LICEO GINNASIO DI STATO “E. MONTALE “
A.S. 2021/2022 Piano di lavoro svolto dal Consiglio della classe
5L INDIRIZZO LINGUISTICO
a cura della Coordinatrice: Prof.ssa Caterina GIOIA
Docente Materia n. Ore/sett.
TURCONI Laura Lingua e letteratura ITALIANA 4
* DE TOMA Elena Lingua e cultura INGLESE 3
* CONTI Monica Lingua e cultura SPAGNOLA 4
* LAMBERTINI Laura Lingua e Cultura FRANCESE 4
BADALUCCO Giuseppe FILOSOFIA 2
BADALUCCO Giuseppe STORIA 2
GUECI GIULIA STORIA DELL’ARTE 2
PIETROPOLI Enrico MATEMATICA 2
PIETROPOLI Enrico FISICA 2
**GIOIA Caterina SCIENZE NATURALI 2
GRAMEGNA Francesca SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE 2
PLOS Alessandra RELIGIONE 1
Monte ore annuale 990, monte ore settimanale 30 Limite max/h assenze consentite 248; (no IRC) 239
*Sono comprese 33 ore annuali di conversazione con un docente di madrelingua
**Biologia, Chimica, Scienze della Terra
Liceo Ginnasio Eugenio Montale
a.s. 2021/2022, classe 5 L, indirizzo Linguistico
programmazione di Lingua e letteratura italiana
docente Prof.ssa Laura Turconi
Finalità generali della disciplina
Lo studio della lingua e della letteratura italiana nell'indirizzo del liceo linguistico promuove e sviluppa:
1. la consapevolezza della specificità e della complessità del fenomeno letterario, come espressione
della civiltà e come forma di conoscenza del reale;
2. la conoscenza diretta dei testi maggiormente rappresentativi del patrimonio della nostra letteratura;
3. la contestualizzazione dei testi nel divenire storico dei generi letterari e nella rete di relazioni che li
lega alle altre letterature;
4. la padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orali e scritte;
5. la consapevolezza dello spessore culturale e storico della lingua italiana.
Obiettivi specifici di apprendimento
Analisi e contestualizzazione dei testi:
• condurre una lettura diretta del testo letterario;
• utilizzare, nell'analisi del testo, elementi fondamentali di retorica, stile e metrica;
• collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni riguardanti la tradizione dei codici letterari, le
altre opere dello stesso autore o di altri autori;
• mettere in rapporto il testo con la propria sensibilità e formulare un proprio motivato giudizio critico;
• conoscere le diverse prospettive della critica letteraria nell'interpretazione dei testi.
Conoscenze e competenze linguistiche:
• eseguire il discorso orale in forma grammaticalmente corretta e con coerenza logico- argomentativa;
• affrontare come lettrici autonome e consapevoli testi di vario genere, anche integrali, utilizzando le
diverse tecniche di lettura (esplorativa, estensiva, di studio);
• produrre testi scritti di vario tipo (argomentativo, di riassunto, di parafrasi, di commento ed esegesi
letteraria, ecc.); in particolare ci si eserciterà nella stesura di analisi testuali, di testi argomentativi, di
saggi.
Competenze trasversali di cittadinanza attiva:
- Imparare ad imparare
- Progettare
- Comunicare
- Collaborare e partecipare
- Agire in modo autonomo e responsabile (autoregolazione dell’apprendimento: obiettivi, metodo,
tempi, spazi, autocorrezione e autovalutazione)
- Risolvere problemi
- Individuare collegamenti e relazioni
- Acquisire ed interpretare l’informazione
Per la DIDATTICA INTEGRATA si aggiungono:
le competenze digitali e la competenza informativa (information literacy):
- Partecipare correttamente ad una videolezione rispettando la Netiquette.
- Partecipare ad una classe virtuale.
- Gestire una propria casella di posta.
- Produrre e consegnare compiti in formato digitale.
- Creare e condividere documenti.
- Identificare, individuare, valutare, organizzare, utilizzare e comunicare le informazioni.
- Imparare a ricercare le fonti più attendibili in particolare digitali e/o sul Web, abituandosi a
documentarne sistematicamente l’utilizzo attraverso citazioni
Metodologia didattica
Lezioni in presenza - Data la centralità della lettura e della interpretazione dei testi, si privilegia l'analisi
testuale di brani antologici e di opere integrali. Lezione frontale di letteratura. Rubricazione sistematica
di tematiche dantesche presenti nella III Cantica della Commedia ed elaborazione di schemi per la stesura
dei relativi saggi. Percorsi di lettura personalizzati per la preparazione al colloquio dell'esame di Stato.
Didattica integrata - Videolezioni (lezione frontale sincrona) su meet per le spiegazioni e le verifiche
orali; spettacoli teatrali forniti dal web; testi integrali tratti da liberliber.it; utilizzo della mail, delle
piattaforme Collabora e Classroom per l’assegnazione e la restituzione di compiti scritti, di framapad per
la stesura di testi collaborativi, del RE per caricare materiale e ampliare la scelta antologica attraverso il
riferimento a link di siti qualificati.
Tipologia delle verifiche
Congruo numero di verifiche scritte e orali, formative e sommative. Le prove scritte comprendono la
tipologia del test a risposta chiusa o aperta, dell'analisi testuale, della versione in prosa, della riflessione
critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. Le verifiche di letteratura si
articolano in colloqui orali (sono valutati anche i singoli interventi dal posto, se significativi) e in test
scritti a trattazione sintetica o a risposta chiusa.
Nella modalità DI, le occasioni di verifica formativa si moltiplicano: la necessità di seguire il percorso
degli studenti richiede infatti un continuo monitoraggio delle attività svolte, che si tratti dei compiti
assegnati dalla docente o anche semplicemente della partecipazione durante le attività sincrone.
Obiettivi minimi
Grammatica - Adeguata competenza ortografica. Conoscenza e corretto uso della morfosintassi.
Lettura e comprensione del testo - Elementi di analisi di un testo di poesia, di prosa e di teatro. Nozioni
di retorica e di stilistica.
Storia della letteratura - Conoscenza essenziale dei contenuti proposti.
Produzione scritta - Capacità di prendere appunti. Testi riassuntivi, narrativi, descrittivi/espositivi,
argomentativi, di analisi testuale. Parafrasi.
Produzione orale - Coerenza logica nell’esposizione. Utilizzo pertinente del lessico specifico della
disciplina.
Criteri di valutazione
Nella prova scritta sono valutati: (1) l'uso della lingua (correttezza, proprietà e pertinenza rispetto al tipo
di prova); (2) le conoscenze (dell'argomento, del contesto di riferimento, delle caratteristiche formali del
testo); (3) le capacità logico-critiche ed espressive (di analisi, di sintesi; originalità e creatività; organicità
e coerenza; pertinenza e fondatezza dei giudizi personali).
Per il colloquio lo studente viene valutato sulla base (1) delle conoscenze generali e specifiche; (2) della
capacità di utilizzare e collegare le conoscenze; (3) della padronanza della lingua italiana e del lessico
specifico della disciplina.
È evidente che il tema della valutazione va completamente ripensato nell’ottica della DI. In particolare
si pone il problema della relazione tra le valutazioni formative e quella sommativa finale.
Per ottenere una valutazione attendibile diviene necessario:
- valorizzare i singoli eventi valutabili (tanti piccoli input) per tenere traccia del percorso di
apprendimento e arrivare così a una valutazione formativa;
- lavorare sulla tipologia di compiti e di prove nella direzione di compiti di competenza che verifichino
tanto l’area degli apprendimenti (comprendere/esporre) che quella della rielaborazione
(correlare/interpretare) e quella della progettazione autonoma (risolvere /costruire).
Per ottenere una misurazione complessiva del rendimento si terrà conto dell’impegno, della
partecipazione costruttiva alle lezioni online, della puntualità nel rispetto delle scadenze, della cura nello
svolgimento e nella consegna delle prove e esercitazioni somministrate.
Le griglie di valutazione sono quelle adottate dal Dipartimento Disciplinare dell’area letteraria A011
pubblicate sul sito del Montale sotto la voce Didattica
Criteri di sufficienza (standard minimi)
Considerazione del progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza.
Sufficiente acquisizione delle abilità di lettura e di scrittura.
Sufficiente chiarezza espositiva.
Sufficiente conoscenza dei contenuti proposti.
Impegno, interesse, partecipazione.
Gestione appropriata del materiale di lavoro ed atteggiamento collaborativo in classe.
Libri di testo
Per la storia della letteratura italiana e l'antologia degli autori:
Armellini – Colombo, Con altri occhi. 3A il secondo Ottocento; 3B dal Novecento a oggi. (edizione rossa
plus) Ed. Zanichelli
Per lo studio di Dante e del Paradiso si continua ad usare l’edizione integrale della Commedia in forma
mista, curata da GNERRE per l’editore Petrini.
Contenuti del programma (132 ore curriculari previste)
1. Preromanticismo e Romanticismo (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol. 2)
- Caratteristiche del preromanticismo attraverso la lettura integrale di J.W. GOETHE, I dolori del giovane
Werther assegnata per l’estate e ripresa all’inizio dell’anno scolastico: vengono evidenziati
dall’insegnante e dagli studenti esempi di amore romantico come sentimento totalizzante, di natura
spiritualizzata e sublime, di malinconia, di titanismo. Confronto tra I dolori del giovane Werther e Le
ultime lettere di Jacopo Ortis, di cui vengono letti e commentati i seguenti brani: “L’inizio del romanzo”;
“Era neglettamente vestita di bianco” (in fotocopia), “Il bacio”; “Da Ventimiglia: la filosofia di Jacopo”
(la concezione della storia e della natura in Foscolo).
- Caratteristiche del neoclassicismo romantico alla luce del sonetto di Foscolo A Zacinto.
Analisi di atri sonetti di Ugo Foscolo: Alla sera; In morte del fratello Giovanni; Così gl’interi giorni in
lungo intenso (oggetto di analisi testuale in un compito in classe)
Lettura antologica e sintesi tematica de Dei Sepolcri: la funzione civile e politica delle sepolture, la
concezione della natura, della storia, della poesia.
- L’origine del termine "Romanticismo”
Il romanticismo europeo e il romanticismo italiano (confronto tematico)
Il pensiero di Madame de StaËl (in riferimento a Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni) e di Giovanni
Berchet (in riferimento a Lettera semiseria di Grisostomo al suo figlio)
La cultura romantica: la critica dell'illuminismo; spirito e materia; la natura nemica e la natura
spiritualizzata; individuo e società; storia, nazione e popolo.
La polemica tra classici e romantici.
Lingua letteraria e lingua dell’uso comune.
I generi del Romanticismo italiano.
La poesia dialettale d C. Porta e di G. G. Belli. Lettura e commento di Desgrassi de Giovannin Bongee e
di Cosa fa er Papa?; Er giorno der giudizzio; “Un monumento di quello che oggi è la plebe di Roma”,
dall’introduzione ai Sonetti di Belli.
2. Alessandro Manzoni (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol. 2)
Manzoni fra Romanticismo e Risorgimento. Elementi della vita utili alla conoscenza del pensiero. Il
Carme in morte di Carlo Imbonati (passim). La conversione e l'influsso giansenistico. Gli Inni sacri.
Manzoni tragico: dalla riflessione sulle unità aristoteliche alle due tragedie “nazionali” e storiche. La
poetica nella Lettera al Marchese Cesare d'Azeglio sul Romanticismo: "L'utile per iscopo, il vero per
soggetto e l'interessante per mezzo". La questione della lingua. I Promessi Sposi: il senso della storia, la
Provvidenza, l’ironia.
Letture antologiche:
- dalle Odi: Il cinque maggio
- dall’Adelchi: coro dell’atto III (il coro dell’Italia risorgimentale); coro dell’atto IV (il coro di
Ermengarda e della provvida sventura); atto V, scena VIII, vv. 30-35 ("una forza feroce possiede il
mondo").
- Ripresa della lettura de I Promessi Sposi seguendo come filo rosso le vicende di un personaggio a scelta,
con la lettura trasversale di tutti i capitoli o brani concernenti il personaggio prescelto. Il “sugo” di tutta
la storia: il problema della Provvidenza.
3. Giacomo Leopardi (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol. 2)
Leopardi e il suo tempo, la vita e la personalità: in particolare sono stati approfonditi un brano dello
Zibaldone riferibile alla madre Adelaide Antici, una lettera all’amico Pietro Giordani e una lettera al
padre Monaldo. Lo Zibaldone e lo sviluppo del pensiero: dall’erudizione al bello; dal “pessimismo
storico” al “pessimismo cosmico”; la "teoria del piacere" e la poetica dell'"indefinito"; le rimembranze
della fanciullezza. Il rapporto con il Romanticismo e l’ambiente dell’antologia di Viessieux. Le Canzoni
(cenni a L’ultimo canto di Saffo). I primi idilli. Le Operette Morali. I Canti pisano-recanatesi. Il Ciclo di
Aspasia. Cenni su Leopardi satirico (La palinodia al marchese Gino Capponi; I Paralipomeni alla
Batracomiomachia). La Ginestra.
Letture antologiche:
- dai Canti: L’infinito; La sera del dì di festa; Alla luna; A Silvia; Le ricordanze; La quiete dopo la
tempesta; Il sabato del villaggio; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; A se stesso (oggetto di
un’analisi testuale durante un compito in classe, in fotocopia); La ginestra o il fiore del deserto (analisi
fino al v. 236 e sintesi della parte finale) (p.121)
- dalle Operette Morali: Dialogo della natura e di un Islandese; lettura a scelta tra il Dialogo di Plotino
e di Porfirio e il Dialogo di un venditore d’almanacchi e un passeggere.
4. Il secondo Ottocento (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3A)
Il Positivismo e il Naturalismo francese: E. ZOLA e Il romanzo sperimentale
Il Verismo italiano.
La crisi della ragione nella reazione antipositivistica di fine '800:
- Estetismo e Decadentismo attraverso il confronto tra brani romanzi di J.-K.HUYSMAN (“La pupilla
squisita”, da À Rebours); O. WILDE (“Un nuovo edonismo”, da Il ritratto di Dorian Gray); G.
D'ANNUNZIO, (“La vita come opera d'arte”, “Don Giovanni e Cherubino”, da Il piacere);
- Aspetti del pensiero di NIETZSCHE: brano da Così parlò Zarathustra: “Dio è morto” (p. 12 e ampliato
in fotocopia);
- Il Simbolismo francese: BAUDELAIRE, Corrispondenze, Spleen, La perdita dell’aureola.
