Scheda progetto per attività di avviamento e promozione...
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1 Progetto “In punta di spada” – A.s.d. Club Scherma Palermo
A.s.d. Club Scherma Palermo
Sede legale:Via Adelaide Baviera Albanese n°6 - 90147 – Palermo
Sede sociale: Via dei Nebrodi n° 60 – 90144 - Palermo
+ 39 329/2530873
www.clubschermapalermo.org
c.fiscale: 97040700821
Scheda progetto per attività di avviamento e promozione riguardanti la scherma olimpica e paralimpica nel territorio di Palermo per l’anno 2017/18.
Progetto sportivo “In punta di spada”.
Finalità e obiettivi del progetto
Il Progetto parte dalla convinzione ormai provata e riconosciuta che lo sport abbia un’enorme
valenza educativa e pedagogica. Tramite l’attività sportiva, infatti, la persona acquisisce maggiore
consapevolezza di sé, portandola al confronto con gli altri, aiutandola a individuare i propri limiti e
insegnandole ad accettarli. L'attività sportiva diventa inoltre un'occasione per stare insieme
divertendosi e per costruire nuove relazioni in un ambiente sereno. L’accesso e la partecipazione
alle attività sportive svolgono un ruolo importante nel benessere personale e nella vita sociale,
nella misura in cui contribuiscono a prevenire l’isolamento delle categorie vulnerabili, attraverso la
promozione di attività integrate tra soggetti disabili e normodotati che portino ad una migliorata
presa di coscienza del proprio potenziale, innescando nei primi processi di autonomia e
indipendenza (empowerment).
In particolare il nostro focus è indirizzato su due fasce: ragazzi e adolescenti frequentanti le Scuole
Pubbliche con o senza disabilità e gli adulti con disabilità da lavoro.
Il progetto può coinvolgere più ambiti: ricreativo e aggregativo, educativo e formativo, culturale e sociale.
2 Progetto “In punta di spada” – A.s.d. Club Scherma Palermo
Obiettivi generali
- Valorizzare le capacità residue per una crescita riabilitativa basata sul rafforzamento dell'autostima;
- Offrire opportunità calibrate alle caratteristiche dei soggetti coinvolti; - Attivare momenti di attività integrata tra soggetti con disabilità e normodotati; - Educare la persona con disabilità a sviluppare processi di autonomia e indipendenza; - Fortificare il desiderio di conoscere l’altro; - Educare alla collaborazione e al rispetto dell’altro; - Sensibilizzare e far conoscere in maniera capillare l’attività schermistica paralimpica, in
modo da poter raggiungere il più alto numero possibile di potenziali utenti, attraverso attività nelle scuole e luoghi di aggregazione giovanile (scuole, chiese, oratori..);
- Diffondere nelle scuole che aderiranno al progetto una cultura sportiva basata sul concetto di inclusione, anche attraverso il coinvolgimento degli alunni in attività extra-sportive (attività di disegno, progettazione di soluzioni per il miglioramento dello stile di vita a scuola dei soggetti con disabilità o idee per abbattere le barriere architettoniche).
Obiettivi specifici
L’apprendimento delle basi tecniche della scherma paralimpica permette di:
- Sviluppare abilità motorie generali e specifiche; - Sviluppare schemi motori; - Educare a schemi posturali adattati alla disciplina sportiva; - Sviluppare le diverse capacità senso-percettive e coordinative. - Sviluppare un programma sportivo schermistico capace di unire le capacità dei soggetti con
disabilità e normodotati e portarli a raggiungere obiettivi tecnici comuni attraverso lo sviluppo di capacità di allenamento integrate.
Fasi di attuazione
Il Progetto sarà sviluppato in un arco di tempo di dieci mesi, con due appuntamenti settimanali
ciascuno di due ore, per un totale complessivo di sessanta ore.
Nello specifico, sono previste cinque diverse fasi di attuazione del Progetto:
- Fase 1: Presentazione della scherma; - Fase 2: Attività motoria generale;
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- Fase 3: Attività motoria pre-schermistica; - Fase 4: Attività tecnica di base; - Fase 5: Attività tecnica avanzata
Fase 1:
Presentazione
della scherma
Una prima introduzione al mondo della scherma:
- Presentazione delle tre armi (Fioretto, Spada e Sciabola); - Cenni storici e culturali; - Spiegazione delle regole della scherma paralimpica e differenze con la
scherma olimpica; - Proiezione video didattici.
