ORIENTIAMOCI PER ORIENTARE
SM “CROCE” e SM “FARÉ” Lissone – 18 maggio 2015
I.C. “DE AMICIS” Lissone – 6 maggio 2015
cosa si aspettano i Genitori da un Percorso di
Orientamento?
cosa è l’orientamento?“è un processo continuo, personale e autonomo
di MATURAZIONE e di educazione che porta l’individuo a porsi continuamente dei problemi di scelta, senza mai scegliere definitivamente,
ma progressivamente”
“è un’attività che si occupa di ACCOMPAGNARE le persone nel progettare la costruzione della propria identità professionale, supportandole
nel gestire la complessità delle scelte in ambito formativo e lavorativo.”
Scarpellini, 1976
il processo orientativo …“Stimola l’individuo ad acquisire le capacità
necessarie per orientarsi da solo di fronte alle mutevoli esigenze di natura professionale e sociale” (auto-
orientamento).Scarpellini, 1976
Pombeni, 1994
“È indispensabile che ci sia una concezione di orientamento come sistema basato sul
coinvolgimento di tutte le risorse educative in grado di influire sulla scelta scolastica”.
ORIENTARSI
ORIENTAREimparare a dialogare con il proprio ambiente di vita
(sociale e fisico)
imparare a dialogare con il proprio ambiente di vita
(sociale e fisico)
imparare a dialogare con il proprio ambiente di vita
(sociale e fisico)
ATTIVAZIONE
FINALIZZAZIONEimparare a gestire il
proprio cambiamento in modo progettuale
DESIDERIO
RESPONSABILITÀimparare ad assumersi dei rischi e ad argomentare il
senso delle proprie decisioni
la scelta orientativa …• è frutto di una logica argomentativa
(dialettica), che valorizza la soggettività di chi sceglie, diventando parte integrante della sua identità;
• è aiutata da un approccio logico deduttivo al problema, che analizza vantaggi e svantaggi di ciascuna opzione che si prende in considerazione;
• richiede un atteggiamento da protagonista da parte di chi è tenuto a scegliere, che garantisce il senso di responsabilità per portarla avanti;
• non può essere verificata, dato che, in sé, non può essere considerata né giusta né sbagliata.
DIVENTARE
in un mondo inDIVENIRE
a che punto del loro Percorso Orientativo sono
gli Studenti?
le Attività di Orientamento del Territorio
febbraio 2016 ISCRIZIONEdicembre 2015
CONSIGLIO ORIENTATIVO
novembre – dicembre 2015STAGE SCUOLE SUPERIORI
novembre 2015 – gennaio 2016OPEN DAY SCUOLE SUPERIORI
novembre 2015CAMPUS
settembre 2015 – febbraio 2016ORIENTAMENTO A SCUOLA
cosa occorre per orientarsi?
Consapevolezza di Sé
Metodo per
scegliere
Impegno nel
migliorarsi come
studente
Conoscenza dell’offerta formativa
conoscenza dell’offerta formativa
http://www.provincia.mb.it/bussola/http://iter.mi.it/homehttp://www.provincia.lecco.it/istruzione-e-formazione-professionale/orientamento-2/scegliere-dopo-la-terza-media/http://www.provincia.como.it/temi/attivita-sociali/istruzione-formazione-lavoro/guida-dopo-la-terza-media/index.htmlhttp://www.provincia.bergamo.it/ProvBgSettori/provBgSettoriHomePageProcess.jsp?page=&myAction=&folderID=584¬iziaID=162607
ogni provincia mette a disposizione, attraverso il proprio sito, una guida
sull’offerta formativa del suo territorio
fino a quando bisogna
continuare a
studiare?
