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I.P.S.S.E.O.A. MICHELANGELO BUONARROTI FIUGGI
I.P.S.S.E.O. A.” MICHELANGELOBUONARROTI”
FIUGGI
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Anno Scolastico 2019/20
CLASSE
INDIRIZZO “SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA”
ARTICOLAZIONE: IA
Il presente documento rispetta la nota prot. 10719 del 21 marzo 2017 allegato 1, sulla pubblicazione dei dati sensibili.
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SOMMARIO DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO Pag. 3
INFORMAZIONI SUL CURRICOLO - QUADRO ORARIO SETTIMANALE Pag. 4
COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE- DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE (coordinatore, PCTO, commissario
interno)- ELENCO ALUNNI - COMPONENTE GENITORI
Pag. 6
ELENCO CANDIDATI- CANDIDATI INTERNI- CANDIDATI ESTERNI
Pag. 7
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE- PROFILO DELLA CLASSE - STORIA DEL TRIENNIO CONCLUSIVO CONTINUITÀ DIDATTICA DOCENTI- TABELLA CREDITI FORMATIVI
Pag. 8
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Pag. 12
PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Pag. 13
PCTO EX A.S.L. Pag. 16
ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVASVOLTE NELCORRENTE ANNO SCOLASTICO
Pag. 17
Relazioni, contenuti disciplinari singole materie e sussidi didattici utilizzati Pag.19
Simulazioni prima prova - seconda prova Pag. 46
Griglie di valutazione prima prova, seconda prova e colloquio Pag. 47
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVADISPONIBILE PER LA COMMISSIONE Pag. 52
FIRME COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Pag. 53
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO2
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L’istituto alberghiero “Michelangelo Buonarroti” sorge su un’area territoriale a forte vocazione turistica, al centro della Ciociaria nella città termale di Fiuggi. La sede è un prestigioso albergo del 1910, anno cruciale per la storia della cittadina ciociara che proprio in quegli anni da Anticoli di Campagna assunse l’attuale nome di Fiuggi. In età giolittiana, in piena Belle époque, la cittadina subì una vera e propria trasformazione: da paese rurale divenne una meravigliosa città termale, meta della élite sociale del tempo. Luogo di incontro era proprio il Grand Hotel, oggi sede dell’Istituto Alberghiero, progettato nel 1906 dall’architetto Giovan Battista Giovenale, che porta ancora i fasti dell’epoca. La presenza del teatro direttamente collegato all’edificio permette di realizzare importanti incontri culturali e soprattutto il laboratorio teatrale che negli anni ha dato lustro all’istituto ed ha contribuito in maniera determinante alla formazione culturale degli alunni. L’atrio si apre su una vasta scalinata in marmo e al piano terra vi è un imponente salone delle feste con stucchi e lampadari d’epoca. Agli inizi degli anni Sessanta il Grand Hotel divenne sede dell’Istituto alberghiero e da subito si affermò come una scuola di eccellenza, non solo a livello regionale, ma anche nazionale. Oggi la struttura si presenta come una scuola all’avanguardia con attrezzati laboratori di settore e multimediali. Numerosi sono stati negli anni i riconoscimenti alla scuola e agli alunni che si sono sempre distinti per professionalità in diversi concorsi, ottenendo premi prestigiosi. La scuola richiama un vasto bacino di utenza che comprende le province limitrofe, come Roma e Latina, ma anche alcune zone della Campania. L’Istituto ha una sede centrale in via Garibaldi, n1; una sede staccata nel comune di Paliano ed una sezione presso la Casa Circondariale di Frosinone. La popolazione scolastica è di 688 alunni nella sede di Fiuggi, 63 nella sede di Paliano e 28 nella sezione carceraria e ad oggi l’indice di occupazione dei diplomati è pari al 45% e ciò fa di questo istituto una delle scuole più ambite nel settore dell’ospitalità alberghiera. Dal 1965 l’IPSSEOA ha un convitto annesso che ospita annualmente circa 200 alunni nelle strutture degli Hotel “Michelangelo” e “Fiore”. L’offerta formativa si basa sugli indirizzi di Enogastronomia, Servizi di Sala e Vendita e Accoglienza turistica. Il settore dell’Enogastronomia prevede l’indirizzo di Cucina e di Prodotti dolciari artigianali e industriali. L'economia del territorio di Fiuggi è strutturata in numerose aziende di piccole dimensioni, spesso a conduzione familiare, operanti prevalentemente nel comparto turistico e nei settori complementari. Ruolo trainante svolge il turismo in tutte le sue declinazioni: termale, sportivo, naturalistico, religioso, culturale, enogastronomico e congressuale. Con la sua notevole attrezzatura alberghiera Fiuggi è, dopo