COMUNE DI PADOVAAssessorato alla Cultura
Padova stagione teatrale 2011/2012
Cari Insegnanti, anche quest’anno l’Amministrazione Comunale di Padova è orgogliosa di sostenere la rassegna di TEATRO RAGAZZI, un progetto che nasce sotto la direzione artistica di Antonio Panzuto e la direzione organizzativa de La Piccionaia - I Carrara Teatro Stabile di Innovazione. Una proposta culturale di alto livello qualitativo che si rivolge ai bambini e ai ragazzi attraverso percorsi diversificati per fascia d’età, dal nido alla scuola secondaria di primo grado. Grazie a un’esperienza più che trentennale nel settore, sono state selezionate le migliori compagnie di Teatro Ragazzi del panorama nazionale, insieme ad una serie di progetti originali, frutto del lavoro di ricerca di Antonio Panzuto e della collaborazione con Tam Teatro Musica. Il risultato è una rassegna pensata su misura per i più piccoli, sulla base di un attento lavoro psicopedagogico sul mondo dell’infanzia e dell’adolescenza. Per questo, TEATRO RAGAZZI 2011 2012 è uno strumento prezioso che l’Assessorato consegna a voi insegnanti ed educatori con l’intento di supportarvi in un compito delicato com’è quello di accompagnare gli adulti di domani nel viaggio della crescita.Un impegno che si rinnova, anno dopo anno, nella convinzione che, oggi più che mai, investire in cultura, e in particolare nella formazione dei più giovani, sia il miglior investimento per il futuro di noi tutti. Andrea ColasioAssessore alla Cultura
Assessore alla CulturaAndrea Colasio
Settore Attività Culturali del Comune di PadovaMirella Cisotto (direzione), Marina Bozzini, Cristina Meneghini
Direzione ArtisticaAntonio Panzuto
AmministrazionePierluigi Cecchin
OrganizzazioneNina Zanotelli
Segreteria OrganizzativaSergio Meggiolan
Relazioni con le scuoleGloria Marini
Promozione progettiSerena Fiorio
Ufficio stampaCharta Bureau
Realizzazione graficaStudiomama
Un ringraziamento speciale aMafra Gagliardi per la consulenza artistica
Si ringrazia
in collaborazione con
COMUNE DI PADOVAAssessorato alla Cultura
La nuova stagione di Teatro Ragazzi organizzata dal Comune di Padova con Antonio Panzuto e La Piccionaia – I Carrara è un progetto che mette in campo tutta la passione e l’attenzione per la ricerca. Un’attenzione consapevole e specializzata per il Teatro Ragazzi, frutto di un dibattito aperto tra operatori ed esperti dell’ambiente teatrale; un work in progress tra educatori e pedagoghi che dà la garanzia di un progetto pensato a misura dei piccoli spettatori; piccoli, ma non meno esigenti.Il lavoro e costante di una composizione eterogenea di “addetti ai lavori”, conferma lo standard elevato con cui si è operato sino ad oggi, proponendo alle scuole le compagnie più adatte e attive nell’ambito del Teatro Ragazzi, distintesi con premi riconosciuti.
Questa stagione teatrale, in altre parole, dà concretezza a quella filosofia che considera il Teatro una palestra per capire la vita, ovvero, imparare a crescere.
Pierluigi CecchinPresidenteLa Piccionaia - I CarraraTeatro Stabile di Innovazione
LA NECESSITÀ DELLA FELICITÀ
“I sogni sono desideri che l’uomo tiene nascosti anche a se stesso”Akira Kurosawa
Il grande regista giapponese Akira Kurosawa nel suo film “Sogni” ricorda come l’educazione alla felicità appartenga all’essenza stessa dell’essere umano, per spingerlo a prendere coscienza dei propri sogni e avere così la possibilità di realizzarli.Allo stesso modo la rassegna di Teatro Ragazzi e Giovani 2011/2012 cerca di porsi con leggerezza in contrapposizione alla serietà di questi anni difficili, e trasformare il pensiero che vuole il teatro e le altre manifestazioni artistiche solo come aggiunta che da sapore alla pietanza pesante del nostro essere. Vorremmo invece che questa pietanza contribuisse a trovare il grande centro dell’esistenza, ad aiutare a vivere l’infanzia come educazione alla felicità e infondere energia vitale allo stile di vita dei ragazzi delle nostre scuole.Quello che non vorremmo è che il teatro intrattenesse per qualche attimo i giovani ma che trattenesse nel presente il loro viaggio vitale: ne troviamo traccia anche nei titoli, Mimì e la Felicità di Ketti Grunchi de “La Piccionaia - I Carrara”, Felicità di una stella di Dario Moretti di “Teatro all’improvviso”, Da grande voglio essere felice della giovane compagnia veneta “Il Libro con gli Stivali”… spettacoli in grado di suggerire ai nostri ragazzi e studenti un percorso, un’indicazione capace di guidarne le scelte.Parallelamente, continuiamo sulla strada che costituisce la nostra grande forza vitale, quella delle collaborazioni con spazi e teatri della città, che ribadiscono il carattere diffuso del nostro Teatro Ragazzi. Un nuovo progetto sulla lirica per i ragazzi apre il Ridotto del Teatro Verdi anche alla scuola dell’Infanzia e ci darà la possibilità di sperimentare come il Teatro sia in grado di avvicinare i più piccoli a linguaggi lontani e difficili: sul grande palcoscenico dello storico teatro della nostra città la Compagnia “TAM Teatro Musica” ci svelerà le passioni del grande pittore Pablo Picasso e le invenzioni della sua arte inconfondibile.Inizia poi un percorso di laboratorio-officina con i ragazzi delle scuole primarie, dal titolo La città sottile, che nasce come un vero e proprio progetto architettonico aperto, pensato e realizzato dai ragazzi, e che si propone di diventare in futuro un’installazione itinerante sulla città contemporanea, appositamente ideata per gli spazi culturali della nostra città.Continuiamo così a prenderci sul serio, e a prendere sul serio le regole del nostro gioco. Per regalarci il presente e la capacità di riconoscere e realizzare i nostri sogni nascosti. Antonio PanzutoDirettore Artistico
