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GLI INSEGNAMENTI
SPIRITUALI DELL’AIKIDO
Gasshuku Residenziale a Numero Chiuso
Riservato agli Yudansha (Max 25)
Docente:
Paolo Corallini Shihan
15 - 16 - 17 Febbraio 2013
Tenuta I Ciclamini,
Avigliano Umbro, Perugia, Italia
Organizzazione: Aikido Italia Network - TAAI
Vi siete mai chiesti quale fosse la visione filosofica di O Sensei? Qual è lo scopo dell’Aikido?
Perché il Fondatore usava le tre forme sacre del quadrato, triangolo e cerchio per costruire e praticare le sue tecniche
“Divine”? Perché O Sensei indicava con una piramide il percorso dello sviluppo del praticante di Aikido?
Perché molti dei movimenti dell’Aikido sono espressi con il simbolo dell’Infinito?
Nel corso di questo seminario cercheremo di rispondere a queste e a molte altre domande.
INFO & MANAGEMENT: Simone Chierchini 345/3943286
EMAIL: [email protected] WEB: www.aikidoitalia.com
Insegnamenti Spirituali dell’Aikido:
Introduzione al Gasshuku Residenziale
di Paolo Corallini
La pratica dell’Aikido, a prescindere dalla pedagogia che si
segue o “dallo stile” praticato richiede una grande e costante
applicazione che può portare ad una certa abilità tecnica specie
se si hanno le doti ed il talento giusti.
Purtroppo molti ritengono che non sia necessaria, per essere
dei buoni Aikidoka, una Conoscenza teorica, spirituale,
simbolica, cosmologica dell’Arte.
Questo convincimento è anche facilitato dal mondo in cui
viviamo, un mondo che sempre più spinge l’Uomo a essere
pragmatico, materialistico, rivolto soltanto all’aspetto esteriore
ed utilitaristico delle cose.
Per poter comprendere quanto ciò sia lontano dall’Aikido è
bene ricordare che O Sensei provava un estasiato stupore
davanti all’armonia delle leggi della Natura ed al tempo stesso
un’umile ammirazione per questa infinita e superiore essenza,
la manifestazione del Divino.
Un essere umano è parte di un tutto, l’Universo, ed egli è una
parte limitata nel tempo e nello spazio.
Noi viviamo in una sorta di prigione e il nostro compito è
quello di liberarci da essa, allargando la nostra compassione in
cerchi concentrici per abbracciare tutte le creature viventi e
tutta la Natura nella sua bellezza infinita.
L’atteggiamento che il praticante “iniziato” deve avere di
fronte al mistero dell’Universo deve essere quello del mistico,
cioè di colui che, nel silenzio, viene iniziato ai misteri
dell’Arte.
Il misticismo è la possibilità, da parte dell’Uomo, di avere
accesso ad una consapevolezza, ad un risveglio che troviamo
oltre le tecniche oltre la parola, oltre la ragione, e dunque sul
piano metafisico.
L’Aikido è impregnato di misticismo e di simboli e sono
proprio questi ultimi che permettono l’accesso a piani
superiori di consapevolezza e di comprensione.
Una caratteristica fondamentale del misticismo è, come
affermava Einstein, il bisogno di conoscenza, il desiderio di
afferrare o di lasciarsi afferrare dal mistero dell’Universo, la
curiosità, lo stupore, il senso di meraviglia.
Colui che vuole penetrare i segreti e le meravigliose
potenzialità dell’Aikido deve cercare di afferrare il mistero
dell’Universo cercando di comprenderne le leggi con la
ragione, con la pratica assidua, con sacrificio, con
determinazione e volontà assoluta, con l’aiuto e la
speculazione simbolica, ma al tempo stesso deve adoperarsi a
purificare la propria soggettività, cercando di entrare in una
risonanza intuitiva con le leggi che regolano la Natura,
l’Universo.
