Stress lavoro correlato - sicurezzalavoro.provincia.tn.it · Stress lavoro correlato Benessere...

55
Stress lavoro correlato Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari Provincia Autonoma di Trento A cura di Dott. Michele Tommasini Dott. Walter Versini Trento 2011 Nucleo Operativo del Medico Competente

Transcript of Stress lavoro correlato - sicurezzalavoro.provincia.tn.it · Stress lavoro correlato Benessere...

Stress lavoro correlato

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariProvincia Autonoma di Trento

A cura di

Dott. Michele Tommasini

Dott. Walter Versini

Trento 2011

Nucleo Operativo del Medico Competente

Stress lavoro correlato

Benessere organizzativo e Aspetti psicosociali

Di questi argomenti si occupano varie discipline

Medicina del lavoro, psicologia, sociologia, teoria dell’organizzazione del lavoro …

Molti di voi avranno già competenze, che torneranno utili

L’interdisciplinarietà è una difficoltà, ma è inevitabile e necessaria

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

L’attenzione ai rischi lavorativi è variata nel tempo

Passaggio dalla valutazione e gestione di aspetti evidenti e facilmente misurabili (rumore,

vibrazioni, carichi) ad aspetti più complessi (ergonomia, aspetti psicosociali ecc.), ma

certamente non meno impattanti

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Stress lavoro correlato

Gli aspetti psicosociali hanno un elevato impatto in termini di assenteismo, costi, salute

La prima tra le condizioni associate al deterioramento della salute (36% colletti bianchi, 23% lavoratori manuali)

(3rd EU Survey 2000)

Metà delle giornate perse sono connesse allo stress lavoro correlato (HSE UK)

(Costi stimati EU > 20 miliardi di euro)

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Le malattie considerate emergenti quali lo stress, la depressione o l'ansia, nonché la violenza

sul luogo di lavoro, le molestie e l'intimidazione rappresentano ben il 18% dei problemi di salute legati al lavoro, un quarto dei quali comporta un'assenza dal lavoro pari o superiore alle due

settimaneCOMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE (Bruxelles, 11.0 3.2002.)

OMS: entro il 2020 la depressione diventerà la causa principale di inabilità al lavoro

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

05

1015202530

stress

mal di schiena

affaticamento generale

dolori arti superiori

mal di testa

problemi di vista

ansia

dolori arti inferiori

irritabilità

problemi di udito

altri

Percezione dei rischi professionali in 5.000lavoratori del Veneto (in %)

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Lo stress da lavoro è un problema sia dei lavoratori che dei datori di lavoro

Considerare il problema dello stress sul lavoro può voler dire una maggiore efficienza e un deciso

miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, con conseguenti benefici economici e sociali per le aziende, i lavoratori e la società nel

suo insieme

Accordo europeo sullo stress sul lavoro (8/10/2004)

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Presidenza del consiglio dei ministri dip. della funzione pubblica

Direttiva 24 marzo 2004 (G.U. n.80 del 5-4-2004)

Misure finalizzate al miglioramento del benessere organizzativo nelle pubbliche amministrazioni

Indicazioni da seguire- Attenzione al benessere organizzativo come elemento di

cambiamento culturale- Attenzione alle seguenti variabili: caratteristiche

dell’ambiente di lavoro, chiarezza obiettivi e coerenza, riconoscimento e valorizzazione delle competenze, circolazione informazioni, prevenzione infortuni e mp, clima relazionale franco e collaborativo, giustizia organizzativa, controllo stress, gestione conflittualità

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

DLgs 81/08 VALUTAZIONE DEI RISCHI

Articolo 28 - Oggetto della valutazione dei rischi

• 1. La valutazione di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a), anche nella scelta delle attrezzature di lavoro e delle sostanze o dei preparati chimici impiegati, nonché nella sistemazione dei luoghi di lavoro, deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro-correlato, secondo i contenuti dell’accordo europeo dell’8 ottobre 2004, e quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, nonché quelli connessi alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da altri Paesi.

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

D.M. 1-12-2009Elenco delle malattie per le quali è obbligatoria la

denuncia

Lista 2 gruppo 7Malattie psichiche e psicosomatiche

Per esposizioni a “disfunzioni dell’organizzazione del lavoro”

- Disturbo dell’adattamento cronico- Disturbo post traumatico cronico da stress

Già qualche sentenza di Cassazione

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Disturbo dell’adattamento cronico (DSM-IV)

risposta psicologica a uno o più fattori stressanti identificabili,che conducono allo sviluppo di sintomi emotivi o comportamentaliclinicamente significativi. Se l’alterazione dura per sei mesi o più il disturbo può essere specificato come cronico.Sintomi emotivi• Umore depresso• Perdita di speranza• Facilità al pianto• Ansia• Preoccupazione, irritabilità, irrequietezzaSintomi comportamentali• Assenze ingiustificate da scuola o dal lavoro• Guida spericolata• Inadempienza verso le responsabilità legali• Facile litigiosità

