Quotidiano - 25 Ottobre 2011

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TERMOLI

Schiuma marronein mare, le prime

analisi dell’Arpamconfermanola presenza

di tensioattivi A PAG. 5

TERMOLI

Tentato furtoin un discount:ladro 27enneimmortalato

dalle telecamereIn manette

A PAG. 7

TERMOLI

Iva sulla Tarsu,per la Cassazione

non va pagataRimborsiretroattivi

fino a 10 anniA PAG. 17

ANNO IV - N° 242 - MARTEDÌ 25 OTTOBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO A LORENZO CANCELLARIO

Proseguono lente, ma incessanti le ve-rifiche dell’ufficio elettorale del Tribu-nale sui verbali stilati dai seggielettorali, tanto che per venerdì (o almassimo lunedì prossimo), ci sarà laproclamazione del presidente. I con-trolli in corso, effettuati da due gruppidi lavoro, rientrano nelle operazioni diroutine per controllare che non visiano incongruenze tra i dati fornitidai presidenti di seggio ai Comuni e daquesti alle Prefetture. Un lavoro, perforza di cose, certosino visto il distaccorisicato (1.500 voti) tra il vincitore inpectore, Iorio, e lo sfidante Frattura.Ma, grazie all’ufficio elettorale (frescodi oscar del giorno) l’attesa sta per fi-nire.

Povero Cancellario. Come Lommano il‘sannita’, il rappresentante di Demo-crazia popolare ce l’ha messa tutta persostenere l’elezione di Michele Iorio.Ha lavorato, sgobbato, provato a met-ter su una lista ma senza successo. Eperò la campagna elettorale l’ha fatta.S’è mosso, ha chiesto voti, elargitosantini. Ma non per sé. Magnanimo edaltruista, il caro Cancellario s’è dime-nato nella bagarre per gli uomini diMiccichè. Ed ora che la battaglia è fi-nita, come Lommano, il nostro porta ilrendiconto. “Miche’ - dice in parafrasi- mantieni gli impegni”. Già. “Dai unassessore al Grande Sud così in Con-siglio si libera un posto per qualcunodei miei”. Che uomo, Cancellario! So-lidale, fraterno, devoto e disinteres-sato fino in fondo. Un eroe d’altritempi. Sì, perché lavorare per fareleggere qualcun altro è di per sé de-moralizzante; dover chiedere, poi,anche un posto in giunta a favore diquel qualcun altro deve essere deni-grante. Anche se ricordare a Iorio ogni2 secondi e in maniera così palesecome comporre la nuova squadra digoverno rasenta il cattivo gusto.

L’OSCAR DEL GIORNOALL’UFFICIO ELETTORALE

ROMA – “Dubito molto che il governo Ber-lusconi possa essere in grado di fare qualun-que delle cose che sono necessarie oggi - hadetto il leader di Sel, Nichi Vendola –. L’Italiadovrebbe riuscire a dare certezza sulla sta-bilità della propria politica economica, sullacapacità di contenere in modo significativo ildebito pubblico e capovolgendo la logica chedel governo Berlusconi in questi anni”.

Vendola: Berlusconi non è in grado di dare risposte

ROMA – Dodici condoni. Erano conte-nuti in una bozza del decreto Sviluppocircolata oggi, che però il governo hasmentito. “Nelle anticipazioni stampa visono norme non contenute nel provvedi-mento. In particolare, notizie riguar-danti l’esistenza nel testo di ‘12 condoni’o di sanatorie sono del tutto infondate”,ha precisato il ministero di via Veneto.

Dl Sviluppo, il governosmentisce i condoni

CAMPOBASSO – Sono con-centrati soprattutto nel meri-dione i casi di malasanità nelperiodo tra aprile 2009 e set-tembre 2011. Il Molise, secondoquanto emerge dall’ultimo ag-giornamento (ancora parziale)dei dati raccolti dalla commis-sione parlamentare d’inchiestasugli errori sanitari, è una pia-cevole eccezione con la miseriadei suoi due casi denunciati sui470 totali . Solo il Trentino AltoAdige fa meglio con un unicoepisodio.

Il triste primato va alla Cala-bria con 97 casi, un grandinosopra la Sicilia che ne registra91. Non va meglio nel Lazio con32 casi, seguono Puglia (31) eCampania (29). Si registrano

mediamente dai 30 ai 20 episo-dio in Toscana, Lombardia,Emilia Romagna, Veneto, e Li-guria. Calano a picco, invece, inValle D’Aosta, Piemonte,Abruzzo, Umbria, Marche, Basi-licata e Friuli Venezia Giulia.

La graduatoria è pressoché lastessa anche per quanto ri-guarda i decessi. E qui il Moliseresta “felicemente” in coda as-sieme al Trentino con un unicopaziente.

Al vertice si confermano an-cora Calabria (78) e in Sicilia(66) con circa la metà degli epi-sodi. Seguono Lazio con 35morti, Campania con 25, Pugliacon 21, Toscana con 18, EmiliaRomagna con 16, Liguria con14, Veneto con 13, Lombardia

con 11, Valle D’Aosta con 9,Abruzzo con 7, Piemonte con 4,Umbria con 3, Friuli VeneziaGiulia, Basilicata e Sardegnacon 2. Nel complesso, sui 470casi totali di malasanità,

326 sono dovuti a presunti er-rori da parte dei medici e delpersonale sanitario. Errori chepotrebbero aver causato 223decessi, spesso conditi da dis-servizi, carenze e strutture ina-deguate, indicati tra l’altrocome punti critici dalla Com-missione presieduta da LeolucaOrlando. Tuttavia, i dati non la-sciano ben sperare se si consi-dera che il quadro emerge daisoli casi che sono giunti sulquel tavolo.

Adimo

I dati della Commissione parlamentare si riferiscono al periodo tra aprile 2009 e il 30 settembre scorso

Malasanità, Molise virtuoso tra le regioni del sud

PRIMO PIANO

2ANNO IV - N° 242

MARTEDÌ 25OTTOBRE 2011

CAMPOBASSO – Torna a ri-badire la contrarietà all’ipo-tesi di utilizzare i 55 milioni dieuro di fondi Fas (fondi per learee sottoutilizzate) a coper-tura di una parte del disa-vanzo sanitario (98 milioni dieuro).

E’ ancora Edoardo Falcione,presidente designato di As-sindustria, a chiedere chequell’importante sommavenga dirottata sulla ripresadella competitività e dellaproduttività e non diventi lapezza a colore del buco sani-tario. Quello era infatti loscopo iniziale dello stanzia-mento. Poi però, il ministroRaffaele Fitto, a pochi giornidal voto, ufficializzò la ‘buona’novella. E Falcione, che non ècerto uno sprovveduto, è statocostretto a tornare sull’argo-mento “perché la tutela degliinteressi di categoria - quellidelle nostre imprese - non èflessibile come piacerebbe aqualcuno. Se fossimo elastici,

avremmo sorvolato sull’argo-mento, sapendo che le risorseFas spostate sulla sanità ser-vono anche a ripianare i cre-diti che diverse nostreaziende del ramo vantano neiconfronti della Regione”. Il ra-gionamento non fa una piega.

Anzi, a dirla tutta, fa ancheonore all’associazione che ac-cantona l’interesse partico-lare per quello generale. “Pernoi – conclude Falcione - losviluppo del territorio moli-sano in termini di crescita delpil e di posti di lavoro devepassare soprattutto attraversolo sviluppo delle attività eco-nomiche private, tra cui l’in-dustria.

Rinunciare ai Fas, quindi,non sarebbe mitigare i nostribisogni a vantaggio della col-lettività ma tutto il contrario:significherebbe togliere linfavitale alle iniziative private,non esclusivamente quelle in-dustriali”.

AD

Due soli casi denunciati sui 470 totali. Il triste primato alla Calabria (97) seguita dalla Sicilia (91)

Fas, Falcione: usiamoli perla ripresa non per il disavanzoIl presidente di Assindustria torna a ribadire la propria contrarietàall’ipotesi di dirottare 55 milioni di euro per coprire il buco sanitario

Cambiali in protestonumerose

e anche salate Das Italia: in provincia di Iserniace n’è una ogni 30 abitanti mentre

a Campobasso il valore mediosfiora i 3mila euro

CAMPOBASSO – Per ogni 30 abitanti dellaprovincia di Isernia, ce n’è uno che rifiuta dipagare una cambiale mandandola in protesto. Idati riguardano gli ultimi tre anni (2008-2010) esono della Das Italia. La compagnia, specializ-zata nella tutela legale, conferma che in Molisela densità di protesti è tra le più alte in Italiacon la provincia pentra che occupa il 19esimoposto a livello nazionale.

A Campobasso, invece, si registra un protestoogni 49,2 abitanti, mentre in regione il numerodi effetti al protesto in circolazione nel 2010 eradi 7.630. La provincia italiana con la densità piùalta è Crotone (uno ogni 21,9 abitanti). Di con-tro, quella più bassa si ha, invece, a Bolzano (1ogni 277,5 abitanti). Nel 2010, il valore medio diun protesto a Campobasso era di 2.992,3 euro,un valore che la pone tra le i prime venti in Ita-lia. Va un po’ meglio ad Isernia in cui si ha unariduzione di 600 euro con un valore che nell’ul-timo anno ha raggiunto 2.342,3 euro, mentre intesta alla classifica ci sono Viterbo (5.606.3euro) e Trento (5.135,8 euro), mentre a Palermo(1.547,6 euro) e Brindisi (1.552,1 euro) il valoremedio risulta il più contenuto in Italia.

Venerdì o lunedì al massimola Corte d’Appello proclameràil presidente della Regione Mo-lise. Per gli eletti in Consiglioregionale serviranno, invece,dai dieci ai dodici giorni. Questele ultime indiscrezioni sullostato dell’arte dei lavori di rie-pilogo dei dati elettorali relativialle elezioni dello scorso 16 e 17ottobre.

Proseguono alacremente leoperazioni dell’Ufficio eletto-rale. Due i gruppi di lavoro alTribunale di Campobasso adoccuparsi rispettivamente deicandidati consiglieri e dei risul-tati inerenti gli aspiranti alla

carica di Governatore. Le veri-fiche rientrano nelle operazionidi routine effettuate sui verbalidelle varie sezioni per control-lare che non vi siano incon-gruenze tra i dati forniti daipresidenti di seggio ai comuni eda questi ultimi alle Prefetturedi Campobasso ed Isernia. Idati ministeriali definitivi, com-parsi all’alba del martedì, dopola lunga nottata del testa a testaIorio – Frattura, hanno decre-tato quale vincitore il candidatodel centrodestra con il 46,94 %delle preferenze, 89mila e 142voti. Secondo posto per PaoloDi Laura Frattura, candidato

presidente per il centrosinistracon il 46,15% ossia 87mila e637preferenze. Circa mille e 500voti di scarto tra i due. Un gapritenuto da molti così esiguo dafar sperare il centrosinistrasconfitto in un ribaltamentodell’esito.

Altri, più scettici, escludonosorprese. In maniera più omeno ufficiale alcuni esponentidella coalizione perdenteavrebbero già esternato l’inten-zione di chiedere il riconteggiodelle schede. Richiesta com-prensibile in seguito ad unasconfitta che per il risicato di-stacco brucia ancora di più.

Elezioni regionali, venerdìla proclamazione del presidente

PRIMO PIANO

Non tutti hanno tradito Michele Iorio. Nontutti sono andati a casa degli elettori pensandosolo a se stessi e non dando alcuna indicazioneper il presidente. Non tutti, come qualcuno diIsernia, si erano messi d'accordo sottobancocon Frattura per fare l'assessore alla sanità.Non tutti, per fortuna.

Ci sono anche i candidati per bene. Quelli cheprima di chiedere il voto per loro, lo chiedevanoper Michele Iorio, sapendo che, se non vincevail presidente, non vinceva nessuno. Insommapersone leali e fidate. Persone che, sicuramenteavrebbero avuto gioco facile a lasciare aperta la

porta a Frattura, ma non lo hanno fatto. Ab-biamo scelto quattro di loro, due eletti e due ri-masti fuori. I due entrati in consiglio sonoGianfranco Vitagliano e Michele Scasserra. En-trambi hanno fatto il botto ed entrambi sonostati correttissimi. O si votava per Iorio, o erameglio non votare neanche per loro. I due rima-sti fuori che, al contrario, sarebbero potuti en-trare se avessero fatto il doppio gioco, sonoNunzia Lattanzio, a Campobasso, e Piero Sassia Isernia. Entrambi hanno rinunciato a centi-naia di voti, sapendo anche di non farcela, manon hanno mollato. Hanno sostenuto Iorio, dalla

prima all'ultima scheda, rimanendo buggerati,ma rimanendo onesti, corretti e leali con il pre-sidente. Siamo convinti e sollecitiamo in talsenso Iorio che a questi due, soprattutto a questidue, sia dovuto un risarcimento. Due candidatitutti di un pezzo che non meritano di esserescaricati e lasciati fuori. Siamo certi che il pre-sidente Iorio ha un suo libricino nero personaledove sono annotati tutti i doppio giochisti esiamo altrettanto sicuri che per Lattanzio eSassi ci sarà un riconoscimento molto speciale.Si sono immolati per lui e lui se lo ricorderà.

