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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE CASTROLIBERO LICEO SCIENTIFICO STATALE “SCIPIONE VALENTINI”
LICEO SCIENTIFICO CON OPZIONE SCIENZE APPLICATE LICEO SCIENTIFICO AD INDIRIZZO SPORTIVO
ISTITUTO TECNICO “ETTORE MAJORANA”–SETTORE ECONOMICO – INDIRIZZI:AMMINISTRAZIONE,
FINANZA E MARKETING; TURISMO SETTORE TECNOLOGICO - INDIRIZZO COSTRUZIONE, AMBIENTE E TERRITORIO
CORSI DI ISTRUZIONE PER ADULTI DI SECONDO LIVELLO AD INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA
E MARKETING CON ARTICOLAZIONE SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI E AD INDIRIZZO
COSTRUZIONE, AMBIENTE E TERRITORIO Via Aldo Cannata, n. 1- 87040 – Castrolibero
Distretto n. 15 – C.M. CSIS049007-C.F. 98008780789 Sito web www.iiscastrolibero.gov.it - e-mail: [email protected] PEC:[email protected]
Tel. Dirigenza 0984-1865901- Segreteria 0984-1865902/3/4 Fax 0984-1865950
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 ART. 5.2)
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE 5 A - ISTITUTO TECNICO - INDIRIZZO C.A.T.
Coordinatore - Prof. F. Bernardini
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L’Istituto di Istruzione Superiore di Castrolibero è ospitato in un complesso scolastico di recente costruzione
ubicato in Via Aldo Cannata. Il complesso scolastico è composto da tre edifici, disposti in linea, ospitanti:
l’Istituto Tecnico “Ettore. Majorana” con: il Settore Economico – Indirizzi Amministrazione, Finanza e
Marketing, Turismo; il settore Tecnologico – Indirizzo: Costruzioni, Ambiente e Territorio, il Liceo
Scientifico “S. Valentini” con opzione Scienze Applicate e Sportivo, l’edifico centrale è rappresentato da
Palestra di 1200 m2. L’area esterna agli edifici, ampia e completamente recintata, comprende percorsi
carrabili, parcheggi, aiuole e percorsi pedonali e un campo polivalente in erba sintetica.
Gli edifici, spaziosi, razionali e moderni, hanno caratteristiche funzionali specificatamente adeguate
alle attuali esigenze didattiche: sono composti da quattro piani fuori terra ed hanno una distribuzione interna
estremamente razionale, caratterizzata da percorsi centrali molto ampi. Gli edifici sono dotati di ascensori,
adeguati per l’uso da parte di alunni diversamente abili. La palestra è posta al centro del complesso e, per la
sua posizione, è facilmente fruibile sia dagli utenti dell’Istituto Tecnico sia da quelli del Liceo scientifico: al
suo interno un campo regolamentare di pallavolo e basket con annessi spogliatoi, servizi igienici, sala visita
medica e magazzini adibiti a deposito delle attrezzature. Per le riunioni collegiali e per ospitare
convegni/seminari/ corsi ed eventi culturali viene utilizzata l’Aula Magna “Aldo Cannata” dotata di un
sofisticato impianto audio-video multimediale, mentre per le rappresentazioni musicali e coreografiche viene
utilizzato l’auditorium capace di ospitare fino a 300 persone.
L’Istituto di Istruzione Superiore di Castrolibero dispone di aule con LIM e di 16 laboratori attrezzati
con strumentazioni didattiche di altissima qualità, attrezzature multimediali e software costantemente
aggiornati: attraverso le numerose attività didattiche curricolari, arricchite dai progetti PON e POR e da una
intensa attività laboratoriale anche extracurriculare, l’I.T.” E. Majorana” ha confermato ancor più il ruolo
assunto negli anni sul territorio di scuola ad indirizzo tecnico attiva, al passo con i tempi ma legata alla
tradizione.
1 – PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
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2 – CARATTERISTICHE DELL'INDIRIZZO C.A.T.
Il Diplomato dell'Istituto Tecnico indirizzo C.A.T., acronimo di “Costruzioni, Ambiente e Territorio”:
- ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle
costruzioni, nell'impiego degli strumenti per il rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresentazione
grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel
territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali;
- possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella
gestione degli impianti e nel rilievo topografico;
- ha competenze nella stima di terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti
reali che riguardano, comprese le operazioni catastali;
- ha competenze relative all’amministrazione di immobili.
È in grado di:
- collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella progettazione, valutazione e realizzazione di
organismi complessi, operare in autonomia nei casi di modesta entità;
- intervenire autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell’esercizio di organismi edilizi e
nell’organizzazione di cantieri mobili, relativamente ai fabbricati;
- prevedere, nell’ambito dell’edilizia ecocompatibile, le soluzioni opportune per il risparmio energetico, nel
rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente, e redigere la valutazione di impatto ambientale;
- pianificare ed organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi
di vita e di lavoro;
- collaborare nella pianificazione delle attività aziendali, relazionare e documentare le attività svolte.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”
consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.
Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione.
Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate
ed elaborare i dati ottenuti.
Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di
modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio
energetico nell’edilizia.
Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi.
Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente.
Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al territorio. Gestire
la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi.
Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza.
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3 – COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE DISCIPLINA ORE
De Vico Giuseppina Religione 1
Cristiani Paolo Lingua e Lettere Italiane - Storia 6
Bilotta Angela Lingua Inglese 3
Rota Antonio Progettazione, Costruzioni e Impianti 7
Bernardini Francesco Gestione del cantiere 2
Strigari Emanuela Topografia 4
Carravetta Roberto Matematica 3
Pignataro Franco Estimo 4
Cocca Elena Scienze motorie e sportive 2
Nicolazzo Paolino Laboratorio di Scienze e tecnologia delle costruzioni (10)
Capparelli Valeria Sostegno (18)
4 – COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
1 Agnesi Mattia
2 Albanito Claudia
3 Bevilacqua Armando
4 Bianco Gian Marco
5 Bria Shara Francesca
6 Cerminara Michele
7 Chiappetta Michele
8 Cucunato Matteo
9 De Dominicis Francesco
10 De Marco Simone
11 De Rasis Christian
12 Digregorio Simone
13 Fiorano Daniele
14 Gambaro Davide
15 Lambre' Francesco
16 Longo Angelica
17 Mannarino Antonio Beniamino
18 Pucciano Umile Gianmarco
19 Spizzirri Ercole
20 Turano Marco
21 Vercesi Daniel
22 Viapiana Arnaldo
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5 – COMPETENZE PER ASSI
COMPETENZE ASSE DEI LINGUAGGI
-Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale in vari contesti.
-Leggere, comprendere ed interpretare testi di vario tipo e genere comprendendo in termini essenziali il
fatto storico, culturale, scientifico, servendosi di riflessione metalinguistica , avendo consapevolezza della
storicità della lingua italiana e sapendo usare degli strumenti indispensabili per l’interpretazione dei testi
anche specialistici: analisi linguistica, stilistica, retorica; intertestualità e la relazione fra temi , generi
letterari, generi e tipologie testuali; l’incidenza della stratificazione di letture diverse nel tempo.
-Produrre testi di vario tipo e genere in relazione ai differenti scopi comunicativi, mostrando un
arricchimento anche linguistico, in particolare l’ampliamento del patrimonio lessicale e semantico, la
capacità di adattare la sintassi alla costruzione del significato e di adeguare il registro e il tono ai diversi
temi, l’attenzione all’efficacia stilistica, presupposto della competenza di scrittura.
-Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi, per interagire in diversi
ambiti e contesti e per appropriarsi di conoscenze di aspetti delle varie civiltà in prospettiva interculturale e
anche per apprendere contenuti disciplinari (CLIL)
- Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico
-Produrre oggetti multimediali
COMPETENZE ASSE STORICO-SOCIALE
-Comprendere, anche in una dimensione interculturale il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il
confronto fra aree geografiche e culturali
-Condividere principi e valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della Costituzione
italiana, di quella europea, della Dichiarazione Universale dei diritti umani a tutela della persona, della
collettività e dell’ambiente
-Cogliere le implicazioni storiche, etiche e sociali, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione
scientifico-tecnologica e in particolare il loro impatto sul mondo del lavoro e riconoscere le caratteristiche
essenziali del sistema socio-economico per la ricerca attiva del lavoro in ambito locale e globale.
COMPETENZE ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO
-Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, come interrogazione ragionata dei
fenomeni naturali e artificiali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione
e/o validazione di modelli.
-Essere in grado di utilizzare gli strumenti informatici e comprendere la valenza metodologica
dell’informatica nello sviluppo scientifico e tecnologico, in relazione ai bisogni e alle domande di
conoscenza dei diversi contesti.
-Saper risolvere situazioni di vita reale assumendo un atteggiamento consapevole di fronte allo sviluppo
scientifico e tecnologico della società
COMPETENZE ASSE MATEMATICO
-Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente
informazioni
-Utilizzare le strategie del pensiero matematico per affrontare situazioni problematiche, elaborando
opportune soluzioni
-Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi del pensiero filosofico, delle scienze e delle
tecnologie
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6 – COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
A) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA –AMBITO: COSTRUZIONE DEL SÉ
Imparare ad Imparare
Progettare
Comunicare
B) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: RELAZIONE CON GLI ALTRI
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Risolvere problemi
C) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA-AMBITO: RAPPORTO CON LA
REALTÀ NATURALE E SOCIALE
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare l’informazione
7 – ATTIVITA’ EXTRA E INTERCURRICULARI
Partecipazione alla giornata della Memoria. Partecipazione al seminario Tecnologia e salvaguardia
della salute presso l'aula Magna dell'Istituto.
Seminario di presentazione dell’offerta formativa della nuova Facoltà di Ingegneria Alimentare
dell’UNICAL presso l'aula Magna dell'Istituto
Partecipazione alla fiera e al seminario “Festival dell’Energia e dell’Acqua “presso il Museo del
Presente- Rende.
Partecipazione all’incontro sull’Autoimprenditorialità presso il Cinema Citrigno – Cosenza –
organizzata dalla Confindustria
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8 – PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE
Gli Alunni sono in numero di 22, 19 maschi e 3 femmine, tutti frequentanti e tutti provenienti dalla IV A
CAT dell'Istituto.
La loro provenienza territoriale è per lo più dei Comuni dell'hinterland o limitrofi (1 di Castrolibero, 2 di
Rende, 2 di Mendicino, 2 di Montalto Uffugo, 5 di Marano Marchesato, 4 di Cosenza, 1 di Bianchi, 3 di
S.Fili, 2 di Rose).
Il percorso degli studenti della V A C.A.T. nel secondo biennio è stato caratterizzato dalla attuazione del
curricolo C.A.T. con lo studio di nuove discipline quali Complementi di Matematica, Progettazione,
Costruzioni e Impianti e Gestione del Cantiere, quest’ultima per una UDA con metodologia CLIL con la
trattazione di argomenti inerenti la disciplina e test di verifica.
Nell’organizzare i programmi e nella scelta dei percorsi didattici, tutti i docenti hanno avuto cura di fornire
un insegnamento non esclusivamente nozionistico, ma finalizzato alla comprensione critica degli argomenti
oggetto di studio e per questo, tutte le volte che si è presentata la necessità, hanno richiamato quanto era
stato trattato negli anni precedenti ed hanno operato collegamenti interdisciplinari. Gli alunni, inoltre, sono
stati incoraggiati ad esporre il loro pensiero e le loro opinioni su quanto studiato ed esortati ad approfondire
gli argomenti più interessanti.
La classe è stata regolare nella frequenza.
Sul piano disciplinare il comportamento della classe è sempre stato corretto.
Gli allievi della classe hanno interagito positivamente e si sono resi sempre disponibili al dialogo educativo,
affinando le capacità logico-espressive e potenziando gli strumenti linguistici ed espressivi, con il
conseguimento di risultati apprezzabili. Un gruppetto di alunni si è in particolare distinto per assidua
frequenza e partecipazione al dialogo didattico educativo pervenendo a livelli avanzati di competenze nelle
diverse discipline.
Mentre una parte di allievi, didatticamente più fragile per ritmi di apprendimento, si sono limitati ad
un’applicazione per lo più strumentale, cercando di acquisire i contenuti disciplinari programmati, e al
momento perviene ad un livello di semplice sufficienza.
I rapporti con le famiglie, improntati alla massima trasparenza, cordialità e rispetto, sono avvenuti in
occasione degli incontri organizzati dalla scuola. Puntuale è stata l’informazione alle famiglie degli alunni
che presentavano carenze e difficoltà o irregolarità nella frequenza.
