Diario Scozia

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Partiamo in aereo da Bergamo Orio al Serio e arriviamo dopo due ore scarse a Glasgow. Sia-

mo pronti ad affrontare un viaggione itinerante, che ci porterà a esplorare le evocative terre scozzesi. Una volta ritirati i bagagli, andiamo dritti all’autonoleggio a prendere la vettura che abbiamo prenotato pri-ma di partire (una fiammante Audi A3) e ci dirigiamo all’Hotel Ayr (per il no-stro viaggio abbiamo optato per stan-ze familiari sia in hotel che in b&b), anch’esso prenotato prudentemente qualche giorno prima. Viaggio a EdimburgoIl mattino seguente, partiamo da Gla-sgow alla volta di Edimburgo. Arri-viamo in città dopo un paio d'ore e parcheggiamo al Park and Ride, un po-steggio a pagamento poco fuori dal centro. Qui hanno ridotto traffico e in-quinamento in questo modo: si par-cheggia in grandi spazi appena fuori dalla cintura e un efficientissimo siste-ma bus navetta, porta direttamente in

In Scozia per castelli, cornamuse e... NessieVacanza in famiglia a Edimburgo, St. Andrews, Stirling (con una puntatina a Hogwarts)e visita alle mitiche distillerie delle Highlands di Luciano Occhio

x t r f o i c e h

Quando: sempreDurata: 7 giorniViaggio: aereo, auto Costo a persona: (spesa approssimativa)

350 euro

centro al costo di una sterlina. A Edimburgo abbiamo girovagato in lungo e in largo per le vie del centro, molto movimentato anche per il Frin-ge Festival, importante manifestazio-ne culturale, che spazia dal teatro al-la commedia, dal musical alla danza. L'edizione 2012 è in programma dal 3 al 27 agosto (www.edfringe.com). A questo, poi, si aggiungono mostre, tantissimi altri eventi e una miriade di spettacoli improvvisati da artisti di strada provenienti da tutta Europa.

nElla patria dEl golfIl giorno dopo, facciamo visita a Dun-fermline, cittadina stupenda che fu an-che la prima capitale del Paese. Inizia-mo il tour con l’abbazia: risale al 1072 e fu costruita dal re David I di Scozia per commemorare la madre. Qui è possibi-le visitare anche la tomba di King Ro-bert de Bruce, che soffocò nel sangue una delle tante rivolte scozzesi. In tar-da mattinata, poi, tappa a St. Andrews, la sede del Royal and Ancient Golf Club. Ovviamente, facciamo anche una

all that is Castelli abbarbicati su impervie scogliere, laghi

leggendari che raccontano di antichi e spaventosi mostri,

il suono delle cornamuse, i luoghi magici di Harry Potter

e un buon whisky doppio malto...

noi... turisti per caso

STATOSTATO CONFINESTRADA SECONDARIA

STRADA PRINCIPALE

MONUMENTO

FIUME

MARE

PARCO

MARE LAGO/FIUME PARCO STATO PARCO CITTÀ

STRADA STATO STRADA CITTÀ

TERRA STATO TERRA CITTÀ PALAZZO STATO CONF. TRACCIA PART.

181 37

GlasGow

aberdeenloch ness

edimburGo

dunfermline

st. andrews

stirlinG

Glencoe

Glenfiann

mallaiG

skye

eiGGcrathes

craiGievar

stonehaven

dundee

GlasGowÈ la città più popolosa della Scozia, nonché importantissimo centro economi-co della regione.

cairnGormsnational Park

scoz ia

r e g n ou n ito

i r l an dad e l n o r d

aberdeenLa città è cambiata profondamente negli anni 70 dopo la scoperta del petrolio nel Mare del Nord, diventando un importante distret-to industriale.

m8

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loch nessFamosissimo lago

situato nelle Hi-ghlands scozzesi,

meglio noto per via della leggenda

legata al mostro.

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puntatina all’Old Course, il primo cam-po da golf del mondo. Qui giocare è quasi impossibile: bisogna prenotarsi almeno un anno prima. Se si è fortuna-ti, tuttavia, quotidianamente è previsto un mega sorteggione per poter girare il giorno successivo, perdipiù a prezzo ri-bassato. Niente riffa per noi, bensì un giretto attraverso il centro medieva-le (intatto e tenuto benissimo) dove si trovano pub, caffè e l’antica universi-tà. Imperdibili, poi, la cattedrale e il ca-stello, davvero stupendi. Nel tardo po-meriggio, ci dirigiamo verso Falkland Palace, un antico palazzo nobiliare: l’attuale edificio, con ampi giardini, fu anche residenza di campagna degli Stuart. Per la serata, visita a Stirling. Il castello, esempio di stile rinascimen-tale scozzese, secondo la leggenda fu sottratto ai sassoni da re Artù. In segui-to, lo hanno abitato la maggior parte dei regnanti scozzesi e fu anche la re-sidenza di Maria Stuart che proprio qui fu incoronata regina di Scozia. In zona, si trova il Wallace Monument presso l'Old Bridge, dedicato al mitico William

