Programma svolto A.S. 2014 '15 - Liceo Artistico Boccioni ... · Sono state svolte attività di...

Liceo Artistico Statale U.Boccioni‐Milano

Programma A.S. 2014‐‘15

DOCENTE Prof./ssa: ATANASSIU Matreria: STORIA DELL'ARTE

Classe 1^ sez.A Indirizzo PRIMO BIENNIO COMUNE N.O.

P1. Programma svolto A.S. 2014‐'15

Capitolo 1. L’arte della Preistoria

Il contesto storico‐culturale: I primi uomini e i loro segni, Le prime espressioni dell’uomo preistorico, Le

funzioni dell’arte, Cartina “I principali siti archeologici in Europa” (pp. 8‐9), Le espressioni figurative: L’Età

paleolitica (graffiti rupestri e arte parietale), La scultura paleolitica (le Veneri), L’Età neolitica (la

schematizzazione della forma e l’incisione a graffito), Le stele antropomorfe (pp. 10‐14), Le prime forme di

architettura: Le costruzioni megalitiche (i menhir, i dolmen, i cromlech) (pp. 16‐17).

Capitolo 2. L’arte in Mesopotomia

Il contesto storico‐culturale: Le prime civiltà storiche, Mesopotamia: il succedersi di varie popolazioni, box

“Modelli di città nel Vicino Oriente”, città‐tempio nel Vicino Oriente (pp. 26‐27), Edifici pubblici

monumentali: Le aree templari dei Sumeri, Le ziqqurat, Le città‐palazzo del I millennio a.C. (pp. 30‐31), Le

arti figurative: Analisi d’opera: Lo Stendardo di Ur (p. 34), L’arte dal II millennio a.C.: Il primo regno

babilonese: la stele di Hammurabi, L’arte degli Assiri: Caccia ai leoni (pp. 35‐37).

Capitolo 3. L’arte degli Egizi

Il contesto storico culturale: La formazione della civiltà egizia, L’alternarsi di fasi storiche e culturali, La

struttura sociale e l’arte (p. 40), Cartina “L’antico Egitto”, Tavola sinottica “Egitto, l’arte e la storia” con

esercitazione di schematizzazione personalizzata (p. 41), L’architettura monumentale: Le costruzioni

funerarie del III millennio a.C. (mastabe, piramidi, il Complesso di Giza, le sepolture rupestri), L’architettura

del tempio (pp. 42‐47), La pittura: Analisi d’opera: Le tombe dipinte dei funzionari del Nuovo Regno (pp. 56‐

57)

Capitolo 4. L’arte nel Mediterraneo orientale

Il contesto storico‐culturale: Nuovi modelli per l’architettura (p.64), Cartina “Il mondo egeo” (p. 65), Tavola

sinottica: “Cronologia della civiltà egea” (p. 65), Le arti figurative a Creta: La Taurocatapsìa, la Dea dei

serpenti (p. 67), Architettura a Creta: i grandi palazzi Il palazzo di Cosso (pp. 69‐70), L’architettura micenea:

le rocche micenee (p. 71), Percorso: Due rocche micenee: Micene e Tirinto (p.72), L’architettura funeraria, il

Tesoro di Atreo a Micene (p. 73), I corredi delle tombe principesche: la tecnica dello sbalzo e quella

dell’agemina (pp. 74‐75), Il naturalismo nella brocchetta di Gurnià (p.76).

Capitolo 5. La Grecia arcaica

Il contesto storico‐culturale: Popoli e culture in Grecia nella prima Età del ferro, Dall’integrazione dei popoli

della Grecia nasce una nuova cultura, Arte e tèchne, L’uomo e la natura (pp. 82‐83), Tavola sinottica: Le fasi

dell’arte greca (p.83). L’età della formazione: lo stile geometrico e analisi del “Cratere di Atene” del

Metropolitan Museum di New York (p.84), Analisi dell’opera: Anfora del lamento funebre (p.86), Focus:

arte e tecnica: La ceramica: tecniche, forme e tipi (p. 87), Il tempio greco: Le origini di una tipologia, La

forma del tempio, Gli elementi costitutivi del tempio, il tempio greco e gli ordini architettonici secondo

Vitruvio Pollione, Le tipologie del tempio (pp. 88‐90), L’ordine dorico: parti costitutive e schema grafico (p.

91), un esempio: il Tempio della Concordia ad Agrigento, L’ordine ionico: parti costitutive schema grafico

(pp. 98‐99) un esempio: La Loggia delle Cariatidi (pp. 98‐99), L’ordine corinzio: parti costitutive schema

grafico (p. 101). I santuari nell’antica Grecia: il Santuario di Delfi (p.103), La scultura arcaica: Kleobis e Biton

(p. 105), Il Koùros di Melos (p.106), Analisi dell’opera: Il Moskhòphoros (p.107), le metope nei templi dorici

della Sicilia (p.112)

Capitolo 6. L’affermazione del classicismo

L’egemonia artistica di Atene, L’arte e la società, La riflessione teorica (pp. 114‐115), L’Acropoli di Atene

con ricostruzione grafica del complesso (p.116), Il Partenone (pp. 117‐119), I Propilei (pp. 119‐120), il

Tempio di Atena Nike (pp. 120‐121), L’Erettèo (p. 121), Focus: Il Partenone ad Atene: la geometria e l’ottica

al servizio dell’arte. La scultura l’arte severa: L’Auriga di Delfi (p. 125), lo Zeus di Capo Artemisio, il

Discobolo di Mirone (p. 126), Policleto e il canone proporzionale applicato al Doriforo (p. 122), le metope

fidiache del Partenone (p. 137)

Capitolo 7. Il tardo classicismo

Una nuova attenzione ai sentimenti individuali (p.147), La scultura Prassitele: Afrodite Cnidia, Apollo

Sauroctono, Ermes con Dioniso bambino (p.149), Skopas: Menade danzante (p. 151), Lisippo: Apoxyòmenos

(p.151‐152)

Capitolo 8. L’arte ellenistica

Il mondo muta con la dinastia macedone, Un’arte spettacolare e realista, Gli eventi fondamentali (p. 162),

La scultura I caratteri della scultura, I temi della scultura ellenistica (p. 168), Analisi dell’opera La Nike di

Samotracia (pp. 171‐172), L’arte a Pergamo Epigono e le statue dei Gàlati (p. 173), Analisi dell’opera

L’altare di Pergamo (pp. 174‐175), Arte rodia: il gruppo del Laocoonte (p. 176)

Dal Capitolo 10 I princìpi costruttivi dell’architettura etrusca (p. 193), il Tempio (pp. 194‐196), la statuaria

alle origini di Roma: Bruto capitolino, l’Arringatore del Trasimeno (p. 208)

Dal Capitolo 11 – I Romani e l’arte, La relazione con la cultura greca, Un’arte fra realismo e classicismo (p.

210) Tavola sinottica Cronologia dei principali eventi e dell’evoluzione dell’arte romana (p. 211)

Milano, 3 giugno 2015

P2. Compiti per le vacanze ‐ per TUTTA la classe

1) Individuare quattro opere architettoniche romane considerate più importanti e schematizzare il testo

relativo su foglio A4.

2) Individuare almeno quattro tecniche costruttive delle murature romane e descriverle per iscritto su

foglio A4.

3) Fornire la spiegazione delle caratteristiche dei quattro stili pittorici pompeiani per iscritto su foglio A4.

P3. Compiti ESTIVI aggiuntivi per coloro che hanno la sufficienza (=6*)

P4. Indicazioni di lavoro per quanti hanno l'insufficienza ‐ Debito formativo

Milano,6/28/2015 Prof./ssa ATANASSIU



DOCENTE Prof./ssa: CORSINI Matreria: LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE)



Da: English plus Pre‐Intermediate Student’s Book & Workbook di Ben Wetz Oxford University Press sono

state svolte le Unità 1, 2, 3,7, 4 più tutte le relative attività della sezione Grammar Bank e del Workbook, le

sezioni Everyday listening & speaking delle Unità 1, 2, 3 e 7; le sezioni Culture & Clil delle Unità 1 e 2. La

maggior parte delle letture e i testi dei listening a volte forniti in fotocopia ( letture: pagg. 8/9, 16/7, 24/25,

pag. 34, pag.60, pag. 62, pag. 108, pag. 124, pag.156; listening/audioscript: T 1.04 pag. 10, T 1.14 pag. 18, T

1.23/ 1.24 pag. 26, T 2.05 pag. 62) sono serviti come base per oral reports; i dialoghi delle sezioni Everyday

listening & speaking sono serviti come modelli da riprodurre oralmente a memoria.

Durante il periodo di recupero sono stati svolti, soprattutto sul libro di testo di Grammatica Going for

Grammar, esercizi di supporto agli esponenti linguistici del primo trimestre specificatamente presente

semplice, continuo, passato semplice e continuo.

Maggiori esponenti linguistico‐grammaticali:

uso di presente semplice, continuo; verbi di stato; avverbi di frequenza e di modo; uso di passato semplice,

continuo; verbi irregolari; pronomi relativi, partitivi, quantificatori, uso di comparativi e superlativi di

maggioranza, minoranza, uguaglianza; passato prossimo, passato prossimo vs passato remoto , ever,

never, just, already; futuro : present continuous, to be going to, will, may/might, 1st conditional.

Maggiori funzioni comunicative:

parlare, identificare e descrivere: persone, luoghi, attività di routine e hobbies, vacanze, tv, internet,

ambiente; azioni di protesta; chiedere informazioni personali, raccontare e/o parlare di un fatto passato e

recente; capire conversazioni sulla famiglia e vita in famiglia degli adolescenti; parlare di differenti quantità

; paragonare, esprimere piani, intenzioni future, previsioni, ipotesi possibili; uso di ora, data, spelling;

redazione di lettere personali informali e formali e brevi composizioni.

Lessico:

Carattere e personalità, aggettivi composti, falsi amici; televisione e programmi televisivi, verbi irregolari;

contenitori e quantità, l’ambiente, nomi composti; Internet; manifestazioni e campagne di protesta, verbi

frasali, prefissi.

Per l’elenco dettagliato degli esponenti linguistici, delle relative funzioni e del lessico vedi anche

indice del libro di testo.

Sono state svolte attività di reading, writing, listening di tipologia KET ( Key English Test‐ livello A2) su

fotocopie fornite dall’insegnante.

Going for Grammar di Lelio Pallini Edizioni Black‐CatCideb è stato usato come testo di riferimento e per

attività da svolgere principalmente come attività di recupero.

TAVOLA DEI VERBI IRREGOLARI ( selezione pagg. 206‐207)


Lettura graduata con esercizi:

The Canterville Ghost ‐ Oscar Wilde Livello B1.2

Edizioni Liberty

ISBN 978‐88‐99279‐02‐8

9,80 Euro

Entro la prima settimana di settembre 2015 ci sarà una verifica per tutta la classe sulla suddetta lettura.


