NUMERO 2
L’impronta di “Ohana”
Periodico in format ivo del la Comunità “OHANA” MASCI Rutigl iano 2
I° Campo Regionale 2
Pelegrinaggio ad Alessano 4
Cortile in festa - incontro di culture
5
Luce della Pace 2012 6
Campo Invernale 2012 8
Il nostro Presepe 10
Una gita a Napoli 11
Sommario:
ANNO NUOVO, IDEE NUOVEANNO NUOVO, IDEE NUOVEANNO NUOVO, IDEE NUOVEANNO NUOVO, IDEE NUOVE
www.mascirutigliano2.blogspot.com
Ancora un altro numero del nostro
“notiziario”. Siamo al n° 2 (terza
uscita calcolando il numero 0). Una
edizione un po’ particolare, perché
questo numero si è arricchito
all’interno di una nuova veste gra-
fica, cercando di ricordare le pagi-
ne dei “quaderni di Strade Aperte”.
C’è ancora una novità: con l’uscita
di questo numero, voglio ricordarvi
che tutti gli articoli , saranno
inseriti nel nostro blog:
www.mascirutigliano2.blogspot.com
Ci è sembrato opportuno fare questo,
in quanto molti,oramai, sono dotati
di tablet o telefoni cellulari con linea
internet, in modo tale che tutti (ma
proprio tutti) possono leggere i nostri
articoli, corredati da più foto, e ma-
gari poter commentare o darci sugge-
rimenti in tempo reale.
Inoltre sempre sul blog potrete trova-
re l’edizione cartacea del giornali-
no(comprese le edizioni precedenti) ,
da poter stampare.
Più comunicazione di così.
Nicola V.
PAGINA 2 L’ IMPRONTA DI “OHANA” NUMERO 2
L’ anno associativo della nostra comunità “Ohana” si è concluso con la par-
tecipazione al 1°
Campo Regionale,
tenutosi presso Oa-
si Tabor a Cenate
di Nardò dal 1 al 3
giugno 2012, con il
tema: Le tessere,il
Mosaico. Vi han-
no partecipato qua-
si tutte le comunità
della regione Pu-
glia,la nostra per
vari motivi era pre-
sente in numero
ridotto,tra cui noi
(Gianna , Marianna,Rosalinda e Lucia) che eravamo entusiaste all’ idea di
dormire in tenda (...e che tenda!) e di vivere il fuoco di bivacco per la prima
volta. Le giornate erano ben organizzate, ci sono state: assemblee, giochi
e verifiche sviluppati all’ interno di pattuglie di formazione, composte al
momento da persone provenienti dalle varie comunità; così abbiamo avuto
la possibilità di confrontarci con gli altri e verificare effettivamente il lavoro
svolto. In questo contesto la nostra comunità si è distinta per quello che è
riuscita a realizzare in questo anno associativo. Si è svolto anche un con-
corso fotografico che rappresentava momenti particolari vissuti dalle varie
comunità.
Un’ attività che
ci ha divertito
molto è stata il
concorso canoro:
ogni pattuglia di
formazione dove-
va esibirsi in
canti scout , ed
essere giudicata
da una giuria …
facilmente cor-
ruttibile; vi la-
sciamo immagi-
nare le melodie
che sono venute fuori da questi cori improvvisati! Un altro momento diver-
tente che ci ha coinvolti in prima persona è stata la presentazione del CAN-
TASTORIE, che raccontava tutte le attività svolte durante l’ anno dalla no-
stra comunità.
CAMPO REGIONALE 01CAMPO REGIONALE 01CAMPO REGIONALE 01CAMPO REGIONALE 01----03 GIUGNO 201203 GIUGNO 201203 GIUGNO 201203 GIUGNO 2012
PAGINA 3 L’ IMPRONTA DI “OHANA” NUMERO 2
E’ stato bello ed emozionante vedere che tutti i presenti, partecipavano can-
ticchiando il ritornello e battendo le mani a ritmo. Tra canti e giochi ci so-
no stati anche preghiere, riflessioni e la S. Messa conclusiva celebrata da
don Nicola, in perfetto
stile scout. Quello che
più ci ha colpito è sta-
to sia l’altare, realizza-
to semplicemente su
una pietra ricoperta
dalla bandiera della
pace, sia il momento
dell’ Eucarestia, dove
ognuno di noi doveva
spezzare un pezzo di
pane e intingerlo in
una ciotola di vino.
Per ultimo, prima del
rientro a casa, c’è sta-
ta l’escursione a Porto Selvaggio, un parco nazionale dedicato a Renata
Fonte, Assessore alla
Cultura e alla Pubblica
Istruzione del Comune di
Nardò, assassinata nel
1984. Qui abbiamo fatto
una lunga passeggiata
immersi nel verde e go-
duto di una splendida
vista sul mare.