Roma, la città del Lazio che ha il maggior numero di posti letto in esercizi alberghieri ed extra alberghieri. Una realtà economica laboriosa che è capace di creare opportunità di lavoro e che manifesta una domanda di competenze professionali articolate nel settore enogastronomico e nell’accoglienza turistica. Forte è l’esigenza di una scuola moderna, attenta alla formazione culturale ed umana dei suoi studenti, capace di cogliere l’evoluzione tecnologica ed aperta alla realtà europea e mondiale. Trovarsi in un centro turistico di fama internazionale offre agli studenti la possibilità di proiettarsi direttamente nel mondo del lavoro, poiché la stessa città garantisce le possibilità di svolgere le attività di alternanza scuola-lavoro. Gli alunni hanno pertanto l’opportunità di conoscere strutture alberghiere di enorme prestigio che possono arricchire la formazione professionale. Per meglio cogliere ed interpretare le aspettative esistenti e prospettiche del territorio frequenti e sistematiche sono le occasioni d’incontro e di confronto con gli enti istituzionali, le associazioni di categoria e gli operatori economici.
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INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
PROFILO PROFESSIONALE IN USCITA RIFERITO ALL’INDIRIZZO SPECIFICO - Enogastronomia
Gli alunni alla fine del terzo anno conseguono un diploma di qualifica professionale I. e F.P. relativo all’indirizzo specifico.
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. È in grado di:
• utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità;
• organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane;
• applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;
• utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio;
• comunicare in almeno due lingue straniere;• reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei
servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi;• attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici;• curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio
delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti.
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Nell’articolazione “ Enogastronomia ” , il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche.A conclusione del percorso quinquennale, i Diplomati nell’indirizzo “ Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera ” conseguono i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
1. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di
servizi e prodottienogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.
4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.
5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.
Il diplomato ha la possibilità di:
Inserirsi nel mondo del lavoroSpecializzarsi con corsi di ITS
Proseguire degli studi in qualunque facoltà universitaria
QUADRO ORARIO SETTIMANALE
LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ1234567
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COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTIDEL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINA
LINGUA E LETTERATURA ITALIANASTORIALINGUA INGLESESECONDA LINGUA STRANIERA FRANCESEMATEMATICADTASCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONEL.S.E.S.C.L.S.E.S.V.IRCSCIENZE MOTORIE
DOCENTE COORDINATORE DI CLASSE
DOCENTE TUTOR PCTO
ELETTI RAPPRESENTANTI COMPONETE ALUNNI
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ELETTI RAPPRESENTANTI COMPONETE GENITORI
COMMISSARI INTERNI MATERIA
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ELENCO CANDIDATIIl presente documento rispetta la nota prot. 10719 del 21 marzo 2017 allegato 1, sulla pubblicazione dei dati sensibili. Ulteriori dati saranno forniti al Presidente di Commissione in fase di insediamento.
ELENCO CANDIDATI INTERNI:
ELENCO CANDIDATI ESTERNI
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PROFILO DELLA CLASSE
STORIA DEL TRIENNIO CONCLUSIVO CONTINUITÀ DIDATTICA DOCENTI
DOCENTE (ultimo anno) MATERIA INSEGNATA 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO
(*) Insegnamento non impartito nel 3° anno perché non previsto nei quadri ministeriali
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SITUAZIONE DI PARTENZA:
SITUAZIONE ATTUALE:
ATTIVITÀ’ DI RECUPERO ATTIVATE:
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TABELLA CREDITI FORMATIVICome riporta la nota miur n.10 del 16/05/2020 art.10, i crediti saranno convertiti
durante lo scrutinio finale a cura del consiglio di classeIl presente documento rispetta la nota prot. 10719 del 21 marzo 2017 allegato 1, sulla pubblicazione dei dati sensibili.
Ulteriori dati saranno forniti al Presidente di Commissione in fase di insediamento.