SCUOLA DELL’INFANZIA
LUN 14 NOVEMBRE CTA OLIVIA PAPERINA MER 30 NOVEMBRE GIO 1 DICEMBRE Ketti Grunchi MIMÌ E LA FELICITÀ MAR 10 - MER 11 GENNAIO Teatro all’Improvviso FELICITÀ DI UNA STELLA GIO 2 - VEN 3 FEBBRAIO Teatro Gioco Vita CANE BLU GIO 22 - VEN 23 MARZO La Baracca CAPPUCCETTO ROSSO
SCUOLA PRIMARIA
GIO 10 - VEN 11 NOVEMBRE Carlo Presotto STORIA DI UNA GABBIANELLA E DEL GATTO CHE LE INSEGNÒ A VOLARE MER 18 GENNAIO Il Libro con gli Stivali DA GRANDE VOGLIO ESSERE FELICE MAR 7 - MER 8 FEBBRAIO Babilonia Teatri BABY DON’T CRY VEN 2 MARZO > TEATRO VERDI Tam Teatro Musica PICABLO
GIO 15 - VEN 16 MARZO Accademia Perduta LA CICALA E LA FORMICA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
VEN 20 GENNAIO Teatro Laboratorio EXTRACOM MAR 27 MARZO TIB Teatro ULISSE
LIRICA PERRAGAZZI
MER 15 - GIO 16 FEBBRAIO Antonio Panzuto IL FRIGORIFERO LIRICO
MAR 28 FEBBRAIO Kinkaleri NESSUN DORMA
PROGETTI
TAM TEATRO MUSICA IN PICCOLO
Antonio Panzuto LA CITTÀ SOTTILE
Salvo diversa indicazione tutti gli spettacoli si svolgeranno alle ore 10 presso il Piccolo Teatro Don Bosco
SCUOLA DELL’ INFANZIA
LUN 14 NOVEMBREPICCOLO TEATRO DON BOSCO
ORE 10.00
CTA
OLIVIA PAPERINAcon Elena De Tullio e Loris Dogana
testi, scene e figure di Francesco Tullio Altan regia di Roberto Piaggio
musiche originali di Aldo Tarabella durata 50 minuti // età consigliata dai 3 anni
Olivia Paperina è una piccola paperottola dai grandi occhioni che, appena uscita dall’uovo, va alla scoperta del mondo. Ad accompagnarla in questo viaggio sono dei buffi e simpatici personaggi, ognuno dei quali le insegna a fare qualcosa: Carletto, un simpatico ranocchio le insegna a muoversi tra le piccole grandi meraviglie, la palla rossa, i tulipani, i funghi, i sassi, l’acqua dello stagno, il mare; l’ape Paolina le fa assaggiare il miele, il gabbiano Gaetano le insegna a volare, il gambero Onìn a camminare all’indietro per non perdersi, la lucciola Giuggiola a ritrovare al buio la strada di casa. Quando a sera Olivia Paperina torna dalla sua mamma, è diventata più grande e autonoma, pronta nei giorni successivi a muoversi con più esperienza nel mondo.
Il CTA (Centro Teatro Animazione e di Figure) è nato nel 1994 a Gorizia ed è riconosciuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali come Teatro di Figura di rilevanza nazionale. È socio fondatore dell’Associazione Teatri di Figura/AGIS e svolge dal 1994 un’intensa attività di promozione e diffusione del Teatro di Figura nella regione Friuli
Venezia Giulia attraverso la produzione di spettacoli per bambini e adulti e l’organizzazione di festival, rassegne, laboratori, mostre, eventi, costruendo importanti rapporti di collaborazione con gli altri paesi europei.
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SCUOLA DELL’ INFANZIA
MER 30 NOVEMBRE - GIO 1 DICEMBREPICCOLO TEATRO DON BOSCO ORE 10.00
KETTY GRUNCHI
MIMÌ E LA FELICITÀ di Ketti Grunchi e Valter Rado con Ketti Grunchi voce registrata Gianmarco Busetto scenografia e luci Yurij Pevere durata 55 minuti // età consigliata 3-7 anni
Uno solo… ? Duecento vorrei… Tremando, volando… Quattro mila sarei. Cinque… Sei è tutto matto! Sette canta e otto tace… Nove ha fatto un patto… Dieci dice: …uno solo? Duecento vorrei… Tremando, volando… Seduta sul tetto della casa del nonno, Mimì iniziò a contare sulle dita tutte le cose che - al mondo - le piacevano, a cominciare dallo stare lassù, e di seguito tutte quelle che non le piacevano, compreso la nonna che la chiamava gridando con le mani tra i capelli. Tra le urla della nonna, le risate della coccinella e le lacrime del nonno, per una settimana contò tutto quello che le piaceva e tutto quello che non le piaceva. Contò, elencò, classificò e numerò tutti i pensieri, dall’uno al novecentosettantaquattromilacinquecentodue. Poi smise. Salutò le rondini, le nuvole, i panni stesi e le montagne: “Arrivederci!” E, finalmente, scese dal tetto.
Ketti Grunchi si occupa di teatro dai primi anni ‘80. Nel 1987 inizia la sua collaborazione con La Piccionaia - I Carrara, partecipando come drammaturga e attrice alla produzione di spettacoli per adulti, bambini e ragazzi. Dal 1999 si occupa di teatro legato alla prima infanzia, sperimentando all’interno delle scuole e dando vita a spettacoli e laboratori, alla ricerca di linguaggi significanti,
sensoriali ed emotivi. Sviluppa e crea una metodologia di insegnamento anche per ragazzi delle Medie inferiori e superiori, per insegnanti e adulti non professionisti del teatro, in ottica laboratoriale. Costante è l’interesse per l’area del disagio: laboratori teatrali in carcere, per operatori sociali e insegnanti sensibili al problema dell’infanzia violata, per comunità e famiglie affidatarie.