5. Giovanni Verga (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3A)
Verga. L’esperienza della Scapigliatura milanese e i primi romanzi. La poetica del verismo in
Fantasticheria, nella Prefazione a L’amante di Gramigna e nella prefazione ai Malavoglia:
l’impersonalità dello scrittore scienziato; l’idea di progresso e il pessimismo; “l’ideale dell’ostrica”; il
“ciclo dei vinti”. Le raccolte di novelle. I Malavoglia. Mastro-don Gesualdo
Letture antologiche:
- da Vita dei campi: Rosso Malpelo
- da Novelle rusticane: Libertà
- da I Malavoglia: lettura di brani (inizio cap. I “Come le dita della mano” p. 219; inizio cap. III e IV)
accompagnata dall’analisi dei seguenti procedimenti stilistici e narrativi: discorso indiretto libero;
focalizzazione interna variabile e il coro dei parlanti popolari, il “che” floscio; i tecnicismi del dialetto
siciliano, i proverbi e le similitudini “popolari”; la caratterizzazione dei personaggi di Padron ‘Ntoni e di
‘Ntoni e la loro opposta visione della vita; il personaggio di zio Crocifisso-Campana di Legno e la
predominanza dell’interesse economico per la “roba”. Il finale: “Ora è tempo di andarsene”.
- da Mastro-don Gesualdo: “Morte di mastro-don Gesualdo”.
6. Giovanni Pascoli (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol. 3A)
La vita e le idee: uno sventurato di successo; l’eroe e il fanciullino; il predicatore; il mito del nido. Il
nuovo linguaggio poetico: impressionismo, simbolo e analogia, espressionismo, fonosimbolismo, lessico
quotidiano e aulico, lessico tecnico. Le raccolte e le loro caratteristiche.
Letture antologiche:
- da Il fanciullino: “E’ dentro di noi un fanciullino”;
- da Myricae: Arano, Novembre, Lavandare, Temporale, Il lampo, Il tuono; Patria, L’assiuolo.
- da Canti di Castelvecchio: La mia sera, Il gelsomino notturno.
7. Gabriele D’Annunzio (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol. 3A)
Dall’esteta al superuomo: lettura di brani da Il piacere la fase superomistica in D’Annunzio (i romanzi
"Il trionfo della morte", trama, lettura e commento di un brano "Le vergini delle rocce", trama). Il ciclo
delle Laudi: analisi di "La quadriga imperiale" (da Maia); La sera fiesolana e La pioggia nel pineto (da
Alcyone), Il poeta soldato: visione della puntata dedicata a D’Annunzio nella serie “I Grandi della
Letteratura Italiana” di Rai 5 recuperata su Ray Play per approfondire in particolare l’impresa di Fiume.
8. Il primo Novecento (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3B)
Un’età di sperimentalismi: i poeti crepuscolari e la reazione a D’Annunzio. Il futurismo.
Letture antologiche:
- G. GOZZANO, La signorina Felicita ovvero la felicità (passim e in particolare le sezioni III e VI); Totò
Merumeni (passim); L’amica di nonna Speranza (passim)
- F.T. MARINETTI, Manifesto del futurismo; Manifesto tecnico della letteratura futurista; La battaglia di
Adrianopoli ( da Zang Tumb Tumb)
9. Luigi Pirandello (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3B)
La vita; la visione del mondo e la poetica: Pirandello scrittore filosofico. Tematiche pirandelliane:
l’assurdità dei casi narrati; il contrasto tra la “vita” e la “forma”; la frammentazione dell’Io e l’alienazione
dell’individuo; il soggettivismo di ogni presunta “verità”; l’incomunicabilità; le maschere e la pazzia;
l’umorismo. Le novelle, i romanzi (in particolare Il fu Mattia Pascal) e la produzione teatrale, in
particolare Così è (se vi pare), Il berretto a sonagli, Enrico IV, Sei personaggi in cerca d’autore.
Lettura integrale di Uno, nessuno e centomila, durante la quale gli alunni vengono condotti a rinvenire le
tematiche sopraccitate, fino alla stesura di un saggio finale.
Letture antologiche: da Novelle per un anno: La carriola
10. Italo Svevo (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3B)
Ettore Aaron Schmitz alias Italo Svevo. La cultura mitteleuropea dello scrittore: ironia e autoironia
ebraica, il bilinguismo tedesco-italiano, il rapporto con la psicoanalisi freudiana. Il ruolo di Joyce. Una
Vita e Senilità: la figura dell’”inetto”. L’autore e la relazione coi protagonisti dei suoi romanzi. La
coscienza di Zeno come romanzo dell’inconscio e della memoria.
Letture antologiche :
- da Senilità: “Prove per un addio”
- da La coscienza di Zeno: la prefazione e il preambolo; “Il fumo”; “Lo schiaffo”, “La vita è sempre
mortale. Non sopporta cure”.
11. Giuseppe Ungaretti (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3B)
La vita e la formazione: Ungaretti cosmopolita e italiano; la cultura e la poetica; l’Allegria fra
espressionismo e postsimbolismo: la tecnica dell’analogia e la parola sillabata; il Sentimento del tempo
tra recupero della tradizione ed ermetismo; le ultime raccolte.
Letture antologiche:
- da L’Allegria: Il porto sepolto, Allegria di naufragi, In memoria, Veglia; Fratelli; I Fiumi; San Martino
del Carso; Pellegrinaggio; Sono una creatura; Italia; Commiato; Soldati, Monotonia
- da Sentimento del tempo: La madre; L’isola
- da Il dolore: Giorno per giorno. Mio fiume anche tu
12. Eugenio Montale (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3B)
La vita e le opere. La poetica della “ricerca metafisica” e del “correlativo oggettivo”. Il primo Montale:
le raccolte Ossi di seppia e Le Occasioni
Letture antologiche:
- da Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato; Forse un
mattino andando; Cigola la carrucola; Meriggiare
- da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto
13. Salvatore Quasimodo (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3B)
I due momenti della poetica dell’autore: dalle raccolte ermetiche degli anni Trenta all’influsso del
Neorealismo.
Letture antologiche:
- da Acque e terre: Ed è subito sera; Vento a Tindari
- da Oboe sommerso: Dormono selve
- da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici; Milano, agosto 1943
- da La terra impareggiabile: Al padre
- da Lirici greci: A me pare uguale agli dei
14. Umberto Saba (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3B)
La vita, la poetica; temi e struttura del Canzoniere
Letture antologiche:
- dal Canzoniere: Mio padre è stato per me l’assassino; O mio cuore dal nascere in due scisso; Un grido;
A mia moglie; Ed amai nuovamente; Amai; La capra; Trieste; Goal; Ritratto della mia bambina; (p.401);
a scelta e affidata allo studente o Teatro degli Artigianelli o Città Vecchia.
Lettura del Paradiso dantesco
Struttura e temi caratteristici della terza Cantica; varietà di registri stilistici; il tema del viaggio; il tema
della luce; il tema della visione estatica e la connessa tematica dell’ineffabilità; l’investitura poetica e la
missione di Dante; la concezione politica ed ecclesiologica di Dante; Dante teologo e profeta; significato
e valore delle similitudini; aree semantiche della luce, del suono, del movimento; il culto mariano di
Dante. Schedatura sistematica delle sopraccitate tematiche e stesura di saggi.
Lettura ed analisi dei seguenti canti:
Canto I - il proemio e l’ascesa verso il cielo: il trasumanar;
Canto III - nel cielo della Luna: Piccarda
Canto VI - nel cielo di Mercurio: Giustiniano e l’aquila imperiale; la concezione politica di Dante
Canto XI - nel cielo del Sole: san Francesco d’Assisi; pauperismo ed escatologia millenaristica: dante e
le fonti francescane
Canto XII - nel cielo del Sole: san Domenico e la lotta alle eresie
Canto XV - nel cielo di Marte: l’incontro con il bisavolo Cacciaguida e l’elogio della Firenze antica
Canto XVII - nel cielo di Marte: Cacciaguida, il destino di Dante e la sua investitura (cf. il riferimento al
“poema sacro" del canto XXV vv. 1-9)
Appunti di raccordo tra il XVII e il XXIII canto: il tema della elezione divina, tra giustizia e misericordia
Canto XXIII - nel cielo delle stelle fisse: il trionfo di Cristo e di Maria
Appunti di raccordo tra il XXIII e il XXX canto: Dante esaminato su fede, speranza e carità;; l’invettiva
di san Pietro contro i papi corrotti; le gerarchia delle intelligenze angeliche nel Primo Mobile
Canto XXX - l’entrata nell’Empireo: il fiume di luce, il lago di luce, la candida rosa; ultimi sorrisi di
Beatrice.
Canto XXXIII - nell’Empireo: la preghiera alla Vergine di san Bernardo e l'ultima visione: il mistero
cosmico di Dio creatore; il mistero trinitario, il mistero cristologico.
Educazione civica
Lettura di E. Wiesel, La notte.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
CLASSE VL LICEO LINGUISTICO
PROF.SSA ELENA DE TOMA
MATERIA : LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
ANNO SCOLASTICO : 2021-2022
Finalità e obiettivi In relazione alle indicazioni contenute nei programmi del triennio
secondo la recente riforma e per venire incontro alle esigenze della
programmazione della classe prevista dal Consiglio di classe, si
prediligerà un insegnamento che sviluppi, da una parte le competenze
comunicative, dall’altra le capacità di comprensione e produzione sia
orale che scritta e contenuti di civiltà e cultura. Sarà rafforzato lo studio
interdisciplinare in modo da affrontare argomenti consoni all’esperienza
degli studenti curando l’analisi e la decodificazione dei testi prescelti. Si
richiederà agli studenti serietà e puntualità nel mantenere gli impegni e
nell’assolvere gli obblighi scolastici, rispetto delle opinioni altrui e
dell’ambiente di studio, acquisizione di autonomia nell’uso di strumenti
didattici, sempre maggiore consapevolezza della struttura della lingua.
Come stabilito nella riunione di Dipartimento, l’obiettivo generale per il
quinto anno è il livello B2, ma è considerato obiettivo minimo il livello
B1/B2, unitamente alla conoscenza dei contenuti minimi specifici di
cultura e civiltà (come da documentazione del Dipartimento).
Per quanto concerne i criteri e le griglie di valutazione, si fa
riferimento a quanto elaborato in sede di riunione di
Dipartimento. Si mette anche in preventivo di dover ricorrere
alla DDI, la Didattica a distanza, per esigenze sanitarie.
Conoscenze Saper utilizzare le strutture grammaticali e le funzioni apprese
precedentemente e/o approfondite nel corso dell’anno in contesti
sempre più diversificati.
Ampliare il bagaglio lessicale e il linguaggio letterario.
Individuare le varie tipologie testuali e le caratteristiche del
genere o dei generi letterari proposti. In particolare:
1 Le caratteristiche stilistiche e tematiche della narrativa
dell’ottocento e del novecento illustrate attraverso una scelta di
testi di autori inglesi/americani.
2 Cenni alle caratteristiche stilistiche e tematiche della
produzione poetica relativa all’età moderna illustrate attraverso
una scelta di testi di autori inglesi/americani.
3 Le caratteristiche del teatro sia vittoriano che moderno.
Competenze Saper interagire in maniera appropriata in situazioni di carattere
comunicativo.
Sapersi esprimere in modo corretto e sempre più adeguato, sia
oralmente che per iscritto su argomenti di attualità.
Acquisire con maggiore consapevolezza il concetto di contesto
storico e saper stabilire connessioni fra un testo letterario e il
contesto storico.
Saper effettuare un’analisi tematica, stilistica e linguistica delle
opere proposte con relativa produzione sia scritta che orale
sapendo cogliere le specificità del linguaggio letterario.
Capacità
Essere in grado di rielaborare i contenuti in maniera semplice ma
organica, di effettuare valutazioni, di gestire nuove situazioni, di
effettuare collegamenti disciplinari ed interdisciplinari, anche
tramite inferenze e comparazioni.
Metodologie e strumenti di lavoro Le lezioni saranno sia frontali, sia centrate sullo studente,
l’insegnante adopererà il libro di testo e LIM. In classe saranno
introdotti giornali, manuali e pubblicazioni per confrontarsi con
materiale autentico, che verranno analizzati con la docente di
conversazione. Altri sussidi didattici utilizzati saranno i laboratori
linguistico e multimediale e la biblioteca. Saranno stabiliti
collegamenti interdisciplinari con le altre materie in modo da
sollecitare gli studenti a trattare in lingua straniera argomenti
che sono oggetto di studio nella lingua madre. Si darà ampio
spazio ad argomenti di letteratura inglese, attraverso l’analisi
testuale e la contestualizzazione storico-sociale. Sono previste
anche delle partecipazioni a rappresentazioni teatrali concernenti
la drammaturgia inglese e visione di film in lingua originale.
Contenuti Dal testo in adozione “Performer Heritage 2”
Accertamento dei livelli di partenza: revisione ed
approfondimento delle principali strutture e funzioni linguistiche
di livello intermediate e upper intermediate; revisione
dell’historical, social and literary background preso in esame nei
primi due anni del triennio fino a The Romantic Age inclusa
(Moduli 1-4).
Ore 12
The Victorian Age The historical and social background from 1837 to 1901. The
Victorian frame of mind and the Victorian compromise. The Age
of Expansion and Reform. Aestheticism and Decadence. Victorian literature and fiction. The Victorian Novel: C. Dickens, “Oliver Twist” and the world of the workhouse; “Hard
Times” and the theme of industrialism. Brontë Sisters, “ Wuthering Heights” and the theme of human
passions; “Jane Eyre”, a woman’s standpoint. R.L. Stevenson, “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde”
and the theme of the double. O. Wilde, “The Picture of Dorian Gray” and the theme of beauty. The Victorian Comedy: O. Wilde, “The Importance of Being
Earnest”. Ore 30
The Twentieth Century and the Modern Age The historical, social and literary background.
The Age of Anxiety, Rebellion and Experimentation. Two World Wars and after. The Interior Monologue and the Stream of Consciousness. J. Joyce, “Dubliners” and the theme of paralysis,“Ulysses”; V. Woolf. Symbolism and Free Verse, cenni a T. S. Eliot (“The Waste
Land”). The War Poets. G. Orwell, “Nineteen Eighty-Four” and the theme of anti-utopia.
Ore 30
The Present Age
History and Culture. The post-war years.
New trends in poetry, the contemporary novel and drama. William
Golding and “Lord of the Flies”. Samuel Beckett and “Waiting for Godot”.
Nadine Gordimer and “The Pickup”.
Ore 15
Con l’ausilio di un piccolo testo specifico per l’Invalsi, si
intensificherà il lavoro di preparazione alla nuova prova Invalsi,
con riferimento sia al Reading che al Listening.
Ore 10
Verifica e valutazione Strumenti per la verifica formativa. Interventi che accertino il
livello generale di apprendimento come colloqui con gli studenti
a cadenza regolare, prove scritte, test, esercitazioni a casa.
Strumenti per la verifica sommativa. Verifiche orali per misurare
il raggiungimento degli obiettivi richiesti. Prove scritte
consistenti in prove oggettive, test, questionari a risposta
aperta, reading comprehension e composizioni.
