tamburello numero cinque

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Federazione Italiana Palla Tamburello TAMBURELLO al Foro Italico presentata la stagione agonistica 2009 campionati open, maschili: troppe due regine e sul campo di Mezzolombardo la vendetta trentina open femminili il Callianetto sarà ancora il leader? campionati indoor o nei giovanili, a Lignano Sabbiadoro, pioggia di tricolori su Asti, Trento e Verona o in serie A finali in vista per Sabbionara, Ovada, Aeden Santa Giusta e Ragusa Ogni giornata con il batticuore, che campionati!

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provvisorio, attendo articoli da giovanni e altri volenterosi

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Federazione Italiana Palla Tamburello

TAMBURELLO

 

• al Foro Italico  presentata  

la stagione agonistica 2009  

• campionati open, maschili: troppe due regine  

e sul campo di Mezzolombardo 

la vendetta trentina  

• open femminili il Callianetto  

sarà ancora il leader?  

• campionati indoor o nei giovanili, a Lignano Sabbiadoro,  

          pioggia di tricolori 

          su Asti, Trento e Verona 

 o in serie A  finali in vista  

per Sabbionara, Ovada, 

Aeden Santa Giusta  

e Ragusa 

  

Ogni giornata con il batticuore,  

che campionati! 

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FEDERAZIONE ITALIANA

PALLA TAMBURELLO Mensile – n. 5 – Anno XXIX maggio 2009 Direttore: Emilio Crosato

Direttore Responsabile

Riccardo Musmeci Vice Direttore Giovanni Crosato Edizione, direzione, redazione, amministrazione: F.I.P.T. – C.O.N.I. Foro Italico Piazza Lauro De Bosis, 15 00194 Roma Tel. 0636854137 Tel. e Fax 0636854134 Redazione con il Consiglio Federale FIPT Giovanni Crosato, Franco Longo Gianfranco Mogliotti, Maurizio Pecora Riccardo Musmeci

Nada Vallone Natascia Zantedeschi Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Mantova in data 14/4/1981 al n. 8/81 Abbonamento annuale 2009: € 12,91 – 1 copia € 2,06

Foto: Remo Mosna

_______________________________________         

          Emilio Crosato, Sandro Rossi e Gianarrrigo Rona eletti il 15 aprile a Roma dall’Assemblea dei Presidenti nel Consiglio Nazionale del CONI in rappresentanza delle Discipline Sportive Associate.

IINN QQUUEESSTTOO NNUUMMEERROO Editoriale, di Riccardo Musmeci  pag.  5 

Il punto sui campionati open, di Giovanni Crosato  pag.  6 

I campionati open, giornata dopo giornata  pag.  8 

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     TAMBURELLO TV         nella nostra televisione 

                           il mondo del Tamburello  

                                                            è tutto per te!  

www.federtamburello.it 

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EDITORIALE

di Riccardo Musmeci

 

cattano i campionati e neanche il tempo di guardarsi  dietro,  tanto  stretto  è  il succedersi  degli  avvenimenti  da capodanno  ad  oggi,  con  un  bilancio 

davvero  positivo  per  la  Federazione,  per  la  sua immagine, per l’attività svolta a tutti i livelli, per il prestigio  conquistato  giorno  dopo  giorno  con  il saper  fare  frutto  del  lavoro  di  un  team  di prim’ordine,  di  una  grande  squadra,  capace  di progettare e realizzare.  

Presentati  alla  stampa  a  Roma,  nella magnifica cornice  del  Foro  Italico,  i  campionati  sono  una parte  importante,  ma  tutta  l’attività  della Federazione,  che  si  trova  impegnata  a  tutto tondo, a livello nazionale ed internazionale, lungo l’intero arco dei 365 giorni che formano l’anno. 

A  fare gli onori di  casa,  come sempre,  il Presidente Crosato –  sarà  rieletto  il  18  aprile  con Gianarrigo Rona e Sandro Rossi nel  Consiglio  Nazionale  del CONI  in  rappresentanza  delle DSA;  con  loro Nicolò  Corradini (atleti) e Kelum Perera  (tecnici) ‐ che ha presentato la nostra Federazione com’è e come vorremmo tutti che possa divenire in un fiat. Gli  applausi  che  hanno  fatto  da  cornice  alle  sue parole sono state, per tutti noi, l’augurio migliore. 

 Si arriva la fischio d’inizio della stagione open che ci  si  è  appena  staccati  dai  blocchi,  ma  quanto spazio  percorso  in  uno  scatto  bruciante!  avendo come punte di diamante le finali continentali della Coppa  Europa  indoor  nella  terra  dei  fenicotteri rosa  e  la  nostra  Assemblea  federale,  in  cui    ha preso vita il nuovo Consiglio che – affiancato dalle Commissioni  appena  nominate  ed  entrate  subito nel  loro  ruolo  ‐  guiderà  la  Federazione  al  confine del prossimo quadriennio olimpico che  staccherà la prima pagina del calendario l’1 gennaio 2013. 

 

Già  sei  le giornate che hanno passato alla cronaca  i fatti del campionato più bello del mondo, che ci porta tante  emozioni.  Chiudiamo  le  pagine  di  questo numero il 19 aprile, data che segna per il campionato open,  con  la  sesta  giornata  di  andata,  la  fine  della coabitazione  in  vetta  alla  classifica  del  massimo campionato  di  due  Regine  del  nostro  Sport  – Mezzolombardo e Callianetto, quante emozioni da loro confronti!  ‐  anche  se  si  tratta  di  una  piccola  tappa, appena un granello, sebbene significativo, di quanto rimane ancora nella corse verso lo scudetto. 

Titolo  italiano  di  vertice  che  è  ora  più  vicino  per  il campionato  indoor, che vede oggi  il completamento dei gironi di eliminazione e quindi  l’individuazione di quel poker di  squadre che daranno vita a giorni alle finali  nazionali  che  laureeranno  campioni  due 

squadre,  nuove  Regine  della specialità:  saranno  le  stesse  dello scorso  anno? Si  confermeranno  sul trono  Castellaro  e  Sabbionara? Presto  per  dirlo,  difficile  fare previsioni.  A  noi  interessa  che vincitore sia ancora una volta, come sempre, il Tamburello. 

A  proposito  di  indoor,  occhio  ai  giovani:  a  Lignano Sabbiadoro  abbiamo  ammirato,  nella  seconda domenica  di  primavera,  i  nuovi  campioni  delle  tre categorie  juniores, allievi e giovanissimi:  i  trentini di Marco  e  Tuenno  (juniores  maschile  e  allievi femminile),  di  Camerano,  Monale  e  Montaldo Scarampi  (juniores  femminile,  allievi  e  giovanissimi maschili),  le  veronesi  di  Sona  (giovanissimi femminile),  è  da  loro  che  ci  attendiamo  i  risultati migliori nei giorni che verranno. 

Campionati, dalla A alla Z, ma non solo. E’ vigilia di prenotazioni  per  il  diritto  alle  finali  nazionali  anche ragazzi  e  ragazze di  20  regioni  –  saranno  500  – nei Giochi Sportivi Studenteschi.  

Avanti tutta! 

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Il 12 marzo presentata alla stampa l’attività nazionale ed internazionale della Federazione  

CAMPIONATI AL VIA!  E LA STAMPA APPLAUDE  sipario il 18 ottobre per la A, l’1 novembre per la B   

resentata  il  12 marzo  al  Foro  Italico  dal Presidente Emilio Crosato – ad una  folta platea di giornalisti e Dirigenti del CONI, tra 

cui  il  Consigliere  Nazionale  Sandro  Rossi  che  ha portato,  con  quello  dell’Ente,  il  saluto  del Presidente  Petrucci  ‐  la  stagione  agonistica nazionale  ed  internazionale  2009  della federtamburello;  tra  i presenti anche due atlete della  squadra  ungherese  Budaorsi  S.C. (Budapest),  terza  classificata,  alle  spalle  della francese Poussan e dell’italiana Sabbionara, alle finali  continentali  della  Coppa  Europa  indoor, svolte nei giorni scorsi in Sardegna, ad Oristano.  

Crosato  ha  illustrato  la composizione delle diverse serie  che  daranno  vita  ai  Campionati open,  soffermandosi  sulla massima  divisione  e  sulla  serie cadetta.  Ha  poi  presentato  i  campionati indoor e parlato del  tambeach.  “Conclusa  la  regular  season”  ha aggiunto  il  Presidente  della FIPT,  “proseguirà  l’impegno internazionale  della Federazione  iniziato nello scorso mese  di  febbraio  in  provincia  di Oristano  dove,  con  pieno successo,  si  sono  svolte,  le  finali continentali  della  XVI  edizione della Coppa  Europa  indoor,  che nel  torneo  maschile  ha  visto  vincitrice  –  si  è trattato di una conferma in quanto vincitrice già lo scorso anno a Lignano Sabbiadoro ‐  la mantovana Ennio  Guerra  Castellaro,  mentre  il  torneo femminile    ha  visto  il  successo  della  francese Poussan. 

“Questa  edizione  della  Coppa  merita  particolare attenzione,  non  solo  per  il  grande  successo riportato, ma perché ha avuto il privilegio di essere aperta dal Presidente del CONI, Giovanni Petrucci, appositamente venuto; Petrucci ha avuto parole di 

grande stima per  la Federazione, per  i suoi aspetti tecnici ed organizzativi e per  l’alto profilo dei suoi Dirigenti. 

“Alle  finali  hanno  preso  parte  ‐    ha  aggiunto Crosato  ‐  squadre  di  nove  Paesi  europei: Catalogna,  Francia,  Germania,  Inghilterra,  Italia, Norvegia  (solo  maschile),  Spagna,  Scozia, Ungheria (solo femminile). 

“A  luglio  ed  ad  agosto  –  ha  proseguito continuando  nell’esposizione  dell’attività  ‐ importanti appuntamenti open: in Francia, il 4 e 5 luglio,  con  la  finale  della  Coppa  Europa  open 

(campioni  in  carica  sono  le formazioni maschile del Solferino femminile del Callianetto Torino); un  incontro  internazionale con  la Francia  per  i  110  anni  del  primo scudetto  (avrebbe  dovuto  aver luogo  lo  scorso  anno  );  poi  in Italia,  dal  31  luglio  al  2  agosto per  i  tradizionali  incontri amichevoli  con  la  Francia,  che vedranno  schierate  sette formazioni  azzurre,  maschili  e femminili. 

“Il  calendario  internazionale comprende  due  altri appuntamenti,  un  incontro femminile  Italia‐Ungheria  indoor a  giugno  ed  a  settembre  uno maschile  open  Italia‐Catalogna; per  concludere,  a  Barcellona, 

assemblea della federazione Internazionale. 

“Ad agosto,  in Piemonte, a Callianetto, dall’11 al 16  le  finali  della  XXX  Coppa  Italia‐Memorial Walter Toschi,  che  come  lo  scorso anno prevede una  sessione  riservata  alla  serie  B;  sempre  ad agosto,  il  23,  a  Sabbionara,  la  V  edizione  della Supercoppa femminile, che vedrà  in campo le due squadre  vincitrici  dello  scudetto  e  della  Coppa Italia  (campione  in  carica  e  vincitrice  della  scorsa edizione  della  Coppa  è  il  Callianetto  Torino). Concluso  il massimo campionato,  il   25 ottobre  la 

P

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Supercoppa maschile di A (anche questa lo scorso anno appannaggio del Callianetto Torino), mentre la  seconda  edizione  della  Supercoppa  di  B  è  in calendario l’8 novembre. 

“I  campionati  italiani  indoor,  a  cavallo  di  due stagioni,  sono  già  in  corso:  scattati  lo  scorso dicembre  si  concluderanno  il  31  maggio;  a dicembre  le  finali  della  Coppa  Italia  indoor concluderanno la stagione agonistica”.  

“In sintesi un’attività varia ed intensa, svolta in 19 Regioni  (manca  la Valle  d’Aosta)  e  94  province: nell’open,  oltre  alle  serie  A,  B,  C,  D,  quattro categorie  giovanili  maschili  e  femminili;  inoltre Amatori e Veterani; nell’indoor, dai giovanili alla massima  divisione;  nel  tambeach,  che  trova seguito  su  molte  spiagge  del  nostro  Paese, svolgendo  anche  una  interessante  attività internazionale.  

“Poi  Tornei  e  Coppe  ed  una  incisiva  attività promozionale,  nel  cui  ambito  acquistano particolare  significato  i  Giochi  Sportivi Studenteschi, grande scommessa che si rinnova di anno in anno. 

 

“Manifestazione,  i  Giochi,  che  vedono  uno straordinario  successo  del  tamburello:  risultati lusinghieri, che hanno  fatto conquistare   a questa disciplina  il  terzo  posto  tra  gli  sport di  squadra 

praticati  nei  Giochi,    tanto  che  Ministero  della Pubblica  Istruzione  e  CONI  lo  hanno  reintegrato nel  diritto  a  svolgere,  per  le  secondarie  di  primo grado, l’intero percorso fino alle finali nazionali con oneri a loro carico.  

“Tra  gli  obiettivi  della  Federazione  c’è  ora  di raggiungere lo stesso risultato anche con la scuola  superiore, dove  il tamburello ha già vasto seguito: tappa  obbligata  sarà  però  il  riconoscimento  della disciplina  da  parte  dell’ISF  –  la  Federazione internazionale  dello  Sport  scolastico  ‐  al  quale negli anni scorsi lo stesso Ministero aveva proposto il riconoscimento. 

