Sostanze Pericolose nel contesto quotidiano aziendale VSAS ... · Elementi base di tossicologia 4....

Gordola, 20 Settembre 2018

Sostanze Pericolose nel

contesto quotidiano

aziendale

http://www.vsas.ch/

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Presentazione

Widmer - CEC SA; CH-6807 Taverne

Relatore: Angelo Rizzella

Esperienza

• Ing. Consulente SL e TS, OPIR, PDI presso Studio Widmer CEC SA (in corso dal 2014)

• Disegnatore presso studio di Ingegneria civile ARPA Engineering Sagl(2012-2014)

• Stagista presso studio di ingegneria del traffico Ferella falda(2011-2012)

Formazione

• Esperto diagnostica amianto ASCA – VABS 2017

• Dipl. Ing di Sicurezza (CFSL) Suva 2017

• Dipl. Ing. Ambientale Politecnico di Milano 2011

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Obiettivi


• Conoscere i principali

riferimenti normativi

• Conoscere le proprie responsabilità

• Utilizzare i prodotti chimici

in modo sicuro

4Widmer - CEC SA; CH-6807 Taverne

1. Cos’è un prodotto chimico pericoloso

2. Basi Legali

3. Elementi base di tossicologia

4. I pittogrammi di pericolo

5. La scheda di dati di sicurezza

6. Impiego sicuro prodotti chimici in azienda

Indice

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Introduzione


Prodotto chimico pericoloso

Cosa viene in mente?

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Cos’è un prodotto chimico pericoloso


Un prodotto chimico pericoloso è una sostanza o un

preparato che può mettere in pericolo la vita o la salute in

virtu’ di effetti fisico-chimici o tossici, (cpv 1, art. 3,

LPChim)

Alcuni esempi

• Vernici, colle, pitture

• Detersivi per tessili e detergenti

• Concimi

• Prodotti fitosanitari (cura delle piante)

• Batterie, metalli

• Prodotti biocidi (disinfettanti, insetticidi)

Lo si riconosce facilmente se sulla sua etichetta originale

sono rappresentati i pittogrammi di pericolo.


Etichetta originale

Cos’è un prodotto chimico pericoloso



2. Basi Legali





Indice

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Basi legali principali


Federali

• Legge sui prodotti chimici (LPChim)

• Ordinanza sui prodotti chimici (OPChim)

• Ordinanza sulla protezione contro gli incidenti rilevanti (OPIR)

• Ordinanza sulla riduzione dei rischi inerenti ai prodotti chimici

(ORRPChim)

• Ordinanza sul traffico di rifiuti (OTRif)

Cantonali

• Legge cantonale di applicazione della legge federale sulla protezione

contro le sostanze e i preparati pericolosi (LaLPChim)

• Regolamento della legge cantonale di applicazione della legge

federale sulla protezione contro le sostanze e i preparati pericolosi

(LaLPChim)

• Regolamento di applicazione dell'Ordinanza sul traffico di rifiuti

(ROTRif)

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Supporto e consulenza


Consulenza concettuale e sostegno operativo

• Ispettorato del Lavoro e Suva possono fornire sostegno

nell'applicazione dei fondamenti giuridici.

• Specialisti MSSL possono fornire supporto nella pianificazione e

attuazione di misure.

• Fabbricanti di attrezzature possono fornire consulenza nella scelta di

DPI.

Controllo

• Servizi cantonali per i prodotti chimici (www.chemsuisse.ch)

• Ispettorati del lavoro (www4.ti.ch/dfe/fe/uil/ufficio)

• Suva (www.suva.ch)



2. Basi Legali





Indice

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Elementi base di tossicologia – 1/2


Una sostanza chimica diventa tossica solo quando, attraverso

un’idonea via di contatto riesce a superare le barriere naturali

dell’individuo e a raggiungere gli organi o tessuti bersaglio ad una

concentrazione in grado di determinare effetti dannosi.

