Teorie sociologie:

Bourdieu

Giuliana Mandich 2014-2015

Un concetto di derivazione marxiana

Il mondo sociale è storia accumulata …. Il

capitale è lavoro accumulato (nella sua forma

materializzata o nella sua forma incorporata)

che, quando appropriato su base privata, cioè

esclusiva, da agenti o gruppi di agenti, li

abilita ad appropriarsi della energia sociale

nella forma di lavoro reificato o vivo. Esso è

vis insita, una forza inscritta nelle strutture

oggettive o soggettive, ma è anche una lex

insita, il principio sottostante le regolarità

immanenti nel mondo sociale

storicità L’accumulazione implica tempo,

quindi la storicità è parte dell’idea

di capitale come eredità, inerzia,

acquisizione di proprietà che

fanno del mondo sociale uno

spazio dotato di una sua struttura

immanente, oggettiva,

persistente, struttura che è alla

base delle regolarità immanenti

ma anche del sistema di vincoli e

costrizioni.

Tipi e sottotipi di capitale

Ciò che per Marx è unico ed omogeneo per Bourdieu (più vicino a Weber) è molteplice e discontinuo

Bourdieu analizza le diverse modalità in cui questa accumulazione si realizza e produce vantaggi.

Capitale materiale ed incorporato

Capitale materiale…. vive nelle cose:

Macchine strumenti di lavoro fondi

Capitale incorporato/immateriale

Il corpo del lavoratore

Le forme del capitale sociale

Economico …

ripreso dalla teoria economica può venire

istituzionalizzato nella forma di diritti di proprietà

Culturale Convertibile a certe condizioni in capitale economico

e può essere istituzionalizzato nella forma di

qualificazioni educative

Sociale Obbligazioni sociali, connessioni, istituzionalizzabili

nella forma di un titolo di nobiltà

Convertibilità e struttura del campo

Il capitale culturale nelle sue diverse forme può essere scambiato con capitale economico (denaro), sociale (relazioni utili) e simbolico (reputazione).

Esistono limiti alla convertibilità, imposti dalla struttura stessa del campo e che rimandano alla natura strutturata e strutturante della vita sociale

valore locale di un certo capitale

Capitale simbolico

La forma primigenia è l’onore

Dal punto di vista analitico costituisce un effetto di ogni forma di capitale in quanto riconosciuto o misconosciuto dagli agenti sociali

METACAPITALE , dimensione cognitiva del capitale che presuppone l’attivazione di schemi cognitivi di percezione, classificazione e valutazione.

Un concetto relazionale

Presuppone cioè l’attivazione di una rete di

concetti complementari:

Habitus (disposizione)

Campo (arena sociale)

Ciò che fa di una risorsa un capitale dotato di

valore è dunque lo specifico gioco in cui la

risorsa viene attivata

Il valore di una risorsa è proporzionale alla sua

validità trans-situazionale

Leggi . P. 150

Capitale e spazio socialeV

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Composizione del capitale(+ economico) (+ culturale)

Convertibilità e specializzazione

… su una barca alla deriva il capitale economico della signora conta meno del capitale in forza fisica del marinaio

Essere campioni di tennis non ci apre le porte ad un premio letterario

Qualunque capitale non esiste e non funziona se non in relazione a un campo che lo attiva, lo valorizza e lo rende utilizzabile.

Stati del capitale culturale

Incorporato

qualità, conoscenze, maniere interiorizate in

competenze, abilità, saperi e schemi corporei

Oggettivo

Possesso e disponibilità di beni culturali (libri,

dischi, strumenti musicali, opere d’arte)

Istituzionale

titoli di studio e credenziali certificate

La cultura come capitale

Capitale culturale come

meccanismo di riproduzione

delle disuguaglianze nella

scuola

Familiarità con la

cultura che viene

valorizzata a scuola

Tempo libero

Concetto per spiegare le pratiche culturali

A metà degli anni sessanta Bour-

dieu realizzò una gigantesca

indagine sui gusti musicali dei

francesi. Poco sorprendentemente,

l’alta borghesia amava Il

clavicembalo ben temperato, i

soggetti a mobilità sociale

ascendente erano entusiasti di

classici jazz comeRhapsody in

blue, mentre la classe operaia

apprezzava cose che i ceti alti

consideravano schifezze

stucchevoli, dal Bel Danubio blu a

Petula Clark. Bourdieu concluse

che i giudizi di gusto rafforzano

forme di ineguaglianza sociale: gli

individui pensano di possedere

un’anima e un discernimento

superiori o inferiori, mentre in

realtà apprezzano quello che la

loro appartenenza di classe gli ha

insegnato ad apprezzare.

La produzione di cultura ‘the principal obstacle to a rigorous science of

the production of the value of cultural goods’ is

the ‘charismatic ideology of “creation” ’ to

be found in studies of art, literature and other

cultural fields. This charismatic ideology, in his

view, ‘directs the gaze towards the apparent

producer – painter, composer, writer – and

prevents us from asking who has created this

“creator” and the magic power of

transubstantiation with which the “creator” is

endowed’ (Bourdieu, 1996/1992: 167).

Produzione della

cultura: Arte

contemporanea

Oggi la Biennale di Venezia è a ogni modo il luogo del mondo dove si incontrano sia le cerchie degli artisti sedentari che quelle degli artisti migranti, un teatro dove occorre negoziare che cosa dovranno essere in futuro la cultura e l’arte in un mondo globalizzato, quali valori meriteranno di essere difesi e da quali bisognerà prendere le distanze.

ILLUMInazioni presenta un’arte attuale, plasmata da gesti che tendono verso una collettività e riferiscono al contempo di un’identità frammentata, di relazioni temporanee e di oggetti in cui è inscritta la transitorietà.

Capitale e legittimità culturale

Un certo elemento

culturale costituisce

capitale culturale in

quanto è indice o

simbolo di status

(superiore e

dominante)

Cultura in senso

umanistico ed estetico