Stati D’animoMartina Perozzi

Stati D’animoMartina Perozzi

Parlano tutti dell’amore come fosse infinito.Chiaccherano coloro che non lo vivono.Ma dove va l’amore quando finisce?Cosa rimane di una guerra interiore che nessuno capisce?Ho visto compiere atti in nome dell’amore che non avrei inflitto nemmeno al mio peggior nemico.L’amore é un carro armato travestito da carro di carnevale, un giorno se ne va lasciando alle spalle distruzione.

Avrei voluto ridisegnare la nostra storia, non ho trovato una matita e mi sono limitata a cancellarmi.

Finché si ha il dono del respiro, bisogna combattere, rialzarsi e armarsi delle macerie che la guerra ha seminato.Ignorare la debolezza, gli avvoltoi che osservano aspettando che le tue risorse finiscano.

Alzarsi e ridere, come non avessi mai pianto.

Di notte la luce costante delle proprie ossessioni, intrappola e costringe l’animo umano nella fitta ragnatela che noi stessi tessiamo.

Di notte non é la sbronza ma il primo bicchiere che ti uccide.

Dedico ogni cosa a te.A te che le cose più belle sono quelle che non hai mai avuto.Più del sesso, del successo, della coca e ogni banconota.A te che cose più belle sono quelle che hai perduto.

Ora fai un inchino, lo spettacolo é finito.

E’ la fortuna che ti bacia prima di essersi lavata i denti.

L’amore, una dolce paranoia che sale sul tuo letto quando dormi e

ti fotte.

Questa pioggia la dedico a noi.Erevamo eterni finché é durato, finché non ha fatto paura.

Tutto grigio, eravamo l’unica sfumatura.

Se fossi dentro a un incubo tu mi sveglieresti?

Tutti vogliono un assaggio e poi ti sputano per terra.

La realtà non é all’altezza della fantasia.

Re e Regina del tempo, la nostra ora é arrivata.Anche un orologio fermo segna l’ora giusta due volte al giorno.

Guardati allo specchio Re, questo nuovo amore ci invecchia.

Amici come prima.Come prima di conoscerci.

Cancello ogni ricordo di noi due, e im-paro a conoscerti nei miei sogni dove sei ancora quel brivido che fa breccia nella

mia apatia.

C’é un segreto bisogno di angoscia dietro ogni parola non detta, dietro ogni abbraccio nega-to, dietro ogni occasione perduta.

E tutto si riduce a una dolce morte, come un’ape che affoga nel miele.