Vitalions Ib 3€¦ · Presentazione del Bilancio Preventivo 2017-2018 da parte del Tesoriere...

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Vitalions Ib 3Vitalions Ib 3 atti del 23° congresso d'autunno

Il 28 ottobre 2017, presso l’“Auditorium Gian Carlo Mazzocchi”, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore a Piacenza, si è svolto il Congresso d’Autunno del Distretto 108 Ib3.

Ordine del giorno

a) Benvenuto del Governatore Distrettuale Giovanni Bellinzoni.b) Saluto delle autorità.c) Verifica della validità dell’Assemblea.d) Nomina degli scrutatori.1. Intervento del Governatore Giovanni Bellinzoni. 2. Intervento del PCC Rocco Tatangelo. 3. Intervento dell’IPDG Fabrizio Moro. 4. Intervento del Primo Vice Governatore Giovanni Fasani. 5. Intervento del Secondo Vice Governatore Angelo Chiesa.6. Intervento del Presidente del Distretto Leo Marta Zanotti. 7. Intervento della Commissione Statuti e Regolamenti in merito all’aggior-namento e modifiche dello Statuto Distrettuale, art.17 - Domenico Battaglia e Claudio Tagliaferri. 8. Intervento del Coordinatore distrettuale GLT Fausto Casarin. 9. Intervento del Coordinatore distrettuale GMT Moreno Poggioli. 10. Intervento del Coordinatore distrettuale GST Franco Rasi. 11. Intervento del Coordinatore distrettuale LCIF Davide Gatti. 12. Intervento del Presidente dell’Associazione Distrettuale “Solidarietà Clubs Lions 108lb3 Onlus” Guido Pignatti. 13. Presentazione del Bilancio Consuntivo 2016-2017 - Francesca Beoni (Past Tesoriere Distrettuale). 14. Relazione del Presidente dei Revisori dei Conti 2016-2017 Antonio Premoli. 15. Approvazione del Bilancio Consuntivo 2016-2017. 16. Relazione e determinazione della quota distrettuale 2017-2018 da parte del Tesoriere Distrettuale Primo Stevani. 17. Presentazione del Bilancio Preventivo 2017-2018 da parte del Tesoriere Distrettuale Primo Stevani. 18. Approvazione del Bilancio Preventivo 2017-2018. 19. Interventi dei Coordinatori dei Comitati Distrettuali in merito all’avan-zamento delle attività (si richiede l’iscrizione a parlare attraverso il modulo “Richiesta di intervento”). 20. Interventi dei soci (si richiede l’iscrizione a parlare attraverso il modulo “Richiesta di intervento”). 21. Varie ed eventuali.

Il congresso inizia con un intervento del DG Giovanni Bellinzoni che vuole rendere omaggio ai Lions che ci hanno lasciati... “In questo momento, vorrei rivolgere un pensiero a chi non è più tra noi. Caro Rocco sei stato un grande Lion, la Tua storia nella nostra associazione ci entusiasma a partire dal percorso iniziato nel club, poi il governatorato, poi l’incarico del multidistretto come presidente del consiglio. Tutta la tua storia è un esempio per tutti noi. Il tuo tratto gentile e garbato, rispettoso delle regole, il tuo stile di vita dall’equilibrio interiore al rispetto per gli altri, non possono essere dimenticati ma sono e saranno linee guida da ricordare e da consigliare ad ogni nuovo socio. Grazie Rocco per la tua attiva partecipazione e collaborazione, potremo imitarti ma non sostituirti. Grazie ancora Rocco. Per esprimere vicinanza a tutte le famiglie che hanno subito lutti negli ultimi mesi e con una certa commozione, invito tutti i presenti ad un minuto di silenzio per ricordare i soci o i parenti stretti deceduti, ed in particolare il nostro caro Rocco”.

Il Cerimoniere Renato De Dominicis, esaurita la cerimonia di apertura, letti gli Scopi e il Codice dell’Etica del Lions Clubs International e l’OdG, passa la parola al Governatore Distrettuale Giovanni Bellinzoni per un saluto di benvenuto (punto A dell’OdG).“Grazie amici e amiche amici Lions. Bentrovati e buona giornata a tutti. Ci rivediamo dopo un lungo periodo nel quale ho completato il mio percorso di formazione. Inizio ora un percorso, un arricchimento molto più interessante con il contatto diretto con voi, e la cosa mi è molto gradita. Per il momento non vorrei dirvi altro, riprenderò la parola per la relazione morale”.

Il Segretario distrettuale Roberto Bolici verifica che a norma dell’art. 9 dello Statuto Distrettuale l’Assemblea sia regolarmente costituita poiché sono presenti 63 Club su 68 aventi diritto di voto. Sono presenti 151 delegati su 179 e 9 Past Governatori su 16 per un totale di 160 aventi diritto al voto. Il Segretario quindi dà atto che l’Assemblea è validamente costituita (Punto C dell’OdG).Successivamente, vengono nominati gli scrutatori.Il punto 2 dell’OdG, “Intervento del PCC Rocco Tatangelo”, non verrà trattato.

Al punto 3 dell’OdG, l’IPDG Fabrizio Moro, l’IPDG prende la parola ed espone quanto segue...“Un benvenuto a tutti voi carissimi amici, cari Leo. Un augurio e buon lavoro per la partecipazione a questo congresso, una partecipazione che vedo

numerosa e che il nostro Governatore si merita, così come si merita tutta l’attenzione necessaria pari a quella che abbiamo posto durante l’enunciazione dei nostri scopi e della nostra etica. Il lavoro dell’anno scorso, che ha portato al team del Governatore il premio excellence, è la testimonianza del buon lavoro svolto e mi auguro che il prossimo anno Giovanni possa verificare le mete che si è posto richiedendo l’excellence per un numero maggiore di Club”.

Al punto 4 dell’OdG, il 1° Vice Governatore Giovanni Fasani prende la parola ed espone quanto segue...“Servizio e Azione: “We serve” e “Action” sono le parole chiave che oggi e nel prossimo futuro dovranno guidare i Lions con sempre maggiore fermezza e convinzione per raggiungere gli obiettivi fissati nel programma LCI Forward. Ancor prima dell’impegno economico, ci viene chiesto un sempre maggiore coinvolgimento delle risorse umane, mettendo in campo professionalità e competenze dei soci per rispondere a questi maggiori bisogni, sociali e sani-tari in particolare. Il Lions sta cambiando. Ed è proprio per affrontare questo cambiamento che vorrei garantire il mio impegno per poter poi proseguire insieme a voi tutti e con il vostro aiuto, sulla via che il nostro Governatore sta percorrendo con grande determinazione e con grande passione”.

Al punto 5 dell’OdG il 2° Vice Governatore Angelo Chiesa, espone quanto segue...“Governatore, Autorità, amiche e amici Lions e Leo, “Impegno, coraggio, azione”: questi sono i tre punti cardine che costituiscono le mie basi di par-tenza per affrontare quest’anno da 2° Vicegovernatore. L’impegno è la base imprescindibile su cui poggia il nostro operato, affinché si possano affrontare le sfide del nuovo centenario che ci attendono, come Lions e come Uomini. Il momento attuale è difficile, però non possiamo arrenderci: ci deve servire, invece, da incentivo ad agire con concretezza. Da parte mia, con semplicità ed umiltà, cercherò di far leva sul coraggio che c’è in noi, per vivificare, con generosità e collaborazione fra tutti noi, il nostro senso di appartenenza e i principi della nostra etica. Con molta umiltà e disponibilità, in questo cammino di apprendistato, offrirò il mio aiuto, con la speranza che tutti noi, in azione sinergica ed attraverso un dialogo costante, possiamo realizzare i nostri service ed aiutare nuovi soci ad entrare nei nostri sodalizi. Infine, ringrazio tutti i club del Distretto che in questi mesi mi hanno accolto con un affetto e un calore davvero immensi”.

Al punto 6 dell’OdG il Presidente del Distretto Leo Marta Zanotti espone quanto segue...“Buongiorno amici Lions e amici Leo, sono Marta Zanotti, presidente del distretto Leo per questo anno sociale. Alle mie spalle potete vedere il mio guidoncino, rappresentante il leone Lions del 1917, con una criniera com-posta dai nomi dei miei 121 soci. Come presidente sto lavorando con i vari club in un’ottica di crescita e consapevolezza. Ho consigliato uno strumento, il “Bilancio di missione”, un libricino nel quale sono raccolti tutti i service e le attività dell’annata, con i ricavi che si vorrebbero ottenere. Il nostro TON School4u ha già avuto molto successo lo scorso anno, sono stati donati 2 kit a due scuole del distretto, dal valore di €.1000 ciascuno. Quest’anno abbiamo la grande fortuna di avere un TeSN molto simile a quello Lions, l’invito che vi rivolgo è quello di coinvolgere i Leo, così da poter collaborare e condividere le vostre esperienze. Ciò che più ci rende orgogliosi però è il compito che il multidistretto ci ha affidato quest’anno: l’organizzazione del 3° Consiglio Multidistrettuale. È una grande occasione per valorizzare il distretto Ib3, sia Leo che Lions, e il nostro territorio, in particolare la città di Cremona. Quello che viene richiesto ai Lions è un aiuto concreto, per dimostrare che anche un distretto piccolo come il nostro, lavora tanto e ha un sostegno forte da parte dei Lions”.

Al punto 1 dell’OdG, “Intervento del Governatore Giovanni Bellinzoni”, riprende la parola il Governatore per completare il suo intervento ed espone quanto segue...“Oggi abbiamo una nuova occasione di dialogo dedicata a noi, alla nostra vita associativa ai rapporti e problemi conseguenti agli indirizzi internazionali ed adempimenti. È sicuramente un momento di riflessione e di conoscenza. Dopo alcune tappe quali: il congresso di primavera, lo scambio delle cariche, la convention di Chicago, i due gabinetti, siamo arrivati al Congresso d’Autunno.Alla Convention e al Forum si è parlato della “Forza dell’Azione”. Azione deri-vante dal lavoro di gruppo dei soci, lasciando sempre più spazio all’azione e meno alle parole. Una parte sostanziale a cui voglio dare tanto peso durante gli incontri con i Club. Trovare service idonei, con impiego di fondi idonei e con il tempo dei soci al fine di rispondere alle esigenze della comunità. Molto importante è anche accertare ciò che la comunità chiede, rendersi certi di ciò che la comunità ha bisogno. Punto che ha notevole importanza

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per l’accesso ai finanziamenti, anche per importi minori, da parte della LCIF. Se lavoriamo insieme possiamo rappresentare una vera Forza, dovremmo già rappresentare un cambiamento che si produrrà in tre anni, una disponi-bilità che deve partire dal Distretto, a partire dal Governatore verso i soci, e questi, a loro volta, verso la comunità. Nostro compito è ricercare e definire nuovi leader che se opportunamente impegnati potranno creare grande apertura ed ascolto ai soci e contempora-neamente condivisione dei problemi della comunità. Si ribadisce il concetto di “NOI”: noi con i soci e per i soci. L’attenzione ai soci, al loro incremento, equivale a più service, il loro coinvolgimento può portare alla innovazione, intesa alla voglia del fare. Così come l’ingresso dei nuovi soci che vogliono prendere parte con “passione” alla nostra vita associativa è fondamentale per la continuità dei club e per il loro aggiornamento.Le diverse novità ci impongono di aggiornarci anche nel modo di porci e pos-siamo utilizzare le opportunità dei social per proporre al pubblico l’immagine dei nostri service in due momenti: a preventivo e a consuntivo. Sono mezzi che danno risultati esponenziali. Energia e entusiasmo e affrontare i problemi prospettando soluzioni, signi-fica applicare una parte del codice dell’etica nella vita di tutti i giorni come persone che credono in ciò che fanno! Siamo tutti volontari, sì ma con l’impegno, con un’auto mandato, una logica ed uno stimolo che deriva dalla sensibilità verso il prossimo e dalla coscienza individuale nel fare! Dobbiamo applicarci con grande condivisione con rispetto del rapporto umano tra soci e cercando il mantenimento dell’Armonia interna. L’armonia interna è una premessa, un premio e una base. Senza un buon rapporto interno non si va da nessuna parte!I congressi servono per rinvigorire sentimenti associativi, usciamo da questo appuntamento con una maggiore carica e con un’intesa, con l’impegno di una maggiore apertura per la solidarietà al nostro interno. Certo, occorrono tanta umiltà e capacità per fare questo, da parte di tutti! Ma se non lo fac-ciamo ci troviamo di fronte al problema delle dimissioni. Guardiamo i fatti, l’associazione vive un momento critico, in quanto c’è un problema su come i soci vengono accolti, seguiti ed ascoltati.Certi programmi, riguardanti il socio, l’eventuale piano per l’accoglienza e il mantenimento, hanno funzionato ma solo in parte o non sono stati messi in pratica. Insomma dobbiamo dedicare maggiore attenzione ai nuovi soci, diversamente siamo destinati a percorrere un “piano inclinato” che nel corso di 10 anni ci farà scendere a parametri insufficienti per la permanenza sul territorio del distretto. Dobbiamo mettere energia e passione per interrompere questa routine lavorando attivamente nel gruppo, mettere determinazione per stare insieme, così possiamo fare tanto e bene: mettiamo in campo volon-tariato con la nostra grande competenza e possibilmente abbandoniamo la beneficenza. Cosa vuol dire questo ne sono testimonianza le attività svolte ultimamente, anche mediante un grande coinvolgimento professionale dei soci per le loro competenze, con l’esempio del campus medico di Piacenza. Al fine di avere dei service adeguati e correlati ai tempi bisogna avere delle risorse e delle fonti di finanziamento sempre più derivanti dal contatto con la società, solo così potremo diventare veramente attrattivi sul territorio. Sentiamoci invitati (appartenendo ad una grande associazione) a partecipare all’evoluzione della nostra società civile. In tema di service ci sono tematiche molto sentite ed attuali: 1. Il diabete è una tematica che è stata inserita anche nel LCI Forward ed è una tematica enorme che abbiamo sperimentato anche qualche anno fa e che è fondamentale per noi in quanto coinvolge la vista. È un punto importante, tra poco avremo una ricorrenza e confido in un vostro contatto con la gente già dalla prima decade di novembre.2. L’ambiente è un argomento importantissimo. Tocchiamo, tutti, con mano, quello che sta succedendo. Richiamo la vostra attenzione al fatto che nell’organigramma abbiamo 3 Comitati che hanno quale tematica il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente a cui dobbiamo riferirci in un momento così complesso.3. Sight for kids. Questo tema è molto sentito dai genitori, noi ne abbiamo parlato nel Gabinetto di Mortara ponendo la domanda a tutti per l’acquisizione del distretto di un autorefrattometro ed è improvvisamente scoppiata una richiesta di 500 bambini che desiderano aderire allo screenig della vista. Devo dire che è un bisogno estremo quindi ci impegneremo in tutti i modi possibili per rispondere a questa esigenza. Dobbiamo dire bravi a quei lions che sono riusciti ad inserirsi, a intercettare questa esigenza, a creare questo cuneo. Questo significa vivacità, vuol dire applicazione, vuol dire credere in quello che facciamo.4. L’aggiornamento. La nostra associazione, dopo 100 anni, non deve cam-biare? Non cambieranno codice ed etica, ma la società che ci circonda è cambiata e noi dobbiamo cambiare! Dobbiamo cambiare nella destinazione dei service, questo è fondamentale! E anche se ci irrigidiamo e si discute, si riesce a capire che ci sono le premesse per un cambiamento. Siamo stati abituati ad accettare le nuove tecnologie, le nuove macchine, siamo stati abituati a cambiare abitudini, a essere sui social.5. Il prossimo anno festeggeremo i 50 anni della LCIF, e la partecipazione, a pieno titolo, dei rappresentanti nel distretto e nei club evidenzia la possibilità di poter finanziare, anche per somme di 10.000 dollari, i progetti dei Club. Ma dobbiamo porre particolare attenzione anche alla possibilità di sostenere la Fondazione, anche per il programma di lotta al morbillo, problema che interessa da vicino la nostra comunità e che scadrà a fine anno. Mirando all’obiettivo del raggiungimento dei 30 milioni di dollari. Raggiunto tale obiettivo la Fondazione Bill e Melinda Gates metterà a disposizione una

somma equivalente, spero che tanti Club stiano raccogliendo questa mia raccomandazione con una adesione totale.6. Convention di Milano. Dopo l’incontro con la delegazione viene confer-mato il luogo della location e del percorso della sfilata. È stato presentato un progetto per le sponsorizzazioni che aspettavamo e alla fine la commissione ha accettato le proposte per gli alberghi con i collegamenti. I complimenti per il lavoro svolto non sono mancati. In merito alla collaborazione che dovremo fornire, anche grazie al nostro Chaiperson Franco Marchesani, abbiamo iniziato a chiedere maggiori dettagli.Concludendo. In questo momento la comunità sta esprimendo la necessità di consulenze mediche e specialistiche e ha visto un bel momento, una bella realtà, con il campus medico che si è tenuto a Piacenza. L’evento è stato fatto in collaborazione con altri, ma noi quando ci mettiamo insieme ad altri siamo sicuramente migliori, avevamo le liste di attesa fino al tardo pomeriggio nelle nostre postazioni, ed abbiamo anche strumentazioni di prim’ordine. Richiamo la vostra attenzione sull’applicazione di questa format in altri territori.Inoltre la nostra associazione ha ricevuto una lettera di ringraziamento dell’ASL, il che è tutto dire. Questo ci deve spronare per attività simili sul nostro territorio, nel distretto, nelle altre province.La collaborazione con altri distretti è un punto significativo che deve stimolare le Circoscrizioni e i Club. L’evento di Cervesina ha portato ad una collabora-zione tra distretti e ha messo insieme i distretti e su questa strada abbiamo proposto per i festeggiamenti dei 4 Ib riuniti per le MJF, coinvolgendo il comitato di riferimento, un evento congiunto.Una ulteriore iniziativa degli Ib riuniti, riguarda la Regione Lombardia con la quale è in via di definizione un protocollo di intesa tra i distretti e la Regione al fine di sviluppare delle attività di sussidiarietà con la stessa, in più creando un evento per la raccolta fondi per il morbillo nell’auditorium della sede regionale lombarda. Inoltre vi sarà la proiezione, sulla facciata del palazzo della Regione, del logo LCIF e la relativa lotta al morbillo.Se tutti assieme ci rimbocchiamo le maniche e tutti assieme attuiamo una programmazione moderna, con dei piani di azione con step e verifiche, allora ce la faremo. Buon lavoro a tutti”.

Al punto 7 dell’OdG, Intervento della Commissione Statuti e Regolamenti in merito all’aggiornamento e modifiche dello Statuto Distrettuale (art.17), vengono illustrate da Domenico Battaglia e Claudio Tagliaferri le modifiche statutarie che saranno oggetto di proposta e di successiva presentazione nel prossimo Congresso di primavera.

