“ALLEGATO 6”
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
TITOLO DEL PROGETTO:MERAVIGLIOSO 2
SETTORE e Area di Intervento:
Settore: A - Assistenza
Aree di intervento: 02Minori – 04 Immigrati
OBIETTIVI DEL PROGETTO
Obiettivi generali del progetto:
1. Promuovere il successo scolastico e i processi socio-educativi dei minori seguiti,
supportandone il protagonismo attivo e i rapporti con le famiglie.
2. Sostenere i processi di integrazione socio-culturale delle persone immigrate prese in carico.
Obiettivi specifici:1.1 Aumento del n. di minori presi in carico dalla Casa di Chiara e Francesco, per
sostenerne la fuoriuscita da condizioni di dispersione scolastica e disagio personale.
1.2 Aumento nei giovani della fiducia nelle Istituzioni e di un loro impegno attivo e
responsabile di cittadinanza attiva.
1.3 Migliorati il rendimento scolastico, la condotta, l’atteggiamento proattivo e la
resilienza dei minori assistiti.
1.4 Potenziate le competenze genitoriali, l’autodeterminazione e l’empowerment dei
genitori dei minori assistiti.
2.1 Attivato un progetto pilota sperimentale, in rete, per la promozione della cultura
dell’accoglienza e dell’integrazione.
2.2 Aumentato il supporto ai processi di inclusione/integrazione dei cittadini immigrati.
2.3 Potenziata l’efficacia dello Sportello Immigrati.
1
PERCHE’ SCEGLIERE QUESTO PROGETTO“Meraviglioso … ma come non ti accorgi di quanto il mondo sia meraviglioso.
Meraviglioso …
perfino il tuo dolore potrà apparire poi meraviglioso.
Ma guarda intorno a te che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato il mare!
Tu dici non ho niente.
Ti sembra niente il sole?
La vita, l'amore.
Meraviglioso …
il bene di una donna che ama solo te meraviglioso.
La luce di un mattino l'abbraccio di un amico
il viso di un bambino meraviglioso.
Meraviglioso!” …
(“Tratto dalla canzone “Meraviglioso”, dei Negramaro)
Meraviglioso … è così che appare il mondo se lo si guarda con gli occhi di un bambino.
Il sole che ci sveglia, il canto degli uccelli che ci accompagnano a scuola o a lavoro, il vento
che ci accarezza il viso, l’aquilone che riga il cielo, la pioggia che danza sul davanzale, le
stelle che accendono la notte, la luna che veglia sui nostri sogni.
C’è una magia che incanta solo chi conserva nel proprio cuore lo stupore dei bambini. Sono
loro i poeti del nostro tempo, che si fanno disarmare dai miracoli della vita e, con parole
semplici, ci consegnano l’alfabeto del cuore.
Sono loro i filosofi di oggi, capaci di cogliere le piccole cose, di scoprire la bellezza
dell’essenziale.
Sono loro i saggi, che sanno vivere il tempo divertendosi, con leggerezza e spontaneità, non
perdendo mai di vista l’infinito che si schiude appena oltrepassi l’orizzonte.
Sono loro i sognatori coraggiosi di questo mondo grigio, maltrattato, umiliato, sporcato,
sfigurato, che nasconde dentro nuvoloni tutta la sua bellezza. Sono loro che continuano,
imperterriti, a cantare inni d’amore e recitare poesie di pace, a disegnare l’arcobaleno, a
credere nelle favole e in un mondo più bello.
Sono loro, che pur vivendo, a volte, condizioni difficili, storie inimmaginabili, riescono a
proteggere la speranza; sono loro, che nonostante le botte, le parole amare e pesanti come il
piombo, l’indifferenza e l’abbandono di chi li ha messi al mondo, sono capaci di carezze e di
abbracci affettuosi.
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È meraviglioso il loro mondo, non perché sia una favola impossibile che galleggia su chissà
quale pianeta dello spazio, ma perché è il solo che abbiamo scoperto a colori, grande e
profondo, libero e accogliente. Insieme a loro tutto è nuovo, ogni cosa trova un senso, ognuno
trova un posto. E in una società che taglia, toglie, rifiuta, esclude, ignora, non ci sembra
affatto cosa da poco.
