Oggi più che mai«Da molti anni mi occupo della nutrizione animale e dell’alimentazione umana e credo fermamente nel vantaggio che deriva dall’investire nell’alta tecnologia. Ho sempre pensato che puntare su additivi che offrano agli allevatori benefici obiettivi e misurabili, sia una scelta vincente.Ci ho creduto a tal punto da aver fondato nel 2005 la Bioscreen Tecnhologies, un’azienda nuova specializzata nella fermentazione e nella protezione di alcuni importanti additivi. Una squadra di giovani ricercatori e di tecnici di grande esperienza, dotati delle più moderne tecnologie, al servizio della migliore nutrizione animale». Arnaldo Valentini
Proponiamo soluzioni
innovative: formulati di
origine biologica e tec-
nologie di protezione e
rilascio di nutrienti attivi.
Bioscreen è il “punto d’arrivo
e di partenza” di un percorso
imprenditoriale iniziato da
oltre trent’anni, nello sviluppo
di tecnologie e prodotti
per la nutrizione animale
e l’alimentazione umana.
Diamo risposte concrete
alla domanda di qualità e
competitività delle impre-
se zootecniche in tutto il
mondo.
missionmission
Ottimizzare le risorse per l’alimentazione dell’uomo e la nutrizione degli animali in un mondo dove c’è sempre meno disponibilità.
missiOn
meta
sicurideirisultatisicuri
deirisultati
LA “mETA” BiOsCREEn
L’utilizzo degli additivi Bioscreen garantisce rilevanti vantaggi nella nutrizione degli animali da reddito:
meta
sicurideirisultatiAUmEnTA LA RipETiBiLiTàdEgLi EffETTi1 2
3
pOTEnziACiò ChE è in nATURA
ACCREsCE iLREndimEnTO dELLAdiETA/RAziOnE
Uno sviluppo tecnologico figlio della ricerca scientifica è l’unica garanzia d’efficacia nella maggior parte delle condizioni d’impiego.
primo obiettivo dei “food animal” è la trasformazione di alimenti vegetali in proteine animali.
La scienza della nutrizione orchestra e amplifica gli effetti dei principi attivi presenti in natura.
Alcuni principi attivi hanno l’effetto di potenziare il rendimento dei nutrienti.
4 OTTimizzA L’EffiCACiA dEi nUTRiEnTi
ricercaesperimentazionericerca
BiOsCREEn lavora su quattro diversi filoni di ricerca, applicati ad altrettante tecnologie, funzionali alla nutrizione degli animali da reddito:
EsTRATTi di
fERmEnTAziOnE
di miCRORgAnismi
forniscono un impor-
tante aiuto alle funzioni
fisiologiche.
miCROinCApsULATi
grazie al lento rilascio
rendono il principio attivo
pienamente disponibile.
fORmULAziOni
basate sulla tecnologia
spray Cooling, per la
microincapsulazione
dei nutrienti.
ChELATi
Complessi chelati minerali
miglioratori dello stato
di benessere e della salute
degli animali.
esperimentazione
12
34
ricercaesperimentazionei pRinCipi BiOsCREEniL mETOdO BiOsCREEn pER ACqUisiRE i RisULTATi dELLA RiCERCA sCiEnTifiCA: utilizzare solo ricerche pubblicate su riviste indicizzate.
iL mETOdO BiOsCREEn pER COndURRE LA spERimEnTAziOnE: un effetto biologico deve essere ripetibile nelle più ampie condizioni d’impiego.
iL mETOdO BiOsCREEn pER AffiAnCARE i pROdOTTi ALLE mETOdOLOgiE: eliminare il maggior numero di fattori di rischio affinché un additivo sia pienamente efficace.
La fisiologia degli animali è una scienza complessa.In particolare, la nutrizione è organizzata e gestita da modelli matematici, per ottenere performance e risultati dai quali oggi, nessuna azienda può prescindere.
«La ricerca scientifica è di per sé affidabile».
Oggi è profondamente cambiato il modo di acquisire informazioni, tutto è più “trasparente”. Questo vale a maggior ragione per la ricerca scientifica, dove non è più consentito pubblicare teoriee dati di scarsa affidabilità.
rumine artificialerumine artificiale
Bioscreen, per riprodur-re in vitro le condizioni ruminali e valutare la de-gradabilità dei nutrienti, si è dotata dell’impianto pilota Daisy (Ankom
Technologies), assoluta-mente innovativo per valutare la degradabilità ruminale dei nutrienti.
RUminE ARTifiCiALELa sperimentazione e il processo tecnologico è stato adattato e validato presso l’Università di Udine per determinare il by-pass dei prodotti microincapsulati con la tecnologia mLC.