Svolgere tutti gli esercizi ( tranne le sezioni Focus on Pet e le Unità 16 e 20) del libro:

GET READY 1 Livello A2‐B1

di Perin‐ Porcelli ‐ Cohen

Edizioni Liberty

ISBN 978‐88‐99279‐04‐2

8,90 Euro

Da presentare all'insegnante il primo giorno di lezione a settembre 2015. La mancata presentazione

comporterà una valutazione negativa.


Svolgere tutti gli esercizi ( tranne le sezioni Focus on Pet e le Unità 16 e 20) del libro:


di Perin‐ Porcelli ‐ Cohen

Edizioni Liberty

ISBN 978‐88‐99279‐04‐2

8,90 Euro



Milano,6/7/2015 Prof./ssa CORSINI



DOCENTE Prof./ssa: GALBIATI Matreria: LABORATORIO ARTISTICO



Primo argomento di indagine laboratoriale:

Immagine paesaggistica.

Applicazione delle esperienze sul segno, gradazioni tonali e cromatiche, apprese nella disciplina, alla

progettazione di un’immagine paesaggistica sulla base degli indizi di profondità e della prospettiva aerea

secondo fasi essenziali di progetto:

esempi fotografici e pittorici

schizzi con più ipotesi di composizione dell’immagine

varianti cromatiche dell’immagine scelta

esecuzione con pastelli colorati

secondo argomento di indagine laboratoriale:

Sintesi, rielaborazione, stilizzazione della figura umana.

Utilizzo della rappresentazione sintetica della figura o di particolari di essa, a sagoma/silhouette, per

progettare un’immagine di ambientazione e presentazione del modellino tridimensionale (riproduzione

fotografica) realizzato nel laboratorio di geometriche, secondo le seguenti fasi:

ideazione (schizzi preliminari)

Prove di colore

Realizzazione con tempera a tinte piatte.

Il previsto montaggio fotografico non è stato realizzato se non in forma dimostrativa per esaurimento del

tempo disponibile.




Milano,6/22/2015 Prof./ssa GALBIATI



DOCENTE Prof./ssa: GALLI Matreria: SCIENZE NATURALI (Biol. Chim. scienze Terra)



Conoscenze di base

Grandezze fisiche fondamentali e unità di misura. Concetto di massa, peso, densità e pressione.

Temperatura e calore.

Chimica

Materia ed energia

Gli stati di aggregazione della materia e i passaggi di stato. Sostanze pure e miscugli. Le trasformazioni

fisiche e chimiche della materia..

Elementi e composti

Gli elementi chimici. La tavola periodica degli elementi . I composti chimici e le formule chimiche.

Le particelle della materia

Le particelle più piccole dell’atomo. Cenni alla struttura atomica; Breve storia dell’atomo; il numero

atomico e il numero di massa. Gli isotopi. Cenni sugli orbitali e la configurazione elettronica. Legami

chimici: covalenti e ionici

Scienze della Terra

La Terra come pianeta

I corpi del Sistema solare. Il moto dei pianeti intorno al Sole (leggi di Keplero e della gravitazione

universale). La forma e le dimensioni della Terra. Il moto di rotazione terrestre. Il moto di rivoluzione

terrestre. L’alternanza delle stagioni.

L’atmosfera

Caratteristiche dell’atmosfera. Il riscaldamento terrestre. L’inquinamento atmosferico: i gas serra e

l’effetto serra; i CFC e il buco nell’ozonosfera. La pressione atmosferica e i venti; cenni sulla circolazione

atmosferica generale. L’umidità dell’aria,le nuvole e le precipitazioni.


Fare una ricerca sulle caratteristiche degli organismi viventi.


Fai una ricerca sull'effetto serra e i cambiamenti climatici ad esso correlati.


Ristudiare la teoria utilizzando il libro di testo.Elaborare schemi che riassumano le informazioni in modo

sintetico ma completo .Gli schemi relativi a ciascun argomento dovranno essere consegnati alla prima

verifica. Eseguire gli esercizi di fine capitolo

Per ogni argomento puoi trovare dei brevi video esplicativi su you tube:

www.youtube.com/watch?v=5pWvwUgKmwk video sull’effetto serra

www.youtube.com/watch?v=D_ElsAGzT2A video sull’effetto serra

www.youtube.com/watch?v=HeuB7OEm4eo i movimenti della Terra

Milano,6/24/2015 Prof./ssa GALLI



DOCENTE Prof./ssa: GIUDICI Matreria: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE



CLASSE 1A

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ANNO SCOLASTICO 2014/15

DOCENTE PAOLA GIUDICI

PROGRAMMA REALMENTE SVOLTO

CONTENUTI

� attività ed esercizi a carico naturale

� attività ed esercizi di opposizione, resistenza, velocità

� attività ed esercizi con attrezzi codificati e non codificati

� attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario e generale e controllo della

respirazione

� attività ed esercizi in varietà di ampiezza, di ritmo ed in situazioni spazio‐temporali variate

� attività ed esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche complesse, coordinazione generale

� attività sportive individuali ed attività sportive di squadra organizzazione di attività di arbitraggio

degli sport di squadra (pallavolo, baseball, ultimate, dodgeball, basket, calcio, tennistavolo)

� metodi d’allenamento relative alle attività svolte

� esercitazioni di assistenza diretta ed indiretta durante lo svolgimento delle attività

� elementi di prevenzione degli infortuni

� uso della terminologia tecnica

� applicazione di alcune elementi di fisiologia

� regolamenti tecnici

� modificazioni delle funzioni fisiologiche in relazione all’attività motoria

ATTIVITA’ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO

Il lavoro in palestra è stato eseguito nel rispetto dei limiti individuali e nello studio di strategie di

adattamento corporeo finalizzate all’apprendimento del gesto motorio efficace, armonioso ma soprattutto

personalizzato. Questo tipo di attenzione è stata guidata dall’insegnante, ma ha teso ad essere affidata

all’allievo in modo da favorire non solo la responsabilità e la presa in carico di sé, ma anche l’individuazione

di soluzioni individuali e creative della persona.

Di solito le lacune e le mancanze in ambito corporeo sono attribuibili ad una scarsità di esperienze pratiche,

ne consegue che il sostegno è consistito soprattutto nell’incentivare il lavoro e la ripetizione dei gesti

motori in contesti il più possibile variabili per stimolare gli automatismi e la scioltezza degli apprendimenti.

Milano 29 maggio 2015

Paola Giudici




Milano,6/20/2015 Prof./ssa GIUDICI



DOCENTE Prof./ssa: MATTINA Matreria: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA



PROGRAMMA SVOLTO

Classe : I Sez. A

Materia : LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

ANNO SCOLASTICO : 2014/2015

Docente: Prof Giuseppe Mattina

Testi: Jacomuzzi, Miliani, Sauro: Trame e Intrecci,

Vol. A, Narrativa.

Jacomuzzi, Miliani, Sauro, Trame e Intrecci, EPICA.

Il TESTO NARRATIVO: La storia e il racconto; Fabula e intreccio. Tecniche di alterazione della fabula. I tipi

di sequenze. La struttura di base del testo narrativo; I blocchi narrativi, Lo schema della narrazione.

Luigi Pirandello, Il treno ha fischiato

I PERSONAGGI: L’autore, i personaggi, La gerarchia dei personaggi: ruoli e funzioni,

‐ Esercizi di correzione e auto‐correzione di testi scritti.

Presentazione del personaggio: presentazione diretta, indiretta. Caratterizzazione del personaggio: Tipi e

individui, Descrizione fisica, Caratterizzazione sociale, psicologica e ideologica.

LO SPAZIO E IL TEMPO: I luoghi, la funzione dello spazio, la dimensione spaziale. Il Tempo: gli elementi

della dimensione temporale, La collocazione cronologica, La durata narrativa. L’analessi e la prolessi.

L’ambientazione spaziale; Lo spazio come atmosfera e come elemento narrativo.

IL NARRATORE, LE TECNICHE ESPRESSIVE: Autore e narratore, realtà e invenzione; Autore implicito e lettore

implicito. Narratore interno, narratore esterno. Il punto di vista: Focalizzazione. Le parole e i pensieri dei

personaggi. Lingua e stile. Parole e pensieri dei personaggi: Il discorso diretto, Il dialogo, Il monologo , Il

soliloquio, Il monologo interiore.

Italo Calvino, Ultimo viene il corvo.

RIASSUMERE UN TESTO NARRATIVO: le tecniche; i rapporti di successione cronologica e di causa‐effetto; le

informazioni principali.

Umberto Eco, Come viaggiare con un salmone.

Il Testo Letterario come opera aperta. Il tema, Il messaggio, Il contesto.

I generi letterari: Origine e sviluppo dei generi. I generi come prodotti storici. Lingua e stile nel testo

letterario: Denotazione e Connotazione, Il Campo semantico, Lo spostamento semantico,

Le figure retoriche. Lo stile: i registri linguistici, il registro colloquiale, medio, aulico.

La Narrazione breve: I diversi modi di rappresentare il reale connessi a situazioni di vita quotidiana.

Esperienze interiori e moti dell’animo. Il mito e la favola; La fiaba e la novella; Dalla novella al racconto

moderno.

Esiodo, Pandora e l’origine del male

La novella. La novella antica, La novella classica, La novella orientale.

La novella medievale: Il contesto cittadino, Le caratteristiche della novella del Boccaccio.

Giovanni Boccaccio, Chichibio e la gru.

Il racconto fantastico: i generi. Il racconto realistico: i generi.

Isaac Asimov, Il fedele amico dell’uomo.

Richard Brautigan, L’autobus vecchio

Il romanzo: Nascita e sviluppo del romanzo moderno.

Il Don Chisciotte, il primo romanzo moderno. Il romanzo e il suo pubblico nel Settecento.

La diffusione del romanzo nell’Ottocento, L’affermazione del romanzo storico, Gli aspetti strutturali.

Alessandro Manzoni, Don Abbondio e i bravi (da I Promessi Sposi).

Il Realismo: i caratteri, Il Naturalismo francese, il Verismo italiano.

Giovanni Verga, Agonia e morte di Gesualdo (da Mastro don Gesualdo).

EPICA

Le tecniche dell’Epica, I caratteri dei poemi epici, Aspetti strutturali dei poemi antichi,

i personaggi, Fabula e Intreccio, La lingua e lo stile, Le figure retoriche.

L’Epica Greca: Omero, La questione, Tempo di Omero e tempo dei poemi.

L’Iliade: fondamento storico; La trama, La struttura e la vicenda. I personaggi, Gli eroi.

Brani: Il Proemio, La lite tra Achille e Agamennone, La morte di Patroclo, Il riscatto del

corpo dci Ettore e i funerali.

L’Odissea: La struttura, La vicenda, I personaggi, Il ritorno.

