Tariffa R.O.C.: “Poste Italiane s.p.a. - Sped. in Abb. Postale - D.L. 353/03 (conv. in L.27/02/04 n°46) art.1, com.1, DCB Bergamo (Pubbl.45%)
FORMAZIONE,LA BASE PER UNNUOVO SVILUPPO
In un welfare modernol’effettivo accessoall’apprendimento assumeuna rilevanza strategicaper un pieno sviluppo
Bollettino degli organi direttividell’UNIONE ARTIGIANIdi Bergamo e ProvinciaAderente a CONFINDUSTRIA BergamoAderente a ASSOARTIGIANI di ConfindustriaN° 3 - Marzo 2011 – ANNO LXII
Editrice UNIONE SERVIZI S.r.l. (Unico Socio)24122 Bergamo – P.zza Matteotti, 11Tel. 035 238.724 - Fax 035 [email protected]
Direttore Responsabile: Dott. ALBERTO GOZZI
AUTORIZZAZIONETribunale di Bergamo n. 160/49 del 16/11/1949
STAMPAGRAFICHE AURORA s.r.l.37139 VeronaTel 045 85.11.447 r.a.
L’energia creativa diManzù simbolo delsignificato profondodell’Unione Artigiani
STRATEGIESOLUZIONISERVIZI
UNIONE ARTIGIANICONFINDUSTRIA BERGAMO
FORMAZIONE
EDILIZIAPUBBLICA
CATEGORIE:IMPIANTISTI
Nuovo decreto energie rinnovabili
SERVIZIOENERGIA
CREDITO
Settimo Rapporto sulle Piccole Imprese
Nuove regole regionali nel settore casa
Proprio in virtù di una nuova visione culturale del lavoro che cambia, l’Unione Artigianidi Bergamo ha ritenuto di accelerare anche nella formazione: sempre quel passo avanti...
VITAASSOCIATIVA
Quindicesimo Convegno
Scuola di Direzione
Il futuro del Fotovoltaico
CAAF
Modello 730/2011
Mensile dell’Unione Artigiani di Bergamo e Provincian° 3 - Marzo 2011 - anno LXIIMensile dell’Unione Artigiani di Bergamo e Provincian° 3 - Marzo 2011 - anno LXII
UNIONE ARTIGIANICONFINDUSTRIA BERGAMO
l'artigianato bergamasco n°3 marzo 2011.qxp 21/03/2011 14.30 Pagina 1
FORMAZIONE
Scuola di Direzione
2 Mensile dell’Unione Artigiani di Bergamo e Provincia n° 3 - Marzo 2011 - anno LXII
“Eccellere nel business inun periodo di scompi-
glio”
Questo tema è stato l’oggettodel seminario che si è tenutosabato 5 Marzo presso i lCentro Servizi e Formazionedel l ’Unione Artigiani diBergamo, sviluppato dal Prof.Claudio Maffei. Il Consigliostraordinario, iniziato al le9.30 con la relazione delPresidente Remigio Villa, si èprotratto sino alle 17.00.Alla presenza di venti Dirigenti(Presidenti di categoria eDelegati zonali) componentidel Consiglio Direttivo, il Prof.Maffei ha analizzato il periododi grave crisi che stiamo viven-do. Una fase di forte cambia-mento che ha interessato tuttele imprese e, quindi, necessa-riamente di grandi difficoltà edi indecisione.Sono caduti i valori e le cer-tezze che ci hanno accompa-
UNIONE ARTIGIANICONFINDUSTRIA BERGAMO
gnato per un secolo, il ‘900,ed ora dobbiamo lavorare perdefinire valori nuovi.A questo punto, ha sostenutoil docente, appare chiaro chela società sta entrando in unanuova fase che da molti èstata definita “nuovo umane-simo” nel quale torna ademergere l’ importanza dellapersona. Lo studioso america-no Tom Peters sostiene chesiamo entrati nella quinta Eradell’uomo:
1. Era della caccia (cacciatori).2. Era dell’agricoltura (conta-dini). 3. Era dell’industria (operai).4. Era dell’informazione (im-piegati e funzionari). 5. Era delle relazioni (creatoridi emozioni ed empatia).Negli ultimi anni, ha conclusoMaffei, mi sembra che si siacercata più l’efficacia che laverità, più il consenso che lacritica. Uno degli obiettivi che
dovremo darci è quel lo dicomunicare con le persone inmodo più profondo.
