Reporter Giornale 1 luglio 2011

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€ 0,02Anno 24 • numero 26 • 1 luglio 2011

Sono 127, in aumento, i profughi nella nostra Provincia. Chi sono? Quanto costano? Che speranze hanno?

I nostri ospiti

NICO BIAGIANTI A PAGINA 5

ALL'INTERNOL’ASCENSORE DEI LETTORIBuoni, cattivi e nominati

di questa settimanaA pagina 2

SPECCHIO SEGRETOIl Pd trasloca in via GandhiSpesi inutilmente 270mila euro

A pagina 3

DOSSIER DROGADal Ceis la fotografia

delle nuove dipendenzeA pagina 4

REPORTER WEEKENDTutti gli appuntamenti

per il tempo liberoNell’inserto

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in edicola da venerdì 8 luglio)

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venerdì 1 luglio 2011 - REPORTERPag. 2

GIULIANO RAZZOLI

ANTONIETTA ACERENZA

ROMANO PRODI

FRANCESCO RUSCIGNO

I risultati delle ultime due stagioni sportive non sono stati all’altezza dell’oro olimpico del febbraio 2010. Ma è innegabile che la stoffa umana (oltre

che sportiva) di Giuliano Razzoli sia di quelle di grande qualità. Razzoli, infatti, ha di recente deciso di diven-tare donatore di midollo osseo, aiutando non solo in prima persona chi ne ha bisogno, ma contribuendo ad accendere i rifl ettori su un tema che non viene mai pubblicizzato abbastanza. Numero uno.

L’assessore provinciale al bilancio Antonietta Ace-renza ha aumentato la percentuale Rca in quota alla Provincia dal 12% al 16%. Risultato? I reggiani

pagheranno un euro in più al mese per l’assicurazione della propria auto, per un totale di circa 5,6milioni di euro che fi niranno nelle casse di Palazzo Allende. Certo, 12 euro l’anno non sono un’enormità, ma è il principio a dare fastidio, in un momento di crisi per molte famiglie e nel quale la gente chiede alla politica di costare meno.

D’accordo, il centrosinistra non brilla per pragmati-smo, per decisionismo e spesso ha anzi manifestato una preoccupante ed acuta tendenza all’autolesioni-

smo. Ma se anche in una fase come questa, in cui l’entusia-smo del Pd è alle stelle dopo la vittoria alle amministrative ed il risultato del referendum, il partito arriva a chiedere a Romano Prodi di ricandidarsi, beh, allora il Professore ha di che essere soddisfatto. E magari porsi una domanda: se nemmeno defi nire gli eredi dell’Ulivo degli sciacalli che si scannano per l’eredità basta a mettersi contro i vertici del partito, allora cosa deve fare o dire Prodi per farli arrabbiare sul serio? Candidarsi per il Pdl?!?

La colpa non è certo sua e, diciamoci la verità, in molti al suo posto avrebbero accettato il com-penso senza starci troppo a pensare sopra. Ma

è innegabile che un assegno da 1,2 milioni di euro per due mesi di lavoro in qualità di commissario per il crack Mariella Burani siano una bella sommetta per Francesco Ruscigno. Sarebbe interessante capire quali risultati straordinari abbia portato a casa il commissario in sessanta giorni complessivi di lavoro, circa 20mila euro al giorno, per meritare una cifra del genere.

Questa settimana il fi ume di voti è arrivato con segno negativo. A fare le spese dell’Ascensore dei lettori di www.reporter.it sono stati soprattutto don Franco Ranza e i giurati del Premio Borciani. Al parroco di San Francesco i nostri lettori rimproverano una eccessiva rigidità nell’affrontare una questione che poteva essere risolta con un po’ più di buonsenso, tutelando le posizioni di entrambi. Comunque vada a fi nire, si è scatenata una guerra che, al di là di chi ha ragione o torto, fi nisce per danneggiare tutti. La mancata assegnazione del Premio Borciani ha fatto letteralmente imbestialire i lettori di www.reporter.it convinti che la scelta da parte della giuria fi nirà per penalizzare non solo i (bravissimi) artisti in gara, ma anche l’immagine del premio stesso. Se i giudizi sull’analisi politica ed economica di Mirto Bassoli (segretario provinciale Cgil) ha diviso i nostri lettori in parti praticamente uguali, a uscire con la freccia verde e la con-seguente promozione sono stati soprattutto Fabrizio Frates e Alessandro Barilli. Senza molto entusiasmo, a dire la verità, ma probabilmente più per gratitudine: Frates viene salutato con affetto per quanto dimostrato in passato mentre a Barilli i nostri lettori se non altro concedono il fatto di essere reggiano e innamorato della Reggiana. In tempi di affaristi e faccendieri, è già un bel punto di partenza.

LE NOMINATION DI QUESTA SETTIMANA

ROMANO PRODIPENSATE CHE ROMANO PRODI POTREBBE ESSERE DI NUOVO IL CANDIDATO PREMIER GIUSTO PER IL CENTROSINISTRA?

L’AEROPORTOCOSA DEVE FARE REGGIO EMILIA? INVESTIRE SULL’AEROPORTO O CHIUDERLO DEFINITIVA-MENTE PER UTILIZZARE IN MODO COMPLETA-MENTE DIVERSO TUTTA L’AREA?

ANTONIETTA ACERENZAL’ASSESSORE PROVINCIALE ACERENZA AUMEN-TA LA PERCENTUALE RC AUTO. MOSSA GIUSTA PER GARANTIRE I SERVIZI DELLA PROVINCIA O ENNESIMO SALASSO PER LE TASCHE DEI CITTADINI?

MAX MENETTIPENSATE CHE IL NEO COACH DELLA TRENK-WALDER, ALLA PRIMA ESPERIENZA DA CAPO ALLENATORE, SIA L’UOMO GIUSTO PER LA PALLACANESTRO REGGIANA?

FRANCO CORRADINIL’ASSESSORE ALLA COESIONE SOCIALE FRAN-CO CORRADINI CI HA RACCONTATO COME IL COMUNE STA SEGUENDO LA VICENDA DEI PROFUGHI. SIETE D’ACCORDO CON LUI?

I VERDETTI DEI LETTORI DI WWW.REPORTER.IT

DON GIUSEPPE DOSSETTI

Una bella iniziativa quella organizzata dal Ceis di Don Giuseppe Dossetti. Non solo per il concerto dei Ma Noi No e la partecipazione popolare e delle

altre associazioni di volontariato, quanto per il messaggio che lega l’utilizzo della droga e la mafi a. Oltre che fare male a te stesso, è il messaggio uscito dalla manifestazione di sabato, drogandoti aiuti anche la mafi a, e quindi danneggi la società. Complimenti a Don Dossetti per la manifestazione che, speriamo, verrà replicata al più presto.

PROMOSSIFabrizio FratesAlessandro Barilli

IN SOSPESOMirto Bassoli

BOCCIATIPremio BorcianiDon Franco Ranza

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Reporter offre esclusivamente un servizio, non riceve tangenti sulle contrattazioni, non effettua commerci. La Direzione si riserva il diritto di ri� utare la pubbli-cazione delle inserzioni, a suo insindacabile giudizio. Gli inserzionisti dovranno rifondere all'Editore ogni spesa eventualmente da esso sopportata in seguito a malintesi, dichiarazioni, violazioni di diritti ecc., a causa dell'annuncio. Si precisa che tutte le inserzioni relative a richieste od offerte di lavoro si intendono riferite a personale sia maschile che femminile, essendo vietata, ai sensi dell' art. 1 della legge 9/12/77 n° 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l'accesso al lavoro, indipendentemente dalle modalità di assunzione e qualunque sia il settore o il ramo di attività. L'Editore si riserva il diritto di perseguire legalmente tutti coloro che, abusando della buona fede nostra e dei lettori, effettuano annunci non veritieri, o con prezzo o merce diversi da quanto dichiarato nell'annuncio stesso.

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Pag. 3venerdì 1 luglio 2011 - REPORTER

CENTRO RECUPERO FAUNA SELVATICA LIPU CROCE ALATACENTRO RECUPERO FAUNA SELVATICA

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PER I

PEN NUT I

LIPU. Centro Recupero Fauna Selvatica Croce AlataViale Olimpia, 1/c 42100 Reggio Emilia - Tel 347 8047298 mail: [email protected] IT55D 02008 12814 000 100141794 - intestato a LIPU sezione di Reggio Emilia

Il Centro di recupero faunistico “Croce Alata” della Lipuha sempre bisogno della generosità e della sensibilità dei reggiani.

È possibile donare contributi in denaro effettuando tramite versamentointestato a “Lipu - sezione di Reggio Emilia” Iban IT55D 02008 12814 000 100141794.

Sono importanti anche le donazioni di materiale utile al ricovero degli uccelli,come vecchi giornali, scatolame di carne per animali,

detergenti, garze, siringhe, sacchi di granaglie.

PER OFFRIRSI COME VOLONTARI O PER MAGGIORI INFORMAZIONI

telefonare al numero 347 8047298

Il Pd va in via GandhiOPINIONI Il commento acido alla politica reggiana

Lo SfregioLo SfregioScusate il disturbo

DI AL VETRIOLO

Il vento fresco del referen-dum, la partecipazione, la

voglia di una politica nuova, diversa, sganciata dai vec-chi meccanismi. Questa, in estrema sintesi, la lettura del risultato referendario fatta da parte del centrosinistra tutto, che paragonava quei 28 milioni di italiani che si sono recati gioiosamente alle urne all’arrivo, finalmente, della primavera, che sparge i suoi colori, la sua freschezza ed i suoi profumi su una classe politica morente ed un modo di intendere la democrazia ormai andato in putrefazione. Oh gioia, oh giubilo, oh letizia: il berlusconismo è vecchio, decotto, finito. Ora si vada avanti con la politica nuova.Poi, basta che passino due settimane, e ci si rende conto

che il centrosinistra è ancora schiavo dei suoi vecchi vizi: l’incapacità di convergere su un leader credibile, di presentare un programma condiviso e di parlare con una voce sola. In una parola, di apparire in grado di governare. Di governare il Paese ma anche le sue duemila correnti interne. Ma non solo, basta che passino le stesse due settimane, e ci si rende conto che il centrosinistra è ancora schiavo del suo difetto peggiore: l’inca-pacità di cogliere l’umore della gente, di annusare il sentiment del Paese. La dimostrazione? La platea dell’assemblea di Coop-sette reggiana che chiede a gran voce al Professore Romano Prodi di tornare a fare politica. Roma-no Prodi, lo stesso che qualche mese fa aveva messo una pietra tombale sulla sua stessa espe-rienza da Premier bollando gli eredi dell’Ulivo come “sciacalli

che si scannano per l’eredi-tà”. Romano Prodi, uno che faceva politica sin dalla Prima Repubblica, da prima ancora che arrivasse il CAF. C’è da scommettere che, se fossero ancora vivi, verrebbe chiesto anche a Berlinguer, a Spado-lini, a Pertini a Nenni e Cavour di candidarsi. Tutte bravissime persone, intendiamoci, ma appartenenti alla politica del secolo scorso. Senza nulla togliere al Professore, viene da chiedersi come sia possi-bile essere affetti da miopia politica e cronica incapacità di vincere fi no al punto di vol-tarsi sempre indietro, anche quando la gente ti ha appena consegnato la vittoria su un piatto d’argento con una sola e unica richiesta: “Andiamo avanti”. Come non detto, continuate pure a dormire e scusate per il rumore.

Specchio SegretoIl partito si trasferisce nella sede degli ex Ds. Dopo 3 anni e 270mila euro di affitto inutile...

Alla fine il Pd reggiano cambierà casa. Troppo

oneroso l’affi tto dello stabile di via della Costituzione, circa 90mila euro l’anno, specialmente quando si ha un immobile di proprietà, perfettamente adatto ad accogliere la sede del partito, che resta vuoto, inutilizzato ed invenduto.Dopo tre anni dalla nascita del soggetto che ha preso la luce dalla fusione tra Ds e Margherita, ancora i dirigenti provinciali non sono riusciti a vendere la vecchia sede dei Ds in via Gandhi e, dopo tanti tentativi a vuoto, hanno de-ciso di desistere e tornare ad occupare le stanze già sede della quercia provinciale. Viene da chiedersi perché abbiamo aspettato tanto a lungo, tre anni, prima di

decidersi a dare un taglio ai costi e sfruttare un immobile già di loro proprietà. Perché non tutti, tra i piddini locali, volevano rassegnarsi a met-tere su casa nella ex sede dei Ds. Molti, specie tra gli ex margheriti, hanno fatto fuoco e fi amme pur di trovare una sede nuova, in modo da non far passare l’idea che la Mar-gherita fosse accolta a casa dei Ds. Insomma, un’ospite, più o meno.Tra i più agguerriti sosteni-tori della necessità di una sede altra da quella che aveva ospitato i Ds, c’era Pierluigi Castagnetti, che per tre anni ha assolutamente respinto l’idea di tornare in via Gandhi. Dopo tre anni, e 270 mila euro di affi tto pagato inutilmente per la sede di via Costituzione, anche la resistenza di Casta-

gnetti è stata vinta a fronte di due tristi realtà. La prima è che non si è riusciti a vendere l’immobile di via Gandhi, che sarebbe perfettamente in grado di ospitare il Pd. La seconda è che, causa la crisi economica, ma anche di tesserati, il Pd non può più permettersi di spendere quasi 100mila euro l’anno in un affi tto inutile. Al punto che in molti, anche dei più riluttanti, si sono resi conto che non si possono spende-re 90mila euro l’anno per una questione di immagine. Anzi, qualcuno è andato addirittura oltre, chiedendo a Castagnetti di mettersi una mano sul cuore e fare una donazione al partito per ripa-gare, almeno parzialmente, i 270 mila euro spesi in affi tti in questi tre anni.


CONTRO LA DROGA

Al servizio della persona, 24 ore su 24Sanitas: il nome è nuovo ma ha 24 anni di esperienza nell’assistenza privata ad anziani, malati e disabili

Sanitas” nasce dall’espe-rienza del socio fondatore

Massimo Tacchini che da oltre 24 anni si occupa di servizi alla persona e di assistenza domiciliare.Nel 1987 getta le basi per co-stituire, in Reggio Emilia, una delle prime organizzazioni italiane che potesse rispondere 24 ore su 24, 365 giorni all’an-no, alla crescente domanda di prestazioni private ad anziani, malati e disabili non autosuffi-cienti. Oltre a veglie ospedaliere e sorveglianze diurne a degenti ricoverati per gravi patologie. Tutto inizia molti anni fa da un piccolo ufficio ubicato al sesto piano di una anonima palazzina e condiviso con un gruppo di giovani medici in cui accogliere le richieste di assistenza da parte dei cittadini. Una scriva-nia, poche sedie, un normale telefono (internet ancora non esisteva) a cui rispondere in ogni momento, ed operatori addetti all’assistenza, per lo più donne che, grazie alla loro qualifica ed esperienza, potes-sero intervenire per una notte in ospedale, per alcuni giorni o solo per poche ore a domicilio.Consentendo così alla famiglia

un momento di sollievo e ripo-so. A prima vista un’apparente semplice organizzazione, ma che per prima ha saputo offrire un importante servizio organiz-zato 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno. “Mi sono sempre considerato un uomo di servi-zio: nel senso di voler sempre essere in grado di rispondere in modo personalizzato, serio e organizzato a richieste di prestazioni complesse e molto delicate. Cercando di offrire sempre la massima professio-nalità. Risolvendo, in molti casi e nel minor tempo possibile, situazioni assistenziali difficili” . Un compito che migliaia di famiglie italiane hanno affidato con fiducia a Tacchini anche nel momento in cui, nel 1993 decide di estendere i servizi di assistenza sull’intero territorio nazionale. Infatti, in quella data, fonda la società che, per prima, sviluppa con la formula del franchising una rete nazio-nale di home care, individuando in ogni sede locale un impren-ditore in grado di applicare un format con un marchio comune e standard quantitativi e quali-tativi definiti nel “Sistema Com-merciale” (società da cui ne esce

alcuni anni fa – ndr). Da allora molte cose sono cambiate, ma soprattutto, si è acquisita la consapevolezza comune che, la grande domanda di servizi alla persona, in particolare da parte degli anziani, debba sì essere garantita dagli enti pub-blici, ma possa integrarsi anche con attori privati che sappiano rispondere in modo adeguato e personalizzato alla richiesta di assistenza alla persona sia per problemi legati all’età, alla sa-lute o alla disabilità. Una risorsa integrativa a beneficio di tutti.Oggi “Sanitas”, grazie all’espe-rienza di allora, vuole dedicare la sua massima attenzione al territorio che le appartiene e la circonda: Reggio Emilia e provincia. Nella sede di Via F.Cassoli, 1/e, trovano posto: un ufficio/reception presidiato da una Coordinatrice Respon-sabile in grado di offrire, in ogni momento, una consulenza qualificata; organizzando, in-sieme alla famiglia, l’intervento socio-sanitario più opportuno e proponendo, dopo un’even-tuale valutazione domiciliare, un Piano Assistenziale Perso-nalizzato.Il call center in grado di acco-

gliere 24 ore su 24, 365 giorni all’anno le richieste di assi-stenza offrendo adeguate ed immediate risposte, un ambu-latorio infermieristico e la Dire-zione. Interventi personalizzati e nuovi servizi, saranno la sfida dei prossimi anni di “Sanitas”. Promuovendo prestazioni as-sistenziali sempre più vicine ai

reali bisogni della collettività, aiutando le famiglie alla cura dei loro cari a casa, sviluppando nuove soluzioni abitative con servizi integrati e adottando anche soluzioni tecnologiche per la teleassistenza, il telecon-trollo e la telemedicina.Tutto questo e molto altro an-cora potrà essere ancor meglio

utilizzato grazie alla “Sanitas Card”, una tessera personaliz-zata il cui titolare potrà trovare molte risposte ai suoi bisogni di cura, assistenza, salute e benessere.Reggio Emilia e provincia ser-vizi 24 ore su 24, 365 giorni all’anno: www.sanitasassi-stenza.it

“

La dipendenza? Un fenomeno trasversaleDon Giuseppe Dossetti ci presenta “Casa aperta”, il nuovo spazio del Ceis

di Rossella PoRcheddu

Si chiama “Casa aperta” e si trova a pochi passi dal Santa Maria Nuova. È la nuova sede del Centro di Solidarietà di Reggio Emilia,

inaugurata il 20 giugno in via Codro. La struttura è stata costruita grazie alla Fondazione Solidarietà Reggiana, nata nel 2004 per soste-nere il Ceis, che ha investito i proventi della vendita di un immobile di proprietà, e al contributo delle pubbliche amministrazioni, Comune e Provincia, oltre che della Fondazione Manodori. Don Giuseppe Dossetti, presidente del Ceis, ci ha accompagnato in un percorso all’interno di Casa Aperta, per raccontarci la storia del centro e i servizi offerti. Dal 1982 ad oggi, gli operatori del Ceis si sono occu-pati dell’accoglienza degli immigrati e dei minori, dell’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, oltre che di donne in difficoltà e persone affette da Hiv. Fulcro delle attività, però, è sempre stata l’Area della Tossicodipendenza.

ANNO 2010 Stabile il numerodi tossicodipendenti

Delinea il quadro della situazionein provincia la dottoressa Angiolina Dodi

Calo nel consumo di alcol. Diminuzione del trend di

utilizzo di tutte le sostanze stupefacenti, in particolar modo della cannabis. Minor uso di droghe da parte della popo-lazione giovanile. È quanto emerge dal report governativo sull’andamento del fenome-no delle tossicodipendenze nel nostro Paese, presentato a Palazzo Chigi il 28 giugno. La relazione, che si basa sui dati attinenti al 2010, mette in ri-salto un’inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti, un arretramento già sottolineato nella relazione al Parlamento del 2009. Nel 2010 erano circa 2.924.500 in tutto il paese i consumatori, occasionali o dipendenti da sostanze, con un calo del 25,7% rispetto all’anno precedente. Abbiamo chiesto alla dottoressa Angiolina Do-di, direttore del programma Dipendenze Patologiche, che asserisce al Dipartimento Sa-lute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Azienda Usl di Reggio Emilia, di tracciare una panoramica della situazione nella nostra provincia.“Basandomi sui dati in nostro possesso posso affermare che sul territorio reggiano non ci sia stata una diminuzione di utenti presi in carico dai sei Sert provinciali, quelli di Reggio, Guastalla, Correggio, Scan-diano, Castelnovo ne’ Monti e Montecchio”.Una stima che tiene conto esclu-sivamente degli utenti che nel 2010 sono stati inseriti nei pro-grammi dei Sert. Cosa rivelano i dati a proposito dei dipendenti da sostanze stupefacenti?“Innanzitutto diciamo che sono stati 1304 i tossicodipendenti presi in carico dai Sert provin-

ciali. Il 17,4% dei quali hanno un’età inferiore ai 24 anni, e l’84% dei quali sono uomini. La presenza di soggetti di genere femminile è leggermente più frequente nelle fasce d’età più basse, ovvero sotto i 29 anni”.Quali sono le sostanze più con-sumate?“L’eroina, in una percentuale del 68%, la cocaina, al 15,5% e i cannabinoidi, al 13,09%. Le al-tre sostanze vengono consuma-te in percentuali che oscillano dall’1% allo 0,2% e perciò non sono particolarmente signifi-cative”.Per quanto riguarda, invece, gli alcoldipendenti?“Rispetto al 2009 c’è un aumen-to del 15% e gli utenti hanno un’età inferiore ai 40 anni.Ovviamente le persone in età inferiore ai 40 anni sono mag-giormente frequenti tra i nuovi utenti (presi in carico per la prima volta nel 2010): 33,4% contro 21,1% tra gli utenti già in carico da anni precedenti. La composizione dell’utenza per genere non si modifica rispetto al 2009. Su 479 soggetti interessati dalla dipendenza da alcol, 353 sono uomini, 126 donne”. Se cresce, dunque, il numero de-gli alcoldipendenti, resta stabile l’utenza tossicodipendente, che ammontava a 1319 soggetti nel 2009 e a 1304 del 2010.Segnaliamo inoltre che sono stati 347 gli stranieri, anche extra-UE, che si sono rivolti ai Sert della provincia sia per consulenza che per cura. La maggior parte di loro è stato accolto nella “Villetta Svizzera”, servizio a bassa soglia dell’Ausl, recentemente trasferita nella nuova sede di via Bocconi, in località San Maurizio. (rp)

Utenza Tossicodipendente, divisa per fascia d’età, presa in carico presso i Sert provinciali.1.304 soggetti (nel 2009: 1319)L’utenza in fascia di età inferiore a 24 anni rappresenta il 17,4% del totale dell’utenza in carico

ToSSiCoDiPENDENzA ALCoLDiPENDENzA

La composizione percentuale dell’utenza in caricoper genere è in linea con gli anni precedenti

L’indicazione della sostan-za d’abuso primaria per l’utente in carico è richiesta dal Ministero Salute: per l’utenza complessiva la distribuzione percentuale degli utenti in carico per sostanza primaria vede an-cora l’eroina come sostanza più frequente, ma in per-centuale progressivamente ridotte rispetto agli anni precedenti.