Al punto 8 dell’OdG il Coordinatore distrettuale GLT Fausto Casarin, prende la parola ed espone quanto segue...“Vi parlerò dell’incarico GLT e inizierò illustrandovi il GAT (che in quest’annata ha preso vita e raggruppa GLT, GMT, GST in stretta collaborazione con la LCIF. Vorrei focalizzare la vostra attenzione sulla Leadership poiché il mondo sta cambiando velocemente sia tecnologicamente sia in modo evolutivo, pertanto i futuri Leader del lionismo devono essere preparati perché anche la nostra associazione sta evolvendo per tenersi al passo con i tempi. Il nostro Presidente Internazionale ci sprona ad arrivare a servire 200 milioni di persone entro il 2020. Per arrivare a questo io e i miei colleghi nel mondo del GLT abbiamo il compito di formare almeno 500.000 Leader. Sappiate, che quanto prima Vi faremo avere le date anche dei corsi di leadership che si terranno nei prossimi mesi, sono corsi formativi molto importanti per preparare i futuri Leader. Carissimi amici Lions con grande umiltà vorrei anche parlarvi dell’etica perché per i futuri Leader sarà importante portare questa parola all’interno dei Club e in particolare per selezionare altri probabili soci. Ritengo che ciascuno di noi abbia un suo comportamento etico-morale che tiene conto delle esigenze altrui e di quelle proprie senza alcuna prevaricazione. Perché i nostri padri fondatori hanno voluto inserire il codice e gli scopi? Se è vero che sono stati preveggenti in una società dai tanti bisogni, potrebbe essere altrettanto vero che questi otto principi che troviamo nel codice costituiscono il perimetro entro il quale si possono identificare i soci di qualità. Al momento di entrare il nuovo socio contrae un accordo fatto d’impegno e di rispetto di principi che nel 1918 alla Convention di Saint Louis sono stati scritti dai nostri fondatori. I dettami dell’etica e gli scopi riuniscono i soci in un ambito che è stato definito “religione laica”. Nulla di soprannaturale, ma un insieme di regole fatte e volute dall’uomo che valgono in tutto il mondo a testimonianza dell’internazionalità dell’associazione. Un ultimo accorato appello, non pen-sate a me e agli amici del Global Action Team come depositari del sapere, ma come dei Lions al vostro servizio da interpellare, invitateci ai vostri Club per parlare e trovare insieme quanto vi può servire per migliorare le finalità del Club e raggiungere obiettivi sempre più importanti, perché questo farà si che altri ci riconoscano per quello che facciamo e magari potranno pensare che siamo meritevoli che loro entrino a far parte della nostra Associazione”.

Al punto 9 dell’OdG il Coordinatore distrettuale GMT Moreno Poggioli espone quanto segue...“Einstein diceva occorre sempre apprendere, conoscere e cercare il

miglioramento con l’innovazione, in una società è fondamentale essere pronti a vivere l’attualità per non rimanerne esclusi, un lionismo fuori dalla realtà è destinato all’emarginazione. Cambia in modo fondamentale la struttura organizzativa GAT dal club fino al Board, quindi ad ogni step, le tre figure sono sempre presenti. Se prima il GMT si impegnava per incrementare il numero dei soci adesso deve essere l’impegno nel service a trainare sia la motivazione dei soci (exstention). La chiave vincente è il lavoro di squadra,

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unendo GMT, GLT e GST, coinvolgendo la Fondazione, potremo attuare nuove progettualità, trovare nuove risorse, estendendo il volontariato di servizio. Con il GLT, il GST e la LCIF stiamo implementando un programma d’aiuto e collaborazione con tutti i club del Distretto. Cosa possiamo fare per la retention? Organizzare una riunione nel club di presentazione di ogni socio, incontri dedicati alle singole competenze del socio, individuare service con competenze già nel club, coinvolgendo attivamente i soci. Verrà dato un aiuto per capire lo stato di salute del Club e, inoltre, sarà importante anche la territorialità dei soci rispetto alla sede del club. Termino con alcuni numeri: il primo trimestre si è chiuso con un saldo di - 39 soci ma in ottobre stiamo recuperando portandoci ad un parziale di +7 soci, quindi a un totale provvisorio di -32 soci. Tra i nuovi soci il 48% sono donne ed il 52% uomini. Nel Distretto ad oggi ci sono 1.891 soci.

Al punto 10 dell’OdG, il Coordinatore distrettuale GST Franco Rasi espone quanto segue...“Io dovrei parlarvi, quale novità, del Global Service Team. Una figura che dovrebbe portare al miglioramento organizzativo delle attività di Service, ed è ovvio che sia un affidabile supporto e anche un prezioso facilitatore. Io credo invece che parlino da soli i risultati recenti. Lascio alla vostra intelligenza e alle vostre sensibilità analizzare i risultati della settimana del campus medico o i riscontri del fascicolo lions per le scuole che è stato distribuito o all’evento in pista per il sogno di un bambino realizzato in sinergia con il distretto Ib4. Io in questa sede desidero fare alcune considerazioni. La figura del Presi-dente in molti club è dimenticata, quasi rottamata, interrotta la connessione con i sentimenti e i principi del lionismo. Sono presenti nuove categorie di pensiero che poco o nulla hanno a che vedere con i principi etici della nostra associazione. Parlo di forme di ricorrente cesarismo, di contrasti personali che inquinano i rapporti fra i soci, di assuefazione ad antiche liturgie, di resistenze ad una evoluzione richiesta nel lionismo di oggi, insomma uno spirito che contagia anche le persone che lavorano con spirito di servizio. È vero che il Lions impone tempi e norme che spesso non collimano con impegni personali e con le esigenze di una società che sta evolvendosi rapidamente. Una società, quella italiana, che sta faticosamente tentando di uscire da una crisi terribile. Una società che si trova a gestire il problema dell’immigrazione, dell’ordine pubblico, della povertà, della mancanza di lavoro, di una tassazione che da tempo ha superato i limiti della tollerabilità. Il fardello di questi problemi non può limitare il nostro coraggio, la nostra solidarietà, né la nostra compassione né, tantomeno, la devozione al nostro paese a alla nostra associazione e non può impedirci di essere italiani e i migliori al mondo anche nella solidarietà”.

Al punto 11 dell’OdG il Coordinatore distrettuale LCIF Davide Gatti espone quanto segue...“Trascorre il mio terzo anno di mandato Internazionale a favore della LCIF in qualità di Coordinatore Distrettuale, ruolo di cui con orgoglio e senso di appartenenza alla nostra Associazione, sento forte il profondo sentimento. Un’esperienza non sempre facile in quanto la Fondazione e la sua Missione, non paiono così ben radicate e conosciute. Amici Lions, uno dei miei obiettivi è contribuire ad aumentare il sostegno dei club per la LCIF; ci siamo uniti ai Lions di tutto il mondo e a oggi quasi 3 milioni di dollari sono stati raccolti per il terremoto in Centro Italia e reinvestiti immediatamente per le comunità locali colpite. Abbiamo tuttavia una responsabilità importante verso la comunità mondiale: molte famiglie in Africa orientale hanno disperato bisogno di cibo e la LCIF sta fornendo a loro assistenza; ci sono bambini senza accesso alla sanità dove siamo intervenuti per la salvaguardia della vita; il tutto attraverso il supporto finanziario della LCIF. Questo può´ essere realizzato solo con il sostegno dei club in tutto il mondo e del nostro distretto. Una nota positiva; il nostro Distretto per la prima volta in assoluto ha raccolto per la LCIF nell’anno scorso oltre 61.000 dollari. Ci meritiamo tutti un grande applauso. La Fonda-zione proprio con questo spirito ha fatto in modo che ci fosse anche un singolo referente di Club, eletto come Officer di club. Una figura che lavorerà per far divenire la Fondazione un elemento cardine della attività dei singoli club, un motore per la spinta alla raccolta fondi, un incubatore per la realizzazione di importanti progetti ed infine un moltiplicatore anche delle proprie risorse economiche. Vi chiedo di considerare di fare da domani ‘Un piccolo gesto ma di grande valore’: fate un versamento alla LCIF per sostenere la Campagna contro il Morbillo. Ogni dono è un investimento in un futuro migliore per un bambino, una famiglia, per una comunità in Italia e nel mondo. Un esempio concreto: come Lions, abbiamo promesso solennemente di proseguire nella lotta contro il morbillo che stronca la vita a 335 bambini ogni giorno: oltre 120.000 l’anno. Nel 2012 i Lions hanno raggiunto e superato l’obiettivo dei 10 milioni di dollari; la Fondazione Bill e Melinda Gates ha fornito un contributo integrativo di 5 milioni di dollari per una mobilitazione totale di 15 milioni di dollari, che hanno consentito l’acquisto di vaccini per oltre 200 milioni di bambini! Oggi abbiamo una nuova sfida di 30 milioni di dollari da raccogliere entro il 2017 di cui 26 sono già stati incassati, ne mancano solo 4; ‘aumentiamo il nostro impegno Lions per scrivere la storia del morbillo’, insieme garantiremo un futuro migliore a milioni di persone”.Al punto 12 dell’OdG il Presidente dell’Associazione “Solidarietà Clubs Lions 108lb3 Onlus” Guido Pignatti, relaziona sull’attività della Onlus.Al punto 13 dell’OdG Francesca Beoni, Past Tesoriere Distrettuale, questi dopo i saluti, illustra il bilancio consuntivo dell’annata lionistica 2016-2017.Al punto 14 dell’OdG il Presidente dei Revisori dei Conti Antonio Premoli

espone la propria relazione che conclude come segue: “Dalle indagini

esperite e dai raffronti eseguiti, le risultanze contabili di cui al Rendiconto in approvazione, sono conformi e corrispondenti alle annotazioni contabili e ai documenti giustificativi utilizzati e il Tesoriere si è ben comportato nella tenuta della contabilità in conformità alle norme e a tutti gli adempimenti contabili”. Al punto 15 dell’OdG, “Approvazione del Bilancio Consuntivo 2016-2017”. L’Assemblea approva con 160 voti favorevoli, 0 contrari e 0 astenuti.Al punto 16 e 17 dell’OdG il Tesoriere Distrettuale Primo Stevani illustra il Bilancio Preventivo 2017-2018. (L’Assemblea approva con 160 voti favorevoli, 0 contrari e 0 astenuti) (Punto 18 all’OdG).

Il Cerimoniere passa la parola ai Coordinatori dei Comitati per la Comunica-zione Esterna-Interna (Adriana Cortinovis), Grafica Comunicazione interna e Newsletter (Giorgio Bianchi), Dipartimento Tecnologie Informatiche - Sito web, Social Network (Pierfrancesco Bionda), i quali vengono interrotti dal DG per accogliere il Presidente del Consiglio dei Governatori e al Governatore del Distretto 108 Ib4 che hanno raggiunto la sede del Congresso.

Il Cerimoniere passa la parola, al Presidente del Consiglio dei Governatori Mauro Bianchi, che espone quanto segue...“È arrivata questa nuova struttura, che non capisco perché abbiamo preso l’abitudine di dire GAT con tutto quello che ne consegue. Ma da dove parte sostanzialmente questa idea? È un discorso estremamente serio, che parte dal messaggio ricevuto da Chicago e dal We Serve ossia dal servizio. Cosa c’è di nuovo? nulla di nuovo, ma sempre meglio, sempre più mirato. Per questo siamo tanti club sul territorio e la precisa responsabilità di rispondere alle esigenze del territorio ed è anche un problema di comunicazione e questo video ne è l’esatto esempio. Comunicare meglio e più incisivamente. Dobbiamo lavorare per incidere sul territorio e allinearci alle istituzioni che ci chiedono di rispondere alle loro esigenze lavorando in modo circolare e tutti dal cuore. Soprattutto, per noi Lions, è fondamentale sostenere il lavoro dei Club perché da lì si parte. Nel pezzo che ho scritto per LION di novembre, indico proprio nella parola energizzare quello che è lo scopo, ossia quello di fare servizi migliori, più profondi, più ambiziosi ma che corrispondano alle vere esigenze del territorio. Per questo nasce il GST, non è una banale riformulazione del comitato soci, ma è soprattutto una certificazione della qualità del service. Noi dobbiamo effettuare un service dinamico, penetrante e dobbiamo condividere, unire le forze e credere in quello che facciamo. In primo luogo dobbiamo credere in quello che comunichiamo, comunicare il nulla non ha senso e soprattutto noi che, in effetti, qualcosa da comunicare lo abbiamo, siamo certi che quando vogliamo ben comunicare noi siamo tra le eccellenze della comunicazione. E siamo capaci di comunicare anche grazie alla nostra possibilità di raccogliere fondi come abbiamo fatto nell’I-talia Centrale, nei 4 progetti che ben conoscete. Dobbiamo ricordarci che i due terzi del finanziamento per il Centro Italia sono arrivati dall’estero e abbiamo il dovere morale di spenderli efficacemente e dobbiamo capire che non possono esistere service grandi senza la fondazione. E la fondazione ha bisogno di service penetranti per spendere bene i soldi che raccoglie. Perché siamo bravissimi a raccogliere fondi ma un po’ meno a spenderli”.

Il Cerimoniere passa la parola, al Governatore Pierangelo Santagostino, che dice quanto segue...“Porto i saluti del Distretto Ib4. Voglio testimoniare questa volontà di lavorare assieme e di saperci coordinare, come governatori di quest’anno. A tal fine dobbiamo dimostrare nei fatti che noi 4 governatori e 4 distretti possiamo camminare insieme, ognuno sul proprio territorio, ma assieme! Abbiamo due progetti concreti: uno sarà a Parabiago per il giorno delle MJF e a seguire, ci sarà quello di firmare l’accordo con la Regione Lombardia sui temi della sanità e della scuola. Ricordiamoci che noi Governatori dobbiamo essere molto più vicini ai Club e ai soci, perché loro possono fare la differenza in questa società ricca di sfide per migliorare la qualità della vita di chi ha bisogno e di chi ci sta vicino”. Seguono gli interventi dei coordinatori dei comitati distrettuali iscritti a parlare: “Scambi Giovanili e campi della gioventù” (Roberto Settimi, Direttore del “Campo dei Laghi”; “Scambi Giovanili e campi della gioventù” (Margherita

Muzzi, Scambi giovanili YEC); “Progetto lotta alla sordità” (Giancarlo Cassani); “Rapporti con altri Distretti e associazioni, incontri MJF” (Rinaldo Brambilla, Membro); “Biblions” (Annamaria Mariani); “Gruppo Lions al lavoro “Le nuove povertà la lotta alla fame” (Riccardo Murabito); “Ambiente, vivibilità e vulnerabilità del territorio urbano e Tema di studio distrettuale: ambiente e agricoltura sostenibile la rivoluzione nel trattamento dei terreni produttivi” (Sandro Sprocato); “Progetto Donna Cultura” (Evelina Fabiani, Membro e delegata dal Coordinatore Lorenza Raimondi); “Programma Alert” (Vitto-

rio Valvo); “Valorizzazione musica concorso musicale europeo” (Patrizia

Bernelich); “Progetto Martina” (Luana Stripparo Vandelli); “Lions Day ed eventi tra la gente” (Graziella Bernuzzi); “Prevenzione e attività per la lotta al diabete” (Francesco Maestri, Membro); “Host Convention Committee Milano 2019” (Adriana Cortinovis, Membro e delegata dal Coordinatore Franco Marchesani).

Prende la parola in chiusura il Governatore Giovanni Bellinzoni che, rin-graziando i presenti, chiude i lavori.

Sintesi a cura di Roberto Bolici. La versione integrale degli atti e la

versione audio sono disponibili presso la Segreteria distrettuale.

Segretario Distrettuale Tesoriere Distrettuale Cerimoniere Distrettuale

ROBERTO BOLICI PRIMO STEVANI RENATO DE DOMINICIS M 338-9291559 M 335-8184206 M 339-3424242 [email protected] [email protected] [email protected]

Vice Segretario – DAVIDE MARCHI Vice Tesoriere – FABIO DALLAPE Vice Cerimoniere – FABRIZIO GIANNELLI M 329-2103240 M 335-6252563 M 338-4037985 [email protected] [email protected] [email protected]

Vice Segretario Agg. – FILIPPO BRAGHIERI M 339-1846716 [email protected]

Governatore Distretto 108 Ib3 Italy Giovanni Bellinzoni 2017 | 2018

Governatore Distrettuale GIOVANNI BELLINZONI

Via Don Chieppi, 6 29015 Castel San Giovanni (PC)

T-F (+39) 0523-842510 M (+39) 338-8649735 [email protected]

Immediato Past Governatore FABRIZIO MORO

Via Valla, 2 27100 Pavia (PV)

M (+39) 393-9342005 [email protected]

Primo Vice Governatore GIOVANNI FASANI

Via Cadore, 27 26100 Cremona (CR)


Secondo Vice Governatore ANGELO CHIESA

Via Chiesa, 17 27039 Mezzana Bigli (PV)


CONGRESSO D’AUTUNNO | VERBALE

Il giorno 28 ottobre 2017 alle 9,00 presso “Auditorium Gian Carlo Mazzocchi” - Università Cattolica del Sacro Cuore, Via Emilia Parmense 84, 29122 Piacenza -si è riunito il Congresso d’Autunno del Distretto 108 Ib3 per discutere e deliberare in merito al seguente ordine del giorno: A) Benvenuto del Governatore Distrettuale – Giovanni Bellinzoni B) Saluto delle autorità C) Verifica della validità dell’Assemblea D) Nomina degli scrutatori

1. Intervento del Governatore - Giovanni Bellinzoni 2. Intervento del PCC - Rocco Tatangelo 3. Intervento dell’IPDG - Fabrizio Moro 4. Intervento del Primo Vice Governatore - Giovanni Fasani 5. Intervento del Secondo Vice Governatore - Angelo Chiesa 6. Intervento del Presidente del Distretto Leo - Marta Zanotti 7. Intervento della Commissione Statuti e Regolamenti in merito all’aggiornamento e

modifiche dello Statuto Distrettuale art.17 - Domenico Battaglia e Claudio Tagliaferri

8. Intervento del Coordinatore distrettuale GLT - Fausto Casarin 9. Intervento del Coordinatore distrettuale GMT - Moreno Poggioli 10. Intervento del Coordinatore distrettuale GST - Franco Rasi 11. Intervento del Coordinatore distrettuale LCIF - Davide Gatti 12. Intervento del Presidente dell’Associazione Distrettuale “Solidarietà Clubs Lions

108lb3 Onlus” - Guido Pignatti 13. Presentazione del Bilancio Consuntivo 2016-2017 - Francesca Beoni (Past

Tesoriere Distrettuale) 14. Relazione del Presidente dei Revisori dei Conti 2016-2017 - Antonio Premoli 15. Approvazione del Bilancio Consuntivo 2016-2017 16. Relazione e determinazione della quota distrettuale 2017-2018 da parte del

Tesoriere Distrettuale - Primo Stevani 17. Presentazione del Bilancio Preventivo 2017-2018 da parte del Tesoriere

Distrettuale - Primo Stevani 18. Approvazione del Bilancio Preventivo 2017-2018 19. Interventi dei Coordinatori Comitati Distrettuali in merito all’avanzamento delle

attività (si richiede l’iscrizione a parlare attraverso il modulo “Richiesta di intervento”)

20. Interventi dei soci (si richiede l’iscrizione a parlare attraverso il modulo “Richiesta di intervento”)

21. Varie ed eventuali


















Presiede il Congresso d’Autunno il Governatore Distrettuale Giovanni Bellinzoni e gli interventi sono coordinati dal Cerimoniere Distrettuale Renato De Dominicis. Il Cerimoniere Renato De Dominicis passa la parola al Governatore che vuole rendere omaggio ai Lions che ci hanno lasciati. “In questo momento, vorrei rivolgere un pensiero a chi non è più tra noi. Caro Rocco sei stato un grande Lion, la Tua storia nella nostra associazione ci entusiasma dal percorso iniziato nel club poi il governatorato poi l’incarico del multi distretto come presidente del consiglio, tutta la tua storia è un esempio per tutti noi. Il tuo tratto gentile e garbato, rispettoso delle regole, il tuo stile di vita dall’equilibrio interiore al rispetto per gli altri, non possono essere dimenticati ma sono e saranno linee guida da ricordare e da consigliare ad ogni nuovo socio. Grazie Rocco per la tua attiva partecipazione e collaborazione, potremo imitarti ma non sostituirti. Grazie ancora Rocco. Per esprimere vicinanza a tutte le famiglie che hanno subito lutti negli ultimi mesi e con una certa commozione, invito tutti i presenti ad un minuto di silenzio per ricordare i soci o i parenti stretti deceduti, ed in particolare del nostro caro Rocco”. Il Cerimoniere Renato De Dominicis avvia i lavori ringrazia e saluta le Autorità Lionistiche presenti e quelle Civili. L’immediato past Governatore Fabrizio Moro, il 1^ Vice Governatore Giovanni Fasani, il 2^ Vice Governatore Angelo Chiesa, il Segretario Distrettuale Roberto Bolici, il Tesoriere Distrettuale Primo Stevani, la Presidente del Distretto Leo Marta Zanotti, la Consulta dei Past Governatori e i numerosi Officers Distrettuali. Ci onora con la sua presenza il Governatore del Distretto 108 IB4 Pierangelo Santagostino. È presente in rappresentanza del Comando provinciale dei Carabinieri il Ten. Col. Marco Iannucci. Il Cerimoniere, esaurita la cerimonia di apertura, letto il gli Scopi e il Codice dell’Etica del Lions Clubs International e l’OdG, passa la parola al Governatore Distrettuale – Giovanni Bellinzoni per un saluto di benvenuto (Punto A) dell’OdG “Benvenuto del Governatore Distrettuale – Giovanni Bellinzoni”). “Rivolgo un cordiale e caloroso saluto a tutti autorità di ogni ordine e grado amici ed amiche lions e carissimi Leo. Buona giornata e ben trovati. Esprimo la mia gratitudine a coloro che hanno fornito il loro sostegno in diversi momenti ieri ed oggi, dai presidenti dei club compreso il mio, a tutti i soci che in diverse occasioni mi hanno coinvolto grazie, grazie alla mia segreteria ai presidenti di zona ai Leo alla loro collaborazione spontanea espressa in più occasioni a tutti, grazie a quelli che mi hanno aiutato ma anche a coloro che ho dimenticato. Vorrei riferire a Voi le esperienze vissute dopo lo scambio delle cariche ma anche le mie idee, ma rimando a dopo. Per il momento auguro a tutti buon lavoro, riprendo la parola successivamente ai saluti per comunicarVi le novità sostanziali, nonché la mia relazione morale”. Il Segretario distrettuale Roberto Bolici verifica che a norma dell’art. 9 dello Statuto Distrettuale l’Assemblea è regolarmente costituita poiché sono presenti 63 Club su 68 aventi diritto di voto. Sono presenti 151 Delegati su 179 e 9 Past Governatori su 16 per un totale di 160 aventi diritto al voto. Il Segretario quindi dà atto che l’Assemblea è validamente costituita (Punto C) dell’OdG “Verifica della validità dell’Assemblea”).


















