SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL TIROCINIO 3° ANNO · Applicare tecniche infermieristiche di base...

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FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA SEDE DI ASCOLI PICENO Scheda di valutazione tirocinio – Sede di Ascoli Piceno 1 UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Sede di Ascoli Piceno SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL TIROCINIO 3° ANNO a.a. 2011 – 2012 COORDINATORE AFPTC – Dott.Silvano Troiani

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FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA SEDE DI ASCOLI PICENO

Scheda di valutazione tirocinio – Sede di Ascoli Piceno 1

UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Sede di Ascoli Piceno

SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL TIROCINIO 3° ANNO

a.a. 2011 – 2012

COORDINATORE AFPTC – Dott.Silvano Troiani

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA SEDE DI ASCOLI PICENO

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SCHEDA DI VALUTAZIONE

DELL’APPRENDIMENTO CLINICO STUDENTE_______________ _______________________________________________

ANNO DI CORSO_______III _____ SEMESTRE__ I I ____________ A.A. 2011/2012

SEDE/STRUTTURA DI TIROCINIO_____ PUNTO UNICO DI ACCOGLIENZA_________

PERIODO DAL _____________ AL__________________

Note: o Gli obiettivi generali si articolano in obiettivi specifici; o Per la valutazione del raggiungimento di ogni obiettivo si utilizza una scala di valutazione che

va dallo 0 al 5. Ad ogni singolo obiettivo specifico va assegnato un valore intero (e non intermedio);

o Il valore 1 indica il minimo livello accettabile di raggiungimento dell’obiettivo; o La valutazione globale dello studente è costituita dalla media delle valutazioni ottenute ed è

espressa in trentesimi; o La conversione del punteggio viene eseguita secondo la seguente tabella:

o NV = non valutabile poiché non eseguito. Nella somma dei punteggi non viene calcolato. o Lo spazio note posto a fine scheda va compilato a giudizio della Guida di Tirocinio, ma

soprattutto in caso di valutazione negativa.

Scala 0-5 Scala in /30 Valutazione sintetica VALUTAZIONE GLOBALE

Scala 0 - 5 Scala in /30 Valutazione sintetica NV // Non valutabile 0 Inferiore a 18 Insufficiente 1 18 Sufficiente 2 21 Discreto 3 24 Buono 4 27 Distinto 5 30 Ottimo

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OBIETTIVO GENERALE 1 – Conoscenza della struttura e sua organizzazione Obiettivi specifici

Grado di raggiungimento dell’obiettivo Al termine del periodo di tirocinio lo studente ha dimostrato di: 5 4 3 2 1 0 NV

1.1 Orientarsi all’interno della struttura e sapere dove è ubicato il materiale in dotazione

1.2 Saper descrivere le finalità e l’organizzazione del servizio

1.3 Saper descrivere ruoli e funzioni dell’equipe

OBIETTIVO GENERALE 2– Assumere un comportamento rispettoso dei principi etici della professione con le persone assistite ed i colleghi Obiettivi specifici

Grado di raggiungimento dell’obiettivo Al termine del periodo di tirocinio lo studente ha dimostrato di: 5 4 3 2 1 0 NV

2.1 Possedere attitudini di osservazione, ascolto, apertura verso l’altro nello stabilire una relazione efficace con la persona assistita

2.2 Senso di responsabilità, agendo in sicurezza e chiarendo quanto non appreso

2.3 Possedere capacità di controllo emotivo nelle diverse situazioni

2.4 Essersi inserito nell’équipe assistenziale

2.5 Disponibilità e spirito di collaborazione

2.6 Possedere capacità di auto apprendimento ed autocritica

2.7 Rispettare gli orari previsti e di informare preventivamente il personale in caso di assenza

2.8 Indossare la divisa in modo completo ed ordinato

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OBIETTIVO GENERALE 3 – Pianificare l’assistenza di base alla persona secondo i protocolli in uso presso l’Azienda Obiettivi specifici

Grado di raggiungimento dell’obiettivo Al termine del periodo di tirocinio lo studente ha dimostrato di: 5 4 3 2 1 0 NV

3.1 Organizzare le proprie attività secondo un ordine di priorità ed in sequenza temporale

3.2 Accogliere la persona nell’unità di degenza secondo le modalità previste

3.3 Applicare tecniche infermieristiche di base relative ai bisogni di igiene, mobilizzazione, alimentazione, eliminazione ecc.

