Gli antichi, aiutati dalla poliedricità della lingua greca, erano soliti di-stinguere due tipi di tempo. Il più semplice è il kronos, il tempo che scorre e che si può misurare, oggi fino alle infinitesime suddivisioni del secondo. E poi c’è il kairòs, che potremmo definire “il tempo op-portuno”, il momento giusto. Noi diremmo la buona occasione, il carpe diem, cogli l’attimo.

Se il tempo misurabile è padroneg-giato dall’uomo che lo calcola e utilizza per le proprie attività (la settimana lavorativa, l’ora di scuo-la, il recupero a fine partita, un’ora di coda in tangenziale…), il “tem-po opportuno” è la circostanza in cui qualcosa di speciale e impon-derabile si presenta a noi e offre il modo di considerare diversamen-te il momento presente dentro lo scorrere dei giorni e della vita. Ce ne accorgiamo quando consta-tiamo che il nostro tempo non è solo oggetto delle nostre decisioni (alle quattro ho un appuntamento, stasera esco a cena, domani parto per il weekend), ma risente dell’in-flusso, buono o tragico, del tempo degli altri, dell’incrociarsi dei desti-ni, di un disegno diverso, o anche superiore alle nostre possibilità. Ce ne siamo accorti la settimana scorsa, scoprendo che il tempo dedicato a un concerto può diven-tare l’interminabile ora del terro-re, o che l’alba di un comune gior-no di lavoro si dilata fino all’esau-rirsi di un blitz della polizia. Ce ne siamo accorti assistendo un malato o un morente: quante esperienze, quanto tempo riaffiora alla mente negli innumerevoli mi-nuti di sofferenza, agonia, pianto, rasserenamento… Ce ne accor-giamo in questi giorni prenatalizi: si percepisce lo stridere della ten-sione con le luminarie, dei con-trolli di polizia con i regali che oc-chieggiano dalle vetrine, l’impaccio dei metal detector tra le file dello stadio o del teatro. È il tempo opportuno, il nostro, per riscoprire la verità profonda del vivere. Il mese che prepara al Natale ci fa considerare la comple-ta distensione del tempo che in-contra l’eternità. Dio si fa Uomo, l’attesa millenaria dell’antico Israe-le si compie in una singola vita, quella del Bambino di Betlemme,

per proiettarsi in una distesa di secoli, quelli che viviamo, incammi-nati verso la grande ricapitolazio-ne. Alla fine dei tempi (i cristiani preferiscono questa dicitura a “la fine del mondo”) Gesù ritornerà, non più celato nelle spoglie del bambino, ma riconoscibile a tutti, e il tempo che avremo speso con lui e per lui sarà colmato dal suo definitivo sorriso. Riprendiamoci il tempo per noi e per Lui. Ogni istante vissuto in ricerca di un do-no del Signore e ogni minuto im-piegato a riconoscere, oggi, la sua presenza nei familiari, nei poveri, negli ultimi e in tutti coloro che proviamo a chiamare fratelli, ogni ora vissuta nello stile evangelico dell’amore e della misericordia, sarà infinitamente restituito.

Parrocchia San Lorenzo di Riozzo

ANNO VIII, N. 79 - 29 NOVEMBRE 2015

Riprendiamoci il tempo Giorni di tensione, disagio, anche paura: il tempo sembra scorrere in modo strano. Alla scuola dell’anno liturgico riconsideriamo il dono del tempo

Con l’Avvento prende il via una piccola iniziativa che può aiutarci a meditare e cogliere la bellezza del messaggio evan-gelico attraverso le espressioni artisti-che. Nel tempo che scorre, nei tempi forti dell’anno un’immagine ci accompa-gna e ci parla del mistero. (vedi sul sito)