Il Proemio, Polifemo, Il canto delle sirene(sintesi).

L’Epica Latina: Virgilio e la sua epoca, L’Eneide: il poema che celebra Roma, L’argomento e la struttura del

poema, i personaggi.

Proemio, Le Arpie, La maledizione e il suicidio di Didone, La discesa agli Inferi

Epica cavalleresca: L’Epica medievale, Le trasformazioni, La diffusione. La fortuna del Ciclo Carolingio,

Chanson de Roland, La diffusione del ciclo Bretone: le caratteristiche, i temi, i personaggi.

L’Epica rinascimentale, La diffusione dei Cantari, La Corte, I valori, I temi.

Ludovico Ariosto, Proemio (da Orlando Furioso).

TESTI DI NARRATIVA: Lettura, analisi ed esposizione dei seguenti romanzi:

1. Georges Simenon, Maigret e la ragazza morta

2. Ray Bradbury, Fahrenheit 451.

GRAMMATICA

I suoni e le lettere: vocali, consonanti. Le sillabe, la divisione. L’elisione e il troncamento Elementi di

Fonologia.

Ortografia e punteggiatura. Le principali regole ortografiche. La formazione delle parole. Le parti variabili e

invariabili del discorso.

Morfologia: Il nome, L’articolo, L’aggettivo, Il pronome, Il verbo, L’avverbio, La preposizione, La

congiunzione, L’esclamazione.

Scheda ed esercizi sul riassunto.

Milano, 06/06/2015

FIRMA STUDENTI FIRMA DOCENTE

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Prof. : Mattina Giuseppe

Classe: 1 Sez.: A

A.S.: 2014‐2015

MATERIALI PER LE VACANZE

ITALIANO

Lettura : 1 Libro di Narrativa a scelta degli alunni

Con Schedatura e breve Riassunto.

GRAMMATICA

Ripasso degli argomenti: Parti variabili e invariabili del discorso.

STORIA:

L’Identità romana, 416.

La crisi della Repubblica, 434.

Il Docente.



Milano,6/5/2015 Prof./ssa MATTINA



DOCENTE Prof./ssa: MATTINA Matreria: STORIA E GEOGRAFIA



Classe : I Sez. A

Materia : Storia e Geografia


Docente: Prof. Giuseppe Mattina

Testo: De Corradi, Giardina, Gregori,

Storia e Geografia, Dalla Preistoria alla Repubblica romana.

Italia e Mediterraneo

PROGRAMMA SVOLTO

Programma :

LA STORIA: Concetto di Storia e Storiografia. Utilità dello studio della Storia. Gli strumenti dello storico,

Le fonti: Materiali, Scritte, Iconografiche. Le migrazioni. La Cronologia, Le Epoche Storiche. La Datazione.

Concetto di Storia e Preistoria. Tempo lineare e tempo circolare. Creazionismo ed Evoluzionismo.

Obiettivi didattici. Il Linguaggio della Disciplina.

STORIA E PREISTORIA: La Preistoria: La comparsa e la diffusione dell’uomo sulla terra. Le età della

Preistoria. Il rapporto uomo ‐ ambiente, l’evoluzione dell’uomo, Il progresso tecnico, Nomadismo e

Sedentarietà.

Le grandi migrazioni indoeuropee. Lo sviluppo della lingua. L’espansione della civiltà verso il mare.

La società nella preistoria: la rivoluzione del Neolitico, La scoperta dell’agricoltura, I primi animali domestici.

La ceramica. La nascita del villaggio e lo sviluppo delle città. La nascita della metallurgia. L’organizzazione

delle risorse e le “civiltà fluviali”.

Le civiltà dell’antica Mesopotamia: la nascita della scrittura, il commercio.

I Sumeri e gli Accadi.

Assiri, Ittiti, Babilonesi e Persiani.

La civiltà dell’Egitto: Lo stato del faraone, l’organizzazione, la scrittura, le risorse del fiume Nilo.

L’Area Siro‐palestinese: I Fenici, , Gli Ebrei.

LE RELIGIONI DELLE SOCIETA’ ARCAICHE

Il culto dei morti, Forme della religiosità animistiche, Le società totemiche, I riti di iniziazione, I sacerdoti, La

nascita dei culti agrari. Politeismo e Monoteismo.

ANTICHITA’ CLASSICA: LA GRECIA: la Civiltà Cretese ‐ Micenea; Il mondo greco arcaico: Le popolazioni della

Grecia; l’ambiente e il territorio; Navigazione ed espansione della civiltà greca. Le città nell’antica Grecia: la

nascita della polis, i luoghi della polis: l’Acropoli e l’Agorà. Atene e Sparta: La costituzione e l’organizzazione

oligarchica di Sparta; L’economia schiavista, gli schiavi.

La donna nella famiglia e nella società.

Cultura e religiosità del mondo greco: Religione e religiosità in Grecia, Le divinità dell’Olimpo, Composizione

e ruolo degli dei; I giochi Olimpici. I culti Misterici, I misteri Eleusini.

Il ruolo della cultura greca: lo sviluppo e la nascita della Filosofia, della Scienza, della Retorica,

della Morale; la Storiografia, la Matematica, l’Astronomia, la Medicina.

La nascita della politica: Oligarchia e Democrazia. Le riforme di Clistene; Il sistema di Pericle.

Le guerre persiane e la supremazia ateniese, La guerra del Peloponneso. L’età di Pericle; Arte e cultura nella

Grecia dell’età classica. La crisi della polis e l’impero di Alessandro Magno.

L’inizio dell’età ellenistica, I regni ellenistici.

ANTICHITA’ CLASSICA: ROMA. I popoli della penisola italica preromana : gli Etruschi, Nascita e sviluppo della

città di Roma, le tecniche e l’organizzazione della struttura statale, la diffusione del modello urbano. Roma

da Monarchia a Repubblica, la Repubblica consolare.

La conquista dell’Italia e l’espansione di Roma. Una nuova potenza mediterranea.

Lo sviluppo economico: i caratteri generali dell’economia romana, Modi di produzione,La società romana:

patrizi e plebei, Gli schiavi. La famiglia e la vita Religiosa nella Roma arcaica.

Le istituzioni dello Stato romano durante la repubblica: i comizi centuriati; la repubblica oligarchica

romana.

Le principali magistrature. Documenti: La costruzione di strade, dei ponti e degli acquedotti. Le vie

consolari.

L ’espansione territoriale : la conquista dell’Italia; lo scontro fra Roma e Cartagine,

Le guerre puniche. La conquista della Grecia e l’espansione verso l’Oriente.

Identità romana. La crisi della Repubblica.

GEOGRAFIA

La geografia come scienza del “dove”; Le coordinate geografiche; Le carte e la loro rappresentazione.

I modelli, Le scale, Le carte tematiche e la rappresentazione dello spazio. L’Italia fisica e politica, cartine e

Studio delle condizioni fisiche e politiche, La situazione demografica.. Studio del territorio: Carte delle zone

climatiche e delle strutture fisiche dei rilievi. Caratteri del paesaggio. L’uomo e l’ambiente: gli interventi, I

disastri ambientali.

L’urbanizzazione: La fondazione di una città, Le città più popolate del mondo. I caratteri delle città:

Europee, Asiatiche, Nord‐americane, Australiane, Sudamericane.

I flussi migratori, Le mete, Identikit dell’immigrato. Breve storia dell’emigrazione italiana.

I diritti umani: Dichiarazione O.N.U.‐ Diritti dell’uomo; Diritti del fanciullo ( ONU‐1959).

Le organizzazioni intergovernative, Le organizzazioni non governative. Breve studio introduttivo : La

Costituzione Italiana: contesto storico e politico, elementi di diritto, studio e analisi degli artt. 1‐12.

Milano, 06/06/2015

Firma studenti Firma del Docente

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DOCENTE Prof./ssa: RINALDI Matreria: DISCIPLINE GEOMETRICHE



Trimestre

Introduzione alla Disciplina : storia, evoluzione, significato, il contesto contemporaneo

Gli enti fondamentali della Geometria Euclidea : punto, retta, piano

La geometria piana

• Le figure geometriche primarie : triangolo equilatero, quadrato, cerchio :

proprietà, struttura e relazioni, variazione della struttura geometrica

• La copertura del Piano :

Le Tassellazioni Regolari : definizione , descrizione , proprietà

Le tassellazioni Semiregolari : definizione, descrizione, proprietà

• Progetto di tassellazione periodica nel piano

• Il pentagono, caratteri, proprietà e sezione aurea

• Il pentagono nella natura

La geometria solida

• I poliedri regolari, classificazione e proprietà geometriche

• Sezione Aurea, natura e architettura

Il programma ha costituito la preparazione per il lavoro del Laboratorio Artistico

Pentamestre

La Geometria Descrittiva

• Introduzione ai metodi di rappresentazione

Classificazione : proiezioni parallele e proiezioni centrali

Significato di proiezione, la costruzione del disegno proiettivo

Metodo di Monge o delle doppie Proiezioni Ortogonali : storia, contestualizzazione e comprensione

del metodo

I piani di proiezione, astrazione e passaggio dal reale alla rappresentazione

Gli enti geometrici nelle PO

Proiezione di :

• Punto, segmento, figura piana

• Solidi : prismi, piramidi, gruppi di solidi prismatici

Procedura : utilizzo di due o tre piani di proiezione, rotazioni, sezioni e utilizzo del piano ausiliario

Trattazione della funzione della geometria descrittiva nella progettazione e nella produzione di sviluppi

per la costruzione di modelli tridimensionali


1. disegnare la proiezione ortogonale di una composizione di solidi sui tre piani orizzontale, verticale e

laterale

2. disegnare la proiezione di una piramide retta con base dodecagonale troncata, esattamente con lo stesso

procedimento seguito nell'ultima tavola dove la piramide era esagonale

non vi spaventate, dovete solo trovare più punti

eseguite le stesse proiezioni sui tre piani e sul piano ausiliario

e costruite il modello, buon lavoro


come sopra


Milano,6/14/2015 Prof./ssa RINALDI



DOCENTE Prof./ssa: VINCIGUERRA Matreria: Discipline Pitt./Scultoree (PLASTICHE)



Il chiaro scuro: studio delle matite e della superficie del foglio. Forme geometriche e campiture di chiaro

scuro.

Il modulo: realizzazione di una composizione geometrica attraverso l’utilizzo di una griglia. La composizione

deve essere ripetuta per realizzare una decorazione e capire così il concetto di modulo.Successivamente la

composizione deve essere realizzata in creta.

scomposizione e sintesi di una foglia: disegno dal vero e chiaro‐scuro di una foglia con successiva

rielaborazione e stilizzazione grafica.Realizzazione finale in carta.