Principali Fattori che determinano la tossicità

• Relativi alla Sostanza – es. meccanismi d’azione, ecc.

• Relativi al modalità di contatto – es. durata/dose, frequenza, vie e siti

d’esposizione

• Relativi alla Persona – es. fattori genetici, sesso, età, condizioni di

salute, ecc.

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Elementi base di tossicologia – 2/2


Effetti tossici

In base al luogo d’azione

• Effetti locali (es. cute, occhi, mucose, vie respiratorie superiori )

• Effetti sistemici (organi, cellule, tessuti, feto)

In base alla latenza di comparsa

• Effetti immediati

• Effetti ritardati

In base alla persistenza dei danni

• Effetti reversibili

• Effetti irreversibili



2. Basi Legali





Indice

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Pittogrammi di pericolo


Evoluzione del sistema di etichettatura

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Simboli di pericolo

Pittogrammi GHS

Dal 1 giugno 2017 sono ammessi

unicamente i pittogrammi del

sistema GHS. (sostanze e miscele)

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Il sistema GHS ha lo scopo di uniformare in tutto il mondo

la classificazione e l’etichettatura delle sostanze chimiche

individuando tre categorie di pericoli:

• Proprietà fisiche chimiche pericolose

• Proprietà pericolose per la salute

• Proprietà pericolose per l’ambiente

Esplosivo Estremamente

infiammabile

Comburente Gas sottopressione

Estremamente

Tossico

Corrosivo Pericolo per la

salute

Attenzione

Pericolo

Pericoloso per

l’ambiente acquaticoAttenzione

Pericolo

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Frasi H, frasi P e avvertenza

Le informazioni contenute nei pittogrammi di pericolo sono completate con

le frasi H, P e avvertenza:

Indicazioni di pericolo (frasi H): precisano i pericoli raffigurati dai

pittogrammi di pericolo.

Consigli di prudenza (frasi P): consigliano come utilizzare in modo

sicuro dei prodotti chimici.

H 3 01Numerazione consecutiva

Raggruppamento 2 = Pericoli fisici

3 = Pericoli per la salute

4 = Pericoli per l’ambiente

Indica la natura del pericolo (Hazard Statement)

P 1 02Numerazione consecutiva

Raggruppamento 1 = Generale

2 = Misure di prevenzione

3 = Raccomandazioni

4 = Indicazioni di conserva

5 = Smaltimento

Indica il tipo di prudenza (Precautionary Statement)

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Frasi H, frasi P e avvertenza

Le informazioni contenute nei pittogrammi di pericolo sono completate con

le frasi H, P e avvertenza:

La frase di Avvertenza indica l’entità del pericolo rappresentato dal

prodotto chimico. Fornisce un’identificazione di massima della

pericolosità del prodotto e può essere:

PERICOLO o ATTENZIONE

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v



Utilizzo sicuro→ Leggere l'etichetta del prodotto

Simbolo di

pericolo

Consigli di

prudenza

Classe di

pericolo

Simbolo

Errato

Mancano

frasi H

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Come si legge un’etichetta



2. Basi Legali





Indice

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La scheda di dati di sicurezza – 1/4


Tutti i prodotti chimici pericolosi sono dotati della scheda di dati di

sicurezza (SDS). È obbligo del fabbricante metterla a disposizione nella

lingua dell’utilizzatore.

Per i prodotti chimici importati dall’estero le cui schede di dati di sicurezza

sono carenti rispetto le esigenze svizzere, l’importatore o il rivenditore

deve redigere una pagina di copertina su cui figurino i complementi

necessari per la Svizzera (es. valori limite) e allegarla alla SDS.

La scheda di dati di sicurezza NON contiene le istruzioni per l’utilizzo

che sono riportate in un documento a se stante.

