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Istituto Superiore Liceo “Bruno Munari”
Sede centrale con liceo artistico, indirizzi design moda, design arredamento e grafica: via Armando Diaz, 43 - 80011 Acerra (NA) tel. centralino: 0815205935, segreteria: 0813192770
Sede succursale con liceo scienze umane ed economico sociale: via T. Campanella, 80011 Acerra (NA), tel. : 081/8850905 Sede succursale con liceo musicale: via S. Pellico, 80011 Acerra (NA), tel. : 081/19660921 Sito web:
www.liceomunari.edu.it e-mail: [email protected] pec : [email protected]
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2019 – 2020
Classe V Sezione B
Indirizzo: DESIGN
Redatto il 30 maggio 2020
Affisso all’albo il 30 maggio 2020
La coordinatrice Il Dirigente Scolastico
Maddalena Allocca Dott. Geol. Umberto Boiano
Istituto Superiore “Bruno Munari”
Acerra
(Na) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V B
INDIRIZZO ARTISTICO
Acerra, 30 maggio 2020
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INDICE
1. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
1.1 Breve descrizione del contesto pag. 4
1.2 Presentazione dell’Istituto pag. 5
1.3 Perché “Bruno Munari” pag. 6
1.4 Profilo professionale pag. 6
1.5 Rapporto scuola e territorio pag. 7
1.6 Progetto educativo e didattico pag. 7
1.7 Iniziative formative e didattiche pag. 8
1.8 Indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione pag. 8
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
2.1 Descrizione della classe pag. 8
2.2 Elenco degli alunni pag. 9
2.3 Quadro orario settimanale pag. 9
2.4 Continuità dei docenti pag. 9
2.5 Composizione Consiglio di Classe pag. 10
2.6 Debiti formativi e loro superamento pag. 11
2.7 Livelli di partenza pag. 11
3. INDICAZIONI GENERALI SULLE ATTIVITA’ DIDATTICHE, SUI PROGETTI, SU
PERCORSI FORMATIVI E OBIETTIVI
3.1 Clil: attività e modalità insegnamento pag. 11
3.2 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento pag. 14
3.3 Attività extracurricolari afferenti ai PCTO pag. 16
3.4 Attività di orientamento pag. 16
3.5 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione pag. 16
3.6 Obiettivi formativi raggiunti, in termini di competenze disciplinari e pag. 17 competenze
chiave, nonché competenze trasversali pag. 18
3.7 Obiettivi didattici generali e comportamentali pag. 19
3.8 Attività di recupero potenziamento pag. 20
3.9 Schede delle singole programmazioni disciplinari per unità di apprendimento pag. 21
3.10 Percorsi interdisciplinari svolti pag. 47
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4. INDICAZIONE SU STRATEGIE E METODI PER LA DIDATTICA A DISTANZA,
ADOTTATE A PARTIRE DAL MESE DI MARZO
4.1 Obiettivi curricolari rimodulati per l’emergenza COVID-19 pag. 47
4.2 Strategie e metodi per la didattica a distanza pag. 47
4.3 Valutazione degli alunni nel periodo di emergenza sanitaria pag. 48
5. CRITERI DI ATTRIBUZIONE VOTI, COMPORAMENTO, E CREDITO
5.1 Criteri di valutazione pag. 48
5.2 Criteri di corrispondenza fra voti e livelli tassonomici pag. 48
5.3 Criteri per l’attribuzione del voto di comportamento pag. 49
5.4 Criteri per l’attribuzione del credito pag. 49
5.5 Tabella di conversione del credito assegnato al termine della classe terza pag. 50
5.6 Tabella di conversione del credito assegnato al termine della classe quarta pag. 50
5.7 Tabella di attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di pag. 50
ammissione all’Esame di Stato
5.8 Crediti attribuiti al termine delle classe terza e quarta pag. 51
6. GRIGLI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
6.1 Griglia di valutazione della prova orale pag. 52
ALLEGATI
1. Programmi svolti nelle singole discipline
2. Tabella credito scolastico del triennio
3. Testi di Italiano che saranno oggetto di discussione al colloquio per l’a.s. 2019/2020.
4. Elenco Tracce d’esame per discipline Progettuali Design
5. Relazione di presentazione alla commissione all’esame di stato per l’alunna Russo Rebecca
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1. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
1.1 Breve descrizione del contesto
L’Istituto Superiore “Bruno Munari” svolge la sua attività in un hinterland territoriale situato nella
zona periferica dell’area metropolitana napoletana. Questa collocazione ha favorito/alimentato, nel
tempo passato, la crescita di una vocazione agricola con produzioni tipiche (pomodori, patate,
carciofi etc.) affiancate da una modesta attività nel terziario. Negli ultimi decenni, però, il territorio
ha vissuto una trasformazione che ha stravolto la sua vocazione con insediamenti di industrie, alcune
di nuova concezione, altre trasferite, che hanno creato occupazione marginale e, nel contempo,
hanno disatteso la prospettiva di un riscatto in termini di benessere e di circolazione di ricchezza tra
le giovani generazioni. Da tale situazione nasce l’anomalia di questi “paesi-città” in quanto il
mancato decollo economico, la disgregazione del tessuto abitativo, con la crescita caotica delle
periferie, l’immigrazione dai paesi vicini e dal capoluogo per la disponibilità di nuove abitazioni a
prezzi competitivi, hanno generato fratture e contraddizioni nel sociale tra il ceto
operaioimpiegatizio ed il persistente nucleo di contadini-artigiani. Le conseguenze dirette sono state
la sovrapposizione di nuove visioni del mondo laddove i figli dei contadini e qualche artigiano erano
diventati operai nelle fabbriche del comprensorio in contrapposizione/diversificazione rispetto a
quei ceti in cui l’occupazione continua, ancora oggi, ad essere un miraggio.
I processi di integrazione non sempre sono riusciti: ad aggravare la situazione contribuisce la
mancanza assoluta di strutture ricreative/aggreganti eccezion fatta per la scuola che rimane l’unica
alternativa alle varie sale da gioco ed ai bar capillarmente diffusi e frequentati. Non esistono, infatti,
sul territorio, luoghi di socializzazione per giovani, se si escludono gli oratori parrocchiali e la
pratica sportiva. I pochi impianti e le scarse strutture pubbliche non consentono il decollo e la
veicolazione di modelli comportamentali socialmente gratificanti.
La popolazione in età scolare corre, di conseguenza, seri rischi di maturare e sviluppare una
mentalità intrisa di sfiducia verso le istituzioni e di indifferenza verso i valori della convivenza
civile.
In tale contesto la scuola rappresenta l'unico e vero luogo di incontro tra giovani di estrazione per
lo più modesta, sia sotto l'aspetto economico, che culturale e di confronto coi pari età, provenienti
dal bacino territoriale cui afferisce la nostra utenza.
Nel corso degli anni, le famiglie hanno superato, in parte, la mentalità “dell’affido” e si sono
mostrate, in generale, più disponibili alla collaborazione ed al dialogo franco e costruttivo con gli
insegnanti per cui il livello di partecipazione alla vita della scuola, sebbene ancora limitato e poco
consapevole, è diventato più regolare.
Da monitoraggi effettuati nel corso degli ultimi anni fra gli alunni e tra le famiglie e sulle
comunicazioni dei docenti con pluriennale esperienza sul territorio si deduce che:
l’estrazione sociale degli allievi è, in generale, media e medio-bassa. Le famiglie hanno
diffusamente un reddito non elevato e un modesto livello d'istruzione. Nelle occasioni d'incontro
con i genitori si rileva una partecipazione delle famiglie alla vita scolastica alquanto scarsa, anche
se in trend positivo.
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1.2 Presentazione dell’Istituto
L’insegnamento pubblico dell’arte applicata in Campania ha la sua origine verso la fine
dell'ottocento con l’istituzione del “F. Palizzi”; prima scuola del genere in Italia che però rimase per
circa un secolo, anche l’unica a Napoli. Nel 1970, fu fondato il secondo Istituto d’Arte della città.
Questo, intestato al pittore e scultore futurista Umberto Boccioni si presentò, fin dalla sua creazione,
con una configurazione più “moderna” proponendo sezioni disciplinari non previste nel primo
Istituto e più vicine alle esigenze professionali del nuovo secolo. Tra il 1989 e il 1990, il “Boccioni”
realizzò in Acerra, al piano terra di un edificio del parco Ice/Snei di Via U. Nobile, una sede
distaccata. Essa formò in quell’anno sei prime classi, già divise nelle tre sezioni disciplinari ancora
offerte. Nel 1995 la scuola ebbe, come sede definitiva, una parte dell’edificio che occupa ancora
oggi: un capannone industriale ristrutturato sito in Via Diaz, 43. Dal marzo 1998 l’Istituto poté
usufruire anche del corpo di fabbrica contiguo; con l’aggiunta di quest’ultimo spazio, le necessità
minime della scuola si realizzarono, e si poté procedere alla piena attrezzatura dei laboratori. Il
primo settembre del 2000, a seguito del Piano Regionale di riordino delle Sedi scolastiche, l’I.S.A
di Acerra diventò Istituto
Autonomo, intitolato al pittore, industrial designer e pedagogo Bruno Munari. Nell’anno 2009, e
precisamente in seguito alla Delibera dell’Ufficio Scolastico Regionale, prot. n. A00DRCA Uff.
Dir. 1267 del 22/01/2009, in ottemperanza alle disposizioni Ministeriali sul ridimensionamento
delle sedi scolastiche, all’I.S.A. di Acerra viene accorpato il corso di Liceo socio-psico-pedagogico
già funzionante presso l’I.S. De Liguori di Acerra. Quindi dall’anno scolastico 2009/2010 l’Istituto
“Munari” acquista la connotazione di Istituto Superiore, con due indirizzi: quello artistico e quello
sociopsico-pedagogico. Nell’anno 2013, in seguito alla Delibera di Giunta Regionale n. 32 del
8/2/2013, in materia di riordino e ridimensionamento della rete scolastica regionale, all’Istituto
Superiore “Munari” di Acerra viene accorpato il Liceo Artistico di Cardito con annesso Liceo
Scientifico di Frattaminore. Il Liceo Artistico Statale di Cardito, nacque a sua volta come sezione
staccata del Liceo Artistico Statale di Napoli nell’ a.s. 1987-1988. Dall’ a.s. 2000-2001 all’anno
20082009, è stata sede autonoma; in precedenza, dall’anno scolastico 2004-2005 all’anno scolastico
200708, è stato Istituto di Istruzione Superiore Statale, con la sede aggregata del Liceo Scientifico
di Frattaminore. Due identità scolastiche con una storia articolata, simile, ma poste su due realtà
territoriali molto distanti fisicamente e con bacini di utenza ben differenziati. Nell’anno scolastico
2013/2014, nasce, quindi, il nuovo Istituto Superiore “Bruno Munari” di Acerra – Cardito.
Nell’anno 2014, in seguito ad un nuovo piano di dimensionamento provinciale, viene scorporato
dal “Munari” il Liceo artistico di Cardito e viene accorpato all’Istituto Superiore “Sereni” di
Afragola. Resta così determinato, per l’anno 2014/2015, l’Istituto Superiore Liceo “Bruno Munari”
di Acerra. Con l’avvio della Riforma scolastica dall’anno 2010/2011, i licei sono disciplinati PTOF
- piano triennale offerta formativa – Istituto superiore “Munari” – Acerra – redazione GV 5 dal
decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 e successive modificazioni e dal regolamento in
attuazione del piano programmatico di interventi di cui all’articolo 64, comma 3, del decreto legge
25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, volto alla
razionalizzazione dell’utilizzo delle risorse umane e strumentali disponibili, tali da conferire
efficacia ed efficienza al sistema scolastico. Nell’anno 20152016 parte un ampliamento dell’offerta
formativa con l’Istituzione del Liceo Musicale, in risposta delle esigenze di diverse scuole
secondarie di primo grado a indirizzo musicale e della vocazione musicale fortemente radicata nel
territorio acerrano. Nell’anno scolastico 2019-2020 per la mancanza di iscrizioni al liceo scientifico
di Frattaminore l’istituto perde l’indirizzo scientifico. Con quest’anno scolastico quindi la
configurazione dell’Istituto “Munari” è così articolata:
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- Liceo Artistico - indirizzi: Grafica, Design Moda, Design Arredamento: presso la sede
centrale di Acerra, via Diaz;
- Liceo delle Scienze Umane: presso la sede succursale di Acerra, via Campanella;
- Liceo Musicale: presso la sede succursale di Acerra, via Silvio Pellico;
1.3 “Perché Bruno Munari”
L'intitolazione della scuola a Bruno Munari rispose a motivazioni che andavano oltre il puro
riferimento e omaggio ad una figura eminente del panorama artistico italiano del Novecento.
