TRIBUNALE DI BRESCIA SEZIONE COMMERCIALE IL … · esperimento in n° di 1 lotti i beni immobili...

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TRIBUNALE DI BRESCIA SEZIONE COMMERCIALE * * * Fallimento: 251/2010 C.E.L.A. IMMOBILIARE SFA in liquidazione Giudice Delegato: Dott. Gustavo Nanni Curatore: Dott. Francesco Bonomelli * * * IL GIUDICE DELEGATO - vista l'istanza del Curatore e visti gli articoli 104-ter e 107 L.F. in relazione agli articoli 570 e seguenti c.p.c.; - visto quanto indicato nella perizia di stima redatta dall'Arch. Eugenio Acchiappati; - vista la situazione ipotecaria rilevata dal perito; - ritenuto che appare opportuno vendere senza incanto in primo esperimento in di 1 lotti i beni immobili acquisiti all'attivo fallimentare costituiti da: LOTTO N° 1 Piena proprietà di 1 capannone a destinazione industriale con cabina elettrica, corte esclusiva e zona uffici all'interno dello stesso situato in via G. Battista Gregorini n. 4 a Darfo Boario Terme (Bs) e individuato catastalmente come segue: Catasto fabbricati del comune di Darfo Boario Tenne, via Giovanni Battista Gregorini n. 4, piano T: Sezione Urbana DAR Foglio 6, particella 2953, cat. D/7, piano T, Re Euro 123,95 - cabina elettrica.

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TRIBUNALE DI BRESCIA

SEZIONE COMMERCIALE

* * *

Fallimento: n° 251/2010 C.E.L.A. IMMOBILIARE SFA in liquidazione

Giudice Delegato: Dott. Gustavo Nanni

Curatore: Dott. Francesco Bonomelli

* * *

IL GIUDICE DELEGATO

- vista l'istanza del Curatore e visti gli articoli 104-ter e 107 L.F. in

relazione agli articoli 570 e seguenti c.p.c.;

- visto quanto indicato nella perizia di stima redatta dall'Arch. Eugenio

Acchiappati;

- vista la situazione ipotecaria rilevata dal perito;

- ritenuto che appare opportuno vendere senza incanto in primo

esperimento in n° di 1 lotti i beni immobili acquisiti all'attivo fallimentare

costituiti da:

LOTTO N° 1

Piena proprietà di 1 capannone a destinazione industriale con cabina

elettrica, corte esclusiva e zona uffici all'interno dello stesso situato in via

G. Battista Gregorini n. 4 a Darfo Boario Terme (Bs) e individuato

catastalmente come segue:

Catasto fabbricati del comune di Darfo Boario Tenne, via Giovanni

Battista Gregorini n. 4, piano T:

Sezione Urbana DAR Foglio 6, particella 2953, cat. D/7, piano T, Re

Euro 123,95 - cabina elettrica.

- Sezione Urbana DAR Foglio 6, particella 6105, cat. D/7, piano T - 1,

Re Euro 8.120,00 - capannone industriale al piano terra, con uffici,

tettoie e corte esclusiva.

Catasto terreni del comune di Darfo Boario Terme:

- Foglio 9, particella 9173 FU D'ACCERT di Ha. 00.01.60 - porzione di

corte derivata per stralcio dalla soprariportata particella 6105.

Il capannone è ad un solo piano fuori terra articolato in due corpi affiancati

e comunicanti fra loro tramite ampie aperture e dimensioni in pianta m. 60

x 10 quello maggiore e m. 40 x 15 quello minore. Le altezze nette fra il

piano di calpestio e le capriate di copertura sono in parte di m. 9,50 ed in

parte di m. 7,00. All'interno del capannone maggiore sono montati due

carri ponte da 10 e 3 tonnellate, mentre un altro carro ponte sempre di 3

tonnellate è montato nella tettoia - portico. La superficie complessiva dei

capannoni e della cabina elettrica è di circa mq. 1.300.00 mentre la

superficie coperta da tettoia è di circa mq. 620,00. Gli uffici sono situati

all'interno del capannone più piccolo e articolati in due piani tra loro

collegati mediante scala esterna in ferro ed internamente da un

montacarichi per una superfìcie complessiva di circa mq. 430,00.

Provenienza:

Atto di fusione di società per incorporazione redatto dal Notaio Arrigo

Staffieri del 02/11/2004 rep. 123693, raccolta 24590 mediante il quale la

società "SELMEC Sri", con sede in Darfo Boario Terme e cod. fise.

00267390177 veniva incorporata nella "Società costruzioni

elettromeccaniche lavoro aereo Sri, in sigla C.E.L.A. Sri" e ragione sociale

successivamente modificata in "C.E.L.A. Immobiliare Spa".

