La ricerca con le banche dati
Cosa è cambiato nelle biblioteche
O Si è passato dal concetto di possesso a
quello di accesso del documento
La ricerca bibliografica NON vuol dire
O Utilizzare un generico motore di ricerca su Internet (es.: Google, Wikipedia, Yahoo, etc…)
O ma SIGNIFICA: Utilizzare un’interfaccia specifica per interrogare attraverso precise chiavi di ricerca un insieme strutturato di dati omogenei e controllati
Cosa sono allora le banche dati?
O Sono importantissimi strumenti di ricerca
nei quali sono memorizzate delle
informazioni, che sono recuperabili tramite
l'interrogazione in linea
A cosa servono le banche dati?
Le banche dati sono utili per effettuare
ricerche su un particolare argomento, per
trovare dei dati etc.
Quali vantaggi offre?
O permettono di accedere rapidamente a
milioni di informazioni e di formulare
domande di ampiezza e precisione
variabili
O offrono possibilità di stampa, archiviazione
personalizzata dei dati, invio e-mail dei
risultati
Riassumendo…. nelle banche dati
O I contenuti sono indicizzati da specialisti del settore
O L’informazione contenuta è organizzata e stabile
O Consentono la ricerca in molteplici campi (titolo, data, lingua…), e voci di soggetto
O E’ possibile raffinare la ricerca tramite filtri
O Consentono di visualizzare la cronologia delle ricerche effettuate, di combinare le ricerche fra loro, di salvare e stampare le ricerche
Nei motori di ricerca invece…
O I contenuti provengono da miriadi di fonti diverse, non solo e non prevalentemente specialistiche
O L’informazione non è organizzata né stabile (non è strutturata per campi)
O Consentono la ricerca in un numero limitato di campi, non consentono la ricerca per voci di soggetto
O Hanno poche possibilità di applicare limiti e/o filtri
O Non sono presenti aree di archiviazione personalizzata
Iniziamo la ricercaper prima cosa bisogna..
..fare il punto su un determinato argomento:
O per approfondire temi trattati durante le lezioni
O per preparare una tesina
O per una lezione
O per una pubblicazione
O e altro ancora…
Due diverse domande a cui rispondere
O Dove posso trovare il tal libro o la tale rivista?
(del libro conosco il titolo o l’autore)
O Che cosa è stato scritto sul tale argomento?
(cerco dei documenti su un dato argomento)
Quali risorse abbiamo a disposizione
Documenti primari
O Articoli di periodici
O Monografie (libri, trattati)
O Atti di convegni o conferenze
O Letteratura grigia (rapporti tecnici, tesi,
brevetti)
Quali risorse abbiamo a disposizione
Documenti secondari
O Repertori bibliografici: rispondono alla domanda:
cosa è stato scritto su …?
O Cataloghi: rispondono alla domanda:
dove posso trovare il libro X o il periodico Y?
Le banche dati
O Sono liste di monografie e/o articoli di periodici,
che permettono la ricerca secondo determinati
criteri: per soggetto, per autore ecc.
O Non mi dicono dove posso trovare un documento,
ma semplicemente mi segnalano la sua esistenza.
I cataloghi
O Sono liste di documenti organizzati secondo un
criterio di presenza fisica e ne facilitano l’accesso
fornendo notizie sulla loro collocazione.
Principali vantaggi rispetto al cartaceo
O Permettono di accedere rapidamente a
milioni di informazioni
O Consentono con estrema flessibilità di
formulare domande di ampiezza e
precisione variabili
O Facilitano la gestione dei risultati della
ricerca
L'accesso alle banche dati può essere:
Locale: una postazione di lavoro situata in una singola biblioteca (BD su CD).
In rete d'Ateneo: centralizzazione delle BD su un server e condivisione delle risorse tramite collegamento in rete dei PC al server.
Remoto: la banca dati risiede su un server che fisicamente può essere in qualsiasi parte del mondo e l'utente accede attraverso Internet.
La citazione bibliografica
E’ una unità informativa che contiene la
descrizione di un documento e mi consente
di identificarlo.
Com’è organizzata una banca dati bibliografica
O Le citazioni bibliografiche contenute nella banca
dati sono organizzate in RECORDS.
O Ogni RECORD identifica un documento.
Com’è strutturato il record bibliografico
E‘ costituito da vari campi
Ogni campo è preceduto da un’etichetta
(Autore, Titolo) che lo definisce
Ogni campo costituisce un punto di
accesso al record
Come accedere ai recordsbibliografici
Ricerca per parole libere
O Interrogazione del database tramite immissione di parole che il sistema va a ricercare in tutti i campi di ogni record.
Ricerca tramite Thesaurus
O Accede ai records attraverso i campi che contengono i soggetti attribuiti dagli indicizzatori ai documenti. Tali soggetti rappresentano il contenuto di ogni lavoro indipendentemente dalle parole in esso contenute
Prima di interrogare un database ricordare che …
O La ricerca consiste nel porre una domanda ad un sistema
organizzato
O Per avere una risposta pertinente dobbiamo tradurre la nostra
domanda in un linguaggio che il sistema possa interpretare
correttamente
Conseguenze di una strategia di ricerca impropria:
eccessivo “rumore" o desolante “silenzio”!
La svolta della ricerca computerizzata
Gli operatori booleani
AND OR NOT
Rappresentano lo strumento che fa la differenza fra una ricerca
bibliografica su un indice a stampa e quella su un archivio
elettronico. Infatti permettono di combinare in vario modo più
concetti nella stessa ricerca, mentre la consultazione a stampa
consente l’accesso ai contenuti con un solo termine per volta
and
Esprime il prodotto logico, cioè l’intersezione tra due
o più insiemi: si reperiscono articoli in cui sono
presenti tutti i termini di ricerca.
or
Esprime la somma logica: si reperiscono
articoli con almeno uno dei termini indicati.
not
Esprime la differenza logica, cioè
l’esclusione di un concetto. Viene impiegato
quando si voglia limitare la ricerca,
eliminando gli articoli non pertinenti.
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