Ignazio Annunziata

CAMPOBASSO - Anche perMichele Iorio è tempo di resti-tuire il favore a tutti quelli chehanno contribuito alla sua riele-zione alla presidenza della Re-gione Molise. Se le richieste, inqualche caso, arrivano velate, c’èanche chi, come Democrazia Po-polare, vuole subito fare i conticol governatore. Ieri, dall’ufficiostampa del movimento, il segre-tario regionale Lorenzo Cancel-lario ha esplicitamente chiesto aIorio di nominare assessore uneletto della lista Grande Sud.

Facciamo un passo indietro:stando al racconto di Cancellario,prima della presentazione delleliste il presidente Iorio aveva as-sunto questo impegno alla pre-senza del direttivo regionale. Elui oggi, forse preoccupato cheIorio possa avere la memoriacorta, gli ricorda di rispettare ipatti anche perché, se nellanuova squadra entrerà un elettodel partito di Micciché, con le di-missioni da consigliere si libe-rerà un posto per Democraziapopolare. “Formazione che –

come spiega il segretario - haconcorso in maniera decisivaall’affermazione di Grande Sud e,di conseguenza alla vittoria delcentrodestra. Si tratta di una pro-messa assunta dal presidenteIorio anche perché nessuno deinostri esponenti è stato indicatonel listino maggioritario. Sonocerto (ma nemmeno tanto se loribadisce per ogni riga del comu-nicato, ndr) che il presidentedella giunta vorrà mantenerel’impegno assunto”.

redpol

Cancellario: Iorio ora rispetti i patti Il segretario regionaledi Democrazia

popolare chiede chenel nuovo esecutivo

entri un elettodi Grande sudper fare posto

in Consiglio regionalea chi è rimastofuori dal listino

Non tutti sono traditori

Lorenzo CancellarioLorenzo Cancellario

4ANNO IV - N° 242


ROMA - 'Oggi serve un governo forteche assuma degli impegni in Europa, limantenga e difenda la dignita' nazionaleperche' non possiamo essere svillaneg-giati da certi sorrisi che non possono cheessere rispediti al mittente''. Il leader del-l'Udc Pier Ferdinando Casini e' tornatosull'episodio che ieri ha visto protagonistiSarkozy e la Merkel.

Casini,governo di dignita' nazionale

ROMA - ''Vedremo in Cdm, sentiremole richieste e poi valuteremo'', comun-que ''la nostra posizione e' molto chiarasulla riforma delle pensioni: abbiamogia' dato, i pensionati hanno gia' dato''.Cosi' il ministro dell'Interno RobertoMaroni ha risposto a una domanda suun possibile intervento sulle pensionicome richiesto dall'Europa.

Maroni: pensioni? abbiamo gia' dato

“Ci davano per morti, invecela Federazione esiste” – ha com-mentato Paolo Ferrero, segreta-rio nazionale di Prc.

Potrebbe essere questo ilsucco del ragionamento portatoavanti ieri sera all’incontro diCampobasso, nel corso delquale la Federazione della Sini-stra - nata dall’unione di Pdci eRifondazione in un lieto finequasi da favola, dopo mille dif-ficoltà - ha svolto una puntualeanalisi del voto. In sintesi, peg-gio delle regionali del 2006, me-glio delle provinciali di maggioe meglio del drammatico 2008con il crollo della falce e mar-tello. Per fortuna, oltre aglispettacoli ai quali il centrosini-

stra ha abituato gli elettori conlo slogan ‘meglio feriti che stec-chiti’, qualcuno ha parlatoanche del da farsi. Sul piano deifuturi scenari della politica na-zionale, lo stesso Ferrero ha ri-badito il ‘no’ alle alleanze conl’Udc per un governo tecnico,auspicando le elezioni imme-diate ed un sodalizio con il cen-trosinistra.

La Federazione punterà acrescere sempre di più con l’al-largamento a Sel , cercando diintercettare gli scontenti che inMolise si sono materializzatinel 40% di astensionisti e neivoti ai grillini, chiodo fisso delnumero uno di Rifondazione. InMolise, invece, verrà promosso

tra le due anime della Federa-zione un attivo unitario, un co-ordinamento per costruire unaopposizione e far emergerenuove energie, anche a soste-gno dell’azione dell’unico con-sigliere della lista eletto inConsiglio regionale, SalvatoreCiocca, che intervenendo haringraziato tutti. Dopo essererimasti all’asciutto alla Provin-cia di Campobasso, dove nonhanno piazzato nemmeno unconsigliere, Prc e Pdci ora por-tano a casa il risultato su Pa-lazzo Moffa e dimostrano diaver imparato la lezione. E’ veroche, come sostengono loro, c’èvoglia di sinistra, ma ne serveuna sola, finalmente unita.

Forti di un risultato che migliora la prestazione delle provinciali, Prc e Pdci festeggiano il risultato raggiunto con la lista unitaria della Federazione

Meglio feriti che morti

REGIONE

Guerra all’ultimo manifesto… AbusivoIl movimento 5 Stelle stila la classifica di vincitori

e vinti tra partiti e candidati. Con ben poche sorprese

CAMPOBASSO – Chissà se i “maestri dellacomunicazione” dei candidati siano stati maisfiorati dal pensiero che la prima cosa da tu-telare è la loro città. Oppure se abbiano maipensato che apparire (per dire che si è pre-senti) sia il metodo peggiore per veicolare ilconsenso su di loro. Ad ogni buon conto, lagara all’ultimo manifesto selvaggio ha i suoivinti e i suoi vincitori grazie alla simpaticaquanto istruttiva campagna del MovimentoCinque Stelle chiamata, appunto, “Sgamal’abusivo”. Abusivi, nonostante lo stesso mo-vimento abbia cercato di tamponare il feno-meno con altrettanti manifesti recanti lascritta “Manifesto affisso abusivamente nellospazio del M5s Molise, non votare per chinon rispetta le regole”. Ma non c’è statoverso. I vincitori (anche alle urne per la ve-rità) di questa speciale classifica sono stati ipartiti del Pdl (ne sono stati contati ben 36) edi Grande Sud (31), mentre Molise Civile,onorando la propria denominazione, neconta “solo” 5 in compagnia del Pd. Di qui, èfacile intuire che i candidati che hanno spa-droneggiato sono stati nientemeno che Mi-chele Iorio (18) e Pietro Pasquale (GrandeSud, 8), cui segue un elenco di oltre venticandidati. “Errore o deliberata volontà di nonrispettare le regole?”, si chiede il Movimentocinque stelle. Risposta: la prima, la seconda otutte e due. Ma in ogni caso, la civiltà di unaregione si misura a partire dagli atteggia-menti di chi si propone ad amministrarla.

Adimo

CAMPOBASSO - La raccolta di firme portata avanti, negli scorsi mesi,dall’Idv ha raggiunto il proprio obiettivo. Ben 400 mila sottoscrizioniche, dopo la conclusione dell’iter burocratico, saranno possibile legge.Infatti dopo il controllo della Camera dei deputati, la prima Commis-sione affari costituzionali sta valutando la proposta di legge d’iniziativapopolare. Come dichiara Antonio Di Pietro “un traguardo importanteche ripaga dell'impegno profuso e sprona ad andare avanti”. La battaglia portata avanti dall’Idv è indirizzata principalmente a com-battere gli sprechi e i privilegi. “L'obiettivo di riportare il nostro paese- prosegue Di Pietro - ad una gestione della cosa pubblica rispettosadei sacrifici che i cittadini stanno sostenendo a causa di una crisi che,invece, si vorrebbe far pagare esclusivamente a loro. Mentre la casta,vera responsabile dello sfascio che abbiamo di fronte, lascia inalteratii suoi benefici. Una crisi aggravata dall'incapacità del governo di pren-dere misure necessarie per risollevare le sorti della nostra economia,facendo ripartire la produzione e il mercato del lavoro: condizioni in-dispensabili per dare un futuro ai giovani e nuove prospettive a chinon ha più un'occupazione”. Ma il rappresentante dell’Idv, visti i risultati raggiunti chiede “la ca-lendarizzazione del ddl accogliendo le istanze dei cittadini che hannosottoscritto l’iniziativa. Anche per evitare che le forze dell'immobili-smo affossino questa proposta come è accaduto in troppe occasioni”.

La proposta di legge è ora al vaglio della prima commissione

per gli Affari costituzionali

Province versol’abolizione, raccolte

400mila firme

TERMOLI - Oggi se ne saprà qualcosain più. Qualche ora ed i risultati delleanalisi svolte dall’Arpa Molise ai cam-pioni di acqua di mare, prelevati diecigiorni fa, saranno completi e, soprat-tutto, disponibili. Dalla sede di Termoli,incaricata delle operazioni, per ora si sapoco. Il laboratorio è a lavoro. Unica cer-tezza: è stata rilevata la presenza di ten-sioattivi. In poche parole, detergenti. Omeglio, sostanze presenti in detersivi overnici. Le prime ipotesi, formulate daitecnici del laboratorio hanno scartato lapossibilità si tratti di sostanze prove-nienti da scarichi casalinghi o indu-striali. La schiuma proverrebbe daimbarcazioni. Natanti che sarebberostati lavati e puliti nei giorni scorsi. Fi-niti in mare, quindi, i detergenti avreb-bero provocato la reazione che haprodotto la schiuma marrone. Era statoproprio un passante a notare la schiumabiancastra chiazzata di macchie mar-

roni. Filmato il mare in quelle condi-zioni, pubblicato sul quotidiano telema-tico Primonumero.it e su Youtube ildocumento ha fatto il giro della rete. Diqui l’allarme e la richiesta d’interventoinoltrata all’Arpa Molise. Immediati icontrolli. Immediato il primo responsodell’azienda: non si tratta di mucillagine.Dopo una decina di giorni sono giunti iprimi risultati scientifici. L’acqua delmare, nel tratto interessato di costa e dicompetenza della regione Molise (laschiuma è apparsa anche sul litoraleabruzzese e foggiano), rivela la presenzadi tensioattivi: “Non possiamo dire altro,per ora - affermano all’ArpaM . Domani(oggi per chi legge, ndr) avremo dati piùprecisi”. Dal 14 ottobre ad oggi dischiuma marrone non se n’è vista. Al-larme cessato, mentre si attende il re-sponso definitivo sul fenomeno cheaveva allarmato residenti e operatori.

SG

Schiuma marrone sulla costa:“Si tratta di detersivi”

REGIONE

Master in sicurezza informatica, ieri l’accordo Unimol-InpdapPresentata, nella sede del rettorato, la seconda

edizione del corso. L’istituto di previdenza metterà a disposizione 16 borse di studio da 2mila e 500 euro

CAMPOBASSO - Ieri, negli uffici del ret-torato in via De Sanctis a Campobasso, lapresentazione del master in "Sicurezza in-formatica e digital forensics". Il corso distudi istituito, per l’anno accademico 2011-2012, nella facoltà di Scienze matematicheFisiche e Naturali dell’Università del Mo-lise, in collaborazione con la polizia diStato (sezione polizia Postale e delle Co-municazioni) e l’International informationsystems forensics association, mira a svi-luppare le tecnologie della comunicazioneper combatterne al meglio il cattivo uti-lizzo. La crescente diffusione dell’informa-tica nella vita di tutti i giorni e l’usonegativo che ne viene fatto (come i reatiinformatici) richiedono una maggiore at-tenzione ai processi di valorizzazione e tu-tela del patrimonio informativo delleimprese e delle organizzazioni pubblichee private. La novità di quest’anno del ma-ster, giunto alla seconda edizione, è l’ac-cordo stipulato tra l’Università degli studidel Molise e l’Inpdap. L’ente ha messo adisposizione 16 borse di studio di 2 mila e500 euro che coprono interamente laquota d’iscrizione al corso. Il rettore del-l’Università, Giovanni Cannata, ha sottoli-

neato l’importanza del master visto che “ irischi a cui oggi si è esposti sono maggioririspetto a prima, quando le tecnologie in-formatiche erano meno conosciute. Ilcorso permette di completare la prepara-zione in sicurezza informatica”. Presenteall’incontro anche il dirigente generale In-pdap, Roberto Bafundi. Il progetto scien-tifico verrà curato da Massimo Petrone,delegato dell’informatica per l’Università.

I primi controlli dell’Arpam rivelano la presenza di tensioattivi nel mare di Termoli

CAMPOBASSO - Sicurezza, perso-nale, scioperi. La guerra alle Poste si fasempre più dura. I pugni nei fianchidelle decine di comunicati stampa in-viati dalla Cisl ora promettono di esseresostituiti dalla prova di forza di manife-stazioni pubbliche: “Stiamo attendendole autorizzazioni”, afferma AntonioD’Alessandro, coordinatore locale dicomparto. Intanto nuovi disagi si som-mano a quelli riscontrati sinora da

utenti ed operatori. Per i primi continuail calvario delle file interminabili ed ildisagio della mancata (o ritardata) con-segna della corrispondenza. Il tuttoperché “mancano almeno cinquantaoperatori tra portalettere e personalenegli uffici”, prosegue il sindacatogiunto al ventesimo giorno di protesta.“Spesso fa la sua comparsa il cartello‘chiuso per problemi tecnici’ ma questonon è affatto vero, si chiude perché

manca il personale”. Aciò si aggiunga le con-dizioni di sicurezzamesse in dubbio tantoda richiedere l’inter-vento degli assessoraticompetenti e dei rap-presentanti dei lavora-tori per la sicurezza.Alla sbarra “la sorve-glianza sanitaria ai por-talettere, l’ergonomiadelle postazioni di la-voro degli sportellistivideo terminalisti, lepulizie degli uffici”.