Utenza Alcoldipendente (con presa in carico presso SerT per Alcol come sostanza d’abuso primaria) 479 soggetti (+ 15% rispetto a 2009)Un quarto dell’utenza in carico ha età inferiore a 40 anni (dato simile nel 2009)La composizione dell’Utenza in carico per genere non si modifica per Genere rispetto al 2009 (femmine 26,9% nel 2009)

Diverse le strutture terapeutiche e le comunità attive sul territorio provinciale, che offrono pro-grammi di recupero e di reinseri-mento sociale.Dalla Casa di Disassuefazione di Carpineti, che ospita 12 utenti, alla comunità terapeutica “Bel-larosa”, che offre 40 posti, fino agli appartamenti non residen-ziali, luogo di passaggio prima del reinserimento lavorativo e familiare. “Io credo che tiri un’aria nuova – ci dice don Giuseppe – la gente ha capito che deve prendere in mano la propria vita. Oggi il problema della droga è trasversale a tutta la società.Coinvolge larghe fasce della

popolazione, dalla scuola alla fabbrica”. Un tema, quello della tossicodipendenza, che non lascia indifferenti né gli adulti tantome-no i giovani, se è vero che sabato 25 giugno in Piazza della Vittoria circa 500 persone, stando ai dati del Ceis, hanno partecipato alla seconda edizione della “Serata contro le droghe e contro le ma-fie”, organizzata in concomitanza con la Giornata Mondiale contro le droghe. Una risposta da parte della città e una soddisfazione per i ragazzi del Ceis, che hanno scritto ‘Le ali della mia realtà’, canzone armonizzata dai Ma Noi No e suonata sul palco nel corso della manifestazione.

Spazi verdi, grandi vetrate e ampie sale caratterizzano Casa Aperta, pronta ad accogliere i vari servizi, per vent’anni ospitati nella storica sede di via Reverberi. “La serata del mercoledì è un momento importante – tiene a sottolineare don Dossetti – gli incontri di informazione sono rivolti a tutti, ma sono parti-colarmente frequentati dalla famiglia del tossicodipendente. La persona afflitta da problemi di dipendenza, di qualsiasi tipo, non si avvicina al centro, se non con la mediazione dei familiari”. Altro strumento caro al Ceis, che sembra avere un elevato numero di visitatori, è il sito drogaonline.

it, che garantisce l’anonimato e fornisce informazioni in merito alle strutture provinciali. “Si rivolge al Ceis chi ha bruciato tutte le risorse, per questo l’età media degli utenti è cresciuta negli ultimi anni - continua il presidente - per ogni persona che usa l’eroina ce ne sono otto che consumano cocaina, una droga subdola.C’è sempre un buon numero di alcolisti, aumentano le dipen-denze dal gioco e quelle sessuali. Tra i soggetti più giovani c’è la banalizzazione dello spinello, droga oggi potenziata, per ave-re maggiori effetti, e dunque maggiormente pericolosa”. Nel 2010, inoltre, secondo i dati dell’Osservatorio provinciale sulle dipendenze patologiche dell’Azienda Usl di Reggio Emilia, tra i soggetti affetti da dipenden-za sarebbero in aumento le donne e gli stranieri.“L’aumento delle donne è sicu-ramente legato all’uso degli psi-cofarmaci e all’alcol. Per quanto riguarda gli stranieri, invece, – conclude don Dossetti – spesso arrivano in Italia già dipendenti dall’eroina.Questa, talvolta, è una conse-guenza della guerra in Afgha-nistan”.

Don Dossetti


LA STORIA

di Nico BiagiaNti

Barconi carichi di disperati, centri di accoglienza come lager, profughi che saltano le recinzioni e fuggono per i campi.

Le guerre nel Maghreb hanno portato in Europa migliaia di migranti in fuga da un incubo, in corsa verso un sogno. Dopo il fallimento del piano governativo delle grandi concentrazioni, dopo l’inattuabilità e l’illegittimità dei respingimenti di massa, viene varato il piano straordinario tra Governo e Regioni. L’Emilia Romagna dovrà accogliere 838 migranti ogni 10mila. E Reggio? Quanti ne sono arrivati? Dove sono stati alloggiati? Come sono stati accolti? Ma soprattutto chi sono questi profughi? Da dove vengono e dove vanno? Abbiamo fatto queste ed altre domande all’assessore alla coesione sociale Franco Corradini e a Luciano Gobbi della Protezione Civile. Sono 127 i migranti accolti finora nella nostra provincia, 60 nel solo comune di Reggio, quasi tutti all’ex cantiere Tav di Cella.

Una vita da profughiTra solidarietà, burocrazia e problemi concreti: Franco Corradini fa il punto della situazione

Assessore Corradini, qual è la situazione dei profughi a Reggio?“La vicenda dei profughi è co-minciata con la prima stima del Governo: 50.000 circa. Con la Regione Emilia-Romagna viene quindi fatto un accordo per ripartirli in base alla popolazio-ne. La stima si rivela sbagliata e sempre il Governo ne fa una seconda: 20 mila profughi, poi corretta ancora in 10 mila.Il 5 aprile parte il piano. Da que-sta prima ripartizione a Reggio dovevano arrivare un centinaio di profughi: ne arrivano 15. Sono tunisini, con permesso di soggiorno provvisorio che, secondo Berlusconi, dovevano passare di qua solo per andare in Francia.Vengono alloggiati dalla Cari-tas a Gavasseto e presso la co-operativa “Dimora d’Abramo” a Reggio. Da notare che i tunisini che sono arrivati prima del 5 aprile hanno diritto, secondo l’articolo 20, ad un permesso

di soggiorno provvisorio, quelli arrivati dopo sono considerati clandestini e quindi da rim-patriare. Seconda ripartizione: il Gover-no fa una stima di altri 10 mila. Stavolta non si parla di tunisini ma di persone che fuggono dalla Libia. Non sono libici, ma operai, lavoratori che vivevano in Libia: pakistani, nigeriani, gente del Mahli, Burkina Faso. Cominciano ad arrivare. Ad oggi nella provincia di Reggio, compresi i primi 15 arrivati, sono ospitati 120 profughi”.Prevedete altri arrivi?“Dal piano del Governo, dei 20mila in totale ne sono stati assegnati a Reggio e provincia fino a 190”.Per quanto riguarda lo status giuridico: si parla di rifugiati, con regolare permesso, o clan-destini?“A Reggio non ci sono clan-destini, una volta arrivati qui la loro posizione è già stata vagliata dal Governo. A parte

i primi 15 arrivati, che hanno diritto al permesso di soggiorno di 6 mesi, rinnovabile una volta, gli altri, che hanno sempre un permesso di soggiorno tempo-raneo, avrebbero teoricamente il diritto di essere considerati dei rifugiati politici, ma per otte-nere questo status c’è bisogno di tempo e di pratiche da fare. Potenzialmente hanno questo diritto e possono rimanere più a lungo sul suolo italiano.Dove sono alloggiati?“45 a Cella, alla struttura can-tiere Tav, gli altri in città, men-tre una sessantina sul territorio presso gli altri comuni. La tabel-la è aggiornata dalla Protezione Civile, e deve ricalcare l’accordo tra il Governo e la Regione, e tra la Regione e il Comune”.Che tipo di accoglienza è stata organizzata?“Una prima accoglienza: un letto, i pasti e le necessità fon-damentali. Abbiamo chiesto di occuparsene alla cooperativa “La dimora d’Abramo” al can-

tiere Tav, che è gestito dalla Protezione Civile, coordinata da Luciano Gobbi. Secondaria-mente cercheremo di organiz-zare corsi di italiano.Una ventina, infatti, sono anal-fabeti. Gli altri sanno o l’in-glese o il francese. Per questo abbiamo allertato anche altre associazioni: Caritas, Arci, Cit-tà migrante e le parrocchie di Cella”.C’è un progetto di integrazione o solo la gestione dell’emer-genza?“Integrazione è una parola che vuol dire tutto e niente. Se chiederanno asilo avranno il diritto di rimanere in Italia per un periodo abbastanza lungo, potenzialmente diverrebbero stanziali e ci sarebbe bisogno di un percorso, appunto, di integrazione. Il corso di italiano è un primo passo. L’altro aspet-to è il rapporto del territorio. Abbiamo chiesto alla rete di associazioni con quali moda-lità queste persone potrebbero

partecipare attivamente nel volontariato. Ma per via della loro posizione giuridica non chiara ci sono problemi da un punto di vista assicurativo”.Tra le istituzioni, amministra-zioni e gli enti c’è stato un rapporto di collaborazione o uno scaricabarile?“Mi sento di escluderlo. C’è stato sicuramente un rapporto di collaborazione.Il Comune e la Provincia hanno ricoperto un ruolo da ‘apri-pista’, nel senso che abbiamo fatto la sperimentazione. I primi arrivati sono stati accolti nelle strutture di Reggio Emilia, per consentire agli altri comuni di attrezzarsi, mentre il Comune capoluogo aveva già maturato esperienze.I nuovi arrivi saranno collocati in Provincia”.Qual è stata la reazione da parte dei cittadini?“Posizioni di chiusura, di pre-occupazione su dove andavano a collocarsi queste persone,

richiesta di garanzie e tutele. La ritrosità era dovuta alle imma-gini di Lampedusa: persone ac-calcate tendopoli, grosse con-centrazioni, gente che fuggiva. Mentre noi abbiamo chiarito fin da subito che di tendopoli non volevamo sentir parlare. Questi dibattiti hanno chiarito però molti aspetti riguardanti la sicurezza: le strutture in cui sono alloggiati non sono luoghi blindati, le persone hanno titolo di poter circolare liberamente sul territorio nazionale. Questi luoghi non sono chiusi, sono molto aperti.In accordo con le forze dell’or-dine e le associazioni sul territo-rio abbiamo però garantito una rete sociale in modo tale da non lasciare queste persone sole al loro destino, ma che fossero in qualche modo seguite. Questo per gestire al meglio questa situazione.Insomma scene come a Lampe-dusa da noi non ci sono state e non ci saranno”.

Franco Corradini

Gobbi: “127, in aumento”Questo il numero dei profughi accolti dalla nostra provincia

Luciano Gobbi

Le loro storie dalla loro voce“I reggiani sono gentili con noi, qui non c’è affatto razzismo”

Qual è la fotografia di Reggio Emilia per quanto riguarda la

sistemazione di profughi?“Ai dati di sabato 25 giugno sono 127 profughi in totale, accolti e al-loggiati nella provincia di Reggio, in strutture pubbliche e private. Abbiamo suddiviso la Provincia nei territori delle Unioni dei co-muni, e abbiamo ripartito a livello locale, in base alla popolazione, quella che è stata la ripartizione a livello nazionale. Il piano na-zionale prevede che ogni 10mila arrivi venga fatta una suddivisione matematica: l'Emilia Romagna ha l'8,38% della popolazione italiana, e deve gestire 838 migranti Reggio Emilia ha il 12% della popolazione regionale e deve poter gestire 102 migranti ogni 10mila arrivi”.I dati sono vostri o del Governo?“Sono dati del Ministero. Dal pri-mo gennaio a maggio sono arrivati i primi 10mila, e Reggio ne ha accolti la sua parte. Ad aprile sono arrivati i tunisini: molti di loro sono partiti per la Francia, il Belgio, ed altri Paesi francofoni, qui ne sono rimasti grosso modo una decina. I tunisini che sono arrivati prima del 5 aprile hanno beneficiato della Bossi-Fini, dal 6 aprile invece è entrato in vigore l'accordo Stato-Regioni che ha attivato il piano di gestione dell'emergenza. Emer-genza nata dalla guerra in Libia: sono arrivate le prime carrette con profughi che lavoravano lì, ma ve-nivano dall'Africa sub-sahariana. Ai primi di maggio a Reggio ne sono arrivati 102, su un totale di 10mila sul suolo nazionale. Ora stanno cominciando ad arrivare quelli della seconda ripartizione”.C'è quindi una previsione che questo numero aumenti?“Certo che sì. Man mano che

arrivano a Lampedusa vengono trasferiti con navi, treni e pullman verso il Nord”.Parlando con l'assessore Corradini ci è stato detto che il numero massimo previsto dall'accordo è di 190 profughi. È così?“I sindaci della Provincia hanno posto questo limite come elemen-to di successiva riflessione. Nel senso che oltre questo numero ci saranno da rivedere gli accordi pre-si, e si dovrà aprire un tavolo con le altre Province, e le altre Regioni. Il piano nazionale del Governo an-drebbe ben oltre. Questo è un pa-letto, un limite politico che Reggio Emilia si è imposto, poiché è già una città ad alta concentrazione di immigrati. Processi di accoglienza o integrazione devono tener conto anche di questi dati”.Accoglienza e gestione dei profu-ghi competono direttamente alla Protezione Civile?“Dal fallimento della politica delle grandi concentrazioni: Lampedu-sa e Manduria, è nata l'emergenza, a cui si è fatto fronte con l'accordo Stato-Regioni. E' stata quindi fatto un'ordinanza affinché la Protezione civile si potesse oc-cupare della logistica (orientare i trasporti etc) e della gestione delle strutture nel territorio per favorire

l'accoglienza dei profughi. In Emilia si sta anche pensando ad organizzare dei corsi di italiano”.A Reggio dove sono alloggiati i migranti?“Come strutture pubbliche c'è il villaggio Tav, che era già stato utilizzato dalla Protezione civile. Abbiamo trasformato magazzini in campi di soccorso, o in dormi-torio. Oggi sono 49 ospitati lì. Altre situazioni sono appartamenti, anche di privati. Che sono stati trovati ed adattatati dai Sindaci del territorio. Ora ci si sta rivolgendo a piccoli alberghi, bed & breakfast che possono essere utilizzati per coprire l'emergenza di questa prima fase”.Qual è il costo di questi alloggia-menti, e in generale dell'acco-glienza dei migranti?“Il Governo ha previsto una dia-ria di 35 euro al giorno per ogni migrante. Questi fondi vengono erogati alle Regioni, che sono i soggetti attuatori dell'ordinanza. Le Regioni attraverso convenzioni stipulate coi Comuni, liquidano questi soldi basandosi su note spese mensili. Oltre questo tetto massimo non possono essere erogati altri fondi”.Il cantiere Tav è molto lontano dai centri abitati. C'è un progetto per favorire la mobilità dei migranti?“Sì, stiamo pensando a un ab-bonamento con l'Act, e stiamo raccogliendo donazioni per fornire biciclette”.Abbonamento omaggio?“No, a pagamento. E' giusto inse-gnare le regole, se usano l'autobus il biglietto va pagato”.Sempre con la diaria da 35 euro?“Sì. I Comuni stanno facendo i salti mortali per far rientrare tutte le spese dentro i fondi concessi”. (nb)

Venerdì 24 giugno, al circolo “la Gabella” di Via Roma si

è svolta “Welcome Refugees”: una cena d'accoglienza per i rifugiati provenienti dalla Libia, organizzata da Associa-zione GA3, Associazione Città Migrante, Emergency gruppo Reggio Emilia e Amnesty Inter-national gruppo Reggio Emilia.Atmosfera rilassata, musica raggae, una tavolata di pizza, erbazzone, del cous cous vera-mente ottimo, e una trentina di tavoli con i ragazzi delle asso-ciazioni e i migranti a mangiare insieme, nel più classico degli incontri di benvenuto. Facciamo qualche domanda in giro, anche se ci avvertono che data la situazione di alcuni di loro (la richiesta di asilo, status giuridico incerto etc), potreb-bero non rispondere non perchè non vogliano ma per motivi di

privacy. Probabilmente siamo stati fortunati perchè hanno parlato tutti volentieri e senza problemi, in un inglese molto buono, e in alcuni casi ottimo.In particolare Charles Inietiom-ber ci ha detto di essere nigeria-no, ma di essere fuggito dalla Libia, dove lavorava come ca-mionista. Gli piace moltissimo l'Italia (“I feel good in Italy”) e non vede l'ora di poter lavorare anche qui come camionista. Al suo tavolo Micheal Ayonete ha appena finito la sua pasta e ci racconta di essere anche lui nigeriano, anche lui fuggito dalla Libia, dove lavorava come idraulico. E' affascinato dalla cultura ita-liana, e non vede l'ora di impa-rare la nostra lingua. Anche lui vuole fare il suo lavoro in Italia. Gli dico che gli idraulici qui fanno molti soldi: sorride.

Dei reggiani dice che sono le persone migliori che ha in-contrato finora: sono gentili e accoglienti. Gli piacerebbe poter restare. Ad un altro tavolo Ibrahim ci racconta che lavorava in una social company in Libia ma pur di stare in Italia è disposto a fare qualsiasi lavoro. Reggio gli piace molto, ma vorrebbe anche vedere il resto del nostro Paese: Roma, Milano. Sunday Okono invece faceva il muratore in Libia, e anche lui vorrebbe continuare a farlo qui in Italia. Gli traduco il nome in italia-no, ha sorriso ma non sembra entusiasta di farsi chiamare Domenico. “C'è razzismo in Italia?” “No – mi risponde sicuro – niente razzismo, qui sono tutti gentili con noi, io amo l'Italia”. (nb)


PROGETTI

INDIANA JONES ALLA CONQUISTA DI MONTE LUCIODa sinistra, il sindaco di Quattro Castella Tagliavini, il consigliere regionale Moriconi, i docenti Augenti e Galetti e i giovani archeologi

Ritorna alla luce il castello di Monte Lucio Fino al 14 luglio sono in corso scavi archeologici sul colle matildico

Un bell’esempio di sinergia fra comune di Quattro Castella, Regione e Università

Tanto per essere ChiariChiariChiariTanto per essere di Alessandro Chiari

IPSE DIXIT Fatti, persone, dichiarazioni di dieci anni or sono

Carta Canta 10 anni fa

Resterò a lungoIl caldo e le fi gure fragili

Luglio 2001Dieci anni fa Berlusconi s’insediava al governo del nostro Paese. Con 351 sì e 261 no otteneva anche alla camera una mag-gioranza amplia e qualifi cata. Col primo consiglio dei Ministri si apriva, così, la nuova era della Casa delle libertà. Aleggiava, a quei tempi, il problema del confl itto di inte-ressi che il centro sinistra evidenziava come situazione particolare e antidemocratica di questo governo. Berlusconi, a tali insinua-zioni, rispondeva: “Respingo sdegnato il sospetto di uno scopo sordido di avvantag-giarmi personalmente e patrimonialmente. Difendo anzi il diritto degli imprenditori di essere eletti nelle cariche pubbliche”. Nella prolusione svolta alla Camera Berlusconi prometteva di cambiare l’Italia. Siamo qui, diceva, per dare vita ad una grande opera di modernizzazione paragonabile a quella che, negli anni ’50, ha trasformato il Paese da un sistema agricolo in una so-cietà industriale avanzata”. Poi terminava il suo intervento con un elogio alla pace ed all’armonia civile. Precisava: “Senza la pace civile non c’è benessere, progresso e felicità né dentro né fuori le istituzioni”. Per questo, assicurava che l’imperativo morale che lo avrebbe guidato nell’azione di governo sarebbe stata la ricerca della coesione tra chi professa culture, religioni ed idealità diverse. Ribadiva, categorico: “Sono entrato nella vita politica da imprenditore liberale e cristiano in un momento di quasi guerra interna. Spero di lasciarla quando sarà raggiunta l’armonia tra i diversi”. “Resterò a lungo e cambierò l’Italia” titolavano i quo-tidiani locali di quel tempo sintetizzando, magistralmente, le intenzioni e le ipotesi di Berlusconi.

Luglio 2011Se dovessimo prendere in considerazione solo la parte fi nale della prolusione alla Camera che Berlusconi dieci anni fa espri-meva possiamo constatare che la sua azione di governo per cercare la coesione

tra chi professa culture, religioni ed idealità diverse non ha avuto successo. Non teniamo conto del suo impegno professato di attuare “una grande modernizzazione” del Paese con quelle riforme che tutti chiedono e nessuno realizza. Pensiamo solo alla ricerca di coesione e l’armonia tra i diversi. Mai, come in questo momento, della nostra politica nazionale assi-stiamo ad un fenomeno di disgregazione così elevato dei partiti e delle politiche. Nel centro destra turbamenti violenti coinvolgono il Pdl, in prima istanza, e la sua alleanza con la Lega. Nel centro sinistra tra riconversioni politiche dei partiti e dispute sulla designazione di un prossimo e futuro leader assistiamo ad una situazione di confl itto che nemmeno l’appa-rente successo nelle elezioni amministrative e nei referendum sembra calmare. Berlusconi dieci anni fa diceva anche “Resterò a lungo”. E’ vero in tanti ci hanno provato ma nessuno è riuscito nell’intento di mandarlo a casa. Berlusconi resiste e vuole arrivare almeno fi no alla fi ne della legislatura. C’è aria, comunque, della fi ne politica di Berlusconi e del berlusco-nismo. A prescindere dalle valutazioni politiche rimane, negli italiani, il rammarico che l’era “di una grande modernizzazione del Paese”, della “pace civile sinonimo di benessere,progresso e felicità” e della “coesione tra chi professa cul-ture, ideologie, religioni ed idealità diverse” sia confi nata nelle labili parole di una prolusione alla Camera e non diventi mai fatto concreto. E questo, purtroppo, a prescindere dalla durata politica di Berlusconi.(a cura di [email protected])

Dalla Regione arrivano le linee guida per l’assistenzaalle persone più esposte al disagio climatico

La Regione anche per quest’estate, come negli

ultimi anni, ha rilasciato delle linee guida per l’assistenza per quelle persone più espo-ste alle ricorrenti e pericolose ondate di caldo estivo: anzia-ni, disabili, affetti da malattie croniche, persone che vivono sole, e che si trovano in con-dizioni socio-economiche di disagio. Ricordiamo che, in generale, le figure più esposte al calore estivo sono, oltre gli individui affetti da patologie e disabilità e gli anziani anche i bambini. Il provvedimento definisce quindi quei piani locali che devono essere realizzati dalle Aziende Usl e dai Comuni, con la collaborazione delle strutture di volontariato per l’assistenza alle persone che più risentono del disagio cli-matico: una rete di interventi a livello distrettuale, fi naliz-zata alla lotta all’isolamento ed emarginazione sociale ed alla solitudine, che si inse-risce nel quadro più ampio degli interventi previsti dal Fondo regionale per la non autosuffi cienza (esiste an-che per Informazioni, nel sito dell’Arpa, un numero verde -800033033). In base alle indicazioni regionali, ciascuna rete di intervento prevede dei centri di riferi-mento territoriali, con fun-

zioni di coordinamento, gestiti in modo integrato tra Azien-de Usl e Comuni, una mappa delle situazioni a rischio, il potenziamento dell’assistenza della popolazione già assistita a domicilio o nei centri diurni e dei programmi di intervento per le strutture residenziali e diurne che accolgono anziani e disabili.Viene anche pensato e reso operativo un sistema di mo-nitoraggio degli accessi e dei ricoveri in Pronto soccorso e una raccolta delle informazioni sulle dimissioni ospedaliere fi no all’11 settembre delle persone con più di 75 anni: in partico-lare questi due strumenti che possono permettere di indivi-duare condizioni di solitudine o di particolare fragilità saranno

anche molto utili per fi ni sta-tistici per la raccolta di dati che mediante la loro elabora-zione potranno tracciare una mappa ancora più precisa di quali siano quelle fi gure fragili che periodicamente ogni anno sono esposte alle ondate estive di calore.Una particolare attenzione è indirizzata verso quelle persone che non risultano segnalate ai servizi, attra-verso la collaborazione tra medici di famiglia, presidi ospedalieri e servizi sociali dei Comuni.In ogni realtà locale sarà distribuito del materiale in-formativo per i familiari e per le assistenti familiari anche straniere che assistono perso-ne anziane e persone disabili.