Nato a Milano nel 1952, è oggi considerato, a livello nazionale, unodegli esperti più noti nel campo delle relazioni interpersonali.Svolge un’intensa attività di docenza, presso aziende ed enti pubblici,sulle competenze di comunicazione: parlare e scrivere con efficacia,motivazione e cambiamento. E’ inoltre coach e trainer di politici emanager ai massimi livelli.Per oltre vent’anni è stato la vertice delle associazioni professionali delsettore.Professore a contatto con alcuni Master Universitari post-laurea, èautore e coautore di libri, dispense universitarie e altre pubblicazioni.Titolo della sua più recente pubblicazione (dicembre 2010): “Stai comevuoi. Manuale di equilibrio emotivo” che è stato oggetto di presenta-zione durante i l seminario formativo del Consigl io Dirett ivodell’Unione Artigiani di Bergamo.
Claudio Maffei
Formazione Categorie
Corso di aggiornamento tecnico per Autoriparatori
Su proposta del Presidente di Categoria Claudio Sangaletti con la docenza diGiovanni Vendermiello viene organizzato un corso di sei serate di teoria edue pomeriggi dedicati alla prova pratica.TEORIA* Martedì 29 e Giovedì 31 Marzo 20.30 - 22.30* Martedì 5 e Giovedì 7 Aprile 20.30 - 22.30* Martedì 12 e Giovedì 14 Aprile 20.30 - 22.30PRATICA
Sabato 2 e Sabato 9 Aprile 15.00 - 17.00Il costo di adesione è di euro 120,00 + iva a partecipantePer le sole aziende associate, è previsto uno sconto, del 50% per dipenden-ti/soci che si iscrivono insieme al titolareI corsi di teoria si terranno presso il Centro Servizi e Formazione dell’UnioneArtigiani di Bergamo - via Don Luigi Palazzoli, 70 mentre quelli pratici pressol’officina di Claudio Sangaletti a Cologno al Serio.
Seminario per Estetiste
La Presidente del gruppo estetiste Aureliana Donadoni in collabo-razione con Incrementha formazione e sviluppo organizzano unseminario gratutito per le aziende associate presso il CentroServizi e Formazione dell’Unione Artigiani di Bergamo - via DonLuigi Palazzolo, 70
Lunedì 28 Marzo 2011dalle ore 10.00 alle ore 17.00
Il seminario intensivo sarà dedicato alla gestione delle vendite eall’aumento degli incassi nel nuovo mercato.
Per le adesioni contattare l’Ufficio Categorie - 035.238724
l'artigianato bergamasco n°3 marzo 2011.qxp 21/03/2011 14.30 Pagina 2
Artigianfidi opera in simbiosi con l’Unione Artigiani e favorisce
lo sviluppo delle piccole aziende, delle imprese artigiane e non
solo, promuovendo e garantendo finanziamenti a condizioni
privilegiate.
L’ARTIG IANO: ARTE, INGEGNO E LABORIOSITÀ
Artigianfidi: piazza Matteotti, 11 Bergamo - Tel. 035 238724 - Fax: 035 244880 - E mail: [email protected]
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“Concediamo privilegi non di casta ma di merito”
Importi garantiti fino a 1.000.000,00 di euro
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Siamo entrati con i grandi senza cambiare i valori dei nostri progetti.
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La norma UNI TS 11343 per l’installazione delle
tubazioni multistrato a servizio degli impianti a gas
(domestici e similari).
Installatori, manutentori,
professionisti,
tecnici di impianti a gas 4 ore
31 MARZO 2011
15.00
19.00
60,00 euro
La norma UNI TS 11340 per l’installazione delle
tubazioni di acciaio inossidabile rivestite semirigide
(CSST) e loro componenti, per impianti gas
(domestici e similari).