SG

Sciopero Poste, “in gioco la sicurezza degli operatori”

Ventesimo giorno di mobilitazione, proseguonoi disagi per utenti ed operatori

Il direttore dell’Arpa Molise, Luigi Petracca

Il rettore Giovanni Cannata

TERMOLI – Si era introdottofurtivamente nei locali dell’Euro-spin, ma i suoi loschi piani sonostati infranti dal sistema di video-sorveglianza dell’esercizio com-merciale.

Le telecamere di sicurezzahanno infatti immortalato il mal-vivente – un pregiudicato termo-lese di 27 anni – facendo cosìscattare l’allarme.

Ad arrivare sul posto prima ditutti un vigilante, che dopo avernotato una figura muoversi al-

l’interno della struttura ha aller-tato Carabinieri e Polizia.

I militari nel Nor e gli agentidella Squadra Volante hannoraggiunto in pochi minuti lo sta-bile per mettere alle strette ilmalfattore, che vistosi ‘accer-chiato’ ha tentato di darsela agambe: tentativo fallito misera-mente. Il giovane è stato infattifermato dalle autorità e successi-vamente portato al commissa-riato locale per gli accertamentidel caso.

Ad inchiodare inesorabilmenteil ragazzo, oltre alle immagini re-gistrate dal sistema di sorve-glianza interno, anche il vigilantein servizio al momento dell’irru-zione furtiva. Il 27enne, già notoalle forze dell’ordine per similireati, ha quindi ammesso la pro-pria responsabilità e per lui sonoscattate inevitabilmente le ma-nette: si trova ora rinchiuso nellacasa circondariale di Larino, doverimarrà a disposizione della com-petente autorità giudiziaria.

Malvivente beccato con le mani nel sacco da un vigilante

Tentato furto, 27enne in manette

CAMPOBASSO

La Polstradaarresta

ladro d’auto

Carabinieri,il decimo

compleannodella Legione

Molise

TERMOLI - Furto aggra-vato di questo dovrà ri-spondere il 29enne diCerignola fermato nel ter-molese dagli agenti dellaPolstrada dell’A14. L’uomoha infatti ammesso di averrubato l’auto di cui era allaguida al momento del con-trollo effettuato dalle au-torità.

7ANNO IV - N° 242


Lutto in casa di Nunzia Lattanzio

L’editore, il direttore e il personale tuttodella Gazzetta del Molise partecipa al doloreche ha colpito la dott.ssa Nunzia Lattanzio,già tutore dei monori del Molise e recente-mente candidata al fianco di Michele Iorioalla Regione, per la scomparsa del PADRE, aLogorotondo.

*****Il presidente della RegioneMichele Iorio si

unisce al dolore di Nunzia Lattanzio per lascomparsa del PADRE.

*****Il dottor Luca Iorio, coordinatore del Movi-

mento Progetto Molise, si stringe a NunziaLattanzio colpita dalla perdita del PADRE.

*****Il consigliere regionale uscente Salvatore

Muccilli di Progetto Molise partecipa al do-lore che ha colpito la dott.ssa Nunzia Lat-tanzio per la scomparsa del PADRE.

Rave-party in una masseria, molisani nei guai

MONTEBELLO DI BER-TONA – Gli ‘ingredienti’ eranoi soliti: musica assordante,alcol e droga. Stavolta, però, lafesta abusiva è durata davveropoco. Ad interromperla cihanno pensato alle prime lucidell’alba i carabinieri, chedopo aver raccolto la segnala-zione di un cacciatore sono in-

tervenuti immediatamente inlocalità Acquafredda, dove inun casolare abbandonatostava andando in scena ilrave-party.

All’arrivo delle autorità i ra-gazzi hanno cercato di disper-dersi nella zona circostante,disfacendosi delle dosi di stu-pefacenti per non incappare

in eventuali controlli: un ten-tativo andato però a vuoto. Imilitari sono infatti riusciti arinvenire la droga che i gio-vani avevano tentato di occul-tare: una quindicina digrammi d’hashish, dieci fran-cobolli allucinogeni (lsd) ecirca cinque grammi di co-caina. Diciotto le persone de-

nunciate, tutte – ad esclusionedi un minorenne – tra i 18 ed i35 anni: tra loro anche alcunicampobassani, mentre gli altriarrivavano da Roma, Pescara,Foggia e Ancona. Per loro leaccuse vanno da invasione diterreni, manifestazione nonautorizzata e uso collettivo distupefacenti.

Blitz dei carabinieri ad un raduno illegale nel pescarese: 18 denunce

Si celebrerà oggi il de-cimo anniversario dellacostituzione della localeLegione dell’Arma dei ca-rabinieri.

Una corona d’alloroverrà deposta dinanzi almonumento dei caduti diCampobasso dal coman-dante Rastelli e dal-l’ispettore regionaledell’Anc, Vincenzo Evan-gelista, per ricordare lanascita – sancita dallamodifica ordinativa di-sposta dal Comando Ge-nerale – della LegioneMolise, prima legata in-sieme a quella abruzzesenel Comando Regione“Abruzzo e Molise”.

La ricorrenza verrà ce-lebrata anche nel corsodella Santa Messa che siterrà presso la cappelladella caserma “E. Frate”.

Fango sulla Sp 13,Bontempo (Pd)

sollecita la ProvinciaPALATA – Non si placano gli effetti del violento temporale che ha colpito nei giorni

scorsi il basso Molise. Smottamenti ed erosioni dei terreni hanno interessato anche iterreni posti nelle vicinanze di arterie stradali nevralgiche, come la sp 13 ‘Frentana’,via di collegamento tra Montenero di Bisaccia e Palata spesso invasa dal fango in con-comitanza con abbondanti precipitazioni. A tornare sulla questione è stata NicolettaBontempo, segretaria del circolo locale del Pd: “Questi eventi oramai sono divenutiuna costanza da molti anni - si legge nel comunicato diffuso – “La Provincia, invecedi liberare la strada, sapete che ha fatto? Ha chiuso la strada, mettendo all’ingressodi entrambe le parti un cartello di ‘divieto di transito’ “. “Sono passati ormai dieci giornidall’evento – continua la Bontempo - ela strada rimane ancora chiusa, anche sealcuni automobilisti per necessità la per-corrono a loro rischio, infatti con lepiogge la strada è scivolosa oltre ad es-sere ad un’unica carreggiata”. Le fotoproposte di seguito mostrano in effettiuna situazione non certo semplice, chenecessiterebbe di interventi precoci.

Si svolgeranno nella tardamattinata di oggi gli interrogatoridi garanzia di Carlo ed AntonioGermini (66 e 33 anni), padre efiglio originari di Napoli ma resi-denti a Bojano, arrestati la scorsasettimana dalle Fiamme Gialle.Entrambi, difesi dall’avvocatoAlfonso Mainelli, sono rinchiusinel carcere di Campobasso conl’accusa di usura, estorsione, e ri-ciclaggio. Agli arresti domiciliari,invece, il molisano Benito Salva-tore (31 anni), assistito dall’avvo-cato Mariano Prencipe econsiderato il braccio violentodell’organizzazione. Residente aSpinete verrà ascoltato dal gipgiovedì. L’operazione degli uo-mini del Gico, coordinati dalmaggiore De Luca, è ampia evede coinvolte altre sette per-sone. Le indagini hanno preso ilvia lo scorso anno, quando unnoto professionista del capo-luogo, il notaio Fiorita Puzone fu

arrestato dai militari del NucleoPolizia Tributaria per peculato:non versava infatti all’Erario im-poste raccolte dai clienti nell’am-bito dell’attività condotta dalproprio studio. Nei mesi succes-sivi, nonostante il caso sem-brasse chiuso, i finanzieri hannocomunque approfondito il conte-sto di quella vicenda scoprendoche il notaio era rimasto vittimadi un sodalizio criminale, inparte già noto alle forze dell’or-dine. Mesi di controlli serrati,supportati anche da accerta-menti tecnici, riscontri bancari edocumentali, nonché pedina-menti anche fuori regione,hanno visto chiudere il cerchioattorno all’organizzazione cheapplicava interessi dalle percen-tuali esorbitanti, dal 100 al 400%.Denominatore comune dei fattiilleciti, la forza intimidatrice mo-strata con violenza e senza scru-polo a vittime e familiari. Nello

specifico, le Fiamme Giallehanno accertato che la Puzoneera oramai in balia della consor-teria criminale, costretta a conse-gnare pellicce, gioielli ed orologidi valore per un valore di oltre200 mila euro. Inoltre, spesso

erano stati portati via capi di ab-bigliamento dal negozio della fi-glia del notaio senzacorrispondere alcun pagamento.Lo stesso studio del professioni-sta era stato spogliato di arredi,attrezzature e persino del condi-

zionatore. Oltre alle misure cau-telari inflitte ai due campani edal molisano, notificato pure undivieto di dimora in Molise per lacompagna di Carlo Germino. Alladonna vengono contestati egual-mente fatti di estorsione.

I due campani verranno ascoltati in carcere. Giovedì parlerà il molisano ai domiciliari

Usura ed estorsione, oggigli interrogatori degli strozzini

CAMPOBASSO

La Corte di Appello di Cam-pobasso ha condannato labanca San Paolo Imi S.p.a. allarestituzione, in favore di unmolisano, di oltre 42 mila euro,oltre alla rivalutazione mone-taria e agli interessi legali dal1999. La vicenda risale al1999, quando il molisano ac-quistò dei bond argentini. Lacausa, promossa in primogrado dall’avv. Carmine de Be-nedittis, legale dell’Associa-zione dei consumatoriAdusbef, filiale di Campo-basso, davanti al collegio delTribunale di Larino, si eraconclusa con il rigetto delladomanda. Impugnata la sen-tenza la Corte di Appello delcapoluogo ha dunque stabilitola responsabilità pre-contrat-tuale dell’istituto bancario pernon aver fornito adeguate in-formazioni all’investitoresull’ordine di acquisto deibond in questione. Si trattadell’ennesima vittoria conse-guita dal legale dell’Adusbefin favore dei consumatori.Una vittoria che si aggiungealle già numerose ottenute intutta Italia in materia di pro-dotti finanziari.

9ANNO IV - N° 242


Erano finiti nei guai peraver falsificato delle dele-ghe per la riscossione dellapensione dell’anziano pa-rente, padre di lui e suocerodi lei.

Si tratta di due coniugiquarantenni della provinciadi Campobasso che ierisono stati giudicati nel Tri-bunale del capoluogo. Perentrambi, il pubblico mini-stero Sale aveva chiesto dueanni e sei mesi. Ma il giu-dice Scarlato ha deciso peruna pena di due anni di re-clusione solo per la donna,nuora dell’anziano che dopoaver denunciato i fatti avevaproceduto ad una remis-sione della querela. Assolu-zione, invece per l’altroimputato.

In ogni caso, la difesa,rappresentata dall’avvocatoEnnio Cerio, ha annunciatoil ricorso in Appello.

Falsificanodeleghe,moglie

condannata emarito assolto Si deciderà il 5 marzo del 2012

se una 60enne della provincia diCampobasso è responsabile ditruffa e false dichiarazioni inatto pubblico. Ieri, nel palazzo diGiustizia del capoluogo, unanuova udienza in cui sono statiascoltati due testi della difesa:nipote e fratello dell’imputata.Entrambi hanno riferito che ladonna da sempre vive e lavora aCercemaggiore e che, da quandoè sposata, e comunque solo dal2004, ogni anno, si reca per unpaio di settimane in Svizzera dalmarito. Quest’ultimo, dal 1972lavora all’estero.

La 60enne, assistita dagli av-vocati Daniele Di Gregorio eDomenico Di Paolo, è finita neiguai dopo un accertamento acarattere pensionistico da partedell’Inps. L’istituto di Previdenzaavrebbe rilevato che la donna èiscritta nel registro degli italianiresidenti all’estero. Per la difesa,invece, si tratterebbe di unasemplice registrazione e chel’imputata continua a vivere nelsuo paese di origine.

L’Inps scopredelle irregolarità,

60ennea giudizio

Bond argentini, banca nei guaiL’Istituto risarcirà il cliente per non aver fornito adeguate informazioni

Era il 14 ottobre del 2005 quando, durante un’udienza per un procedi-mento relativo ad un reato di danneggiamento di un veicolo, F.L., in aula inqualità di teste, rispondendo alle domande del pubblico ministero affermò dinon aver mai dichiarato quanto contenuto nel verbale redatto da un mare-sciallo della stazione carabinieri di San Giuliano del Sannio e da lui firmato.Alle ripetute richieste di chiarimento da parte del giudice ribadì che “nelgiorno in cui si recò in caserma per rispondere in merito alle indagini suldanneggiamento firmò numerose carte, non sapendo che tra queste ci fosseun verbale e che soprattutto non era stato trascritto quanto da lui affermato”.Dunque, oltre la calunnia, l’accusa nei confronti del maresciallo di aver com-messo un falso. Ieri, nel tribunale di Campobasso, una nuova udienza perchiarire i fatti e ribadire la correttezza nello svolgimento delle sue funzionida parte del carabiniere che si è costituito parte civile, assistito dall’avvocatoGiuseppe Fazio. In aula hanno parlato gli ultimi due testi della difesa, rap-presentata dai legali Arturo Messere e Claudio Santoro. Chiusa la fase istrut-toria, fissata al prossimo 30 gennaio la discussione.