INIZIA UN NUOVO ANNO LITURGICO

Ecco l’Avvento

Gesù Cristo è il volto della misericordia del Padre. Così comincia il documento (“bolla di indizione”) con cui papa Fran-cesco ha indetto il Giubileo straordinario della Misericordia, dall’8 dicembre 2015 al 20 novembre 2016. Mentre ci avvici-niamo al Natale, la festa che ci mostra, nel volto di Gesù bambino, lo sguardo colmo di tenerezza del Padre, l’inizio del Giubileo diventa proposta a tutti i cre-denti e agli uomini e donne di buona volontà. Proposta di tornare a contem-plare il mistero della misericordia, fonte di gioia, serenità e pace. Proposta di ritrovare la legge della misericordia nel profondo di ogni cuore, via che unisce Dio e l’uomo e che apre il cuore alla speranza di essere amati per sempre, nonostante i nostri peccati. I segni con-creti a p. 4.

Posti apposta Questa domenica, entrando in chie-

sa, troveremo qualche aggiustamen-

to nella sistemazione dei posti a se-

dere su panche e sedie. Le ragioni

sono molteplici: creare un maggior

numero di percorsi per agevolare

eventuali vie di fuga, rendere più

facili gli spostamenti durante la litur-

gia, creare ordine dando a tutti i

posti un più deciso orientamento

verso l’altare e l’ambone. È un pri-

mo passo, in attesa di poter sistema-

re ancor meglio i posti dei fedeli per

esprimere, anche con la posizione

durante i riti, la verità di un’assem-

blea che è comunità e famiglia. Per

favore, non spostiamo sedie e pan-

che, cerchiamo di adattarci, com-

prendendo che tutto si fa per una

migliore partecipazione alla liturgia.

Consiglio Pastorale La riunione è fissata per il 14 dicem-

bre, ore 21. Segue convocazione

personale e ordine del giorno.

Genitori dei ragazzi Sabato 28, ore 10.30, incontro per

genitori dei comunicandi.

Sabato 12 dic., ore 10.30, incontro

per genitori dei ragazzi di quinta.

Famiglie Il gruppo si riunisce domenica 13

dicembre, alle 15.30. Argomento

quanto mai stuzzicante: “Come si fa

una bella discussione? Tempi, modi,

argomenti e rimedi del litigio tra i

coniugi”. Con una specialista.

Domenica è oratorio Domenica 29 novembre, dalle ore

15, facciamo un po’ di oratorio, con

i laboratori adatti sia ai bambini pic-

coli che ai più grandi delle medie. I

ragazzi faranno qualcosa per sé e

altri oggetti da offrire agli altri: quelli

meglio riusciti si potranno prendere

(facendo un’offerta) la domenica

prima di Natale.

Adolescenti e giovani Gruppo giovani: il 28 a Riozzo.

Gruppo adolescenti: venerdì 11 di-

cembre, ore 21.

Centri d’ascolto Poiché martedì 8 è festa, in dicem-

bre i Centri si riuniscono il 9, ore

21. Gli animatori hanno l’incontro di

preparazione lunedì 30, ore 9.

Visita ai malati La visita agli anziani e malati sarà

venerdì 4 e 11 dicembre.

Aiuto! Una serie di coincidenze ha portato

alla riduzione dei gruppi di volontari

che puliscono la chiesa. C’è qualcu-

no, uomini e donne che vuole ag-

giungersi? L’impegno è uno o due

venerdì al mese, dalle 9 alle 10.30.

Grazie.

Confessioni Il parroco è disponibile il sabato dal-

le 16.00, oppure su appuntamento.

… in giro c’è pieno di luci per Natale e in chiesa il prete è vestito di viola?

Che bravo il mio bambino! Ha visto una cosa strana: tanti pensano che Natale sia l’occasione per fare regali, comprare og-getti, giochi, cose nuove. Ecco perché le strade e i negozi si riempiono di luci, per attirare lo sguardo sulle cose. Invece nelle nostre chiese per qualche domenica si usa il viola: per gli antichi era il colore della meditazione, il colore che fa pensare alle cose interiori, allo spirito. Prepararci al Natale vuol dire vedere se siamo davve-ro pronti a incontrare Gesù o solo la cas-siera del supermercato.

