Partecipazione Giovanile e
Nuovi MediaEleonora Pantò - CSP
15-16-17 Dicembre 2009
Seminario: Partecipazione giovanile e nuovi mediaCorso di Laurea Comunicazione Pubblica e Politica Università Torino
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 2
Chi sono
• Lavoro nell’informatica pubblica dal 1981
• CSI-Piemonte: dalle schede perforate al mouse, laboratori scientifici con Università (calcolo simbolico, statistica, grafica molecolare, prime applicazioni web: sito Regione Piemonte, sito Città di Torino; Laboratorio Telematico Collegno
• Free Lance: Formazione professionale
• CSP – Progetto Dschola, ICT per le scuole, laboratori scientifici con Università (nuovi media, elearning), inclusione e nuovi media: urban blog, webtv (OrsoTV)
Ho pubblicato
• Internet per la didattica, insieme a Corrado Petrucco, Apogeo, 1998
• Gens electrica, raccolta- il futuro del lavoro e profezie autorealizzanti, Apogeo, 1998
Collaboro con
• GlobalVoices Italia - maggio 2008
• Citizenmedia.it – giugno 2009
Interessi
Open Education Resources
Contenuti digitali
Biblioteche 2.0
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 3
Sommario
• Dalla comunità virtualeall’e-partecipation
• Progettare la partecipazione
• Tecnologie e partecipazione: alcuni casi
• Case study: EUPS 2.0
• Case study: Global Voices Online
• Citzen Media
Dalla comunità virtualeall’e-partecipation
Eleonora Pantò - CSP 15-16-17 Dicembre 2009
Seminario: Partecipazione giovanile e nuovi mediaCorso di Laurea Comunicazione Pubblica e Politica Università Torino
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 5
Stati Uniti: Il modello bottom up
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 6
Comunità virtuali
• Le comunità virtuali si distinguono da quelle territoriali, sono caratterizzate da “repeated electronic interactions” [De Rosa]
• “viste dal di fuori le comunità virtuali, possono essere giudicate come vere comunità [.. ] non c’è dubbio che esse siano, in parte, una risposta alla fame di comunità risultata dalla disintegrazione delle comunità tradizionali” [Rheingold 1993]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 7
Community Network
• Informatica civica
– Rinvigoriscono dal basso i valori perduti
– Migliorare la qualità della cittadinanza per migliorare la qualità di chi governa
[De Rosa]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 8
Community networking
• Il Community networking in senso sociale non è un nuovo concetto, ma lo è l’uso delle comunicazioni elettroniche per estenderlo e amplificarlo. Noi consideriamo il C.N. come un processo facilitato dagli strumenti della comunicazione elettronica e dell’informazione, che migliora e potenzia la comunicazione e l’interazione umana in una comunità [Morino,1994]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 9
Community Network
• Local focused
• Public accessible
• Condividono un Belief system
• Obiettivo: usare la tecnologia di rete per servire l’interesse pubblico e incrementare l’accesso all’informazione
[De Rosa]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 10
Community Network
• 1986 - Tom Grundner - BBS St. Silicon’s Hospital – forum con domande e risposte, medici e pazienti http://www.comune.bologna.it/Iperbole/docs/Chiara/UNO.htm
• 1989 National Public TelecomputingNetwork (NPTN)
• 1994 – Clinton – National Information Infrastructurehttp://en.wikipedia.org/wiki/National_Information_Infrastructure
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 11
BBS
TOWN HALL
Q&A, FAQ
ConferenceIN
FOR
MA
ZIO
NE
CO
MU
NIC
AZ
ION
E
Interattività Sincrona Interattività Asincrona
Chat, IRC
[De Rosa, pag. 64]
Componenti Community networking
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 12
Educazione
Democrazia Forte
Salute e benessere
Equità, opportunità,sostenibilità
Informazione ecomunicazione
Convivialità e cultura
Valori centrali Community networking
[De Rosa, pag. 65]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 13
Modelli di Community Network
Wired City –Blacksburg
Electronic Village
Public Electronic Net
Santa Monica
Free Net
Buffalo Free Net
Privato Pubblico
[De Rosa]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 14
Electronic Town Meeting
• Town Meeting - esempi di Democrazia Diretta
Democracy.netCu-see-Me – videoconferenza della CornellUniversityMinnesota Edemocracy
“la democrazia elettronica non è semplicemente la nozione di un futuro stato di cose, ma nient’altro che la democrazia di oggi con un infuso di persone che usano le reti e le tecnologie per assistere la loro partecipazione nella democrazia” (Clift, 1997)
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 15
Electronic Town Meeting
• Enfatizza gli aspetti comunicativi, processuali e deliberativi del rapporto tra elettori, rappresentanti e media
• “I diversi movimenti democratici che sono nella rete, più o meno consapevolmente, si stanno cucendo, infatti, addosso il ruolo che tradizionalmente apparteneva agli altri media, quello per intendersi, di osservatore critico della vita politica”
• [De Rosa]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 16
Electronic Town Hall
• Perot è seducente perché avanza una proposta originale: imprenditoriale, futurista ed antipolitica, ma allo stesso tempo pone la tecnologia nel solco della tradizione (verso la mitica democrazia volontaristica delle origini, contro quella degenerata dei partiti odierni). La sua strategia è comunque solo quella più radicale in uno schieramento politico concorde nell’enfatizzare l’aspetto partecipativo della democrazia[5], alla ricerca di una nuova legittimazione dopo la scomparsa del nemico esterno che generava un effetto aggregante del tipo “right or wrong this is my country”.