Pochissimi invece i momenti colti dai genitori per gli incontri mattutini nelle ore di ricevimento dei docenti.
Nella classe è presente un alunno disabile che, nei cinque anni scolastici, ha seguito una programmazione
didattica paritaria riconducibile agli obiettivi minimi previsti dai programmi ministeriali o comunque ad essi
globalmente corrispondenti, e che dà diritto al conseguimento del normale titolo di studio. (Valutazione
degli alunni disabili, art. 12 e 13 dell’O.M. n.90 del 21/5/2001).
A questo documento, si allega una relazione al fine di presentare il caso in questione e definire le modalità di
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svolgimento delle prove d’esame per le quali, l’art. 318 del D.L.vo 297/1994 prevede che “… possono
essere predisposte prove equipollenti, che verifichino il livello di preparazione culturale e professionale
idoneo per il rilascio della maturità”.
EVOLUZIONE STORICA DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA
DOCENTE
3° 4° 5°
Religione De Vico Giuseppina De Vico Giuseppina De Vico Giuseppina
Lingua e Lettere Italiane -
Storia Cristiani Paolo Cristiani Paolo Cristiani Paolo
Lingua Inglese Bilotta Angela Bilotta Angela Bilotta Angela
Progettazione, Costruzioni e
Impianti Bernardini Francesco Bernardini Francesco Rota Antonio
Gestione del cantiere Bernardini Francesco Bernardini Francesco Bernardini Francesco
Topografia Carbone Pasquale Carbone Pasquale/
Lirangi Francesco Strigari Emanuela
Matematica Sirianni Alessandro Carravetta Roberto Carravetta Roberto
Estimo Cardillo Francesca Pignataro Franco Pignataro Franco
Laboratorio di scienze e
tecnologie delle costruzioni Nicolazzo Paolino Guccione Francesco Nicolazzo Paolino
Scienze motorie e sportive Cocca Elena Cocca Elena Cocca Elena
Sostegno Capparelli Valeria Capparelli Valeria Capparelli Valeria
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9 - ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Nell’anno scolastico 2017/18 è stata attuata l’annualità conclusiva del progetto di “Alternanza Scuola-
Lavoro.
Il progetto è stato così articolato:
- classe terza n. 100 ore formazione esterna; n. 50 ore formazione in aula;
- classe quarta n. 100 ore formazione esterna; n. 50 ore formazione in aula;
- classe quinta n. 50 ore formazione esterna; n. 50 ore formazione in aula.
Nel triennio, gli allievi della classe V A CAT, hanno avuto diverse esperienze di formazione esterna presso
Aziende, Associazioni ed Enti presenti nel territorio. Tali esperienze fanno parte integrante delle attività
previste nell’alternanza scuola-lavoro ed è stato possibile metterle in pratica grazie ad una rete di rapporti di
collaborazione tra Istituto e le diverse realtà territoriali.
Il progetto di alternanza scuola-lavoro si articola, nella fase di formazione nelle classi, come un percorso
formativo coerente e compiuto nel quale si integra la formazione in classe e l’esperienze svolte nella realtà
aziendale.
OBIETTIVI del progetto sono: favorire il raccordo fra formazione in aula e l’esperienza pratica; arricchire
la formazione con l’acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro; favorire l’orientamento
dello studente; realizzare un organico collegamento tra istituzioni scolastiche ed il mondo del lavoro.
COMPETENZE, ABILITA’ E CONOSCENZE ACQUISITE NEL PERCORSO DI ALTERNANZA
IN AZIENDA
COMPETENZE: di relazione da sviluppare in azienda con superiori e colleghi; motivazionali di
accrescimento dell’autostima dell’alunno che potrà accrescere le conoscenze ed applicarle.
ABILITA’: Saper inserirsi in un contesto aziendale produttivo reale; rielaborare le abilità acquisite in
azienda e riportarle in aula; risolvere problemi nuovi e imprevisti legati alla realtà produttiva e difficilmente
riscontrabili nel contesto scolastico.
CONOSCENZE: conoscere il lavoro e le modalità operative specifiche dell’azienda ospitante.
METODOLOGIE
Le metodologie utilizzate sono: lezione frontale, lezione partecipata, lavori di gruppo, simulazioni e
formazione esterna aziendale.
FORMAZIONE ESTERNA/TIROCINEO
La formazione esterna/tirocinio è una esperienza formativa realizzata in ambiente di lavoro e cioè
nell’ambito dei rapporti professionali, relazionali, sociali ed organizzativi che caratterizzano qualsiasi
contesto lavorativo.
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Gli obiettivi sono: verificare, integrare ed ampliare le conoscenze apprese a scuola in un diverso ambito
operativo, acquisire nuove conoscenze operative, acquisire abilità e conoscenze specifiche, migliorare le
proprie capacità di relazione, sapersi inserire in un contesto e riuscire a trovare un proprio ruolo.
La valutazione delle certificazione delle competenze hanno tenuto conto di:
• il rispetto del progetto formativo individuale concordato con i tutor esterni;
• il grado di possesso delle competenze acquisite (in base agli obiettivi concordati del percorso formativo);
• lo sviluppo, il consolidamento, il potenziamento delle competenze relazionali e cognitive rispetto alla fase
d’aula ed alle esperienze maturate in azienda;
• le competenze acquisite e la ricaduta sul gruppo classe dell’esperienza condotta in ambiente lavorativo;
• l’autovalutazione dell’allievo.
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10 – SCHEDA DISCIPLINARE DI RELIGIONE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA RELIGIONE
DOCENTE GIUSEPPINA DE VICO
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
COMPETENZE
- Presa di coscienza della misura e del modo in cui i principi e i valori del Cristianesimo incidono sulla
cultura e sulla vita individuale e sociale.
- Acquisizione di una conoscenza oggettiva dei contenuti essenziali del cattolicesimo
e delle grandi linee del suo sviluppo storico.
- Comprensione e rispetto per le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosa.
METODI
Lezioni frontali. Ricerche. Discussioni collettive.
MEZZI
Libro di testo-Materiale multimediale- Ricerche.
SPAZI
Aula
TEMPI
Scansione quadrimestrale modulare
VALUTAZIONE FINALE
La classe ha risposto pienamente alle sollecitazioni proposte durante tutto l’anno scolastico conseguendo
risultati molto positivi
CRITERI
Impegno e partecipazione alle lezioni,capacità di base e loro evoluzione in riferimento agli obiettivi.
STRUMENTI
Test e prove scritte
CONTENUTI
- La dottrina sociale della chiesa
- La fede cristiana e le sfide contemporanee
- La ricerca della pace nel mondo
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11 – SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA E STORIA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA ITALIANO e STORIA
DOCENTE Cristiani Paolo
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
Esporre i contenuti in modo organico e coerente.
Analizzare un testo e comprenderlo nelle sue caratteristiche fondamentali relative al significato e al
significante.
Saper operare collegamenti.
Essere capaci di contestualizzare i contenuti.
Sviluppare la capacità di cogliere nessi e relazioni.
Saper utilizzare i linguaggi specifici in modo semplice ma efficace.
METODI
Lezione frontale; Lezione partecipata; Lavori di ricerca; lettura con analisi guidata di testi letterari in poesie
e in prosa, redazione di mappe e schemi.
MEZZI
Libri di testo. Articoli di giornale. Fotocopie. Mappe concettuali. Internet. Lim.
SPAZI
Aula
TEMPI
Scansione quadrimestrale modulare
VALUTAZIONE FINALE
La classe, eterogenea per capacità, interesse e partecipazione, possiede un sufficiente patrimonio di
conoscenze e competenze linguistiche e letterarie.
Un gruppo di alunni, motivato e responsabile, dotato di senso critico e capace di rielaborare i contenuti in
maniera personale, ha raggiunto buoni risultati. Un altro gruppo si attesta sui livelli sufficienti di
preparazione. I più restii, invece, motivati, hanno raggiunto risultati accettabili.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Prove orali:
Conoscenza dei contenuti.
Analisi e sintesi di testi letterari e non.
Saper collegare nel tempo e nello spazio le varie tematiche trattate.
Capacità di rielaborazione personale.
Uso corretto della lingua e del lessico specifico.
Prove scritte:
Aderenza alla traccia proposta.
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Coerenza ed organicità di pensiero.
Capacità di rielaborazione personale.
Uso corretto della lingua.
STRUMENTI DI VERIFICA
Prove orali: Interrogazioni, Colloqui, Esposizione argomentata, Analisi e commento di testi letterari,
Ricerche.
Prove scritte (TRE per quadrimestre): Comprensione e analisi di un testo, Saggio breve, Articolo di giornale,
temi.
In particolare nel secondo quadrimestre le prove di verifica hanno riguardato la simulazione delle prove
d’esame di Stato degli anni precedenti, tenute nelle seguenti date:
22 febbraio, 23 marzo e 10 maggio
Le tracce sono allegate in appendice al presente documento.
CONTENUTI DISCIPLINARI
L’ETA’ DEL POSITIVISMO: il Naturalismo e il Verismo
Giovanni Verga: La vita, le opere, il pensiero e la poetica
La Scapigliatura
SIMBOLISMO, ESTETISMO E DECADENTISMO
L’affermarsi di una nuova sensibilità
Il superamento del Positivismo
G. D’ANNUNZIO: La vita, le opere, il pensiero e la poetica
G. PASCOLI: La vita, le opere, il pensiero e la poetica
LA NARRATIVA DELLA CRISI
LE AVANGUARDIE
Le Avanguardie storiche
Espressionismo, Futurismo, Dadaismo, Surrealismo
ITALO SVEVO e la figura dell’inetto.
La vita, le opere, il pensiero e la poetica
LUIGI PIRANDELLO e la crisi dell’individuo
La vita, le opere, il pensiero e la poetica
GIUSEPPE UNGARETTI e l’Allegria
La vita, le opere, il pensiero e la poetica
EUGENIO MONTALE e la poetica dell’oggetto
La vita, le opere, il pensiero e la poetica
PRIMO LEVI: vita e opere. Se questo è un uomo
D.Alighieri: Il Paradiso: La struttura.
Lettura e analisi dei canti: I, III, VI, XI, XXXIII (vv.1-54; 142-145).
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STORIA
La Società di Massa
L’età giolittiana
La prima guerra mondiale
La rivoluzione russa
Il primo dopoguerra
L’Italia fra le due guerre: il fascismo
La crisi del 1929
La Germania tra le due guerre: il nazismo
Il mondo verso la guerra:la vigilia della guerra mondiale
La seconda guerra mondiale
Le origini della guerra fredda
L’Italia repubblicana: dalla monarchia alla repubblica
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12 - SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E CULTURA INGLESE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA LINGUA E CULTURA INGLESE
DOCENTE BILOTTA ANGELA
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
Potenziamento ed ampliamento delle strutture linguistiche e affinamento delle strategie di lettura e
comprensione di varie tipologie di testi.
Produzione di elaborati di un DNL con modalità CLIL: Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di
lavoro
Capacità di analisi testuale dei brani studiati, sia a livello strutturale che tematico.
Produzione orale L2 efficace;
Produzione di testi scritti in L2 pertinenti e significativi; Autonomia del metodo di studio
METODI
Lezione frontale e interattiva, conversazione e discussione guidata
Lavoro individuale, di coppia e di gruppo
Apprendimento cooperativo
Concettualizzazione attraverso mind maps
Potenziamento delle “study skills”
Brainstorming
Potenziamento delle strategie di lettura ( Scanning and Skimming )
SPAZI
Aula scolastica e laboratorio multimediale
TEMPI
Scansione quadrimestrale modulare
MEZZI Libri di testo: Elisabetta. Grasso & Paola Melchiori, Hit the Bricks!, CLITT
Maria Grazia Dandini, New Surfing the World, Zanichelli
LIM
Dizionari
Strumenti di verifica
Formativa – esercitazioni di gruppo, esercizi guidati, comprensione e verifica capacità di riscrittura di testi
professionali, esercizi d’ascolto e verifica della comprensione orale, esercitazioni guidate di creazione di
dialoghi in contesti operativi e verifica della produzione orale dialogica-interattiva e espositiva.
Sommativa – test di varie tipologie, comprensione del testo e commento personale, esposizione orale dei
contenuti teorici disciplinari.
Listening and speaking activities
Reading comprehension
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Writing production
Prove simulate della Terza Prova per gli Esami di Stato.