3.4 Compilare ed inoltrare la modulistica relativa alle attività di reparto

3.5 Conoscere le norme di asepsi ed operare nel rispetto delle stesse

3.6 Attuare le procedure per il corretto smaltimento dei rifiuti

3.7 Preparare il materiale da sterilizzare ed attuare una corretta conservazione dello stesso secondo i protocolli

3.8 Preparare il materiale e posizionare il sondino naso-gastrico secondo i protocolli in uso

3.9 Saper somministrare nutrizione enterale

3.10 Preparare il materiale ed eseguire il cateterismo vescicale in entrambi i sessi secondo i protocolli in uso

3.11 Saper rilevare i parametri vitali (compresa saturazione di Ossigeno) e riconoscere i rilievi anomali

3.12 Saper eseguire un E.C.G. e rilevare le principali anomalie del tracciato

3.13 Saper applicare il monitor per la funzione cardiaca

3.14 Saper assistere il paziente e collaborare con il medico durante la visita

3.15 Collaborare negli interventi di assistenza pre e post-operatoria

3.16 Saper individuare e riferire correttamente i problemi della persona assistita

3.17 Essere in grado di utilizzare in modo appropriato gli strumenti informativi in uso (es. scheda/cartella infermieristica)

3.18 Collaborare con l’infermiere nella ricomposizione della salma

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OBIETTIVO GENERALE 4 – Pianificare, in collaborazione con l’Infermiere, l’assistenza alla persona relativamente alle procedure diagnostiche e terapeutiche, secondo i protocolli in uso presso l’Azienda. Obiettivi specifici

Grado di raggiungimento dell’obiettivo Al termine del periodo di tirocinio, in collaborazione con l’Infermiere, lo studente ha dimostrato di:

5 4 3 2 1 0 NV

4.1 Saper preparare il materiale ed il paziente per indagini esplorative ed evacuative (toracentesi, paracentesi, rachicentesi, biopsie, ago-aspirato….) ed assistere e monitorare la persona durante e dopo la procedura.

4.2 Preparare e monitorare il paziente sottoposto ad indagini diagnostiche.

4.3 Collaborare nella raccolta di escreti e secreti per indagini diagnostiche.

4.4 Saper compilare ed inoltrare la modulistica (cartacea e/o informatizzata) inerente le procedure relative al paziente.

4.5 Saper applicare l’ ossigeno-terapia nel rispetto delle indicazioni mediche.

4.6 Preparare ed eseguire la terapia farmacologica nelle diverse forme di somministrazione.

4.7 Somministrare nutrizione parenterale totale.

4.8 Eseguire la venipuntura per esami diagnostici (prelievo venoso e capillare) ed infusioni.

4.9 Saper eseguire il prelievo arterioso per emogasanalisi

4.10 Conoscere il ruolo dell’infermiere in riferimento alla terapia trasfusionale (procedure di richiesta ed infusione)

LO STUDENTE __________________________________________________ LA GUIDA DI TIROCINIO__________________________________________ IL TUTOR _______________________________________________________ DATA____________________________ NOTE ________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

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FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA

SEDE DI ASCOLI PICENO

CONTRATTO DI APPRENDIMENTO CLINICO 3° ANNO

STUDENTE ………………………………………………………………………………………………..

ANNO DI CORSO……………………. SEMESTRE ……………..…… A.A. 2011/2012

SEDE/STRUTTURA DI TIROCINIO……………………………………………………………………

PERIODO DAL ………………..……………….AL …………………………………………………….

Coordinatore AFPTC Dott. Silvano Troiani Tutor Dott.ssa Mariella Amadio [email protected] Tutor Dott.ssa Patricia L. Ciapanna [email protected] Tutor Dott.ssa Tiziana Traini

Rev. 0 Contratto di tirocinio standard B

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Premessa Il tirocinio è l'insieme delle esperienze circoscritte nel tempo, formalizzate da un progetto educativo ed assistite da esperti, con possibilità di verifiche in itinere e finali. E' una modalità fondamentale di apprendimento delle competenze professionali, permette una socializzazione precoce con i professionisti e con il mondo del lavoro, nel quale gli studenti infermieri potranno applicare i principi scientifici ed interiorizzare il ruolo professionale. Durante tali esperienze, infatti, lo studente: • integra la conoscenza teorico-pratica, anticipando ambiti che approfondirà successivamente, • acquisisce competenze operative e capacità relazionali, • verifica dal punto di vista applicativo le conoscenze acquisite, anche alla luce dell’evidenza scientifica e della ricerca, • acquisisce la capacità al lavoro d’équipe, • sviluppa capacità decisionali. La finalità del tirocinio è, in ultima analisi, quella di favorire l’apprendimento di un ruolo professionale in situazione reale, attraverso la sperimentazione pratica e l’integrazione dei saperi teorico-disciplinari con la prassi operativa professionale ed organizzativa.

Obiettivi generali di apprendimento clinico Gli obiettivi generali di apprendimento clinico che derivano dalle norme sopracitate, sono classificati in tre categorie: a) obiettivi di assistenza, b) obiettivi di organizzazione c) obiettivi di formazione ed autoformazione Questi obiettivi rappresentano la guida generale per l'apprendimento clinico che si sviluppa in un triennio. Da questi derivano obiettivi specifici adattati ai più frequenti problemi di salute che lo studente incontra nel suo percorso formativo. La programmazione prevede, percorsi di apprendimento che permettono allo studente di fare esperienze progressivamente responsabilizzanti, nei diversi contesti di assistenza.