A conclusione di questo
campo possiamo dire che
è stata un’esperienza che
ci ha arricchito molto,
abbiamo capito qualcosa in più della vita scout, abbiamo stretto nuove ami-
cizie e soprattutto abbiamo imparato che bisogna vivere ogni momento con
entusiasmo, solo così lo spirito scout non si spegnerà mai. L’unica cosa
che ci ha deluso, non possia-
mo non sottolinearlo, è stato
il fuoco di bivacco, che non si
è più fatto, ma solo… IMMA-
GINATO (anche se la legna
c’era!!!).
Peccato perché …”Nessun
profumo vale l’ odore di quel
fuoco.”(B.P.)
Gianna - Rosalinda -
Marianna -Lucia
PAGINA 4 L’ IMPRONTA DI “OHANA” NUMERO 2
GIORNATA DI SPIRITUALITÀ L’ultima esperienza
per chiudere l’anno
associativo 2011-
2012 è stata quella
di partecipare alla
Giornata della Spiri-
tualità il 24/6/12 ad
Alessano, paese na-
tio di Don Tonino
Bello. L’invito fatto-
ci da Don Nicola G.
cominciava con que-
sta frase: “Non è fa-
cile, in questa frene-
sia della nostra vita,
riposare un po’ e me-
ditare”. Proprio per-
ché è difficile fermarsi
un momento e capire
chi siamo, cosa voglia-
mo e facciamo per noi
e per gli altri che ho
colto l’occasione, e con
altri due fratelli sia-
mo partiti. Il cammi-
no spirituale è inizia-
to la mattina alle ore
10:00 presso la tomba
di Don Tonino, con l’ascolto di due omelie recitate proprio da Don Tonino.
Per me è stato molto emozionante, perché aveva una voce molto dolce che ti
coinvolgeva facendoti pensare e meditare, tanto era
il coinvolgimento che ascoltando una frase “…e gli
alberi accarezzeranno le vostre porte e sentirete il
canto degli uccelli da fuori….” sembrò che gli uccel-
li alle parole di don Tonino aumentassero il loro
cinguettio. La sensazione che si avvertiva era che
don Tonino non era morto ma era lì fra noi. Dopo
siamo andati in paese dove abbiamo partecipato alla celebrazione della
messa e poi ci siamo diretti presso Capo S. Maria di Leuca, dove c’è stato il
consumo del pranzo a sacco e il consiglio regionale: molto interessante an-
che questo perché si iniziava con la sua provvisorietà ad assaporare un po’
di Scautismo.
Rosalinda & Bice
PAGINA 5 L’ IMPRONTA DI “OHANA” NUMERO 2
CORTILE IN FESTA—INCONTRO DI CULTURE
Il quattro novembre scorso la nostra comunità ha vissuto un’esperienza mol-
to bella e importante; infatti abbiamo organizzato una festa intitolata
“CORTILE IN FESTA-
INCONTRO DI CULTURE”, che
ha visto coinvolta la gente non ita-
liana che risiede nel nostro paese. E’
stato sicuramente un momento di
condivisione perché, oltre ad aver
ascoltato le esperienze dei nostri a-
mici albanesi, marocchini e rumeni
riguardo alla loro permanenza nel
nostro paese, ognuno di loro ha por-
tato un piatto tipico, che insieme ai
nostri piatti, hanno arricchito la ta-
vola preparata per l’occasione. Tutti
noi abbiamo apprezzato e gustato
tutte queste prelibatezze. Avevamo
previsto anche un momento di balli
tradizionali dei vari paesi, però a
causa della pioggia non è stato possi-
bile fare.
Peccato!
Eravamo tutti agitati e preoccupati,
ma nonostante le nostre paure e le
nostre titubanze riguardo alla riuscita della festa, tutto è andato bene e
quindi ci possiamo ritenere soddisfatti!!!!!!!
Antonietta, Caterina, Chiara
PAGINA 6 L’ IMPRONTA DI “OHANA” NUMERO 2
LUCE DI BETLEMME ARRIVA A BARI … E NON SOLO
Anche quest’anno la luce di Betlemme è giunta a Bari. La comunità
M.A.S.C.I. Rutigliano 2 si
è recata per ad accogliere
la luce della Pace. Sono le
sei del mattino e un po’
assonnati e infreddoliti,
ma entusiasmati, ci siamo
recati presso la stazione di
Bari ad accogliere la Lu-
ce. Arrivati a Bari, abbia-
mo incontrato le altre rap-
presentanze M.A.S.C.I.
della Puglia e il nostro
entusiasmo era alle stelle.