Particolare anatomico: disegno dal vero e successiva modellazione da vero di un particolare anatomico

Elemento modulare positivo/negativo: studio di una forma geometrica a più piani per la realizzazione di un

elemento modulare in negativo e positivo con l’utilizzo del cartone vegetale.

Realizzazione di un portfolio: impaginazione, documentazione e raccolta di tutti gli elaborati realizzati

durante l’anno scolastico.


Disegno dal vero con chiaro scuro di una natura morta: composizioni di almeno tre elementi.

(tre tavole)


Disegno dal vero con chiaro scuro di una natura morta: composizioni di almeno tre elementi.

(cinque tavole)


Disegno dal vero con chiaro scuro di una natura morta: composizioni di almeno tre elementi. (cinque

tavole)

Tre copie con l'utilizzo della griglia di immagini a scelta. Con chiaro scuro.

Milano,6/2/2015 Prof./ssa VINCIGUERRA



DOCENTE Prof./ssa: VINCIGUERRA Matreria: LABORATORIO ARTISTICO



scomposizione e sintesi di una foglia. Disegno dal vero e chiaro‐scuro di una foglia con successiva


Secondo blocco 11 ore:

Particolare anatomico. Disegno dal vero di particolari anatomici con relative schede tecniche di costruzione

dei singoli elementi anatomici.

Terzo blocco 11 ore:

Elemento modulare positivo/negativo. Studio di una forma geometrica a più piani per la realizzazione di un




Copia dal vero di una natura morta: composizione di almeno tre elementi. Con chiaro scuro. (cinque tavole)



Tre copie da immagini a piacere con l'utilizzo della griglia. Con chiaro scuro.




DOCENTE Prof./ssa: ZINGARO (BRUNO) Matreria: RELIGIONE



Uda 1. Il problema religioso

1.1 L’origine del fenomeno religioso

1.2 Religione naturale e religione rivelata

1.3 Le religioni a tavola

Uda 2. L’Ebraismo

2.1 Elementi fondamentali della storia della religione ebraica e del popolo di Israele: Abramo, la monolatria,

l’Alleanza, Sodoma e Gomorra, Ismaele e il destino di Isacco, Giacobbe, Giuseppe e Mosè, Re e Profeti.

2.2 Analisi di filmati su pregiudizio, nazismo

Uda 3. Introduzione alla Sacra Scrittura

3.1 Storia, formazione e struttura della Bibbia

3.2 Generi letterari

3.3 Quadro storico della Bibbia: sguardo alla Cappella Sistina.




Milano,6/9/2015 Prof./ssa ZINGARO (BRUNO)



DOCENTE Prof./ssa: GALLI Matreria: SCIENZE NATURALI (Biol. Chim. scienze Terra)

Classe 1^ sez.B Indirizzo PRIMO BIENNIO COMUNE N.O.


SCIENZE NATURALI

Programma classe 1^ B

PROGRAMMA SVOLTO

Conoscenze di base



Chimica

Materia ed energia


fisiche e chimiche della materia..

Elementi e composti

Gli elementi chimici. La tavola periodica degli elementi . I composti chimici e le formule chimiche.


Le particelle più piccole dell’atomo. Cenni alla struttura atomica; Breve storia dell’atomo; il numero

atomico e il numero di massa. Gli isotopi. Cenni sugli orbitali e la configurazione elettronica. Legami

chimici: covalenti e ionici

Scienze della Terra





L’atmosfera

Caratteristiche dell’atmosfera. Il riscaldamento terrestre. L’inquinamento atmosferico: i gas serra e

l’effetto serra; i CFC e il buco nell’ozonosfera. La pressione atmosferica e i venti; cenni sulla circolazione

atmosferica generale. L’umidità dell’aria,le nuvole e le precipitazioni.


Fare una ricerca sulle caratteristiche degli esseri viventi.


Fare una ricerca sui cambiamenti climatici legati all'aumento dell'effetto serra.


Ristudiare la teoria utilizzando il libro di testo. Elaborare schemi che riassumano le informazioni in modo

sintetico ma completo .Gli schemi relativi a ciascun argomento dovranno essere consegnati alla prima

verifica. Eseguire gli esercizi di fine capitolo

Per ogni argomento puoi trovare dei brevi video esplicativi su you tube:

www.youtube.com/watch?v=5pWvwUgKmwk video sull’effetto serra

www.youtube.com/watch?v=D_ElsAGzT2A ( video sull’effetto serra

www.youtube.com/watch?v=HeuB7OEm4eo i movimenti della Terra

Milano,6/24/2015 Prof./ssa GALLI



DOCENTE Prof./ssa: LOTENNERO Matreria: STORIA DELL'ARTE



Argomenti svolti durante l'anno:

ARTE PREISTORICA: introduzione, caratteri generali, cenni sulla nascita della pittura, della scultura e

dell'architettura. Iconologia ed iconografia, cenni metodologici di analisi di un'opera d'arte.

ARTE DEI POPOLI MESOPOTAMICI: Sumeri, Babilonesi, Assiri, contesto storico e caratteri generali, cenni

sulle principali opere d'arte (Ziggurat di Ur, Lamassù, Stele degli avvoltoi, Statua di Gudea, Caccia ai leoni,

Stendardo di Ur).

ARTE EGIZIA: contesto storico e caratteri generali; architettura, dalle mastabe alle piramidi e ai templi

(Piramide di Zoser, Piarmidi di El Giza, Tempio di Amon a Karnak; pittura, la rappresentazione simbolica e

convenzioni di rappresentazione; la scultura monumentale e le statuette di piccole dimenzioni, forma e

funzione.

ARTE MINOICA: contesto storico e caratteri generali; architettura, le città‐palazzo, il Palazzo di Cnosso e il

restauro di Sir A. Evans; pittura parietale, Il gioco del toro; scultura, la Dea dei serpenti; pittura vascolare, lo

stile di Kamares e lo stile marino.

ARTE MICENEA: contesto storico e caratteri generali; architettura, le città‐fortezze, Micene e Tirinto, la

Porta dei Leoni, la Tomba di Agamennone; le maschere d'oro, la maschera di Agamennone; gli scavi

archeologici di Schliemann.

ARTE GRECA: contesto storico e caratteri generali. L'ETA DI FORMAZIONE, lo stile geometrico, il Vaso del

Dipylon. L'ETA ARCAICA; la città, il santuario; architettura: il tempio, gli ordini architettonici; scultura:

kouroi e korai, scuola dorica (Kleobi e Bitone), scuola ionica (Kouros di Milo), scuola attica (Moscophoros),

la decorazione scolpita dei frontoni (tempio di Artemide a Corfù, Tempio di Atena ad Atene, Tempio di

Atena Aphaia ad Egina). L'ETA CLASSICA: antropocentrismo, armonia ed equilibrio; scultura: la tecnica della

fusione a cera persa, l'età severa (Auriga di Delfi, Bronzi di Riace, Zeus saettante, Discobolo di Mirone); la

piena età classica: Policleto e il canone (Doriforo e Diadumeno, Amazzone ferita); Fidia e la ricerca della

naturalezza (sculture del Partenone e dell'acropoli di Atene, Zeus di Olimpia; architettura: la ricostruzione

dell'acropoli di Atene e il ruolo politico di Fidia (Propilei, Tempio di Atena Nike, Partenone ed Eretteo);

cenni sul rettangolo aureo; la pittura vascolare a figure nere e a figure rosse. L'ETA TARDOCLASSICA:

scultura, l'abbandono dell'atarassia e l'apparizione di pathos e charis, Prassitele (Afrodite cnidia, Hermes

con Dioniso bambino, Apollo sauroctonos), Skopas (Menade danzante), Lisippo (ritratto di Alessandro

Magno, Apoxyomenos, Ercole a riposo); architettura e città: il modello ippodameo di costruzione della città,

l'agorà e i suoi principali edifici pubblici, il teatro, la casa, il Mausoleo di Alicarnasso. L'ETA ELLENISTICA:

architettura (Tempio di Apollo a Didima), Pergamo, l'acropoli e l'altare di Zeus e Atena. Scultura: fregi

dell'altare di Pergamo, il gruppo dei Galati e del Laocoonte; la pittura, prospettiva e stile compendiario (il

mosaico della Battaglia di Isso).

ARTE ROMANA: introduzione e caratteri generali; il trattato di Vitruvio come fonte di conoscenza

dell'architettura romana.




Milano,6/4/2015 Prof./ssa LOTENNERO



DOCENTE Prof./ssa: MATTINA Matreria: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA



PROGRAMMA SVOLTO

Classe : I Sez. B

Materia : LINGUA E LETTERATURA ITALIANA


Docente: Prof Giuseppe Mattina

Testi: Jacomuzzi, Miliani, Sauro: Trame e Intrecci,

Vol. A, Narrativa.

Jacomuzzi, Miliani, Sauro, Trame e Intrecci, EPICA.

Il TESTO NARRATIVO: La storia e il racconto; Fabula e intreccio. Tecniche di alterazione della fabula. I tipi

di sequenze. La struttura di base del testo narrativo; I blocchi narrativi, Lo schema della narrazione.

Luigi Pirandello, Il treno ha fischiato

I PERSONAGGI: L’autore, i personaggi, La gerarchia dei personaggi: ruoli e funzioni,

‐ Esercizi di correzione e auto‐correzione di testi scritti.

Presentazione del personaggio: presentazione diretta, indiretta. Caratterizzazione del personaggio: Tipi e

individui, Descrizione fisica, Caratterizzazione sociale, psicologica e ideologica.

LO SPAZIO E IL TEMPO: I luoghi, la funzione dello spazio, la dimensione spaziale. Il Tempo: gli elementi

della dimensione temporale, La collocazione cronologica, La durata narrativa. L’analessi e la prolessi.

L’ambientazione spaziale; Lo spazio come atmosfera e come elemento narrativo.

IL NARRATORE, LE TECNICHE ESPRESSIVE: Autore e narratore, realtà e invenzione; Autore implicito e lettore

implicito. Narratore interno, narratore esterno. Il punto di vista: Focalizzazione. Le parole e i pensieri dei

personaggi. Lingua e stile. Parole e pensieri dei personaggi: Il discorso diretto, Il dialogo, Il monologo , Il

soliloquio, Il monologo interiore.

Italo Calvino, Ultimo viene il corvo.

RIASSUMERE UN TESTO NARRATIVO: le tecniche; i rapporti di successione cronologica e di causa‐effetto; le

informazioni principali.

Umberto Eco, Come viaggiare con un salmone.

Il Testo Letterario come opera aperta. Il tema, Il messaggio, Il contesto.

I generi letterari: Origine e sviluppo dei generi. I generi come prodotti storici. Lingua e stile nel testo

letterario: Denotazione e Connotazione, Il Campo semantico, Lo spostamento semantico,

Le figure retoriche. Lo stile: i registri linguistici, il registro colloquiale, medio, aulico.

La Narrazione breve: I diversi modi di rappresentare il reale connessi a situazioni di vita quotidiana.