Monitoraggio e analisi. Valutazione iniziale
Fase 2:
Attività motoria
generale
Gli esercizi quindi saranno indirizzati allo sviluppo della percezione spazio
temporale, della flessibilità e della coordinazione oculo - manuale,
dell’equilibrio statico e dinamico, dell’agilità, della prontezza e della decisione
dei movimenti.
Monitoraggio e analisi
Fase 3:
Attività motoria
pre - schermistica
Sono esercizi che riproducono in forma ludica i movimenti dell’attività
schermistica:
- Colpire, afferrare, lanciare una pallina, un cerchio, ecc..;
- Esercizi e giochi individuali, a coppie e di squadra;
- Prime esercitazioni con la spada e la maschera di plastica ed esercizi di
familiarizzazione con lo strumento;
Monitoraggio e analisi. Valutazione intermedia.
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Fase 4:
Attività tecnica di
base
Sono esercitazioni didattiche di avviamento alla tecnica e alla tattica
schermistica eseguite in gruppo, a coppie, individualmente:
- Esercizi per l’acquisizione della posizione di guardia; - Esercizi di attacco (affondo); - Esercizi di difesa (parate); - Esercizi a coppie (gli alunni posti uno di fronte all’altro si esercitano su
azioni e con ruoli definiti o su azioni libere); - Manutenzione di base dell’attrezzatura schermistica; - Esercitazioni sulla misura di scherma paralimpica - Esercitazioni sull’arbitraggio (spiegazione dei termini tecnici, i gesti,
sapere valutare il movimento tecnico e assegnare i punti con l’aiuto del maestro).
Monitoraggio e analisi
Fase 5:
Attività tecnica
avanzata
Dopo aver appreso le nozioni tecniche e tattiche di base della scherma, le
esercitazioni diventano più specifiche:
- Preparazione all’incontro di scherma (essere in grado in autonomia di vestirsi, salire sulla pedana di scherma);
- Incontri di scherma individuali e a squadre miste integrate (atleti olimpici e paralimpici);
- Esercitazioni sull’arbitraggio (imparare a conoscere i termini tecnici, i gesti, sapere valutare il movimento tecnico e assegnare i punti in autonomia);
- Tornei non agonistici promozionali in manifestazioni sportive, eventi di sensibilizzazione in luoghi pubblici (piazze, parchi, scuole).
Monitoraggio, analisi e valutazione finale.
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Luoghi di attuazione delle fasi
Le diverse fasi saranno sviluppate prevalentemente presso la sede sociale dell’A.s.d. Club Scherma
Palermo, coinvolgeranno le Scuole di vario ordine e grado del Comune di Palermo che aderiranno
all’iniziativa.
L’A.s.d. Club Scherma Palermo da alcuni anni si occupa dell’attività sportiva integrata (attività per
soggetti normodotati e diversamente abili) con grande successo a livello nazionale ed
internazionale, è guidata dal Maestro di scherma Massimo La Rosa, tecnico Campione d’Italia con la
squadra paralimpica del Club Scherma Palermo, maestro del campione del mondo William Russo e
arbitro di scherma ai Giochi Paralimpici di Londra 2012 e Rio 2016.
Metodologia di lavoro
- Didattica teorica e pratica - Lezioni frontali; - giochi ludici; - video analisi; - tecniche sportive individuali e globali
Risorse umane
Professionalità Ruolo Numero
Responsabile Tecnico Supervisione del progetto e delle diverse figure professionali operanti.
1
Istruttore di scherma Realizzazione delle attività schermistiche
1
Esperto in Motricità Realizzazione delle attività sportive e ludiche di base, legate anche ad aspetti posturali
1
Psicologa Supervisione degli aspetti psicologici ed emotivi
1
Addetta di segreteria Gestione contatti e iscrizioni al Progetto
1
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Forme di monitoraggio
Verranno seguite due forme di monitoraggio:
- Monitoraggio iniziale (analisi globale delle capacità motorie, test valutativi di partenza, video analisi);
- Monitoraggio in itinere (analisi globale delle capacità motorie e analitiche delle capacità tecnico-schermistiche apprese, video analisi, test valutativi).
