Sondaggio sulla modalità di redazione e valutazione delle tesi di laurea triennali
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Sondaggio sulla modalità
di redazione e valutazione
delle
Tesi di Laurea Triennali
Le opinioni degli studenti raccolte tramite i gruppi
Sondaggio promosso dai Rappresentati degli Studenti nel CCS, pubblicato su
vari gruppi Facebook di facoltà nel periodo 1 - 13 marzo 2013.
Chi ha risposto?302 Risposte
Prevalentemente dal Corso di Economia Aziendale (66%)
Studenti al terzo anno che stanno già scrivendo la tesi (19%) o che non
hanno ancora provveduto alla ricerca del relatore (46%), e del 1-2 anno
(19%)
Modalità di redazione dell’elaborato
Gli studenti si dicono d’accordo nel fissare una lunghezza massima e una
lunghezza minima all’elaborato.
Molti chiedono sia fatta maggiore chiarezza sulle modalità di redazione
dell’elaborato, siano definiti standard precisi.
Chiedendo loro se preferiscono cambiare le modalità di stesura nella
modalità ipotizzata dalla bozza del documento (17% favorevoli) o in
un’altra modalità (20%), emerge che nel complesso gli studenti
apprezzano l’attuale modalità di redazione (61%).
MODIFICHE PROPOSTE (alcune opinioni raccolte):•Vorrei che la tesi triennale conservi la sua importanza: credo che chi decida di non
continuare con la specialistica abbia diritto a chiudere il suo percorso con un lavoro
dignitoso. Vorrei che la tesi diventi soprattutto un momento di crescita e apprendimento e
non una rottura di scatole, un'incombenza noiosa e inutile da liquidare in 30 pagine. Ho
avuto la fortuna di essere affiancata da un docente straordinario e ritengo che questa sia
una delle esperienze più formative del mio percorso.
•Lavoro personalizzato che segua di più le inclinazioni degli studenti, cercando di integrare
il più possibile il lavoro col mondo reale (contatti con aziende).
•Sostituire ai mesi impiegati per la tesi un mese di tirocinio obbligatorio, sulla base del
quale svolgere una tesina consegnarla al prof che ti supervisiona ed evitare inutili
discussioni di tesi che fanno solo perdere del gran tempo, mentre un tirocinio ti può
insegnare qualcosa ed è utile da inserire nel curriculum .
•Per la laurea triennale è giusto preparare un elaborato collaborando con un docente
anche per chi dovesse continuare a studiare in una specialistica.
•Redigere un semplice documento su argomento a scelta e poi definire un momento finale
in cui annunciare la nomina di dottore (stile Bocconi, per capirsi).
•In laurea triennale reputo più adeguato che lo studente realizzi un lavoro più breve della
tesi (ricerca, case study?), considerati i tempi molto stretti intercorrenti tra laurea triennale
e magistrale. Solamente per specialistica reputo opportuno un lavoro di approfondimento e
studio di un certo spessore come la tesi.
La Discussione
Nel complesso emerge che anche le modalità di discussione attuali sono
gradite dal 38% degli studenti. Il 38% si dice favorevole all’abolizione della
discussione, il 24% vorrebbe fissare una durata massima per studente con un
numero prefissato di quesiti.
“Bisognerebbe invece rivalutare l'idea di eliminare la discussione per il semplice
motivo che in pratica diventa una conversazione tra il candidato e il suo relatore.
Sarebbe meglio una celebrazione con tutti i candidati insieme con amici e
parenti, un po' all'americana. “
“Abolirei la discussione per chi decide di continuare con la specialistica”
CFU e Punteggio attribuito
all’elaborato finale
Gli Studenti ritengono che 4 CFU siano troppo pochi rispetto alla mole di
lavoro nel 73% dei casi.
Secondo il 72% degli intervistati i 5 punti attribuiti alla discussione
della tesi sono troppo pochi. Questa opinione emerge anche
successivamente più volte nel corso del sondaggio.