Numero delle verifiche sommative previste per ogni periodo:
Vengono fissate due prove scritte per il primo quadrimestre e tre
per il secondo quadrimestre.
LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE“
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA INIZIALE
A.S.2021-22
LINGUA SPAGNOLA
Classe 5L Docente: Monica Conti
Obiettivi
Livello di partenza: B2.1 Livello finale: B2.2 L’alunno ha consolidato le basi linguistico-
comunicative acquisite negli anni precedenti, ha acquisito padronanza con testi letterari e alla
fine del quinto anno è in grado di: - comprendere, interpretare e analizzare testi letterari,
collocandoli nel loro contesto socio-culturale e letterario in generale; - esporre opinioni
personali referenti ai diversi testi letterari con chiarezza logica e precisione lessicale, produrre
testi descrittivi ed espositivi, con chiarezza logica e precisione lessicale; - riconoscere le
differenze tra i generi letterari e le figure retoriche/ricorsi stilistici che li caratterizzano; -
conoscere le linee generali dello sviluppo letterario nei secoli XIX e XX.
Lo studente approfondirà gli aspetti della cultura relativi alla lingua di studio (ambiti storico-
sociale, artistico e letterario) con particolare riferimento alle problematiche e ai linguaggi
propri dell’epoca moderna e contemporanea. Lo studente sarà guidato all’elaborazione di
prodotti culturali di diverse tipologie e generi, su temi di attualità, cinema, musica, arte e
letteratura. In particolare, utilizzerà le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire
argomenti, esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri.
Obiettivi minimi indispensabili per il raggiungimento della sufficienza (livello
B1/B2): * i suddetti obiettivi minimi sono da ritenere nuclei essenziali, anche nel
caso di Didattica a Distanza
Conoscenze:
• conoscenza degli obiettivi minimi degli anni precedenti; • aspetti essenziali del quadro storico e socio-culturale e della produzione di
alcuni autori/artisti più rappresentativi dalla II metà del sec. XIX ai giorni nostri.
Competenze:
• comprendere in modo approfondito un testo scritto o orale; • elaborare un testo scritto sintatticamente corretto con lievi errori grammaticali; • intervenire in un dibattito su argomenti di attualità esponendo la propria opinione in un
linguaggio corretto e lessicalmente appropriato; • contestualizzare un autore o un artista e parlare degli aspetti più significativi della sua
produzione; • individuare gli aspetti più significativi di un testo letterario o di un’opera d’arte.
•
Strumenti - Libro di testo: Garzillo, Liliana et al., Contextos literarios, ed. Zanichelli
Contenuti
La comunicación literaria y sus géneros- El siglo XIX: el Romanticismo; Marco histórico, social,
artístico y literario de: - El siglo XIX: El Realismo y el Naturalismo; - Del siglo XIX al XX:
Modernismo y Generación del 98; - Siglo XX: Novecentismo, Vanguardias y Generación del
27; - La narrativa: de la posguerra a la actualidad; - Literatura Hispanoamericana. Analisi
degli autori e delle opere più rappresentative dei periodi osservati.
Metodologia
Le lezioni si svolgeranno quasi interamente in lingua spagnola con l’ausilio della lingua italiana per le
spiegazioni grammaticali. Si seguirà l’articolazione del libro di testo alternandola con pratiche guidate
di conversazione secondo un approccio comunicativo di tipo funzionale-situazionale. Si favorirà altresì
l’impiego di nuove strategie didattiche quali ad esempio: la clase invertida, al fine di favorire una
maggiore autonomia dell’alunno nell’analisi critica dei contenuti. Gli alunni svolgeranno attività
individuali, di gruppo e a coppie mettendo in atto le strategie linguistiche orali e scritte.
DDI
Qualora fosse necessario ricorrere alla DDI si terrà conto di quanto stabilito lo scorso anno nel
documento relativo alla:
RIMODULAZIONE/ADEGUAMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE IN MODALITA’ A
DISTANZA DIPARTIMENTO DI LINGUE.
Si farà ricorso anche a tipologie di gestione delle interazioni con gli alunni
• Videolezioni • Trasmissione di materiale didattico attraverso piattaforme digitali. • Impiego del registro di classe in tutte le funzioni di comunicazione e di supporto alla didattica. • Restituzione degli elaborati tramite posta elettronica. • Chat di gruppo.
Verranno utilizzate piattaforme, strumenti, canali di comunicazione come:
• GSuite for Education • RE Collabora/Impari • Whatsapp e materiali di studio come • Libro di testo digitale. • Schede operative. • Materiali prodotti dall’insegnante. • Filmati.
Verifiche
Nel corso dell’anno scolastico saranno effettuate verifiche scritte ed orali al fine di accertare l’avvenuta
acquisizione delle conoscenze indicate. Le prove scritte avranno un’impostazione pratica basata sugli
esercizi da applicare, le regole grammaticali e una piccola composizione personale sulle situazioni
comunicative studiate.
La valutazione terrà conto di:
- Uso corretto ed articolato del codice linguistico (competenza lessicale, correttezza ortografica,
conoscenza strutture grammaticali, conoscenza sintassi).
- Competenza comunicativa.
- Organizzazione dei contenuti.
- Fluidità linguistica.
- Conoscenza dei contenuti
MODALITA’ Riguardo alla valutazione delle prove scritte e orali, si fa riferimento alle griglie
concordate in sede dipartimentale.
LINGUE (L1/L2/L3) VOTO UNICO. SCRUTINI I E II PERIODO
Vot
o Conoscenza Comprension
e Applicazione Analisi Sintesi Valutazion
e
0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla
1-2 Non riconosce o
ignora nozioni e
funzioni
linguistiche
Non interpreta
le informazioni
e/o le
istruzioni
fornite
oralmente o
per iscritto
Non individua
le modalità
per esprimersi
neanche nei
più semplici
contesti
conosciuti
Non riconosce
le relazioni tra
gli elementi di
un testo o
contesto
linguistico
Non sa
sistemare le
informazioni e
le funzioni o
nozioni
linguistiche a
lui proposte
Anche se
sollecitato/a
non è in
grado di
effettuare
semplici
valutazioni.
3-4 Conosce
frammentariamen
te nozioni e
funzioni
linguistiche
Comprende
semplici
istruzioni ma
non interpreta
e/o fraintende
le informazioni
fornite
oralmente o
per iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo parziale
e scorretto,
espressione
poco
coerente,
gravi e diffusi
errori.
Riconosce solo
parzialmente
le relazioni tra
gli elementi di
un testo o
contesto
linguistico e/o
le rileva in
modo
scorretto
Non sa
sistemare
organicamente
le funzioni e
nozioni
linguistiche o
le informazioni
acquisite. Non
organizza testi
Anche se
guidato/a
non è in
grado di
effettuare
valutazioni
5 Conosce funzioni
linguistiche e
nozioni in modo
superficiale e/o
lacunoso.
Comprende le
istruzioni ma
non interpreta
sempre
correttamente
tutte le
informazioni
fornite
oralmente o
per iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo
approssimativ
o o
pedissequo
nell’esecuzion
e di compiti
orali o scritti
in contesti
noti
Effettua analisi
parziali
cogliendo solo
alcune delle
relazioni in un
testo o
contesto
linguistico
Non sistema
tutte le nozioni
o informazioni
in discorsi o
testi organici e
completi
Se
guidato/a è
in grado di
effettuare
valutazioni
solo parziali.
6 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo adeguato
ma non
approfondito
Comprende le
istruzioni e
interpreta
correttamente
le informazioni
fornite
oralmente o
per iscritto.
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
correttamente
in contesti
noti; gli errori
non
comprometton
o l’efficacia
della
comunicazione
.
Coglie i nessi
essenziali delle
relazioni o
funzioni in
testi o contesti
linguistici
conosciuti
Sistema le
nozioni e le
informazioni
secondo
schemi noti,
organizza
semplici testi
Se
guidato/a
effettua
valutazioni
semplici
(almeno di
tipo
quantitativo
)
7-8 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo e
approfondito
Comprende,
interpreta e
traspone le
informazioni
fornite
oralmente o
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
acquisite
anche in
Coglie
autonomament
e nessi,
relazioni e
funzioni in
testi o contesti
Sistema
autonomament
e le
conoscenze
acquisite
organizza testi
Effettua
valutazioni
autonome
anche di
tipo
qualitativo
per iscritto
adattandole ai
diversi contesti
in modo più o
meno
adeguato
contesti nuovi.
Espressione
orale o scritta
autonoma,
chiara, lessico
adeguato
linguistici più o
meno
complessi e
riconosce i
principi
organizzativi di
base
ordinando
organicamente
le informazioni
seppure
non
approfondit
e
9-10 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo,
ampliato e
approfondito
Comprende,
interpreta,
traspone e
rielabora
autonomament
e le
informazioni
fornite
oralmente o
per iscritto
Articola il
discorso in
modo corretto
e autonomo
con coerenza
e coesione
anche in
contesti orali
o scritti non
noti
Individua
relazioni,
funzioni,
principi
organizzativi
primari e
complementari
anche in
contesti
linguistici non
conosciuti
Organizza
autonomament
e le
conoscenze
riordinandole
in sistemi, testi
e contesti
nuovi e
originali.
Effettua
valutazioni
autonome,
approfondit
e, esprime
giudizi critici
di valore e
metodo in
modo anche
originale.
LINGUE (L1/L2/L3) TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione scritta
GRAVEMENTE
INSUFFICIENT
E
(0-3)
INSUFFICIEN
TE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENT
E
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente
non porta a
termine
l’attività.
L’elaborato
presenta frasi
incomplete e
non di senso
compiuto. Lo
studente fa
sistematicame
nte errori
grammaticali e
ortografici che
impediscono
la
comunicazione
.
La conoscenza
degli
argomenti, de
lle nozioni e
Lo studente
porta a
termine
l’attività ma
l’elaborato
presenta
frequenti
errori di
grammatica
e di
ortografia.
Utilizza un
lessico molto
limitato. Gli
errori
grammaticali
e ortografici
spesso
comprometto
no il senso o
l’efficacia
della
comunicazion
e. Oppure
utilizza un
Lo studente
porta a
termine
l’attività.
L’elaborato
presenta
diversi errori
grammaticali
e di
ortografia
che a volte
comprometto
no la
chiarezza
della
comunicazio
ne. Utilizza
un lessico
piuttosto
semplice e
scarsamente
articolato.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendosi
in modo
semplice ma
chiaro.
L’elaborato
presenta
alcuni errori
grammaticali
e di
ortografia
che non
comprometto
no l’efficacia
della
comunicazio
ne.
La
conoscenza
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendosi
in modo
chiaro e
lineare.
Commette
pochi errori
grammaticali
o di
ortografia
che non
comprometto
no la
chiarezza o
l’efficacia
della
comunicazio
ne.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendo
le proprie
idee in modo
chiaro,
corretto,
articolato.
L’elaborato
risulta
sostanzialme
nte corretto
sia
nell’aspetto
formale che
ortografico. Il
lessico
utilizzato è
appropriato e
vario.
Lo studente
porta a
termine
l’attività con
sicurezza.
Esprime le
proprie idee
in modo
chiaro e
articolato,
coerente e
coeso
avvalendosi
di strutture
anche
complesse;
utilizza una
gamma varia
di connettivi
e di elementi
lessicali.
Sostanzialme
nte non
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente
o totalmente
errata.
linguaggio
non
autonomo,
pedissequo
completamen
te mutuato
dal testo, di
tipo
mnemonico.
La
conoscenza
degli
argomenti
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
molto
limitata e/o
scarsamente
focalizzata,
talvolta
errata.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
molto
generica e
manda di
rielaborazion
e personale.
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile
anche se non
approfondita.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente
anche se non
particolarme
nte
approfondita.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
commette
errori.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
completa
approfondita,
personalment
e rielaborata.
LINGUE (L1/L2/L3) TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione orale
GRAVEMENTE
INSUFFICIENT
E
(0-3)
INSUFFICIEN
TE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENTE
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente
non porta a
termine il
colloquio e
non riesce a
seguire le
istruzioni. Non
riesce a
esprimersi
efficacemente
nella lingua
straniera. La
pronuncia non
è accettabile.
Lo studente fa
sistematicame
nte errori
grammaticali
che
impediscono la
Lo studente
porta a
termine il
colloquio con
difficoltà. Si
esprime con
molta
incertezza
utilizzando
un lessico
molto
limitato,
ovvero sa
esprimersi
esclusivamen
te in modo
pedissequo
sebbene
corretto. La
pronuncia è
spesso
Lo studente
porta a
termine il
colloquio con
qualche
incertezza,
utilizzando
un lessico
piuttosto
limitato e
semplice. La
pronuncia è
talvolta
errata. Gli
errori
grammaticali
talvolta
ostacolano la
comunicazio
ne.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio.
Esitazioni e
ripetizioni
non
comprometto
no la
chiarezza
della
comunicazion
e. La
pronuncia è
accettabile.
Gli errori
morfologici o
sintattici
commessi
raramente
ostacolano la
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrando
di orientarsi
nella
comprension
e e nella
produzione
rispetto al
registro e alla
situazione.
La pronuncia
è
comprensibil
e. Commette
pochi errori
grammaticali
o sintattici
che non
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrando
buona
comprensio
ne e
produzione
e corretto
uso del
registro in
situazione.
La
pronuncia e
la forma
sono
generalment
e corrette.
La
Lo studente
porta a
termine il
colloquio con
sicurezza. Si
esprime in
modo
autonomo,
articolato ed
appropriato.
La pronuncia
è corretta.
Sostanzialme
nte non
commette
errori né
morfologici,
né sintattici.
comunicazione
.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente
errata.
scorretta. Gli
errori
grammaticali
molto spesso
ostacolano la
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
molto
limitata,
talvolta
errata.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
molto
generica e
manca di
rielaborazion
e personale.
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile, o
solo
parzialmente
approfondita.
comprometto
no la
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
abbastanza
esaustiva e
pertinente.
comunicazio
ne è nel
complesso
chiara ed
efficace.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche
è esaustiva
e
pertinente.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
pertinente,
completa,
approfondita
e
personalment
e rielaborata.
Data
Roma, 6/10/2021
Prof.ssa Monica
Conti
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA INIZIALE A.S. 2021-22
FRANCESE
CLASSE: V L (Linguistico 4 ore a settimana)
INSEGNANTE: LAMBERTINI LAURA
FINALITA’
Nel quinto anno del liceo linguistico l’insegnamento della lingua straniera partecipa, in armonia con le altre
discipline, al consolidamento delle facoltà espressive e ad una pratica ragionata della lingua ed all’acquisizione
di competenze ed abilità operativo-comportamentali soprattutto attraverso i momenti didattici dedicati alla
cultura/civiltà ed alla letteratura. In tal modo si fissano le conoscenze precedenti e si favoriscono metodi di
lavoro trasferibili ad altri contesti.