Questa settimana riceverete dei se-mi. Sono semi di grano che si posso-no piantare (vedi istruzioni) per ve-dere i frutti tra qualche mese. Perché? In questo modo vogliamo attirare la nostra attenzione su una bella iniziativa che ci propone la Caritas, che aiuta i poveri in tutto il mondo. In Indonesia, a Ruteng, c’è un progetto per aiutare le famiglie dei migranti: verranno istruite sulla coltivazione di un orto per ciascuna delle 75 famiglie coinvolte (tra loro ci sono circa 100 ragazzi e adole-scenti). In tal modo avranno un so-stegno per la vita familiare, potran-no commerciare i frutti del lavoro e non saranno costrette ad emigrare. Pianta anche tu i semi, sono semi di amicizia, di aiuto. E metti qualche risparmio nella cassettina famigliare: è il vostro orto dove crescono frutti buoni di solidarietà.

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Ecco l’Avvento

AVVENTO, TEMPO DI FRATERNITÀ

Madre Terra. E l’orto

n. 79 - 29 novembre 2015

OGGI IN CHIESA INCONTRI

Domenica 29 Novembre I DOMENICA DI AVVENTO

8.00 Messa def. Mauro Paviani 10.30 Messa def. Paolo e Maria La Rotella Def. Fam. Pezzaglia, Benzoni 11.45 Battesimo di Daniele Tornatore 18.00 Messa def. Fam. Pelizzola, Braga; Roberto e Lena; Giuseppe e Paola; fam. Marchesotti, Clerici

15.00 Pomeriggio all’oratorio: laboratori natalizi 9.15-12.30 Lodi, Seminario: ritiro adulti 16-18 Lodi, Seminario: Ritiro Coppie e Famiglie 18-20.30 Lodi, Seminario: Ritiro 18enni e giovani

Lunedì 30 S. ANDREA APOSTOLO, festa

7.10 Lodi mattutine e meditazione 8.30 Messa def. Fam. Sferrazza

9.00 Preparazione animatori centri d’ascolto 10.00 Cerro: Incontro preti dell’Unità Pastorale

Martedì 1 dicembre

7.10 Lodi mattutine e meditazione 8.30 Messa

Mercoledì 2

7.10 Lodi mattutine e meditazione 8.30 Messa

9.45 Lodivecchio: Incontro vicariale dei preti 16.00 Mercatino 21.00 Prove di canto

Giovedì 3 S. Francesco Saverio, memoria

7.10 Lodi mattutine e meditazione 21.00 Messa

9.30 Milano: Consulta Reg. Incaricati Beni culturali 16.00 Mercatino

Venerdì 4 S. Giovanni Damasceno, memoria

7.10 Lodi mattutine e meditazione 8.30 Messa def. Battista Longhi e fam.

9.00 Pulizie della chiesa 9.30 Visita ai malati 20.45 Catechesi II-III media

Sabato 5

16.00 Possibilità di confessarsi 17.30 Messa def. Edoardo, Anita, Lino Danelli e fam. Grassi; Luigi e Luigia Gandini

ATTENZIONE! Non c’è la catechesi dei ragazzi

Domenica 6 Dicembre II DOMENICA DI AVVENTO

8.00 Messa 10.30 Messa 18.00 Messa pro populo

16.00 Incontro di zona Movimento dei Focolari

Lunedì 7 S. AMBROGIO, festa

7.10 Lodi mattutine e meditazione 8.30 Messa def. Giuseppina Vighi

ATTENZIONE! La Messa delle 17.30 non si celebra

Martedì 8 Dicembre IMMACOLATA CONCEZIONE DI MARIA, solennità

8.00 Messa pro populo 10.30 Messa def. Domenico Papetti, Angela Locatelli; Francesca Cremonesi, Giovanni Ferrari; Livio Samarati 18.00 Messa

