Uda di Italiano, Storia e Geografia Geostoria dell’Africa ... · un’esperienza favolosa e...

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Anno Scolastico 2017/2018 Istituto Comprensivo G. Mariti di Fauglia Scuola Secondaria di Primo Gradi E. Cozzi di Crespina a Lavoria in collaborazione con Prof. Andrea Vento, Istituto Tecnico Economico A. Pacinotti di Pisa Uda di Italiano, Storia e Geografia: Geostoria dell’Africa Nord Orientale secondo il percorso del protagonista del libro Cicogne Nere Testo di riferimento: Abdelfetah Mohamed, Le Cicogne Nere. Hidma. La mia fuga, a cura di Saul Caia, Istos edizioni 2017

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Anno Scolastico 2017/2018

Istituto Comprensivo G. Mariti di Fauglia

Scuola Secondaria di Primo Gradi E. Cozzi di Crespina a Lavoria

in collaborazione con

Prof. Andrea Vento, Istituto Tecnico Economico A. Pacinotti di Pisa

Uda di Italiano, Storia e Geografia:

Geostoria dell’Africa Nord Orientale

secondo il percorso del protagonista del libro

Cicogne Nere

Testo di riferimento: Abdelfetah Mohamed, Le Cicogne Nere. Hidma. La mia fuga, a cura di Saul Caia, Istos edizioni 2017

Introduzione

Il proposito è quello di ricostruire con gli studenti il percorso del viaggio, analizzando gli ambienti e fissando gli eventi storici in quanto il protagonista attraversando luoghi e territori incrocia anche dei passaggi storici significativi.

Il lavoro si divide in due parti:

1. Parte curata dall’insegnante

Lezione introduttiva sulle macroregioni dell’Africa (appunti, carta muta fisica e politica dell’Africa da colorare durante la lezione)

Raccontare a grandi linee il viaggio (con carta per disegnare il viaggio di Abdel)

Lezione di approfondimento su Colonizzazione e Decolonizzazione dell’Africa (con presentazione ppt.) curata dal Prof. Andrea Vento

2. Lavori di gruppo degli studenti

Africa: aspetti geografici, storici e geopolitici

Eritrea

Etiopia

Sudan

Libia

III B: 4 gruppi da 6 studenti

Ogni gruppo, in autonomia, ha organizzato il proprio lavoro utilizzando internet per cercare le informazioni. Hanno prodotto delle brevi ricerche che hanno consegnato all’insegnante per revisionarle. Infine le hanno esposte dividendo la parte storica da quella geografica. Tutti i componenti dei gruppi hanno parlato.

Conclusione del lavoro:

Prodotti:

- Rielaborazione e riflessione sulla lezione su Colonizzazione e Decolonizzazione (scritto) inserito in allegato

- Esposizione e discussione in cerchio delle ricerche effettuate. Discussione collettiva guidata dall’insegnante (orale) foto in allegato

- Autobiografia cognitiva: Riflessione di autovalutazione sul percorso svolto. (Cosa abbiamo fatto? Cosa ho imparato? Come?) (scritto) inserito in allegato

Valutazione:

Valutazione del processo e del prodotto

Competenze in gioco

Tutte le competenze di Cittadinanza

Competenze dell’asse linguistico e storico-sociale

Competenze digitali

Allegati:

1. Rielaborazione e riflessione sulla lezione su Colonizzazione e Decolonizzazione

(articolo realizzato prendendo le parti più significative degli elaborati degli studenti e pubblicato sul sito d'istituto: https://www.iscomar.it/Progetto-di-Geografia-Contemporaneamente-Colonizzazione-e-Decolonizzazione-dellAfrica.htm )

Progetto di Geografia “Contemporanea…mente”: Colonizzazione e Decolonizzazione dell’Africa.

