Testimonianze Salucci Dionigia
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TESTIMONIANZESU QUESTO LUOGO DEDICATO
A SANTA RITA DA CASCIA
TESTIMONIANZESU QUESTO LUOGO DEDICATO
A SANTA RITA DA CASCIA
Si è formato un cenacolo di preghierae i fedeli costantemente vengono a recitare il Santo Rosario.
Dionigia Salucci
Santa Rita da Cascia definisce
questo luogo come suo santuario,
piccolo ma grande agli occhi del Signore.Tutti i fedeli che verranno con viva fede a
pregare in questo luogo riceverannoda Santa Rita l'aiuto necessario.
Ogni anno, il secondo sabato di giugno, Santa Rita viene festeggiata conla celebrazione della Santa Messa ed una Processione
che la porta per le vie del paese.
CAPPELLINA DEDICATA A SANTA RITA
Tante pagine si potrebbero scrivere per raccontare laStoria della nascita di questo luogo dedicato a Santa Rita.
imasimolto colpita da questa sua richiesta. Mi misi allora inpreghiera e, l'insistenza di questo Suo desiderio, mi
spinse a cercare un luogo adatto alla realizzazione diquesta cappellina. L'occasione mi fu data dalla necessitàdi costruire un nuovo laboratorio di pasta fresca per il
nostro lavoro. Una volta individuata l'area su cui edificare
lo stabile,
E così fu.
In tale modo, ogni mattina, recandomi al lavoro, hol'opportunità di dedicarle un momento di preghiera e di
salutarla prima di iniziare la mia giornata.
Tutto ebbe inizio nel settembre del 1999,
quando Santa Rita mi apparve molte volte in
sogno chiedendomi la costruzione
di una cappellina in suo onore.
Santa Rita mi fece capire subito che era
quello il luogo dove desiderava fosse costruita la
cappellina a Lei dedicata.
Da allora, in questo luogo si è formato un
cenacolo, frequentato costantemente da fedeli che
sentono il desiderio di fermarsi a pregare e dove
ogni sera viene recitato il Santo Rosario.
Non capivo bene che cosa mi stesse succedendo e r
VOGLIO TESTIMONIARE
IL CAMBIAMENTO DELLA MIA VITA
Ho passato tanti anni della mia vita dedicandola in granparte al lavoro. Gli affanni, le preoccupazioni, le ansie
occupavano quasi per intero la mia giornata! Frequentavola chiesa, ma in maniera superficiale, e il Signore non
aveva un grande posto nel mio cuore. Erano altre le miepriorità! Nonostante i miei successi terreni, la mia anima
non era mai appagata! Nel settembre del 1999 cominciai arivolgermi al Signore, chiedendo di potergli dedicare
almeno un piccolo spazio della mia giornata.
Chi non assapora l'amore e la misericordia di nostroSignore, non conosce il vero valore della vita terrena.
Ascoltai ancora una volta il suo messaggiocon amore ed il mio cuore fu pieno di gioia!
Il Signore subito ascoltò la mia supplica facendomi
sentire nel cuore un forte amore verso di lui, e la
forte necessità di pregare tanto e di frequentare
assiduamente la S. Messa giorno dopo giorno.
Capii così che la fede è un grande dono, che il
nostro Salvatore dà a tutti i suoi figli.
Ringrazio veramente Dio per l'Amore
e la Gioia che donò al mio cuore.
La mattina del 10 gennaio 2000,
il Signore mi parlò dicendomi che la strada
che avevo intrapreso era quella giusta,
e dovevo stare tranquilla, senza mai abbandonarla!
verso le ore 6.00,
Entrai così nella luce della parola di Dio.
Il Signore mi aveva donato una vita nuova, in cui sentivofortementeil Suo amore.
Nonostante le mie debolezze ed i miei peccati
Questo incontro con il Signore ha trasformatola mia vita, il pensiero del lavoro da quel momento
non fu più così pressante,
Dal 1993 sentivo che lo Spirito Santo mi spingeva a fareun pellegrinaggio in terra Santa, viaggio che riuscii a
realizzare solo nel 2003, quando riuscii a partirecon mio marito, visitando tutti i luoghi santi.