Oggetto del richiamo era ed è anzitutto un metodo. Il metodo con cui Munari ha operato, a livello
didattico come nella produzione artistica, associando il rigore formale e progettuale di ogni
intervento ad una visione che con gioiosa lucidità rifiuta rigide divisioni fra teoria e concretezza del
fare, nonché fra le singole discipline nelle quali i due ambiti si strutturano. Questo era anche il
cardine del progetto formativo intorno al quale nacque l'Istituto Statale d'Arte di Acerra e che ben
si adatta anche all’attuale conformazione dell’Istituto stesso: l'idea che lo stimolo culturale possa
più proficuamente svilupparsi se innestato nella dinamica del fare e che gli allievi, siano essi
indirizzati all'ambito del design, dell'arredamento o della comunicazione grafica, al mondo della
moda o alla creazione artistica, all’architettura e ambiente, alla pedagogia o alle scienze sociali,
possano costruirsi una preparazione completa solo attraverso l'approfondimento interdisciplinare,
prezioso oggi a scuola come nel loro futuro professionale.
1.4 Profilo professionale
Con l’avvio della Riforma scolastica dall’anno 2010/2011, i licei sono disciplinati dal decreto
legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 e successive modificazioni e dal regolamento in attuazione del
piano programmatico di interventi di cui all’articolo 64, comma 3, del decreto legge 25 giugno 2008.
112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 volto alla razionalizzazione
dell’utilizzo delle risorse umane e strumentali disponibili, tali da conferire efficacia ed efficienza al
sistema scolastico.
Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica.
Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la
padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per
conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la
presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le
conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria
creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti. Gli studenti, a conclusione del percorso di
studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
• conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei
diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti;
• cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;
• conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico- scultoree, architettoniche e multimediali
e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;
• conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche
e materiali in relazione agli indirizzi prescelti;
• conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della
composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni;
• conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio artistico
e architettonico.
7
Inoltre il percorso liceale, con i nuovi insegnamenti dell'Inglese e della Filosofia, rende più completa
ed adeguata alla realtà d'oggi la preparazione degli studenti che conseguiranno un diploma di
Maturità di Liceo Artistico che permetterà l'accesso all’università e/o al mondo del lavoro.
1.5 Rapporto scuola e territorio
La platea scolastica dell'I.S. “B. Munari” di Acerra è articolata e complessa, certamente tra quelle
definite "a rischio". Gli allievi provengono da molti comuni limitrofi di Acerra. L'estrazione sociale
è, in generale, medio-bassa: famiglie di reddito non elevato e con basso livello d’istruzione. Nelle
occasioni d’incontro con i genitori si rileva una partecipazione scarsa, che corrisponde ad un
altrettanto scarso sostegno che gli studenti ricevono nello studio. Nonostante una certa vivacità
rivendicativa degli abitanti, e certe tradizioni associative, Acerra è una città che lotta per uscire dal
degrado, e soffre della mancanza di strutture per la vita giovanile.
Tale quadro sociale determina un rilevante disinteresse nei confronti della scuola ed una
inadeguatezza nelle capacità comunicative degli allievi, che in primis sono incoraggiati e sollecitati
a parlare in italiano, mentre sono per lo più abituati a rapportarsi agli altri in dialetto.
1.6 Progetto educativo e didattico
Finalità generali
Perseguire la formazione culturale e la formazione artistico professionale ed etico- sociale
consentendo sia un migliore inserimento nel mondo del lavoro che un più agevole accesso agli studi
d'ordine superiore.
Consentire l'acquisizione di un livello di conoscenza e di capacità critiche adeguato alle esigenze
del pieno sviluppo della personalità degli studenti anche in riferimento alla partecipazione alla vita
democratica.
Sviluppare una cultura dell'interdisciplinarità, per far sì che le varie scienze, pur nelle differenze di
metodologia e di linguaggi contribuiscano realmente alla formazione dell'alunno-cittadino.
Obiettivi trasversali
Promuovere una forma di comunicazione di contenuti al fine di dare spazio a modi propri del pensiero
creativo e associativo.
Organizzare in modi pluridisciplinari i saperi culturali ed artistico-professionali.
Potenziare le possibilità cognitive dell'alunno mediante la valorizzazione del pensiero visivo, della
riflessione personale, delle capacità progettuali e tecnico-operative.
Favorire l'acquisizione di una metodologia della ricerca e dell'esplorazione autonoma, finalizzata anche
alla gestione delle situazioni problematiche della realtà territoriale.
Sviluppare un percorso scuola-lavoro-territorio integrato nella formazione artistica e professionale.
Recuperare e migliorare la socialità e le capacità relazionali attraverso la collaborazione e la
tolleranza.
1.7 Iniziative formative e didattiche
Progetti P.O.N.
Incontri / Corsi di orientamento Post Diploma
Visite guidate
8
1.8 Indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione
Per la gestione degli studenti che necessitano di inclusione, e' attiva una commissione per l’Intercultura
e un referente GLI. Per i BES la scuola ha sviluppato un protocollo e apposita modulistica secondo la
normativa recente che prevede la compilazione di un Piano Educativo Individualizzato (PEI) per
l'inclusione degli studenti con disabilità e un PDP per gli alunni con DSA e in situazione di svantaggio
socio culturale. La scuola realizza attività per favorire l'inclusione degli studenti con disabilità nei
gruppi dei pari. Gli insegnanti curricolari e di sostegno utilizzano dei Piani Educativi Individualizzati
e personalizzati per la didattica inclusiva, monitorati ed aggiornati con regolarità. La scuola attiva
interventi sia linguistici che culturali per gli studenti stranieri.
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
2.1 Descrizione della classe
La classe V B è composta da 13 allieve di cui una che segue una programmazione curricolare ad
obiettivi minimi per tutte le discipline considerate, chiaramente, le capacità e competenze acquisite
negli anni precedenti.
Il livello di socializzazione realizzato all’interno del gruppo classe è buono, il rapporto tra alunni e
docenti è sempre stato sereno, improntato al reciproco rispetto.
La condotta strettamente intesa si è rivelata adeguata per la classe che non ha manifestato
comportamenti irregolari strategici, mostrandosi abbastanza rispettosa delle norme scolastiche. Il
Consiglio di classe ha sempre richiamato i discenti ad una frequenza regolare e ad un operoso
impegno, in vista non solo della prova di fine anno, ma per affrontare con senso di responsabilità e
determinazione l’imminente percorso di vita post-scolastica.
L’azione educativa è stata mirata a fornire agli allievi strumenti cognitivi disciplinari ed abilità
trasversali non solo squisitamente scolastici, ma volti alla creazione di cittadini consapevoli e
responsabili, con un bagaglio culturale arricchente ed organico.
E’ da mettere in evidenza che quasi tutta la classe ha fatto registrare nel triennio finale un generale
miglioramento rispetto ai deboli livelli di partenza.
Dal punto di vista didattico, tutte le allieve hanno frequentato le lezioni regolarmente e hanno
partecipato in maniera adeguata al dialogo educativo. Tutti si sono impegnati con costanza e serietà
anche durante il periodo della didattica a distanza, dimostrando buona volontà nel migliorare i propri
bagagli conoscitivi.
Qualcuno, condizionato invece da una preparazione di base più frammentaria e lacunosa, grazie ad
un maggiore impegno, all’impiego di un più proficuo metodo di studio, è riuscito a recuperare le
carenze e a conseguire in maniera accettabile quasi tutti gli obiettivi prefissati.
2.2 Elenco alunni
N Alunno
1 BIFULCO ILARIA
2 D’ANGELO FEDERICA
3 D’ANGELO VALENTINA
4 ESPOSITO MARIANNA
5 MONTANO ALESSIA
6 NAPOLITANO GELSOMINA
7 OIONE LOREDANA
9
8 PANE ANNA
9 POLITO SARA
10 ROMANO MARTA ORSOLA
11 RUSSO REBECCA
12 SAPIO MAGDA
13 TUFANO TERESA
2.3 Quadro orario settimanale
Religione 1 Storia dell'arte 3 Filosofia 2 Laboratorio design
Moda
8
Lingua e letteratura
italiana
4 Matematica 2 Lingua e cultura
inglese
3 Scienze motorie e
sportive
2
Storia 2 Fisica 2 Progettazione
design Moda
6 Ore complessive 3
5
2.4 Continuità del corpo docenti nel triennio
MATERIE III ANNO IV ANNO V ANNO
ITALIANO CASTALDO CLARA CASTALDO CLARA CASTALDO CLARA
STORIA CASTALDO CLARA CASTALDO CLARA CASTALDO CLARA
STORIA DELL’ARTE ROEHRSSEN DI
CAMMERATA AGATA
ROEHRSSEN DI
CAMMERATA
AGATA
ROEHRSSEN DI
CAMMERATA
AGATA
MATEMATICA PATRICIELLO
IMMACOLATA
ALLOCCA
MADDALENA
ALLOCCA
MADDALENA
FISICA PATRICIELLO
IMMACOLATA
ALLOCCA
MADDALENA
ALLOCCA
MADDALENA
INGLESE CERBONE LUCIANA CERBONE LUCIANA BRUSCINO
ROSAMARIA
FILOSOFIA PELUSO PASQUALE PELUSO PASQUALE PELUSO PASQUALE
CHIMICA BOGGIA IMMA BOGGIA IMMA ----------------------------
PROGETTAZIOZIONE
DESIGN MODA
DE ROSA
ANNUNZIATA
DE ROSA
ANNUNZIATA
DE ROSA
ANNUNZIATA
LABORATORIO DESIGN
MODA
MUROLO MARINA MUROLO MARINA MUROLO MARINA
SCIENZE MOTORIE DE MARTINO MICHELE DE MARTINO
MICHELE
NAPOLITANO
PAOLINO
RELIGIONE MORRA RAFFAELA MORRA RAFFAELA MORRA RAFFAELA
10
2.5 Composizione del consiglio di classe
DOCENTE DISCIPLINA
CASTALDO CLARA Lingua e letteratura
Italiana Storia
ALLOCCA MADDALENA
Matematica
Fisica
ROEHRSSEN DI CAMMERATA AGATA
Storia dell’arte
PELUSO PASQUALE
Filosofia
BRUSCINO ROSAMARIA
Lingua e cultura Inglese
DE ROSA ANNUNZIATA
Progettazione Design Moda
MUROLO MARINA
Laboratorio di Design Moda
NAPOLITANO PAOLINO
Scienze Motorie e Sportive
MORRA RAFFAELA
Religione
STOMPANATO VITTORIA PIA
Sostegno
11
2.6 Debiti formativi e loro superamento
Al terzo e al quarto anno tutti gli alunni della classe, sono stati promossi a giugno, pertanto
nessuno ha avuto debiti.
2.7 Livelli di partenza
Promossi a giugno
Sufficiente (6)
Buono (7-8)
Distinto (9)
Ottimo (10)
n° alunni 13 8 5
0
0
Promossi con sospensione di giudizio
4 materie
3 materie
2 materie
1
materia
n° alunni 0
3 . INDICAZIONI GENERALI SULLE ATTIVITA’ DIDATTICHE, SU PROGETTI E
PERCORSI FORMATIVI
3.1 CLIL : attività e modalità insegnamento
Docenti coinvolte: Prof.ssa De Rosa Nunzia / Bruscino RosaMaria
Titolo: A short history of costume
DNL coinvolta: Progettazione
Lingua coinvolta: Lingua inglese
Prerequisiti
Disciplinari Saper contestualizzare un evento, inserendolo in un processo
storico del costume;
Essere in grado di esporre con chiarezza e linearità,
individuando le relazioni fondamentali tra gli eventi
storici del costume e operando i dovuti collegamenti;
Saper utilizzare correttamente fonti e documenti
12
Linguistici Essere in grado di comprendere in modo globale e
dettagliato messaggi orali e/o multimediali di carattere
generale e specialistico;
Essere in grado di comprendere in modo globale e
dettagliato messaggi scritti di tipo
informativo, descrittivo, narrativo, argomentativo;
Saper produrre oralmente messaggi di carattere generale e
specialistico;
Saper produrre brevi testi scritti, a lunghezza predefinita, su
argomenti noti
Obiettivi modulari comuni
• Incoraggiare gli studenti a utilizzare la LS in modo ricettivo e produttivo nell’approccio a una disciplina
non linguistica
• Potenziare la conoscenza del lessico utilizzato nelle due lingue in relazione agli argomenti proposti
• Favorire lo sviluppo di una duplice prospettiva nell’analisi di fenomeni filosofici
Obiettivi generali per la DNL
• Potenziare la conoscenza della terminologia specifica della disciplina
• Potenziare la capacità di conoscere, comprendere e ricostruire eventi e fenomeni filosofici
• Consolidare la capacità di analisi in rapporto a eventi e relative interpretazioni
• Rafforzare la capacità di operare confronti
Obiettivi specifici per la DNL
• Conoscere, comprendere, descrivere e operare collegamenti della storia del costume caratterizzanti
gli anni 60
• Essere in grado di cogliere l’interdipendenza dei fenomeni dei costumi presentati, tenendo conto di
aspetti sociali, economici, politici e culturali
• Favorire l’analisi critica del periodo storico proposto attraverso riferimenti alla società
contemporanea
Obiettivi linguistici generali
• Consolidare l’uso della lingua inglese per apprendere contenuti non linguistici
• Saper ricavare le informazioni principali e specifiche da testi e presentazioni
• Saper produrre testi orali e scritti per riferire, descrivere, argomentare
• Saper operare collegamenti tra diversi contenuti in modo semplice e comprensibile
Obiettivi linguistici specifici
• Saper comprendere e riportare informazioni su fenomeni ed eventi storici presentati, utilizzando
il lessico specifico
• Saper utilizzare le funzioni linguistiche necessarie per esprimere opinioni e operare confronti • Essere in grado di utilizzare e manipolare fonti e documenti in lingua inglese
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Obiettivi trasversali
• Obiettivo metacognitivo: acquisire un metodo di studio razionale, basato sulla capacità di
individuare, comprendere e relazionare i concetti chiave relativi agli argomenti studiati,
elaborando mappe concettuali; essere capaci di individuare i punti di forza e di debolezza della
propria preparazione e di effettuare l’autovalutazione dei propri processi di apprendimento.