“La massima cura – ha sottolineato  ‐ è dedicata dalla  Federazione  al  Settore  giovanile;  a sottolinearne  l’importanza  la  decisione  della Federazione  di  sospendere  tutte  le  attività federali  dal  28  al  30  agosto:  l’intero  fine settimana  del  mese  sarà  infatti  dedicato esclusivamente  allo  svolgimento  delle  finali nazionali  dei  campionati  italiani  giovanili  –  in calendario  nella  provincia  di  Verona,  con  cuore pulsante Cavalcaselle ‐ che saranno  in quei giorni il centro della vita della Federazione, anche con una  serie  di  iniziative  tutte  mirate  a  mettere  in risalto, nel Tamburello, il mondo dei giovani. 

“Da  sottolineare,  ancora,  un  evento  importante che  riguarda  la  comunicazione: dal  febbraio dello scorso  anno  la  Federazione,  inaugurata  in occasione  della  finali  della  Coppa  Europa  indoor, possiede una web TV ‐ Tamburello Tv  ‐ visibile su internet sul sito www.federtamburello.it.  

“Su Tamburello TV si potranno seguire trasmissioni in diretta, in differita, registrate.  

“Una  dimensione  nuova,  di  servizio  per  gli appassionati.  

“Sul piano istituzionale –ha concluso ‐  obiettivo primario della Federazione – Disciplina Associata dal 1979 ‐ rimane il riconoscimento a Federazione Sportiva Nazionale da parte del CONI, status che le consentirebbe di rappresentare direttamente in seno  al  Consiglio  Nazionale  dell’Ente  la  propria organizzazione ed i propri tesserati”. 

Sono  seguiti  una  serie  di  interventi  tra  cui,  di grande interesse, quello del prof. Giuseppe Cilia, ‐  già  Direttore  Tecnico  della  facoltà  di  Scienze Motorie  al  Foro  Italico  ‐  che  ha  sottolineato  la validità  del  Tamburello  sia  per  i  suoi  contenuti educativi,  formativi  e motori  che  ne  fanno  una disciplina ideale. 

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Campionato al via! 

La presentazione della I giornata 

 

CAMPIONATI OPEN SERIE A 

SI  PARTE  SABATO  CON  L’ANTICIPO CALLIANETTO‐FUMANE 

DOMENICA CLOU  

MEDOLE‐MEZZOLOMBARDO 

 

12 marzo – Serie A in campo domenica al via dei Campionati  italiani open 2009, stagione  (la CXIII dal primo scudetto) che per  la massima divisione si  conclude  domenica  18  ottobre,  avendo domenica  26  luglio  come  sipario  sulla  regular season.  

 

12  le  formazioni  al  nastro  (le  alessandrine Carpeneto  e  Cremolino,  l’astigiana  Callianetto, Campione  d’Italia  in  carica,  le  mantovane Cavrianese,  Ceresara,  Goitese,  Medole  con  la Campione  d’Europa  Solferino;  la  trentina Mezzolombardo; le veronesi Bardolino,Fumane e Sommacampagna);  le  prime  otto  squadre classificate  alla  fine  del  girone  di  ritorno, 

disputeranno dal 6 settembre i play‐off, divise in due  gironi  di  quattro  squadre  ciascuno,  che  si confronteranno  in  incontri  di  andata  e  ritorno; saranno  teste  di  serie  dei  due  gironi, rispettivamente,  le  squadre  prima  e  seconda classificata:  a  ciascuna  di  queste,  iniziando  dal primo  girone,  si  aggiungeranno  tre  squadre,  con sorteggio pilotato fra la terza e la quarta, la quinta e  la  sesta,  la  settima  e  l’ottava;  le  due  squadre vincitrici  dei  rispettivi  gironi  disputeranno domenica 18 ottobre un incontro su campo neutro per l’assegnazione dello scudetto. 

Le  quattro  squadre  classificate  dal  nono  al dodicesimo posto disputeranno i play‐out con girone  all’italiana  ed  incontri  di  andata  e ritorno. 

Le  ultime  due  squadre  classificate retrocederanno in serie B. 

Ad  aprire  le  ostilità  nell’anticipo  di  sabato sarà  il  Callianetto,  campione  d’Italia  in carica,  che  riceverà  al  Prospero  Dezzani  la visita del Fumane.  

La  formazione  astigiana  si  presenta profondamente  rinnovata,  superstiti  della corazzata che ha conquistato ben 7 scudetti consecutivi,  solo Manuel Beltrami  e Giorgio Cavagna,  che  saranno  affiancati  dai  giovani Yohan Pierron e Samuel Valle provenienti dal Cremolino  e  da  Stefano  Previtali  che  torna dopo  l’esperienza  della  passata  stagione nell’altra formazione di Callianetto.  

Una  scommessa  quella  del  presidente Alberto  Fassio  che  ha  rinnovato  e ringiovanito  decisamente  la  squadra, affiancando  a Manuel  Beltrami  due  giovani che  avranno  il  difficile  compito  di  non  far rimpiangere  la  coppia  Andrea  Petroselli Riccardo Dellavalle, approdati a Cremolino. 

Il Fumane ha cambiato un solo elemento, Alberto Marconi  sostituito  da  Graziano  Coati  e  si presenterà  all’appuntamento  con  tutta l’intenzione  di  impensierire  la  compagine astigiana. 

I  favori del pronostico sono per  la compagine di casa,  anche  se  la  prima  di  campionato  può sempre presentare sorprese, soprattutto per una squadra ancora alla ricerca del giusto amalgama. 

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Match clou di domenica è senza dubbio Medole‐Mezzolombardo,  con  i  mantovani  che  hanno inserito  nelle  proprie  file  il  forte  fondocampista vignalese  Alessio  Monzeglio  e  sembrano intenzionati a recitare un ruolo da protagonisti in questa  stagione;  di  fronte  il  Mezzolombardo, formazione  invariata  rispetto  a  quella  dello scorso  anno,  che  è  chiamato  a  confermare quanto  di  buono  fatto  nella  passata  stagione, nella  quale  aveva  ottenuto  il  primo  posto  nella regular season e la finale di Coppa Italia prima di essere  eliminato  nei  play‐off  dal  Solferino.  Il pronostico è aperto a qualsiasi  risultato,  tra due squadre che regaleranno certa,mente spettacolo. 

Favorito  il  Cremolino  dei  chiusanesi  Riccardo Dellavalle  e  Andrea  Petroselli  in  casa  del Bardolino, compagine profondamente rinnovata rispetto allo scorso anno. I veronesi infatti hanno confermato  un  solo  elemento,  il  terzino  Fabio Bonoldi,  affiancato  alla  riga  da  Cristiano Corradini, dal mezzovolo Gianluigi Fasoli e dalla coppia  di  fondocampo  Luca  Corradini‐Dario Andreoli.  

Non  dovrebbe  avere  problemi  il  confermato Solferino,  campione  d’Europa  in  carica,  nella gara interna con il Ceresara, che ha inserito nelle proprie  file  il  giovane  fondocampista  trentino Graziano  Perottoni.  I  ragazzi  di Mario  Spazzini, apparsi  in forma  in questo precampionato, che  li ha visti trionfare sia nel torneo di Cavriana che in quello di Castellaro,  sono  sulla carta  superiori al Ceresara,  che  dal  canto  suo,  farà  di  tutto  per cercare  di  ripetere  la  bella  stagione  disputata l’anno scorso. 

La  neopromossa  Goitese  riceverà  la  visita  del rinnovato Cavriana,  in una gara  aperta,  tra due squadre  che  sulla  carta  dovranno  lottare    a cavallo  tra  play‐off  e  play‐out.  Da  seguire  il Cavriana,  che  ha  cambiato  tutto  il  suo  trio avanzato, mantenendo  la coppia di fondocampo Fanzaga‐Gasperetti,  per  sapere  quale  sarà  il ruolo che occuperà in questa stagione. 

Chiude  la  giornata  la  sfida  tra  la  neopromossa Carpeneto  e  il  Sommacampagna.  Gli alessandrini  hanno  perso  rispetto  alla  passata stagione  Alessio   Monzeglio  e Giancarlo  Tasca, sostituiti da Alberto Marconi e Enrico Berruti che affiancheranno Paolo Baggio. Una sola novità nel Sommacampagna  con  Franco  Zeni  che  ha sostituito Paolo Bisesti nel ruolo di mezzovolo.   

Il  pronostico  pende  da  parte  veronese,  squadra più collaudata rispetto al Carpeneto. 

 

 

SERIE A 

NELLA PRIMA GIORNATA  

A PUNTEGGIO PIENO  

CALLIANETTO, CAVRIANA,  

CREMOLINO, MEZZOLOMBARDO,  

SOLFERINO, SOMMACAMPAGNA  SERIE B IN CAMPO DOMENICA PROSSIMA 

 

15  marzo  –  Debutta  come  lo  scorso  anno  in campionato  con  un  giorno  di  anticipo  il Callianetto,  che  rientrato  ai  patri  lidi abbandonando  la  denominazione  di  Callianetto Torino  (lo  scorso  anno  la  Società  piemontese giocava  nello  storico  campo  del  Parco  Ruffini), canta  subito,  com’è  ormai  sua  tradizione, vittoria.  Avversario  nella  prima  giornata  dello scorso  campionato  quella  che  sarebbe  poi divenuta la squadra‐rivelazione della stagione, la trentina  Mezzolombardo,  nell’occasione 

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liquidata con un perentorio 13‐4; e perentorio, 13‐2, è stato il punteggio con cui i campioni d’Italia – ahimè per loro, non più campioni d’Europa, avendo ceduto questo scettro nelle mani di uno splendido Solferino – si sono imposti su un orgoglioso ma – ahimè  questa  volta  per  la  formazione  veronese  – poco  guerriero  Fumane.  Un  incontro  a  senso unico,  d’altra  parte  non  si  fa  fatica  ad interpretare  il punteggio,  che però non ha dato modo di apprezzare a pieno  la qualità del  team astigiano  “abbiamo  giocato  male  –  dice  il Presidente  Giovanni  Busselli  –  ed  anche  se mancava  Graziano  Coati,  da  una  settimana  con una  brutta  influenza,  c’è  da  dire  che  l’insieme  è stato  carente,  il  particolare  al  centro  e  quando  il centrale è debole le cose non vanno bene. Il DT ha cercato di intervenire con cambi, ma non è servito; si  è  salvato  un poco  solo Bartolomiol  e qualcosa  ha fatto  anche Perina,  ma siamo  ancora lontani.  Il Callianetto  è una  bella squadra, spinge  bene  e sono  liberi  di testa  e  quindi comandano  il gioco.  Di  più non  posso  dire  perché  ancora  siamo  agli  inizi, penso  però  che  il  campionato  sarà  combattuto, molto”.  Sportiva  come  sempre,  Stefania Mogliotti  scusa  la  prestazione  “hanno  risentito soprattutto della mancanza di Coati, che al centro è  uno  che  conta  e  la  partita  sarebbe  stata certamente meno a  senso unico di  come  è  invece apparsa. Per quanto ci riguarda noi – dice – siamo determinati  a  far  bene,  ce  la mettiamo  tutta  ed oggi  la  squadra  è  apparsa  comunque  ben amalgamata; guardo al futuro con fiducia”.  

Capovolge  il brutto  risultato  registrato  lo scorso anno  al  debutto  del  campionato  il  Cremolino, che  questa  volta  si  rifà  con  gli  interessi  sul Bardolino di cui ora espugna il campo (nel 2008 il Bardolino  di  Zantedeschi  aveva  vinto  13‐8  sugli alessandrini)  “abbiamo  giocato  bene  –  si  confida Claudio  Bavazzano  –  e  penso  che  le  premesse, visti  gli  innesti  che  abbiamo  fatto  per  rendere 

maggiormente  competitiva  la  squadra,  siano certamente positivo; però siamo appena agli inizi e bisogna  guardare  lontano  in  modo  concreto, verificando  giornata  dopo  giornata”. Sportivamente  il  Presidente  Alvaro  Ioppi riconosce  la  superiorità  degli  avversari  “è  una bella squadra – osserva – che non solo ha giocatori forti  che  ben  conosciamo, ma  che  è  in  grado  di esprimere  un  ottimo  gioco  d’insieme,  sono veramente bravi;  il Bardolino avrebbe potuto  fare forse  qualcosa  di  più,  uno  o  due  giochi,  chissà; quando Gianluigi  Fasoli  è  andato  dietro  abbiamo cominciato  a  giocare  meglio;  bene  hanno  fatto Luca Corradini al  centro, dietro Dario Andreoli  ed anche la linea dei terzini non ha demeritato, specie il giovane Cristian Corradini, figlio di Luca”. 

Esordisce  quasi con  un  cappotto il  Solferino  nel derby  con  il Ceresara  e gongola    Mario Spazzini  “siamo già  in  forma  – dice  –  e  sia Stefano  Tommasi che  Andrea Marcazzan  sono proprio  al  top,  in 

particolare Andrea,  che  oggi ha  fatto  un 

patitone  con  un monte  di  15; molto  bene  anche Nico Mariotto;  siamo  più  forti, ma  il Ceresara  ha giocato  contrastandoci  bene  fino  al  9‐1  ed  in questo  senso,  aggiunge,  il  punteggio  è  un  po’ bugiardo;  poi  si  sono  lasciati  andare.  Nei  nostri avversari  il  punto  debole  ci  è  apparso  Diego Bertagna,  che  l’anno  scorso  lo  ricordiamo  più incisivo,  ma  siamo  solo  alla  prima  giornata. Faremo bene e vogliamo vincere lo scudetto”. 