Sono stati condannati a due anni di reclusione per l’emissione di fattureinesistenti quattro delle cinque persone imputate anche per truffa ed omessapresentazione delle dichiarazioni fiscali. Per questi due ultimi reati, il giudiceScarlato ha deciso per l’assoluzione. Ieri l’udienza nel Tribunale di Campo-basso. Per tutti, difesi dagli avvocati Mancini, Albino, Cavone e Siciliano, ilpubblico ministero Sale aveva chiesto una condanna a 18 mesi di reclusionesostenendo che i rivenditori di automobili si fossero spacciati per prestanomeo società di comodo emettendo fatture in favore di altri rivenditori, favorendocosì i risparmi di questi ultimi.

Accusa un maresciallo di falso, attesa la sentenza

Emettono fatture inesistenti, due annidi reclusione per rivenditori di auto

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

4 braciole di maialeuno spicchio di aglioun ciuffo di prezzemoloun peperoncino piccantepochi aghi di rosmarino4 cucchiaiate di giardi-niera sott’aceto

2 cucchiaiate di aceto½ dl di olio extravergined’olivaq. b. di fior di farinagrani di pepe, a piacere1 dl di vino bianco seccoq. b. di sale

Con la mezzaluna, tagliate a pezzi molto piccoli i sot-taceti e mescolateli con un trito finissimo di aglio prez-zemolo e rosmarino.Accomodate tutto in un tegame, aggiungete l’olio, unaspruzzata di aceto, un pizzico di sale e fate appassireper due minuti con un peperoncino piccante, che poitirerete via.Intanto, passatele nel fior di farina le braciole, mette-tele in un tegame con un filo di olio e fatele colorire afuoco vivace, quindi spruzzatele con il vino e lasciateloevaporare. Sistemate le braciole in un piatto, irroratele con l’in-tingolo di giardiniera, tenuto in caldo, fatele insaporiretenendo il piatto in caldo vicino al fuoco e portatele intavola piacevolmente apparecchiate.

Braciole di maiale(da un vecchio ricettario molisano)

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Cancro - In queste giornate cosìconfuse si potrebbe anche avere bi-sogno di qualche consiglio in più e dicerto ci potrebbe essere bisognoanche di qualche aiuto più concretoe materiale. Senza dubbio vi sarannodelle novità soprattutto che riguar-dano la vostra vita professionale, mastate particolarmente attenti a quelloche fate.

Vergine - In questa giornata po-tete benissimo cercare altrove qual-cosa che in realtà vorreste avere dauna persona determinata. Sta a voidecidere cosa sia meglio per voi ecosa convenga fare. Sicuramentenon vi potete aspettare grandi en-tusiasmi nel momento in cui faretela scelta più opportuna per voi, intutti i sensi!

Scorpione - In questa giornata benpotrete dedicarvi a quelle personeche vicino a voi hanno certamentebisogno di un po’ di calore umano eche non pretendono nient’altro chela vostra presenza fisica, possibil-mente anche mentale. Non è dettoche siate in grado di dare un sup-porto, ma potete benissimo anchesolo restare in silenzio!

Pesci - Giornata tranquilla ma co-munque piena di eventi e novità in-teressanti, soprattutto per quel cheriguarda la vostra vita sociale. Quellaamorosa continuerà ad andare comesempre con i soliti alti e bassi, maanche in questo caso non vi potetelamentare poiché avete conosciuto dimolto peggio ed avete sofferto perquesto!

Sagittario - In tutta franchezza po-treste proprio non avere la stoffa inquesta giornata per affrontare unadeterminata prova, anche se ce lametterete tutta. In fondo non poteteeccellere sempre ed anzi, dovresteormai essere consci dei vostri limitisebbene vogliate sempre superarli.Non arrischiatevi a mettere in attostrategie strane!

Acquario - In questa giornata cipotrebbero essere delle piccole no-vità che lì per lì non saranno in gradodi darvi una buona soddisfazione mache con il passare del tempo riusci-rete a comprendere e decifrare. Nonsarete più in balia dei dubbi ma tuttosarà più chiaro e riuscirete anche atrarre tutto il meglio per voi e per chivi sta vicino.

Capricorno - Gli espedienti con voinon funzionano, quindi sa avete de-ciso in questa giornata di compor-tarvi in un determinato modooppure di mettere in atto un piano oancora di parlare con una personanonostante tutti vi consiglino di at-tendere tempi migliori, è probabileche facciate ugualmente quanto visiete prefissi, a torto o a ragione!

Bilancia - In questa giornata cercatedi provvedere a voi stessi e alle per-sone che vi sono vicino come adesempio ai vostri figli o ai vostri geni-tori, i quali potrebbero rappresentarela parte debole in uno o più occasionie quindi hanno bisogno della vostraprotezione poiché siete molto più ingrado di gestire gli imprevisti e di per-venire a rapide soluzioni!

Leone - Ci sono dei luoghi che hanno ilpotere di rendervi migliori ed è propriooggi che ne dovreste scoprire qualcuno dinuovo, in modo tale da potervici recare conla persona che amate e ritrovare così unpo’ di serenità che vi manca. Un parco vi-cino a casa vostra, potrebbe avere su di voiun effetto benefico, oppure una breve va-canza potrebbe improvvisamente ridarvi ilsorriso!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - In questa giornata sarà ilcaso di modificare il vostro modo diagire con determinate persone poi-ché fino a questo momento la vostrapacatezza non ha funzionato equindi è il caso di intervenire in ma-niera molto più incisiva, se si trattadi figli che non ubbidiscono. In tuttigli altri casi potete mandare a quelpaese un po’ di gente!

Toro - Cercate di essere sempre com-prensivi e rassicuranti con il partnerin questa giornata, poiché il vostrosupporto per loro è indispensabile, so-prattutto considerando che solita-mente sono loro che appoggiano voi.Se i ruoli si invertiranno e voi avretesuccesso, significa che la vostra storiaè davvero decollata e niente più vi fer-merà ora!

Gemelli - Forse in questa giornatapretenderete un po' troppo dalle per-sone che avete vicino e che cerche-ranno di certo di confortarvi ma chepotrebbero non riuscirci e che comun-que potrebbero anche mancare qual-che dovere nei vostri confronti. Cercatedi essere più calmi e più comprensivipoiché in futuro potreste dover averebisogno molto di più di loro.

AGENDA10ANNO IV - N° 242


TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30Siena: (P.zza Rosselli) 12,55Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLIFirenze: (P.zza Adua) 14,10Siena: (P.zza Rosselli) 15,15Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 IserniaISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,10 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO/ISER-NIA/BOIANO/CAMPOBASSO/TERMOLI/ RI-

MINI/CESENA/IMOLA/BOLOGNAIL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area ser. Co-nero Est e Ovest - 12.10 Rimini - 12.55 Cesena- 13.45 Imola - 14.30 Bologna

DA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.55 Cesena - 17.40Rimini - 19.20 Area ser. Conero Est e Ovest -22.00 Termoli - 23.00 Campobasso - 23.25 Bojano- 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5315:22 17:0517:11 18:5817:40 19:3018:18 21:0321:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1514:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58

05:15 08:2006:23 09:5013:11 16:5314:04 17:4414:15 17:3617:00 20:2618:15 21:54

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2814:37 17:5017:11 20:3017:29 20:1519:30 22:48

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoSAN LAZZAROVia Tedeschi G., 39Tel. 0865.299310

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoDI TOROP.zza Gabriele, 32Tel. 0874.311018

COMUNALE 3 (di appoggio)Via Toscana, 24Tel. 0874.65873

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoCAPPELLA - Via Maratona, 1 - Tel. 0875.703233PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484


www.lagazzettadelmolise.it

IL TAPIRO DEL GIORNO AD EZIO STEFANELLI

L'oscar oggi lo diamo al presidentedell'Ittierre, Antonio Bianchi, che hasiglato un importante accordo con laKarl Lagerfeld, una delle più impor-tanti griffe europee della moda."Oltre al business ci sono anche mo-tivazioni sentimentali dietro all’ope-razione –ha detto Bianchi- noi siamoitaliani, del Nord e ci siamo impe-gnati per riportare agli antichi fasti efar di nuovo crescere un’azienda me-ridionale. Il piano industriale pre-vede di passare dai centottantamilioni attuali di fatturato a trecentomilioni nel 2013. E tutto rimarrà'made in Italy". Insomma AntonioBianchi e la sua famiglia credono nelMolise e noi per questo gli diamo unmeritatissimo Oscar.

Il Tapiro, invece, lo consegniamo nellemani di Ezio Stefanelli, ex coman-dante dei vigili urbani di Isernia. In-fatti, è stata archiviata la sua denunciapenale sporta a carico del tenente Fe-liciantonio Di Schiavi, segretario pro-vinciale del Sindacato CSA/FIADEL.Ricordiamo che all’epoca dei fatti DiSchiavi era dipendente del Comune diIsernia, Ufficiale di Polizia Munici-pale, e Stefanelli era il Comandantedella stessa Polizia Municipale. Stefa-nelli aveva denunciato Di Schiavi ipo-tizzando a suo carico gravissimi reatida egli commessi quando era Tenentedella Polizia Municipale. Ebbene, ilGIP del Tribunale di Isernia con De-creto n. 1465, in data 11.08.2011, in ac-coglimento della richiesta delPubblico Ministero ha disposto l’ar-chiviazione. Tapiro a Stefanelli.

L’OSCAR DEL GIORNOAD ANTONIO BIANCHI


Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

ISERNIA

Concorso per 16 tenenti alleFiamme gialleC’è tempo finoal 10 novembreper la domanda

A PAG. 15

ISERNIA

Ubriacoal volante si schianta

contro un palo:26enne

denunciato

ISERNIA

Alla Cameradi Commercio

il nuovo sportello per

l’imprenditoriafemminile

A PAG. 15 A PAG. 15

ISERNIA. Si chiude con un'al-tra condanna pesante la serie diprocessi scaturiti dall'opera-zione Market 2, che nel mese disettembre del 2010 consentì aicarabinieri del comando provin-ciale di Isernia di smantellareuna centrale dello spaccio didroga nel quartiere San Lazzaro.Ieri mattina è stato celebrato ilrito abbreviato condizionato perl'operaio isernino che era finitoin manette insieme ad altri 12rom (già condannati in primogrado): il gup gli ha inflitto unapena di 4 anni e 8 mesi di reclu-sione. Dovrà inoltre pagare una

multa di 20mila euro. Il suo av-vocato di fiducia dovrebbe co-munque fare ricorso in appello.Il giovane operaio, si ricorderà,fu il primo a uscire dal carcere.Scelse infatti di andare in unacomunità di recupero. Ma il guplo ha comunque ritenuto re-sponsabile di spaccio. Il mesescorso, sempre nell'abito del-l'operazione Market 2, sono ar-rivate le condanne più pesanti.Quattro rom, giudicati con ritoimmediato, sono stati condan-nati a pene che oscillano tra i 7anni e tre mesi ai 4 anni e 4mesi. Anche loro, in media, do-

vranno pagare un multa di20mial euro. A maggio, invece,furono processate e condannatocon rito abbreviato altre ottopersone, con pene tra i 5 anni edue mesi e i 4 anni e 8 mesi.Anche in questo caso i legalidella difesa hanno presentatoricorso in appello. Ma le con-danne di primo grado testimo-niano che l'indagine deicarabinieri era tutt'altro checampata in aria. L'altro dato chefa discutere riguarda le con-danne: raramente erano stateinflitte pene così pesanti aglispacciatori isernini.

Era stato arrestato a settembre del 2010 nell'ambito dell'operazione dei carabinieri Market 2

Droga, condanna pesanteall’operaio isernino

ISERNIA

Ieri il gup pentro gli ha inflitto una pena di 4 anni e 8 mesi e una multa di ventimila euro

ISERNIA. Il Comitato provinciale perla Promozione dell’ImprenditorialitàFemminile della Camera di Commerciodi Isernia rende noto che presso gli uf-fici dell’ente camerale è operativo loSportello imprenditoria femminile, ilservizio informativo sulle procedureburocratiche per avviare un’attività inproprio e sulle opportunità agevolativeper tutte le tipologie di imprese femmi-nili.

L’iniziativa è indirizzata principal-

mente al mondo imprenditoriale femmi-nile della provincia di Isernia, con l’in-tento di valorizzare e sostenere leattività delle donne sul territorio.“L’obiettivo dello Sportello – dichiaraBarbara Gagliardi - è quello di “inter-cettare” i bisogni e le richieste delle im-prese. Innovativi sistemi informatici etecnologici sono messi a disposizionedel servizio per offrire informazioni inmerito alle agevolazioni di fonte regio-nale, nazionale, comunitaria”.