È vivendo insieme a loro la nostra quotidianità che abbiamo imparato il vero significato delle
parole “CASA”, “FAMIGLIA”, “AMORE”, “FELICITA’”. Sta dentro queste poche parole
tutto quello che ci affanniamo a cercare ogni giorno, sta lì tutto ciò che spesso sentiamo
sfuggirci di mano o di cui vorremmo conoscere il sapore. Parole che sono mondi, che ci
viaggiano accanto, che ci sfiorano la pelle dell’anima, ai quali non apriamo la porta del cuore,
perché troppo occupati a correre il tempo, a polverizzare traguardi solitari, a fare su e giù su
strade disegnate da altri, a sfinire la nostra isola di lagne e piagnistei. Non è così che si cambia
il mondo, non è così che si colora il buio, non è così che si accende la notte. Occorre grinta,
passione, coraggio, determinazione, umiltà, spirito di sacrificio e desiderio. Non sarà la ricetta
magica, ma di certo è un’ottima miscela per caricare il motore del cuore. E quando il cuore è
allenato, non c’è scalata che lo spaventa, non c’è partita che non è possibile vincere. Lo
crediamo anche dell’integrazione. Attraverso lo Sportello Immigrati ed il Banco della
solidarietà, promuoviamo l’incontro tra chi viene da lontano e chi accoglie, la conoscenza
reciproca e la condivisione.
Bisogni e desideri possono essere trasformati in ponti che uniscono e sui quali è possibile far
viaggiare i sogni. Si investe nell’informazione e nell’istruzione, nella storia e nella cultura,
per seminare tolleranza e rispetto, apertura e appartenenza.
A tutto questo noi crediamo davvero, sognatori o folli, non ci importa, andiamo avanti con la
forza di chi ci crede, con l’entusiasmo dei bambini, con le bene-dizioni di chi incontriamo sul
cammino
Casa di Chiara e Francesco: chi sceglierà questo settore di intervento sarà
formato alla progettazione didattica ed educativa, alla gestione di gruppi, alla mediazione con
le agenzie primarie di socializzazione, al lavoro in equipe e per obiettivi, alla programmazione
ed al monitoraggio delle attività, alla logistica ed all’organizzazione di eventi.
Si impareranno i metodi e le tecniche per motivare i bambini allo studio e a credere in loro
stessi, per sostenerne la costruzione dell’autostima e stimolarne la valorizzazione dei talenti.
Sportello immigrati: chi poterà per questo settore di intervento conoscerà la
complessità del sistema normativo e burocratico, imparerà a mappare il territorio e a dialogare
con i servizi pubblici e privati, sarà formato all’accoglienza ed all’ascolto attivo ed empatico,
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ad una comunicazione efficace, alla progettazione sociale, al monitoraggio dei servizi, alla
tessitura di reti di solidarietà.
ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI
AMBITO DI INTERVENTO: La Casa di Chiara e Francescon. volontari da impiegare: 10
OBIETTIVO GENERALE1. PROMUOVERE I PROCESSI SOCIO – EDUCATIVI DEI MINORI SEGUITI,
SUPPORTANDONE IL PROTAGONISMO ATTIVO E I RAPPORTI CON LE
FAMIGLIE.
OBIETTIVI SPECIFICI1.1 Aumento del n. di minori presi in carico dalla Casa di Chiara e Francesco, per sostenerne la
fuoriuscita da condizioni di dispersione scolastica e disagio personale.
1.3 Migliorati il rendimento scolastico, la condotta, l’atteggiamento proattivo e la resilienza
dei minori assistiti.
ATTIVITA’ RUOLO & ATTIVITA’ PER I VOLONTARI DI SCNRACCORDO CON I SERVIZI
SOCIALI Ruolo: Educatore
Attività: -Partecipare alle riunioni d’equipe
COLLOQUI CON LE FAMIGLIE
Ruolo: EducatoreAttività:
-Informatizzare i dati.- Contattare i genitori dei minori individuati.
- Occuparsi della modulistica di ingresso: modulo di iscrizione, patto di co-responsabilità educativa
PROGETTI EDUCATIVI PERSONALIZZATI
Ruolo: EducatoreAttività:
-Supportare la progettazione del PEP.-Partecipare alla riunioni con i servizi.
-Informatizzare i dati.-Creare ed aggiornare la cartella utente.