Situazione ipotecaria:

- Ipoteca volontaria di € 6.000.000,00 a favore di Unicredit Banca

D'Impresa Spa iscritta il 17/11/2003 R.G. 8240 R.P. 1428;

- Ipoteca volontaria di € 3.500.000,00 a favore di Unicredit Banca

D'Impresa Spa iscritta il 15/03/2006 R.G. 2186 R.P. 311;

- Ipoteca volontaria di € 2.500.000,00 a favore di Unicredit Banca

D'Impresa Spa iscritta il 10/10/2006 R.G. 8341 R.P. 1258;

- Ipoteca Giudiziale di € 450.000,00 a favore di B.C.C, del Garda - Banca

di Credito Cooperativo Colli Morenici del Garda società Cooperativa

iscritta il 05/06/2009 R.G. 3664 R.P. 555;

- Ipoteca Giudiziale di € 158.000,00 a favore di Banca di Credito

Cooperativo Camuna società Cooperativa iscritta il 16/06/2009 R.G. 3900

R.P. 592;

- si propone un valore di vendita di € 806.000,00 oltre oneri di legge.

* *

Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui

attualmente si trovano, a corpo e non a misura, con ogni accensione,

pertinenza, dipendenza, servitù, pesi ed oneri esistenti.

Il tutto come indicato e precisato nelle perizie agli atti redatte dall'Arch.

Eugenio Acchiappati, da intendersi qui integralmente richiamate.

Per l'identificazione dei confini dei beni immobiliari sopracitati si veda la

perizia estimativa.

ORDINA

CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO

1) Che la vendita del predetto immobile e del terreno venga effettuata in

numero 1 lotti senza incanto ed in primo esperimento al prezzo base di:

€ 806.000,00;

2) Che le buste contenenti le offerte presentate siano aperte all'udienza

fissata per il giorno.CAliM.WL.alle orev#,,afi..ai sensi degli arti. 570 e segg,

e.p.c. e nell'ufficio del Giudice Delegato presso il Tribunale di Brescia.

3) Che gli offerenti prestino almeno cinque giorni prima della scadenza

del deposito delle offerte:

CAUZIONE PARI AL 10% DEL PREZZO OFFERTO, mediante

bonifico bancario, irrevocabile, con valuta fissa da effettuarsi sul conto

corrente intestato alla procedura aperto presso il "Banco di Brescia

agenzia di Breno - IBAN IT 76 I 03500 54160 000000017807".

4) Che gli offerenti dovranno presentare dichiarazione di offerta contenente

per ogni singolo lotto: la ricevuta originale del bonifico effettuato, il

cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato

civile e recapito telefonico del soggetto a cui andrà intestato l'immobile

(non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che

sottoscrive l'offerta) nonché l'indicazione delle coordinate bancarie per la

restituzione della cauzione qualora l'offerente non divenisse

aggiudicatario.

Potrà essere inoltre effettuata dichiarazione di offerta a mezzo di

mandatario munito di procura speciale, gli avvocati potranno partecipare

per persona da nominare.

Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni,

dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se

l'offerente è minorenne, I1 offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori

previa autorizzazione del Giudice tutelare. In caso di offerta presentata per

conto di una società dovrà essere prodotto anche il certificato del registro

delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente

iscritta, ed i poteri conferiti all'offerente nonché l'allegata fotocopia del

suo documento di identità.

L'offerente dovrà altresì precisare eventuali richieste di agevolazioni fiscali

che dovrà poi documentare adeguatamente, fatta salva ogni determinazione

dell'Agenzia delle Entrate.

Il tutto in busta chiusa e senza segni di riconoscimento con l'indicazione

del prezzo, del tempo e modo di pagamento e ogni altro elemento utile alla

valutazione dell'offerta da consegnare entro le orev/L ìf. d el

giornojC£r'.Ìv:Ì...presso la cancelleria del tribunale di Brescia.

5) Che l'offerta non sarà efficace, secondo quanto disposto dalFart. 571

c.p.c., se perviene oltre il termine stabilito ai sensi dell'art. 569 c.p.c., terzo

comma, se sarà inferiore al prezzo determinato ai sensi dell'art. 568 c.p.c. o

se l'offerente non presterà cauzione, con le modalità stabilite

nell'ordinanza di vendita, in misura non inferiore al decimo del prezzo da

lui proposto; l'offerta è irrevocabile, salvo che il Giudice disponga la gara

tra gli offerenti di cui all'art 573 c.p.c. o il Giudice ordini l'incanto.

6) Che in caso di presentazione di un'unica offerta si procederà

ali'aggiudicazione con le seguenti modalità: qualora l'offerta sia superiore

al valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 c.p.c., aumentato

di un quinto, la stessa sarà senz'altro accolta; qualora sia inferiore a tale

valore, la stessa sarà accolta salvo il caso in cui il Giudice Delegato non

possa far luogo alla vendita ove ritenga vi sia seria possibilità di migliore

vendita con il sistema dell'incanto (art. 572 c.p.c.);

7) Che in presenza di più offerenti si procederà alla gara fra gli stessi

partendo dall'offerta più alta:

RILANCIO MINIMO OBBLIGATORIO € ;

8) Che se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli

offerenti, il Giudice può disporre la vendita a favore del maggiore offerente

oppure ordinare l'incanto (573 c.p.c.).