Installatori, manutentori
professionisti, tecnici di
impianti gas 4 ore
7 APRILE
15.00
19.00
60,00 euro
DM 12 aprile 1996. Approvazione della regola tecnica
di prevenzione incendi per gli impianti termici di
potenza maggiore di 35 kW. Centrali termiche.
Installatori, progettisti,
tecnici di impianti a gas 8 ore, in due
pomeriggi
27/28 APRILE
15.00
19.00
120,00 euro
Linee guida CIG, edizione 2010, per la compilazione
di conformità e gli allegati obbligatori del DM 22-1-
2008 n. 37 (DM37/08).
Installatori, tecnici di
impianti gas, professionisti 4 ore 16 GIUGNO
15.00
19.00
60,00 euro
La norma UNI 7129/08 per la progettazione e
l’installazione degli impianti domestici e similari
alimentati da rete di distribuzione gas.
Installatori, tecnici di
impianti gas, professionisti 8 ore in due
pomeriggi
23 GIUGNO
15.00
19.00
120,00 euro
Corsi di aggiornamento per Impiantisti
Sempre presso il Centro Servizi e Formazione dell’Unione Artigiani di Bergamo - via Don Luigi Palazzolo, 70 sono organizzati incollaborazione con il Comitato Italiano Gas (CIG) i seguenti corsi per impiantisti:
Per le adesioni contattare l’Ufficio Categorie - 035.238724
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EDILIZIAPUBBLICA
Nuove regole regionali nel settore casa
4 Mensile dell’Unione Artigiani di Bergamo e Provincia n° 3 - Marzo 2011 - anno LXII
Campagna Tesseramento 2011
Anche per l’anno 2011, per tutti una tariffa onnicom-prensiva e trasparente.Con la tessera dell’Unione Artigiani puoi rivolgerti ainostri uffici per qualsiasi problema si presenti ognigiorno alla tua attività. Presso la sede centrale diBergamo, in Piazza Matteotti, o al più vicino ufficio dizona, avrai sempre risposte chiare, veloci e competen-ti. La titolarità da diritto a ricevere tutti i servizidell’Unione sulle questioni amministrative, sul fabbi-sogno finanziario per lo sviluppo dell’impresa, sulleincombenze fiscali, previdenziali, legali, sanitarie eper la sicurezza. Il loro costo è sempre contenuto econvenzionato, alcuni interventi, come il check up sulnuovo testo unico sulla sicurezza sono invece deltutto gratuiti. Dal 2010 nel portafoglio di agevolazio-ni offerte è inserito un vantaggioso accordo con igestori PEC per fornire un proprio indirizzo di mailcertificata. Già dal mese di Dicembre inoltre, è possi-bile ottenere immediatamente anche la propria tesse-ra per la Firma Digitale.
Con l’Unione Artigiani fai la scelta giusta!
PEC obbligatoria per le Imprese
Le imprese costituite in forma societaria già esistenti alladata del 30 Novembre 2008, dovranno dotarsi e deposi-tare presso il Registro Imprese della CCIAA, entro il 30Novembre 2011, una casella di posta elettronica certifi-cata (PEC) ai sensi del DL n.185 convertito con modifica-zioni nella legge n. 2 del 28.01.2009 - art.16.La PEC conferisce validità legale ai messaggi inviati tra-mite uno strumento informatico ed è disciplinata dal DPRn.68 del 11.02.2005.Le imprese costitutite in forma societaria dopo la datadel 30 Novembre 2008, devono invece essere già dotatedella casella di PEC e devono indicare il proprio indirizzocert if icato nel la domanda di iscr iz ione al RegistroImprese della Camera di Commercio affinchè l’indirizzodi PEC sia visibile sulle visure e sui certificati camerali.
L’Unione Artigiani di Bergamo, ricorda che nei seriviziofferti con la tessera associativa, c’è anche la disponibi-l i tà del la casel la personale di Posta ElettronicaCertificata (PEC) per l’Impresa.
Invitiamo coloro che non l’avessero ancora attivata aprendere contatto con il nostro Ufficio Nuova Impresa(035.238724), per l’assistenza al primo utilizzo.