[Galleri, 2003]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 17
Europa: Il modello top-down
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 18
Europa – La Società dell’Informazione
Libro bianco Delors (1994): i principi di buona governance
– Apertura (come capacità di ascolto)
– Partecipazione
– Responsabilità
– Efficacia
– Coerenza
La Società dell'Informazione in Europahttp://www.irisipiemonte.it/
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 19
Europa – La Società dell’Informazione
• Rapporto Bangemann (1996) Action Plan –Liberalizzazione telecomunicazioni, “rischi sociali delle nuove tecnologie”
La Società dell'Informazione in Europahttp://www.irisipiemonte.it/
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 20
Europa
– Tecnologia di regime – Francia (minitel)
– Partnership Pubblico Privato –Inghilterra
– Iniziative pubbliche a livello locale -Italia
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 21
Accesso
Servizi reali
Governance
Trasparenza
Informazione ecomunicazione
Marketingterritoriale
Valori centrali Modello Istituzionale
[De Rosa, 2009]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 22
Italia
• 1996 Progetto Socrate Telecom: opera mai completata
• 1993 AIPA – Autorità Informatica per la Pubblica Amministrazione
• 2003 � CNIPA)
– 2000-2002 RUPA – Rete Unitaria Pubblica Amministrazione
– Egov per le amministrazioni locali
•21 Centri Regionali di Competenza per lo sviluppo dell'e-government e della società dell'informazione.
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 23
Italia Reti civiche (1994)
– Bologna: Iperbole (Leda Guidi)http://www.iperbole.bologna.it/– Modena: MoNet (Claudio Forghieri, Sergio Duretti)http://www.comune.modena.it/– Torino: Servizio Telematico Pubblico (Franco Carcillo)http://www.comune.torino.it– Roma: “pagine di Roma” (Mariella Gramaglia) http://www.comune.roma.it– Milano: Rete Civica Milanese (Fiorella De Cindio) http://www.retecivica.milano.it/– Desenzano del Garda: OnDehttp://www.onde.net/– Venezia: Polo Esthttp://www.provincia.venezia.it/ (Franca Sallustio)
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 24
Reti Civiche
• La rete civica resta relegata alla sola dimensione amministrativa
• Il livello di rete trova difficoltà a raccordarsi con quello istituzionale [..]
[De Rosa]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 25
Rete Urbana delle Rappresentanze
• RUR è l'Associazione promossa dal Censis nel 1989 per elaborare e sostenere proposte innovative per le trasformazioni della città e del territorio. Oltre all'attività permanente di ricerca nel settore della telematica locale e delle reti civiche, assieme al Censis effettua ricerche e attività di assitenza tecnica inerenti le tematiche urbane e territoriali.
• Città Digitali indica il “complesso dei siti pubblici o privati registrati con un dominio di territorio (web territorializzati), sia alle pubbliche amministrazioni online quali autonomie locali territoriali (Camere di Commercio, Comuni, Province e Regioni)” (RUR / Censis)
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 26
I Comuni italiani in rete (1999)
Bari, Foggia, Treviso, Avellino
Non hanno presenza online
Sedentari
Napoli, Bergamo, Trento, Cagliari
Presenti online con siti “vetrina”
Turisti
Pesaro, Palermo, Firenze, Milano
Utilizzano i risultati delle sperimentazioni
Coloni
Bologna, Modena, Siena, Torino
Sperimentatori, innovativi
Pionieri
RUR/CENSIS – Città digitali - 1999
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 27
Associazione Informatica REti Civiche - Lombardia
• Les maisons font la ville, mais les citoyens font la citéJ. J. Rousseau
• A.I.Re.C. è una Associazione che promuove la diffusione di una cultura della comunicazione per via telematica che, nell’epoca della globalizzazione, valorizzi le identità locali e dia un ruolo attivo ai cittadini verso una rinnovata idea di cittadinanza, e favorisce lo scambio di esperienze ed il coordinamento tra Enti Pubblici, Associazioni e Aziende che hanno promosso o che sono interessati ad iniziative di informatica civica.
• http://www.airec.net/
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 28
Italia - Piazze Telematiche
• Una rete di Piazze Telematiche per l’alfabetizzazione di massa ai linguaggi digitali, generando sviluppo e mettendo a disposizione di tutti i cittadini strumenti di comunicaizone avanzati nel contesto di luoghi urbani pubblici
• Una piazza in 8000 comuni collegate in rete –www.piazzetelematiche.it
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 29
Italia – Democrazia Virtuale
• Citta invisibile e la democrazia virtuale: “La struttura troppo rigida e lo statuto troppo complicato da interpretare avevano presto da via libera alla creazione di gruppi di potere e opposte fazioni che con i loro feroci litigi, avevano portato alla fuga i due terzi dei loro 120 iscritti”
• “Le comunità virtuali [..] amano la semplicità, con poche regole estremamente chiare, un’assoluta trasparenza, molta apertura e nessuno spazio per i personalismi e i giochi dietro le quinte”
[Metitieri]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 30
Italia – Partito Virtuale
• Network e il partito virtuale (1996) www.nwork.it - autonomia tematica dei Democratici di Sinistra
• “Dibattito anestetizzato e un po’ autocelebrativo, la lista associazione Network sopravvive senza la capacità di aggregare consensi o di proporre e portare a termine iniziative degne di nota
[Metitieri]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 31
Italia - Antagonismo
• Rete ECN, Fidonet e CyberPunk• Isole nella Rete Sito web nel 1996 www.ecn.org
affiancato da Autistici e Inventati • Indymedia dal 2000 ha una sezione italiana – Netstrike –
corteo telematico• “Al movimento in rete Rete sembra però mancare la
capacità di comunicare in modo efficace verso l’esterno, proponendo le proprie idee al di fuori della cerchia degli attivisti” “il pensiero unico alternativo che considera l’Italia paragonabile al Cile di Pinochet”
[Metitieri]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 32
E-participation
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 33
Seattle Statement - 2000
Seattle Statement Citizens Shaping the Network Society May 23, 2000
• The world is becoming "globalized" and communicationstechnology is an important part of that process
• The human race is faced with a multitude of major problems thatare receiving inadequate attention.