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Disturbo post-traumatico cronico da stress (DSM-IV)

Sviluppo di sintomi tipici che seguono l’esposizione a un fattore traumatico estremo, che implica l’esperienza personale diretta di un evento che causa o può comportare morte o lesioni gravi o altre minacce all’integrità fisica propria o di altri.Possibili sintomi• Ricordi (immagini, pensieri, percezioni) o sogni spiacevoli, ricorrenti e intrusivi dell’evento• Agire o sentire come se l’evento traumatico si stesse ripresentando(episodi di flashback)• Presenza di un marcato disagio psicologico all’esposizione a fattori scatenanti che simbolizzano o richiamano l’evento traumatico• Evitamento persistente di stimoli associati al trauma• Condizione persistente di iperarousal psicofisiologicoIl disturbo è caratterizzato come cronico se persiste per più di tre mesi

BENESSERE

E’ uno stato mentale dinamico caratterizzato da un’adeguata armonia tra capacità, esigenze e aspettative

dell’individuo, ed esigenze e opportunità ambientali.

WHO 1986

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

“SEGNI DI MALESSERE”

• Assenteismo cronico, convalescenze complicate• Ritardo cronico, incapacità di gestire il tempo• Ritardato ritorno da vacanze, permessi, missioni• Incapacità di completare un lavoro, di rispettare i termini di consegna• Timore dei viaggi di lavoro• Aumentato numero di errori, di prodotti inadeguati, d’infortuni• Verso i superiori: esagerata critica, esagerata ricerca di appoggio o

mancanza di fiducia• Verso i pari: incapacità di collaborare, eccesso di competitività• Verso i subalterni: incapacità di motivare, di dirigere• Mancanza di socializzazione, di comunicazione• Rifiuto delle regole, comportamenti sleali• Cinismo verso il proprio ruolo• Comparsa di atteggiamenti trasandati• Crisi depressive

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

STRESS

Reazione alla percezione di uno

squilibrio tra le richieste a cui far fronte e le

risorse disponibili per soddisfarle

Sindrome ad eziologia multipla, non esclusivamente correlata al lavoro

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Scala di Holmes e Rahe

STRESS (Hans Selye,1976)Sindrome generale di adattamento alle sollecitazioni dell’ambiente

stress (tensione, sollecitazione)strain (strappo)

Stressors

eustress (benessere)

distress (malessere)

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

“Mari troppo calmi non producono bravi marinai”

Lo stress non solo non è necessariamente fattore negativo ma, anzi, fattore positivo che sollecita capacità e risorse che lo stesso soggetto non pensava di avere

In questi casi aumentano i livelli di autostima e la sicurezza di superare i futuri ostacoli

(MG Cassitto)

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Quello che trasforma lo stress-sollecitazione in stress patogeno è lo stress che non contiene movimento, che blocca le energie invece di liberarle, che consuma energie a vuoto, che crea tensione ma non offre possibilità di scarico costruttivo

(MG Cassitto)

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

STRESS (distress)

Stato psicologico negativo,

con componenti emotive e cognitive,

che ha effetti sulla salute dei singoli e delle

organizzazioni.

Osha-eu 2000

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

REAZIONI EMOZIONALI

• TENSIONE

• ANSIA

• DEPRESSIONE

• IRRITABILITÀ

• FACILITÀ AL PIANTO

• VISSUTI DI IMPOTENZA

• RIDUZIONE DELL’AUTOSTIMA

• CADUTA MOTIVAZIONALE

• DISINTERESSE

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

DISFUNZIONI COGNITIVE

• SCARSA CONCENTRAZIONE

• DIFFICOLTÀ DI MEMORIZZAZIONE

• DIFFICOLTÀ AD APPRENDERE COSE NUOVE

• FACILITÀ A DIMENTICARE

• SENSO DI CONFUSIONE

• INCERTEZZA DECISIONALE

• POLARIZZAZIONE IDEATIVA

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Quando le emozioni sopraffanno la concentrazione, viene annientata la “memoria di lavoro” ossia l’abilità di tenere a mente tutte le informazioni

rilevanti per portare a termine ciò a cui ci stiamo dedicando

• Favorisce gli “errori attivi” (slips: errori di attenzione, lapses: errori di memoria)

• Attiva gli “errori latenti” (debolezze organizzative, “incidenti che attendono di accadere”)