Lo studio di tale disciplina mira, anzitutto, alla soddisfazione dei bisogni comunicativi dello studente che
impara a realizzare le proprie intenzioni comunicative in situazioni reali utilizzando il lessico e le strutture morfo-
sintattiche in modo adeguato tramite il perfezionamento delle quattro abilità linguistiche e le capacità di
comunicare in lingua su tematiche di vita quotidiana o storico-letterarie-artistiche d’interesse particolare.
Lo studio e la pratica della lingua mirano a:
• potenziare le capacità espressive individuali;
• agevolare le relazioni sociali;
• migliorare la conoscenza di sé e del mondo;
• formare una coscienza multiculturale;
• saper interagire in una situazione plurilingue;
• sapersi adattare al continuo mutamento “dei saperi”, delle culture e delle professioni.
OBIETTIVI GENERALI
• Acquisire ed interpretare l’informazione.
• Imparare ad imparare.
• Progettare e comunicare.
• Individuare collegamenti e relazioni.
• Collaborare e partecipare.
• Agire in modo autonomo.
• Rielaborare in modo personale e responsabile.
OBIETTIVI SPECIFICI
Nel quinto anno gli studenti affrontano l’analisi di testi letterari complessi ed acquisiscono un metodo di
studio più consapevole ed autonomo che li porterà a:
• comprendere, interpretare e analizzare testi letterari , nonché a collocarli nel loro contesto
socio-culturale, con riferimenti comparati ad altre letterature;
• produrre testi orali descrittivi ed espositivi, con chiarezza logica e precisione lessicale;
• produrre testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti culturali.
OBIETTIVI MINIMI
• Livello minimo della competenza linguistica (niveau intermédiaire supérieur B1).
• Capacità di comprensione, critica e analisi di un testo di vario genere, anche se con qualche incertezza.
• Capacità di produzione di un testo scritto nel complesso corretto e scorrevole e di messaggi orali
appropriati alla situazione.
• Conoscenza delle linee generali del programma.
• Percorso complessivo compiuto dallo studente in base alla propria situazione di partenza,
all'impegno e ai miglioramenti ottenuti.
Secondo quanto stabilito nella riunione per area disciplinare del 12 settembre 2017 nello specifico i contenuti degli
obiettivi minimi saranno i seguenti:
Raggiungimento livello B1
Grammatica: consolidamento strutture sintattiche della lingua francese.
Civiltà: Colonizzazione e decolonizzazione. I° e II° conflitto mondiale.
Letteratura: Contenuti essenziali sulla base dei programmi svolti dai singoli docenti riguardanti i secoli XIX°-
XXI°.
CONOSCENZE
• Vocaboli e strutture grammaticali e sintattiche.
• Elementi di analisi testuale e linguaggio specifico.
• Caratteristiche socio-culturali della regione francese, contenuti di Educazione Civica.
• Tematiche storico-letterarie e principali autori francesi del XIX e del XX secolo.
COMPETENZE
• Applicare strutture linguistiche in vari ambiti comunicativi.
• Analizzare e commentare un testo di diversa tipologia.
• Comprendere e commentare in lingua sia per iscritto che oralmente.
• Scrivere testi coesi e coerenti.
• Operare delle sintesi relative a un periodo, un tema, un genere.
CAPACITÀ
• Logiche
• Analitiche
• Sintetiche
• Critiche
Tali capacità consentiranno agli studenti di analizzare, anche se guidati, un testo letterario e relazionarlo al
contesto; di saper operare collegamenti all’interno della disciplina e con altre discipline; di utilizzare strutture
linguistiche che permettano di intervenire in una conversazione su fatti di vita quotidiana e di attualità.
METODOLOGIE
• Approccio comunicativo (viene messa in primo piano l’importanza della lingua come strumento
di comunicazione).
• Lezione frontale.
• Attività di ricerca e di problem solving.
• Ricerche ed approfondimenti su argomenti di particolare interesse.
• Analisi e commento di testi autentici (letterari, di attualità…).
• Consultazione di testi alternativi a quello in uso (dispense e fotocopie).
• Visione di film in lingua originale, ascolto di documenti autentici e lettura di testi inerenti alle
tematiche trattate.
• Lo studio delle tematiche della letteratura francese sarà approfondito tramite la lettura e l’analisi
di testi e brani antologici.
MEZZI
Libri di testo, testi di approfondimento, dispense e fotocopie per integrare la scelta dei brani antologici ed
approfondire gli argomenti trattati, film in lingua, utilizzo della LIM .
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Parte integrante dell’intero processo educativo-didattico, la verifica si avvale di procedure sistematiche con
prove di vario genere e la valutazione terrà conto, non soltanto dei risultati raggiunti nelle prove stesse, ma anche
di altri elementi quali: applicazione, interesse, progressione rispetto ai livelli di partenza, maturazione,
autocontrollo. La valutazione è effettuata in fase iniziale, per verificare i prerequisiti e monitorare la situazione di
partenza, in itinere, mediante prove a carattere disciplinare, ed in fase finale per verificare il raggiungimento degli
obiettivi e dei traguardi. Le verifiche saranno distribuite nel corso dell’anno con frequenza regolare. Saranno
somministrate tre verifiche scritte a quadrimestre per evidenziare il livello di preparazione ed autonomia
linguistica. Il numero dei colloqui orali, non inferiore ad un minimo di due a quadrimestre, sarà determinato dalle
esigenze di verifica relative ad ogni singolo alunno.
• MODALITA’ Riguardo alla valutazione delle prove scritte e orali, si fa riferimento alle griglie concordate in sede
dipartimentale.
LINGUE (L2 – L3) VOTO UNICO. SCRUTINI I E II PERIODO
Voto Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Valutazione
0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla
1-2 Non riconosce o
ignora nozioni e
funzioni
linguistiche
Non interpreta
le informazioni
e/o le istruzioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Non individua
le modalità per
esprimersi
neanche nei più
semplici
contesti
conosciuti
Non riconosce
le relazioni tra
gli elementi di
un testo o
contesto
linguistico
Non sa
sistemare le
informazioni e
le funzioni o
nozioni
linguistiche a
lui proposte
Anche se
sollecitato/a
non è in
grado di
effettuare
semplici
valutazioni.
3-4 Conosce
frammentariamente
nozioni e funzioni
linguistiche
Comprende
semplici
istruzioni ma
non interpreta
e/o fraintende le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo parziale e
scorretto,
espressione
poco coerente,
gravi e diffusi
errori.
Riconosce solo
parzialmente le
relazioni tra gli
elementi di un
testo o contesto
linguistico e/o
le rileva in
modo scorretto
Non sistema
organicamente
le funzioni e
nozioni
linguistiche o le
informazioni
acquisite. Non
organizza testi
Anche se
guidato/a non
è in grado di
effettuare
valutazioni
5 Conosce funzioni
linguistiche e
nozioni in modo
superficiale e/o
lacunoso.
Comprende le
istruzioni ma
non interpreta
sempre
correttamente
tutte le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo
approssimativo
o pedissequo
nell’esecuzione
di compiti orali
o scritti in
contesti noti
Effettua analisi
parziali
cogliendo solo
alcune delle
relazioni in un
testo o contesto
linguistico
Non sistema
tutte le nozioni
o informazioni
in discorsi o
testi organici e
completi
Se guidato/a
è in grado di
effettuare
valutazioni
solo parziali.
6 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo adeguato ma
non approfondito
Comprende le
istruzioni e
interpreta
correttamente le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto.
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
correttamente in
contesti noti; gli
errori non
compromettono
l’efficacia della
comunicazione.
Coglie i nessi
essenziali delle
relazioni o
funzioni in testi
o contesti
linguistici
conosciuti
Sistema le
nozioni e le
informazioni
secondo schemi
noti, organizza
semplici testi
Se guidato/a
effettua
valutazioni
semplici
(almeno di
tipo
quantitativo)
7-8 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo e
approfondito
Comprende,
interpreta e
traspone le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
adattandole ai
diversi contesti
in modo più o
meno adeguato
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
acquisite anche
in contesti
nuovi.
Espressione
orale o scritta
autonoma,
chiara, lessico
adeguato
Coglie
autonomamente
nessi, relazioni
e funzioni in
testi o contesti
linguistici più o
meno complessi
e riconosce i
principi
organizzativi di
base
Sistema
autonomamente
le conoscenze
acquisite
organizza testi
ordinando
organicamente
le informazioni
Effettua
valutazioni
autonome
anche di tipo
qualitativo
seppure non
approfondite
9-10 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo,
ampliato e
approfondito
Comprende,
interpreta,
traspone e
rielabora
autonomamente
le informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Articola il
discorso in
modo corretto e
autonomo con
coerenza e
coesione anche
in contesti orali
o scritti non noti
Individua
relazioni,
funzioni,
principi
organizzativi
primari e
complementari
anche in
contesti
linguistici non
conosciuti
Organizza
autonomamente
le conoscenze
riordinandole in
sistemi, testi e
contesti nuovi e
originali.
Effettua
valutazioni
autonome,
approfondite,
esprime
giudizi critici
di valore e
metodo in
modo anche
originale.
LINGUE (L2 – L3) TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione scritta
GRAVEMENT
E
INSUFFICIEN
TE
(0-3)
INSUFFICIEN
TE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENT
E
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine
l’attività.
L’elaborato
presenta frasi
incomplete e
non di senso
compiuto. Lo
studente fa
sistematicament
e errori
grammaticali e
ortografici che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente
errata.
Lo studente
porta a termine
l’attività ma
l’elaborato
presenta
frequenti errori
di grammatica e
di ortografia.
Utilizza un
lessico molto
limitato. Gli
errori
grammaticali e
ortografici
spesso
compromettono
il senso o
l’efficacia della
comunicazione.
Oppure utilizza
un linguaggio
non autonomo,
pedissequo
completamente
mutuato dal
testo, di tipo
mnemonico.
La conoscenza
degli argomento
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata
e/o scarsamente
focalizzata,
talvolta errata.
Lo studente
porta a
termine
l’attività.
L’elaborato
presenta
diversi errori
grammaticali
e di ortografia
che a volte
comprometto
no la
chiarezza
della
comunicazion
e. Utilizza un
lessico
piuttosto
semplice e
scarsamente
articolato.
La
conoscenza
degli
argomento,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
molto
generica e
manda di
rielaborazione
personale.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendosi
in modo
semplice ma
chiaro.
L’elaborato
presenta
alcuni errori
grammaticali
e di ortografia
che non
comprometto
no l’efficacia
della
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile
anche se non
approfondita.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendosi
in modo
chiaro e
lineare.
Commette
pochi errori
grammaticali
o di ortografia
che non
comprometto
no la
chiarezza o
l’efficacia
della
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente
anche se non
particolarmen
te
approfondita.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendo le
proprie idee
in modo
chiaro,
corretto,
articolato.
L’elaborato
risulta
sostanzialmen
te corretto sia
nell’aspetto
formale che
ortografico. Il
lessico
utilizzato è
appropriato e
vario.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a
termine
l’attività con
sicurezza.
Esprime le
proprie idee in
modo chiaro e
articolato,
coerente e
coeso
avvalendosi di
strutture anche
complesse;
utilizza una
gamma varia
di connettivi e
di elementi
lessicali.
Sostanzialmen
te non
commette
errori.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
completa
approfondita,
personalmente
rielaborata.
LINGUE (L2 – L3) TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione orale
GRAVEMENT
E
INSUFFICIEN
TE
(0-3)
INSUFFICIEN
TE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENT
E
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine
il colloquio e
non riesce a
seguire le
istruzioni. Non
riesce a
esprimersi
efficacemente
nella lingua
straniera. La
pronuncia non è
accettabile. Lo
studente fa
sistematicament
e errori
grammaticali
che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente
errata.
Lo studente
porta a termine
il colloquio con
difficoltà. Si
esprime con
molta incertezza
utilizzando un
lessico molto
limitato, ovvero
sa esprimersi
esclusivamente
in modo
pedissequo
sebbene
corretto. La
pronuncia è
spesso scorretta.
Gli errori
grammaticali
molto spesso
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata,
talvolta errata.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio con
qualche
incertezza,
utilizzando un
lessico
piuttosto
limitato e
semplice. La
pronuncia è
talvolta
errata. Gli
errori
grammaticali
talvolta
ostacolano la
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
molto
generica e
manca di
rielaborazione
personale.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio.
Esitazioni e
ripetizioni
non
comprometto
no la
chiarezza
della
comunicazion
e. La
pronuncia è
accettabile.
Gli errori
morfologici o
sintattici
commessi
raramente
ostacolano la
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile, o
solo
parzialmente
approfondita.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrando
di orientarsi
nella
comprensione
e nella
produzione
rispetto al
registro e alla
situazione. La
pronuncia è
comprensibile
. Commette
pochi errori
grammaticali
o sintattici
che non
comprometto
no la
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
abbastanza
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrando
buona
comprension
e e
produzione e
corretto uso
del registro
in situazione.
La pronuncia
e la forma
sono
generalmente
corrette. La
comunicazio
ne è nel
complesso
chiara ed
efficace.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio con
sicurezza. Si
esprime in
modo
autonomo,
articolato ed
appropriato.
La pronuncia è
corretta.
Sostanzialmen
te non
commette
errori né
morfologici,
né sintattici.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
pertinente,
completa,
approfondita e
personalmente
rielaborata.
- Scritto: comprensione di brani socio-economici, letterari, di attualità, brevi composizioni, questionari, trattazioni
scritte su varie tematiche con domande aperte, temi di attualità o di cultura generale o, più
semplicemente,”exposés” di riflessioni personali su problematiche emerse dai testi, atte a verificare
la capacità di comprensione di un testo autentico, tratto da giornali, pubblicazioni, testi letterari. Se
necessario si svolgeranno verifiche di revisione degli aspetti morfo-sintattici della lingua per non far
perdere agli studenti il contatto con il suo aspetto strutturale.
- Orale: colloquio frontale, spiegazioni, riassunti, relazioni e commenti al fine di accertare la competenza
comunicativa ed anche la conoscenza dei contenuti relativi ai testi letterari proposti e alle diverse
problematiche storico-letterarie o socio-culturali.
• CRITERI DI VALUTAZIONE - Nella valutazione delle prove scritte si terrà conto della comprensione del testo proposto, della pertinenza
dei contenuti, della forma e del lessico, nonché del livello morfo-sintattico. Relativamente alla composizione sarà
presa in considerazione la capacità di sintesi, lo sviluppo della tematica con i suoi elementi di coesione e coerenza
e l’aspetto morfosintattico.
- Per quanto riguarda la parte orale, i parametri di valutazione sono la capacità di comprensione, l’efficacia
comunicativa, la qualità dell’esposizione e la conoscenza delle problematiche letterarie o socio-culturali
affrontate durante lo svolgimento del programma, la conoscenza delle strutture grammaticali e delle funzioni
linguistiche, l’esposizione corretta, la precisione lessicale, la fluidità.