SCUOLA DELL’ INFANZIA
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MAR 10 - MER 11 GENNAIOPICCOLO TEATRO DON BOSCO
ORE 10.00
TEATRO ALL’IMPROVVISO
FELICITÀ DI UNA STELLAcreazione 2007 Teatro all’improvviso
di e con Dario Moretti musiche originali di Cecilia Chailly
eseguite da Alice Caradente video filmato di Franco e Mario Piavoli - produzione Zefiro Film
durata 40 minuti // età consigliata 3-8 anni
Una danza di pennelli e di matite che scorrono sulla carta, per raccontare l’infanzia e parlare dei bambini: delle mani, dei visi, dei cuori, delle voci. Storie di tutti i giorni, dove i bimbi apparecchiano la tavola e descrivono il sole e le nuvole, dove i sassi si trasformano in lumache e i pensieri si esprimono in un bastoncino, un filo di ferro, un ramo di rosmarino. In scena, Dario Moretti dipinge sotto lo sguardo dei bambini, accompagnato dalle musiche di un’arpa eseguite dal vivo. Un concerto per immagini e suoni, un omaggio a tutti i bambini che attraverso il loro sguardo e il loro stupore ci rendono felici. Felicità di una stella è anche il libro illustrato da Dario Moretti e edito da Franco Panini Ragazzi.
Teatro all’improvviso è una compagnia professionale di Mantova, da sempre specializzata nell’immaginario dell’infanzia e impegnata in un lavoro di continuo confronto e interazione con i bambini dai 2 agli 8 anni. La sua poetica si esprime nel rapporto tra immagine e narrazione, un “teatro visuale” dove la cura delle scene, il rigore
delle immagini e la plasticità delle forme vengono accompagnate e attraversate dalla parola. Fondata nel 1978 da Dario Moretti, direttore artistico oltre che attore, scenografo e regista, la compagnia è riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali dal 1980.
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SCUOLA DELL’ INFANZIA
GIO 2 - VEN 3 FEBBRAIOPICCOLO TEATRO DON BOSCO ORE 10.00
TEATRO GIOCO VITA
CANE BLUda Chien Blue di Nadja adattamento teatrale Nicola Lusuardi, Fabrizio Montecchi regia Fabrizio Montecchi scene Nicoletta Garioni durata 55 minuti // età consigliata 3-7 anni
Carlotta ha un amico speciale. È un cane dal pelo blu che la va a trovare tutte le notti. Non è un cane come gli altri, arriva da un luogo che non si sa dov’è e da un tempo che sembra senza tempo. È libero, potente e misterioso, ma anche docile e mansueto. La mamma di Carlotta non vuole che siano amici, ma Cane Blu continua a vegliare sulla bimba e a proteggerla. Finché un giorno Carlotta si perde nel Bosco…Con questa produzione Teatro Gioco Vita continua suo il viaggio nel mondo del libro illustrato per bambini scegliendo un’autrice connotata per l’originalità dei suoi temi e delle sue illustrazioni. Cane Blu è tratto dall’omonimo libro - vincitore nel 1989 del premio «Totem» del Salone del libro per l’infanzia di Montreuil - dell’autrice e illustratrice francese Nadja e racconta l’universo più intimo del bambino e il fantastico che si fa presenza quotidiana e ci accompagna in momenti importanti della nostra vita.
Teatro Gioco Vita è una compagnia nota in tutto il mondo per i suoi spettacoli di teatro d’ombre. Nata nel 1971 a Piacenza, ha dato un contributo fondamentale e originale alla nascita del Teatro Ragazzi in Italia ed è stata ospite dei maggiori festival internazionali del settore, ricevendo moltissimi premi.
Oggi è riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come Teatro Stabile di Innovazione, in particolare per l’attività di ricerca nel teatro d’ombre, che ha portato la compagnia dal lavoro su proiezioni bidimensionali ad effetti capaci di conquistare tutta la vastità del palcoscenico.
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SCUOLA DELL’ INFANZIA
GIO 22 - VEN 23 MARZOPICCOLO TEATRO DON BOSCO
ORE 10.00
LA BARACCA
CAPPUCCETTO ROSSOdi Bruno Cappagli, Fabio Galanti e Carlotta Zini
con Bruno Cappagli e Carlotta Zini luci di Alex Bertacchi
durata 55 minuti // età consigliata 3-8 anni
Una messa in scena della favola di Cappuccetto Rosso che intreccia tutte le sue diverse versioni, da Perrault ai fratelli Grimm. In scena due attori si scambiano i ruoli e si litigano il ruolo più ambito, quello del lupo, in un gioco di continue trasformazioni, diventano lupo o lupa, bambino o bambina, entrando ed uscendo dal racconto più volte, proprio come fanno i bambini.Una storia piena di luoghi misteriosi, dove la paura e il coraggio corrono insieme.Una corsa nei luoghi metaforici: la pancia del lupo e il bosco, che custodiscono i primi brividi della vita, dalla casa della mamma a quella della nonna, fino al campo di fiori e alla libertà.
LA BARACCA TESTONI RAGAZZI è una società cooperativa nata a Bologna nel 1976 e da allora si occupa esclusivamente di Teatro Ragazzi. Fin dalla sua fondazione, ha portato i propri spettacoli non solo in Italia, ma anche in tanti festival internazionali in Russia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Ungheria e Uzbekistan e i suoi testi sono stati tradotti e messi in scena da altre compagnie in tutta Europa. Le produzioni della compagnia sono incentrate sul teatro d’attore e su una drammaturgia originale.
Negli anni hanno sviluppato una poetica incentrata sulla la ricerca dello stupore, della semplicità intesa come essenzialità, dell’incontro e del confronto costante con il pubblico, per comunicare una nuova idea di società e di teatro, caratterizzata da energia ludica e creativa. Nel 2011 il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano ha conferito alla compagnia la medaglia quale premio di Rappresentanza al progetto “Carta dei diritti dei bambini all’arte e alla cultura”.
