La fertilità fisica
INDICATORI DELLA FERTILITA’ FISICA DEL SUOLO E LORO SIGNIFICATO DIAGNOSTICO
PARAMETRO INFORMAZIONE
Tessitura Ritenzione e movimento dell'aria e dell’acqua, dei nutritenti, degli inquinanti; lavorabilità, erodibilità
Densità apparente e porosità
Grado di compattazione, lavorabilità, erodibilità, abitabilità fisica (capacità di ospitare aria, acqua, apparati radicali ed attività biologica)
Stabilità della struttura
Coesività degli aggregati, resistenza all’erosione, suscettibilità al compattamento ed al ristagno idrico, lavorabilità
InfiltrazioneMovimento dell'acqua in eccesso, permeabilità, erodibilità, tendenza al ristagno
Drenaggio del suoloControllo dei flussi idrologici, attitudine a ricevere lo spandimento di fanghi, reflui e compost, trasporto di soluti, vulnerabilità delle risorse idriche
Profondità utile del suolo
Volume di espansione radicale, disponibilità di acqua e di elementi nutritivi, potenziale di erosione, coltivabilità, destinazione d'uso del suolo
Indicatori fisici
LA TESSITURAIndica la percentuale in peso delle diverse classi granulometriche (sabbia, limo, argilla) nella terra fine (Ø < 2mm).Proprietà pedogenetica. Caratterizza il profilo termico, la lavorabilità, la permeabilità all'aria ed all'acqua, la reattività delle superfici.
Classificazione IUSS Classificazione USDA
Frazione Diametro (mm) Frazione Diametro (mm)
Sabbia grossa
Sabbia fine
Limo
Argilla
2-0,2
0,2-0,02
0,02-0,002
< 0,002
Sab. molto grossaSabbia grossa
Sabbia mediaSabbia fineSab. molto fine
Limo
Argilla
2-11-0,5
0,5-0,250,25-0,100,1-0,05
0,05-0,002
< 0,002
LA TESSITURA
LA TESSITURA
Classificazione dimensionale delle particelle di suolo
ANALISI DI CAMPAGNA DELLA TESSITURA
Sensazione tattile Componente granulometrica
Abrasione Sabbia grossaSmerigliatura Sabbia fina
Saponosità LimoAdesività Argilla
TRIANGOLO DELLA TESSITURA SECONDO USDA
CLASSI TESSITURALI FONDAMENTALI
Assortimento granulometrico in tre suolia contrastante composizione tessiturale
Transizione graduale tra classi granulometrichein ciascun tipo di suolo
LA STRUTTURALA STRUTTURA
Esprime l'arrangiamento spaziale delle particelle del suolo a Esprime l'arrangiamento spaziale delle particelle del suolo a costituire grumi o aggregati, in combinazione con differenti tipi di costituire grumi o aggregati, in combinazione con differenti tipi di pori, secondo uno scala gerarchica di aggregazione a formare pori, secondo uno scala gerarchica di aggregazione a formare sistemi eterogenei e complessi.sistemi eterogenei e complessi.
Nella dinamica di formazione della struttura sono coinvolti Nella dinamica di formazione della struttura sono coinvolti processi sia chimico-fisici che biologici.processi sia chimico-fisici che biologici.
L'architettura strutturale è definita:L'architettura strutturale è definita:nei suoli indisturbati dai nei suoli indisturbati dai processi di pedogenesiprocessi di pedogenesi,,nei suoli coltivati dalle nei suoli coltivati dalle pratiche agronomichepratiche agronomiche. .
LA STRUTTURALA STRUTTURA
Gli aggregati strutturali si organizzano secondo uno scala Gli aggregati strutturali si organizzano secondo uno scala gerarchica di aggregazionegerarchica di aggregazione
LA DENSITA’ REALE E LA DENSITA’ APPARENTELA DENSITA’ REALE E LA DENSITA’ APPARENTE
DENSITA’ APPARENTEMassa di un volume di suolo indisturbato (spazi vuoti compresi) prelevato con un cilindro ed essiccato a 105°C; si esprime in kg dm-3. La densità apparente varia da 0.8 a 2.0 kg dm-3 a seconda della tessitura e struttura del suolo.
DENSITA’ REALEMassa di un volume unitario di particelle di suolo (spazi vuoti esclusi). Si può misurare con un picnometro e si esprime in kg dm-3. Generalmente varia da 1-2 a 3 kg dm-3 a seconda della tessitura, della natura delle particelle solide e del contenuto in sostanza organica.