Contratto formativo Il contratto formativo di tirocinio è uno strumento che consente di chiarire, prima di iniziare qualunque tipo di attività, le aspettative, gli obiettivi, i bisogni di entrambe le parti: da un lato le Guide di Tirocinio, che rappresentano anche il contesto lavorativo dove lo studente svolge il tirocinio, dall'altro gli studenti. E' certamente importante stabilire, prima di lavorare insieme ad un progetto comune, come quello formativo clinico, le regole e la direzione entro cui le diverse attività verranno svolte. Per gli studenti può rappresentare una guida al contesto ed al loro percorso formativo. Il contratto formativo è il risultato delle esigenze emerse nel confronto con tutte le sedi di tirocinio e rappresenta le regole imprescindibili che lo studente, ospite di una sede formativa clinica, deve rispettare. Il contratto formativo è stipulato tra la Guida di Tirocinio, rappresentante della sede formativa clinica e lo studente. Di seguito si inserisce il contratto di tirocinio che la Guida di Tirocinio e gli studenti dovranno compilare entro il primo giorno. La scheda valutazione in itinere e finale di apprendimento in ambito clinico deve essere compilata da parte della Guida di tirocinio e lo studente ed infine firmata da entrambi i contraenti.

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1° PARTE La Guida di Tirocinio si impegna a: - accogliere ed orientare lo studente nell’esperienza di tirocinio presso la struttura; - determinare un’adeguata integrazione dello studente nell’unità operativa e seguire il suo inserimento

nel servizio, meglio se formalizzata con documento cartaceo; - definire le figure che affiancano lo studente; - creare momenti di riflessione, discussione e confronto con lo studente; - rispettare e fa rispettare gli impegni presi e negoziati; - manifestare le strategie, gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione; - seguire direttamente o supervisionare lo svolgimento delle attività di tirocinio e il relativo

monitoraggio; - assicurare allo studente le informazioni necessarie; - supportare lo studente nei vari momenti operativi e/o educativi e formativi; - sostenere il processo d’apprendimento e guidare lo studente verso il raggiungimento degli obiettivi

del progetto formativo; - elaborare la valutazione formativa intermedia e finale secondo i tempi stabiliti; - mantenere la rete formativa favorendo la collaborazione con il tutor. Lo studente si impegna a: Curare la propria persona e la divisa. - All’interno del presidio ospedaliero la divisa, deve essere pulita, in ordine, completata dall’uso del

copricapo secondo le indicazioni dell’unità operativa, dal cartellino di riconoscimento e da adeguate calzature antinfortunistica di colore bianco.

- Alcuni servizi extra presidio ospedaliero prevedono l’utilizzo del proprio abbigliamento personale che deve essere sempre adeguato, pratico, concordato con la Guida di Tirocinio.

- La divisa deve mantenere il suo significato e decoro anche nei percorsi al di fuori della sede di tirocinio.

- Per ragioni igienico sanitarie, sicurezza personale è vietato indossare monili di qualsiasi fattezza, (escluso l’orologio tascabile).

- E’ obbligatorio l’uso dei dispositivi di protezione individuale nelle attività che lo richiedono secondo le normative vigenti.

- La cura della propria persona prevede un’accurata igiene personale. Ragionevole deve essere l’uso di cosmetici e dei profumi. I capelli devono essere ben raccolti o corti. Le unghie curate, corte e prive di smalto.

Specifiche delle Unità Operative: - ADI/ S.R.R /Centro Diurno – vestire con abiti propri, abbigliamento comodo e adeguato. - Rianimazione,Blocco Operatorio, A.A. Medica/Ematologia,Centrale operativa 118 –. indossare la

divisa specifica in dotazione agli infermieri ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. 1. Rispettare gli orari. Entrata e uscita: - Il turno di lavoro è di 6/ 7 ore o turno 3x8, si richiede la massima puntualità. - La timbratura, sia in entrata che in uscita, va fatta in divisa, (escluso AAM, Ematologia, Malattie

Infettive, B.O.). - Il momento d’entrata e uscita dalla sede di tirocinio devono essere segnalati alla guida e/o infermieri. - E’ vietato allontanarsi dalla sede di tirocinio. - Le variazioni alla programmazione di tirocinio, richiesta dello studente devono essere motivate da

valide circostanze, concordate con il tutor e segnalate alla sede di tirocinio (vedi vademecum per modalità) .

- Le programmazioni dei recuperi delle ore di tirocinio, devono essere concordate con il tutor e comunicate alla guida di tirocinio (vedi vademecum per modalità).

- La pausa, di un quarto d’ora,da effettuarsi nella U.O. è comunicata alla guida di tirocinio e/o infermiere di riferimento.