Criteri di valutazione
Frequenza e partecipazione al dialogo didattico–educativo
Impegno nel lavoro domestico
Capacità di comprensione e produzione in L2
Capacità di operare collegamenti disciplinari ed interdisciplinari
VALUTAZIONE FINALE Gli alunni hanno manifestato una positiva disponibilità a mantenere un clima di generale attenzione e
partecipazione, anche se l’impegno nello studio non è stato per tutti costante e adeguato. Alcuni alunni
presentano ancora alcune incertezze e lacune che non sempre permettono loro un’autonoma ed efficace
competenza comunicativa sia nella produzione scritta che nell’esposizione orale; un considerevole numero
di alunni ha raggiunto un profitto soddisfacente. Infine, un terzo gruppo applicandosi con costanza e
impegno proficuo, ha raggiunto risultati mediamente buoni, alcuni anche eccellenti.
CONTENUTI
“Environment and Pollution”
- Weather and climate
- Climate change
- Global warming
- The future of climate change
- Acid rain
- Pollution: an introduction
- Water, air ,soil and noise pollution
- What effects does pollution have on our health?
“ A short history of architecture”
- The Greeks
-Roman architecture
-Romanesque architecture
-The Gothic style
-The Renaissance
-Palladio e Palladianism
-Baroque
-From the 18th to the 19th century
“Modern and contemporary architecture”
- Frank Lloyd Wright
-Walter Gropius and the Bauhaus
-Le Corbusier
“Government and politics “
The UK government
- The Constitution
- The monarchy
- Parliament
-The Prime Minister and the Cabinet
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The USA government
- The Congress
- The Legislative
- The Executive
- The Judicial
- State government
“Looking for a job”
What is a CV?
-How to write a letter of application
-The job interview
-The importance of work experience
-How to behave during work experience
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13 – SCHEDA DISCIPLINARE DI MATEMATICA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
DISCIPLINA MATEMATICA
DOCENTE CARRAVETTA ROBERTO
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
Saper calcolare la primitiva di una funzione elementare e l’integrale indefinito di una funzione mediante
metodi appropriati a seconda della situazione.
Saper applicare i Teoremi del calcolo integrale.
Conoscere il significato dell’integrale definito e sfruttare tale conoscenza per il calcolo di aree di
superfici piane e volumi di un solido di rotazione.
Saper calcolare aree di superfici piane mediante l’utilizzo degli integrali definiti e comprendere il
significato dei risultati ottenuti rispetto a calcoli geometrici che porterebbero agli stessi risultati.
SPAZI
✓ Aula TEMPI
✓ Scansione quadrimestrale modulare
STRUMENTI e MEZZI
✓ Libro di testo:- Matematica e tecnica – tomo D - analisi
AUTORI: : Baroncini, Manfredi, Fragni
EDITORE: Ghisetti e Corvi.
✓ LIM
✓ Internet – Fotocopie – Appunti – Tabelle - Schemi e sintesi - Calcolatrice
VERIFICHE FORMATIVE
Esercitazioni alla lavagna e sul quaderno;
Controllo dei compiti per casa;
Verifiche immediate della comprensione.
VERIFICHE SOMMATIVE (almeno due per quadrimestre)
orale (interrogazioni individuali, interrogazioni brevi, Interventi, colloqui);
scritte (tipologia a risposta aperta, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta multipla, semplici problemi).
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
Nella valutazione si è tenuto conto oltre che dell’apprendimento disciplinare, anche dei livelli raggiunti dallo
studente negli obiettivi trasversali programmati, della frequenza, dell’impegno, della partecipazione alla vita
della scuola, della disponibilità all’apprendimento (il lasciarsi guidare, consigliare,…..), dell’attitudine ad
organizzare il proprio studio in maniera autonoma, dei presupposti dell’apprendimento, del livello di
partenza e del progresso raggiunto, del grado di maturità complessivamente dimostrato e del grado di
difficoltà delle prove di volta in volta sostenute.
20
VALUTAZIONE FINALE
Dal punto di vista del profitto, la maggioranza della classe ha mostrato una preparazione mediamente più
che sufficiente, con un ristretto gruppo di alunni che si è distinto per un impegno costante e per risultati più
che buoni.
Il comportamento in classe è stato sempre corretto, la frequenza alle lezioni in generale continua.
COMPETENZE DESCRITTORI DELLE COMPETENZE
. Calcolo dell’integrale indefinito
. Primitive e integrale indefinito
. Integrazione per sostituzione
. Integrazione per parti
. Calcolo dell’integrale definito
. Concetto di integrale definito e sue proprietà
. Calcolo delle aree
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14 – SCHEDA DISCIPLINARE DI TOPOGRAFIA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
DISCIPLINA TOPOGRAFIA
DOCENTE EMANUELA STRIGARI
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
Sanno mediamente:
effettuare rilievi plano-altimetrici;
eseguire i calcoli di restituzione degli stessi;
eseguire la rappresentazione dell’oggetto rilevato;
redigere un semplice progetto stradale.
STRUMENTI UTILIZZATI E MEZZI
Libro di testo, slide dell'autore del libro di testo, documenti tecnici, cartografia, ecc.
METODI
- Lezione frontale
- Lezione partecipata
- Lezione/applicazione ( spiegazione seguita da esercizi applicativi)
- Scoperta guidata (conduzione dello studente all’acquisizione di un concetto o di un saper fare
attraverso l’alternanza di domande, risposte brevi, brevi spiegazioni ..)
SPAZI
Aula – Laboratorio di Topografia – Esterni all’edificio scolastico
TEMPI
Scansione quadrimestrale modulare
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE
Esercitazioni di gruppo, test, questionari, dialoghi, interrogazioni, prove strutturate, ecc.
Sono state fatte due simulazioni della terza prova di Esame di Stato in data 16/03/2018 e 11/05/2018, i
cui testi sono in allegato al presente documento.
CRITERI DI VALUTAZIONE
All’attribuzione del voto numerico concorrono i risultati ottenuti nelle prove di verifica, i risultati delle
osservazioni sistematiche per la rilevazione del processo di apprendimento e del progresso. Il voto
riportato è determinato dalla media dei punteggi riportati nelle prove di verifica oggettive e soggettive
VALUTAZIONE FINALE
La classe ha conseguito mediamente un livello di competenze più che sufficiente. Per alcuni alunni ad
oggi il livello risulta essere ottimo, e per pochi il livello di competenze risulta quasi sufficiente a causa di
un interesse saltuario.
CONTENUTI
Agrimensura.
Spianamenti
Strade e progetto stradale
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15 – SCHEDA DISCIPLINARE DI PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
DISCIPLINA PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI
DOCENTE ANTONIO ROTA
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
✓ - Applicare le metodologie della progettazione, e valutazione di opere o di infrastrutture,
intervenendo nelle problematiche inerenti il risparmio energetico, la salvaguardia ambientale e la
sicurezza nei luoghi di lavoro.
✓ - Gestire progetti
In merito a queste competenze gli alunni sono in grado di sapersi orientare; hanno avuto interesse nei
temi della disciplina studiati nell'arco del triennio conclusivo, anche se con risultati differenziati,
nella progettazione di opere, nei modi e nei termini di quanto prevede la normativa tecnica di base, e
utilizzando il software Autocad come programma di grafica computerizzato; riescono a inquadrare e
conoscere la Storia delle Costruzioni, le attività edilizie e le problematiche principali di risparmio
energetico (isolamento termico, utilizzo di pannelli solari e fotovoltaici) e le principali infrastrutture
a rete (acquedotti, fognature).
METODI
✓ Lezione frontale
✓ Lezione partecipata
✓ Lezione/applicazione ( spiegazione seguita da esercizi applicativi)
✓ Scoperta guidata (conduzione dello studente all’acquisizione di un concetto o di un saper fare
attraverso l’alternanza di domande, risposte brevi, brevi spiegazioni ..)
✓ Simulazione
✓ Rielaborazione degli argomenti con l’utilizzo di strumenti di presentazione grafica
SPAZI
✓ Aula – Laboratorio di CAD
TEMPI
✓ Scansione quadrimestrale modulare
STRUMENTI e MEZZI
✓ Libro di testo:- PROGETTAZIONE COSTRUZIONI IMPIANTI – VOL 3
AUTORI: C.AMERIO, P.L.BRUSASCO, F.OGNIBENE, U.ALASIA, M. PUGNO
EDITORE: SEI.
✓ LIM - Laboratorio informatico – Internet – Fotocopie – Appunti – Tabelle - Schemi e sintesi -
Calcolatrice – Dispense in formato digitale – Laboratorio di Autocad
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VERIFICHE FORMATIVE
Esercitazioni alla lavagna;
Controllo dei compiti per casa;
Verifiche immediate della comprensione.
VERIFICHE SOMMATIVE (almeno due per quadrimestre)
orale (interrogazioni individuali, interrogazioni brevi, Interventi, colloqui);
scritte (tipologia a risposta aperta, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta multipla, semplici
problemi).
Prove simulate della Terza Prova per gli Esami di Stato.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
Nella valutazione si è tenuto conto oltre che dell’apprendimento disciplinare, anche dei livelli raggiunti dallo
studente negli obiettivi trasversali programmati, della frequenza assidua, dell’impegno, della partecipazione
alla vita della scuola, della disponibilità all’apprendimento (il lasciarsi guidare, consigliare,…..),
dell’attitudine ad organizzare il proprio studio in maniera autonoma, dei presupposti dell’apprendimento, del
livello di partenza e del progresso raggiunto.
VALUTAZIONE FINALE
In merito alle competenze raggiunte gran parte degli alunni sono in grado di sapersi orientare, anche
se con differente preparazione, nella progettazione preliminare di opere semplici, nei modi e nei
termini di quanto prevede la normativa tecnica di base, e utilizzando anche Autocad come
programma di grafica computerizzato. Hanno dimestichezza con il 2D (disegno bidimensionale).
Gli alunni sono in grado, anche se con differente preparazione, di orientarsi nelle principali norme
urbanistiche e tecniche dell'attività edilizia e sulla Storia dell'Architettura.
Regolare la presenza.
CONTENUTI
✓ Gli acquedotti
✓ Le fognature
✓ Cenni sugli impianti di depurazione
✓ Il Risparmio energetico
✓ L'impianto di riscaldamento per gli edifici d’abitazione
✓ Storia dell’Architettura
✓ L'Urbanistica.
✓ Gli insediamenti
✓ Le infrastrutture di rete
✓ Il Governo del territorio
✓ La Pianificazione del territorio
✓ Vincoli urbanistici ed edilizi
✓ Il controllo dell'attività edilizia.
✓ Elementi di Codice degli appalti.
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16 – SCHEDA DISCIPLINARE DI ESTIMO
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
DISCIPLINA ESTIMO
DOCENTE Franco PIGNATARO
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
➢ Applicare le metodologie della progettazione, e valutazione di opere edilizie e di infrastrutture,
pubbliche e private, intervenendo nelle problematiche inerenti il risparmio energetico, la
salvaguardia ambientale e la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro.
➢ Gestire progetti - In merito a queste competenze gli alunni sono in grado di sapersi orientare
perché comunque hanno manifestato interesse nelle tematiche della disciplina presa in
considerazione.
SONO IN GRADO DI
➢ applicare la matematica finanziaria ai principali quesiti di economia ed estimo;
➢ rilevare e rappresentare i dati economici;
➢ impostare una stima sintetica in base a parametri tecnici;
➢ elaborare stime di valore in ambito immobiliare urbano;
➢ elaborare stime di valore di diritti;
➢ riconoscere l’importanza delle risorse ambientali e la loro sensibilità ai danni provocati
dall’azione dell’uomo;
➢ operare in ambito catastale;
➢ utilizzare le informazioni catastali in ambito professionale;
➢ calcolare e applicare le tabelle millesimali in un condominio;
➢ tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell’ambiente.