• Civic society throughout the world has enormous -- insufficientlytapped -- resources including creativity, compassion, intelligence, dedication which can help address these problems.
• At the same time civic society is undervalued and threatened.• Information and communication technology offers enormous
potential for civic society for education, health, arts & culture, social services, social activism, deliberation, agenda setting, discussion, and democratic governance.
• Active, informed citizen participation is the key to shaping the network society. A new "Public Sphere" is required
Fiorella de Cindio; Rete Civica di Milano; Milan, ItalyDoug Schuler; Seattle Community Network; Seattle, USA
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 34
La democrazia elettronica
La rete si presenta come «il paradigma di un modello di democrazia nuova, una democrazia senza riferimenti al centro, non più riconducibile alla forma di Stato-Nazione e non più riconducibile alla forma globale della decisione» (Berardi 1996). Senza stato-nazione e senza riferimento al centro, quali allora possono essere gli spazi istituzionali in cui la rete può trovare una dimensione politica ?
[De Rosa, 2009]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 35
Rappresentanza vs partecipazione
Lo sviluppo delle nuove tecnologie e della telematica ha prodotto una riallocazione di enfasi dalla rappresentanza - cardine delle democrazie rappresentative - alla partecipazione, la cui centralità è specifica della democrazia diretta.
Parallelamente si è verificato uno spostamento dell’attenzione dalla qualità della leadership(rappresentanza) alla qualità della cittadinanza(partecipazione).
[De Rosa, 2009]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 36
Cittadinanza digitale - precondizioni
• Diritto di accesso (non sempre garantito dal mercato)
• Diritto a una formazione adeguata e consapevole (conoscere le possibilità offerte dalla ICT)
• Diritto di esercitare compiutamente la propria sovranità, cioè di partecipare e poter incidere
Condi
zioni
nece
ssar
ie m
a no
n
suffi
cient
i
[De Cindio, 2009]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 37
Teorema: nella network society
E-participation
Condizione necessaria ma non sufficiente
Per la piena realizzazione della cittadinanza digitale
[De Cindio, 2009]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 38
Conferenza Talep 2006
Riflessioni, criticità e stato dell’arte sull’e-part icipationhttp://www.irisipiemonte.it
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 39
Dr. Ursula Maier-Rabler – University of Salzburg – EDEM Conference, 2009
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 40
I livelli della e-participation
Citizen as partners:
Information, consultation and public participation in policy making (OECD, 2001)
• Informazione
– Passivo: essere informati
– Attivo: informare
• Ascolto
• Coinvolgimento
[De Cindio, 2009]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 41
Bibliografia / Sitografia
• [De Rosa, 2000], De Rosa, Rosanna, Fare Politica in rete, Apogeo, 2000, Milano
• [De Rosa, 2009] Corso Online di Comunicaizone Politica, Federica –http://www.federica.unina.it
• [Galleri,2003] Galleri, Mario, L'avvento di Internet nella rappresentazione dei partiti americani, http://www.storiaefuturo.com/it/numero_3/articoli/
• [Metitieri], Metitieri, Fabio, Comunicazione personale e collaborazione in Rete. Vivere e lavorare tra email, chat, comunità e groupware, Franco Angeli, 2003, Milano
• Le citta digitali in Italia, Rapporto 1998, Franco Angeli, 1999, Milano
• Una Rete di PiazzeTelematiche per lo sviluppo e l’occupazione, Atti del convegno 8 ottobre, 1998 – www.piazzetelematiche.it
• IRISI Piemonte – www.irisipiemonte.it
• [De Cindio, 2009] Fiorella De Cindio, Cristian Peraboni, Presentazione “Tecnologie e regole della partecipazione per la piena realizzazione della cittadina digitale” all’interno del convegno Demotopia – Venezia, novembre 2009
Progettare la partecipazione
Eleonora Pantò - CSP 15-16-17 Dicembre 2009
Seminario: Partecipazione giovanile e nuovi mediaCorso di Laurea Comunicazione Pubblica e Politica Università Torino
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 43
Internet e la partecipazione dei giovani alla politica
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 44
Giovani e partecipazione politica
• Cultura partecipativa e politica
• Consumismo politico
• Coinvolgimento civico
[Kann]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 45
Participatory Culture
1. Coinvolgimento e apertura
2. Acquisizione di conoscenza e problemsolving collaborativo
3. Mobilitazione politica
4. Favorisce posizioni progressiste che sostengono libertà di espressione e integrità pubblica
[Kann]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 46
Progettare la collaborazione
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 47
SmartLab, CSP, 2006
“Progettare la collaborazione” è una ricerca che si pone l’obiettivo di eseguire un’indagine sugli esempi di cooperazione spontanea e non organizzata che continuano a caratterizzare lo sviluppo diInternet, al fine di isolare le norme e le pratiche che in alcuni ambienti e in determinate condizioni stimolano il successo di applicazioni sociali.
• Analizzare le modalità in cui la collaborazione non coordinata si genera naturalmente, evidenziando le condizioni che portano all’insuccesso o al successo di applicazioni sociali.
• Definizione di un set di norme e di variabili utili a replicare in fase di progettazione di nuove applicazioni sociali le best practicesevidenziate in precedenza.