Esperienze interiori e moti dell’animo. Il mito e la favola; La fiaba e la novella; Dalla novella al racconto

moderno.

Esiodo, Pandora e l’origine del male

La novella. La novella antica, La novella classica, La novella orientale.

La novella medievale: Il contesto cittadino, Le caratteristiche della novella del Boccaccio.

Giovanni Boccaccio, Chichibio e la gru.

Il racconto fantastico: i generi. Il racconto realistico: i generi.

Isaac Asimov, Il fedele amico dell’uomo.

Richard Brautigan, L’autobus vecchio

Il romanzo: Nascita e sviluppo del romanzo moderno.

Il Don Chisciotte, il primo romanzo moderno. Il romanzo e il suo pubblico nel Settecento.

La diffusione del romanzo nell’Ottocento, L’affermazione del romanzo storico, Gli aspetti strutturali.

Alessandro Manzoni, Don Abbondio e i bravi (da I Promessi Sposi).

Il Realismo: i caratteri, Il Naturalismo francese, il Verismo italiano.

Giovanni Verga, Agonia e morte di Gesualdo (da Mastro don Gesualdo).

EPICA

Le tecniche dell’Epica, I caratteri dei poemi epici, Aspetti strutturali dei poemi antichi,

i personaggi, Fabula e Intreccio, La lingua e lo stile, Le figure retoriche.

L’Epica Greca: Omero, La questione, Tempo di Omero e tempo dei poemi.

L’Iliade: fondamento storico; La trama, La struttura e la vicenda. I personaggi, Gli eroi.

Brani: Il Proemio, La lite tra Achille e Agamennone, La morte di Patroclo, Il riscatto del

corpo dci Ettore e i funerali.

L’Odissea: La struttura, La vicenda, I personaggi, Il ritorno.

Il Proemio, Polifemo, Il canto delle sirene(sintesi).

L’Epica Latina: Virgilio e la sua epoca, L’Eneide: il poema che celebra Roma, L’argomento e la struttura del

poema, i personaggi.

Proemio, Le Arpie, La maledizione e il suicidio di Didone, La discesa agli Inferi

Epica cavalleresca: L’Epica medievale, Le trasformazioni, La diffusione. La fortuna del Ciclo Carolingio,

Chanson de Roland, La diffusione del ciclo Bretone: le caratteristiche, i temi, i personaggi.

L’Epica rinascimentale, La diffusione dei Cantari, La Corte, I valori, I temi.

Ludovico Ariosto, Proemio (da Orlando Furioso).

TESTI DI NARRATIVA: Lettura, analisi ed esposizione dei seguenti romanzi:

1. Georges Simenon, Maigret e la ragazza morta

2. Ray Bradbury, Fahrenheit 451.

GRAMMATICA

I suoni e le lettere: vocali, consonanti. Le sillabe, la divisione. L’elisione e il troncamento Elementi di

Fonologia.

Ortografia e punteggiatura. Le principali regole ortografiche. La formazione delle parole. Le parti variabili e

invariabili del discorso.

Morfologia: Il nome, L’articolo, L’aggettivo, Il pronome, Il verbo, L’avverbio, La preposizione, La

congiunzione, L’esclamazione.

Scheda ed esercizi sul riassunto.

Milano, 06/06/2015

FIRMA STUDENTI FIRMA DOCENTE

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Prof. : Mattina Giuseppe

Classe: I Sez. : B

A.S.: 2014‐2015

MATERIALI PER LE VACANZE

ITALIANO

Lettura : 1 testo di Narrativa a scelta:

Con Schedatura e Riassunto.

GRAMMATICA

Ripasso degli argomenti : Parti variabili e invariabili del discorso.

STORIA:

La Repubblica dopo le conquiste, 355

Riforme mancate e guerra civile: la repubblica in crisi, 373.

Il Docente.






DOCENTE Prof./ssa: MATTINA Matreria: STORIA E GEOGRAFIA



Classe : I Sez. B

Materia : Storia e Geografia


Docente: Prof. Giuseppe Mattina

Testi: Amerini, Zanette, Sulle tracce di Erodoto.

Vol. 1.Dalle prime civiltà alla crisi della Repubblica romana.

Geografia del presente.

PROGRAMMA SVOLTO

Programma :

LA STORIA: Concetto di Storia e Storiografia. Utilità dello studio della Storia.

Gli strumenti dello storico,Le fonti: Materiali, Scritte, Iconografiche. Le migrazioni. La Cronologia,

Le Epoche Storiche. La Datazione. Concetto di Storia e Preistoria. Tempo lineare

e tempo circolare. Creazionismo ed Evoluzionismo. Obiettivi didattici. Il Linguaggio della Disciplina.

STORIA E PREISTORIA: La Preistoria: La comparsa e la diffusione dell’uomo sulla terra.

Le età della Preistoria. Il rapporto uomo ‐ ambiente, l’evoluzione dell’uomo, Il progresso tecnico,

Nomadismo e Sedentarietà. Le grandi migrazioni indoeuropee. Lo sviluppo della lingua.

L’espansione della civiltà verso il mare. La società nella preistoria: la rivoluzione del Neolitico,

La scoperta dell’agricoltura, I primi animali domestici. La ceramica. La nascita del villaggio e lo

sviluppo delle città. La nascita della metallurgia. L’organizzazione delle risorse e le “civiltà fluviali”.

Le civiltà dell’antica Mesopotamia: la nascita della scrittura, il commercio.

I Sumeri e gli Accadi.

Assiri, Ittiti, Babilonesi e Persiani.

La civiltà dell’Egitto: Lo stato del faraone, l’organizzazione, la scrittura, le risorse del fiume Nilo.

Migrazioni e grandi imperi fra II e I millennio a.C.

L’Area Siro‐palestinese: I Fenici, , Gli Ebrei.

LE RELIGIONI DELLE SOCIETA’ ARCAICHE

Il culto dei morti, Forme della religiosità animistiche, Le società totemiche, I riti di iniziazione,

I sacerdoti, La nascita dei culti agrari. Politeismo e Monoteismo.

ANTICHITA’ CLASSICA: LA GRECIA: la Civiltà Cretese ‐ Micenea; Il mondo greco arcaico:

Le popolazioni della Grecia; l’ambiente e il territorio; Navigazione ed espansione della civiltà greca.

Le città nell’antica Grecia: la nascita della polis, i luoghi della polis: l’Acropoli e l’Agorà, Opliti,

Legislatori, Tiranni.. Atene e Sparta: La costituzione e l’organizzazione oligarchica di Sparta;

L’economia schiavista, gli schiavi. La società greca.

Cultura e religiosità del mondo greco: Religione e religiosità in Grecia, Le divinità dell’Olimpo,

Composizione e ruolo degli dei; I giochi Olimpici. I culti Misterici, I misteri Eleusini. Il ruolo

della cultura greca: lo sviluppo e la nascita della Filosofia, della Scienza, della Retorica,

della Morale; la Storiografia, la Matematica, l’Astronomia, la Medicina.

La nascita della politica: Oligarchia e Democrazia. Le riforme di Clistene; Il sistema di Pericle.

Le guerre persiane e la supremazia ateniese, La guerra del Peloponneso. L’età di Pericle;

Arte e cultura nella Grecia dell’età classica. La crisi della polis e l’impero di Alessandro Magno.

L’inizio dell’età ellenistica, I regni ellenistici.

ANTICHITA’ CLASSICA: ROMA. I popoli della penisola italica preromana : gli Etruschi,

Nascita e sviluppo della città di Roma, le tecniche e l’organizzazione della struttura statale,

la diffusione del modello urbano. Roma da Monarchia a Repubblica, la Repubblica consolare.

La conquista dell’Italia e l’espansione di Roma. Una nuova potenza mediterranea.

Lo sviluppo economico: i caratteri generali dell’economia romana, Modi di produzione,

La società romana: patrizi e plebei, Gli schiavi. La famiglia e la vita Religiosa nella Roma arcaica.

Le istituzioni dello Stato romano durante la repubblica: i comizi centuriati; la repubblica oligarchica

romana. Le principali magistrature. Documenti: La costruzione di strade, dei ponti e degli acquedotti.

Le vie consolari. L ’espansione territoriale : la conquista dell’Italia; lo scontro fra Roma e Cartagine,

Le guerre puniche. La conquista della Grecia e l’espansione verso l’Oriente.

La repubblica dopo le conquiste. La crisi della Repubblica: riforme mancate e guerra civile.

GEOGRAFIA

La geografia come scienza del “dove”; Le coordinate geografiche; Le carte e la loro rappresentazione.

I modelli, Le scale, Le carte tematiche e la rappresentazione dello spazio. L’Italia fisica e politica,

cartine e Studio delle condizioni fisiche e politiche, La situazione demografica; La teoria della

tettonica a placche. Studio del territorio: Carte delle zone climatiche e delle strutture fisiche dei rilievi.

Caratteri del paesaggio. L’uomo e gli ambienti di vita: Il rapporto uomo‐ambiente, gli interventi.

L’organizzazione del territorio. I disastri ambientali, lo sfruttamento del suolo. L’urbanizzazione:

Mille anni di città in Italia. La città e le sue funzioni. Un Pianeta urbano;

I caratteri delle città. L’industrializzazione, le diseguaglianze. I divari dello sviluppo. Paesi avanzati,

aree in via di sviluppo, paesi poveri. La globalizzazione dell’economia, I protagonisti.

I flussi migratori: migranti ,profughi, rifugiati. Le mete, Identikit dell’immigrato. Breve storia

dell’emigrazione italiana.

I diritti umani: l’Organizzazione O.N.U. La Dichiarazione dei Diritti dell’uomo; Diritti del fanciullo

( ONU‐1959). La politica dell’ONU: Diritti umani, pace, sviluppo.

Le organizzazioni intergovernative, Le organizzazioni non governative.

Breve studio introduttivo : La Costituzione Italiana: contesto storico e politico, elementi di diritto,

studio e analisi degli artt. 1‐12.

Milano, 06/06/2015

Firma studenti Firma del Docente

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DOCENTE Prof./ssa: REDAELLI Matreria: MATEMATICA E INFORMATICA



ALGEBRA

Ripasso – approfondimento dei numeri

Numeri naturali, interi relativi, razionali relativi; operazioni su di essi. Le proprietà delle operazioni

(commutativa, associativa, distributiva, invariantiva). Proprietà delle potenze.

Il calcolo letterale

Monomi: definizioni di monomio e di monomio ridotto in forma normale, coefficiente, parte letterale,

grado di un monomio. Monomi simili. Operazioni con i monomi: somma, differenza, prodotto, divisione,

potenza. M.C.D. e m.c.m. di più monomi interi. Espressioni algebriche con i monomi.