Lunedì 28 Maggio si è tenuto l’incontro con il Professor Andrea Vento, insegnante di geografia presso l’Istituto Tecnico Economico A. Pacinotti di Pisa, presso la scuola E. Cozzi di Lavoria, e noi classe terza B abbiamo avuto la fortuna e la possibilità di partecipare a questo evento. Sono venuti a scuola di pomeriggio anche tre studenti di terza A che erano particolarmente interessati all’argomento.

Il Professore ha spiegato a noi alunni il fenomeno di colonizzazione e decolonizzazione riguardanti l’Africa, spiegandoci come prima cosa il concetto di colonizzazione e la sua storia. In seguito ha spiegato la schiavitù, le colonie d’insediamento, i domini coloniali, le fasi del colonialismo, la spartizione dell’Africa, il capitalismo mercantile e industriale e la globalizzazione attuale. Il capitalismo per noi ragazzi era una cosa nuova e per questo ce lo siamo fatti spiegare in modo dettagliato.

La causa per la quale l’Africa è un continente che da sempre è territorio di conquiste è per la presenza di materie prime, questo perché “l’arretratezza” e la cultura della civiltà africana fanno sì che ci siano molto amore e molta protezione nei confronti dell’ambiente. Ma anche se l’Africa è considerato un continente “arretrato” per alcuni aspetti è anche molto avanzato. Ad esempio, prima di tagliare un albero ne piantano un altro per non deforestare. Così gli abitanti vivono in equilibrio con la natura. In questo modo gli africani riescono a mantenere viva la foresta, cosa che altri paesi non riescono a fare. Infatti la maggior parte delle deforestazioni sono causate dalle multinazionali, che per ottenere terreni distruggono molte foreste, tra cui quella Amazzonica.

Tutt’ora l’Africa è molto sfruttata, motivo per cui spesso si ripresenta la guerra.

Commenti e riflessioni personali:

Questa lezione è stata molto utile e interessante, spero di farne un’altra il più presto possibile. Lorenzo

Mi dispiace non aver assistito personalmente alla lezione, penso però che sia stata un’esperienza favolosa e sicuramente da ripetere nel corso del tempo. Asia

Questo argomento è stato molto impegnativo ma anche molto interessante e mi è piaciuto. Aleandro

Questo lavoro mi è piaciuto molto. Samuele

In conclusione pensiamo che l’Africa, oltre ad essere un continente povero, è anche un continente con molte capacità e non dovremmo sottovalutarlo. Eleonora, Denise e Sara

E’ stata una bellissima lezione e particolarmente interessante. Ringrazio il professor Vento per la sua disponibilità e purtroppo sarà l’ultima. Agnese

Sicuramente è stata una bella esperienza, anche se ne avevamo già parlato, ma ci ha fatto piacere che il professore abbia approfondito. Federico

La lezione è stata affascinante e ci ha insegnato aspetti storici importanti. Matteo

Ho imparato che la colonizzazione può avvenire in modo diretto e indiretto. In modo diretto è l’intera conquista da parte di un paese, invece l’indiretto è la conquista di un paese, l’indipendenza, ma rimangono le multinazionali. Emanuel

Mi è piaciuta molto questa lezione, perché il professor Vento è molto bravo a spiegare, ma purtroppo sarà anche l’ultima. Gaia

Per concludere, noi pensiamo che l’ambiente del mondo andrebbe tutelato di più, perché è un bene di tutti e va saputo trattare con le dovute maniere. Vanessa, Emma e Gabriele.

2. Foto dei ragazzi in cerchio che espongono ai compagni i risultati delle loro ricerche.

3. Autobiografia cognitiva: gli studenti ripercorrono il lavoro svolto ripensando a ciò che hanno imparato, come lo hanno fatto ed esprimendo valutazioni e riflessioni personali.

Testo elaborato da Denise Vitelli, Sara Meini e Alessio Stefanelli.

Durante l'ultima parte del secondo quadrimestre ci siamo concentrati su un argomento specifico: lo studio dell'Africa e delle sue regioni.