L’essere umano ha due modi di vivere: uno esteriore, l’altro
interiore.
Con l’interiore egli guarda il non manifestato, con l’esteriore
vede e approccia il manifestato.
L’Aikido ci dà gli strumenti per integrare e far vibrare
all’unisono questi due modi di vivere.
L’Aikido può essere la porta tra il mondo manifesto e il non
manifesto.
A livelli elevati di pratica le tecniche diventano l’aspetto
formale, simbolico e l’estasi; il contatto con il non manifesto.
Non dimentichiamo che il Fondatore parlava di “inori budo”,
indicando con questo termine che l’Aikido è come una
preghiera in movimento.
Questo Corso è dedicato a coloro i quali non si accontentano
di praticare soltanto le tecniche dell’Aikido ma che aspirano
ad entrare in quel meraviglioso mondo spirituale dell’Arte
dove lo studio del simbolismo, dell’esoterismo, dell’Alchimia
Spirituale, sono gli strumenti ed i percorsi imprescindibili per
raggiungere un livello superiore di Conoscenza.
Vi sarete chiesti qual era la visione filosofica di O Sensei?
Qual è lo scopo dell’Aikido? Perché il Fondatore usava le tre
forme sacre del quadrato, del triangolo e del cerchio per
costruire e praticare le sue tecniche “Divine”?
Perché O Sensei indicava con una piramide il percorso dello
sviluppo del praticante di Aikido? Perché molti dei movimenti
dell’Aikido sono espressi con il simbolo dell’Infinito?
Cercheremo di rispondere a queste e a molte altre domande.
Un percorso di tipo marziale, se vissuto in un determinato
modo, è un percorso iniziatico complesso che sicuramente
trascende la semplice “opera al nero” per la quale era stato
intrapreso.
PAOLO CORALLINI SHIHAN
Il Maestro Paolo Corallini, Iwama Ryu 7° Dan, Aikikai 7°
Dan, Presidente della Takemusu Aikido Association Italy e
massimo rappresentante in Italia dell'Aikido di Iwama, inizia
fin da giovane ad interessarsi alle Arti Marziali. All'età di 18
anni si iscrive presso un dojo di Ju Jutsu e subito dopo
conosce l'arte marziale che doveva segnare la sua vita,
l'Aikido, all'epoca ai suoi primi passi in Italia. Segue in quegli
anni gli insegnamenti di Motokage Kawamukai Sensei che gli
conferisce il 1° Dan nel 1977.
Riceve poi il 2° dan da Hirokazu Kobayashi Sensei nel
1979 e comincia poi a frequentare le scuole di Aikido in
Francia dove conosce il Maestro André Nocquet, allievo del
fondatore e presidente dell'Union Europeenne D'Aikido, il
quale gli conferisce il 3° dan nel 1981 e il 4° dan nel 1983,
nominandolo anche Presidente e Direttore Tecnico dell'Unione
Italiana Aikido, emanazione italiana dell'U.E.A.
In quell'anno il M° Corallini pubblica il suo primo libro
sull'Aikido e frequenta moltissimi seminar diretti dai più
grandi Sensei giapponesi: Tamura, Tohei, Yamada, Saotome,
Chiba ecc. Nel 1984, stimolato dal desiderio di conoscere
Morihiro Saito Sensei e di vedere il dojo dove il Fondatore
aveva creato l'Aikido, si reca in Iwama (paese situato nella
Prefettura di Ibaraki, a circa 90 km a nord-est di Tokyo).
Qui avviene il magico incontro con Morihiro Saito Sensei, e
subito il M° Corallini si rende conto che quello che veniva
praticato in Iwama, era l'Aikido Tradizionale del Fondatore.
Decide quindi che da quel momento in poi Morihiro Saito
sarebbe stato il suo unico Maestro e ne diviene devotissimo
deshi.