“ Corriamo, corriamo! Ar-
riva il treno”! Tutti pronti per ac-
cendere le nostre lanterne; chi
corre di qua chi corre di la!
Dopo aver acceso le lanterne, il
treno corre via per un altro paese.
Quindi ,
ci siamo raccolti in cerchio con le
altre comunità M.A.S.C.I. per pre-
gare e
cantare. Dopo questo momento, le
lanterne sono state distribuite dal-
la nostra comunità, all’ istituto pe-
nitenziario di Turi e alla casa di accoglienza per
anziani” MAMMA ROSA”, sempre a Turi. Eravamo in quattro quando abbia-
mo raggiunto l’istituto penitenziario. Per noi era la prima esperienza. Var-
cata la prima soglia, sia-
mo stati accolti dagli a-
genti di custodia, i quali
ci hanno spiegato come
comportarci. In quel mo-
mento eravamo molto
emozionati, ma con tanta
grinta. Subito dopo arri-
va il cappellano, che ci
guida insieme all’agente,
nella cappella del carce-
re. Si apre il primo can-
cello, poi il secondo e poi
il terzo. Finalmente arri-
viamo al primo piano e
alle nostre spalle non
sentiamo più il suono di quella grossa chiave che apre e chiude i cancelli.
PAGINA 7 L’ IMPRONTA DI “OHANA” NUMERO 2
Mentre camminiamo
per il corridoio, vedia-
mo le celle dei dete-
nuti”( un po’ piccole,
fredde e poco acco-
glienti)”, che un po’
sorpresi della nostra
presenza, ci salutano.
Dopo aver percorso il
lungo corridoio, siamo
finalmente entrati
nella cappella, la qua-
le era molto acco-
gliente, a differenza
delle celle e allestita
con un bel presepe. Pian piano incominciano ad entrare i detenuti che ci
accolgono con gioia. Du-
rante la S. Messa abbia-
mo portato la Luce e loro
sembravano meravigliati
da questo nostro gesto. Al
termine della S. Messa ci
hanno ringraziato e augu-
rato un buon Natale. U-
sciti dalla cappella, cam-
minando per il corridoio
abbiamo visitato la cella
di ANTONIO GRAMSCI.
Usciti dal carcere erava-
mo tanto contenti e soddi-
sfatti per aver regalato un
momento di pace e di gioia,
in un ambiente dove c’è tan-
ta sofferenza. Inoltre dopo
essere usciti dal carcere ab-
biamo portato la Luce della
Pace nella casa di accoglien-
za per anziani” MAMMA
ROSA” dove ci hanno accol-
to dei nonnini molto simpa-
tici.
TERESA, MARGHERITA, FRANCO, GIUSEPPE
PAGINA 8 L’ IMPRONTA DI “OHANA” NUMERO 2
CAMPO INVERNALE 28-30 DICEMBRE 2012
Ed anche quest’anno si
parte …………..
Dal 28 al 30 Dicembre
la nostra comunità, è
partita per il campo
invernale dedicato alla
responsabilità e
all’impegno. Questo è il
secondo anno ma
l’emozione e
l’entusiasmo è sempre
tanta. Il pomeriggio
siamo tutti pronti con
gli zaini in spalla e
l’uniforme direzione Gioia del
Colle.
Arriviamo ed anche quest’anno
il tempo non ci è amico, piove,
ma la pioggia non ci fa paura e
dalle macchine viene fuori di
tutto zaini, sacchi a pelo, borsoni
e roba da mangiare, tanta roba
da mangiare.
Ci sistemiamo ma purtroppo
non è possibile fare l’issa
bandiera a causa della
pioggia e così si incomin-
cia a preparare la cena
………… minestrina di
Giuseppe che buona!!!!!
Finita la cena incomincia-
mo la veglia dedicata alla
legalità, preghiere, rifles-
sioni, video, l’argomento
ci ha preso tanto però ar-
rivata la stanchezza tutti
a nanna.
Il freddo ci assaliva ma dormire tutte insieme e condividere l’entusiasmo e la
felicità dei bambini che stavano vivendo questa esperienza è stato un bel
momento.
Il sabato mattina si apre ufficialmente il campo con l’issa bandiera, la pre-
ghiera, l’inizio dei lavori con la stesura del programma annuale e …
l’animazione.
PAGINA 9 L’ IMPRONTA DI “OHANA” NUMERO 2
A questo punto i componenti
del gruppo animazione si sono
trasformati pronti a fare le
attrici e gli attori, con grande
meraviglia di tutti.
