Salubrità e caratteristiche di qualità degli alimenti ... · qualità degli alimenti zootecnici...
Transcript of Salubrità e caratteristiche di qualità degli alimenti ... · qualità degli alimenti zootecnici...
Salubrità e caratteristiche di qualità degli alimenti zootecnici
per la produzione di latte destinato a Parmigiano-Reggiano
Marco Ligabue - Elena Bortolazzo
Reggio Emilia, 24 maggio 2007
Obiettivo
Approfondire le Approfondire le conoscenze sulla conoscenze sulla salubrità, igiene, qualità salubrità, igiene, qualità microbiologica e microbiologica e compositiva compositiva degli degli alimenti zootecnici per la alimenti zootecnici per la produzione di latte per produzione di latte per Parmigiano Reggiano.Parmigiano Reggiano.
•Analisi del rischio effettivo di contaminazione di sostanze indesiderate
•Valorizzazione massima dei foraggi prodotti o utilizzati nel comprensorio.
Articolazione del Progetto
AZIONE 1Monitoraggio territoriale degli alimenti
AZIONE 3Spore negli alimenti e nelle feci
di bovine per PRAZIONE 4
Massimizzazione dell’inclusionedel fieno di medica
AZIONE 2Cantieri di fienagione e spore di clostridi
Verifica della salubrità, caratteristiche microbiologiche e
compositive dei fieni
Verifica dell’importanza della razionesulla presenza di spore nelle feci in
relazione a quelle introdotte con gli alimenti
Massimizzazione della quota di fienodi erba medica nella razione
Determinazione delle migliore procedureper la raccolta in campo dei foraggi
Monitoraggio territoriale degli alimenti
L’obiettivo di questa azione è VERIFICARE :
Caratteristiche microbiologiche
Caratteristiche compositive
Salubrità
Spore Clostridium spp.
Nitrati
Ceneri
Aflatossina B1 Fieno
Fieno
Fieno
Fieno
Terreni
Acqua di Bevanda
Monitoraggio territoriale degli alimenti
Dimensione del campione aziendaleDimensione del campione aziendale
Il numero di aziende:(Freedman, Pisani, Pruves, Statistica Milano,1998)
è precisione
è dispersione attesa
è numero totale dell’universo di aziende all’interno del CFPR (6779 - USL, CFPR - 2001)
Totale: 182 aziende all’interno del Comprensorio(3% circa del totale)
Monitoraggio territoriale degli alimenti
Campione aziendaleCampione aziendale
Fattori di stratificazione del campione aziendale:
è Provincia
èAltimetria
èClasse dimensionale (numero di vacche in lattazione)
Totale: 182 aziende all’interno del Comprensorio
Monitoraggio territoriale degli alimenti
Il campione aziendaleIl campione aziendale
è182 aziende nel comprensorio PR.Divisione delle aziende per provincia
17
1255
57
41
BO
MN
MO
PR
RE
Monitoraggio territoriale degli alimenti
Il campione aziendaleIl campione aziendaleDivisione del campione aziendale per altimetria
Divisione del campione aziendale perdimensione aziendale
(Vacche in lattazione)
63%
37%
Pianura
Montagna49%
31%
18%1%1%
1-4950-99100-499500-999>999
Monitoraggio territoriale degli alimenti
CampioniCampioni
2506 campioni prelevati2506 campioni prelevati
4,6 campioni per azienda/anno4,6 campioni per azienda/anno
Monitoraggio territoriale degli alimenti
Analisi effettuate
Aflatossina B1 (ELISA) 2478 Dip. Sanità Vet e Pat. Animale UNIBO
Aflatossina B1 (HPLC) 457 Dip. Sanità Vet e Pat. Animale UNIBO
Spore di Clostridium spp 1562 CFPR
Ceneri 2492 Fondazione CRPA Studi e RicercheNitrati 1260 Università di Teramo
Nitrati (acque) 525 Fondazione CRPA Studi e Ricerche
LaboratorioTotale
2003-2005Analisi
Monitoraggio territoriale degli alimentiAflatossina B1
è Screening sul totale dei campioni - metodo Elisa
è Verifica dei risultati - metodo HPLC
(20% dei campioni)
Monitoraggio territoriale degli alimentiAflatossina B1
Metodo Elisa - HPLC
f % f %< 2 µg/kg 1521 61 456 99,82 - 3 µg/kg 582 23 1 0,23 - 5 µg/kg 351 14 0 0> 5 µg/kg 24 1 0 0Totale 2478 100 457 100
Elisa HPLCLivello AFB1 µg/kg
Direttiva 2003/100/CE Limite AFB1 nei mangimi completi per animali da latte 0,005 mg/kg
Convenzione dell’Albo dei Mangimisti 0,003 mg/kg
Monitoraggio territoriale degli alimenti
Contenuto di nitrati nel fieno
Effetto sulle bovine Nitrati (mg/kg s.s)
Innocui < 3000 mg/kg s.s.Sicuri (se bilanciate con altri alimenti) 3000 - 6000 mg/kg s.s.Potenzialmente tossici 6000 - 9000 mg/kg s.s.Tossici > 9000 mg/kg s.s.
