CAPODIMONTE HA INCANTATO RE E REGINE,
AMBASCIATORI DI OGNI LUOGO,
VIAGGIATORI, SCRITTORI E ARTISTI:
FATTI INCANTARE ANCHE TU!
Tiziano, Michelangelo, Raffaello, Caravaggio,
Bellini, Botticelli, Masaccio, Mantegna,
Rosso Fiorentino, Correggio, Parmigianino, Lotto,
i fratelli Carracci. E ancora Goya, El Greco,
Luca Giordano, Ribera, Artemisia Gentileschi,
Van Dyck, Simone Martini, Warhol, Gemito.
Visitare Capodimonte è come percorrere
un manuale della storia dell’arte in Italia
dal Duecento al Novecento e oltre.
Nelle sale si incontrano i capolavori degli artisti
di ogni scuola pittorica italiana, quella toscana,
veneziana, emiliana, napoletana, romana
ma anche importanti presenze straniere come
Brueghel e gli altri Fiamminghi. E poi le sculture,
la raccolta grafica e gli oggetti preziosi.
Il Museo di Capodimonte ha molte anime, e tutte meritano una visita!
Via Miano 2 - 80131 Napoli
www.museocapodimonte.beniculturali.it
SHUTTLE CAPODIMONTE. LA NAVETTA DELL’ARTE
ORARI
Il Museo di Capodimonte è aperto tutti i giorni tranne il mercoledì dalle 8.30 alle 19.30L’ultimo ingresso consentito è alle 18:30
BIGLIETTI
€ 12 intero€ 8 ridotto per visitatori di età compresa tra 18 e 24 anni.
Gratuito:per i minori di 18 annila prima domenica del mese (per tutti).
Prenotazioni:singoli, gruppi (max 30 persone), scuole (max 30 studenti):848 800 288(+39) 06 399 67 050 (dai cellulari e dall’estero).
Il Museo e il Bosco di Capodimonte sonoraggiungibili con la navetta in solo 22 minuti.
Il servizio prevede un biglietto unicoMuseo+Navetta, con corse ogni orada Piazza Triste e Trento/Teatro San Carlo, con fermate : Piazza Municipio, Piazza Dante,Museo Archeologico, Museo di Capodimonte.
Biglietti:Shuttle andata e ritorno + ingresso al Museo di Capodimonte (validità giornaliera):adulti: 16 euro dai 5 ai 25 anni 6 euro (solo tariffa trasporto) fino ai 4 anni gratis.
Solo per il Bosco:andata + ritorno 8 euro (validità giornaliera)solo andata o solo ritorno 5 europer i napoletani è prevista una tariffa specialeandata / ritorno 4 eurosolo andata o solo ritorno 2 euro.
Il servizio è sospeso il mercoledì, giorno di chiusura del Museo di Capodimonte.
Per info:City Sightseeing Napoli tel. (+39) 335 780 3812
Graphic Design G R I T T I M O R L A C C H I & S C H I R M E R Milano, Venezia
The American Friends of Capodimonte support the Capodimonte Museum and Park. For more information visitwww.americanfriendsofcapodimonte.it
www.amicidicapodimonte.org
Capodimonte è una Reggia
Il sito nasce come riserva di caccia di Re Carlo
ed è stato residenza reale per tre dinastie,
ognuna delle quali ha lasciato un segno:
i Borbone, i sovrani francesi Giuseppe Bonaparte e
Gioacchino Murat e i Savoia dopo l’Unità di Italia.
Nel percorso si attraversano ambienti sfarzosi,
come la Sala della Culla e il Salone delle Feste,
e luoghi privati come l’Alcova pompeiana.
E poi ritratti di famiglia, oggetti d’arte e di arredo
e prodotti di lusso delle manifatture borboniche
quali porcellane, armi, sete e arazzi.
Capodimonte è un Museo
Tutto ha inizio con la Collezione Farnese, già famosa
nel Cinquecento, che Carlo di Borbone eredita
dalla madre e porta con sé a Napoli nel 1735,
desiderando di sistemarla in questa reggia in collina.
Nel tempo, la collezione si arricchisce
con le acquisizioni delle famiglie reali, con le opere
provenienti da chiese e conventi napoletani,
con importanti doni da parte di collezionisti privati.
Tra Sette e Ottocento Capodimonte diviene tappa
obbligata del Grand Tour d’Italia, durante il quale
giovani intellettuali e aristocratici provenienti
dai paesi europei visitavano la reggia
per goderne le bellezze artistiche e naturali.
Capodimonte è un Bosco
Il Real Bosco, con i suoi 134 ettari e più di 400 specie
vegetali, costituisce un’area verde incontaminata
che si affaccia sulla città e sul golfo di Napoli.
Grazie al clima mite e all’attività di rinomati botanici,
qui si impiantarono molte specie rare ed esotiche
tra le quali canfora e camelie provenienti dall’Asia,
magnolie e taxodi delle Americhe ed eucalipti
australiani. Tra i viali, disegnati con maestria
da scenografo dall’architetto Ferdinando Sanfelice,
si dispongono 16 edifici storici tra residenze, casini,
laboratori, depositi e chiese, oltre a fontane e statue,
orti e frutteti. Per il suo patrimonio storico,
architettonico e botanico il Bosco di Capodimonte
è stato nominato nel 2014 il parco più bello d’Italia.
Capodimonte è la casa della Porcellana
Tra gli edifici antichi del Real Bosco è ancora visibile
la Real fabbrica della porcellana, nella quale si
produceva dal 1743 quella nota ancora oggi come
Porcellana di Capodimonte. Nelle sale del museo
si ammirano cornici, specchi e statuine.
Il capolavoro della manifattura napoletana
è il salottino della regina Maria Amalia: un boudoir
con le pareti interamente in porcellana policroma
realizzato nel 1757-1759.
Sono inoltre esposte splendide porcellane e candidi
biscuit della Real Fabbrica di Napoli
voluta da Ferdinando IV di Borbone,
come La Caduta dei Giganti e il Carro dell’Aurora.
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