METODO D’INSEGNAMENTO
➢ Lezione frontale
➢ Lezione interattiva
➢ Insegnamento per problemi (presentazione di una situazione problematica nuova, discussione,
ricerca di soluzione, sistematizzazione)
➢ Simulazione di attività in contesti operativi
➢ Apprendimento cooperativo (Cooperative Learning)
➢ Brain Storming
➢ Didattica laboratoriale
➢ Attività metacognitive (apprendimento metacognitivo fondato sull’esperienza e sulla riflessione)
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MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
➢ Libro di testo
➢ Lim
➢ Dispense
➢ Software didattici
➢ Video
➢ Relazioni
➢ Materiale reperito da internet
➢ PowerPoint
➢ Appunti
➢ Fotocopie
LIBRI DI TESTO
➢ Corso di Economia ed Estimo di S. Amicabile ed. Hoepli
SPAZI
➢ Aula didattica
➢ Laboratorio di informatica e CAD
TEMPI
➢ Scansione quadrimestrale in Unità di Apprendimento
STRUMENTI DI VERIFICA
➢ Verifiche orali (interrogazioni individuali, interrogazioni brevi, interventi, colloqui);
➢ Verifiche scritte (tipologia a risposta aperta, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta multipla,
semplici problemi);
➢ Esercitazioni alla lavagna
➢ Sono state fatte due simulazioni della seconda prova di Esame di Stato in data 11/04/2018 e
09/05/2018
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
Nella valutazione si è tenuto conto oltre che dell’apprendimento disciplinare, anche dei livelli raggiunti dallo
studente negli obiettivi trasversali programmati in funzione della frequenza, dell’impegno, della
partecipazione alla vita della scuola, della disponibilità all’apprendimento e all’organizzazione dello studio
in maniera autonoma.
VALUTAZIONE FINALE
Gran parte della classe ha raggiunto una preparazione sufficiente, solo un ristrettissimo numero di alunni si è
distinto per risultati migliori.
Gli alunni hanno preso coscienza spesso degli errori commessi ma non sempre hanno rimediato nel modo
giusto, trascurando alcuni aspetti dovuti a lacune pregresse.
Il comportamento in classe è stato abbastanza corretto e rispettoso delle regole, la frequenza alle lezioni in
generale è regolare.
CONTENUTI
UNITÀ DI APPRENDIMENTO.1 - ESTIMO GENERALE -
➢ Matematica finanziaria;
➢ Criteri generali di stima;
➢ Valori di stima;
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➢ Il metodo di stima
➢ I procedimenti di stima
➢ L’attività professionale del perito.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO.2 - ESTIMO IMMOBILIARE -
➢ Locazione dei fabbricati;
➢ Stima dei fabbricati;
➢ Stima delle aree fabbricabili;
➢ Condominio.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO.3 - ESTIMO CATASTALE -
➢ Catasto terreni;
➢ Catasto fabbricati.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO.4 - ESTIMO LEGALE -
➢ Esproprio per pubblica utilità;
➢ Usufrutto;
➢ Servitù prediali;
➢ Successioni ereditarie;
➢ Diritto di superficie.
CONTENUTI (da svolgere a completamento del programma nelle ore rimanenti di lezione)
UNITÀ DI APPRENDIMENTO.5 - ESTIMO AMBIENTALE -
➢ I beni pubblici;
➢ Analisi costi-benefici;
➢ Valutazione di impatto ambientale
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17 – SCHEDA DISCIPLINARE DI GESTIONE DEL CANTIERE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
DISCIPLINA GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DELL’AMBIENTE DI LAVORO
DOCENTE FRANCESCO BERNARDINI
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
Applicare le corrette procedure per la stesura dei documenti della sicurezza.
Applicare i principi di organizzazione del luogo di lavoro al cantiere.
Verificare l’applicazione della normativa sulla prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Saper esporre in modo chiaro e corretto.
Saper utilizzare i linguaggi specifici in modo semplice, ma efficace.
METODI
✓ Lezione frontale
✓ Lezione partecipata
✓ Lezione/applicazione ( spiegazione seguita da esercizi applicativi)
✓ Scoperta guidata (conduzione dello studente all’acquisizione di un concetto o di un saper fare
attraverso l’alternanza di domande, risposte brevi, brevi spiegazioni ..)
✓ Simulazione
SPAZI
✓ Aula – Laboratorio di CAD
STRUMENTI e MEZZI
✓ LIBRO DI TESTO:- CANTIERE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
AUTORI: VALLI BARALDI
EDITORE: SEI.
✓ LIM - Laboratorio informatico – Internet – Fotocopie – Appunti – Tabelle - Schemi e sintesi -
Calcolatrice – Presentazioni in PowerPoint – Dispense digitali.
TEMPI
✓ Scansione quadrimestrale UDA
VERIFICHE FORMATIVE
Esercitazioni alla lavagna;
Controllo dei compiti per casa;
Verifiche immediate della comprensione.
VERIFICHE SOMMATIVE (almeno due per quadrimestre)
orale (interrogazioni individuali, interrogazioni brevi, Interventi, colloqui);
scritte (tipologia a risposta aperta, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta multipla, semplici problemi).
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In particolare nel secondo quadrimestre le prove di verifica hanno riguardato la simulazione della terza
prova d’esame di Stato, tenute nelle seguenti date:
16 marzo e 11 maggio
Le tracce sono allegate in appendice al presente documento.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
Nella valutazione si è tenuto conto oltre che dell’apprendimento disciplinare, anche dei livelli raggiunti dallo
studente negli obiettivi trasversali programmati, della frequenza assidua, dell’impegno, della partecipazione
alla vita della scuola, della disponibilità all’apprendimento (il lasciarsi guidare, consigliare,…..),
dell’attitudine ad organizzare il proprio studio in maniera autonoma, dei presupposti dell’apprendimento, del
livello di partenza e del progresso raggiunto.
VALUTAZIONE FINALE
Una parte degli allievi della classe V A CAT ha raggiunto una preparazione da sufficiente a discreta, altri
invece si sono distinti per lo studio continuo e approfondito pervenendo a eccellenti risultati di profitto.
Solo pochi alunni con carenze nella disciplina manifestate nel corso del primo periodo dell’anno scolastico,
nel secondo periodo dell’anno ha partecipato in modo più attivo mestre al dialogo didattico educativo,
cercando di rimediare ad una preparazione carente. Il comportamento in classe è stato corretto e rispettoso
delle regole, la frequenza alle lezioni in generale è stata regolare.
CONTENUTI
Le figure professionali della sicurezza nei cantieri
I documenti della sicurezza
I ponteggi
La segnaletica di cantiere
Le macchine da cantiere
I rischi del cantiere edile
Il progetto del cantiere
Il layout di cantiere.
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18 – SCHEDA DISCIPLINARE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
DISCIPLINA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
DOCENTE ELENA COCCA
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
Gli alunni hanno conseguito un significativo miglioramento delle capacità condizionali e coordinative che
consapevolmente trasferiscono nei compiti motori richiesti.
Sono in grado di intervenire, con comportamenti efficaci, nel prevenire infortuni e nel prestare i primi
soccorsi. Nelle attività sportive proposte hanno dimostrato conoscenza delle caratteristiche tecnico-tattiche
dei giochi sportivi praticati, operatività nell’ esecuzione dei gesti sportivi specifici e consapevolezza
nell’ideare, realizzare, coordinare e dirigere un progetto motorio sportivo semplice.
Inoltre hanno acquisito conoscenza delle principali norme relative all’impiantistica sportiva.
Relativamente alle attività extracurriculari, la classe ha sempre partecipato con impegno ai tornei
d’Istituto di pallavolo, calcio a 5 e basket nonché alle altre attività organizzate dal Centro Sportivo
Scolastico.
UNITA’
DIDATTICHE
CONTENUTI MODALITA’
DI LAVORO
STRUMENTI TIPOLOGIA
DI VERIFICHE
N° 1
I benefici
dell’attività
fisica e sportiva
Attività ed esercizi di a
carico naturale
Esercizi generali di
coordinazione/condizionali
Stretching Esercizi in
circuito
Esercitazioni
individuali,
a coppie,
in gruppo,
a squadre
Piccoli attrezzi
Palloni
Ostacoli
Formativa
Misurazioni a
tempo
Osservazioni
sistematiche
N° 2
La pratica
sportiva
Esercizi /giochi individuali
e di gruppo
Partite a campo ridotto e
tutto campo
Arbitraggio di un incontro di
calcio, pallavolo,
tennistavolo
Proposte analitiche e
globali delle tecniche
esecutive
(fondamentali
offensivi e difensivi)
Campo di gioco
Palloni
Ostacoli per
percorsi
Test di
coordinazione
con palla
Osservazioni
sistematiche
Tornei a squadre
N° 3
La cultura
sportiva
Il divismo- il tifo violento-
Le organizzazioni sportive –
Le Olimpiadi.
Gli impianti sportivi
Organizzare, dirigere
un torneo, un
incontro).
Caratteristiche e
norme legislative degli
impianti sportivi
Test specifici
Dispense
Ricerche Web
Osservazioni
sistematiche
Prove orali
N° 4
Educazione alla
salute
La corretta alimentazione
Gli stili di vita attivi
L’attività sportiva e i pericoli
del doping
Interventi degli
infortuni ed in caso di
primo soccorso
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1199 –– SSIIMMUULLAAZZIIOONNEE TTEERRZZAA PPRROOVVAA SSCCRRIITTTTAA TTIIPPOOLLOOGGIIAA MMIISSTTAA
- TIPO DI PROVA
Tipologia mista (B, C) con 30 quesiti, di cui:
n. 20 a risposta chiusa,
n. 10 a risposta aperta.
Date simulazioni finora effettuate:
16/03/2018 - 11/05/2017
- LINGUA STRANIERA Inglese
- DISCIPLINE COINVOLTE
Storia
Gestione Cantieri
Inglese
Progettazione Costruzioni ed Impianti
Topografia
- GRUPPO DI LAVORO
Prof.ssa Bilotta Angela
Prof.re Francesco Bernardini
Prof.re Cristiani Paolo
Prof.re Rota Antonio
Prof.ssa Strigari Emanuela
- FINALITA’ Accertamento delle conoscenze, competenze e
capacità relative alle discipline interessate.
- OBIETTIVI DISCIPLINARI Conoscenze e competenze specifiche di ogni
disciplina coinvolta.
- STRUMENTI Calcolatrice scientifica non programmabile
- VALUTAZIONE
Ad ogni risposta esatta ai quesiti con risposta chiusa
sarà attribuito un punteggio di 0.25 punti;
Ad ogni risposta esatta ai quesiti con risposta aperta
sarà attribuito un punteggio massimo di 1.0 punti;
Ad ogni risposta errata, non data o multipla sarà
attribuito un punteggio di 0 punti.
Arrotondamento per eccesso se con punteggio
uguale o superiore a 0.5, per difetto se minore di 0.5
Il punteggio finale sarà espresso in quindicesimi.
È stato previsto un tempo di elaborazione di 120
minuti.
31
20 – VALUTAZIONE: CRITERI E STRUMENTI
Criteri: La valutazione finale ha tenuto conto dei risultati conseguiti da ogni alunno in riferimento agli
obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e capacità, nonché della sua
maturazione globale intesa, oltre che come progresso culturale, anche come interesse , impegno
profuso, partecipazione al dialogo educativo, tenendo conto dei livelli di partenza e del contesto
generale in cui l’alunno stesso è inserito.
Strumenti: Sono state adottate varie tipologie di prove, scritte e orali, al fine di verificare il
raggiungimento degli obiettivi perseguiti.