Nel febbraio del 1985 Saito Sensei accetta l'invito di
Paolo Corallini a dirigere un seminar di Iwama Takemusu
Aikido in Italia e viene per la prima volta in Europa Centrale.
Da quel lontano 1985 il M° Corallini ha invitato ogni anno
Saito Sensei in Italia e si è recato egli stesso almeno ogni anno
in Iwama, per ben 24 volte, per trascorrervi periodi di studio
come Uchi Deshi (allievo interno).
Nel 1985 il M° Corallini fonda l'IWAMA RYU ITALY,
associazione di cinture nere che seguono esclusivamente e con
fedeltà assoluta l'insegnamento di Saito Sensei. Dal 1984 ad
oggi Paolo Corallini ha seguito il suo Maestro in molte nazioni
come allievo fedele e si è sempre adoperato affinché l'Iwama
Takemusu Aikido si diffondesse non solo in Italia ma in
Europa ed oltre.
Nel 1988 riceve il 5° dan dal Maestro Saito e in quegli
anni riceve anche i 5 Mokuroku di Buki Waza e
l'autorizzazione a conferire gradi Iwama Ryu Tai Jutsu-Buki
Waza. Nel 1990 Saito Sensei lo nomina suo Rappresentante
per l'Europa Centrale e Meridionale e nel marzo del 1993, nel
dojo di Iwama, gli conferisce il 6° Dan e il titolo di SHIHAN.
Il M° Corallini dirige ogni anno numerosi seminar in Italia e
all'estero: Germania, Scozia, Svizzera, Francia, Portogallo,
Austria, Inghilterra, Spagna, Croazia, Bulgaria, Danimarca,
Svezia, Russia, Libano, Sud Africa.
Dal 1994 al 2006 egli è stato Direttore Tecnico Nazionale
per il settore Aikido della F.I.J.L.K.A.M. (C.O.N.I.) su
incarico del Presidente Federale, Dott. Matteo Pellicone.
In data 14 marzo 2001 il Presidente della F.I.J.L.K.A.M.
(C.O.N.I.), Dott. M. Pellicone conferisce al M. Corallini con
decisione "Motu Proprio" il 7° Dan di Aikido "quale
riconoscimento della pluriennale e meritoria opera da lui
svolta in favore dell'Aikido e in considerazione delle tante e
particolari benemerenze acquistate attraverso il sempre
costante e qualificato impegno dimostrato per lo sviluppo
tecnico e la diffusione dell' Aikido".
Il 25 maggio 2001 Morihiro Saito Sensei conferisce a Paolo
Corallini e Ulf Evenås il 7° Dan Iwama Ryu, e li nomina suoi
Rappresentanti Ufficiali (Kyoju Dai Ri).
Per la Federazione scrive nel 1998 un libro dal titolo
"Aikido Iwama Ryu" e nel 1999 un volume edito dalla
Sperling & Kupfer "Iwama Ryu Aikido".
In data 15 aprile 2003 Moriteru Ueshiba Aikido Doshu
autorizza ufficialmente Paolo Corallini Sensei a condurre
esami ai propri allievi per il conseguimento di gradi dan
Aikikai e a richiedere personalmente e direttamente i relativi
certificati presso l'Aikikai di Tokyo.
Il Consiglio Federale F.I.J.L.K.A.M. nella riunione del 5
Febbraio 2005 ha conferito al M°. Corallini la Medaglia
d'Onore al Merito Sportivo per le benemerenze acquisite
durante la pluriennale attività svolta in favore delle discipline
sportive della Federazione.
Nel 2009 Corallini Shihan ha celebrato i suoi 40 anni di
Aikido.
Nel dicembre 2009 il Panathlon gli conferisce il Premio
"Fair Play" per la sua carriera nell'Aikido.
Il 16 gennaio 2010 Il Maestro Corallini riceve a Osimo il
Premio "Apollino d'Oro" alla carriera per i meriti di
divulgazione e di insegnamento dell'Iwama Ryu Aikido nel
mondo.