Reason 1990-Feldman&Robin 1997

Baddeley 1986

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Evidente ricadute sulla performance lavorativa• Assenteismo cronico, convalescenze complicate• Ritardo cronico, incapacità di gestire il tempo• Ritardato ritorno da vacanze, permessi, missioni• Incapacità di completare un lavoro, di rispettare i termini di

consegna• Timore dei viaggi di lavoro• Aumentato numero di errori, di prodotti inadeguati, d’infortuni• Verso i superiori: esagerata critica, esagerata ricerca di appoggio

o mancanza di fiducia• Verso i pari: incapacità di collaborare, eccesso di competitività• Verso i subalterni: incapacità di motivare, di dirigere• Mancanza di socializzazione, di comunicazione• Rifiuto delle regole, comportamenti sleali• Cinismo verso il proprio ruolo• Comparsa di atteggiamenti trasandati• Crisi depressive

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

• DISTURBI DEL SONNO (molto frequente)

• ANOMALIE CARDIOVASCOLARI

• DISPNEA, CEFALEA, AUMENTO DELLA GLICEMIA

• IPERIDROSI, BOCCA ASCIUTTA

• PARESTESIE, TIC NERVOSI, TREMORI

• PATOLOGIE GASTROINTESTINALI (DISTURBI DIGESTIVI, GASTRITI, COLITI)

• PATOLOGIE MUSCOLOSCHELETRICHE (LOMBALGIE, TENSIONE MUSCOLARE)

• DISTURBI DERMATOLOGICI

• DISTURBI SESSUALI, GINECOLOGICI

• EFFETTI IMMUNODEPRESSIVI

Nota: ognuno di noi ha un organo vulnerabile

EFFETTI SULLA SALUTE

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

• ABUSO DI ALCOLICI

• TABAGISMO

• ABUSO DI SOSTANZE TRANQUILLANTI, STIMOLANTI,

STUPEFACENTI

• ISOLAMENTO SOCIALE

• REAZIONI AGGRESSIVE AUTO O ETERODIRETTE

• TURBE DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE (BULIMIA,

ANORESSIA)

• ATTEGGIAMENTI TRASANDATI

COMPORTAMENTI DISFUNZIONALI

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Un caso clinico

“… pretende molto da se stessa e non è in grado di difendersi dal coinvolgimento emotivo che mette nel lavoro…

… non ha tratto benefici né dalla terapia farmacologica, nédal lavoro psicoterapeutico, né dalle ospedalizzazioni che si

sono rese necessarie…

… sintomi somatici gravemente disturbanti …

…disturbo somatoforme da stress…

Per 2 anni a casa per maternità godette di ottima salute…

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

…al rientro comparsa di ansia estrema con risposta lipotimica…

…a casa in malattia…terapia antidepressiva e ansiolitica ad importanti dosaggi…non riesce ad

avere sicuro beneficio dalla cura.

“fobia specifica di tipo situazionale”

…inadatta ad una psicoterapia del profondo di per sé già onerosa…suggerisco la terapia in assoluto più “economica” che in genere il

paziente pone in essere spontaneamente, cioèquella dell’ “evitamento”

BURNOUTcome fenomeno da risposta ad agenti di stress

interpersonali e cronici sul lavorotipico delle professioni d’aiuto

Sindrome multidimensionale:

1. Esaurimento totale (stress individuale-su base emotiva)

2. Cinismo (reazione negativa verso gli altri e il lavoro-

depersonalizzazione, svuotamento)

3. Crollo autostima (autovalutazione negativa-perdita di

competenze, distruzione professionale)Maslach & Leiter 1997

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Livelli clinici di Burnout(n= 10.064)

• Volontari 13.9%

• Med. del lavoro 11.3%

• Insegnanti 9.0%

• Inf. comunità 7.8%

• Ostetriche 6.6%

• Operai 6.5%

• Lav. Costruzioni 6.1%

• Guardie carcer. 3.4%

• Polizia militare 3.3%

• Ass. hand. ment 2.0%

• Inf. Oncologia 1.7%

• Inf. Cur. Intens. 1.4%

• Lav. Hospice 0.9%

• Poliziotti 0.8%

Schaufeli 2001

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Come curare lo stress?

Approccio clinicosull’individuo

e

Approccio preventivosull’organizzazione(da parte della dirigenza)

Come curare lo stress?

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Il lavoro

e’ una realtà organizzatacioè un processo di azioni e decisioni finalizzate ad uno scopo (obiettivo)

la riduzione degli spazi individuali comporta

costrittivita’ organizzative che possono comportare condizioni di rischio

necessità di scelte organizzative alternative

per ridurre le costrittivita’

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Stress da lavoro

Ogni organizzazione, per il fatto di esistere, genera costrittività e quindi stressors.

Quando l’organizzazione non sa gestire preventivamente gli stressors si generano distress

lavorativi

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Esistono prove che dimostrano che gli approcci a livello di organizzazione consentono di conseguire

risultati migliori sul singolo, sull’interfaccia individuo-organizzazione e sui parametri organizzativi (misure di risultato); questi

programmi di ampio respiro esercitano un forte impatto sull’organizzazione nel suo insieme e hanno

bisogno del completo appoggio della direzione.