Per l’esplicitazione delle varie prove di verifica, si fa riferimento ai piani di lavoro delle
singole discipline
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21 – PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO
IIS CASTROLIBERO - PERCORSO ASL – A.S. 2017/ 2018 - CLASSE V A COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
NR Cognome Nome Progetto Ente/Società
Ore totali
presenza
su 100 di ASL
1 Agnesi Mattia Energia e Impiantistica UNICAL 84
2 Albanito Claudia Energia e Impiantistica UNICAL 100
3 Bevilacqua Armando Monitoraggio Ambientale ACTIVA SA 85
4 Bianco Gian Marco Energia e Impiantistica UNICAL 78
5 Bria Shara Francesca La Tua Idea di Impresa. Ideazione e promozione del prodotto: CONFINDUSTRIA 88
6 Cerminara Michele Energia e Impiantistica UNICAL 85
7 Chiappetta Michele Energia e Impiantistica UNICAL 79
8 Cucunato Matteo Monitoraggio Ambientale ACTIVA SA 84
9 De Dominicis Francesco La Tua Idea di Impresa. Ideazione e promozione del prodotto: CONFINDUSTRIA 96
10 De Marco Simone La Tua Idea di Impresa. Ideazione e promozione del prodotto: CONFINDUSTRIA 91
11 De Rasis Christian Energia e Impiantistica UNICAL 88
12 Digregorio Simone Energia e Impiantistica UNICAL 81
13 Fiorano Daniele Energia e Impiantistica UNICAL 92
14 Gambaro Davide Energia e Impiantistica UNICAL 76
15 Lambrè Francesco Energia e Impiantistica UNICAL 87
16 Longo Angelica La Tua Idea di Impresa. Ideazione e promozione del prodotto. CONFINDUSTRIA 99
17 Mannarino Antonio Beniamino Monitoraggio Ambientale ACTIVA SA 88
18 Pucciano Umile Gianmarco Energia e Impiantistica UNICAL 87
19 Spizzirri Ercole La Tua Idea di Impresa. Ideazione e promozione del prodotto. CONFINDUSTRIA 98
20 Turano Marco L'istruttoria tecnica ed economica degli interventi in edilizia IMPRESA EDILE 86
21 Vercesi Daniel La Tua Idea di Impresa. Ideazione e promozione del prodotto. CONFINDUSTRIA 100
22 Viapiana Arnaldo Energia e Impiantistica UNICAL 75
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IIS CASTROLIBERO - PERCORSO ASL – A.S. 2016/ 2017 - CLASSE IV A COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
NR Cognome Nome Progetto Ente/Società
Ore totali
presenza
su 150 di ASL
1 Agnesi Mattia Il Catasto onciario – Prove sui materiali da costruzioni. Archivio di Stato - UNICAL 119
2 Albanito Claudia Il Catasto onciario - La Tua Idea di Impresa. Archivio di Stato - Confindustria Cosenza 142
3 Bevilacqua Armando Il Catasto onciario - La Tua Idea di Impresa. Archivio di Stato - Confindustria Cosenza 127
4 Bianco Gian Marco Il Catasto onciario – L’istruttoria tecnica dell’intervento
edilizio
Archivio di Stato . Comune di Bianchi 119
5 Bria Shara Francesca Il Catasto onciario – L’istruttoria tecnica dell’intervento
edilizio
Archivio di Stato – Comune di Montalto
Uffugo
147
6 Cerminara Michele Il Catasto onciario – QGIS Archivio di Stato – Epson Italia srl -
Mendicino
135
7 Chiappetta Michele Il Catasto onciario – L’istruttoria tecnica dell’intervento
edilizio
Archivio di Stato – Comune di Marano M. 119
8 Cucunato Matteo Il Catasto onciario – Prove sui materiali da costruzioni Archivio di Stato – UNICAL 118
9 De
Dominicis
Francesco Il Catasto onciario – QGIS Archivio di Stato – Epson Italia srl -
Mendicino
136
10 De Marco Simone Il Catasto onciario – L’istruttoria tecnica dell’intervento
edilizio
Archivio di Stato – Comune di Rose 139
11 De Rasis Christian Il Catasto onciario – L’istruttoria tecnica dell’intervento
edilizio
Archivio di Stato – Comune di S.Fili 130
12 Digregorio Simone Il Catasto onciario - La Tua Idea di Impresa Archivio di Stato - Confindustria Cosenza 126
13 Fiorano Daniele Il Catasto onciario - La Tua Idea di Impresa Archivio di Stato - Confindustria Cosenza 127
14 Gambaro Davide Il Catasto onciario – L’istruttoria tecnica dell’intervento
edilizio
Archivio di Stato – Comune di Marano M. 117
15 Lambrè Francesco Il Catasto onciario – L’istruttoria tecnica dell’intervento
edilizio
Archivio di Stato – Comune di S.Fili 122
16 Longo Angelica Il Catasto onciario – L’istruttoria tecnica dell’intervento
edilizio
Archivio di Stato – Comune di Rose 123
17 Mannarino Antonio
Beniamino
Il Catasto onciario – L’istruttoria tecnica dell’intervento
edilizio
Archivio di Stato – Comune di Marano M. 126
18 Pucciano Umile Gianmarco Il Catasto onciario – L’istruttoria tecnica dell’intervento
edilizio
Archivio di Stato – Comune di S.Fili 119
19 Spizzirri Ercole Il Catasto onciario – L’istruttoria tecnica dell’intervento
edilizio
Archivio di Stato – Comune di Marano M. 127
20 Turano Marco Il Catasto onciario – L’istruttoria tecnica dell’intervento
edilizio
Archivio di Stato – Comune di Marano M. 120
21 Vercesi Daniel Il Catasto onciario – L’istruttoria tecnica dell’intervento
edilizio
Archivio di Stato – Comune di Montalto
Uffugo
147
22 Viapiana Arnaldo Il Catasto onciario – Prove sui materiali da costruzioni Archivio di Stato - UNICAL 117
34
NR Cognome Nome Progetto Ente/Società
Ore totali
presenza
su 150 di ASL
1 Agnesi Mattia Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 137
2 Albanito Claudia Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 140
3 Bevilacqua Armando Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 142
4 Bianco Gian Marco Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 121
5 Bria Shara Francesca Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 146
6 Cerminara Michele Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 132
7 Chiappetta Michele Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 123
8 Cucunato Matteo Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 140
9 De Dominicis Francesco Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 125
10 De Marco Simone Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 120
11 De Rasis Christian Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 127
12 Digregorio Simone Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 126
13 Fiorano Daniele Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 115
14 Gambaro Davide Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 114
15 Lambrè Francesco Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 116
16 Longo Angelica Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 150
17 Mannarino Antonio Beniamino Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 132
18 Pucciano Umile Gianmarco Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 126
19 Spizzirri Ercole Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 123
20 Turano Marco Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 124
21 Vercesi Daniel Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 142
22 Viapiana Arnaldo Dal progetto all’esecuzione PROVINCIA DI COSENZA 125
35
22 – INDICE 1 – PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO .................................................................................................. 2
2 – CARATTERISTICHE DELL'INDIRIZZO ............................................................................................ 3
3 – COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE .............................................................................. 4 4 – COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ...................................................................................................... 4 5 – COMPETENZE PER ASSI ...................................................................................................................... 5 6 – COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA .................................................................................. 6 7 – ATTIVITA’ EXTRA E INTERCURRICULARI ................................................................................... 7
8 – PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE ................................................................................ 8 9 - ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO ................................................................................................... 10 10 – SCHEDA DISCIPLINARE DI RELIGIONE ..................................................................................... 12 11 – SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA E STORIA ............... 13 12 - SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E CULTURA INGLESE .................................................. 16
13 – SCHEDA DISCIPLINARE DI MATEMATICA ................................................................................ 19
14 – SCHEDA DISCIPLINARE DI TOPOGRAFIA ............................................................................... 21
15 – SCHEDA DISCIPLINARE DI PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI ................ 22 16 – SCHEDA DISCIPLINARE DI ESTIMO ............................................................................................ 24 17 – SCHEDA DISCIPLINARE DI GESTIONE DEL CANTIERE ........................................................ 27 18 – SCHEDA DISCIPLINARE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ............................................. 29
1199 –– SSIIMMUULLAAZZIIOONNEE TTEERRZZAA PPRROOVVAA SSCCRRIITTTTAA TTIIPPOOLLOOGGIIAA MMIISSTTAA ............................................. 30
20 – VALUTAZIONE: CRITERI E STRUMENTI ................................................................................... 31
21 – PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO ..................................................................... 32 22 – INDICE ................................................................................................................................................... 35
ALLEGATI:
Rubriche di valutazione (Allegato A)
Simulazioni di terza prova pluridisciplinare (Allegato B)
36
All. A)
RUBRICHE DI VALUTAZIONE
37
RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO
COMPETENZA PRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI SCOPI
COMUNICATIVI
Rubrica per la valutazione
TIPOLOGIA A Analisi e commento di un testo
Indicatore
Livello base non raggiunto
<6 L1
Livello base
6 L2
Livello intermedio
7/8 L3
Livello avanzato
9/10 L4
Comprensione
e sintesi
La parafrasi e/o sintesi sono molto incerte e denotano un sostanziale travisamento del senso generale del testo
Punti 0-2
Individua nel testo solo le informazioni esplicite, comprendendo l’idea centrale del testo
Punti 2.25
Comprende tutte le informazioni esplicite ed alcune implicite, coglie correttamente il significato del messaggio; ne riconosce il registro e ne individua le funzioni.
Punti 2.5-2.75- 3
Comprende tutte le informazioni implicite ed esplicite ed il significato del messaggio orale nelle sue molteplici sfumature, mettendo in atto strategie diversificate in relazione al contesto e alle finalità.
Punti 3.25-3.50 -3.75
Analisi Non riesce ad individuare le strutture fondamentali del testo; l’analisi è sommaria ed imprecisa
Punti 0-2
Riesce ad individuare le strutture fondamentali del testo; l’analisi è parziale, ma corretta
Punti 2.25
Riconosce la natura e la tipologia testuale e ne individua le strutture più importanti
Punti 2.5-2.75- 3
Riconosce la natura e la tipologia testuale e ne individua tutte le strutture con sicurezza
Punti 3.25-3.50 -3.75
Commento e interpretazione
Scarsi e inconsistenti i riferimenti al contesto; assenti le valutazioni personali; scarsamente articolate le argomentazioni
Punti 0-2
Sommari i riferimenti al contesto; non sempre articolate le valutazioni critiche; schematiche e superficiali le argomentazioni
Punti 2.25
Opportuni riferimenti al contesto; commenta il testo dal punto di vista del contenuto e della forma; valide le argomentazioni e le valutazioni critiche
Punti 2.5-2.75- 3
Riesce a mettere in relazione i diversi livelli del testo con opportuni riferimenti al contesto; commenta il testo dal punto di vista del contenuto e della forma; segue una chiara linea interpretativa supportata da argomentazioni e approfondimenti
Punti 3.25-3.50 -3.75
Uso della lingua Commette numerosi e gravi errori ortografici/morfo-sintattici; il discorso manca di coerenza e fluidità
Punti 0-2
Non commette gravi errori morfosintattici, ma si notano improprietà lessicali; il discorso non è sempre coerente e fluido
Punti 2.25
Padroneggia correttamente i mezzi espressivi; il registro linguistico è adeguato il discorso è coerente e fluido
Punti 2.5-2.75- 3
Padroneggia il linguaggio settoriale specifico Presenza di un registro adeguato unito a creatività e originalità espressiva; il discorso è coerente e fluido
Punti 3.25-3.50 -3.75
Tot.0-8 Tot.9 Tot 10-11-12 Tot 13-14-15
• Ogni frazione pari o superiore a 0,50 viene arrotondata al numero intero successivo
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RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO
COMPETENZA : PRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI SCOPI
COMUNICATIVI
Rubrica per la valutazione TIPOLOGIA B
Saggio breve / Articolo di giornale Le fasi dell’argomentazione
1. Definizione del problema 2. Formulazione della tesi 3. Segmentazione degli argomenti 4. Presentazione della soluzione 5. Esame delle alternative
Indicatore
Livello base non raggiunto
<6
L1
Livello base
