Tendenze dicembre 20142
Le dinamiche del tessuto produttivo
-3,9%Agricoltura (A)
IT 11,7ER 10,6FC 10,2L’imprenditorialità: abitanti per impresa
IT 95,5%ER 94,5%FC 94,2%La dimensione: imprese con meno di 10 addetti
IT 22,7%ER 22,7%FC 18,6%Le società di capitale sono:
IT 56,6%ER 53,5%FC 53,9%La maggior parte è costituita da imprese individuali:
La natura giuridica (esclusa agricoltura)
-2,6%Attività professionali, scientifiche e tecniche (M)
-2,4%Attività immobiliari (L)
+0,6%Attività finanziarie e assicurative (K)
-0,3%Servizi di alloggio e ristorazione (I)
-3,2%Trasporti e magazzinaggio (H)
-1,0%Commercio (G)
-3,5%Costruzioni (F)
-0,8%Attività manifatturiere (C)
var. % rispetto al 30/11/2013I principali settori (Ateco 2007)
IT -0,8%ER -1,1%FC -1,7%
38.432 al 30/11/2014, in diminuzione rispetto al 30/11/2013: Imprese attive
La consistenza delle imprese
46.319 unità locali attive al 30/09/2014 in diminuzione rispetto al 30/09/2013:
FC -1,1% ER -0,9% ITA -0,4%
46.319 unità locali attive al 30/09/2014 in diminuzione rispetto al 30/09/2013:
FC -1,1% ER -0,9% ITA -0,4%
Tendenze dicembre 20143
Aziende biologiche: 645 al 31/12/2013, pari al 17,1% del totale Emilia-Romagna (prima incidenza
in regione), di cui 544 produttori e 101 trasformatori
Annata agraria 2014 difficilissima:
• le anomalie climatiche (inverno molto mite e abbondante piovosità) hanno influenzato i tempi di
maturazione di cereali e frutta
• rilevante diffusione di erbe spontanee e graminacee nei terreni destinati a erba medica, con relativa
produzione di foraggio in flessione
• la produzione di cereali è stata in flessione, così come la quotazione
• si conferma un’annata stabile per le colture primaverili e orticole
• la produzione frutticola è in flessione così come i relativi prezzi, specialmente per pesche e nettarine
(non coperto il costo di produzione). Raccolta di uva in flessione e vendemmia posticipata
• autunno straordinariamente caldo: ritardi nelle semine per le coltivazioni erbacee autunno-vernine e
timori per lo sviluppo di forme parassitarie e fungine
• zootecnia:
• quotazioni e consistenze di bovini e ovini in flessione; quotazioni dei suini in diminuzione (e
sottocosto) dopo le positive performance del primo semestre 2014
• comparto avicolo in flessione (prezzo pollo da carne -8,9%, media gen-nov 2014 su stesso
periodo 2013)
L’andamento congiunturale del 2014 per settoreAgricoltura
IT -2,5%ER -2,8%FC -3,9%
7.086 al 30/11/2014, in diminuzione rispetto al 30/11/2013: Imprese attive
La consistenza delle imprese
Tendenze dicembre 20144
La consistenza delle impreseImprese attive 3.770 al 30/11/2014, in diminuzione rispetto al 30/11/2013:
FC -0,8% ER -1,9% IT -1,7%
Andamento congiunturale – terzo trimestre 2014
Indagine Camera di Commercio di FC su imprese > 10 addettiFase congiunturale positiva ma con crescita non ancora soddisfacente
Variazioni % medie ultimi 12 mesi sui precedenti 12 mesi:Produzione +5,7% Fatturato +4,7% Ordini interni +2,6% Ordini esteri +3,7% Occupazione +2,0%
Previsioni degli imprenditori per il quarto trimestre 2014: crescita produzione, fatturato e ordini, ma leggero calo dell’occupazione
Indagine Sistema Camerale su imprese da 1 a 500 addetti – terzo trimestre 2014Variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente
Produzione: FC -2,4% ER -1,2% IT -0,8%
L’andamento congiunturale del 2014 per settoreAttività manifatturiere
Tendenze dicembre 20145
I settori in aumento:
• confezioni (+13,9%)
• alimentare (+13,0%)
• mobili (+6,1%)
• prodotti in metallo (+4,4%)
• macchinari (+3,4%)
• legno (+2,6%)
• chimica e plastica (+1,7%)
• calzature (+1,6%)
I settori in diminuzione:
• altre industrie (-0,9%)
PRODUZIONEvariazioni percentuali medie degli ultimi 12 mesirispetto ai 12 mesi precedenti (VP12)
Indagine Camera di Commercio su imprese > 10 addetti
Tendenze dicembre 20147
La consistenza delle impreseImprese attive 6.024 al 30/11/2014, in diminuzione rispetto al 30/11/2013:
FC -3,5% ER -2,4% IT -2,2%
Andamento congiunturale – terzo trimestre 2014indagine Sistema Camerale su imprese da 1 a 500 addettiIl settore si conferma in gravissima e prolungata difficoltà
Volume d’affari: variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente
FC -8,4% ER -6,7% IT -8,8%
Previsioni degli imprenditori di Forlì-Cesena per il quarto trimestre rispetto al terzo:
Volume d’affari in aumento stabili in diminuzione
33% 46% 21%
L’andamento congiunturale del 2014 per settoreCostruzioni
Tendenze dicembre 20148
Consistenza delle imprese nel settore Commercio al dettaglioImprese attive 4.319 al 30/11/2014, stabile rispetto al 30/11/2013:
FC -0,4% ER -0,9% IT -0,4%
Andamento congiunturale - terzo trimestre 2014Indagine Sistema Camerale su imprese da 1 a 500 addetti
Vendite in flessione nel terzo trimestre 2014 rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente:
FC -2,6% ER -3,8% IT -5,3%
alimentari -6,1% piccola distribuzione -3,4%
non alimentari -1,8% media distribuzione -4,1%
ipermercati -2,9% grande distribuzione -0,8%
Previsioni degli imprenditori di Forlì-Cesena per il quarto trimestre rispetto al terzo:
Vendite in aumento stabili in diminuzione
37% 43% 20%
L’andamento congiunturale del 2014 per settore Commercio al dettaglio
Consistenza delle imprese nel
settore Commercio all’ingrosso, al
dettaglio e riparazioni autoveicoli:
8.519 Imprese attive al
30/11/2014, in flessione rispetto al
30/11/2013:
FC -1,0%
ER -1,3%
IT -0,5%
Consistenza delle imprese nel
settore Commercio all’ingrosso, al
dettaglio e riparazioni autoveicoli:
8.519 Imprese attive al
30/11/2014, in flessione rispetto al
30/11/2013:
FC -1,0%
ER -1,3%
IT -0,5%
Tendenze dicembre 20149
L’andamento congiunturale del 2014Commercio con l’estero (*)
17,2% -3,3%Macchinari e apparecchiature meccaniche
13,6%
-23,9%6,9%Prodotti alimentari e bevande
+14,6%7,7%Altre industrie manifatturiere
-2,1%8,5%Prodotti agricoltura, silvicoltura e pesca
-5,2%12,2%Metalli e prodotti in metallo
-37,9%4,6%Medio Oriente
Esportazioni nel complessoGenn-sett 2014 rispetto all'analogo periodo del 2013: FC -0,5% ER +4,2% IT +1,4%
Principali settori (in ordine di importanza) comp.% var.% Export
Pelle, calzature e accessori +10,3%
Principali aree (in ordine di importanza) comp.% var.% Export
Unione europea 28 59,0% +7,2%
Paesi europei non UE 10,7% -10,6%Asia orientale 9,4% +15,9%
America settentrionale 6,7% +8,1%
Africa settentrionale 2,5% -40,7%America centro-meridionale 2,3% -22,4%
Importazioni nel complessogenn-sett 2014 rispetto all'analogo periodo del 2013: FC +5,6% ER +6,1% IT -1,9%
(*) I dati del 2014 sono provvisori. Fonte ISTAT COEWEB
Tendenze dicembre 201410
Consistenza delle strutture ricettive (agosto 2014)
Esercizi 537 alberghieri 38.088 posti letto
448 Complementari 21.062 posti letto
L’andamento congiunturale del 2014 per settoreAlloggio e ristorazione
Flusso turistico
Gennaio-ottobre 2014 rispetto allo stesso periodo del 2013, in aumento:
Turisti totali Arrivi +4,4% Presenze -7,4%
Andamento congiunturale – terzo trimestre 2014
indagine Sistema Camerale su imprese da 1 a 500 addetti
Volume d’affari in diminuzione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente:
FC -7,9% ER n.d. IT -2,6%
Previsioni del volume d’affari degli imprenditori di Forlì-Cesena per il quarto trimestre rispetto al terzo:
in aumento stabile in diminuzione
16% 39% 45%
La consistenza delle impreseImprese attive 2.750 al 30/11/2014, stabile rispetto al 30/11/2013:
FC -0,3% ER +0,7% IT +1,5%
Tendenze dicembre 201411
L’andamento congiunturale del 2014 per settore
Trasporto merci su strada
Andamento congiunturale – terzo trimestre 2014
indagine Sistema Camerale su imprese da 1 a 500 addetti
Trasporti e magazzinaggio
Volume d’affari stabile rispetto ad una situazione grave e prolungata con problematichestrutturali e congiunturali:
FC +0,2% ER n.d. ITA -1,8%
Previsioni del volume di affari degli imprenditori di Forlì-Cesena per il quarto trimestre rispetto al terzo:
in aumento stabile in diminuzione
31% 52% 17%
Consistenza delle imprese nel settore dei trasporti di merci su stradaImprese attive 1.196 al 30/11/2014, in diminuzione rispetto al 30/11/2013:
FC -3,9% ER -4,5% IT -3,3%
Tendenze dicembre 201412
L’andamento congiunturale del 2014 per settore
Artigianato e cooperazione
Imprese cooperative 541 al 30/11/2014, stabili rispetto allo stesso periodo del 2013
FC +0,2% ER 0,0% ITA +1,4%
Artigianato e Cooperazione sono “settori” trasversali, modalità giuridico organizzative con
caratteristiche particolari che riflettono l’andamento dell’economia nei rispettivi comparti
Si registrano difficoltà diffuse nella maggior parte dei comparti di cui:
• variazioni produzione artigianato manifatturiero: -3,1% (T3-2014 su T3-2013)
• variazione volume d’affari artigianato costruzioni: -6,6% (T3-2014 su T3-2013)
Anche la cooperazione risente della situazione generale e si riscontrano criticità più nette nelle
aree della cultura, dei servizi, del sociale, nell’edilizia e negli autotrasporti
Imprese artigiane 12.736 al 30/09/2014 (ultimo dato disponibile), in diminuzione
rispetto allo stesso periodo del 2013
FC -2,1% ER -1,8% IT -1,7%
Tendenze dicembre 201413
Anno 2013: Indicatori di sintesi
tasso di occupazione 15-64 anni: FC 66,9% ER 66,3% IT 55,6%
tasso di disoccupazione totale: FC 6,0% ER 8,5% IT 12,2%
L’andamento congiunturale del 2014Lavoro
Cassa integrazione guadagniore autorizzate da gennaio a ottobre 2014e var.% su stesso periodo 2013:
di cui
-18,3%7.725.942CIG TOTALE
-25,1%4.727.955Attività manifatturiere
+49,1%1.601.893Costruzioni
-30,9%3.042.901CIG in Deroga
+6,0%3.796.529CIG Straordinaria
-40,1%886.512CIG Ordinaria
Dati 2014: Utenti dei Centri per l’Impiego
Al 30/06/2014 (ultimo dato disponibile)
37.332 disoccupati, +5,9% rispetto al 30/06/2013
2.959 iscritti alle Liste di Mobilità in diminuzione rispetto al 30/06/2013: -26,7%
lavoratori iscritti a seguito di licenziamento individuale -52,8%
lavoratori iscritti a seguito di procedura collettiva di mobilità +26,6%
-0,8% assunzioni nel primo semestre 2014 rispetto al medesimo periodo del 2013
-1,8% cessazioni nel primo semestre 2014 rispetto al medesimo periodo del 2013
Principali settori interessati: Costruzioni, Prodotti in metallo,
Legno, Commercio
Tendenze dicembre 201414
Fonte: Banca d’Italia – Ufficio ricerca economica territoriale di Bologna
L’andamento congiunturale del 2014 per settoreCredito
Imprese Famiglie
medio-grandi piccole
famiglie
produttrici
Forlì-Cesena -1,8 -0,8 -5,0 -3,3 -0,4
Emilia Romagna -2,7 -2,5 -3,8 -2,5 -1,0
Prestiti bancari per tipologia di impresa (settembre 2014)
(variazioni percentuali sui 12 mesi)
Tendenze dicembre 201415
(*) Dati riferiti alla residenza della controparte e alle segnalazioni di banche, società finanziarie e società veicolo di operazioni di
cartolarizzazione. Il totale include anche i settori primario, estrattivo e di fornitura energia elettrica, acqua e gas.
Fonte: Banca d’Italia – Ufficio ricerca economica territoriale di Bologna
L’andamento congiunturale del 2014 per settoreCredito
Attività
manifatturiereCostruzioni Servizi Totale
Forlì-Cesena -0,9 -4,6 -2,3 -2,1
Emilia Romagna -2,8 -4,2 -3,3 -3,4
Prestiti alle imprese per settore di attività economica (settembre 2014) (*)
(variazioni percentuali sui 12 mesi)
Tendenze dicembre 201416
FC ER ITA
Sofferenze/impieghi totali 2T-2014
8,74% 9,30% 8,83%
Nuove sofferenze (*)
3T-2014
5,7% 2,9% n.d.
(*) Nuove sofferenze in rapporto ai prestiti in essere all’inizio del periodo. I valori sono calcolati come medie dei quattro
trimestri terminanti in quello di riferimento. Dati riferiti alla residenza della controparte e alle segnalazioni di banche, società
finanziarie e società veicolo di operazioni di cartolarizzazione. Il totale include anche le Amministrazioni pubbliche, le
istituzioni senza scopo di lucro al servizio delle famiglie e le unità non classificabili o non classificate.