Nel  secondo  derby  mantovano,  Goito‐Cavvrianese, vede azzurro Benhur Tondini, che finalmente  crede  di  poter  sorridere,  contento com’è di questa  sua nuova Cavrianese  “abbiamo giocato  bene  e  vinto  con merito  –  afferma  –  con una squadra che piena di giovani com’è ci fa anche guardare all’avvenire con grande  fiducia; un team giovane,  entusiasta,  un  bel  gruppo  davvero, innamorato  del  gioco,  che  sa  essere  veramente squadra,  questo  il  bilancio  di  oggi;  con  la  loro gioventù  Luca  Festi,  Federico  Gasperetti  e 

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Gianluca  Zeni  danno  entusiasmo  contagioso  e trovo più motivati sia Mario Fanzaga che Federico Gasperetti che hanno così anche  loro da dare, da insegnare  con  la  loro  esperienza.  Non  mi  voglio esaltare. Ma se prima dichiaravo come obiettivo lo stare  tra  le  prime  otto,  dopo  questa  giornata  la posta sale fino al quinto posto..”. 

 

Brutta  giornata  per  il  Medole,  che  cade  sul terreno  di  casa  di  fronte  ad  un  superbo Mezzolombardo,  guidato  all’assalto  da  un magnifico  Manuel  Festi  “non  possiamo  che migliorare  –  esordisce  scherzosamente  ma  con una punta di amarezza Giuliano Crotti – ma oggi siamo  stati  deboli  al  centro  e  queste  carenze  si pagano;  Simone  Antonioli  si  è  un  po’ demoralizzato ed ha ceduto e la squadra, che pure fino  all’8‐7  aveva  combattuto  a  testa  alta,  ha lentamente  ceduto;  abbiamo  provato  dei  cambi, Luca Baldini è andato al centro, ma nopn c’è stato niente  da  fare;  ora  pensiamo  a  riguadagnare  il tempo  perduto  e  a  far  tesoro  anche  dei  brutti momenti”. 

Affermazione  infine,  in  terra  alessandrina,  del Sommacampagna  sulla  matricola  Carpeneto “avremmo  potuto  vincere  forse  meglio  –  dice Silvano Albertini ‐  è stata una bella partita, tirata, begli scambi; un collettivo,il nostro, che ha giocato 

bene al  completo, avendo di  fronte avversari non facili;  il  risultato  oggi  non  è  sttao  mai  in  discussione, vedremo se sarà così anche domenica, quando ospiteremo  il Callianetto e vuoi o non vuoi è un nome che comunque vale ..”. 

 

 

RISULTATI 

SERIE A – I GIORNATA 

Callianetto‐Fumane  13‐2,  Carpeneto‐Sommacampagna 6‐13, Solferino‐Ceresara 13‐2, Bardolino‐Cremolino  4‐13,  Goito‐Cavriana  6‐13, Medole‐Mezzolombardo 8‐13.  

 

 

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La seconda giornata 

presentazione 

 

SERIE A 

DOMENICA IL BIG MATCH  

E’ MEZZOLOMBARDO‐SOLFERINO! 

 

SERIE B 

DOMENICA SI ALZA IL SIPARIO 

 

Sommacampagna‐Callianetto, primo  bel banco di prova per la rinnovata compagine astigiana 

 

18  marzo  ‐  Serie  A  ‐  E’  Mezzolombardo‐Solferino il big match della seconda giornata del massimo  campionato,  di  fronte  due  squadre pretendenti al titolo.  

Il Mezzolombardo  si  presenta  all’appuntamento reduce  dalla  bella  e  netta  vittoria  ottenuta domenica sul campo dell’ambizioso Medole dove i trentini, dopo un avvio equilibrato, virata la boa di   metà gara, hanno preso  il  largo dimostrando di essere già in buona forma.  

Bene anche  il Solferino all’esordio, con  i  ragazzi di  Mario  Spazzini  che  hanno  sconfitto nettamente  nel  derby  il Ceresara,  dimostrando, come era già avvenuto nei tornei pre‐campionato 

di essere in palla.  

Il  pronostico  è  aperto  a  qualsiasi  risultato,  di certo  sarà  una  bella  gara  tra  due  squadre  che 

prediligono  il  gioco  teso  e  veloce,  il  tamburello che piace. 

Interessante  si  presenta  anche  la  sfida Sommacampagna‐Callianetto, primo bel banco di  prova  per  la  rinnovata  compagine  del presidente Alberto Fassio dopo l’esordio facile di sabato  scorso  contro  il  Fumane  privo dell’influenzato Graziano Coati.  

I  veronesi,  che  hanno  cambiato  un  solo  uomo rispetto alla scorsa stagione,  il mezzovolo Paolo Bisesti  sostituito  da  Franco  Zeni,  sono  squadra ostica,  completa  in  tutti  i  reparti  e  decisa  a recitare  un  ruolo  da  protagonista  in  questa stagione.  Ricordiamo  anche  che  proprio  sul campo del Sommacampagna gli astigiani persero la  propria  imbattibilità  in  campionato  lo  scorso anno,dopo  ben  133  risultati  utili  consecutivi, complice anche l’assenza del mezzovolo Riccardo Dellavalle, infortunato.  

Sarà  una  gara  aperta,  tra  due  formazioni  di vertice  e  soprattutto  un  bel  test  per  vedere  le potenzialità del rinnovato Callianetto. 

Favorito il Cremolino, corsaro domenica scorsa a Bardolino,  sulla  neopromossa  Goito,  sconfitta invece nel derby dal Cavriana.  

I  ragazzi  di  Fabio  Viotti,  con  l’inserimento  di Riccardo  Dellavalle  e  Andrea  Petroselli  –  28 scudetti in due – puntano decisi alla conquista dei massimi  traguardi  stagionali  e  non  dovrebbero quindi avere grosse difficoltà contro i mantovani, 

partiti con ben altre ambizioni. 

Chiamato al pronto riscatto il Medole sul campo del Cavriana:  i ragazzi del presidente  Giuliano  Crotti,  sconfitti domenica sul terreno amico dal forte Mezzolombardo, dovranno cercare  il risultato  pieno  per  tenere  il  ritmo delle  squadre  di  testa; ma  non  sarà facile,  il  Cavriana,  dal  rinnovato  e ringiovanito  trio  avanzato,  ha dimostrato domenica nella gara  con il Goito di essere in palla e di avere le carte  in  regola  per  mettere  in difficoltà chiunque. 

Medole  favorito quindi, ma non sarà una passeggiata. 

Derby  veronese  nell’anticipo  di  sabato  tra Fumane  e  Bardolino,  entrambe  sconfitte all’esordio  rispettivamente  da  Callianetto  e 

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Cremolino.  I  favori  del  pronostico  sono  per  la squadra di casa, che pare sulla carta più completa dei gardesani. 

 

Chiude  la  giornata  un  altro  anticipo,  di  fronte Ceresara  e  la  neopromossa  Carpeneto,  alla ricerca  della  loro  prima  affermazione  in campionato. Difficile  fare un pronostico,  la gara si  preannuncia  equilibrata,  tra  due  squadre  che puntano  a  una  salvezza  tranquilla.  Per  gli alessandrini, al  loro esordio nella massima serie, si  tratterebbe  anche,  in  caso  di  vittoria,  della prima affermazione della loro storia in serie A. 

 

Serie B 

Al via anche  il  il  campionato di B, articolato  su due  Gironi  di  qualificazione  (A  e  B)  di  dieci squadre  ciascuno,  che  disputeranno  partite  di andata e ritorno. 

Il  Girone  A  è  composto  con  squadre  delle province di   Bergamo (Bonate Sopra, Filago, San Paolo  d’Argon),  Brescia  (Borgosatollo  e Travagliato),  Mantova  (Castiglione,  Guerra Castellaro, Malavicina,  Sacca),  Pesaro  Urbino (Mombaroccio).  

Il Girone B comprende squadre della provincia di Trento  (Besenello, Noarna,  Sabbionara,  Tuenno, Libertas Ton), Treviso  (Stella Alpina Colbertaldo) e  Verona  (Cavaion,  Costermano,  San  Vito Bussolengo, Verona Negrar). 

 

Le prime otto squadre classificate dei Gironi A e B alla fine del girone di ritorno, disputeranno dal 6  settembre  ‐  divise  in  quattro  gironi    di  quattro squadre  ciascuno  ‐  i  play‐off  con  incontri  di andata e ritorno; teste di serie dei quattro gironi saranno  le  squadre prima  e  seconda  classificata dei  Gironi  A  e  B  a  conclusione  della  regular season;  la  composizione  dei  quattro  gironi  si 

svolgerà analogamente a quanto previsto per  la serie A. 

 

Al termine del girone di ritorno  le quattro prime classificate si  incontreranno (1‐4, 2‐3) con match di  andata  e  ritorno;  le  due  squadre  vincitrici saranno  promosse  in  serie A  e  disputeranno  un successivo incontro il 25 ottobre per il Tricolore di B.   

 

Girone A 

Partita  di  cartello  della  prima  giornata  è Castellaro‐ Filago, con  i mantovani che tornano nella  serie  cadetta  dopo  vent’anni  e  puntano decisi  ad  un  immediato  ritorno  nella  massima serie.  Il  presidente  Arturo  Danieli  ha praticamente  rivoluzionato  la  formazione  dello scorso  anno,  puntando  sul  ritorno  di  Pierluigi Zambetto  e  Marco  Bicelli  a  fondocampo,  con l’inserimento  di  Giancarlo  Tasca  nel  ruolo  di mezzovolo  e  con  Alessandro  Nobis  e  Davide Tosadori  terzini.  Una  sola  novità  nel  Filago, autore di una stagione bellissima lo scorso anno,  nel  ruolo  di  mezzovolo,  con  l’inserimento  di Giuseppe  Galdini  al  posto  di  Ivano  Vicentini. L’obbiettivo  della  compagine  bergamasca  è provare  a  ripetere  quanto  fatto  lo  scorso  anno. Sarà  una  partita  aperta  e  combattuta,  con  i 

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padroni  di  casa  che  partono  con  i  favori  del pronostico. 

Favorito  il  Castiglione  che  riceverà  la  visita  del ripescato  Mombaroccio,  compagine marchigiana.  

 

Non  dovrebbe  avere  problemi  il  Malavicina, team  che  punta  al  passaggio  di  categoria,  sul campo  del  Borgosatollo,  così  come  il  Sacca, detentore  della  coppa  Italia  di  categoria  sul campo del Bonate Sopra. 

Chiude la giornata la sfida tra San Paolo d’Argon e  la neopromossa Travagliato, match che vede  i bergamaschi  favoriti,  ma  di  fronte  ci  sarà  un Travagliato ambizioso, deciso a dare battaglia. 

 

Girone B 

Nel  secondo  girone  anticipo  sabato  tra  la neopromossa Verona Negrar e il Tuenno, in una partita che si preannuncia equilibrata ed aperta a qualsiasi risultato. Favorito  il Cavaion sul campo del  Besenello  così  come  il  Costermano  sul ripescato  Noarna.  Equilibrio  in  Sabbionara‐Colbertaldo e in San Vito‐Vigo di Ton. 

 

 

SECONDA GIORNATA 

SERIE A 

CROLLANO  

IL SOLFERINO A MEZZOLOMBARDO,  

IL MEDOLE A CAVRIANA 

IL CALLIANETTO  

ESPUGNA SOMMACAMPAGNA,  

IL CREMOLINO PASSEGGIA A GOITO, 

FUMANE FA FUORI IL BARDOLINO,  

IL CERESARA  

VINCE PER IL ROTTO DELLA CUFFIA 

 

IN SERIE B ALLA PRIMA GIORNATA 

NEL GIRONE A SORRIDONO  

CASTIGLIONE, MALAVICINA,  

CASTELLARO, SAN PAOLO D’ARGON, SACCA 

 

NEL GIRONE B  

A PUNTEGGIO PIENO TUENNO, CAVAION,  

COSTERMANO, SAN VITO, SABBIONARA 

 

CAMPIONATI ITALIANI INDOOR SERIE A 

NEL 1° CONCENTRAMENTO SUD  

AEDEN SANTA GIUSTA SU TUTTE 

 22  marzo  –  Serie  A  ‐  Crollano  il  Solferino  a Mezzolombardo,  il  Medole  a  Cavriana  il Callianetto  espugna  Sommacampagna,  il Cremolino passeggia a Goito, il Fumane fa fuori il Bardolino,  il  Ceresara  vince  per  il  rotto  della cuffia: questa la sintesi della seconda giornata del massimo campionato open di A. 