Polinomi: definizione di polinomio; riduzione di un polinomio a forma normale, grado di un polinomio,

polinomio omogeneo, ordinato, completo. Operazioni con i polinomi: somma algebrica, prodotto tra

monomi e polinomi, prodotto di polinomi. Divisione di un polinomio per un monomio.

Prodotti notevoli: quadrato della somma e della differenza di due monomi; quadrato di un trinomio;

prodotto della somma di due monomi per la loro differenza; cubo di un binomio.

Scomposizione di un polinomio in fattori: raccoglimento a fattor comune totale.

Scomposizione di polinomi in fattori mediante le regole sui prodotti notevoli; somma e differenza di due

cubi; scomposizione di un trinomio di II° grado (trinomio particolare).

Frazioni algebriche: definizione, condizioni di esistenza (C.E.), semplificazione; espressioni contenenti

prodotto,quoziente, potenza e somma algebrica di frazioni algebriche; espressioni con le frazioni

algebriche.

GEOMETRIA

Introduzione alla geometria razionale, euclidea. Le definizioni. Gli enti geometrici primitivi: punto retta,

piano. Le figure geometriche. I postulati. I teoremi. I corollari. Postulati di appartenenza e ordine.

Le parti della retta e le poligonali: definizione di semiretta, segmento, semipiano, angolo; segmenti

consecutivi ed adiacenti; poligonale; angoli consecutivi ed adiacenti; angolo nullo, piatto,giro.

Le proprietà delle figure: figure concave e convesse; il movimento rigido e la congruenza delle figure.

Le operazioni con i segmenti: il confronto di segmenti; somma e differenza di segmenti; multipli e

sottomultipli di segmenti; punto medio di un segmento: definizione e costruzione con riga e compasso;

postulato relativo al punto medio di un segmento.

Le operazioni con gli angoli: il confronto di angoli; somma e differenza di angoli; multipli e sottomultipli di

angoli; bisettrice di un angolo: definizione e costruzione con riga e compasso; postulato relativo alla

bisettrice di un angolo; angolo retto, acuto, ottuso; angoli complementari e supplementari.

La tecnica del dimostrare.

Teorema: angoli complementari di uno stesso angolo (enunciato e dimostrazione); corollario (angoli

complementari di angoli congruenti).

Gli angoli opposti al vertice: definizione. Il teorema degli angoli opposti al vertice (enunciato e

dimostrazione); corollario ( angoli supplementari di uno stesso angolo, o di angoli congruenti).

I triangoli. Definizione di triangolo e dei suoi elementi; bisettrici, mediane e altezze in un triangolo;

classificazione dei triangoli rispetto ai lati ( triangolo isoscele, equilatero, scaleno). La congruenza dei

triangoli: I°, II°, III° criterio di congruenza dei triangoli ( con dimostrazione). Le proprietà del triangolo

isoscele: il teorema diretto e il teorema inverso del triangolo isoscele; condizione necessaria e sufficiente

affinchè un triangolo sia isoscele. Il teorema della bisettrice nel triangolo isoscele ( con dimostrazione).

Le disuguaglianze nei triangoli: Teorema dell’angolo esterno–maggiore (con dimostrazione) e relativi

corollari. La relazione tra lato maggiore e angolo maggiore (solo enunciato). Le relazioni tra i lati di un

triangolo (solo enunciato) Poligoni e relativi elementi


Il lavoro da svolgere è differenziato a seconda del voto finale ottenuto.

Più precisamente sono state individuate le seguenti 4 fasce, a ciascuna delle quali corrisponde un lavoro

(ripasso + esercizi) ; ogni alunno deve riconoscere, a seconda della propria situazione finale, la propria

fascia ed eseguire quanto richiesto.

Gli esercizi si trovano sul libro di testo in uso e cioè: : Bergamini – Trifone – Barozzi Matematica.azzurro –

vol 1 ‐ Editore Zanichelli

Gli esercizi vanno rigorosamente scritti su fogli protocollo con nome (si raccomanda l’ordine: ogni esercizio

deve riportare pagina e numero e gli esercizi vanno svolti nell’ordine assegnato) e consegnati all’insegnante

il primo giorno di scuola.

Gli esercizi nei quali si incontrano difficoltà vanno segnalati con un grosso punto di domanda.

A Settembre,dopo un iniziale breve periodo di ripasso, verrà effettuata una verifica sulle frazioni algebriche

per verificare il lavoro svolto durante l’estate.

1^ fascia : alunni con voto finale 6 ‐ alunni con voto finale 6* ‐ alunni con debito (anche DSA)

2^ fascia: alunni con voto finale 7 oppure 8

3^fascia: alunni con voto finale 9 oppure 10

4^ fascia: alunni DSA con valutazione finale 6 o maggiore di 6

1^ fascia : (voto 6, 6*, debito)

Cap 1: ripasso accurato paragrafi 6,7,8

Cap. 2: Numeri razionali: ripasso accurato fino a pag 87

Esercizi: Pag 143 numeri 24,26,28

Pag 144 dal n° 40 al n° 44

Cap 5: monomi: ripasso accurato da pag 271 a pag 277

Esercizi: Pag 383 dal n° 27 al n° 32

Pag 383 dal n° 37 al n° 39

Cap5: polinomi: ripasso accurato da pag 277 a pag 285

Esercizi: Pag 385 numeri 50,53

Pag 385 dal n°54 al n° 61 e numeri 68,6

Cap 5: la scomposizione in fattori di un polinomio: ripasso accurato da pag 289 a pag 292


Cap5: le frazioni algebriche: ripasso accurato da pag 292 a pag 295


Pag 378 dal n° 1079 al n°1082 e dal n° 1085 al n° 1089

Cap G1 – G2 : geometria euclidea: ripasso accurato di entrambi i capitoli, comprese le dimostrazioni

Esercizi: Pag G 69 problemi 76,77, 84,86

2^fascia: (voto 7, 8)

Cap 5: monomi, polinomi, scomposizioni in fattori, frazioni algebriche: ripasso accurato da pag 271 a pag

285 e da pag289 a pag 295

Esercizi: Pag 385 dal n°54 al n° 61 e numeri 68,69

Pag 387 dal n° 83 al n° 94


Cap G2 : geometria euclidea: ripasso accurato del capitolo, comprese le dimostrazioni


3^fascia: (voto 9,10)



Esercizi: Pag 385‐6 numeri 56, 65, 68

Pag 387 dal n° 83 al n° 94

Pag 378 dal n° 1079 al n° 1082 e dal n° 1085 al n° 1089



4^ fascia: (DSA con voto 6 o più di 6)

Ripasso accurato degli stessi argomenti e pagine indicati sopra per gli alunni della 1^ fascia (alunni con voto

6), relativamente ai capitoli 1,2,5,G1,G2 (vedere sopra).

Esercizi: almeno metà di ogni gruppo di esercizi richiesti agli alunni della 1^ fascia (vedere sopra)


TEST a pag 381, 382 del libro di testo





Pag 144 dal n° 40 al n° 44



Pag 383 dal n° 37 al n° 39



















Milano,6/3/2015 Prof./ssa REDAELLI



DOCENTE Prof./ssa: RESTUCCIA Matreria: DISCIPLINE GEOMETRICHE



L.A.S. “U. BOCCIONI”

Piazzale Arduino, 4 – Milano

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO

MATERIA: Disc. Geometriche

DOCENTE: D. Restuccia

A.S. 2014/15

CL.1^B

CONTENUTI

Strumenti e tecniche di rappresentazione

Strumenti, materiali e loro corretto uso nel disegno geometrico.

Impaginazione delle tavole: squadratura, cartiglio e scritte.

Norme e convenzioni grafiche: tipi, spessori e impieghi delle linee.

Le scritturazioni.

Esercitazioni e applicazioni grafiche.

Le costruzioni geometriche

Nomenclatura e definizione degli enti geometrici fondamentali.

Costruzioni geometriche con rette: parallele e perpendicolari.

Costruzione e divisione del segmento e dell’ angolo.

Costruzioni geometriche: dal triangolo ai poligoni regolari.

La circonferenza: metodo per la divisione in parti uguali, inscrizione di poligoni regolari.

Regola generale per dividere la circonferenza in parti uguali.

Curve coniche: l’ellisse.

Curve policentriche: l’ovale e l’ovolo.

Esercitazioni con le figure piane: studio di elementi geometrici decorativi (formelle, rosoni e tarsie)

Esercitazioni sulle figure geometriche applicate all’architettura: costruzioni di archi, costruzione di

una scala.


Le proiezioni ortogonali

Introduzione alle proiezioni ortogonali: cenni storici, gli elementi di riferimento.

Proiezioni ortogonali e relativa visione spaziale degli enti geometrici, e i casi di posizione nello spazio.

La rappresentazione di figura piane: normali e/o inclinate.

Solidi e gruppi di solidi normali ai piani di riferimento.

I Solidi inclinati :

Metodo delle rotazioni.

Metodo del piano ausiliario.


Di ogni argomento trattato sono state svolte delle tavole scritto –grafiche in classe e a casa, come

momento di verifica del grado di apprendimento delle conoscenze, delle abilità e delle capacità per un

numero totale complessivo di 24, comprese le verifiche di ogni periodo.

Per gli argomenti trattati, il riferimento è stato il libro di testo adottato.

Milano lì…………………… IL DOCENTE

Prof. Domenico RESTUCCIA

I Rappresentanti di classe

………………………………………

………………………………………

ELENCO TAVOLE SVOLTE Classe 1^B

TAV. 1_ “Costruzione di rette parallele e perpendicolari”‐ costruite sei figure pag. 52 libro di testo.

TAV. 2_”Costruzioni di angoli e loro bisettrici” ‐ costruite 6 fig. pag. 55 – 57 libro di testo.

TAV. 3_ “ Divisione di un segmento in parti uguali” – costruzione di una scala – divisione dello spazio

compreso tra due rette – pag. 55.

TAV. 4_ “Costruzione dei poligoni regolari inscritti: triangolo equilatero, quadrato, pentagono, esagono,

ettagono e ottagono”‐ pag. 62 ‐ 69

TAV.5_ “Costruzione di poligoni regolari dato il lato “l”: triangolo equilatero, quadrato, pentagono,

esagono, ettagono e ottagono. Pag. 62 ‐ 69

TAV.6_”Costruzione di un poligono di “N” lati inscritto: metodo generale. Pag. 68‐70

TAV. 7_VERIFICA: COSTRUZIONI DI POLIGONI REGOLARI ( RICHIESTE SEI FIGURE ); PER I DSA RICHIESTE 4

FIGURE.

TAV. 8_”Costruzioni di curve policentriche: ovale ovolo e ellisse” – costruzione dell’ellisse dati gli assi. – pag.

78 – 80.

TAV. 9_”Elementi e punti notevoli di una figura piana: Baricentro, incentro, ortocentro, circocentro, altezza,

mediane, assi di simmetria e bisettrici. Pag. 58

TAV.10_”Architettura, tipi di archi: arco a tutto sesto, arco ribassato a tre centri,arco ribassato.