Fonte: Banca d’Italia – Base Informativa Pubblica e Banca d’Italia Ufficio Ricerca Economica Territoriale (Emilia-Romagna)
L’andamento congiunturale del 2014 per settoreCredito
Tendenze dicembre 201417
DATI PROMETEIA E UNIONCAMERE EMILIADATI PROMETEIA E UNIONCAMERE EMILIA--ROMAGNAROMAGNA
Novembre 2014Novembre 2014
2014 2015
Mondo +3,0 +3,4
Stati Uniti +2,2 +2,9
Cina +7,2 +7,1
India +5,8 +5,8
Giappone +0,9 +1,4
Russia +0,4 +0,9
2014 2015
UE27 +1,2 +1,2
Germania +1,2 +0,9
Francia +0,2 +0,7
Spagna +1,3 +1,5
Regno Unito +3,0 +2,2
Italia -0,4 +0,5
Lo scenario internazionale
PRODOTTO INTERNO LORDOPRODOTTO INTERNO LORDOVariazione percentuale sullVariazione percentuale sull’’anno precedenteanno precedente
Tendenze dicembre 201418
2014 2015
Forlì-Cesena -0,3 +0,6
Emilia-Romagna +0,2 +1,0
Italia -0,3 +0,5
VALORE AGGIUNTO TOTALEVariazione percentuale sull’anno precedente
DATI PROMETEIA E UNIONCAMERE EMILIADATI PROMETEIA E UNIONCAMERE EMILIA--ROMAGNAROMAGNA
Novembre 2014Novembre 2014
Gli scenari territoriali
Tendenze dicembre 201419
Il quadro dell’economia provinciale nel 2014
Il tessuto imprenditoriale della provincia evidenzia difficoltà diffuse nella maggior parte delle
attività economiche.
Tra i vari settori, gli indicatori dell’industria manifatturiera, anche se con ritmi di crescita non
ancora soddisfacenti, registrano però una dinamica congiunturale positiva.
Si confermano preoccupazioni per:
- il permanere di difficoltà generalizzate nei vari settori nel recuperare performance positive
- la rilevante contrazione della redditività aziendale
- il perdurare della crisi con aggravanti strutturali in alcuni settori (edilizia, trasporti…)
- le criticità nelle dinamiche occupazionali
- la diminuzione dei prestiti alle imprese
Complessivamente, il valore aggiunto prodotto nel 2014 è stimato in calo dell’0,3%
Da evidenziare però un trend in miglioramento rispetto al 2013 (-1,6%) e la prospettiva di tornare
in terreno positivo nel 2015 (+0.6%).
Valutazioni di sintesi
La situazione generale a fine 2014
Il 2014 si sta chiudendo con la fibrillazione dei mercati finanziari,
ma anche con segnali di stabilizzazione dell’economia reale europea
e di forte crescita americana.
Tendenze dicembre 201420
Valutazioni di sintesiNonostante il quadro di sintesi del 2014 sia caratterizzato da elementi diffusamente negativi,
va evidenziato che per le imprese che hanno intrapreso la strada
della specializzazione, dell’integrazione di filiera, della qualità,
dell’internazionalizzazione e della valorizzazione del capitale umano
i risultati sono invece positivi.
In questa fase nella quale la ripresa sembra ancora essere un “rebus”,
(lo scenario economico globale è migliore rispetto a tre mesi fa ma l’incertezza è un forte ostacolo a cogliere
le nuove opportunità)
si registra purtroppo una diffusa “sospensione” se non “deflazione” delle aspettative.
E’ vero che sono in azione “freni straordinari”: alta disoccupazione, estrema selettività del credito e ampia
capacità inutilizzata, crollo degli investimenti, mercato immobiliare molto debole, aumento del costo del lavoro
per unità di prodotto, profitti bassi e non remunerativi e tasso di risparmio in risalita.
Ma questo è anche un momento nel quale è necessario ritrovare la fiducia e lo slancio e in ciò
siamo supportati dal fatto che alcune condizioni strategiche per fare impresa sono buone
(spread a livelli pre-crisi, svalutazione dell’euro favorevole per le esportazioni, scambi mondiali in
accelerazione, credito disponibile per investimenti con tassi di interesse al minimo storico, crollo del prezzo
del petrolio, energia meno cara e politica di bilancio più benefica per la crescita)
e siamo anche incoraggiati dal miglioramento delle previsioni delineato dai principali Istituti di ricerca
economica.
In questo scenario, la Camera di Commercio, pur vedendo depotenziate le sue risorse dai tagli operati dal
Governo, continuerà quindi con le sue iniziative a sostenere gli imprenditori e i lavoratori che con il loro
impegno garantiscono la continuità e il futuro nella creazione del valore per il nostro Territorio.
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