Nell’anticipo di  ieri  il Fumane  riscatta  la  scialba prestazione  di  Callianetto  e  si  impone nettamente,  nel  derby  scaligero,  su un’appannato Bardolino “la squadra è in recupero –  dice  soddisfatto  Busselli  –  ed  anche  se  siamo partiti male, sotto di due giochi ancora al secondo trampolino,  poi  però  siamo  andati  avanti; fortunatamente  la  squadra ha girato bene, grazie anche al  recupero di Coati  e  così  la  formazione  è 

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scesa al completo e Zardini ha potuto svolgere un buon  lavoro;  il  Bardolino  sembrava  partito  bene, ma poi non ha  retto al nostro  recupero,  rivelando anche  una  certa  fragilità.  Per  il  Fumane  però  c’è ancora tanto da fare e occorre darsi da fare perché nessuno  regala niente  ..“.  Ioppi  riconosce che c’è stata  una  caduto  di  continuità  e  che  in  quel momento è venuta meno  la determinazione del suo Bardolino “purtroppo – aggiunge – la squadra ha  certamente  risentito  della  debolezza  dei  due Corradini,  che  erano  appena  fuori  da  una  brutta influenza; per loro invece è anda meglio, in quanto Coati, rientrato, è apparso in perfetta forma”. 

Mezzolombardo‐Solferino  è  il  big  match,  di fronte  due  delle  squadre  dalle  maggiori ambizioni,  con  la  formazione  trentina  che  si presenta tenendo in mano la pelle di quel Medole oggi disastrosamente perdente  con un Cavriana che non ha mancato l’occasione per affondare lo stocco fino al cuore dell’avversaria. 

Parte di slancio il Solferino che si attesta a quota sei, ma  li si  ferma, ahilui! “abbiamo giocato bene fino  al  3‐6  –  dice  Spazzini  con  un  pizzico  di amarezza – lì poi due 40 pari persi hanno influito  

sulla  tenuta  ed abbiamo  perso  dieci giochi  di  fila,  però  e questo  ci  lascia  un margine  per  non abbatterci,  facendo comunque  del  bel gioco  e  portandoci cinque  volte  sul  40 pari.;  non  siamo  più rientrati  in  partita, Marcazzan  ha  fatto male,  ma  anche Tommasi  non  ha brillato: palline corte su  Festi,  che  ha  .. festeggiato! domenica  però  sarà una  giornata  tutta nostra, me lo sento”. 

Mauro  Bert  vede  in  questa  partita  il  fiorire  del carattere e l’affermazione della identità della sua squadra “una partita – dice – che ha messo in luce il  carattere  del  nostro  team,  dei  nostri  dirigenti; una partita che ci da una carica straordinaria, chi ben  comincia  poi  ..”  Sportivamente  riconosce  i meriti  degli  avversari  “  che  –  dice  ‐    sono  una 

grande  squadra;  i  momenti  negativi  capitano  a tutti; per noi, se continua così, sono sicuro che non ci fermerà nessuno”. 

Medole  senza  scusanti  a  Cavriana  “meglio  non parlare  –  dice Giuliano Crotti  –  siamo  abbattuti; oggi  è  stata  una  giornata  bruttissima,  abbiamo visto  che  c’è  chi  non  sa  dare  ciò  di  cui  è  invece capace  e  questo  in  setie A non  è  possibile, non  è ammissibile; dobbiamo resettare tutto”. 

Finita male per  il Sommacampagna  la sfida con il Callianetto,  importante banco di prova per  la rinnovata  compagine  dopo  il  facile  esordio  la scorsa giornata.  

Una partita  comunque di non  facilissima  lettura perché  “abbiamo  fatto  tutto  noi  –  dice  Silvano Albertini  –  abbiamo  commesso  troppi  falli, soprattutto al centro; siamo stati in vantaggio fino al 4‐2, poi siamo andati giù e non ci siamo ripresi: troppe  imprecisioni,  troppi  falli;  ad  onor  del  vero bisogna dire  che  loro hanno  tenuto bene  la palla. Credo  comunque  in  questa  squadra,  c’è  tanto  da lavorare  ma  credo  che  il  lavoro  alla  fine  ci premierà”. 

 “Questa  seconda  vittoria  è  per  noi,  per  le  nostre possibilità  –  afferma  Stefania  Mogliotti  ‐  più chiara rispetta alla precedente; abbiamo fatto una buona partita contro una bella squadra e questo ci è  senza  dubbio  servito,  in  particolare  l’aver realizzato  il  gioco  dopo  i  40  pari.  Per  quel  che  ci riguarda  stiamo  attraversando  in  modo  positivo 

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una  delicata  fase  di  transizione,  definendo  così, tratto  dopo  tratto,  i  contorni  di  una  nuova identità”. 

 

Vittoria  “frenata”  del  Ceresara  sul  Carpeneto “siamo  al  nostro  primo  risultato  utile  –  dice Giancarlo  Zoetti  –  e  la  vittoria  avrebbe  potuto essere  piena  se  non  si  fossimo  “seduti”  sul  12‐6; della  nostra  pausa  ha  saputo  ben  profittare  il Carpeneto,  che  è  riuscito  a  portare  a  casa  una parte della posta; è stata nel complesso una buona partita e con un po’ più di attenzione ..” 

Commentando  Cremolino‐Goito  Claudio Bavazzano  non  si  esalta  e  da  buon  piemontese tiene  l’entusiasmo  nel  cassetto  “il  Cremolino comincia  bene,  è  vero,  ma  dobbiamo  guardare avanti;  per  noi  –  con  tutto  il  rispetto  per  i  nostri avversari – sono stati due buoni allenamenti; oggi il Goito, privo di Pagani,  è  comunque arrivato  sei volte  al  40  pari,  segno  che  la  squadra  comunque c’è;  sul  12‐0  abbiamo  sostituito  Della  Valle.  Per quanto riguarda i nuovi acquisti, siamo contenti: la squadra  gioca  con  tranquillità  e  Ferrero  –  test molto utile – non ha sbagliato nulla in due partite. Da domenica si inizia un nuovo capitolo, dobbiamo affrontare  il Medole che, anche se è andato sotto in  due  incontri  è  e  resta  una  grande  squadra; incidenti di percorso sono sulla strada di  tutti; poi avremo di fronte  il Solferino; una cosa alla volta – dice con fiducia – come sempre”. 

 

Serie B ‐ 1° girone 

In  Mombarroccio‐Castiglione  di  fronte  la matricola  pesarese  e  la  veterana  mantovana; incontro  di  rodaggio  per  i marchigiani,  che  nel cammino  verso  l’esordio  nella  serie  cadetta hanno  trovato  tanta neve  “che  ci  reso difficile  la vita  ed  impedito  una  pianificazione  corretta  degli allenamenti  –  confida  il  bravo  Mirko  Ciaffoni, 

punto di  forza della  squadra  –  con  tutto  ciò  che consegue:  quindi  per  noi  –  continua  –  lo  stato  di forma  è  ancora  lontano  e  questo  mentre  ci troviamo  a  competere  con  squadre  che,  come  il Castiglione,  hanno  invece  una  più  favorevole situazione;  i  nostri  avversari  hanno  comunque giocato molto bene ed hanno meritato di vincere, il risultato della partita è giusto; se qualcuno dei 40 pari  si  fosse  però  risolto  a  nostro  favore,  il punteggio  non  sarerbbe  stato  così  pesante.  Ma vogliamo  fare meglio  e  ci  riusciremo,  c’è  da  fare esperienza,  solo  due  di  noi,  Gianluca  Lazzari  e Bruno  Borza,  hanno  giocato  in  B  negli  anni passati”. 

Bene anche  le altre mantovane:  il Malavicina  fa infatti  il  buono  e  cattivo  tempo  e  festeggia  sul terreno  del  Borgosatollo,  il  Sacca  supera combattendo  il  Bonate  Sopra  ed  il  Castellaro batte di slancio il Filago.  

Il  San  Paolo  d’Argon  riscatta  l’orgoglio bergamasco e batte nettamente il Travagliato.  

 

Nel secondo girone di B    

Nell’anticipo  di  sabato  il  Tuenno  espugna  il terreno  della  neopromossa  Verona  Negrar; vittoria  fuori  casa  anche  per  il  Cavaion  che  si impone  sul  Besenello  e  del  Sabbionara  sul Colbertaldo. 

Bella  vittoria  del Costermano  sul Noarna  e  del San Vito sul Vigo di Ton. 

 

RISULTATI II GIORNATA  (I giornata per la B) 

 

SERIE A –  Risultati 

Sommacampagna‐Callianetto  6‐13,  Ceresara‐Carpeneto 13‐11, Mezzolombardo‐Solferino 13‐6, 

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Cavriana‐Medole  13‐5,  Cremolino‐Goito  13‐2, Fumane‐Bardolino 13‐5. 

SERIE B Girone A 

Bonate  Sopra‐Sacca  10‐13,  Castiglione‐Mombarroccio  13‐2,  Borgosatollo‐Malavicina  3‐13,  Castellaro‐Filago  13‐4,  San  Paolo  d’Argon‐Travagliato 13‐4. 

SERIE B Girone  B   

I  giornata  –  Verona  Negrar‐Tuenno  8‐13, Besenello‐Cavaion 6‐13, Costermano‐Noarna 13‐5,  San  Vito‐Vigo  di  Ton  13‐3,  Colbertaldo‐Sabbionara 5‐13. 

 

CAMPIONATI ITALIANI INDOOR SERIE A 

L’AEDEN SANTA GIUSTA PUNTA ALTO 

La squadra santagiustese guida la classifica del I  girone  sud  con  2  punti  di  vantaggio  sulla siciliana Ragusa. 

 

Disputati ad  Itri gli  incontri del primo girone del concentramento  sud  della  serie A  indoor:  netta affermazione  della  oristanese  Aeden  Santa Giusta che si imposta con largo margine su tutte le avversarie. 

Prossimo appuntamento a Ragusa, dove le prime due classificate del girone  si affiancheranno alle già  qualificate  del  girone  nord,  Sabbionara  e Ovada,  per  contendersi  nelle  finali  nazionali  lo scudetto 2009. 

  

Risultati:  Aeden  Santa  Giusta‐Ragusa  13‐3, Aeden Santa Giusta‐Scicli 13‐5,  Itri‐Ragusa 13‐6, Aeden‐Itri13‐3, Ragusa‐Scicli 13‐11. 

Classifica:  Aeden Santa Giusta 9  Itri 6 Ragusa 2 Scicli 1. 

 

IN SARDEGNA INTERESSE 

PER LA AEDEN SANTA GIUSTA 

Nel  fine  settimana  sei  squadre  giovanili tenteranno il Tricolore a Lignano Sabbiadoro. 

 

23  marzo  ‐  Brucia  le  tappe  la  Aeden  Santa Giusta:  la  voglia  di  rivincita  le mette  le  ali  alla società  sarda  ed  eccola  proiettata  con 

determinazione alla conquista dello scudetto “la recente  edizione  della  Coppa  Europa,  le  cui  finali continentali  –  dice  Gianni  Dessì,  Presidente  e trainer della squadra – alle quali  la Aeden non ha potuto  prendere  parte  non  avendo  vinto  lo scudetto 2008, ha lasciato in tutti noi un sapore di incompiuto e  con questo ci ha dato però  la carica per  tentare  di  ripetere  le  performances  2007, quando  conquistammo  scudetto,  Coppa  Italia  e Coppa Europa;  la vittoria poi contro  la formazione All  Stars  in  occasione  della  Coppa,  netta  e meritata, ci  fa credere che  in campo sia nazionale che  internazionale  siamo  in  grado  di  dire  una parola che conta”. 

 

 

 

Un  fine  settimana  lungo,  l’ultimo,  trascorso  a progettare,  a  sognare  il domani  sul bel  parquet del palazzetto dello sport della pontina Itri, dove sono  stati  disputati  gli  incontri  del  primo concentramento  sud della  serie A  indoor;  lì non c’è  stato  avversario  in  grado  di  opporsi  alle ragazze  santagiustesi:  tre partite,  tre  vittorie;  la prima, la più difficile perché richiedeva maggiore impegno,  se  possibile  la  maggiore concentrazione, quella contro  la  forte Ragusa,  il cui  nome  incuteva  già  timore,  società  che  nel gotha  del  tamburello  internazionale  vanta,  a livello maschile, molte affermazioni e che non è di secondo piano nemmeno in campo femminile; il  punteggio  finale  (13‐3)  fa  pensare  ad  una passeggiata,  mentre  no,  è  stata  una  vittoria combattuta  e  sofferta;  poi  due  altre 

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affermazioni,  in  fila,  contro  la  bella  squadra padrona di casa, la Polisportiva Itri, contro cui si è ripetuta  813‐3)  nel  punteggio  ed  infine  contro un’altra  siciliana,  la  Scicli,  che  contrariamente alle aspettative, ha  fatto soffrire  (13‐11)  fino alla divisione della posta (due punti in classifica vanno alla  squadra  che  vince,  1  a  quella  che  perde  se raggiunge quota 11).  

In campo a tenere alto, con quello della Società, l’orgoglio sardo, Guendalina Cadoni, Ilaria Garau, Alessandra Sanna e Valeria Sanna.  

Prossimo appuntamento ora  in Sicilia, a Ragusa, tra  quindici  giorni;  alla  fine  della  fiera  le  finali nazionali e  chissà,  che  si  tingano di  rosa  come  i fenicotteri dello stagno di casa? 