VENDITA CON INCANTO

1) Che qualora non fossero pervenute offerte si procederà alla vendita con

incanto che si terrà il giorno.^JvJivr alle oreJtV,X<?....nell'ufficio

del Giudice Delegato.

2) Che per partecipare alla vendita all'incanto, gli offerenti, unitamente alla

domanda in carta legale ed alfa ricevuta originale dell'avvenuto bonifico,

dovranno prestare, almeno 5 giorni prima del deposito delle offerte:

CAUZIONE PARI AL 10% DEL PREZZO BASE, mediante bonifico

bancario, irrevocabile, con valuta fissa da effettuarsi sul conto corrente

intestato alla procedura aperto presso il "Banco di Brescia agenzia di

Breno - IBAN IT 76 I 03500 54160 000000017807" il tutto da depositarsi

presso la Cancelleria Sezione Fallimentare, entro le ore*M^£.del

giorno...&j&(&£

3) Che le offerte siano di volta in volta aumentate in misura non inferiore

ad€.t/i^<.?^.<rj.'?^....con obbligo del primo rilancio;

4) Che se anche la vendita con incanto risulterà deserta si procederà con

nuova ordinanza previa riduzione fino ad V* del prezzo base;

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CONDIZIONI COMUNI ALLE VENDITE

SENZA INCANTO E CON INCANTO

1) Che l'aggiudicatario definitivo dovrà versare, entro il termine di 60

giorni dall'aggiudicazione, il saldo del prezzo, detratta la cauzione versata,

mediante bonifico bancario da effettuarsi sul conto corrente intestato alla

procedura aperto presso "Banco di Brescia agenzia di Breno - IBAN IT

76 I 03500 54160 000000017807;

l'originale della ricevuta del bonifico andrà depositato presso la

Cancelleria Fallimentare del tribunale di Brescia, la stessa rilascerà

relativo verbale di deposito del prezzo di aggiudicazione;

2) Che tutte LE SPESE DI VENDITA comprensive (a titolo

esemplificativo e non esaustivo) di Iva se dovuta, imposta di registro

calcolata a norma di legge, trascrizione, cancellazioni e voltura catastale

(escluso ICI), oneri notarili, saranno a totale carico della parte acquirente,

dovranno da quest'ultima essere versate direttamente al curatore

contestualmente al saldo di aggiudicazione;

3) Che successivamente alla vendita, all'aggiudicatario definitivo verrà

comunicato l'importo del FONDO SPESE pari al 15% circa del prezzo

raggiunto, da versarsi mediante assegno circolare non trasferibile intestato

al Fallimento n° 251/10 C.E.L.A. Immobiliare Spa da consegnare al

Curatore oppure a mezzo bonifico bancario da effettuarsi presso "Banco di

Brescia agenzia di Breno - IBAN IT 76 I 03500 54160 000000017807";

4) Che la vendita si compie nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si

trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni,

servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali

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differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,

indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle

norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di liquidità, ne potrà

essere revocata per alcun motivo. Conscguentemente l'esistenza di

eventuali vizi o variazioni o mancanza di qualità o difformità della cosa

venduta, oneri di qualsiasì genere (ivi compresi, ad esempio, quelli

urbanistici) ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento degli

impianti alle leggi vigenti, spese condominiali se dovute e quant'altro,

anche se occulti o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar

luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di

ciò tenuto conto nella valutatone dei beni.

DISPONE

- che, ai sensi dell'ari. 490 c.p.c della presente ordinanza di vendita sia dato

avviso mediante affissione per tre giorni consecutivi nell'albo di questo

Tribunale;

- che il Curatore provveda almeno 45 giorni prima del termine fissato per il

deposito delle offerte:

a) a pubblicare, un estratto della presente ordinanza, da effettuarsi una sola

j _ * 1 " vtr\J 1̂ l/Vix> *̂C-<^ / i-̂ l̂ U-£>o*v£Ì-volta sul quotidiano... .̂ 77.„ .V?!TTTT.....£V.>

b) a pubblicare la presente ordinanza di vendita nonché la perizia di stima

sul sito internet...fTry^rt^f. +**{.?. '^rr.

e) che il Curatore notifichi copia della presente ordinanza a ciascuno dei

creditori ammessi al passivo con diritto di prelazione speciale

sull'immobile, ai creditori ipotecari iscritti e ad eventuali comproprietari.

Brescia, li

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Il Cancelliere

Delegato

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