Abbiamo scoperto che è un paese con grandi risorse ambientali che attualmente sono sotto sfruttamento, e i suoi abitanti vivono con con la natura e possiedono una cultura millenaria.

In classe abbiamo svolto un lavoro a gruppi riguardante il viaggio di Abdel, un ragazzo che attualmente si trova in Italia e che ha affrontato un viaggio molto faticoso e pericoloso attraversando i seguenti stati: Etiopia, Eritrea, Sudan e Libia, fino ad attraversare il Mediterraneo ed arrivare in Italia.

All'interno di questi gruppi abbiamo fatto ricerche sia geografiche che storiche; ogni gruppo aveva un proprio paese.

Poi il prof. Andrea Vento dell'ITC Pacinotti di Pisa ci ha fatto una lezione fantastica sulla colonizzazione e decolonizzazione dell'Africa.

In conclusione, questo è stato un bellissimo percorso interdisciplinare.

Commenti di altri ragazzi:

Quest'anno a Geografia abbiamo lavorato di più a gruppi e mi è piaciuto. Spero di rifarlo molto presto e proverò a proporlo anche alle superiori. Aleandro

E' stata un'esperienza bellissima, perchè abbiamo approfondito l'africa, un'esperienza del genere le rifarei molto volentieri. Samuele

Questo modo di lavorare a me piace, è bello fare lezione in modo diverso dal solito e lo trovo utile per sviluppare la propria autonomia. Vanessa

Devo dire che questo argomento mi ha particolarmente colpita...Questo è stato l'anno in cui ho imparato più cose e gli argomenti di geografia erano molto interessanti. Agnese

In particolare mi ha colpito molto la storia di Abdel. Emma

Commento realizzato dalla studentessa Elena Fuschi dell'Istituto Pacinotti di Pisa:

Commento per “Le Cicogne Nere” di Abdelfetah Mohamed e Saul Caia

Solo la trama di questo libro è toccante e intensa. Abdelfetah ci offre un punto di vista diverso sulle migrazioni: noi spesso conosciamo i rischi e la difficoltà della tratta via mare per raggiungere l’Italia, ma non siamo consapevoli che quella è solo l’ultima di numerosissime sfide che i migranti giocano con la vita.

Non credo di essere capace di immaginare quanta forza sia necessaria per affrontare un viaggio del genere in cui combattere per la vita e non lasciarsi abbandonare alla tristezza e al dolore per la morte di persone vicine.

Ma è importante vedere che queste persone riescono comunque a rialzarsi, a guardare avanti e a essere sempre pronte ad aiutare altri che si trovano in situazioni simili.

Un’esperienza del genere non si dimentica, sono sicura che rimanga impressa nella memoria di chi la vive, ma anche di chi l’ascolta a la apprende tramite un libro, come in questo caso. Credo che sia estremamente importante diffondere storie del genere perché ci si accorga della società in cui viviamo, ma anche di chi ci circonda che nonostante tutto non assume un ruolo parassitario nella società, ma come Abdelfetah non molla e continua a guardare avanti.

Ciò deve essere impresso nella mente di tutti per non avere un atteggiamento razzista o xenofobo ma anzi di accoglienza.

Questo libro, inoltre, è utile per diffondere la situazione di Paesi come l’Eritrea o la Libia che si trovano distrutti da anni di guerre insensate, realtà che spesso ci sembrano più lontane di quanto lo siano veramente.

Elena Fuschi

classe 1 B AFM - a.s. 2017/18

Lavoro svolto nell'ambito del programma di Geografia - referente prof A. Vento

Per chi volesse approfondire la storia di Abdel:

http://www.pisorno.it/le-cicogne-nere-storia-del-viaggio-dallafrica-allitalia-di-abdelfetah-mohamed-un-ragazzo-che-si-e-inventato-il-suo-sogno/

Lavoria, 19 Giugno 2018

Prof.ssa Serena Campani

Gruppo Insegnanti Geografia Autorganizzati