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SCUOLA DELL’ INFANZIA
SCUOLEPRIMARIE E
SECONDARIEDI PRIMO
GRADO
GIO 10 - VEN 11 NOVEMBREPICCOLO TEATRO DON BOSCO
ORE 10.00
CARLO PRESOTTO
STORIA DI UNA GABBIANELLA
e del gatto che le insegnò a volaredall’omonimo racconto di Luis Sepùlveda
drammaturgia Carlo Presotto e Titino Carrara, regia Titino Carrara con Carlo Presotto, Giorgia Antonelli, Matteo Balbo
consulente video Giacomo Verde durata 55 minuti // età consigliata 5-10 anni
Liberamente tratta dal celebre racconto di Luis Sepùlveda, questa messinscena ne rievoca l’atmosfera, affrontando con la stessa levità, la stessa ironia i temi cari allo scrittore cileno. Sul palcoscenico si snoda l’avventura di personaggi ormai familiari: la gabbiana Kengah, il burbero Zorba, il saccente Diderot, e poi Fortunata, il dispettoso Mattia e i perfidi topi. A volte, però, l’io narrante diviene l’occhio di una telecamera a circuito chiuso, che giocando con piccoli oggetti comuni, inventa personaggi e situazioni su un grande schermo che campeggia, sghembo, sul fondo della scena. La televisione si fa elemento attivo della storia, grazie all’abilità degli interpreti, che con questa interagiscono; si modifica il rapporto con il reale e si perde la coincidenza tra l’essere e l’apparire, a sottolineare che ogni cosa può essere “diversa”. Saperli ben guardare, una penna d’oca può diventare un gabbiano, una goccia d’inchiostro un mare di petrolio, un gomitolo di lana un gatto curioso...
La ricerca di Carlo Presotto sul rapporto tra la narrazione e l’immagine video prodotta in diretta compie vent’anni. Risale infatti 1992 il progetto Artevista, in collaborazione con Giacomo Verde, che con telecamera e monitor video gira i teatri presentando i suoi piccoli teleracconti. In quegli anni, dai laboratori con le scuole materne di Bolzano e dal periodo di studio a Treviso ospitato da “Fabrica”, si fa strada l’idea di una “nuova
maschera elettronica” - come la battezza Antonio Attisani – che si innesta sul tronco della maschera tradizionale appresa da Carlo Presotto alla bottega di Titino Carrara. Nascono così una serie di spettacoli caratterizzati da uno sguardo in cui ironia e straniamento nascono dal gioco con il proprio corpo e con gli strumenti della tecnologia domestica, quotidiana, “low budget”.
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SCUOLAPRIMARIA
MER 18 GENNAIOPICCOLO TEATRO DON BOSCO ORE 10.00
IL LIBRO CON GLI STIVALI
DA GRANDE VOGLIOESSERE FELICEcon Susi Danesin, Anna De Franceschi scene, luci e costumi Alberto Nonnato regia Gaetano Ruocco Guadagno durata 55 minuti // età consigliata 6-10 anni
Progetto finalista Premio Scenario Infanzia 2010 Il lavoro nasce come progetto di riscrittura scenica de il protagonista di questo testo è il piccolo Thomas di nove anni, un bambino come tanti con un padre molto, troppo severo. Eppure Thomas ha un progetto per il suo futuro: da grande vuole diventare felice. Per ottenere questo obiettivo Thomas sa che deve imparare a superare le sue paure, perché si è felici solo quando si smette di avere paura. La sua storia, emozionante e allo stesso tempo divertente, viene raccontata da due angeli pasticcioni, un po’ clown e un po’ imbianchini. che aiuteranno il piccolo Thomas ad affrontare in prima persona la vita: le irriverenti vicine di casa, l’egocentrico sacerdote, la sincera Eliza, il nonno solitario e la travolgente zia Pie. Una comicità diretta e genuina per una fiaba contemporanea che, parlando di noi, arriva dritta al cuore.
Il Libro con gli stivali è una giovane realtà veneta, finalista al Premio Scenario Infanzia 2010, che ha ottenuto con lo spettacolo Da grande voglio essere felice il Premio Speciale Osservatorio Critico Studentesco. È una struttura dedicata al mondo del libro, della lettura e della didattica, un centro che è già punto di riferimento sul territorio e che si avvale di un gruppo di operatori qualificati che da
anni svolgono attività nel territorio in vari ambiti: in quello dell’educazione teatrale e dello spettacolo, nella didattica di avviamento alla lettura, nella creatività ludico-manuale e nella psicomotricità, per proporre percorsi che hanno in comune la passione per la letteratura per l’infanzia e per il gioco come momento di crescita, conoscenza, comunicazione e relazione.
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SCUOLAPRIMARIA
MAR 7 - MER 8 FEBBRAIOPICCOLO TEATRO DON BOSCO
ORE 10.00
TEATRO DELLE BRICIOLE / BABILONIA TEATRI
BABY DON’T CRYprogetto di Babilonia Teatri a cura di Valeria Raimondi
ed Enrico Castellani con Marco Olivieri e Francesco Speri
durata 55 minuti // età consigliata 5-10 anni
Si piange di gioia. Si piange di felicità. Si piange di rabbia. Le lacrime sono dolci e sono amare. Chi piange più forte? Chi ha le lacrime più grosse? Chi usa più fazzoletti?Baby don’t cry è uno spettacolo che parla delle lacrime e della libertà con cui i bambini sono in grado di piangere. Di manifestarlo e non nasconderlo. Di utilizzarlo come lingua, segnale, messaggio. I Babilonia Teatri hanno incontrato bambini dai 3 agli 11 anni, scoprendo che per loro il pianto non è in nessun modo un tabù, anzi è materia di cui parlano senza nessuna reticenza, cogliendone la necessità e l’importanza.
