IL RUOLO DI TERMINALI ITALIA
NEL
SERVIZIO DELL’ULTIMO MIGLIO
Verona, 22 novembre 2013 Direttore Operativo di Terminali Italia
Olimpia Di Naro
Ciclo di trasporto intermodale strada-ferrovia C
aricato
re
Destin
ata
rio
Spedizioniere
Trasporto stradale
Impresa di
trasporto stradale
Trasporto stradale Trasporto stradale
Impresa di
trasporto
ferroviario
Impresa di
trasporto stradale
Terminal
ferroviario
Terminal
ferroviario
Trasporto
ferroviario
Trasporto
ferroviario
Trasporto
ferroviario
Controllata all’89% da Rete Ferroviaria Italiana,e partecipata al 11% da Cemat,
leader nazionale nel trasporto combinato ,
Terminali Italia è la società del Gruppo Ferrovie dello Stato nata per consentire la
gestione integrata dei servizi terminalistici all’interno di terminali intermodali di RFI
connessi in network.
Costituita per valorizzare la capacità delle linee di accesso e degli impianti merci
come parte di un unico sistema e per ottimizzarne l'utilizzo secondo i principi di
equità, trasparenza e non discriminazione dettati dal D.lgs.n.188/2003,
Terminali Italia si propone come il
Gestore unico dei servizi dell’ultimo miglio ferroviario
TERMINALI ITALIA: la società
Terminali Italia, insieme a RFI, è impegnata ad assicurare:
la promozione di un sistema integrato di offerta agli operatori del trasporto
merci (infrastruttura + servizi);
la realizzazione di un modello organizzativo integrato tramite la pianificazione
congiunta degli orari e delle risorse.
Il rapporto con RFI prevede fondamentalmente un contratto di affidamento del
network di terminali per le attività terminalistiche che pertanto conferisce a
Terminali Italia:
responsabilità nelle politiche commerciali e di sviluppo, nell'ottica di favorire sia
l'accesso delle merci all'infrastruttura ferroviaria che lo sviluppo dell'intermodalità
per la sostenibilità del trasporto merci.
obbligo del rispetto della normativa sulla sicurezza.
TERMINALI ITALIA: la Mission
Torino Orbassano
Milano Certosa
Milano Smistamento *
Segrate
Mortara *
Brescia **
Verona QE
Bologna **
Parma Castelguelfo **
Villa Selva
Livorno**
Roma Smistamento
Bari Ferruccio
Maddaloni Marcianise **
Brindisi
Brindisi Polimeri *
Catania Bicocca
Gela * Impianti non di proprietà RFI
** Impianti a gestione affidata
TERMINALI ITALIA: il network gestito
I servizi di core business erogati sono: Handling
Movimentazione di Unità di carico (UTI) fra treno e veicolo stradale tramite
mezzi di sollevamento, gru a portale, a carro ponte e semoventi, dotate di
speciali pinze in grado di assicurare l’esecuzione di tiri gru di precisione e in
condizioni di massima sicurezza. Soste
Giacenza delle UTI presso i terminal per il tempo eccedente le normali
operazioni di handling tenuto conto delle peculiarità dei singoli terminal e delle
realtà industriali e commerciali delle singole aree geografiche.
TERMINALI ITALIA: l’offerta di servizi (1/3)
I servizi accessori, attuali e futuri, a richiesta sono:
Manovra Ferroviaria Gestione della manovra ferroviaria per inserimento-estrazione treni dal/in
terminal merci e per operazioni annesse al carico/scarico dei carri ferroviari
Terminalizzazione a mezzo camion Trasferimento dell’unità di trasporto intermodale da camion a camion
Impilaggio flat Sovrapposizione di UTI vuote di tipo ripiegabile o aventi la sola base, che
vengono impilati su 3,4,5 o 6 livelli, a seconda delle caratteristiche, per la
rispedizione ferroviaria o a mezzo camion al luogo di ricarico
Stoccaggio Sosta lunga di UTI per particolari esigenze dei clienti (fermo UTI per perdite di
traffico o costituzione di riserve di UTI per far fronte ad urgenti/occasionali
richieste di trasporto
…........
TERMINALI ITALIA: l’offerta di servizi (2/3)
……..