• Educazione alle relazioni interpersonali e di gruppo: interagire in gruppo, comprendendo i diversi
punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo
all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei
diritti fondamentali di tutti.
Contenuti disciplinari THE VICTORIAN AGE FEMMINISM IN THE 1960’s THE HIPPIE
MOVEMENT
• Modello operativo
Video lezione secondo
modalità Dad.
Articolazione oraria
Il percorso CLIL è stato sviluppato nel corso del periodo Dad Marzo Aprile Maggio in orario
curricolare, per un’ora settimanale ,per un complessivo di monte ore di n° 6 come
approfondimento in lingua inglese delle attività proposte dalla docente di DNL.
Materiali e supporti
Fotocopie, strumenti di presentazione, materiali multimediali
Si fa presente che il docente ha provveduto ad elaborare semplici testi e presentazioni, adattando
materiali diversi.
Metodologie
Video lezione in teams classe di apprendimento collaborativo e cooperativo, lavoro in coppia e individuale
Verifica
Verifiche orali (formali e informali). Verifica sommativa orale, unica per la DNL e per la lingua
veicolare, predisposta di comune accordo dalle docenti in funzione degli obiettivi disciplinari e
linguistici.
Firma del Docente
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3.2 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento: attività nel terzo e quarto anno
Il percorso formativo di alternanza scuola-lavoro proposto si è posto come obiettivo quello di formare
i giovani partecipanti sulle basi del mondo del lavoro nell’ambito del design della moda.
SCHEDA DI SINTESI DEL PERCORSO SCUOLA LAVORO IN
PROGETTAZIONE “COSTUMI PER EVENTI, CINEMA, TEATRO E
TV”
INDIRIZZO di STUDIO
LICEO ARTISTICO
REFERENTE
PROF.SSA ROSSELLA MONTANO
CLASSE/I INTERESSATA/E
QUARTE
NUMERO STUDENTI
50
PROFILO PROFESSIONALE
INDIVIDUATO
COSTUMISTA DI EVENTI, TV,
TEATRO E CINEMA
AZIENDA/E PARTNER
SOCIAL WORLD FILM FESTIVAL
A.P.S.
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO: (obiettivi e finalità – aderenza con i bisogni formativi
del territorio e della scuola – attività – risultati in termini
di competenze acquisite)
Il percorso formativo di alternanza
scuolalavoro proposto si pone come
obiettivo quello di formare i giovani
partecipanti sulla basi del mondo del
lavoro nell’ambito dei costumi per cinema,
tv, teatro ed eventi.
Il territorio in cui si realizzano le attività,
Acerra, vede una drammatica percentuale
di giovani inoccupati pertanto il progetto si
candida a fornire ai giovani partecipanti
una possibilità di conoscere il mondo del
lavoro e al contempo fornire una
referenzialità lavorativa ai ragazzi oltre ad
una nuova competenza tecnica acquisita e
certificata dall’impresa organizzatrice.
TUTOR INTERNO
TUTOR ESTERNO
PROF.SSA ANNALISA CIARAMELLA
15
FASI DELLA CO-PROGETTAZIONE (indicare un cronoprogramma delle attività/fasi del
percorso formativo)
1) INCONTRO CONOSCITIVO E
FORMATIVO COMUNE
2) ACCOMPAGNAMENTO AL
MONDO DEL LAVORO
3) PARTECIPAZIONE ATTIVA AL
SOCIAL WORLD FILM FESTIVAL E/O
ALTRI EVENTI AFFINI
ARTICOLAZIONE E SVILUPPO DELLE ORE DI FORMAZIONE NEL CURRICOLO
DELLA CLASSE
1) INCONTRO CONOSCITIVO E
FORMATIVO COMUNE (5h) con
presentazione attività e formazione
lavorativa specifica, da tenersi presso il vs
Istituto
ARTICOLAZIONE E SVILUPPO DELLE
ORE DI FORMAZIONE
EXTRACURRICULARI
2) ACCOMPAGNAMENTOAL
MONDO DEL LAVORO (due incontri e
assegni a casa – 10 h) i ragazzi
lavoreranno presso la nostra sede e/o a
casa in funzione degli assegni che gli
verranno assegnarti
3) PARTECIPAZIONE ATTIVA AL
SOCIAL WORLD FILM FESTIVAL O
EVENTI AFFINI (5h)
partecipazione dei ragazzi alle attività del festival, visione del loro lavoro svolto,
partecipazione attiva alle giurie del
festival, incontro con attori, registi e
professionisti del settore, organizzazione
esposizione dei lavori e attività svolte dai ragazzi o attività affini
COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA
FINE DEL PERCORSO PROGETTUALE
Conoscenza del mondo del lavoro
nell’ambito dei costumi.
MODALITA’ DI
CERTIFICAZIONE DELLE
COMPETENZE
Ad inizio corso il tutor esterno presenterà
un questionario ai partecipanti. Lo stesso
questionario sarà presentato al termine
delle attività. Saranno poi valutate le
differenze e certificate le competenze al
singolo partecipante.
16
3.3 Attività extracurricolari afferenti ai PCTO
Le attività inerenti al PCTO non sono stati attivati ne prima della didattica a distanza, ne durante,
attraverso corsi online.
3.4 Attività di orientamento
• Incontro l’associazione “ASSORIENTA” per un incontro di orientamento alle carriere
militari.
• Incontro presso la sede in Via Diaz col referente dell’Accademia delle belle arti “NABA” di
Milano
• Incontro con i referenti dell’Università Suor Orsola Benincasa
• Visita presso l’Università Suor Orsola Benincasa
• Visita a Montecitorio
• Partecipazione al convegno al Teatro Italia per la shoah
3.5 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione
• Costituzione della Repubblica italiana
• La costituzione come: affermazione della solidarietà sociale,umana e dignità d’uomo Principi
fondamentali della Costituzione della Repubblica italiana:
• Art. 1( l’Italia, Repubblica fondata sul lavoro)
• Art. 2 (solidarietà)
• Art. 3 (uguaglianza)
• Art.4 (diritto al lavoro)
• Art. 11 (ripudio della guerra)
• Tematiche del percorso formativo:
• la tutela dei diritti inviolabili e della dignità umana;
• il principio di uguaglianza;
• l’uomo: cittadino del mondo;
• cittadinanza attiva (interesse collettivo)
17
3.6 Obiettivi formativi raggiunti, in termini di competenze disciplinari e competenze chiave,
nonché competenze trasversali
OBIETTIVO FORMATIVO Competenza disciplinare
Competenze chiave di
cittadinanza Competenze
trasversali
Valorizzazione e potenziamento
delle competenze linguistiche, con
particolare riferimento alla Storia
nonché alla lingua inglese anche
mediante l'utilizzo della
metodologia CLIL (Content and
language integrated learning).
Saper adoperare la lingua inglese per apprendere contenuti non linguistici
Saper produrre testi orali e scritti per riferire, descrivere, argomentare
Saper operare
collegamenti tra diversi contenuti in modo semplice e
comprensibile
Essere in grado di utilizzare e manipolare fonti e documenti in lingua inglese
Imparare ad imparare
Comunicare e
comprendere
Collaborare e
partecipare
Avere la capacità di utilizzare un metodo di studio razionale, basato sulla capacità di individuare, comprendere e relazionare i concetti chiave relativi agli argomenti studiati, elaborando mappe concettuali;
Essere in grado di
interagire in
gruppo,
comprendendo i
diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo
la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle
attività collettive,
nel riconoscimento dei diritti
fondamentali di
tutti.
18
Sviluppo delle competenze
digitali degli studenti, con
particolare riguardo al pensiero
computazionale, all'utilizzo
critico e consapevole dei social
network e dei media nonché alla
produzione e ai legami con il
mondo del lavoro.
Collaborare e
partecipare
Progettare
Acquisire ed
interpretare
l’informazione
Essere in grado di
interagire in
gruppo,
comprendendo i
diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive,
nel riconoscimento dei diritti
fondamentali di
tutti.
In particolare, in riferimento alle competenze chiave di cittadinanza gli studenti dovranno: - affrontare tutti gli
aspetti della vita scolastica con senso di responsabilità e rispetto delle regole. -partecipare in maniera attiva
all'attività didattica dando un contributo personale -instaurare rapporti consapevoli e corretti con le varie
componenti scolastiche ed extrascolastiche - sviluppare attenzione e sensibilità per le tematiche legate alla legalità
-imparare a collaborare nella creazione di uno spirito di gruppo -riuscire a selezionare i dati e ad elaborare , dato
un problema un percorso di cui individua la tappa iniziale ,quella conclusiva ed i nessi logici intermedi strutturando
i contenuti appresi, -utilizzare nella produzione scritta e orale il lessico specifico ed i costrutti sintattici in modo
adeguato - saper individuare le parole chiave ed enucleare i concetti basilari riassumendoli in modo coerente e
organico
19
3.7 Obiettivi didattici generali e comportamentali
Obiettivo Disciplina/e o aree disciplinari
Essere in grado di rispettare sé, gli altri, le cose e l’ambiente,
sensibilizzando gli altri a fare altrettanto.
Tutte
Riconoscere i propri diritti e doveri e fare scelte autonome e
responsabili
Tutte
Acquisire conoscenze approfondite nell’ambito delle singole
discipline utilizzando linguaggi specifici.
Tutte
Saper relazionare e produrre in maniera autonoma, articolata
ed organica, collegando fatti e fenomeni, potenziando capacita
organizzative.
Tutte
Capacità di ascolto
Tutte
Disponibilità al dialogo educativo
Tutte
Capacità di lavorare in gruppo
Tutte
a. Attività di recupero potenziamento prima della DAD
Attività di recupero
Le attività si sono svolte durante tutto l’anno scolastico e sono state decise dal Consiglio di Classe
in relazione a quanto indicato nel PTOF.
In particolare il recupero è stato effettuato:
- in itinere (durante la normale attività didattica, durante la correzione delle verifiche scritte, dei compiti
assegnati per casa e durante le verifiche orali)
- con lo studio individuale
Attività di potenziamento
Sono stati attivati corsi pomeridiani per italiano e inglese
20
3.9 Schede delle singole programmazioni disciplinari per unità di apprendimento
SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: FILOSOFIA Docente: PASQUALE PELUSO
Libri di testo adottati: Autore, FRANCESCA OCCHIPINTI titolo, IL CORAGGIO DELLA DOMANDA. VOL. III editore , EINAUDI SCUOLA.
RELAZIONE SINTETICA: La classe ha seguito con assiduità e costante interesse le lezioni di Filosofia, evidenziando curiosità e
partecipazione per le tematiche della filosofia e della psicologia contemporanee. Nel complesso la preparazione risulta più che
adeguata ed in alcuni casi più che buona. Il recupero e l’ approfondimento di alcune tematiche più complesse per alcuni alunni si è attuato in itinere, nel corso dell’ anno scolastico, anche con la didattica a distanza e le video lezioni, nella seconda fase dell’anno scolastico.
.