L’impegno  della  Aeden  non  si  ferma  però  alla serie A e  la Società vanta un settore giovanile di primo piano; nel prossimo week‐end saranno sei le  categorie  giovanili  impegnate  nelle  finali  dei Campionati  Italiani giovanili  indoor  sui parquets di Lignano Sabbiadoro, in quel di Udine. 

Queste le squadre che punteranno ai tricolori: 

Giovanissimi  maschile:  Matteo  Caratzu, Francesco Piras, Andrea Manca, Cristian Meloni, Stefano  Fadda,  Sebastiano  Cadoni,  Samuele Frau. 

giovanissimi  femminile: Sharon Camedda, Luana Melis, Alessandra  Loddo,  Sara Cogoni, Rossana Cotza. 

Allievi  Maschile:  Alessandro  Meli,  Simone Corona,  Matteo  Arras,  Nicola  Bussu,  Alessio Marchetto, Luca Figus, Luca Addari. 

Allievi femminile: Valeria Cadoni, Francesca Enna, Manuela Saba, Martina Ferro, Daria Marras, Elisa Loi, Carola D'Auria. 

Juniores  maschile:  Mattia  Saba,  Nicola  Pili, Andrea Cau, Marcello Salis, Simone Cadoni. 

Juniores  femminile:  Ilaria Cadoni, Beatrice Musu, Sara Erbì, Veronica Nanni. 

direttore  tecnico:  Gianni  Dessì;  tecnici:  Nicola Caria, Alessandra Sanna, Marco Serra. 

 

La terza giornata, previsioni .. 

 

SERIE A 

DI CARTELLO SOLFERINO‐CAVRIANA 

 

SERIE B 

MALAVICINA‐CASTELLARO  E’ IL CLOU 

 

SERIE A E B FEMMINILE 

IL VIA DOMENICA 

 

Serie A 

Sarà  il  derby  Solferino‐Cavriana  il  big  match della terza di andata del massimo campionato. 

 

 

 La  squadra  di  casa  si  presenta  l’appuntamento vogliosa di riscatto, dopo la netta sconfitta subita domenica  sul  campo  di Mezzolombardo,  dove  i ragazzi  di Mario  Spazzini,  in  vantaggio  per  6‐3, hanno ceduto dieci giochi consecutivi,  lasciando via  libera alla formazione trentina. Il Cavriana ha ottenuto  due  vittorie  in  altrettanti  derby disputati  nelle  prime  due  giornate,  avendo  la meglio su Goito e sull’ambizioso Medole. 

Il  pronostico  dice  Solferino,  ma  la  capolista Cavriana ha dimostrato in queste prime giornate di avere le carte in regola per mettere in difficoltà chiunque. 

Non dovrebbe avere problemi il Callianetto nella sfida  interna  con  il  fanalino  di  coda  Bardolino, compagine  ancora  ferma  al  palo  e  con  soli  8 giochi fatti all’attivo. 

Da seguire con attenzione anche la sfida Medole‐Cremolino, con  i ragazzi del presidente Giuliano 

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Crotti  chiamati  a  rialzare  la  testa  dopo  le  due sconfitte contro Mezzolombardo e Cavriana. Ma non sarà facile di fronte al Cremolino della coppia Dellavalle‐Petroselli,  squadra  che  ha  le  carte  in regola  per  recitare  un  ruolo  da  protagonista  in questa stagione. 

Favorito  il Sommacampagna nella gara  interna con  il  Ceresara, Massimo  Teli  e  soci  sono  sulla carta più attrezzati dei mantovani, che però sono desiderosi di dare seguito alla buona impressione destata  sabato  nella  gara  interna  con  il Carpeneto. 

Alla  ricerca del primo  centro  il Goito nella gara interna con  il Fumane, ma non  sarà  facile, vista anche  l’indisponibilità  del  mezzovolo  titolare Roberto Pagani.  I veronesi, dal canto  loro, dopo la  sconfitta  all’esordio  a  Callianetto,  dovuta anche  all’assenza  di  Graziano  Coati,  si  sono prontamente  rifatti  sabato  nel  derby  con  il Bardolino. 

 

Chiude  la giornata Carpeneto‐Mezzolombardo, con  la  corazzata  trentina  favorita  sul  difficile campo alessandrino. I ragazzi del presidente Bert hanno  dimostrato  nelle  prime  due  gare  di campionato  contro Medole  e  Solferino  di  avere tutta  l’intenzione  di  ripetere  la  bella  stagione dello scorso anno. 

 

Serie B 

Girone A 

Malavicina‐Castellaro,  derby  mantovano,  è  la partita  di  cartello  della  seconda  giornata  della serie  cadetta:  di  fronte  due  delle  candidate  al passaggio  di  categoria.  Per  entrambe  le compagini  netta  affermazione  all’esordio, rispettivamente  contro  Borgosatollo  e  Filago. Difficile  fare  un  pronostico,  ma  sarà  una  gara 

equilibrata  con  la  potenza  di  Isalberti  e  soci  da una parte e la regolarità dei castellaresi dall’altra. 

 

Bello  si  annuncia  anche  il  derby  Sacca‐Castiglione,  due  team  che  daranno  filo  da torcere  a Malavicina  e  Castellaro  per  la  lotta  al vertice.  Favorito  il  Borgosatollo  sul  campo  del Mombaroccio, mentre equilibrata  si presenta  la sfida tra la neopromossa Travagliato e il Bonate Sopra. 

Già  disputata  in  anticipo  mercoledì  Filago‐San Paolo d’Argon, con netta vittoria per 13‐67 della squadra ospite. 

 

Girone B 

Nel girone B da  seguire  con  attenzione  il derby Sabbionara‐Tuenno,  con  i  padroni  di  casa  che partono  con  i  favori  del  pronostico  contro  la compagine della Val di Non. 

Aperto  l’altro derby Cavaion‐Costermano, team che  puntano  alle  zone  alte  della  classifica; Favorito  poi  il  San  Vito  a  Noarna  e  il  Verona Negrar  con  il  Besenello.  Equilibrio  in Colbertaldo‐Vigo di Ton. 

Serie A e B femminile 

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Parte  domenica  anche  il  campionato  misto  di serie A e B femminile. 

 

La parola al camp0, anzi alla pioggia 

 

SERIE A TERZA GIORNATA 

IL CALLIANETTO MANTIENE LA LEADERSHIP 

IL CREMOLINO ESPUGNA MEDOLE 

 

IN SERIE B ALLA SECONDA GIORNATA 

VITTORIE DI FILAGO, BORGOSATOLLO, 

SAN VITO E VERONA NEGRAR 

 

IN CAMPO A e B OPEN FEMMINILE 

 

CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI indoor,  

a LIGNANO PIOGGIA DI TRICOLORI: 

JUNIORES MASCHILE: MARCO (Trento) 

JUNIORES FEMMINILE: CAMERANESE (Asti) 

ALLIEVI MASCHILE: MONALESE (Asti) 

ALLIEVI FEMMINILE: TUENNO (Trento) 

GIOVANISSIMI  MASCHILE:  MONTALDO SCARAMPI (Asti) 

GIOVANISSIMI FEMMINILE: SONA (Verona) 

 

 29  marzo  –  Serie  A  ‐  E’  il maltempo  a  farla  da  padrone nella terza di andata: rinviato per pioggia  il  big‐matc  Solferino‐Cavriana,  la  stessa  sorte subiscono    gli  incontri Sommacampagna‐Ceresara, Carpeneto‐Mezzolombardo  e Goito‐Fumane.  

Nell’anticipo  di  sabato  intanto, come  nelle  previsioni,  non  ha faticato  di  certo  le  proverbiali sette  camicie  il  Callianetto  per imporsi sul debole Bardolino, che stenta ad avviarsi verso uno stato di forma accettabile “su tutto però –  dice  Stefania  Mogliotti  –  ha 

pesantemente influito un ventaccio trasversale che fa  falsato  le  prestazioni;  il Callianetto  ha  giocato comunque bene, il team è affiatato e sta crescendo bene.  Sull’incontro  c’è  poco  da  dire,  ho  visto  il Bardolino  davvero  in  difficoltà,  cosa  che  è  stata resa ancor più pesante dal fatto che  il nostro è un campo  difficile  e  solo  chi  lo  conosce  sa  come comportarsi:  Luca  Corradini  lo  sa  ed  infatti, quando è passato a fondo campo hanno fatto due giochi. Brutta giornata, freddo, vento”. 

Alvaro  Ioppi  è  preoccupato  “se  continua  così  – dice  –  faremo  fatica  a  salvarci,  ma  speriamo. Intanto  la  ocietà  si  consola  con  un  bel  vivaio, abbiamo  cinquanta  ragazzi  che  promettono  di crescere ..”. 

 

INDOOR ECCO LE FINALI 

DEI CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI! 

 

Disputate  a  Lignano  Sabbiadoro  le  finali nazionali  dei  Campionati  italiani  giovanili indoor.  In  campo,  a  contendersi  i  sei  titoli tricolori, ventitre formazioni maschili e femminili delle  categorie  Juniores, Allievi  e Giovanissimi di otto  Regioni  (Calabria,  Campania,  Lazio,  Emilia Romagna,  Sardegna,  Trentino,  Veneto)  ed altrettante  Province  (Asti: Monalese  e Montaldo Scarampi;  Cosenza:  Acli  Bruno  Cosenza  e Tamburello  Cosenza;  Latina:  Polisportiva  Itri; Napoli:  Alfa  Tamburello;  Oristano:  Aeden  Santa Giusta;  Ravenna:  Baracca  Lugo  e  Fulgur 

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Bagnacavallo;  Trento:  Marco  e  Tuenno;  Verona: Sona)  vincitrici  delle  precedenti  fasi interregionali. 

Sono state le formazioni trentine e piemontesi a dominare la scena nelle rispettive categorie – la  trentina  Marco  nella  juniores  maschili, Tuenno  negli  Allievi  femminile;  le  astigiane Monalese,  Cameranese  e  Montaldo  Scarampi rispettivamente nella Allievi maschile,  juniores femminile  e  Giovanissimi  maschile  ‐ imponendosi  con  autorità  sulle  rispettive avversare.  Nel  poco  spazio  rimasto, affermazione  della  veronese  Sona (Giovanissimi femminile). 

Più viva  la  lotta per  le piazze d’onore:  in campo maschile nella  juniores ha  la meglio  l’oristanese Aeden  Santa  Giusta,  seguita  dal  Tamburello Cosenza; nella  femminile nelle  juniores  si  ripete per  l’argento  la  squadra  sarda  e  dietro  a  lei  la pontina Itri e la Bruno Cosenza. 

Nella  categoria  Allievi,  poltrona  d’onore  alla partenopea Alfa Tamburello, seguita dalla Aeden Santa  Giusta  e  dalla  ravennate  Fulgur Bagnacavallo;  in  campo  femminile  argento  alle ravennate della Fulgur, alle cui spalle si piazzano, nell’ordine,  Aeden  Santa  Goiusta  ed  Alfa Tamburello.  

Nella catgoria Giovanissimi  infine,  i maschi della ravennate Baracca Lugo precedono Aeden Santa Giusta e Alfa Tamburelo;  in  campo  femminile  è Itri  alle  spalle  della  veronese  Sona,  poi  Alfa Tamburello ed Aeden Santa Giusta. 

  

I risultati:   

Juniores  maschile:  Marco‐Aeden  Santa  Giusta 13‐4,  Aeden  Santa  Giusta‐Tamburello  Cosenza 13‐6, Tamburello Cosenza‐Marco 1‐13. 

Classifica: 1° Marco p. 6, 2° Aden Santa Giusta 3, 3°Tamburello Cosenza 0. 

Juniores  femminile: Aeden Santa Giusta‐Itri 12‐12, tie break 8‐5, Acli Bruno Cosenza‐Cameranese 0‐13, Cameranese‐Aeden Santa Giusta 13‐0,  Itri‐Acli  Bruno  Cosenza  12‐12  tie‐break  8‐4,  Aeden Santa  Giusta.Acli  Bruno  Cosenza  13‐4,  Itri‐Cameranese 1‐13. 

Classifica:  1° Cameranese p. 9, 2° Aeden Santa Giusta 5, 3° Itri p. 3, 4° Acli Bruno p. 1. 

Allievi  maschile:  Fulgur  Bagnacavallo‐Alfa Tamburello  13‐8, Monalese‐Aeden Santa Giusta 13‐3,  Aeden  Santa  Giusta‐Fulgur  Bagnacavallo 13‐2,  Alfa  Tamburello‐Monalese  1‐13,  Alfa Tamburello‐Aeden  Santa  Giusta  13‐9,  Fulgur Bagnacavallo‐Monalese 4‐13. 

Classifica: 1° Monalese p. 9, 2° Alfa Tamburello p.  6,  3°  Aeden  Santa  Giusta  p.  3,  4°  Fulgur Bagnacavallo p. 0. 

Allievi femminile: Alfa Tamburello‐Aeden Santa Giusta  3‐13,  Tuenno‐Fulgur  Bagnacavallo  13‐2, Tuenno‐Alfa  Tamburello  13‐1,  Fulgur Bagnacavallo‐Aeden Santa Giusta 12‐12 tie‐break 8‐6,  Fulgur  Bagnacavallo‐Alfa  Tamburello  13‐3, Tuenno‐Aeden Santa Giusta 13‐3. 

Classifica:  1°  Tuenno  p.  9,  2°  Fulgur Bagnacavallo p. 5, 3° Aeden Santa Giusta p. 4, 4° Alfa Tamburello p.0. 