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Ritardi e assenze: - I ritardi all’inizio del turno, l’uscita anticipata devono essere comunicati contestualmente e recuperati

secondo le modalità stabilite con il Tutor e previste dal Vademecum. - Le assenze dal tirocinio, contestuali all’evento, devono essere comunicate telefonicamente alla sede di

tirocinio, e tramite mail al Corso di Laurea. 2. Essere responsabile della documentazione. - Libretto di tirocinio: esso rappresenta la certificazione formale della valutazione nell’ambito dell’U.

O./ sede di tirocinio, è dovere e responsabilità dello studente occuparsi della sua custodia. Deve essere compilato e fatto firmare a fine tirocinio dalla guida di tirocinio/sostituto.

- Il contratto di apprendimento clinico, che documenta le conoscenze e le competenze che lo studente ha ottenuto è consegnato dallo studente alla guida di tirocinio il primo giorno di tirocinio e verrà ritirato dallo stesso a fine dello stesso.

- La valutazione in itinere è consegnata dallo studente alla Tutor a metà percorso di tirocinio. - Le fonti dei dati per l’attività clinica e l’esecuzione dei mandati di tirocinio, il loro utilizzo e

consultazione sono messi a disposizione dalla guida di tirocinio. Le informazioni reperite nella documentazione clinica sono protette da segreto professionale art. 622 e art. 326 del CP segreto d’ufficio, a cui si deve attenere lo stesso studente, pertanto egli deve avere cura che i dati utilizzati per la compilazione dei report non siano identificabili. Il materiale utilizzato dovrà essere riposto nell’apposito luogo. E’ vietato fotocopiare delle documentazione clinica o/supporto informatico. Dopo l’utilizzo devono essere riposte interamente nel luogo dove sono state prelevate.

Specifiche delle Unità Operative: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. Idoneità sanitaria.

In caso di idoneità con limitazione lo studente si impegna a rispettare le prescrizioni mediche relative alle attività a rischio, la studentessa in stato di gravidanza e/o lo studente con problemi di salute è tenuto a comunicare tempestivamente al Coordinatore AFPTC per i necessari incombenti. Il Coordinatore AFPTC avrà l’obbligo di comunicare alla Guida di Tirocinio limitazioni nelle attività dello studente.

Infortunio. In caso di infortunio è responsabilità dello studente attivare tutte le procedure previste nel punto 9 del regolamento del Tirocinio Clinico.

3. Avere un atteggiamento professionale nei rapporti di relazione con il personale operante all’interno dell’unità operativa, con i colleghi, con gli utenti e i parenti. - Lo studente deve qualificarsi sia con le persone facenti parte dell’organizzazione, sia con gli utenti e i

famigliari. - E’ buona educazione salutare, quando si arriva, si entra o si esce dalle stanze e quando si termina il

turno di tirocinio. - E’ vietato l’uso del cellulare durante lo svolgimento delle pratiche assistenziali. - Non è concesso fare telefonate private dal telefono del servizio, se non per gravi motivi e solo dopo

autorizzazione della guida di tirocinio e/o infermiere di riferimento. - Lo studente deve mantenere un comportamento corretto e rispettoso nei riguardi degli utenti, dei

famigliari, e di tutta l’equipe. - Ogni comportamento, situazione, incidente critico deve essere discusso con la guida di tirocinio, per

ciò che concerne l’ambito di tirocinio e riferito al tutor per un successivo confronto. - In caso di situazione clinica d’urgenza è sempre consigliabile lasciare spazio libero per le manovre

riservate ai professionisti e non intralciare il loro lavoro. Specifiche delle Unità Operative: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….

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4. Rispettare le regole di accesso agli strumenti e agli spazi comuni. Strumenti. - Lo studente può rispondere alle chiamate telefoniche presentandosi con il proprio nome e qualifica,

indicare la sede da cui risponde e salutare (es. “Buongiorno sono Rossi studente in infermieristica, U.O. di Urologia). E’ tenuto a prendere nota dei messaggi, per iscritto e a riferirli al personale interessato. Non è tenuto a rilasciare notizie sulla situazione clinica degli utenti né agli utenti né ad altro personale.

- L’utilizzo d’apparecchiature sanitarie e strumentazioni è stabilito dalla guida di tirocinio che ne specifica tipologia, modalità, condizioni per le quali possono essere usate dallo studente.

- Lo studente s’impegna all’utilizzo congruo delle apparecchiature e strumenti, materiale in uso e si occupa di averne cura seguendo le istruzioni date dalla guida di tirocinio e/o infermiere di riferimento. Il materiale usato deve essere pulito, riordinato; deve essere aggiunto quello mancante o fatta richiesta all’infermiere di reintegrarlo secondo le procedure dell’U.O.

- L’uso del computer di reparto è vietato per motivi personali. Spazi comuni. - Lo studente è tenuto a prendere visione e a conoscere gli spazi all’interno della sede di tirocinio e a

rispettarne l’utilizzo. - Lo studente è responsabile anche nel garantire un ambiente sicuro e terapeutico negli spazi utilizzati

dagli utenti, in particolar modo nella stanza di degenza assegnata e in collaborazione con il gruppo di lavoro negli spazi comuni.