6
L2
Livello intermedio
7/8
L3
Livello avanzato
9/10 L4
Utilizzo delle fonti
Rispetto delle
consegne
Modesto utilizzo delle fonti Mancata definizione del Problema
Punti 0-2
Le fonti sono utilizzate in modo semplice, ma coerente; Definizione del problema
Punti 2.25
Le fonti sono utilizzate in modo articolato e coerente; Definizione del problema e
formulazione della propria tesi
Punti 2.5-2.75- 3
Pieno utilizzo delle fonti; Definizione del problema e formulazione di una tesi complessa e originale
Punti 3.25-3.50 -3.75
Coerenza logica e argomentativa
Contenuti strutturati in modo incoerente; Irrilevante l’argomentazione
Punti 0-2
Contenuti sviluppati in modo
coerente; tesi centrale chiara,
sebbene siano frequenti i
luoghi comuni ;
argomentazione non sempre
motivata
Punti 2.25
Contenuti sviluppati in modo coerente elaborando una propria tesi con riferimenti puntuali e pertinenti segmentazione degli argomenti coerente presenza di formulazione di soluzione al problema
Punti 2.5-2.75- 3
Contenuti sviluppati in modo coerente elaborando una propria tesi con riferimenti puntuali e pertinenti; segmentazione degli argomenti coerente presenza di formulazione di soluzione al problema Presenza di esame delle alternative
Punti 3.25-3.50 -3.75
Rielaborazione personale e valutazione critica
Assenza di note personali e valutazioni critiche; insufficiente la rielaborazione
Punti 0-2
Presenza di alcuni spunti critici anche se non adeguatamente
sviluppati
Punti 2.25
Giudizi e opinioni personali opportunamente motivati Presenza di elementi valorizzanti il tema proposto
Punti 2.5-2.75- 3
Sicuro l’impianto critico; originalità delle opinioni espresse in modo pertinente. Presenza di nitidi elementi che valorizzano il tema proposto inseriti in un quadro di rappresentazione e interpretazione della propria epoca
Punti 3.25-3.50 -3.75
Uso della lingua Commette numerosi e gravi errori ortografici/morfo-sintattici; il discorso manca di coerenza e
fluidità
Punti 0-2
Non commette gravi errori morfosintattici; presente qualche improprietà lessicale, ma il discorso risulta coerente
Punti 2.25
Padroneggia correttamente i mezzi espressivi; il registro linguistico è adeguato; il discorso è coerente e fluido
Punti 2.5-2.75- 3
Padroneggia il linguaggio settoriale specifico Presenza di un registro adeguato unito a creatività e originalità espressiva; il discorso è coeso, coerente e fluido
Punti 3.25-3.50 -3.75
Tot.0-8 Tot.9 Tot 10-11-12 Tot 13-14-15
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RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO
COMPETENZA PRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI SCOPI
COMUNICATIVI
Rubrica per la valutazione
TIPOLOGIA C-D Tema di argomento storico/ Tema di ordine generale
Indicatore
Livello base non raggiunto
<6 L1
Livello base
6 L2
Livello intermedio
7/8 L3
Livello avanzato
9/10 L4
Aderenza alla traccia Conoscenze non sufficienti per
affrontare il tema Mancato rispetto delle Consegne
Punti 0-2
Uso delle conoscenze in modo pertinente al tema; Rispetto delle consegne
Punti 2.25
Uso pertinente delle conoscenze Le conoscenze vengono utilizzate per precisare il proprio punto di vista a partire dal tema proposto; Completezza della trattazione;
Punti 2.5-2.75-3
Uso pertinente delle conoscenze Le conoscenze vengono utilizzate per precisare il proprio punto di vista a partire dal tema proposto con spunti di originalità; Completezza della trattazione;
Punti 3.25-3.50 -3.75
Coerenza logica e argomentativa
Contenuti strutturati in modo incoerente; Irrilevante l’argomentazione
Punti 0- 2
Contenuti sviluppati in modo coerente; tesi centrale chiara, sebbene siano frequenti i luoghi comuni ; argomentazione non sempre motivata
Punti 2.25
Contenuti sviluppati in modo coerente elaborando una propria tesi con riferimenti puntuali e pertinenti
Punti 2.5-2.75-3
Contenuti sviluppati in modo coerente elaborando una propria tesi con riferimenti puntuali e pertinenti; caratterizza il proprio punto di vista inserendo momenti di disamina delle alternative possibili
Punti 3.25-3.50-3.75
Rielaborazione personale e valutazione critica
Assenza di note personali e valutazioni critiche; insufficiente la rielaborazione
Punti 0-2
Presenza di alcuni spunti critici anche se non adeguatamente sviluppati
Punti 2.25
Giudizi e opinioni personali opportunamente motivati Presenza di elementi valorizzanti il tema proposto
Punti 2.5-2.75-3
Sicuro l’impianto critico e originalità delle opinioni espresse in modo pertinente Presenza di nitidi elementi che valorizzano il tema proposto inseriti in un quadro di rappresentazione e interpretazione della propria epoca
Punti 3.25-3.50-3.75
Uso della lingua Commette numerosi e gravi errori ortografici/morfo-sintattici; il discorso manca di coerenza e fluidità
Punti 0- 2
Non commette gravi errori morfosintattici; presente qualche improprietà lessicale, ma il discorso risulta coerente
Punti 2.25
Padroneggia correttamente i mezzi espressivi; il registro linguistico è adeguato; il discorso è coerente e fluido
Punti 2.5-2.75-3
Padroneggia correttamente i mezzi espressivi; Utilizzo di un lessico approfondito Presenza di un registro adeguato unito a creatività e originalità espressiva; il discorso è coerente e fluido
Punti 3.25-3.50—3.75
Tot.0-8 Tot.9 Tot 10-11-12 Tot 13-14-15
• Ogni frazione pari o superiore a 0,50 viene arrotondata al numero intero successivo
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RUBRICA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
DI ESTIMO
Competenza
Livello base non raggiunto Livello base Livello intermedio Livello avanzato Punteggio
Asse scientifico- Indicatori
assegnato
tecnologico
L1 L2 L3 L4
Strumenti, acquisizione e - Nell’indagine preliminare Nell’indagine preliminare se Nella fase iniziale, individua Nella fase iniziale, individua gli
analisi dei dati iniziali (studio individua solo se guidato: gli guidato individua strumenti e gli strumenti e mezzi strumenti e mezzi più indicati
di fattibilità, analisi strumenti , i mezzi d’indagine, ha mezzi, raccoglie dati e all’indagine, raccoglie dati, all’indagine, raccoglie in modo
costi/benefici, materiali e difficoltà nel raccogliere e seleziona i materiali da seleziona i materiali con completo e preciso i dati, seleziona i
strumenti da utilizzare,) nell’individuare i materiali da utilizzare. Fornisce una valutazioni economiche e di materiali con accurate valutazioni
utilizzare. descrizione generica delle qualità. Fornisce una economiche e di qualità. Coglie in
- Dà descrizione non corretta delle diverse metodiche e descrizione completa delle modo completo le relazioni tra gli
varie metodiche e procedure di procedure di raccolta dei dati, diverse metodiche e procedure elementi del progetto.
raccolta dei dati, non coglie le riesce in parte ad individuare di raccolta dei dati, individua
relazioni tra gli elementi del le relazioni tra gli elementi le relazioni tra gli elementi del
progetto. del progetto. progetto.
Applicare le
Punti 1 - 2
Punti 2 Punti 2-2,5
Punti 2,5
metodologie della
Redazione degli elaborati. - Non riesce ad individuare mezzi e E’ in grado, se guidato di E’ in grado di individuare E’ in grado di individuare mezzi e
progettazione, e
valutazione di strumenti idonei da utilizzare nella individuare mezzi e mezzi e strumenti da utilizzare strumenti specifici da utilizzare nella
soluzione del problema. Elabora in strumenti da utilizzare nella nella soluzione del problema, soluzione del problema. Elabora tutti
opere o di
modo disorganico e non corretto i soluzione del problema . Elabora in modo autonomo e i dati e le informazioni e produce in
infrastrutture,
dati e le informazioni fornite. Elabora in modo autonomo i corretto i dati e le modo autonomo e personale
intervenendo
- Non riesce a produrre relazioni, dati e le informazioni raccolte informazioni raccolte. E’ in relazioni, stime, tabelle, grafici.
nelle
elaborati, stime, tabelle, grafici. commettendo qualche errore. grado di produrre relazioni,
problematiche
E' in grado di produrre elaborati, stime, tabelle,
inerenti il
relazioni, elaborati, stime, grafici.
risparmio
tabelle, grafici.
energetico, la
salvaguardia
ambientale e la
Punti 1 - 2
Punti 2 Punti 2-2,5
Punti 2,5
sicurezza nei
luoghi di lavoro. Analizzare le problematiche Non riesce a individuare, in maniera Le indicazioni sugli aspetti Le indicazioni sugli aspetti Riesce a individuare, in maniera
tecniche del progetto connesse autonoma, i vari aspetti tecnici del tecnici del progetto sono per tecnici del progetto sono autonoma, i diversi aspetti del
al risparmio energetico, i fattori progetto. Non è in grado di lo più generiche. E’ in grado corrette. E’ in grado di progetto e a fornire dettagliate
di rischio per l’ambiente, il generalizzare le problematiche se guidato di definire le elaborarli e riesce a definire le indicazioni in merito alle
territorio, la salute e la connesse al risparmio energetico, i problematiche connesse al problematiche connesse al problematiche connesse al risparmio
sicurezza delle persone negli fattori di rischio per l’ambiente, il risparmio energetico, i fattori risparmio energetico, i fattori energetico, i fattori di rischio per
ambienti di lavoro territorio, la salute e la sicurezza di rischio per l’ambiente, il di rischio per l’ambiente, il l’ambiente, il territorio, la salute e la
delle persone negli ambienti di territorio, la salute e la territorio, la salute e la sicurezza delle persone negli
lavoro, nemmeno con la guida di un sicurezza delle persone negli sicurezza delle persone negli ambienti di lavoro
modello. ambienti di lavoro . ambienti di lavoro .
Punti 1 - 2 Punti 2 Punti 3 Punti 3-4
Subtotale 1 Punti 3 - 6 Punti 6 Punti 7-8 Punti 8-9
Analizzare le condizioni Non sa analizzare le condizioni Analizza alcuni aspetti delle Analizza le condizioni iniziali Analizza le condizioni iniziali di
iniziali, i requisiti essenziali, i iniziali di progetto o le affronta in condizioni di iniziali di di progetto e le affronta in progetto o le affronta in modo
rischi e le misure preventive, i modo inadeguato e privo di progetto, le affronta in modo modo organico, suddivide e completo, preciso e con organicità:
punti critici di controllo della organicità: cioè non suddivide o non generico , cioè suddivide e individua le parti importanti e cioè suddivide e individua con
qualità e quantità del progetto coglie le parti importanti e coglie solo le parti importanti significative dell’intervento precisione e profondità le parti
da realizzare e gestire. significative del progetto, trascura e significative dell’intervento, con precisione ma non in importanti e significative del
completamente gli aspetti di riesce a riconoscere parte profondità, riconosce nella fenomeno osservato, le riconosce
controllo quantitativi e qualitativi. dell’importanza degli aspetti sostanza l’importanza degli l’importanza degli aspetti
quantitativi e qualitativi aspetti quantitativi e qualitativi. quantitativi e qualitativi.
dell’intervento.
Punti 1-1,5 Punti 2 Punti 2-2,5 Punti 3
Gestire Progetti
Analizzare le fasi di gestione Non sa organizzare le fasi della Organizza le fasi della Organizza le fasi della gestione Organizza le fasi della gestione del
del progetto. gestione del progetto. gestione del progetto con del progetto modo preciso ed progetto in modo preciso e
Esporre gli elementi delle varie Utilizza il linguaggio improprio. qualche imprecisione. adeguato. completo, utilizza il linguaggio
fasi. Non è in grado di applicare le Si esprime con linguaggio Si esprime con linguaggio tecnico specifico in modo ricco e
Applicare procedure procedure tradizionali e informatiche corretto e coerente. appropriato e fluido, sa usare organico. Applica in modo
tradizionali e informatiche al di gestione del progetto. Applica parzialmente le termini specifici. autonomo e personale tutte le
fine di ottimizzare la gestione procedure tradizionali e Applica in modo autonomo e procedure tradizionali e informatiche
del progetto. informatiche di gestione del adeguato le procedure di gestione del progetto.
progetto. tradizionali e informatiche di
gestione del progetto
Punti 1-1,5 Punti 2 Punti 2-2,5 Punti 3
Subtotale 2 Punti 2 - 3 Punti 4 Punti 4-5 Punti 6
Totale Punti 5 - 9 Punti 10 Punti 11-13 Punti 14-15
Punteggio totale conseguito
41
RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA - TIPOLOGIA MISTA
CANDIDATO/A_____________________________________
PROVA DI TIPOLOGIA C n. 20 domande a risposta multipla
Per ogni domanda a scelta multipla verranno attribuiti i seguenti punteggi:
TIPOLOGIA B (n. 10 domande)
punteggio per ogni domanda
• Nell’attribuzione del punteggio, ogni frazione pari o superiore a 0,5 viene arrotondata
al numero intero successivo.
• Per ogni esercizio non svolto punti 0
VALUTAZIONE
Discipline Punteggio Totale
1 2 3 4 5 6
Punteggio totale candidato ____/15
RISPOSTA NON DATA, ERRATA O MULTIPLA 0
Per ogni RISPOSTA CORRETTA 0,25
Indicatori
Livello Base Non
Raggiunto
L1
Livello Base
L2
Livello Intermedio
L3
Livello Avanzato
L4
Comprensione
Non comprende le
consegne e non
identifica i concetti
chiave e le
informazioni
essenziali ;
non rispetta la
struttura complessiva.