Obiettivi
Programmati e conseguiti
Conoscenze
La vita, le opere ed il pensiero dei principali filosofi dell’ 800 e del ‘ 900.
Arthur Schopenhauer, Soren Kierkegaard, Ludwig Feuerbach, Karl Marx,
Auguste Comte, Henri Bergson, Charles Darwin, Friedrich Nietzsche, Sigmund
Freud, Benedetto Croce, Jean Paul Sartre e Martin Heiddeger.
Competenze Saper presentare ed esporre con un linguaggio appropriato e specifico della
disciplina, La vita, le opere e le idee filosofiche dei principali pensatori della
filosofia contemporanea.
Capacità
Anche per ciò che concerne le capacità, si sottolinea l’importanza di una
adeguata proprietà di linguaggio e padronanza nell’ esposizione delle linee
guida del pensiero filosofico dell’ 800 e del ‘900.
P rot. titolo Classe V B FILOSOFIA Artistico.
21
Metodi d’insegnamento Lezione d’aula, problemsolving, situazioni da modellizzare. Sistematizzazione,
per formulare scelte coerenti.
Mezzi e strumenti di lavoro
Manuale didattico, prontuario …………………..
Computer, …………………………………….
Spazi utilizzati per le attività didattiche
L’aula della classe, solo nella prima fase dell’anno scolastico.
Tipologia delle prove di
verifica
Verifiche orali 2 per il
trimestre
3 per il
pentamestre
Durata media delle dette
prove
Variabili/ …… 10/ 15 Minuti.
N° delle prove di verifica svolte
2 per il
trimestre
3 per il
pentamestre
Criterio di sufficienza
adottato
In coerenza con il PTOF
Esposizione sufficientemente chiara dei contenuti della disciplina. Questi
intesi come obiettivi minimi.
Macroargomenti svolti
nell'anno
Tempi impiegati
per la realizzazione
La Filosofia Idealista e
Positivista.
Primo Trimestre.
Nel corso del
pentamestre la classe ha
seguito lezioni specifiche
di Cittadinanza e
Costituzione.
Il Comunismo. Il Fascismo.
L’ Esistenzialismo.
La Psicoanalisi.
Secondo Pentamestre.
Firma del Docente. Pasquale Peluso
22
SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: Lingua e letteratura italiana Docente: CASTALDO CLARA
Libri di testo adottati: Sambugar-Salà ”Letteratura+” volume3- La Nuova Italia
RELAZIONE SINTETICA:
La classe 5B, sin dall’inizio dell’operatività, ha mostrato positiva apertura al dialogo scolastico.
L’atmosfera di lavoro è sempre stata serena ed interlocutoria in presenza e nella DAD.
Le allieve hanno quasi tutte espresso partecipazione adeguata, apprezzabile attenzione ai contenuti letterari ed
interesse per l’interpretazione.
Il gruppo, ,anche nel periodo di emergenza sanitaria ha accolto con consapevolezza le sollecitazioni, risultate in alcuni passaggi necessari ad un lavoro più sistematico ed ha seguito con attenzione il programma svolto e l’itinerario di rinforzo degli strumenti disciplinari e delle abilità espressive, per qualche alunna inizialmente non sempre corrette nella formulazione linguistica. Rispetto agli obiettivi stabiliti la risposta della classe è stata generalmente positiva. Anche se diversi sono stati
l’impegno, l’interesse e le personali attitudini, tuttavia i risultati conseguiti, nel loro complesso, possono cons iderarsi
sufficienti, discreti e in alcuni casi molto buoni. Dal mese di marzo, gli argomenti di studio sono stati presentati
attraverso diversi canali di comunicazione operando nella conduzione e nella fruizione della “didattica a distanza”,
unica tipologia di didattica possibile in questo momento particolare per il nostro Paese e non solo ,colpito dal Covid
19.Questa emergenza ha reso le alunne più fragili, ansiose e apprensive perché chiuse in casa e lontane da amici e
parenti hanno sentito il bisogno di avere certezze, di sentirsi rassicurate. Questo è avvenuto nella DAD che ha
funzionato bene perché fortunatamente quasi tutte le ragazze hanno computer e connessioni internet. Il lavoro
virtuale è stato utile non solo per pensare e per crescere, ma anche per condividere percorsi formativi strutturati e
non improvvisati.
Ridotta la presenza di allieve che evidenziano carenze nella preparazione ed oggettive difficoltà di carattere
stilisticoespressive.
Le lezioni, dedicate ai percorsi di “Cittadinanza e Costituzione” sono servite a favorire nelle discenti la maturazione di una capacità di interpretazione della realtà contemporanea sottratta all’uso degli stereotipi e ai condizionamenti mediatici. Tra gli argomenti trattati : l’emergenza sanitaria, la famiglia e il lavoro, la discriminazione, i diritti fondamentali dell’uomo(diritto alla vita, alla salute ,alla libertà religiosa-di pensiero-di parola…)
Attività di rinforzo e recupero
Nel primo trimestre e fino alla chiusura delle scuole a marzo per l’emergenza coronavirus, sono state aperte frequenti
“sequenze” per il rinforzo delle abilità.
Nella DAD sono state presentate (prima di riprendere il programma ) attività semplificate per il recupero di alcune
competenze.
Il recupero delle carenze è stato comunque affidato allo studio autonomo delle allieve, per il quale sono state fornite
consegne. Le prove di verifica hanno avuto, nel complesso, esito positivo.
23
criticamente i contenuti appresi
Obiettivi
Programmati e conseguiti
Conoscenze
Settembre-Ottobre
La lirica romantica
Giacomo Leopardi
Novembre
La narrativa realistica dell’800
Naturalismo e Verismo
Capuana-Verga
La poesia moderna
G.Carducci
Dicembre-Gennaio
Il Decadentismo
G.Pascoli
G.D’Annunzio
Febbraio
Il ‘900
Le Avanguardie
Il Futurismo
Marzo (Avvio della didattica a distanza attraverso canali ufficiali) Il nuovo romanzo italiano L.Pirandello
I.Svevo
Aprile-Maggio
La poesia tra gli anni ’20 e ‘50
L’Ermetismo:Quasimodo
G.Ungaretti
E.Montale
Ottobre/Maggio
Lab. di scrittura in presenza e poi in videolezione.
Competenze
-Lettura consapevole e identificazione del significato di un testo letterario, sua collocazione in un genere di pertinenza e nella produzione dell’autore e sua contestualizzazione. -Acquisizione di adeguate competenze nella produzione scritta per operare all’interno dei diversi modelli di scrittura e rielaborare - Operare sintesi
Abilità/Capacità
-Migliorare la padronanza linguistica nell’esposizione scritta e orale. -Potenziare le capacità di collegamento pluridisciplinare fra conoscenze storiche, filosofiche e letterarie. -Potenziare le abilità nella comprensione di testi letterari e di critica letteraria . -Operare l’analisi dei testi, riconoscendone la struttura e gli elementi caratterizzanti.
-Formulare commenti motivati e coerenti ai testi letti.
Metodi d’insegnamento Lezione d’aula e utilizzo della Lim prima della DAD,lettura e analisi diretta dei
testi, attività di ricerca ,discussione-dibattito,videolezione,visione di film, problem
Mezzi e strumenti di lavoro
.
Libri di testo,Riviste,dispense,appunti,materiali didattici
digitali,filmati,video,computer,LIM
Spazi utilizzati per le attività didattiche
L’aula della classe, laboratorio informatica …(fino a marzo)
24
Tipologia delle prove di
verifica
Verifiche orali Interventi Prove scritte
sommative
Almeno 1 nel trimestre. Almeno 3 nel pentamestre (nella DAD)
Almeno 1 nel trimestre. Almeno 3 nel pentamestre (nella DAD) consistenti soprattutto nella produzione di elaborati.
Durata media delle dette prove
Variabili Variabili
N° delle prove di verifica svolte
Orali
Coerenti con gli argomenti
presentati anche nella
DAD
Scritte
Coerenti con gli argomenti presentati anche nella
DAD
Criterio di sufficienza adottato
In coerenza con il PTOF
In coerenza con il PTOF
Si considera raggiunto il livello di sufficienza quando l’alunno avrà manifestato
una conoscenza sufficientemente corretta ed una esposizione sostanzialmente
chiara dei contenuti disciplinari richiesti.(obiettivi minimi della programmazione )
Macroargomenti svolti
nell'anno
Tempi impiegati
per la realizzazione
Eventuali interventi pluridisicplinari
Eventuali attività integrative/
extrascolastiche svolte a supporto
Sviluppo della letteratura
Italiana dal Romanticismo
al Decadentismo
attraverso i movimenti e le
personalità significative.
Trimestre
Storia- filosofia-
storia dell’arte
inglese
La produzione scritta
all’interno dei diversi
modelli di scrittura
Da ottobre a maggio
Storia- filosofia-
storia dell’arte
inglese
Attività di recupero e
potenziamento
svolte nella DAD
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Sviluppo della letteratura
Italiana dal Decadentismo
al Novecento.
Pentamestre Storia- filosofia-
storia dell’arte
inglese
Attività di recupero e potenziamento svolte nella DAD
(poesia tra gli anni ’20 e ’50)
attraverso i movimenti e le
personalità significative.
Firma del
docente
Prof.ssa Castaldo Clara
SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: Storia Docente: CASTALDO CLARA
Libri di testo adottati: Vittoria Calvani “ Storia e progetto” Il novecento e oggi vol.5 A.Mondadori
RELAZIONE SINTETICA:
La classe 5 B ha dimostrato sempre interesse e attenzione adeguati verso lo studio della storia; quasi tutte
le alunne hanno partecipato attivamente alle lezioni in presenza e nella DAD, ponendo domande e
rispondendo alle sollecitazioni.
In generale la conoscenza e la competenza nell’utilizzo del linguaggio specifico della disciplina sono da
ritenersi sufficienti per alcune alunne, buone per un buon numero di allieve e molto buone per le restanti
studentesse.
Un esiguo numero di alunne continua a limitarsi ad una conoscenza mnemonica delle varie posizioni
storiografiche.
Attività di rinforzo e recupero
Periodicamente, sono state aperte frequenti “sequenze” per il recupero e il rinforzo delle abilità,
soprattutto nel primo periodo di chiusura della scuola per l’emergenza sanitaria dovuta al Covid 19.
Infatti, nella DAD ,sono state presentate attività semplificate per il recupero di alcune competenze.
Il recupero delle carenze è stato comunque affidato allo studio autonomo delle allieve, per il quale sono state fornite consegne. Gradualmente, sono stati presentati gli altri argomenti della programmazione e il lavoro a distanza è continuato in un clima di serenità e interesse. Le prove di verifica presentate e svolte dopo la sospensione della didattica in presenza, attraverso i canali ufficiali , hanno avuto, nel complesso, esito positivo.
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Obiettivi
Programmati e conseguiti
Conoscenze
Settembre-Ottobre
La seconda rivoluzione industriale
La belle Epoque
Ottobre-Novembre
L’Età giolittiana
Dicembre-Gennaio
La prima guerra mondiale Gennaio-Febbraio ll primo dopoguerra Febbraio
La Russia:rivoluzioni e guerra civile
Marzo (DAD)
Il Fascismo
La crisi del ‘29
Marzo-Aprile
Il Nazismo
Lo Stalinismo
Aprile-Maggio
La seconda guerra mondiale
Percorsi di Cittadinanza e Costituzione
Competenze
Conoscenza di figure, eventi e dinamiche del divenire storico. Definizione e analisi di concetti storici.
Abilità/Capacità
Saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina . Saper analizzare eventi storici attraverso schematizzazioni logiche e cronologiche ordinate. Saper produrre schemi, mappe concettuali, tabelle, grafici. Indicare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi.
Leggere le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone
informazioni su eventi storici di diverse epoche e di diverse aree geografiche. Saper cogliere la complessità della dimensione sistemica della realtà storica e comprendere le relazioni tra storia e le altre discipline .
Metodi d’insegnamento Lezione d’aula (prima della DAD),discussione-dibattito,videolezione,visione di
film, brain storming,circle time
Mezzi e strumenti di lavoro
.
Libri di testo,riviste,dispense,appunti,materiali didattici digitali,computer,LIM
Spazi utilizzati per le attività didattiche
L’aula della classe, laboratorio d’informatica … (prima della DAD) …
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Vicende e temi
storiografici dalla fine del
XIX secolo al primo
conflitto mondiale.
Trimestre
Italiano-filosofia-storia
dell’arte
Percorso di Cittadinanza e
Costituzione.
Da ottobre a Maggio
Percorso di Cittadinanza e
Costituzione in orario
curricolare e nella DAD
Vicende e temi
storiografici dal primo
dopoguerra alla seconda
guerra mondiale
Pentamestre Italiano-filosofia-storia
dell’arte.