Wallace (quello del film di Mel Gibson, Bravehearth), grande patriota scozze-se, giustiziato nel 1305.

glEncoE, glEnfinnan E mallaigLa mattina successiva decidiamo di spostarci verso le Highlands. Glencoe è la prima che incontriamo.Si tratta di una stretta vallata che, nel 1692, fu teatro del massacro perpetrato ai danni del clan Mc Donald, che osò ri-bellarsi al re Guglielmo III di Inghilterra. Ma è anche una zona di primaria impor-tanza botanica, in particolare per i bo-schi e la flora alpina. Eppoi, è il luogo in cui sono state girate diverse scene del film Harry Potter e il prigioniero di Azka-ban. Tra i paesini di Torren e Torlundy, un cast di circa 400 persone ha realiz-zato sequenze spettacolari, tra cui quel-la dell’Hogwarts Express, il treno che porta “i magici studenti dal binario no-ve e tre quarti” della stazione di King’s Cross a Londra fino alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Nota a mar-gine per i patiti del maghetto: a Glencoe

è stata costruita anche la capanna del gigante buono Hagrid, non lontano dal-la scuola di magia. Le scene delle partite di quidditch, lo sport preferito dai giova-ni allievi delle arti magiche, sia della Ca-mera dei segreti, che della Pietra filoso-fale sono state girate tutte a Glen Nevis, l'incantevole valle nei pressi di Fort Wil-liams. Nel pomeriggio, abbiamo fatto rotta verso Glenfinnan. Quindi, dopo un breve giro, siamo risaliti in auto per par-tire alla volta di Mallaig. La strada co-stiera vecchia è uno dei tragitti più be-li: 30 minuti di spiagge bianche e vista mozzafiato su un mare turchese, verso le piccole isole di Eigg e Rum e natu-ralmente, Skye. Questo tratto di costa è conosciuto come il Silver Sands di Mo-rar. Unico neo, scordatevi di poter fare il bagno anche in piena estate: l’acqua è gelida. La sera, poi, pernottamento sempre a Mallaig, in uno stupendo b&b.

Visitina d'obbligo al piccolo nEssiELa mattina successiva ci hanno accol-to pioggia e freddo. Dopo una succu-

Dormire in ScoziaIl Tpc Crespo 83 spiega che in Scozia i b&b a conduzione familare sono numerosissimi. In ogni paese non mancano mai le tabelle con la scritta Vacancy o No Vacancy, ed è piacevole vedere e scoprire le graziose casette che potrebbero accogliervi per la notte.

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turistipercaso.it/iocisonostato

01 rosa castEllo Nell'Aberdeenshire, spicca il maniero di Craigievar.

02 in gara Cornamusa in competizione a Mallaig, durante gli Highlands game.

03 sconfinati Scorcio dei giardini che circondano Craigievar castle.

04 pausa pranzo? I nostri Tpc in Royal Mile a Edimburgo.

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fantasiosi (o presunti) avvistamenti del mitico mostro che per il bellissimo pa-esaggio. Proviamo a fare una capatina all’Urquhart Castle, un vecchio manie-ro che s'affaccia proprio sul lago per una sbirciatina da un punto panorami-co, ma quando arriviamo è già chiu-so. Nel tardo pomeriggio, facciamo il Glenfiddich Classic Tour, un eno-per-corso (gratuito) di circa un’ora. Il giro propone la visione di un documentario-tutorial relativo alla produzione del no-bile liquido, il tour guidato della distil-leria e, come nelle migliori tradizioni, la degustazione di tre tipi diversi di whi-sky single malt.