Il Teatro delle Briciole è un patrimonio della scena italiana che nel corso di una storia più che trentennale ha trasformato radicalmente il concetto stesso di teatro per l’infanzia. Fondato nel 1976 a Parma, cinque anni dopo è stato il primo in Italia a dar vita a un Centro Stabile di Produzione, Programmazione e Ricerca Teatro Ragazzi e Giovani, poi diventato Teatro Stabile di Innovazione. Nel 2010 ha inaugurato un cantiere produttivo dal titolo
Nuovi sguardi per un pubblico giovane, onvinto dell’importanza di confronto con esperienze teatrali differenti rispetto all’universo tradizionalmente definito come teatro-ragazzi e di affidare a giovani gruppi della ricerca italiana il compito di creare spettacoli per bambini. Baby don’t cry è la prima tappa di questo progetto, affidata a Babilonia Teatri, vincitori del premio Scenario 2007 con Made in Italy e del Premio Speciale Ubu 2009.
14 SCUOLAPRIMARIA
VEN 2 MARZOTEATRO VERDIORE 10.00
TAM TEATRO MUSICA
PICABLOideazione Michele Sambin scrittura Pierangela Allegro con Flavia Bussolotto, Alessandro Martinello regia, scene, immagini Michele Sambin durata 55 minuti // età consigliata 5-10 anni
A quattro anni dipingevo come Raffaello, mi ci è voluta una vita intera per imparare a disegnare come un bambino.Pablo Picasso
Pablo Diego Josè Francisco Juan Maria Cipriano Clito Patricio sono solo alcuni dei tanti nomi di Picasso. Una personalità sfaccettata e multiforme, la cui arte è carica di motivi ricorrenti e invenzioni straordinarie. Tutto ha inizio nello studio del pittore. È lì che i quadri prendono vita, vengono interpretati, abitati e trasformati. Lo studio, luogo di scoperte e rivelazioni inattese, si apre verso l’esterno e viene attraversato in compagnia di saltimbanchi e tori, ballerine e colombe, arlecchini e toreri… Un lavoro teatrale strutturato ad episodi che racchiude i temi più suggestivi e il ritmo proprio della pittura di Picasso.
TAM Teatro Musica è stato fondato nel 1980 a Padova da Pierangela Allegro, Laurent Doupont e Michele Sambin ed ha realizzato più di ottanta opere in equilibrio tra immagine, suono e gesto, approdando ad uno stile riconoscibile per essenzialità espressiva. La sua ricerca teatrale sul mondo dell’infanzia ha sviluppato un linguaggio visivo e sonoro che privilegia gli elementi che costituiscono il patrimonio comune del bambino durante la sua attività ludica e dell’attore nel suo gioco scenico: i suoni, la voce intesa come energia vitale e respiro della madre, la materia, gli oggetti, e
tutti gli elementi che offrono al bambino delle chiavi d’accesso per l’esperienza teatrale. Accanto ad una costante presenza sulla scena internazionale, (Teatro alla Scala di Milano, Festival d’Automne di Parigi, Wiener Festwochen e molti altri, da Gerusalemme a Melbourne, da Tunisi a Cracovia, da Budapest a Granada, da Varsavia ad Hannover), la compagnia è anche attiva con l’impegno nel carcere di Padova, l’avvio di una attività pedagogica nell’officina delle arti sceniche Oikos, il connubio con i giovani musicisti East Rodeo, l’intensa programmazione del Teatro delle Maddalene.
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SCUOLAPRIMARIA
GIO 15 - VEN 16 MARZOPICCOLO TEATRO DON BOSCO
ORE 10.00
ACCADEMIA PERDUTA
LA CICALA E LA FORMICAdi Claudio Casadio e Giampiero Pizzol
con Maurizio Casali, Mariolina Coppola scene Maurizio Bercini
regia Claudio Casad durata 60 minuti // età consigliata 3-10 anni
I due piccoli animali della famosa favola di La Fontaine diventano protagonisti di un’avventurosa storia, comica e saggia, antica e moderna, piena di incontri e scontri, di sorprese e paure sul filo dei versi e delle rime con cui è scritto il testo. La Cicala è una giovane cantate che tiene concerti sui frequentatissimi prati e sulle spiagge della Riviera, la Formica si occupa del posto di lavoro e della casa. Tra di loro, il Calabrone, un impresario affarista senza scrupoli. Una parabola moderna per raccontare la storia di un’amicizia perduta e riconquistata.
Accademia Perduta/Romagna Teatri, oggi Teatro Stabile d’Arte Contemporanea diretto da Ruggero Sintoni e Claudio Casadio, viene fondata a Ravenna da un gruppo di giovani attori nel 1982 come Compagnia di Teatro Ragazzi. Nel 1986 diventa “Organismo stabile di Produzione, Programmazione, Promozione e Ricerca Teatrale per l’infanzia e la gioventù”. Dal momento della sua fondazione a tutt’oggi Accademia Perduta è impegnata in una tanto intensa quanto fertile attività di produzione
di spettacoli per ragazzi. Spettacoli contraddistinti da alcuni comuni denominatori quali l’attenzione al fantastico, all’immaginario, al coinvolgimento emotivo degli spettatori. Con diverse formazioni artistiche all’attivo, la Compagnia ha portato i suoi spettacoli in tournée in tutta Italia arrivando, col tempo, a valicare i confini nazionali e partecipando a numerose rassegne e festival nazionali ed internazionali, vincendo numerosi premi.
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SCUOLAPRIMARIA
VEN 20 GENNAIOPICCOLO TEATRO DON BOSCO ORE 10.00
TEATRO LABORATORIO
EXTRACOMtesto e regia Giacomo Gamba con Sergio Mascherpa e Abderrahim el Hadiri durata 55 minuti // età consigliata 11-13 anni
Due uomini appartenenti a differenti civiltà – un borghese occidentale e un extracomunitario con tratti arabi – si incontrano in un luogo di confine, dove campeggia una sbarra, simbolo del punto di frontiera tra i popoli. L’occidentale proviene dal mondo caotico della cosiddetta civiltà post moderna, da cui vuole allontanarsi. L’extracomunitario ha lasciato la sua terra e la sua donna per la promessa del benessere. Nel luogo di confine i due uomini possono conoscersi al di là dell’apparenza e delle convenzioni, vestire i panni dell’altro, scambiarsi ruoli e prospettive e insieme vivere momenti di ascolto, gioco, scherzo e sogno. Saranno proprio le situazioni e le attitudini legate all’immaginario infantile - il semplice desiderio di giocare e sperimentare e le speranze in un futuro migliore - che finiranno con l’abbattere la barriera, mettendo in luce il comune denominatore umano sotto la coltre delle diversità storiche e culturali.