Riparazione UTI Rappezzi, sostituzione maniglie, sistemazione boccaporti superiori di UTI e
riparazioni di container marittimi che risultano danneggiati
Approntamento casse mobili Sono effettuati su UTI utilizzate per il carico di materiale plastiche sfuse e
consiste nella rimozione del liner sporco, nell’ispezione e pulizia della UTI ed
infine nell’apposizione del nuovo liner
Pesatura La pesatura del camion e delle UTI trasportate viene richiesta da alcuni clienti
per conoscere l’effettivo peso delle UTI prima dell’inoltro ferroviario
Gestione Documentale Gestione dei documenti di trasporto o altri per gli MTO o le Imprese Ferroviarie
TERMINALI ITALIA: l’offerta di servizi (3/3)
Come rispondiamo alle esigenze del Cliente?
La soddisfazione del cliente
Qualità
Attesa
Cosa vuole il cliente
Qualità Percepita
Qualità
Progettata
Cosa dare al cliente
Qualità
Prestata
Cosa diamo al cliente
"Cercate di passare molto
tempo a parlare faccia a faccia
con i clienti. Sareste stupiti di
sapere quante aziende non
ascoltino la loro clientela“
Ross Perot (imprenditore e politico
statunitense)
"Il cliente è la parte più
importante del ciclo
produttivo“
Edwards Deming ("guru" della
Qualità)
"Il cliente merita di ricevere
esattamente ciò che gli
abbiamo promesso“
Philip B. Crosby (“guru” della
Qualità)
"Gli unici criteri che contano nella
valutazione della qualità del servizio
sono quelli definiti dai clienti; solo i
clienti possono giudicare la qualità; tutti
gli altri giudizi sono sostanzialmente
irrilevanti.
Le percezioni sulla qualità del servizio,
in particolare, dipendono dal livello più
o meno alto delle prestazioni
dell’operatore rispetto alle aspettative
dei clienti "
A. Parasuramann (Esperto di Qualità)
Rispondere al cliente: Principali strumenti
La Carta dei Servizi di Terminali Italia
+ =
La Carta dei Servizi è uno strumento immediato e fruibile da cui i nostri Clienti
possono attingere informazioni utili ,non ridondanti ,sui servizi offerti e sulle
modalità di erogazione degli stessi, anche in termini di standard qualitativi,
dichiarati e raggiunti.
Deve inoltre conformarsi sempre più alle aspettative dei fruitori di spazi e
servizi dei Terminal.
Individuare il numero di indicatori
Selezionare gli indicatori ritenuti più rilevanti per la clientela
Ampliamento dei focus sulle osservazioni degli MTO
Rispondere al cliente:La Carta dei Servizi
Rapporto MTO 2012 - Terminali Italia
Base: Totale rispondenti – 16 intervistati
L’ 88% degli MTO si dichiara
soddisfatto della capacità di
Terminali Italia di gestire i rapporti
Il 94% degli MTO ritiene
soddisfacente la dimensione del
network gestito da Terminali Italia
rispetto alle proprie esigenze
L’ 81% degli MTO considera
adeguata la gamma dei servizi
svolti da Terminali Italia
Motivi di insoddisfazione
Poca Flessibilità
Poca disponibilità e collaborazione
con i clienti
Motivi di insoddisfazione
Poca elasticità
Motivi di insoddisfazione
‘Parzialmente adeguati’, mancano
servizi di manovra ferroviaria e
manutenzione carri
Sistema rigido
Manca un sistema di sicurezza per
i furti per le merci in giacenza
ma gli insoddisfatti
dichiarano
ma gli insoddisfatti
dichiarano
ma gli insoddisfatti
dichiarano
Ascoltare il cliente: “Osservatorio Merci MTO”
Concentrazione
Qualità
Sviluppo
Innovazione Tecnologica
Leadership nel mercato
Concentrazione e
specializzazione
Qualità
Miglioramento tecnologico
Sviluppo servizi
Sinergie industriali
Eccellenza operativa
Sviluppo con patnership
internazionali
Sostenibilità ambientale
Innovazione
Razionalizzazione Riposizionamento
2014 - 2015
Sostenibilità
Flessibilità
2015 - … 14
TERMINALI ITALIA: la strategia
Il Risanamento Industriale
La strada fin qui percorsa….
Le strategie di Terminali Italia si sviluppano nella prospettiva di favorire una maggiore e più efficiente utilizzazione di scali e terminali merci a condizioni eque e non discriminatorie a supporto dei compiti assegnati a RFI , gestore dell'infrastruttura ferroviaria nazionale, dal decreto legislativo 188/2003.