Camera di commercio, attivatolo sportello imprenditoria femminile

ISERNIA. Ci sono delle novità in me-rito alla commissione paesaggistica delComune di Isernia, nominata dal Consi-glio comunale di Isernia a novembre del2010. Nei mesi successivi, infatti, control’elezione d’uno dei componenti fuavanzato ricorso al Tar Molise, con ri-chiesta di sospendere la nomina; so-spensiva concessa nell’aprile scorso.Per l’effetto, la Regione Molise ha rap-presentato che il provvedimento del Tarcomporta l'impedimento della funzione

amministrativa della commissione de-putata al rilascio delle autorizzazionipaesaggistiche.

Pertanto, in via di autotutela, nellemore della definizione del contenzioso,il Comune ha deciso di provvedere allanomina di una nuova commissione, me-diante la scelta di funzionari interniall’amministrazione (tre membri effet-tivi e un supplente), individuati con de-libera di giunta municipale n. 160 del 7ottobre.

Comune Isernia, nominatala nuova commissione paesaggistica

ISERNIA. Nel cuore dellanotte si schianta contro un paloalla guida della propria autovet-tura. La causa? Certamente ri-conducibile alla guida in stato diebbrezza, come emerso dai con-trolli dei Carabinieri del NucleoOperativo e Radiomobile dellaCompagnia di Isernia, pronta-mente intervenuti sul posto peri primi soccorsi. All’esamedell’etilometro in dotazione allapattuglia dell’Arma, un 26enneha evidenziato un tasso alcolicoda ubriachezza, motivo per ilquale i militari hanno procedutoal ritiro della patente di guida ealla denuncia all’Autorità Giudi-ziaria del capoluogo pentro, perla violazione penalmente rile-vante al Codice della Strada. Algenitore invece è stata affidatal’autovettura con i danni ripor-tati nel sinistro. Nella notte a ca-vallo tra il sabato e la domenicaun’altra analoga infrazione èstata rilevata a carico di un altroutente della strada in una fra-zione del capoluogo di provin-

cia. Questa volta ad evidenziareun tasso alcolico superiore al li-mite di legge, un 20enne resi-dente in un piccolo centro delmedio Volturno al quale i mili-tari hanno ritirato la patente diguida e sottoposto ai fini dellaconfisca l’autovettura. Si sottoli-nea il fine della confisca, per

evidenziare come il legislatore,ha ultimamente, al fine di tute-lare la sicurezza stradale inmodo più incisivo, introdottoanche la “confisca” dell’autovei-colo e ciò significa la conse-guente alienazionedell’autovettura da parte delloStato.

ISERNIA. Sulla Gazzetta Ufficiale n. 81 dell’11 ottobre 2011 –quarta Serie Speciale - è stato pubblicato il bando di concorso,per titoli ed esami, per il reclutamento di 16 tenenti in serviziopermanente effettivo del ruolo tecnico-logistico-amministrativodella Guardia di Finanza. La presentazione delle domande dovràavvenire entro il 10 novembre 2011. Possono partecipare al con-corso i cittadini italiani che, alla data del 1° gennaio 2011, nonabbiano superato il trenta-duesimo anno di età e sianoin possesso di un diploma dilaurea ovvero di laurea spe-cialistica o di laurea magi-strale o titolo equipollente(con esclusione, quindi,delle lauree c.d. “triennali” o“di I livello”), tra quelli indi-cati negli allegati al predettobando di concorso. La do-manda di partecipazione alconcorso deve essere compilata esclusivamente mediante pro-cedura informatica disponibile sul sito www.gdf.gov.it – area con-corsi, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. Altermine della compilazione, l’istanza deve essere stampata, fir-mata per esteso dal concorrente e consegnata a mano, oppureinviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, al Centrodi Reclutamento della Guardia di Finanza, via della Batteria diPorta Furba n.34, 00181 Roma/Appio, entro trenta giorni decor-renti dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Uffi-ciale della Repubblica. Sul predetto sito istituzionale ècomunque possibile acquisire ulteriori informazioni di dettagliosul concorso e prendere visione del bando.

Finanza, al viaconcorso per reclutare

16 tenenti

Il bando scade il 10 novembre

Ubriaco si schiantacontro un palo, nei guai

Denunciato dai carabinieri del Norm di IserniaConfiscata l'auto a un altro giovane

TERMOLI - “Da pochi giorniimmotivatamente non si eseguepiù il test urinario per verificareche il metadone assegnato al tos-sicodipendente dal Ser.t sia statoeffettivamente assunto e non siastato venduto o scambiato con lealtre droghe. Perchè?”. Questa èla domanda che pone il dottorGiancarlo Totaro, che lancia l’al-larme dopo la notizia che un fla-concino di metadone è statotrovato nei pressi della piazza aMontenero di Bisaccia. “Questoepisodio – dice Totaro - avvieneproprio nel momento in cui perimperscrutabili ragioni, ai serviziper le tossicodipedenze di Ter-moli da pochi giorni è stato difatto impedito di richiedere il testsulle urine per la verifica della

effettiva assunzione del bupre-norfina assegnato al tossicodi-pendente, cioè il Ser.t, senzaalcuna motivazione da partedell’Azienda, non può più richie-dere il test di verifica che ha dasempre richiesto con riscontroimmediato ed ottimi risultati, edil tossicodipendente non è piùcontrollabile e può fare ciò chevuole sicuro di farla franca. Unascelta arbitraria, dissennata e so-cialmente pericolosa da partedell’Azienda sanitaria molisana,priva di ragioni mediche e/o eco-nomiche con possibili gravi pro-blemi di ordine pubblico legati altraffico di questa sostana stupe-facente. Quella di non fare più iltest urinario – continua Totaro -,senza alcuna ragione pratica, è

una scelta molto pericolosa per iltossicodipendente e la sua salute,clinicamente e deontologica-mente inaccettabile per il medico.Il tossicodipendente infatti ora sisente più libero di fare commer-cio di droga terapeutica dispen-sata dai Ser.t in quantoconsapevole di non essere con-trollato, e così, invece di assu-mere metadone potrà assumerele altre droghe come l’eroina, lacocaina o i cannabinoidi”. Infineil dottor Totaro spera che “la pra-tica diagnostica del test urinarioper la "ricerca" della buprenor-fina sia immediatamente riatti-vata dal Ser.t al fine di evitare chein un recente futuro si debbaparlare di gravi episodi di cro-naca già annunciat”.

Discarica abusivasequestrata dalla Forestale

SAN MARTINO IN PENSILIS– Ieri il personale del Corpo Fo-restale dello Stato di Petacciato, aseguito di controlli nel settore deirifiuti, ha proceduto al sequestro

preventivo di un’area di circa1.000 metri quadrati di deposito -discarica di rifiuti speciali di varianatura tra cui materiale prove-niente da demolizione di operemurarie, pavimentazione stra-dale, terre e rocce da scavo e resi-dui vegetali. L’area in questione,di proprietà comunale, è ubicatanei pressi dello stadio comunalein contrada “Cimitero”. Ora le in-dagini della Forestale sono indi-rizzate per individuare gli autoridella gestione non autorizzata deirifiuti. Della discarica abusiva èstato inviato un dettagliato rap-porto all’autorità giudiziaripresso la Procura della Repub-blica di Larino.

16ANNO IV - N° 242


MONTENERO DI BISACCIA – L’Ammini-strazione comunale, invita tutte le associazioni,comitati e organizzazioni monteneresi presentisul territorio comunale a presentare la do-manda di iscrizione nell’apposito “Registro Co-munale delle Associazioni, Comitati eorganizzazioni” entro il prossimo 7 Novembre,al fine di poter usufruire dei benefici previstidal regolamento.

Albo delle associazioni: entroil 7 novembre le iscrizioni

SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI –L’Amministrazione comunica che l’Ufficio co-munale di Censimento sarà aperto per la con-segna dei questionari e per informazioni lunedìe mercoledì dalle 18 alle 19,30; martedì e gio-vedì dalle 9,30 alle ore 12. Per qualsiasi infor-mazione relativa alla rilevazione fareriferimento al personale autorizzato che saràmunito di tesserino di riconoscimento.

Censimento, gli oraridegli uffici comunali

TERMOLI

Ritenuta socialmente pericolosa la scelta dell’azienda sanitaria 21

Abolito il test urine al Sert La denuncia di Totaro

LECCE - Il consigliere nazionale dell’Udc Micaela Musacchio sabato scorso è stata a Lecce e presoparte alla manifestazione del terzo Polo “Riparte il Sud…Cresce l’Italia”. Musacchio racconta che c’eratantissima gente, e tra questi molti giovani, che hanno riempito prima il teatro Politeama e nel pome-riggio Piazza Libertini. Tutti presenti i leader che formano il Terzo Polo: Gianfranco Fini, FrancescoRutelli, Lombardi e Pier Ferdinando Casini. Michaela Musacchio, che è stata fianco a fianco con la suaresponsabile Marisa Fagà e al segretario nazionale dell’UDC Lorenzo Cesa, ha bavuto parole di elogioproprio nei confronti di quest’ultimo che “con la sua professionalità, forza ed importante preparazionepolitica, ha reso l'UDC forte sul territorio nazionale ed internazionale e pronta a realizzare il progettopolitico prefissato”. Per il Molise era presente anche, il neo consigliere regionale, Domenico Izzi ac-compagnato dal responsabile giovani Molise "Marco Di Salvo. Nel suo intervento Casini ha ribaditoche il Bipolarismo è una caricatura ed è ora di finirla con i superuomini che credono che il mondo fi-nisce quando finiscono loro. Ha esortato tutti ad aprire gli occhi al fine di evitare di diventare tanticapi espiatori anche di ciò che il Berlusconismo non è realmente responsabile. Si è rivolto anche agliimprenditori ed ha detto che è positivo che tutti vogliono fare la loro parte,ma basta tatticismi,quelloche ci vuole è una cosa sola: “Il coraggio, un supplemento di coraggio per l'Italia che rischia di avereperso l'anima, e l'unica strada è quella di rimboccarsi le maniche, parlare il linguaggio della respon-sabilità, della verità e dei sacrifici”.

CAMPOMARINO – Le ultime mareggiate, dovute alle avverse con-dizioni climatiche, hanno riproposto una spiacevole situazione che de-turpa e inquina l’ambiente. E’ il presidente dell'AssociazioneAmbiente Basso Molise, Luigi Lucchese, che denuncia per l’ennesimavolta l’accaduto. Con l’ultima mareggiata il mare ci ha regalato tanti te-sori, migliaia e migliaia di tesori, tutti colorati rossi, neri, verdi, bianchi,arancio, lilla, violetto. Si! parliamo delle famose reste. Gli amati retinidi plastica che servono per la coltivazione delle cozze. I mitili appenasfornati vengono impacchettati mentre i famosi retini sono buttatifuori bordo, tanto che danno possono fare? Invece il danno è irrever-sibile sia per l’ambiente marino e con esso tutta la flora e fauna sia

per l’uomo. Centinaia e centinaia di reste infatti sono stati trovati nellamattinata di domenica scorsa da alcuni volontari di Ambiente BassoMolise nel tratto Sud di Campomarino nei pressi del torrente Saccione.Se si pensa che in alcuni punti e per uno spazio di non più di 50 metrisono stati contati oltre 300 retini di tutti i colori. L’ultima segnalazionedi Ambiente Basso Molise è stata fatta solo lo scorso mese di Settem-bre. Tutti fanno finta di nulla, non è successo niente. C’è di peggio: tu-mori, inquinamento, incendi, cosa sono dei retini sulla spiaggiaoltretutto anche colorati. Il mare è più bello con tanti colori sullaspiaggia. In fin dei conti sono proprio loro i veri tesori che il mare cidona giornalmente”.

Udc, i rappresentanti molisani alla manifestazione del Terzo polo

Spiaggia invasa dai retini di plastica

Per gli utenti la notizia è di quelleforti e se si muoveranno a doveredovranno essere rimborsati.Stiamo parlando delle migliaia difamiglie molisane e italiane cheper anni hanno pagato l’Iva inclusanelle bollette per la raccolta dei ri-fiuti solidi urbani. L’avvocato For-tunato Niro ha scovato unasentenza della Cassazione che sta-bilisce che l’Iva su quelle bollettenon deve essere pagata. Perché sichiederanno in molti? La Supremacorte ha infatti stabilito che la tassasui rifiuti solidi urbani è di fattouna tassa e non una tariffa e, per-

tanto, è stata applicata l’Iva su unimporto dove non doveva essereapplicata in quanto appunto“tassa”. In virtù di questa sentenzatutti gli utenti hanno diritto al rim-borso del 10% dei 10 anni retroat-tivi. Inoltre richiede il rimborso(che come al solito arriverà, lenta-mente ma arriverà) bloccherà difatto l’Iva sulle prossime fatture.Pertanto chi non lo fa si troverà acontinuare a pagare tutto comeprima perché, come capita solo inItalia, gente come anziani o fasceinferiori che non conoscono i lorodiritti non ne usufruiscono “in au-

tomatico”, ma solo se se ne accor-gono e fanno richiesta. Bisognaportare gli utenti a conoscenzadella sentenza affinché provve-dano a presentare la richiesta per-tanto il passa parola è il mezzo piùsemplice, anche perché non tuttiseguono attentamente i mezzi dicomunicazione che spesso non neparlano a sufficienza. Molti ora sichiederanno come fare per inol-trare la richiesta di rimborso. L’av-vocato Niro ci ha assicurato che traqualche giorno pubblicherà e cifarà pubblicare il modulo di richie-sta.