- Lo studente può utilizzare gli spazi a disposizione per attuare eventuali pause, realizzare lavori, ricerche, mandati.

Specifiche delle Unità Operative: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….

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2° PARTE Questa seconda parte del contratto formativo deve essere compilata esclusivamente dalla Guida di Tirocinio in accordo con lo studente nel primo giorno di tirocinio presso la sede operativa o servizio. La compilazione di questa parte del contratto prevede il confronto tramite colloquio tra le parti. Aspettative della Guida di Tirocinio in termini di comportamento (ad esclusione delle regole già specificate nella 1° parte), rapporti, prestazioni, competenze. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Obiettivi formativi da raggiungere al termine del tirocinio e criteri di valutazione del loro raggiungimento: 1° obiettivo ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… Criteri di valutazione ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… 2° obiettivo ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………..……………… Criteri di valutazione ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………….…… 3° obiettivo ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….……… ………………………………………………………………………………………………..……………… Criteri di valutazione ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………...……………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………

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Aspettative dello studente in termini di percorso formativo (cosa deve imparare, su cosa ha bisogno di esercitarsi, su cosa ha bisogno di supervisione, cosa ha già imparato). ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… Obiettivi formativi da raggiungere al termine del tirocinio e criteri di valutazione del loro raggiungimento: 1° obiettivo ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………...………………………… Criteri di valutazione ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… 2° obiettivo ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Criteri di valutazione ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 3° obiettivo ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Criteri di valutazione. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………

Firma studente Firma Guida di Tirocinio …………………………………………… …………………………………………….. Data ……………………………………

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SCHEDA DI VALUTAZIONE

Le conoscenze e le abilità attese dello studente si valuteranno attraverso le aree sotto elencate. 1 - Area del comportamento etico – deontologico Assumere un comportamento rispettoso dei principi etici della professione con le persone assistite ed i colleghi. 2 – Area relazionale – comunicazione Possedere/acquisire attitudini di ascolto e di apertura verso l’altro per stabilire una relazione efficace con l’utente e con le figure presenti nell’unità operativa/servizio. 3 – Area organizzativa Conoscere la struttura, le finalità del Servizio e la sua organizzazione 4 – Area della metodologia e della pianificazione assistenziale Pianificare l’assistenza infermieristica utilizzando le diagnosi infermieristiche, enunciando correttamente gli obiettivi, gli interventi assistenziali e valutandone l’efficacia. 5 – Area tecnico – gestuale trasversale Erogare assistenza alla persona mediante l’osservazione e l’esecuzione delle tecniche di base o avanzate rispettando la programmazione dei laboratori pre-clinici e i protocolli in uso presso l’Azienda. 6 – Area tecnico – gestuale specifica: Aree Dipartimentali Gli obiettivi formativi sono peculiari delle varie aree dipartimentali presso le quali lo studente effettuerà la propria esperienza di tirocinio clinico, acquisendo competenze specifiche. Le aree dipartimentali: 1 - Dipartimento area chirurgica:

a. U.O. Chirurgia b. U.O. Urologia, Otorino,

Oculistica. c. U.O. Ortopedia d. Day Surgery e. Blocco Operatorio f. Piastra ambulatoriale

2 - Dipartimento area medica: a. Medicina DH Oncologico b. Alta assistenza Medica

Ematologia c. Malattie Infettive d. Pneumologia e. Cardiologia f. Nefrologia – Dialisi

3-Dipartimento emergenza a. Rianimazione b. Pronto Soccorso Triage

Medicina d’urgenza c. Centrale Operativa 118

4-Dipartimento area territoriale a. Poliambulatori b. ADI c. RSA

5-Dipartimento area materno – infantile

a. Pediatria b. Ostetricia - ginecologia

6-Dipartimento area salute mentale a. Psichiatria b. Centro Diurno c. SRR

VALUTAZIONE La valutazione certificativa del tirocinio viene effettuata dalla Guida di Tirocinio al termine di ogni singolo stage, compilando la scheda di valutazione con i relativi punteggi, in base alle conoscenze/competenze dimostrate dallo studente. La valutazione da 0 >18 indica il mancato raggiungimento dell’obiettivo La valutazione superiore o uguale a 18 indica il raggiungimento dell’obiettivo formativo La valutazione NV indica l’attività non eseguita quindi non valutabile. Il voto finale si calcola con le seguenti modalità:

1. media per ogni area 2. somma delle medie delle aree diviso il numero delle aree interessate 3. il punteggio ottenuto dai punti precedenti esprime il voto in trentesimi.

Per la registrazione della valutazione finale sul libretto di tirocinio è necessario applicare la seguente conversione

Scala in /30 Valutazione sintetica VALUTAZIONE GLOBALE

o NV = non valutabile poiché non eseguito. Nella somma dei punteggi non viene calcolato. o Lo spazio note posto a fine di ogni area di valutazione, va compilato, ma soprattutto in caso di valutazione negativa.