PIANI DI SERVIZIO Ruolo: EducatoreAttività:
-Organizzare piani di servizio funzionali all’utenza da assistere e agli obiettivi fissati.
-Informatizzare i dati.-Verificare l’efficacia del piano e, in caso di gap, apportare
correttivi.ACCOMPAGNAMENTO Ruolo: Accompagnatore
Attività: Recarsi a casa del minore, occuparsi di verificare se ha fatto
colazione e se si è preso cura della propria igiene e poi accompagnarlo a scuola.
MOTIVAZIONE ALLO Ruolo: Educatore
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STUDIO Attività: - Partecipare alle attività di progettazione e di programmazione
dei laboratori.- Curare il setting.
- Svolgere i laboratori. Affiancare il minore nello studio.
Motivare il minore e sostenere il suo impegno con rinforzi positivi.
Organizzare lavori di gruppo.- Vigilare sul corretto uso del pc.
SOSTEGNO SCOLASTICO Ruolo: EducatoreAttività:
- Supportare le attività di raccolta delle informazioni, creazione/aggiornamento delle schede personalizzate,
accompagnamento dei minori nello svolgimento dei compiti.- Tenere i contatti con gli insegnanti.
POTENZIAMENTO DIDATTICO
Ruolo: EducatoreAttività:
Supportare la progettazione di dettaglio dei laboratori, il monitoraggio e lo svolgimento delle attività didattiche.
LABORATORI LUDICO-EDUCATIVI
Ruolo: Educatore/AnimatoreAttività:
-Collaborare alle attività di progettazione, programmazione e monitoraggio/valutazione.
-Avere cura del setting, affiancare lo svolgimento dei diversi laboratori e motivare le famiglie a partecipare alle attività
progettate per favorire la relazione con i figli. -Osservare le dinamiche e condividere le proprie osservazioni con
l’equipe. LABORATORI ARTISTICI
E SPORTIVIRuolo: Educatore/Animatore
Attività:-Collaborare alle attività di progettazione, programmazione e
monitoraggio/valutazione.-Mappare il territorio, contattare le risorse potenziali e
sensibilizzarle ad iniziative di collaborazione.-Allestire il setting, supportare lo svolgimento delle attività.
USCITE Ruolo: Educatore/AccompagnatoreAttività:
Collaborare all’organizzazione dell’uscita, alla predisposizione ed alla raccolta delle autorizzazioni da parte dei genitori,
accompagnare i minori e vigilare.PROGETTO “TRA TERRA
E CIELO”Ruolo: Educatore/Animatore
Attività:-Collaborare alle attività di progettazione, programmazione e
monitoraggio/valutazione.-Allestire il setting, supportare lo svolgimento delle attività.
OBIETTIVO SPECIFICO1.2 Aumento nei giovani della fiducia nelle Istituzioni e di un loro impegno attivo e
responsabile di cittadinanza attiva.
ATTIVITA’ RUOLO & ATTIVITA’ PER I VOLONTARI DI SCN
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PROGETTO “COSE NOSTRE”
Ruolo: Educatore Attività :
- Progettare e svolgere la campagna di pubblicizzazione- Progettare la parte formativa
- Somministrare ex ante ed ex post un questionario per rilevare il livello di conoscenza sui temi trattati e l’impatto
del progetto- Animare l’intervento in aula
- Portare la propria testimonianza come volontario di servizio civile sul proprio impegno come cittadino attivo
- Motivare gli alunni ad assumere come gruppo-classe degli impegni concreti di cittadinanza attiva
PROGETTO “A SCUOLA DI SOLIDARIETÀ”
Ruolo: Educatore/Formatore/Tutor Attività:
- Progettare e svolgere la campagna di pubblicizzazione- Progettare la parte formativa
- Affiancare il formatore durante il corso- Supportare il volontario durante le fasi di svolgimento della
parte pratica del corsoOBIETTIVO SPECIFICO
1.4 Potenziate le competenze genitoriali, l’autodeterminazione e l’empowerment dei
genitori dei minori assistiti.
ATTIVITA’ RUOLO & ATTIVITA’ PER I VOLONTARI DI SCNLABORATORI DI SOSTEGNO ALLA GENITORIALITÀ
Ruolo: Educatore Attività :
-Supportare l’equipe nelle attività di progettazione, programmazione e ri-programmazione, monitoraggio e valutazione
degli interventi.-Affiancare l’operatore durante lo svolgimento degli incontri.