Inizio del Giubileo della Misericordia Giornata dell’adesione dell’Azione Cattolica 11.30 Mercatino Gem

Mercoledì 9 S. Siro

7.10 Lodi mattutine e meditazione 8.30 Messa

16.00 Mercatino 21.00 Centri d’ascolto 21.00 Prove di canto

Giovedì 10 Madonna di Loreto

7.10 Lodi mattutine e meditazione 21.00 Messa def. Mario Miglio; Marilina e Giuseppe

9.30 Lodi: Consiglio Presbiterale Diocesano 16.00 Mercatino

Venerdì 11 S. Damaso, memoria

7.10 Lodi mattutine e meditazione 8.30 Messa def. Pagani, Marconi, Razzini, Cattaneo

9.00 Pulizie della chiesa 9.30 Visita ai malati 18.30 Ritiro spirit. medie 21.00 Gruppo adolescenti

Sabato 12 Beata Vergine Maria di Guadalupe

16.00 Possibilità di confessarsi 17.30 Messa def. Giuseppina Rapuano, Angelo e Maurizio Agnelli; Santina Locardi

10.30 Catechesi dei ragazzi 10.30 Incontro Genitori ragazzi di V elem. 21.00 Ritrovo dei partecipanti ai viaggi 2015

Domenica 13 Dicembre III DOMENICA DI AVVENTO

8.00 Messa pro populo 10.30 Messa def. Maria Papetti 18.00 Messa

15.30 Gruppo Famiglie 18.00 Apertura diocesana del Giubileo

Il 14, 16 e 21 dicembre esibizione dei bambini delle diverse fasce di età che frequentano la nostra Scuola Materna “Pio XII”. È l’occasione per apprezzare la loro crescita e congratularci con le Mae-stre e tutto il Personale della scuola.

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Complimenti a Volley Riozzo, sezione della Polisportiva S. Rocco legata all’Ora-torio. Il 4 novembre, infatti, l’associazione ha ricevuto dalla Fipav la “Certificazione di qualità per il settore giovanile 2016/ 2017”. Un’attestazione assegnata in base ai riscontri dell’attività svolta nel 2014/ 2015 e che premia la qualità dell’impegno e del lavoro che viene svolto quotidiana-mente in tante società e che è ricono-sciuta sui riscontri di elementi oggettivi di giudizio. Ad oggi il Volley Riozzo riunisce 190 atlei, 30 responsabili delle squadre, 15 allenatori qualificati e 3 istruttori regio-nali minivolley. Grazie per il servizio che svolgete e tanti auguri!

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L’8 dicembre, dopo la Messa delle 10.30 si potrà aiutare il GEM (Gruppo Educatori Melegnano) che proporranno dolci e ma-nufatti realizzati dai ragazzi disabili segui-ti dai volontari.

Si aprono le porte, simbolo dell’accoglienza verso peccatori, poveri e uomini di buona volontà

Varie notizie

Il Giubileo è un tempo straordi-nario di elargizione della mi-sericordia di Dio, ammini-strata dalla Chiesa. Qual-che spirito ottuso si sor-prende che papa Fran-cesco, così moderno, progressista, rivoluzio-nario, abbia voluto riproporre uno stru-mento che sembra antiquato, legato ad antiche aberra-zioni. In realtà lo strumen-to del Giubileo, lega-to da sempre ad una particolare attenzio-ne alla riconciliazione dei peccatori, è straor-dinariamente attuale. Ci accorgiamo di quanta misericordia abbiamo biso-gno, tutti. Cioè di un cuore che sa farsi povero accanto al cuore di chi vive una situazione di disagio spirituale, morale, interiore,

oltre che economica o di esclusione sociale.