Il testo manca di
coerenza , coesione e
rigore logico
Comprende le consegne
in modo superficiale,
cogliendo i concetti
chiave e le informazioni
essenziali
Rispetta in genere la
struttura complessiva,
anche se la prova manca
di coerenza, coesione e
di rigore logico in
qualche punto
Comprende le consegne in
modo completo,
individuando i concetti
chiave e le informazioni
Rispetta la struttura
complessiva e sa usare in
modo appropriato gli
elementi di coerenza,
coesione e di rigore logico
richieste
Comprende le consegne in modo
completo, individuando i concetti chiave
e le informazioni in modo sintetico
Rispetta la struttura complessiva e sa usare
in modo appropriato e personale gli
elementi di coerenza, coesione e di rigore
logico, chiaro e appropriato
Punti 0-0,25 Punti 0,3 Punti 0,4 Punti 0,5
Correttezza
formale e
capacità
espositiva
(abilità di
Sintesi)
Non espone in modo
comprensibile, la
produzione manca di
fluidità, il lessico è
povero; presenza di
errori *
Espone in modo
schematico, ma
accettabile, la
produzione è di media
qualità, il lessico è
appropriato; presenza di
qualche errore *
espone in modo sempre
comprensibile, cogliendo
il significato, in modo
completo
Espone in modo chiaro, fluido e
esauriente, il lessico è ricco ; assenza di
errori
Punti 0-0,25 Punti 0,3 Punti 0,4 Punti 0,5
42
RUBRICA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO
FASE
INDICATORI
LIVELLO BASE NON
RAGGIUNTO L1
LIVELLO BASE
L2
LIVELLO INTERMEDIO
L3
LIVELLO AVANZATO
L4
Punteggio assegnato
I Argomento proposto
dal candidato
Correttezza espositiva
Esposizione impropria e priva di elementi di organizzazione
Esposizione semplice e formalmente accettabile
Esposizione corretta e appropriata con lessico specifico
Esposizione fluida con utilizzo di un lessico ricco , appropriato e specifico
PUNTI 2 - 4 PUNTI 4,05 PUNTI 4,25 - 5,5 PUNTI 5,75 - 6
Individuazione di
collegamenti e relazioni. Analisi e
sintesi
Non comprende e non identifica i concetti chiave e /o lI comprende in modo essenziale; compie analisi e sintesi scorrette
Comprende in modo superficiale i concetti chiave e le informazioni fondamentali ; compie semplici analisi e sintesi
Comprende i concetti chiave e le informazioni , argomenta in modo chiaro sintetico e completo; imposta analisi e sintesi in modo autonomo
Stabilisce relazioni e confronti anche di tipo interdisciplinare; analizza con precisione; è in grado di compiere valutazioni critiche del tutto autonome
PUNTI 2 - 4 PUNTI 4,05 PUNTI 4,25 - 5,5 PUNTI 5,75 - 6
_____/12
II Argomenti
proposti dai commissari
Correttezza espositiva
Esposizione impropria e priva di elementi di organizzazione
Esposizione semplice e formalmente accettabile
Esposizione corretta e appropriata con lessico specifico
Esposizione fluida con utilizzo di un lessico ricco , appropriato e specifico
PUNTI 2,5- 5 PUNTI 5,25 PUNTI 5,5- 6,5 PUNTI 6,75-7,5
Individuazione di
collegamenti e relazioni. Analisi e
sintesi
Non ordina e confonde i dati essenziali ; compie analisi e sintesi scorrette
Coglie i nessi in modo elementare; compie semplici analisi e sintesi
Individua i nuclei problematici; imposta analisi e sintesi in modo autonomo
Stabilisce relazioni e confronti anche di tipo interdisciplinare; analizza con precisione; è in grado di compiere valutazioni critiche del tutto autonome
PUNTI 2- 5 PUNTI 5,25 PUNTI 5,5 - 6,5 PUNTI 6,75-7,5
____/15
III Discussione
prove scritte
Chiarificazione o ampliamento
delle prove scritte
Incerta, superficiale
Convincente solo a tratti
Organica, coerente e pertinente solo in alcune prove
Consapevole, convincente, esaustiva in tutte le prove
PUNTI 0,5-1 PUNTI 1,4 PUNTI 1,5-2 PUNTI 2-3 _____3
Tot. 9- 19 Tot. 20 Tot. 21-26 Tot. 27-30
Punteggio:
_________ / 30
43
ALLEGATO B)
TESTI SIMULAZIONE DELLA III PROVA
44
Istituto d’Istruzione Superiore CASTROLIBERO
Liceo Scientifico “ S. Valentini” - I.T.C.G. “ E. Majorana”
ESAME DI STATO 2017/2018
COMMISSIONE
Classe V A CAT - Sede
TERZA PROVA
TIPOLOGIA C TIPOLOGIA C (Quesiti a risposta multipla) 0.25 punti per ciascun quesito corretto. 0 punti per quesito errato o non dato
TIPOLOGIA B
TIPOLOGIA B (Quesiti a risposta aperta) da 0 ad 1 punto per ciascun quesito.
MATERIE INTERESSATE: PROGETTAZIONE – STORIA – TOPOGRAFIA - INGLESE –
GESTIONE CANTIERI AVVERTENZE
- FIRMARE TUTTI I FOGLI CONSEGNATI
- NON E’ POSSIBILE CHIEDERE CHIARIMENTI NEANCHE SUL TESTO DEI QUESITI
- NON E’ POSSIBILE USCIRE PRIMA DI 40 MINUTI
- LA CONSEGNA DEGLI ELABORATI NON PUÒ AVVENIRE PRIMA DI 60 MINUTI.
- IL TEMPO A DISPOSIZIONE E’ DI 90 MINUTI
- NEI QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C) BARRARE A PENNA LA
CASELLA DELLA RISPOSTA CHE SI RITIENE CORRETTA
- NON E’ CONSENTITA ALCUNA CORREZIONE
- NON E’ CONSENTITO UTILIZZARE MATITA E/O CORRETTORE
- E’ CONSENTITO UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE PENNA NON CANCELLABILE NERA
O BLU, CALCOLATRICE NON PROGRAMMABILE, DIZIONARIO MONOLINGUE
INGLESE
ALUNNO _____________________________
45
Griglia di valutazione (dalla programmazione di classe)
Per ogni materia:
Domande a risposta multipla (tipologia C) Punteggio
Risposta non data o errata 0
Risposta corretta 0,25
Domande a risposta aperta (tipologia B) Punteggio
Livello
In termini di :
Comprensione / Correttezza formale e capacità espositiva
(abilità di sintesi)
Risposta non data 0
Livello Base Non Raggiunto L1 0,5
Livello Base L2 0,6
Livello intermedio L3 0,8
Livello avanzato L4 1
Per tutte le materie
Numero di
domande a
disciplina
Punteggio
max
Numero di
discipline
Punteggio
Totale
Domande a risposta aperta (tipologia B) 2 1 5 10
Domande a risposta multipla (tipologia C) 4 0,25 5 5
totale 15
Indicatori
Livello Base Non
Raggiunto
L1
Livello Base
L2
Livello Intermedio
L3
Livello Avanzato
L4
Comprensione
Non comprende le
consegne e non identifica i
concetti chiave e le
informazioni essenziali ;
non rispetta la struttura
complessiva. Il testo manca
di coerenza , coesione e
rigore logico
Comprende le consegne in
modo superficiale, cogliendo i
concetti chiave e le informazioni
essenziali
Rispetta in genere la struttura
complessiva, anche se la prova
manca di coerenza, coesione e
di rigore logico in qualche punto
Comprende le consegne in
modo completo, individuando i
concetti chiave e le
informazioni Rispetta la struttura
complessiva e sa usare in modo
appropriato gli elementi di
coerenza, coesione e di rigore
logico richieste
Comprende le consegne in modo
completo, individuando i concetti
chiave e le informazioni in modo
sintetico Rispetta la struttura
complessiva e sa usare in modo
appropriato e personale gli
elementi di coerenza, coesione
e di rigore logico, chiaro e
appropriato
Punti 0-2.5 Punti 3 Punti 4 Punti 5
Correttezza
formale e
capacità
espositiva
( abilità di
sintesi
Non espone in modo
comprensibile, la
produzione manca di
fluidità, il lessico è povero;
presenza di errori *
Espone in modo schematico,
ma accettabile, la produzione è
di media qualità, il lessico è
appropriato; presenza di
qualche errore *
espone in modo sempre
comprensibile, cogliendo il
significato, in modo completo
Espone in modo chiaro, fluido e
esauriente, il lessico è ricco ;
assenza di errori
Punti 0-2.5 Punti 3 Punti 4 Punti 5
Tipologia C
Tipologia B
46
Disciplina: STORIA
1) Quale fu la principale riforma democratica dell’età Giolittiana? Quando venne realizzata, in che cosa consisteva, perchè fu attuata?
___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2) Quali sono gli aspetti essenziali dei Patti Lateranensi? ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 3) L’attentato di Serajevo che diede vita alla prima Guerra mondiale avvenne:
a) Giugno 1915. b) Giugno 1916. c) Giugno 1914. d) Luglio 1914.
4) L’esercito italiano si attestò su un nuovo fronte lungo il fiume Piave:
a) Prima della sconfitta di Caporetto. b) Grazie all’intervento americano. c) Grazie al ritiro della Russia dalla guerra. d) Dopo la sconfitta di Caporetto.
5) Di fronte alla marcia su Roma:
a) Il Re affidò a Mussolini l’incarico di formare il Governo. b) Il Governo proclamò lo stato di assedio. c) Gli operai occuparono le fabbriche del nord Italia. d) Il Governo occupò militarmente capitale.
6) Furono chiamati “biennio rosso” gli anni:
a) 1917 – 1918. b) 1918 – 1920. c) 1923 – 1924. d) 1930 – 1931.
47
Disciplina: TOPOGRAFIA
1) Descrivere, con l’aiuto di opportuni schemi grafici, la divisione di una superficie triangolare, a uniforme valenza, in tre parti direttamente proporzionali ai numeri m, n, p, con dividenti perpendicolari ad un lato.
___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2) Differenze tra spianamento a quota assegnata e di compenso ; definire dati di progetto e valori da
determinare. ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 3) Indicare tra le seguenti espressioni la formula che consente di calcolare l’area di un appezzamento
rilevato per coordinate polari.
a)
b)
c)
d)
4) Come si calcola la quota rossa in un punto caratteristico del terreno?
a) La quota di progetto meno la quota di terreno b) La quota di sterro più la quota del terreno c) La quota del terreno meno la quota del progetto d) La quota di riporto più la quota di progetto
5) Quale delle seguenti corsie non è una componente della strada
a) Corsia di emergenza b) Corsia di manovra c) Corsia specializzata d) Corsia riservata
6) Spostare un confine consiste nel:
a) Lasciare inalterate le aree dei fondi confinanti b) Sostituire un confine poligonale con un altro rettilineo passante per un punto assegnato c) Sostituire un confine rettilineo con un altro rettilineo passante per un punto assegnato d) Sostituire un confine rettilineo con un altro rettilineo
48
Disciplina: PROGETTAZIONE COSTRUZIONE ED IMPIANTI
1) Come si classificano le fognature e quali sono i relativi vantaggi e svantaggi: ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2) Quali sono le principali novità della Legge Urbanistica del 1942? ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 3) La velocità accettabile in un acquedotto è :
a) 0. 5 m/s – 2.5 m/s b) 100 – 200 km/h c) 10 – 50 N d) 20 m/s – 100 m/s
4) Qual è l’espressione corretta delle perdite di carico continue per acquedotto? a) β v²/2g * L b) β L v²/ D5 * L c) β Q²/D5 * L d) β D5/v² * L
5) Qual'è l'opera più importante di Wright a) la Cupola di S. Maria del Fiore a Firenze b) la Torre Eiffel di Parigi c) La casa Kaufman sulla Cascata in Pennsylvania (USA) d) Casa Milà, detta La Pedrera a Barcellona
5) In quale zona climatica è consentito l'utilizzo del riscaldamento per tutto l'anno? a) in tutte b) in nessuna c) nella zona A d) nella zona F
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Disciplina: INGLESE
1) What are the conditions that define pollution? ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2) What is the difference between weather and climate? ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 3) What are greenhouse gasses?
a) Gases used to heat greenhouses. b) Gases produced by plants that grow in greenhouses. c) Gases that are useful to our environment. d) Gases that trap heat above the earth.
4) What is one reason why scientists think that the sea is getting higher?
a) The ozone hole is warming the ocean. b) Ships make the water higher. c) Melting glaciers add more water to the sea. d) All of the above reasons.
5) Burning things, using household or industrial chemicals, producing large amounts of dust
cause: a) air pollution. b) water pollution. c) soil pollution. d) noise pollution.
