Tutto è cominciato 26 anni fa, qui, in questa Officina, fra incudini, macchine, un po’ di fuliggine e colpi di martello.
Al ritmo delle macchine e a quello delle note di una chitarra che, nelle
pause di lavoro in Officina, diventava la sola protagonista, è cresciuta in
Stefano la voglia di suonare almeno una volta all’anno insieme ai musicisti
incontrati in giro per l’Europa.Così è nato il Festival e lì nell’ Officina
ha vissuto la sua infanzia
Oggi i locali di quella Officina meccanica sono adibiti completamente a sede creativa; sono la sede in cui il Ferrara Buskers Festival ogni anno
prende forma.Nel tempo la creatura di Stefano
Bottoni, potendo contare su un gruppo di entusiasti organizzatori, è diventata
uno dei più importanti festival del genere al mondo e parteciparvi come invitati è considerato dai musicisti un
vero privilegio.E’ una kermesse di colori, suoni e persone che dura 10 giorni. E’ il
palcoscenico di decine di musicisti e artisti di strada provenienti da tutto il mondo, chiamati a proporre le proprie
performance nelle strade del centro storico di Ferrara
In questo locale, in cui il rumore delle macchine è solo un pallido ricordo, Stefano “costruisce”, oltre alla struttura musicale del Festival, anche le sue performance musicali che, con i gruppi che ha invitato, propone
al pubblico Ferrarese
Nei locali dell’ex Cinema Boldini si trasferisce ogni anno il gruppo organizzativo del Festival.
Un agguerrito gruppo di donne, ragazze e ragazzi super efficienti molte delle quali
tengono le redini del Festival sin dagli inizi.Questa è la base dei Buskers e il luogo dove si organizzano le loro performance nelle strade
cittadine
Sabato 24 Agosto 2013, Stefano Bottoni, indossando la camicia hawaiana di prammatica, dà il via ufficiale alla 26esima edizione del Ferrara Buskers Festival
Comacchio Tre Ponti – il 23 Agosto è il giorno del prefestival. I gruppi di musicisti invitati, e arrivati da mezzo mondo, si radunano per una serata di “riscaldamento” e di reciproca conoscenza.
In questi luoghi di Ferrara i musicisti e gli artisti di strada si esibiranno tutti i pomeriggi e tutte le sere per 10 giorni
Piazza Cattedrale – Olga Show (Russia, Argentina, Italia)
Via MazziniIl Pianista Fuori Posto
(Italia)
è un Pianista classico “semovente”. Si muove con un
furgone attrezzato ed un ingegnoso sistema di trasporto del suo
pianoforte mezzacoda.
Via Mazzini - Il Pianista Fuori Posto (Italia)
Pza Trento e TriesteGalleria verso via Canonica
Adì Yacobi (Israele)
Cantante solista “unplugged”. La galleria dietro all’abside del Duomo
è la sua unica amplificazione
Via Ragno – Venice Street Legend (United States) - In memory of Jonny Cash
Via RagnoVenice Street Legend
(United States)
In memory of Jonny Cash
P.zza Savonarola – Cornalusa (Portogallo) - Musica folk e medievale
P.zza Savonarola – Cornalusa (Portogallo) - Musica folk e medievale
Piazza Castello - The Waffle Machine Orchestra (Germania, Regno Unito, Svizzera)
Piazza Castello
The Waffle Machine Orchestra (Germania, Regno Unito, Svizzera)
Lato Castello, Via Martiri della Libertà – World Music Band Artkiki (Corea del Sud, Paesi Bassi)
Lato CastelloVia Martiri della Libertà
World Music Band Artkiki (Corea del Sud, Paesi Bassi)
Via Carlo Mayr
Ray Austin & Friends (Regno Unito, Germania)
Via Carlo Mayr
Ray Austin & Friends (Regno Unito, Germania)
Ray 26 anni fa ha partecipato alla prima edizione del Festival.
E’ il decano dei Buskers di questa edizione
Corso della Giovecca – Ars Nova Napoli (Italia) e Stefano Bottoni – Si “batte” la tammuriata con il pubblico
Corso della Giovecca – Ars Nova Napoli (Italia) e Stefano Bottoni – Si “batte” la tammuriata con il pubblico
E infine, in un momento di relaxStefano inizia a fare le prove per la prossima edizione del Festival
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