Fornitura gratuita a tutti i soci
Presso i nostri Uffici è possibile richiedere e ritirareimmediatamente la propria tessera per la
FIRMA DIGITALE
N el l ’edi l iz ia residenzialepubblica in Lombardia si
cambia aria. Basta ghetti econtratt i regolari per tutt i .Case per il periodo del biso-gno e non per sempre conampiezze proporzionate alnumero delle persone che civivono.Di questo ha parlatol’Assessore regionale alla casaDomenico Zambetti durantela tappa bergamasca del viag-gio che l’assessorato sta com-piendo in tutte le città lom-barde, per ascoltare i territorisul tema casa.Presso la sede della Regione aBergamo, alla presenza degliassessori bergamaschiDaniele Belotti (Territorio eUrbanist ica) e MarcelloRaimondi (Ambiente, Energiae Reti) e di tutte le rappresen-tanze provinciali, l’assessoreZambetti ha richiamato le pro-poste di modifica al vigenteregolamento che disciplina gliaccessi all’edilizia residenziale
pubblica, già discusse e appro-vate da tutte le organizzazioniinteressate.L’obiettivo è quello di favorirenei quartier i un equil ibriosociale e demografico, facili-tando la rotazione degli allog-gi fra chi è già assegnatario.Le proposte condivise sarannoora sottoposte all’esame dellaGiunta regionale e delConsiglio.A Bergamo sono 8.000 gl ialloggi e 17.000 gli inquiliniche vivono in case di proprietàpubblica, mentre gli apparta-menti sfitti sono solo 18 (inmanutenzione).Per l’edil izia pubblica si vaverso meno edificazioni nuovee più recupero del patrimoniostorico, costruito in aree dimaggior pregio.Regione Lombardia supportaanche diversi interventi di edi-l iz ia, tra i qual i quel l i perl’Università. Per l’Ateneo ber-gamasco è previsto un cofi-nanziamento di 3,7 milioni di
euro per la ristrutturazione delcollegio Baroni in Via Pignoloche ospiteranno spazi per lefacoltà umanistiche.Nel l ’ incontro si è parlatoanche del cambio culturalenecessario nelle politiche perla casa, sia per quanto riguar-da la qualità dei progetti siaper i mutamenti demografici esociali che producono popola-zioni non standard, che richie-dono case diverse (anziani con
badante, persone malateseguite da educatori o assi-stenti a domicilio).Aprirà presto a Bergamo,Brescia e Pavia uno sportellosperimentale denominato “unpresidio informativo per orien-tare i l c ittadino sui servizipubblici in materia di casa epolitiche abitative offerti daRegione Lombardia, Aler, Stere Comune”.
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Nuovo decreto energie rinnovabili
Dal 1° agosto 2013 entreranno in vigore nuovi obblighi in materia di formazione e
certificazione degli installatori di impianti alimentati da energie rinnovabili.
La novità è prevista dall'articolo 15 del decreto legislativo di recepimento della Direttiva
2009/28/CE sulla promozione delle fonti energetiche rinnovabili, approvato in via definitiva dal
Consiglio dei Ministri il 07 marzo 2011.
COSA PREVEDE IL DECRETO
Il decreto prevede un percorso con un aumento graduale degli obblighi minimi da applicare
sull’energia rinnovabile che sarà utilizzata per i servizi utilizzati nelle case (come riscaldamento
dell’acqua calda, riscaldamento dell’ambiente e rinfrescamento).
LE PERCENTUALI E LE DATE COLLEGATE AD ESSE
Le percentuali imposte variano dal 20% (Dal 31 maggio 2012 al 31 dicembre 2013), al 35% (dal 1
gennaio 2014 al 31 dicembre 2016), fino ad arrivare al 50% (dal 1 gennaio 2017 e oltre). Infatti il
governo vuole raggiungere questo obiettivo per essere al passo con le normative europee.
LE SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONI
� Le sanzioni variano da 100,00 a 1.000,00 euro nelle violazioni degli obblighi derivanti dalla
dichiarazione di conformità dell’impianto (la cifra varia in base all’entità e alla complessità del
danno)
� Le sanzioni variano da 1.000,00 a 10.000,00 euro su violazioni riguardanti altri obblighi quali:
� Definizioni relative agli impianti (potenza impegnata, ordinaria manutenzione ecc.)