Giovanissimi maschile: Aeden Santa Giusta‐Alfa Tamburello  13‐5,  Baracca  Lugo‐Montaldo Scarampi  2‐13,  Montaldo  Scarampi‐Alfa Tamburello  13‐1,  Baracca  Lugo‐Aeden  Santa Giusta 13‐5, Alfa Tamburello‐Baracca Lugo 1‐13, Montaldo Scarampi‐Aeden Santa Giusta 13‐1. 

Classifica: 1° Montaldo Scarampi p. 9, 2° Baracca Lugo  p.  6,  3°  Aden  Santa  Giusta  p.  3,  4°  Alfa Tamburello p. 0. 

 

Giovanissimi  femminile:  Sona‐Itri  13‐0,  Alfa Tamburello‐Aeden  Santa  Giusta  8‐13,  Aeden Santa Giusta‐Itri 11‐13, Alfa Tamburello‐Sona 0‐13, Alfa Tamburello‐Itri  7‐13, Sona‐Aeden Santa Giusta 13‐0. 

Classifica:  1°  Sona  p.  9,  2°  Itri  p.  5,  Alfa Tamburello p. 3, Aeden Santa Giusta p. 0.  

Page 22: tamburello numero cinque

I RECUPERI 

SERIE A 

PRIMO CENTRO DEL GOITO  

E BENE SOMMACAMPAGNA 

OGGI SOLFERINO‐CAVRIANA 

 

SERIE B 

GIRONE A ‐ BENE MALAVICINA E SACCA  

GIRONE B – OK CAVAION  

E AL TIE BREAK IL TUENNO 

 

Serie A 

1 aprile ‐ Prima affermazione della neopromossa Goito nel massimo campionato,  i  ragazzi di Elio Barachetti hanno  infatti  sconfitto dopo 4 ore di autentica battaglia il Fumane per 13‐10. Dopo un avvio  equilibrato  erano  i  veronesi  a  portarsi avanti prima però di  essere  raggiunti  e  superati nel finale da un bel Goito. 

Qualche  problema  solo  all’inizio  per  il Sommacampagna che, sotto per 4‐2, non ha poi più  lasciato  spazio  al  Ceresara  che  da  quel momento  della  gara  in  poi  a  conquistato  la miseria di un game.  I veronesi salgono così a sei punti  in  classifica  agguantando Mezzolombardo e Cavriana. 

 

In campo oggi pomeriggio, tempo permettendo, Solferino‐Cavriana,  il  big  match  della  terza giornata di andata del massimo campionato. La squadra  di  casa  si  presenta  l’appuntamento vogliosa di riscatto, dopo la netta sconfitta subita domenica  sul  campo  di Mezzolombardo,  dove  i ragazzi  di Mario  Spazzini,  in  vantaggio  per  6‐3, hanno ceduto dieci giochi consecutivi,  lasciando via  libera alla formazione trentina. Il Cavriana ha 

ottenuto  due  vittorie  in  altrettanti  derby disputati  nelle  prime  due  giornate,  avendo  la meglio su Goito e sull’ambizioso Medole. I favori del pronostico dicono Solferino, ma il Cavriana fa sul serio. 

 

Serie B 

Girone A 

Vittoria  del  Malavicina  nel  big  match  con  il Castellaro;  la  compagine  diretta  da  Renzo Tommasi, dopo aver  subito nella prima parte di gara  il  gioco  degli  avversari,  ha  poi  preso decisamente  in  mano  le  redini  del  gioco,  non lasciando  più  spazio  al  tentativo  di  rimonta operato da Marco Bicelli e soci. 

Avvincente la sfida tra Sacca e Castiglione, con i padroni  di  casa,  sempre  avanti  nel  punteggio, che sono riusciti a mantenere il vantaggio fino al termine  della  gara,  conquistando  così  l’intera posta  in  palio  contro  una  comunque  brava compagine aloisiana. 

 

Girone B 

Entusiasmante  fino  in  fondo  la  gara  tra Sabbionara  e  Tuenno,  una  gara  bella,  che  ha visto  le due  squadre  combattere  colpo  su  colpo fino all’ultimo. Ad avere la meglio è stato alla fine il Tuenno, che ha superato per 14‐12 al tie‐breack Andrea  Fiorini  e  soci,  dopo  che  la  gara  si  era conclusa sul 12‐12. 

Netta  invece  l’affermazione del Cavaion, che sul terreno amico non lascia spazio al Costermano. 

 

Risultati  dei recuperi 

SERIE A  

 Sommacampagna‐Ceresara 13‐5, Goito‐Fumane 13‐10.  SERIE B Girone A 

Malavicina‐Castellaro  13‐8  ,  Sacca‐Castiglione 13‐10.  SERIE B Girone B  

Cavaion‐Costermano  13‐7,  Sabbionara‐Tuenno 12‐12 (tb 12‐14) . 

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Quarta giornata, presentazione 

SERIE A 

GRANDE SFIDA CREMOLINO‐SOLFERINO 

 

SERIE B 

GIRONE A – SCONTRO IN VETTA SAN PAOLO D’ARGON‐MALAVICINA 

GIRONE B – CLOU SAN VITO‐CAVAION 

 

Serie A 

3  aprile  ‐  E’  Cremolino‐Solferino  il match  clou della  quarta  giornata  di  andata  del  massimo campionato, di  fronte due delle pretendenti alla vittoria  finale.  La  formazione  alessandrina  si trova  ora  al  secondo  posto  in  classifica  con  8 punti,  grazie  alle  vittorie piene  ottenute  su Bardolino  e  Goito  e  a quella  di  misura domenica  sul  difficile campo  di  Medole,  al termine  di  un’autentica battaglia  giocata  su  un campo  ai  limiti  della praticabilità.  Di  fronte  ci sarà  un  Solferino  ancora fermo  a  soli  tre  punti, conquistati  dopo  la vittoria  all’esordio ottenuta  sul  Ceresara, sconfitta  poi  sul  campo del Mezzolombardo e con la  gara  con  il  Cavriana ancora  da  recuperare causa  il maltempo che ne ha  impedito  lo svolgimento  ieri.  Sarà  un test  importante  per entrambe  le  squadre, soprattutto  per  i mantovani,  che  dopo  già una  sconfitta  con  una diretta  concorrente, dovranno  cercare  un risultato  pieno  sia  per  il  morale  che  per mantenere la scia delle avversarie. 

Interessante  si  presenta  Mezzolombardo‐Sommacampagna,  con  i  trentini  che  hanno 

ottenuto  due  belle  e  chiare  vittorie  contro Medole  e  Solferino  e  sembrano  intenzionati  a ripetere  in  tutto  e  per  tutto,  anzi  magari  con qualcosa  in  più,  la  bella  stagione  disputata  lo scorso anno.  I veronesi, dal canto  loro, hanno  le carte in regola per mettere in difficoltà chiunque e  le proveranno tutte per cercare di  impensierire Alberto Botteon e soci, contando anche sul fatto che  il proprio mezzovolo Franco Zeni, proprio di Mezzolombardo, conosce benissimo  il terreno di gioco rotaliano. 

Il Mezzolombardo  parte  quindi  con  i  favori  del pronostico, ma sarà gara aperta.  

In  anticipo  sabato  Fumane‐Medole,  con  i veronesi  che  sono  reduci  dalla  sconfitta  subita nel  recupero  di  mercoledì  sul  campo  della neopromossa Goito, al  termine di quattro ore di battaglia e cercheranno quindi sul terreno amico 

di  rifarsi.  Di fronte  c’è però  il 

Medole, squadra  sulla carta  di  alta classifica,  ma ancora  alle prese  con  la ricerca  del 

giusto amalgama; 

dopo  le  due sconfitte nelle prime  due giornate  di campionato,  i ragazzi  del 

presidente Giuliano 

Crotti  si  sono parzialmente 

rifatti domenica  sul terreno amico contro  il 

Cremolino, riuscendo  a conquistare  il 

12  pari  dopo  essere  stati  sotto  per  12‐10,  ma cedendo poi dopo un  lungo tie‐break. La partita di  sabato  ci  dirà  se  i mantovani  sono  riusciti  a trovare il giusto assetto, ma il Fumane è squadra tosta, soprattutto sul terreno amico. 

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Trasferta a Ceresara per la capolista Callianetto, in un match che non dovrebbe presentare grossi problemi  per  i  campioni  d’Italia  in  carica.  La compagine  mantovana  non  sembra  avere  i numeri per poter contrastare gli astigiani, primi a punteggio pieno.  

Galvanizzato  dalla  bella  vittoria  ottenuta  nel recupero  con  il  Fumane,  la  neopromossa Goito farà visita al fanalino di coda Bardolino, squadra completamente  rinnovata,  che  ha  racimolato solo  undici  giochi  nelle  prime  tre  partite.  I gardesani  sono  quindi  chiamati  a  una  prova d’orgoglio, per  trovare morale e  soprattutto per muovere  la  classifica,  anche  se  non  sarà  facile, perché  i mantovani  hanno  dimostrato  di  essere squadra tosta.  

Chiude  la  giornata  Cavriana‐Carpeneto,  sfida sulla carta equilibrata, anche se i padroni di casa, reduci  dalla  bella  vittoria  ottenuta  sul  terreno amico  con  il  Medole,  visto  che  la  gara  con  il Solferino è stata ancora rinviata per il maltempo, appaiono  in  buona  forma  e  quindi  leggermente favoriti.  La  neopromossa  squadra  alessandrina, con  un  punto  all’attivo  grazie  alla  sconfitta  di misura  subita  a  Ceresara,  sono  comunque squadra  temibile  e  con  un  Alberto  Marconi mezzovolo che può sempre cambiare gli equilibri della gara. 

 

Serie B 

Girone A 

Big  match  della  giornata  è  senza  dubbio  lo scontro  al  vertice  San Paolo  d’Argon‐Malavicina;  i bergamaschi,  reduci dalla  bella  vittoria ottenuta  sul  campo  del Filago,  cercheranno  sul terreno  di  casa  di confermarsi  capolista, ma  di  fronte  c’è  il Malavicina,  che  nel recupero di mercoledì ha superato  con  merito  il Castellaro  e  pare  la squadra  sulla  carta  più quotata  del  girone. Pronostico aperto quindi, in  una  partita  che 

promette spettacolo. 

L’altra capolista Sacca farà visita al Borgosatollo in un incontro che vede i mantovani, reduci dalla bella  vittoria  ottenuta  nel  derby  con  il Castiglione, parte con i favori del pronostico. 

Favorito  anche  il  Castiglione  nella  gara  interna con  il  Bonate  Sopra,  mentre  equilibrata  si presenta la sfida tra Filago e Travagliato. 

Nessun  problema  infine  per  il  Castellaro  nella gara interna con il Mombaroccio. 

 

Girone B 

E’ scontro al vertice anche nel girone B della serie cadetta,  di  fronte  infatti  il  San  Vito  che,  sul terreno  amico,  riceve  la  visita  del  Cavaion, vincitore  sul  Costermano  nel  recupero  di mercoledì.  La  partita  è  aperta  a  qualsiasi risultato, entrambe  le squadre  lotteranno fino  in fondo per i primi posti della classifica. 

Un  brillante  Tuenno,  vincitore  alla  fine  di  un interminabile  tie‐break  nel  recupero  con  il Sabbionara,  farà visita al Besenello  in un match che  lo  vede  partire  con  i  favori  del  pronostico. Equilibrio  in  Costermano‐Verona  Negrar, mentre il Sabbionara parte favorito con il Vigo di Ton. 

Chiude  Colbertaldo‐Noarna,  con  i  trevigiani favoriti,  ma  i  neopromossi  trentini  decisi  a muovere la classifica. 

 

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SERIE A, QUARTA GIORNATA 

CALLIANETTO NON PERDE L’ABITUDINE E MANTIENE IL VERTICE 

LO INSEGUE CREMOLINO 

 

IN SERIE B ALLA TERZA GIORNATA 

 

NEL GIRONE A   

MALAVICINA SOLA A PUNTEGGIO PIENO 

SACCA AD UNA LUNGHEZZA  

 

NEL GIRONE B   

CONDUCE CAVAION  

SABBIONARA SOTTO A DUE LUNGHEZZE 

 

5 aprile – Serie A 

Nel  mtch‐clou  Cremolino‐Solferino  il  conto  è presto fatto, con i padroni di casa che staccano di sei  giochi  i  Campioni  d’Europa,  troppo nervosismo  in  campo.  Per  i  mantovani  è opportuno un momento di seria riflessione se gli obiettivi si vogliono mantenere. 

Incontro  combattuto,  piacevole,  Mezzolombardo‐Sommacampagna,  con  i trentini  che  conquistano  un  successo meritato, anche  se gli avversari, aldilà del punteggio, non sono  rimasti  poi  così  lontani;  le  due  formazioni hano girato bene, migliore in campo, una spanna 

sopra  agli  altri,  pur  bravi,  Franco  Zeni,  che malgrado  la splendida forma e  la chiarezza delle idee non è riuscito a trascinare i propri compagni all’assalto del muro‐Mezzolombardo; se continua così,  si  può  accettare  quato  dice  Albertini  “ne vedremo delle belle e riusciremo a dire  la nostra perché il Sommacampagna è una formazione che conta”. Auguri. 