Monte Lucio: un colle, uno scavo archeologico

in corso e un progetto ambi-zioso. Con tanti protagonisti e soggetti coinvolti. Soprattutto nella genesi di questa sfi da. I primi a credere che il colle rac-chiudesse sotto la vegetazione secolare storie straordinarie sono stati proprio gli appas-sionati di storia locale - in primis gli Amici del Bianello e alcuni volontari del ex gruppo archeologico castellese -, che hanno iniziato alcuni anni fa a coinvolgere i referenti delle istituzioni per capire se fos-se percorribile la possibilità di scavare, riportare alla luce le emergenze dei colli vicini al più fortunato castello di Bianello. E una comunità sensibile e attiva come quella di Quattro Castella non ha permesso che quello che era scritto nei do-cumenti non potesse trovare conferme concrete. Perché

i colli della prima naturale cortina difensiva matildica dovevano, almeno stando alle fonti, raccontare molto. Prima e dopo Matilde. E così è nato un bellissimo progetto che non vive sulla carta ma è in corso. Una sinergia che sta funzio-nando fra diverse forze: l’Uni-versità di Bologna, la Regione, il comune di Quattro Castella. In pochi giorni di scavo sono state portate alla luce evidenze architettoniche del castello di Monte Lucio – fino ad oggi solo citato nei documenti – e di una chiesa del XIII secolo attribuibile a San Leonardo.Sono bastate sei giornate di lavoro – alias la fatica di una quindicina di studenti uni-versitari coordinati da due responsabili di scavo Nicola Mancassola e Giorgia Musina, sotto la direzione scientifi ca del professor Andrea Augenti e della professoressa Paola

Galetti, del Dipartimento di Paleografia e Medievistica dell’Università di Bologna, co-adiuvati dai volontari castellesi e della Val d’Enza- , per avere la certezza che Montelucio è il luogo giusto per continuare a indagare dal punto di vista archeologico per valutare con maggiore precisione il feno-meno dell’incastellamento nel territorio reggiano, aspetto di cui fi nora si conoscono pochi aspetti. Soltanto dal primo lavoro di pulitura dell’area sono emersi dati fondamentali per stabilire la frequentazione del luogo: frammenti di vasi di ceramica graffi ta e monete fanno ipo-tizzare che il colle fosse abitato almeno fi no al 15 secolo. Lo scavo è partito dunque con il piede giusto e con grande soddisfazione degli ammi-nistratori: “E’ un progetto molto importante – dice il

sindaco Andrea Tagliavini – Innanzitutto perché valorizza ulteriormente il castello che abbiamo letteralmente ‘sal-vato’ dieci anni acquisendolo al patrimonio pubblico della comunità.In tempi di diffi coltà economi-che, suggella un bell’esempio di sinergia tra le istituzioni dando a un gruppo di giova-ni studenti l’opportunità di svolgere sul campo quanto studiato. Gli elementi e i reperti di inte-resse storico-artistico saranno custoditi ed esposti nella nuo-va Sala Esposizioni del Bianello che abbiamo recentemente inaugurato”. Il progetto è fi -nanziato dalla Regione Emilia Romagna con un contributo di 35.000 euro. “La Regione – spiega l’Assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzet-ti - sostiene con convinzione queste ricerche archeologiche,

in un’area di così alto valore storico, nell’ambito di un pro-getto più ampio e articolato teso alla valorizzazione di una risorsa spesso sottovalutata e non ancora pienamente inda-gata. Sono certo che grazie all’impegno degli studiosi e delle istituzioni coinvolte questa delicata campagna di scavo porterà signifi cativi risultati, che consentiranno di meglio valutare e apprezzare fenomeni storici e bellezze architettoniche del nostro territorio”. “Appena ho pre-sentato in Regione questo progetto – dice il consigliere regionale Rita Moriconi – ho trovato subito l’appoggio e il sostegno dell’Assessore. Sono molto orgogliosa di questo progetto anche per la concomitanza con il nono centenario matildico che dà ancora più valore a questa bella sinergia tra Regione, Comune

e Università”. Ma i lavori non si esauriranno con gli scavi. Oltre allo studio dei reperti e delle emergenze che verranno alla luce il comu-ne di Quattro Castella ha già in mente un progetto più am-bizioso: “Sono estremamente soddisfatto di questo progetto di scavo nel Parco dei Quattro Colli,che ha richiesto mesi di lavoro per essere progettato ed implementato – dichiara l’as-sessore comunale al turismo Giacomo Bertani - La Regione Emilia Romagna ha dimostrato una sensibilità straordinaria per questo progetto, che è al contempo di studio e di valo-rizzazione turistica. L’obiettivo è quello di crea-re un Parco Archeologico a Monte Lucio, investimento strategico per ampliare gli ele-menti di attrattività turistica del Castello di Bianello e del Parco dei Quattro Colli”.


Ecco la Trenk di “Ale & Max”Menetti e Frosini al timone della squadra. E il sogno Basile nel cassetto…

BASKET

stagione piuttosto che in corsa. E’ sicuramente un momento molto importante per la mia carriera, la situazione perfetta nata da un primo punto con-diviso in pieno anche dal Club: Alessandro Frosini al mio fi anco. Ora dobbiamo ripartire da un gruppo di giocatori come quello del finale di stagione, molto motivati, attaccati alla maglia e che hanno dimostrato sul cam-po grande stima e affetto verso chi li guidava nel momento del bisogno”.

LA “PRIMA” DI MAX

“Io mi sento un allenatore da stagione intera, non da mezza stagione e quindi sono carico per questa grande opportuni-tà”. Max Menetti ha fi rmato un contratto come capo allenatore con Pallacanestro Reggiana fino al 2013: “Prima di tutto ringrazio la società, il patron landi, il Presidente Paterlini e l’A.D. Dalla Salda per questa occasione. Mi sono sempre sentito più un allenatore adatto a costruire la squadra da inizio

DI GABRIELE [email protected]

Dopo il secondo addio di Frates, la Trenkwalder volta la carta, ma senza scossoni. Si riparte infatti dal vice dell’Architetto,

Max Menetti il quale fi nalmente ha colto l’occasione di diventare un primo allenatore nel basket professionistico dopo anni di otti-mo lavoro come assistente. Al suo fi anco pochi metri più in là sul parquet si siederà Alessandro Frosini che, a sorpresa, appende le scarpette al chiodo per diventare il nuovo direttore sportivo e team manager della Pallacanestro Reggiana. Si riparte dal fi nale della scorsa stagione. Dalle conferme di Robinson, Slanina, Valenti, Chiacig, Frassineti, Pini, Cervi e Veccia cui saranno affi ancati altri due giocatori: un lungo capace di giocare in entrambi i ruoli di 4 e 5 e una guardia che potrebbe anche essere il confermato Troy Bell. Salvo clamorosi ritorni in via Guasco…

DAL CAMPOALLA SCRIVANIA

“Non ho impiegato molto tem-po per decidere di accettare l’offerta della Pallacanestro Reggiana – è stata poi la volta di Alessandro Frosini – mi stavo preparando già da tempo ad accettare questo cambiamento e mi ha fatto un gran piacere

ricevere questa proposta perché dimostra che la società crede in me non solo come giocatore ma anche come persona. Parto molto motivato e stimolato da questa nuova avventura. Dal punto di vista tecnico mancano uno o due innesti che valutere-mo con calma: la nuova stagio-ne della Tenkwalder ha inizio oggi”. Ad una nostra domanda

sull’anomalia di un giocatore che non sceglie di rimanere nello sport come tecnico, ma si cimenta con la carriera dirigen-ziale Frosini risponde che: “Mi ero già iscritto a Bologna ad un corso per manager nello sport e quindi avevo già pensato a questo tipo di carriera. Certo, pensavo di ritirarmi tra 1 o 2 anni, ma non potevo rifi utare un’occasione così”.

LA “BOMBA” BASILE

Ma la vera notizia della giornata in casa Pallacanestro Reggiana è relativa alle voci di merca-to su un possibile ritorno di Gianluca Basile a Reggio già nella prossima stagione. A una nostra precisa domanda in proposito il presidente Ivan Paterlini ha confi dato: “Ci sono stati contatti nei giorni scorsi, il giocatore ci sta pensando. Sembra un sogno, ma mai dire mai…”. E’ poi prontamente intervenuto Alessandro Dalla Salda a raffreddare gli entusia-smi: “Quando ho saputo che Gianluca lasciava Barcellona

ho subito telefonato per sapere come stava. Parlando con lui è uscita questa possibilità, ma nulla di più. Gli ho soltanto detto che per lui le porte della Pallacanestro Reggiana saranno sempre aperte. Ma onestamente credo che Basile abbia ancora stimoli per giocare a livelli di basket europeo”.

IL MERCATO

In attesa degli sviluppi sulla trattativa Basile, prende sempre più forma l’idea di confermare in blocco, o quasi, la formazione che ha concluso il campionato. E quindi restano solo due posti da completare: quello lasciato vacante da Alessandro Frosini e quello della guardia. Per il primo ruolo si scandaglierà il mercato italiano o comunitario scegliendo tra una decina di nomi che abbiano già maturato esperienza in Legadue. Per il ruolo di guardia, oltre a Troy Bell si cercheranno occasioni senza fare follie tenendo come prioritario l’aspetto umano e caratteriale del giocatore.

TUTTI PER UNOPaterlini, Menetti, Frosini e Dalla Salda

FocusNon sono riusciti nell'impresa

gli Hogs che hanno perso a Bologna contro i Warriors. Da-vanti a una Lunetta Gamberini stracolma, i padroni di casa si sono imposti 46-27 nel derby emiliano. Vittoria mai in di-scussione quella dei felsinei che hanno saputo condurre la par-tita tenendo sempre a distanza gli Hogs, che non sono riusciti a raggiungere il pareggio quando hanno avuto occasione alla fi ne del primo tempo. Probabilmente il fumble ricoperto che non è stato dato ai reggiani avrebbe dato la possibilità di riaprire la partita, ma la superiorità fi sica degli avversari non è mai stata in discussione. Sono i Warriors che in attacco segnano subito, mentre i reggiani faticano ad in-granare e nel primo quarto prima con Marty poi con Parlangeli i bolognesi passano sul 14 a 0. A questo punto arriva la prima re-azione dei reggiani che riducono le distanze con un buon drive di possesso che si conclude con una corsa personale di ben 38 yds del qb Holmes 14-7. Si passa al secondo quarto con i Warriors che macinano gioco e vanno nuovamente in vantaggio con una corsa di Scott. Ma gli Hogs non si fermano e arrivano in td

con Mittasch 21-13. Ci si avvicina al riposo, e qui accade l'unico episodio che gli Hogs possono recriminare. I Warriors riescono ancora una volta a incrementare il vantaggio con un td pass di 8 yds di Marty per Parlangeli e le squadre vanno al riposo sul 28-13. I Warriors, comunque, dimostrano di conservare le redini della gara e vanno nuovamente a segno nel drive successivo con una combi-nazione Marty-Peoples 43-21. Si passa all'ultimo quarto e gli Hogs tentano ancora di farsi sotto, senza mai arrendersi i "porcellini" continuano a spingere e vanno a segno con una corsa di 4 yds di Mittasch, ma la trasformazione non va e il punteggio va sul 43-27. Nel drive successivo la difesa di Giberti e Rossi ferma i Warriors costringendoli al calcio di allon-tanamento. Potrebbe essere una buona occasione per rifarsi sotto,

ma Holmes corre con la palla e viene costretto al fumble. I Warriors ci riprovano e arrivano su un quarto tentativo a 28 yds dall'endzone. Guerra tenta il fi eld goal che va a segno e i padroni di casa allungano sul 46-27. Sarà l'ultimo guizzo, per-ché la partita non concede molto di più. I Warriors festeggiano e volano in fi nale, aspettando di sapere chi sarà il loro avversario tra Elephants Catania e Pan-thers Parma. I reggiani escono a testa alta da un incontro che sembrava la sfida di Davide contro Golia. Non sono riusciti nell'impresa ma dopo tre anni in IFL hanno raggiunto l'obiettivo play off. In una stagione iniziata storta sono riusciti a riprendere in mano le redini della situazione e a portare un gruppo giova-nissimo a disputarsi l'accesso al Superbowl.

Hogs, sfuma il sogno della fi nale

JONAH LOMU

Ascensore SportivoAscensore SportivoAscensore SportivoL'

RUDY MICHELINI-MICHELE PERNA RUDY MICHELINI-MICHELE PERNA

ILARIA ORLANDINI

Una vita per la Juvenilia. Ilaria Orlandini firma per un altro anno e sarà al servizio della formazione di coach Giroldi anche

per la stagione 2011/2012. Capitano leggenda-rio della Juvenilia, il play farà parte del roster 2011/2012, per la seconda stagione consecutiva nel campionato di serie B Eccellenza. Con patron Roberto Vecchi è bastata una stretta di mano per sancire l’accordo per un altro anno.

Un dominio incontrastato: i toscani Rudy Michelini e Michele Perna hanno iscritto i loro nomi nell'albo del Rally dell'Appen-

nino al termine di una vera e propria cavalcata. E lo hanno fatto non a bordo della loro Citroen C4, ma di una Ford Focus Wrc mai guidata in precedenza. L’equipaggio toscano ha però ugualmente dominato la 35^ edizione partita e conclusasi interamente a Castelnovo Monti.

Un campione. Punto. E’ stata davvero una serata magica quella che l’asso degli All Blacks Jonah Lomu ha regalato lo scorso

22 giugno a tutti i piccoli giocatori di rugby reggiani. Con la semplicità e l’umiltà che solo i grandi sanno avere, Lomu non si è sottratto all’affetto dei tifosi e dei bambini del mini-rugby con i quali ha improvvisato una partita in Piazza Prampolini.

Montagna al giro di boaTanto caldo e molte emozioni nella terza giornata di gare

Giro di boa per il Torneo della Montagna e picco di caldo

su tutti i campi omologati dal CSI per questa manifestazione. Caldo torrido e animi piuttosto raffreddati rispetto alla scorsa settimana e agli episodi accaduti nel recupero fra Vianese e San Giovanni in Querciola. Arbitro accerchiato e proteste da parte dei giocatori della vicina San Gio-vanni per una decisione, giusta o sbagliata che fosse, del direttore di gara. Archiviando la seconda giornata si è poi passati alla terza dove, nei vari gironi, ci sono state conferme e qualche risultato inaspettato.

Il girone A rimane quello con il maggior numero di gol siglati. Saranno le difese, saranno gli attaccanti ma ad ogni giornata la somma dei gol è notevole. Per la terza giornata sono stati ben sedici, uno solo in meno della seconda, con un pareggio e due vittorie. Girone dove la Vianese si trova a punteggio pieno e quasi prossima alla qualifi cazione men-tre è bagarre fra le altre cinque. Il San Giovanni riesce a mettere a segno i suoi primi tre punti imponendosi sul Rondinara/Re-gnanese e a portarsi così al terzo posto in classifi ca. Impatta con un rocambolesco 4-4 la Borzanese,

ormai abituata a far divertire il proprio pubblico a suon di gol. Pareggio che non serve molto né all’una né al Leguigno che mantiene il secondo posto a quattro punti dalla Vianese che si è imposta sul Felina con un pesante 4-1 dove hanno fatto la differenza gli attaccanti esterni dei padroni di casa (Vianese) e la diffi coltà di realizzazione degli ospiti (Felina). Il B è il girone più equilibrato dove ancora tutte le squadre possono qualifi carsi e dove tutte possono ancora rimanere a bocca asciutta. Un solo punto divide infatti il Gatta dal Vettus e così a scendere fi no

al Busana con due punti. Il Vettus schiaccia al primo set il Ramicola (6-1) ed approfi tta del passo falso, si fa per dire, del Gatta che impat-ta contro il Busana. Anzi contro i “micetti” montanari è il Busana ad avere le migliori occasioni ma a non saperle sfruttare. Brutto capitombolo invece per il Real Bismantova che rischia di essere escluso dal Montagna e che per-de, per un secco 2-0 contro i vicini di casa del Cervarezza. Nel girone C nessuno avrebbe mai pensato che il Corneto si sarebbe trovato al primo posto in classifi ca. Neppure i bookmaker ci avrebbero punta-to. Sta di fatto che sono proprio i

giocatori allenati da mister Dallari a guardare tutti dall’alto. Corneto che dopo aver battuto il Cavola si è imposto per 3-2 sul campo del Carpineti. Mister Loris Cornioli ha potuto fare poco contro l’at-tacco della vicina di casa se non accettare il responso del campo. Altro scivolone del Cavola che dopo la sconfitta di domenica scorsa bissa il risultato e cede il passo anche al Baiso rischiando,

a questo punto, di uscire alle qualifi cazioni. Prosegue invece la scalata del Levizzano che lemme lemme ha impattato davanti al proprio pubblico contro il fanali-no di coda Valestra. Mancano solo due giornate alla fi ne del girone delle qualifi cazioni e la prossima sarà importante per molte di esse. Potrebbero arrivare le prime con-ferme ma anche i primi verdetti negativi. (mb)


Fatevi sorprendere da Oreglio

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di Reggio Emilia

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settimana dal 20 al 26giugno 2011

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Posiz. Autore Titolo prezzo editore1 Andrea Camilleri Il gioco degli specchi € 14,00 Sellerio2 Valerio Massimo Manfredi Otel Bruni € 19,00 Mondadori3 Erri De Luca E disse € 10,00 Feltrinelli4 Marco Malvaldi Odore di chiuso € 13,00 Sellerio5 Francesco Fioretti Il libro segreto di Dante € 9,90 Newton & Compton6 Antonio Pennacchi Canale Mussolini € 14,00 Numeri Primi7 Margaret Mazzantini Nessuno si salva da solo € 19,00 Mondadori8 Murgia Michela Accabadora € 18,00 Einaudi9 Carlotto Massimo Alla fi ne di un giorno noioso € 17,00 E/O10 Susanna Tamaro Per sempre € 18,00 Giunti

A CA’ CAROLI

I Giovedì delle Ciminiere” è il nome della nuova rassegna

di incontri e cene promossa dal circolo Arci Le Ciminiere di Ca’ de Caroli, frazione di Scandiano, in collaborazione con il circolo Fuori Orario, Epoché ArtEventi e Arci Solidarietà. La formula della cena seguita dal dibattito è quella ampiamente sperimentata dal circolo di Taneto e si ripropone per due giovedì estivi destinando il ricavato delle serate ai progetti curati da Arci Solidarietà in Mo-zambico. È lo scrittore e cabaret-tista Flavio Oreglio a inaugurare la rassegna giovedì 7 luglio alle ore 20.30 con la presentazione

del suo ultimo libro “Aprosdo-keton” (Aliberti), mentre giovedì 14 luglio alle 20.30 tocca al noto magistrato Armando Spataro, in-tervistato dal giornalista Pierluigi Senatore. L’ingresso è riservato ai soci Arci; per informazioni e prenotazioni telefonare allo 0522-982753 o scrivere all’in-dirizzo [email protected]. Il primo incontro ha dunque per protagonista Flavio Oreglio col suo volume “Aprosdoketon”, in altre parole “Polveri comiche, scaglie satiriche e briciole di humour. Le statistiche dicono che un uomo su due preferisce due donne su uno. Fumate solo

dopo aver fatto l’amore. È così che sono riuscito a smettere”. Aprosdoketon in greco signifi ca “l’inatteso”... perché la sorpresa è l’anima della comicità. Poesie, monologhi, aforismi, battute: il linguaggio dell’artista reso popolare dalle poesie catartiche è semplice ed essenziale. Con uno stile che si rifà alla scuola milanese da Gaber a Jannacci, da Nanni Svampa ai Gufi , Oreglio è un entertainer completo: autore, attore, cantante, non lascia nulla al caso. I suoi versi minimalisti sono diventati un vero e proprio cult. Questo libro, che propone una raccolta di aforismi ine-

diti, è al contempo divertisse-ment raffi nato e rifl essione, in un’alternanza di momenti che vedono la trattazione di temi sociali e politici per poi lasciare improvvisamente spazio a un sorriso, grazie al quale l’universo di Flavio Oreglio esplode come un micro big bang nella brevità di un aforisma. “Aprosdoketon” si inserisce nel progetto “Siamo una massa di ignoranti. Parliamone” ed è il culmine di un percorso che ha avuto inizio nel 2006 con il libro-cd omonimo (Bompiani/Catartica records) ed è proseguito con il volume “Non è stato facile cadere così in basso” (Bompiani,

IL LIBRAIO CONSIGLIAIL LIBRAIO CONSIGLIA

Lo scrittore - cabarettista presenta giovedì 7 il suo ultimo libro "Aprosdoketon"2007), collegato al cd “Giù!” (Catartica records), cui ha fatto seguito “All’appello mancano anche i presenti” (Bompiani, 2009). Flavio Oreglio è nato artisticamente a metà degli anni ’80 nei pub dei Navigli a Milano. Laureato in Scienze biologiche (ecologia), musicista, attore, cultore del teatro-canzone, dopo gli “Scritti giovanili” e l’opera “Ridendo e sferzando” è di-ventato un caso editoriale (due milioni di copie vendute) con la trilogia “Il momento è catartico” (Mondadori, 2000-05). Dal 2006 al 2010 ha elaborato il progetto teatral-editoriale “Siamo una massa di ignoranti. Parliamone”

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Flavio Oreglio

Un poeta tutto da ridereUmorismo lampo, raffi nato e non, in “Sorry, mister Ungaretti”Il cantautore dà alle stampe “I dû vilân ed La Masoun”

DI NICO BIAGIANTI

Estate, tempo di svago. Un libro che alleggerisce i po-

meriggi afosi è sicuramente questo “Sorry, mister Ungaretti” di Vincenzo Vigo, edito dalla reggiana Aliberti. Si tratta di una piccola raccolta di poesie, per la precisione “59 falsi inediti ritro-vati chissà dove”, in cui l’autore rivisita in chiave ironica i versi del grande poeta ermetico. Ad esempio, “Nebbia”, connotata anche di false indicazioni su tempo e luogo (passo del cer-biatto, 20 dicembre 1914): “Di che reggimento siete fratelli?/ E non potevate dirlo prima/ prima di questi buchi che v’ho fatto?”. Oppure la caustica “Verginità”: “M’illumino/ d’imene”.Giochi di parole, allusioni, estrosità varie ed eventuali: è di questo che si compone il leggerissimo divertissement di Vigo, ex persona seriosa (pra-ticante notaio e bancario), poi vignettista di “Cuore” e del “Guerin Sportivo”; attualmente direttore creativo esecutivo di

DI PIETRO CORRADINI

Succede spesso che una frase di un libro diventi un tor-

mentone, ancora più spesso che un titolo di un fi lm diventi una frase di uso comune. Ma capita anche il contrario, ed è il caso de “I dû vilân ed La Masoun”, lo splendido libricino di Paolo Messori, da poco uscito per i tipi di Edizioni Tecnograf. Par-tendo dal ricordo di una serata in pizzeria, il cantante reggiano ha voluto evocare quel mondo contadino e scanzonato che i “villani di Masone” incarnano per antonomasia, almeno come modo di dire. Il libro, composto da un racconto illustrato e dai testi delle sue ultime canzoni, è interamente scritto in dialetto reggiano. Messori, infatti, dopo avere per anni calcalo il palco con un ricco repertorio in italia-no, da un po’ di tempo ha deciso di giocare con il nostro modo di parlare più tradizionale creando nuove canzoni che traggono spunto proprio dalla voglia di riscoprire le nostre tradizioni.