fino al compimento del diciottesimo
anno di età!(o a diciassette anni, se si è ottenuta una
qualifica)i principali riferimenti normativi:
• l’obbligo di istruzione• il diritto / dovere di istruzione e formazione
l’Obbligo di istruzione• il D.M. 139 del 22 agosto
2007 introduce l’obbligo di istruzione fino ai 16 anni
• Il decreto contiene indicazioni nazionali sulle competenze e i saperi che i ragazzi devono possedere a 16 anni, indipendentemente dal percorso che frequentano
• asse dei linguaggi: padronanza della lingua italiana e di almeno una lingua straniera; la capacità di fruire del patrimonio artistico e letterario; l’utilizzo delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione
• asse matematico: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, analizzare figure geometriche, analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti
• asse scientifico-tecnologico: osservare e comprendere il mondo naturale e quello delle attività umane e contribuire al loro sviluppo nel rispetto dell’ambiente e della persona
• asse storico-sociale: percepire gli eventi storici, cogliendone le connessioni con i fenomeni sociali ed economici; sperimentare l’esercizio della partecipazione responsabile alla vita sociale nel rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione
i Quattro Assi Culturali
quali sonole alternativeper adempiereagli obblighi di legge?
il Diritto/ Dovere di Istruzione e Formazione
i percorsi dell’IstruzioneL’ISTRUZIONE LICEALE
L’ISTRUZIONE TECNICAL’ISTRUZIONE PROFESSIONALE
articolazione dei percorsi secondo la
struttura:2 + 2 + 1
• Biennio Generale• Biennio di Indirizzo• Anno di
preparazione all’Esame di Stato
superando l’ESAME di STATO si ottiene un
DIPLOMA di MATURITÀ
proseguire dopo la Qualifica è facoltativo
il Sistema IFP - Istruzione e Formazione ProfessionalePercorsi Formativi di competenza della Regione,
con Titoli di Studio riconosciuti a Livello Nazionale
QUALIFICATRIENNALE
Titolo di Operatore
QUINTO ANNO INTEGRATIVO
Diploma di Maturità
DIPLOMA PROFESSIONALE QUADRIENNALE
Titolo di Tecnico
CONTRATTODI LAVORO
COMEAPPRENDISTA
240 ORE DIFORMAZIONE
L’ANNO PRESSOCENTRI ABILITATI
solo per chi ha già compiuto il sedicesimo anno di età
+
l’Apprendistato
all’Istruzione Secondaria Superiore si chiede che
tutti:• ottengano un titolo di studio
superiore all’istruzione secondaria di primo grado
• possiedano una cultura generale, i saperi e le competenze necessarie a diventare cittadini responsabili, in grado di vivere in una società complessa
• acquisiscano le basi professionali utili per avvicinarsi al mondo del lavoro, sapendo gestire in modo progettuale il proprio sviluppo professionale e utilizzando in modo adeguato i percorsi di alternanza formazione-lavoro
consapevolezza di Sé
Curiosità verso nuovi argomenti (indirizzo)
Rendimento solido in materie propedeutiche
per ottenere un buon equilibrio tra rischio e sicurezza rispetto alle possibilità di
successo scolastico
i Criteri da cui partire per Scegliere
la curiosità verso le materie di studio
l’approccio preferenziale al sapere e all’apprendimento
l’autonomia nello studio
le propensioni, le passioni e le attitudini
Criteri da Considerare in Seguito
le possibilità di inserimento nel mondo del lavoro
il titolo di studio rilasciato
il prestigio dell’Istituto
la vicinanza geografica e la comodità del trasporto
migliorarsi come Studente
migliorarsi come Studente
migliorarsi come Studente
migliorarsi come Studente
migliorarsi come Studente
Studenti iscritti al:
•settembre 2012: 180(99 che seguono il consiglio orientativo = 55%; 81 che non lo seguono = 45%)
•settembre 2014: 146(94 che seguono il consiglio orientativo = 65%; 52 che non lo seguono = 35%)
migliorarsi come Studente
qual è il ruolo dei Genitori?
• Lasciare che il proprio figlio sia protagonista della scelta e si senta responsabile della decisione che deve prendere;
• Aiutare il proprio figlio a conoscere meglio se stesso
• Sostenere il processo dialettico e favorire l’argomentazione rispetto alle scelte possibili;
• Accompagnare e sostenere il figlio nella ricerca delle informazioni sull’offerta formativa;
• Sostenere il figlio nel prendersi dei rischi e nel perseguire i propri interessi e desideri
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attenzione
grazie per la vostra
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