Daisy è fondamentale per Bioscreenper condurre il lavoro in maniera rigorosa e garanti-re l’efficacia delle formulazioni:
messa a punto di nuovi prodotti
Controllo qualitativo
Test per l’efficacia degli additivi
ricercaesperimentazione
daisy
rumine artificialepROCEssO
ricercaesperimentazione
La raccolta del liquido ruminale viene fatta solo da vacche da latte in piena produzione, quando il rumine esplica la sua massima attività.
il tempo di raccolta del fluido è necessariamente molto breve, per non alterare le condizioni fisiologiche.
il processo analitico inizia non oltre 120 minuti dalla raccolta, per non alterare la capacità fermentativa del liquido ruminale.
Le condizioni analitiche in vitro sono identiche a quelle fisiologiche dell’animale.La temperatura di 39°C in anaerobiosi è ottenuta insufflando CO2 all’interno dei contenitori.
intestino artificialeintestino artificiale
ricercaesperimentazione
per simulare le reali condizioni intestinali degli animali, Bioscreen ha messo a punto una procedura denominata Biotest, per evidenziare la biodisponibilità di for-mulazioni e prodotti.
inTEsTinO ARTifiCiALEBiotest valuta la dige-ribilità intestinale del microgranulo, in quanto è accertato che gli amino-acidi, la colina, le vitamine e molti altri principi attivi, vengano assorbiti dalle cellule intestinali.
Biotest è fondamentale per Bioscreen per condurre il lavoro in maniera rigorosa e garanti-re l’efficacia delle formulazioni:
messa a punto di nuovi prodotti
Controllo qualitativo
Test per l’efficacia degli additivi
intestino artificiale
ricercaesperimentazione
pROCEssO
Ricreare, in vitro, le condizioni dell’ambiente gastrico:
- ph molto basso
- presenza di enzimi gastrici
- temperatura 39°C
- per un tempo totale di circa 2 ore.
successivamente si ricreano le condizioni del duodeno e digiuno, tratti intestinali non separati fisicamente tra loro:
- ph 6.8
- presenza di enzimi pancreatici e intestinali
- temperatura di 39° C
- per un tempo totale di circa 22 ore.
biotest
tecnologietecnologie
Le tecnologie Bioscreen trasformano molecole naturali in prodotti funzionali alla nutrizione degli animali da reddito. i risultati della ricerca e della sperimentazione, conferiscono tutte le garanzie che un corretto processo industriale richiede:
TECnOLOgiE BiOsCREEn
per la sicurezza e il benessere della specie allevata e quindi per la salute dell’uomo.
tecnologie
tecnologietecnologie tecnologie
Safe Controlled Selected Fermentation
sCsf
Spray CoolingEncapsulation
sCEHigh BioavailabilityTrace Elements
hBTE
Multi Layer Coating
mLC
tecnologie
12
3
4
scsFsafe controlled
è il processo tecnologico che inattiva, a bassa temperatura, le cellule dei microrganismi che mantengono inalterata l’attività di tutti i loro metaboliti.
sAfE COnTROLLEd sELECTEd fERmEnTATiOn
SCSF
nOn BATTERiCi Lieviti Le cellule, provenienti da ceppi selezionati, migliorano l’attività della flora ruminale inducendo una maggiore degradabilità delle fibre e agendo sul metabolismo degli zuccheri, in particolare del lattosio.
selected fermentation
SCSF
Funghi Le colture integrali di ceppi selezionati sono produttori dei principali enzimi endo ed extra cellulari di interesse umano e zootecnico.
LATTOBACiLLii lattobacilli provenienti da ceppi selezionati svolgono un’azione competitiva e producono sostanze antagoniste nei confronti dei batteri dannosi.
scsF
scfssafe controlled
selected frementation
vAnTAggi
substrati di fermentazione con un ampio corredo enzimatico.
Enzimi in grado di digerire la fibra e gli amidi.
Minor rilascio nell’ambiente di alimenti indigeriti e di deiezioni.
Azione inibente nei confronti dei più comuni patogeni intestinali.
MLCè una tecnologia assolutamente innovativa, protetta da brevetto europeo. I dati scientifici e gli esiti delle sperimentazioni, dimostrano il valore assoluto dei risultati ottenuti: elevata indegradabilità ruminale e massimo assorbimento intestinale.
mULTi LAYER COATing
MLC
preparazione, per estrusione, del microgranulo contenente il principio attivo
multi Layer Coating
MLC
Applicazione dello strato interno ad azione specifica di by-pass ruminale
Rivestimento con uno strato esterno ad alto potere di resistenza allo sfregamento e alle alte temperature.
1 2 3
inCApsULAziOnE
MLC
mlc
mULTi LAYER COATing
MLC
multi layer coating
strato resistente
microgranulo(principio attivo)
strato by-pass
vAnTAggi
By pass ruminale non meno del 75% in vivo.