Per questo Terminali Italia, con RFI, è costantemente impegnata a:
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promuovere un sistema integrato di offerta agli operatori del trasporto merci
(infrastruttura + servizi);
promuovere una sinergia con RFI, IF, MTO e gestori manovra per l’assegnazione di
capacità integrata;
presidiare una rilettura industriale del reticolo dei Terminal, realizzando sinergie in
ambito Gruppo FSI, selezionando e meglio presidiando i punti chiave per lo sviluppo
del business;
realizzare il modello del “Gestore Unico dei servizi” che, all’interno del network
strategico del Gestore dell’Infrastruttura, garantisca l’integrazione dei servizi dell’
”ultimo miglio” ferroviario (manovra e handling) e riduca i relativi costi;
accrescere la produttività delle risorse e l’economicità delle attività migliorando ancora
di più e ove possibile le sinergie con le altre società del Gruppo con cui essa intrattiene
i maggiori rapporti commerciali
TERMINALI ITALIA: la strategia nel breve periodo
Terminali Italia ha avuto la necessità di intraprendere un percorso per una razionale gestione economica di CONTENIMENTO DEI COSTI, attivando da subito nuove incisive azioni di razionalizzazione delle spese, riorganizzando la propria attività produttiva:
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Razionalizzazione dei Costi
Utilizzo di cooperative e fornitori esterni;
Consumi di carburante;
Spese generali (locazione uffici Sede, telefoniche, auto rappresentanza, viaggi ecc…)
eliminando sprechi residui;
Riorganizzazione del personale in relazione alle effettive esigenze industriali e del
mercato.
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La nuova cultura del lavoro
Per una più efficiente organizzazione del lavoro, si stanno promuovendo azioni per:
Aumentare il coinvolgimento del personale sia sotto il profilo gestionale che della
partecipazione ai risultati d’impresa, con determinazione di appositi obiettivi;
Curare la formazione del personale;
Reengineering dei processi produttivi;
Implementare e sviluppare la tecnologia a supporto dei processi produttivi;
La nuova organizzazione Societaria
Trieste
Ancona
Bari
Napoli
Reggio Cal.
Palermo
Genova
LUINODOMODOSSOLA
BRENNERO
VILLA OPICINA
MODANE
VENTIMIGLIA
Roma
TARVISIO
CHIASSO
Catania
GORIZIA
Messina
Firenze
Bologna
Venezia
Verona
Milano
Ravenna
Savona/
Vado L.La Spezia
Livorno C.
Taranto
S.Ferdinando
Civitavecchia
Torino
I CRITERI DI SCELTA
Merito
capacità
verifica sul campo
Terminali Italia ha avviato una nuova politica di
sviluppo delle proprie persone, necessaria a
garantire gli obiettivi strategici dei prossimi anni.
Dal 20 maggio è stato ufficializzato il nuovo modello
organizzativo aziendale
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Azioni per il cliente in 5 aree di intervento
La manutenzione
del materiale
rotabile e da
carico
Infrastrutture e
asset dedicati
Informazione, servizi,
tecnologia
Affidabilità
La qualità dovuta: sicurezza per i furti
per le merci in
giacenza
Azioni gestionali
Affidamento MARCIANISE a SGT: Dicembre 2012 Affidamento ROMA a SGT: Gennaio 2013 Affidamento VILLA SELVA a GAB sino Ottobre 2013 Restituzione PADOVA FSL Giugno 2013 Affidamento LIVORNO a IRN Giugno 2013
AZIONI PORTATE A TERMINE
Il perdurare della crisi economica, ha inciso in maniera drammatica sui risultati della Società rendendo non
sufficienti le azioni di razionalizzazione adottate negli ultimi anni. Si è reso pertanto necessario analizzare la
redditività dei singoli asset, decidendo di non essere più presenti e non investire in attività che non coprono
o stentano a coprire i costi.
EQUILIBRIO ECONOMICO/AZZERAMENTO PERDITE
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SUGLI ASSET
EFFETTI ATTESI
Il Risanamento Industriale
Obiettivi 2013 - In progress….
Flusso merci
DO
MA
NI
RFI, per pervenire ad una riduzione dei costi complessivi, intende “retrocedere” dalle attuali attività di manovra
negli impianti meno complessi, autorizzando l’AUTOPRODUZIONE
LINEA
LOGISTICA
Magazzini, Strada,
Porti
Imprese Ferroviarie
Gestione della capacità dell’infrastruttura
Manovra primaria Attività di handling
Soggetto unico per le manovre
Manovra secondaria
Riduzione dei costi “ultimo miglio” Schema di prospettiva delle manovre
Negli impianti più complessi, dove operano più IF, RFI è orientata a garantire il presidio del ciclo di produzione e a
favorire la presenza di un soggetto unico che svolga le manovre ferroviarie, garantendo così qualità e massimo
livello di efficienza operativa.