Essa deve permettere all'utilizzatore di adottare tutte le misure necessarie

alla protezione della salute e alla sicurezza sul luogo di lavoro nonché alla

protezione dell'ambiente. (art 18 OPChim)

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La scheda di dati di sicurezza è sempre strutturata in 16 sezioni con

relative sottosezioni

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2. Basi Legali





Indice


Responsabilità

• LAINF 82/1, LL 6 e OPI 3-10

• Nominare una persona di contatto per i prodotti chimici e

segnalarla all'autorità esecutive (RS 813.113.11)

• Se l'azienda gestisce merci pericolose deve nominare addetti alla

sicurezza OSAS (RS 741.622)

• Soggetti all'obbligo di diligenza (Art. 321a CO)

• Osservare le misure di protezione

• Segnalare eventuali carenze connesse alla sicurezza

• Soggetti all'obbligo di diligenza (Art. 321a CO)

Datore di lavoro

Collaboratori

Impiego sicuro di un prodotto chimico in azienda

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È importante valutare l'intero ciclo di vita del prodotto:

• Quali aspetti devono essere chiariti prima dell'acquisto?

Prima

• Quali sono gli elementi necessari per un utilizzo sicuro?

Durante

• Come viene preparato ed effettuato uno smaltimento sicuro?

Dopo

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Prima dell'acquisto

Con l'aiuto della SDS è necessario accertare:

• Devono essere acquistati solo prodotti chimici aventi il minor

rischio possibile per la salute

Analisi provvisoria dei pericoli

• L'esposizione stimata non deve essere superiore ai valori limite

MAC e BAT del prodotto chimico utilizzato.

Valutazione provvisoria dei rischi

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Utilizzo


• L'immagazzinamento, il trasporto, l'utilizzo e lo smaltimento di

prodotti chimici possono comportare dei rischi che devono essere

tenuti sotto controllo con adeguate misure.

Gli obblighi giuridici, comprendono oltre alla tutela della salute e

dell'ambiente anche un accurato piano d'emergenza (guasti,

incendi e incidenti).

Concretizza l'individuazione di pericoli e rischi

• Pianificare e attuare le misure necessarie per un utilizzo sicuro e

per la gestione delle emergenze.

Pianificazione e attuazione di misure

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Smaltimento adeguato (responsabilità dell'azienda)


• L'azienda è tenuta a garantire il trasferimento in sicurezza

(imballaggio sicuro, etichettatura corretta, ecc.) dei rifiuti chimici al

centro di smaltimento e a fornire tutte le informazioni necessarie

sul prodotto.

• In caso di rifiuti pericolosi smaltirli secondo OTRif (Codice, ecc.)

Prevenzione di pericoli per l'uomo e l'ambiente


CONCLUSIONI

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Conclusioni – Concetti da ricordare


• Un impiego improprio di prodotti chimici può nuocere alla salute.

• Tutte le informazioni per un impiego sicuro dei prodotti chimici sul posto di

lavoro sono contenute nella scheda dati di sicurezza (SDS).

• Per una corretta applicazione delle informazioni sul posto di lavoro sono

richieste competenze specifiche.

• In assenza di competenze specifiche, è necessario ricorrere agli specialisti

MSSL ai sensi della CFSL 6508.

• Se tutte le persone coinvolte hanno un'adeguata formazione e sono

consapevoli delle proprie responsabilità, è possibile ridurre i rischi.

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Conclusioni – Passi da verificare/eseguire in azienda


• Designare una persona di contatto per i prodotti chimici (RS 813.113.11).

• Accertare che si dispone di tutte le schede dati di sicurezza e siano

aggiornate, complete e conformi.

• Accertare che vengano rispettate le indicazioni riportate sulle SDS.

• Accertare che i contenitori (compresi barattoli per quantitativi giornalieri)

siano tutti correttamente etichettati.

• Accertare che la formazione del personale sia adeguata (comprensione

etichette e SDS).

• Definire organizzazione/procedure di emergenza (es. Pompieri, IDA, ecc.)


GRAZIE


Contatto: Ing. Angelo Rizzella

Studio Widmer CEC SA

Telefono: 091 612 21 00

Email: [email protected]

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