� Imprese abilitate (devono essere iscritte ad un registro ALBO)
� Requisiti tecnico-professionali (possesso di un titolo di studio)
� Progettazione degli impianti (installazione, trasformazione e ampliamento)
� Contenuto cartello informativo (data inizio lavori o ristrutturazione dell’edificio
contenente gli impianti)
� Sospensione dal registro del registro ALBO di propria competenza in caso di violazione
rientrata tre alle norme relative alla sicurezza degli impianti da parte delle imprese medesime
(solo in casi di particolare gravità)
� Annotazione mediante verbale per le ispezioni che abbiano accertato delle violazioni su imprese
attraverso verifiche delle stesse
� Provvedimenti disciplinari a carico dei professionisti (iscritti nei rispettivi albi) che abbiano
commesso per la terza volta una violazione delle norme riguardanti la progettazione e il
collaudo
Tutte queste violazioni vengono comunicate e registrate nell’albo di propria competenza o nel
registro in cui è iscritta l’impresa inadempiente.
GLI INSTALLATORI COSA DEVONO FARE PER EVITARE SANZIONI ED ESSERE A
NORMA?
Coloro che non avessero applicato i requisiti richiesti dal decreto ministeriale n.37/2008 devono
affrettarsi a mettersi a norma. Per chi non lo sapesse il decreto di cui stiamo parlando riguarda il
possesso di titolo di studio o attestato professionale aventi le caratteristiche adatte al tipo di
installatore. Comunque coloro che non avessero un titolo o attestato a norma, il 31 dicembre 2012 le
Regioni e le Province autonome attivano un programma di formazione per gli installatori o
procedono al riconoscimento di fornitori di formazione.
Gli altri invece che hanno un titolo o attestato a norma (anche coloro che hanno gli attestati
rilasciati da altri stati dell’Unione Europea) non devono fare nulla.
l'artigianato bergamasco n°3 marzo 2011.qxp 21/03/2011 14.31 Pagina 5
SERVIZIOENERGIA
G ià da qualche mese è in discus-sione il Decreto Legge di rece-
pimento delle direttive comunitarieper la promozione delle fonti rinno-vabili, il così detto decreto Romani.Venerdì 25 Febbraio è stata resapubblica una bozza che prevede asorpresa il seguente testo all’artico-lo 23 comma 11 lettera d):“a decor-rere dal 1 gennaio 2014 viene abro-gato il conto energia. Nel caso diraggiungimento anticipato del-l ’obiett ivo specif ico per i l solarefotovoltaico, fissato a 8.000 MW peril 2020 è sospesa l’assegnazione diincentivi per ulteriori produzioni dasolare fotovoltaico fino alla determi-nazione, con decreto del Ministrodello sviluppo economico, da adot-tare di concerto con il Ministro del-l’ambiente e della tutela del mare,sentita la Conferenza unificata, dinuovi obiettivi programmatici e dellemodalità di perseguimento;”Perché il tetto degli 8.000 MWp spa-venta gli addetti ai lavori e tutti ifuturi investitori del fotovoltaicocosì tanto da mobilitare l’intero set-tore? La risposta è semplice, il rag-giungimento degli 8.000 MWp èprevisto già entro l ’estate (traimpianti collegati e in via di collega-mento siamo infatti già a circa 7GWp) se venisse approvato un simileprovvedimento porterebbe a:- un blocco immediato da parte dellebanche dei finanziamenti di nuovi