Armando Testa, nota agenzia pubblicitaria.Da notare alcune riuscite ma-nipolazioni: “Senilità - gli anni passano/ ormai/ senza/ salutare nemmeno”. Oppure la più acro-batica “Il parto dello scimpanzè” - Si sta/ come d’autunno/ sugli alberi/ le doglie”. Ed ancora: “Il mitile ignoto – Immobile/ dentro il piatto/ sta/ la cozza senza nome”.Non sempre raffi nato, il gusto della battuta scade spesso nel triviale. A volte in modo gratui-to, a volte strappando la risata, come in “Stitichezza – Come Penelope/ aspetto / uno str...”. Altre volte riesce a dire quel che vuole dire, senza dirlo, come in “Dicembre - Questa/ neve/ mi sta/ sul Carso”.Decisamente migliore quando il tono usato è il non-sense: “Fra-tellanza – Sento fi n qui/ il pianto dei negri/ nelle piantagioni di cotone/ dell’Alabama/ Forse dovrei mettere/ i doppi vetri”.E’ un modo divertente di pren-dere in giro non l’Ungaretti poeta indiscusso e serissimo,

Messori, infatti, sostiene che “come nel mangiare stiamo tornando a scoprire i sapori di una volta, anche nella musica possiamo trovare, grazie al dia-letto, una ricchezza dimentica-ta”. Così, preparando i testi delle nuove canzoni è nata l’idea di un racconto scritto in reggiano. Per rendere la scrittura più corretta possibile, cosa non facile visto che diffi cilmente si sa scrivere in dialetto, Messori si è avvalso

uno dei più importanti della tra-dizione novecentesca italiana, ma l’Ungaretti icona televisivo-scolastica, come dice Domenico Starnone nella sua prefazione. Quell’Ungaretti che agli occhi degli studenti sembrava scrivere non-poesie, scherzi facilmente imitabili.Quell’Ungaretti che in televisio-ne cercava di portare un mondo coltissimo, internazionale in un’Italia ignorante e provin-ciale. Ottenendo non di rado una risata, uno sberleffo: come la famosissima imitazione di Noschese.E’ un procedimento classico del-la comicità: attraverso il ridicolo, rendere umano il sublime. Ed è questo quello che ha cercato di fare, a volte anche riuscendo-ci, Vigo in questo divertente, facile ed estivo: “Sorry, mister Ungaretti”.Consigliato a chi ha voglia di sorridere dei luoghi comuni della poesia. Avviso ai lettori forti: munitevi di altre scorte perchè il tempo di lettura di questa rac-colta è davvero molto limitato.

dell’aiuto di Gianfranco Boretti, con il patrocinio del Centro studi sul dialetto reggiano. Ne è risultato un piacevole librici-no in cui, superato l’impatto di vedere riportata su carta quella parlata che ci appartiene ma che mal si accosta alla rigidità della stampa, ci si perde per ritrovarsi poco dopo, col sorriso sulle labbra. Le illustrazioni di Adriano Corradini, che accom-pagnano la lettura del libretto, sono un perfetto “contorno” che insaporisce il piatto forte senza però distogliere l’attenzione dall’inesorabile scorrere dei pensieri, dei versi, delle parole. Ma l’operazione culturale che Messori ha voluto intraprendere con questo libro non termina con la sua pubblicazione. Tra pochi giorni, infatti, uscirà il cd con le canzoni dialettali, per permettere un’esperienza che dalla letteratura passa alla mu-sica e viceversa. Insomma, sarà possibile avvicinarsi al dialetto per riscoprire il gusto di parlare come i nostri vecchi, e in un certo senso, sentirli più vicini.

Messori, paladino del dialetto

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www.reporter.it eporterWeekend

Il regista e musicista, visionario e travolgente, in concerto con la No Smoking orchestra il 9

Kusturica all’ombra della Pietra

Artisti e musicisti di stradacon Montecchio Unplugged

Pag II

Bergonzoni , Cederna e Benatisabato 2 al Parco Fola

Pag V

Festival, rassegne ed econottiTutti gli appuntamenti in agenda

Pagine VI-XII

Ricky Gianco scendein Piazza Prampolini

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venerdì 1 luglio 2011 - REPORTERPag. II

eventi

Sabato 2 luglio ritorna Montecchio Unplugged, il 7° festival di musica di strada

Tutto in una notteManifestazioni

Dopo il successo del concerto di Wieland Kuijken e Paxti

Montero, Soli Deo Gloria ritorna lunedì 4 luglio (ore 21, Chiesa di San Filippo Neri, via San Filippo, 16) con un concerto alla memoria di Gustav Mahler, nel centenario dalla scomparsa del noto com-positore boemo. Il concerto in programma si preannuncia come straordinario: Marco Rapetti e Aldo Orvieto eseguono la sinfo-nia n°7 in Mi minore di Gustav Mahler proposta nella versione per pianoforte a quattro mani del pianista italiano Alfredo Casella. Il concerto è ad ingresso gratuito e limitato ai posti disponibili. La sinfonia n°7, composta a Vienna nel 1905, è una composizione ge-niale e moderna in quanto mette in musica una tesaurizzazione della vita vissuta ed è costruita con suoni memoriali che mirano a sottolineare situazioni psicolo-giche. Ogni voce orchestrale segue un suo spartito e una sua identità che raggiunge in questa sinfonia un equilibrio e una pulizia mozar-tiane. La cornice di questo evento è la splendida chiesa seicentesca di San Filippo Neri ( via San Filippo, 16). Marco Rapetti si è diplomato al conservatorio di Genova per poi proseguire gli studi a Firenze e a New York, dove consegue un master alla Juilliard School. Tra i

Grande omaggio a Gustav MahlerLunedì 4 con Marco Rapetti e Aldo Orvieto

Ritorna sabato 2 luglio, nel centro storico di Montec-

chio Emilia, l’appuntamento da non mancare con Montecchio Unplugged, festival di musica di strada. Giunto alla sua set-tima edizione, il festival può vantare una “anzianità” di tutto rispetto nel panorama ormai sempre più affollato di notti bianche variamente denomi-nate. In questi anni il festival è costantemente cresciuto di no-torietà e ha saputo mantenere il livello qualitativo e la varietà delle performance che lo hanno contraddistinto sin dall’inizio, richiamando ogni volta migliaia di persone. Un caleidoscopio di suoni, colori e suggestioni sceniche con oltre 25 postazioni che faranno pulsare il centro sto-rico di “buone vibrazioni”: un viaggio nella musica con artisti provenienti da tutta Italia e non solo, performer di altissimo livello che troveranno il pro-prio ideale palcoscenico nelle piazze, nei vicoli, nelle corti e ai piedi del Castello medieva-le. Novità di quest’anno sarà una sperimentale appendice nella serata di sabato 16 luglio con l’iniziativa “Montecchio Unplugged Afterhour: una serata di musica e shopping” presso il centro commerciale “La Terrazza”. Sabato 2 luglio si ricreerà, co-me ogni volta, un’atmosfera suggestiva e affascinante con i negozi aperti, le distese dei bar, i punti ristoro, bancarelle

di oggettistica e artigianato e artisti di strada ad accom-pagnare questa lunga notte dell’estate montecchiese. Gli stand e i punti ristoro apri-ranno alle ore 19.00, mentre a partire dalle 21.00 e fino a notte inoltrata si animeranno le diverse attrazioni musicali e artistiche. Durante la manifestazione, il Castello medievale e Pa-lazzo Vicedomini Cavezzi, veri gioielli architettonici e monumentali di Montecchio, saranno aperti al pubblico e visitabili gratuitamente; a Palazzo Vicedomini Cavezzi sarà possibile sia assistere a performance musicali sia visi-

tare la mostra di opere di artisti italiani del Novecento. Si ricon-ferma anche l’appuntamento con il concorso fotografico, intitolato quest’anno “Fratelli di note” e organizzato - come di consueto - dal Cinefotoclub Montecchio, in collaborazione con Studio Fotografico Orlan-do e Digital F2: gli autori delle 3 migliori immagini scattate durante la manifestazione ri-ceveranno in premio un buono spendibile per l’acquisto di materiale fotografico. Alla realizzazione dell’evento partecipano - oltre al Comune di Montecchio Emilia, pro-motore dell’iniziativa - l’ARCI provinciale e il Circolo Arci Bai-

nait. Per tutti gli aggiornamenti www.montecchiounplugged.it e su Facebook: Montecchio Unplugged. Fra i gruppi che partecipano a questa settima edizione i Fermento Italiano, fucina di talenti per una per-formance che unisce, musica e teatro e i Tommygun, cover band dei Clash. Da non perdere i reggianissimi Wave, alfieri del popstiche e il cantautore Fabio Debbi & The Revolution band che accompagneranno il pubblico in un viaggio dal folk al blues, dal gipsy ai ritmi sudamericani. E ancora musica etnica e at-mosfera di strada con i Twice Mojo, sonorità caraibiche con i

Son de la calle. Ugo Cattabiani eleggerà Montecchio Unplug-ged come spazio ideale per l’anteprima acustica dell’album “Il cortigiano”, mentre i Conne-mara Lullaby ci accompagne-ranno dalla Galizia all’Irlanda, passando per la Scozia. I Four Some proporranno un personale jazz-rock con l’ati-pico organico di tromba, trom-bone, hammond e batteria, mentre i Tamburi del Crostolo infiammeranno l’atmosfera con percussioni e ritmi africani. Tra black music e pop si muo-verà il duo chitarra e voce dei Tasted Juice, contrastati dalla carica delle Stereotype che sca-teneranno il loro rock tutto al

femminile. E ancora New wave anni ’80 rivisitata con sonorità moderne con gli Atomi Kaka-kato, folk d’autore con Angus MC Og, soul e rithm&blues con Bianco su Nero e rock acustico con Jack. Non mancheranno l’incredibile one man band, Tri-bal Neeed, e le sonorità ruvide di Micromouse. Tanti anche gli spettacoli di arte varia che coinvolgeranno grandi e piccini: dalla sensuale danza del ventre al fachiro che diverte, dalle clownerie al mago delle strade dell’Argentina, dal trampoliere al Djset di Bainait sound system nel cortile del castello. Si balla fino a notte fonda...

tanti premi di cui è stato insignito da sottolineare il concorso RAI di musica da camera. Incide per svariate case discografiche con un repertorio ampliato da una costante ricerca di autori e brani poco noti o addirittura inediti. Promuove, attraverso l’ideazione di spettacoli tematici, incontri tra musica classica e musica Jazz e il dialogo tra culture musicali provenienti dai diversi continenti. Collabora con Radio Tre, sia in ve-ste di esecutore che di conduttore e da diversi anni insegna al conser-vatorio Verdi di Milano. L’altro in-terprete, Aldo Orvieto, ha studiato al Conservatorio di Venezia, e nel ruolo di solista si è esibito molte volte supportato dalle orchestre della RAI di Torino, del Teatro la Fenice di Venezia e dell’Arena di Verona oltre che dell’Ensemble di Parigi. Incide i suoi concerti

per la BBC, la RAI, Radio France e le principali emittenti svedesi e tedesche. Il suo repertorio, incentrato sulla musica moderna e contemporanea, ha registrato innumerevoli apprezzamenti. Lo stesso Aldo Orvieto è stato definito “il pianista che guarda dentro la musica”. Il concerto, come tutta la rassegna Soli Deo Gloria, è promosso dal Comune di Reggio Emilia, dalla Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, dalla Fondazione “Pietro Manodori” e dalla Provincia di Reggio Emilia. Sponsor della manifestazione sono Banca Popolare dell’Emilia Romagna, G.T. SRL Simonazzi Group, RIC Reggio Iniziative Culturali e Ristorante Nuova Piedigrotta 2 (via Emilia Ospizio).Per informazioni: [email protected] · www.solideogloria.eutel. 0522 456249

In San Filippo Neri

STRAORDINARIO SUCCESSO DI PUBBLICO(Sabato 25 Giugno - Notte bianca di Correggio)

di Nico BiagiaNti

Perchè a Reggio tante polemiche per organizzare una notte così?

Fa centro infatti la notte bianca di Correggio: sabato 25 un fiume di persone per strada partecipano al gradito appuntamento estivo. Dopo il successo dei mercoledì tricolore si conferma a Reggio e dintorni la voglia di eventi, concerti e attrazioni per animare le nottate estive. Forte la partecipazione dei commercianti, negozi aperti e bancarelle ovunque. Ristoranti, pub e bar con distese dai menù più vari: dall’elegante “I Medaglioni” fino allo stand di degustazione per i più piccoli. Sempre per bam-bini letture animate alla ludoteca “Piccolo Principe”, poi giochi di strada e mini-cinema alla Galleria Politeama. Ma a farla da padrona è stata la musica, con un ricco carnet di concerti. Alle dieci di sera, pronti, via: con l’intro di “Sorrow” e “Learnig to Fly” parte la cover band “Break Floyd”, con uno spet-tacolo di musica, luci e immagini in puro stile floydiano. Intanto sul palco centrale di piazza Garibaldi esplode il rock targato America dei “The Youngs”, che saccheggiano a piene mani quel capolavoro di Harvest di Neil Young e poi stupi-scono con una extended version di “Cortez the Killer” da manuale.

visto per Voi

Sul piazzale nuovo di San Rocco, invece, spettacolo per pochi intimi con le nenie dei Baustelle e altra musica da piano bar. Intanto sul main stage sale il rock blues po-tente e ruvido di Johnny la Rosa. Al caffè Komodo, poco distante dal centro, tutt’altra atmosfera: in un allestimento intimo la musica elegante dei “Lapis Train Group”, con sonorità latin jazz e repertorio classico della “bossa nova” su cui spiccava la voce magnifica e misurata di Elena Santangelo. Alle undici e mezza insieme ai fuochi d’artificio esplode il rock sanguigno e irriverente di Little Taver & his Crazy Alligators. Un’artista il cui meglio e il cui peggio spesso coin-cidono. Davvero in forma nella sua Correggio, regala uno spettacolo fatto di rock’n’roll, spogliarello,

battutacce e tutto quello che è l’anima del rock: atteggiamento virile e quattro quarti veloce. Lan-ciato sul palco anche il pavarottino di Correggio: Angelo Malerba a far sfoggio del suo personaggio e intonare “Libiamo” e “l’inno di Mameli”. Nel resto del centro mu-sica da ballo per tutte le età: dalla balera vicino al “Caffè Principe” ai vari dj set che spuntavano davanti ai bar. Piadine, grigliate e gelato per tutti. E una grande presenza di giovani, meno giovani e bambini, che hanno animato le strade di Correggio fino a notte inoltrata. Nessuno zombie e noia rimandata alle prossime serate, quando, senza niente di organizzato, i pochi locali aperti saranno strapieni di gente che ha voglia di star fuori a divertirsi comunque.

DAL TRAMONTO ALL'ALBA Musicisti, artisti di strada, ballerini, negozi aperti, punti di ristoro e bancarelle animeranno la lunga notte montecchiese

Pag. IIIvenerdì 1 luglio 2011 - REPORTER

eventi

di Rossella PoRcheddu

Regista visionario, energico musicista, rocambolesco ro-

manziere, Emir Kusturica aprirà la sesta edizione di TraMonti, il festival dell’Appennino reggiano, al via il 9 luglio e in chiusura il 14 agosto 2011. Sono quattro i concerti proposti quest’anno dalla Provincia di Reggio Emilia, da Ater-Associazione Teatrale dell’Emilia Romagna, e dai Comu-ni coinvolti nella manifestazione, Castelnovo ne’Monti, Ligonchio, Collagna e Busana. Incantevoli scenografie naturali accoglieranno serate musicali uniche, all’insegna della gratuità. Gli appuntamenti in programma sono occasioni di assistere a spettacoli suggestivi e di riscoprire borghi e vallate della nostra montagna. “È l’undicesimo anno per questo festival, prima chiamato Confusione e, da sei edi-zioni a questa parte, ribattezzato TraMonti - ha detto Ero Righi, direttore artistico della rassegna -.

Gli eventi offrono musica di quali-tà, atmosfere coinvolgenti e luoghi affascinanti anche se difficoltosi da raggiungere”. Sarà la Pietra di Bismantova ad ospitare il 9 luglio alle 21.30 la musica dei Balcani, con Emir Kusturica & No Smoking Orchestra, che mescola ritmi punk e tzigani, turbo folk e rock. “La Pie-tra è un segno identitario di valore europeo – ha tenuto a sottolineare Paolo Ruffini, Assessore al Turismo di Castelnovo ne’ Monti – guarda da un lato al mare delle Cinque Terre e dall’altra ai panorami del Nord Europa. È un orgoglio e una grande emozione per noi ospitare il regista e musicista balcanico”. Fondata nel 1980 a Sarajevo, l’orchestra è stata negli anni dopo-Tito il gruppo di riferimento del movimento di resistenza cultu-rale “New primitives”. Dopo un periodo di censura, dovuta alla feroce satira politica attuata dalla band, i destini della No Smoking Orchestra si incrociano con quelli di Kusturica. Il regista entra a far parte del gruppo nel 1986

Emir Kusturica e No Smoking Orchestra inaugurano TraMonti il 9 luglio

Musica dai BalcaniAlla Pietra di Bismantova

e si avvale della collaborazione dei musicisti per i suoi film. La colonna sonora di Gatto nero Gatto bianco, vincitore del Leone d’argento per la regia nel 1998, è dell’orchestra balcanica, che con il tour “Effetti Collaterali” del 1999, ha dato spunto al film documenta-rio “Super8 Stories”. Impegnata in queste anni in numerose tournée e nella composizione di diverse colonne sonore, la No Smoking Orchestra ha una lunga storia da raccontare. Con live estrema-mente coinvolgenti dà vita a vere e proprie feste popolari. In scena strumenti eterogenei, fisarmonica e sax, batteria e violino, tastiera, balalaika e trombone. Ricordiamo a chi vorrà ascoltare e ballare le musiche dei Balcani all’ombra della Pietra, che è disponibile un servizio di navetta gratuito. A partire dalle 19, infatti, il mez-zo porterà quanti più spettatori possibile da Piazzale Collodi, nel centro di Castelnovo ne’ Monti, al Piazzale della Pietra.

di Nico BiagiaNti

Giunge alla quinta edizione la rassegna culturale “Il Ro-

vescio della Ragione – il Teatro dei luoghi” che si terrà dal 1° al 9 luglio nel cortile e nelle sale interne del Padiglione Lombroso, presso l'ex Ospedale Psichiatrico San Lazzaro, all'interno del cartellone di Restate. La manifestazione inizierà venerdì primo luglio con l'inaugurazione della mostra di Simone Ferrarini, dal titolo “Folli facce folli”, viaggio nel mondo del disagio mentale. A seguire una rappresentazione tratta dal libro

“Vite Infami”, interviste ad ex in-fermieri dell'ospedale psichiatrico, curato da Maria Alberici e Verusca Fornaciari. Venerdì 8 invece andrà in scena lo spettacolo teatrale “Omnia Vanitas” curato da Franco Brambilla, liberamente ispirato a “La commedia delle Vanità” del grande scrittore di origine ebraica Elias Canetti. La manifestazione, che vuole essere testimonianza di continuità col lavoro svolto dalla compagnia SS9teatro, che da anni si occupa di allestire spettacoli di forte impatto emotivo all'ex San Lazzaro, è finanziata da Circo-scrizione Nord-est e Associazione

Malgrado i tagli continua l'iniziativa culturale della compagnia SS9teatro

Il padiglione Lombroso teatro de “Il rovescio della Ragione”

Museo di Storia della Psichiatria, ed è sostenuta anche dai Musei Civici, dall'Usl di Reggio e da Arci Reggio. Alla conferenza stampa di presentazione, tenuta nel re-staurato Padiglione Lombroso, è intervenuto Roberto Macellari dei Musei Civici che ha sottolineato l'importanza dell'ex San Lazzaro nella vita culturale reggiana: sede di numerose attività, tra cui Fotografia Europea, che si intrec-ciano con l'iniziativa di SS9teatro “Noi confidiamo che sempre di più questo luogo diventi abituale per la città, anche in vista dell'al-lestimento, in fase di progetto,

di un museo sulla storia della Psichiatria”. Poi è intervenuto Gaddomaria Grassi, direttore del dipartimento di salute menta-le dell'Usl, che ha evidenziato l'importanza di un San Lazzaro ritrovato: non più come luogo di segregazione, ma come sede di scuole, di ambulatori ma anche centro culturale, per mantenere alta l'attenzione intorno ai temi della salute mentale. L'ex direttore del San Lazzaro, Piero Benassi, ha ricordato la triste situazione del Padiglione Lombroso, dove erano internati quelli che avevano com-messo delitti. Infine Franco Bram-

é una delle feste più belle organizzate in tutta la pro-

vincia. E sabato 2 e domenica 3 luglio tornerà a riempire di magia e suggestioni l’area go-lenale del Po a Luzzara. Torna “EcoNotte”, notte bianca ad emissioni zero che porterà sulle rive del grande fiume ecologia e musica, balli e natura, fiume e prodotti tipici nel suggestivo spazio della zona golenale del fiume Po. Arte, musica, spet-tacolo e cucina tradizionale si mescolano a tematiche re-lative al risparmio energetico, all’ecologia e alla ricerca di fonti alternative di sostentamento. Per tutta la manifestazione si potrà andare a tavola con il… blues grazie ai concerti del Coro Mississipi direttamente dal Rootsway Festival. Il tutto a base di lambrusco, anguria, pane e salame. Il programma prevede sabato 2 luglio alle

19.30 nella Baracca degli Amici del Po il concerto di Little Paul Venturi con aperitivo in blues e apertura ufficiale della festa. Alle 21.30, sempre nella Baracca degli Amici del Po “Il Sindacato del Mojo”, mentre nella Baracca “La Baraca” ci sarà il concerto di Valerio Malagoli. Per i più piccoli, alle 21.30, “Quando il Po racconta” con narrazioni e mu-sica sotto le stelle, attività per bambini e ragazzi con ritrovo alle 21. Alle 23 concerto di Little Taver and his Crazy Alligators al Porto delle Garzaie. La festa prosegue poi domenica 3 per tutta la giornata. Si inizia alle 10 con l’atelier “Quando il Po diventa arte”, mentre nel pome-riggio è in programma l’EcoBike alla scoperta della golena in bicicletta. Alle 18.30 aperitivo in blues, mentre alle 21.30 nel Porto delle Garzaie, concerto della Mandolin Brothers.

