Metabolismo urbanorigenerazione sostenibile di energia materia e conoscenza della città emergenterigenerazione sostenibile di energia, materia e conoscenza della città emergente
III Convegno nazionaleMilano, 26 - 27 maggio 2009Palazzo delle Stelline sala BramantePalazzo delle Stelline, sala Bramante, Corso Magenta 61, Milano
Martedì 26 Maggio, ore 9,30
h iChairman
Franco Sarbia
Relatori
Massimo BuscemiMassimo BuscemiCarlo Masseroli Arturo Lanzani Dario Continenza G fGiorgio Monteforte Vincenzo Scotti Ellen Bermann
Metabolismo urbanoCodice ecologico tecnologico ed economico che regola lo scambio dei materiali
Sostenibilità (ecologia)
Codice ecologico, tecnologico ed economico che regola lo scambio dei materiali di produzione, autoproduzione e rigenerazione della città con l’ambiente mutante.
Sostenibilità (ecologia)Accoppiamento strutturale dell’organismo
urbano a scala continentale, regionale, metropolitana
Selezione adattiva dell’architettura delSelezione adattiva dell architettura del sistema e dei suoi componenti
Creatività (tecnologia)Codici di qualità, funzionalità e bellezza
( à)(attrattività)
Organizzazione e gestione dei flussi di materiali, energia, informazioni
Ricerca e innovazione delle risposte alle mutazioni ambientali
Scambio (economia)Miracoli e limiti del mercato, luogo di
scambio città ambiente, d’incontro delle ,essentia del metabolismo, e motore della trasformazione
Competitività (piano)Governo della rigenerazione urbanaGoverno della rigenerazione urbana,
integrante i fattori ecologici, tecnologici ed economici, e regolazione sistemica della risposta organica alle loro variazioni.
Accoppiamento strutturaleTra organismo metropolitano ed ecosistemaTra organismo metropolitano ed ecosistema a scala continentale, regionale, metropolitana e urbana
Il crocevia delle terre di mezzoIl crocevia delle terre di mezzoProiezione continentale degli assi del
decumano e del cardo che hanno originato la città
C d d’ d ll fCorridoi d’accesso della piattaforma continentale ai mercati globali
L’orizzonte alpinoSistema delle vie d’acqua d’accesso q
all’energia dei ghiacciai e ai materiali della fabbrica urbana
La città diffusaIl sistema policentrico interpenetrante dellaIl sistema policentrico interpenetrante della
net city, distripark di gestione della catena del valore delle merci distribuito negli spazi disegnati dall’energia fossile a basso costo
Il margine di sopravvivenzaIl margine di sopravvivenzaMacchina naturale di autodepurazione,
approvvigionamento di ossigeno, acqua e riserva energetica di termoregolazione
Ambito vitale di alimentazione del ComuneAmbito vitale di alimentazione del Comune, d’incontro tra economia rurale ed urbana, tra sapere e saper fare, di trasformazione della città compatta e multifunzionale.
Essentia del metabolismo urbanoI memi che codificano lo scambio con l’ambiente basato sulla conoscenzaI memi che codificano lo scambio con l ambiente basato sulla conoscenza.
Il codice riproduttivo delle ArtipDefinisce i canoni di qualità dei processi, di
durevolezza, funzionalità e bellezza dei prodotti come criteri di auto generazione degli elementi costitutivi della città.
Acquisisce dalla tradizione l’eleganza, la bellezza che funziona e la combinano con l’innovazione. Sono i sacri Me (mi) della città originaria.