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VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
Strumenti di misurazione delle verifiche
Si rimanda alle griglie elaborate e deliberate dal Collegio dei docenti inserita nel PTOF.
Strumenti di osservazione del comportamento Sirimanda alla griglia elaborata e deliberate dal Collegio dei docenti inserita nel PTOF.
Credito scolastico La valutazione è avvenuta in riferimento alle tabelle di valutazione del credito stabilite a livello Ministeriale.
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PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE(riferiti anche all’ultimo triennio)
Il Consiglio di Classe,in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione delle seguenti tematiche di Cittadinanza e Costituzione. Le attività sono state riassunte nella seguente tabella.
PERCORSI A.S. 2019/20 OBIETTIVI DISCIPLINE COINVOLTE
Diritti e doveriIndividuare le tematiche relative all’economia presenti nella Costituzione cercando di contestualizzarle nella nostra realtà; rapportarle agli argomenti affrontati durante tutto il corso di studi.
La disciplina del rapporto di lavoro nella Costituzione:
ITLIANO-STORIA: La Costituzione: introduzione storica e art. 1-12RELIGIONE: Rapporti Etico-Sociali Art.dal 29 al 34
DTA:Titolo III: Rapporti Economici dall’art.35 al 47 della Costituzione
Il mondo globalizzato ITALIANO-STORIA: Il percorso verso l'Unione Europea
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I.P.S.S.E.O.A. MICHELANGELO BUONARROTI FIUGGI Educazione alla salute Problematiche legate alla sedentarietà dal punto di vista
fisico e sociale
Conoscere le cause dei rischi per la salute legati alla produzione degli alimenti, le normative vigenti e la loro applicazione pratica;
Comprendere l’importanza di un salubre regime alimentare e i principi di dietologia e dietoterapia nelle diverse condizioni fisiologiche e patologiche.
SCIENZE MOTORIE: problematiche legate alla sedentarietà dal punto di vista fisico e sociale
FRANCESE: Lestroublesalimentaires: l’anorexie, l’iperphagie, la boulimie, l’obesité
INGLESE: Eatingdisorders
SCIENZA E CULTURADELL’ALIMENTAZIONE:Educazione alimentare e Dieta sostenibile
Lab. Sala: esaltare i piatti con il giusto abbinamento dei vini del territorio, la conoscenza dei vini DOCG di tutte le regioni ed abbinamento ai piatti tradizionali
Lab. Cucina: sicurezza sul lavoro
ATTIVITÀ A.S.2019/20GIORNATA DELLA MEMORIA, incontro con Lello Dell’Ariccia, superstite della retata del ghetto di Roma.
Coinvolgere i ragazzi nell’ascolto di un periodo storico fondamentale per la storia dell’umanità, educarli a fare tesoro della memoria storica come occasione di confronto all’ascolto ed al dibattito in maniera costruttiva, per capire che le vicende storiche sono la base del nostro futuro.
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Incontro sul tema “LEGALITA’ E CITTADINANZA ATTIVA E CONSAPEVOLE” Arma dei Carabinieri – N.A.S.
Responsabilizzare il ragazzo nei confronti delle norme che regolano la vita sociale, affinché assuma gradualmente atteggiamenti corretti; sviluppare il rispetto dei diritti degli altri, la tolleranza del diverso da sé, una maggiore considerazione verso i membri più deboli della società, riconoscere le figure istituzionali che tutelano lo svolgersi ordinato delle attività umane, conoscere e rispettare le principali regole della circolazione sulla strada, promuovere una vera interazione fra alunno e ambiente e fra scuola e famiglia.
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PCTO (PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO)EX A.S.L.Il presente documento rispetta la nota prot. 10719 del 21 marzo 2017 allegato 1, sulla pubblicazione dei dati sensibili. Ulteriori dati saranno forniti al Presidente di Commissione in fase di insediamento.