Terminalista
(autoproduzione)
STAZIONE FASCIO P/C TERMINALE FASCIO P/C TERMINALE
RFI – Operatore terminalista
Presidia l’intero ciclo di produzione,
coordinando le attività di manovra)
La gestione integrata dei servizi
STRADA TERMINALE FERROVIA
Allocazione tracce
manovra
IF Trazione ferroviaria
GESTORE TERMINALE
GI
MTO
“ultimo miglio” ferroviario
Handling ferro/gomma
Sosta/stoccaggio unità
……………….
Booking
Access stradale
OPERATORE MANOVRA
Riparazione e lavaggio container
Regolazione circolazione
“Gestione Integrata”
L’acquisizione della gestione di tutti i servizi “dell’ultimo miglio” attraverso il subentro a RFI nella fornitura dei servizi di manovra primaria, in qualità di soggetto unico individuato dal GI, in una rete selezionata di impianti, costituisce un obiettivo strategico primario da realizzare nel corso del Piano Industriale della Società
Scenario manovra 2014/2015
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RECUPERO PRODUTTIVITA’ MEDIANTE RIALLOCAZIONE RISORSE INTERNE:
Nella veste di soggetto delegato alla gestione del servizio di manovra ed al coordinamento di tutte le attività ad essa connesse, oltre a professionalizzare ulteriormente il proprio personale, in maniera da renderlo efficacemente adeguato e preparato, potrà anche coordinare “funzionalmente” le risorse attualmente operanti presso i principali impianti identificati (i cosiddetti Piazzalisti \ Capi Manovra), rivedendone, eventualmente, l’organizzazione e curandone\integrandone la specifica formazione professionale così da ottimizzare la gestione dei flussi del traffico ferroviario da e verso i Terminal ed all’interno degli stessi.
LOMBARDIA SEGRATE
VENETO NODO VERONA
EMILIA ROMAGNA BOLOGNA
SICILIA CATANIA
PUGLIA BARI
LOMBARDIA MILANO CERTOSA
2014: Bologna, Bari, Milano Certosa, Nodo Verona 2015: +Segrate, +Catania
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Costo del lavoro e produttività
Gruista / Impiegato
Obiettivo 2013: Ricostruire le condizioni di
competitività nel mercato del lavoro premiando la
produttività
Il nuovo contratto aziendale
Un passo decisivo in direzione della riconversione industriale e del riposizionamento di TI sul mercato nazionale può nascere da un importante accordo , fondato su un programma di azioni industriali ben definito (Piano di Impresa 2014 -18), che vede aderire in modo unitario le organizzazioni confederali. L’accordo potrà consentire di superare le attuali criticità dell’impresa in termini di produttività che non consentono una competizione paritetica, di governare le mobilità laddove ci siano eccedenze non “riconvertibil”e ,su alcuni territori ,addirittura riaprire assunzioni mirate.
Dal Risanamento allo Sviluppo
Il Piano Di impresa
TEERMINALI ITALIA S.R.L.
Prossime Sfide per il futuro della società
MASSIMA QUALITA’ DELLE PRESTAZIONI RESE : in considerazione
dell’attuale ristretti margini di qualità occorre condividere tra Direzione
Operativa e territorio, con assoluta precisione, la programmazione dell’uso
delle risorse esercitando il presidio quotidiano delle anormalità e delle situazioni
anomale
PIANO REGOLATORE DEGLI IMPIANTI per la ristrutturazione del network
con razionalizzazione e concentrazione degli impianti strumentali e taglio degli
sprechi
GESTIONE:
Fattore umano : (formazione, squadra selezionata, coordinamento)
Massima attenzione per i “Clienti” potenziando il marketing e il settore
commerciale
La pianificazione e la progettazione della “gestione” dei momenti critici
Prossime Sfide per il futuro della società
TECNOLOGIA : sviluppo ed implementazione di nuove tecnologie atte a:
incrementare l’efficienza in termini di qualità del servizio reso ai clienti interni
ed esterni al processo;
razionalizzare/ottimizzare le risorse coinvolte nei processi;
ridurre i tempi nei vari processi produttivi;
far crescere il know how interno alla Società.
RIQUALIFICAZIONE/POTENZIAMENTO con interventi infrastrutturali e/o
gestionali-organizzativi dei Terminal più strategici per la Società:
Verona Quadrante Europa;
Segrate;
Bari
……….