Firma del docente
Prof.ssa Castaldo Clara
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SCHEDA INFORMATIVA DISSCIPLINA anno scolastico 2020
Materia: Modellistica- Taglio e confezione
Docente: MARINA MUROLO
Libri di testo adottati: “Tecniche della modellistica e della confezione”, Tataiana Aglietti
Relazione Sintetica:
La classe 5B, sin dall’inizio ha mostrato una lenta operatività, ciò nonostante l’atmosfera di lavoro è sempre stata
serena ed interlocutoria.
Il gruppo, se pur continuamente sollecitato , non sempre ha risposto con adeguata partecipazione salvo alcune
alunne che si sono sempre distinte per il loro impegno costante e puntuale , questo ha determinato un rallentamento
delle attività ,nella prima metà dell’anno scolastico. Dal mese di marzo fino a conclusione dell’anno scolastico, in
emergnza Covid, la classe ha partecipato alla DAD, nella maggior parte dei asi in modo discontinuo.
Rispetto agli obiettivi stabiliti la risposta della classe è stata generalmente positiva. Anche se diversi sono stati
l’impegno,l’interesse e le personali attitudini,tuttavia i risultati conseguiti,nel loro complesso,possono considerarsi
sufficienti, discreti e in alcuni casi molto buoni.
Attività di rinforzo e recupero:
Periodicamente, e fino al mese di febbrio, sono state aperte frequenti “sequenze” per il rinforzo delle abilità.
Sono state presentate attività semplificate per il recupero in itinere di alcune competenze.
Il recupero delle carenze è stato comunque affidato allo studio autonomo delle allieve, per il quale sono state fornite
consegne. Le prove di verifica hanno avuto, nel complesso, esito positivo.
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28
obiettivi programmati
e conseguiti
Conoscenze Settembre/ottobre LE BASI PRINCIPALI DELLA MODELLISTICA – in scala 1/2
Contenuti Rappresentazione grafica del cartamodello del corpetto, della gonna base, del pantalone base, della camicia, della manica e del vestito base Attività svolta costruzione del tracciato di ogni base, su carta da modello, in scala 1/2 Obiettivi raggiunti Conoscenza della tecnica di costruzione delle basi della modellistica in scala ridotta
Ottobre/novembre ABITO A TELI MODELLO SIRENA Contenuti Rappresentazione grafica del modello Attività svolta -Costruzione del tracciato base del modello abito con teli e variante godet – studio del taglio e confezione in tela del modello -scheda tecnica Obiettivi raggiunti Conoscenza delle tecniche di costruzione del tracciato base del modello abito a teli e delle sue trasformazioni Novembre/dicembre ABITO FANTASIA CON ROTAZIONE DEGLI SCARTI Contenuti Rappresentazione grafica del modello Attività svolta -Costruzione del tracciato base del modello abito con teli e variante godet – studio del taglio e confezione in tela del modello -scheda tecnica Obiettivi raggiunti Conoscenza delle tecniche di costruzione del tracciato base di un abito e delle sue trasformazioni
Dicembre/gennaio STUDIO DEL MODELLO GIACCA LENTA Contenuti
Rappresentazione grafica del modello ,doppio petto con collo rever Attività svolta -Costruzione del tracciato base del modello – studio del taglio e confezione in tela o tessuto, in scala 1/2 -scheda tecnica Obiettivi raggiunti Conoscenza delle tecniche di costruzione del tracciato e delle fasi operative di confezionamento della giacca.
Gennaio/febbraio STUDIO SCHEDA TECNICA –modello abito fantasia Contenuti Impaginazione di una scheda tecnica, definizione tecnica di un modello, descrizione tecnica di un modello Attività svolta Realizzazione di una scheda tecnica dettagliata e relativo prototipo in scala ½ Obiettivi raggiunti Conoscenza delle modalità di presentazione tecnica di un progetto
Marzo/aprile Didattica DAD – esercitazioni schede tecniche Contenuti Schede tecniche e realizzazione di prototipi in scala ridotta ½ Attività svolta Durante tutto il periodo della DAD, le allieve hanno prodotto , in correlazione con le attività di progettazione , le schede tecniche dei modelli proposti nelle varie tematiche assegnate. Realizzazione di schede tecniche di modelli di abito femminile a scelta dello studente, e realizzazione del relativo prototipo in scala ridotta ½ con tela modello. Obiettivo raggiunto Conoscenza approfondita della modalità di impaginazione e descrizione di una scheda tecnica e della realizzazione di un capo in scala ridotta
competenze Competenze maturate Saper eseguire tracciati di cartamodelli base ed eseguire eventuali trasformazioni per la realizzazione di modelli di abiti per donna; saper riconoscere e organizzare le varie fasi propedeutiche di lavoro saper impaginare una scheda tecnica con i relativi contenuti descrittivi saper realizzare un prototipo in scala ridotta utilizzano la tela saper utilizzare gli strumenti tecnici di lavoro
Abilità/capacità Capacità di progettare autonomamente e creativamente , personalizzando schede tecniche e relativo prototipo Capacità di eseguire gli elaborati con ordine grafico, segni convenzionali e diciture tecniche Capacità di interpretare qualunque figurino di moda femminile e definire la relativa scheda tecnica
Metodi di insegnamento
Mezzi e strumenti di lavoro
Manichini sartoriali, macchine cucitura lineare, tavoli da taglio, tele modello, fogli modello, forbici,
spilli ,aghi, cotni,squadre , penne e matite
Spazi utilizzati per le attività didattiche
Laboratorio di modellistica
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Tipologia delle prove di verifica
la verifica, richiede la realizzazione di scheda tecnica e prototipo in tela, e avviene mediante correzione
dell’elaborato prodotto,: esecuzione corretta del lavoro; ordine e completezza del lavoro; rispetto dei
tempi di consegna. la valutazione segue i criteri indicati nella griglia di valutazione
Durata media delle prove di verifica
La durata delle prove varia a seconda della complessità del lavoro da svolgere
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Numero delle prove di verifica
Le prove di verifica corrispondono agli argomenti trattati, per ogni argomento l’allievo produce un
elaborato.
Criterio di sufficienza adottato
In coerenza con il PTOF Si considera raggiunto il livello di sufficienza quando l’alunno avrà manifestato una conoscenza sufficientemente corretta ed una esposizione sostanzialmente chiara dei contenuti disciplinari richiesti.(obiettivi minimi della programmazione )
Macroargomenti svolti
Firma del docente
Marina Murolo
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SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: Lingua e cultura inglese Docente: Bruscino Rosa Maria Classe 5B Indirizzo Moda
Libro di testo adottato: Cornerstone, Cinzia Medaglia -Beverly Anne Young, Loescher , Volume Unico
Ore di lezione calcolate alla data di adozione del presente documento (a. s. 2018–19): n° ore effettive di
lezione
RELAZIONE SINTETICA:
La classe è formata da 15 alunne. Lavorando con impegno e costanza , quasi tutte sono riuscite a conseguire miglioramenti nelle abilità linguistiche e nelle competenze letterarie. La maggior parte di esse ha partecipato attivamente al dialogo educativo, con contributi personali positivi, rendendo lo svolgimento del programma più interessante e vivace. Per quanto riguarda il profitto, si evidenziano essenzialmente tre fasce di livello. La prima è composta da un ristretto gruppo di alunne che, grazie ad uno studio costante, dimostra di aver acquisito una preparazione soddisfacente in relazione ai contenuti disciplinari appresi, esposti con un linguaggio semplice ma corretto. Queste alunne evidenziano, altresì, un discreta capacità nel cogliere collegamenti interdisciplinari. La seconda fascia comprende un gruppo di allieve che ha conseguito buoni risultati complessivi grazie ad un impegno costante e puntuale. Infine , è possibile individuare una terza fascia che corrisponde ad un gruppo di allieve, piuttosto esiguo, che mostra difficoltà nell’uso delle strutture morfosintattiche e grammaticali fondamentali della lingua inglese. Grazie ad una maggiore applicazione durante la didattica a distanza DAD ,le alunne di tale gruppo sono riuscite a superare positivamente le lacune riscontrate nel corso del primo pentamestre.
Attività di recupero e potenziamento
Per quanto riguarda il recupero, in coerenza con il Ptof, sono state adottate opportune strategie didattiche per aiutare le studentesse che presentavano carenze diffuse. In particolare, l’impostazione metodologica adottata ha consentito di riprendere ciclicamente i contenuti via via introdotti e di consolidare progressivamente le abilità anche duante la modalità Dad costituendo un supporto costante al recupero delle carenze in itinere. Per coloro che hanno avuto particolari necessità, sono state attivate in itinere procedure di intervento individualizzato. Per quanto riguarda l’espressione orale, è stata facilitata la partecipazione attiva di tutte le studentesse alla lezione on line tramite video lezioni in piattaforma teams e sono state offerte molteplici occasioni di puntualizzazione e correzione contestuale.
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Obiettivi
Programmati e conseguiti
Conoscenze
The Romantic Age • The historical background (the age of revolutions)
• The literary context Genre: Romantic poetry Authors:
: W. Blake ( life and main works- main themes) • Wordsworth and Coleridge(life and works-main themes) • Keats(life and works-main themes)
The Romantic Age Genre: Romantic fiction Author:
• Jane Austen(life and works-main themes) The Victorian Age
• The historical and social background
The Victorian Age
• The literary context Genre: Victorian Fiction Authors: • O.Wilde(life and works-main themes) • C.Dickens(life and works-main themes) • R.L.Stevenson(life and works-main themes)
The Modern Age The historical background
The literary context Genre: Innovative techniques(the experimental novel) Authors:
- James Joyce(life and works-main themes) - Virginia Woolf(life and works-main themes) - Stevenson ( life and main works)
The Dystopian novel - George Orwell(life and works-main themes)
Competenze Comprendere in modo globale e dettagliato messaggi orali e/o multimediali di carattere generale e specialistico;
comprendere in modo globale e dettagliato testi scritti di vario genere;
produrre oralmente messaggi di carattere generale e specialistico con chiarezza logica e precisione lessicale; produrre in forma scritta brevi testi di lunghezza predefinita su argomenti noti ;
Capacità
inserire gli autori studiati nel periodo e nella corrente culturale a cui
Saper contestualizzare un testo letterario nella sua dimensione storica, sociale e culturale ; saper operare semplici collegamenti tra i contenuti appresi in forma scritta e orale; saper esporre oralmente i contenuti dei testi analizzati in modo semplice e
comprensibile.
Metodi d’insegnamento Lezione frontale, lezione dialogata, esercitazioni guidate ,esercitazioni
autonome, problem solving, cooperative learning, peer tutoring, groupwork,
Mezzi e strumenti di lavoro
Testo in adozione, dizionario bilingue, materiale fornito in fotocopia, mind
maps, presentazioni in PowerPoint, materiali audio/video a corredo del libro di
testo oppure tratti da internet, DVD,CD,LIM.
36
Spazi utilizzati per le attività didattiche
Per avviare in modo efficace l’azione didattica specifica, sono stati utilizzati gli
spazi disponibili nella struttura scolastica: l’ aula e il laboratorio linguistico-
37
Tipologia delle prove di
verifica
Verifiche orali
Formali ed
informali
Interventi
Interventi brevi e
frequenti
da posto
Prove scritte sommative Strumenti per la verifica sommativa: Verifiche scritte di tipo oggettivo incentrate prevalentemente su:
• questionari con
risposte a scelta multipla
• questionari con
risposte aperte o
con numero
Durata media delle dette prove
15 minuti Variabili 2 ore
N° delle prove di verifica svolte
4
1(pentamestr
e)
DAD)
Variabili 4
1(pentamestre)
DAD
Criterio di sufficienza adottato
La valutazione delle prove è stata determinata dal raggiungimento degli obiettivi cognitivi e didattici interessati di volta in volta. Per le verifiche orali, si è valutata la competenza comunicativa e la capacità di interazione delle allieve sia durante l’attività didattica, sia nell’ambito di interrogazioni più formali. Sono stati presi in considerazione la conoscenza degli argomenti trattati, l’intelligibilità e la correttezza del discorso, la capacità di esprimersi in modo articolato e scorrevole. Le prove sono state calibrate sulle abilità da verificare e ,quando possibile, sono stati utilizzati criteri oggettivi; in ogni caso i criteri di valutazione sono stati esplicitati alle allieve. ll livello di sufficienza è stato dato dal raggiungimento degli obiettivi minimi concordati a livello di dipartimento. Nelle valutazioni finali ,si è tenuto conto anche dei progressi fatti dall’allievo rispetto al suo livello di partenza, della partecipazione al dialogo educativo, dell’impegno profuso e del livello medio della classe.