Scala in /30 Valutazione sintetica NV // Non valutabile

Inferiore a 18 Insufficiente 18 Sufficiente 21 Discreto 24 Buono 27 Distinto 30 Ottimo

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

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SCHEDA VALUTAZIONE IN ITINERE DI APPRENDIMENTO IN AMBITO CLINICO

Studente…………………………….…………………. Periodo di Tirocinio……………….………… Guida di Tirocinio ……………………...…………….. U.O…………………………………………

Fattori di valutazione:

1. Area del comportamento etico – deontologico Assumere un comportamento rispettoso dei principi etici della professione con le persone assistite ed i colleghi.

2. Area relazionale – comunicazione Possedere/acquisire attitudini di ascolto e di apertura verso l’altro per stabilire una relazione efficace con l’utente e con le figure presenti nell’unità operativa/servizio.

3. Area organizzativa Conoscere la struttura, le finalità del Servizio e la sua Organizzazione

4. Area della metodologia e della pianificazione assistenziale Pianificare l’assistenza infermieristica utilizzando le diagnosi infermieristiche, enunciando correttamente gli obiettivi, gli interventi assistenziali e valutandone l’efficacia.

5. Area tecnico – gestuale trasversale Erogare assistenza alla persona mediante l’osservazione e l’esecuzione delle tecniche di base o avanzate rispettando la programmazione dei laboratori pre-clinici e i protocolli in uso presso l’Azienda.

6. Area tecnico – gestuale specifica: Aree Dipartimentali Il percorso di inserimento dello studente nelle strutture sede di tirocinio consiste nell’erogare assistenza alla persona mediante l’osservazione e l’esecuzione delle tecniche di base o avanzate rispettando la programmazione dei laboratori pre-clinici e i protocolli in uso presso l’Azienda. Note …………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Firma studente Firma Guida di Tirocinio …………………………………………… …………………………………………….. Data ……………………………………

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

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1: AREA DEL COMPORTAMENTO ETICO - DEONTOLOGICO Assumere un comportamento rispettoso dei principi etici della professione con le persone assistite ed i colleghi Abilità attese Al termine del periodo di tirocinio lo studente: 1.1 Dimostra di curare il proprio aspetto 1.2 Rispetta gli orari programmati 1.3 Avverte in caso di ritardo, cambi di orario ed assenze 1.4 Mantiene un atteggiamento professionale nei rapporti di relazione con il personale, con i colleghi studenti, con gli utenti e i familiari 1.5 Fa utilizzo corretto ed appropriato degli strumenti, dei presidi, delle attrezzature e degli spazi comuni 1.6 Dimostra di essere responsabile della documentazione e delle informazioni cliniche sul paziente 1.7 Il suo agire rispetta le norme fondamentali del Codice Deontologico 1.8 Si assume la responsabilità delle proprie azioni 1.9 Accoglie le osservazioni in modo costruttivo 1.10 Si attiva per garantire il diritto alla riservatezza 1.11 Si attiva per garantire il diritto al consenso informato note/episodi critici ………………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………. Valutazione area …………………………………………………………………………………………. 2: AREA RELAZIONALE - COMUNICAZIONE Possedere/acquisire attitudini di ascolto e di apertura verso l’altro per stabilire una relazione efficace con l’utente e con le figure presenti nell’unità operativa/servizio Abilità attese Al termine del periodo di tirocinio lo studente: 2.1 Dimostra capacità di ascolto 2.2 comprende e comunica le informazioni in modo appropriato 2.3 Comunica efficacemente nelle varie situazioni con utenti, famigliari, operatori 2.4 Comprende ed utilizza adeguatamente la comunicazione non verbale

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

0 6 12 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 NV

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2.5 Ha un atteggiamento empatico 2.6 Dimostra capacità di autocontrollo 2.7 Costruisce rapporti collaborativi con i membri dell'equipe assistenziale 2.8 Ricerca spiegazioni ed approfondimenti 2.9 Costruisce rapporti collaborativi con gli altri studenti inseriti nel tirocinio 2.10 Sa consigliare e orientare l’eventuale gruppo degli studenti (1° anno)

note/episodi critici ………………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………. Valutazione area……………………………………………………………………………………… 3: AREA ORGANIZZATIVA Conoscere la struttura, le finalità del Servizio e la sua organizzazione Abilità attese Al termine del periodo di tirocinio lo studente: 3.1 Si orienta negli spazi del reparto e li utilizza secondo la loro finalità 3.2 Sa reperire il materiale per l’assistenza e lo utilizza in modo corretto ed appropriato 3.3 Conosce i ruoli e responsabilità delle figure sanitarie all’interno dell’équipe di lavoro 3.4 Conosce le prestazioni svolte nell’unità operativa e la tipologia dell’utenza afferente 3.5 Illustra i piani di attività normalmente attuati nell’unità operativa 3.6 Consulta e si attiene ai protocolli aziendali ed a quelli di reparto 3.7 Porta a termine i compiti assegnati e riferisce eventuali imprevisti ed anomalie 3.8 Si propone per l’esecuzione delle attività di reparto e le esegue con competenza 3.9 Attua le procedure burocratiche per la richiesta di esami ed indagini diagnostiche in uso presso l’unità operativa 3.10 Sa reperire e utilizzare le informazioni relative agli utenti sugli “strumenti cartacei” in uso

