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RESPONSABILITA’ E OBBLIGHI
DEI
PROFESSIONISTI
DEI SERVIZI PER LE DIPENDENZE
di
Mariagrazia Fasoli
VASTO, 25 Giugno 2011
GIORNATE FRENTANE SULLE DIPENDENZE
SITD d’ABRUZZO E MOLISE
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Dichiarazione conflitti di interesse
Dichiaro di non ricevere
alcun tipo di finanziamento o regalo
dalle industrie farmaceutiche e di attenermi alle regole del gruppo italiano
www.nograziepagoio.it
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RESPONSABILITA’ E OBBLIGHI DEI
PROFESSIONISTI DEI SERT
CHI E’ IL PROFESSIONISTA?
COSA E’ LA RESPONSABILITA’
PROFESSIONALE?
CHI E’ IL DIPENDENTE
PUBBLICO?
QUALI SONO I PRINCIPALI
DOVERI DEI PROFESSIONISTI DEI
SERT?
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ART. 33 COSTITUZIONE
“L'arte e la scienza sono libere e libero ne
è l'insegnamento.
(…)
“È prescritto un esame di Stato (…) per
l'abilitazione all'esercizio
professionale.”
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CHI E’ IL PROFESSIONISTA ART. 2229 CC
“La legge determina le professioni intellettuali
per l’esercizio delle quali è necessaria
l’iscrizione in appositi albi o elenchi.
L’accertamento dei requisiti, la tenuta dei
medesimi e il potere disciplinare sugli iscritti è
demandato alle associazioni professionali,
sotto la vigilanza dello Stato, salvo che la legge
disponga diversamente”
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CHI E’ IL PROFESSIONISTA 2
ART. 2232 CC
“Il prestatore d’opera deve eseguire
personalmente l’incarico assunto. Può tuttavia
valersi sotto la propria direzione e
responsabilità di sostituti e ausiliari, se la
collaborazione di altri è consentita dal
contratto o dagli usi e non è incompatibile con
l’oggetto della prestazione"
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CHI E’ IL PROFESSIONISTA?
Prestatore d’opera intellettuale
Personalmente operante
Responsabile dei collaboratori
Con competenze esclusive e accertate dallo
Stato
Sottoposto alla disciplina di una associazione
professionale e quindi a regole deontologiche
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“Missione” costituzionale del
professionista
ESTENSIONE PROFESSIONALMENTE AVVERTITA DI “CHIUNQUE” per
RENDERE EFFETTIVE
UGUAGLIANZA E LIBERTA’ COSTITUZIONALMENTE GARANTITE
ATTRAVERSO:
• COMPETENZA
• RAPPORTO DI FIDUCIA
• LIBERA SCELTA
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COSA E’ LA RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE 1
Responsabilità del professionista nei
confronti di terzi per tutte le prestazioni
rientranti nelle attività specifiche della sua
professione svolte da lui personalmente o
dai suoi sostituti o ausiliari che, in ogni
caso, operano sotto la sua direzione e
responsabilità
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COSA E’ LA RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE 2
Obbligo di mezzo, non di risultato (?)
Responsabilità penale personale (solo per
i propri atti)
Responsabilità civile (anche per atti di
terzi)
Responsabilità disciplinare
Responsabilità amministrativa
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COSA E’ LA RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE 3
Responsabilità penale
Conseguenze dell’errore configurabili come
reato (per esempio lesioni o falso in atto
pubblico)
Dolo o colpa
Colpa: imperizia, imprudenza, negligenza,
inosservanza norme, discipline, regolamenti
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COSA E’ LA RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE 4
Responsabilità civile
Contrattuale (quello che è stato pattuito,
artt 1321,1173,1176,1218 CC)
Extracontrattuale: “qualunque fatto
doloso o colposo che cagiona ad altri
un fatto ingiusto obbliga colui che ha
commesso il fatto a risarcire il danno”
(art 1043 CC)
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RESPONSABILITA EQUIPES MULTIDISCIPLINARI
Professionisti di diverse professioni:
Diverse competenze esclusive
Diversi codici deontologici
Diverse responsabilità penali
Diverse responsabilità civili
NON TRASFERIBILI E NON DILUIBILI
ma con “posizione di garanzia”
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Chi è il dipendente pubblico
Art. 54 Costituzione
• Tutti i cittadini hanno il dovere di essere
fedeli alla Repubblica e di osservarne la
Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono
affidate funzioni pubbliche hanno il
dovere di adempierle con disciplina ed
onore, prestando giuramento nei casi
stabiliti dalla legge.