Il 9 gennaio 2011 il Doshu conferisce al M°. Corallini il 7°
Dan Aikikai, in ratifica del precedente grado già conferitogli
da Saito Morihiro Shihan. Il 7° Dan Aikikai non era mai stato
conferito a nessun italiano fino a quel momento.
In un ampio orizzonte di boschi, prati e casolari... la Tenuta dei Ciclamini appare al visitatore come un borgo medievale immerso in migliaia di ettari di verde. “Non voglio e non troverei le parole per promuovere la Tenuta dei Ciclamini, posso solo dire che è il posto che ho scelto per vivere” (MOGOL)
La TENUTA I CICLAMINI è un complesso residenziale alberghiero
costruito al centro di un incantevole paesaggio dominato da boschi, prati,
colline, laghetti, sito a circa 12 Km a sud di Todi, in Umbria. La struttura,
dalle forme architettoniche medioevali, ha un giardino interno di oltre un
ettaro; è circondata da prati recintati, ove pascolano cavalli, e ha al suo
interno due piccoli laghi. Al di là iniziano i boschi di ciclamini, caratterizzati
da fauna e flora rimaste intatte per secoli.
Questo è il magico ambiente in cui abbiamo scelto di svolgere il nostro corso
riservato “GLI INSEGNAMENTI SPIRITUALI DELL’AIKIDO”,
consapevoli che l’importanza della materia richiedesse una cornice consona.
La Tenuta I Ciclamini sorge nei pressi dei paesini medioevali di Toscolano,
Santa Restituita e Melezzole (XI Sec), situati a 2 km dal centro. Sempre nelle
vicinanze, a Dunarobba (8 Km) si può visitare una foresta fossile risalente
all'era mesozoica, una delle uniche due rimaste al mondo, e la città romana di
Carsole, ricchissima di reperti archeologici. Inoltre da non dimenticare le
famose città di Spoleto e Orvieto.
Per il nostro corso ci serviremo delle moderne strutture della Tenuta, che offre
una vasta gamma di servizi professionali per congressi ed eventi. La Tenuta
dispone inoltre di un Centro Benessere completo di sale massaggi, sauna, 2
bagni turchi, idromassaggio, 400 mq di palestra con tatami, piscina interna
riscaldata, piscina esterna, mini piscina con idromassaggio. L’utilizzo di
queste strutture è parte del pacchetto offerto ai partecipanti al nostro corso.
La struttura alberghiera della Tenuta I Ciclamini si snoda in una serie di case
e di torri che formano un borgo antico, configurato a campus, con un grande
giardino centrale. I partecipanti al nostro corso verranno alloggiati in stanze
doppie a cinque stelle, provviste di ogni comfort e di Internet Wi-Fi, telefono,
aria condizionata, TV satellitare, frigobar e cassaforte.
COME ARRIVARE ALLA TENUTA I CICLAMINI
Da Sud:
Autostrada A1 ROMA - MILANO, uscita Orte, a destra per Terni, uscita
Amelia, seguire in direzione della cittadina di Amelia, poi Castel dell’Aquila,
e infine direzione Toscolano.
Da Nord:
Autostrada A1 MILANO - ROMA, uscita Valdichiana, direzione Perugia.
Superstrada E45 Perugia - Terni, uscita Montecastrilli - Avigliano Umbro.
Seguire per Avigliano Umbro e poi le indicazioni per Toscolano.