Si continua a lavorare a pre-
parare il pranzo, ma quello
che tutti aspettiamo con entu-
siasmo è il fuoco di bivacco che
nessuno ha mai fatto .. chissà
come andrà? Ed è qui che co-
minciano le ansie si fa fuori, si
fa dentro perché fuori è freddo
ma alla fine si decide di
farlo fuori e per volontà
di chi non si sa la tempe-
ratura si mitiga dandoci
la possibilità di godere a
pieno tutta la serata. Si
cominciano i preparati, si
accende il fuoco, si fanno
le prove, ma ancor di più
aspettiamo il fuoco di bi-
vacco in se per se che è
stato fantastico perché
son venuti fuori gli attori
che sono dentro di noi,
tanto divertimento, ma
anche tanta stanchezza.
E’ arrivato l’ultimo giorno ma l’entusiasmo non si è spento.
La Messa di Don Nicola, il
rinnovo della promessa, la
ripresa dei lavori e la chiu-
sura, la preparazione del
pranzo, sempre abbondante,
le pulizie, la preghiera finale
e …… l’ammaina bandiera.
Intorno alla bandiera
l’emozione si tagliava con il
coltello sono venute fuori
lacrime miste alla felicità di
tornare a casa più ricchi di
esperienza, più ricchi perché
consapevoli di aver fatto il
campo solo con le nostre forze, più ricchi perché le amicizie si sono rinforzate
ancora di più, questo è tutto ciò che il campo ci ha dato.
A questo punto come dice B.P. non esiste buono o cattivo tempo ma solo buo-
no o cattivo equipaggiamento e allora ………… siamo pronti per ripartire per
un altro campo!!!!!
Antonietta, Chiara, Caterina.
PAGINA 10 L’ IMPRONTA DI “OHANA” NUMERO 2
IL NOSTRO PRESEPE IN SEDE 2012
A cura del GRUPPO MINUTO MANTENIMENTO MASCI RUTIGLIANO 2 OHANA”
I l G r u p p o M i n u t o M a n t e n i m e n t o
(Mauro,Paolo,Pasquale,Franco,Giuseppe,Vito), date le proprie caratteristi-
che, si è incaricato di allestire il Presepe Natalizio presso la sede. Diciamo
Minuto Mantenimento perchè il grup-
po formatosi è particolarmente porta-
to al fare, dotato di molta praticità
e probabilmente meno portato al dire.
In men che non si dica, tra una risata
(Franco e Giuseppe) e un bicchiere di
vino, abbiamo individuato il tema su
cui basare il presepe e lo abbiamo rea-
lizzato,
In accordo con il tema lanciato dal Re-
gionale il presepe è stato improntato
sulla legge “Religiosa (10 Comanda-
menti), Civile (Costituzione), Scout.
Nello specifico il progetto del presepe
ha previsto una stradina delimitata
da delle chianche riportanti la legge
scout, il cielo realizzato con una rete
di corda e delle stelle di cartoncino
con su scritto i dieci comandamenti
e, accanto alla grotta in canne e
tela di sacco, un grande treppiede
che reggeva la costituzione italia-
na. Il tutto illuminato da due fari
pensiamo avesse un bell'aspetto
scenografico attirando l'attenzione
dei passanti, alcuni dei quali hanno
chiesto lumi sul messaggio lancia-
to.
Comunque, nonostante il tempo, la fatica per la ricerca e il trasporto dei ma-
teriali, si è lavorato con tanto entusiamo, partecipazione e divertimento.
TO BE CONTINUED
PAGINA 11 L’ IMPRONTA DI “OHANA” NUMERO 2
Lo stesso Gruppo Minuto Mantenimento, non contento dei danni recati
all'immagine associativa recata con la realizzazione del presepe, ha voluto
realizzare una gita in libertà presso la Ridente Piccola Cittadina di “Napoli”
per il puro piacere di stare insieme. Nonostante i “zifoni Magistrali” buttati-
ci, dato il periodo, giorno 08 Dicembre, partiti con la pioggia, siamo sbarcati
in massa a Napoli dove abbiamo trovato una bellissima giornata primaverile.
Visitato: mostra presepi artistici, San Biagio ai Librai, Chiesa e Via San Gre-
gorio Armeno, Spaccanapoli, Cappella del Cristo Velato, Piazza del Gesù, la
Galleria, via Toledo, Piazza Plebiscito.
Immancabile tradizione Scout: “un sacco di pranzo”, vino “In Veritas per
Omnia”, dolci a volontà ( ricce,sfogliatelle e babbà per tutti), caffè e per finire
una mega pizza Napoletana nella centralissima Piazza Plebiscito per la mo-
dica cifra di Euro 15 cadauno;( abbiamo deciso di rifarci delle spese sostenute
sui partecipanti al campo invernale prossimo venturo. Prossimo obiettivo u-
na lussuosa crociera sempre a spesa della Comunità; sono aperte le iscrizioni,
non accettiamo querele).
Con affetto il vs. G.M.M.
UNA GITA A NAPOLI
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