Si procede quindi alla nomina degli scrutatori. A seguito di proposta del Governatore vengono nominati per acclamazione i seguenti Soci Lions: Albertelli Romeo, Fappani Federica, Regalli M.Grazia, Musile Tanzi Andrea, Zanazzi Giovanna, Marcella?? (Punto D) dell’OdG “Nomina degli scrutatori”). L’assemblea approva per acclamazione. Con riferimento al punto 1) dell’OdG “Intervento del Governatore - Giovanni Bellinzoni”, questi dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: Con riferimento al punto 2) dell’OdG “Intervento del PCC – Rocco Tatangelo” Con riferimento al punto 3) dell’OdG “Intervento dell’IPDG - Fabrizio Moro”, questi dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: “Un benvenuto a tutti voi carissimi amici, cari Leo. Un augurio e buon lavoro per la partecipazione a questo congresso, una partecipazione che vedo numerosa e che il nostro Governatore si merita, così come si merita tutta l’attenzione necessaria pari a quella che abbiamo posto durante l’enunciazione dei nostri scopi e della nostra etica e che vi chiedo di seguire per portarvi “dentro” questa annata lionistica perché sono consapevole, anche io come tutti voi, che gli impegni che ci vengono chiesti dalla sede centrale sono tanti, sono sempre più impegnativi e difficili da raggiungere. Ma non demoralizzatevi, andate avanti come sapete fare, come avete sempre fatto. I traguardi, i service, vedrete che, uno dopo l’altro, li raggiungerete e li supererete. Chiedete sempre un aiuto alla nostra Onlus distettuale, abbiamo la Fondazione, trovatevi tra soci, tra zone e vedete di costruire un service che vi può sembrare irraggiungibile ma vedrete che non è così. Giovanni, Gianni, Angelo vi sono vicini con i presidenti di zona. È un lavoro difficile, impegnativo, ne sono consapevole però siamo tutti a disposizione per questi obiettivi. Io approfitto di questo momento di saluto per comunicarvi, davvero con tanta gioia, che la sede centrale a voluto riconoscere l’impegno dello scorso anno con il premio Excellence rivolto al team del Governatore. Inoltre, assieme al GMT, GLT e presidenti di zona, ho trasmesso, verificandole, la richiesta di excellence per 15 club e questo vuol dire che assieme all’amico Massimo, durante il cui anno sono stati premiati 10 Club, abbiamo fatto un ottimo lavoro e mi auguro che il prossimo anno Giovanni possa verificare le mete e poter chiedere l’excellence per un numero ancora maggiore di Club. Questo vuol dire che, come ci chiede la sede centrale, stiamo facendo i service nel modo migliore.” Con riferimento al punto 4) dell’OdG “Intervento del Primo Vice Governatore - Giovanni Fasani”, questi dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: “Servizio e Azione: “We serve” e “Action” sono le parole chiave che oggi e nel prossimo futuro dovranno guidare i Lions con sempre maggiore fermezza e convinzione per raggiungere gli obiettivi fissati nel programma LC Forward. Un programma ambizioso che nasce come risposta ai sempre maggiori bisogni della società. Ancor prima che l’impegno economico ci viene chiesto un sempre maggiore coinvolgimento delle risorse umane, mettendo in campo professionalità e competenze dei Soci per rispondere a questi maggiori bisogni, sociali e sanitari in particolare. …SEGUE


















Il Lions sta cambiando. Cambiare non è facile, ma, in armonia con quanto il board internazionale ci chiede, noi possiamo o essere solo testimoni del cambiamento o più responsabilmente attori di questo cambiamento. Cambiamento che non vuol dire disattendere o disconoscere il codice dell’etica e gli scopi del lionismo, ma che vuol dire mettere a fuoco, all’interno di quel codice e di quegli scopi, i principi di quanto ci viene chiesto per affrontare le sempre più numerose situazioni di disagio, di difficoltà e di indigenza delle nostre comunità. Ed è proprio per affrontare questo cambiamento che, condividendone i principi, vorrei garantire il mio impegno durante questo anno di formazione per poter poi proseguire insieme a voi tutti, Lions e Leo, e con il vostro aiuto sulla via, non priva di ostacoli, che il nostro Governatore, Giovanni, sta percorrendo con grande determinazione e con grande passione”.

Con riferimento al punto 5) dell’OdG “Intervento del Secondo Vice Governatore - Angelo Chiesa”, questi dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: “Governatore, Autorità, amiche e amici Lions e Leo, “Impegno, coraggio, azione”: questi sono i tre punti cardine che costituiscono le mie basi di partenza per affrontare quest'anno da secondo Vicegovernatore. L’impegno è la base imprescindibile su cui poggia il nostro operato, affinchè possiamo affrontare le sfide del nuovo centenario che ci attendono, come Lions e come Uomini. Il momento attuale è difficile, però non possiamo arrenderci: ci deve servire, invece, da incentivo ad agire con concretezza. La società attuale, così complessa e ricca di interrogativi, che esprime bisogni e necessità sempre crescenti, rappresenta la fonte da cui attingere spunti per realizzare i nostri services: auspico che la nostra azione sia parallela ai tempi, legata ad un presente “sempre più nuovo” e tesa alla soluzione dei problemi che ogni giorno si presentano. Da parte mia, con semplicità ed umiltà, cercherò di far leva sul coraggio che c’è in noi, per vivificare, con generosità e collaborazione fra tutti noi, il nostro senso di appartenenza ed i principi della nostra etica. E’ gratificante dar vita a progetti che ci vedono impegnati in un costante rapporto di interazione con il nostro territorio, di cui ben conosciamo il profilo, le caratteristiche, le esigenze ed i bisogni. Con molta umiltà e disponibilità, in questo cammino di apprendistato, offrirò il mio aiuto, con la speranza che tutti noi, in azione sinergica ed attraverso un dialogo costante, possiamo realizzare i nostri services ed aiutare nuovi soci ad entrare nei nostri sodalizi. Infine ringrazio tutti i club del Distretto che in questi mesi mi hanno accolto con un affetto e un calore davvero immensi”. Con riferimento al punto 6) dell’OdG “Intervento del Presidente del Distretto Leo - Marta Zanotti”, questi dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: “Buongiorno amici Lions e amici Leo, sono Marta Zanotti, presidente del distretto Leo per questo anno sociale. Alle mie spalle potete vedere il mio guidoncino, rappresentante il leone Lions del 1917, con una criniera composta dai nomi dei miei 121 soci. Come presidente sto lavorando con i vari club in un’ottica di crescita e consapevolezza. Ho consigliato uno strumento: MISSION DI BILANCIO, un libricino nel quale sono raccolti tutti i service e le attività dell’annata, con i ricavi che si vorrebbero ottenere. Il nostro TON SCHOOL4U ha già avuto molto successo lo scorso anno, sono stati donati 2 kit a due scuole del distretto, dal valore di €.1000,00 ciascuno. Quest’anno abbiamo la grande fortuna di avere un TeSN molto simile a quello Lions, l’invito che vi rivolgo è quello di coinvolgere i Leo, così da poter collaborare e condividere le vostre esperienze. …SEGUE


















I coordinatori hanno già organizzato service per tutte le cinque aree individuate dalla Sede Internazionale. Ciò che più ci rende orgogliosi però è il compito che il multidistretto ci ha affidato quest’anno: l’organizzazione del terzo Consiglio Multidistrettuale. È una grande occasione per valorizzare il distretto IB3, sia Leo che Lions, e il nostro territorio, in particolare la città di Cremona. Noi Leo stiamo lavorando da giugno per la realizzazione di questo grande evento, che vede coinvolti tutti i soci Leo italiani. Quello che viene richiesto ai Lions è un aiuto CONCRETO, per dimostrare che anche un distretto piccolo come il nostro, lavora tanto e ha un sostegno forte da parte dei Lions. Inoltre vi invitiamo a partecipare, vedere come si svolgono i lavori durante la giornata del sabato, riunioni lunghe e impegnative, che però contribuiscono alla crescita Leo italiana. Grazie”. Con riferimento al punto 1) dell’OdG “Intervento del Governatore - Giovanni Bellinzoni”, riprende la parola il Governatore per completare il suo intervento ed espone quanto segue: “Riprendo la parola con molto piacere. Oggi abbiamo una nuova occasione di dialogo dedicata a noi, alla nostra vita associativa ai rapporti e problemi conseguenti agli indirizzi internazionali ed adempimenti. È sicuramente un momento di riflessione e di conoscenza. Dopo alcune tappe quali: il congresso di primavera, lo scambio delle cariche, la convention di Chicago i due gabinetti, siamo arrivati ad un appuntamento, il congresso di autunno di oggi. Prima di tutto, Vi porto a conoscenza della modifica apportata nei destinatari, già nella convocazione del 2 gabinetto ed anche del congresso, credo abbiate osservato la modifica, i componenti del GAT e LCIF sono inseriti nel gabinetto a pieno titolo anche di voto, il tutto derivante dal nuovo statuto. Nuovo Statuto - In data 14/09 Il MD ha trasmesso il file del nuovo testo dello statuto distrettuale in lingua inglese datato 4 luglio. Abbiamo rilevato che a pag.10 Art. VI sezione 2 “And Distritct Cabinet” esiste un campo di colore grigio, previsto come nuovo inserimento. Cercando di approfondire e capire meglio, l’articolo V del Regolamento, che parla delle riunioni di Gabinetto Distrettuale, precisa anche chi ha diritto di voto alla Sezione 1 punto (d). Il testo di cui al punto precedente della disamina recita, “Votazione. Il privilegio di voto si estende a tutti i membri del gabinetto distrettuale”. Quindi è la conferma che, il GMT DC, GLT DC, GST DC e LCIF DC, hanno diritto di voto. In breve dalla Convention e Forum - Vi riporto solo le parti sostanziali. Spesso si è parlato di FORZA e di AZIONE, SERVICE, SOCI e quindi molto spazio al FARE limitando le parole. Vi propongo alcune parti ricorrenti nei diversi incontri: a) I service dovranno essere scelti con progetti idonei ad ottimizzare l’impiego dei fondi e del tempo dei soci, per rispondere sempre di più ai tanti bisogni della comunità. Nel tempo servirà una alta specializzazione e competenza per accertare ciò che la comunità chiede veramente in modo pressante ma anche per poter accedere alle forme di finanziamento. Questo passaggio merita una riflessione, in quanto il club dovrebbe dedicare molta attenzione allo stato di necessità del suo territorio mediante interviste alle strutture pubbliche e dovrebbe investire le proprie risorse economiche e professionali, per appagare quanto richiesto. OGNI BISOGNO SODDISFATTO, si esprime con un ritorno di interesse per noi. Se lavoriamo insieme possiamo rappresentare una FORZA. Già da ora, dovremmo iniziare il cambiamento che si dovrà completare nei due anni successivi. La FORZA della azione è nei soci. Tutta la struttura dai distretti ai club dovrà esprimere disponibilità e collaborazione verso i soci e questi a loro volta verso la comunità. …SEGUE


















Nostro compito è ricercare e definire dei nuovi leader che se impegnati e protagonisti dovranno creare grande apertura ed ascolto ai soci e contemporaneamente disponibilità e condivisione dei problemi della comunità. Ancora una volta si ribadisce il concetto del noi per i soci e con i soci; b) Attenzione ai soci - il loro incremento equivale a più service, il loro coinvolgimento ed ascolto può portare alla innovazione intesa come voglia del fare con nuovi percorsi. L’ingresso di nuovi soci di qualità che siano veramente interessati per conoscere, partecipare con passione alla nostra vita associativa è fondamentale per la continuità dei club e per il loro l’aggiornamento. Oggi esistono tante novità in ogni settore pertanto anche per noi, si impone un continuo aggiornamento, possiamo utilizzare le possibilità offerte dai social per trasmettere al pubblico la nostra immagine dei service in due momenti, a preventivo e a consuntivo. Ognuno di noi si distingue per le modalità di approccio quali, l’energia e l’entusiasmo con le quali affronta i problemi e le soluzioni. Essere Lion significa applicare una parte del codice della etica nella vita di tutti giorni, come persone per bene che credono in ciò che fanno. Siamo tutti volontari, si ma con un impegno con un’auto mandato, una logica ed uno stimolo che deriva dalla sensibilità verso il prossimo e dalla coscienza individuale. Nel fare dobbiamo applicarci con grande condivisione e collegialità nel rispetto del rapporto umano tra soci, il mantenimento dell’armonia interna al club, è una premessa, un perno della nostra vita associativa, è una base; senza un buon rapporto interno al club, non si va da nessuna parte. I congressi servono per rinvigorire i sentimenti associativi, usciamo da questo appuntamento con maggior carica con un’intesa e un impegno di maggior apertura per la solidarietà al nostro interno. Occorre tanta fratellanza, umiltà e capacità di ascolto. c) DimissionI - L’associazione vive un momento critico, con più abbandoni che entrate, nelle dimissioni degli anni precedenti più del 50 % appartiene a soci con anzianità inferiore a tre anni, pertanto esistono problemi nel modo in cui i nuovi soci sono accolti, seguiti ascoltati ed inseriti nei club. Oltre a ciò dobbiamo domandarci il motivo di questi abbandoni. Certi programmi riguardanti il socio, l’eventuale piano che ogni club dovrebbe attuare per l’incremento, la accoglienza e il mantenimento, hanno funzionato solo in parte o non sono stati messi in pratica, insomma dobbiamo dedicare maggior attenzione ai nuovi soci. In tema di organico dei club e del distretto, stiamo percorrendo un piano inclinato, che nel corso di dieci anni ci farà scendere a parametri insufficienti per la permanenza sul territorio del distretto; dobbiamo mettere in campo energia e passione per interrompere questa continua discesa, collaborando attivamente nei club con molta tenacia e determinazione. Insieme possiamo fare tanto e bene. Mettiamo in campo più volontariato con la nostra grande competenza e possibilmente riduciamo la beneficenza. Ne sono testimonianza alcune attività svolte ultimamente con un grande coinvolgimento professionale dei soci con le loro competenze, per esempio il Campus di Piacenza. d) Services - Dobbiamo essere in grado di adeguarci ai tempi, scelta dei services correlati ai nuovi bisogni, ricerca delle risorse e forme di finanziamento sempre più derivanti dal contatto con la società. Solo così potremo diventare veramente attrattivi sul territorio. Siamo componenti da anni di una grande associazione e sentiamoci invitati a partecipare alla vita ed evoluzione dalla società civile, con curiosità, interesse anche per la appartenenza internazionale conoscendo storia, regole e finalità. Siamo tutte persone arrivate nella scala sociale, tutti leader del settore con professionalità e competenza. …SEGUE


















I nostri Clubs hanno bisogno di armonia ed equilibrio gestionale ed un grande lavoro di squadra, hanno tutte le caratteristiche per poter offrire un risultato migliore, si tratta di esternare i risultati ed essere più accoglienti alle piccole novità ed indirizzi e bisogni della comunità. Tanta energia è già in noi si tratta di applicarla diversamente utilizzando le grandi competenze professionali specialmente nel settore medico e sanitario. In tema di Services la FAME è un bisogno primario. Oggi la gente esprime tanti nuovi bisogni, sempre di più ed in ogni settore, qui da noi nel Piacentino, la povertà di oggi è raddoppiata rispetto allo anno precedente. Sono convinto che tutti dovremmo rispondere con quel principio di sussidiarietà a noi noto ma con tanta condivisione e collegialità. In questo settore ci sarebbe tanto da fare, richiamo la vostra attenzione sulla priorità di scelta. Impegniamoci nella lotta alle povertà economiche e morali vecchie e nuove con strumenti e modalità adeguate ai nostri tempi ricercando risorse e sistemi di marcketing. Solo in tal modo potremo rinvigorire quei valori etici e morali che sono alla base di ogni crescita. Parlando ancora di services vorrei richiamare la Vostra attenzione a diverse tematiche molto attuali e sentite dalla gente quali il: Diabete – è un problema che coinvolge buona parte della popolazione, ed è conseguente allo stile di vito dei nostri tempo. Confido in un Vostro interesse e contatto con la gente già dalla prima decade di novembre; Ambiente - è un problema di tutti i giorni legato alle emissioni e al non rispetto del territorio, esiste tanto spazio del fare, fare utilizzando anche le tre strutture presenti in organigramma; Sight for kids - è molto sentito dai genitori dei bambini in tenera età. La nostra finalità è di fornire prevenzione ed accertamenti preliminari. Grazie al Vostro interessamento diretto e con l’opuscolo di iniziativa nazionale dedicato alla scuola, sta nascendo un nostro grande coinvolgimento ora per 500 bambini delle aree di Cremona e l’oltre Po’ Pavese. Dovremo riflettere sulla opportunità o meno di acquisto di un secondo auto refrattometro; e) Aggiornamento - Oggi nel mondo della globalizzazione, esistono in ogni settore, cambiamenti o meglio aggiornamenti di ogni tipo che si ripetono due tre volte all’anno. La nostra associazione dopo cento anni di vita, ha qualche nuovo messaggio da trasmettere a titolo di innovazione di rinnovamento sono previste azioni di nuovo indirizzo. Nel tempo siamo stati abituati ad accettare le nuove tecnologie, le nuove macchine ci hanno imposto nuovi comportamenti, per esempio oggi siamo alle prese con i social, ieri esistevano i faxe tanti altri esempi quali espressioni di nuove forme di comunicazione del nostro fare. Tante altre associazioni, cercano di imitarci, di seguire le nostre iniziative in quanto noi rispondiamo sempre a chi è nel bisogno. E’ in attuazione un nuovo strumento, un applicativo My Lion, già in uso nelle due Americhe ed Asia e da noi operativo tra qualche mese. Allora avremo la possibilità di conoscere e confrontare le attività dei clubs le idee dei soci nel mondo. Occorre una svolta ragionata del noi in squadra ed insieme anche tra circoscrizioni diverse; f) LCIF - Il prossimo anno festeggeremo il cinquantennale della nostra fondazione mondiale. Con l‘inserimento della nuova struttura Global Action Team ai diversi livelli, la nostra fondazione assume un nuovo ruolo collaborativo con i Club esprimendo possibilità di finanziamento anche per interventi di valore limitato da 10.000 dollari. Dedichiamo una grande attenzione per le possibilità di sostegno al programma del morbillo, problema che interessa da vicino la nostra comunità e che scadrà alla fine anno. Con il Vostro interessamento potremmo arrivare alla raccolta di 30 milioni. …SEGUE


