• Sperimentazione sul campo della validità del set di norme definite in precedenza, attraverso la loro applicazione alla progettazione di una social application in grado di massimizzare i comportamenti emergenti e assecondare la creazione di conoscenza razionale distribuita e la creazione di valore sociale
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 48
Dove siamo
Società orale
Informazionilimitate
Esperienze diprima mano
Scrittura
Informazioniasincrone
Esperienza di pochi altri
Societàdi massa
95% informazionidi seconda mano
Esperienza di altri autorevoli
Società Digitale
Informazioniinterconnesse
Esperienze Interconnesse
�Aumento esponenzialedella complessità
[Smartlab]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 49
Coo-petition
• Nei giochi MMORP [es. word of warcraft] è diffusa una “knowledge culture” analizzata da Henry Jenkins in cui i giocatori pur essendo in competizione, cooperano tra loro per trovare la soluzione a un dilemma.
• “If we learn to do this through our play, perhaps we can learn to extend thoseexperiences into actual political culture”
[Smartlab]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 50
Guidelines
• Definire i differenti tipi di partecipanti cui la piattaforma si rivolge e i passaggi decisionali attraverso cui dovranno passare interagendo con la piattaforma
• Definire, per ogni passaggio decisionale cruciale, le potenziali pay-off strategies
• Definire le regole che governano i pay-off e quindi i differenti set di strategy options
• Disegnare per ogni set di strategy options un pay-off che sia maggiormente 5remunerativo per una decisione collaborativa rispetto ad una non collaborativa
Analisi: elementi di cui tener conto
[Smartlab]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 51
Progettare la piattaforma
• La piattaforma come “bene comune” per tutti i suoi partecipanti. La collaborazione è azione e l’azione deve essere motivata dall’interesse personale del partecipante. Se il partecipante non vede payoff o vede payoff negativi rispetto ai suoi personali costi di partecipazione, non parteciperà.
• Come far interagire «nella piattaforma» i «partecipanti». L’utente «usa» (ed è un concetto vicino al modello tradizionale del pay-per-use), difficilmente «partecipa alla creazione di valore».
• Il partecipante deve essere considerato come «partner in profit» con gli altri partecipanti.Questa partnership e la sua efficacia sono l’oggetto della progettazione della piattaforma.
[Smartlab]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 52
Progettare la piattaforma
• La piattaforma è semplicemente «tecnologia abilitante» alle transazioni tra i partecipanti.
• La piattaforma deve essere in grado di produrre un valore che sia percepito come tale dai partecipanti, a cui non possono giungereagendo da soli.
• Abdicare al controllo sulle «regole sociali», limitare agli aspetti funzionali la definizione delle «regole esplicite» e concentrare la progettazione sulle «regole implicite». Le «regole sociali» fanno parte del valore che il gruppo sente di ottenere dalla piattaforma
• Favorire il committment dei partecipanti. Ovvero stimolare e rendere visibile agli altri l’adesione del partecipante ai valori di condivisione e di collaborazione all’interno della piattaforma
[Smartlab]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 53
Progettazione delle Relazioni
• Garantire l’equità. Progettare i processi di funzionamento della piattaforma in modo che tutti abbiano la stessa possibilità di apportare valore. Ma anche in modo che ciò che ha valore sia messo in valore. I forum, ad esempio, non seguono questa logica. Slashdot la segue
• Disegnare ruoli differenti per diverse tipologie di partecipanti e lasciare loro la scelta di sceglierne uno. Ciascun ruolo può essere completo, ma deve essere disegnato per essere complementare agli altri
• Fornire tutte le informazioni per favorire una decisione razionale. La decisione razionale, a piena informazione, sarà disegnata per essere quella collaborativa
[Smartlab]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 54
Progettazione delle Relazioni
• Stabilire identità stabili all’interno della piattaforma. Prevedere costi elevati per una sostituzione o un azzeramento dell’identità.
• Gestire la reputazione. Stabilire degli indicatori trasparenti e renderli disponibili ai partecipanti per valutarsi reciprocamente e decidere se attribuire all’altro fiducia.
• Abilitare i partecipanti a valutarsi reciprocamente. L’esperienza delle relazioni e dei contatti tra i partecipanti è parte del valore. Ma la capacità di attribuirsi pubblicamente valutazioni reciproche rafforza la Mutual Accountability ed il potere di controllo reciproco del sistema di reputazione.
• Rendere transitiva la «fiducia» tra i partecipanti. Abilitare A ad usare l’esperienza di B per valutare C.
• Agevolare la formazione di Gruppi all’interno della piattaforma.• Agevolare l’emersione di «leadership ad-hoc» nei differenti
contesti. [Smartlab]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 55
Progettazione delle Relazioni
• Agevolare la membership fluida. Consentire il passaggio da un gruppo all’altro e la creazione di nuovi gruppi o la partecipazione a gruppi diversi contemporaneamente.
• Agevolare la valorizzazione dei personal brand e delle valorizzazioni identitarie
[Smartlab]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 56
Progettazione degli Strumenti
• Integrare nella piattaforma strumenti di valutazione reciproca e di feedback in tempo reale
• Integrare nella piattaforma strumenti per la creazione di memoria collettiva e per orientare i nuovi partecipanti (informazione di stock)
• Integrare nella piattaforma strumenti di comunicazione sincrona,che aiutino il feedback e la costruzione delle relazioni (informazione di flusso)
[Smartlab]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 57
Quello che tra tutti sappiamo, nessuno lo saAntonio Machado
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 58
ClueTrain Manifesto
A powerful global conversation hasbegun. Through the Internet, people are discovering and inventing new ways toshare relevant knowledge with blindingspeed. As a direct result, markets are getting smarter—and getting smarterfaster than most companies.