in giro pEr castElliIl giorno successivo l'abbiamo dedicato alla visita dei più bei castelli di Scozia. Il primo è stato il maniero di Crathes, (in realtà, più un palazzo signorile se-condo i nostri standard): risale al XVI secolo e può vantare otto magnifici giardini, con un sentiero per le escur-sioni e sei percorsi naturalistici. Poi è stata la volta di Craigievar: uno stu-

lenta colazione (decisamente molto calorica), siamo andati all’inaugurazio-ne degli Highlands games, una specie di Olimpiade dei popoli del nord (so-stanzialmente si tratta di prove, gene-ralmente muscolari), che può vanta-re una tradizione quasi millenaria. Poi, traghetto: destinazione isola di Skye. I vichinghi la chiamavano isola delle nu-vole, i celti, invece, isola alata. Una co-sa è certa: si tratta della regina delle Highlands scozzesi, una terra sferza-ta da venti forti e impetuosi, a tal pun-to che il traghetto ha ballato, e non po-co. Successivamente, abbiamo deciso di visitare Eigg, l’Isola di Eilean Donan e, naturalmente, il castello, una del-le attrazioni di maggior rilievo di tutte le Highlands. Fu distrutto nel 1719, ab-bandonato per quasi 200 anni e poi, dal 1911 al 1932, interamente restaurato. Verso sera, arriviamo al mitico la-go Loch Ness. Si estende per circa 37 chilometri ed è il più grande specchio d'acqua della Great Glen che va da In-verness, a nord, fino a Fort William nel sud. Loch Ness è conosciuto più per i

Per guidare…in kilt!È sufficiente la patente B. Inoltre, se andate con la vostra macchina, l’assicurazione è valida anche in terra scozzese. La circolazione è a sinistra e il sorpasso a destra, così come la precedenze sulle rotatorie. Attenzione ai limiti di velocità: nei centri cittadini 48 Km all'ora (30 miglia), in autostrada 112 (70 miglia).

pendo castello rosa che spicca non po-co tra il verde della foresta circostante. L’ingresso costa 11 sterline e all’interno del parco è disponibile anche un’area pic nic ben attrezzata. Il castello di Dunottar è altrettanto in-cantevole e si trova sulla costa orienta-le, a circa un paio di chilometri da Sto-nehaven. Si erge su una scogliera a picco sul mare e per accedervi è neces-sario percorrere a piedi un sentiero im-pervio. Certo, ormai rimangono solo le rovine di ciò che fu, ma l'atmosfera che si respira è suggestiva. Trasferimen-to, quindi, a Dundee e passeggio sera-le in città, conosciuta anche come The City of Discovery: qui venne costruito il vascello Rrs Discovery, l’imbarcazione usata da Robert Falcon Scott nelle sue esplorazioni dell’Antartico, che fa bella mostra di sé nel museo. È arrivato, così, l’ultimo giorno di va-canza. Lo dedichiamo al famoso Cul-zean castle, visitabile solo da aprile a settembre, situato in una bellissima posizione, praticamente a strapiombo sulla scogliera. È inserito in un gran-

il fascino discreto delle Highlands scozzesiUn viaggio per dimenticare lo stress e scoprire una natura incontaminata e selvaggia, lontano dalle mete più affollate

Non immaginavo che, nel nostro continente, potes-sero esistere terre vergini e lande desolate al pun-

to da poter guidare per ore senza incontrare anima vi-va. E, soprattutto, dove gli unici compagni di viaggio sono laghi e brughiere sconfinate. È ora di chiudere gli occhi e salire sull'Hogwarts Express, il famosissimo treno di Harry Potter che da Fort Williams ci condurrà ad Arisaig, un piccolo villaggio in prossimità delle Iso-le Skye. Per la cena, mi sento di consigliare il ristoran-te The Old Library: qui sanno cucinare il pesce in modo paradisiaco ma preparano anche un'ottima cheese-cake, consigliatissimo! Il nostro treno magico, ci por-

ta, quindi, a Mallaig: scendiamo e ci imbarchiamo da questo piccolo ma grazioso porticciolo dove partono i traghetti per l’isola di Skye. Nell’attesa del piroscafo, consiglio un giretto tra le barche ormeggiate al molo per respirare l’odore del mare e ascoltare il canto dei gabbiani. Non appena mettiamo piede sull’isola, ca-piamo subito che qui la natura la fa da padrone, solo che tira un vento freddo e la pioggia è sempre in ag-guato. Meglio attrezzarsi a dovere con k-way e giacche a vento. Visitiamo il porto di Portree, coloratissimo e con una buona scelta di osterie dove poter gustare ot-time zuppe di pesce. La tappa successiva è Loch Ness: circumnavighiamo il lago e tralasciamo i due musei a vocazione sin troppo turistica (dove si favoleggia del presunto mostro) e, per la notte, ci fermiamo in un ostello sulla riva est: grazioso, semplice e decisamen-te e a prezzo modico.Il giorno successivo, il viaggio continua attraverso le splendide valli della Scozia fino a Ullapool, un villag-gio di pescatori a sole due ore di macchina da Inver-ness. Qui deliziamo i palati con piatti a base di crosta-cei appena pescati, accompagnati da birra scozzese rigorosamente doppio malto. Poi, per completare il tour enogastronomico, percorriamo il molo fino alla fi-ne per andare al Seaforth pub: porzioni ottime, abbon-danti ed economiche, e anche buona musica! Lascia-mo Ullapool per salire ancora più a nord, arrivando a