Tornai in Terra Santa dopo che il Signore, l'11 giugno2009 alle ore 15, ora della sua morte in Croce, mi parlò:
Nel momento in cui ho sentito la voce e le paroledolci del Signore, il mio cuore palpitò di gioia
e subito prenotai il nuovo viaggio, fu la secondaesperienza in Terra Santa.
Santo Costato di Roma,
capii che Egli mi amava di un Amore gratuito ed
immenso!
e cominciai
a dedicare buona parte della mia giornata al
Signore, partecipando anche a più
Sante Messe al giorno.
“È tornato il momento di venire nella Mia Terra
Santa per meditare e pregare ancora, facendo un
ritiro Spirituale nell'orto degli ulivi.”
dove praticai gli esercizi
Spirituali di Sant’Ignazio, seguiti da un gesuita,
Padre Vincenzo Sibillo.
Dal 11 al 21 luglio 2010, partecipai ad un ritiro presso il
Dall’anno 2000 ad oggi il Signore diverse volte mi parlò
dicendomi
Altri episodi nel corso di questi anni, si verificarononella mia vita, e mi colpirono lasciandomi fortemente
commossa.
Un mattino al levar del sole, vidi in fondo al mio lettoGesù appeso ad una grande Croce, che si presentò comepersona viva, in carne umana, con grossi chiodi alle mani
e ai piedi.
Il Signore si presentò altre volte nella mia camera.Quando una notte mi alzai per problemi di salute,
invocando con forte amore l'aiuto del Signore,
di pregare il Preziosissimo Sangue,
e l'Immacolata Concezione: è fondamentale per
la nostra salvezza liberare la nostra anima e il
nostro cuore dal peccato, condizione
indispensabile per entrare in comunione con lui.
Una notte Santa Rita si presentò in
fondo al mio letto e mi disse di inginocchiarmi
e di recitare con Lei il Santo Rosario!
Il mio stupore si trasformò subito in una
gioia indescrivibile quando mi chiese di
recitare il Padre Nostro con Lui!
subito mi
si manifestò Gesù della Divina Misericordia e
avvolse il mio corpo con i suoi raggi stupendi e
bellissimi, aiutandomi e facendomi sentire subito
meglio. Lo ringraziai tantissimo, e la gioia che ho
provato nel cuore è stata immensa.
La Madonna, una notte, si presentò in fondo al mio
letto dentro un arco pieno di luce, con dei colori
stupendi che non appartenevano a questo mondo!
Voglio ringraziare lo Spirito Santo che mi guida, e
mi spinge a fare scelte che rafforzano la mia fede.
Mi confido anche con il sacerdote della mia
parrocchia Don Emilio.
Così come questi, tanti altri avvenimentimi riempirono il cuore di stupore, gioie che sento di
dover condividere con agli altri.
Dall'anno 2005 percorro assiemea mio marito un cammino seguito dalla chiesa,
il Cammino Neocatecumenale, per approfondirela conoscenza della parola di Dio.
Da quando il Signore ha cominciato a far parte piùprofondamente della mia vita, mi sono affidata al mio
Padre Spirituale, Don Cristoforo. A lui presento tutto ciòche mi accade; le mie esperienze giornaliere, tutti i mieiproblemi, tutte le gioie che il Signore mi dona e tutto
Voglio coltivare con tutta me stessa la fede che il Signoremi ha dato con le opere che Egli mi ispira,pur nella mia piccolezza e nella mia nullità,
darò sempre testimonianza del Grandissimo Amoreche il Signore ha per noi.
ciòche lo Spirito Santo mi spinge a scrivere.
10 SETTEMBRE 2004
MESSAGGIO DONATO A DIONIGIADALL’ IMMACOLATA CONCEZIONE
L’amore verso il Signore mi portava a pensare chedovevo seguire solo la sua strada
pregando intensamente senza stancarmi mai,e abbandonare il mio lavoro.
sorridente che mi veniva incontro.Subito mi avvicinai a lei e le chiesi:
“O Madre mia, come devo fare con il mio lavoro, lo devovendere per dedicarmi solo alla preghiera?”
Grande gioia donò al mio cuore, e così mi mise in pacecon me stessa, era bellissima,
vestita di bianco con un manto azzurroe la corona sul capo.