38
Macroargomenti svolti
nell'anno
Tempi impiegati
per la realizzazione
Eventuali interventi pluridisicplinari
Eventuali attività integrative/
extrascolastiche svolte a supporto
The Romantic Age
• The historical background (the
age of revolutions)
• The literary context Genre: Romantic poetry
Genre: Romantic fiction
Pentamestre
The Victorian Age
• The historical background
The Victorian Age
• The literary context
Genre: Victorian
Fiction
Pentamestre / DAD
The Modern Age
The historical background
The literary context Genre: Innovative techniques(the experimental novel) The Dystopian novel
Modalità DAD
Firma del docente
Rosa Maria Bruscino
39
Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Docente: PAOLINO NAPOLITANO
RIPROGRAMMAZIONE DALL’INIZIO DEL LOCK DOWN A FINE ANNO SCOLASTICO
Libri di testo adottati: Titolo Dell’Opera: Il Diario Di Scienze
Motorie E Sportive Codice ISBN 9788879525619
Autore: Vicini Marisa
Volume: Unico
Editore: Archimede Edizioni
Altri sussidi didattici: Riviste specialistiche.
Ore di lezione calcolate alla data di adozione del presente documento (a. s. 2019–2020): n….. ore effettive di
lezione RELAZIONE SINTETICA:
..
indicare anche le strategie di recupero specificando se curata attuate all’ interno del curriculare / in via
extracurriculare.
Obiettivi
Programmati
e conseguiti
Conoscenze
• Presa di coscienza delle possibili conseguenze dovute alla mancanza di un’attività fisica
corretta e programmata ; • conoscere le modalità di intervento idonee al primo soccorso ; • conoscere i principi alimentari anche in funzione dell’attività fisica;
conoscere le principali regole degli sport oggetto di studio.
Competenze
• Essere in grado di resistere ad uno sforzo il più a lungo possibile ; • saper eseguire movimenti ampi ed efficaci ; • saper eseguire esercizi specifici correttamente e con minor dispendio energetico ; • essere in grado di elaborare tutte le informazioni spaziali, temporali e corporee per il
controllo del movimento ; • saper controllare la palla con le varie parti del corpo ed in situazioni di adattamento a
condizioni ambientali variabili ; • saper eseguire i fondamentali di base dei giochi proposti.
Capacità
• Saper lavorare autonomamente e in gruppo ; • aver consapevolezza di sé ; • saper accettare i propri limiti e quegli degli altri ; • saper arbitrare ; • saper valutare i risultati ; • avere capacità di scegliere interventi opportuni nelle relazioni inter individuali.
Obiettivi
Programmati
e non
conseguiti
Specificare
///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// /////////////////// ////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
40
Motivazione
///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// /////////////////// //////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// ///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// /////////////////// /////////////////////////////////
Metodi d’insegnamento
Lezione frontale, lavori di gruppo, processi individualizzati, attività di recupero all’interno
del curriculare, sostegno e integrazioni.
Mezzi e strumenti di lavoro
Testo adottato, orario settimanale della palestra, attrezzature (vari tipi di palloni ; attrezzi
piccoli e grandi in uso nella palestra). biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali.
Spazi utilizzati per le
attività
didattiche
Palestra, spazi antistanti all’edificio scolastico.
Tipologia delle prove
di verifica
Verifiche
orali
Interventi
Prove scritte sommative
Verifiche
pratiche
Durata media delle
dette prove
1 ora
1 ora
1 ora
1 ora
N° delle prove di verifica
svolte
2
1
1
4
Criterio di sufficienza
adottato
In coerenza con il PTOF
Partecipazione costante, interesse normale, impegno adeguato, progressiva maturazione,
metodo di lavoro ordinato, comportamento corretto.
Macroargomenti
svolti
nell'anno
Tempi impiegati
per la realizzazione
Eventuali interventi
pluridisicplinari
Eventuali attività integrative/
extrascolastiche svolte a supporto
Cibo, sport e salute
<<Educazione Alimentare>>.
Trimestre
////////////////////////////////////////////////// //////////////////////////////////////////////////
///////////////////////////////////////
////////////////////////////////////////////// //////////////////////////////////////////////
///////////////////////////////////
La cultura dello sport
Studio ed analisi di uno
sport di squadra “Pallavolo”
Pentamestre
////////////////////////////////////////////////// ////////////////////////////////////////////////// //////////////////////////////////////////////////
//////////////////////////////////////
////////////////////////////////////////////// ////////////////////////////////////////////// //////////////////////////////////////////////
////////////////////////////////////
Firma del Docente
Prof. Paolino Napolitano
41
SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: Religione Cattolica Docente: MORRA RAFFAELA
Libri di testo adottati: LUIGI SOLINAS, LA VITA DAVANTI A NOI, Ed. SEI, Torino 2018.
RELAZIONE SINTETICA:
La classe 5B, sin dall’inizio dell’anno scolastico, ha mostrato positiva apertura al dialogo scolastico. L’atmosfera di
lavoro è sempre stata serena ed interlocutoria. Le allieve hanno quasi tutte espresso partecipazione adeguata,
apprezzabile attenzione ai contenuti didattici. Il gruppo ha accolto con consapevolezza le sollecitazioni, risultate in
alcuni passaggi necessari ad un lavoro più sistematico ed ha seguito con attenzione il programma svolto, anche durante
il periodo della DAD. Rispetto agli obiettivi stabiliti la risposta della classe è stata positiva. Anche se diversi sono stati
l’impegno, l’interesse e le personali attitudini, tuttavia i risultati conseguiti, nel loro complesso, possono considerarsi
buoni.
Obiettivi
Programmati e
conseguiti
Conoscenze
Settembre-Ottobre Valori da vivere I
valori umani I valori cristiani
Novembre-Dicembre I Giovani, la Fede e il Discernimento I giovani nel mondo di oggi Fede, Discernimento e Vocazione La
vita quotidiana e l’impegno sociale La questione ambientale
Gennaio-Febbraio-Marzo Vita come impegno e progetto
La Libertà nell’adesione al bene Il Decalogo La valenza morale della Legge Sinaitica Le Beatitudini
Aprile-Maggio Vita come ricerca e scelta
L’etica Le etiche contemporanee
L’etica cristiana – cattolica Etica e bioetica: difendere la vita dal concepimento alla morte 4.5. Eutanasia
42
Esame di Stato a.s. 2019/20
Competenze
Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.
Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle tradizioni storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica.
Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone
correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica.
Sviluppare le competenze Digitali.
Abilità -Capacità
Impostare domande di senso e spiegare la dimensione religiosa dell’uomo tra senso del
limite, bisogno di salvezza e desiderio di trascendenza, confrontando il concetto cristiano
di persona, la sua dignità e il suo fine ultimo con quello di altre religioni o sistemi di pensiero.
Collegare la storia umana e la storia della salvezza, ricavandone il modo cristiano di
comprendere l’esistenza dell’uomo nel tempo.
Analizzare e interpretare correttamente testi biblici scelti.
Confrontare i valori etici proposti dal Cristianesimo con quelli di altre religioni e sistemi
di significato.
43
Metodi d’insegnamento
Lezione d’aula, problem solving, situazioni da modellizzare. Sistematizzazione, per formulare scelte coerenti, videolezione,visione di film, utilizzo della LIM. Durante la DAD, la metodologia seguita è la seguente: Approfondimenti con schede
preparate ad hoc per i ragazzi e da materiali scaricati da internet, somministrazione test ed
attività per via digitale, interazione con messaggistica e piattaforme aule virtuali,
videoscrittura, utilizzo di software di didattica nella restituzione dei compiti svolti.
Utilizzo di aule virtuali, raccolta di materiali di approfondimento da internet, audio e
video-lezioni, scrittura digitale, utilizzo piattaforme e-learning, piattaforma di
messaggistica. L’interazione con gli alunni è stata a cadenza settimanale; la piattaforma
utilizzata: Registro Elettronico – Argo.
Mezzi e strumenti di lavoro
Libri di testo, Riviste, dispense,appunti, materiali didattici digitali, computer,LIM.
Spazi utilizzati per le attività didattiche
L’aula della classe, laboratorio informatica, Aula Virtuale.
Tipologia delle prove di verifica
Verifiche orali 1. Discussione guidata.
2. Esercitazioni pratiche sull’uso delle fonti.
3. Dialogo con l’uso del linguaggio specifico. 4. Socializzazione attraverso aule virtuali di verifiche di attività
svolte.
Criterio di sufficienza adottato
In coerenza con il PTOF
Si considera raggiunto il livello di sufficienza quando l’alunno avrà manifestato una
conoscenza sufficientemente corretta ed una esposizione sostanzialmente chiara dei contenuti
disciplinari richiesti.(obiettivi minimi della programmazione Firma del docente
Prof.ssa Raffaela Morra
44
SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: MATEMATICA Docente: prof. ALLOCCA MADDALENA
Libro di testo: Bergamini, Trifone, Barozzi, MATEMATICA AZZURRO, vol. 5, ZANICHELLI EDITORE
Altri sussidi didattici: Aula attrezzata con LIM, Laboratorio di informatica, Software didattico Geogebra.
Ore di lezione calcolate alla data di adozione del presente documento (a. s. 2019–20): n° ore effettive di lezione
RELAZIONE SINTETICA:
La classe 5B, sin dall’inizio dell’anno scolastico, ha mostrato positiva apertura al dialogo scolastico. L’atmosfera di
lavoro è sempre stata serena ed interlocutoria. Le allieve hanno quasi tutte espresso partecipazione adeguata, apprezzabile
attenzione ai contenuti didattici. Il gruppo ha accolto con consapevolezza le sollecitazioni, risultate in alcuni passaggi
necessari ad un lavoro più sistematico ed ha seguito con attenzione il programma svolto, anche durante il periodo della
DAD. Anche se diversi sono stati l’impegno, l’interesse e le personali attitudini, tuttavia i risultati conseguiti, nel loro
complesso, possono considerarsi buoni. Data la situazione di partenza è stata dedicato un grande sforzo da parte della docente a guidare le allieve allo studio della
matematica e della fisica i ragazzi e a fare in modo che essi avessero un approccio più entusiastico nei confronti di queste
discipline. Sono perciò stati semplificati e ridotti di molto i contenuti ricavando maggiori spazi per collegamenti
interdisciplinari o “lezioni pratiche” in laboratorio di informatica con l’aiuto di appositi software. Nella metodologia il
tutoraggio e di brain storming hanno affiancato la classica lezione trasmissiva. Gli strumenti utilizzati sono stati la LIM
presente in aula e il laboratorio informatico. Gli obiettivi minimi tracciati a inizio anno dalla programmazione
dipartimentale possono considerarsi conseguiti. Il recupero delle carenze è stato effettuato in orario curricolare attraverso
lezioni tenute dal docente titolare a tutta la classe sulle parti di programmazione da recuperare, apprendimento guidato
con la consulenza della docente, apprendimento guidato con il tutoraggio di compagni più preparati. Tutti gli alunni
hanno raggiunto una preparazione più che sufficiente.
Obiettivi
Programmati e conseguiti
Conoscenze
Saper riconoscere e classificare funzioni analitiche.
Saper riconoscere e classificare gli intervalli. Saper esprimere nel linguaggio specifico il limite di una funzione nei vari casi.
Competenze
Saper tradurre in un grafico o leggere su un grafico le caratteristiche di una funzione.
Saper riconoscere i punti isolati e i punti di accumulazione di un insieme.
45
Capacità
Saper determinare il dominio di una funzione.
Saper individuare gli zeri e stabilire gli intervalli di positività di negatività di una funzione. Saper verificare mediante la definizione il limite di una funzione nei vari casi. Saper eliminare le forme indeterminate dei limiti Saper calcolare gli asintoti orizzontali e verticali di una funzione.
Saper disegnare il grafico probabile di una funzione
Metodi d’insegnamento Lezioni frontali, lezioni guidate, attività laboratoriali, problem solving, lavori di gruppo,
esercitazioni pratiche.
Mezzi e strumenti di lavoro
Libro di testo, computer, schede predisposte dal docente.
Spazi utilizzati per le attività
didattiche
L’aula della classe, laboratorio di informatica.
Tipologia delle prove di
verifica
Verifiche orali Verifiche
scritte
Durata media delle dette prove
Variabile 2 ore
N° delle prove di verifica svolte nel
trimestre/pentamestre
3 2
Criterio di sufficienza adottato
In coerenza con il PTOF
Conoscenze: complete ma non approfondite, esposizione semplice ma corretta. Competenze: applica autonomamente e correttamente le conoscenze minime anche
a problemi più complessi ma con errori. Capacità: coglie il significato, esatta interpretazione di semplici informazioni,
analisi corrette, gestione di semplici situazioni nuove.