93%
5% 2%
< 3000 mg/kg
3000-6000 mg/kg
> 9000 mg/kg
Monitoraggio territoriale degli alimenti
Contenuto di nitrati nel acqua di bevanda
Nitrati (mg/l) Bovini
< 100 Nessun Problema
100 - 300Pericoloso per la salute soprattutto se assunta con alimenti ricchi di nitrati
> 300Avvelenamento da nitrati se assunta in concomitanza con alimenti ricchi di nitrati
D.P.R 236 Max. 50,0 mg
Fonte: Cevolani - Prontuario degli alimenti per la vacca da latte
0
20
40
60
80
100
120
140
Inve
rnal
eBO
Pri
mav
erile
BO
Inve
rnal
eM
N
Pri
mav
erile
MN
Inve
rnal
eM
O
Pri
mav
erile
MO
Inve
rnal
eP
R
Pri
mav
erile
PR
Inve
rnal
eR
E
Pri
mav
erile
RE
mg/
l
0
20
40
60
80
100
120
140
Monitoraggio territoriale degli alimenti
Contenuto di nitrati nel acqua di bevanda vs. profondità del pozzo
0
20
40
60
80
100
120
140In
vern
ale
< 3
0 m
Pri
mav
erile
< 3
0 m
Inve
rnal
e30
-60
m
Pri
mav
erile
30 -6
0 m
Inve
rnal
e60
- 90
m
Pri
mav
erile
60 -
90 m
Inve
rnal
e90
- 12
0 m
Pri
mav
erile
90 -
120
m
Inve
rnal
e>
120
m
Pri
mav
erile
> 1
20 m
mg/
l
0
20
40
60
80
100
120
140
Monitoraggio territoriale degli alimenti
Spore di Clostridium spp nei fieni
Distribuzione dei campioni di fieno per livello di spore (MPN/kg)
15%
36%39%
10%
< 1500
1500 - 10000
10000 - 100000
> 100000
Monitoraggio territoriale degli alimenti
Spore di Clostridium spp vs. anno d’impianto
fieni
4,043,95
3,923,99
4,50
3,6
3,8
4,0
4,2
4,4
4,6
1 2 3 Altro PS
Anno d'impianto
log
MPN
/kg
Monitoraggio territoriale degli alimenti
Spore di Clostridium spp vs. carico zootecnico
fieni
4,014,07 4,08
4,48y = 3,8236e0,0335x
R2 = 0,7158
3,6
3,8
4,0
4,2
4,4
4,6
< 1 1 - 2 2 - 3 > 3
Carico zootecnico
log
MP
N/k
g
Monitoraggio territoriale degli alimenti
Ceneri (% s.s) nei fieni
6%
41%39%
12%
2%
0
10
20
30
40
50
< 8% 8 - 10 % 10 - 12 % 12 - 15 % > 15 %
Livello di ceneri
%f %
< 8% 158 68 - 10 % 1015 4110 - 12 % 960 3912 - 15 % 300 12> 15 % 59 2Totale 2492 100
Monitoraggio territoriale degli alimenti
Ceneri (% s.s) nei fieni
11,01
10,53
10,1510,05
10,51
9,5
10,0
10,5
11,0
11,5
1 2 3 Altro PS
Anno d'impianto
% s
.s
10,0510,24
10,85 10,91
11,21R2 = 0,944
9,5
10,0
10,5
11,0
11,5
1 2 3 4 Altro
Sfalcio
% s
.s
Ceneri vs. Anno d’impianto
Ceneri vs. sfalcio
Monitoraggio territoriale degli alimenti
Ceneri (% s.s) nei fieni
Ceneri vs. Spore di Clostridium spp.
9,82
10,3410,61
11,12
11,52
12,26R2 = 0,983
9,5
10,0
10,5
11,0
11,5
12,0
12,5
< 3,5 3,5 - 4 4 - 4,5 4,5 - 5 5 - 5,5 > 5,5
log MPN/kg
% s
.s
Cantieri di fienagione e spore di clostridi
Obiettivo della prova
Determinazione delle migliori procedure per la raccolta in campodei foraggi per minimizzare la presenza di terra nei fieni.
Prove effettuate
1- Influenza dell’altezza del taglio (5 - 10 cm)
2- Influenza del metodo di essiccazione del foraggio (essiccazione in fienile - essiccazione artificiale)
Cantieri di fienagione e spore di clostridi
Influenza dell’altezza di taglio
Influenza del metodo di essiccazione del foraggio
2003 2004 20055 cm 132 9,5 8,8 8,510 cm 132 9,6 8,7 8,3
Significatività n.s * **
Altezza di taglio Campioni % Ceneri s.s
Non si sono riscontrate differenze significative tra i due metodi
Monitoraggio territoriale degli alimentiConclusioni
è L’aflatossina B1 non rappresenta un fattore di rischio nel fieno
è Attenzione sul livello di nitrati nei fieni e nelle acque d’abbeverata
è Spore di Clostridium spp:
èFieni provenienti di medicai di nuovo impianto
èFieni provenienti di prati stabili
èContenuto di ceneri:
èFieni provenienti di prati nuovi
èFieni di sfalci estivi
èAltezza di taglio
Foraggi sicuri per Parmigiano - Reggiano
Grazie per l’attenzione!
Foraggi sicuri per Parmigiano - Reggiano
3,613,73
3,653,58
3,41
3,97
3,0
3,2
3,4
3,6
3,8
4,0
4,2
1 2 3 4 Altro PS
Anno d'impianto
log
MP
N/g
Spore di Clostridium spp vs. anno d’impianto
Terreno
Foraggi sicuri per Parmigiano - Reggiano
Spore di Clostridium spp vs. carico zootecnico
Terreno
3,54
3,66
3,773,86y = 0,1044x + 3,4446
R2 = 0,9971
3,2
3,4
3,6
3,8
4,0
< 1 1 - 2 2 - 3 > 3
Anno d'impianto
log
MP
N/g