Teatro Laboratorio è una realtà artistica che produce spettacoli, realizza laboratori e percorsi formativi, organizza rassegne e festival nell’ambito del teatro per ragazzi. L’intercultura, il dialogo fra i vari linguaggi teatrali e artistici, lo scambio e la ricerca, sono i fondamenti del percorso e della storia della Cooperativa.
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SCUOLASECONDARIA DI PRIMO GRADO
MAR 27 MARZOPICCOLO TEATRO DON BOSCO
ORE 10.00
TIB TEATRO
ULISSEdrammaturgia e regia Daniela Nicosia
con Labros Mangheras e Piera Ardessidurata 70 minuti // età consigliata 11-13 anni
Non ci voleva andare Ulisse, alla guerra. Non era come Achille, che aveva scelto di combattere nel fiore degli anni, pensando che se fosse morto sul campo di battaglia sarebbe stata la bella morte, quella di cui favoleggiavano gli eroi greci, con la quale avrebbe dimostrato di essere il migliore e avrebbe ottenuto una gloria immortale… A Ulisse, invece, piaceva la vita. Aveva trent’anni quando lo chiamarono alla guerra, e anche una moglie bella, anzi bellissima, Penelope, che aveva sposato da poco, e un figlioletto di soli tre mesi, Telemaco, e un letto scavato nell’olivo massiccio, e un cane fedele, Argo, e la sua isola, Itaca… Come si fa a lasciare tutta una vita e andarsene alla guerra? Si finse pazzo, Ulisse, per non partire. Le provò davvero tutte, ma dovette, e infine la vinse, quella guerra, infame come tutte le guerre. Ulisse, l’eroe della métis, della furbizia, dell’intelligenza… quell’intelligenza che ti fa capire che la guerra è brutta, sempre e comunque.Lo spettacolo sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia sul mito raccontato ai più piccoli. Dopo il successo de Il Volo di Icaro e La Favola di Orfeo, è questa volta il mito di Ulisse ad essere riattraversato con efficacia e semplicità, con una drammaturgia ricca di spessore e allo stesso tempo popolare. Un mito, una storia antica, in cui si rintraccia un profondo, attualissimo messaggio di pace.
TIB TEATRO è una struttura di produzione teatrale riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione del Veneto, che dal 1994 risiede e opera presso il Teatro Comunale di Belluno, spazio nel quale elabora e realizza progetti artistici di teatro dedicato alle nuove generazioni, di drammaturgia contemporanea, di educazione
e formazione teatrale, di integrazione tra le arti sceniche e la configurazione storica ed architettonica dei luoghi. Progetti di respiro nazionale, seppur fortemente radicati e maturati nel territorio di residenza, quali lo spettacolo Polvere ovvero la storia del teatro, presentato alla Biennale di Venezia 2006.
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SCUOLASECONDARIA DI PRIMO GRADO
LIRICAPER
RAGAZZI
MER 15 - GIO 16 FEBBRAIOPICCOLO TEATRO DON BOSCO
ORE 10.00
ANTONIO PANZUTO
IL FRIGORIFERO LIRICOopera lirica in un frigorifero ispirata al “Vascello Fantasma” di R. Wagner
oggetti e scena Antonio Panzuto luci Gianugo Fabris
collaborazione alla scenografia Alberto Nonnato regia Alessandro Tognon
durata 55 minuti // età consigliata 5-10 anni
In cucina ogni oggetto svolge laboriosamente la propria attività senza interferire con gli altri: il tostapane fa la sua carriera semplice ed efficace bruciacchiando solo qualche toast ogni tanto, mentre il frigorifero assolve esclusivamente il suo gelido compito, senza poter scaldare la nostra fantasia o magari cucinarci una torta… Ma a volte, anche un frigorifero apparentemente normale può trasformarsi sotto i nostri occhi! Perfino in un teatro d’opera, con tanto di pubblico seduto nei palchi illuminati tra il burro e il formaggio, mentre l’orchestra al completo si prepara a suonare accordando gli strumenti, nascosta nel cassetto della frutta…
ANTONIO PANZUTO Pittore, scenografo, scultore, Antonio Panzuto è una figura atipica nel panorama teatrale italiano, un demiurgo gentile, un artista della scena che sfugge alle etichette. Le sue macchine teatrali sono abitate da oggetti e figure, azionate a vista tramite grovigli di fili: mescolando legni e metalli, corde e tessuti, macchine, sculture e pitture di assemblaggio con motori o oggetti di
scarto, produce visioni secondo i segreti dettami di una drammaturgia pittorica che procede per affinità e corrispondenze più che per nessi logici o narrativi. Spettacoli costruiti con la complicità di Alessandro Tognon, regista e compositore di tracce musicali improntate a un suggestivo sincretismo sonoro, e che sono stati riconosciuti a livello internazionale con innumerevoli premi.