Elevato assorbimento intestinale.
Elevata concentrazione di principio attivo, completamento protetto.
Costo contenuto per unità by-pass.
è una tecnica sperimentata e collaudata per la microincapsulazione di nutrienti che necessitano un rilascio lento, controllato e prolungato.
La torre Spray Cooling funziona per raffreddamento di una sostanza liquida: si nebulizza una miscela calda di olii e grassi sopra i microgranuli contenenti i nutrienti. La temperatura, più bassa del punto di fusione delle sostanze idrofobiche, fa sì che la soluzione si solidifichi imprigionando i nutrienti.
spray Cooling Encapsulation
SCESCE
spRAY COOLing EnCApsULATiOn
SCE
spray coolingspray cooling
vAnTAggi
Elimina la polverosità.
Rilasciocontrollato.
Riduzionedella percezionidi odori e sapori.
Protezione deiprincipi attivi, per semilavorati.
SCEspRAY COOLing EnCApsULATiOn
SCE
stratoprotettivo
microgranulo(principio attivo)
Complessi chelati minerali miglioratori dello stato di benessere e della salute degli animali.
nella nutrizione animale i microelementi vengono solitamente apportati in forma inorganica. negli ultimi dieci anni è cresciuto notevolmente l’interesse per le forme chelate dei minerali in tracce da utilizzare nelle diete.
La sperimentazione in vivo, su animali alimentati con mangimi contenenti minerali sotto forma di chelati, ha dimostrato la validità delle tesi scientifiche.
Complessi Chelati
hbteHBTE
high BiOAvAiLABiLiTY TRACE ELEmEnTs
HBTE
Complessi chelatiComplessi chelati
vAnTAggi
Prevengono le interferenze d’assorbimento con gli altri componenti delle diete
Favoriscono biodisponibilità ed efficacia
Diminuiscono il dosaggio d’impiego
Aumentano l’attività metabolica
hbtehigh BiOAvAiLABiLiTY TRACE ELEmEnTs
HBTE
tecnologieemetodologietecnologie
emetodologie
“Dove opera la scienza, attraverso tecnologie e metodologie corrette, lì possiamo trovare il successo”
BiOsCREEn semplifica il vostro lavoro, rendendolo più profittevole e sicuro. I nostri
riferimenti sono i più avanzati modelli scientifici d’analisi dell’allevamento, conoscenze che
rinnoviamo quotidianamente.
BiOsCREEn opera con sicurezza e competenza nella moderna zootecnia, con un metodo
innovativo: non propone solo prodotti ma, partendo dalle esigenze dei clienti, indica le
soluzioni più giuste, basate sull’utilizzo delle proprie tecnologie, validate e riconosciute dalla
comunità scientifica.
La sicurezza nella nutrizione animale è un punto fermo nel lavoro di BiOsCREEn.
vogliamo dare il nostro contributo alla crescita di tutto il comparto con innovativi apporti
nutrizionali, tecnologici, legislativi ed etici, per caratterizzarci come uno dei riferimenti
significativi della filiera agroalimentare, in Italia come nel resto del mondo.
tecnologieemetodologieA Chi Ci RivOLgiAmO:ALL’inDuSTRiA, per soddisfare nuovi bisogni ed esigenze nella nutrizione degli animali d’allevamento e non solo;
AgLi ALLEvAToRi che producono carne, latte e uova, sia per la commercializzazione diretta che per conto terzi;
ALLE AziEnDE che uniscono produzione e trasformazione, con propri marchi e prodotti per il Normal Trade e GDO.
qUAndO inTERvEniAmO:A supporto della nutrizione di base, per renderla
pienamente biodisponibile, per ottenere il massimo
dagli alimenti.
In deroga a fabbisogni nutrizionali. In situazione specifiche
dove i nutrienti svolgono un’azione terapeutica o di sostegno
fisiologico all’animale (nutrizione clinica).
vAnTAggi
Benessere dell’allevamento
Performance produttive e riproduttive
ottimizzazione dei nutrienti
Economie nella nutrizione
Bioscreen si avvale delle ricerche e del know-how di Università italiane, estere e centri di ricerca per la creazione e la validazione di efficacia dei suoi prodotti.
direzione e stabilimento di Bertinoro, Cesena
pARTnERs
Bioscreen
Bioscreen Technologies
CERTifiCAziOni BiOsCREEn
gMP + B1: i processi di produzione sono chiaramente defi-niti, controllati e valutati per assicurare uno stan-dard qualitativo specifico dei prodotti.good manufacturing practicegood documentation practice
numero di riconoscimento dell’impianto: α-iTm00001fCL’ impianto è abilitato alla produzione di integratori nutrizionali ad uso umano
HACCP(hazard Analysis Critical Control points)
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