Punteggio attribuito all’elaborato
finale
MODIFICHE PROPOSTE:
•Attribuire più punti all’elaborato finale (la maggioranza dei suggerimenti)
•Uniformare il punteggio attribuito alla tesi a quello delle altre facoltà per evitare
asimmetrie a livello di voto
•Attribuire punti “bonus” aggiuntivi sulla base di laurea a chi si laurea in corso. (1
o 2 punti)
Emergono alcune isolate perplessità sul valore delle lodi e sull’utilizzo della media
ponderata per determinare la base di laurea
Ricerca e ruolo del relatore
Testimonianze di problemi avuti in questo ambito e suggerimenti•Ritengo che i professori dovrebbero accettare elaborati molto personali e che richiedano un forte lavoro
personale, anche se questo comporta una maggiore necessità di collaborazione tra docente e studente.
•Ritengo che alcuni prof siano troppo selettivi, dobbiamo laurearci tutti, anche chi ha la media bassa.
•Bisognerebbe che le regole fossero applicate allo stesso modo da tutti i prof. Io sono al terzo anno e
volevo iniziare a scrivere la tesi al termine della sessione invernale ma il prof mi ha detto che lui
raccoglie tutte le domande, fa una selezione e poi a giugno ti conferma se è disponibile. Quindi io devo
aspettare sino a giugno senza poter iniziare a lavorare sulla tesi (CONTINUA SUL FOGLIO DATI)
•per quanto riguarda gli insegnanti, vorrei dire che non trovo corretto che respingano a prescindere gli
alunni perchè "non hanno la media del 27 28" o perchè "non hanno preso 30 della materia in
questione. (CONTINUA SUL FOGLIO DATI).
•Alcuni Professori risultano quasi sempre indisponibili per "troppe richieste e lavoro extra", altri ti fanno
moltissime pressioni perché il tuo voto di partenza è basso pertanto alla fine sei quasi obbligato a
cambiare relatore/trice. (CONTINUA SUL FOGLIO DATI)
Proposte e spunti emersi
•Accrescere il punteggio massimo attribuibile all’elaborato finale (circa 72
pareri)
•Attribuire uno o più punti aggiuntivi sulla base di laurea a chi si laurea in
corso (circa 12 pareri)
•Ridurre l’importanza dell’elaborato triennale per chi prosegue con la
laurea specialistica (6 pareri)
•Definire chiaramente le modalità di redazione dell’elaborato ( 4 opinioni)
Altri pareri espressi isolatamente sono consultabili nel Foglio Dati contenente tutte le
risposte: emergono perplessità sulla media ponderata, sul conteggio delle lodi,
I suggerimenti nei form a compilazione libera sono stati compilati da :
73 persone nella sezione sul suggerimenti riguardanti il punteggio attribuito
33 studenti nella sezione finale “Altro da aggiungere? consigli, suggerimenti, idee? Proposte?”
PROBLEMATICHE ORGANIZZATIVO/BUROCRATICHE
•Rivedere le scadenze di consegna del libretto, che spesso spezzano a metà
la sessione. Segnaliamo la problematica più recente, luglio 2014: i laureandi
devono consegnare il libretto il 25 giugno, quelli al terzo anno devono
sostenere tutti gli esami al primo appello.
•Permettere ai laureati di marzo (ancora in corso) di iscriversi direttamente
alla specialistica.
•Permettere la consegna della tesi in formato elettronico, almeno per una o
due delle tre copie attualmente da stampare obbligatoriamente.
Sono state evidenziate alcune problematiche burocratiche anche se il
sondaggio non prevedeva un’apposita domanda sulla questione.
Conclusioni: cosa emerge dal
sondaggio?
•Gli studenti vorrebbero l’attribuzione di maggiori punti all’elaborato
finale. Alcuni propongono il riconoscimento di uno o più punti sulla
base di laurea a chi si laurea in corso.
•Nel complesso sono d’accordo col mantenere la modalità di
redazione attuale; alcuni esprimono perplessità sull’importanza
dell’elaborato qualora si prosegua con la specialistica e avanzano
alcune proposte alternative esposte precedentemente.
•Emergono alcuni problemi nell’ottenere l’assegnazione della tesi e un
desiderio di maggiore chiarezza nella redazione, fissando limiti di
lunghezza dell’elaborato. Ci sono alcune questioni burocratiche da
risolvere.
Grazie a tutti per l’attenzione!