LABORATORI LUDICO-EDUCATIVI GENITORI-
FIGLI
Ruolo: EducatoreAttività:
-Supportare l’equipe nelle attività di progettazione, programmazione, monitoraggio e valutazione.
Strutturare il setting.-Supportare lo svolgimento delle attività.
AMBITO DI INTERVENTO: Sportello immigratin. volontari da impiegare: 4
OBIETTIVO GENERALE2. SOSTENERE I PROCESSI DI INTEGRAZIONE SOCIO – CULTURALE DELLE
PERSONE IMMIGRATE PRESE IN CARICO.
OBIETTIVO SPECIFICO2.1 Attivato un progetto pilota sperimentale, in rete, per la promozione della cultura
dell’accoglienza e dell’integrazione.
ATTIVITA’ RUOLO & ATTIVITA’ PER I VOLONTARI DI SCNPROGETTO “INTEGR- Ruolo: Animatore di comunità
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AZIONI” Attività:-Supportare la progettazione di dettaglio e la realizzazione della
campagna promozionale e di sensibilizzazione.-Affiancare le fasi di monitoraggio/valutazione del progetto.
-Supportare le fasi di avvio, svolgimento e conclusione.-Curare la raccolta dei prodotti delle attività e darne pubblicità
attraverso i socialnetwork.OBIETTIVO SPECIFICO
2.2 Aumentato il supporto ai processi di inclusione/integrazione dei cittadini immigrati.
ATTIVITA’ RUOLO & ATTIVITA’ PER I VOLONTARI DI SCNCORSI DI LINGUA
ITALIANARuolo: Docente
Attività:-Affiancamento alla progettazione di dettaglio delle attività
didattiche ed alla rilevazione dei livelli di conoscenza ex ante ed ex post.
-Supporto allo svolgimento delle lezioni.SPAZIO NOSTRO Ruolo: Educatore
Attività:-Cura della pubblicizzazione delle attività.-Cura dei rapporti con le donne immigrate.-Cura dell’organizzazione delle iniziative.
LABORATORI SOCIALI Ruolo: EducatoreAttività:
-Promuovere le attività e sensibilizzare la comunità locale.-Curare i rapporti con i destinatari.
-Supportare lo svolgimento dei laboratori.-Curare l’organizzazione delle iniziative solidali.
OBIETTIVO SPECIFICO2.3 Potenziata l’efficacia dello Sportello Immigrati.
ATTIVITA’ RUOLO & ATTIVITA’ PER I VOLONTARI DI SCNSPORTELLO IMMIGRATI Ruolo: Operatore di sportello
Attività:-Accogliere, ascoltare, informare e filtrare le domande.
-Supportare nel disbrigo pratiche.-Coordinare la raccolta e la distribuzione dei generi di prima
necessità (Banco della Solidarietà).-Supportare la tessitura della rete solidaristica locale (Banca dei
Talenti).-Curare le attività promo-pubblicitarie legate alle iniziative
solidaristiche.-Gestire i social network.