• INTERVENTI DI POTENZIAMENTO E RECUPERO
Gli interventi di potenziamento e di recupero saranno effettuati in itinere per consentire un adeguato e
tempestivo approfondimento, controllo e valutazione dei progressi registrati.
LIBRI DI TESTO
• Écritures vol. 1 e 2, Anthologie littéraire en langue française, ed. Valmartina.
• Fiches de grammaire, ed. Edisco (grammatica).
• abc DELF, ed. CLE International (civiltà).
• Letture : da scegliere durante l’anno.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
GRAMMAIRE (Fiches de grammaire, ed. Edisco)
• Revisione e consolidamento di argomenti di grammatica e sintassi.
LANGUE ET CIVILISATION abc DELF, ed. CLE International (civiltà).
30h (1h a settimana)
Obiettivi
• Stabilire rapporti interpersonali efficaci, sostenendo una conversazione adeguata al contesto e
alla situazione di comunicazione (Niveau B1)
Contenuti
• Letture di argomento differenziato da scegliere in itinere. Articoli di giornali su dei temi di
attualità ed Educazione Civica. Esercizi orali e scritti di preparazione alle eventuali
certificazioni Delf.
• Educazione Civica: 3 ore a quadrimestre su argomenti da concordare con la classe.
LITTÉRATURE (Écritures, Anthologie littéraire en langue française, vol.1e 2, ed. Valmartina.)
Conoscenze Tempi
1° MODULO
1. Pre-romantisme: Rousseau sett
2. XIX siècle: Histoire– culture – société. L’ère romantique sett
3. Madame de Staël sett
4. F.-R. de Chateaubriand sett
5. A. de Lamartine ott
6. A. de Musset ott
7. V. Hugo ott
8. Réalisme nov
9. H. de Balzac nov
10. Stendhal nov
11. G. Flaubert dic
12. Naturalisme dic
13. Zola gen
14. L’école parnassienne gen
15. Symbolisme gen
16. C. Baudelaire feb
17. A. Rimbaud feb
18. P. Verlaine feb
19. S. Mallarmé mar
2° MODULO
20. XX siècle: Histoire– culture – société. L’ère des secousses mar
21. Apollinaire mar
22. Proust apri
23. Gide apri
24. Dadaïsme et surréalisme apri
25. Existentialisme et Humanisme apri
26. Sartre mag
27. Camus mag
28. Le théâtre de l’absurde mag
29. Ionesco giu
30. Beckett giu
31. Le Nouveau Roman giu
Roma, 04 ottobre 2021
Prof.ssa Laura Lambertini
CLASSE V L A.S. 2021/22 PROGRAMMAZIONE PER LA STORIA (basata sulle deliberazioni del Dipartimento) PROF. G. BADALUCCO
CONOSCENZE Conoscere la terminologia specifica e le questioni principali (avvenimenti-cause) del Novecento.
COMPETENZE Saper costruire modelli di spiegazione storica, ricostruendo autonomamente le relazioni fra fenomeni. Uso appropriato e corretto delle categorie del mutamento storico (continuità, discontinuità, trasformazione, rivoluzione,restaurazione, rinnovamento, ecc.)
CAPACITA’ Saper organizzare e sintetizzare in modo critico le informazioni storiche acquisite. Capacità di confrontarsi e decodificare le interpretazioni storiografiche e i discorsi sul passato fatti dai mass media e dagli storici.
N.B. Gli "obiettivi minimi" riguardo le conoscenze, le competenze e le capacità, s'intendono
raggiunti se conseguiti sui "contenuti essenziali" (v . sotto).
METODOLOGIA Lezioni frontali, visione filmati, eventuale Ddi
STRUMENTI DIDATTICI Manuali, testi, connessioni in rete finalizzate all'analisi di materiali
audiovisivi fruibili a norma di legge (film e documentari storici)
MODALITA' DI VERIFICA Colloqui, domande dal posto, eventuali questionari scritti
PIANO DI LAVORO (I CONTENUTI ESSENZIALI PER L'INDIRIZZO LINGUISTICO –
CONCORDATI DAL DIPARTIMENTO NELLA SEDUTA DEL 13/09/2021 - SONO QUELLI
ELENCATI IN GRASSETTO. GLI APPROFONDIMENTI COSTITUISCONO PARTE
INTEGRANTE DEL PROGRAMMA E DUNQUE SONO OBBLIGATORI PER TUTTI GLI
ALUNNI, SALVO DISPOSIZIONI PARTICOLARI QUALI AD. ES. OBIETTIVI MINIMI O PEI)
Primo Periodo
Riepilogo sull'Italia post-unitaria nel panorama europeo e internazionale del tardo Ottocento
I caratteri fondamentali del Novecento e della società di massa
La rivoluzione in Russia nel 1905. Tensioni fra le potenze europee: le alleanze, le guerre balcaniche del 1912-13.
Uno sguardo sugli USA e sull'Estremo Oriente
Aspetti principali dell’età giolittiana
La prima guerra mondiale: il clima preparatorio, le cause, le fasi e le conseguenze
La rivoluzione russa del 1917: dallo zarismo allo stalinismo
Il biennio rosso in Europa e la Repubblica di Weimar
Secondo Periodo
Il fascismo italiano: i fondamenti ideologici, la politica del regime, l’economia e la società
Cenni alla crisi del 1929. Il New Deal
Il Nazionalsocialismo in Germania: i fondamenti ideologici, la politica del Terzo Reich, l’economia e la società
I Fronti Popolari e la Guerra di Spagna
La seconda guerra mondiale: le cause, le fasi, i caratteri, le vicende italiane e il crollo del fascismo, la Resistenza, la Shoah e le conseguenze della guerra.
Il secondo dopoguerra: la divisione del mondo in due blocchi e le varie aree di tensione
La nascita dell’Italia repubblicana
Aspetti essenziali della storia italiana degli anni ’50 e ‘60
Cenni ai caratteri del mondo post-bipolare dopo il 1989
CRITERI DI VALUTAZIONE (Griglia confermata dal Dipartimento)
Corrispondenza in termini di conoscenze, competenze, capacità
1-3 Conoscenza gravemente lacunosa degli argomenti; mancanza di organizzazione del lavoro; disinteresse totale per il dialogo scolastico
4 Conoscenza superficiale e molto lacunosa degli argomenti; scarsa organizzazione del lavoro scolastico; eloquio frammentario ed insicuro
5 Conoscenza superficiale con qualche lacuna grave;difficoltà di organizzare in modo autonomo i contenuti; difficoltà di eloquio
6 Conoscenza adeguata anche se non approfondita degli argomenti; esposizione coerente e corretta anche se non scorrevole
7 Conoscenza organica dei contenuti; capacità di collegamento; esposizione scorrevole ed appropriata
8 Conoscenza completa ed approfondita dei contenuti; capacità di analisi e di sintesi; esposizione sicura ed appropriata
9 – 10 Conoscenza organica ed approfondita degli argomenti; capacità di individuare autonomamente collegamenti multidisciplinari e di sviluppare un giudizio critico consapevole; esposizione sicura ed appropriata,adeguata nel lessico
Roma 30 settembre 2021
Giuseppe Badalucco
CLASSE V L A.S. 2021/22 PROGRAMMAZIONE PER LA FILOSOFIA (basata sulle deliberazioni del Dipartimento) PROF. G. BADALUCCO
CONOSCENZE Conoscere le principali correnti di pensiero dell'Ottocento (con gli autori più
significativi) e alcune fra quelle più rilevanti della prima metà del Novecento.
COMPETENZE Sapersi servire correttamente dei termini specifici in diversi contesti. Saper
costruire un’argomentazione fìlosofica, utilizzando un linguaggio adeguato, che tenga conto di
diversi punti di vista. Sapersi rapportare a problemi nuovi utilizzando conoscenze, concetti e
termini acquisiti in precedenza.
CAPACITA' Saper esporre brevemente un problema trovando esempi che illustrino le
argomentazioni. Saper contestualizzare, problematizzare e concettualizzare le conoscenze
possedute. Saper impostare i problemi filosofici secondo un'ottica personale o comunque
critica e riflessiva.
N.B. Gli "obiettivi minimi" riguardo le conoscenze, le competenze e le capacità, s'intendono
raggiunti se conseguiti sui "contenuti essenziali" (v . sotto).
METODOLOGIA Lezioni frontali, eventuale Ddi
STRUMENTI DIDATTICI Manuali, testi, connessioni in rete finalizzate all'analisi di materiali
audiovisivi fruibili a norma di legge (film e documentari)
MODALITA' DI VERIFICA Colloqui, domande dal posto, eventuali questionari scritti
PIANO DI LAVORO (I CONTENUTI ESSENZIALI PER L'INDIRIZZO LINGUISTICO –
CONCORDATI DAL DIPARTIMENTO NELLA SEDUTA DEL 13/09/2021 - SONO QUELLI
ELENCATI IN GRASSETTO. GLI APPROFONDIMENTI COSTITUISCONO PARTE
INTEGRANTE DEL PROGRAMMA E DUNQUE SONO OBBLIGATORI PER TUTTI GLI
ALUNNI, SALVO DISPOSIZIONI PARTICOLARI QUALI AD. ES. OBIETTIVI MINIMI O PEI)
Primo periodo
Romanticismo e Idealismo.
I fondamenti del pensiero di Fichte
Schelling: l'Assoluto, la Natura, l'Arte
Hegel: il metodo dialettico e l’approccio storico. La Fenomenologia dello spirito:
caratteri generali e principali figure (dialettica servo-padrone e coscienza infelice).
Caratteri essenziali della logica, della filosofia dello Spirito e della filosofia della storia
Sinistra e Destra hegeliane (cenni) . Feuerbach
Secondo Periodo
Marx: critica ad Hegel e all’economia politica classica, il materialismo storico,
l'alienazione, il Manifesto, aspetti essenziali del Capitale
Schopenhauer: la Volontà ed il percorso di liberazione da essa
Kierkegaard: l’approccio esistenziale ed il valore della fede.
Il Positivismo: caratteri generali. Cenni su Comte.
Nietzsche: la crisi dei valori e l’oltreuomo
Freud e la nuova visione dell'uomo
Sviluppi dell’epistemologia: il Circolo di Vienna e Popper (criterio di falsificabilità)
Jaspers
Wittgenstein
CRITERI DI VALUTAZIONE (Griglia confermata dal Dipartimento).
Corrispondenza in termini di conoscenze, competenze, capacità
1-3 Conoscenza gravemente lacunosa degli argomenti; mancanza di organizzazione del lavoro; disinteresse totale per il dialogo scolastico
4 Conoscenza superficiale e molto lacunosa degli argomenti; scarsa organizzazione del lavoro scolastico; eloquio frammentario ed insicuro
5 Conoscenza superficiale con qualche lacuna grave;difficoltà di organizzare in modo autonomo i contenuti; difficoltà di eloquio
6 Conoscenza adeguata anche se non approfondita degli argomenti; esposizione coerente e corretta anche se non scorrevole
7 Conoscenza organica dei contenuti; capacità di collegamento; esposizione scorrevole ed appropriata
8 Conoscenza completa ed approfondita dei contenuti; capacità di analisi e di sintesi; esposizione sicura ed appropriata
9 – 10 Conoscenza organica ed approfondita degli argomenti; capacità di individuare autonomamente collegamenti multidisciplinari e di sviluppare un giudizio critico consapevole; esposizione sicura ed appropriata,adeguata nel lessico
Roma 30/09/2021
Giuseppe Badalucco
LICEO MONTALE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
ANNO SCOLASTICO 2021 – 2022
Materia: STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa: GUECI GIULIA
Classe: 5L
. OBIETTIVI DIDATTICI (conoscenze e abilità)
➢ Conoscenza dei fenomeni artistici dei periodi trattati.
➢ Capacità di contestualizzare ed analizzare un’opera d’arte attraverso le sue
componenti fondamentali.
➢ Capacità di operare confronti tra artisti, opere e correnti.
➢ Capacità di sintetizzare i tratti concettuali fondamentali delle singole correnti per
operare confronti con altri campi disciplinari.
Saperi minimi: conoscenza delle correnti artistiche e dei suoi protagonisti nella loro essenzialità.
• OBIETTIVI FORMATIVI ED EDUCATIVI
➢ CONOSCENZE: Conoscere e riconoscere luoghi, contesti storici, stili e funzioni che
caratterizzano la produzione artistica del passato per potersi muovere con consapevolezza
nel presente.
➢ ABILITA’: capacità di osservare, descrivere, leggere e comprendere criticamente un’opera
d’arte collegandola al contesto storico e culturale d’appartenenza;
➢ COMPETENZE: padronanza degli elementi di base del linguaggio artistico-figurativo e
sperimentazione di diverse modalità di approccio alle opere d’arte al fine di apprezzare il
patrimonio artistico e contribuire alla conservazione dello stesso.
Sintetizzare le conoscenze acquisite per la formazione di un pensiero critico autonomo e appropriato.
• CONTENUTI
Unità didattiche:
➢ il Neoclassicismo: l’Età dei Lumi; caratteri generali dell’opera di Canova e David in relazione al contesto storico-culturale d’appartenenza.
➢ Il Romanticismo: linea protoromantica (accenni a Fussli, Goya, Ingres); caratteri generali della poetica romantica e dei suoi più importanti rappresentati con specifico riferimento ai differenti sviluppi stilistici in Francia, Germania, Inghilterra e Italia: E. Delacroix; W. Turner, C.D. Friederich, F. Hayez.
➢ Realismo, Impressionismo, Macchiaioli: caratteri generali dei principali movimenti artistici della pittura in Francia e in Italia nella seconda metà dell’Ottocento con specifico riferimenti alle similitudini e alle differenze stilistiche e concettuali dei suoi maggiori protagonisti: Courbet, E. Monet, P.A. Renoir, Degas, Fattori, Segantini, Lega.
➢ Post-impressionismo: il contesto culturale fra la fine del XIX secolo all’inizio del Novecento, ovvero i caratteri più importanti dell’opera di SEURAT (il Puntinismo), CEZANNE, GAUGUIN E VAN GOGH .
➢ Dall’Art Nouveau alle avanguardie storiche: caratteri e principali protagonisti delle correnti artistiche che si diffondono in Europa nella prima metà del Novecento, con particolare attenzione alla poetica e alle caratteristiche stilistiche principali dei maggiori esponenti delle Avanguardie storiche; Art Nouveau; Secessione viennese (G. Klimt); Modernismo spagnolo (A. Gaudì); Espressionismo francese (H. Matisse); Espressionismo tedesco/austriaco: (E. Munch Kirkhner, Kokoschka, Shiele); Cubismo (Picasso); Futurismo (Boccioni, Balla, Depero); Metafisica (De Chirico); Astrattismo e Bauhaus (W. Kandinsky); Dadaismo (M. Duchamp, Man Ray); Surrealismo (M. Ernst, S. Dalì, H. Magritte).
