Relazione Valencia
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Health & Medicine
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Valencia Alicante
18-22 maggio 2009
L’esperienza di rischio clinico nella regione valenciana
Carlo CaresiaCarlo Caresia
Rita PilloniRita Pilloni
Laura Brunelli, Marina Laura Brunelli, Marina Cerimele, Paolo CatittiCerimele, Paolo Catitti
I tutors:I tutors:Petra Scrivani, Petra Scrivani, Tommaso BellandiTommaso Bellandi
Programma del viaggioProgramma del viaggio
Valencia Conselleria de salud Ospedale La FeReferente: dott Ricardo Meneu
Programma del viaggioProgramma del viaggio
AlicanteOspedale universitarioReferente: prof Jesus Aranaz
Confronto tra sistemi sanitari toscano e valenciano
VALENCIAVALENCIA TOSCANATOSCANA
Area in kmqArea in kmq 22.00022.000
PopolazionePopolazione 5.000.0005.000.000 3.600.0003.600.000
dipartimenti/dipartimenti/ASLASL
2222 1212
ospedaliospedali 23 per acuti 23 per acuti 5 per 5 per lungodegentilungodegenti
36 ?36 ?
posti lettoposti letto
degenza media degenza media 4-5 giorni4-5 giorni
DipendentiDipendenti 55.00055.000
Studio ENEAS 2005
MetodoRevisione cartelle clinichePrimo filtro basato su 19 criteriI negativi non si studiano, i positivi si sottopongono ad un altro formulario più approfondito
Risultati24 ospedali, 5600 pazienti, 42.700 giorni di ospedalizzazioneNegativi 3800, positivi 1700, falsi positivi 500, incidenti veri 190, eventi avversi circa 1000
Studi epidemiologici
Scheda filtro degli eventi avversi
Questionario per i pazienti sulla percezione della sicurezza
TappeTappe
• Anno 2005: studio ENEASAnno 2005: studio ENEAS
• Anni 2005-2006: progetti di igiene delle mani, progetto di Anni 2005-2006: progetti di igiene delle mani, progetto di identificazione del pazienteidentificazione del paziente
• Anni 2006-2007: formazione sulla sicurezza del paziente, Anni 2006-2007: formazione sulla sicurezza del paziente, creazione delle unità funzionali della gestione del rischiocreazione delle unità funzionali della gestione del rischio
• Anno 2007: sviluppo delle “pratiche sicure”Anno 2007: sviluppo delle “pratiche sicure”
PPiano nazionale iano nazionale per la sicurezza del pazienteper la sicurezza del paziente
Obiettivi : Obiettivi : 8 pratiche sicure8 pratiche sicure1) prevenire le complicanze dell'anestesia2) prevenire le fratture di femore nei pazienti operati3) prevenire le ulcere da pressione4) prevenire TVP e TEP5) prevenire le infezioni della ferita chirurgica6) promuovere la pratica dell'igiene delle mani7) prevenire l'errore di lato in chirurgia8) prevenire gli errori di terapia
Piano nazionale Piano nazionale per la sicurezza del pazienteper la sicurezza del paziente
Sistema di valutazione
Il sistema di valutazione è stato sviluppato in accordo con il piano
strategico e si basa su tre criteri:
• l'avvicinamento allo standard
• l'andamento rispetto all'anno precedente
• la posizione relativa in confronto con le altre aziende.
Queste tre variabili determinano una curva che sintetizza l'andamento
generale dell'azienda rispetto all'indicatore.