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SCUOLAPRIMARIA
MAR 28 FEBBRAIOPICCOLO TEATRO DON BOSCO ORE 10.00
KINKALERI
NESSUN DORMAopera in tre atti liberamente tratta dalla Turandot di Giacomo Puccini con Yang Yanmei e Marco Mazzoni interpreti del coro in video Classi 3B e 3C Scuola Elementare Giacomo Puccini di Prato durata 55 minuti // età consigliata 8-12 anni
Nessun Dorma è un’opera per l’infanzia, un riadattamento in tre atti della Turandot di Giacomo Puccini, ultimo capolavoro incompiuto del melodramma italiano. Una fiaba di amore e morte che Kinkaleri racconta tra splendori di luce, colpi di scena, immaginazione e rapidissimi travestimenti, in un incantevole artificio tra musica, canto, recitazione, scena. Immersi in una scena di carta, un attore-danzatore disegna e anima dal vivo i personaggi della fiaba e una cantante lirica interpreta la gelida principessa Turandot, mentre gli indovinelli del coro si offrono anche al gioco attivo con il coinvolgimento del pubblico dei bambini. Una piccola opera che non rinuncia alla sua grandiosità e meraviglia.
Kinkaleri nasce a Prato nel 1995 come “raggruppamento di formati e mezzi in bilico nel tentativo”, quando i sei componenti si incontrano, unendo le loro esperienze e studi precedenti maturati in vari campi. Opera fra sperimentazione teatrale, ricerca sul movimento, installazioni visive, materiali sonori e performance, cercando un linguaggio non
sulla base di uno stile ma direttamente nell’evidenza di un oggetto, e grazie a ciò ha ottenuto importanti riconoscimenti sulla scena della ricerca italiana ed estera (tra questi il Premio Ubu 2002 per <OTTO> come miglior spettacolo di teatro danza). Kinkaleri è formato attualmente da Matteo Bambi, Massimo Conti, Marco Mazzoni, Gina Monaco.
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SCUOLASECONDARIA DI PRIMO GRADO
PROGETTI
TAM TEATRO MUSICA
IN PICCOLOprogetto culturale per la primissima infanzia a cura di TamTeatromusica
In questi anni il progetto In piccolo ha sempre privilegiato creazioni teatrali in cui il racconto fosse portato dall’immagine, dai gesti e dai suoni, in assenza quasi totale di parola. Questa scelta muove dal desiderio di avvicinare al teatro i piccolissimi attraverso linguaggi a loro familiari. L’attività ludica del bambino e il gioco scenico dell’attore hanno tanto in comune: un intero mondo in cui la percezione sensoriale diventa veramente guida di ogni scoperta. La nuova edizione di In piccolo vuole proseguire in questa direzione, riproponendo due spettacoli, già ospitati nel progetto in passato, per offrirli ad altri bambini e ad altre educatrici: Brum e di Chiaro di Terra.Brum di Drammatico Vegetale è stato presentato nella scorsa edizione di In piccolo in tre soli asili nido, dove è stato accolto con entusiasmo dai bambini e dalle educatrici. Il desiderio è di allargare anche ad altri la possibilità di godere di uno spettacolo davvero poetico. Chiaro di Terra di TamTeatromusica, nato dalla raffinata ricerca di Laurent Dupont, rappresenta ormai un classico nell’ambito delle produzioni teatrali per piccolissimi. È stato più volte presentato nel progetto In piccolo, ma alcuni asili nido non hanno ancora avuto l’occasione di ospitarlo.
CALENDARIO DEL PROGETTO IN PICCOLO: CHIARO DI TERRA 2 repliche 19-20 gennaio 2012 BRUM 3 repliche 17-18-19 aprile 2012
TEATROE NIDI
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MAR 8 - MER 9 - GIO 10 MAGGIOATELIER PANZUTOORE 10.00 E 11.45
LA CITTÀ SOTTILE progetto installazione di Antonio Panzuto
collaborazione alla scena Alberto Nonnato suoni Alessandro Tognon
luci Paolo Rodighieroin collaborazione con le classi Va e Vb della scuola
primaria Giovanni XXIII - VII Istituto di Padovadurata 55 minuti circa
LABORATORIO
Ritorno allo studio, all’officina-laboratorio, per un progetto da fare e costruire assieme ai ragazzi: un modo importante per sviluppare un’idea teatrale. L’incontro questa volta ruota intorno ad un progetto architettonico per la realizzazione in scala di una città pensata e disegnata dai ragazzi e per i ragazzi. La città sottile diventerà un’installazione: un percorso, un itinerario, un viaggio tra le vie e i luoghi di una città contemporanea.
Il segno, lo stile grafico sarà quello dei piccoli che progetteranno e costruiranno in scala: case, grattacieli, strade, ponti, supermercati, negozi e centri commerciali, moschee, chiese, campanili e torri medievali, giardini e metropolitane, musei, percorsi di autobus e di tram, marciapiedi, lampioni, bancarelle, balconi e cantine, segnali stradali, cupole di cattedrali e finestre di cristallo, cartelloni pubblicitari, botteghe di barbieri e fontane illuminate, statue e archi antichi, minareti e palazzi di vetro, ospedali e ministeri, locande e cimiteri, appartamenti sospesi e terrazze illuminate…Noi attraverseremo questa città e la visiteremo. Una città ideale giusto per toccare grandi temi o più semplicemente no perché fatta delle contraddizioni del pensiero infantile costruita con l’ironia e con le regole immediate ed efficienti del gioco.Antonio Panzuto
INFORMAZIONI:Prenotazione obbligatoria - evento a numero chiuso (max 25 alunni per turno)Biglietti a € 3.00 ad alunno.Il laboratorio si svolgerà presso l’Atelier Panzuto (Via Pastro 7A)Per prenotare:Ufficio Teatro Ragazzi 049 8594021
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DOMENICHE IN FAMIGLIAAL TEATRO VERDISTAGIONE 2011/2012
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Informazioni generali Il costo del biglietto è di euro 5,00.