➢ Dall’espressionismo astratto alla Pop-Art: caratteri essenziali e principali protagonisti delle correnti artistiche che si diffondono in America dal secondo dopo-guerra agli anni
Sessanta(A. Warhol, J. Pollock, M. Rotko). ➢ Gli anni Sessanta in Italia: contesto storico e analisi della rivoluzione artistica di Piero
Manzoni, Lucio Fontana, Alberto Burri; introduzione all’Arte Povera (Kounellis, Paolini, Pistoletto).
• STRUMENTI E METODOLOGIE
➢ Lezione mista (frontale e dialogata).
➢ Video lezioni sincrone e asincrone
➢ Apprendimento per scoperta guidata (Guided Discovery)
➢ Supporti multimediali (immagini, grafici, video etc).
➢ Libro di testo in adozione
➢ Mappe concettuali
➢ Visite guidate extrascolastiche
• VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Verifiche scritte, orali,
lavori di gruppo
Criteri di valutazione:
➢ impegno, attenzione e partecipazione;
➢ acquisizione ed elaborazione delle conoscenze;
➢ capacità di espressione con un linguaggio chiaro, logico e coerente;
➢ autonomia nello studio e nell'approfondimento critico;
➢ capacità di cogliere i caratteri specifici di un’opera d’arte;
➢ Produrre riflessioni e testi corretti e coerenti.
➢ Elaborazione di un pensiero critico autonomo e personale.
• ATTIVITA’ DI RECUPERO
Lezioni di recupero nel corso dell’anno scolastico in orario curriculare.
• TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI
Trattazioni di argomenti pluridisciplinari (cinema e fotografia, materie umanistiche, educazione civica etc.).
PROGRAMMAZIONE
Docente: Enrico Pietropoli
Matematica
5L (indirizzo linguistico)
La presente programmazione si basa su:
• Regolamento dei Licei
• Indicazioni Nazionali
• Quadri di riferimento delle indagini nazionali e internazionali
• Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) - decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, allegato A).
• Riunione di dipartimento dei docenti di matematica e fisica del liceo del 13/09/2021
Contenuti Competenze Abilità
I limiti Individuare
collegamenti e relazioni
Analizzare dati e
grafici
Effettuare stime e
approssimazioni
Stabilire i limiti di una
funzione a partire dal grafico
Calcolare i limiti delle funzioni razionali fratte
Determinare gli asintoti di una funzione
Contenuti Competenze Abilità
Funzioni continue e
successioni
Individuare
collegamenti e relazioni
Analizzare dati e
grafici
Effettuare stime e
approssimazioni
Stabilire se una
funzione è continua
Analizzare i punti di discontinuità e di singolarità
Calcolare i limiti di
successioni
Utilizzare progressioni aritmetiche e geometriche per descrivere situazioni
reali
Contenuti Competenze Abilità
Il tasso di variazione e le derivate
Analizzare dati e
grafici
Risolvere problemi
Individuare collegamenti e
relazioni
Argomentare
Calcolare il tasso di variazione medio di una grandezza
Calcolare la derivata di una funzione
Determinare
l’equazione della tangente al grafico di una funzione
Utilizzare le derivate per descrivere fenomeni
Contenuti Competenze Abilità
Lo studio di funzione Individuare collegamenti e relazioni
Risolvere problemi
Analizzare dati e
grafici
Progettare
Identificare e distinguere i punti stazionari di una funzione
Determinare gli intervalli di monotonia di una funzione
Determinare la concavità di una
funzione
Tracciare il grafico di una funzione
Formalizzare e risolvere problemi di massimo e minimo
Economia 2 Risolvere problemi
Analizzare dati e
grafici
Argomentare
Effettuare stime e
approssimazioni
Analizzare la curva di
domanda di un bene
Analizzare la curva di offerta di un bene
Determinare il punto di equilibrio di un
mercato
Contenuti Competenze Abilità
Gli integrali Analizzare dati e
grafici
Risolvere problemi
Individuare collegamenti e
relazioni
Confrontare e
analizzare figure
geometriche
Esprimere l’area sottesa da una funzione con un integrale
Calcolare integrali
definiti e indefiniti
Calcolare il volume di figure solide di rotazione
Distribuzioni di probabilità
Acquisire dati e
informazioni
Risolvere problemi
Comunicare
Costruire e analizzare la distribuzione di probabilità di una
variabile aleatoria
Calcolare la media e la deviazione standard di una variabile aleatoria
Utilizzare le principali distribuzioni di probabilità discrete in situazioni reali
Utilizzare le principali distribuzioni di probabilità continue in
situazioni reali
Decidere in
condizioni di
incertezza
Risolvere problemi
Effettuare stime e
approssimazioni
Progettare
Comunicare
Utilizzare le
distribuzioni di
probabilità in problemi
di scelta e decisione
La geometria
analitica nello spazio
Risolvere problemi
Confrontare e
analizzare figure
geometriche
Individuare
collegamenti e
relazioni
Rappresentare punti,
piani, rette e sfere in un riferimento cartesiano nello spazio
Stabilire parallelismo e
perpendicolarità tra vettori nello spazio
Determinare intersezioni tra enti geometrici nello spazio (punti, rette, piani, sfere)
Determinare l’equazione del piano tangente a una sfera
War and Peace Risolvere problemi
Argomentare
Collaborare
Progettare
Analizzare
comportamenti umani in termini strategici
CONTENUTI ESSENZIALI
le funzioni; i campi di esistenza; i limiti; le forme indeterminate; la continuità; le derivate; lo studio
del grafico di una funzione.
OBIETTIVI MINIMI
saper determinare il campo di esistenza, la positività e gli asintoti di funzioni algebriche razionali
intere e fratte; conoscere e sapere interpretare geometricamente la definizione di limite e di
derivata; sapere calcolare la derivata di funzioni razionali intere e fratte; sapere leggere e
interpretare il grafico di una funzione.
METODOLOGIA DIDATTICA
L’insegnamento potrà vedere differenti modalità attuative: lezione frontale, problem solving e
posing, lavori di gruppo, flipped classroom, esercitazioni guidate in classe, non è esclusa
l’introduzione occasionale della metodologia CLIL (inglese).
Ci si servirà del libro di testo, della LIM, del RE, di eventuali classi virtuali e del computer.
CRITERI E METODI DI VALUTAZIONE
La valutazione verrà effettuata mediante prove scritte e orali di varia natura, anche in vista della
terza prova d’esame. Sarà richiesto di risolvere esercizi, ma anche di enunciare e dimostrare
teoremi, di rispondere a quesiti strutturati a risposta chiusa o aperta, di fornire definizioni. Le
verifiche orali saranno indirizzate essenzialmente alla preparazione al colloquio d’esame.
Tutte le prove scritte riporteranno esplicitamente, per ogni richiesta, il punteggio relativo in
decimi.
Indicatori di valutazione globale
VOTO/10
GIUDIZIO
Conoscenze Competenze Capacità
1 – 2 Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti.
3 – 4
Manifesta una conoscenza
frammentaria e non sempre corretta
dei contenuti che non riesce ad
applicare a contesti diversi da quelli
distingue i dati, senza saperli classificare né
sintetizzare in maniera precisa
appresi
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
5
Ha appreso i contenuti in maniera
superficiale
distingue e collega i dati tra loro in modo
frammentario perdendosi, se non guidato,
nella loro applicazione.
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
6
Conosce e comprende i contenuti
essenziali e riesce a compiere semplici
applicazioni degli stessi.
li sa distinguere e raggruppare in modo
elementare, ma corretto.
Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato.
7
Ha una conoscenza completa, ma non
sempre approfondita dei contenuti che
collega tra loro e applica a diversi
contesti con parziale autonomia
li sa analizzare e sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato.
8
Ha una conoscenza completa ed
approfondita dei contenuti che collega
tra loro e applica a diversi contesti.
li sa ordinare, classificare e sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina pertinente.
9 – 10
Ha conseguito una piena conoscenza
dei contenuti che riconosce e collega in
opposizione e in analogia
(classificazione) con altre conoscenze,
applicandoli, autonomamente e
correttamente, a contesti diversi.
compie analisi critiche personali e sintesi
corrette e originali.
Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.
Testo:
C. Bertoni, J. Yeo, Y. Ban Har, T. Keng Seng, Pensaci! Vol. 5, Zanichelli
PROGRAMMAZIONE
Docente: Enrico Pietropoli
Fisica
5 L (indirizzo linguistico)
La presente programmazione si basa su:
• Regolamento dei Licei
• Indicazioni Nazionali
• Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) - decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, allegato A).
• Riunione di dipartimento dei docenti di matematica e fisica del liceo del 13/09/2021
La luce
• Osservare e identificare fenomeni. • Interrogarsi sulla natura della luce.
• Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli.
• Creare piccoli esperimenti per ragionare sui fenomeni della riflessione e della rifrazione.
• Mettere a confronto la luce e il suono.
• Analizzare la costruzione delle immagini da parte di specchi e lenti.
• Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche della società in cui vive.
ELETTROMAGNETISMO
Competenze
Dalle indicazioni
nazionali
Traguardi formativi Indicatori
(* obiettivo minimo)
Le cariche
elettriche
• Osservare e
identificare i fenomeni.
• Esplorare fenomeni e
descriverli con un
linguaggio adeguato.
• Osservare che alcuni
oggetti sfregati con la lana
possono attrarre altri
oggetti leggeri.
• Capire come verificare la
carica elettrica di un
oggetto.
• (*) Identificare il fenomeno dell’elettrizzazione.
• (*) Descrivere l’elettroscopio e definire la carica elettrica elementare.
• Avere consapevolezza
dei vari aspetti del
metodo sperimentale,
dove l’esperimento è
inteso come
interrogazione
ragionata dei fenomeni
naturali, analisi critica
dei dati e
dell’affidabilità di un
processo di misura,
costruzione e/o
validazione di modelli.
• Creare piccoli esperimenti
per analizzare i diversi
metodi di elettrizzazione.
• Studiare il modello
microscopico della
materia.
• Individuare le potenzialità
offerte dalla carica per
induzione e dalla
polarizzazione.
• Capire se la carica elettrica
si conserva.
• Sperimentare l’azione
reciproca di due corpi
puntiformi carichi.
• Analizzare il concetto di
“forza a distanza”.
• (*) Definire e descrivere l’elettrizzazione per strofinio, contatto e
induzione.
• Definire la polarizzazione.
• (*) Distinguere tra corpi conduttori e isolanti.
• (*) Capire se la carica che si deposita su oggetti elettrizzati per contatto
e per induzione ha lo stesso segno di quella dell’induttore.
• (*) Formulare e descrivere la legge di Coulomb.
• (*) Confrontare la forza elettrica e la forza gravitazionale.
• Affrontare e risolvere
semplici problemi di
fisica usando gli
strumenti matematici
adeguati al percorso
didattico.
• Utilizzare le relazioni matematiche appropriate alla risoluzione dei
problemi proposti.
ELETTROMAGNETISMO
Competenze
Dalle indicazioni
nazionali
Traguardi formativi Indicatori
(* obiettivo minimo)
Il campo
elettrico
• Osservare e
identificare fenomeni.
• Esplorare fenomeni e
descriverli con un
linguaggio adeguato.
• Osservare le caratteristiche
di una zona dello spazio in
presenza e in assenza di
una carica elettrica.
• Creare piccoli esperimenti
per visualizzare il campo
elettrico.
• (*) Definire il concetto di campo elettrico.
• (*) Rappresentare le linee del campo elettrico prodotto da una o più
cariche puntiformi.
• Avere consapevolezza
dei vari aspetti del
metodo sperimentale,
dove l’esperimento è
inteso come
interrogazione
ragionata dei fenomeni
naturali, analisi critica
dei dati e
dell’affidabilità di un
processo di misura,
costruzione e/o
validazione di modelli.
• Verificare le caratteristiche
vettoriali del campo
elettrico.
• Analizzare la relazione tra
il campo elettrico in un
punto dello spazio e la
forza elettrica agente su
una carica in quel punto.
• Formalizzare il principio di
sovrapposizione dei campi
elettrici.
• (*) Calcolare il campo elettrico prodotto da una o più cariche
puntiformi.
• Definire il concetto di flusso elettrico e formulare il teorema di Gauss per l’elettrostatica.
• Affrontare e risolvere
semplici problemi di
fisica usando gli
strumenti matematici
adeguati al percorso
didattico.
• Formulare l’espressione
matematica del campo
elettrico in un punto.
• Applicare le relazioni appropriate alla risoluzione dei problemi proposti.
ELETTROMAGNETISMO
Competenze
Dalle indicazioni
nazionali
Traguardi formativi Indicatori
(* obiettivo minimo)
Il potenziale
elettrico
• Osservare e identifi-
care fenomeni.
• Esplorare fenomeni e
descriverli con un
linguaggio adeguato.
• Capire se la forza elettrica
è conservativa.
• (*) Definire l’energia
potenziale elettrica.
• Avere consapevolezza
dei vari aspetti del
metodo sperimentale,
dove l’esperimento è
inteso come interroga-
zione ragionata dei
fenomeni naturali,
analisi critica dei dati e
dell’affidabilità di un
processo di misura,
costruzione e/o
validazione di modelli.
• Dalla forza di Coulomb
all’energia potenziale
elettrica.
• Capire se sia possibile
individuare una grandezza
scalare con le stesse
proprietà del campo
elettrico.
• Capire cosa rappresentano
le superfici equipotenziali
e a cosa sono equivalenti.
• Capire perché la cir-
cuitazione del campo
elettrostatico è sempre
uguale a zero.
• Capire i diversi fenomeni
dell’elettrostatica.
• Analizzare il campo
elettrico tra due lastre
cariche di segno opposto.
• (*) Indicare l’espressione
matematica dell’energia
potenziale e discutere la
scelta del livello zero.
• (*) Definire la differenza di
potenziale e il potenziale
elettrico.
• (*) Definire le superfici
equipotenziali.
• (*) Indicare quali gran-
dezze dipendono o non
dipendono dalla carica di
prova ed evidenziarne la
natura vettoriale o scalare.
• Definire la circuitazione
del campo elettrico.
• (*) Definire alcuni fe-
nomeni elettrostatici.
• (*) Descrivere il
condensatore piano.
• Descrivere il moto di una
carica in un campo
elettrico uniforme.
• Affrontare e risolvere
semplici problemi di
fisica usando gli
strumenti matematici
adeguati al percorso
didattico.
• Formulare l’espressione
matematica del potenziale
elettrico in un punto.
• Utilizzare le relazioni
matematiche e grafiche
opportune per la
risoluzione dei problemi
proposti.
ELETTROMAGNETISMO
Competenze
Dalle indicazioni
nazionali
Traguardi formativi Indicatori
(* obiettivo minimo)
La corrente
elettrica
• Osservare e identifi-
care fenomeni.
• Esplorare fenomeni e
descriverli con un
linguaggio adeguato.