“market are conversations, talk is cheap, silence is fatal” (1999)
http://www.cluetrain.com/book/index.html
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 59
Wikinomics
“L’obiettivo non era quello di fornire strumenti particolarmente sofisticati per l’inserimento dati, ma di sviluppare in tempi molto rapidi qualcosa che consentisse alla gente di dare una mano. La soluzione che abbiamo studiato era abbastanza sofistica da permettere a 300o persone di partecipare. E 3000 persoe coordinate senza troppe formalità possono raggiungere risultati straordinari” [E. Zuckerman su Katrinalist]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 60
Innovazione di Massa
(traduzione mia - Charles Leadbeater, We think: Mass innovation not mass productionhttp://www.wethinkthebook.net/home.aspx)
Le idee prendono vita quando sono condivise. Questa
è la ragione per cui il web è una piattaforma così potente per la creatività e l’innovazione e per cui il web potrebbe essere un bene: per la democrazia, dando alle persone una voce e la capacità di auto organizzarsi, per la libertà dando a più persone l’opportunità di essere creativi ed egualitari, permettendo alla conoscenza di essere libera.
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 61
La saggezza della folla
• I gruppi possono essere intelligenti solo se esiste un equilibrio fra le informazioni condivise da tutti e quelle in possesso dei suoi membri. E’ la combinazione tra tutte queste informazioni indipendenti, alcune giuste e altre sbagliate che rende saggio il gruppo.
James Surowiecki, La saggezza della folla, pag. 259
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 62
Here comes everybody
Our social tools are not animprovement to modern society: theyare a challenge to it. New technologymakes things possibly: put in anotherway, when new technology appears, previously impossible things start occurring. If enough of thoseimpossible things are important and happen in a bundle, quickly, the change become a revolution.
C. Shirky, Here Comes Everybody, pag. 107
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 63
OBAMA -We are the change we are waiting for
• Il primo leader dell’era web
• Raccoglie i movimenti sociali auto organizzati sul web, giovani, crowdsourcing, piccole donazioni
• Abilita la partecipazione delle persone che si sentivano fuori dal processo politico
• Virtual call center, blog personali, feste di strada autoorganizzate
• User Generated Content guidate da valori partecipativi
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 64
Tribù di innovatori
• 11 milioni di utenti italiani su facebook, di cui oltre a un 50% di utenti “indistinti”
•I net politicizzati - 22% •I lavoratori digitali – 14%•I cercatori di amici – 19%
(fonte Diario Aperto – Osservatorio su Internet in Italia – SWG)
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 65
Google: le parole più ricercate
2007
• iphone
• badoo
• dailymotion
• webkinz
• youtube
• ebuddy
• second life
• hi5
• club penguin
2008
• sarah palin
• beijing 2008
• tuenti
• heath ledger
• obama
• nasza klasa
• wer kenntwen
• euro 2008
• jonas brothers
2009
• michaeljackson
• tuenti
• sanalika
• new moon
• lady gaga
• windows 7
• dantri.com.vn
• torpedo gratis
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 66
Numeri dei social media
• 25-40 milioni di blog; circa 1 milione di post al giorno; più di 346 milioni di persone al mondo leggono i blog
• nei primi 10 siti US, 6 sono siti sociali (Youtube, Facebook, Wikipedia, Myspace, Blogger, Craiglist)
• Facebook 300 milioni di utenti
• Twitter 19% di adulti US; 5.8 miliardi di tweet inviati
• Flickr + di 3 miliardi di foto
• YouTube: + di 1 miliardo di video visti per giorno; ogni settimana sono caricati l’equivalente di 86000 lungometraggi
• Il 60% delle volte in cui un computer viene acceso è per utilizzare applicazioni social
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 67
Alcuni dati sui socialmedia
http://Popacular.com/gigatweethttp://www.globalwebindex.net/latest/http://www.informationisbeautiful.net/2009/who-rule s-the-social-webhttp://www.informationisbeautiful.net/2009/more-tru th-about-twitter
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 68
Megatrend
• Il web è la piattaforma
• Aumenta il tempo-reale web
• La nuvola e le applicazioni mobili
• Social media e l’economia della condivisione sono disrupting per l’economia tradizionale
• Economia dell’attenzione
• Appiattimento delle gerarchie, riorganizzazione delle strutture organizzative
• Interesse verso nuove forme di fundraising
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 69
Norme culturali
• Trasparenza
• Collaborazione
• Attribuzione
• Ci si aspetta la conversazione
• Sfiducia nelle autorita e nel marketing
• Fiducia nei pari, gente come noi, anche stranieri
• La fiducia si acquista facilmente e si perde altrettanto facilmente
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 70
Lo sviluppo dei cosiddetti Social Software può determinare di per sé la formazione di nuovi comportamenti collettivi, intelligenti ed influenti?
[De Rosa, 2009]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 71
• Il blog non nasce da una sorta di big bang della rete, ma poggia solidissimamente su un ricco retroterra di esperienze di community networks.
• E’ il risultato cioè di un lungo processo culturale di adattamento delle tecnologie al bisogno sociale di espressione (storicamente mutevole).
[De Rosa, 2009]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 72
Nuovo approccio alla comunicazione politica
Il blog si configura come la risposta tecnologica a quanto il marketing politico va predicando da tempo, vale a dire il passaggio ad un nuovo approccio di comunicazione le cui caratteristiche salienti sono:
• The individualization of consumption: la personalizzazione dell’offerta politica come risposta alla individualizzazione della domanda di politica
• The permanent conversation: la partecipazione dell’elettore alla politica, la legittimazione cioè di un processo informale e dialogico di costruzione dell’agenda
• The word-of-mouth communication: il cui slogan è LetYour Customers Do the Talking, che si traduce in un sistema di comunicazione virale con forte potere di attrazione.