Lo stabilisce una sentenza della Corte di Cassazione “scovata” dall’avvocato Niro

Raccolta rifiuti, l’Iva non va pagata

Al via le giornate micologiche molisaneDue persone arrestate e una denunciata per furto aggravato in concorso

L’importo non è una tariffa, ma una tassa e pertanto l’imposta non deve essereversata. Si possono chiedere rimborsi retroattivi fino 10 anni per le bollette

TERMOLI - Erano da poco trascorse le 5di mattina quando una pattuglia del Nucleooperativo e radiomobile della Compagniacarabinieri, mentre effettuava un controlloalla circolazione stradale lungo la Statale 16,ha visto sfrecciare verso Sud ad elevata ve-locità un’autovettura Smart “forfour” con abordo tre persone e con il portellone poste-riore aperto e con all’interno del bagagliaioun ciclomotore. I militari dell’Arma volendovederci chiaro a bordo della “Gazzella” sisono posti all’inseguimento del mezzo so-

spetto e una volta raggiunto il veicolo, riuscivano dopo varie intimazioni effet-tuate con i dispositivi di emergenza ad arrestarne la marcia. A Bordo dellaSmart venivano identificati P.M.G. 27enne da Lucera (FG), D.G. 44enne da Lu-cera (FG) e A.P. 26 enne da Torremaggiore (FG), i quali a recise domande sul ci-clomotore davano risposte contraddittorie. Richiesti accertamenti via radio,dalla centrale giungeva la notizia che il, che peraltro presentava il sistema delbloccasterzo forzato, era stato poco prima rubato in Via Maratona. I tre operaipugliesi, venivano quindi trasportati in caserma e dopo le formalità di ritoP.M.G. e D.G., con precedenti penali, venivano dichiarati in arresto per furto ag-gravato in concorso e tradotti nel carcere di Larino, mentre l’A.P., incensurato,è stato denunciato a piede libero per lo stesso reato. Inoltre per tutti e tre è stataproposta l’emissione del foglio di via obbligatorio mentre il ciclomotore è statorestituito al legittimo proprietario.

TERMOLI – Dal 29 al 30 Ottobre, in Via Cairoli, si svolgeranno le “Giornate micologichemolisane”, una serie di appuntamenti interamente dedicati alla sensibilizzazione, nonché aduna conoscenza più profonda delle diverse specie di funghi e tartufi presenti nel territorioregionale. L’evento è curato dal Gruppo Ecologico Micologico Molisano (GEMM), fondato aTermoli nel 1999, composto da circa 290 soci e del quale fanno parte quattro micologi di ri-levanza nazionale. Il gruppo svolge la sua attività a favore della popolazione con mostre mi-cologiche, corsi di formazione, consulenze per la determinazione dei funghi, senza scopo dilucro. Nell’immaginario collettivo, il più delle volte, il fungo era solo sinonimo di Porcino oGalletto, forse perché più riconoscibili rispetto a quelli a lamelle che tante vittime avevanomietuto tra i nostri progenitori, ingannati, indubbiamente, da falsi segni e responsi. Ad oggi,grazie ai sacrifici, alle lunghe ore di lezione, alla raccolta, alle escursioni guidate nei boschi,molte persone hanno le idee più chiare sull’argomento e corrono meno pericoli. Lo scoposociale del gruppo è stato raggiunto ma non bisogna pensare che la sua funzione sia esau-rita, anzi, i progetti per il futuro sono ancora più ambiziosi. Questi consigli possono essereuno strumento di valido aiuto per chi vuole avvicinarsi allo studio dei funghi in modo gra-duale, riuscendo così a riconoscere sia quelli commestibili che quelli nocivi. Durante le duegiornate verranno altresì allestiti in via Fratelli Brigida, nella piazzetta adiacente la chiesadi San Timoteo, alcuni gazebo per la degustazione e la vendita sia dei funghi che dei tartufinostrani. Il programma delle due giornate prevede: sabato 29 Ottobre alle 7,30 l’escursioneguidata e raccolta dei funghi nei boschi del Molise. L’incontro è stato fissato presso il par-cheggio antisante il centro commerciale “Il Punto”; alle 15,30 la classificazione del materialeraccolto ed allestimento della mostra. Domenica 30 Ottobre: alle 9,30 l’inaugurazione dellamostra e apertura del convegno con i saluti delle autorità della Regione Molise, della Pro-vincia di Campobasso e del Comune di Termoli. Interverranno: Il dr. Giuseppe Geremia,funzionario dell’Amministrazione provinciale di Campobasso: “Analisi della normativa re-gionale sulla raccolta, commercializzazione e tutela dei tartufi”; Il dr. Pardo Tarasca e il dr.Giovanni Sardella: “Analisi di fattibilità di tartufaie controllate e coltivate con diversi generidi tuberi”; Il dr. Salvatore Perro, Ispettore Micologo di Milano: “Funghi a confronto”.

TERMOLI - Una parrocchia “aperta” a tutte le generazioni, una par-rocchia aperta ai giochi, all’accoglienza, all’affetto, alla familiarità dei rap-porti, all’educazione e soprattutto alla fede e all’incontro con Cristo. Èstato questo l’Open day voluto e organizzato da don Rosario Candigliotache il 23 Ottobre ha voluto approfittare della festa del Ciao di Acr (Azionecattolica ragazzi) per organizzare, per la prima volta, una giornata co-munitaria parrocchiale. Le condizioni meteo non sono di certo delle mi-gliori ma freddo e pioggia non hanno impedito in alcun modo losvolgimento delle attività in programma. L’Open-day è stato avviato dallacelebrazione eucaristica in cui don Rosario ha tenuto a evidenziare l’im-portanza di mettere in pratica la parola di Dio amando il prossimo “nonsecondo il pensiero dell’uomo ma secondo quello di Dio. L’amore di Dioè fedele: egli ci ama con tutto il cuore, con tutta l’anima e la mente. Il suoamore è completo e noi dobbiamo farlo nostro e metterlo in pratica coni fratelli e con tutti coloro che incontriamo nel nostro cammino. Tale

amore è spontaneo in chi incontra Dio perché ci è dato come comanda-mento”. Una parrocchia gremita ha, quindi, partecipato alla celebrazioneeucaristica che subito dopo si è continuata nell’annunciata festa. Ragazziche preparavano la sala; uomini che sistemavano la sala pranzo e donneche davano l’ultimo ritocco alle leccornie preparate, il tutto mentre siaprivano le aule parrocchiali per raccontare a tutti le attività e i gruppiche arricchiscono la vita parrocchiale e la festa del Ciao prendeva il via.La festa del Ciao è l’attività che avvia il nuovo anno associativo. Durantequest’appuntamento gli educatori, lavorando insieme tra cartelloni e co-lori, hanno dato vita a una coinvolgente festa che, dopo aver visto i pro-tagonisti (i bambini) divisi per gruppi, ha attuato il motto dell’Acr:“Puntare in alto”. Come farlo? Matite, scatole, carta e colori per realizzareuna vera montagna, uno zaino e tanti cartoncini. “Cosa porteremo inquesto anno?” chiedeva l’educatrice e i bambini con entusiasmano elen-cavano le necessità che prediligevano. Gioia, avventura, divertimento,

amicizia, pallone, genitori, nonni, amici, fratelli, preghiera e bibbia sonosolo alcune delle cose scelte che, inserite in un simpatico zaino realizzatocon il cartone e lo spago da alcuni bambini, sono stati portati ai piedidella montagna con la certezza che da oggi inizia il suo scalarla… pun-tando in alto con un unico capo-fila: Gesù. Dal tombolo alla Caritas, dall’ACR al gruppo missionario, fino alle opere realizzate dai disabili: per ungiorno la parrocchia è riuscita a raccontarsi con lo stile sobrio del cri-stiano e la comunione dettata da chi incontra Dio. “Sono felice per comeè andata - asserisce don Rosario – anche perché non credevo in questagrande risposta. La pioggia non ha fermato alcuno e la parrocchia s’èanimata di centinaia di persone. Lo scopo e il desiderio era di raccontarele nostre attività, un risultato positivo è stato raggiunto e da queste cer-tezze ripartiamo con l’attività parrocchiale”. All’agape, preparata dallefamiglie, hanno partecipato oltre trecento persone che si sono poi river-sate direttamente in chiesa per dare vita al “gioco dell’oca” cui hannopreso parte genitori e figli. Ci sono dei frutti indiscutibili nella vita di unaparrocchia e fanno tutti capo a quanto la stessa vive nella comunionecome una vera e propria famiglia: l’accoglienza, la disponibilità, l’opero-sità e l’entusiasmo sono solo alcuni dei profili che si rintracciano in que-ste persone… il resto si sa, è opera di Dio.

Giovanni Perilli

17ANNO IV - N° 242


TERMOLI - Inizia oggi il corso di de-gustazione vini organizzato da Medita-liano in collaborazione con Nuova Erasrl. In tutto saranno 8 incontri alla sco-perta dei segreti del vino. Le lezioni sisvolgeranno una volta a settimana perun totale di 16 ore, durante le qualiesperti sommelier, enologi e giornalisti,illustreranno i segreti del vino.

Prende il via il corso di degustazione vino

TERMOLI – Benché attualmente disa-bitato, la parte esterna di un residenceai confini tra Termoli e Petacciato èpieno di rifiuti. I soliti ignoti si sono “li-berati” di voluminosi sacchi, poltrone ematerassi. Ora non resta che attendereche la società che ha in appalto del ser-vizi provveda al più presto alla raccoltae smaltimento del pattume.

Cumulo di spazzaturavicino ad un residence

TERMOLI

Puntare in alto, open day al Carmelo


SPORT

Quello andato in scena domenica al Civi-telle è stato davvero un bel derby: spetta-colo sul rettangolo verde e tra gli spaltidove le tifoserie dell’Agnone e del Tri-vento si sono date battaglia a colpi di co-reografie. Non sono mancati, ovviamente, gli sfottòdall’una e dall’altra parte. Qualche coro agnonese, rivolto all’ex tec-nico Massimo Agovino, è andato però oltreil limite della correttezza e della sportivitàperché quando si offende la persona alloraquesto non è più sport. Dall’altra parteperò c’è da fare una tiratina d’orecchie

anche ai giocatori del Trivento, ed in particolare ai tanti ex che dopo la vittoria,negli spogliatoi, si sono lasciati andare ad un’entusiasmo “eccessivo”, esiben-dosi in cori che probabilmente, vista la circostanza, potevano essere tranquil-lamente evitati. Nel calcio, ma nello sport in generale, il rispetto deve accompagnare un atletao un tifoso dentro e fuori dallo stadio, sempre. Un derby bello ed entusiasmanterovinato nel dopo, inevitabile il tapiro della Gazzetta del Molise.

Il Termoli, dopo aver stravinto la passatastagione, il campionato di Promozione,dall’inizio di quest’anno è in testa alcampionato d’Eccellenza. Frutto di unaprogrammazione oculata e di una strate-gia che si sta rivelando vincente. MisterDi Lena ha forgiato, già dallo scorsoanno, un gruppo di elementi validi, com-posto da un mix tra giovani di prospet-tiva ed elementi d’esperienza. Ed ora staraccogliendo i frutti di questo lavoro. Del Termoli ammiriamo non solol’aspetto tecnico e di programmazione,ma anche l’ospitalità e il fair play della

società. Al Cannarsa, al termine di ogni gara casalinga, va in scena il cosid-detto terzo tempo. Calciatori e dirigenti di entrambe le squadre si riuni-scono in una sorta di banchetto davanti gli spogliatoi, durante il quale ci sirifocilla e si scherza insieme. Incarnando, in piccoli e semplici gesti, i valoriveri dello sport. Pertanto il nostro Oscar settimanale va al Termoli calcio e al suo terzotempo.

www.lagazzettadelmolise.it


IL TAPIRO DEL GIORNO AL POST DERBY DEL CIVITELLE

L’OSCAR DEL GIORNO AL TERMOLI CALCIO E AL SUO TERZO TEMPO

20ANNO IV - N° 242


L'occhio sinistro strabico, gli occhiali squadratida 'Nerd', e un Gattuso mesto: ''Ho un problema alnervo dell'occhio, dopo 50 giorni di stop ci voglionoancora 4 mesi e poi mi opero'', ha spiegato a Mi-lanello il centrocampista rossonero e campione delmondo 2006.''Posso allenarmi, ma non posso gio-care perche' in campo non vedo - ha spiegato ilgiocatore - Pensavo negativo, c'e' stato un mo-mento che pensavo al peggio, altro che tornare incampo. Ora pero' voglio tornare a giocare''.

Gattuso con un occhiostrabico: ‘Non vedo’

Con il successo di Bologna la Lazio centra laterza vittoria di fila e il 2/o posto solitario. EdyReja, pero', non si accontenta: ''Dobbiamo ancoracrescere dal punto di vista difensivo. Le occasioniavute dal Bologna sono state frutto di nostri erroriin fase d'appoggio'', dichiara il tecnico. La conte-stazione della tifoseria, intanto, e' un lontano ri-cordo. ''Sono contento del ritrovato affetto -ammette Reja - Ringrazio quelli che sono venuti aBologna: erano tanti e si sono fatti sentire''.