A Luzzara

La magia di Econotte

billa, di SS9teatro, ha presentato dettagliatamente i tre eventi in cartellone. Ha parlato di necessaria rinascita, dovuta alla ristrettezza di fondi, che può aprire nuove pro-spettive, come il possibile rapporto futuro con la sede ritrovata dell'ex

Padiglione Lombroso, importante spazio culturale, che ha molto da dire alla città: “un rilancio del pro-getto SS9teatro, una ridefinizione della Rassegna, che senza retorica, possa aprire al mondo esterno la storie e le storie di questo posto”.

Venerdì 1 luglio, alle 21, allo Spazio Gerra è in programma

“Live Painting”, un grande hap-pening con l’arte e la musica. Il via alla serata è dato dalla perfor-mance creativa di quattro giovani artisti, Younesse de Vandalis, Pie-tro Ancheschi, Manuel Portioli e Fabio Valentini, che dipingeranno al ritmo del dj set di “S.Boyz”, la serata successivamente prosegue con l’esibizione live dei Micromou-se. La partecipazione all’evento è gratuita (per informazioni www.spaziogerra.it). I quattro artisti protagonisti del Li-ve Painting, Younesse de Vandalis, Pietro Ancheschi, Manuel Portioli e Fabio Valentini, non hanno nulla in comune, se non la sperimenta-zione, che costituirà anche il leit motiv della loro performance. Le quattro opere che vedranno la luce in questa serata inoltre rimarranno allo Spazio Gerra, in esposizione, per tutta la stagione estiva. Il progetto “S.Boyz”, che animerà il “Live Painting”, nasce da una

passione incondizionata per le nuove tendenze musicali in voga nel 2006, quando si costiuisce il nucleo originario dei “S. Boyz”. Nel corso di questi cinque anni i ra-gazzi hanno calcato le consolle di tutte le discoteche reggiane e non solo. Tra influssi, nuove influenze, nuove passioni il progetto “S. Boyz” si può definire oggi come un compromesso tra suoni vintage, beat house e ritmi frenetici, il tutto modulato e “domato” attraverso effettiere e campionatori digitali che permettono di trasferire per-sonalità e creatività in ogni loro dj set. I “Micromouse”, composti da Francesca Pompili, basso e voce solista, Michelle Cristofori, batteria e voce solista, Gloria An-novi, tastiera, Teremin, cembalo e cori, Riccardo “Squitty” mariani – chitarra, suonano secondo uno stile che loro stessi definiscono “garage rock”. Il triplo appunta-mento di “Live Painting” si svolge nell’ambito della mostra “Quadri d’estate”, per la quale tredici

Venerdì 1 performance artistica live con dj set e concerto dei Micromouse

Dipingere con ritmoAllo Spazio Gerra

giovani artisti e collettivi si sono confrontati su due suggestioni. L’estate, intesa “tema libero” e di ampio respiro, in grado di porsi come “filo rosso” nel collegare opere di sicura eterogeneità, e la nozione di “quadro”, un concetto per nulla scontato nell’arte con-temporanea. La mostra “Quadri

d’estate” è aperta fino al 6 luglio e osserva i seguenti orari: da martedì a domenica, dalle 21.00 alle 24.00. La proposta del Gerra per l’estate è quanto mai variegata: tutte le sere nel mese di giugno e luglio, sono infatti previste proiezioni di video tratti YouTube, inerenti il tema del remix e del “riciclaggio” creativo.

FESTIVAL DELL'APPENNINO Il poliedrico Emir Kusturica, regista, musicista e scrittore

venerdì 1 luglio 2011 - REPORTERPag. IV

spettacoli

Sabato 2 con Bergonzoni e Cederna si inaugura Mappe erranti: 50 appuntamenti in 18 comuni

Tracce da non perdere Segni e sogni della nostra terra

Giovedì 7 luglio al castello di Casalgrande, secondo ap-

puntamento con Ora Legale la rassegna organizzata dal Tea-tro De Andrè e patrocinata dal Comune di Casalgrande, con lo scopo di promuovere libri e spettacoli su argomenti legati al tema della legalità. Con inizio alle ore 21 Giulio Cavalli presenta “Nomi, Cognomi e Infami”. Attore teatrale, da quattro anni porta sul palcoscenico tragedie tutte italiane. Ha debuttato nel 2007 con Linate: 8 ottobre 2001, la strage. Da allora si è concentrato sulle mafie italiane, sulla loro ubiquità, a Gela come a Lodi. Come arma della sua lotta alla mafia ha scelto la parola, anzi la risata. Un’arma inusuale, ma che gli ha permesso di raggiungere migliaia di persone. Da due anni vive sotto scorta. I carabinieri lo accompagnano ovunque vada, su e giù per l’Italia, in una vita che assomiglia sempre di più a un’inarrestabile tournèe.In “Nomi, cognomi e infami”, che raccoglie i monologhi del suo ultimo anno di tour, non c’è soltanto Cosa Nostra e la Sicilia. C’è la ‘Ndrangheta che da decenni stringe i suoi artigli su Milano e ora si affila le unghie in vista dell’Expo. C’è Bruno Caccia e la sua lotta contro i clan calabresi a Torino, stroncata da 17 pallottole nel giugno dell’83. C’è Casal di Principe e l’opera immortale di Don Diana. Ci sono i ragazzi di Ad-dio Pizzo. C’è una Lodi inaspetta-tamente contaminata dalle mafie,

Rivive il Medioevo Lotta alla mafia con la risataSabato 9 e domenica 10 luglio va in scena la Freccia nella Roccia L’attore Giulio Cavalli presenta “Nomi, cognomi e infami”

e tutti quegli altri luoghi del Nord, del Sud e del Centro dove lo stato non esiste, e allora la mafia dilaga. Una mafia che da anni interloqui-sce con la politica, e che ha fatto della politica prima un campo di espansione e ora uno strumento del suo business. L’ultimo ap-puntamento sarà giovedì 14 con Luciano Garofano che presenta “Assassini per Caso”. Il 5 dicem-bre 2009 il tribunale di Perugia ha condannato Amanda Knox e Raffaele Sollecito per l’omicidio di Meredith Kercher. Ma se la giustizia italiana ha emesso la sua sentenza, l’opinione pubblica non ancora. Prospera la vendita di gadget con la scritta free Amanda e la studentessa americana riceve migliaia di lettere di sostegno. Mentre spuntano nuove testimo-nianze e presunte confessioni in carcere di Rudy Guede, anch’egli condannato per l’omicidio, colpe-volisti e innocentisti continuano a discutere: bravi ragazzi o studenti annoiati che hanno spinto troppo

in là un pericoloso gioco erotico? Vittime di un errore giudiziario o morbosi fidanzatini in cerca di emozioni forti? Assassini per caso ripercorre l’indagine sve-lando i retroscena sul delitto e sull’ambiente universitario in cui è maturato, mostrando gli ambigui rapporti che legavano tra loro i protagonisti di questa storia, alla ricerca di esperienze sempre più estreme, e ricostruendo la dinamica di quella notte. Resta l’inquietante sensazione che proprio una vuota quotidianità sia stata il gene che ha mutato questi ragazzi normali in crimina-li. Un racconto che ha il ritmo di una crime fiction e il rigore delle indagini di Luciano Garofano. L’occhio esperto dell’uomo che si è occupato dei più intricati casi nazionali degli ultimi anni prende in esame i rilievi tecnico-scientifici per tracciare un’analisi equilibrata dei fatti e mostrare le incertezze di una vicenda che lascia ancora molte domande in sospeso.

Teatro De AndrèA Casalgrande

Il Castello di Casalgrande Alto, pregevole contenitore culturale

torna a essere un luogo di incon-tro. Questa volta, l’occasione è quella di riscoprire l’antica storia del Castello e, con essa, quella pergamena recuperata che ci rac-conta di un antico torneo voluto dalla famiglia dei Da Fogliani a metà del quattordicesimo secolo. La volontà di fare riscoprire e rivivere questo evento che, come già l’assalto al Castello di anni fa, si ispira al passato, è alla base di questa due giorni, sabato 9 e do-menica 10 luglio, all’insegna del tiro con l’arco, della rivisitazione storica e della festa medievale popolare. Si inizia sabato 9 luglio alle ore 17,30, quando al suono delle chiarine e dei tamburi e allo sventolare delle bandiere, avrà inizio il raduno degli armigeri in centro a Casalgrande. Circa 100 figuranti sfileranno per raggiun-gere il Castello dove si svolgeran-no i “Giochi delle contrade”. Vi saranno il corteo dei nobili e del popolo, il mercato e gli antichi mestieri medievali.Nell’area del Castello, accampa-menti, macchine della tortura, mercanti e figuranti accoglie-ranno il popolo. Inoltre, le sale del Castello saranno aperte per la mostra sulla storia dell’Arco intitolata “In un arco di tem-po”. Sarà disponibile un servizio navetta da Piazza Costituzione al Castello. La giornata di do-menica 10 luglio, alle ore 14,00, sarà dedicata alla rievocazione di

quello che era l’addestramento degli arcieri nel Medioevo. Ben quarantotto arcieri si sfideranno in un’area su 3 campi da 4 piaz-zole ciascuno, con archi di origine inglese, orientale, italiana, in combattimento ravvicinato, in ginocchio, frontale, all’indietro, dal pavese, in agguato, da 30 a 80 metri di distanza. Seguirà poi il torneo a squadre, in cui i migliori tre di ogni squadra affronteranno l’assalto decisivo. In seguito, alle ore 18, vi saran-no le premiazioni delle frazioni partecipanti e di quella che vin-cerà l’ambito trofeo, con il gran finale del Palio delle contrade e la premiazione.

CenA MeDievALeDomenica sera 10 luglio, a partire

dalle ore 21, vi sarà una speciale Cena medievale aperta a tutti, rigorosamente in costume, nella suggestiva cornice del Castello.Per motivi organizzativi e logisti-ci, chi ha intenzione di parteci-pare deve iscriversi telefonando all'Ufficio Manifestazioni, al numero 0522/998570, o invian-do una mail a: [email protected]

iL TRofeo È un geode di quarzo rosa, con la freccia in ottone, il trofeo che sarà offerto in premio all'arciere e alla contrada che risulteranno i vincitori delle competizioni della Freccia nella Roccia.Un dono prezioso per celebrare una due giorni di grande festa popolare.

L’uomo, il territorio e la nar-razione, con più linguaggi

e su vari livelli, sono i segni che Mappe Narranti si è data il compito di esplorare, leggere e restituire. Ascoltare e guardare per rac-contare e, così, proteggere la bellezza che ancora ci circonda. Il concetto di pianificazione non può essere qualcosa di astratto, ma è strettamente legato alla concretezza del territorio, di chi lo abita e di chi lo ha abitato. È impossibile immaginare – se non a prezzo di gravi storture – un disegno di pianificazione che non tenga conto delle peculiarità di ciascun luogo, dettate soprattutto da ciò che la gente nel tempo ha “costruito”, nel bene e nel male. Purtroppo, negli ultimi anni molte persone hanno perso l’abitudine di conoscere il loro

territorio e non sono più in grado di individuare i segni del passato, le tracce che una storia antica o anche solo re-cente ha lasciato e che, magari, sono ancora piuttosto visibili. Eppure (ri)conoscere i segni è un’esigenza fondamentale per chi fa parte di una comunità, è il presupposto necessario per poter costruire una pianifica-zione condivisa, non “calata dall’alto”, in cui certamente occorre prendere decisioni, ma è importante farlo con la partecipazione di tutti. Perché questo sia di nuovo possibile, la Provincia di Reg-gio Emilia e la Regione Emilia Romagna con la collaborazione dell’ARCI vogliono dare una serie di occasioni ai cittadini, perché possano riappropriarsi del loro territorio (ri)scoprendo i segni che possono trovare intorno a loro, anche sem-

plicemente con uno sguardo attento. Il progetto prevede una sorta di percorso formativo, durante il quale si possano acquisire gli strumenti per cogliere segni e testimonianze, fornendo via

via elementi per ricostruire l’identità del territorio: alla fine del percorso, la consapevolezza raggiunta dovrebbe permettere a ciascun cittadino di farsi a sua volta testimone e narratore del luogo che vive, arrivando anche

a difenderlo e a preservarlo, perché segni e tracce non va-dano persi. La manifestazione si svilupperà da luglio a dicembre con oltre 50 iniziative in 18 comuni, affronterà tematiche legate alla cultura, all’ambiente, alla identità territoriale, alla pia-nificazione, alle risorse, alle energie alternative, al modo e ai modi di fruire di questa terra e del suo cielo. Nell’appuntamento/happening di inaugurazione di sabato 2 lu-glio, si affronteranno tematiche legate alla cultura, all’ambien-te, alla identità territoriale, alla pianificazione, alle risorse, alle energie alternative, al modo e ai modi di fruire di questa terra e del suo cielo. Alcune “posta-zioni” all’interno del suggesti-vo Parco Fola di Albinea e in prossimità della restaurata Villa Tarabini, dal pomeriggio alla

sera, consentiranno situazioni conviviali di conversazione, di approfondimento, musicali, di reading ecc, con ospiti e testi-monial autorevoli. Dal primo pomeriggio ani-meranno il Centro del paese anche letture per bambini a tema, mercatino di prodotti tipici e biologici e proiezioni di documentari d’autore.Il calendario di Mappe Narrantiproseguirà nelle settimane suc-cessive con oltre 50 iniziative tra cui mostre, conferenze e seminari, incontri di osserva-zione del cielo, musica e parole, teatro, festival, feste, poesia e concerti.Tutti gli appuntamenti sono gratuiti; in caso di maltemposi svolgeranno presso il cinema Apollo sino ad esaurimento posti. Il programma completo è disponibile sul sito web: www.mappenarranti.it

Alessandro Bergonzoni Giuseppe Caderna

Dalle ore 15.30 Cinema Apollovia Morandi 1Proiezione di:

Il pianeta azzurrodi Franco Piavoli;Strada provinciale

delle anime di Gianni Celati

dalle ore 16

Piazza CavicchioniCustodi del territorioe della stagionalità

Mercatinodei prodotti tipici

e biologicidel territorio reggiano

ore 17Parco dei Frassini

presso Biblioteca comunale Pa-blo Neruda

via Morandi 9Ghéra ‘na vòlta.

Narrazioni per bambinia cura dei Volontari Nati

per Leggere

ore 18Villa Tarabini, Parco Fola

INVITOConcerto a fiato

l’Usignolo

ore 18.30Villa Tarabini, Parco Fola

SILENZIO IN EMILIAIncontro con Daniele Benati

ore 19.30

Villa Tarabini, Parco FolaDALLA TERRA

AL CIELOE RITORNO

Conversazionecon Luca Lombroso

ore 20.30 Villa Tarabini, Parco Fola

IN VIAGGIO

Letture di Giuseppe Cedernaore 21.30

Villa Tarabini, Parco FolaIncontro

con Alessandro Bergonzoni

ore 22.30Villa Tarabini, Parco Fola

GRAN FINALE BATTAGLIEROConcerto a fiato l’Usignolo

Programma

Pag. Vvenerdì 1 luglio 2011 - REPORTER

cinema

L’azione subentra all’emozioneIl sequel delude: un cartoon rivolto a un pubblico adulto in cui trionfa l’avventura spionistica

Cars 2

DI MONICA FRANZONI

La Pixar e il suo direttore ar-tistico, John Lasseter, hanno

da tempo abituato il proprio pubblico a pellicole di animazio-ne sopra la media, capaci come “Up”, “Ratatouille” e “Toy Story” di unire al divertimento, al sogno e alla magia tipica Disney, una forte dose di emotività unita a sentimentalismo e nostalgia. Proprio per questo l’attesis-simo sequel di “Cars” delude: l’ambiente country di Radiator Spring e della Route 66 passano in secondo piano, mentre Saet-ta Mc Queen e il fedele amico Cricchetto si imbarcheranno in un tour attraverso il mondo che li condurrà da Tokio alla costa Italiana, per giungere a Londra.Protagonista del fi lm non sarà più però il campione delle corse, Saetta McQueen, ma il mitico Carl Attrezzi, nome in codice Cricchetto, che si ritroverà coin-volto a sua insaputa in un intrigo di spionaggio internazionale. In-genuamente convinto di seguire la fi danzata Holly Shiftwell, sarà dotato di tutte le più moderne strumentazioni in stile “Mission impossibile”. A trionfare in questo fi lm di animazione sono gli inseguimenti, i combatti-menti, l’azione. In un cartoon rivolto ad un pubblico adulto, più che infantile, trionfa la cao-

tica freneticità delle metropoli. Prevale l’avventura spionistica alla James Bond, differenziando la pellicola da tanti precursori, in quanto riproduzione precisa delle dinamiche spionistiche, più che satira di genere. Ha dichia-rato Lasseter: “Sono cresciuto impregnato della cultura auto-mobilistica tipica della California del Sud. I suoi personaggi, la loro cittadina, il modo in cui difendono il proprio stile di vita, sono temi a me particolarmente cari. Non riuscivo a smettere di pensare ai protagonisti di Cars. Volevo vivere con loro un’altra avventura, esplorare il mondo intero. Ho pensato che avrei potuto abbinare a questo

argomento un’altra mia grande passione: il genere dello spio-naggio. E questo è il risultato.” Continua a divertire, ad af-fascinare attraverso l’elevata abilità tecnica, coinvolge per la caratterizzazione di situazioni e plot, ma a differenza dei prece-denti non commuove né segna, lasciando con l’impressione di trovarsi di fronte ad un block-buster commerciale. E’ degno di nota il cameo ini-ziale: un cortometraggio che vede protagonisti i personaggi di Toy story in vacanza alle Ha-way, mentre lungo la pellicola Sofi a Loren darà voce a mamma Topolino, riproposta in originale in tutte le traduzioni.

I guardiani del destino

Intrattenimento puroDI FEDERICO FORNARA

David Norris è un brillante politico in rapida asce-

sa verso le più alte cariche dello stato Americano. Du-rante l’ultimo periodo della sua candidatura per il ruolo di senatore di New York, co-noscerà una prima sconfi tta, dalla quale, tuttavia, saprà immediatamente riprendersi grazie al fugace e fortuito incontro con una ragazza, per la quale egli si troverà a provare un’inspiegabile e immediata attrazione. Quando tre anni più tardi rincontrerà per caso quella stessa ragazza, scoprirà che tale evento non avrebbe dovuto realizzarsi. A spiegar-glielo saranno alcuni uomini in completo e cappello che, professatisi custodi e guardiani di un piano per l’umanità pre-stabilito, impediranno a Norris di unirsi nuovamente alla sua musa. Dapprima il giovane politico starà al gioco, ma do-po un terzo, casuale incontro con la donna cercherà in tutti

i modi di evadere dal sistema di predestinazione, tentando di affermare a ogni costo il proprio libero arbitrio.Tratto da un racconto di Philip K. Dick, i Guardiani del destino rappresenta l’esordio alla regia dello sceneggiatore George Nolfi . Il risultato è un fi lm pa-ragonabile al recente Source Code, in quanto esponente di un tipo di fantascienza più sobria, in cui non sono gli effetti visivi la vera attrattiva da ricercarsi nella pellicola, ma piuttosto

una storia avvincente e ben scritta. L’adattamento della novella originale da parte di Nolfi (anche qui in veste di sceneggiatore, oltre che di regista) è discreto e mantiene alta la soglia d’attenzione dello spettatore, salvo scadere in un fi nale un po’ troppo accomo-dante. Il comparto visivo non è comunque trascurato e tra giochi di porte magiche che da uno scantinato aprono la via per Central Park e vedute moz-zafi ato di New York, perfi no gli occhi più esigenti avranno di che godere. Le interpretazioni sono di buon livello e su tutti spicca ovviamente Matt Da-mon, a suo completo agio nei panni dell’uomo di politica bonaccione, ma impulsivo. Un fi lm di puro intrattenimen-to, dunque, che rientra per un capello nel genere della fanta-scienza. Un budget da block-buster alle dipendenze di un intreccio ben studiato (che non manca di trasferire il sapore di un vecchio episodio della serie Ai confi ni della realtà), in grado di soddisfare ogni palato.