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ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA SVOLTE NELCORRENTE ANNO SCOLASTICO
TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DURATA
Visite guidate
Viaggio di istruzione
Progetti e
Manifestazioni culturali
Incontri con esperti
Orientamento (es. al lavoro e universitario)
Sport
Attività in altri contesti formativi
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RELAZIONI E QUADRI SINTETICI DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE
RELAZIONE E QUADRO SINTETICO DEL LAVORO DISCIPLINARE (RIPETERE PER OGNI DISCIPLINA)PROFESSOREDISCIPLINALIBRO DI TESTO ADOTTATO E AUTORESTRUMENTI ADOTTATIMETODI ADOTTATITIPOLOGIE DI VERIFICHE
BREVE RELAZIONE SULLA CLASSE:
MODULI UNITÀ Competenze Tempi
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RELAZIONI E QUADRI SINTETICI DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE
RELAZIONE E QUADRO SINTETICO DEL LAVORO DISCIPLINARE PROFESSORE
DISCIPLINA
LIBRO DI TESTO ADOTTATO E AUTORE
STRUMENTI ADOTTATI
METODI ADOTTATI
TIPOLOGIE DI VERIFICHE
MODULI UNITÀ’ Tempi Competenze
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RELAZIONI E QUADRI SINTETICI DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE
RELAZIONE E QUADRO SINTETICO DEL LAVORO DISCIPLINARE PROFESSORE
DISCIPLINA
LIBRO DI TESTO ADOTTATO E AUTORE
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METODI ADOTTATI
TIPOLOGIE DI VERIFICHE
BREVE RELAZIONE SULLA CLASSE:
MODULI UNITÀ Tempi Competenze
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RELAZIONI E QUADRI SINTETICI DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE
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RELAZIONE E QUADRO SINTETICO DEL LAVORO DISCIPLINAREPROFESSOREDISCIPLINALIBRO DI TESTO ADOTTATO E AUTORESTRUMENTI ADOTTATIMETODI ADOTTATITIPOLOGIE DI VERIFICHE
BREVE RELAZIONE SULLA CLASSE:
MODULI UNITÀ COMPETENZE TEMPI
1.1.
1.1.
(*) Argomento da svolgere e/o completare dopo il 15 maggio 2020
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RELAZIONI E QUADRI SINTETICI DEL PIANO DEL LAVORO DISCIPLINARE
RELAZIONE E QUADRO SINTETICO DEL LAVORO DISCIPLINARE (RIPETERE PER OGNI DISCIPLINA)PROFESSOREDISCIPLINALIBRO DI TESTO ADOTTATO E AUTORESTRUMENTI ADOTTATIMETODI ADOTTATITIPOLOGIE DI VERIFICHE
BREVE RELAZIONE SULLA CLASSE:
MODULI UNITÀ COMPETENZE Tempi
Primo quadrimestre
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Primo e secondoquadrimestre
Secondo quadrimestre
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SIMULAZIONI
PRIMA PROVA-SECONDA PROVA – COLLOQUIO
GRIGLIE DI VALUTAZIONE:
I.PSSEOA “M. BUONARROTI” – FIUGGI ESAMI DI STATO A.S. 2019/2020GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA
Alunno Classe Quinta SezioneINDICATORI DESCRITTORI Punti Assegnati
1. Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
Scarsa e confusa 3-4Mediocre e/o parziale 5Semplice ma adeguata 6Lineare e corretta 7-8Chiara ed articolata 9-10
2. Coesione e coerenza testuale
Confusa ed inadeguata 3-4Disorganica 5Semplice ma adeguata 6Efficace 7-8Efficace ed articolata 9-10
3. Ricchezza e padronanza lessicale
Lessico trascurato 3-4Lessico elementare 5Lessico semplice ma corretto 6Lessico corretto e fluido 7-8Lessico ampio e preciso 9-10
4. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed
Forma grammaticale gravemente trascurata 3-4Forma grammaticale imprecisa 5Forma grammaticale semplice ma corretta 6Forma grammaticale fluida 7-8
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PARTE GENERALE
efficace della punteggiatura
Forma grammaticale precisa ed efficace 9-10
5. Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
Estremamente carente 3-4Lacunosa 5Adeguata 6Ampia e corretta 7-8Ampia ed articolata 9-10
6. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali
Inadeguata 3-4Superficiale 5Semplice ma corretta 6Efficace 7-8Originale e profonda 9-10
TIPO
LOG
IA A
1. Rispetto dei vincoli posti nella consegna
Mancato rispetto dei vincoli 3-4Vincoli solo parzialmente rispettati 5Vincoli rispettati in maniera semplice 6Vincoli rispettati in maniera corretta 7-8Vincoli rispettati in maniera puntuale e precisa 9-10
2. Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici
Inadeguata 3-4Mediocre 5Semplice ma sufficientemente adeguata 6Precisa e corretta 7-8Ampia e profonda 9-10
3. Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica
Scarsa 3-4Imprecisa 5Abbastanza corretta 6Corretta ed adeguata 7-8Precisa ed efficace 9-10
4. Interpretazione corretta e articolata del testo
Errata 3-4Carente 5Semplice ma corretta 6Puntuale ed adeguata 7-8Puntuale e profonda 9-10
TIPO
LOG
IA B
1. Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto
Ampiamente carente 5-6Deficitaria 7-8Essenziale 9Ampiamente corretta 11-
12Ampiamente corretta e precisa 14-
152. Capacità di sostenere
con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti
Disorganico 5-6Impreciso 7-8Sufficientemente coerente 9Sicuro e coerente 11-
12Sicuro ed articolato 14-
153. Correttezza e
congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l’argomentazione
Scarsa 3-4Imprecisa 5Semplice ma corretta 6Puntuale 7-8Puntuale ed articolata 9-10
1. Pertinenza del testo rispetto alla traccia e
Incoerente 5-6Non pienamente rispondente 7-8
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TIPOLOGIA C
coerenza nella formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione
Rispondente 9Puntuale 11-
12Puntuale ed accurata 14-
15
2. Sviluppo ordinato e lineare nell’esposizione
Disorganico 5-6Impreciso 7-8Fondamentalmente ordinato 9Sicuro e corretto 11-
12Sicuro ed articolato 14-
15
3. Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
Decisamente carente 3-4Frammentaria 5Adeguata 6Ampia 7-8Ampia e profonda 9-10
VALU
TAZI
ON
E Punteggio______ /100 (Sufficienza 60)
Punteggio finale ________20 (Sufficienza 12)(dividere per 5 il punteggio in centesimi e arrotondare al numero intero più prossimo:
0,5 =1)
LA COMMISSIONE ____________________________________ ______________________________________ ____________________________________ ______________________________________ ____________________________________ ______________________________________
IL PRESIDENTE________________________________________________
IPSSEOA “M. BUONARROTI” – FIUGGI ESAMI DI STATO A.S. 2019/2020Griglia di valutazione seconda prova scritta interdisciplinare – ALIMENTAZIONE - CUCINA
INDICATORI DESCRITTORI Punteggio
Punteggio assegnato
COMPRENSIONEdel testo introduttivo
o della tematica proposta o della
consegna operativa
Comprensione scarsa con risposta frammentaria e superficiale.
1
Comprensione sufficiente con risposta adeguata e qualche imprecisione.
2
Comprensione completa, corretta e dettagliata. 3
PADRONANZA delle conoscenze relative ai nuclei
fondamentali della/e disciplina/e
Conoscenza frammentaria e/o presenza di gravi errori concettuali
1-2
Conoscenza adeguata, coerente e con delle imprecisioni.
3
Conoscenza completa, corretta e non dettagliata. 4
Conoscenza completa, corretta e dettagliata. 5-6CAPACITA’ di Rielabora in modo impreciso e non si orienta
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I.P.S.S.E.O.A. MICHELANGELO BUONARROTI FIUGGI argomentare,
collegare e sintetizzare le
informazioni in modo chiaro ed
esauriente, utilizzando con
pertinenza i diversi linguaggi specifici
opportunamente fra i contenuti. Utilizza i diversi linguaggi specifici in modo improprio.
1
Rielabora in modo corretto le informazioni e opera qualche collegamento fra i contenuti. Utilizza i diversi linguaggi in modo adeguato.
2
Rielabora in modo corretto, completo e autonomo e opera opportuni collegamenti disciplinari e interdisciplinari. Utilizza i diversi linguaggi specifici in modo corretto ed efficace.
3
PADRONANZA delle competenze
tecnico-professionali
evidenziate nella rilevazione di
problematiche e nell’elaborazione
delle soluzioni
Ha una scarsa padronanza degli strumenti e delle tecniche lavorative,analizza con molte difficoltà le problematiche proposte. Il prodotto elaborato non è aderente alla richiesta.
1-2
Ha una superficiale padronanza degli strumenti e delle tecniche lavorative, analizza con difficoltà le problematiche proposte. Il prodotto elaborato è essenziale e presenta molte imprecisioni.