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3.11 Sa conciliare i mandati e le attività richieste dal suo percorso formativo con l’attività dell’unità operativa 3.12 Sa (se in uso) utilizzare i sistemi computerizzata della rete interna aziendale per l’accettazione/dimissione degli utenti, la richiesta degli esami e la visione dei risultati 3.13 Sa (se in uso) ricercare sulla rete interna aziendale i protocolli assistenziali e le linee guida adottati dall’azienda 3.14 Si orienta nell’ambito dei servizi generali che hanno contatti con l’u.o 3.15 Individua le priorità assistenziali nell’ambito delle attività dell’u.o 3.16 Esegue in modo autonomo alcune attività portandole a termine, discute le motivazioni delle proprie iniziative e riferisce sui risultati ottenuti 3.17 Analizza e propone soluzioni alternative che tengano conto dei problemi emergenti e del contesto 3.18 Sa prendere iniziative nell’ambito delle attività di reparto e nell’assistenza all’utente note/episodi critici ……………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………….. Valutazione area……………………………………………………………………………………… 4: AREA DELLA METODOLOGIA E DELLA PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE Pianificare l’assistenza infermieristica utilizzando le diagnosi infermieristiche, enunciando correttamente gli obiettivi, gli interventi assistenziali e valutandone l’efficacia. Al termine del periodo di tirocinio lo studente: 4.1 Concorda con la guida di tirocinio quali pazienti prendere in carico e vi si attiene 4.2 Individua la situazione clinica del paziente al momento della presa in carico (diagnosi medica e situazione clinica attuale) 4.3 Colloca temporalmente gli eventi indicando la data della presa in carico e quella del ricovero e indicando la collocazione temporale degli eventi 4.4 Descrive fedelmente il paziente preso in carico mediante le informazioni generali e l'accertamento per modelli 4.5 Conduce l’intervista in modo ordinato e completo 4.6 Identifica i problemi infermieristici coerenti con la situazione del paziente delineata mediante l'accertamento per modelli

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4.7 Sa elencare i problemi collaborativi in termini di complicanze potenziali/reali contestualizzandoli con la situazione clinica del paziente 4.8 Sa identificare i titoli diagnostici, le caratteristiche definenti e i fattori correlati coerenti con i problemi del paziente 4.9 Pianifica le diagnosi infermieristiche enunciando correttamente gli obiettivi ed elencando interventi specifici rispetto ai problemi del paziente 4.10 Stende il piano assistenziale con obiettivi ed interventi per tutte le diagnosi infermieristiche ed i problemi collaborativi, completo e coerente con la situazione del paziente. 4.11 Sa eseguire e registrare tutti gli interventi sia tecnici che relazionali ricavandoli dal piano assistenziale 4.12 Compila quotidianamente le note di aggiornamento con osservazioni circa l’esito degli interventi assistenziali eseguiti e con la valutazione sull’andamento dei problemi infermieristici e clinici del paziente 4.13 Colloca nel tempo lo svolgersi degli eventi riportando opportuni riferimenti temporali (gg,mese,ora) 4.14 Utilizza la cartella infermieristica in dotazione agli studenti in modo ordinato e preciso. 4.15 Compila la scheda di dimissione con informazioni utili per l’utente e le persone che lo assistono 4.16 Sa utilizzare la scheda per l’educazione terapeutica del paziente. note/episodi critici …………………………………………………………………………………………………………….. ……………………………………………………………………………………………………………… Valutazione area……………………………………………………………………………………… 5: AREA TECNICO – GESTUALE Erogare assistenza alla persona mediante l’osservazione e l’esecuzione delle tecniche di base o avanzate rispettando la programmazione dei laboratori pre-clinici e i protocolli in uso presso l’Azienda 5.1 Dimostra di possedere le conoscenze teoriche per eseguire la tecnica correttamente

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5.2 Raccoglie dati sull'utente e sulla tecnica prima di eseguirla 5.3 Esegue il corretto lavaggio delle mani e si toglie eventuali anelli orologi 5.4 Sceglie e prepara il materiale necessario 5.5 Prepara l'ambiente 5.6 Identifica e prepara l'utente garantendone la privacy 5.7 Fornisce all'utente le informazioni relative alla prestazione infermieristica 5.8 Esegue correttamente la tecnica secondo check – list 5.9 Durante la tecnica posiziona correttamente l'utente e dimostra attenzione e rispetto nei suoi confronti 5.10 Controlla e valuta le condizioni del paziente dopo l'esecuzione della tecnica a distanza di tempo adeguato 5.11 Valuta i risultati ottenuti nell'esecuzione della prestazione infermieristica 5.12 Esegue la registrazione dell'avvenuta tecnica e ne riferisce ai colleghi 5.13 Provvede al riordino ed allo smaltimento del materiale utilizzato note/episodi critici ……………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………….. Valutazione area……………………………………………………………………………………………