Raggiunto tale obiettivo, l’associazione di Bil Gates metterà a disposizione una somma equivalente. Sarà necessaria una strategia informativa mirata all’esterno ma anche all’interno, per far conoscere ed approfondire alcune tematiche di carattere umanitario a livello “Lionismo internazionale“. Credo siano ben note a tutti le quattro aree di intervento della LCIF: Vista – Giovani – Bisogni Umanitari – Disastri e Catastrofi. Dimostriamo in primis, la nostra solidarietà, sensibilità e disponibilità verso la nostra Fondazione internazionale, considerandola un doppio service verso noi stessi e verso la comunità; g) LEO – ricorrono i 60 anni dalla nascita dei Leo nel mondo. Quale migliore iniziativa distrettuale, che una multi distrettuale Leo sul nostro territorio, grazie a voi LEO per averla pensata e programmata a Cremona. Parlare di Leo, significa pensare per futuro dei Lion, ma non è un paradosso dovrebbe essere la realtà ma non è così. Siamo tutti consapevoli che a fatica solo il 20 % dei Leo al limite della età consentita di 30 anni, viene accolto come nostro nuovo socio. Un bel passo avanti è stato fatto con l’aggiornamento nazionale del nuovo protocollo Lions/Leo, ma io credo che la vera soluzione, sia di promuovere una struttura per accogliere 5 di loro con l’assenso del club sponsor. Questo è il vero rimedio per assicurare la nostra crescita e integrazione associativa. Diamo loro fiducia esprimiamo saggezza e accettiamo il loro entusiasmo nel servire. Dobbiamo, con molta disponibilità accoglierli, ascoltarli per poter condividere le loro proposte, le loro idee, aprendo un dialogo ed una collaborazione continua. Il progetto è la loro crescita, tramite nuove iniziative di contatto con gli istituti scolastici ed Università per la conoscenza e promozione anche uniti al pacchetto scambi e campi giovanili; h) CONVENTION DI MI 2019 - Dopo l’incontro della delegazione della sede centrale con la nostra committee, abbiamo avuto un positivo riscontro. Viene confermata la location vecchia fiera di MI Piazza XX Febbraio e del percorso della sfilata da Porta Venezia a Piazza San Babila a Piazza Duomo. E’ stato presentato un progetto per le sponsorizzazioni che verrà reso noto a breve, si sono visti gli alberghi, i percorsi dei trasferimenti ecc. insomma la delegazione si è complimentata esprimendo soddisfazione e compiacimento. Con la collaborazione del nostro Chairperson, chiederemo maggiori dettagli alla committee circa il supporto che il nostro distretto dovrà predisporre relativamente ai ruoli, orari, conoscenza della lingua inglese ecc. proporremo un crono programma dedicato a ciò. L’appuntamento di Mi è una occasione unica per tutti noi, per far conoscere la vera internazionalità della nostra associazione, per diventare attori attivi in una vetrina mondiale. CONCLUSIONI - In questo momento la comunità esprime tanti bisogni di consulenza specialistica medico sanitaria oltre a supporto benefico. Nello scorso mese di settembre abbiamo riscontrato una bella e nuova realtà, un Campus medico sanitario di PC. Grazie alla collaborazione dei presidenti di zona e del comitato eventi tra la gente, abbiamo raggiunto due obiettivi: I Lions sono in grado di collaborare con altre associazioni di volontariato ed inoltre esprimono tanta competenza e professionalità al punto che alle nostre postazioni esistevano liste di attesa. E’un bel punto di partenza di nuove iniziative, si possono raggiungere grandi risultati incisivi per altre iniziative simili sul territorio del distretto. La scuola, un’altra novità è sicuramente il mondo della scuola. Sembrava che in questo settore non ci fosse spazio per nuove iniziative dedicate ai giovani, invece i fatti parlano diversamente. Se ci proponiamo nei modi e nei tempi compatibili con i programmi di insegnamento, possiamo avere un buon interesse ed un nostro coinvolgimento, ricordo ancora la richiesta di 500 screenig. Altra novità significativa è la collaborazione con gli altri distretti. Abbiamo iniziato con l’IB4, un evento a Cervesina con le scuderie Ferrari. …SEGUE


















Su questa stessa strada abbiamo definito dopo gli incontri dei delegati dei 4 distretti IB uniti, una festa in programma a Parabiago il 21 gennaio destinata a tutti i soci ma in nome dei Melvin Jones. Chi fosse interessato può prenotare la partecipazione al banchetto della registrazione del Congresso. Altra nuova iniziativa, sempre con gli IB uniti, è il contatto con la Regione Lombardia tramite l’assessore al Welfare, per due attività. La sottoscrizione di un nuovo protocollo di azioni comuni Lions/Regione seguendo un criterio di sussidiarietà e un evento dedicato al morbillo nella struttura della Regione con proiezione sul loro fabbricato, per una notte, del logo della nostra fondazione LCIF. Sono tutte premesse molto interessanti, ma senza il Vostro interessamento e coinvolgimento, senza il vostro entusiasmo e la vostra applicazione, non si va da nessuna parte. I tempi sono difficili, richiedono passione, impegno, tenacia, lavoro di squadra per raggiungere nuovi obiettivi dedicati alla gente e per la gente, ma ce la possiamo fare se tutti insieme ci rimboccheremo le maniche con programmi e piani di azione concreti e realizzabili. Grazie per avermi ascoltato” Il Cerimoniere riprende la parola e fornisce alcune comunicazioni di servizio ed espone quanto segue: “La registrazione del Delegati si è chiusa inderogabilmente alle ore 9,00 come da OdG. Gli interventi sono numerosi indice questo di vitalità e voglia di partecipazione; chiaramente ce ne saranno alcuni che per la loro esposizione più complessa richiederanno più tempo, altri NON MENO IMPORTANTI la cui esposizione però richiederà un tempo minore, per cui giocoforza la tempistica sarà diversa. Per questo motivo e per contenere il Congresso entro limiti ragionevoli invito i relatori ad osservare strettamente la tempistica per evitare che, mio malgrado, debba intervenire per interrompere la relazione in corso dando così il giusto spazio ai successivi amici relatori. Gli interventi seguiranno l’ordine di presentazione delle richieste. Come saprete già, al termine del congresso c’è la possibilità, per chi si è prenotato, di pranzare presso il Park Hotel”. Con riferimento al punto 7) dell’OdG “Intervento della Commissione Statuti e Regolamenti in merito all’aggiornamento e modifiche dello Statuto Distrettuale art.17 - Domenico Battaglia e Claudio Tagliaferri”, questi (Claudio Tagliaferri) dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: “Intervengo anche a nome del PDG Domenico Battaglia, che mi ha delegato a illustrare l’argomento anche per suo conto. Parlare di modifiche statutarie non è facile, trattandosi di argomento che non dà sollievo alla platea. Le norme statutarie, la loro conoscenza e corretta applicazione, tuttavia, rappresentano l’impalcatura della vita associativa, scandendone il cammino nel solco della legalità. Lo statuto (e regolamento) distrettuale non è un documento a formazione (e a modifica) del tutto libera e autonoma, dovendo fare i conti con lo statuto e il regolamento internazionale e con la normativa del Consiglio di Amministrazione internazionale, che dettano disposizioni e modifiche obbligatorie per i livelli sottostanti (che, quindi, non possono non essere recepite da questi e, nel caso nostro, dallo statuto e dal regolamento distrettuale) e disposizioni facoltative (che il distretto può fare proprie o meno). Un distretto può, per comodità, acquisire interamente lo statuto e il regolamento tipo per distretto predisposti dalla sede centrale, così come può fare salve le disposizioni del proprio statuto che non siano in conflitto con quelle internazionali, inserendo nel testo le modifiche obbligatorie. …SEGUE


















Quest’ultima è la strada scelta dal nostro distretto, il cui Congresso di primavera, svoltosi a Broni il 7 maggio 2016, ha deliberato tanto il recepimento, nel testo dello statuto e regolamento del distretto 108 IB 3 in vigore, del complesso di modifiche, sia obbligatorie, sia facoltative (riguardanti soprattutto le procedure di risoluzione delle controversie, le candidature, le cariche vacanti e i compiti degli officer distrettuali), approvate dal Consiglio di amministrazione internazionale, quanto la salvezza di tutte le norme vigenti non in contrasto, in particolare quelle contenute negli articoli 31 bis, commi 1 e 2 (testo integrale), 11 (in parte) e 35, laddove viene istituita e vengono regolamentate le forme di finanziamento della Solidarietà Club Lions 108 IB 3, 20 e 21 (testo integrale), 4 e 12 (in parte), con riferimento alla istituzione, composizione, elezione, funzionamento, e competenze del Collegio dei Revisori dei conti, 38 e 17 primo comma, 3 bis (in parte) con riferimento agli adempimenti in caso di scioglimento e/o cessazione del distretto, alla luce della legislazione italiana, 5 (in parte) con riferimento del diritto di voto dei Past Governatori in sede congressuale, tutte le norme connesse, conseguenti e coordinate. L’assemblea congressuale ha altresì deliberato di porre in essere le opportune iniziative per armonizzare e coordinare il testo vigente con le modifiche richieste dal Consiglio di amministrazione internazionale. Tale armonizzazione non è ancora avvenuta perché successivamente sono state deliberate dal Board internazionale altre modifiche, una delle quali, recente e in vigore da luglio 2017 (volta ad allargare la composizione del Gabinetto distrettuale con diritto di voto anche ai coordinatori distrettuali del GLT, GMT, GST e della LCIF), è già stata recepita di fatto dal nostro distretto fin dal Gabinetto distrettuale del settembre scorso. Il Governatore ha chiesto alla Commissione Statuti e regolamenti (composta, oltre che da me e dal PDG Domenico Battaglia, anche dai Lions Francesca Beoni e Domenico Ripa), di procedere a tale armonizzazione, in modo da presentare il testo completo e coordinato di statuto e regolamento distrettuale alla votazione nel prossimo Congresso di primavera”. Con riferimento al punto 8) dell’OdG “Intervento del Coordinatore distrettuale GLT - Fausto Casarin”, questi dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: “Un saluto al Governatore, Autorità Lionistiche, Officers, Soci Lions e Leo, Autorità Civili e Militari. Questa mattina ci vede impegnati nel nostro congresso d’autunno, ma personalmente Vi parlerò dell’incarico GLT (global leadership team) assegnatomi dal nostro Governatore per l’anno 2017/2018. Inizierò illustrandovi il GAT (Global Action Team) che in quest’annata a preso vita e raggruppa il GLT, GMT, GST in stretta collaborazione con LCIF, io Vi parlerò solo di GLT perché altri amici Lion sicuramente più preparati di me Vi parleranno del resto. Vorrei focalizzare la vostra attenzione sulla Leadership poiché il mondo sta cambiando velocemente sia tecnologicamente sia in modo evolutivo pertanto i futuri Leader del ns. Lions devo essere preparati perché anche il Lionismo sta evolvendo per tenersi al passo con i tempi. Vorrei anche ricordarvi l’importanza che ha ogni socio, ogni club, ogni distretto e ogni multi distretto, che fanno parte di questa magnifica Associazione no profit presente in oltre 200 paesi del mondo, dobbiamo essere orgogliosi di appartenervi e pensare che siamo parte di un grande mondo di servizio, il nostro Presidente Internazionale ci sprona ad arrivare a servire 200 milioni di persone entro il 2020. Per arrivare a questo io e i miei colleghi nel mondo del GLT hanno il compito di formare almeno 500.000 Leader perché il nostro Lions possa avere un futuro manageriale perché le competenze di ogni socio sono un bagaglio di professionalità ed esperienza messe al servizio della ns. Associazione. …SEGUE


















Sappiate, che quanto prima Vi faremo avere le date anche dei corsi di leadership che si terranno nei prossimi mesi, sono corsi formativi molto importanti per preparare i futuri Leader. Carissimi amici Lions con grande umiltà vorrei anche parlarvi dell’etica perché per i futuri Leader sarà importante portare questa parola all’interno dei Club e in particolare per selezionare altri probabili Soci. L’etica ha fatto parte degli studi dei filosofici, e non solo, tanto che troviamo l’etica aristotelica che finalizza i comportamenti umani alla ricerca della felicità e del benessere, quella cristiana che ha come traguardo l’amore e il rispetto per gli altri, tutti messi sullo stesso piano con pari dignità, senza dimenticare quella Kantiana che dà all’uomo minor spazio di manovra, ritenendo Kant che le regole debbano essere rigide e senza guardare ad altri fini. Infine ritengo che ciascuno di noi abbia un suo comportamento etico-morale che tiene conto delle esigenze altrui e di quelle proprie senza alcuna prevaricazione, soprattutto ben sapendo che la propria libertà finisce dove inizia quella degli altri. Guardiamo ora alle associazioni: le regole rigide sono dettate dallo statuto e dal regolamento che costituiscono il minimo comun denominatore per qualsiasi forma di associazionismo. Il Lions, unica associazione ad averlo fatto, aggiunge il codice etico, fondamentale perché si possa convivere, rispettarsi, condividere i comportamenti e perseguire le stesse finalità che non sono altro se non lo strumento per rendere attuali i dettami del codice. Perché i nostri padri fondatori hanno voluto inserire il codice e gli scopi? Se è vero che sono stati preveggenti in una società dai tanti bisogni, potrebbe essere altrettanto vero che questi otto principi che troviamo nel codice costituiscono i confini, il perimetro entro il quale si possono identificare i soci di qualità. Ecco quindi che già allora Melvin Jones e i suoi primi collaboratori avevano ben precisa la figura del socio di qualità, di colui cioè che mette sé stesso a disposizione dell’associazione e quindi degli altri. In questo modo oggi sappiamo come muoverci per tramandare i nostri obbiettivi e rendere sempre attuali le nostre finalità così che il Lionismo sia e resti sempre vivo. Quindi dobbiamo rispettare un insieme di regole. Ma quella L che portiamo sulla giacca ha un grande significato. La nostra è un’associazione di uomini e donne che per libera scelta accettano, dopo essere stati invitati e si spera edotti sulle regole e sulle finalità, di entrare nell’associazione del LIONS International. Nessuno entra nella nostra associazione per obbligo: si viene contattati, ci viene spiegato cosa significa condividerne regole e scopi e poi ciascuno in base ai suoi interessi può decidere di farne parte. Al momento di entrare però il nuovo Socio contrae un accordo fatto d’impegno e di rispetto di principi che nel 1918 alla Convention di Saint Louis sono stati scritti dai nostri fondatori. I dettami dell’etica e gli scopi riuniscono i Soci in un ambito che è stato definito “religione laica”, dove il termine religione deriva il suo significato dal latino religare, cioè legare, unire un gruppo di persone con regole inderogabili e precise che una volta scelte e accettate vanno rispettate e anzi promosse attraverso il comportamento individuale in ogni momento, soprattutto quando si prende parte alla vita pubblica. Dove per vita pubblica non si intende far politica come tutti intendiamo, bensì occuparsi delle problematiche sociali, del bene civico e culturale delle nostre comunità e della comunità internazionale favorendo la comprensione tra i popoli. Nulla di soprannaturale, ma insieme di regole fatte e volute dall’uomo che valgono in tutto il mondo a testimonianza dell’internazionalità dell’associazione: motivo anche di orgoglio e condivisione. Un vero Lions deve essere onesto, coraggioso, leale, avere passione per quello che fa e orgoglioso dei risultati che raggiunge con un’ultima dote” l’umiltà”. Noi siamo come tante altre persone, siamo soltanto più fortunati, però dobbiamo essere tanto umili da capire cosa dobbiamo dare alla comunità in cambio di quello che abbiamo avuto. …SEGUE


















Umiltà che fa parte dell’essere del nostro presidente internazionale ma che ognuno di noi deve condividere. Un ultimo accorato appello, non pensate a me e agli amici del Global Action Team come depositari del sapere, ma come dei Lions al Vostro servizio da interpellare, invitare ai Vostri Club per parlare e trovare insieme quanto Vi può servire per migliorare le finalità del Club e raggiungere obiettivi sempre più importanti perché questo farà si che altri ci riconoscano per quello che facciamo e magari potranno pensare che siamo meritevoli che loro entrino a far parte della ns. Associazione. Crediamoci fortemente, grazie di avermi ascoltato”. Con riferimento al punto 9) dell’OdG “Intervento del Coordinatore distrettuale GMT - Moreno Poggioli”, questi dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: “Einstein diceva "occorre sempre apprendere, conoscere e cercare il miglioramento con l'innovazione" , in una società, in una accelerata evoluzione è fondamentale essere pronti e preparati a vivere l'attualità per non rimanerne esclusi, un lionismo fuori dalla realtà è destinato all'emarginazione. Ho detto innovazione non a caso, potevo dire aggiornamento, ammodernamento, rinnovamento, nuova via,...ho messo nel cassetto la parola formazione, così ostica, così indigesta a tanti soci Lion,...MA GLI ALTRI SOSTANTIVI LI VOGLIAMO PRENDERE IN CONSIDERAZIONE? Vogliamo sapere da dove veniamo, conoscere la nostra storia, la storia di 100 anni, cosa abbiamo fatto nel mondo, cosa possiamo fare tutti assieme, NOI! Cambia in modo fondamentale la struttura organizzativa GAT (gmt, glt e gst) dal club fino al Board, quindi ad ogni step, le tre figure sono sempre presenti. Quindi prima il Gmt si impegnava attivamente per incrementare il numero dei soci adesso deve essere l'impegno nel service a trainare sia la motivazione dei soci (retention) che l'incremento associativo (exstention). La chiave vincente è il lavoro di squadra, unendo gmt, glt e gst, coinvolgendo la Fondazione, potremo attuare nuove progettualità, trovare nuove risorse, limitando la beneficenza ma estendo il volontariato di servizio. Con il glt e gst ed lcif stiamo implementando un programma d'aiuto e collaborazione con tutti i club del Distretto, ognuno di noi per le sue specifiche competenze, ma in modo sinergico, collaborando tra noi, per Voi. Io mi devo occupare di membership,devo trattenere i soci, trovarne dei nuovi e favorire la nascita di nuovi club. Cosa possiamo fare per la retention? Per esempio possiamo organizzare una riunione nel club di presentazione di ogni socio così magari impariamo a conoscerci tra noi, si possono organizzare successivamente incontri dedicati alle singole competenze del socio, e perché no, dopo una collaborazione con il gst di club individuare service con competenze già in casa, nel club, coinvolgendo attivamente i soci. I miei collaboratori sono i Gmt di club, denominati Direttori dei soci, con loro dovrò interagire, ma come posso farlo? Per esempio aiutandoli a predisporre dei piani di sviluppo, indagando se i soci si sentono parte integrante del club, se condividono i service, se ci sono attività che non condividono, se le riunioni sono funzionali, analizzare la rotazione o non rotazione delle cariche, per l'affiliazione è fondamentale mettere sotto la lente di ingrandimento quei club che non immettono soci da alcuni anni, stessa attenzione per i club con meno di 20 soci. Importante anche la territorialità dei soci rispetto alla sede del club, numero donne rispetto agli uomini ecc. ecc.pensate che siamo il Distretto con più club di soli uomini (9) ma nello stesso tempo siamo il Distretto con la più alta percentuale di presenze femminili (quasi 31,00 %). Perché noi dobbiamo trattenere i soci ed acquisirne degli altri? …SEGUE


