• Capire perché una lam-
padina emette luce.
• Osservare cosa comporta
l’applicazione di una
differenza di potenziale ai
capi di un conduttore.
• (*) Definire la corrente
elettrica.
• Avere consapevolezza
dei vari aspetti del
metodo sperimentale,
dove l’esperimento è
inteso come interroga-
zione ragionata dei
fenomeni naturali,
analisi critica dei dati e
dell’affidabilità di un
processo di misura,
costruzione e/o vali-
dazione di modelli.
• Capire cosa occorre per
mantenere ai capi di un
conduttore una differenza
di potenziale costante.
• Analizzare la relazione
esistente tra l’intensità di
corrente che attraversa un
conduttore e la differenza
di potenziale ai suoi capi.
• Analizzare un circuito e
formulare le leggi di Ohm.
• Analizzare un circuito e
formulare le leggi di
Kirchhoff.
• Analizzare gli effetti del
passaggio di corrente su un
resistore.
• Analizzare il significato di
capacità di un conduttore.
• Ricorrere a un apparato
sperimentale per studiare la
conduzione nei liquidi.
• Analizzare le cause della
ionizzazione di un gas.
• Capire se per i gas vale la
prima legge di Ohm.
• Analizzare i vari aspetti
dell’utilizzo sperimentale
dei semiconduttori.
• (*) Definire l’intensità di
corrente elettrica.
• (*) Definire il generatore di
tensione continua.
• (*) Definire la resistenza e
la resistività di un
conduttore.
• (*) Descrivere un circuito
elettrico e i modi in cui è
possibile collegare gli
elementi.
• Definire la forza elet-
tromotrice, ideale e reale,
di un generatore.
• (*) Definire la potenza
elettrica.
• (*) Discutere l’effetto
Joule.
• Descrivere il
funzionamento delle celle a
combustibile.
• Descrivere le
caratteristiche principali
dei semiconduttori.
• Affrontare e risolvere
semplici problemi di
fisica usando gli
strumenti matematici
adeguati al percorso
didattico.
• Esaminare un circuito
elettrico e riconoscere i
collegamenti in serie e in
parallelo.
• (*) Calcolare la resistenza
equivalente di resistori
collegati in serie e in
parallelo.
• (*) Calcolare la capacità
equivalente di capacità
collegate in serie e in
parallelo.
• Risolvere i circuiti
determinando valore e
verso dell’intensità di
corrente, nonché le
differenze di potenziale ai
capi dei resistori.
• Comprendere e va-
lutare le scelte
scientifiche e tecno-
logiche che interessano
la società.
• Valutare l’importanza del
ricorso ai circuiti elettrici
nella maggior parte dei
dispositivi utilizzati nella
vita reale, sociale ed
economica.
ELETTROMAGNETISMO
Competenze
Dalle indicazioni
nazionali
Traguardi formativi Indicatori
(* obiettivo minimo)
Il campo
magnetico
• Osservare e
identificare i fenomeni.
• Esplorare fenomeni e
descriverli con un
linguaggio adeguato.
• Osservare come una
calamita esercita una forza
su una seconda calamita.
• Osservare che l’ago di una
bussola ruota in direzione
Sud-Nord.
• (*) Definire i poli
magnetici.
• (*) Esporre il concetto di
campo magnetico.
• (*) Descrivere il campo
magnetico terrestre.
• Avere consapevolezza
dei vari aspetti del
metodo sperimentale,
dove l’esperimento è
inteso come interroga-
zione ragionata dei
fenomeni naturali,
analisi critica
dell’affidabilità di un
processo di misura,
costruzione e/o vali-
dazione di modelli
• Creare piccoli esperimenti
di attrazione, o repulsione,
magnetica.
• Visualizzare il campo
magnetico con limatura di
ferro.
• Ragionare sui legami tra
fenomeni elettrici e
magnetici.
• Analizzare l’interazione tra
due conduttori percorsi da
corrente.
• Capire come si può
definire e misurare il
valore del campo magne-
tico.
• Studiare i campi magnetici
di un filo e all’interno di un
solenoide.
• Capire come mai un filo
percorso da corrente
genera un campo
magnetico e risente
dell’effetto di un campo
magnetico esterno.
• Analizzare il moto di una
carica all’interno di un
campo magnetico e
descrivere le applicazioni
sperimentali che ne
conseguono.
• Formalizzare il concetto di
flusso del campo
magnetico.
• Definire la circuitazione
del campo magnetico.
• Capire le diverse proprietà
magnetiche dei materiali.
• Analizzare le forze di
interazione tra poli
magnetici.
• Mettere a confronto campo
elettrico e campo
magnetico.
• Analizzare il campo
magnetico prodotto da un
filo percorso da corrente.
• Descrivere l’esperienza di
Faraday.
• Formulare la legge di
Ampère.
• Rappresentare
matematicamente la forza
magnetica su un filo
percorso da corrente.
• Descrivere la forza di
Lorentz.
• Calcolare il raggio e il
periodo del moto circolare
di una carica che si muove
perpendicolarmente a un
campo magnetico uni-
forme.
• Esporre e dimostrare il
teorema di Gauss per il
magnetismo.
• Esporre il teorema di
Ampère e indicarne le
implicazioni (il campo
magnetico non è con-
servativo).
• Descrivere il
funzionamento del motore
elettrico.
• Descrivere le proprietà
magnetiche dei materiali
diamagnetici,
paramagnetici e
ferromagnetici.
• Affrontare e risolvere
semplici problemi di
fisica usando gli
strumenti matematici
adeguati al percorso
didattico.
• Scegliere e applicare le
relazioni teoriche e
matematiche corrette per la
risoluzione dei singoli
problemi
• Comprendere e
valutare le scelte
scientifiche e
tecnologiche che
interessano la società.
• Valutare l’impatto degli
strumenti elettrici e del
motore elettrico nelle
diverse e molteplici
situazioni della vita reale.
• Discutere l’importanza e
l’utilizzo di un
elettromagnete.
ELETTROMAGNETISMO
Competenze
Dalle indicazioni
nazionali
Traguardi formativi Indicatori
(* obiettivo minimo)
L’induzione
elettro-
magnetica
• Osservare e
identificare fenomeni.
• Esplorare fenomeni e
descriverli con un
linguaggio adeguato.
• Mostrare con un
esperimento che il
movimento di una calamita
all’interno di un circuito
(in assenza di pile o
batterie) determina un
passaggio di corrente.
• (*) Definire il fenomeno
dell’induzione
elettromagnetica.
• Avere consapevolezza
dei vari aspetti del
metodo sperimentale,
dove l’esperimento è
inteso come
interrogazione
ragionata dei fenomeni
naturali, analisi critica
dei dati e
dell’affidabilità di un
processo di misura,
costruzione e/o
validazione di modelli.
• Analizzare il meccanismo
di generazione di una
corrente indotta.
• Capire qual è il verso della
corrente indotta.
• Analizzare i fenomeni di
autoinduzione e mutua
induzione.
• Analizzare il
funzionamento di un
alternatore e presentare i
circuiti in corrente
alternata.
• Modificare con un
trasformatore i valori di
tensione e corrente
alternata .
• (*) Formulare la legge di
Faraday-Neumann.
• Dimostrare la legge di
Faraday-Neumann.
• (*) Formulare la legge di
Lenz.
• Individuare i valori efficaci
di corrente alternata e
tensione alternata.
• Descrivere il
funzionamento di un
alternatore.
• Descrivere il
funzionamento di un
trasformatore e definire il
rapporto di trasformazione.
• Comprendere e
valutare le scelte
scientifiche e
tecnologiche che
interessano la società.
• Analizzare il
funzionamento delle
centrali elettriche.
• Capire come avviene il
trasporto dell’energia
elettrica.
• (*) Discutere l’importanza
e la necessità di forme di
energia prodotte da fonti
rinnovabili.
• Ragionare sul consumo di
energia elettrica e sul
risparmio energetico.
ELETTROMAGNETISMO
Competenze
Dalle indicazioni
nazionali
Traguardi formativi Indicatori
(* obiettivo minimo)
Le onde
elettro-
magnetiche
• Osservare e
identificare fenomeni.
• Esplorare fenomeni e
descriverli con un
linguaggio adeguato.
• Capire cosa genera un
campo elettrico e cosa
genera un campo
magnetico.
• (*) Esporre il concetto di
campo elettrico indotto.
• Avere consapevolezza
dei vari aspetti del
metodo sperimentale,
dove l’esperimento è
inteso come
interrogazione
ragionata dei fenomeni
naturali, analisi critica
dei dati e
dell’affidabilità di un
processo di misura,
costruzione e/o
validazione di modelli.
• Analizzare e calcolare la
circuitazione del campo
elettrico indotto.
• Formulare l’espressione
matematica relativa alla
circuitazione del campo
magnetico indotto.
• Analizzare le equazioni di
Maxwell che permettono di
derivare tutte le proprietà
dell’elettricità, del
magnetismo e
dell’induzione
elettromagnetica.
• Analizzare la propagazione
di un’onda elet-
tromagnetica.
• Analizzare un’onda
elettromagnetica piana e le
direzioni relative di E e B.
• Studiare l’insieme delle
frequenze delle onde
elettromagnetiche che
definisce lo spettro
elettromagnetico.
• Capire se si può definire un
potenziale elettrico per il
campo elettrico indotto.
• Esporre e discutere le
equazioni di Maxwell nel
caso statico e nel caso
generale.
• (*) Definire le
caratteristiche dell’onda
elettromagnetica.
• (*) Descrivere le diverse
parti dello spettro
elettromagnetico e le
caratteristiche delle onde
che le compongono.
• Comprendere e
valutare le scelte
scientifiche e
tecnologiche che
interessano la società.
• (*) Descrivere l’utilizzo
delle onde
elettromagnetiche nel
campo delle trasmissioni
radio, televisive e nei
telefoni cellulari.
RELATIVITÀ E QUANTI
Competenze
Dalle indicazioni
nazionali
Traguardi formativi Indicatori
(* obiettivo minimo)
La relatività
e i quanti
• Osservare e
identificare fenomeni.
• Esplorare fenomeni e
descriverli con un
linguaggio adeguato.
• Osservare come il concetto
di simultaneità sia relativo.
• Dalla costanza della
velocità della luce
alla contraddizione
tra meccanica ed
elettromagnetismo.
• Dalla contraddizione
tra meccanica ed
elettromagnetismo al
principio di relatività.
• (*) Fornire una definizione
operativa di tempo.
• Avere consapevolezza
dei vari aspetti del
metodo sperimentale,
dove l’esperimento è
inteso come
interrogazione
ragionata dei fenomeni
naturali, analisi critica
dei dati e
dell’affidabilità di un
processo di misura,
costruzione e/o
validazione di modelli.
• Capire cosa significa
confrontare tra loro due
misure di tempo fatte in
luoghi diversi e due misure
di lunghezza.
• Notare che la massa totale
di un sistema non si
conserva.
• Analizzare la relazione
massa-energia.
• Capire perché la
quantizzazione dell’energia
risponde alla difficoltà di
descrivere la forma dello
spettro della radiazione
emessa da un corpo caldo.
• Notare che la superficie di
un metallo colpita da
radiazione emette elettroni.
• Capire quando, e come, ha
origine la luce emessa.
• Spiegare perché la durata
di un fenomeno non è la
stessa in tutti i sistemi di
riferimento.
• Interpretare la contrazione
delle lunghezze.
• Definire l’energia di
riposo.
• Formulare la relazione di
Planck e definire la
costante h.
• Descrivere l’effetto
fotoelettrico.
• Notare che a seconda delle
condizioni sperimentali, la
luce si presenta come onda
o come particella.
• Mettere a confronto il
modello planetario
dell’atomo e il modello di
Bohr.
• Definire le condizioni
matematiche affinché un
elettrone subisca un salto
di orbita.
• Comprendere e
valutare le scelte
scientifiche e
tecnologiche che
interessano la società.
• Descrivere l’utilizzo della
relatività in casi concreti,
come ad esempio nell’uso
dei dispositivi GPS.
RELATIVITÀ E QUANTI
Competenze
Dalle indicazioni
nazionali
Traguardi formativi Indicatori
(* obiettivo minimo)
La fisica
nucleare
• Osservare e
identificare fenomeni.
• Esplorare fenomeni e
descriverli con un
linguaggio adeguato.
• Studiare la struttura dei
nuclei.
• (*) Individuare le particelle
del nucleo e le loro
caratteristiche.
• (*) Capire cosa sono gli
isotopi.
• Avere consapevolezza
dei vari aspetti del
metodo sperimentale,
dove l’esperimento è
inteso come
interrogazione
ragionata dei fenomeni
naturali, analisi critica
dei dati e
dell’affidabilità di un
processo di misura,
costruzione e/o
validazione di modelli.
• Capire perché i nucleoni
riescono a stare all’interno
del nucleo.
• Notare che alcuni nuclei
sono instabili e si
trasformano in altri nuclei.
• Analizzare il fenomeno
della creazione di
particelle.
• Studiare le famiglie
radioattive.
• Definire i quark e i leptoni.
• Analizzare i fenomeni
della fissione e della
fusione nucleare.
• (*) Descrivere le
caratteristiche della forza
nucleare.
• Descrivere il fenomeno
della radioattività.
• Descrivere i diversi tipi di
decadimento radioattivo.
• Formulare la legge del
decadimento radioattivo.
• Definire l’interazione
debole.
• Descrivere il
funzionamento delle
centrali nucleari e dei
reattori a fusione nucleare.
• Comprendere e
valutare le scelte
scientifiche e
tecnologiche che
interessano la società.
• Valutare le applicazioni in
campo medico-sanitario e
biologico dei radioisotopi.
• (*) Discutere rischi e
benefici della produzione
di energia nucleare.
RELATIVITÀ E QUANTI
Competenze
Dalle indicazioni
nazionali
Traguardi formativi Indicatori
(* obiettivo minimo)
La fisica oggi • Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società.
• Valutare le applicazioni della fisica nei vari campi della ricerca.
• Discutere le frontiere della fisica e le ultime grandi scoperte scientifiche
CONTENUTI ESSENZIALI
La carica elettrica e la legge di Coulomb; il campo elettrico e il potenziale; fenomeni di elettrostatica; la
corrente elettrica continua; la corrente elettrica nei metalli; fenomeni magnetici fondamentali; il campo
magnetico, l’induzione elettromagnetica (fino alla legge di Lenz). Eventuali approfondimenti sulla fisica
moderna (relatività e quanti).
METODOLOGIA DIDATTICA
L’insegnamento potrà vedere differenti modalità attuative: lezione frontale, problem solving e posing,
lavori di gruppo, flipped classroom, esercitazioni guidate in classe. Non è esclusa l’applicazione della
metodologia CLIL (inglese).
Ci si servirà del libro di testo, della LIM, del RE, di eventuali classi virtuali, del laboratorio di fisica e del
computer.