Bert  riconosce  i  meriti  dell’avversario  e  non nasconde  la grande difficoltà dell’incontro, ma .‐ anche  se  per  scaramanzia  non  si  esprime  in termini  aperti  “puntiamo    –  dice  –  a  risultati migliori dello scorso anno”. A buon intenditore .. 

L’anticipo di sabato Fumane‐Medole non è stato disputato,  ci  ha  pensato  il  maltempo  a  dire quanto basta per chiudere, anzi per non  iniziare “anche  –  considera  Busselli  –  se  la  partita  si poteva  forse  giocare,  ma  tant’è”;  si  recupera 

giovedì 23. 

Positiva  la  trasferta a Ceresara  per  la capolista Callianetto, in  un match  che  non ha  presentato particolari  problemi, fitao  com’è  liscio come  l’olio;  un’altra tacca  che  i  Campioni d’Italia  segnano  sul proprio  taccuino  di marcia. 

Galvanizzato  dalla bella  vittoria  nel recupero  con  il Fumane,  la matricola Goito si è  imposta su 

un frammentato Bardolino. 

Equilibrata  nelle  premesse  e  promesse  della vigilia,  la gara Cavriana‐Carpeneto, ha messo  in evidenza  le  belle  qualità  della  squadra mantovana,  che  si  è  imposta  in  scioltezza sull’avversaria;  ora  guarda  al  futuro  e  agli impegnativi appuntamenti che l’attendono. 

 

Serie B – Girone A 

Girone A 

Nel  big‐match  della  giornata  è  senza  dubbio  lo scontro al vertice San Paolo d’Argon‐Malavicina il  cinque mantovano,  che  ha  tenuto  in mano  le 

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redini  dell’incontro  contenendo  bene  l’irruenza avversario,  si  è  imposto  in modo  chiaro; partita piacevole, anche  se con un po’ di nervosismo  in campo.   

Ha faticato le proverbiali sette camice il Sacca sul terreno del Borgosatollo, ma ne è valsa  la pena ed  il risultato dle campo, con  la spartizione della posta appare equo.  

Bella  vittoria del Castiglione  sul Bonate Sopra; equilibrata  e  combattuta  la  sfida  tra  Filago  e Travagliato,  conclusa  anche  questa  con  la sparizione  del bottino. 

In scioltezza  il Castellaro  si impone sul Mombaroccio. 

 

Girone B  

Nello  scontro  al  vertice  il  San Vito,  sul  terreno amico,  subiscev  la  supremazia del Cavaion,  che resta coì solo al comando della classifica. 

E’  andata  male  al  Tuenno  in  casa  Besenello, malgrado i pronostici lo vedessero favorito.  

Combattuta  e  di  grande  equilibrio  la  contesa Costermano‐Verona Negrar, che vede la vittoria dei padroni di casa di stretta misura sui cugini  in un derby piacevole. 

Combattuto,  equilibrato  e  piacevole  anche  il match Sabbionara‐Vigo di Ton, concluso con  la spartizione della posta. 

In scioltezza il Colbertaldo si impone sul Noarna, malgrado  i  trentini  si  siano  dimostrati  squadra decisa e non arrendevole. 

 

RISULTATI  

SERIE A – IV giornata 

Ceresara‐Callianetto  9‐13,  Mezzolombardo‐Sommacampagna  13‐9,  Cavriana‐Carpeneto  13‐

7,  Cremolino‐Solferino  13‐7,  Fumane‐Medole rinviata  per  pioggia  a  giovedì  23  ore  16, Bardolino‐Goito 7‐13. 

Recuperi:  Sommacampagna‐Ceresara  13‐5, Goito‐Fumane 13‐10. 

- Carpeneto,  Mezzolombardo,  Solferino, Cavriana, Fumane e Medole una partita in meno. 

SERIE B Girone A, III giornata 

Castiglione‐Bonate  Sopra  13‐10,  Borgosatollo‐Sacca  11‐13,  Castellaro‐Mombarroccio  13‐2,  San Paolo d’Argon‐Malavicina 9‐13,  Filago‐Travagliato 13‐12 (tie‐break 8‐4). 

Recuperi:  Malavicina‐Castellaro  13‐8,  Sacca‐Castiglione 13‐10. 

- Travagliato, Bonate Sopra una partita in meno. 

SERIE  B  Girone    B,  III giornata 

III  giornata  –  Besenello‐Tuenno  13‐9, Costermano‐Verona Negrar  13‐11, San Vito‐Cavaion, Colbertaldo‐Noarna 13‐7, Vigo di Ton‐Sabbionara 9‐13. 

Recuperi: Cavaion‐Costermano 13‐7, Sabbionara‐Tuenno 12‐12, tie‐break 12‐4. 

- Colbertaldo,  Vigo  di  Ton  una  partita  in meno. 

 

La presentazione 

SERIE A 

 RECUPERI SOLFERINO‐CAVRIANA  

E CARPENETO‐MEZZOLOMBARDO 

 

SERIE B 

TRAVAGLIATO‐BONATE SOPRA 

 

Serie A 

7 aprile ‐ Dopo due rinvii consecutivi, si recupera domani  il derby mantovano Solferino‐Cavriana. 

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La  compagine  di  Mario  Spazzini  ha  avuto  un avvio  di  campionato  difficile,  dopo  la  vittoria netta  con  il  Ceresara  all’esordio,  due  sconfitte consecutive  contro  due  dirette  concorrenti, Mezzolombardo  e  Cremolino.  In  entrambi  i match  i  mantovani  sono  stati  in  partita  solo all’inizio,  prima  di  cedere  nettamente  nella seconda  parte  di  gara,  segno  evidente  di  una condizione ancora tutta da trovare.  

Di  fronte  ci  sarà  un  Cavriana  in  palla,  con  tre vittorie  in  altrettante  gare,  l’ultima  delle  quali, contro il Carpeneto, ottenuta senza il mezzovolo titolare Luca Festi  infortunato, ben sostituito da Massimo Merlo.  

Difficile  quindi  fare  un  pronostico,  bisognerà vedere  se  il  Cavriana  riuscirà  a  recuperare  in extremis il proprio mezzovolo e ci sarà da vedere anche come reagirà il Solferino alle due sconfitte consecutive. 

L’altro  recupero  è  Carpeneto‐Mezzolombardo, con  la compagine  trentina che scenderà  in  terra piemontese per provare  l’aggancio alla capolista a punteggio pieno Callianetto, per arrivare così al big match  in programma  tra quindici giorni  con gli stessi punti della compagine astigiana.    

 Tutti  i  favori  del  pronostico  sono  per  la compagine  del  presidente  Bert,  che  battendo nelle  prime  tre  gare,  Medole,  Solferino  e Sommacampagna,  formazioni  di  chiaro  livello, ha dimostrato di essere già in grande forma. 

 

Serie B 

Nella serie cadetta Travagliato e Bonate Sopra recuperano la gara non disputata il 29 marzo. Le due squadre,  in coda alla classifica, sono ancora alla  ricerca  del  loro  primo  centro  stagionale  e lotteranno  fino  in  fondo  quindi  per  tentare  di superarsi a vicenda e fare punti. 

Pronostico aperto a qualsiasi risultato, anche se il terreno amico potrebbe fare la differenza. 

 

RECUPERI  ‐   

SERIE A 

BENE  SOLFERINO  E  MEZZOLOMBARDO  SERIE B 

VINCE BONATE SOPRA  

9 aprile ‐ Netta vittoria del Solferino nel derby di recupero  con  il  Cavriana,  la  squadra  di  Mario Spazzini si è  infatti imposta per 13‐6. La squadra ospite  si è però presentata  in  campo  senza due 

pedine  fondamentali come  Alessandro Fanzaga  e  Luca  Festi, non  potendo  così lottare  ad  armi  pare contro  i  cugini.  Tutto facile  per  il Mezzolombardo  nel recupero  con Carpeneto,  un  13‐5 finale  che  dimostra  la differenza  di  valori  in campo. Nel girone A della serie cadetta,  primo  centro stagionale per il Bonate Sopra  che  supera  il Travagliato.  

Recuperi Serie  A  ‐  Carpeneto‐Mezzolombardo  5‐13, Solferino‐Cavriana 13‐6. no, Callianetto‐Goito. 

Serie B ‐ Girone A ‐ Travagliato‐Bonate Sopra 9‐13.  

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Quinta giornata, la presentazione 

 

SERIE A 

TUTTI IN CAMPO SABATO 

CLOU SOMMACAMPAGNA‐CAVRIANA 

 

SERIE B 

DI CARTELLO SACCA‐CASTELLARO (Girone A) E VERONA NEGRAR – SAN VITO (Girone B) 

 

Serie A 

8 aprile ‐ Sommacampagna‐Cavriana è il match clou della quinta giornata di andata del massimo campionato;  la  formazione  veronese  è  reduce dalla  sconfitta  subita  sul  campo  del Mezzolombardo, dove  comunque ha  lottato, riuscendo  a rimanere agganciata  ai trentini  fino  al  6 pari,  prima  di cedere  via  via nella  parte  finale di  gara.  I  ragazzi di  Silvano Albertini  sono dunque  chiamati a  una  pronta riscontra, ma non sarà  facile,  di fronte  ci  sarà infatti  un Cavriana  che  si  è dimostrato pimpante  in questo  avvio  di campionato, anche  se  ieri  nel recupero con il Solferino ha dovuto cedere, causa anche  l'assenza  del  fondocampista  Alessandro Fanzaga e del mezzovolo Luca Festi, due pedine fondamentali  per  l'economia  del  gioco  dei mantovani.  

Bisognerà  vedere  se  i  due  riusciranno  a recuperare  per  domenica  e  allora  sì  che  sarà partita vera.  

Non dovrebbe presentare grossi problemi per  la capolista  Callianetto  la  gara  interna  contro  il Goito,  anche  se  domenica  scorsa,  i  campioni d’Italia in carica, hanno dovuto lottare per tre ore e mezza per avere  la meglio  su un bel Ceresara che, avanti 9‐7, ha poi ceduto nel finale al ritorno perentorio  di  Manuel  Beltrami  e  soci,  che conquistando  sei  giochi  consecutivi,  hanno portato a casa l’intera posta in palio. I mantovani dal canto loro, dopo due vittorie consecutive con Fumane e Bardolino, cercheranno di vender cara la pelle sul difficile campo astigiano. 

Parte  nettamente  favorito  anche  il Medole  che riceve  sul  terreno  amico  la  visita del Bardolino, squadra  ancora  ferma  al  palo  e  alla  ricerca  del giusto amalgama nel tentativo di trovare  i giusti automatismi per poter muovere  la  classifica. La compagine mantovana, partita  con obbiettivi di alta classifica, ha fin qui ottenuto un solo punto,  

ottenuto  nella  sconfitta  al  tie  break  con  il Cremolino,  dopo  le  due  sconfitte  iniziali  con Mezzolombardo  e  Cavriana.  Per  i  ragazzi  del presidente Giuliano Crotti sarà quindi l’occasione per  riuscire  finalmente  a  trovare  una  vittoria piena,  per  rilanciarsi  nella  corsa  ai  quartieri  alti della classifica.  

Per il Bardolino comunque l’obbligo è di provarci. 

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Dopo  la  bella  prova  di  domenica  scorsa  con  il Callianetto,  il Ceresara  riceve  sul  terreno amico la  visita  della  capolista  Mezzolombardo, vittorioso  ieri  nel  recupero  con  il  Carpeneto,  team  che  ha  dimostrato  in  questo  avvio  di stagione  di  essere  già  in  buona  forma  e dimostrazione  lo sono  le chiare vittorie ottenute con  Medole,  Solferino,  Sommacampagna  e Carpeneto, squadre, almeno  le prime tre, dirette concorrenti per  la  lotta di alta classifica. Trentini favoriti quindi, ma i mantovani ci proveranno e le qualità  per  mettere  in  difficoltà  chiunque  le hanno dimostrate anche domenica scorsa. 

Favorito  il Cremolino nel derby alessandrino  sul campo  del  Carpeneto,  la  compagine  di Andrea Petroselli  e  Riccardo  Dellavalle,  seconda  in classifica  a  un  punto  da  Callianetto  e Mezzolombardo,  sta  dimostrando  in  questo avvio di stagione di avere già raggiunto un buon stato di forma e la netta vittoria di domenica con il  Solferino  ne  è  la  dimostrazione.  Cremolino quindi ben deciso a conquistare  l’intera posta  in palio  per  rimanere  agganciata  alla  vetta, ma  il Carpeneto ci proverà, nel tentativo di muovere la classifica, che  lo vede al penultimo posto con un solo  punto  all’attivo,  ottenuto  in  rimonta  nella trasferta di Ceresara. 

Chiude  la  giornata  Solferino‐Fumane,  con  i mantovani  che  sono  chiamati  ad  una  prova d’orgoglio per cercare di mantenersi  in coda alle dirette  concorrenti  per  i  primi  posti  della classifica. I ragazzi di Mario Spazzini hanno avuto un avvio di campionato difficile e le due sconfitte con  Mezzolombardo  e  Cremolino,  maturate 

sempre  dopo  un  buon  avvio  di  gara,  sono  il segnale  di  uno  stato  di  forma  ancora  precario, nonostante  la  vittoria  ottenuta  ieri  con  il Cavriana, vittoria che però necessita di conferme, vista  l'assenza di due pedine  fondamentali nella compagine  cavrianese.  L’occasione  quindi  è buona per cercare di ottenere punti e di alzare  il morale, ma  il Fumane è squadra ostica,  in grado di  giocarsela  con  chiunque,  anche  se  l’avvio anche per i veronesi, non è stato dei migliori. 