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■ fi ere

AgendaTre allegri ragazzi morti

Botanique Festival21:30 - c/o Giardini di Via Filippo Re - BolognaV

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LovespoonLa Salumeria del RockVia per Rubiera, 36/A - Arceto di Scandianowww.myspace.com/lasalumeriadelrockV

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Vasco in concerto

Stadio OlimpicoViale dei Gladiatori,2 - Roma

Dé-Jà Vudstock

Piazzale della Pace18:00 - ParmaV

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Radio MelatoUno studio radio dal vivo propone la storia della musica con tutti i generi

Piscina comunale Ober Ferrari21:00 - via M.Melato - Reggio Emilia

Blade Cisco in concertoAl Villaggio RistoranteVia dell'Artigianato,55 - Formigine - Modena059-557587V

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Electric Chickensfunky - rock demenziale

Notte biancaTraversetolo - ParmaV

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Musica Funky liveCà di FerraVia San Faustino, 31 - Rubiera - 346 [email protected] - www.cadiferra.comV

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Ricky Gianco

Giardini Ducali21:30 - ModenaV

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Afronight

Festa Avis CommessaggioMantovaV

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Massimo Zamboni e Angela Baraldi

Botanique Festival21:30 - c/o Giardini di Via Filippo Re - BolognaS

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Marina ColiBar Olimpia21:30 - Via Dei Mille,13/A - Correggio - Reggio [email protected]

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Modena City Ramblers

Parco della Pace Prignano sulla SecchiaModenaS

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Rock with Friends

P.zza Mazzini21:00 - Guastalla - Reggio EmiliaS

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Ricky Gianco

P.zza Prampolini 21:30 - Reggio EmiliaS

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Bermuda Acustic TrioMatterello Dolce Vita21:00 - P.zza Gramsci - Rubiera - 0522 [email protected]

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Barbara GobbiTosi Dischi 2.017:30 - Via Emilia San Pietro, 57/C - Reggio Emilia0522 442248 - [email protected]

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Radio Melato

Piscina comunale Ober Ferrari21:00 - via M.Melato - Reggio EmiliaS

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Biagio Antonacci

Colosseo21:00 - RomaD

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Andrera Papini

Piscina comunale Ober Ferrari21:00 - via M.Melato - Reggio EmiliaD

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Ron

Cortile della Rocca di Sanvitale21:30 - Fontanellato - ParmaD

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Vasco Real Tribute

Festa Avis Commessaggio 2011MantovaD

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Ricky Martin in concertoArena di Verona21:00 - Veronawww.arena.itL

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Ornella Vanoni

Cortile della Pilotta21:30 - Piazzale Della Pace - ParmaL

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Spingi Gonzales

Festa Avis CommessaggioMantovaL

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Subsonica

Parco Ex Eridania21:30 - ParmaM

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Al Jarreau

Pilotta 21:30 - ParmaM

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White Dust

Piazza A. Cervi21:30 - Campegine - Reggio EmiliaM

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Marco BaroniCà di FerraVia San Faustino, 31 - Rubiera - 346 [email protected] - www.cadiferra.comM

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Selciata Band

Piazza del Popolo21:00 - Rubiera - Reggio EmiliaM

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Paolo Benvegnù

Giardini DucaliModena - 21:30M

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Gem Boy

Festa de l' Unità22:00 - Carpi - ModenaG

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LA STRUMENTAZIONE

Studio Seltz dispone di 1 sala prove dotata di batteria, monitor,microfonatura completa,amplifi catore per basso:la cablatura con la sala regia consente, oltre ad eseguire le prove, di registrare in diretta su cd.

Consigli:I batteristi devono portarsi da casa il pedaledella cassa e i piatti.I chitarristi devono portarsi il loro amplifi catore, a meno che non vogliano entrare in diretta nel mixer.I cantanti igienisti si portino il loro microfono.I tastieristi si portino le loro tastiere. Abbiamo il reggitastiere.Non abbiamo leggii.

Ogni turno di Studio Seltz è gestito da un operatore che garantisce l’apertura e l’assistenza necessaria ai gruppi: con pazienzavi piazzerà i microfoni per le voci e,se dovete registrare, sugli amplifi catori e sulla batteria: inoltre vi farà i suoni, ma se fate il liscio non lamentatevi qualora la batteria risultasse troppo heavy

Comune di Reggio EmiliaAssessorato ai Giovani

Comune di Reggio EmiliaAssessorato ai Giovani

Sala prove e registrazioni live

ORARIdal LUNEDÌ al VENERDÌ dalle 19.00 alle 24.00SABATO dalle 14.00 alle 20.00

PER PRENOTARE: Tel. 340 3660151 dalle ore 19.00

Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre Il servizio offre

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giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani musicisti ai giovani 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città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della città della 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VIA GUITTONE D’AREZZO 3 - REGGIO EMILIA

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PRESTO ON LINE

Noemi

Pilotta21:30 - ParmaG

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luglio

Paolo Benvegnù

Piazza Prampolini Reggio Emilia - 21:30G

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Ma noi no

Festa del PD21:30 - Montecavolo - Reggio EmiliaV

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Gem Boy

Beer Music Festival22:00 - Cerredolo - Reggio EmiliaV

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Radio Melato

Piscina comunale Ober Ferrari21:00 - via M.Melato - Reggio Emilia

Skunk Anansie

Pistoia Blues21:30 - Piazza Duomo - PistoiaV

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Musica Funky liveCà di FerraVia San Faustino, 31 - Rubiera - 346 [email protected] - www.cadiferra.comV

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Dobro in concerto

San Polo Country21:00 - Parco Marastoni - San Polo - Reggio EmiliaV

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Maria Teresa Lonetti

P.zza Barbuti18:00 - Berceto - ParmaV

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Stikkeriballa

P.zza Barbuti22:00 - Berceto - ParmaV

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Canne da Zuccherocover band

Festa della Birra21:30 - Sesso di Reggio EmiliaS

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Paolo PedroniBar Olimpia21:30 - Via Dei Mille,13/A - Correggio - Reggio [email protected]

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La Leggenda New Trolls

Piazza Castello21:30 - MantovaS

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Elio e le Storie Tese

Centro sportivo comunale PiacenzaD

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Andrea Papini

Piscina comunale Ober Ferrari21:00 - via M.Melato - Reggio EmiliaD

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Festa del PD di CarpiPiazzale delle PiscineCarpi - Modena - 328 8775862 - [email protected]@pdcarpi.it - www.kalinkaclub.it - www.myspace.com/festivalcarpi

Feste della Croce Rossa

Parco MatildeCarpineti

I mercoledì tricoloreSerata di eventi in città

Centro StoricoReggio EmiliaM

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Ricette e (antichi) segreti

Centro storicoLuzzara - Reggio EmiliaD

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10luglio

Matteo Salerno - Monica MicheliFlauto e Arpa, musiche di Gaetano Donizetti e Nino Rota

Cantina La Tenuta di Aljano21:00 - Via Figno, 2 - Jano di Scandiano - Reggio Emilia - 0522-981193V

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Suoni DiViniduo M. Salerno (Flauto) M. Micheli (arpa); musiche G. Donizzetti e N. Rota

Cantina La Tenuta di Aljano21:00 - Via Figno, 2 - Jano di Scandiano - Reggio Emilia - 0522-981193V

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Black Angel's

Piazza 1° MaggioScandiano - Reggio EmiliaV

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Jazz 'n' Baroque

Castello di Montechiarugolo21:15 - Montechiarugolo - ParmaV

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Stranger Sentieri

San VitaleCarpineti - Reggio Emilia - 0522-615023V

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Balanescu Quartet Plays Kraftwerk

Piazzale della Pace21:30 - ParmaS

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Debora Vezzani - Eugenio Polacchini

Caseifi cio Nuova MartignanaVia Martignana, 281 - Baggiovara - Modena - 059-510217S

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Al Cusnà

Ardaseda di Sotto nel Castagneto di Dante21:00 - Carpineti Reggio EmiliaS

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G. Betti - M. Bergamini - M. NalbaldianFlauto-Clarinetto-Chitarra Ferdinando Carulli, Gabriel Faure

Latteria Sociale di Selvapiana21:00 - Via Selvapiana, 19 - Canossa - 0522-878512D

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03luglio

Omaggio a Gustav MahlerCon Marco Rapetti e Aldo Orviedo

Chiesa di San Filippo Neri21:00 - Via San Filippo,16 - Reggio EmiliaL

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04luglio

Ciranda Quartet in concertoCantina GaribaldiPiazza Garibaldi - Cavriago - 0522 [email protected] - www.cantinagaribaldi.itL

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04luglio

Quanta musica!Emidio Alfano chitarra, Martina Belli mezzo soprano

Il Mauriziano21:00 - Via Scaruffi , 1 - Loc. San Maurizio - Reggio Emilia - 0522 554711M

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Ray Gelato & His Giants Orchestra

Pilotta21:30 - ParmaM

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Quartetto di Andrea Papini

Piscina comunale Ober Ferrari21:00 - via M.Melato - Reggio EmiliaG

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Wet Monkeysin concerto

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Orchestra Filarmonica VenetaOrchestra di 32 elementi Settima sinfonia di Beethoven

Nuova Cantina Sociale21:00 - Viale Repubblica, 21 - Correggio - 0522 692330S

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O09luglio

Lo scarpazzone in forma Parco MatildeCarpineti - Reggio Emilia - [email protected] - www.carpinetidavivere.it

Fiera di Luzzara LuzzaraReggio Emiliawww.cheapservice.it

Riobue - Festa del bue in piazza

Rio SalicetoReggio Emilia

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PAGINE DI ANTICHI SAPORIMarted“ 5 ad Agrinotte la scrittrice Laura Zilocchi

Si avvicina la seconda edizione di Agrinotte, in programma a Puianello per quattro settimane. Si parte martedì 5

luglio con un Incontro gastro-letterario con la scrittrice borettese Laura Zilocchi che, intervistata da Gabriele Can-

tarelli, presenterà il suo ultimo libro “L’oca in dal bronzon”.

Il tutto sarà intervallato da assaggi di vini dolci e golosità della cucina tradizionale reggiana. La Malvasia frizzante

dolce e la Spergola passita faranno da degna cornice ai dolci tipici, dalla torta di tagliatelle alla torta di limone, dalla

zuppa inglese al semifreddo alla pesca.

Le serate sono a numero chiuso e costano 15 euro. “Agrinotte” è il primo mercatino regionale dell’agro-alimentare che,

dopo il successo della prima edizione, si terrà nella frazione castellese anche quest’anno ogni martedì sera di luglio

per proporre ai visitatori tutte le eccellenze agroalimentari dell’Emilia Romagna, dalla piadina alla salama di sugo.

Per l’occasione tutti i locali di Puianello allestiranno nelle serate una distesa estiva dove sarà possibile cenare con

tortelli, carne alla griglia, gnocco fritto, chizze ed altre specialità locali.

Per informazioni e prenotazioni: 0522- 249211.

PU IANELLOCENTRO STOR ICO

T E M P O L I B E R O


DAL 24giugno

AL 18luglio

DAL 07luglioAL 10luglio

DAL 24giugno

AL 18luglio



Torneo Gnaker pallacanestro

Piazza della Vittoria20:00 - Reggio Emilia

Sport Lab Estate 2011

Giardini Pubblici17:00 - Reggio Emilia V

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Torneo calciobalilla

Via MatteottiScandiano - Reggio EmiliaV

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Esibizione RidersBicicletta Acrobatica

Parco della ResistenzaScandiano - Reggio EmiliaV

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01luglio

Cross in notturna

AutodromoNovellaraS

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O02luglio

AutocrossCampionato Italiano Uisp Unicef

Team Rana CrossNovellara - Reggio Emilia - 0522 668131D

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03luglio

Gara serale di pesca

Laghi "La Ninfa"20:00 - Via Barcaccia 8/a - S.Polo d'Enza - Reggio EmiliaM

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06luglio

Esibizione di ginnastica e pattinaggio artistici

Parco Piscine al Lido20:00 - Via XXIV Maggio, 1 - 42020 - San Polo d'Enza - Reggio EmiliaV

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06luglio

Palfi nger Reggio EmiliaModena Baseball Club

Stadio Giorgio Caselli15.30 - 20.30 - Via Lodovico Petit Bon - Reggio EmiliaS

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O07luglio

Trofeo Gino BondavalliPromosso da Boxe Tricolore

Piazza San ProsperoReggio EmiliaS

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O09luglio

Ecomaratona del Ventasso9ª Edizione

BusanaReggio EmiliaD

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10luglio

Ferrara Sotto le Stelle 2011

Piazza CastelloFerrara - www.ferrarasottolestelle.it

La Piazza in Una Mano 2011Estate modenese - Storie, Musica, Teatro, Viaggi

Fusorari Cibi&ViaggiPiazzale Torti, 5 - Modena - 059-4270436 - [email protected] - www.fusorari.it

Milano Jazzin' Festival

Arena CivicaViale Giorgio Byron, 2 - Milano

Montecchio UnpluggedFestival di musica da strada

MontecchioSA

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IV Torrazzo Rock Festival

Festa Avis Commessaggio 2011MantovaS

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V^ Edizione Festival Taca Dancer

P.zza Zanti20:00 - Cavriago - Reggio EmiliaM

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Rootsway - Roots'n'Blues & Food Festival

Podere "La Bertazza"Diolo di Soragna - Parma

Pistoia Blues

Piazza del DuomoPistoia

Scenette dialettaliComplesso del VittorianoVia San Pietro in carcere - Roma06-6780664V

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L'amor da l'inizi a la fen

Centro Sportivo di Varano Marchesi21:30 - ParmaS

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O02Al dòni? Bisògna sol savèri tor sò

Circolo Venezia di San Maurizio 21:00 - Reggio Emilia - 328-7639811D

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Trèi putèli da sistemèer

Parco Sartoretti 21:30 - Reggiolo - Reggio EmiliaL

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Missione impossibile...oh nono t'è dur

Parco di piazza Cervi21:00 - Campegine - Reggio EmiliaM

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Al dòni? Bisògna sol savèri tor sò

Ah Bein Bar21:00 - Via Della Canalina,19 - Reggio EmiliaM

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Cèch mo cun d'la ghègna

Centro sociale Orologio21:00 - Reggio EmiliaM

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Cabaret

Parco Tien An Men21:15 - Campogalliano - ModenaG

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Non capisco...ma mi adeguo

Centro sociale Buco Magico21:30 - Reggio EmiliaV

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Mario l'Olga e le rotonde nel giardino dell'Eden

Circolo ricreativo culturaleCittanova - ModenaS

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Ghè còron e còron

Centro Sportivo di Varano Marchesi21:30 - ParmaS

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Teatro estivo dei burattini

Villa Paradiso21:00 - via Emilia Levante 138 - Bologna

Le storie non vanno in vacanzaBiblioteca PanizziVia Farini, 3 - Reggio Emilia - 0522 [email protected]

Offi cina Educativa

Parco Cervi - Piazzale FiumeReggio Emilia

Passeggiata sotto le stelle

Parcheggio Circolo Arci19:30 - Casalgrande

Un pizzico di saleBiblioteca Panizzi21:30 - Via Farini, 3 - Reggio Emilia - [email protected]

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Piccoli incanti notturni

Biblioteca Panizzivia Farini, 3 - Reggio Emilia

Le storie non vanno in vacanza

Biblioteca S. Pellegrino10:00 - Reggio EmiliaM

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Il rapimento del Principe Carlo

Parco della scuola I Tigli21:30 - Cavriago - Reggio EmiliaG

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DAL 27giugno

AL 29luglio


DAL 20giugno

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AL 05agosto

DAL 15giugno

AL 10agosto


DAL 24maggio

AL 27luglio

DAL 19maggio

AL 27settembre

C O N C E R T I I N C O N T R ITRA GNOCCO E MUSICHE REVIVAL Õ 60, Õ 70 E Ô 80

DOMENICA 3 LUGLIO

Continuano al Centro sociale di Boschi (Puianello) gli appuntamenti pro-grammati per l’estate 2011.

Domenica 3 luglio è in programma la terza serata ancora una volta all’insegna del binomio musica-gastronomia. A partire dalle ore 21 nel parco del centro sociale del quartiere è in programma il concerto di Vittorio Bonetti che propor-rà un repertorio di canzoni anni ’60, ’70 e ’80. Dalle 19 si cena con gnocco fritto, erbazzone e salumi. Al centro sociale di Boschi lavorano una trentina di volon-tari che, oltre a organizzare lo stand dello gnocco fritto ogni domenica, pro-pongono anche appuntamenti per grandi e piccini nel corso della settimana. I lunedì sera di luglio, per esempio, spazio ai fi lm per ragazzi e alle letture per bambini. La partecipazione alle serate è gratuita.Per informazioni: 347-8989200.

BOSCHI D I PU IANELLOCENTRO SOCIALE

KUBRICK DALLA FOTOGRAFIA AL CINEMAVENERDí 1 LUGLIO

In occasione della mostra “Stanley Kubrick 1945-1950. Visioni e fi nzioni. 5 anni da grande fotografo” in programma a Reggio Emilia, Palazzo Magnani fi no al

24 luglio 2011 la Fondazione Palazzo Magnani propone due appuntamenti di approfondimento dedicati a Stanley Kubrick. Venerdì 1 luglio (ore 21) è previsto l’incontro con Alberto Pezzotta, critico cinematografi co, dal titolo “Kubrick dalla fotografi a al cinema”. Il critico presenterà brani dal cortometraggio Day of the fi ght, primo lavoro alla regia del giovane Kubrick datato 1951, e analizzerà, at-traverso fotografi e e documenti, il legame tra il lavoro che Kubrick svolse come fotografo per la rivista americana Look fi no agli anni ’50 e la sua successiva carriera da regista. (ingresso incontro 3,00 euro – ingresso mostra e incontro 7,00 euro). Per informazioni e prenotazioni tel. 0522 454437 Fondazione Palazzo Magnani Reggio Emilia, Corso Garibaldi 29.

REGGIO EMIL IA PALAZZO MAGNANI

Mercatino missionarioVia Rubiera,5San Martino in Rio - Reggio EmiliaInfo: 0522 698193

Mercatino dell'antiquariatoe... dell'artigianato

piazza Cavicchioni e vie limitrofeAlbinea - Reggio Emilia - Info: 0522/590201V

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Mercato del contadinoPiazza FontanesiReggio EmiliaInfo: 0522 456319S

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Antiquariato e ModernariatoPorticato di P.zza MartiriSan Pietro in Casale - BolognaInfo: 051 6669511

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Mercatino di cose d'altri tempiPiazza Trento e TriesteFerraraInfo: 0532 765509

Antichità in galleriaCentro storicoCesena - ForlìInfo: 348 5522673S

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Piccola piazza anticaP.zza GaribaldiSassuolo - ModenaInfo: 0536 874711S

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Mercato Contadino

P.zza LibertàScandiano - Reggio EmiliaS

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Mercato dei piccoli animaliEnte FiereVia Filangeri,15 - Mancasale - Reggio EmiliaInfo: 0522 503511D

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Mercato del contadinoPiazza PerettiCastelnovo nè Monti - Reggio EmiliaInfo: 0522.611797D

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Antiquariato e anticaglieP.zza Unità d'ItaliaNovellara - Reggio EmiliaInfo: 0522 655454D

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Mercatino d'AntiquariatoCentro storicoSan Polo d'Enza - Reggio EmiliaInfo: 0522 241728D

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I Portici dell'AntiquariatoPorticato di Via Bissolati e Via MarconiBudrio - BolognaInfo: 051 6928237D

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03La casa nel tempo

Porticato di Piazza ManganelliSant'Arcangelo di Romagna - Forlì

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Mercatino del passatoPiazza ToscaniniPavullo nel Frignano - ModenaInfo: 0536 20358D

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Antiquariato e cose d'altri tempiVia Roma, via Cavour, Largo Umberto I Cortemaggiore - PiacenzaInfo: 0523 839080D

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Mercatino d'antiquariatoCentro storicoCastelnovo nèMonti - Reggio EmiliaInfo: 0522.810430D

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Mercatino d'antiquariato"Boglioni Antiquaria"

Centro storicoCasalgrande - Reggio Emilia - Info: 0522/998570M

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Mercatino serale dell'antiquariatoPiazza della Repubblica e vie limitrofeMontecchio Emilia - Reggio EmiliaInfo: 0522/864639M

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Mercatino serale dell'antiquariatoRoncolo di Quattro CastellaReggio EmiliaInfo: 340 8037790M

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Mercatino seraleCentro storicoRubiera - Reggio EmiliaInfo: 0522/622202M

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Mercato del VintageRubieraReggio Emilia

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Mercato del foraggioVia Filangeri,15Reggio EmiliaInfo: 0522 503511G

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Celo' Celo' MamancaP.zza VIII AgostoBolognaInfo: 051 563236G

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Antiquariato, oggettistica e curiositàVia M. d'Azeglio, Porticato dell'Ospedale VecchioParmaInfo: 0521 2181G

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Piazza sotto la lunaPiazza ZantiCavriago - Reggio EmiliaInfo: 0522.373474G

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Mercatino dell'antiquariato e... dell'artigianato

Piazza Cavicchioni e vie limitrofeAlbinea - Reggio Emilia - Info: 0522/590201V

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Mercato del contadinoPiazza FontanesiReggio EmiliaInfo: 0522 456319S

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ViaromantiquariaVia Roma, piazza ScapinelliReggio EmiliaInfo: 0522 456316S

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Mercatino di antiquariatoP.zza XX LuglioCastellarano - Reggio EmiliaInfo: 0536 850114S

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Mostra scambio di antiquariatoP.zza GaribaldiMassafi scaglia - FerraraInfo: 0533 654892S

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Antico a Carpi alla Corte di Re AstolfoCentro storicoCarpi - ModenaInfo: 059 649405S

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Mercato dei piccoli animaliEnte Fiere Via Filangeri,15 - Mancasale - Reggio EmiliaInfo: 0522 503511D

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Mercato del contadinoPiazza PerettiCastelnovo nè Monti - Reggio EmiliaInfo: 0522.611797D

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Mercatino d'antiquariatoPiazza BentivoglioGualtieri - Reggio EmiliaInfo: 0522 828696D

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Antiquari in piazzaP.zza IV Novembre e piazza della RepubblicaS.Ilario d'Enza - Reggio EmiliaInfo: 0522 901134D

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L'antico in piazzaCavola di ToanoReggio EmiliaInfo: 0522 805110D

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MirandolantiquariaP.zza Costituente e vie del centro storicoMirandola - ModenaInfo: 0535 610944D

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DAL 25gennaio

AL 31dicembre

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I N C O N T R IVESTIRE NEL MEDIOEVO

Sabato 2 luglio

Una serata da non perdere per “aspiranti principesse” di eleganza e per i patiti della moda senza tempo, intesa come fenomeno sociale, di evoluzione e di costume, quella che si terrà sabato 2 luglio dalle ore 19.00, presso il

centro turistico Andare a Canossa. La conferenza “Vestire nel Medioevo: la società medievale ed il caso di Christine de Pizanne”, verrà tenuta da Maria Muzzarelli, docente di storia medievale, Storia delle città e Storia del Costume e della moda all’Università di Bologna e autrice dei saggi “Guardaroba Medievale” e di “Christine de Pizan, un’italia-na alla corte di Francia”, primo esempio di donna intellettuale dell’epoca. Durante la serata verrà affrontata la que-stione della moda intesa prima di tutto come fenomeno sociale e di costume, traccia indispensabile ad un occhio attento ed analitico per comprendere l’evoluzione della società nel corso dei secoli, a partire proprio dal Medioevo. Un excursus che parte dal ‘300,epoca in cui grazie all’affermazione delle botteghe e delle corporazioni di mestiere si diffonde l’uso di stoffe, materiali e nuove fogge che portano ad un mutamento di linee nel vestire ed anche ad una loro differenziazione a partire dallo status sociale, di cui se ne traccia nelle leggi suntuarie negli antichi statuti citta-dini. Al termine della conferenza e dopo una ghiotta pausa degustazione a base di prelibatezze tipiche del nostro territorio accompagnate da vini autoctoni dell’area matildica, si terrà la proiezione del dvd sui costumi medievali dedicato proprio a Christine de Pizan dove potremo approfondire la conoscenza di questa grande donna, simile per grandezza e personalità alla nostra Grancontessa Matilde. Info e prenotazioni: 333.4419407; il numero dei posti è limitato.

