Svolta linguistica

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Le origini della filosofia analitica Il primo Wittgenstein: il “Tractatus logico-philosophicus” Il Circolo di Vienna Il secondo Wittgenstein LA SVOLTA LINGUISTICA

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● Le origini della filosofia analitica

● Il primo Wittgenstein: il “Tractatus logico-philosophicus”

● Il Circolo di Vienna

● Il secondo Wittgenstein

LA SVOLTA LINGUISTICA

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LA SVOLTA LINGUISTICA

Geometrie non euclideeTeoria della relativitàPrincipio di indeterminazioneMeccanica quantistica

necessità di ripensare la scienza

progresso tecnologico

crisi della metafisica

necessità di “ripensare” la filosofianecessità di “ripensare” il rapporto fra scienza e filosofia

“svolta linguistica”

la filosofia non deve fornire più ampi schemi metafisici, bensì strumenti per chiarire gli aspetti logico-linguistici della matematica, delle scienze, delle dottrine filosofiche in genere

FILOSOFIA ANALITICA

scuola di Cambridge(Russell, Moore, Keynes)

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LA SVOLTA LINGUISTICA

tentativo di

costruire un

linguaggio ideale

riflessione sulla natura della logicariflessione sui fondamenti della matematica

Frege (1848 - 1925)

Ludwig Wittgenstein (1889 - 1951)Tactatus logico-philosophicus (1921)

la struttura del pensiero va esaminata a livello logico, non psicologico

“... la filosofia è la dottrina della forma logica delle proposizioni scientifiche”

scuola di Cambridge

Russell (1872-1970)

atomismo logico

(Principia Matematica)

il mondo è costituito da fatti singoli che il linguaggio raffigura

“primo” Wittgenstein

“... il mio lavoro si è esteso dai fondamenti della logica all'essenza del mondo”

analisi del linguaggio alla ricerca dei limiti del dicibile

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LA SVOLTA LINGUISTICA

Tractatus logico-philosophicus

1 Il mondo è tutto ciò che accade1.1 Il mondo è la totalità dei fatti, non delle cose2 Ciò che accade è il sussistere di stati di cose

linguaggio come raffigurazione logica

del mondo

Il “mondo” può essere ridotto ad un insieme di proposizioni elementari che “raffigurano” fatti elementari

Il linguaggio “mostra” il mondo

Il mondo è costituito da fatti complessi, riconducibili a fatti elementari, riducibili

a nessi fra oggetti

il mondo esisteil linguaggio lo raffigura

LOGICA SCIENZENATURALI

FILOSOFIAmatematicainsieme delle proposizioni

dotate di sensoinsieme delle

proposizioni di cui si può dire se

sono vere o false

insieme delle proposizioni che non hanno senso

strumento per il calcolo

proposizionale

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LA SVOLTA LINGUISTICA

LOGICA SCIENZENATURALI FILOSOFIA

sempre vereindipendentemente

dai fatti

CONTRADDIZIONI PROPOSIZIONI SCIENTIFICHE

FRAINTENDIMENTI ed ERRORI

TAUTOLOGIE

sempre falseindipendentemente

dai fatti

possono essere VERIFICATEtramite l'esperienza

proposizioni insensate che nascono da errori

logico-linguistici

non dicono nulla sul mondo problema dell'induzionecompito della filosofia non può che essere chiarire

questa mancanza di senso

compito della filosofia può essere solo una chiarificazione del linguaggio

“i limiti del linguaggio sono i limiti del mondo”

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LA SVOLTA LINGUISTICA

il mondo nella sua totalità è inesprimibile“Non come il mondo è, è

il mistico, ma che esso è”

il linguaggio “raffigura” il mondo è forma logica del mondo

il linguaggio non è a sua volta rappresentabile “si mostra”, ma non può essere espressa

la filosofia tradizionale pone dei problemi a cui non si può

dare una risposta

la filosofia può solo chiarire il linguaggio e tracciare i

limiti del dicibile

“Su ciò di cui non si può parlare si deve tacere”

Le mie proposizioni illustrano così: colui che mi comprende, infine le riconosce insensate, se è salito per esse – su esse- oltre esse. Egli deve, per così dire, gettar via la scale dopo che v'è salito. Egli deve superare queste proposizioni; allora vede rettamente il mondo.

La filosofia non è una teoria, ma è un'attività

FILOSOFIA ANALITICA

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LA SVOLTA LINGUISTICA

IL NEOPOSITIVISMO

Circolo di ViennaSchlick (1882 - 1936)

Neurath (1882 - 1945)

Carnap (1891 - 1970)

gli unici enunciati sensati sono quelli scientifici

scienze naturali logica e matematica

proposizioni sintetiche proposizioni analitiche

a prioria posteriori

l'unico criterio di verità possibile è la VERIFICA EMPIRICA

sono scientifiche solo le proposizioni verificabili

(criterio di VERIFICABILITÀ)

svalutazione della metafisica:la filosofia può solo dichiarare che i problemi della metafisica sono privi di significato

la POSSIBILITÀ di una verifica empirica

tutti gli altri sono insensaties. gli enunciati filosofici

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LA SVOLTA LINGUISTICA

Ludwig Wittgenstein Ricerche filosofiche (1953) “secondo” Wittgenstein

linguaggio = insieme di giochi linguistici

esistono innumerevoli tipi di linguaggio ed ognuno ha un suo peculiare rapporto con il mondo

linguaggio come attività

il significato delle parole dipende dal loro uso in un determinato contesto

la filosofia può solo descrivere il linguaggio

la filosofia tradizionale èinvece una malattia del linguaggio

ha valore terapeutico

conduce alla cessazione del filosofare

il significato dipende solo dal rispetto delle “regole del gioco”

filosofia del linguaggio ordinario(Oxford-Cambridge Philosopy)