Il logo scelto per accom-pagnare questo anno

di grazia, accompa-gnato dal motto

"Misericordiosi come il Padre", reinterpreta l’immagine del Buon Pastore che si carica sulle spalle l’uomo smarri-to. Il disegno è realizzato in

modo tale da far emergere che

Cristo tocca in profondità la car-

ne dell’uomo e lo fa con amore tale da

cambiargli la vita. Infatti i suoi occhi si confondono

con quelli dell’uomo. Gesù ve-de con l’occhio di Adamo e que-

sti con l’occhio di Gesù.

Ogni uomo quindi scopre in Cristo la propria umanità e il futuro che lo attende. La scena si colloca all’interno della mandorla, anch’essa figura cara all’iconografia antica e medioevale che richiama le due nature, divina e umana, in Cristo. I tre ovali concen-trici, di colore progressivamente più chiaro verso l’esterno, suggeriscono il movimento di Cristo che porta l’uo-mo fuori dalla notte del peccato e della morte. Infine la profondità del colore più scuro suggerisce l’imperscrutabilità dell’amore del Padre che tutto per-dona. Seguiremo i passi del Giubileo, com-presa l’apertura della “Porta santa” della nostra diocesi, domenica 13 dicembre, alle ore 18, in Cattedrale.

Occasioni per lo spirito Oltre le attività parrocchiali e l’impe-gno di carità suggerito dalla Caritas (vedi p. 2), in Avvento si vivono mo-menti intensi proposti da associazioni, movimenti, centri di spiritualità. L’8 dicembre, come tradizione, è la Giornata nazionale dell’Azione Catto-lica. Un’associazione che sostiene la vita delle comunità cristiane, anche in questo periodo di crisi. “Ci sta a cuo-re!” è lo slogan con cui gli aderenti rinnovano la propria appartenenza al camino della Chiesa e il servizio nelle parrocchie. L’AC propone ad aderenti e simpatizzanti due Lectio, giovedì 3 e giovedì 17 a Lodi. Il Movimento dei Focolari vive negli ambienti della nostra parrocchia il ra-duno di zona, con gli amici provenienti da diverse comunità del territorio, do-menica 6 dicembre, alle ore 16, fino alla Messa delle 18. Segnaliamo ancora gli incontri sui Sal-mi all’Abbazia Benedettina di Viboldo-ne (San Giuliano), dal titolo: “Dov’è il tuo Dio?”: domenica 6 e 13 dicem-bre), alle 15.15.

In viaggio Ecco le proposte per il 2016. In occasione del Giubileo, proponia-mo un viaggio a Roma dal 26 al 28 febbraio, pensato soprattutto per le famiglie dei ragazzi di medie e ele-mentari. Meta principale la Basilica Vaticana e la Porta santa, poi cose belle in giro per la città. Per questo viaggio occorre affrettare la prenota-zione, versando la caparra di 50 € a persona, così da verificare presto la possibilità di realizzare il viaggio. Per gli adulti la quota è di 330 €, per il primo figlio 230, e ulteriori riduzioni per gli altri figli. Il viaggio estivo sarà attorno ai Pire-nei, in Spagna e Francia, dal 16 al 23 agosto: Barcellona, il santuario di Montserrat e il piccolo stato di Andor-ra le prime mete. Poi Saragozza e Jaca, legata a Sant’Eurosia. Passata la frontiera, un giorno a Lourdes, poi Montpellier, città di San Rocco. La quota, da precisare, sarà attorno ai 1200 euro a testa. Il programma defi-nitivo su volantini a breve, ma chi è interessato dia pure l’adesione.

Viaggiatori Rimpatriata per chi ha partecipato ai viaggi dell’estate appena passata, sabato 12, ore 21, in salone, con proiezione dei filmati e...

Il dito sul sito L’Orma è anche sul sito della parroc-chia, insieme ad altre informazioni. Dito sul sito: www.parrocchiariozzo.it.

In bici Arrivi in bici all’Oratorio? Ricordati di scendere al cancello e di condurla a mano. Per favore appoggiamo le bici nell’apposita rastrelliera. Grazie.