 

Serie B 

Girone A 

La  partita  di  cartello  della  quarta  giornata  è Sacca‐Castellaro,  derby  mantovano,  tra  due squadre che lotteranno per le posizioni di vertice del  girone  e  per  la  promozione  fino  alla  fine.  I padroni di casa vengono dalla vittoria di misura e in  rimonta  ottenuta  domenica  sul  campo  del Borgosatollo, mentre gli ospiti, dopo  la sconfitta subita  nel  recupero  con  il  Malavicina,  hanno facilmente  avuto  ragione  domenica  del Mombaroccio.  Sarà  una  bella  gara,  aperta  a qualsiasi risultato. 

Favorito  il Malavicina  nella  gara  interna  con  il Filago, così come  il San Paolo d’Argon che non 

avrà problemi nella trasferta a Mombaroccio.  

Interessanti  sulla  carta Travagliato‐Castiglione, 

con  gli  ospiti  comunque favoriti  e  Bonate  Sopra‐Borgosatollo,  sfida  che  si preannuncia equilibrata. 

 

Girone B 

Verona  Negrar‐San  Vito  è la  sfida  più  interessante;  i padroni  di  casa  vorranno certamente  rifarsi  dopo  la sconfitta  di  misura  subita domenica  nel  derby  con  il 

Costermano, ma  lo stesso cercheranno anche gli ospiti,  sconfitti  anch’essi  e  sempre  in  un  derby domenica  dal  Cavaion.  Difficile  fare  un pronostico, ma di certo sarà battaglia. 

Dopo  la  sconfitta  di  domenica  a  Besenello  è chiamato  a  un  pronto  riscatto  il  Tuenno  che 

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riceverà la visita del Costermano, in una gara che si presenta difficile e aperta. 

Favorito  il  Sabbionara  sul  terreno  amico  con  il Besenello,  così  come  la  capolista  Cavaion nell’ospitalità al Colbertaldo.  

Alla ricerca della prima vittoria Noarna e Vigo di Ton, ancora ferme al palo, che cercheranno nella sfida  di  domenica  di  ottenere  i  primi  punti  in campionato. 

 

 

SERIE A, QUINTA GIORNATA 

 

CALLIANETTO E MEZZOLOMBARDO  

APPAIATI AL VERTICE SOLO PER ALTRI SETTE GIORNI 

  

IN SERIE B ALLA QUARTA GIORNATA 

 

NEL GIRONE A   

MALAVICINA HA GIA’ STACCATO TUTTI  

 

NEL GIRONE B   

COMANDA CAVAION 

SABBIONARA INSEGUE A DUE LUNGHEZZE 

  

11 aprile – Serie A 

Sommacampagna‐Cavriana, incontro di cartello della giornata, presentava due formazioni reduci ognuna  da  una  sconfitta:  i  padroni  di  casa  da quella  sul  campo  del  Mezzolombardo,  quella degli  ospiti  dal  black‐out  contro  il  Solferino. L’hanno  spuntata  i veronesi, ma mantovani non sono  abbattuti,  tutt’altro  “  siamo  patiti  bene, carichi  e  con  la  formazione  al  completo  –  nota  il Presidente Tondini – ma dopo la prima ora si sono fatti sentire gli handicap che avevano condizionato il  rimaneggiamento della  formazione nell’incontro con il Solferino, quando abbiamo dovuto rinunciare a  due  punti  importanti  quali  Fanzaga  e  Festi; esaurito l’effetto‐farmaci, è calato il rendimento ed il Sommacampagna è andato via, meritatamente; questo non ci porta però a rivedere i nostri obiettivi, che rimangono tali e quali”.  

Silvano  Albertini  si  è  scrollato  di  dosso  la delusione trentina dei domenica ed  è soddisfatto “la  squadra  gira  –  dice  –  e  recuperato  lo svantaggio iniziale abbiamo preso in mano le redini dell’incontro virata la boa del 5‐4”‐ 

Si impone in scioltezza il Medole sul Bardolino “è stato un buon allenamento – commenta Crotti – i tre  punti  servono,  sono  merce  preziosa;  perora viviamo alla giornata, prendiamo quello che arriva, il  nostro  obiettivo  intanto.  Prima  di  farne  o riprenderne altri, è di entrare in forma al momento opportuno”. 

Vittoria come nelle previsioni del Callianetto sul Goito,  con  la  squadra  mantovana  apparsa 

remissiva  sul  terreno  dei Campioni d’Italia. 

Un  altro  risultato  utile  per  il Mezzolombardo, che porta a casa a posta intera al termine di  un  bel  confronto  contro  il Ceresara “è una bella squadra –  afferma  senza  mezzi termini Mauro Bert  –  capace certamente  di  tenere  testa  a chiunque,  come  si  è  visto domenica scora; ora ha tenuto bene  portandosi  in  vantaggio fino sul 7‐5 e poi 8‐7, da qui  in poi  abbiamo  allungato  e chiuso,  ma  è  stata  dura,  il pensiero  va  intanto  a domenica,  al  confronto  con  il 

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Callianetto  e  sarà  una  grande  sfida,  certamente una  bella  partita.  Speriamo  –  conclude  in modo sibillino – nel tempo”. 

Derby  spumeggiante,  al  cardiopalmo, Carpeneto‐Cremolino  “è  stata una partita dura, ce  l’abbiamo  fatta, ma che  fatica! D’altra parte – dice  Claudio Bavazzano  –  aldilà  dei  risultati  che hanno avuto in questo primo scorcio di canpionato, sapevamo  che  il  Carpeneto  è  una  bella  squadra, una  formazione  solida,  oggi  in  campo  con  due giocatori in splendida forma, Marconi e Berruti, che noi  conosciamo  per  averlo  avuto  in  squadra quando siamo passati  in A; una partita con corse, rincorse  continue,  in  cui,  per  non  perdere  una battuta importante dovevamo comunque vincere e per  fortuna  alla  fine  c’è  andata  bene;  da considerare che oggi Riccardo  (Dellavalle) non era al  top;  per  il  Carpeneto  sono  in molti  a  dire  che quella di oggi  è  stata per  loro  la più  bella partita della stagione”.  

 

Una vittoria “che serve a  tirare su  il morale” dice Mario  Spazzini  commentando  Solferino‐Fumane  e  poi  scherzosamente  aggiunge  “sta zitto  che  sta  cominciando  a  girare!  È  stata  una vittoria  non  difficilissima,  ma  comunque  una partita impegnativa, che sul campo del Fumane ha avuto  Coati  e  Bortolomiol molto  bravi,  in  forma, come  invece  non  mi  erano  apparsi  nell’ultima partita. Mercoledì abbiamo vinto con  il Cavriana e 

già  allora  l  morale  era  risalito.  Ancora  abbiamo qualche problemino di   “testa”: ad un certo punto Marcazzan  smette  di  fare  i  quindici  e  gli  altri  si mettono  a  sparare  per  realizzare;  forse  esagero, certo  che  occorre armonizzare  un  po’  tutto  e non simo lontani da questo obiettivo, importante per le mete che ci siamo prefissi”. 

 

Serie B 

Girone A 

Nel  derby  mantovano,  incontro‐clou  della giornata,  Sacca‐Castellaro,  sono  stati  i castellaresi  ad  imporre,  con  il  gioco,  la  loro superiorità  in  campo;  vittoria  meritata, punteggio senza repliche.  

Successo mantovana in casa bresciana, dove si è visto un bel Castiglione e nulla da fare quindi per il Travagliato.  

Equilibrata  sulla carta  alla 

vigilia, Bonate Sopra‐

Borgosatollo  è stata  una 

partita vivace, 

combattuta,  che ha colto  alla fine  il sorriso del padroni di casa. 

Senza difficoltà, 

come nelle  previsioni,  per  il  San  Paolo  d’Argon  la trasferta a Mombarroccio, dove è andato avanti come  un  rullo  compressore  sulla  fragile  difesa della  squadra  pesarese  “cerchiamo  di  fare  al meglio  –  dice  Enrico  Beretta  –  ed  in  questo momento  sono  soddisfatto  della  squadra:  la sconfitta con il Malavicina si è avuta in un incontro giocato  alla    pari,  nel  quale  non  abbiamo  notato importanti differenze e che avremmo potuto anche vincere. Primo obiettivo è  la Coppa  Italia e  subito 

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dopo,  se  ce  la  faremo,  ma  ci  puntiamo,  la promozione”. 

Bella  e  combattuta  Malavicina‐Filago,  con  i mantovani  che  superano  di  misura  i bergamaschi.  

 

Girone B 

Verona Negrar‐San Vito, partita di cartello della quarta di andata, non ha mantenuto le promesse: la  battaglia  che  ci  si  aspettava  non  si  è  avuta, l’incontro  è  stato  a  senso  a  senso  unico,  con  il San  Vito  che  si  è  portato  di  slancio  sul  6‐0;  su questo  punteggio  gli  ospiti  hanno  cambiato,  è entrato  Sona  ed  il  nuovo  innesto  ha  portato subito  due  giochi,  divenuti  quattro  alla  conta finale. Bilancio comunque positivo quello del San Vito in questa prima parte del campionato, come sottolinea  il Presidente Arduini  “con due  vittorie all’attivo nelle due partite di avvio ed una sconfitta comunque onorevole la scorsa giornata”.  

Meno  positivo  invece  il  bilancio  del  Verona Negrar, fermo ora a quota 4 in classifica. 

Nulla da  fare per  il Tuenno,  che ala  sconfitta di domenica  con  il Besenello aggiunge oggi quella dal Costermano. 

Bella  vittoria  del  Sabbionara  nel  derby  con  il Besenello, mentre  il Vigo di Ton, espugnando  il terreno del Noarna  conquista  il  primo  successo della stagione. 

Battendo  sul  terreno  amico  il  Colbertaldo,  il Cavaion tiene salde le redini della classifica. 

 

RISULTATI  

SERIE A – V giornata 

Ceresara‐Mezzolombardo  8‐13, Sommacampagna‐Cavriana  13‐5,  Carpeneto‐Cremolino 9‐13, Solferino‐Fumane 13‐9, Medole‐Bardolino 13‐5, Callianetto‐Goito 13‐4. 

Recuperi:  Carpeneto‐Mezzolombardo  5‐13, Solferino‐Cavriana  13‐6.  ‐  Fumane  e Medole  una partita in meno. 

SERIE B Girone A, IV giornata 

Malavicina‐Filago  13‐10,  Mombarroccio‐San Paolo  d’Argon  1‐13,  Sacca‐Castellaro  7‐13, Bonate  Sopra‐Borgosatollo  13‐9,  Travagliato‐Castiglione 7‐13. 

Recuperi: Travagliato‐Bonate Sopra 9‐13. 

SERIE B Girone  B, IV giornata 

Noarna‐Vigo  di  Ton  7‐13,  Cavaion‐Colbertaldo 13‐4,  Verona  Negrar‐San  Vito  2‐13,  Tuenno‐Costermano 6‐13, Sabbionara‐Besenello 13‐9.  

Colbertaldo, Vigo di Ton una partita in meno. 

 

Recuperi:  Carpeneto‐Mezzolombardo  5‐13, Solferino‐Cavriana  13‐6.  ‐  Fumane  e Medole  una partita in meno. 

SERIE B Girone A, IV giornata 

Malavicina‐Filago  13‐10,  Mombarroccio‐San Paolo  d’Argon  1‐13,  Sacca‐Castellaro  7‐13, Bonate  Sopra‐Borgosatollo  13‐9,  Travagliato‐Castiglione 7‐13. 

Recuperi: Travagliato‐Bonate Sopra 9‐13. 

SERIE B Girone  B, IV giornata 

Noarna‐Vigo  di  Ton  7‐13,  Cavaion‐Colbertaldo 13‐4,  Verona  Negrar‐San  Vito  2‐13,  Tuenno‐Costermano 6‐13, Sabbionara‐Besenello 13‐9.  

Colbertaldo, Vigo di Ton una partita in meno. 

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TAMBURELLO

CAMPIONATI ITALIANI  GIOVANILI indoor,  a LIGNANO SABBIADORO  PIOGGIA  DI TITOLI TRICOLORI 

 • JUNIORES MASCHILE  MARCO (Trento) 

 • JUNIORES FEMMINILE  CAMERANESE (Asti)  

• ALLIEVI MASCHILE  MONALESE (Asti)  

• ALLIEVI FEMMINILE  TUENNO (Trento) 

 • GIOVANISSIMI MASCHILE MONTALDO SCARAMPI (Asti)  

• GIOVANISSIMI FEMMINILE  SONA (Verona) 

 

 

 

Emilio Crosato, Gianarrigo Rona, Sandro Rossi  

rieletti dall’Assemblea dei Presidenti Consiglieri Nazionale del CONI  

in rappresentanza delle Discipline Sportive Associate 

con Nicolò Corradini (rappresentanza Atleti, rieletto)  

e Kelum Asanka Perera (rappresentanza Tecnici) 

Federazione Italiana Palla Tamburello