Macroargomenti svolti nell'anno
Tempi impiegati per
la realizzazione
Eventuali interventi
pluridisicplinari
Eventuali attività integrative/ extrascolastiche
svolte a supporto
RICHIAMI DI ALGEBRA E GEOMETRIA ANALITICA
OTTOBRE- NOVEMBRE
LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’
46
NOVEMBRE -
DICEMBRE
ELEMENTI DI TOPOLOGIA DELLA RETTA REALE
GENNAIO
I LIMITI, LE FORME INDETERMINATE E GLI ASINTOTI
FEBBRAIO - MAGGIO
PROF. MADDALENA ALLOCCA
47
SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: FISICA Docente: prof. ALLOCCA MADDALENA
Libro di testo: Parodi, Ostili, Mochi Onori, LINEAMENTI DI FISICA VOLUME UNICO, LINX EDITORE
Altri sussidi didattici: Aula attrezzata con LIM, Laboratorio di informatica, Software didattico.
Ore di lezione calcolate alla data di adozione del presente documento (a. s. 2019–20): n° ore effettive di lezione
RELAZIONE SINTETICA:
La classe 5B, sin dall’inizio dell’anno scolastico, ha mostrato positiva apertura al dialogo scolastico. L’atmosfera di
lavoro è sempre stata serena ed interlocutoria. Le allieve hanno quasi tutte espresso partecipazione adeguata, apprezzabile
attenzione ai contenuti didattici. Il gruppo ha accolto con consapevolezza le sollecitazioni, risultate in alcuni passaggi
necessari ad un lavoro più sistematico ed ha seguito con attenzione il programma svolto, anche durante il periodo della
DAD. Anche se diversi sono stati l’impegno, l’interesse e le personali attitudini, tuttavia i risultati conseguiti, nel loro
complesso, possono considerarsi buoni. Data la situazione di partenza è stata dedicato un grande sforzo da parte della docente a guidare le allieve allo studio della
matematica e della fisica i ragazzi e a fare in modo che essi avessero un approccio più entusiastico nei confronti di queste
discipline. Sono perciò stati semplificati e ridotti di molto i contenuti ricavando maggiori spazi per collegamenti
interdisciplinari o “lezioni pratiche” in laboratorio di informatica con l’aiuto di appositi software. Nella metodologia il
tutoraggio e di brain storming hanno affiancato la classica lezione trasmissiva. Gli strumenti utilizzati sono stati la LIM
presente in aula e il laboratorio informatico. Gli obiettivi minimi tracciati a inizio anno dalla programmazione
dipartimentale possono considerarsi conseguiti. Il recupero delle carenze è stato effettuato in orario curricolare attraverso
lezioni tenute dal docente titolare a tutta la classe sulle parti di programmazione da recuperare, apprendimento guidato
con la consulenza della docente, apprendimento guidato con il tutoraggio di compagni più preparati. Tutti gli alunni
hanno raggiunto una preparazione più che sufficiente.
Obiettivi
Programmati e
conseguiti
Conoscenze
Conoscere le cariche elettriche e principio di conservazione della carica; Conoscere isolanti e
conduttori elettrici. Conoscere i vari tipi di elettrizzazione.
Conoscere l’interazione fra cariche elettriche e legge di Coulomb. Concetto di campo e definizione operativa del vettore campo elettrico. Conoscere e distinguere energia potenziale elettrica e potenziale elettrico;
Conoscere il moto di una particella carica sottoposta all’azione di un campo elettrico; Conoscere i condensatori: capacità e applicazioni; Descrivere le caratteristiche della corrente elettrica e le modalità della sua propagazione nei solidi. Conoscere il moto delle cariche in un circuito elettrico. Conoscere un generatore di forza elettromotrice;
Competenze
Conoscere la resistenza elettrica e le leggi di Ohm.
Saper calcolare la forza con cui interagiscono cariche elettriche, in relazione alla carica e alla
distanza.
Padroneggiare il concetto di campo elettrico.
Saper riconoscere le caratteristiche di semplici circuiti elettrici con elementi in serie e in parallelo.
48
Capacità
Saper descrivere fenomeni elettrici elementari. Determinare le caratteristiche del campo elettrico generato da una o più cariche elettriche.
Calcolare la differenza di potenziale tra due punti in un campo elettrico; Calcolare il lavoro compiuto dal campo elettrico su una particella carica.
Competenze
Padroneggiare il concetto di campo Magnetico
Saper riconoscere le caratteristiche di semplici delle esperienze di Oesterd, Faraday e Ampere.
Saper descrivere i fenomeni magnetici Determinare le caratteristiche del campo magnetico generato da un magnete o da un filo percorso da corrente.
Capacità
Metodi d’insegnamento
Lezioni frontali, lezioni guidate, attività laboratoriali, problem solving, lavori di gruppo.
Mezzi e strumenti di lavoro
Libro di testo, computer, schede predisposte dal docente.
Spazi utilizzati per le attività
didattiche
L’aula della classe, laboratorio di informatica.
Macroargomenti svolti nell'anno
Tempi impiegati per
la realizzazione
Eventuali interventi
pluridisicplinari
Eventuali attività integrative/ extrascolastiche svolte
a supporto
ELETTROSTATICA: LA LEGGE DI COULOMB OTTOBRE- NOVEMBRE
ELETTROSTATICA: IL CAMPO ELETTRICO
NOVEMBRE -
DICEMBRE
49
ELETTROSTATICA: LA DIFFERENZA DI POTENZIALE
GENNAIO - MARZO
ELETRODINAMICA: LA CORRENTE ELETTRICA
IL CAMPO MAGNETICO
MARZO - MAGGIO
PROF. ALLOCCA MADDALENA
50
SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: Design moda Docente: De Rosa Annunziata
Libri di testo adottati: Autore, titolo …Disegno di moda, ………………. editore …………Hoepli
Altri sussidi didattici: Riviste di moda
Ore di lezione calcolate alla data di adozione del presente documento (a. s. 2019–20): n°6 ore effettive di lezione
➢ RELAZIONE SINTETICA:
La classe è composta da 13 alunne. In classe è presente un’alunna seguita dal l’insegnante di
sostegno che segue il PEI. La frequenza è stata sostanzialmente assidua. Le risorse, gli interessi,
i requisiti delle alunne sono sufficienti in alcuni casi buoni e eccellenti. Le attività di recupero
sono state svolte nel curricolare………………………….. Obiettivi
Programmati e
conseguiti
Conoscenze
Collezione moda. Studio per la realizzazione del figurino stilizzato.
Approfondimento delle linee e delle forme e stilizzazione della figura
umana. Interpretazione di abiti.Uso degli strumenti e sperimentazione di
tecniche miste.
Competenze Saper trasformare il prototipo,mantenendone l’aspetto proporzionale e
volumetrico.Saper progettare con chiarezza gusto personale, accostando
degli accessori ai capi progettati.Essere in grado di curare la collocazione
spaziale del figurino è la sua impaginazione
Capacità Utilizzare con competenza strumenti e materiali specifici e complessi.
Affinare le tecniche apprese nei precedenti anni, personalizzandole.
Ottenere effetti particolari associando al segno e alle campionature a
pastello,o acquerello, ombreggiature e stesure di diverso colore
Metodi d’insegnamento
Lezione d’aula, proiezione sfilate, attività di ricerca, Lim
Mezzi e strumenti di lavoro
Manuale didattico libri di testo, riviste tavolo luminoso
Spazi utilizzati per le attività
didattiche
L’aula della classe, laboratorio moda,e progettazione
Esame di Stato a.s. 2018/19
51
Firma del docente De Rosa Annunziata
52
SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: STORIA DELL’ arte Docente: ROEHRSSEN DI CAMMERATA AGATA
Libri di testo adottati: Autori :A.Bacchetta,S.Guastalla,E.Parente, titolo :Immaginarti,corso di storia dell’arte, Vol 3 editore Archimede
Altri sussidi didattici: Immagini,documenti,video tratti da Internet
Ore di lezione calcolate alla data di adozione del presente documento (a. s. 2019–20): n° 60 ore di lezione
RELAZIONE SINTETICA: La classe V B risulta composta da tredici allieve,di cui una segue una programmazione con obiettivi minimi; sono
per lo più di Acerra e qualcuna dei comuni limitrofi ed hanno vissuto la scuola superiore come occasione di aggregazione e di crescita,
sociale e culturale. Le ragazze hanno raggiunto un buon livello di socializzazione, sia tra di loro, che con gli insegnanti, impostando
sempre i rapporti scolastici in modo sereno e improntati al reciproco rispetto.
Hanno frequentato le lezioni con una discreta regolarità, ed hanno risposto positivamente alle richieste di
maggior impegno e di senso di responsabilità nel prepararsi all’esame di Stato.
Dal punto di vista strettamente didattico quasi tutte hanno partecipato attivamente al dialogo educativo,
studiando con costanza e serietà. Pochi sono stati i casi per cui è stato necessario spronare allo studio con
maggiore forza e per i quali sono state attivate strategie di recupero in itinere.
Dall’inizio di questa terribile pandemia, abbiamo attivato la didattica a distanza, abbiamo iniziato con gruppi
whatsapp, con l’utilizzo di mail, poi con portale Argo- scuola next e con gruppi Teams e con video-lezioni,
rimanendo continuamente connesse. Le ragazze , anche se preoccupate e spaesate, confuse dalle notizie incerte,
si sono mostrate quasi tutte molto collaborative ed impegnate, desiderose di completare al meglio il ciclo di
studi.
Il programma,ovviamente, è stato rimodulato in relazione alla DAD, in realtà ha subito poche decurtazioni, anche
se le ore in presenza non sono paragonabili alle ore della DAD.
In conclusione,le allieve, in modo differenziato , hanno raggiunto gli obiettivi prefissati ad inizio d’anno. Alcune
ragazze, mettendo a frutto le proprie capacità di acquisizione,esposizione e rielaborazione dei concetti
studiati,hanno maturato un livello di preparazione buono ed anche ottimo.
Obiettivi
Programmati e conseguiti
Conoscenze
Conoscenza dei più importanti movimenti artistici dalla metà del Settecento ai primi decenni del primo Novecento.
Conoscenza dei massimi rappresentantidell’arte Italiana ed Europea e delle
relative opere più importanti.
Competenze
Riconoscere i caratteri stilistici dei vari movimenti artistici.
Riconoscere le caratteristiche stilistiche degli artisti studiati.
Saper operare collegamenti tra i movimenti .
Comprendere le connessioni storico-artistiche.
Capacità
Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione dei concetti acquisiti.
Capacità di osservare, di leggere e di commentare criticamente l’opera d’arte.
53
Metodi d’insegnamento Lezione d’aula con l’attiva partecipazione della classe, problemsolving. DAD
Mezzi e strumenti di lavoro
Manuale didattico. Immagini,documenti,video da Internete i tramite LIM. Schede
sinottiche elaborate con gli allievi iDAD: Portale Argo-scuola next¸Whatsapp, mail
Spazi utilizzati per le attività didattiche
L’aula della classe.
Tipologia delle prove di
verifica
Verifiche orali Interventi
degli allievi
Colloquio di
classe
Durata media delle dette
prove
Variabili
N° delle prove di verifica svolte
Due nel trimestre,
nel pentamestre qualcuna in presenza , molte in
video.lezione o con prove
scritte tramite
scuolanext
Frequenti Frequente
Criterio di sufficienza adottato
In coerenza con il PTOF
Si considera raggiunto il livello di sufficienza quando l’alunno mostradi aver
compreso,di conoscere e di saper esporre in maniera essenziale i contenuti
disciplinari richiesti.
Macroargomenti svolti
nell'anno
Tempi impiegati
per la realizzazione
Eventuali interventi pluridisicplinari
Eventuali attività integrative/
extrascolastiche svolte a supporto
Il Rococò. Il Vedutismo. Il
Neoclassicismo. Il
Romanticismo
Primo trimestre
Connessioni essenziali con
la storia, la letteratura e la
filosofia del tempo.
L’Arte dell’Ottocento e dei primi decenni del
Novecento in Italia e in
Europa
Pentamestre
Connessioni essenziali con
la storia, la letteratura e la
filosofia del tempo.
54
(Romanticismo, Verismo,
Impressionismo,Postimpres sionismo, Simbolismo, Art
Nouveau.Espressionismo in
Francia e Germania.)