Per almeno tre motivi ,ossia diffonderei nostri valori, assicurare un futuro ai nostri club e soprattutto potenziare i nostri service attraverso il contributore di nuove idee e nuove risorse. Per quanto riguarda la costituzione di nuovi club, sto verificando i risultati della mappatura del Territorio, perché questo studio mi dice che lo spazio c'è, ci sono aree nel Distretto che potrebbero essere fertili, nuovi club potrebbero essere costituiti, sondando Comuni, Parrocchie, scuole, ovunque ci sia la possibilità di coinvolgere nuovi soci. Termino con alcuni numeri, il primo trimestre si è chiuso con un saldo di - 39 (30 soci dimessi prima di ferragosto)e purtroppo 6 decessi. Devo dire che nel mese di ottobre stiamo recuperando portandoci ad un parziale di +7 soci, quindi a un totale provvisorio di -32 soci. Tra i nuovi soci entrati il 48% donne ed il 52% uomini. Nel Distretto ad oggi ci sono 1.891 soci, insieme con coraggio e tenacia, sempre disponibili in modo che i numeri possano migliorare, per consentirci di servire al meglio le nostre comunità. Grazie per avermi prestato attenzione, NAMASTE”. Con riferimento al punto 10) dell’OdG “Intervento del Coordinatore distrettuale GST - Franco Rasi”, questi dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: “Io dovrei parlarvi, quale novità, del il GST Global Service Team. Una figura che dovrebbe portare al miglioramento organizzativo delle attività di Service, ed è ovvio che sia un affidabile supporto e anche un prezioso facilitatore. Io credo invece che parlino da soli i risultati recenti. Lascio alla vostra intelligenza alle vostre sensibilità analizzare i risultati della settimana del campus medico o i riscontri del fascicolo lions per le scuole che è stato distribuito o all’evento in pista per il sogno di un bambino realizzato in sinergia con il distretto Ib4. Io in questa sede desidero fare alcune considerazioni. Il Presidente, in molti club è dimenticata, quasi rottamata interrotta la connessione con i sentimenti e i principi del lionismo. Sono presenti nuove categorie di pensiero, che poco o nulla hanno a che vedere con i principi etici della nostra associazione. Parlo di forme di ricorrente cesarismo, di contrasti personali che inquinano i rapporti fra i soci, di assuefazione ad antiche liturgie, di resistenze ad una evoluzione richiesta nel lionismo di oggi, insomma uno spirito che contagia anche le persone che lavorano con spirito di servizio. È vero che il Lions impone tempi e norme che spesso non collimano con impegni personali e con le esigenze di una società che sta evolvendosi rapidamente. Una società, quella italiana, che sta faticosamente tentando di uscire da una crisi terribile. Una società che si trova a gestire il problema dell’immigrazione, dell’ordine pubblico, della povertà, della mancanza di lavoro, di una tassazione che da tempo ha superato i limiti della tollerabilità. Il fardello di questi problemi non può limitare il nostro coraggio, la nostra solidarietà, né la nostra compassione né, tantomeno, la devozione al nostro paese a alla nostra associazione e non può impedirci di essere italiani e i migliori al mondo anche nella solidarietà”. Con riferimento al punto 11) dell’OdG “Intervento del Coordinatore distrettuale LCIF - Davide Gatti”, questi dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: “Governatore, Autorità Civili e Lionistiche, Gentili Officers Distrettuali, Amici Lions e Leo trascorre velocemente così il mio inizio del terzo anno di mandato Internazionale a favore della LCIF in qualità di Coordinatore Distrettuale, ruolo di cui con orgoglio e senso di appartenenza alla nostra Associazione, sento forte il profondo sentimento. …SEGUE


















Un’esperienza, devo ammettere non sempre facile da portare avanti, spesso purtroppo la FONDAZIONE e la sua Missione, che è quella di assistere i Lions Club di tutto il mondo, nel loro impegno umanitario sostenendoli nei progetti di servizio per le loro comunità, non paiono così ben radicate e soprattutto conosciute. Sarebbe bello che ogni socio del nostro distretto fosse orgoglioso di sapere che fare servizio ed impegno verso la propria comunità, possa essere realizzato anche attraverso un contributo diretto alla LCIF. Amici LIONS, uno dei miei obiettivi come Coordinatore è contribuire ad aumentare il sostegno dei club per la Lions Clubs International Foundation; ci siamo uniti ai Lions di tutto il mondo per aiutare la nostra comunità, e ad oggi quasi 3 Milioni di dollari sono stati raccolti per il Terremoto in Centro Italia e tutti reinvestiti immediatamente per la realizzazione di importanti opere a sostegno delle comunità locali colpite. Abbiamo tuttavia una responsabilità importante verso la comunità mondiale; ci sono famiglie in Africa orientale che hanno disperato bisogno di cibo, e LCIF sta fornendo a loro assistenza; ci sono bambini senza accesso alla sanità dove siamo intervenuti per la salvaguardia della vita; il tutto attraverso il supporto finanziario della LCIF. Questi esempi, e migliaia di altri, possono essere realizzati solo con il sostegno dei club in tutto il mondo e anche del nostro importante distretto. Qui una nota positiva; il nostro DISTRETTO per la prima volta in assoluto ha raccolto per la FONDAZIONE nell’anno scorso oltre 61.000 dollari. Ci meritiamo tutti un grande grande applauso. La Fondazione proprio con questo spirito si avvicina ai club, stringendo ancor di più i ranghi ed oltre ai cinque coordinatori di circoscrizione che ringrazio ancora una volta per il loro impegno, dall’inizio di quest’annata lionistica ha fatto in modo che ci sia anche un singolo referente di CLUB (Ambasciatore delle LCIF) eletto come Officer di club da voi stessi. Una figura che lavorerà in entrambe le direzioni per far divenire la Fondazione un elemento cardine della attività dei singoli club, un motore per la spinta alla raccolta fondi (insieme a GST), un incubatore per la realizzazione d’importanti progetti ed infine un moltiplicatore anche delle proprie risorse economiche. Facciamo quindi e tutti insieme un piccolo sforzo per lavorare fianco a fianco, non è per nulla difficile. Vi chiedo di considerare di fare da domani un dono alla nostra Fondazione: mi spiego meglio e trasformo la parola Dono in” Un piccolo gesto ma di grande valore”: FATE un Versamento alla LCIF per sostenere la Campagna contro il Morbillo e le varie attività della LCIF. Ogni dono è un investimento in un futuro migliore per un bambino, una famiglia, per una comunità in Italia e nel mondo. Un esempio concreto: come Lions, abbiamo promesso solennemente di proseguire nella lotta contro il morbillo che stronca la vita a 335 bambini ogni giorno: oltre 120.000 l'anno, bambini di tutto il mondo che hanno bisogno del Nostro aiuto per potersi proteggere dal contagio. Nel 2012: i Lions hanno raggiunto e superato l'obiettivo dei 10 milioni di dollari; la Fondazione Bill e Melinda Gates ha fornito un contributo integrativo di 5 milioni di dollari per una mobilitazione totale di 15 milioni di dollari, che hanno consentito l'acquisto di vaccini per oltre 200 milioni di bambini! Oggi abbiamo una nuova sfida di 30 milioni di dollari da raccogliere entro il 2017 di cui 26 sono già stati incassati, ne mancano solo 4; “aumentiamo il nostro impegno Lions per scrivere la storia del morbillo”. Iniziamo ora e qui: troverete verso l’uscita un corner della FONDAZIONE con riso e piccole piante che sta raccogliendo FONDI proprio per la campagna sul MORBILLO; anche in questa occasione e per dare l’esempio vi chiedo di essere protagonisti generosi come membri di questa grande Associazione; .... insieme garantiremo un futuro migliore a milioni di persone”. …SEGUE


















Con riferimento al punto 12) dell’OdG “Intervento del Presidente dell’Associazione Distrettuale “Solidarietà Clubs Lions 108lb3 Onlus” - Guido Pignatti”, questi dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: “Una velocissima relazione sull'attività della Onlus: nell’ assemblea del 21 ottobre è stato rinnovato il consiglio direttivo e adesso tutte le circoscrizioni del distretto sono rappresentate con due consiglieri ciascuna. Il numero di club iscritti è arrivato a 49 sui 68. Il consiglio della Onlus ha esaminato, fino a mercoledì scorso, nel suo quadriennio di attività 106 progetti di questo sei progetti ne ha finanziati 84 le i restanti 22 saranno finanziati nel corso di questo anno. La somma richiesta di finanziamento dai club è stata di €247.000,00. Finanziato progetti per €145.000,00. La Onnlus ha fatto anche una attività di screening delle richieste e abbiamo visto che la salute è stata l’area con maggiore richiesta seguita dal restauro del patrimonio storico, dalle opere d’arte ai manoscritti, Un’altra area di intervento è quella dedicata ai giovani che ha portato al finanziamento di diversi progetti tra i quali quello del Simulatore di guida, della disfagia e della musica per tutti. Inoltre sono stati acquistati 4 cani guida. È importante sottolineare quale potenziale sarebbe possibile avere se sogni di questo genere potessero essere concentrati su uno o due progetti. Dall’anno scorso l’attività della Onlus non si limita alla valutazione e al finanziamento dei singoli progetti ma diventa un elemento di sollecito nei confronti dei club nel concentrarsi su progetti comuni. Paco e Lola è un esempio di questo che ha visto convergere tutti i club del distretto su un unico progetto. È ovvio che è tanto maggiore l’attività della Onlus quanto maggiore è il suo patrimonio e il patrimonio arriva dal finanziamento dato dal distretto, per questo voglio ringraziare il past Governatore Fabrizio Moro per avere lasciato un residuo ulteriore che è andato ad aumentare il patrimonio della Onlus. Ma ci sono stati anche singoli Club che hanno versato alla Onlus e voglio ringraziarli ad uno ad uno: il Cremona Host, il Casteggio Oltrepò Pavese, il Bettola Val Nure, il Pizzighettone città murata, il Pandino Gera d'Adda Viscontea. bene questi spontaneamente hanno versato delle somme alla Onlus e hanno responsabilizzato ancor più il consiglio e hanno fatto pensare che se i club hanno colto la necessità di incrementare l’attività della Onlus, allora questo è un segno importante. Ringrazio I club e i soci di questi club che hanno colto il vero significato della Onlus”. Con riferimento al punto 13) dell’OdG “Presentazione del Bilancio Consuntivo 2016-2017 - Francesca Beoni (Past Tesoriere Distrettuale)”, questi dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: “Caro Governatore, Care Amiche e Amici Lions,il bilancio consuntivo del Distretto 108 IB3 relativo all'annata 2016/2017 si è chiuso con un attivo pari ad Euro 11.866,95. Le entrate pari a Euro 205.985,30 sono costituite in massima parte dalle quote distrettuali per Euro 191.490,85, dal fondo di dotazione di Euro 3.147,55, da Euro 450,00 per rimborsi dal Multidistretto Italia, da Euro 700,00 quale incasso della vendita degli annuari ai Club, da Euro 1.305,00 dalla vendita dei Kit “Un Poster per la Pace” e dalle voci fuori bilancio di Euro 6.901,90 quale contributo per il Campo Giovani versato dai Club nella misura di Euro 3,50 a Socio con la prima semiquota, da Euro 1.150,00 quale incasso dalla vendita dei Kit relativi al progetto “Paco e Lola” e da Euro 840,00 a seguito della vendita dei Leoncini celebrativi del Centenario. Nelle entrate la voce rimborsi alla sede centrale è pari a Euro 0 avendo il DG Fabrizio Moro provveduto direttamente alle proprie spese rimborsabili ed evitando così un inutile passaggio sul conto del Distretto. …SEGUE


















Per quanto riguarda le uscite, le stesse ammontano a complessivi Euro 194.118,35 con un avanzo di gestione, come si è anzidetto, di Euro 11.866,95. Le uscite sono dettagliate nel prospetto del bilancio e sono costitute da: - Euro 0 quale costo per gli organigrammi a fronte di un preventivo di Euro 6.000,00 a seguito della scelta del DG di fornire l'organigramma in formato digitale, - Euro 87.563,02 versate al Multidistretto a titolo di quote (Euro 44,10 a Socio), - Euro 1.899,54 quale costo dei guidoncini del Governatore a fronte di un preventivo di Euro 4.500,00, - Euro 5.000,00 quale contributo al Distretto LEO, - Euro 10.664,82 quale costo per la Rivista distrettuale Vita Lions, - Euro 13.866,04 per Congressi, Seminari e Manifestazioni (in tale capitolo di spesa sono comprese tutte le spese inerenti l'organizzazione dei Congressi di Autunno e di Primavera, ivi compresi gli affitti delle sale, nonché quelle relative alla festa Melvin Jones organizzata con il Distretto IB2, l'organizzazione del corso RLLI a Brescia a Distretti IB Uniti, il costo degli opuscoli “Campagna contro l'abbandono dei rifiuti” e della Guida “La Sicurezza a Tavola”, nonché parte delle spese chilometriche e autostradali sostenute dal Governatore per la partecipazione alle varie manifestazioni), - Euro 14.975,43 per la partecipazione ad attività interdistrettuali, nazionali ed internazionali (in tale capitolo sono incluse le spese relative alla partecipazione ai Consigli dei Governatori, agli incontri con il Presidente Internazionale e con il I Vice Presidente Internazionale, alle varie riunioni relative alle deleghe Multidistrettuali agli Scambi giovanili ed ai LEO conferite al DG Fabrizio Moro e quelle relative alla partecipazione al Forum Europeo di Sofia ed al Lions Day all’ONU), - Euro 7.249,96 per Gabinetti, Riunioni e Incontri Distrettuali. Tale voce comprende 5 Gabinetti, gli incontri con i Presidenti, con gli Officer di Club, con gli Officer Distrettuali, con i Coordinatori e i membri dei Dipartimenti, - Euro 11.054,35 per spese di segreteria e rappresentanza, tale voce comprende le spese postali, le spese di cancelleria e di fotocopie degli atti inserite nelle cartellette dei Congressi, le spese telefoniche, nonché parte delle spese per i rimborsi chilometrici del Governatore, - Euro 446,67 per oneri bancari. In relazione all'ammontare di tale uscita, preciso che il Distretto si è accollato tutte le spese necessarie per accreditare alla LCIF le somme che man mano i Club versavano sul conto corrente dedicato per la raccolta fondi a favore delle popolazioni terremotate dell'Italia Centrale, il che ha garantito ai Club di veder accreditata sul conto corrente della Fondazione l'esatta somma che avevano versato sul conto Distrettuale acceso per tale finalità, - Euro 15.319,29 quale fondo destinato alla ONLUS del Distretto 108 IB3, così come previsto dall'articolo 31 bis dello Statuto, - Euro 3.829,82 quale fondo di dotazione versato il 31.05.2016 a favore del Distretto 2017/2018, - Euro 1.587,00 a titolo di sostegno parziale dei costi organizzativi correlati all'attività di promozione di service, temi di studio, etc. tra cui: i volumi “Celebrazione del Centenario Lions” ed i libri “Essere Lions”; - Euro 4.993,51 per le attività di formazione ed i rimborsi ai VDG, - Euro 900,00 per gli annuari cartacei,- Euro 1.218,90 per l'acquisto dei Kit “Un Poster per la Pace”,- Euro 500,00 versato all'LCIF. …SEGUE


















In merito a questa ultima voce in uscita, preciso che si trattava di una somma che il Gabinetto Distrettuale del 26.06.2017 aveva destinato al Distretto LEO quale contributo per la loro Multidistrettuale e che nella medesima sede il Presidente del Distretto LEO Federico Scotti ha dichiarato di rinunciarvi e chiesto di versarla a favore della LCIF. A tali uscite vanno aggiunte quelle fuori bilancio per complessivi Euro 12.750,00 di cui Euro 3.750,00 versata a favore della ONLUS del Distretto 108 IB2 per il progetto “Paco e Lola”, Euro 7.000,00 quale contributo per il Campo Giovani e Euro 2.000,00 per l'acquisto dei Leoncini celebrativi del Centenario. La somma residua di Euro 11.866,95 è stata interamente versata a favore dell'Associazione Solidarietà Clubs Lions 108 IB3 ONLUS in forza di delibera assunta all'unanimità dal Gabinetto del Governatore del 26 giugno 2017 e in conformità a quanto stabilito dall'art. 35 dello Statuto Distrettuale. La documentazione contabile ha formato oggetto di verifiche periodiche da parte del Collegio dei Revisori dei Conti e il bilancio è risultato conforme alle scritture contabili. Da ultimo Vi comunico che i Club hanno versato sul conto corrente acceso in aiuto alle popolazioni terremotate del Centro Italia la complessiva somma di Euro 29.358,20 che, a nome di ciascun Club e senza alcuna ulteriore spesa a carico dei medesimi, il Distretto ha versato a favore di LCIF”. Con riferimento al punto 14) dell’OdG “Relazione del Presidente dei Revisori dei Conti 2016-2017 - Antonio Premoli”, questi dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: “Al Governatore, agli Officers, ai Delegati al Congresso. Il collegio dei Revisori composto nelle persone dei Lions: Antonio Premoli (Presidente), Stefania Parmesani (Membro Effettivo) e Rosanna Muselli (Membro Effettivo) cui è stato demandato l’incarico del controllo dei conti, ha svolto, ai sensi dell’art. 21 del vigente Statuto del Distretto 108 Ib3, nel corso dell’anno, la revisione contabile e finanziaria del Distretto, per l’anno lionistico periodo 01-07-2016 / 30-06-2017 e oggi 6 ottobre 2017, presso l’abitazione del lion Stefania Parmesani in Crema via Stefano Allocchio 18, i sottoscritti revisori dei conti, riuniti, hanno redatto la relazione al Conto Consuntivo predisposto dal Tesoriere Distrettuale. La responsabilità della redazione del Conto Consuntivo compete al Tesoriere Distrettuale mentre è del Collegio dei Revisori la responsabilità del giudizio professionale espresso. Entro la data di questa relazione sono stati consegnati i documenti del Conto Consuntivo e della relazione del tesoriere a corredo del Rendiconto; nelle precedenti riunioni era stata verificata l’esatta destinazione delle singole poste contabili e controllata la relativa documentazione trasmessaci dal Tesoriere in carica, quindi si può sintetizzare che, per quanto riguarda il Conto Consuntivo il prospetto risulta il seguente: Entrate - Preventivo €. 211.277,55 / Consuntivo €. 205.985,30 Uscite - Preventivo €. 211.137,00/ Consuntivo €. 194.118,35 Avanzo di Gestione consuntivo € 11.866,95 Il Fondo 8% a favore della SOLIDARIETA’ CLUB LIONS 108 Ib3 ONLUS di cui all’art. 31 bis dello Statuto Distrettuale, pari ad una somma di €.15.319,29, è stato versato alla stessa con tre bonifici. Il Fondo di dotazione 2% di cui all’art. 11 dello Statuto Distrettuale, pari ad una somma di €. 3.829,82, è stato bonificato al nuovo Tesoriere il 31/5/2017. L’avanzo di gestione di € 11.866,95 in base alla delibera gabinetto distrettuale del 26/06/2017 è stato interamente devoluto alla Onlus Solidarietà Clubs Lions 108Ib3 …SEGUE


















CONCLUSIONI Dalle indagini esperite e dai raffronti eseguiti, le risultanze contabili di cui al Rendiconto in approvazione, sono conformi e corrispondenti alle annotazioni contabili ed ai documenti giustificativi utilizzati e il Tesoriere si è ben comportato nella tenuta della contabilità in conformità alle norme e a tutti gli adempimenti contabili. Crema 06 ottobre 2017 IL COLLEGIO DEI REVISORI Antonio Premoli - Presidente - Stefania Parmesani – Membro – Rosanna Muselli – Membro”. Con riferimento al punto 15) dell’OdG “Approvazione del Bilancio Consuntivo 2016-2017”: L’Assemblea approva con 160 voti favorevoli, 0 contrari e 0 astenuti.

Con riferimento al punto 16) dell’OdG “Relazione e determinazione della quota distrettuale 2017-2018 da parte del Tesoriere Distrettuale - Primo Stevani”, questi dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: “La quota associativa presentata e approvata al 1° Gabinetto Distrettuale del 15 luglio 2017 è di euro 98,00 così composta: Quota distrettuale diminuita di euro 0,50 rispetto al 2016/2017 € 54,40 Quota multidistrettuale diminuita di euro 0,50 rispetto al 2016/2017 € 43,60 TOTALE A CARICO DI OGNI SOCIO € 98,00 A FAVORE DI OGNI SOCIO € 0,00 (AVANZO DI GESTIONE 2016/2017 pari a 0) Il numero dei soci al 1° luglio 2017 è pari a 1923 (diminuzione di 49 unità rispetto al 1 Luglio 2016). Ne consegue che il totale delle quote associative in entrata (98 x 1.923 soci), è pari a € 188.454,00. Si precisa che al Congresso Nazionale di Roma alla composizione delle voci di destinazione della quota multidistrettuale si è determinata una riduzione di euro 0,50 rispetto all’anno 2016-2017. Per il dettaglio delle voci vedere la tabella QUOTE AL MD anno sociale 2017-2018”.