Lazio: Edy Reja non si accontenta

SPORT

CLASSIFICAMARCATORI

12 retiFioretti (Gavorrano; 4 rigori)8 retiClemente (Perugia; 1 rigore)7 retiBalistreri (Campobasso; 3 rig.)Orlando L. (Paganese)6 retiMorga (Giulianova; 2 rigori)5 retiCarotenuto (Arzanese; 2 rigori)Carboni (Catanzaro; 1 rigore)Berardino (Chieti; 1 rigore)Mancosu (Vigor Lamezia; 2 rig.)4 retiCeccarelli (Aprilia; 1 rigore)Foderaro (Aprilia)Incoronato (Arzanese)Masini (Catanzaro; 1 rigore)Fiore (Chieti)Puntoriere (Vibonese)

2 reti Quadri, Todino (Campobasso)1 reteForgione, Altobello (Campobasso)

Il Campobasso ha ripreso ilcammino proprio dove l’avevalasciato, così come auspicato dal-l’intero ambiente. Anche se nonè arrivato il successo i rossoblùhanno dimostrato nuovamentetutte le proprie qualità, tecnichee morali.

Un vero e proprio gruppo, cheha saputo unirsi maggiormentenelle difficoltà, ha dimostratocuore, grinta e carattere. Ma so-prattutto di avere un’anima. Lasquadra di Provenza la propriaanima l’ha messa tutta sul ret-tangolo da gioco di Frattamag-giore nel match con ilNeaopolis, scavando il fondo delbarile delle proprie energie,tanto fisiche, quanto mentali.Evidenziando ancora una voltapregi e difetti. La giovanissimaetà del gruppo ha fatto emergeredelle disattenzioni e dei mo-menti di black out che sono statipagati a caro prezzo. Probabil-mente più di quanto i rossoblùmeritavano. Perché i molisanihanno dominato in lungo ed inlargo l’incontro in terra cam-pana, portandosi per due voltesul doppio vantaggio, ma nonsono stati abbastanza cinici daconservarlo fino alla fine.

Purtroppo Iuliano, per l’enne-sima volta, si è dimostrato non

impeccabile nelle circostanzedei gol subiti, mentre Modica edEsposito sono andati a correntealternata e nei momenti topicihanno peccato d’inesperienza.Bene al centro della difesa Scu-dieri ed Altobello, con quest’ul-timo che è andato vicinissimo aduna nuova realizzazione in avviodi gara. Quadri è stato come alsolito il motore della squadra enel finale ha sfiorato un eurogolda calcio d’angolo con la sferache ha colpito prima la traversae poi il palo interno, finendo in-credibilmente fuori. Legger-mente sottotono Cenciarelli eForgione, si è confermato subuoni livelli Giannattasio, men-tre Todino è stato, per la terzagara di fila, tra i migliori incampo. Ha messo a segno un goldi pregevole fattura, si è procu-rato il rigore e si è dannatol’anima per l’intera durata delmatch. Su tutti ancora una voltabomber Balistreri. Con la dop-pietta di domenica si è portato aquota 7 in classifica marcatori su11 gare disputate e il bottino sa-

rebbe potuto essere ancor piùcongruo se non avesse fallitodue calci di rigore. Ma gol a partesono le prestazioni dell’attac-cante siciliano ad essere prege-voli. Per lo spirito di sacrificio ela volontà di lottare per mettersia disposizione della squadra.Anche nel primo gol dei rosso-blù gran parte del merito va at-tribuito a lui che ha difeso lapalla con astuzia, consentendo aTodino di salire e gli ha poi for-nito un assist su un piatto d’ar-gento. Da segnalare, infine, ilritorno in campo di Piano dopoun mese e mezzo di assenza perinfortunio.

Per l’andamento della garacon il Neapolis si può parlare didue punti persi, ma per lo svi-luppo del progetto sicuramentedi un punto guadagnato.

Ieri è stato giorno di riposo,mentre questa mattina ci saràuna seduta di allenamento invista della gara di domani. Nonc’è tempo per recriminare per-ché il Campobasso è atteso dalbig match della 12^ giornata: peril turno infrasettimanale di do-mani al Selva Piana arriverà ilCatanzaro. Un déjà vu di epichesfide del passato, soprattutto inB, tra due nobili decadute. I ca-labresi sono al secondo posto inclassifica ad un punto dalla ca-polista Paganese. Per questo ilmatch assume una rilevanza an-cora maggiore.

Mister Provenza potrebbe re-cuperare anche D’Anna, mentrenon si registrano squalificati. Adogni modo i dubbi di formazionesaranno sciolti solo alla vigiliadell’incontro.

Ad arbitrare la gara tra Cam-

GLI ARBITRI DELLA 12 ̂GIORNATA

Aprilia - Ebolitana Albertini di Ascoli PicenoAversa N. - Fano Rasia di Bassano del GrappaCampobasso - Catanzaro Castrignanò di Roma 2Celano - Vibonese Formato di BeneventoGiulianova - L’Aquila D’Angelo di Ascoli PicenoIsola Liri - Fondi Cangiano di NapoliMilazzo - Melfi Giovani di GrossetoPaganese - Neapolis Bellotti di VeronaPerugia - Gavorrano Bellutti di TrentoV.Lamezia - Chieti Fanton di Lodi

Quadri, Balistreri e Todino i trascinatori di un gruppo sempre più unito nelle difficoltà

Campobasso anima e cuoreLEGA PRO - II DIVISIONE

Ancora una grande prova dei rossoblù che peccano, però, nuovamente d’inesperienza

Ancora una doppietta per Baligol

Domani si torna in campo e al Selva Piana

arriva il Catanzaro,

seconda della classe In mattinata la rifinitura:

potrebbe recuperare

anche D’Anna

pobasso e Catanzaro sarà il sig.Castrignanò di Roma 2, coadiu-vato da Mertino e Ascione diTorre Annunziata.

RS

11^ GIORNATAARZANESE - VIGOR LAMEZIA 1-4 CATANZARO - APRILIA 3-2 CHIETI - ISOLA LIRI 3-1EBOLITANA - MILAZZO 0-1FANO - CELANO 3-2GAVORRANO - PAGANESE 1-1 L'AQUILA - AVERSA N. 1-0MELFI - GIULIANOVA 2-0NEAPOLIS - CAMPOBASSO 3-3VIBONESE - PERUGIA 1-1

RIPOSA: FONDI

APRILIA - EBOLITANAAVERSA NORMANNA - FANOCAMPOBASSO - CATANZAROCELANO - VIBONESEGIULIANOVA - L'AQUILAISOLA LIRI - FONDIMILAZZO - MELFIPAGANESE - NEAPOLISPERUGIA - GAVORRANOVIGOR LAMEZIA - CHIETI

RIPOSA: ARZANESE

PROSSIMO TURNO26 ottobre - ORE 15.00

CLASSIFICAPAGANESE 24 CATANZARO 23 PERUGIA 22 V. LAMEZIA 20 L’AQUILA 20 GAVORRANO 19 GIULIANOVA 18 CAMPOBASSO 17ARZANESE 16 CHIETI 14 FONDI 12 NEAPOLIS 12 EBOLITANA 11 AVERSA N. 11 ISOLA LIRI (-2) 9 FANO (-2) 9 APRILIA 9 MELFI (-2) 8 VIBONESE 8 MILAZZO 7 CELANO 4

GIUDICE SPORTIVO

1 GARANocerino (Arezanese)Giunta (Melfi)Daleno (Neaopolis)Acquino (Aprilia)Croce (Aprilia)Esposito (Ebolitana)Toscano (Ebolitana)D’Aniello (Giulianova)Morga (Giulianova)Borgese (Perugia)D’Agostino (Vibonese)

Allenatori1 GARAPetrilli (Celano)

AmmendeEbolitana (€ 1.500)Neapolis (€ 500)

SPORT

Le aspettative della vigilia nonsono state tradite. Al Civitelle diAgnone è andato in scena ilprimo derby stagionale e leemozioni ed i colpi di scena nonsono di certo mancati. I padronidi casa sono stati sconfitti dalTrivento dell’ex tecnico Mas-simo Agovino che, dopo il suoabbandono, ha inferto alla suaex squadra un altro dispiacere.

Per il secondo anno consecu-tivo la squadra del patron Edo-ardo Falcione ha strappato i trepunti nel fortino alto molisano.Nel derby dei tantissimi ex gra-nata, ben otto passati in giallo-blù, il destino ha voluto che ilgol partita, quello del 2-1 finale,fosse realizzato da un giocatoremolto amato dalla piazza agno-nese, Fabio Di Vito, che dopouna lunghissima assenza causainfortunio è tornato in campo elo ha fatto nel modo migliorepossibile, regalando alla suasquadra una vittoria pesantis-sima, per la classifica ma so-prattutto per il morale, visto cheil Trivento era a digiuno di suc-cessi da tre turni. Onore ancheagli sconfitti che hanno lasciatoil campo a testa alta e con unpizzico di rammarico per unarete annullata a Keita allo sca-dere per un fuorigioco moltodubbio che ha scatenato pole-miche accese a fine gara dovenon sono mancati, purtroppo,pesanti scontri verbali tra alcunidirigenti delle opposte società.

Al di là della sconfitta la squa-dra di Corrado Urbano ha gio-cato la sua solita partita grintosaed efficace ed ha cercato in tuttii modi di uscire dal campo conun risultato positivo. In casagranata non si fanno certodrammi perché si tratta di unabattuta d’arresto che non in-tacca il buon ruolino di marciatenuto dal team di Urbano inqueste prime otto giornate dicampionato.

Continuità era la parola d’or-dine che Silvio Di Prisco in set-timana aveva fatto tenere beneimpressa nella mente dei suoigiocatori. Dopo il successo casa-

lingo contro la Jesina l’IserniaFc ha concesso il bis sul campodel Real Rimini, sempre più incrisi e sempre più nei bassifondidella classifica. Al di là del va-lore modesto degli avversari, ipentri hanno dato prova di ca-rattere e determinazione, dimo-strando che il gruppo stacrescendo di domenica in dome-nica ed ora anche la classificasorride ai biancocelesti che,dopo otto giornate, finalmente siritrovano a ridosso dei primiposti, scavalcando i cugini agno-nesi ed avvicinandosi a quelligialloblù.

AP

Per il secondo anno consecutivo i gialloblù di patron Falcione sbancano il CivitelleL’Isernia concede il bis e torna da Rimini con tre punti importantissimi

Il Trivento trionfa nel derby

La festa dei gialloblù a fine gara

8 RETIArcamone Luis Federico (Teramo)

7 RETIBuonocore Enrico (Riccione)

5 RETIAquaro Roberto (Trivento), Masini Gerardo (Teramo)

4 RETIPazzi Christian (Sambenedettese), D'Ambrosio Michele (O.Agno-nese), Genchi Giuseppe (Ancona), Rizzi Salvatore (Santegidiese),Galli Giorgio (Santegidiese), Bellucci Luca (Vis Pesaro)

3 RETIZonghetti Stefano (Vis Pesaro), Stefanelli Stefano( Riccione), ArceMatias (San Nicolò), Parmigiani Josè Augusto (Angolana), D'IppolitoFabio (Santegidiese), Covelli Francesco (Isernia), Marchetti Marco(Recanatese), Di Camillo Daniele (Atessa V.D.S)

2 RETIMinadeo Antonio (Trivento), Michele Bisegna (Trivento),TorelliGiorgio (Vis Pesaro), Vicini Emanuele (Vis Pesaro), Belluzzi Andrea(Riccione), Scampamorte Paolo (O.Agnone), Vincenzo Ricamato(O.Agnonese), Petrella Mirko (Teramo), Allegretti (Santegidiese),Berra Cristian Pablo (Teramo), Buonaventura Alex (Civitanovese),Traini Michael (Civitanovese), Spinaci Riccardo (Civitanovese), Am-brosini Alex (Ancona), Santoni Mattia (Ancona), Orta Mario (San Ni-colò), Lalli Alejandro( San Nicolò), Gabrielloni Tommaso (Jesina),Valbonesi Davide (Miglianico), Patrizi Luca (Recanatese), AntonelloCorradino (A.Trivento), Nicola Panico (Isernia)

CLASSIFICA MARCATORI GIRONE F

CALCIO SERIE D

Le società di Serie D si sono riuniteieri nella Sala Conferenze dell'HiltonRome Airport per delineare il propriofuturo grazie alla storica nascita delDipartimento Interregionale. Unevento che apre nuovi scenari per iclub della D, orizzonti degni per ununiverso che ha la forza di sperimen-tare, un movimento che esalta i valorilocali nell'ambito nazionale perché laSerie D è il vero campionato che ab-braccia l'Italia intera. Hanno decretatoquesto passaggio epocale il Presidentedella Lega Nazionale Dilettanti CarloTavecchio, il Vice Presidente Vicario, iVice Presidenti e il Segretario Gene-rale della LND Alberto Mambelli, Be-nedetto Piras, Claudio Bocchietti,Antonio Cosentino e Massimo Ciacco-lini. Unitamente al Designatore Arbi-trale della Can D Tarcisio Serena equello della Cai Carlo Pacifici oltre alSegretario del neonato DipartimentoMauro De Angelis. Davanti al nutritoparterre del calcio dilettantistico, CarloTavecchio ha aperto la serie d'inter-venti suggellando di fatto la primoge-nitura del nuovo organo federale: "Oggiufficialmente nasce il Dipartimento In-terregionale che torna in tutto e per tuttonell'alveo della LND. E' un'unione che ci

rede più forti e ci permette di avanzarecompatti. Le società di Serie D sono dasempre forza motrice del sistema calcioed ora con questa annessione di fattonella LND assumono una legittimitàuguale a quella delle Leghe professioni-ste. Grazie alle intenzioni manifestatesono stati indicati i nove consigliericome rappresentanti istituzionali sulterritorio il sistema serie D sarà piùforte e le stesse società saranno più tu-telate e rappresentate nel sistema cal-cio".

