Tu cosa scegli?1

[lo zen e l'arte di mandare a quel paese le persone]

Paolo Pedalettipaolo@pedaletti.it

2008/02/08

1

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[Questo racconto si può adattare ai gusti personali di ognuno, e si può ambientare benissimo in montagna o altrove...]

Sei sdraiato sulla spiaggia, sul finire dell'estate (primi di settembre), pomeriggio inoltrato.

La spiaggia è quasi deserta, regnano ovunque pace e tranquillità. Non dico che non vedi l'ora di tornare a lavorare/studiare, ma hai goduto appieno delle vacanze e incominci ad programmare il nuovo inizio delle attività. Il sole è basso sull'orizzonte, e c'è una brezza marina che scorrendo sulla pella la rinfresca dopo una delle ultime giornate calde d'estate..........

quando all'improvviso un uomo si avvicina a te correndo, e quasi senza fermarsi ti urla in faccia:

“STRONZO BASTARDO!”

e se ne va via, sempre di corsa.

TU,casa fai?

a) esprimi sollecitudineb) esprimi stuporec) neghi tuttod) tutti e tre2

e) rincorri l'uomo e cerchi di dimostrargli in tutti i modi cheno, non è vero che tu sei stronzo e bastardo

f) rincorri l'uomo e cerchi di dimostrargli in tutti i modi cheSI, è vero, tu, a volte, sei stronzo e bastardo, e anche tanto...

g) telefoni alla mamma e cerchi confortoh) telefoni agli amici e cerchi confortoi) ....... in lontananza noti una coppia di barche di pescatori che sta prendendo il mare per la

pesca notturna, e uno stormo di gabbiani che li accompagna, salutandoli in attesa di rivederli il mattino seguente, con qualcosa anche per loro.

TU,COSA SCEGLI?

;-)

2 da “Spie come noi” con Dan Acroid e Chevy Chase, 1984