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6 - AREA TECNICO-GESTUALE SPECIFICA: Erogare assistenza al paziente medico mediante l’osservazione e l’esecuzione delle tecniche di base o avanzate rispettando i protocolli in uso presso l’Azienda. Dipartimento Medico: UU.OO. Medicina, Cardiologia,Utic, Alta Assistenza Medica - Ematologia, Pneumologia, Malattie Infettive, Day Hospital Oncologico, Nefrologia – Dialisi, Neurologia Al termine del periodo di tirocinio, in collaborazione con l’Infermiere, lo studente ha dimostrato di: 6.1 Saper eseguire tecniche di monitoraggio idro- elettrolitico 6.2 Saper gestire gli esami ematochimici più comuni in medicina 6.3 Saper effettuare un prelievo venoso e capillare 6.4 Saper eseguire e un cateterismo vescicale 6.5 Saper eseguire le diverse tipologie di clistere 6.6 Saper gestire catetere CVC, PICC 6.7 Saper gestire pompe nutrizionali 6.8 Saper gestire e somministrare la terapia parenterale ed enterale totale 6.9 Applicare tecniche di prevenzione della stasi polmonare (drenaggio, clapping e vibrazioni) 6.10 Somministrare ossigenoterapia con ogni dispositivo 6.11 Gestire le pompe infusionali meccaniche ed elastomeri 6.12 Eseguire prelievo di sangue arterioso 6.13 Eseguire e conoscere le indicazioni al prelievo per emocoltura 6.14 Interpretare e valutare i principali esami diagnostici 6.15 Conoscere la normativa nazionale riguardante la somministrazione di emoderivati 6.16 Preparare e monitorare gli utenti durante la somministrazione di emoderivati 6.17 Gestire il paziente a rischio o con complicanze da piede diabetico 6.18 Assistere il paziente morente ed i familiari 6.19 Collaborare nella prevenzione e trattamento delle lesioni da decubito

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6.20 Saper effettuare il percorso della dimissione dell'utente cronico 6.21 Saper effettuare una corretta informazione ed educazione all’utente e famiglia in caso di patologia cronica 6.22 Saper identificare in ordine di priorità di intervento le diagnosi infermieristiche ed i problemi collaborativi utilizzando la tassonomia Nanda ed i modelli teorici 6.23 Saper pianificare i principali interventi correlati a condizioni cliniche/assistenziali affrontate durante il percorso di studi relativi alle Diagnosi infermieristiche e ai problemi collaborativi individuali

Note/episodi critici ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… Valutazione area………………………………………………………………………………………………………… 7 - AREA TECNICO-GESTUALE SPECIFICA: Unità Operativa………….…………. (a cura della guida di tirocinio) 7.1………………………………………………… ................................................................................ ………………………………………………………. 7.2…………………………………………………. …………………………………………………… ………………………………………………………. 7.3……………………………………………… …………………………………………………… ………………………………………………………. 7.4.………………………………………………… …………………………………………………… …………………………………………………… 7.5…………………………………………………. ……………………………………………………. ………………………………………………………. 7.6………………………………………………… …………………………………………………… …………………………………………………… 7.7………………………………………………… …………………………………………………… …………………………………………………… 7.8……………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………

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7.9………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 7.10………………………………………………… ………………………………………………………..…………………………………………………

Note/episodi critici ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… Valutazione area…………………………………………………………………………………………………………

Ritiene che lo studente abbia le potenzialità per inserirsi in modo rispondente alle esigenze, nell'attività della vostra struttura complessa e nel vostro gruppo di lavoro? SI ¨ NO ¨ Perché…....………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………

Firma studente Firma Guida di Tirocinio

-------------------------------------- ------------------------------------ Data …………………………………… Testi di riferimento: - L. White: Fondamenti di Infermieristica - Vol. 1, EDISES, 2007 - P. Albinelli, K. Cottafavi, P. Ferri: Infermiere: tra teoria e prassi. Un manuale per la didattica di laboratorio. ATHENA AUDIOVISUALS, 2008 - R.F. Craven, C.J. Hirnle: Principi fondamentali dell’assistenza infermieristica - Vol. I, 3^ edizione, CEA, 2007 - L. J. Carpenito-Moyet: Diagnosi Infermieristiche. Applicazione alla pratica clinica, Volume I, CEA, 2006 - A. Santullo: Le Scale di Valutazione in Sanità, McGraw-Hill, 2008 - altri testi e documenti consigliati dai Coordinatori e tutor di sede o docenti di Infermieristica clinica e generale.

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