Tavecchio ha voluto sottolineare l'at-tiva partecipazione delle società a que-sta giornata cruciale per il movimento:"Hanno votato 148 società su 168 perun'adesione che sfiora il 90%, è un se-gnale importante che riporto volentierial Presidente della FIGC GiancarloAbete che è il vostro primo sostenitoreed ha da sempre a cuore le sorti dei clubdella D. Quindi è con estremo piacereche ricordo come in un momento compli-cato per il calcio italiano l'universo dellaD continua a crescere, investendo conoculatezza e riducendo al minimo lespese. Vi assicuro che vigilerò per evi-tare che il momento delicato che attra-versa il calcio professionistico possapenalizzare oltremodo la nostra realtà".

Tavecchio poi ha voluto ricordare deidati sintomatici dello stato di salutedella Serie D: "Nonostante i recenticambiamenti nella Lega Pro, i Play Offmanterranno il loro valore agonisticoper eventuali ripescaggi o altri ricono-scimenti se questi non ci dovessero es-sere; siamo certi comunque che i club diD continueranno a vincere lanciando de-cine e decine di giovani nei campionatiprofessionistici". Bella la manifesta-zione di unione d'intenti con il desi-gnatore della Can D Tarcisio Serenache ha ricambiato l'attestato di stima,un segnale che illustra al meglio la col-

laborazione fattiva tra LND e AIA. Tor-nando all'aspetto tecnico, le indicazionidelle società hanno espresso i nomi deinove Consiglieri del Dipartimento sud-divisi equamente per le tre macro areegeografiche. Per il nord sono stati vo-tati Giacomo Diaciannove, Sergio Gar-dellini e Pietro Bertapelle. Per il centroMaria Teresa Montaguti, Filippo Giustie Ivano Becci. Per il sud Luigi Barbiero,Giuseppe Delloiacono e FrancescoCupparo. Su indicazione del Presi-dente della LND Carlo Tavecchio èstato nominato Luigi Barbiero comeCoordinatore del Consiglio.

Nasce il Dipartimento dell’Interregionale

Il presidente Tavecchio

In un’atmosfera quasi surreale,alle prime luci dell’alba, il piccoloborgo della provincia di Campo-basso ha iniziato a colorarsi.

Già alle ore 06.00 del mattinodecine di Commissari di Per-corso, da Campobasso, Frosi-none, Caserta e Benevento, eranoa lavoro per mettere in sicurezzaquella strada che di lì a qualcheora sarebbe diventata luogo digara per i 50 equipaggi verificatolo scorso sabato.

La prima vettura, la bianca eviola skoda fabia, guidata da Ci-riaco Bevilacqua navigato da Al-bertto Molinaro, ha varcato lapartenza alle ore 09.01,sotto gliocchi di decine di persone ac-corse per non perdere nemmenoun passaggio della gara di casachew tutti gli appassionati aspet-tavano ansiosamente. La lotta èstata dura! Curva dopo curva i 50concorrenti si sono dati battaglia

taglio dopo taglio, cercando lestrategie migliori metro dopometro, per tentare di lasciarsi allespalle i propri diretti antagonisti.

Paolo Giovanni De Pierro, Ci-riaco Bevilacqua, Mario TestaGiuseppe, Fabrizio Luzzi e IvanVercelli : questi i drivers chehanno combattuto per l’assolutadalla 1^ alla 4^ prova cronome-trata.

Vince Ciriaco Bevilacqua , na-vigato da Alberto Molinaro. Trisper il driver che si confermacampione di assoluta come nellapassata edizione. Orgoglio ancheper il suo naviga di RipalimosaniAlberto Molinaro, di casa a SanGiuliano, iscritto con ciriaco sottoi colori della Global Rally Racing.Secondo piazzamento per la cop-pia De Pierro Paolo Giovanni eCampana Anna Maria su Mitsu-bishi Evo XI in gara per la Rubi-cone Corse. A chiudere il podio

sulla variopinta Renault Clio S1600 Rallypoint il locale FabrizioLuzzi navigato da Silvia Miche-letti. E’ stata una giornata caricadi emozioni quella messa sudalla Tecno Motor Racing Team,l’associazione che da anni si pro-diga nell’organizzazione dieventi di grande livello – questoa detta di tutti – per permettere,agli amanti di questo sport di di-vertirsi e di poter dare spazio allapassione per i motori. Il tutto si èconcluso sotto qualche goccia dipioggia nella cornice di PiazzaLibertà di San Giuliano del San-nio. La premiazione è stata svoltanel parco Partenza/arrivo. Per il12° anno consecutivo un gruppodi poco più di 10 persone è riu-scito a riproporre qualcosa di ve-ramente bello,auspicando nellastessa riuscita per la 13^ edi-zione del 2012 non ci resta cheattendere.

Rally di San Giuliano,vincono Bevilacqua e Molinaro

Fenice, ancora un ko esternoNonostante la prova positiva a Milano, i pentri tornano a mani vuote. Coach Giannini: “Mancava la giusta fame”Dopo un’ora e cinquantadue mi-

nuti giocati alla pari coi propri av-versari, la Cicchetti Isernia tornadal rettangolo di gioco di Milanosenza punti. I pentri scendono incampo presentando, quale opposto,Francesco De Luca (per il mancino24 punti con il 58% di positività inattacco) in diagonale con il registacatanese Davide Saitta, al suo esor-dio con la maglia della Fenice.Dall’altra parte della rete è assentel’ex Di Manno, egregiamente sosti-tuito dal giovane ungherese Baroti(25 punti nel suo tabellino).L’avviodi contesa è vibrante. Isernia va su-bito a segno con Torcello, ma Barotirisponde presente. È il prologo adun punto a punto interrotto da unerrore al servizio di Cardona e da unattacco vincente di Vedovotto (6-4).Isernia accorcia le distanze, ma èsempre il fuorimano di casa a fir-mare il punto che significa la primasosta tecnica (8-7).Al rientro sulcampo, i meneghini provano adandar via con Beretta e Baroti (10-7). De Luca accorcia le di-stanze e, poi, è Fiore ariportare Isernia avanti (12-13). Al secondo stop impostodal regolamento, però, è Mi-lano a menare le danze (16-14). La Fenice prova ariportarsi in carreggiata conconTorcello e Fiore (18-16).Isernia insegue, ma, sul 20-17,non può nulla perché a salirein cattedra è Jago, autore di unace che offre il ‘la’ ai suoi perchiudere il set a diciannove.Nel secondo parziale, c’è equi-librio sino al nono punto. Poi,un primo tempo di Cardonadà il via ad un minibreak di trelunghezze (10-13). Berettaprova a riavvicinare i suoi, maè un tentativo vano perchéIsernia ha spunti vincenti daFiore prima e De Luca poi (11-15). Il margine a favore deipentri tocca le sei lunghezzequando a fare la voce grossa è

Cardona (13-19).Vedovotto, allora,prova a tenere a galla i suoi, cer-cando di cambiare il ritmo ad un setormai ben delineato: una veloce diDi Franco ed un attacco del fuori-mano pontino De Luca chiudono ilparziale a diciannove in favore degliuomini del presidente Cicchetti.Ilcopione della terza frazione sembrariprendere il canovaccio dellaprima. L’apertura è ad appannaggiodi Torcello, poi si balla sul filo del-l’equilibrio. Isernia conquista unbreak con un primo tempo di Car-dona, rintuzzato dagli attacchi diFiore e De Luca. E così i pentrivanno al primo tempo tecnicoavanti di quattro lunghezze (4-8).

Poi è Baroti a far riavvicinare Mi-lano, facendo scattare il recupero: è9-12. Un attacco di Baroti, un murodi Vedovotto su De Luca, un errorein attacco di Fiore e le squadre tro-vano la parità. Saitta di prima inten-zione fa ripartire i suoi. Al primostop il vantaggio sui meneghini è13-16. Si scalda il finale di set e le

squadre danno vita ad un vero eproprio inseguimento punto apunto. E’ Milano con Vedovotto eMercorio a chiudere il parziale aivantaggi (27-25).L’avvio del quartoset vede in campo un’Isernia decisaad invertire la rotta. Torcello e DeLuca danno vita ad un altalena dicolpi che porta i pentriin panchinaper il primo stop 6-8. Allunga poi DeLuca a 10. Un errore di Fiore al ser-vizio regala ai lombardi lo spuntoper provare ad accorciare le di-stanze (10-12). E’ poi Angelov aportare le squadre in parità met-tendo a segno due ace consecutivi.Un muro di Cardona e l’errore alservizio di Insalata permettono allasquadra di Giannini di mantenere ilvantaggio: è 15-16 il risultato al se-condo time out tecnico. Difende ilbreak Isernia con Cardona (18-15).Un muro di Vedovottoe una diago-nale out di Fiore riportano le squa-dre in parità. Equilibrio che rimanefino al 20 pari. Milano si impone echiude il set a 21.L’analisi della garaè affidata al tecnico dei biancazzurriRomano Giannini: “In un campio-nato equilibrato come questo è fonda-mentale l’approccio alla partita, senon arrivi con la giusta concentra-zione in ogni partita ne paghi le con-seguenze. E’ questo quello che èsuccesso alla Cicchetti Isernia questasera. Non abbiamo giocato con lagiusta fame. Abbiamo affrontato ilprimo e il secondo set con la giustaconcentrazione e pazienza poi ab-biamo risentito di quei piccoli erroriche fanno la differenza e permettonoagli altri di batterci. Da qui volevamoiniziare un nuovo campionato – con-tinua il tecnico bianco azzurro - ab-biamo totalizzato 4 punti in 5incontri: pochi perché non abbiamogiocato bene. Bisogna ripartire daqui, mi dispiace per Davide, gli ave-vamo regalato una vittoria la scorsadomenica, una sorta di benvenuto, edalla trasferta di Milano sarebbestato bello tornare almeno con unpunto”.

SPORT

AUTOMOBILISMO

VOLLEY FEMMINILE SERIE B2VOLLEY MASCHILE SERIE A2

La Fonte del Benes-sere conquista la se-conda vittoria in dueincontri e torna da Sa-lerno con due punti inpiù in classifica doveoccupa ora la terza po-sizione. Ma, pur feliceper il successo, la squa-dra isernina non na-sconde il rammaricoper non essere riuscitaa portare a casa l’interaposta in palio, pur gio-cando meglio delle av-versarie in tutti ifondamentali e ce-dendo i due set persisul filo di lana. Prota-gonista assoluta dellaserata è stata la schiacciatrice Valeria Ricciardi, topscore dell’incontro, mentre molto bene è andata anchel’altro martello, Dina Salpietro, in ripresa rispetto albrutto esordio di sette giorni prima. Molisane avanti nelpunteggio nel primo set: 7-8 e 13-16 i parziali ai duetime-out tecnici e addirittura tre punti avanti sul 18-21.Poi, il recupero delle padrone di casa che impattano evanno a conquistare il parziale sul filo di lana.

La delusione della Fonte del Benessere si trasformain energia positiva, tanto che l’avvio della seconda fra-zione di gioco è veemente, con le isernine che alla primasosta regolamentare sono a +3 (5-8); gara più equilibrataal rientro in campo, ma le distanze non mutano almenofino al secondo tempo tecnico (13-16). Subito dopo, però,le ospiti piazzano un parziale di 5-0 che di fatto conse-gna loro il set. Terzo parziale più equilibrato, almenonelle fasi iniziali e fino alla seconda sosta imposta dalregolamento, dove, comunque, la Fonte del Benesserearriva con due punti in più rispetto alle avversarie (14-16). Poi, come nel set precedente, arriva un break chenon permette alcun tipo di recupero alle padrone dicasa.

A questo punto per le isernine si profila la possibilitàdi incamerare l’intera posta in palio, ma il Salerno nonci sta e al termine di un parziale caratterizzato dall’alter-nanza nel punteggio (8-6 e 14-16 ai due time-out tec-nici) sono proprio le giocatrici campane a spuntarla aivantaggi.

Si va al tie-break e, dopo una fase iniziale di equilibrio,le ospiti allungano con decisione (6-10 e 7-12), andandoa vincere malgrado il tentativo di recupero finale dellepadrone di casa.

Effe Sport corsara a Salerno

Coach Nello Caliendo

De Luca in azione

Quotidiano - 25 Ottobre 2011

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Transcript of Quotidiano - 25 Ottobre 2011