TAV. 11_”Compito vacanze Natale: costruzione di un arco a tutto sesto diviso in 11 parti (conci).”

IL METODO DELLE PROIEZIONI ORTOGONALI pag. 93

TAV. 12_” Rappresentazione di figure piane parallele ad uno dei piani di proiezione: triangolo equil.

Parallelo al P.O. – esagono parallelo al P.L.”‐ pag. 105 – 111.

TAV. 13_”Figure piane sovrapposte e/o interposte: rappresentazione di un pentagono parallelo al P.L. con

interposto un cerchio parallelo al P.V.” 1^ fig. – Rappresentazione di un triangolo equil. (l=4) parallelo al

P.V. con sovrapposto un esagono inscritto (r=3) parallelo al P.O.”2^ fig.

TAV. 14_ESERCITAZIONE GUIDATA IN VISTA DELLA VERIFICA: composizione di figure piane parallele ai piani

di proiezione.

TAV. 15_VERIFICA:Composizione di figure parallele al P.O., P.V. e/o P.L

Fornita una scheda con la richiesta; per i DSA meno figure.

FIGURE PIANE INCLINATE AD UNO DEI PIANI DI PROIEZIONE pag. 121

Tav.16_"Rappresentazione di un triangolo equil. Inclinato di 60° al P.V. e perpendicolare al P.O."

Rappresentazione di esagono inclinato di 60° al P.V. e perpendicolare al P.O." ‐ (2 FIG)

Tav.17_"Rappresentazione di un cerchio inclinato di 45° al P.O. e perpendicolare al P.V. ‐ uso del piano

ausiliario. "Rappresentazione di esagono inclinato 60° al P.V. e perpendicolare al P.O. ‐ uso del piano

ausiliario. ‐ (2 fig)

TAV.18_"Rappresentazione di un pentagono inclinato di 30° al P.V. e perpendicolare al P.O."

"Rappresentazione di un ottagono inclinato di 30° al P.V. e perpendicolare al P.O."‐ (2 fig)

PROIEZIONI ORTOGONALI DI SOLIDI CON L'ASSE PARALLELO A UN PIANO DI PROIEZIONE pg 115

TAV.19_"Rappresentazione di una piramide a base quadrata e di un prisma a base esagonale aventi l'asse

perpendicolare al P.O. e parellelo al P.V. e P.L." ‐ (2 fig)

TAV.20_ "Rappresentazione di un parallelepipedo poggiato con una faccia maggiore sul P.O. e avente l'asse

parallelo al P.V. e al P.O., sormontato da un prisma esagonale con l'asse ortogonale all'asse del

parallelepipedo."

SOLIDI INCLINATI: rotazione pag. 129

TAV.21_"Rappresentazione di prisma a base esagonale inclinato di 60° con la base al P.O. e con l'asse

parallelo al P.V." ‐

TAV.22_"Rappresentazione di una piramide a base esagonale con l'asse inclinato di 30° al P.V. e parallelo al

P.O."

Tav.23_ ESERCITAZIONE GUIDATA IN VISTA DELLA VERIFICA: "Rappresentazione di un cilindro con l'asse

inclinato di 60° al P.O. e parallelo al P.L., l'inclinazione in avanti.

TAV.24_VERIFICA: "Rappresentazione di un prisma a base pentagonale con l'asse inclinato di 45° al P.O e

parallelo al P.L. , inclinazione in avanti.

Milano lì…………………………………

I rappresentanti di classe IL DOCENTE

………………………………………………

……………………………………………… prof Domenico RESTUCCIA


_______________________________________________________________________________________

___

Materia: DISCIPLINE GEOMETRICHE

Classe 1^ Sez.1^B ‐ A.S.2014/15

BIENNIO N.O.

Docente : D. RESTUCCIA

Compiti Estivi; Indicazioni per il DEBITO; Compiti Aggiuntivi.

Il presente materiale ( n° 4 schede grafiche più elenco tavole svolte durante l'anno), serve per esercitarsi a

colmare le lacune e come ripasso.

Compiti Estivi (per tutta la classe)

Occorre preparare le tavole per come richiesto nelle 1‐3‐4 schede.

Compiti aggiuntivi per quanti hanno la segnalazione (6*)

Occorre preparare le tavole per come richiesto nelle 4 schede, più le tavole n° 21‐22‐23‐24.

Indicazioni aggiuntive per quanti hanno l'insufficienza ( DEBITO )

Occorre preparare le tavole delle schede 1‐3‐4, più tutte le tavole sotto indicate già svolte durante l'anno)

Indicazioni per i DSA

Occorre preparare le tavole delle schede 1‐4, più le tavole n° 21‐22‐23‐24.

Scheda n.° 1

ARGOMENTO:"Rappresentazione di solidi sovrapposti"

preparare una tavola completando l'esercizio come da richiesta della scheda; le misure si ricavano dalla

scheda raddoppiandole, inoltre mettere le lettere, rispettando l' ordine corretto.

Scheda n.° 2 ( 4 fig. )

ARGOMENTO: “Solidi ad asse inclinato: metodo delle rotazioni”

si richiede di preparare due tavole rappresentando e risolvendo gli esercizi proposti, seguendo le

indicazioni della scheda.

Le misure sono da moltiplicare per tre, completare mettendo tutte le lettere ed utilizzare gli adeguati tipi di

linee, utilizzando il rapido‐graf.

Scheda n° 3

ARGOMENTO: " Solidi inclinati: metodo delle rotazioni"

Preparare una tavola completando l'esercizio come da richiesta della scheda; le misure le ricavi dalla

scheda raddoppiandole,completa a rapido‐graf e con le lettere.

Scheda n°4

ARGOMENTO: "Solidi sovrapposti"

Preparare una tavola completando l'esercizio come da richiesta della scheda; completa con il rapidograf.

ELENCO TAVOLE (svolte durante l'anno)






TAV. 12_” Rappresenta un triangolo equil. di lato 5 cm parallelo al P.O. – Rappresentare un esagono con il

lato 3 cm parallelo al P.L.”‐ pag. 105 – 111.

TAV. 13_”Figure piane sovrapposte e/o interposte: rappresentazione di un pentagono di lato 2,5 cm

parallelo al P.L. con interposto un cerchio (r=3) parallelo al P.V.” 1^ fig. – Rappresentazione di un triangolo

equil. (l=4) parallelo al P.V. con sovrapposto un esagono inscritto (r=3) parallelo al P.O.”2^ fig.

FIGURE PIANE INCLINATE AD UNO DEI PIANI DI PROIEZIONE pag. 121

Tav.16_"Rappresentazione di un triangolo equil. Inclinato di 60° al P.V. e perpendicolare al P.O."(1^ fig.)

Rappresentazione di esagono inclinato di 60° al P.V. e perpendicolare al P.O." ‐ (2 FIG)

Tav.17_"Rappresentazione di un cerchio inclinato di 45° al P.O. e perpendicolare al P.V. ‐ uso del piano

ausiliario. (1^ fig) ‐ "Rappresentazione di un esagono inclinato 60° al P.V. e perpendicolare al P.O. ‐ uso del

piano ausiliario. ‐ (2 fig)

TAV.18_"Rappresentazione di un pentagono inclinato di 30° al P.V. e perpendicolare al P.O."(1^fig.)

"Rappresentazione di un ottagono inclinato di 30° al P.V. e perpendicolare al P.O."‐ (2 fig)


TAV.19_"Rappresentazione di una piramide a base quadrata con l'asse perpendicolare al P.O. e parallelo al

P.V. e P.L." (1^fig.) ‐ "Rappresentazione di un prisma a base esagonale aventi l'asse perpendicolare al P.O. e

parellelo al P.V. e P.L." ‐ (2 fig)



parallelepipedo."


TAV.21_"Rappresentazione di prisma a base esagonale inscritta (r= 2,5) altezza 8 cm, inclinato di 60° con la

base al P.O. e con l'asse parallelo al P.V." ‐

TAV.22_"Rappresentazione di una piramide a base esagonale inscritta (r=2,5) altezza 8 cm, con l'asse

inclinato di 30° al P.V. e parallelo al P.O."

Tav.23_ "Rappresentazione di un cilindro (r= 2,5) altezza 8 cm, con l'asse inclinato di 60° al P.O. e parallelo

al P.L., l'inclinazione in avanti.

TAV.24_"Rappresentazione di un prisma a base pentagonale inscritto (r= 3) altezza 8, con l'asse inclinato di

45° al P.O e parallelo al P.L. , inclinazione in avanti.

Tutte le tavole vanno presentate all' inizio dell'anno scolastico ( per chi deve sostenere la prova di

settembre vanno presentate il giorno della prova stessa).tutte le tavole vanno fatte a rapido‐graf usando lo

0,1 e lo 0,5.

Per gli argomenti trattati si rimanda al libro di testo adottato.

Si ricorda che la consegna genera la prima valutazione dell'anno.

Milano lì…………………………….

Gli studenti

………………………..

……………………….. IL DOCENTE

Prof. Domenico Restuccia


Occorre preparare le tavole per come richiesto nelle 4 schede, più le tavole n° 21‐22‐23‐24.

LE SCHEDE INDICATE SONO STATE CONSEGNATE DAL DOCENTE IN AULA AI RAGAZZI ALL'ATTO DELLA FIRMA

DEL PROGRAMMA.

PER LE TAVOLE VEDI ELENCO RIPORTATO NEI COMPITI PER TUTTA LA CLASSE.


Occorre preparare le tavole delle schede 1‐3‐4, più tutte le tavole sotto indicate già svolte durante l'anno)

LE SCHEDE INDICATE SONO STATE CONSEGNATE DAL DOCENTE IN AULA AI RAGAZZI ALL'ATTO DELLA FIRMA

DEL PROGRAMMA.

PER LE TAVOLE VEDI ELENCO RIPORTATO NEI COMPITI PER TUTTA LA CLASSE.

Milano,6/15/2015 Prof./ssa RESTUCCIA



DOCENTE Prof./ssa: RESTUCCIA Matreria: LABORATORIO ARTISTICO






MATERIA: Laboratorio Artistico (Disc. geom.)


A.S. 2014/15

CL.1^B

CONTENUTI

Il programma si è svolto con attività modulare, seguendo la scansione temporale preventivata, e

sviluppando i tre moduli di programma.

Il modulo n°1_LA NATURA: Geometrie della natura.

In questo primo modulo, il lavoro ha avuto come obiettivo lo studio della natura, per scoprire quanto

questa è in stretto rapporto con la geometria e le sue forme.

Il lavoro è stato sviluppato in due fasi, con la preparazione di due tavole come sotto indicate:

LAB_1 RICERCA E STUDIO DELLE IMMAGINI

LAB_2 RAPPRESENTAZIONE DELLA FORMA

Il modulo n°2_L'UOMO: Antropometrie e manufatti.