• [De Rosa, 2009]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 73
Bibliografia / Sitografia
• [Kann] The Internet and youth political participation by Mark E. Kann, Jeff Berry, Connor Gant, and Phil Zager First Monday, volume 12, number 8 (August 2007),
URL: http://firstmonday.org/issues/issue12_8/kann/index.html
• [Granieri] Progettare la collaborazione, Smartlab, 2006 CSP http://www.socialmedialab.it/index-3.htm
• Tapscott, Dan; Williams, Anthony, Wikinomics – La collaboraizone di massa che sta cambiando il mondo, ETAS – Rizzoli, 2007, Milano
• Surowiecki, James, La saggezza della folla, Fusi orari – Internazionale, 2007, Roma
• Shirky, Clay, Here comes everybody – The power of organizing withoutorganizations, Penguin Group, 2008, London
• [De Rosa, 2009] Corso Online di Comunicazione Politica, Federica –http://www.federica.unina.it
• [De Cindio, 2009] Fiorella De Cindio, Cristian Peraboni, Presentazione “Tecnologie e regole della partecipazione per la piena realizzazione della cittadina digitale” all’interno del convegno Demotopia – Venezia, novembre 2009
Tecnologie e partecipazione:
alcuni casi
Eleonora Pantò - CSP 15-16-17 Dicembre 2009
Seminario: Partecipazione giovanile e nuovi mediaCorso di Laurea Comunicazione Pubblica e Politica Università Torino
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 75
Bollenti Spiriti: il caso della Regione Puglia
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 76
Bollenti Spiriti – Regione Puglia
• Principi attivi
– 7,5 milioni di euro per progetti su Territorio, Conoscenza, Società
– Bozza del bando online pubblicato in anticipo, proposte di raccolta modifiche
– Forum per informazioni sul bando
Annibale D’Elia –bollentispiriti.regione.puglia.it
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 77
Bollenti Spiriti – Regione Puglia
• Laboratori urbani
– Immobili pubblici dismessi a spazi per la creatività giovanibile
– Un avviso pubblico destinato ai comuni
– Proposte di recupero, riconversione e gestione
– Fino a 700000 finanziamento, cofinanziamento minimo 10%
– 72 progetti, 159 immobili, 54 M euro
Annibale D’Elia –bollentispiriti.regione.puglia.it
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 78
Bollenti spiriti – Regione Puglia
• Sono le persone che riqualificano i luoghi: progettazione partecipata, reti locali dei laboratori, ristrutturazioni e gestioni
• Un responsabile del procedimento: staff dedicato, procedure dedicate, monitoraggio dello stato di avanzamento, tempi di liquidazione ragionevoli
• L’istituzione come “hub” snodo di relazioni, tra enti, creativi, associazioni
Annibale D’Elia –bollentispiriti.regione.puglia.it
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 79
Territori digitali: CSP per Regione Piemonte
http://www.slideshare.net/epanto/sociale-digitale
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 80
Cosa abbiamo imparato
• Coinvolgere degli attori locali in un processo di interscambio di risorse materiali e immateriali, per un processo di innovazione efficace e di lungo periodo, in grado di garantire effettivi benefici al territorio.
• Modello tecnologico (in cui le parole chiave sono convergenza e riuso), ma anche organizzativo (con riferimento al concetto di "cooperative planning") e centrato sull'utente (attraverso la selezione di utenti sperimentatori e l'analisi dell'impatto tramite la metodologia dei focus-group).
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 81
In sintesi
• E-participation è un processo che richiede tempo
– è un processo di apprendimento
– prevede la delega di potere e assunzione di responsabilità
– pa artecipazione dei politici è essenziale
• E’ necessario un ambiente di dialogo “libero”
• Connettere online e offline
• Progettare e comunicare il patto e le regole della partecipazione
[De Cindio, 2009]
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 82
“Geo-tagging” e il pianeta mobile
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 83
Le città “taggate”
• Glocal Map – Olimpiadi Torino 2009
• Insito
• MappaTo
• Partecipami - (es. FixMyStreet)
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 84
Pianeta Mobile
• Quattro miliardi di cellulari nel mondoIn Africa ne ha uno il 28% della popolazione (dati ITU marzo 2009) [ITU]
• + di 50 milioni di iPhone e iPod touch venduti; +100000 apps in iTunes stores
• Realtà aumentata
– Layarhttp://www.youtube.com/watch?v=b64_16K2e08
– Wikitude
http://www.itu.int/ITU-D/ict/statistics/ict/index.html
Case study: EUPS20
Eleonora Pantò - CSP 15-16-17 Dicembre 2009
Seminario: Partecipazione giovanile e nuovi mediaCorso di Laurea Comunicazione Pubblica e Politica Università Torino
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 86
Seminario Public Service 2.0 – Aprile 2009
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 87
Le presentazioni al seminario
• Trasparenza: Discover who gets what fromthe Common Agricultural Policy
• http://www.farmsubsidy.org/
• Crowdsourcing: Rewired State
• Reputation, recommedation: Patent Opinion, MyPolice
• Open Innovation: Show us a better way
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 88
Il processo per arrivare alla Open Declaration
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 89
EUPS20: brainstorming (giu/lug 2009)
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 90
EUPS20: discussing (giu/lug 2009)
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 91
EUPS20: shaping (sept 2009)
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 92
EUPS20: draft & comments (oct 2009)
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 93
EUPS20: mass endorsement (nov 2009)
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 94
Citizen Media
• Creare uno spazio condiviso per discutere della cosa pubblica
• Agenti comunicativi che stimolino la comunicazione e il dibattito
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 95
Il mondo ti parla presentazione a cura di Rebekka Mac Kinnonhttp://www.slideshare.net/rmackinnon/global-voices-may9
Case Study: Global Voices
Eleonora Pantò - CSP 15-16-17 Dicembre 2009
Seminario: Partecipazione giovanile e nuovi mediaCorso di Laurea Comunicazione Pubblica e Politica Università Torino
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 97
Il mondo ti parla presentazione a cura di Rebekka Mac Kinnonhttp://www.slideshare.net/rmackinnon/global-voices-may9
Citizen Media
Eleonora Pantò - CSP 15-16-17 Dicembre 2009
Seminario: Partecipazione giovanile e nuovi mediaCorso di Laurea Comunicazione Pubblica e Politica Università Torino
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 99
attivismo
advocacy
censura
Citizen journalism
Di cosa parleremo
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 100
Nuovi giornalismi
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 101
31 luglio 1994 – Unione Sarda Online
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 102
Being Digital
1995 Essere digitali - Negroponte
Teorizzava il giornale personalizzato
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 103
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 104
We Media - 2003
http://www.hypergene.net/wemedia/weblog.php
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 105
We Media
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 106
Participatory Journalism – We Media
• The act of a citizen, or group of citizens, playingan active role in the process of collecting, reporting, analyzing and disseminating news and information. The intent of this participation is toprovide independent, reliable, accurate, wide-ranging and relevant information that a democracy requires.