CANOSSA - CENTRO TUR IST ICO DEL CASTELLO

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La CassapancaPorticato di Via GaribaldiSan Secondo Parmense - ParmaInfo: 0521 872138D

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Antiquariato e cose d'altri tempiPiazza Re AmatoPontenure - PiacenzaInfo: 0523 692041D

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Mercatino d'antiquariatoCentro storicoCastelnovo nè Monti - Reggio EmiliaInfo: 0522.810430D

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Live PaintingHappening di pittura dal vivo con Pietro Anceschi, Manuel Portioli e Fabio Valentini

Spazio GerraPiazza XXV Aprile, 2 - Reggio Emilia - 0522 451552V

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Vite InfamiLettura tratta dall'omonimo libro a cura di M. Alberici, V. Fornaciari

Complesso del S. Lazzaro - Padiglione Lombroso20:00 - Reggio EmiliaV

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Viaggio Notturno nel Bosco

Chiostro dei Marmi Romani21:00 - Musei Civici di Palazzo S. Francesco - Reggio EmiliaV

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Una città a misura di bambino

Piazza Domenica Secchi18:00 - Zona Stazione - Reggio EmiliaS

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Palazzo BentivoglioApertura e visite guidate

Gualtieri 10/12.30 - 15/18.30D

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Pellicole ritrovateIl Sorpasso di Dino Risi (108' - 1962)

Piazza Prampolini21:30 - Reggio EmiliaM

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Racconti di viaggioFoto-documentari di Gianni Rossi

Piazza Matteotti21:15 - BrescelloM

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Antiche genti del Lazio

Chiostro dei Marmi Romani21:30 - Musei Civici di Palazzo S. Francesco - Reggio EmiliaM

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Cinema sotto le stelleRassegna di fi lm sull'Unità d'Italia

Centro Sociale Venezia21:00M

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Palazzo BentivoglioApertura e visite guidate

Gualtieri 10/12.30 - 15/18.30D

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Riapertura del Castello di Bianello

Castello di BianelloVia Bianello, 1 - Quattro Castella - Reggio Emilia - 15.00/19.00

Dal Mauriziano alla ReggiaReggia di Rivalta e MaurizianoReggio Emiliawww.comune.re.it/reggiadirivalta - www.comune.re.it/parcodelrodano

Pomeriggi in BibliotecaBiblioteca Comunale di Vezzano sul Crostolo17:00 - via Tintoria, 6 - Vezzano sul Crostolo - Reggio Emilia0522 601229 - [email protected]

Atelier Raggio di Luce

Centro Internazionale Loris Malaguzzi09:30 - Via Bligny, 1/A - Reggio Emilia

Ridiamoci al gioco ragazzi!!

Campogiochi08:00 - Regnano - Viano - Reggio Emilia

The tree of lifedi Terrence Malick

Arena Estiva StalloniVia Samarotto, 10/E - Reggio Emilia - 0522 332336V

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Tosi Dischi 2.0 - Barbara GobbiTosi Dischi 2.017:30 - Via Emilia San Pietro, 57/C - Reggio Emilia0522 442248 - [email protected]

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Tosi Dischi 2.0 - Concerto e aperitivoTosi Dischi 2.019:30 - Via Emilia San Pietro, 57/C - Reggio Emilia0522 442248 - [email protected]

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Thank you for watchingProiezione di playlist con video selezionati da Youtube e Vimeo

Spazio Gerra21:00 - Piazza XXV Aprile, 2 - Reggio Emilia - 0522-451552S

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Arena Estiva Stalloni21:30 - Via Samarotto, 10/E - Reggio Emilia - 0522 332336S

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Serata Latina

Aarea feste Parco dello SportCavriago - Reggio EmiliaS

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Asinando al Parco di RoncoloBar VolareParco di Roncolo - Quattro Castella - 0522 [email protected] - www.parcodironcolo.itD

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I monti della Luna junior

Pieve di San Vitale - IdeanaturaInfo: 0536.966112 - 339.2943736

Qualunquemente

Arena Estiva Stalloni21:30 - Via Samarotto, 10/E - Reggio Emilia - 0522 332336D

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Frisbee UltimateAttività spazi esterni al Teatro - età 8/10 anni

Spazio Gerra17:00 - Piazza XXV Aprile, 2 - Reggio Emilia - 0522 451552L

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Buonanotte in giardinoStorie tenere e dormiglione da ascoltare con pigiama e cuscino

Villa Cougnet - Parco del Tasso21:00 - Via Adua, 57- Reggio EmiliaL

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Limitless

Arena Estiva Stalloni21:30 - Via Samarotto, 10/E - Reggio Emilia - 0522 332336L

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Castello delle CarpineteAperture serali straordinarie con visite guidateOgni mercoledì

100 metri con i TacchiP420 Arte ContemporaneaPiazza della Vittoria - Reggio [email protected] - www.p420.itM

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La fi ne è il mio inizio

Arena Estiva Stalloni21:30 - Via Samarotto, 10/E - Reggio Emilia - 0522 332336M

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Pedalando con la luna

Piazza Libertà19:00 - Vezzano sul Crostolo - Reggio EmiliaS

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Castello dei PiccoliCastello delle Carpinete16:30 - Carpineti - 0536 [email protected]

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Estango

Piazza Fontanesi20:30 - Reggio Emilia

14° Stage Internazionale di Danza

Lago di GardaToscolano Maderno - 0365 520100 - 338 6542337 - www.artstudiodanza.it

Festival Ballet 2011

Marina di Massa320 0776603 - www.festivalballet.it - [email protected]

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A cura di Alessandro Gandino (K-Rock)selezioni

CONSIGLIATO: perché è interessante

BON IVER “Bon Iver” (Merge)

Il nuovo album di Bon Iver, a tre anni dal bello ed intimo “For emma forever

ago”, si arricchisce di tastiere, chitarre elettriche, fi ati ed archi ed il risultato

è decisamente superiore alla media. Musica completa, talento d’autore, sono

alle basi di un album complesso ma godibile. E che il prodotto vada ben oltre

al semplice nuovo album è anche dato dalle partecipazioni che vanno da

musicisti che abitualmente lavorano con National, Bill Frissel, Tom Waits, Arca-

de Fire e Sufjan Stevens. Un bignami del meglio d’oltreoceano. Da ascoltare

con attenzione.

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DAL 24aprileAL 02

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DAL 12maggio

AL 27luglio

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AL 23settembre

DAL 15giugno

AL 31luglio

DAL 20giugno

AL 22luglio



DAL 19giugno

AL 04settembre



Picasso Mirò DalìPalazzo StrozziPiazza Degli Strozzi, 1 - Firenze - 055 [email protected] - www.fondazionepalazzostrozzi.it

24 artisti a Villa Verde

Casa di cura Villa VerdeViale Lelio Basso, 1 - Reggio Emilia - 0522 328611

La collezione della Galleria Civica di Modena Fotografi e e disegni dalle Raccolte

Palazzo S.MargheritaCorso Canalgrande, 103 (Centro Storico) - Modena - 059 2032911

Usure. Le vite dei muriMostra fotografi ca di Mario Emme

Spazio AudiomedicaStrada della Repubblica, 49 - Parma

Libri a Corte 2011Biblioteca PalatinaPiazzale della Pilotta, 3 - Parma - 0521 [email protected]

Stanley Kubrick - visioni e fi nzioni (1945-1950)Cinque anni da grande fotografo

Palazzo MagnaniCorso Garibaldi, 29 - Reggio Emilia - 0522 454437

Arte essenziale

Collezione d'Arte Contemporanea MaramottiVia F.lli Cervi, 66 - Reggio Emilia - 0522 382484

Il mio paeseLuzzara e la fotografi a, un fi lm su carta

Ex convento degli AgostinianiVia Villa Superiore, 32 - Luzzara - Reggio Emilia

Fountain ShowDispari & Dispari - Galleria d'ArteVia V.Monti, 25 - Reggio Emilia - 335 [email protected] - www.dispariedispari.org

Richard Datre - Electric ColoursBFMR & Partners Dottori CommercialistiPiazza Antonio Vallisneri, 4 - Reggio Emilia - [email protected] - www.bfmr.it

Fabio Bonetti - 22 Trionfi

Torre della SagraPiazza Re Astolfo IV - Carpi - Modena

Percorsi Dello Sguardo2000 & Novecento - Galleria d'ArteVia Emilia S.Pietro, 21 - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.duemilanovecento.it

ZimmerFrei - Campo LargoMambo - Museo d'arte moderna di BolognaVia Don Giovanni Minzoni, 4 - Bologna - 051 [email protected] - www.mambo-bologna.org

La Voce del Ritratto

Punto Arte - Confartigianato AplaViale Mentana, 139/A - Parma

I grandi maestri e la scena contemporaneaGalleria d'Arte MaggioreVia D'Azeglio, 15 - Bologna - 051 [email protected] - www.maggioregam.com

Il dubbio della bellezzaPalazzo TeViale Te, 19 - Mantova - 0376 [email protected] - www.centropalazzote.it

Cuore di CaneUnderdogstudioVia Carteria, 32 - [email protected]

Le stagioni del torrenteMateriaOffB.go San Silvestro, 40 - Parma - 0521 287543www.myspace.com/materiaoff

Liberi TuttiMagazzini CriminaliPiazzale Domenico Gazzadi, 4 - Sassuolo - [email protected]

FruttierePalazzo TeViale Te, 19 - Mantova - 0376 [email protected] - www.centropalazzote.it

Quadri d'estate

Spazio GerraPiazza XXV Aprile, 2 - Reggio Emilia - 0522 451552

Colorno Photo Life 2011

Reggia di ColornoPiazza Garibaldi, 26 - Colorno di Parma - 0521 312545/313336

Haber-Schaim

Museo EbraicoVia Valdonica - Bologna - 051-2911280

Sintesi descrittiva e cromatismo essenziale

Villa di Vedriano di Canossa Reggio Emilia - 348-9000236

Stefano Pigini - Arte nel Chiostro

Complesso di San Giacomo MaggiorePiazza Rossini - Bologna

Una fi nestra sulla Bassa

Galleria Del LibroPiazza Garibaldi,23 - Parma - 0521 230574

In Infi niti Mondi... l'Umanita'

L'Ottagono - Arte ContemporaneaPiazza D.Chiesa, 2 - (angolo Via Gramsci) - Bibbiano - Reggio Emilia

Esposizione di Pittura

Palazzo CortinaPiazza Matilde di Canossa - Carpineti - Reggio Emilia

Extreme Fashion

Lilac ParrucchieriB.go Tasso, 4 - Parma

Note di ColoreCaffè del PratoP.le S.Francesco,1 - Parma - 0521 031118offi [email protected]

RE900 - Architettura del novecento a RE

Chiostri di San DomenicoVia Dante Alighieri, 11 - Reggio Emilia - 0522 456477

Treni che ci interpellano

Museo CerviVia F.lli Cervi, 9 - Praticello di Gattatico - 0522 678356

Babylon Dederation

Galleria Bonioni ArteCorso Garibaldi, 43 - Reggio Emilia - 0522 435765

Kindergarten

Giardini DucaliCorso Canalgrande - Modena

laCRUNA - Pubblica alterazione

Giardini DucaliCorso Canalgrande - Modena - 059-2032911

Folli Facce Folli

Complesso del S. Lazzaro - Padiglione Lombroso18:30 - Reggio Emilia

DynamicitiesPalazzo CaffariVia Emilia S.Stefano,25-27 - Reggio Emilia0522 541742

Esposizione di sculturaCamillo Canovi

Sede ProlocoMarola - Reggio Emilia

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i CD consigliati (o sconsigliati...) a chi ama la musica

Che dire del nuovo lavoro, che poi nuovo del tutto non è, di David Sylvian?

Cosa aggiungere al rimpianto per album come “Gone to Earth” o “Bril-

liant Trees” che già non è stato fatto? Si apprezza per l’ennesima volta la coe-

renza dell’artista, ma seguirlo oggi è un’impresa titanica. Dodici brani di cui

cinque gia apparsi in ”Manafon”, lanciano questa raccolta di inediti fatta di

orchestrazioni curate e precisione certosina. Come ormai accade negli ultimi

album dell’ex Japan la voce è puro strumento sempre pronta ad ogni tipo di

dissonanza. Ma che fatica……….

CONSIGLIATO: mah... non saprei

DAVID SYLVIAN “Died in the wool ” (Shamadisound)

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I GUARDIANI DEL DESTINO› Titolo originale: The Adjustment Bureau› Nazione: U.S.A.› Anno: 2010› Genere: Thriller› Durata: 106’› Regia: George Nolfi › Cast: Matt Damon, Emily Blunt, Daniel Dae› Produzione: Electric She-pherd Productions, Media Rights Capital, Universal Pictures› Distribuzione: Universal Pictures Italia

› Noi la pensiamo così: Un intreccio ben stu-diato in grado di sod-disfare ogni palato

Nelle saleCEDAR RAPIDS THIS IS BEAT - SFIDA DI BALLO

› Titolo originale: Cedar Rapids› Nazione: U.S.A.› Anno: 2011› Genere: Commedia› Durata: 86’› Regia: Miguel Arteta› Cast: Ed Helms, John C. Reilly, Anne He-che, Isiah Whitlock Jr., Sigourney Wea-ver, Stephen Root, Kurtwood Smith, Alia Shawkat, Rob Corddry, Mike O’Malley› Produzione: Ad Hominem Enterprises› Distribuzione: 20th Century Fox

Il regista Miguel Arteta di “Youth in revolt” mette in campo John C. Reilly e Sigourney

Weaver per una commedia anticonvenziona-le. Tim Lippie è un ingenuo venditore di assi-curazioni che non ha mai messo piede fuori dalla propria città natale, non è mai stato in un albergo e non immagina nemmeno cosa l’aspetti a Cedar Rapids. Inviato dalla socie-tà per cui lavora all’annuale convention, farà amicizia con tre veterani di settore che gli in-segneranno a sopravvivere all’occasione. Un manuale del divertimento sballato e sopra le righe.

Sullo sfondo di una colonna sonora hip hop sensuale e coinvolgente, lo sceneggiatore

nonché produttore canadese Robert Adetuyi, esordisce sul grande schermo proseguendo il fi lone del dance movie. Hanno nazionalità diverse, storie diverse, ma condividono un obiettivo comune: tre crew di ballerini di stra-da mirano a vincere il titolo di Campioni del Mondo di Detroit. Il cammino sarà lungo e dif-fi cile, soprattutto perché in primo piano non c’è solo la danza, ma anche sogni e speran-ze di vita. Tra balli avvincenti e numeri acroba-tici, il fi lm regala emozioni e sudore.

All’esordio dietro la macchina da presa, lo sceneggia-tore George Nolfi di “Ocean’s Twelve” e “The Bourne Ul-

timatum” fi rma un’opera pulita ed elegante. David Norris è un ambizioso politico amato dai cittadini (ben interpretato da Matt Damon). E’ in lizza per l’elezione a Senatore degli Stati Uniti d’America, quando incontra Elise, una ballerina di cui si innamora perdutamente. I guardiani del destino impediranno in ogni modo la loro unione. Liberamente ispi-rato alla serie di racconti di Philip K. Dick, la pellicola è una fi aba fantasy dalla narrazione energica.

› Titolo originale: Beat the World› Nazione: Canada› Anno: 2011› Genere: Drammatico› Durata: 91’› Regia: Robert Adetuyi› Cast: Tyrone Brown, Mishael Morgan, Ni-kki Grant, Ray Johnson, Chase Armitage, Kristy Flores, Shane Pollard, Christopher Toler› Produzione: Inner City Films› Distribuzione: M2 Pictures

Da

LA PROGRAMMAZIONE DELLA SETTIMANA DEI CINEMA DI REGGIO E PROVINCIA

Al cinema> in città

in collaborazione con

Venerdì 8 Luglio_ore 21:30 ..................................................

............................................ BASILICATA COAST TO COAST

PARCO

la mirandola

via Zambonini

Da Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 18:00 - 19:00 - 21:15 - 22:15 tutti i giorni, domenica anche ore 14:45 - 15:45, sabato notturno ore 00:30 .................................................. ..............................................................TRANSFORMERS 3DDa Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 18:20 - 20:30 - 22:40 tutti i giorni, domenica anche ore 14:00 - 16:10, sabato notturno ore 00:50 ............................................................... ..........................................................SENZA ARTE NE PARTEDa Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 18:20 - 20:30 - 22:40 tutti i giorni, domenica anche ore 14:00 - 16:10, sabato notturno ore 00:50 ............................................................... ............................................. THIS IS BEAT - SFIDA DI BALLODa Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 17:40 - 20:10 - 22:40 tutti i giorni, domenica anche ore 15:20, sabato notturno ore 00:55 ........................................L'ULTIMO DEI TEMPLARIDa Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 17:10 - 19:45 - 22:15 tutti i giorni (escluso martedì), domenica anche ore 14:30, sabato notturno ore 00:40 .................................................. .................................................. I GUARDIANI DEL DESTINODa Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 17:30 - 20:00 - 22:30 tutti i giorni (escluso martedì), domenica anche ore 15:00, sabato notturno ore 01:00 .................................................. .....................................................................LIBERA USCITADa Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 17:20 - 19:40 - 22:40 tutti i giorni, domenica anche ore 14:30, sabato notturno ore 00:55 ............................................................ HYPNOSISDa Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 17:00 - 17:30 - 19:30 - 20:00 - 22:00 - 22:30 tutti i giorni, domenica anche ore 14:30 - 15:00 ........................................................................ ......................................................................... CARS 2 - 3DDa Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 17:15 - 19:50 tutti i giorni, domenica anche ore 14:15 ..................................... .................................................................................CARS 2Da Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 22:30 tutti i giorni ..... .......................................................................13 ASSASSINI Martedì 5 Luglio_ore 18:30 - 21:30 (rassegna) ................... ....................................................................X-MEN: L'INIZIO

CINEMA

uci cinestarp.zza atleti azzurri d'italia, 1

tel. 0522.278511www.ucicinemas.it

ARENA

stallonivia samarotto, 10,

tel. 0522.392137www.arcire.it

Venerdì 1 Luglio_ore 21:45 ........................THE TREE OF LIFE

Sabato 2 Luglio_ore 21:45 ..........................SOURCE CODE

Domenica 3 Luglio_ore 21:45 .............................................

..............................................................QUALUNQUEMENTE

Lunedì 4 Luglio_ore 21:45 ................................... LIMITLESS

Martedì 5 Luglio_ore 21:45..................................................

..................... BE YE KA YE “COSA C’È LÌ CHE NON C’È QUI”

Mercoledì 6 Luglio_ore 21:45 .............................. LIMITLESS

Giovedì 7 Luglio_ore 21:45 ..................... HABEMUS PAPAM

Venerdì 8 Luglio_ore 21:45 ......................... ANOTHER YEAR

CINEMA

inp.zza prampolini

Martedì 5 Luglio_ore 21:45.............................IL SORPASSO

a cura di Monica Franzoni

Dopo “La terza madre” Dario Argento torna al thriller, facendo riferimento fi n dal titolo al fi lo-

ne che gli ha conferito maggior lustro. Torino. Una giovane giapponese lascia un’amica in disco-teca e prende un taxi per tornare in albergo. Lo stesso taxi sarà preso da Linda, in visita alla sorella Celine. Le due donne si ritroveranno intrappolate in uno scantinato, prigioniere di un sadico serial killer. Sulle loro tracce ci sarà l’ispettore Enzo Avolfi . Il maestro dell’horror italiano perde il tocco che gli è proprio, per incursioni nel moderno splatter.

GIALLO/ARGENTO

Michael Bay giunge al terzo episodio del-la saga robotica cimentandosi col 3D.

L’interesse degli Stati Uniti nella corsa sulla luna è dovuta alla presenza dei Transformers sulla Terra. Nemico per eccellenza degli Au-tobots e dei Decepticons sarà questa volta il potente Shockwave, robot capace di tra-sformarsi in un cannone laser, divenuto il dit-tatore di Cybertrone dopo la loro partenza. Il regista prosegue l’action fantascientifi co tratto dalla nota serie tv, affi ancando nuovi personaggi a quelli ormai conosciuti.