Ogni volta che si presentava lo faceva sotto diverse vestie questa io non la conoscevo, ma in cuor mio sapevo
che si sarebbe presentata quando più l’avrebbe voluto.A maggio andai al Rinnovamento dello Spirito a Rimini.
Durante le nostre preghiere vidi ad un tratto, sulloschermo, la stessa Madonnina con quel viso particolare,
la corona sulla testa e la stessa veste, con cui quellamattina di settembre mi si era presentata. Lì mi fece
capire che era l'Immacolata Concezione.
Ero in continuo conflitto con me stessa e nonriuscivo a compiere ciò che il cuore mi suggeriva.
Una mattina all'alba nel dormiveglia vidi laMadonna,
Lei dolcemente mi rispose:“Non devi vendere nulla,
ma devi solo pregare e riposare.”
Questa madonnina aveva un viso particolareche non avevo mai visto.
Fu un momento bellissimo, molto emozionante,una gioia profonda provò il mio cuore e tante
lacrime di gioia uscirono dai miei occhi.
Io in suo onore cercai l’effigie raffigurantela stessa immagine dell'Immacolata Concezione
come mi apparse quella mattina.
e recentemente mi si è presentato vicino la cappellinafacendomi capire così che voleva stare in questo luogo
accanto a sua Madre, l'Immacolata Concezione.
Ora mi sto rendendo conto del motivo per cui laMadonnina mi ha chiesto di rimanere in questo luogo.
Anche il Sacro Cuore di Gesù mi si presentò insogno diverse volte donandomi grande gioia,
TESTIMONIANZA DI CALLISTO
Nell'anno 2007 lo Spirito Santo mi fece capire di allargarequesto luogo per fare spazio ai fedeli.
L'impresa mi chiese come lo volessi,io ero molto confuso e non sapevo le misure così dissi:
e poi me ne andai.L'impresa cominciò così a scavare.
La sera gli operai mostrandomi il risultato del loro lavoromi dissero: “È venuto così grande”.
Durante i lavori ebbi l'ispirazione di scavareall'interno del muro per fare un sepolcro dovemettere Gesù. Non sapevo come fare, così dissi
all'impresa: “devo fare un sepolcro...”
“Non lo so, scavate e verrà come lo vuole Gesù”
Io risposi: “Bene sicuramente questo è quello chevoleva Gesù, sarà il suo sepolcro”.
CROCE GLORIOSA DI GESÙ E MARIA
Nell'anno 2009 casualmente lessi un libro che parlava diDozolè e la sua Croce Gloriosa.
Qui Dio Padre dona messaggi alla veggente Maddalenaper il mondo e per la Chiesa; dall'anno 1972 ad oggi le ha
donato 50 messaggi, fra i quali ha richiesto chela Croce Gloriosa di Gesù e Maria fosse innalzata nel
mondo, per i suoi piccoli, come protezione dei luoghi,alta metri 7,30 e larga 3,30.
Al ritorno il Signore ci spinse a farloanche nel nostro piccolo luogo di preghiera.
A giugno, in occasione della festadi Santa Rita, venne benedetta.
Il Signore mi ispiròsubito ad andare in questo luogo; io e mio maritodecidemmo subito di andare in pellegrinaggio a
Dozulè, nella Normandia della Francia.
Nel maggio 2010 venne innalzata la Croce con lestesse misure e le stesse caratteristiche,
che Dio Padre chiese a Dozulè e in tanti altriluoghi del mondo, blu e bianca.
metri
18 MARZO 2011
TESTIMONIANZA DI DIONIGIA
La Madonna del sole donò un messaggio, in cui
chiedeva di costruire una piccola vasca, da lei
definita nel luogo dell’Oasi di Pace di
Santa Rita, per donare sollievo e beneficio alle
persone che sentono la necessità di bagnarsi con
l'acqua del pozzo, che è stata benedetta da Gesù e
dalla Madonnina e definita da Gesù “acqua
benedetta che fa bene alla salute”.
piscina,
MARZO 2010
TESTIMONIANZA DI DIONIGIA
Io, Dionigia, il 10 marzo 2010 sognai
l’effigie raffigurante la Madonnina del Pozzo,
tenuta tra le mani dalla mia dipendente Monica.