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Con riferimento al punto 17) dell’OdG “Presentazione del Bilancio Preventivo 2017-2018 da parte del Tesoriere Distrettuale - Primo Stevani”, questi dopo i saluti, prende la parola ed espone quanto segue: “RELAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO ANNO LIONISTICO 2017-2018 Governatore, autorità Lionistiche, amiche e amici Lions, la quota associativa già presentata ed approvata al 1° Gabinetto Distrettuale del 15 Luglio u.s. è di euro 98,00 così composta: Quota distrettuale diminuita di 0,50 € rispetto al 2016/2017 in 54,40 € a socio. Per la quota multi distrettuale, come ogni anno alla fine del Congresso Nazionale, quest’anno si è tenuto a Roma, viene inviato agli Officer Distrettuali e pubblicato su organo di stampa “ LION “ l’elenco delle singole voci di composizione della stessa, i dati specifici e i singoli importi di quanto richiestoci sono riscontrabili nei capitoli di entrata/uscita del Bilancio Preventivo 2017/2018 in approvazione, da un’analisi comparata fra quota 2016/2017 e 2017/2018 si evince che la quota è dimunuita di 0,50 € rispetto al precedente anno lionistico da 44,10 € a 43,60 € a socio, in sostanza è diminuito accantonamento da 1,50 € a 1 € a socio per Comitato Celebrazioni Centenario previsto e deliberato al Congresso di Vicenza 2014. Bilancio Preventivo Sulla base della previsione di incasso delle quote Distrettuali, in quanto le quote Multidistrettuali sono una semplice partita di giro, abbiamo provveduto, come da Statuto, a redigere un Bilancio Preventivo che viene sottoposto alla Vostra attenzione e approvazione, già deliberato dal Gabinetto Distrettuale del 15 Luglio u.s.: ENTRATE - Il numero dei soci al 1° Luglio 2017 è pari a 1923 (diminuzione di 49 unità rispetto al 1 Luglio 2016 ), ne consegue che il totale delle quote distrettuali in entrata (98 x 1.923 soci), è pari a € 188.454,00, di cui 104.611,20 € da imputare a Quota Distrettuale il restante ( 83.842,80 € da riconoscere al Multidistretto Italia scomposto nei dati di bilancio fra le varie Voci che la compongono ). Nel Bilancio Preventivo inviato con la convocazione del congresso d’autunno il Fondo di dotazione indicato era 3.829.82 €, con un residuo contabile di bilancio di 423,34 €. Il Fondo di dotazione comunicato, e già incassato come previsto dallo Statuto. La voce Campo Giovani esposta per 6.730,50 € ( 3,50 € a socio ), incassata con la prima semiquota, è una partita di giro ed è esposta per importo analogo nelle uscite, verrà versata a richiesta per la gestione del Campo stesso. USCITE - Voci maggiormente significative di uscita sono quelle inerenti Quote Multidistrettuali per un totale complessivo di 83.842,80 €, singolarmente specificati per importo ed in relazione al numero dei soci al 01 Luglio 2015, fra cui le principali: - Quota Multidistrettuale 53.958,00 € (27,60 € a socio), - Convention Milano 28.845,00 € (15,00 € a socio), - C. Celebrazione Centenario 1.923,00 € (1 € a socio), Inoltre voce spesa fissa annuale: - Rivista Distr.Vita Lions 10.479,58 € (5,24 € a socio + IVA 4 %), Altre voci inserite, quella per il Fondo di dotazione prevista dallo Statuto 2 % pari a 3.153,72 €, per la gestione 2018/2019, quella dell’8% pari a 12.614,88 € quale contributo alla Onlus Distrettuale. Le altre voci sono state quantificate ed inserite in base a valutazioni ed esperienze delle precedenti gestioni, queste voci ci auguriamo possano essere contenute al fine di implementare il previsto piccolo avanzo di amministrazione, inserito ad oggi per pura differenza contabile in 423,34 €. …SEGUE


















Come per gli anni precedenti le disponibilità residue saranno oggetto di valutazione da parte del Gabinetto Distrettuale al fine di utilizzare i fondi a favore di attività Istituzionali nel mondo Lionistico. Ringrazio la precedente Tesoriera Francesca Beoni per gli utili consigli e la disponibilità a esaudire mie richieste di chiarimenti. Auguro a tutti buon lavoro e sono a vostra completa disposizione”. Con riferimento al punto 18) dell’OdG “Approvazione del Bilancio Preventivo 2017-2018”: L’Assemblea approva con 160 voti favorevoli, 0 contrari e 0 astenuti. Il Cerimoniere passa la parola al Governatore. Questi, espone quanto segue: “Vorrei mettere a votazione la possibilità di aggiungere un punto all'ordine del giorno per inserire la possibilità di un intervento del dipartimento della comunicazione e che, non essendo un comitato, non è possibile inserire come intervento nell’ambito degli interventi dei comitati”. L’assemblea approva per acclamazione. Il Cerimoniere passa la parola ai Coordinatori dei Comitati Comunicazione che espongono quanto segue: “Adriana Cortinovis – Dalla riunione fra il Governatore Giovanni Bellinzoni, la sottoscritta, Giorgio Bianchi, Roberto Rocchetti e Pierfrancesco Bionda, finalizzata a coinvolgere, spiegare ed aiutare i Club a comunicare nella misura più ampia possibile tutte le attività programmate ed avvenute, sono emerse le seguenti considerazioni: sia a livello di club, che di distretto, fare in modo di condividere di più, per estendere le nostre iniziative, non solo in ambito lionistico, ma anche fra persone non Lions; il ruolo dell'Addetto Stampa di Club e di Circoscrizione è molto importante, perchè dovrebbe sensibilizzare, rispettivamente i Soci ed i Club ad una collaborazione costante e costruttiva, sulla base delle linee guida concordate con il Governatore e trasmesse ai singoli Club; è necessario che tutti coloro che si occupano di comunicazione siano precisi, chiari, con capacità di sintesi, osservino i tempi stabiliti dalla rivista distrettuale (Vitalions) e nazionale (Lion); è meglio comunicare in anticipo qualsiasi evento riguardi services o iniziative di club attraverso conferenze stampa, comunicati ai media locali ed ai social media; negli articoli che riguardano le serate con i relatori, per cortesia, sono da evitare i lunghi elenchi degli Officers di Club, i loro titoli accademici ed onorifici ed i menu dei banchetti, limitare i presenti ai più significativi ai fini del meeting e contenere l'articolo nell'ambito di 10/15 righe, per consentire una lettura snella e veloce; ampio spazio, invece, a ciò che riguarda services ed attività svolte in mezzo alla gente e per la gente; ampio spazio anche alle fotografie, chiare e di ottima risoluzione, dinamiche, senza tavole imbandite, o consegna di megassegni. Tutto questo viene da noi comunicato, perché parecchi Club sono silenti e non inviano comunicati, pur essendo molto attivi al loro interno. Riteniamo giusto, pertanto, invitarli anche e soprattutto con la collaborazione dei Presidenti di Zona, su cui facciamo molto affidamento, al fine di lanciare nuovi progetti e nuovi services e di formare i Soci, informarli ed invitarli a leggere. …SEGUE


















Fare informazione è un principio basilare della nostra Associazione, che sta proprio lavorando ad un piano di comunicazione tesa a preparare il futuro, mediante l'attenzione alla nostra attività di servizio ed al nuovo Centenario che ci apprestiamo a vivere. Un grazie doveroso a tutti, perchè, con la collaborazione reciproca, renderemo i Lions più visibili, soprattutto nella dimensione operativa e saremo in grado di attirare, con l'esempio, l'attenzione di potenziali nuovi soci. Ora cedo la parola all'amico Pierfrancesco Bionda, che vi spiegherà, con Giorgio Bianchi, l'importanza dei social e la necessità di attivare, da parte dei club, una pagina in questa nuova direzione. “Giorgio Bianchi – Parlare di comunicazione oggi, ove apparire è diventato sinonimo di esserci, si presenta come un compito molto arduo per la molteplicità delle forme di comunicazione, ciascuna influente in modo diverso sulla nostra immagine e ciascuna con paradigmi e regole differenti. Strumenti di comunicazione come la carta stampata o la stessa radio sanno essere più efficaci della televisione, se guardiamo ai contenuti; la situazione si capovolge se guardiamo alle emozioni. La televisione è un medium più relazionale. Cosa rappresentano i cosiddetti “social”, in primis il più diffuso, Facebook? E perché è diventato pressoché indispensabile utilizzarli? Così come la televisione si tratta di media a bassa intensità, dove prevale, in maniera esponenziale rispetto alla televisione, l’aspetto partecipativo. Se da un lato i contenuti della comunicazione rappresentano l’elemento di attrattività, dall’altro più di ogni altro mezzo comunicativo producono relazioni. Questa considerazione ci porta ad una semplice conseguenza, che può anche apparire ovvia: la comunicazione attraverso i social network è comunicazione di sentimenti e di emozioni (ecco perché, ad esempio, il proliferare dell’utilizzo delle emoticon). Quindi assume rilevanza, nel momento in cui li utilizziamo, il “tono” della comunicazione, che rappresenta il modo in cui ti esprimi, la personalità con cui dai corpo alla tua “voce” (il messaggio). Il tono è funzionale alla situazione che vuoi rappresentare, al target di riferimento (a chi ti rivolgi), alle specificità distintive del canale di comunicazione. Non parliamo nello stesso modo ad una riunione di lavoro e al bar con gli amici.Ogni contesto ed ogni situazione ha necessità di uno stile diverso.Se l’utilizzo di tono e voce sono stati efficaci ne derivano legami, relazioni, rapporti umani. Dobbiamo imparare a parlare e comunicare con il linguaggio dei nostri interlocutori, dobbiamo avere ben chiaro chi siamo e che cosa vogliamo offrire e dobbiamo essere disponibili a vivere le interrelazioni che si creano; la comunicazione sui social non può né deve essere monodirezionale, deve essere stimolo ad una compartecipazione in primo luogo emotiva che porti alla condivisione dell’essenza del messaggio che vogliamo trasmettere: essere Lions e vivere il lionismo insieme per raggiungere obiettivi e traguardi di servizio alla comunità”. “Pierfrancesco Bionda – (REGISTRAZIONE)” Con riferimento al punto 19) dell’OdG “Interventi dei Coordinatori Comitati Distrettuali in merito all’avanzamento delle attività (si richiede l’iscrizione a parlare attraverso il modulo “Richiesta di intervento”)”. Questi, espone quanto segue: Comitato Distrettuale “Scambi Giovanili e campi della gioventù” - Roberto Settimi (Direttore “Campo dei Laghi”) “Il mondo degli scambi giovanili e dei campi giovani è molto variegato, ora io non vorrei fare un intervento sul nostro campo giovani, per il quale ci sono stati dei contatti con il Governatore per quest'anno, vorrei, invece, allargare il discorso sul campo Italia. …SEGUE


















Il nostro distretto partecipa, come tutti i distretti italiani, con una contribuzione pro-capite di un euro e 50 che va a finanziare un campo che viene effettuato a rotazione. Ogni tre anni viene stabilito dove viene fatto questo campo Italia. Il campo Italia, sorto oltre vent'anni fa, serviva perché i distretti non avevano proprio campo, quindi era altamente rappresentativo, rappresentava l’Italia. Attualmente la situazione è molto diversa, abbiamo circa 17 campi, quasi uno per ogni distretto. Ha ancora un senso parlare di campo Italia? Questo è il messaggio che vogliono lanciare. Dove viene deciso dove verrà fatto il campo Italia? e con che modalità viene deciso? Viene deciso al Congresso Nazionale e nei congressi distrettuali, dove si parla e dove si lancia magari un'idea di cambiamento. Il costo, come detto prima è di €1,50 per socio che aggiunta alla contribuzione già stabilita una decina di anni fa di €3,50 forma una somma considerevole e sufficiente per la gestione del nostro campo Distrettuale, per una somma che potrebbe consentire di raccogliere più ragazzi. Io non posso lanciare una linea di voto su questo punto perché non è all'ordine del giorno, voglio soltanto che se ne parli e che si discuta di questo perché poi si arriva al Congresso Nazionale dove già gli ordini del giorno sono stabiliti e dove c'è una votazione. Se non c'è una preparazione all'interno del Consiglio dei governatori non si riuscirà a modificare nulla e invito naturalmente il nostro Governatore a farsi promotore di questa discussone in tale sede”. Comitato Distrettuale “Scambi Giovanili e campi della gioventù” - Margherita Muzzi (Scambi giovanili YEC) “Cari amici Lions e Leo, poche righe per presentare il programma di Scambi Giovani Lions. Obiettivi principali del Programma sono: favorire i contatti interculturali tra i Giovani di paesi diversi; consentire uno scambio di ideali e punti di vista culturali per promuovere la pace e la comprensione tra i popoli, nonché il potenziale di leadership nei giovani meritevoli. I giovani interessati agli Scambi Giovanili avranno la possibilità di trascorrere un periodo all’estero, ospitati in famiglie (Lions e non Lions) e di vivere una bellissima esperienza interculturale. Il nostro Campo Laghi interdistrettuale quest’anno ha visto la partecipazione attiva di ben 15 ragazze e ragazzi da tutto il mondo: alcuni di loro, 7 per la precisione, unitamente ai 2 ragazzi del Campo Italia, sono stati ospitati nel nostro Distretto ed hanno potuto conoscere e visitare le città di Vigevano, Cremona e Lodi nelle due splendide giornate, il 12 e il 13 luglio, organizzate dal nostro Distretto in collaborazione con i Leo e i Lions cittadini. Per questo voglio ringraziare pubblicamente alcuni Club che più di tutti hanno sostenuto, anche economicamente, le nostre attività del Campo: il Lodi Host, il Vigevano Host, il Cassolnovo Le Robinie, il Lodi Europea, l’Ager Laudensis, e i Leo di Vigevano, Lodi e Crema che ci hanno affiancato nelle visite cittadine. In ultimo, non certo per importanza, il nostro Past DG Fabrizio che ha davvero promosso il service, anche in qualità di DG delegato, il DG Giovanni per la conferma del mio incarico e tutto lo staff distrettuale, Lions e Leo. E’ davvero un service entusiasmante e sono felice di poter servire. In ultimo, non certo per importanza, voglio ringraziare il PDG Cesare per aver creduto in me e per avermi dato la possibilità di iniziare a seguire questo splendido service. Più dettagliatamente, il programma prevede una sessione invernale ed una estiva “Programma invernale” - Scambi Giovanili (dicembre 2017-gennaio 2018) Il Programma invernale si svolge a partire dal 10 dicembre fino alla metà del mese di gennaio 2018 e prevede l’invio di un ragazzo/a italiano/a all’estero (Giappone, Nuova Zelanda, Sri Lanka) per un periodo di 3 o 4 settimane con l’impegno ad ospitare un ragazzo/a straniero/a per il periodo dal 17 al 22.12.2017 oppure dal 30.12 al 8.01.2018. …SEGUE


















Quest’anno 2 giovani del nostro Distretto partiranno per il Giappone e la Nuova Zelanda: grazie a Marta e Camilla che rappresenteranno l’IB3 nel mondo. “Programma Estivo” - Scambi Giovanili (giugno 2018-agosto 2018) Il Programma estivo si svolge a partire dalla metà del mese di giugno fino al mese di agosto 2018 e prevede l’invio di un ragazzo/a italiano/a all’estero (in Europa, Asia e America) per un periodo minimo di 10 giorni fino a 4/6 settimane con l’impegno ad ospitare un ragazzo/a straniero/a per la durata di 1 o 2 settime a partire dalla metà del mese di giugno e fino alla metà di luglio. Il soggiorno del ragazzo/a italiano/a inviato all’estero è organizzato a cura e spese del Distretto estero ospitante; restano a carico del ragazzo/a o del Club, in caso di organizzazione di Concorso Scolastico, le sole spese di viaggio e l’eventuale quota di partecipazione al Campo (camp fee). Il termine per la presentazione dei documenti (Application Form 2018 e allegati da richiedere allo YCEC) per partecipare al programma degli Scambi Giovanili dell’anno lionistico 2017/2018 è fissato a GIOVEDI 22 dicembre 2017. “Campo Italia e Campo distrettuale” - Il/La ragazzo/a straniero/a ospitato in Italia, dopo il soggiorno in famiglia, proseguirà lo Scambio, a spese del Distretto IB3, al “Campo Distrettuale” per 10 giorni, a luglio (indicativamente dai primi giorni di luglio alla metà del mese) oppure al Campo Italia secondo il calendario in fase di organizzazione. L’età dei ragazzi partecipanti al Programma è compresa, di norma, fra i 17 e 21 anni al 30 giugno 2018 e la lingua parlata è sempre l’inglese. La conoscenza di altre lingue, francese e tedesco in particolare, favorisce la possibilità di partecipazione campi tematici organizzati dalla Francia e dalla Germania nei quali è richiesta anche la conoscenza della lingua madre. Compilate il campo “lingue conosciute” con attenzione. L’ospitalità offerta è fondamentale per la buona riuscita del Programma ed è per questo che i ragazzi assegnatari del posto in uscita devono garantire, anche con la sottoscrizione della relativa impegnativa, l’ospitalità di un ragazzo/a in entrata: 1 posto in uscita = 1 posto in entrata. E’ possibile, anzi caldamente promosso, anche candidarsi solo quale “famiglia ospitante”: la sola ospitalità è sempre stata tenuta in considerazione per la preferenza nell’assegnazione del posto l’anno successivo proprio per il riconoscimento che viene data all’ospitalità. Tre famiglie del nostro Distretto, Lions e non Lions, ospiteranno a dicembre 1 ragazza australiana e 2 ragazze giapponesi. Chiedo la vostra collaborazione, se interessati al programma di Scambi Giovanili Lions, per il rispetto dei tempi e per la completa trasmissione della documentazione al fine di poterla facilmente esaminare e trasmettere nei tempi richiesti al Multidistretto. Per ulteriori informazioni e per leggere le esperienze dei nostri ragazzi all’estero vi invitiamo a visitare il sito http://www.scambigiovanili-lions.org e leggere, nella sezione “Report” le esperienze vissute. Grazie per l’attenzione” Comitato Distrettuale “Progetto lotta alla sordità” - Giancarlo Cassani (Coordinatore) “1) Lions e studio audiologico scolastico mediante screening per la seconda elementare (fascia di età non altrimenti protetta) - Perchè fare uno screeening audiologico scolastico. Uno screening infantile scolastico ha lo scopo di evidenziare i disturbi dell'udito che siano uguali o superiori ai 30-40 dB, almeno per le frequenze da 0,5 a 4 Khz (cioè frequenze medio-basse che sono le più colpite in questa popolazione, ma preferiamo esaminare anche le frequenze acute). …SEGUE


