6) An increase in desertification is mainly a consequence of:
a) the rise of the sea levels. b) hotter and drier climates. c) extinction of animals and plants. d) hurricanes and tornadoes.
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Disciplina: GESTIONE DEI CANTIERI
1) Which professional figures have been introduced with the D.L. 81/2008: ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2) What are the different types of fencing for a construction site? ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 3) Supervision in the field of safety and health on construction sites is carried out by:
a) INAIL e INPS. b) Firefighters and ASP. c) ASL and Provincial Directorate of Work. d) Firefighters and INAIL.
4) Who is required to draft the PSC in the absence of the CSP?
a) Construction manager. b) CSE. c) The Designer. d) RUP.
5) In which cases must PiMUS be drafted?
a) Protections for work at height. b) Fixed metal scaffolding. c) Scaffolding on wheels. d) Wooden scaffolding.
6) Where is the descriptive table of the works installed?
a) Near to the barracks. b) At the entrance of the construction site. c) In the collection area. d) 100 meters from the construction site.
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Istituto d’Istruzione Superiore CASTROLIBERO
Liceo Scientifico “ S. Valentini” - I.T. “ E. Majorana”
ESAME DI STATO 2017/2018
COMMISSIONE
Classe V A CAT - Sede
TERZA PROVA
TIPOLOGIA C TIPOLOGIA C (Quesiti a risposta multipla) 0.25 punti per ciascun quesito corretto. 0 punti per quesito errato o non dato
TIPOLOGIA B
TIPOLOGIA B (Quesiti a risposta aperta) da 0 ad 1 punto per ciascun quesito.
MATERIE INTERESSATE: STORIA – TOPOGRAFIA - INGLESE – GESTIONE
CANTIERI – PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI
AVVERTENZE
- FIRMARE TUTTI I FOGLI CONSEGNATI
- NON E’ POSSIBILE CHIEDERE CHIARIMENTI NEANCHE SUL TESTO DEI
QUESITI
- NON E’ POSSIBILE USCIRE PRIMA DI 40 MINUTI
- LA CONSEGNA DEGLI ELABORATI NON PUÒ AVVENIRE PRIMA DI 60 MINUTI.
- IL TEMPO A DISPOSIZIONE E’ DI 120 MINUTI
- NEI QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C) BARRARE A PENNA LA
CASELLA DELLA RISPOSTA CHE SI RITIENE CORRETTA
- NON E’ CONSENTITA ALCUNA CORREZIONE
- NON E’ CONSENTITO UTILIZZARE MATITA E/O CORRETTORE
- E’ CONSENTITO UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE PENNA NON CANCELLABILE
NERA O BLU, CALCOLATRICE NON PROGRAMMABILE, DIZIONARIO
MONOLINGUE INGLESE
ALUNNO _____________________________
52
Griglia di valutazione (dalla programmazione di classe)
Per ogni materia:
Domande a risposta multipla (tipologia C) Punteggio
Risposta non data o errata 0
Risposta corretta 0,25
Domande a risposta aperta (tipologia B) Punteggio
Livello In termini di :
Comprensione / Correttezza formale e capacità espositiva (abilità di sintesi)
Risposta non data 0 Livello Base Non Raggiunto L1 0,5
Livello Base L2 0,6 Livello intermedio L3 0,8 Livello avanzato L4 1
Per tutte le materie
Numero di domande a disciplina
Punteggio max
Numero di discipline
Punteggio Totale
Domande a risposta aperta (tipologia B) 2 1 5 10
Domande a risposta multipla (tipologia C) 4 0,25 5 5
totale 15
Indicatori
Livello Base Non Raggiunto
L1
Livello Base L2
Livello Intermedio L3
Livello Avanzato L4
Comprensione
Non comprende le consegne e non identifica i
concetti chiave e le informazioni essenziali ; non rispetta la struttura
complessiva. Il testo manca di coerenza , coesione e
rigore logico
Comprende le consegne in modo superficiale, cogliendo i
concetti chiave e le informazioni essenziali
Rispetta in genere la struttura
complessiva, anche se la prova manca di coerenza,
coesione e di rigore logico in qualche punto
Comprende le consegne in modo completo,
individuando i concetti chiave e le informazioni
Rispetta la struttura complessiva e sa usare in
modo appropriato gli elementi di coerenza,
coesione e di rigore logico richieste
Comprende le consegne in modo completo, individuando i concetti chiave e le informazioni in modo
sintetico Rispetta la struttura complessiva e sa usare in modo
appropriato e personale gli elementi di coerenza, coesione
e di rigore logico, chiaro e appropriato
Punti 0-2.5 Punti 3 Punti 4 Punti 5
Correttezza formale e capacità
espositiva ( abilità di
sintesi
Non espone in modo comprensibile, la
produzione manca di fluidità, il lessico è povero;
presenza di errori *
Espone in modo schematico, ma accettabile, la produzione è
di media qualità, il lessico è appropriato; presenza di
qualche errore *
espone in modo sempre comprensibile, cogliendo
il significato, in modo completo
Espone in modo chiaro, fluido e esauriente, il lessico è ricco ;
assenza di errori
Punti 0-2.5 Punti 3 Punti 4 Punti 5
Tipologia C
Tipologia B
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Disciplina: STORIA 1) Quali materie vennero disciplinate con i Patti lateranensi? ________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
2) Il candidato sottolinei alcuni caratteri della Germania nazista ________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
3) Una delle principali cause della prima guerra mondiale fu:
a) la secolare rivalità fra l’Austria e la Russia per il predominio nella Penisola balcanica b) la rivalità coloniale fra l’Italia e la Russia c) il desiderio di rivincita dei francesi nei confronti degli inglesi d) la presenza di varie nazionalità all’interno del Regno di Gran Bretagna
4) La scintilla che provocò l’esplosione del primo conflitto mondiale fu
a) l’assassinio di Francesco Ferdinando b) l’assassinio di Umberto I c) l’assassinio di Bismark d) l’assassinio di Napoleone III
5) Nelle Tesi di Aprile Lenin sosteneva che i problemi della Russia si potevano risolvere con
a) il proseguimento della guerra fino alla vittoria definitiva b) il sostegno al governo provvisorio e l’inasprimento delle operazioni militari c) il ritorno al potere dello zar e la tutela della grande proprietà terriera d) la pace immediata, tutto il potere ai soviet e l’assegnazione della terra ai contadini
6) La politica del New Deal mirava a
a) limitare i consumi dei cittadini e gli investimenti delle piccole imprese b) ridurre le sperequazioni sociali, innalzare il reddito pro-capite e rafforzare la domanda c) contenere la domanda troppo alta di beni di consumo, al fine di evitare nuove spinte
inflazionistiche d) permettere al libero mercato di riequilibrare spontaneamente la situazione di crisi
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Disciplina: TOPOGRAFIA
1) Un raccordo planimetrico circolare ha il raggio di 100 m e raccordo due rettifili che formano un angolo di 80°. Determinare il valore della bisettrice della curva.
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2) Che lunghezza deve avere il tratto grafico per costruire un tracciolino con pendenza uniforme
del 4% su una planimetria redatta in scala 1:2000 ed equidistanza 2m? ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
3) Per applicare la formula di camminamento quali elementi di un appezzamento devono essere
rilevati in campagna? e) Tre lati e due angoli f) Tutti tranne due lati e l’angolo compreso g) Tutti tranne un lati e un angolo h) Tutti tranne un lati e due angoli adiacenti
4) Nelle divisioni di aree triangolari con dividenti parallele ad un lato il procedimento più
opportuno per determinare le posizioni delle dividenti è quello di applicare: a) La proprietà de triangoli che hanno la stessa altezza b) La proprietà dei triangoli simili c) La formula del trapezio d) La formula di Gauss
5) Quale scopo ha la realizzazione dei tracciolini ad uniforme pendenza?
a) Per avere una base su cui dimensionare alcuni elementi della strada b) Per individuare il tracciato sul quale la velocità è maggiore c) Per avere una base di scelta del percorso con la minore pendenza d) Per avere una base su cui definire il percorso più conveniente
6) Quale spessore presenta il tappeto di usura di una pavimentazione stradale?
a) 1 cm b) 10 cm c) 3 cm d) 5 cm
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Disciplina: PROGETTAZIONE COSTRUZIONE ED IMPIANTI
1) Come si classificano gli impianti di riscaldamento secondo l'utenza servita ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2) Quando è obbligatorio l'impianto di riscaldamento centralizzato ed in cosa consiste
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 3) La velocità accettabile in una fognatura nera è :
a) 0. 5 m/s – 1.0 m/s b) 100 – 200 km/h c) 10 – 50 N d) 0.5 m/s – 4 m/s
4) Che salto termico si assume nei corpi scaldanti con caldaie tradizionali? a) 4 - 5 ° C b) 10 - 15 ° C c) 30 - 35 °C d) 50 - 60 ° C
5) Qual è l'opera più importante di Brunelleschi? a) la Cupola di S. Maria del Fiore a Firenze b) la Torre Eiffel di Parigi c) La casa Kaufman sulla Cascata in Pennsylvania (USA) d) Casa Milà, detta La Pedrera a Barcellona
6) Il rifacimento e la nuova formazione di intonaci e rivestimenti esterni riguarda: e) la manutenzione ordinaria; f) la manutenzione straordinaria; a) il restauro conservativo; b) il risanamento conservativo;
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Disciplina: INGLESE
1) When did the Baroque style originate and what were its main characteristics? ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
2) What do we mean by constitutional monarchy and parliamentary democracy? ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
3) Which style originated in Florence in the early 15th century? a) The Gothic style. b) The Renaissance style. c) Palladianism. d) The Neoclassical style.
4) The Corinthian capital
a) has spirals on the top. b) has a large column at the base. c) is decorated with leaves. d) is very simple.
5) He created a special form of house called “villa” with façades based on Roman temples:
a) Andrea Palladio. b) Inigo Jones. c) Filippo Brunelleschi. d) Leon Battista Alberti.
6) In the system of government of the United Kingdom, the Queen is:
e) Spiritual Head of the Church of England. a) Head of the government. b) the law-making body. c) Head of the Nation.
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Disciplina: GESTIONE DEI CANTIERI
1) Quali sono le principali caratteristiche di tipo organizzativo e documentale del D.Lgsv. 81/2008:
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
2) Il coordinatore per la progettazione prepara, già in sede di progetto, il piano di sicurezza e di coordinamento che permette:
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
3) Fa parte integrante del piano di sicurezza e di coordinamento: a) La notifica preliminare b) Il DURC c) Il Layout di cantiere d) Il permesso di costruire
4) Secondo le norme CEI nei cantieri edili è obbligatoria:
a) La messa a terra. b) La mascherina c) L’imbracatura per i lavori in quota d) La tavola fermapiedi
5) L’uso dei tappi o delle cuffie è previsto:
a) In tutti i casi in cui ci si debba avvicinare a un apparecchio rumoroso b) Solamente se sono ben tollerati dal lavoratore c) Laddove vi sia l’obbligo (indicato dai cartelli rotondi a sfondo blu) d) Quando l’uso viene richiesto dal preposto
6) Quale rischio può correre un operaio durante l’attività lavorativa all’interno di uno scavo?
a) La caduta dall’alto b) Chimico c) L’elettrocuzione d) Il seppellimento
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VALUTAZIONE SIMULAZIONE TERZA PROVA
Candidato/a____________________________________________________ V A CAT
Discipline Punteggio
Totale 1 2 3 4 5 6
STORIA
TOPOGRAFIA
PROGETTAZIONE
INGLESE
GESTIONE DEL CANTIERE
Punteggio totale
Punteggio arrotondato totale ____/15
I DOCENTI: PAOLO CRISTIANI STRIGARI EMANUELA ROTA ANTONIO
____________________ _________________________ __________________
BILOTTA ANGELA FRANCESCO BERNARDINI
____________________ _______________________
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE DISCIPLINA FIRMA
De Vico Giuseppina Religione
Cristiani Paolo Lingua e Lettere Italiane - Storia
Bilotta Angela Lingua Inglese
Rota Antonio Progettazione, Costruzioni e
Impianti
Bernardini Francesco Gestione del cantiere
Strigari Emanuela Topografia
Carravetta Roberto Matematica
Pignataro Franco Estimo
Nicolazzo Paolino Laboratorio di Scienze e tecnologia
delle costruzioni
Cocca Elena Scienze motorie e sportive
Capparelli Valeria Sostegno
Castrolibero 15 maggio 2018
IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Francesco Bernardini Iolanda Maletta
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