Piano nazionale Piano nazionale per la sicurezza del pazienteper la sicurezza del paziente
Piano regionale valencianoPiano regionale valenciano
Prime campagne avviate (2005)Prime campagne avviate (2005)
• 1) igiene delle mani, 1) igiene delle mani,
• 2) identificazione sicura dei pazienti, attraverso il 2) identificazione sicura dei pazienti, attraverso il braccialetto,braccialetto,
• 3) la sicurezza della terapia farmacologica alla 3) la sicurezza della terapia farmacologica alla dimissionedimissione
Indicatori fissati dall'accordo di gestione con i dipartimenti (2006)
• tasso di riospedalizzazione entro 3 giorni,• le ulcere da decubito, • le emergenze intraospedaliere, • mortalità nei DRG a bassa mortalità, • intervento nelle fratture di femore entro 2 giorni, • pneumotorace iatrogeno
Piano regionale valencianoPiano regionale valenciano
Sistema di identificazione paziente
Braccialetto:Braccialetto:
colore giallo in caso di allergia,colore giallo in caso di allergia,U se urgenzaU se urgenza
Progetto “Consùltenos”Progetto “Consùltenos”
Principi
• Progetto di sicurezza nella prescrizione terapeutica alla dimissione• gestito dai farmacisti • attualmente svolto in vari reparti medici e chirurgici di 12 ospedali
Progetto “Consùltenos”Progetto “Consùltenos”
Metodo
3.Intervista all’ingresso del paziente Anamnesi farmacologica Patologia attuale
2. Intervista alla dimissione del paziente revisione della prescrizione confronto con la prescrizione precedente educazione farmacologica
3. Intervista telefonica dopo 7 giorni
Problemi individuati più frequentemente
Problemi individuati più frequentemente
• duplicità di prescrizione: es inibitori pompa protonica, FANS
• prescrizione di FANS senza gastroprotezione• errori di dosaggio• contemporaneità di antiaggreganti ed anticoagulanti
senza indicazione• non sospensione scritta di farmaci non più necessari
Progetto “Consùltenos”Progetto “Consùltenos”
Materiale consegnato ai pazienti alla dimissione
Progetto “Consùltenos” Progetto “Consùltenos”
Il sistema di incident reportingIl sistema di incident reporting
• Disponibile su intranetDisponibile su intranet
• Riunisce la nostra scheda di segnalazione e di Riunisce la nostra scheda di segnalazione e di analisi dell’eventoanalisi dell’evento
• E’ un sistema avviato da circa sei mesi: ad E’ un sistema avviato da circa sei mesi: ad oggi 65 segnalazionioggi 65 segnalazioni
• E’ un sistema direttamente collegato con la E’ un sistema direttamente collegato con la farmacovigilanzafarmacovigilanza
aScheda di incident reporting
La loro semplicità: poche cose di forte effetto.La loro semplicità: poche cose di forte effetto.Es del braccialetto giallo per i pazienti allergici.Es del braccialetto giallo per i pazienti allergici.
Una pianificazione coerente tra piano sanitario Una pianificazione coerente tra piano sanitario obiettivi specifici, indicatori e sistema di di obiettivi specifici, indicatori e sistema di di valutazionevalutazione
Finanziamenti del Ministero per le campagne.Finanziamenti del Ministero per le campagne.
Il loro sistema di valutazione del personaleIl loro sistema di valutazione del personale
Cosa vorremmo prendere da loroCosa vorremmo prendere da loro
Giornate sulla sanità e sicurezza del Giornate sulla sanità e sicurezza del paziente!!paziente!!
Il sistema di conciliazione del farmacoIl sistema di conciliazione del farmaco
FarmacistiFarmacisti
Il loro sistema di incident reportingIl loro sistema di incident reporting
La cartella clinica informatizzataLa cartella clinica informatizzata
Cosa vorremmo prendere da loroCosa vorremmo prendere da loro
L’ospedale a domicilioL’ospedale a domicilio
• Alti investimenti sul territorio permettendo una Alti investimenti sul territorio permettendo una riduzione di posti letti e di rischi connessi con le riduzione di posti letti e di rischi connessi con le cadute e infezioni ospedaliere.cadute e infezioni ospedaliere.
• Aumenti dei tempi di osservazione al PS Aumenti dei tempi di osservazione al PS riducendo i ricoveri nei reparti.riducendo i ricoveri nei reparti.
Cosa vorremmo prendere da loroCosa vorremmo prendere da loro
Il pronto soccorsoIl pronto soccorso
• Lo vorremmo portare a casa perché ordinato e Lo vorremmo portare a casa perché ordinato e funzionale rispecchia il buon rapporto tra funzionale rispecchia il buon rapporto tra cittadino e personale sanitario.cittadino e personale sanitario.
• Però noi vorremmo regalarli un po’ di Però noi vorremmo regalarli un po’ di arredamento nuovo compresi i respiratori!!!!!arredamento nuovo compresi i respiratori!!!!!
Cosa vorremmo prendere da loroCosa vorremmo prendere da loro
• I nostri facilitatori e i nostri clinical risck I nostri facilitatori e i nostri clinical risck manager fanno proprio al caso loro!manager fanno proprio al caso loro!
• La nostra formazione di base.La nostra formazione di base.
Cosa vorremmo regalare loro Cosa vorremmo regalare loro