Si sa che una percentuale di ragazzi intorno all' uno per mille ha gravi deficit uditivi neonatali già riconosciuti nei primi anni dalle Strutture Sanitarie neonatologiche, ma altri giovani possono essere colpiti successivamente da sordità acquisite, trasmissive o miste (o neuro-sensoriali) con conseguenze molto negative sulla vita di relazione e sull'apprendimento. Per questi motivi, come Lions abbiamo deciso di proporre uno studio locale mirato e offrire l'opportunità (un servizio sociale) di uno screening audiologico scolastico diretto alla popolazione della zona, contando sulla collaborazione dei Comuni, di Istituzioni, della Scuola, delle famiglie e dei MMG. Uno screening di questo tipo dovrà essere: accettabile da parte della popolazione e da parte del personale: semplice e con impiego di attrezzature non complesse; di costo contenuto; attendibile e con possibile retest; con buona percentuale di successo diagnostico. Questo studio ci sembra di notevole importanza in considerazione del fatto che non vi sono screenings per questa fascia di età. Progetto di screening audiologico scolastico dei lions del distretto: a) Personale e attrezzature: Abbiamo pensato di utilizzare attrezzature audiologiche che abbiamo in dotazione, e Specialisti, in giornate da convenirsi, per questo screening diretto a studenti in una fascia di età già“collaborante”. Quindi eseguiamo esami audiometrici tonali liminari “normali” in locale silenzioso e cuffie silenziate, e a costo zero per le Scuole, le famiglie degli alunni e per i Municipi aderenti (cioè i Sindaci che sono anche Autorità sanitaria del Comune); b) Classi filtro: Rilevamento anamnestico tramite questionari. Ci focalizziamo pertanto sugli alunni delle prime classi elementari, (che nelle nostre regioni sono spesso affetti da disturbi catarrali delle VADS, adenoidismo, rino-otiti e otiti catarrali, con ipoacusie talora misconosciute). Abbiamo scelto gli alunni della seconda classe elementare come classe “filtro” in quanto, da precedenti nostre esperienze, abbiamo visto che la percentuale di “errore” scendeva notevolmente (quasi il 30%) rispetto alle risposte ottenute da alunni della prima classe, e il tempo impiegato per ogni esame diminuiva parimenti del 25- 30%, riducendo le false risposte e anche l'impiego di personale dedicato. Gli esami audiometrici eseguiti verranno poi comparati con un primo semplice questionario anamnestico distribuito ai genitori per informazioni su pregresse patologie, e con un secondo questionario dato agli insegnanti (nel rispetto totale della privacy) per rilevare eventuali problemi di udito e apprendimento evidenziati durante le lezioni. Ogni alunno avrà così (con il consenso dei genitori) tre documenti personali che incrociati permetteranno di ridurre al minimo il margine di errore valutativo. La documentazione deve essere a disposizione dei genitori e ben “custodita” per motivi di privacy. I casi patologici o dubbi verranno poi trattati o depistati, secondo necessità. Attuazione dello screening e steps successivi (obbligatori i consensi firmati dai genitori). Contatto con il comune interessato, che sara' l'interlocutore diretto . In taluni casi direttamente la scuola sara' interlocutrice preferenziale. Si stabilisce la data per l' esame in orario scolastico, la mattina, previa identificazione di stanza isolata e silenziosa. Distribuzione dei questionari agli insegnanti. Distribuzione dei questionari alle famiglie. Arrivo alle scuole dei comuni che hanno aderito allo screening con le attrezzature necessarie (otoscopia, audiometro e impedenzometro). Esame: visita con otoscopia + esame audiometrico + timpanometria immediata (nei casi dubbi). Nei giorni successivi, raccolta e analisi dei dati ottenuti. Elaborazione dei dati puramente statistici da inviare al comune e alla scuola al comune (o direttamente alla scuola) si mandano anche le risposte da smistare alle famiglie (in busta chiusa), ma solo per i casi di sospette patologie (la famiglia trovera' all'interno della sua busta anche una informativa per il medico curante). …SEGUE


















In caso di esame normale nessuno scritto verra' inviato alle alle famiglie che comunque potranno richiedere di avere accesso ai dati custoditi . I dati statistici degli esami eseguiti, verranno inviati per conoscenza a tutti i soggetti coinvolti. Si elaborano nel frattempo: un questionario per la famiglia; un questionario per l'insegnante. I dati ottenuti verranno poi comparati e inviate le risposte. 2) Lions e studio audiologico per la scuola per l'infanzia sino ai 5 anni mediante screening - Ci sono delle richieste in tal senso, e dovrebbe attuarsi con uno schema sovrapponibile al precedente, ma occorrendo strumentazioni differenti e' ancora da valutare. 3) Lions e studio audiologico per adulti e (sopratutto) anziani mediante screening - Gia' proposta di service multid istrettuale 2017 – 2018 “comuni c a r e p e r d a r e v i t a aglo anni ”? Consapevoli che le difficoltà uditive possono manifestarsi a qualsiasi età, e che la loro prevalenza, però, aumenta con gli anni, possiamo dire che più del 40% delle persone tra 60 e 69 anni soffre di una forma invalidante di ipoacusia, l’incidenza aumenta fino al 90% nelle persone con più di 80 anni. A questa età la lesione colpisce preferenzialmente le frequenze medio-alte. Dato che l’aspettativa di vita è in costante aumento, è plausibile pensare che il problema aumenterà nel prossimo futuro. In Italia la percentuale degli ultrasessantenni ha superato quella dei giovani, tanto che al primo gennaio 2015 (fonti ISTAT) la percentuale d’individui di 65 anni e oltre ha raggiunto la cifra del 21.7% (mentre era il 16.5% nel 1995). Inoltre, sempre in Italia, si stima che oltre 7 milioni d’individui sia affetta da ipoacusia, e di questi la stragrande maggioranza è formata da anziani. Negli adulti la sordità causa (anche qui) isolamento, frustrazione, emarginazione, depressione, predisponendo a forme di decadimento cognitivo e talora di demenza. L’uso di protesi capaci di amplificare il suono e di ridurre digitalmente il rumore ambientale ha grossi effetti positivi sulla capacità di memorizzare le informazioni e di migliorare la performance mentale, pur non restituendo l'udito dei 18 anni! Ponendoci l’obiettivo di migliorare la qualità di vita dell'ipoacusico adulto occorre allora pensare a interventi specifici e precoci, come lo screening uditivo anche su questa fascia di età, e l’uso di appropriati e precoci interventi per la salute dell’udito stesso. Per questi motivi si ritiene utile svolgere iniziative a favore delle persone ipo-udenti contribuendo a un service sociale di grande portata e di grande attualità. 4) Lions e studio audiologico e oculistico combinato mediante screening - Da richieste pervenutemi e in considerazione del fatto che i Lions sono storicamente considerati a ragione, attivi a favore dei sordi – ciechi, penso si potrebbero mettere in campo iniziative di questi tipo in un prossimo futuro”. Comitato Distrettuale “Rapporti con altri Distretti e associazioni incontri MJF” - Rinaldo Brambilla (Membro) “Caro Governatore, si è parlato molto oggi del futuro del lionismo, Io invece dovrei parlare del passato perché avrei bisogno di un paio d'ore per parlare della storia del distretto. Basti pensare che stiamo parlando dei 100 anni dei Lions e io ne ho vissuti 50 tentando più volte di farne la storia ma non ci siamo mai riusciti. Quando si è trattato di dividere il distretto, e io sono l’autore e il primo dei pentiti per quella divisione del 1984, c’erano 8000 Lions, 186 Club, 120000 km in un anno, 96 sere fuori nessuno era contrario. Voglio ricordare che dopo tutti questi anni, Fabrizio Moro, nella giornata in cui tutti i lions ricordano il fondatore Melvin Johns, riesce a fare questo accordo con l’Ib2 e incentiva la possibilità di farla tutti insieme. Arriviamo ad oggi, c’è un comitato che sta lavorando e che permetterà di festeggiare le MJF tutti assieme il 21 gennaio. …SEGUE


















Il Governatore ha provveduto a mettere una postazione per la prenotazione e quello che si spera è nella presenza di tanti Lions e vi esorto di partecipare in tanti”. Comitato Distrettuale “Biblions” - Annamaria Mariani (Coordinatore) “I libri che ogni congressista ha ricevuto, provengono da Biblions, biblioteca in Ospedale del Policlinico San Matteo, nata a Gennaio 2012.La biblioteca possiede oltre 20000 libri catalogati. I primi donatori di libri sono stati i Lions: ora siamo conosciutissimi e sono diventati donatori moltissimi utenti privati, dipendenti del San Matteo, biblioteche di Pavia e provincia ed anche alcuni Lions. Mensilmente riceviamo donazioni di 1500-3000 libri usati, ma in buono stato. I libri ricevuti vengono suddivisi in libri da collocare (cioè tenuti in biblioteca per il prestito e immessi nei sistemi OPAC e Fluxus come tutte le altre biblioteche), da destinare in regalo ad altri IRCCS di Pavia, da portare in Bookcrossing (anche questi da regalare) negli ambulatori e Day Hospital del Policlinico e nelle biblioteche scientifiche dell’Università. Come Bookcrossing regaliamo anche riviste non anteriori ai due-tre mesi. Libri e riviste, prima di essere distribuiti, vengono registrati su Pc, vengono timbrati e in ognuno viene inserita la nostra pubblicità. Sul frontespizio di ogni libro viene indicato il nome del donatore. Questi lavori vengono effettuati da 21 volontari, tutti assicurati ed iscritti a Biblions, fra cui 5 Lions del L.C. Pavia “Le Torri”, 7 volontari non provenienti da altre associazioni, 9 giovani, di cui 8 con problemi vari (questo costituisce un service nel service). Cinque volontari sono presenti tutti i giorni, per un totale di 15 ore sett. ciascuno, gli altri, 2 giorni alla settimana, per un totale di 6 ore settimanali ciascuno. Al mattino si effettuano lavori di logistica, al pomeriggio le volontarie vanno nei vari reparti (a ciascun volontario vengono affidati 2 reparti) ad offrire libri ai pazienti, previa iscrizione al prestito. Mensilmente vengono effettuati circa 400/450 prestiti, 90/100 nuove iscrizioni, vengono donati da noi circa 500/1200 Libri. Nel 2014 è stato firmato un Protocollo d’intesa fra Policlinico San Matteo, Università agli Studi di Pavia, Comune di Pavia, Biblions Onlus, Distretto 108 Ib3. Tale protocollo sarà rinnovato con il 1 gennaio 2018. Da un anno partecipiamo, grazie ai fondi donati dall’Università, dal Lions Club Certosa di Pavia e dal Lions Club Pavia “Le Torri”, al progetto Garanzia Giovani, progetto finanziato anche dalla Regione Lombardia, per cui riusciamo ad avere una persona fissa (un giovane disoccupato di età inferiore ai 29 anni) in Biblioteca per 38 ore settimanali. Il Comune di Pavia e il Lions Club Regisole, annualmente stanziano una cifra per l’acquisto di libri novità, richiestissimi dai nostri utenti. La Biblioteca ospita ragazzi dell’Alternanza Scuola Lavoro e i ragazzi sospesi dalle lezioni per lavori socialmente utili, collabora con U.E.P.E. Ufficio esecuzione penale esterna di Pavia per far effettuare lavori socialmente utili a coloro che devono scontare pene. La Biblioteca partecipa annualmente alle iniziative: Bambin Festival, Festival dei Diritti, Pavia in Poesia, Letture in Giardino (distribuzione libri in Orto Botanico). La Biblioteca è sempre aperta fuorché al sabato e nelle festività rosse del calendario”. Comitato Distrettuale “Gruppo Lions al lavoro “Le nuove povertà la lotta alla fame”” – Riccardo Murabito (Coordinatore) “Carissimo Governatore, Officer Distrettuali e soci presenti, come coordinatore del gruppo Nuove Povertà e Lotta alla fame, insieme a Eleonora Lorenzetti del Lions Lodi Europa- Giulio Cattaneo Lions Pizzighettone Città murata, - Carlo Luigi Dalla Donna Lions Piacenza il Farnese - Stefano Fumagalli Lions Robbio, desidero a nome del gruppo, informarvi sulla situazione e incoraggiarvi a organizzare eventi mirati alla raccolta fondi da destinare alle famiglie bisognose. Mi sono permesso di inviare ai 13 Presidenti di Zona un’esortazione al fine di essere catalizzatori del tema La fame. …SEGUE


















Esso è uno degli obiettivi corollari del Centenario. Ad oggi, alcuni clubs hanno comunicato la loro attività, in particolare: raccolta fondi per questa tematica, con iniziative di vario genere: attività ludiche e di manifestazioni pubbliche, in piazza; accantonamenti mensili di risorse per tutto il sodalizio con consegna finale a famiglie bisognose del territorio del club; lotterie e concerti. La “fame” è una piaga che difficilmente si può debellare, anche se in questi giorni leggiamo su diversi quotidiani, che il Sommo Pontefice, mira e invita all’azzeramento della fame, con strategie anche ambientali e sinergiche tra Istituzioni e organizzazioni Governative sia nazionali che Internazionali. Non mi resta che mettermi insieme a tutti gli amici del comitato che ho citato prima, a vostra disposizione, per poter creare il “Fare Lions “con passione e vero spirito di servizio!”. Il Governatore interrompe gli interventi per accogliere e porgere un caloroso benvenuto al Presidente del Consiglio dei Governatori e al Governatore del Distretto 108 Ib4 che hanno raggiunto la sede del Congresso. Il Cerimoniere passa la parola, al Presidente del Consiglio dei Governatori Mauro Bianchi e al Governatore del Distretto 108 Ib4 Pierangelo Santagostino. Questi dopo i saluti, espone quanto segue: Bianchi Mauro “È arrivata questa nuova struttura G.A.T. che non capisco perché abbiamo preso l’abitudine di dire GAT con tutto quello che ne consegue. Ma da dove parte sostanzialmente questa idea? È un discorso estremamente serio, che parte dal messaggio ricevuto da Chicago e dal We Serve ossia dal servizio. Cosa c’è di nuovo? nulla di nuovo, ma sempre meglio, sempre più mirato. Per questo siamo tanti club sul territorio e la precisa responsabilità di rispondere alle esigenze del territorio ed è anche un problema di comunicazione e questo video ne è l’esatta esempio. Comunicare meglio e più incisivamente. Dobbiamo lavorare per incidere sul territorio e allinearci alle istituzioni che ci chiedono di rispondere alle loro esigenze lavorando in modo circolare e tutti dal cuore. Soprattutto, per noi Lions, è fondamentale sostenere il lavoro dei Club perché la lì si parte. Nel pezzo che ho scritto per Vita Lion di novembre indico proprio nella parola “energizzare” quello che è lo scopo ossia quello di fare servizi migliori più profondi, più ambiziosi ma che soprattutto corrispondano alle vere esigenze del territorio. Per questo nasce il GST, non è una banale riformulazione del comitato soci, ma è soprattutto una certificazione della qualità. Dobbiamo rispondere a degli indici di penetrazione sul territorio, questa è la sfida vera, stiamo parlando di marketing, di offrire dei service concreti, che rispondano a esigenze anche in funzione delle riforme della normativa sul terzo settore. La rete tra GST GLT e GMT potrebbe esser molto facilitata nell’ottica di un registro delle associazioni, ma questo lo vedremo quando la norma sarà compiuta e attuabile. Noi dobbiamo effettuare un service dinamico, penetrante e dobbiamo condividere, unire le forze e credere in quello che facciamo. Credere che noi siamo volontari votati al servizio, e non lo siamo da ieri, ma da 100 anni, e il fatto che ogni anno ci ripetiamo questa frase rappresenta un grosso limite per come comunichiamo tra di noi e fuori. In primo luogo dobbiamo credere in quello che comunichiamo, comunicare il nulla non ci si riesce e soprattutto noi che, in effetti, qualcosa da comunicare lo abbiamo, siamo certi che quando vogliamo ben comunicare noi siamo tra le eccellenze della comunicazione. …SEGUE


















E siamo capaci di comunicare anche grazie alla nostra possibilità di raccogliere 1.900.000 USD che stanno a dimostrare il nostro lavoro ma soprattutto siamo capaci di dimostrare come agiamo attraverso la fondazione che ha messo a disposizione 2.738.000 USD per l’Italia centrale nei 4 progetti che ben conoscete e che, notizia che non ancora sapete, con Amatrice il 6 novembre firmeremo la convenzione. A Peschiera del Tronto in settimana si partirà con gli espropri e poi finalmente arriveranno i soldi della fondazione. Abbiamo affrontato problemi sul territorio, politici e ambientali e li abbiamo affrontati da Lions. Dobbiamo ricordarci che la grande novità che i due terzi del finanziamento sono arrivati dall’estero e abbiamo il dovere morale di spenderli efficacemente, dobbiamo capire che non possono esistere service grandi senza la fondazione, e la fondazione ha bisogno di service penetranti per spendere bene i soldi che raccoglie. Perché siamo bravissimi a raccogliere fondi ma un po’ meno a spenderli.” Pierangelo Santagostino “Porto i saluti del Distretto Ib4 e quindi adesso faccio anche portavoce degli altri due distretti Ib1 e Ib2 visto e considerato che tutti e tre distretti devono ringraziare per il vostro invito di settimana scorsa e per averci permesso di fare il congresso nell’ib4 e con la partecipazione dei Leo di tutti e 4 i distretti. Voglio testimoniare questa volontà da parte nostra, di governatori di quest'anno, proprio in virtù di quello che ha detto anche il Presidente del Consiglio poc'anzi. Ha spiegato, con passione, quello che è il compito che dobbiamo svolgere e noi, per poterlo condividere e per poterlo mettere come testimonianza ai soci dobbiamo dimostrare che noi 4 governatori e quattro distretti possiamo camminare insieme, ognuno sul proprio territorio ma assieme! Abbiamo anche degli interessi sui quali potremmo condividere ed uno sarà a Parabiago per il giorno delle MJF. Poi a seguire, a livello regionale come testimonianza lombarda, per crederci insieme, sarà quello di firmare l’accordo con la Regione sui temi della sanità e della scuola, che sono anche nostri service continuativi. Quindi questo lavoro che stiamo facendo sulla regione Lombardia anche con il proiettare sul Pirellone la nostra immagine del mondo e del nostro logo, ecco questo è un fatto concreto che andremo a fare. È chiaro che lo vedranno forse i milanesi, anch'io sono della provincia sono forse più vicino a voi, Io sono di Abbiategrasso quindi sono sul confine con la provincia di Pavia e quindi evidentemente questo non è per gratificarci ma per dare una visibilità esterna del nostro essere lions. Ricordiamoci che noi Governatori dobbiamo essere molto più vicini ai Club e ai soci per le sfide che ci siamo prefissati e che ci sono sul campo perché i veri protagonisti del lionismo sono i Club e i soci, non i governatori, protagonisti che possono fare la differenza in questa società che ci sta creando tante sfide per migliorare la qualità della vita di chi ha bisogno e di chi ci sta vicino”. Comitato Distrettuale “Ambiente, vivibilità e vulnerabilità del territorio urbano e Tema di studio distrettuale: ambiente e agricoltura sostenibile la rivoluzione nel trattamento dei terreni produttivi” – Sandro Sprocato (Coordinatore) “Come comitato Ambiente apprezziamo molto i service a costo zero, per questo faremo un service di opinione che coinvolgerà le nostre conoscenze e competenze. Anche quest'anno ci sarà un incontro a marzo su “vita morte miracoli dei fiumi piacentini e le conseguenze dell’intervento umano”, sarà coordinato da Enzo Cannalire. …SEGUE


