• Participatory journalism is a bottom-up, emergentphenomenon in which there is little or no editorial oversight or formal journalisticworkflow dictating the decisions of a staff. Instead, it is the result of many simultaneous, distributed conversations that either blossom or quickly atrophy in the Web's social network.
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 107
Emerging Media Ecosystem
• My readers know more than I do.• That is not a threat, but rather anopportunity.• We can use this together to create something between a seminar and a conversation, educating all of us.• Interactivity and communicationstechnology — in the form of email, weblogs, discussion boards, websitesand more — make it happen
Dan Gillmor - 2002
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 108
Center for Citizen Media - 2006
Mission:1) Research, Analysis, Advocacy2) Best Practices and Tools3) Education, Training, Advice/Consulting.
This is all about shifting from the lecture toward a conversation — and also remembering what I’ve been calling the first rule of conversations: Youhave to listen.
Dan Gilmor, http://citmedia.org/blog/2006/01/31/qa-about-the-center/
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 109
Principi del Citizen Journalism
Ethics builds trust and credibility
• Accuracy & fact-checking(Accuratezza ) How to get it right
• Thoroughness(Approfondimento) Going the extra yard for information
• Fairness(Correttezza) Treating opposing points of view with respect
• Transparency(Trasparenza) Disclosure a key ingredient in gaining trust
• Independence(Indipendenza) Following the story wherever it leads
http://www.kcnn.org/site/
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 110
Dimensioni del citizen media
• Professionisti/Non professionisti (Criterio formale?
Sostanziale?)
• Corporate/Indipendenti
• Profit/Non profit
• Community / Individuali
• Social network/blogs
• Partecipazione diretta/ indiretta alla produzione della notizia
• Locale / Globale
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 111
Internazionali “open source”
• First Monday – 1996– Open– Peer review – tre revisori– Creative commons
• NewAssignment.net – 2006 - Jay Rosen– Citizen selezione delle fonti, smart mob– Giornalisti confeziona notizie– Editore investe denaro – Reputation
http://firstmonday.org/
http://www.newassignment.net/
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 112
Internazionali - non profit / professionali
Indipendent Media Centerhttp://www.indymedia.org/it/index.shtml
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 113
Internazionali - non profit / professionali
ProPublicahttp://www.propublica.org/
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 114
Internazionali Profit Non professionisti
OhMyNews
http://www.ohmynews.com/
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 115
Huffington Post
• The Huffington Post has over 3,000 bloggers -- from politicians and celebritiesto academics and policy experts -- whocontribute in real-time on a wide-range oftopics.
• The Huffington Post's OffTheBus is a citizen-powered online news organization that is a collaborationbetween The Huffington Post, NYU, and Jay Rosen's NewAssignment.Net.[7][8]
Wikipedia
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 116
Indipendenti
Corporate
Non professionisti Professionisti
Peacereporter
Corriere, Repubblica..A voi comunicare (Telecom)
CitizenReport (RAI)
Libera Reggio
The Populi
Current
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 117
Citizenmedia.it
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 118
• stesura e gestione di un database di siti-situazioni italiani, il più accurato possibile, con relativa scheda informativa anche in inglese;
• approntare analoga lista di siti nel mondo, con relativa scheda italiana, e raccogliere risorse, info, materiali pertinenti (eventualmente tradotti) da tali siti da poter usare in base alle esigenze specifiche;
• organizzare e inviare info, newsletter, comunicati regolari sulle attività dei siti-progetti del network soprattutto alle testate (tradizionali o meno) italiane e anche a quelle estere, in particolare i soggetti affini di cui sopra;
• creare iniziative comuni tra i partner italiani, sia online sia sul territorio, condividendo strumenti e risorse, onde incrementarne visibilità e partecipazione;
• sviluppare collettivamente il relativo sito CM.it come strumento portante per dare risalto ai diversi progetti, sperimentare nuove idee, attivare la partecipazione dei singoli, etc.
• creare una rete di interazione, supporto e di auto aiuto a fronte di un sistema giuridico italiano attualmente molto limitante e in fase di definizione, onde far fronte a evidenti rischi per le iniziative di citizen media.
• www.citizenmedia.it - Manifesto
Citizenmedia.it: obiettivi
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 119
Blog Attivisti
Terremoto 09
Pendolando con Trenitalia
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 120
Iperlocalismo
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 121
Hyperlocal – blog - OUTSIDE.in
• Hyperlocal means news and information on a more granular level than traditional media provides. Previously, most "local" sites didn’t actually get more, well, localthan cities or towns. They assumed that just because you live in a specific city or town you are looking for the same news as everyone else. Hyperlocalcontent gives you the news and information forthe area right around where you are, like the block around your office or the neighborhoodwhere you live.
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 122
Hyperlocal – more than blogs - EveryBlocks
• Civic information — building permits, crimes, restaurantinspections and more. In many cases, this information is alreadyon the Web but is buried in hard-to-find government databases. In other cases, this information has never been posted online, and we’ve forged relationships with governments to make it available.