Le dissi subito: “Oh... Monica dobbiamo mettere la
statua di questa Madonnina nel nostro luogo.”
Il parroco mi raccontò che nell'anno 1705 un
sacerdote di Capurso, Don Domenico Tanzella,
versava in gravissime condizioni e sembrava ormai
spacciato, avendogli i medici diagnosticato
un male inguaribile.
Il sacerdote ammalato bevve subito quell’acqua
indicatagli e guarì all'istante.
Il giorno seguente, al mio risveglio, iniziai ad informarmiper capire se c'era un luogo in cui venisse venerata.
Scoprii che la sua parrocchia è a Capurso di Bari, cosìcontattai il parroco e mi feci inviare una statua
dell'immagine della Madonna del Pozzo.
Una notte imprecisata dell'anno questa Madonninaapparve al Sacerdote dicendogli che sarebbe subitoguarito se avesse bevuto l'acqua dell'antico Pozzo
detto di Santa Maria.
Dopo la testimonianza di Patrizia, di seguito riportata,mi apparve più chiaro il mio sogno:
la Madonna aveva benedetto l'acqua del pozzo, che erastato fatto costruire a fianco della cappellina, presso il
nostro laboratorio, che veniva utilizzato esclusivamenteper annaffiare il giardino.
10 AGOSTO 2010
TESTIMONIANZA DI PATRIZIA
Io Patrizia nata in Costa d’Avorio, mi trovo in Italia da tre anni evoglio testimoniare a tutti per amore di Gesù
la guarigione di mio marito.
Spesso vado a pregare nella bellissima Oasi di Pace diSanta Rita a Fontanelle di Casinina di Auditore, inginocchiandomidentro al sepolcro di Gesù.
Io mi alzai di scatto,
Con grande gioia e amore corsi subito da mio maritoche era a letto malato e gli dissi:
.
Un giorno, come tanti, nella miapreghiera raccomandai come sempre al Signore, congrande fede e amore, mio marito che da tempo stava
molto male, chiedendogli aiuto per la sua salute.
Nella mia meditazione profonda sentii una dolce voce chemi parlò: “Vai sopra alla fonte, dove c'è la Croce Gloriosa,
prendi l'acqua del pozzo e dalla da bere a tuo marito.Quest'acqua benedetta, fa bene alla salute,
tuo marito guarirà”.
ma subito sentii ripetermi ancora:“È Gesù che ti parla, non avere paura”,
e mi ripete nuovamente “Vai sopra alla fonte, dovec'e la Croce Gloriosa, prendi l'acqua del pozzo e portalada bere a tuo marito, quest'acqua benedetta fa bene alla
salute, tuo marito guarirà. Questo luogo è Santo ebenedetto, non venga mai disprezzato.”
“Alzati, vieni subito con me, andiamo a prendere l'acquaalla Croce Gloriosa che è benedetta, vedrai,
ti farà bene alla salute”
Mio marito sorpreso mi rispose:“Cosa dici!!!!! Chi te l'ha detta questa cosa?”
Io non sono di origine italiana e
“Mi ha parlato Gesù mentre pregavo al sepolcro;vestiti subito e andiamo!”
non capendo ancora benela lingua italiana testimonio che Gesù
mi ha parlato in lingua francese.Rendo gloria a Dio e lo ringrazio.
Ora mio marito è guarito e può tornare al lavoro.
30 MAGGIO 2010
TESTIMONIANZA DI SEVERINO,CONIUGE DI PATRIZIA
Io Severino, marito di Patrizia, da tempo stavo male edero dimagrito molto, mangiavo pochissimo,gli esami erano tutti sballati e avevo sempre
grandi dolori intestinali. Ero già in lista per faredegli accertamenti più approfonditi.
dicendole che dovevo bere l'acqua del pozzo perché erabenedetta e così sarei guarito.
Tornai a casa. A pranzo mangiai un piatto di riso, cosache non facevo da tempo. Mia moglie si meravigliò e mi
disse: “Severino, ma quanto mangi oggi?”Risposi: “Patrizia, io ho fame, tanta fame
e devo mangiare”.
Un giorno mia moglie tornando dalla Cappellina di Santa Rita,dove è solita recarsi per pregare, mi disse che Gesù le parlò
Allora andai in quel Santo luogo, presi un bicchiere diquell'acqua e mentre bevevo sentii subito il mio corpo avvolto inun calore innaturale, da quell’istante mi passarono subito i dolori.
