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Rivista Madonna dello Splendore n° 22 del 22 Aprile 2003
La Storia del Libro
Un settore importante nella biblioteca del Centro Culturale S. Francesco
di Padre Serafino COLANGELI
Nella biblioteca del “Centro Culturale S. Francesco” abbiamo voluto che un settore fosse
riservato alla Storia del libro, che certamente è lo strumento più importante per la storia e la
trasmissione della cultura. La riproduzione fedele di alcuni esemplari prestigiosi offre la
possibilità di ammirare l’arte e il culto di cui il libro è circondato, dai primordi della scrittura
fino ai nostri giorni.
Credo fermamente che tutte le tecniche suppletive del libro non potranno rimpiazzare la
bellezza e l’umanità che esso ci trasmette. Era naturale che in un Centro di ispirazione cristiana il primo posto fosse riservato al libro per eccellenza: la Bibbia.
Per questo motivo abbiamo voluto inaugurare il nuovo Centro Culturale San Francesco con la mostra biblica La parola si è fatta visibile, il 4 ottobre 2000.
Pertanto presentiamo alcuni esemplari da noi posseduti della Sacra Scrittura, in ordine di
tempo.
Il papiro BODMER VIII (P72) fu pubblicato per la prima volta nel 1959 ed è il più antico esemplare su papiro delle DUE LETTERE DI S. PIETRO.
Codice di piccolo formato (cm 15,5x14,2) risale al III secolo, scritto probabilmente ad
Alessandria d’Egitto. La sua grande importanza è dimostrata dal fatto che Paolo VI, al quale il
codice era stato dato in omaggio da Bodmer, volle consegnarlo personalmente alla Biblioteca
Vaticana.
Papiro Bodmer VIII. Piatto ligneo intagliato e legato a stringhe in cuoio.
E’ commovente avere tra le mani la copia fedele di un
codice tanto antico e vedere i segni grafici tra i più
vicini all’origine, una specie di reliquie del pensiero e
ci presentano “l’apostolo Pietro meno geniale di
Paolo, ma più tenero, più umano, più pastorale. Io
trovo che egli rievoca la Passione di Gesù in una
maniera più dolce lui che certamente l’ha potuto
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vedere più vicino di Paolo” (Jean Guitton).
CODICE VATICANOB (VAT.GR. 1209)
La Biblioteca Apostolica Vaticana e l’istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, in occasione del Giubileo 2000, hanno preparato l’edizione fac-simile dell’antico e prezioso Codice Vaticano.
Assieme al Codice sinaitico è il più autorevole e completo che comprende la BIBBIA GRECA
DEI 70 e il NUOVO TESTAMENTO.
Codice Vativano B. Pagine interne con notule
Codice Vativano B.
Particolare capoverso con decorazione figurata
La sua composizione risale alla prima metà del secolo IV e probabilmente è uno degli esemplari
per il Vescovo S. Attanasio fece preparare ad Alessandria d’Egitto. Per qualcuno invece è una
delle 50 Bibbie che Eusebio di Cesarea fece preparare nello scriptorium della sua città per
Costantino il Grande. Oltre che per l’antichità e la nobiltà della scrittura è da sottolineare che il
Codice B ha giocato un ruolo determinante nella grande edizione romana dell’Antico
Testamento nel 1586-1587.
IL CODICE PURPUREO DI ROSSANO CALABRO
Contiene il testo completo di Matteo e quello quasi completo di Marco; il secondo tomo, con gli evangelisti Luca e Giovanni, è andato perduto.
Commentarius al Codice purpureo di Rossano.
Modello di abside con rappresentazione del Giudizio Universale.
Commentarius al Codice purpureo di Rossano.
Riproduzione anastatica: pagine interne con scene tratte dai Vangeli.
All’inizio del Codice sono preziose miniature, forse incomplete, riferentesi alla Passione del
Signore. La scrittura del testo dei Vangeli è la maiuscola biblica; ma tutto il codice è
rimarchevole per la tipologia libraria: la qualità alta della pergamena, la strutturazione rigorosa
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della pagina, l’uso di inchiostri preziosi, la monumentalità delle forme grafiche; ma il carattere
che più spicca è la colorazione purpurea.
E’ probabile che la scrittura del Codice sia avvenuta in Siria nella seconda metà del secolo VI.
BIBBIA DI SAN PAOLO FUORI LE MURA
(Codex membranaceus saeculi IX)
(Codice in pergamena del sec. IX)
E’ ormai accertato che la Bibbia di San Paolo fuori le mura è stata realizzata per incarico di
Carlo il Calvo circa l’anno 880. La riproduzione fedelissima è stata eseguita dall’Istituto
Poligrafico e Zecca dello Stato, offrendo agli studiosi la possibilità di poter usufruire di questo
capolavoro sia sul piano paleografico, sia per la fedeltà al testo, che comprende in un solo
grande volume tutta la bellezza artistica delle sue ventiquattro grandi miniature iniziali e
ornamentali.