Influenzano i processi localizzativi d’integrazione multifunzionale e logistico produttiva a livello locale
Promuovono il controllo delle vie di bi l i l i lscambio a scala regionale e nazionale,
gestiscono gli approvvigionamenti e della distribuzione a livello continentale
L’incontro delle diversitàLa qualità urbana è funzione dell’ecologia
organizzativa delle diversità delle specie di persone giuridiche, rappresentate dai codice Ateco, che s’incontrano nelle unità urbanistiche del territorio L’associazioneurbanistiche del territorio. L associazione delle specie è misurata dall’indice di diversità di Indice di Shannon-Weaver:
Ecologia organizzativa e flussi di scambioAssociazione organica e sistema distributivo delle funzioniAssociazione organica e sistema distributivo delle funzioni
Città Monofunzionale (zoning)
Città Compatta multifunzionale
Carta delle diversitàLe specie di organizzazioni si associano sul
territorio secondo un processo di adattamentoterritorio secondo un processo di adattamento ecologico regolato da conflitto, affinità, simbiosi tra entità dominanti e gregarie
I principali assi di sviluppo multifunzionale si protendono verso il sistema policentrico
d d llesterno attraverso i nodi delle reti transeuropee similmente a “dendriti” ed “assoni” di una rete neuronale.
Struttura dei flussiA hi l h “ i ”Architettura anulare che “porta intorno”
(periférei) alla città informazioni, energia, materia : Fibre ottiche, Elettrodotto 23 Kv, Ferrovia e Autostrada.
La conoscenza dei flussi e delle relazioni di bi il l ità di i tscambio rileva le capacità di risposta
contingenti e strutturali della città ai bisogni del mercato del territorio
Organizzazione dell’incontro tra sapere e saper fareLa rigenerazione del territorio trainata dal mercatoLa rigenerazione del territorio trainata dal mercato
La fabbrica della conoscenzaLa fabbrica della conoscenzaLungo la rete connettiva interperiferica le
attività basate sulla conoscenza in 20 anni hanno sostituito l’industria pesante, e prevalgono per numerosità. Assorbono e producono innovazione si organizzano inproducono innovazione, si organizzano in epicentri, soggetti e motori della trasformazione, ed offrono il sapere della città al saper fare della conurbazione
I miracoli del mercatoIl mercato del territorio ha operato una
miracolosa capacità di adattamento dell’organismo metropolitano a trasformazioni di frequenza e rapidità inusitata anche per i tempi di apprendimento di una personap pp p
Ma il miracolo finisce qui. Il mercato, senza le regole di un piano di governo che ne orienti e sappia utilizzare la capacità propulsiva, spinge all’abuso di territorio e alla dissipazione di risorse ambientali, aria, acqua, p , , q ,energia: la sua stessa crescita è bloccata dal congestionamento distruttivo
Non spetta al mercato recuperare il disallineamento di parchi ferroviari per l’industria pesante e riorganizzare la logistica p g gurbana per la fabbrica diffusa. Il piano recupera la competitività dell’organismo urbano rimuovendo le cause d’insostenibilità rendendo bella ed attrattiva la qualità urbana
Piano partecipato di sviluppo sostenibile del territoriocapace di mobilitare le speranze le conoscenze e le ricchezze della città su unacapace di mobilitare le speranze, le conoscenze, e le ricchezze della città su una risposta condivisa ai fattori d’insostenibilità della crisi
Riorganizzazione dello spazioRiorganizzazione dello spazioPerequazione,riorganizzazione della città
pubblica riqualificazione del verde polarizzazione della capacità edificatoria
Risposta sistematica ai malfunzionamenti ed p fai fattori di degrado che compromettono l’attrattività e la competitivita del territorio
Fondi di Sviluppo Urbano, Strumenti d’ingegneria finanziaria capaci di attingere al mercato degli investimenti per attuare le priorità del piano compensando la bassa redditività degli investimenti infrastrutturali
Magie e stregonerie della governancegovernance
Piani integratori di condivisione delle priorità strategiche delle grandi trasformazioni urbane
Riorganizzazione sistematica della logistica urbana fondata sul patrimonio di aree da riconvertire dei parchi ferroviari. Dismessa la funzione strategica l’ente pubblico si spoglia di ogni responsabilità e si ripresenta sul mercato come proprietario immobiliare.