impianti perché i tempi di connessio-ne sono sempre lunghi e incerti epertanto non si può essere sicuri dirientrare negli ultimi 1.000 MWpdisponibili- un conseguente stop del mercato euna inevitabile crisi delle aziende delsettore a part ire dal produttoreall’installatore finale. È di questi giorni la notizia di unpasso indietro da parte del governosul decreto rinnovabili, contestatoda tutto il settore e dalle associazio-ni, complice anche i l disastroGiapponese, disastro che sta met-tendo in discussione uno dei puntifermi del programma del Governoche attraverso i l Ministero del loSviluppo Economico ha programma-to una serie di interventi per riporta-re nel nostro paese il Nucleare. Tornando al Fotovoltaico per oggirimane il blocco degli incentivi pergli impianti che entreranno in con-nessione dopo il 30 Maggio, perquesti il valore di incentivo non èstato ancora discusso, questo pur-troppo sta creando un momento distallo da parte dei finanziatori deiprogetti.Speriamo che il Governo si attivi alpiù presto per fare chiarezza suldestino delle Rinnovabili. (*fonte Energia 24)
Ufficio Categorie - 035.23.87.24
Il futuro del Fotovoltaico
CREDITO
Settimo Rapporto sulle Piccole Imprese
A l la presentazione delSettimo Rapporto sul le
piccole imprese di Unicredit,avvenuta venerdì 11 marzo, ledirettrici su cui costruire losviluppo futuro sono chiare:investimenti, nuovi mercati,crescita patrimoniale, sinergiedi collaborazione.Se da un lato c’è piena condi-visione rispetto alla necessitàdi rilanciarsi “è oggettivo chei termini di paragone rispettoal passato sono cambiati e,quindi, le aziende hanno oggida affrontare cambiamentiradicali rispetto al modello dicomportamento operativo tra-dizionale” ha evidenziato i lPresidente del l ’Unione Arti-giani, Remigio Villa, interve-nuto all’incontro. “Il ruolo delle Banche è anco-ra più centrale, oggi, perchéla mancanza di liquidità e certivincoli all’accesso al creditopurtroppo risultano ancorapresenti” ha r ibadito Vi l laconcludendo il suo intervento.
Dal canto loro, MonicaCellerino, responsabile di ter-ritorio per la Lombardia diUnicredit e Luca Marcalettiresponsabile del la direzionecommerciale Famiglie&Pmi diUnicredit per Bergamo, hannosottolineato l’impegno su tuttii fronti del sistema bancario edel loro gruppo.“Unicredit nella bergamasca siè ormai strutturato con oltre50 sportelli rappresentando il4° gruppo locale con unaquota del 7,3% del mercato –ha detto Marcaletti – abbiamo66 mila clienti di cui 9 milaimprese”.La responsabile del territorioCeller ino, ha sottol ineatocome gli imprenditori berga-maschi sono gl i unici inLombardia che non hannopeggiorato la loro aspettativa:“basta parlare di crisi, è con-troproducente per tutt i . E’vero che ogni crisi ha i suoitempi tecnici , ma occorresempre non perdere la bussola
ed essere coscienti che l’im-presa deve preparare il suofuturo”.E così se al domani le impresedevono prepararsi sono alme-no quattro i suggerimenti fon-damentali: la qualità del madein Italy; la conquista di nuovimercati; maggiore approcciostrategico al marketing e allacomunicazione; il superamen-to dei vincoli dimensionali conun rafforzamento della pro-pria patrimonializzazione e lapartecipazione e reti territo-riali.Questa evoluzione, è stata laconclusione del dibattito, vedele Banche come partner strate-gico.