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Niente sindrome di Kappler!
Art. 28 Costituzione
• I funzionari e i dipendenti dello
Stato e degli enti pubblici sono
direttamente responsabili,
secondo le leggi penali, civili e
amministrative, degli atti
compiuti in violazione di diritti.
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Stato giuridico dipendente pubblico
DPR 3/’57
DPR 128/’69
D. Lgs. 502/’92
D. Lgs. 29/’93
D. Lgs. 80/’98
D. Lgs. 229/’99
D. Lgs. 165/2001 e L. 145 2002
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CHI E’ IL DIPENDENTE PUBBLICO
Anche se il rapporto di lavoro è per certi aspetti “privatizzato” i dipendenti del SSN/R mantengono tutti i doveri dei dipendenti pubblici primo fra tutti il dovere di fedeltà alla Repubblica e quindi alla Costituzione anche oltre la gerarchia.
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CHI E’ IL DIPENDENTE PUBBLICO
Per molte cose abbiamo il dovere di
eseguire gli ordini del nostro “capo” o di
attuarne le direttive, per altre no:
• reati
• violazione di diritti
• professione, se siamo professionisti
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PROFESSIONISTI DIPENDENTI PUBBLICI
D. Lgs 502/92 prevede profili professionali
Legge 42/99 stabilisce che “campo di attività e responsabilità professioni sanitarie sono determinati da DM istitutivi, Ordinamenti Didattici, Codici Deontologici” (art. 1)
L. 251/2000 stabilisce la “titolarità autonomia professioni sanitarie”
CCNL 20-9-2001 individuazione profili professionali (!)
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PROFESSIONISTI DIPENDENTI PUBBLICI 2
Il “contratto” del cliente è con l’ente (Cass. Civ. Sez III, 24-3-1979, n 1716)
L’ente deve erogare prestazione di contenuto = a prestazione libero profession.
L’attività del professionista è analoga e con la stessa responsabilità che avrebbe dopo contratto d’opera con il cliente (Cass. Civ. Sez III, 1-3-1988, n 2144) ma…
l’ente risponde per resp. contrattuale (Cass. Civ. Sez III, 27-5-1989, n 5939)
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DIPENDENTI PUBBLICI NEI SERT
• Dirigenti (!): medici, psicologi e altri
“vecchi laureati”.
• Professionisti del Comparto:
infermieri, assistenti sociali.
• Altri dipendenti del comparto:
educatori, amministrativi
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Un’altra complicazione…
Responsabilità dirigenziale:
• obbligo di risultati
• coinvolge l’operato dei collaboratori
indipendentemente dalla professione
• nei confronti di soggetti pubblici, del
personale, dei cittadini, dei pazienti
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Conflitto di interessi ?
Obbiettivo dirigenziale:
• ridurre del 10% le spese per
inserimenti in comunità terapeutica
• aumentare del 5% le prestazioni
ambulatoriali
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PRIMA LA DEONTOLOGIA
Quando gli obbiettivi assegnati confliggono con il
Codice Deontologico il professionista dirigente
pubblico (o privato) deve far presente il
problema al proprio diretto superiore (?) o al
direttore generale e, in caso ciò non porti
risultati, deve chiedere l’intervento del proprio
ordine.