Bibbia di San Paolo fuori le mura (odi Carlo il
Calvo) - miniature a piena pagina –iniziale figurata
e fregi - raffigurazione di Re Carlo il Calvo.
Bibbia di San Paolo fuori le mura - miniature con
scena di Re Davide.
In effetti la Bibbia di San Paolo è il capolavoro per eccellenza di tutta la produzione carolingia e
possiede a pieno titolo le caratteristiche di alto valore culturale, storico, artistico.
La sua presenza nel Centro Culturale S. Francesco rappresenta il gioiello più prezioso delle
opere d’arte in esso presenti.
La Bibbia di San Paolo è accompagnata da uno splendido commentario di 585 pagine che, con
le firme dei più grandi studiosi, sviscera tutti gli aspetti del prezioso codice.
Bibbia di Borso d‘Este - coperta con stemma gentilizio in metallo
dorato.
LA BIBBIA DI BORSO D’ESTE
Nell’aprile del 1923 Giovanni Treccani va a Parigi per trattare
l’acquisto della BIBBIA DI BORSO D’ESTE, capolavoro
rinascimentale realizzato a Ferrara tra il 1455 e il 1461 per
incarico di Borso d’Este.
Giovanni Treccani dirà di essere rimasto “abbagliato” dalla
Giovanni Treccani dirà di essere rimasto “abbagliato” dalla bellezza incomparabile dei disegni,
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dalla freschezza purissima dei colori, dalla ricchezza smagliante delle
miniature su fondo d’oro. In effetti la Bibbia di Borso d’Este è il
capolavoro delle Bibbie rinascimentali. La biblioteca del Centro
possiede una riproduzione in bianco e nero in due grossi volumi con
cinquanta preziose miniature a colori riprodotte fedelmente. Nel 1997
l’editore Franco Cosimo Panini riproduceva la Bibbia di Borso d’Este
con i più moderni metodi in 1000 esemplari fac-simile, troppo costosi
per le nostre possibilità economiche. In compenso abbiamo il
COMMENTARIOALLA BIBBIA DI BORSO D’ESTE - dello stesso
editore Panini - in due splendidi volumi che ragguagliano sulla sua
storia, la sua realizzazione e l’avventura del famoso codice.
Bibbia di Borso d’Este - pagina, miniata TESTAMENTO con scene della
Resurrezione.
LA BIBBIA D’ORO DEL SECOLO
In occasione del Giuibileo 2000 l’European Marketing Projects ha riprodotto l’edizione integrale
del VECCHI E NUOVO TESTAMENTO nella traduzione ufficiale della Conferenza Episcopale
Italiana, illustrata splendidamente con miniature desunte da illustri manoscritti medievali.
Il rammarico ed il gotico nella provincia teramana ed Il cinquecento adriatico ecco i temi
trattati nei nostri progetti che vedono lo svolgersi di un ciclo di lezioni ad interesse
interdisciplinare (letteratura, storia, storia dell’arte, musica) rivolte a far conoscere, e quindi
valorizzare, il patrimonio artistico locale.
Per far si che le informazioni vengano recepite e si fissino nella mente dei nostri ascoltatori, si
sono ideate lezioni a dir poco innovative; i nostri progetti prevedono, infatti, oltre alla classica
lezione frontale, lezioni integrative dove, grazie all’utilizzo del computer, si ha maggiore
possibilità di stimolare l’attenzione e l’apprendimento avendo, inoltre, l’opportunità di
verificare, in modo più diretto ed immediato, le informazioni e le competenze dei nostri piccoli
fruitori. Si propone così sicuramente un’avventura di conoscenza nuova e fruttuosa.
Affiancando, inoltre, alle lezioni in aula escursioni didattiche, aventi come meta la visita i luoghi
principali dei percorsi, si possono riscontrare e cogliere direttamente dal vero concetti e nozioni
studiati. le lezioni, il lavoro di ricerca, il laboratorio manuale ed artistico, l’assistenza allo studio
per i ragazzi nelle attività pomeridiane, che i nostri percorsi prevedono, sono portati avanti da
personale specializzato che lavora o collabora con il Centro Culturale San Francesco.
Bibbia d’oro del secolo 2000 - miniatura ad
impressione in oro raffigurante scene della Pasqua.
Bibbia d’oro del secolo 2000 - miniatura con
impressione in oro raffigurante la scena della Trasfigurazione.
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I lavori realizzati dai ragazzi già nell’anno passato e quelli previsti per il 2003, saranno presto
riuniti in books rievocativi che senza meno ci testimonieranno come possa apparire ed essere
letta la storia di una regione e del suo territorio agli occhi dei più piccoli: un modo nuovo di
fare storia.
Il Centro Culturale San Francesco è pronto a collaborare e a preparare progetti specifici in
risposta a sollecitazioni provenienti dagli insegnanti delle scuole del territorio.