• News articles and blog entries — major newspapers, community weeklies, TV and radio news stations, local specialty publicationsand local blogs. We do the work of classifying articles bygeography, so you can easily find the mainstream media coveragenear particular locations.
• Fun from across the Web — local photos posted to the Flickrphoto-sharing site, user reviews of local businesses on Yelp, lostand found postings from Craigslist and more. We figure out the relevant places and point you to location-specific items you mightnot have known about.
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 123
Community funded reporting – Spot US
• Spot.Us is a nonprofit project of the Center forMedia Change and funded by various groups like the Knight Foundation. We partner with variousorganizations including the Annenberg School ofCommunications in Los Angeles.
• We are an open source project, to pioneer“community funded reporting.” Through Spot.Usthe public can commission journalists to do reporting on important and perhaps overlookedtopics. Contributions are tax deductible and if a news organization buys exclusive rights to the content, your donation will be reimbursed. Otherwise, all content is made available through a Creative Commons license. It’s a marketplace whereindependent reporters, community members and news organizations can come together and collaborate.
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 124
Credibilità
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 125
In Italia•Fatcheck - www.fatcheck.it•Filtr
Internazionale
•NewsCred
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 126
Community Tv
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 127
Il futuro della TV: una questione di tecnologia o di
contenuti?
Audience attiva,
- sceglie i media e i contenuti - sceglie i contenuti per soddisfare dei bisogni; - è capace di opporsi ai contenuti ricevuti mediante i media.
Sta cambiando il modo di usare la TV
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 128
L’intelligenza televisiva è cambiata: agli spettatori è richiesto di completare buchi narrativi.Per seguire la narrazione, oltre che ricordare, occorre analizzare.
Secondo Steve Jobs, la differenza fra Internet e la TV, è che il computer ci fa inclinare in avanti, richiedendoci concentrazione, mentre la TV ci incoraggia a rilassarci.
Il pubblico sta cambiando
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 129
Dalla fama per 15 minuti alla fama per 15 persone
Youtube
Personalizzazione di massa
Citizen journalism…
e i diritti?
Fruitori o produttori?
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 130
Joost TV, basata su tecnologie e standard open,
utilizza un modello closed per i protocolli di rete e per i codec.
Non usa contenuti generati dagli utenti, ma facilita l’interazione fra gli utenti.
Permette la protezione dei contenuti.
Trasmette 150 canali, investimento pari a 45 milioni di euro
Nuovi modelli di TV
Scom
pars
a
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 131
Babelgum, minore offerta ma possibilità di
impostare ricerche
Maggiore personalizzazione, una pubblicità più profilata.
Contenuti di nicchia
Prevede fra i 50-60 milioni di euro di investimento nei prossimi 3 anni.
Nuovi modelli di TV
Scom
pars
a
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 132
Current TV è basata sui contenuti generati
dagli utenti.
Il 25% del palinsesto è determinato dall’audience
I contenuti selezionati per la trasmissione TV vengono remunerati
Nuovi modelli di TV
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 133
La rete offre la possibilità di pubblicare, trovare,
riassemblare, scambiare, valutare, commentare, sindicare, vendere…..
i contenuti (video) generati dagli utenti.
La produzione dei contenuti dal basso
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 134
Le community si aggregano intorno ad un
– tema
– interesse
– marchio
e possono essere autoorganizzate o promosse dall’alto
Teacher Tube
Abarth TV
BabyTV.com
Un filo conduttore…
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 135
L’educazione è importante
Underground TV è un'iniziativa innovativa che integra l'aspetto formativo sulla televisione, la
realizzazione da parte degli studenti di prodotti audiovisivi e la loro visibilità
attraverso la diffusione televisiva. La proposta è quella di dar vita a una TV dei ragazzi fatta dai teenager per i teenager e al
contempo ad una televisione consapevole dei processi comunicativi
Massimo Arvat e Underground TV
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 136
La televisione è il mezzo di comunicazione più potente della
nostra cultura e si sta ora muovendo online. Esiste dunque l'enorme opportunità di poter ascoltare nuove voci. Ma se il video in rete sarà dominato solo da uno o due giganteschi siti, alloraavremo tutti dei seri problemi. Apertura, competizione e decentralizzazione fanno sì che internet funzioni. Dobbiamo farein modo che il video online sia caratterizzato dalla medesima libertà.
Il Player Democracy fa sì che il video online sia "open" consentendoti di connetterti a tutti i maggiori siti di hosting video e a migliaia di editori indipendenti da un'unica piattaforma. Non legarti ad un solo fornitore di contenuti.
Una questione di democrazia
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 137
Dare gli strumenti per fare tv ai cittadini
• Partecipatoryculture.org
• Makeinternettv.org
• Getdemocracy.org
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 138
Tv crowfunded
• Giulietto Chiesa e Pandora TV
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 139
Documentario come attivismo
Come un uomo sulla terra
Arrakis http://arrakis.vh5n1.net/?page_id=28
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 140
Socialmedia per l’attivismo
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 141
Multi Campagne
Multicampagne
•Change.org•Avaaz.org•Idealist.org•Be extraordinarie.org
Strumenti
TwitCauseGivezooksChipin
Seminario Partecipazione giovanile e nuovi media - Dicembre 2009 142
Iniziative di sensibilizzazione
• BlogActionDay
• Pledge bank
• Cesviamo
www.csp.it
CSP innovazione nelle ICT
Sede via Livorno 60 - 10144 TorinoEdificio Laboratori A1Tel +39 011 4815111Fax +39 011 4815001E-mail: [email protected]
Seconda sede operativaVilla Gualino - Viale Settimio Severo 6510133 Torino
Eleonora Pantò[email protected]
Top Related