Aeroporti: Roma Fiumicino: 100 km, Perugia: 68 km
PROGRAMMA DEL CORSO:
(Potranno essere organizzate lezioni supplementari, sia pratiche che
teoriche, in relazione ai desideri dei partecipanti e al tempo a disposizione)
Venerdì 15 Febbraio:
17-18.30 Accoglienza e sistemazione nelle stanze
19-20: Lezione 1
20.30: Cena
Sabato 16 Febbraio:
8-9.30 Colazione
10-11.30: Lezione 2
11.30-12: Domande e Risposte. Discussione sulle
tematiche della mattinata
13: Pranzo
17-18.30: Lezione 3
18.30-19: Domande e Risposte. Discussione sulle
tematiche del pomeriggio
20: Cena
GLI INSEGNAMENTI SPIRITUALI
DELL’AIKIDO
Gasshuku Residenziale a Numero Chiuso
Riservato agli Yudansha
Docente: Paolo Corallini Shihan
15 - 16 - 17 Febbraio 2013
Tenuta I Ciclamini, Avigliano Umbro,
Perugia, Italia
Organizzazione: Aikido Italia Network in
collaborazione con TAAI
INFO & MANAGEMENT:
Simone Chierchini 345/3943286
EMAIL: [email protected]
WEB: www.aikidoitalia.com
Questo Gasshuku Residenziale - per come è
stato concepito - tratta tematiche complesse e
richiede un livello di comprensione dell’Aikido
non facilmente ottenibile da chi lo pratica
solamente da pochi anni. Per questo
l’organizzatore ha scelto di riservarne l’accesso
ai soli Yudansha, a prescindere da quale stile
pratichino e dall’organizzazione di
appartenenza, in linea con lo spirito guida di
Aikido Italia Network.
E’ allo studio la possibilità di organizzare un
simile corso a livello base e riservato ai
praticanti di grado Kyu.
Domenica 17 Febbraio:
8-9.30 Colazione
10-11.30: Lezione 4
11.30-12: Domande e Risposte. Discussione
sulle tematiche della mattinata
13: Pranzo
14: Commiato
QUOTA DI PARTECIPAZIONE:
Pacchetto Completo: €360
La quota comprende 2 giorni in pensione
completa (da venerdì a cena a domenica a
pranzo), 2 pernottamenti in camera doppia,
utilizzo di tutte le strutture della Tenuta,
frequenza ad un minimo di 4 lezioni con Paolo
Corallini Shihan, eventuali attività didattiche
supplementari, attestato di partecipazione
MODALITA’ DI ISCRIZIONE: Il corso è a numero chiuso ed è riservato a un
massimo di 25 Yudansha.
Per prenotare il proprio posto è necessario
inviare un acconto (non rimborsabile) di 50€
entro e non oltre il 24 Gennaio.
Pagamento tramite bonifico bancario intestato a:
Simone Chierchini
IBAN: IT34T0316901600CC0010100938
BIC: INGDITM1
Causale: “Corallini - Insegnamenti Spirituali
Aikido - [Cognome] [Nome]”
Inviare un Email a [email protected],
allegando la ricevuta di pagamento e il modulo di
iscrizione (pagina seguente).
N.B.: Per l’allocazione dei 25 posti disponibili fa
fede la data della ricevuta del bonifico.
COGNOME NOME
DATA DI NASCITA LUOGO DI NASCITA
INDIRIZZO
CITTA’ CAP
TELEFONO EMAIL
ASSOCIAZIONE DI
RIFERIMENTO DOJO
SOTTO LA MIA PERSONALE RESPONSABILITÀ, DICHIARO DI ESSERE REGOLARMENTE ASSICURATO PER LA PRATICA DELL’AIKIDO IN ITALIA E DI ESSERE IN POSSESSO
DI UN CERTIFICATO MEDICO ATTESTANTE L’IDONEITÀ ALLA PRATICA SPORTIVA NON AGONISTICA, VALIDO PER L’ANNO SPORTIVO IN CORSO
ALLEGO ALLA PRESENTE COPIA DELLA RICEVUTA DEL MIO PAGAMENTO TRAMITE BONIFICO BANCARIO (EURO 50)
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LUOGO, DATA E FIRMA LEGGIBILE
(GENITORE O TUTORE LEGALE IN CASO DI MINORENNE)