CRITERI E METODI DI VALUTAZIONE
La valutazione verrà effettuata mediante prove scritte e orali di varia natura. Sarà richiesto di risolvere
esercizi, ma anche di dimostrare teoremi, rispondere a quesiti strutturati a risposta chiusa o aperta. I
colloqui saranno anche di natura formativa o di recupero. Le verifiche orali saranno inoltre indirizzate
essenzialmente alla preparazione al colloquio d’esame.
Tutte le prove scritte riporteranno esplicitamente, per ogni richiesta, il punteggio relativo in decimi.
Indicatori di valutazione globale
VOTO/10
GIUDIZIO
Conoscenze Competenze Capacità
1 – 2 Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti.
3 – 4
Manifesta una conoscenza
frammentaria e non sempre corretta
dei contenuti che non riesce ad
applicare a contesti diversi da quelli
appresi
distingue i dati, senza saperli classificare né
sintetizzare in maniera precisa
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
5
Ha appreso i contenuti in maniera
superficiale
distingue e collega i dati tra loro in modo
frammentario perdendosi, se non guidato,
nella loro applicazione.
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
6
Conosce e comprende i contenuti
essenziali e riesce a compiere semplici
applicazioni degli stessi.
li sa distinguere e raggruppare in modo
elementare, ma corretto.
Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato.
7
Ha una conoscenza completa, ma non
sempre approfondita dei contenuti che
collega tra loro e applica a diversi
li sa analizzare e sintetizzare,
contesti con parziale autonomia
Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato.
8
Ha una conoscenza completa ed
approfondita dei contenuti che collega
tra loro e applica a diversi contesti.
li sa ordinare, classificare e sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina pertinente.
9 – 10
Ha conseguito una piena conoscenza
dei contenuti che riconosce e collega in
opposizione e in analogia
(classificazione) con altre conoscenze,
applicandoli, autonomamente e
correttamente, a contesti diversi.
compie analisi critiche personali e sintesi
corrette e originali.
Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.
Testo: U. Amaldi, Le traiettorie della fisica.azzurro- Elettromagnetismo. Relatività e quanti, seconda ed.,
Zanichelli
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI SCIENZE
LICEO "E. MONTALE" di ROMA
A.S. 2021/2022
Prof.ssa Caterina Gioia Ore settimanali : 2 Classi: Quinta sez. L ( indirizzo linguistico)
Secondo gli indirizzi del Dipartimento di Scienze Naturali si riportano i seguenti: OBIETTIVI FORMATIVI Il percorso formativo del corso di scienze naturali ha come obiettivo principale il raggiungimento della consapevolezza di far parte di un sistema complesso, l’Universo, in cui le diverse componenti sono in stretta relazione e sono strutturate, secondo il pensiero scientifico corrente, in elementi semplici e composti. Apprendere la natura intima della materia e le sue trasformazioni, i fenomeni naturali e biologici, riconoscere le cause che producono o non producono cambiamenti in tali sistemi è strettamente connesso con la capacità di inserire la comunità umana all’interno di un sistema, che ne determina la sopravvivenza e che viene continuamente modificato dalle attività umane stesse. Per cui gli obiettivi formativi principali sono in linea con quelli degli anni precedenti:
l’osservazione di sé nel mondo circostante, l’interrogazione continua sui fenomeni di causa-effetto che regolano la vita, il pensiero critico e cosciente delle influenze dei mass media, il rispetto per ciò che si sembra non comprendere, per sé stessi e per l’ambiente circostante
COMPETENZE PER IL TRIENNIO DI SCIENZE NATURALI
• analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di
energia a partire dall’esperienza,
• produrre in forma scritta orale o multimediale relazione documentate rigorose e
sintetiche
• mettere in relazione le varie discipline sia all’interno delle scienze naturali che con le
discipline di indirizzo
• argomentare e valutare
• individuare una risoluzione possibile di un problema
• distinguere tra opinioni e interpretazioni personali ed evidenze scientifiche essere
consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in
cui vengono applicate
Nuclei fondanti/ Obiettivi minimi
CHIMICA ORGANICA e BIOCHIMICA Classificazione degli idrocarburi Biomolecole e revisione delle principali vie metaboliche come studio di caso: glucosio e diabete
BIOTECNOLOGIE Genetica molecolare: struttura e duplicazione del DNA. - DNA e geni: trascrizione e traduzione; sintesi proteica. - la tecnologia del DNA ricombinante e colture cellulari come studio di caso il DNA virale, il DNA dei procarioti ed i plasmidi. Modulo CLIL su Polymerase Chain Reaction (PCR), il ruolo di RNA - applicazioni delle biotecnologie.
SCIENZE DELLA TERRA
Il modello globale della tettonica delle placche - L’interno della Terra, la struttura della crosta: oceanica e continentale (cratoni e orogeni) - L’espansione dei fondi oceanici: dorsali, fosse e subduzione, le anomalie magnetiche sui fondali oceanici – I margini di placca, correlazione tra zone vulcaniche e sismiche, celle convettive e punti caldi Atmosfera e clima: struttura e composizione: Malattie dell’aria EDUCAZIONE CIVICA Agenda 2030 obiettivo n. 3 Salute e benessere: stili di vita e salute (1 ora al primo periodo) Agenda 2030 obiettivo n. 13 Lotta contro il cambiamento climatico: i cambiamenti climatici cause ed effetti (3 ore al secondo periodo)
ESPERIENZE IN LABORATORIO CLIL Sono previste esperienze di laboratorio da individuare tra: gel elettroforesi del DNA, Digestione con enzimi di restrizione, PCR, saponificazione di un trigliceride, Studio del lievito come bioindicatore. Zuccheri riducenti. Tasso alcolemico.
CLIL Progetto d’Istituto Teaching Sciences through English - A CLIL Approach con docenti abilitate CLIL dell’Istituto. Lezioni previste come da circolare n. 59 eventualmente da
scegliere tra:
• Climate change
• Sustainability
• Stem cell
• Diabetes
• Green chemistry
METODOLOGIA (procedimenti e tecniche) Esperienze di laboratorio. Visione di video, lezioni frontali orientate verso lo studio di caso da utilizzare come stimolo alla scoperta; lettura e verifica del significato dei termini sul dizionario; stesura di appunti; discussione di gruppo; utilizzo di sussidi didattici, lavoro di gruppo. Classi aperte con docenti di scienze di due classi quinte dell’istituto Lezioni frontali DDI su disposizione del Dirigente scolastico CLIL con docenti dell’Istituto abilitate Uso di DVD e filmati con l’ausilio della LIM Uso del laboratorio di Scienze (1 h al mese) Uso della Biblioteca Uso di articoli scientifici e riviste specializzate Discussione su argomenti attuali particolarmente rilevanti Partecipazione a seminari e convegni su argomenti socialmente rilevanti attinenti il curricolo della disciplina Uso del libro di testo. Il libro di testo adottato dalle classe è: Il carbonio, gli enzimi, il DNA, Chimica organica, biochimica e tecnologie con elementi Scienze della Terra di Sadava et alii Ed. SCIENZE ZANICHELLI VERIFICA E VALUTAZIONE Verifiche orali e/o scritte, nel numero previsto dal P.T.O.F., e secondo le linee guida del Dipartimento di scienze volte ad evidenziare il grado di acquisizione da parte degli studenti degli obiettivi di conoscenza, abilità e competenza previsti durante lo svolgimento di ciascun nucleo fondante.
Verifiche orali: in itinere e sommative al termine di ciascun nucleo fondante da intendersi come l’insieme di: interrogazioni, domande dal posto, interventi, discussione e ascolto, lavoro di gruppo ed esposizione alla classe. Verifiche scritte strutturate e semistrutturate: in itinere e sommative al termine di ciascun nucleo fondante costituite da: Quesiti Vero o Falso Scelta multipla Completamento Nella valutazione degli alunni saranno adottate le griglie riportate nel P.T.O.F. e nel verbale delle riunioni del Dipartimento di Scienze. I criteri di valutazione oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche delle peculiarità del singolo alunno, dei progressi ottenuti, dell’interesse e dell’impegno prestato. EVENTUALE RECUPERO Il recupero di eventuali alunni con profitto insufficiente verrà svolto in classe in orario curriculare anche con lavoro di gruppo e/o con studio autonomo a casa sempre guidato e supervisionato dalla sottoscritta ATTIVITA’ INTEGRATIVE La classe potrà aderire con l’approvazione del consiglio di classe, alle attività integrative intese come progetti scientifici, convegni e seminari di apprendimento verbalizzate nelle riunioni del Dipartimento di Scienze, approvate in collegio docenti e riportate nel P.T.O.F. di Istituto. Roma, 7 Ottobre 2021
Firmato Prof.ssa Caterina Gioia
2 LICEO G. “E.MONTALE” ANNO SCOLASTICO 2021-22
3
4
5 PROGRAMMAZIONE
1. DOCENTE Prof. Gramegna Franca MATERIA Scienze motorie
1. CLASSE 5 L INDIRIZZO Linguistico
2. OBIETTIVI
4 Saper coltivare una cultura delle attività motorie e sportive mirata al benessere psico-fisico
5 Saper scegliere percorsi mirati ad un vissuto positivo con il proprio corpo e la propria motricità
6 Accedere alla consapevolezza che il proprio benessere psicofisico è strettamente collegato con l’equilibrio
ambientale locale e del pianeta terra
3. CONOSCENZE
3 Saper correlare in modo corretto i principi di una sana attività di movimento con il proprio
benessere psico-fisico
4 Saper individuare i legami fra i propri comportamenti ed il loro effetto sugli ambienti
circostanti e l’intero pianeta terra
4. CAPACITA’
5 Saper eseguire le condotte motorie coordinative di base ginnico-motorie
6 Avere una opportuna modalità di esercitazione pratica nel rispetto di sé, degli altri, delle
cose e dell’ambiente
7 Saper comunicare e decodificare messaggi verbali e gestuali specifici
6 METODOLOGIA DIDATTICA Il percorso mira alla tonificazione generale ed alla formazione di schemi motori elastici e di una motricità e gestualità
personali, stimolando processi di auto-conoscenza e la consapevolezza di sé, delle proprie capacità e dei propri limiti,
all’interno di input per la formazione di una personalità autonoma e critica..
1. MEZZI
- In presenza:: uso di piccoli attrezzi personali. Spiegazioni in presenza ed in remoto. Schede tecniche di esercitazioni
pratiche. Link di video di attività ginnico-motorie e sportive selezionate. Materiale teorico e stimoli alla riflessione.
Suggerimenti per la ricerca di soluzioni personali calibrate sulle proprie possibilità psico-fisiche e logistiche.
Piattaforme, strumenti, canali di comunicazione
- GSuite for Education
- Skype
- Filmati e documentari.
- Lezioni registrate.
2. CONTENUTI
❑ Ginnastica generale di base, ginnastica di prevenzione posturale
❑ Esercizi di coordinazione generale e settoriale a corpo libero sul posto
❑ Potenziamento generale a carico naturale o con piccoli attrezzi, anche non convenzionali
❑ Atletica e preatletica (solo in presenza, negli spazi adeguati)
❑ Tecnica e tattica di base di pallavolo, pallamano, pallacanestro, tennis, badminton
❑ Es. di stretching
❑ Esercitazioni di rilassamento e di auto-percezione corporea
❑ Educazione respiratoria
❑ Regolamento tecnico degli sport praticati o di interesse personale
❑ Le basi fisiologiche delle attività ginnico-motorie
EDUCAZIONE CIVICA
❑ I comportamenti eco-sostenibili
❑ Tematiche ambientali: tutela dell’ecosistema terra attraverso la conoscenza del corpo e del suo
funzionamento
SPAZI
❑ Campo polivalente esterno
❑ Cortile
❑ Palestra
❑ Domicilio personale (in remoto)
3. CRITERI DI VALUTAZIONE
❑ Qualità della partecipazione
❑ Costanza dell’impegno
❑ Incremento della prestazione rapportata ai livelli di partenza
❑ Test specifici pratici e teorici
❑ Capacità di applicazione di principi e conoscenze teoriche
❑ Feedback di ritorno (schede, approfondimenti) e relazioni tematiche via mail (in remoto)
.
L’insegnante
Roma 08/10/2021 Gramegna Franca
Liceo “Eugenio Montale”
Piano di lavoro dell’Insegnamento della Religione Cattolica
Insegnante: Plos Alessandra
Anno scolastico 2021-2022
Obiettivi minimi:
1. Conoscere il cammino della comunità ecclesiale nel novecento e nell’attualità
2. Conoscere le principali novità del Concilio Vaticano II, soprattutto la concezione di persona
Conoscenze
1. Studiare il ruolo della religione nella società e comprenderne la natura in prospettiva di
dialogo costruttivo fondato sul principio di libertà a partire dai 10 comandamenti
2. Studiare il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo con riferimento ai nuovi scenari
religiosi, alla globalizzazione e migrazione, alla nuove forme di comunicazione
3. Conoscere la concezione cristiano cattolica di persona e maturità umana
Abilità
1. Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con i comandamenti biblici e dialogare in
modo aperto, libero e costruttivo
2. Distinguere la concezione cristiano-cattolica di persona e maturità umana
3. Confrontarsi circa la propria visione di Chiesa tenendo conto delle novità introdotte dal
Concilio Vaticano II
Competenze
1. Argomentare le varie posizioni circa la crescita nella capacità d’amare
2. Motivare diverse scelte di vita.
3. Argomentare circa la propria visione di Chiesa
Strumenti
Libro di testo, video e film, canzoni, fotocopie fornite dall’insegnante, mezzi digitali, internet.
Metodi
lezione frontale, cineforum, disco forum, lettura e commento di testi vari, braistorming, problem solving,
giochi di ruolo.
Valutazione
All’inizio e alla fine di ogni lezione: brevi domande dal posto. Per la valutazione si terrà presente la seguente
tabella:
NS = Non sufficiente (<6) mancanza di interesse e di partecipazione, scarsa acquisizione di conoscenze;
S = Sufficiente (6) manifestazione di interesse, partecipazione discontinua, acquisizione di conoscenze rudimentali
B = Buono (7) discreto interesse, partecipazione per lo più costante, acquisizione di conoscenze generiche;
D = Distinto (8) interesse elevato, partecipazione costante, adeguata acquisizione di conoscenze
OT = Ottimo (9) ottimo interesse, partecipazione costante, soddisfacente capacità di elaborazione, acquisizione di conoscenze approfondite e specifiche.
Ecc = Eccellente (10) Interesse elevato e motivato, partecipazione continua e propositiva, capacità di elaborazione appropriata e critica, acquisizione di conoscenze complete, approfondite e integrate con argomenti di differenti ambiti disciplinari.
Educazione civica
Primo quadrimestre 2 ore
La comunicazione non violenta costruttrice di pace
Secondo quadrimestre 2 ore
Agenda 2030 punto 5 parità di genere
La donna nelle religioni e nelle società
Il caso Afganistan.
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