Ringraziai il Signore alzando le mani al cielo.
Da quel momento sono passati nove mesi ed io da subito horicominciato a mangiare e con il tempo ho ripreso tutti i chili
persi, gli esami sono tornati tutti nella normasenza fare nessuna cura.
Dopo la testimonianza di Patrizia e Severinofu fatta analizzare l’acqua del pozzo
che risultò potabile.
Ringrazio tanto la Madonnina del Pozzo e Gesù;con tanta gioia nel mio cuore continuo a bere
quest'acqua con fiducia, ricordando le parole che Gesùdisse a mia moglie: “Quest'acqua è benedetta e fa bene
alla salute”, e io posso testimoniarlo.
20 MARZO 2011
TESTIMONIANZA DI TERESA GUIDA DI PESARO
Sono vedova da 30 anni, quando ho perso mio maritosono rimasta con una figlia di 7 anni.
Cercai subito di aggrapparmi al Signore con tutte le forzeed entrai a far parte del Cammino Neocatecumenale,
trascorrendo così la mia vita.
Ora mia figlia è sposata e io vivo da sola,
e mi affidavo a lui dicendo
Il Signore ascoltò la mia supplica. Un bel giorno parlando dei mieiproblemi di salute con una signora, lei mi disse che andava a
prendere l’acqua benedetta a Fontanelle di Casininadi Auditore (PU), nel luogo di Santa Rita, suo marito Claudio aveva
problemi intestinali, di stitichezza e bevendo quest’acquaera tornato alla normalità.
Chiesi subito alla signora Loredana, moglie di Claudio, se erapossibile portarmi un po’ di quest’acqua benedetta, lei mi fece
questo favore
quando ebbe problemi di salute, io andai in depressione,tante medicine prendevo per curarmi e stare meglio,
ma nulla mi giovava. Pregavo sempre il Signore
“Il mio dottore sei Tu, se Tu vuoi tutto puoi fare,mi troverai la cura giusta e così mi guarirò”.
Io subito dissi con fede“O mio Gesù voglio bere anche io quest’acqua e se è per
Tua volontà mi farai passare la depressione”.
ed io appena la bevvi mi sentii comerisorgere. Ora non riesco più a stare senza berla,
per me è stata la salvezza, ora sto bene.
Al più presto voglio conoscere questo luogo per pregaree lodare Gesù e la Madonna del Pozzo per averbenedetto quest’acqua che fa bene alla salute.
Grazie Gesù, Grazie Maria per avermi concessola guarigione ora sono serena.
10 APRILE 2011
TESTIMONIANZA DI VESCOVELLI LORENAPER AMORE DI SANTA RITA
Sono Lorena, vivo a Mondolfo in provincia di Pesaro.
La domenica io e mio marito partimmo per andarea pregare nella cappella di Santa Rita.
Eravamo in attesa dei risultati degli ultimi esami ed ero moltopreoccupata, mentre tornavamo a casa, sentii una voce interiore
che mi tranquillizzava dicendomi che tuttosi sarebbe risolto al meglio.
Nell'ottobre del 2010 mi venne in sogno Santa Rita.Rimasi molto stupita vedendo apparire questa Santa che
con amore e dolcezza mi chiese di andare a pregareal suo santuario. Io le domandai:
“Ma dove vuoi che venga? A Cascia?“No, vieni qui dove mi stai vedendo ora”.
E mi fece vedere la sua cappellina, la Croce Gloriosa e ilRoseto, ed io capii che era l'Oasi di Pace di Santa Rita
a Fontanelle di Casinina di Auditore,luogo che già conoscevo.
La mattina mi svegliai con fervore e non vedevol'ora di inginocchiarmi davanti a lei.
In casa stavamo passando un periodo triste per iproblemi di salute che affliggevano mio marito, aveva ivalori del fegato altissimi, e il dottore ci mise subito in
allarme perché si pensava ad un tumore.
Che splendida giornata, mi dissi, venire qui a pregare, sitrova una pace immensa. Provai delle sensazioni così forti
che io stessa non riesco a definire. Sentii il mio cuoreriempirsi d'amore, amore per il Signore Gesù.