Valutazione del Progetto
Lo staff composto dai Tecnici di Scherma, Esperto in Motricità e Psicologa, attraverso l’utilizzo dei
diversi strumenti di monitoraggio e i dati raccolti, potrà elaborare un quadro statistico e
un’indagine valutativa approfondita di fine progetto.
Carattere innovativo del progetto
Negli ultimi anni si è avuto il pieno riconoscimento della funzione integrante che lo sport può avere
nei giovanissimi, in particolar modo nei ragazzi portatori di disabilità. Non a caso si è assistito a un
crescente aumento delle associazioni ed enti interessati al sociale, nonché dei centri di avviamento
all’attività motoria e sportiva.
Tuttavia, nella nostra realtà locale, i giovani con disabilità medio-gravi non trovano ancora nel
territorio adeguate opportunità per quanto riguarda le attività motorie e sportive. Nell’ambito dello
sforzo che deve essere operato a livello locale per fare fronte a tali bisogni è sicuramente centrale il
ruolo che può essere svolto dalla scuola.
Risultati attesi
- Coinvolgimento di diversi adulti e ragazzi attraverso un lavoro di collaborazione reciproca,
aprendosi agli altri e accettando le diversità di ognuno;
- Miglioramento dell’autonomia personale;
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- Apprendimento nozioni fondamentali della scherma;
- Apprendimento e valorizzazione della cultura sportiva;
- Miglioramento capacità relazionali e comportamentali;
- Miglioramento capacità percettivo - cinetico, capacità coordinativa, oculo - manuale,
dell’organizzazione spazio temporale, destrezza;
- Raggiungere attraverso i diversi canali, il maggior numero possibile di utenti.
Crono programma
Data presunta di inizio e conclusione attività
Il Progetto nelle sue diverse azioni si svolgerà dal mese di Settembre 2017 al mese di Giugno 2018.
Durata delle varie fasi
Fase 1: la prima fase avrà una durata di 4 settimane (8 lezioni) in un periodo compreso tra il 1 e il 30
Settembre 2017;
Fase 2: questa fase durerà 9 settimane (18 lezioni) in un periodo compreso tra il 2 Ottobre e il 30
Novembre 2017;
Fase 3: come la precedente fase, anche questa avrà una durata di 4 settimane (6 lezioni). Si
programma avrà inizio il 5 Dicembre per concludersi il 28 Dicembre;
Fase 4: si tratta di una delle fasi più delicate del progetto, per questo le lezioni in questa fase
saranno di più (26 lezioni) per una durata prevista di 14 settimane. Inizio di questa fase il 2 Gennaio
e fine il 29 Marzo;
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Fase 5: fase conclusiva del progetto, con durata di 13 settimane (6 lezioni) nel periodo tra il 3 Aprile
e il 30 Giugno.
Al termine di ogni fase saranno somministrati dei test valutativi individuali.
Individuazione dei soggetti coinvolti
Destinatari diretti:
Adulti e ragazzi con disabilità – circa 20
Adulti e ragazzi normodotati – circa 50
Docenti e volontari – circa 15
Destinatari indiretti:
Alunni delle scuole che assisteranno alle manifestazioni promozionali
Genitori dei ragazzi coinvolti
Modalità attraverso le quali verrà promosso il partenerariato fra le entità
riconosciute CIP
Al fine di raggiungere gli obiettivi fin qui descritti, l’A.s.d. Club Scherma Palermo intende avviare un
percorso di rete in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico Sicilia, Inail Sicilia,
Federazione Italiana Scherma e le Scuole pubbliche del territorio del Comune di Palermo.
Il lavoro sinergico ha lo scopo di migliorare l’efficacia del progetto, dando la possibilità di
raggiungere un maggior numero di utenti e, attraverso la comunicazione dei dati raccolti nelle varie
fasi, monitorare in itinere il percorso. In particolare, si intende organizzare dei momenti di incontro
nella fase iniziale, intermedia e finale del progetto.
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Elenco possibili strumenti utilizzabili
- Pubblicazioni promozionali elettroniche e/o cartacee; - Comunicazione tramite mail (newsletter); - Comunicazione tramite sito web; - Comunicazione tramite social network; - Informazione tramite stampa locale; - Organizzazione eventi pubblici; - Partecipazione programmi televisivi locali.