Van der Hek & Plomb 1997

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

I modelli teorici dello stress

Stimolo-risposta: il carico

Interazionali : struttura organizzativa (predittività; per epidemiologia)

Transazionali: processi psicologici; percettivi, cognitivi, emotivi, di coping; esigenze e risorse individuali

(difficoltà di misura)

Strumenti operativi

Check-up dell’organizzazione

(per la prevenzione)Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari

Nucleo Operativo del Medico Competente

I fattori organizzativi (variabili organizzative) implicati nella genesi dello stress sono molti

Tra questi molti, i vari modelli hanno cercato di individuare, sulla base di varie teorie,

i FATTORI CHIAVE.

Si verifica se la misura di questi fattori chiave risulta predittiva dei livelli di stress

I risultati sono buoni

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Primi modelli, centrati sul carico:

Lo stress è dovuto ad un eccesso di carico, è in funzione del carico

Ciascuno ha una sua soglia oltre la quale non può reggere

Carico è costituito da tanti elementi

La soluzione è ridurre il carico

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Modelli stimolo risposta (anni 40-70)

Modelli interazionali : (anni ’70-2000)

Lo stress non è semplicemente dovuto ad un eccesso di carico, ma ad uno squilibrio/sbilanciamento di vari elementi

La soluzione non è semplicemente ridurre il carico, ma ripristinare l’equilibrio

Ci sono maggiori possibilità di azione

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

ALTO

ALTOBASSO

CONTROLLO(padronanza,

dominio, autonomia sul

compito)

IMPEGNO

(richiesto dal compito)

RILASSATO ATTIVO

PASSIVO IN FORTE TENSIONE

Modello control/demand (Karasek)

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Control/Demand/Support (Johnson & Hall)

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Modello sforzo e ricompensa (Siegrist)

Siegrist 1996Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari

Nucleo Operativo del Medico Competente

Le sei aree di intervento

Sovraccarico di lavoro

Insufficiente controllo sul lavoro

Disgregazione della comunità

Compenso insufficiente

Assenza di equità

Conflitto di valori

Modello del burn-out di Maslach & al

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Le sei dimensioni organizzative chiave

Domanda

Controllo

Supporto

Relazioni

Ruolo

Cambiamento

Modello del Management Standard HSE

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Valutazione e gestione del rischio

La Valutazione dei Rischi chiede di rispondere a due domande:

1. “Quanto è il rischio, cioè quant’è la probabilità di danni alla salute?”

2. “Il rischio è minimizzato per quanto possibile e gestito al meglio?”

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Valutazione e gestione del rischio

Proposta “metodologica” ISPESL

Approccio su due livelli:

- Indicatori “oggettivi” verificabili (check-list)

- Coinvolgimento dei lavoratori (valutazione soggettiva)

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Fattori di rischio stressogeni

BENESSERE / MALESSEREORGANIZZATIVO

BENESSERE / MALESSEREORGANIZZATIVOAmbiente di lavoro e

attrezzature

Cultura

organizzativa

Sviluppo

di carriera

Orario di lavoroCarico/ritmi di

lavoro

Ruolo

dell’organizzazione

Relazioni

interpersonali sul

lavoro

Autonomia

decisionale/controllo

Interfaccia

famiglia/lavoro

Pianificazione dei

compiti

Contesto lavorativo

Contenuto del lavoroAzienda Provinciale per i Servizi Sanitari

Nucleo Operativo del Medico Competente

Limiti: limitata sensibilità, discrezionalità,

punteggio opinabile

Vantaggi: relativa semplicità e flessibilità

proposta ufficiale

confrontabilità

utile come guida per bonifica degli aspetti organizzativi carenti(gestione del rischio)

Proposta “metodologica” ISPESL

Indicatori oggettivi

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Proposta “metodologica” ISPESL

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Coinvolgimento dei lavoratori

- “Obbligatorio” in alcune situazioni- Richiede competenze specifiche- Possibili varie modalità: quanto all’estensione (aree scelte,

campione …) e quanto al metodo (questionari, interviste, focus group)

- Importante per superare i limiti degli indicatori oggettivi e ai fini della validazione della valutazione del rischio (anche della tenuta a livello legale)

Conclusioni

Tema delicato, in una grande PA fondamentale

Opportunità preziosa di miglioramento

Possibilità di valorizzare competenze già presenti

Prevedibili “casi” con possibili sviluppi giudiziari tra qualche anno

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Conclusioni

Buona riuscita proporzionale a

Impegno della dirigenza

Regia

Coinvolgimento dei lavoratori

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente

Grazie dell’attenzione!

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariNucleo Operativo del Medico Competente