Qualche giorno dopo, arrivò l'esito delle analisi.Non ci crederete, ma i valori, senza ricorrere ad alcuna
cura, erano tornati nella norma, i dottori simeravigliarono perché non era possibile che quei
valori tornassero a posto da soli senza nessunintervento medico.
Sono certa che Santa Rita ha intercedutoper la salute di mio marito.
Vedete, Gesù ci insegna tutti i giornie in ogni momento della giornata ad avere fede:
“TANTA TANTA FEDE”.Solo così possiamo superare situazioni difficili, aiutare chi ha
bisogno, insegnare alle persone incredule qual è la giustastrada da percorrere: PREGARE, PREGARE, PREGARE,
affidandoci a Gesù.
Ringrazio ancora infinitamente Santa Rita per aver richiestoquesto luogo di preghiera così particolare ed intimo.
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12 MAGGIO 2011
Montecalvo in Foglia
Siamo due genitori credenti e sofferentiper avere un figlio malato di cuore per unamiocardite virale avuta quando era piccolo.
Un'amica di Borgo Massano venne a portarcil'acqua benedetta della Madonnina del Pozzo
che il bambino bevette con entusiasmo,dicendo immediatamente che lui sarebbe guarito.
Le preghiere si sono susseguite e all'indomani, ilVenerdì Santo, andammo con la valigia in ospedale peroperare il bambino, gli fecero gli esami fino a sera e cimandarono a casa con i risultati in mano: raggi, analisi,
ecografie, tutto negativo, o meglio, non c'erano più acarico del cuore e polmoni liquidi e infezione,
ma solo a carico della gola una banale infezione chepotevamo curare a casa.
Dopo tantissime sofferenze il bambino si è debilitato tanto, daarrivare ad avere oltre 20 ricoveri in tre anni ed arrivare al mese
di aprile 2011 ad avere un PCR 11.1e LDH 860, ed un’infezione ai linfociti e neutrofili. Questo perun bambino che già aveva una pleuropericardite, che è una
cosa grave ed urgente, bisognava intervenire soprattutto perchési presumeva che avesse ancora una volta liquido al cuore da
drenare, un'ulteriore anestesia per lui era pericolosa.Nel frattempo, fra la disperazione della famiglia,
il parroco del paese, insieme ai compagni di scuola,alle maestre e agli amici, organizzava incontri di preghiera
e implorazioni alla Madonna di Loreto,a Padre Pio e Papa Wojtyla.
Increduli noi, ma soprattutto i medici, si sono riservati diripetere gli esami due mesi dopo,
Siamo sempre più convinti che la Madonnaci ha aiutato e anche Gesù perché proprio
nel santuario di Santa Rita c'è il sepolcro di Gesù.
ma per ora nessun segno di infezione si è ancora manifestato.
Noi proprio in quel giorno di Venerdì Santo abbiamo avutoquesta bella notizia, speriamo che la gente impari a pregare
con il cuore, a credere di più e a insegnare soprattutto ai bambinia pregare, perché nostro figlio prega e vive la preghiera
con realtà nella vita e questo è stato un miracolo.
L'anonimato che abbiamo voluto è solo per tutelare nostro figlioche è piccolo, appena sarà più grande deciderà lui
di fare la sua testimonianza.
15 MAGGIO 2011
TESTIMONIANZA DI JULIANA NGUMA
Vorrei fare questa testimonianza nel nomepotentissimo di Gesù Cristo, il mio Signore.
Nel frattempo ho visto un signore alto cheprocedeva nella mia direzione; camminava sul
prato che collega Santa Rita alla rotatoria.
“Gesù, io non ho paura di te, non scapperò via,ti aspetterò perchè sei buono”.
Subito dopo, lui è sparito nel mio corpo.
“Gesù è entrato nel mio corpo,Gesù è entrato nel mio corpo.”
Era la notte del 15 aprile 2011, ho sognato di trovarmiin piedi sulla strada di fronte alla cappellina;
era quasi buio e ammiravo l’illuminataCroce Gloriosa della Cappella di Santa Rita.