Risposte alla crisi di sostenibilità della civiltà usa e gettaRicerca e sviluppo di tecnologie prodotti e sistemi di organizzazione urbana la cuiRicerca e sviluppo di tecnologie, prodotti e sistemi di organizzazione urbana la cui crescente diffusione agli esclusi non distrugga il pianeta
Orizzonte strategico del 2015Orizzonte strategico del 2015L’Expo offre a Milano l’occasione
impagabile di diventare un propulsore di tale sbocco sostenibile alla crisi, non tanto nell’utilizzare i fondi per alimentare l’economia locale quanto piuttosto nella lorol economia locale quanto piuttosto nella loro integrazione con le basi di conoscenza della città e con le capacità d’investimento del mercato internazionale, come catalizzatori per l’applicazione dimostrativa di questi indirizzi al territorio milanese. La bellezza del design
il li t ll t i di Milmilanese applicato alla costruzione di Milano alla sua trasformazione ed alle tecnologie urbane diverrebbe così fattore strategico di attrattività di mercato e di competizione virtuosa per la città sostenibile
Nutrire la città, Energia per la vita urbanaPiano strategico di riequilibrio dello scambio di energia alimentazione e acquaPiano strategico di riequilibrio dello scambio di energia, alimentazione e acqua della città con l’ecosistema milanese
Nutrire la cittàMetrogramma Nutrire la cittàCoinvolgimento dei grandi centri
commerciali in programmi di diversificazione e integrazione dell’economia rurale dei contesti agricoli, nei quali oggi operano in modo avulso per la valorizzazione dei prodotti
Metrogramma
modo avulso, per la valorizzazione dei prodotti freschi locali a Km 0 e del turismo responsabile;
Energia per la vita urbanaLa riqualificazione della cintura e dei raggiLa riqualificazione della cintura e dei raggi
verdi, il risparmio di territorio delle nuove costruzioni verticali ad alta qualificazione energetica, la riorganizzazione e l’arredo degli spazi pubblici come margini di sviluppo di tecnologie per il risparmio energetico e le energie rinnovabilienergie rinnovabili.
Logistica per il metabolismo della net city
Uso del valore aggiunto e di una piccolaUso del valore aggiunto e di una piccola parte degli spazi, liberati dalla dismissione dei parchi ferroviari, sia per lo sviluppo di sistemi innovativi di trasporto pubblico a emissioni 0, sia per la riorganizzazione ecologica di sistemi distribuzione merci della rete commerciale con
lt diff i t ll f traccolta differenziata alla fonte, e l’integrazione logistico produttiva del tessuto di PMI della conurbazione, attraverso la rete ferroviaria.
Il piano delle acqueIl sistema di scambio delle risorse idriche della città con l’ambiente non èIl sistema di scambio delle risorse idriche della città con l ambiente, non è regolabile dal mercato, è la grande opera della città pubblica che trascende le sorti dei suoi governi
Il codice della sostenibilitàIl codice della sostenibilità della città stato
la gestione del potenziale di termoregolazione della ricchissima falda superficiale per pompe di calore esuperficiale per pompe di calore e teleriscaldamento
ripristino della via d’acqua Locarno Milano associata alla microgenerazione di energia,e alla riqualificazione dei fontanili e delle terre umide, naturali depuratori edelle terre umide, naturali depuratori e regolatori del microclima, e modalità d’accesso pubblico ecologico ai 35 km quadrati di verde dei territori agricoli di Milano.
Metabolismo urbanorigenerazione sostenibile di energia materia e conoscenza della città emergenterigenerazione sostenibile di energia, materia e conoscenza della città emergente
Grazie per l’attenzioneIII Convegno nazionaleMilano, 26 - 27 maggio 2009Palazzo delle Stelline sala Bramante
Grazie per l attenzione
Palazzo delle Stelline, sala Bramante, Corso Magenta 61, Milano
Martedì 26 Maggio, ore 13
Chairman
Franco Sarbia
Relatori
Massimo BuscemiMassimo BuscemiCarlo Masseroli Arturo Lanzani Dario Continenza Giorgio Monteforte Vincenzo Scotti Ellen Bermann
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