Monica Cellerino
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CAAF
Modello 730/2011
UNIONE ARTIGIANI DI BERGAMO OFFRE LA POSSIBILITA’ DI
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1. PENSIONATI: 25,00 euro (35,00 euro per la dichiarazione congiunta)
2. DIPENDENTI: 80,00 euro (110,00 euro per la dichiarazione congiunta)
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TELEFONARE AL NUMERO 035/ 23.87.24
Non è richiesta alcuna sottoscrizione
di quote o di tessere associative
l'artigianato bergamasco n°3 marzo 2011.qxp 21/03/2011 14.32 Pagina 7
VITAASSOCIATIVA
8 Mensile dell’Unione Artigiani di Bergamo e Provincia n° 3 - Marzo 2011 - anno LXII
Quindicesimo ConvegnoDirigenti e Quadri
PORTO SANTO(isola portoghese a nord di Madeira)
Atlantis Club Vila Baleira ****
dal 22 al 29 Aprile 2011
POSIZIONE
L'hotel è situato nella parte sud-ovest dell'isola esattamente a Cabeço da Ponta zonaresidenziale, tranquilla ed elegante dell'isola di Porto Santo. Dista 3,5 km dal centro dellacapitale dell'isola Vila Baleira e a 6 km dall'aeroporto internazionale. Un ambientemoderno e confortevole curato nei dettagli per offrire anche ai clienti più esigenti unavacanza piacevole e distensiva. La sua ubicazione garantisce alla clientela di godere apieno della bellezza e naturalezza di Porto Santo e della tranquillità che fa da cornice aduna vacanza nell'ultimo paradiso dell'Atlantico. Per gli amanti delle passeggiate ègradevole raggiungere il centro cittadino costeggiando il mare cristallino e la spiaggiadorata, mentre i più romantici possono apprezzare tramonti mozzafiato.Bus di linea transitano proprio davanti all'hotel a orari regolari
SPIAGGIA
Davanti all'hotel c'è la famosa spiaggia di 9 km, con sabbia di colore dorato dalle qualitàterapeutiche; sono consigliate passeggiate fino alla zona di Calheta dove il mare e lerocce si abbracciano in perfetta armonia dando vita ad un gioco di colori affascinanti.L'hotel mette a disposizione dei clienti gratuitamente ombrelloni mobili, teli mare elettini a bordo piscina.A pagamento ombrelloni fissi e lettini sulla spiaggia.
SERVIZI E ATTIVITA' SPORTIVE
L'hotel dispone di un'ampia e lussuosa reception, calda e accogliente con ampio spazioper chi vuole conversare liberamente o appartarsi per un attimo di lettura consumandodall'adiacente bar bevande locali o internazionali. Inoltre 4 sale conferenzecompletamente attrezzate per un totale complessivo di 500 persone di capienza. Serviziolavanderia interno alla struttura. Negozio di souvenir e quotidiani delle principali testateitaliane ogni giorno dell'anno. Internet Point e servizio bancomat. E' possibile noleggiaremotorini, scooter e biciclette.L'hotel Vila Baleira mette a disposizione della clientela una palestra attrezzata ubicata alpiano terreno dell'edificio della talassoterapia. Per gli amanti delle immersioni, a fiancodella palestra, il Vila Baleira Diving Center con possibilità di noleggio attrezzatura, corsi ebrevetto PADI. Non possono ovviamente mancare il Beach volley e il beach soccer,utilizzati anche per i tornei organizzati dagli animatori.I clienti possono usufruire di piscina interna con acqua di mare riscaldata a 26°C , e diuna piscina esterna per adulti e bambini con acqua di mare, sala cinema con proiezionedi film internazionali anche in lingua italiana e per i più piccini parco giochi a bordopiscina. Inoltre sala giochi con biliardo, ping-pong e giochi elettronici a pagamento
QUINDICESIMO CONVEGNO DIRIGENTI E QUADRI
A causa della grave situazione che si è creata in Egitto, il quindicesimo Convegno dei Dirigenti e
Quadri dell’Unione Artigiani si terrà a
PORTO SANTO (Isola portoghese a nord di Madeira)
Atlantis Club Vila Baleira ****
dal 22 al 29 Aprile 2011
Quota di partecipazione per persona
Una settimana in camera doppia (7 notti/8 giorni) euro 790,00
Supplemento singola euro 200,00
La quota comprende: - volo da Milano/Malpensa (andata e ritorno)
- servizi navette Bergamo/Milano (andata e ritorno)
- sistemazione in camere doppie con servizi
- trattamento di pensione completa con bevande ai pasti
- assicurazione sanitaria e bagaglio
Organizzazione tecnica affidata all’Agenzia Centocittà viaggi srl di Bergamo.
UNIONE ARTIGIANICONFINDUSTRIA BERGAMO
Ultimi posti disponibili
Per coloro che fossero ancora interessati, prendere immediatamentecontatti con la segreteria dell’Unione Artigiani.
Sig.ra Antonia - tel. 035.238724
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AVVISO IMPORTANTE
l'artigianato bergamasco n°3 marzo 2011.qxp 21/03/2011 14.32 Pagina 8
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