Durness, un grazioso e piccolo villaggio sopra la ba-ia di Sangobeg. Il paesino non offre molto, ma qui è la natura a fare la differenza. Fate un salto o, meglio, ca-latevi nelle Smoke Cave (delle grotte erose dal mare e dal vento) e poi concedetevi lunghe passeggiate sulla morbida sabbia della baia. Per la sera, tutto il villaggio si ritrova nei due unici locali (consiglio il Sango Sands Oasis), dove è possibile mangiare un’eccellente bistec-ca di manzo scozzese: piatti gustosi e prezzi abborda-bili. In Scozia, alla scoperta delle Highlands, non è un viaggio convenzionale. Aspettatevi spazi aperti, fre-sco anche in piena estate e la possibilità di passeggia-re in una natura incontaminata tra colline, foreste e pa-esaggi stile Bravehearth.

01 location Uno scorcio di Glencoe, dove sono state girate alcune scene del film Harry Potter e il prigioniero di Azkaban.

02 EilEan donan Il castello più noto di tutta la Scozia.

La guida per caso ci racconta la sua esperienza

di Gianluca Laschi

io... guida per caso

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dove dormireglasgow

Hotel Ayr (Dalblair Road KA7 1UG, tel. +44 844 815900). Di-

sta 10 chilometri dall'aeroporto.mallaigSeaview (Main Street, tel. +44 1687 462059, www.seaviewguesthouse-mallaig.com). Da 27,50 a 35 sterli-ne a persona con colazione.

meteoFa freschetto anche in estate. Durante il loro soggiorno di

una settimana, i nostri Tpc hanno avuto tre giorni di pioggia e quattro di sole. La temperatura, invece, è stata variabile: tra 8 e 14 gradi.

noleggio autoHertz. I nostri Tpc hanno pre-notato tramite il sito Ryanair,

unitamente al volo. Un'Audi A3 per 7 giorni è costata 143 euro a cui vanno aggiunti 135 euro per il gaso-lio consumato.

cosa vedereHighlands games. Si tengono da maggio a settembre in buo-

na parte della Scozia e non solo

nelle Highlands. Si tratta di gare di resistenza, competizioni per corna-muse e gare di danze tradizionali. Una manifestazione importante e molto partecipata per un territorio di grande tradizione identitaria.EdimburgoFringe Festival. È una delle manife-stazioni teatrali più importanti del mondo. Dal 3 al 27 agosto.stirlingWallace Monument. Si trova su un colle piuttosto alto: è chiamato an-che The Guardian of Scotland.Eilean donanCastello di Eilean Donan. È il ma-niero simbolo della Scozia, nonché il più famoso. È aperto al pubblico dal 17 marzo al 15 novembre, tutti i giorni, dalle 10 alle 18. L'ingresso costa 4,95 sterline e i bambini sotto i 5 anni non pagano.mayboleCulzean castle (KA19 8LE). Su una scogliera a picco sul mare, è circon-dato da un giardino meraviglioso e ha un interno elegante e sfarzoso. Si può visitare dal 29 marzo fino al 28 ottobre. Il biglietto d'ingres-so, che comprende anche la visita al parco, costa 15 sterline.

comE, doVE, quantode parco naturale che ospita tantissimi animali e una flora da lasciare letteral-mente a bocca aperta. Anche l’interno è bellissimo: dall’ingresso principale si accede alla sala dei modelli navali, all’armeria e all’antica sala da pran-zo. Per concludere, si visita il salone, la stanza più grande ed elegante. È così che la nostra avventura medie-vale in terra scozzese volge al termine. Nel pomeriggio partenza per l’aeropor-

01 in carrozza Sui binari che hanno portato Harry Potter & Co. alla scuola di magia

e stregoneria di Hogwarts.02 limitEd Il Culzean

castle è aperto al pubblico da aprile a settembre.

03 castEllo con Vista Il maniero

di Dunottar uno dei più suggestivi e imponenti di tutta la Scozia.

to con arrivo a Bergamo, in perfetto ora-rio, contenti e soddisfatti. Prima di chiudere, vogliamo darvi due consigli: prenotate il volo con buon margine di anticipo e, contestualmen-te, l’auto sul sito delle compagnie ae-ree lowcost. Inoltre, scegliete hotel con più letti in cui possano pernottare al-meno tre persone. Spesso il supple-mento non lo fanno pagare: così, se si viaggia con i figli, si abbattono i costi.

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04 st. andrEws Le rovine della cattedrale che si trova nell'omonima cittadina.