› Titolo originale: Transformers: Dark of the Moon› Nazione: U.S.A.› Anno: 2011› Genere: Azione, Fantascienza› Durata: 157’› Regia: Michael Bay› Cast: Shia LaBeouf, Hugo Weaving, Josh Duhamel, Rosie Huntington-Whiteley› Produzione: DreamWorks SKG, Hasbro, Pa-ramount Pictures› Distribuzione: Universal Pictures Italia

TRANSFORMERS 3

Dopo un poker d’assi come “Up”, “Ratatouille”, “Wall-e” e “Toy story”, la Pixar si cimenta con l’attesissimo sequel di Cars,

facendo subentrare l’azione all’emozione. Insieme all’amico Cricchetto, Saetta McQueen attraverserà continenti ed oceani per partecipare al Grand Prix Mondiale. Durante il campionato però, il mitico Carl Attrezzi resterà coinvolto a propria insaputa in un intrigo di spionaggio internazionale. Perde l’emozione, la nostalgia e il sentimentalismo che ha distinto i tanti capolavori precedenti, un cartoon dall’elevata abilità tecnica che ripropo-ne il genere spionistico tra inseguimenti e combattimenti.

› Titolo originale: Cars 2› Nazione: U.S.A.› Anno: 2011› Genere: Animazione, Commedia, Avventura› Durata: 96’› Regia: Brad Lewis, John Lasseter› Cast (voci): Owen Wil-son, Larry The Cable Guy, Michael Caine, Joe Man-tegna, Cheech Marin› Produzione: Walt Disney Pictures, Pixar Animation Studios› Distribuzione: Buena Vi-

sta› Noi la pensiamo così: Delude, perdendo la profondità tipica Pixar

CARS 2

› Titolo originale: Giallo/Argento› Nazione: Italia› Anno: 2011› Genere: Thriller, Horror› Durata: 90’› Regia: Dario Argento› Cast: Adrien Brody, Emmanuelle Seigner, Elsa Pataky, Robert Miano, Byron Deidra, Daniela Fazzolari, Valentina Izumi› Produzione: Richard Rionda del Castro, Rafael Primorac› Distribuzione: Lumière Group Multime-diale

Da> in provincia

Da Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 18:30 - 20:30 - 21:00 - 22:45 mercoledì e venerdì, 16:15 - 17:00 - 18:30 - 20:30 - 21:00 - 22:50 sabato, 15:45 - 16:15 - 18:00 - 18:30 - 20:30 - 21:00 - 22:50 domenica, 20:30 - 21:00 - 22:45 lunedì, martedì, giovedì .......................CARS 2DDa Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 20:00 - 22:10 mer-coledì e venerdì, 17:30 - 20:00 - 22:10 sabato, 15:15 - 17:30 - 20:00 - 22:10 domenica, 20:00 - 22:10 lunedì, martedì, giovedì ..............................................CARS 3DDa Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 18:20 - 20:10 - 21:30 - 22:45 mercoledì e venerdì, 16:15 - 17:30 - 20:10 - 21:30 - 22:50 sabato, 15:30 - 17:30 - 18:20 - 20:10 - 21:30 - 22:45 domenica, 20:10 - 21:30 - 22:45 lunedì, martedì, giovedì ................................ TRANSFORMERS 3Da Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 18:30 - 22:00 mer-coledì e venerdì, 16:30 - 19:30 - 22:10 sabato e dome-nica, 22:00 lunedì, martedì, giovedì ............................. ......................................................... TRANSFORMERS 3DDa Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 18:30 - 21:00 - 22:45 mercoledì e venerdì, 16:30 - 18:30 - 21:00 - 22:50 sabato, 15:00 - 17:00 - 19:00 - 21:00 - 22:50 domenica, 21:00 - 22:45 lunedì, martedì, giovedì .......................... ....................................................L'ULTIMO DEI TEMPLARIDa Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 18:30 mercoledì e venerdì, 16:15 - 18:30 sabato e domenica, 20:40 lune-dì, martedì, giovedì................................ LIBERA USCITA!Da Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 22:45 tutti i gior-ni .......................................................THE CONSPIRATORDa Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 20:40 - 22:45 mer-coledì e venerdì, 20:40 - 22:50 sabato e domenica, 22:45 lunedì, martedì, giovedì .. I GUARDIANI DEL DESTINODa Venerdì 1 a Giovedì 7 Luglio_ore 18:30 - 21:00 - 22:45 mercoledì e venerdì, 17:00 - 19:00 - 21:00 - 22:45 sabato, 15:00 - 17:00 - 19:00 - 21:00 - 22:45 domenica, 21:00 - 22:45 lunedì, martedì, giovedì ..... SFIDA DI BALLO

CINEMA

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Domenica 3 Luglio_ore 21:30 .......................................................

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Mercoledì 13 Luglio_ore 21:30 ..................................... IMMATURI

musicasettimana live

SamuelÊ Katarro

SABATO 2 LUGLIO In Piazza Prampolini Ricky Gianco, a Parma Pilotta Bala-nescu Quartet, a Parma Gio-vane Italia Samuel Katarro, a Piazzola Sul Brenta Jovanot-ti, a Rolo The Death Of Anna Karina, a Vigevano Castello Brian Setzer's Rockabilly Riot.

VENERDÌ 1 LUGLIO

LineaÊ 77

Alla Casa di Nonna Pia di Bibbiano Johnny La

Rosa, a Lucca Piazza Fran-cesco Guccini, a Carpi Festa Pd The Zen Circus, a Rimini Piazza Francesco De Gregori, a Carignano Parma Skiantos, a Sorbolo Linea 77, ad Arceto Salumeria Lovespoon.

OrnellaÊ Vanoni

A Cavriago Cantina Garibaldi Ciranda Quartet, a Parma Pilotta Ornella Vanoni, a Segrate Magnolia Dinosaur Jr, Bud Spencer Blues Explo-sions, Warpant.

LUNEDÌ 4 LUGLIO

A Fontanellato Ron, a Ro-lo Roipnol Witch e What A Funk, a Carpi Festa Pd Mara Redeghieri, ad Assago Forum Roger Waters, a Ferrara Piaz-za Castello Verdena, Jennifer Gentle e Dinosaur Jr.

DOMENICA 3 LUGLIO

Verdena

A Ferrara Piazza National e Beirut, a Parma Parco Eri-dania Subsonica, a Parma Pilotta Al Jarreau, a Lucca Burt Bacharach e Mario Biondi.

MARTEDÌ 5 LUGLIO

Subsonica

A Parma Pilotta Ray Gelato & His Giant Of Jive, a Rimini Velvet Gogol Bordello, a Modena Baluardo Simone Dacion Trio, a Carpi Festa Pd One Dimensional Man, a Ferrara Piazza P.J Harvey, a Segrate Magnolia Cake.

MERCOLEDÌ 6 LUGLIO

GogolÊ Bordello

WHATEVER’S ON YOUR MINDGOMEZ

Pubblicazione: 201110 BraniTracklist

Options – 3:37I Will Take You There – 4:42

Whatever’s On Your Mind – 3:41Just As Lost As You – 3:10

The Place And The People – 5:22Our Goodbye – 3:16

Song In My Heart – 3:18Equalize – 3:00

That Wolf – 2:59X-Rays – 4:34

Dati per dispersi dopo un esordio fulminante, i Go-

mez tornano con un album nuo-vo di pacca pronti a dimostrare che il gruppo gode di ottima salute. I ragazzi di Southport vogliono rivendicare ciò che si meritano dopo l’acclamato “Bring It On” che valse loro il Mercury Prize sottoponendoli all’attenzione dei media inglesi e di tutto il mondo. Non che non abbiano più pro-dotto album interessanti dopo il 1998, per carità, anche “Li-quid Skin” aveva il suo perché come “In Our Gun” che entrò nella top10 delle charts inglesi. Ma ora si ripresentano pieni d’energia, passione e con una vena creativa più solida che mai come nell’esemplare e omonima canzone “Whatever’s On Your Mind”(3:41).

I DISCHI CHE HANNO FATTO LA STORIA (ALTERNATIVA) DEL ROCK di Enrico Rossi

Il territorio in cui si muovono è sempre quello della musica “Made in UK” ma non è neces-sariamente un punto a sfavore fare ciò in cui si riesce meglio. Perché evolversi a tutti i costi ed essere diversi da quello che si è, diventando ridicoli nello scimmiottare un genere che non si sente proprio? Non ci sono pertanto novità negli arrangia-menti che non siano state già proposte in precedenza o par-ticolari cambiamenti nello stile compositivo, ma che importa? Brani come “Just As Lost As You”(3:10) e “Options”(3:37) valgono sicuramente l’acquisto dell’album. Un ottimo connubio di elettronica e riff acustici in “Song In My Heart”(3:18) e la piano ballad di “Our Goodbye” fanno sì che l’ascolto scorra fl uido e che il tutto sia godibile senza cadere nell’anonimato.

- Agli inizi della carriera la band non avevano un nome, così quando arrivarono al locale dove avrebbero tenuto il loro primo concerto, lasciarono un bigliettino a un amico con scritto:”Gomez, la band è arri-vata”. I gestori credendo fosse il loro nome lo usarono e la gente pensò lo stesso.- Il gruppo ha partecipato al tri-buto organizzato dalla BBC per il venticinquennale della morte di John Lennon suonando “Hey Bulldog” e “Instant Karma”.- Nel 2005 a causa della chiusu-ra della loro etichetta, i Gomez hanno fi rmato per la ATOre-cords, la casa discografi ca ge-stita da Dave Matthews.

Stelle e strisce PJ Harvey, Dinosaur Jr, Subsonica e tanti altri a Ferrara

DI PAOLO BARDELLI

È da diversi anni che a Ferrara, a luglio, si svolge la rassegna

di maggiore qualità italiana, il Ferrara Sotto Le Stelle. E an-che quest'anno il cartellone è prestigioso, nomi che all'estero suonano solo nei Festival più rinomati (vedi il Primavera a Barcellona) e che sarebbe un peccato perdersi, qui, a qualche km di distanza. Altro che Hei-neken Jammin' Festival. Ferrara Sotto Le Stelle, dopo l'anteprima di maggio con Sufjan Stevens, parte domenica 3 luglio con i "mostri sacri" del rock a stelle e strisce Dinosaur Jr., coloro i quali sul fi nire degli Anni '80 aprirono la strada a gruppi come i Nirvana facendo dimenticare il sound patinato e plasticoso di quel decennio. Ma sono soprattutto le date del 5 e 6 luglio ad elevare la manifestazione: martedì 5 luglio arriveranno i newyorkesi The National, i signori del rock elegante (con Beirut di suppor-to), mentre il giorno successivo, il 6, sarà di scena l'ammaliante voce di PJ Harvey. La "Patty Smith" dei nostri giorni è tornata infatti nel 2011 con un album

pregno, denso di emozioni e di testi impegnati e stratifi cati: "Let England Shake", una specie di concept contro le attuali guerre che si stanno combattendo. Im-perdibile. Poi c'è spazio pure per il ritorno, su cui non scommet-tiamo nemmeno un cent, degli Skunk Anansie il 10 luglio, per

la svolta "marittima" di Vinicio Capossela (il 15 luglio), e per i "salti" positivi e liberatori dei Subsonica (21 luglio). Si fi nisce in bellezza al femminile, con le Cocorosie il 22 luglio e Joanna Newsom, l'ex suonatrice di arpa più famosa del mondo dell'indie, il 27 luglio (nella stessa sera pure

Josh T. Pearson). Visto così, tutto d'un fi ato, il programma di Ferra-ra Sotto Le Stelle è una splendida cavalcata tra le certezze del rock degli Anni 80 e 90 fi no ad arri-vare alle nuove tendenze attuali americane. Da leccarsi i baffi . Ci si vede in Piazza Castello? Info: www.ferrarasottolestelle.it.

In Piazza Prampolini Paolo Benvegnù, a Bibbiano Nonna Pia Umberto Porcaro, Paul Boss e Max Lugli, al Circolo Stranieri La Brigata Garibaldi, a Soliera Giovanni Guidi e Gianluca Petrella, a Vigeva-no Castello Black Crowes, a Parma Pilotta Noemi.

GIOVEDÌ 7 LUGLIO

Noemi

VENERDÌ 8 LUGLIO A Cerredolo Gem Boy, a Ca-stelfranco Emilia Punkreas, a Lucca Piazza Zucchero, a Sant'Agata Bolognese Nicco-lò Fabi, a Piazzola Sul Brenta Cesare Cremonini.

Zucchero

FERRARA SOTTO LE STELLE Da sinistra PJ Harvey, Dinosaur Jr, Subsonica

Torna Rock e GnockA Guastalla sabato 2 luglio con gli Extreme Shiver Daren

Come ogni estate tornano le serate in musica di Rock &

Gnock. Sono organizzate da Ginetto Tosi & Friends con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e questa 17° edizione vede anche la collaborazione dell’Associazione Pro Loco Gua-stalla e il sostegno di Padana Tubi. Dopo la serata di sabato 18 giugno, con musica e ballo liscio insieme a Ivana Group e Felice Tavernelli, Rock & Gnock torna a Guastalla sabato 2 luglio per la ras-segna “Rock with Friends” con gli Extreme Shiver Daren. Il concerto si terrà in piazza Mazzini alle ore 21. Gli Extreme Shiver Daren, nati in mezzo alle nebbie che regnano sovrane nella pianura padana, sono prima di tutto un gruppo di amici con voglia di passare un po’

di tempo in compagnia strimpel-lando le canzoni dei Led Zeppelin, dei Guns n’ Roses, dei Pink Floyd, degli Who e sentirsi, almeno per un pomeriggio, delle star. Gli Ex-treme Shiver sono una cover band nata nella taverna del batterista Mattia “Matty” Simonazzi, classe 1995. Il povero Mattia ha dovuto sopportare l’eterno giocherellone Alberto “Flo” Flori, classe 1994, che, come tutti i bassisti che si rispetti, è l’incitatore delle folle. A Matty e Flo si aggiungono Davide “Cote” Cotena, classe 1994, defi -nito dai più “quello della chitarra arancione che ha suonato Stairway to Heaven al saggio”, e Matteo “Kampa” Campanini, classe 1995, che dopo anni di piano, e dopo an-ni di chitarra, si è dedicato al canto. Fino a qualche mese fa, quando

a Pieve ha fatto il suo ingresso la new entry della band….Giorgia! Giorgia “Gio” Becchi, classe 1995, ha una voce potente che non potete non ascoltare! Il suo tocco femminile ha dato freschezza alla band. Le serate sono pensate come

occasioni di solidarietà a favore di Associazione Italiana Sclerosi Multipla, ANFFAS, Associazione Volontari Ospedalieri, Associazio-ne Donatori Midollo Osseo, Avis, Cri, Grade e Mirnimost, Un ponte per la pace

A Bibbiano Nonna Pia Lucio Battisti Live Project, a Ca-salgrande Piazza The Gang, a Scandiano Rocca Kayhan Kalhor, a Parma Giovane Ital ia Jules Not Jude, a Lucca Piazza Arcade Fire, a Sant'Agata Bolognese Da-niele Silvestri.

SABATO 9 LUGLIO

DanieleÊ Silvestri

venerdì 1 luglio 2011 - REPORTERPag. XIV

playlistla

2

3

10

4

5

6

8

9

7

1Destroye

“Kaputt”

“The RoadFrom Memphis”

Bookert. Jones

“Staring at The Sea”

Blow Monkeys

musica

“Euphoric Heartbreak”

GlasveGas

“Helplessness Blues”

FleetFoxes

ruMer

“Talahomi Way”

HiGH llaMas

“The Excitements”

tHe exciteMents

“Give Till It’s Gone”

BenHarper

tHe painsoF BeinG

pure at Heart “Belong”

welcome ricky GiancoSabato 2 luglio il cantautore in concerto in Piazza Prampolini

Dagli anni sessanta a oggi Ricky gianco, il fondatore del rock made in italy

la poesia scorre a fiumi A Carpi gli Zen Circus venerdì 1 luglio

di Mariangela anceschi

Tra le realtà discografiche più creative e di spicco del pano-

rama indipendente italiano, gli Zen Circus saranno alla festa del Pd di Carpi venerdì 1 luglio. Una buona occasione per ascoltare dal vivo la live band più trascinante del paese. Loro rappresentano la parte roz-za, caotica e ruspante di quello che ancora faticano a chiamare indie rock. Insieme dal 1994, esplodono nel 2007 con l’album “Villa Inferno”, frutto di una col-laborazione fra la band pisana e Brian Ritchie, membro fondatore e cuore pulsante degli statuniten-si Violent Femmes. Inizialmente arrivato in Italia nelle vesti di pro-duttore artistico, il bassista della storica formazione di Milwaukee ha deciso di entrare a far parte del circo zen come quarto elemento, sia nel disco che live. Così, nelle session di registrazio-

ne, pian piano e nell'arco di un anno, sono cominciati i corto circuiti: nella cover di “Wild Wild Life” dei Talking Heads, appare alle tastiere un uomo che rispon-de al nome di Jerry Harrison, ovvero colui che quelle tastiere le suonò già nella versione ori-ginale, insieme ai suoi compari David Byrne, Tina Weymouth e Chris Frantz. E nel primo sin-golo “Punk Lullaby”, quello che lancerà il disco, ai cori appaiono magicamente due sorelle rock: Kim Deal (bassista dei Pixies, chitarrista nelle Breeders e icona rock femminile degli anni '90) e Kelley Deal (che con la sorella mi-litava al basso nelle Breeders). Nel loro dna non c'è solo la musica anglosassone, infatti i quattro si lasciano co-produrre da Giorgio Canali (ex CSI, ora PGR) creando un vero e proprio melting-pot musicale e linguistico. Nel 2009 pubblicano il loro ultimo lavoro, intitolato “Andate tutti affancu-

La stagione musicale estiva della Cantina Garibaldi di

Cavriago presenta lunedì 4 luglio una serata di grande atmosfe-ra dedicata al Portogallo e al Brasile con Ciranda Quartet in concerto. Ciranda Quartet è un viaggio musicale che segue le rotte dell'Atlantico dei navigato-ri portoghesi del XV e XVI secolo. Muove dalle fumose cantine do Fado di Lisbona per approdare a Rio de Janeiro. E' l'incontro di un'immensa varietà di colori e suggestioni sonore che hanno il loro denominatore comune nella lingua e nella cultura lusitana. Nato da un'idea della cantante ed interprete Letizia Magnani,

e composto da Michele Fran-cesconi (pianoforte), Gabriele Zanchini (fisarmonica) e Roberto Rossi (batteria), il Ciranda Quar-tet "esplora"un panorama mu-sicale tanto vasto quanto l'area geografica che coinvolge: dal fado portoghese, la tradizionale canzone di Lisbona portata alla ribalta internazionale dalla voce di Amalia Rodriguez, al choro brasiliano, punto d'incontro tra la musica colta europea e il samba, passando attraverso le canzoni di grandi compositori e cantautori quali Guinga, Chico Buarque, Edu Lobo, Ivan Lins, Egberto Gismonti.

A Cavriago

ciranda Quartet in concerto

L'estate blues della Casa di Nonna Pia di Bibbiano

prosegue. A luglio, nella distesa estiva, una serie di appunta-menti con la musica di qualità. Giovedì 7 appuntamento con il grande blues di Max Lugli, Paul Boss e Umberto Porcaro. Sabato 9 spazio alle melodie senza tempo di Lucio Battisti con il Lucio Battisti Live Project mentre venerdì 15 ci sono le atmosfere brasiliane in jazz dei Bossa Barrique. Grande appun-tamento per domenica 24 con

una sfida a ritmo di ballo tra il jive and swing anni 30 di Bixio e Le Simpatiche Canaglie e il rock and roll anni cinquanta dei Boogie Airlines. Il mese si chiude sabato 30 con Francesco Gualerzi. Cantante dei Nomadi dal 1993 al 1999, Gualerzi è stato nella band di Andrea Mingardi e con Max Cottafavi ha fondato i Mon-nalisa. Attualmente collabora a L'Usignolo con Mara Rede-ghieri. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito.

A Bibbiano

È grande blues

lo” che vede la band per la prima volta a produrre un disco cantato completamente in italiano. “Andate tutti affanculo” è stato acclamato come uno dei migliori dischi dell'anno, guadagnando la copertina di settembre del mensile musicale “Il Mucchio Selvaggio”. Al P.I.M.I 2010 gli Zen Circus hanno vinto il premio come “Miglior Tour”. Fanno parte di quella minuta schiera di band

che preferisce vedere il pubblico in un gioioso e rabbioso tumulto che non a muovere trasognati la testa, guardandosi le reciproche spillette. Non mancherà qualche anticipazione del prossimo album “Nati Per Subire” in lavorazione proprio in questi giorni e la cui uscita è prevista per il prossimo ottobre. Con gli Zen Circus la po-esia scorre a fiumi e ce n’è anche per i più snob.

“Season of my soul”

Grande evento di Restate sabato 2 luglio: sale sul

palco un artista poliedrico, il fondatore del rock made in Italy, il “Peter Seeger” italiano. Alle 21.30 nella centralissima piazza Prampolini, a Reggio Emilia, si esibisce Ricky Gianco. Il concer-to (partecipazione gratuita, in caso di maltempo svolgimento previsto al palazzetto dello sport “G. Bigi”) ripercorre il percorso artistico del cantautore dai pri-mi anni Sessanta ad oggi. Una notte per riascoltare dal vivo alcune delle sue canzoni più no-te: "Un amore", “Nel Ristorante di Alice", "Parigi con le gambe aperte", "Sei rimasta sola", "Un cucchiaino di zucchero nel te", "Fango", "Pugni chiusi", “Compagno si, compagno no, compagno un caz", "Pietre" e tante altre. Riccardo Sanna, sicuramente più noto come Ricki Gianco, è un musicista di chiarissima fama, ma non solo:

ombra come solista, non cessa mai di produrre musiche e testi originali.Da allora costituisce una pre-senza costante nel panorama musicale italiano. Nel 2009 re-gistra l’ultimo album "Di Santa Ragione" dove, insieme a nuovi brani, canta per la prima volta canzoni di amici cantautori come Paoli, Tenco, De Andrè, Ciampi ed Endrigo. Nel 2010 inizia una serie di esibizioni al Teatro Ciak di Milano con lo Spettacolo "Di Santa Ragione", tratto dall'omonimo Cd.La rassegna di musica d'autore italiana “Cantautori. canzoni che attraversano la vita”, che prevede ancora nelle prossime settimane i concerti di Paolo Benvegnù (7 luglio), di Massimo Bubola (15 luglio) e di Claudio Lolli (21 luglio), è organizzata dal Comune di Reggio Emilia con la collaborazione del Co-mune di Modena.

è anche attore, presentatore radiofonico e produttore. Nel 1959 incide i suoi primi dischi e nel 1961 entra nel Clan di

Celentano per uscirne però già l'anno successivo. Per tutti gli anni Sessanta si impegna come produttore, e pur rimanendo in

Pag. XVvenerdì 1 luglio 2011 - REPORTER

Reporter Giornale 1 luglio 2011

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