3-4
Ha una sufficiente padronanza degli strumenti e delle tecniche lavorative; riesce, con qualche inesattezza, a risolvere problemi pratici nel proprio ambiente di lavoro, elaborando un progetto adeguato solo in alcuni casi specifici.
5
Ha una buona padronanza degli strumenti e delle tecniche lavorative; riesce, con rare inesattezze, a risolvere problemi pratici nel proprio ambiente di lavoro elaborando progetti su molti casi specifici.
6
Ha un’ottima padronanza degli strumenti e delle tecniche lavorative; riesce, autonomamente e senza alcuna inesattezza, a risolvere problemi pratici nel proprio ambiente di lavoro elaborando continui progetti su casi specifici continuamente diversi.
7-8
Fiuggi____________________ Nomecandidato:__________________________
Classe:________Sez.____articolazione__________________
Punti proposti:_______ Punti attribuiti_______
LA COMMISSIONE____________________________________________ ________________________________________
______________________________________________ __________________________________________
_____________________________________________ ________________________________________
IL PRESIDENTE_________________________________
L’arrotondamento per eccesso o per difetto va eseguito unicamente sulla somma finale. Nel caso in cui la prima cifra decimale sia 5, l’arrotondamento verrà effettuato per eccesso
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IPSSEOA “M. BUONARROTI” – FIUGGIESAMI DI STATO A.S. 2019/2020
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Aggiungere quanto riporta la circolare ministeriale n.10 del 16/05/2020
INDICATORIDESCRITTORI
Livelli di prestazione PUNTEGGIPUNTEGGIO ASSEGNATO
Capacità di discussione e approfondimento dei diversi argomenti con spunti di ragionamento
Argomentazioni sempre coerenti e consequenziali. Giudizi critici. Idee e soluzioni ai problemi adeguate e fondate.
5
Argomentazioni spesso organiche e consequenziali, Consapevolezza dei problemi e capacità di risolverli.
4
Argomentazioni semplici, ma organiche. Idee non molto originali, ma capacità di risolvere problemi. 3Argomentazione poco organica degli argomenti. Difficoltà a trovare le soluzioni adeguate a risolvere 2
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problemi.Argomentazione incoerente, priva di nessi logici. Impossibilità di risolvere i problemi.
1
Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle anche in forma pluridisciplinare
Collegamenti opportuni e significativi. 5Collegamenti frequenti e importanti. 4Collegamenti semplici, ma efficaci. 3Collegamenti difficoltosi 2Assenza di collegamenti adeguati 1
Conoscenza specifica degli argomenti
Conoscenze complete, esaurienti e sempre approfondite
5
Conoscenze complete e spesso approfondite. 4Conoscenze adeguate, ma non approfondite. 3Conoscenze parziali e superficiali. 2Conoscenze quasi inesistenti. 1
Padronanza della lingua e del linguaggio disciplinare
Esposizione fluida, chiara, corretta; lessico ricco e appropriato
5
Esposizione abbastanza articolata, precisa, corretta; lessico complessivamente pertinente.
4
Esposizione semplice, comprensibile e generalmente corretta.
3
Esposizione piuttosto incerta; lessico a volte impreciso e generico.
2
Esposizione confusa e scorretta; lessico impreciso e generico.
1
Fiuggi____________________
Nome candidato______________________________________________________________________
Classe________Sez.__________ Articolazione_____________________________________________
IL PRESIDENTE: LA COMMISSIONE _______________________ __________________________ _______________________ __________________________ _______________________ ___________________________
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DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA DISPONIBILE PER LA COMMISSIONE (consegnate al momento dell’insediamento)
1. PTOF(formato digitale su usb)
2. Fascicoli personali dei candidati
3. Relazioni personali dettagliate dei docenti con allegati programmi svolti firmati dagli alunni
4. Relazioni per alunni con PEI a cura degli insegnanti specializzati; relazione per alunni DSA a cura del Coordinatore
5. Verbali ultimo consiglio di classe e scrutini
6 Altre griglie adottate durante l’anno scolastico: griglia di valutazione per i risultati di apprendimento; griglia del comportamento; griglia Ministeriale per l’attribuzione credito scolastico.
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FIRME COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina Docente Firma
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Il presente documento è pubblicato all’albo online dell’Istituto Michelangelo Buonarroti di Fiuggi.
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