Mentre lo guardavo per capire chi era,ho visto che era Gesù, vestito con un manto
di color nocciola lungo fino ai piedi.Camminava verso di me con passi molto lenti.Mi sono detta mentre lui si stava avvicinando:
Arrivato davanti a me, si è fermato, ma non mi ricordose lui mi ha detto qualcosa o meno.
Mi sono sbilanciata simultaneamenteall’indietro come se dovessi cadere.
Sono rimasta molto stupita ed ho esclamato
dallacappellina
Mi sono svegliata subito ringraziando il Signoreper questo glorioso dono che mi ha fatto.
Lode e gloria al Signore Gesùche con questo sogno mi ha fatto capire
che il suo spirito si trova veramente in questoluogo chiamato Oasi di Pace di Santa Rita.
Egli vive e regna per secoli dei secoli.
Amen.
18 MAGGIO 2011
TESTIMONIANZA DI DIONIGIA
Avevo una gastrite cronica da venti annicon dolori di stomaco continui,
mi stavo curando ma niente mi giovava.
Per questi benefici che quest’acqua mi ha datoringrazio Gesù, la Madonnina del Pozzoe rendo Gloria a Dio nell’alto dei cieli.
Il 5 gennaio comincio a bere l’acqua del pozzo che fabene alla salute, nel luogo di Santa Rita
e da allora non ho avuto più dolori di stomaco.Avevo l'intestino molto pigro, ero costretta a prenderesempre lassativi, ora quest’acqua mi ha fatto la grazia
di ritrovare la mia regolarità.
13 MAGGIO 2011
TESTIMONIANZA DI FRANCESCA
Mi chiamo Francesca lavoro in questa azienda dellasignora Salucci Dionigia dall'anno 2006 e da allora sonoancora qui. Nonostante l'impegno quotidiano con il miolavoro e la mia famiglia sto dedicando tempo e aiuto per
le necessità di questo luogo per me sacro,chiamato Oasi della Pace di Santa Rita.
Ho imparato tanto stando vicino a coloro che lofrequentano, prima vivevo in modo più superficiale
la parola del Vangelo e molte cose non le conoscevoaffatto per esempio non avevo mai aperto la Bibbiamentre ora ce l'ho in camera e ogni tanto ne leggo
qualche frase che medito tutta la giornata.
Così ho anche il piacere di confessarmi, liberandomida tutti i peccati che ho nel cuore senza alcun timore,
nessuna vergogna e nessuna paura,sapendo che Nostro Signore ci perdonacon il sacramento della riconciliazione.
Voglio anche testimoniare che, in questo luogo,ogni anno si pratica la devozione e la
consacrazione del primo sabato di ogni mese per 5mesi consecutivi, al Cuore Immacolato di Maria, e
anche la devozione e la consacrazione al SacroCuore di Gesù nei primi venerdì di ogni mese per9 mesi consecutivi; così iniziai anch'io a praticare
queste devozioni che tanto mi riempionodi gioia e di amore.
Nell'anno 2011 sono riuscita ad andare ad unpellegrinaggio a Medjugorie con tutta la mia famiglia e
con dei miei carissimi amici: è stata un'esperienzabellissima che non mi sarei mai immaginata.
Nella mia crescita spirituale, ho capito l'importanza dirispettare i Dieci Comandamenti, che mi aiutano a seguire
il cammino che ci ha indicato il nostro Signore Gesù.Sorridere, amare e saper perdonare il prossimo è
fondamentale per iniziare un rapportocon Nostro Signore.
Grazie a tutto questo e a tutte le persone di grandefede che ho conosciuto, ho potuto evitare errori
che quotidianamente possono capitare.
Tanta strada ancora devo fare e tanto devo ancoraimparare. Il mio desiderio è di poter continuare
questo cammino di fede con la mia famiglia.
“Le mie esperienze e tutte le testimonianzeche fanno parte di questo luogo vengono
portate a conoscenza del Vescovo.”
Cappellina di Santa Rita o Oasi di Pacevia Aldo Moro, n. 2 - 61029 Casinina di Auditore (PU)
Ufficio relazioniTel. 0721 49 97 70 - Cell. 335 80 94 107
Tel. 0722 362635 - chiamare orario ufficio
www.amoreperilsignore.com - www.momentidipreghiera.com
finito di stampare nel giugno 2011
La Madonnina del Pozzo