I biglietti possono essere acquistati presso la biglietteria del teatro Verdi, via dei Livello 32, Padova dal martedì
antecedente la domenica dello spettacolo con i seguenti orari dalle
10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.30, il sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle
ore 15.00 del giorno stesso della recita. Vendita anche online su internet:
www.teatrostabileveneto.it dal martedì antecedente la domenica dello
spettacolo al sabato
Per informazioni: biglietteria 049 87770213
centralino 049 8777011
4 DICEMBRE 2011 ORE 16.00 ACCADEMIA PERDUTA ROMAGNA TEATRI LA CICALA E LA FORMICA di Claudio Casadio e Giampiero Pizzol fascia d’età 3-10 anni 22 GENNAIO 2012 ORE 16.00 FONDAZIONE TEATRO DELL’ARCHIVOLTO LA (S)FORTUNA DI GANDA La vera storia del rinoceronte Durer di e con Giorgio Scaramuzzino e con Gek Tessaro fascia d’età dai 6 anni 5 FEBBRAIO 2012 ORE 16.00 LA BARACCA - TESTONI RAGAZZI CAPPUCCETTO ROSSO testo e regia di Bruno Cappagli, Fabio Galanti fascia d’età 3-8 anni
PRENOTAZIONI Le prenotazioni degli spettacoli potranno essere effettuate a partire da martedì 6 settembre, esclusivamente per via telefonica. Dovranno essere seguite da un fax di conferma, di cui si può trovare un fac-simile a pag. 27 di questa brochure oppure una versione scaricabile nel sito www.teatroragazzipadova.it. In caso di esaurimento dei posti per lo spettacolo prescelto sarà possibile optare per uno spettacolo alternativo oppure per l’inserimento in una lista d’attesa che darà diritto a subentrare in caso di disdetta da parte di altre scuole.
DISDETTE Eventuali disdette dovranno essere comunicate all’Ufficio Teatro Ragazzi il più tempestivamente possibile e comunque almeno 30 giorni prima della rappresentazione. Oltre questo termine la scuola dovrà corrispondere un importo pari al 50% dei biglietti prenotati.
PAGAMENTO Il costo del biglietto è di € 4,50. Gratuito per gli insegnanti accompagnatori e i portatori di handicap. Il pagamento potrà essere effettuato in contanti la mattina dello spettacolo (in questo caso è necessario pagare in banconote e non in moneta), oppure il giorno seguente tramite versamento su C.C.P. n° 67474296.
PUNTUALITÀ Le scuole dovranno arrivare a teatro 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo per effettuare il pagamento e consentire l’ingresso ordinato delle classi. Si raccomanda la massima puntualità.
TRASPORTO La Piccionaia - I Carrara è convenzionata con l’azienda “Autoservizi Cavinato Livio” di Bresseo di Teolo (Pd), che dispone anche di un pullman dotato di ascensore per i disabili. Alle scuole che vorranno usufruire di tale servizio saranno applicate tariffe agevolate. L’Ufficio Teatro Astra svolgerà il servizio di prenotazione. Le scuole possono aderire a tale servizio al momento della prenotazione telefonica e dovranno successivamente barrare la casella apposita nel fax di conferma e compilare l’apposito modulo di raccolta dati per la fatturazione del servizio. Il pagamento dovrà essere effettuato il giorno dello spettacolo direttamente all’autista, che rilascerà regolare fattura. In caso di alunni assenti, la scuola dovrà comunque corrispondere all’autista l’importo totale pattuito.
TRASPORTO PER LE SCUOLE DEL COMUNE DI PADOVA Le scuole del Comune di Padova avranno diritto ad un contributo di € 1 a bambino sul costo del trasporto. Per avere diritto a tale rimborso gli insegnanti dovranno farne richiesta facendo pervenire i titoli di viaggio entro e non oltre il 31 maggio 2012.
Salvo diversa indicazione gli spettacoli iniziano alle ore 10 e si svolgono al Teatro Piccolo Don Bosco (Via Asolo, 2).
Gloria Marini - Ufficio Teatro Ragazzi dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 tel. 049 8594021 - fax 049 7962534 email [email protected] www.teatroragazzipadova.it
INFORMAZIONIE PRENOTAZIONI
riferimento telefonico per il giorno dello spettacolo Sergio Meggiolan 346 0011332
FAC-SIMILESi prega di utilizzare le schede seguenti come esempio e di inviare i moduli (formato A4) al numero di fax 0497962534 previa prenotazione telefonica al numero 049 8594021* I dati forniti saranno trattati secondo quanto previsto dal D.Lgs. N° 196/2003
SCHEDA DI CONFERMA*
Data
Il/la sottoscritto/a
Via n°
Cap Comune Prov.
tel. cell.
della Scuola/Istituto
dell’infanzia primaria secondaria di I grado
Via n°
Cap Comune Prov.
tel. fax
DESIDERA CONFERMARE LA PRENOTAZIONE TELEFONICAper lo spettacolo
del giorno alle ore
n° totale studenti: della/e classe/i
di cui n° portatori di handicap
specificare il tipo di handicap per facilitare l’assegnazione del posto
per un totale di euro (4,50 euro a biglietto)
pagamento con versamento su c.c.p. (compilare anche il mod. A)
pagamento in contanti
n° insegnanti (gratuito)
SI RICHIEDE DI USUFRUIRE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO “CAVINATO LIVIO” Sì NoSe Sì compilare anche modulo B
Per la scuola
Timbro e firma
MODULO A Da compilare per le scuole che intendono pagare tramite versamento su c.c.p.
Compilazione a cura della segreteria della scuola
Per la partecipazione allo spettacolo del giorno
di n° alunni della scuola
e n° insegnanti accompagnatori, lo scrivente si impegna ad effettuare il
pagamento di € per il costo complessivo dei biglietti a mezzo versamento su
c.c.p. n° 67474296 da effettuarsi il mattino seguente lo spettacolo.
Si prega di presentare questo mandato, compilato e firmato, all’insegnante interessato, che lo
consegnerà alla cassa del teatro il giorno dello spettacolo.
Firma del dirigente
Compilazione a cura della biglietteria
Spettacolo del giorno Titolo
biglietti emessi n° a euro 4,50 cadauno.
Totale complessivo euro
Firma del cassiere
MODULO B Da compilare per le scuole che si avvalgono del trasporto convenzionato
Nome istituto
dell’infanzia primaria secondaria di I grado
via n° CAP
Comune Prov
tel fax email
partita iva cod. fiscale
Per la cultura Un contributo alla crescita e alla conoscenza