Firma del docente
Agata Roehrssen di Cammerata
3.10 Percorsi interdisciplinari svolti
1) Uomo e natura
2) Felicità e tristezza
3) La psiche
4) Fragilità e resilienza
5) La bellezza
6) Famigli e società
7) Sogno e realtà
8) Moda e costume
9) Bene e male
4. INDICAZIONE SU STRATEGIE E METODI PER LA DIDATTICA A DISTANZA,
ADOTTATE A PARTIRE DAL MESE DI MARZO
4.1 Obiettivi curricolari rimodulati per l’emergenza COVID-19
Ogni docente della classe, per quanto di propria competenza, ha provveduto alla rimodulazione in
itinere della programmazione iniziale, ridefinendo gli obbiettivi, semplificando le consegne e le
modalità di verifica, e ciò è stato adeguatamente riportato nella documentazione finale del corrente
anno scolastico. Sono state comunque adottate le opportune strategie didattiche mirate alla proseguo
delle attività didattiche.
4.2 Strategie e metodi per la didattica a distanza
I docenti, con l’intento di continuare a perseguire il loro compito sociale e formativo di “ fare scuola”
durante questa circostanza inaspettata ed imprevedibile e di contrastare l’isolamento e la
demotivazione dei propri allievi, si sono impegnati a continuare il percorso di apprendimento cercando
55
di coinvolgere e stimolare gli studenti con le seguenti attività significative: videolezioni, trasmissione
di materiale didattico attraverso l’uso delle piattaforme digitali, l’uso di tutte le funzioni del Registro
elettronico, l’utilizzo di video, libri e test digitali, l’uso di canali ufficiali e non ufficiali come
Whazapp. Le famiglie sono state rassicurate ed invitate a seguire i propri figli nell’impegno scolastico
e a mantenere attivo un canale di comunicazione con il corpo docente. Nonostante le molteplici
difficoltà, nella seconda metà dell’a. s., anche coloro che non avevano conseguito valutazioni positive
nel primo trimestre, hanno dimostrato la volontà di migliorare impegnandosi in maniera più assidua e
adeguata.
I docenti, oltre alle lezioni erogate in modalità sincrona, hanno messo a disposizione degli alunni
riassunti, schemi, mappe concettuali, video e audio per il supporto.
Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato, all’occorrenza, alleggerito esonerando gli alunni dallo
svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze, prendendo sempre in
considerazione le difficoltà di connessione a volte compromessa dall’assenza di Giga.
4.3 Valutazione degli alunni nel periodo di emergenza sanitaria
In ottemperanza delle note del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 e n.388 del 17 marzo
2020, del D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell’art. 87, comma 3, della legge “Cura Italia”, che hanno
progressivamente attribuito efficacia alla valutazione degli apprendimenti acquisiti durante la didattica
a distanza, anche qualora la stessa valutazione sia stata svolta con modalità diverse da quanto previsto
dalla legislazione vigente, per l’attribuzione dei voti sono stati seguiti i seguenti criteri: a) frequenza
delle attività di DaD;
b) interazione durante le attività di DaD sincrona e asincrona;
c)puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali;
d) valutazione dei contenuti delle suddette consegne/veri che.
5. CRITERI DI ATTRIBUZIONE VOTI, COMPORAMENTO, E CREDITO
5.1 Criteri di valutazione
In sede di programmazione delle attività didattiche ed educative, il Consiglio di Classe ha sottoscritto
la valutazione periodica e finale approvata dal Collegio Docenti ed inserita nel PTOF. L'anno scolastico
è stato diviso in due periodi, un trimestre (dall'inizio dell'a.s. al 22 dicembre) e un pentamestre. Tale
pentamestre è stato interrotto dall’emergenza sanitaria che ci ha coinvolto dalla fine del mese di
febbraio, pertanto le attività didattiche sono proseguite con la DAD utilizzando OFFICE 365 (
TEAMS). Gli strumenti utilizzati per le verifiche prevedevano interrogazione lunga e/o breve; tema o
problema; relazioni; prove strutturate e semistrutturate.
La valutazione degli studenti ha riguardato le competenze raggiunte dagli studenti e non solo le singole
conoscenze attraverso prove appositamente predisposte che hanno riguardato anche eventuali
esperienze di alternanza scuola-lavoro;
56
• Per superare la estrema soggettività della valutazione degli studenti si sono utilizzate prove e
strumenti di valutazione condivise comuni per classi parallele e standardizzate;
• Si sono utilizzate forme di insegnamento che hanno privilegito la didattica laboratoriale e la didattica
per competenze piuttosto che la lezione frontale come strumento prevalente anche per l’emergenza che ci
ha coinvolto;
5.2 Criteri di corrispondenza fra voti e livelli tassonomici
I termini di “conoscenze”, “abilità” e “competenze” sono stati definiti secondo il Quadro Europeo delle
qualifiche per l’apprendimento permanente (EQF):
CONOSCENZE: risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze
sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio. Nel contesto
del Quadro europeo delle qualifiche le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.
ABILITA’: indicano le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine
compiti e risolvere problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le abilità sono descritte
come cognitive (comprendenti l’uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti
l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).
COMPETENZE: comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel
contesto del Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e
autonomia.
5.3 Criteri per l’attribuzione del voto di comportamento
La valutazione del comportamento, espressa in sede di scrutinio intermedio e finale, si riferisce a tutto
il periodo di permanenza nella sede scolastica e comprende anche gli interventi e le attività di carattere
didattico-educativo poste in essere al di fuori di essa. In quanto espressione di un comportamento
relativo ad un periodo ampio, non si riferisce ad un singolo episodio, ma scaturisce da un giudizio
complessivo della maturazione e della crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero anno
scolastico. In particolare, tenuto conto della valenza formativa ed educativa cui deve rispondere
l’attribuzione del voto sul
comportamento, il Consiglio di classe tiene in debita evidenza e considerazione i progressi e i
miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell’anno.
Di seguito criteri generali fissati dal Collegio dei docenti per la valutazione del comportamento, che
concorre, unitamente a quella relativa agli apprendimenti nelle diverse discipline, alla complessiva
valutazione dello studente:
• il rispetto delle regole d’Istituto, rispetto delle persone, degli ambienti, delle strutture, dei sussidi didattici;
• l’interesse e la partecipazione alle attività d’Istituto, interne ed esterne (visite guidate, viaggi di istruzione,
soggiorni studio, scambi culturali, stage, ecc.);
• la frequenza alle lezioni e alle attività integrative e complementari;
• l’atteggiamento tenuto durante l’attività scolastica;
• gli adempimenti e la puntualità (orario di lezione, ritardi, giustificazione delle assenze e dei ritardi, ecc.).
57
La valutazione del comportamento inferiore alla sufficienza, ovvero 6/10, riportata dallo studente in
sede di scrutinio finale, comporta la non ammissione automatica dello stesso alla classe successiva o
all’esame conclusivo del corso di studi.
Non sono previsti giudizi dall’1 al 4, visto che il 5 stabilisce la valutazione del comportamento negativa
a cui è associata la massima sanzione, ovvero la non ammissione alla classe successiva o la non
ammissione all’esame di stato.
5.4 Criteri attribuzione crediti
Concorrono a formare il credito scolastico:
- la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto da ciascun candidato nell’anno
scolastico in corso con riguardo al profitto;
- assiduità, frequenza, interesse ed impegno;
- partecipazione ad attività complementari o integrative organizzate dall’Istituto quali:
1. attività di promozione della scuola su segnalazione del docente referente dell'orientamento;
partecipazione a progetti curricolari ed extracurricolari proposti dalla scuola;
2. partecipazione all’alternanza scuola lavoro in maniera proficua;
3. L’interesse, l’impegno e la partecipazione attiva al dialogo educativo;
4. Gli eventuali crediti formativi da valutare in funzione della coerenza con l’indirizzo di studi ed in
funzione della durata e dell’impegno profuso nell’esperienza extracurricolare.
5.5 Tabella di conversione del credito assegnato al termine della classe terza
Credito conseguito
Credito convertito ai
sensi dell’allegato A al
D. Lgs. 62/2017
Nuovo credito attribuito
per la classe terza
3 7 11
4 8 12
5 9 14
6 10 15
7 11 17
8 12 18
5.6 Tabella di conversione del credito assegnato al termine della classe quarta
Credito conseguito Nuovo credito
attribuito
8 12
9 14
10 15
11 17
12 18
13 20
58
5.7 Tabella di attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione
all’Esame di Stato
Media dei voti Fasce di credito
CLASSE QUINTA
M < 5 9-10
5 ≤ M < 6 11-12
M = 6 13-14
6 < M ≤ 7 15-16
7 < M ≤ 8 17-18
8 < M ≤ 9 19-20
9 < M ≤ 10 21-22
5.8 Crediti attribuiti al termine delle classe terza e quarta
N. STUDENTE SOMMA DEL CREDITO SCOLASTICO DEL TERZO E QUARTO ANNO
(convertito ai sensi del Dlgs 62/17 All A art
15, co 2)
3^ Nuovo
credito 4^ Nuovo
credito TOTALE Nuovo
credito
totale
1 BIFULCO ILARIA 8 12 9 14 17 26
2 D’ANGELO FEDERICA 9
14
10 15 19 29
3 D’ANGELO VALENTINA
9
14
10
15
19
29
4 ESPOSITO MARIANNA
8
12
9
14
17
26
5 MONTANO ALESSIA
9
14
10
15
19
29
6 NAPOLITANO GELSOMINA
7
11
10
15
17
26
7 OIONE LOREDANA
11
17
11
17
22
34
8 PANE ANNA
9
14
9
14
18
28
9 POLITO SARA
10
15
11
17
21
32
10 ROMANO MARTA ORSOLA
11
17
11
17
22
34
11 RUSSO REBECCA
10
15
10
15
20
30
59
12 SAPIO MAGDA
11
17
11
17
22
34
13 TUFANO TERESA
8
12
9
14
17
26
6. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Allegato B Griglia di valutazione della prova orale
La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli,
descrittori e punteggi di seguito indicati.
Indicatori
Liv
elli
Descrittori Pun
ti
Punteg
gio
Acquisizion
e dei
contenuti e
dei metodi
delle
diverse
discipline
del
curricolo,
con
particolare
riferimento
a quelle
d’indirizzo
I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha
acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso.
1-2
II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e
incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato.
3-5
II
I
Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo
corretto e appropriato.
6-7
I
V
Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e
utilizza in modo consapevole i loro metodi.
8-9
V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e
approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi.
10
Capacità di
utilizzare
le
I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in
modo del tutto inadeguato
1-2
II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in
modo stentato
3-5
60
conoscenz
e acquisite
e di
collegarle
tra loro
II
I
È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo
adeguati collegamenti tra le discipline
6-7
I
V
È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una
trattazione pluridisciplinare articolata
8-9
V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una
trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita
10
Capacità di
argomentare
in maniera
critica e
personale,
rielaborando
i contenuti
acquisiti
I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in
modo superficiale e disorganico
1-2
II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo
in relazione a specifici argomenti
3-5
II
I
È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una
corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti
6-7
I V È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali,
rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti
8-9
V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali
, rielaborando con originalità i contenuti acquisiti
10
Ricchezza e
padronanza
lessicale e
semantica,
con
specifico
I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1
II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di
settore, parzialmente adeguato
2
II
I
Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in
riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore
3
I
V
Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e
settoriale, vario e articolato
4
riferimento
al
linguaggio
tecnico e/o
di settore,
anche in
lingua
straniera
V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in
riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore
5
Capacità di
analisi e
comprensio
ne della
realtà in
chiave di
cittadinanza
attiva a
partire dalla
riflessione
sulle
esperienze
personali
I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione
sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato
1
II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione
sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato
2
II
I È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una
corretta riflessione sulle proprie esperienze personali
3
I
V
È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta
riflessione sulle proprie esperienze personali
4
V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una
riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali
5
61
PUNTEGGIO TOTALE DELLA PROVA
62
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE FIRMA
CASTALDO CLARA
(Lingua e letteratura italiana - Storia)
ALLOCCA MADDALENA
(Matematica – Fisica)
ROEHRSSEN DI CAMMERATA AGATA
(Storia dell’arte)
PELUSO PASQUALE
(Filosofia)
BRUSCINO ROSAMARIA
(Lingua e cultura Inglese)
DE ROSA ANNUNZIATA
(Progettazione Design - Moda)
MUROLO MARINA
(Laboratorio di Design Moda)
NAPOLITANO PAOLINO
(Scienze Motorie e Sportive )
MORRA RAFFAELA
(Religione )
STOMPANATO VITTORIA PIA
( Sostegno)
63
Acerra, lì 30 maggio 20 Visto:
Il Dirigente Scolastico
(Dott. geol. Umberto Boiano)
64
65
66
67
68
61 62 63
64 65 66
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