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RESPONSABILITA’ DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA
Il “primario” deve:
Far rispettare leggi e regolamenti
Dare direttive di tipo organizzativo
Curare la formazione del personale
Vigilare e INTERVENIRE
DIRETTAMENTE per prevenire o
rimediare errori MA….
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RESPONSABILITA’ DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA
… il “primario”, pur continuando a rispondere
di tutto, NON PUO’:
esercitare professioni a cui non è
abilitato
imporre ad altro professionista mezzi
diagnostici o terapie non condivise
Avocazione, assegn. ad altri del caso,
proposta diverso incarico
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PRIMA LA DEONTOLOGIA
• La dipendenza gerarchica comporta che un professionista D.P., salvo il caso di reato, debba sempre attenersi a indicazioni organizzat. del primario e debba, di regola, collaborare ad attuare i prot. diagnostico-clinici salvo che, in scienza e coscienza, li ritenga controindindicati perché la responsabilità professionale rimane sua.
NIENTE EFFETTO S. RITA!
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OBBLIGO O DOVERE?
OBBLIGO >>> INTERESSE TRATTABILE
(ORARIO DI LAVORO, TIMBRO
CARTELLINO, RILASCIO RICEVUTA…)
DOVERE >>> DIRITTO INALIENABILE
(RICHIESTA CONSENSO, RISPETTO
SEGRETO, PRESTAZ. CURE…)
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CHI E’ IL PAZIENTE-CITTADINO?
CENTRALITA’ DI INTERESSI
CENTRALITA’ DECISIONALE
• DIRITTO ALLA RISERVATEZZA
• DIRITTO ALLA SALUTE
• DIRITTO ALLA LIBERA SCELTA
(CONSENSO/DISSENSO)
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I doveri dei Codici Deontologici
• DOVERE DI CURARE
• DOVERE DI INFORMARE
• DOVERE DI DOCUMENTARE
• DOVERE DI CERTIFICARE
• DOVERE DI COMPETENZA
• DOVERE DI INDIPENDENZA
• DOVERE DEL SEGRETO
• DOVERE DI RISPETTARE LA
LIBERTA’ DEL PAZIENTE
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Codice
Comportamento Dipendenti P.A.
• FEDELTA’ ALLA COSTITUZIONE
• RISPETTO LEGGI E REGOLAMENTI
• RISPETTO GERARCHIA
• DILIGENZA ED EFFICIENZA
• OCULATEZZA
• IMPARZIALITA’
• TRASPARENZA E CHIAREZZA
• RISERVATEZZA
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LE STORIE INFINITE…
• DOVERE DI CURARE, DOVERE DI INDIPENDENZA / DECRETI LIMITATIVI
• SEGRETO PROFESSIONALE, DOVERE DI DOCUMENTARE/ ART. 92 D.Lgs. 186/2003, SISTEMI INFORMATICI
• DOVERE RISPETTARE ART. 120 TU 309/90 / RICHIESTE SCHEDATURE
• DOVERE RISPETTO LIBERA SCELTA / “COMPETENZA TERRITORIALE”
( ECC. ECC. ECC….)
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Come esercitare il diritto di fare il proprio dovere restando a piede libero?
Tenere bene a mente:
Costituzione e la sua storia
Codici deontologici
Contratti collettivi di lavoro
Tenere d’occhio:
Pubblicazioni di categoria
Giurisprudenza??? (gratis on line)
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Come esercitare il diritto di fare il proprio dovere restando a piede libero?
Imparare a scrivere chiaro
Chiedere spiegazioni per iscritto dove si manifesta il problema
Sollecitare in modo MIRATO l’aiuto di:
Ordini professionali
Società scientifiche
Sindacati
Associaz. cittadini, pazienti, consumatori
Partiti e opinione pubblica
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Ultimo consiglio…
•D’aquila penne, ugne di leonessa…
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… perseveranza da mulo
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