VALORI DELLA DENSITÀ REALE DI ALCUNE COMPONENTI DELLA FASE SOLIDA DEL SUOLO
Componente Densità (g cm-3)
Acqua 1,0
Quarzo e minerali argillosi 2,65
Ossidi di ferro >3,0
Calcare 2,71
Silice amorfa 2,2
Sostanza organica umificata 1,2-1,5
LA POROSITA’LA POROSITA’
Esprime il grado in cui la massa di suolo è permeata da pori o interstizi; si misura indirettamente tramite la densità assoluta e la densità apparente.Come per la struttura è un parametro importante per esprimere la fertilità fisica del suolo
100DDDPorosità ⋅−=reale
apparentereale
VALORI TIPICI DI DENSITÀ E POROSITÀDI ALCUNE TIPOLOGIE DI SUOLO
D reale(g cm-3)
D apparente (g cm-3)
Porosità(cm-3
cm-3)
Suoli coltivati non organici, 0-30 cm:
Tessitura media-pesante 2,60 1,4 – 1,7 0,46 – 0,35
Tessitura leggera 2,60 0,8 – 1,4 0,69 – 0,46
Sottosuoli e roccia madre 2,65 1,5 – 1,8 0,43 – 0,32
Pascoli e suoli forestali, Orizzonte A
2,40 0,8 – 1,2 0,67 – 0,50
Suoli torbosi 1,40 0,1 – 0,3 0,93 – 0,79
La porosità del suolo dipende da diversi fattori, quali: - tessitura del suolo e contenuto di sostanza organica - profondità del profilo - forme di gestione
IL SISTEMA DEI PORI DEL TERRENOIL SISTEMA DEI PORI DEL TERRENO
La porosità è costituita da un sistema articolato e continuo di fessure e pori, di diversa forma e diametro, che attraversano il suolo sia verticalmente che orizzontalmente.E' il principale indicatore della qualità fisica del suolo. La distribuzione e l'estensione del sistema dei pori determina le condizioni strutturali del suolo, che controllano:
- il ricambio e la composizione dell'aria tellurica- i movimenti dell'acqua e la capacità di ritenuta idrica- la crescita degli apparati radicali- la mobilità degli elementi nutritivi- il destino ambientale degli xenobiotici- gli spostamenti della pedofauna e lo spazio biologico dell'edaphon- la lavorabilità- la suscettibilità all'erosione
In funzione della porosità, i suoli possono essere così classificati:
- Terreno molto compatto < 5% - Terreno compatto 5 - 10% - Terreno moderatamente poroso 10 - 25% - Terreno poroso 25 - 40% - Terreno altamente poroso > 40%
La completa caratterizzazione dei pori del terreno è possibile mediante tecniche di analisi di immagine di sezioni sottili di campioni di suolo indisturbato.
Caratteri distintivi dei pori del terreno sonola morfologia (regolari, irregolari, allungati)la dimensionela continuitàl'arrangiamento spaziale
La porosità rappresenta la sede occupata dall’acqua e dalla fase gassosa
Progressivo riempimento dei pori del suolo all’aumentare del contenuto d’acqua
INFLUENZA DELLE TRE FRAZIONI GRANULOMETRICHE SU ALCUNE CARATTERISTICHE DEL SUOLO
Caratteristica Sabbia Limo Argilla
Capacità di ritenzione idrica
Bassa Media/Alta Alta
Aerazione Buona Media Scarsa
Velocità di drenaggio Alta Bassa/Media Molto lenta
Livello di sostanza organica Basso Medio/Alto Alto/Medio
Decomposizione dellasostanza organica
Rapida Media Lenta
Riscaldamento in primavera Rapido Moderato Lento
INFLUENZA DELLE TRE FRAZIONI GRANULOMETRICHE SU ALCUNE CARATTERISTICHE DEL SUOLO
Caratteristica Sabbia Limo ArgillaResistenza alla lavorazione Bassa Media Alta
Erosione eolica Moderata
Alta Bassa
Erosione idrica Bassa Alta Bassa, se aggregataAlta, se dispersa
Lisciviazione Alta Media Bassa (alta se fessurata)
Ritenzione dei nutrienti Bassa Medio/Alta
Alta
Potere tampone Basso Medio Alto
CARATTERISTICHE DEI SUOLI IN RELAZIONE ALLA FRAZIONE GRANULOMETRICA PREVALENTE
Tessitura Vantaggi SvantaggiSuoli franchi Acqua in eccesso facilmente
drenata
Buona ritenzione di acqua per la pianta
Lavorazione facile quasi sempre
Buon potenziale di elementi nutritiviper la pianta
Sabbia grossa
Drenaggio e lavorazione facili Scarsa capacità di ritenzione idrica(suoli “assetati”)
Riscaldamento rapido in primavera
Scarso potenziale di nutrienti(suoli “affamati”)
Scarsa capacità di trattenerei nutrienti (perdite per lisciviazione)
Riscaldamento lento in primavera
Tessitura Vantaggi Svantaggi
Sabbia fine e limo
Lavorazione facile Predisposizione ad erosione, compattamento ed “intasamento” dei pori
Argilla Buon potenziale di elementi nutritivi
Drenaggio scarso dell’acqua in eccesso (rischio di sommersione)
Buona ritenzione di elementi nutritivi dopo fertilizzazione
Lavorazione energeticamente dispendiosa
Buona ritenzione di acqua per la pianta
Dopo la pioggia, si formano facilmente pozzanghere al passaggio di animali e macchine
Formazione di superfici durissime nei periodi siccitosi
Coltivazione possibile solo con certe disponibilità di acqua
CARATTERISTICHE DEI SUOLI IN RELAZIONE ALLA FRAZIONE GRANULOMETRICA PREVALENTE
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