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CRITERI DI SELEZIONE
Criteri di selezione dei volontari :
Il punteggio che un candidato può ottenere è pari a 110 punti, così ripartiti:A. Valutazione curriculum vitae max 30 punti
B. Titoli/Precedenti esperienze/altre conoscenze: max 20 punti
C. Colloquio: max 60 punti
A . Valutazione curriculum vitae Punteggio max assegnabile al punto A: 30 punti
PRECEDENTIESPERIENZE
COEFFICIENTI PUNTEGGIO MAX
ASSEGNABILE
Precedenti esperienze certificate c/o enti che realizzanoil progetto
Coefficiente 1,00 (mese o frazione di mese sup. o uguale a 15 giorni) 12 punti
Precedenti esperienze certificatenello stesso settore del progetto c/o enti diversi da quello che realizza il progetto
Coefficiente 0,75 (mese o frazione di mese sup. o uguale a 15 giorni) 9 punti
Precedenti esperienze certificatein un settore diverso c/o ente che realizza ilprogetto
Coefficiente 0,50 (mese o frazione di mese sup. o uguale a15 giorni) 6 punti
Precedenti esperienze certificatein settori analoghi c/oenti che realizza ilprogetto
Coefficiente 0,25 (mesefrazione di mese sup. o uguale a 15 giorni) 3 punti
PUNTEGGIO TOTALE MASSIMO 30 PUNTI
B . Titoli/Precedenti esperienze/altre conoscenze Punteggio max assegnabile al punto B: 20 punti
PUNTEGGIO MAX ASSEGNABILE 8 PUNTI
TITOLI DI STUDIO PUNTI
8
Laurea attinente al progetto 8
Laurea non attinente al progetto 7
Diploma attinente al progetto 6
Diploma non attinente al progetto 5
Nota: verrà valutato solo il titolo di studio più alto
PUNTEGGIO MAX ASSEGNABILE 4 PUNTI
TITOLI PROFESSIONALI PUNTI
Attinente al progetto 4
Non attinente al progetto 2
Non terminato 1
Nota: verrà valutato max un titolo professionale per ogni box
(attinente, non attinente, non terminato) per un totale massimo
assegnabile di complessivi 4 punti
PUNTEGGIO MAX ASSEGNABILE 8 PUNTI
ESPERIENZE AGGIUNTIVE PUNTI
Esperienze aggiuntive a quelle
valutate (specificare) _________
4
Altre conoscenze
(specificare) _________
4
C. Valutazione colloquio
Punteggio max assegnabile al punto C: 60 punti1. AUTOPRESENTAZIONE – PRESENZA E PRIMO APPROCCIO
Punteggio max assegnabile per il punto1: 16 punti- Capacità espressive e proprietà di linguaggio
Punteggio max assegnabile 4 punti
insufficiente sufficiente buono distinto ottimo
0 1 2 3 4
- Equilibrio emotivo
9
Punteggio max assegnabile 4 punti
insufficiente sufficiente buono distinto ottimo
0 1 2 3 4
- Capacità di analisi delle situazioni
Punteggio max assegnabile 4 punti
insufficiente sufficiente buono distinto ottimo
0 1 2 3 4
- Capacità di critica costruttiva
Punteggio max assegnabile 4 punti
insufficiente sufficiente buono distinto ottimo
0 1 2 3 4
2. MOTIVAZIONE
Punteggio max assegnabile per il punto2: 8 punti- Rispetto al servizio da svolgere
Punteggio max assegnabile 4 punti
insufficiente sufficiente buono distinto ottimo
0 1 2 3 4
- Determinazione
Punteggio max assegnabile 4 punti
insufficiente sufficiente buono distinto ottimo
0 1 2 3 4
3.TRATTI DI PERSONALITA’EMERSI DAL COLLOQUIO
Punteggio max assegnabile per il punto3: 20 punti- Umiltà
Punteggio max assegnabile 4 punti
insufficiente sufficiente buono distinto ottimo
0 1 2 3 4
10
- Consapevolezza di sé
Punteggio max assegnabile 4 punti
insufficiente sufficiente buono distinto ottimo
0 1 2 3 4
- Autonomia
Punteggio max assegnabile 4 punti
insufficiente sufficiente buono distinto ottimo
0 1 2 3 4
- Assertività
Punteggio max assegnabile 4 punti
insufficiente sufficiente buono distinto ottimo
0 1 2 3 4
- Adattabilità al ruolo
Punteggio max assegnabile 4 punti
insufficiente sufficiente buono distinto ottimo
0 1 2 3 4
4.CAPACITA’ DI RAPPORTI INTERPERSONALI
Punteggio max assegnabile per il punto4: 10 punti
Punti assegnabili da 1 a 10 punti –
Max 10 punti totali
PUNTI
1 Empatia
2 Efficacia interpersonale
3 Coscienziosità
4 Apertura mentale
5 Team working
6 Problemsolving
7 Coping
8 Resilienza
9 Leadership
10 Comunicazione efficace
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Il punteggio max assegnabile è dato dalla somma dei singoli
punteggi diviso il n. dei box.
5.PARI OPPORTUNITA’
(criteri aggiuntivi D.A. n. 1230)
Punteggio max assegnabile per il punto5: 6 punti
Punti assegnabili per singolo box da 1 a 6 - per max 6 punti totali
n. BOX CONDIZIONE PUNTO
1 disagio socio – culturale
2 disagio economico
3 affido ai servizi sociali
4 migranti di seconda generazione
con cittadinanza italiana
5 disabilità compatibili con le
attività progettuali
6 Altro (specificare)
_________________
Il punteggio max assegnabile è dato dalla somma dei singoli punteggi
diviso il n. dei box.