L’altro comitato promuoverà un convegno dal titolo “la sostenibilità ambientale nell’agricoltura produttiva” che si terrà il 13 di novembre alla fiera di Codogno, una enorme fiera agricola, ove si parlerà anche di reddito ed agricoltura (una agricoltura senza reddito non è sostenibile) e tutto ciò sarà coordinato da Ettore Cantù, Egidio e Paolo Bongiorni. Chi lo desidera può anche mettersi in contatto con me perché queste conferenze sono trasportabili in qualunque Club che possa essere interessato, soprattutto del territorio più che nelle città, in quanto si parla di territorio sia per quanto riguarda la regimentazione delle acque sia per quanto riguarda l'agricoltura sostenibile”. Comitato Distrettuale “Progetto Donna Cultura” – Evelina Fabiani (Membro e delegata dal Coordinatore Lorenza Raimondi) “In questo momento i Presidenti ed i club sono sicuramente impegnati nella realizzazione o nella messa in cantiere di vari service, tra i quali è possibile ne compaiano già alcuni riferiti ai contenuti della mission del Dipartimento in oggetto, mission di cui nel nostro organigramma. Come componenti del Dipartimento Progetto Donna Cultura abbiamo però pensato fosse opportuno condividere le idee che sono emerse nel corso di un incontro di lavoro di fine settembre, di cui esponiamo la seguente sintesi. Dall' analisi della Mission, di cui in organigramma, si sono evinte due macro finalità da porre all'attenzione dei club del distretto 108Ib3, con indicazione di alcune possibili azioni operative. 1-Prevenzione e lotta alla sub-cultura discriminante ancora presente, nonostante i progressi legislativi, che considera la donna una proprietà dell’uomo o comunque inferiore, con risultati di violenza fisica, psicologica e da uso improprio dei social network, tramite :( per esempio): a) Interventi educativi presso i giovani in collaborazione con le istituzioni scolastiche; b) Incontri formativi per varie fasce d’età sulla tematica del rapporto uomo-donna; c) Collaborazione con organizzazioni ed istituzioni operanti nel settore con un criterio di sussidiarietà orizzontale (case di accoglienza, sportelli di ascolto ,sostegno legale, miglioramento di servizi utili alla gestione familiare) 2-Valorizzazione delle risorse e delle potenzialità femminili tramite (per esempio): a) Diffusione di esperienze di donne in varie realtà professionali e pubbliche, anche in quelle tradizionalmente considerate maschili e nel sociale; b) Diffusione di esperienze femminili nel settore letterario ed artistico; c) Incontri volti al riconoscimento dell’importanza e del valore anche economico del lavoro in ambito familiare; d) Impegno nel sostenere presso realtà ancora problematiche la scolarizzazione in genere, con particolare riguardo all’istruzione delle bambine e delle giovani; e) Impegno nel promuovere, coltivare e potenziare la leadership femminile all’ interno dei club. Il Dipartimento ha inoltre allo studio la possibilità di realizzare in primavera un convegno/ tavola rotonda, da proporre ai club, sul tema: “Rapporto uomo-donna”. Con la piena disponibilità di collaborazione. WE SERVE!”. Comitato Distrettuale “Programma Alert” - Valvo Vittorio (Coordinatore) “L’Alert Team è la struttura del Lions Club International dedicata alla protezione civile. Il comitato per l’anno lionistico 2017-2018 è composto dal coordinatore Vittorio Valvo del L.C. Pavia Host e dai seguenti componenti: Anselmo Gusperti del L.C. Cremona Host (3a circoscrizione), Davide Marchi del L.C. Rivalta Valli Trebbia e Luretta (4a), Italo Bonomi del L.C. Vigevano Colonne (5a), Renzo de Candia del L.C. Vigevano Host (5a). …SEGUE


















Le attività possono essere le più svariate: a Catanzaro è stato costituito un gruppo di pronto intervento, in altre località sono stati organizzati incontri formativi nelle scuole o sono stati stampati e distribuiti i piani comunali di emergenza, ma l’attività principale che si vuole proporre è il “progetto city”, che vede i Lions inseriti nei C.O.C. (centri operativi comunali) nella “Funzione di supporto numero 9 – Assistenza alla Popolazione”. Nel Team Alert sono necessarie svariate figure: ingegneri, geologi, medici, psicologi, informatici, agronomi, veterinari, ecc. L’obiettivo è di avere un team in ogni città, anche dove sono presenti più club Lions, e pertanto è necessario avere almeno una decina di elementi (appunto una squadra) che possa interagire con le istituzioni pubbliche grazie alla professionalità di ogni singolo. Una novità di quest’anno è l’intenzione di proporre il programma Alert come Tema di Studio Nazionale al prossimo congresso di Bari, analogamente a quanto avvenuto, ad esempio, per il progetto Martina o per Viva Sofia, e su tale argomento chiedo fin d’ora il supporto dei club e del distretto”. Comitato Distrettuale “Valorizzazione musica concorso musicale europeo” - Patrizia Bernelich (Coordinatore) “In occasione del concorso musicale europeo, quest'anno, l'anno diciamo ormai trascorso, prevedeva quale strumento selezionato la tromba e abbiamo avuto un candidato del distretto 108 Ia1, quindi parliamo del Piemonte, di nome Cesare Mega che ha ricevuto il premio come miglior esecutore di un pezzo d’obbligo. Quest’anno come strumento è stato designato il flauto e questo concorso si svolge in tre fasi; distrettuale, nazionali e internazionale. la fase finale si terrà a Skopje, in Macedonia dal 25 al 27 ottobre 2018. Naturalmente è un concorso dedicato alla fascia giovanile per cui il musicista dovrà essere comunque molto valido perché vengono richiesti brani di alta difficoltà e bisogna essere dei virtuosi e soprattutto bisogna avere una età inferiore a 23 anni. Il Comitato intende realizzare un concerto in cui si esibiranno i candidati, fase distrettuale, al quale ci piacerebbe associare anche un service. Sarebbe possibile fare il concerto e il concorso presso la sala del Conservatorio Nicolini anche perché il direttore del conservatorio è un insigne flautista e quindi sarebbe ottimale la cosa. Ogni club può presentare un candidato ed inviarmi il suo nominativo”. Comitato Distrettuale “Progetto Martina” - Luana Stripparo Vandelli (Coordinatore) “Il Progetto Martina è un Service Nazionale “Parliamo ai giovani dei tumori: lezioni contro il silenzio” è volto alla prevenzione dei tumori in età giovanile mediante l’informazione e la sensibilizzazione dei giovani, di età compresa fra 16 e 18 anni, sulla diagnosi precoce, sui metodi di prevenzione e sui corretti stili di vita. E’ da ritenersi un impegno prioritario dei Lions “educare i giovani a considerare la vita un bene prezioso e a sentirsi impegnati personalmente nella sua difesa”. Dai dati Nazionali risulta che dopo gli incontri formativi nelle scuole molti ragazzi hanno modificato il loro stile di vita riducendo i fattori di rischio, il 40% ha ridotto o eliminato il fumo, il 50% ha migliorato la propria alimentazione, il 64% ha iniziato una attività fisica. Forti di questi risultati e dell’impatto che il progetto Martina può avere sulle giovani generazioni per la prevenzione dei tumori è importantissimo continuare a impegnarsi in modo permanente nella realizzazione di questo progetto culturale, sociale, sanitario. Il progetto Martina è a costo zero sia per i club che per le scuole perché si avvale delle risorse umane dei club Lions. In fase di avvio dell’anno lionistico, con la collaborazione dei componenti del Comitato e dei presidenti di Zona si è provveduto a fare un censimento dei club che già effettuavano il Progetto Martina. È stato fatto un incontro informativo con Presidente di zona e Presidenti di club della II circoscrizione /zona A dove solo i LEO avevano attuato negli anni scorsi il Progetto Martina. …SEGUE


















Altri presidenti di zona hanno manifestato l’intenzione di presentare il progetto ai club della loro zona se non ancora attivato. Nel distretto 108Ib3: siamo 68 Club nei quali sono presenti 138 medici, una media di due medici ogni Club. Attualmente solo una ventina di Club in tutto il distretto è impegnato nel Progetto Martina, le risorse professionali e lionistiche non utilizzate sono quindi ancora molto alte. Il primo step per i club che desiderano aderire al Progetto Martina è l’accreditamento di un socio per ogni Club collegandosi al sito www.progettomartina.it per conoscere il progetto e gli strumenti per attuarlo collegandosi direttamente al Coordinatore Nazionale Lions Cosimo di Maggio. Il consiglio è anche quello di avvalersi, nella fase di avviamento, della collaborazione dei club che già effettuano il Progetto Martina e del Comitato Distrettuale Competente. Il secondo step è il reclutamento dei medici specialisti disponibili a effettuare le lezioni. Il terzo step contattare le scuole in cui svolgere gli incontri, presentare il Progetto Martina al Direttore Didattico coordinandosi con gli altri Club della circoscrizione e/o zona che partecipano. I soci e i medici Lions che coordinano il progetto Martina nei Club possono coinvolgere medici non soci Lions nella realizzazione degli incontri nelle scuole. Questo già avviene e permette non solo di effettuare incontri multidisciplinari ma anche di fare conoscere i Lions Club per il loro impegno attivo e quindi, in prospettiva, favorire anche la crescita associativa dei club invitando le figure professionali coinvolte , medici , insegnanti a aggiungersi alla schiera dei soci Lions , potenziando la capacità di servire la comunità, di agire positivamente sulla nostra società, promuovendo lo sviluppo di una cittadinanza umanitaria attiva”. Comitato Distrettuale “Lions Day ed eventi tra la gente” – Graziella Bernuzzi (Coordinatore) “Il nostro comitato è di nuova Costituzione in quanto è stato aggiunto al Lions Day la parte degli eventi tra la gente. Siamo pronti a lavorare anche trasversalmente, con tutti gli altri comitati, perché insieme si hanno idee nuove. Nel mese di novembre verranno fatte delle attività, specie in provincia di Pavia per la lotta al diabete. Devo ringraziare Bonfiglio Platè per l’attività del Campus medico di Piacenza perché abbiamo fatto una bellissima figura. Il Lions Day è stato programmato per il giorno 8 aprile 2018 e incominciate a pensare cosa volete fare e dunque esservi di aiuto per tempo”. Comitato Distrettuale “Viva sofia: due mani per la vita” - Cesare Senzalari (Coordinatore) “Il Congresso Nazionale di Roma ha trasformato “Viva Sofia: due mani per la vita” in service permanente come il progetto Martina ed altri, proprio in considerazione dell’interesse che sicuramente richiama, interesse che già lo scorso anno ho potuto riscontrare anche nei clubs del distretto. “Viva Sofia: due mani per la vita” è un corso teorico pratico di Primo Soccorso dedicato a Sofia la bambina salvata dalla madre infermiera e promosso dal Lions Club Faenza Valli Faentine coordinato da Daniele Donigaglia, dirigente Medico presso il Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero di Faenza. Lo scopo è fondamentalmente quello di insegnare semplici nozioni ripetibili di primo soccorso che tutti possono compiere dal momento della chiamata al 118, fino all’arrivo dei soccorritori. Vengono impartite anche le nozioni per gestire al meglio l’aspetto psicologico dell’emergenza, momento in cui tutti i presenti si devono sentire chiamati ad intervenire e questo è fondamentale per una buona riuscita nell’intervento di soccorso. Viva Sofia si rivolge a tutti dai bambini delle scuole primarie sino ai nonni e addirittura alle badanti, che svolgono sempre più un ruolo assistenziale per i nostri figli e anziani. …SEGUE


















Il corso della durata di circa 2-3 ore con una parte teorica ed una pratica, proprio per la sua semplicità, ma nello stesso tempo importanza, è consigliato a persone di tutte le età che probabilmente non sono mai venute a contatto con nozioni sanitarie di primo soccorso. I corsi Viva Sofia non sostituiscono i corsi BLS per sanitari e non sostituiscono nemmeno i corsi per l’uso del defibrillatore. Per questo si potrà operare in sinergia con altri comitati del distretto che da anni stanno efficacemente operando sul territorio. Già lo scorso anno diversi club hanno aderito al service proponendolo in differenti luoghi e coinvolgendo persone differenti. A Mortara si è svolto un incontro con operatrici della scuola primaria, a Cremona all’interno di una scuola di danza, a Casalmaggiore in un oratorio con il coinvolgimento di persone di varie età, a Lodi e Codogno sono state coinvolte diverse scuole e alcune di queste hanno chiesto di poterlo fare anche quest’anno. Nelle scuole secondarie infatti il service viene inserito nelle attività di Alternanza scuola lavoro e proprio per questo aspetto, le scuole in molti casi sono particolarmente sensibili alla nostra proposta. Corsi analoghi sono svolti anche dalla CRI e non a caso la maggior parte degli interventi che sono stati fatti, hanno visto il coinvolgimento di operatori della Croce Rossa, oltre a nostri soci volontari, che sono sicuramente da ringraziare per la loro fattiva e competente disponibilità. Il service dovrebbe essere a costo zero, quando viene svolto da nostri soci o amici sensibili al tema, ma anche nel caso del coinvolgimento della CRI, l’eventuale contributo dato rappresenta sicuramente un service nel service. I Lions con questa iniziativa sicuramente riusciranno a sensibilizzare, creare curiosità e soprattutto essere da stimolo per avvicinare alla materia la gente, cercando di coinvolgere scuole, circoli, associazioni, luoghi ricreativi, gruppi, parrocchie e società sportive; la cultura del primo soccorso è in rapida espansione, ma la conoscenza è ancora molto limitata e soprattutto manca il senso civico del primo soccorso. Per poter realizzare questo, diventa fondamentale la collaborazione dei clubs e dei soci che già operano nel settore e che si renderanno disponibili per essere parte attiva, sia per la esecuzione di corsi che per la formazione degli addetti; nel caso che non si riuscissero a trovare, la soluzione indicata del coinvolgimento della CRI, ci consentirà, con un minimo contributo, di divulgare questo semplice, ma importante service tra la gente e in particolare tra i giovani. Alla luce di queste considerazioni, le prospettive future sono di grande rilevanza per una diffusione capillare del service in tutti gli ambiti della collettività e sicuramente non si fermerà quest’anno, ma dopo una campagna di sensibilizzazione e contatti che i clubs mi auspico faranno nei loro territori, proseguirà sempre più capillarmente nei prossimi anni. Viva Sofia porta ovunque il Lionismo dando l’immagine più autentica ed altruistica dei Lions, ed è sicuramente uno dei nostri migliori biglietti da visita: altruismo a costo zero. Non posso che ripetermi, l’emergenza si può verificare quando meno te lo aspetti e, per non restare inermi davanti ad una persona in difficoltà, due mani per la vita, sono il più grande regalo che si possa donare”. Comitato Distrettuale “Prevenzione e attività per la lotta al diabete” – Francesco Maestri (Membro) “Tutti avete visto questa rivista è l'ultima arrivata, in prima pagina compare il nostro presidente internazionale che dice: “una nuova era per il Lions combattere il diabete” più avanti abbiamo addirittura un'altra facciata molto significativa con la presenza di Kenneth Johnson ultima discendente di Ellen Keller che ha picchiato fortemente la campana proprio dicendo che i Lions rispondono sempre al suono della campana e ha buttato proprio il dito sul diabete. …SEGUE


















Qualche numero: A livello mondiale 420 milioni di malati saliranno nel 2040 a 640 milioni; in Italia siamo 3 milioni di ammalati e un milione non sa di esserlo e siamo quindi oltre il 6% della popolazione esistente da noi si è fatto molto. Io conduco questa battaglia su tutto il territorio Cremasco, ogni anno facciamo interventi su più di 1000 persone che consistono in uno screening indifferenziato in giro per il territorio, misurazione di glicemia, colesterolo totale pressione arteriosa e laddove viene evidenziato qualcosa di anomalo c'è l'invito ad andare subito dal medico e vedere che cosa si può fare. C'è un allarme però e ho portato come documentazione l’articolo di sabato scorso, comparso sul Corriere della Sera. Si dice che a fronte di un grande aumento percentuale di malati di diabete, a partire dagli ultimi cinque anni i centri di diabetologia sono scesi da 630 a 556… come è vero! i Lions si fanno sempre portatori di Service di opinione…è il momento di farci sentire proprio a questi livelli Grazie”. Comitato Distrettuale “Host Convention Committee Milano 2019” – Adriana Cortinovis (Membro e delegata dal Coordinatore Franco Marchesani) “Sono numerose ed importanti le sfide che noi Lions siamo chiamati ad affrontare quasi quotidianamente ma c’è una sfida unica e verosimilmente irripetibile: la CONVENTION di MILANO, luglio 2019; è una sfida che il Multidistretto ITALY 108 ha voluto raccogliere e che Milano vuole vincere, e con Milano i Distretti, dal punto di vista territoriale, maggiormente coinvolti :108 IB1- 108IB2 – 108IB3 ed il nostro Distretto. Le riunioni volte ad affrontare le problematiche relative alla complessa macchina organizzativa riguardanti il numero dei volontari ed il loro impegno e partecipazione, la ricerca di sponsor, la logistica relativa alla parata e altro ancora si svolgono con tempi via via sempre più ristretti perché luglio 2019 è ormai prossimo. Strumento indispensabile per arrivare preparati all’importante evento è la COMUNICAZIONE che deve arrivare precisa, puntuale, esaustiva a tutti i soci del nostro Distretto, in questo senso, sotto la guida del coordinatore Franco Marchesani. per quello che compete al comitato da lui presieduto, sta avvenendo, ma non è sufficiente e necessita del completo e fattivo coinvolgimento della struttura distrettuale e del Governatore in carica, che certo non potrà mancare; solo così avremo gli strumenti utili per affrontare e vincere questa magnifica sfida”. Con riferimento al punto 20) dell’OdG “Interventi dei soci (si richiede l’iscrizione a parlare attraverso il modulo “Richiesta di intervento”)”: Roberto Zermani – Presidente LC Piacenza Gotico “Un anno fa, in occasione del Centenario il mio Club aveva chiesto la possibilità di studiare un service che avesse rilevanza internazionale e che possibilmente fosse dedicato ai non vedenti. E dopo una serie di valutazioni di considerazioni e di esame di quello che era la situazione nazionale e dopo aver avuto un aiuto consistente dell’amico Roberto Bolici, ho pensato che fosse importante aprire ai non vedenti la possibilità di fruire di tutta la parte della cultura pittorica. Un non vedente quando cerca di conoscere qualcosa cerca di toccarla ed è evidente che con un elemento a due dimensioni questo non è possibile. A questo punto abbiamo pensato di trasformare uno dei dipinti più famosi a livello mondiale, la madonna Sistina di Raffaello, e di trasformarlo in un elemento tridimensionale. Con l’amico Bolici abbiamo pensato chi poteva realizzare l’opera e lo abbiamo trovato. Il mio Club mi ha dato mandato di realizzare il progetto che, come potete immaginare, non è un progetto semplice. …SEGUE


















Ho suddiviso il progetto in due parti un primo e secondo anno, è stato inviato a tutti i presidenti dei club del Distretto ottenendo l’adesione di tutti i club della IV circoscrizione e anche di diversi club del distretto. Il progetto, vista la sua importanza è stato inviato anche ad altri soggetti. Noi abbiamo l’ambizione di aprire la strada a tutti quelli che vogliono rendere tridimensionali i dipinti. Grazie a Mariatersa Zambelli del LC Bettola abbiamo avuto la possibilità di contattare la National Gallery di Londra e tramite il sottoscritto con i musei vaticani per poter avere suggerimenti ed interesse. Sono entrambi interessati ed abbiamo dato avvio alla prima parte del progetto ed abbiamo trasformato il 2d in tridimensionale. Abbiamo esaurito questa fase e stiamo dando avvio alla seconda parte e dovremo avere l’oggetto entro la fine dell’anno con la presentazione e collocazione. Tutti coloro che vogliono ancora aderire lo possono fare e ne saremmo molto felici.” Maurizio – Presidente LC Campus Club Universitas Nova “Sono atleta Azzurro di granfondo di nuoto, ho vestito 24 volte la maglia azzurra, attraversato lo stretto di Gibilterra, ho ricevuto tantissimo dai Lions, nel 2008 8 giorni ospiti in Camerun per una manifestazione con i Lions di quel paese. Concludo perché avrei tantissime cose da dire: lo scorso 4 giugno ho fatto per l'ottavo anno consecutivo il canal Grande a nuoto a Venezia e l’ho tutto dedicato ai nostri 100 anni. Io sono orgoglioso di essere Lions e ho il we serve nel cuore, e oggi ho imparato tantissimo quante cose belle di cui potrò ancora fare dedicando delle traversate a nuoto Grazie.” Con riferimento al punto 21) dell’OdG “Varie ed eventuali”. Prende la parola in chiusura il Governatore, che ingrazia tutti per essere rimasti ad ascoltare anche i contributi dei comitati. Evidenzia come il contributo di tutti a permessoil successo del Congresso. Chiude ringraziando il Presidente del Consiglio dei Governatori e il Governatore del Distretto Ib4.

Alle ore 13:30 il Governatore Giovanni Bellinzoni chiude i lavori. Il Segretario Distrettuale Roberto Bolici

Vitalions Ib 3€¦ · Presentazione del Bilancio Preventivo 2017-2018 da parte del Tesoriere...

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