Punteggio max assegnabile per il punto5: 6 punti (da motivare nella
scheda di valutazione per l’ammissione al SCN a cura del selettore)
Tecniche di selezione:
1. ANALISI DEI CURRICULA
2. TEST ATTITUDINALE
3. TEST SITUAZIONALE
4. COLLOQUIO INDIVIDUALE
CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 30
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Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6): 6
Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
• Rispetto degli orari e delle regole dell’ente
• disponibilità a missioni con mezzi dell’ente
• flessibilità oraria (turni mattina/pomeriggio/sera)
• disponibilità eventuale impegno giorni festivi
• diligenza e riservatezza
SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI:
Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 14
Numero posti con solo vitto: 0
Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato:n. Sede di
attuazione del progetto
Comune Indirizzo Cod. ident. sede
N. vol. per sede
Nominativi degli Operatori Locali di Progetto
Cognome e nome
Data di nascita
C.F.
1 Ramacca2 Ramacca3 Ramacca
CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI:
Eventuali crediti formativi riconosciuti: Ai volontari che parteciperanno al presente
progetto saranno riconosciuti crediti formativi da parte dell’università Kore di Enna
Eventuali tirocini riconosciuti: Università Kore di Enna
Attestazione delle conoscenze acquisite in relazione alle attività svolte durante l’espletamento
del servizio utili ai fini del curriculum vitae: prevista e svolta dalla cooperativa sociale GR
Group
Conoscenze:
normativa che regolamenta il mondo della cooperazione sociale, l’immigrazione e il
settore minori;
elementi base di psico – pedagogia;
elementi base di progettazione didattica;
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elementi base di progettazione sociale e di monitoraggio;
elementi base del lavoro di rete;
Competenze di base:
gestire la propria attività con la dovuta riservatezza ed eticità;
adeguarsi al contesto: linguaggio, atteggiamenti, rispetto delle regole e degli orari;
riconoscere il ruolo e le funzioni delle autonomie locali e dei loro organi di governo;
gestire l’agenda impegni sotto il profilo di tempi, mezzi e risorse;
applicare le principali norme di sicurezza e di primo soccorso;
Competenze tecnico-professionali:
saper progettare e monitorare un programma didattico – educativo personalizzato;
saper redigere una programmazione concordata e partecipata;
saper gestire una relazione d’aiuto, anche con persone di diversa
cultura/lingua/religione;
uso dei software power point, access e publisher;
gestione del sito web e dei socialnetwork;
saper analizzare il contesto territoriale ed operativo di riferimento, individuando
risorse reali e potenziali da valorizzare in reti sociali;
saper cogliere le specifiche richieste degli utenti e comunicarli agli operatori
professionali;
saper utilizzare tecniche specifiche di animazione: attività di intrattenimento, attività
occupazionali e attività, sostegno ai legami familiari;
uso degli strumenti di monitoraggio della qualità dei servizi.
applicare tecniche di stimolazione cognitiva;
Competenze trasversali:
saper lavorare in equipe;
innovatività;
orientamento ai risultati;
stesura di report e relazioni;
flessibilità operativa;
autocontrollo;
self efficacy;
resilienza
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FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI:
Contenuti della formazioneImpianto di formazione specifica:
45 ore comuni ai volontari di servizio civile
35 ore distinti per area di intervento scelta
TOTALE 80 ORE
MODULI IN COMUNE
- Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di
servizio civile
- Conosci te stesso e l’altro
- Costruiamo una progettualità comune: ente, volontari di servizio civile e territorio
- Le competenze comunicativo – relazionali
- Formazione on the road
MODULI DIFFERENZIATI
Ambito Minori – “La Casa di Chiara e Francesco”
- Elementi di psicologia dell’età evolutiva e di psicologia sociale
- Afterschool activies: caratteristiche ed approcci metodologici
- Educazione e animazione
Ambito Immigrati – “Sportello Immigrati”
- Immigrazione: tra normativa e integrazione
- La relazione d’aiuto
- Solidarietà sociale
Durata formazione specifica: 80 ore da erogare entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del
progetto
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