In questo secondo modulo, il lavoro ha come obiettivo lo studio dello spazio antropico, inteso come spazio

entro il quale l'uomo vive e lavora, dove l'azione umana si svolge in modo fluido e sicuro.

L'esercitazione ha avuto come tema lo studio e l'arredamento degli spazi di un alloggio, elaborando n° 2

tavole come indicate:

TAV_1 STUDIO DELL'ARREDO DEI SINGOLI AMBIENTI

TAV_2 RAPPRESENTAZIONE DELLA PIANTA CON L'ARREDO.

Il modulo n° 3_L'ARTIFICIO: Il modulo e le strutture modulari.

In questo terzo modulo, l'obiettivo è stato quello di sviluppare un percorso progettuale, attraverso lo studio

di un elemento modulare da potersi utilizzare sia come oggetto di architettura e design, che come

elemento plastico decorativo. A tal proposito sono state fornite le indicazioni di tipo

metodologico su come procedere lungo il percorso o iter progettuale, attraverso la stesura di n° 3 tavole,

così descritte:

LAB_1 : “RICERCA E STUDIO DEL MODULO”

LAB_2 : “COMPOSIZIONE MODULARE BIDIMENSIONALE”

LAB_3: “COMPOSIZIONE TRIDIMENSIONALE”

Milano lì………………………………………….

IL DOCENTE

Prof. Domenico Restuccia

I RAPPRESENTANTI

………………………………………………..

………………………………………………..


non ci sono compiti estivi.


non ci sono compiti estivi






DOCENTE Prof./ssa: TOMBINI Matreria: LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE)



CONTENUTI

Prime cinque Unità del libro di testo in adozione English Plus Pre‐Intermediate ( Student’s Book e

Workbook) di Ben Wetz della casa editrice Oxford University Press, in particolare, sono stati svolti i seguenti

esponenti linguistico‐grammaticali, lessicali e funzioni comunicative:

Trimestre:

Unit 1

Present simple and adverbs of frequency

Adverbs of manner

Present simple vs Present continuous

characters and personality

compound adjectives

Talk about frequency

Remind and advise

Identify and find out about people

Unit 2

Past simple regular and irregular verbs

Past continuous

Television and television programmes

Compare opinions

Talk about television

Pentamestre:

Unit 3

Quantifiers

Defining relative clauses

Comparative and superlative adjectives

Containers and quantities

The environment

Talk about quantities

Make comparisons

Unit 7

Simple Future (‘will’)

Be going to

Present Simple e Present Perfect per parlare di eventi futuri

Protests

Talk about/planning actions

Talk about future previsions, intentions, plans

Unit 4

Present Perfect Simple with ever and never

Present Perfect Simple v Past Simple

Websites

Interests

Talk about experiences

Talk about and discuss news

Tutti gli argomenti di grammatica sono stati approfonditi sul testo di grammatica Going for grammar di

Lelio Pallini della Casa Editrice Cideb Black Cat .


Libro di lettura con audio CD ed esercizi di comprensione e grammatica:

The Canterville Ghost di O. Wilde

Editore Liberty – Euro 9,80

Isbn 978‐8899279028


Eserciziario di grammatica

Get Ready ‐ Vol. 1

Editore Liberty ‐ Euro 8,90

Isbn 978‐88‐992‐7904‐2


Eserciziario di grammatica



Isbn 978‐88‐992‐7904‐2

Milano,6/3/2015 Prof./ssa TOMBINI



DOCENTE Prof./ssa: VINCIGUERRA Matreria: DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE




scuro.












Copia dal vero di una natura morta: composizione di almeno tre elementi. Con chiaro scuro. (tre tavole)












Primo blocco 11 ore:


















DOCENTE Prof./ssa: ZINGARINI Matreria: DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE



LICEO ARTISTICO STATALE “U,BOCCIONI”

DOCENTE PROF. ssa A. ZINGARINI

CLASSE 1B ANNO COLASTICO 2014/15

MATERIA DISCIPLINE PITTORICHE


CONTENUTI

‐ESERCITAZIONI PRELIMINARI PER CONOSCERE LA MATITA E LE SUE DUREZZE(GRADAZIONE DI

GRIGI,SEGNO,PRESSIONE E INTRECCIO,TRASPARENZE OMOGENEITA' E SFUMATURE).

‐COPIA DAL VERO DEI SOLIDI GEOMETRICI

‐ANALISI DEGLI ELEMENTI DEL LINGUAGGIO VISIVO,LINEA,PUNTO,SUPERFICIE,FORMA,COMPOSIZIONE.

STUDIO DAL VERO DI MODELLI FIGURATIVI IN GESSO DA DIVERSI PUNTI DI VISTA

TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE CHIAROSCURALE

‐STUDIO DELLA DIREZIONE DELLA LUCE ED EFFETTI CHIAROSCURALI.

PRIMA FRAZIONE TEMPORALE(TRIMESTRE)

‐COPIA DALVERO:

PROVA DI INGRESSO(COPIA DI PARTICOLARI ANATOMICI DI STATUE E SOLIDI CON TRACCE CHIAROSCURALI

A MATITA GRA FITE SU CARTA.

INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI REGOLE COMPOSITIVE CON APPROFONDIMENT IRELATIVI ALLA COPIA

DAL VERO. POTENZIA MENTO DELLE ABILITA OCULO‐ MANUALI DI ANALISI,SINTESI, RIPRODUZIONE

CORRETTA DELLA REALTA, IM PAGINAZIONE, EQUILIBRIO COMPOSITIVO,GEOMETRIZZAZIONE DELLA

FORMA E DELLA SUA STRUTTURA;,PROPORZIONI, LINEA TONALE,CHIAROSCURO,METODI DI

CONTROLLO,PROSPETTIVA INTUITIVA,USO APPROPRIATO DEI MATERIALI E DELLE TECNICHE.

SOGGETTI :

SEMPLICI OGGETTI,PANNEGGI,TESTINE, MEZZI BUSTI,PARTICOLARI ANATOMICU IN GESSO,SUPPORTI

CARTACEI DI PIC CO LO, MEDIO E GRANDE FORMATO E DIFFERENTE FILIGRANA.;MATITE GRAFTE DI VARIA

DUREZZA,MATERIALI CRE TOSI, CAR BONCINI,PASTELLI COLORAT,SEPPIA, SANGUIGNA, GESSETTI,

ACQUARELLI,IN CHIOSTRI, RAPIDOGRAPH PANTONII…

‐SCALE TONALI :

REALIZZAZIONE DI SCALE TONALI GRADUALI DAL MASSIMO TONO SCURO AL PIU' CHIARO CON MATITE A

GRAFITE DI VARIA DUREZZA SU CARTA.

‐L'ILLUSTRAZIONE E IL FUMETTO

.REALIZZAZIONE DI UNA ILLUSTRAZIONE PER UN LIBRO DI FIABE O PER LA COPERTINA DI UN FUMETTO

FASCIA DI ETA’ TRA I CINQUE AI I DICIOTTO ANN.

SONO STATI RICHIESTI BOZZETTI E PROVE DI COLORE.

‐ ELEMENTI DEL LIGUAGGIO VISIVO( LINEA PUNTO SUPERFICE, FORMA ,COMPOSIZIONE

IMMAGINI TRATTI DALLA NATURA –MATERIALE CARTACEO RUVIDO,‐TECNICHE GRAFICO PITTORICHE.

SECONDA FRAZIONE TEMPORALE (PENTAMESTRE)

‐COPIE DAL VERO DI STATUE IN GESSO E/O SOGGETTI FIGURATIVI TRATTI DA BIDIMENSIONALI ANCHE

RIGUARDANTI L’ANATOMIA UMANA E COMPARATA

‐MATERIALI SECCHI ,MATITE ACQARELLABILICHINA ,TECNICHE MISTE SU CARTA.

USO DELLA QUADRETTATURA PER LA RIPRODUZIONE DELLE IMMAGINI BIDIMENSIONALI..

STUDIO DELLE DIREZIONI DELLA LUCE

‐FONTI LUMINOSE NATURALI E ARTIFICIALIDAL VERO E DA IMMAGINE BIDIMENSIONALE (

LUCI,OMBRE,VOLUMI; LUCI COLO RATE)

IMMAGINI BIDIMENSIONALI RIPRODOTTE CON IL METODO DELLA QUADRETTATURA.(TECNICHE GRA FICO

PITTORICHE LIBE RE E SUPPORTI CARTACEI DIVERSIFICATI.

INTRODUZIONE ALLA CROMATOLOGIA

CROMATICA DOMINANTE E/O NELL’ILLUSTRAZIONE.

CRITERI DI VALUTAZIONE E GRIGLIE:

OGNI ELABORATO GRAFICO HA COSTITUITO VERIFICA DI QUANTO APPRESO.SONO STATE UTILIZZATE LE

GRIGLE STABI LITE DALLA RIUNIONE DI MATERIA.

RECUPERO IN ITINERE:

RIPETIZIONE IN CLASSE DELLA SPIEGAZIONE,L'ALUNNO RIPETE L'ESERCIZIO CORREGGENDO l'ASPEWTTO

GRAFI CO NON RAGGIUNTO.

FIRMA DELL’INSEGNANTE: FIRMA DEGLI STUDENTI:

PROF.ssa ZINGARINI ANTONELLA ………………………………………………………………

……………………………………. ……………………………………

MILANO 30 /05//2015


COMPITI ESTIVI

MATERIA DISC. PITTORICHE

Prof.Antonella Zingarini

A.S 2014/15 classe 1 ° B

‐Quattro copie dal vero su carta ruvida da spolvero e/o bianca formato medio con semplici og

getti(frutta,botttigle,vasi,giochi,scatole....);

‐Quattro schizzi di ambientazioni all'aperto su carta di piccolo formato( materiali secchi‐ gra

fite,sanguigna,carboncino);

‐Tre copie dal vero di cui una di profilo,una frontale (materiali secchi su carta ruvida 33x48 da schizzo).

Applicazione delle regole compositive.(composizione centrata nel foglio,eventuali inclinazioni

Ni,linee di costruzione,proporzioni,forma schematica dei soggetti e loro modellazione attraver

so la linea tonale,analisi delle luce ,delle ombre e dei volumi .

‐Riproduzione del personaggio di un fumetto e della vignetta in cui e’ collocato.

Rproduzione ingranditmento con il metodo del reticolo. Materiale cartaceo 33x48 liscio o ruvi

do in base alle tecniche utilizzate( matite colorate,acquarelli, pennarelli).Sottolineare il tipo di inquadratura

( primissimo piano,primo piano,piano americano,figura intera,campo lungo,cam

po medio).

Approfondimento dell’argomento trattato a fine anno riguardante gli inganni della percezione visiva. Sono

richiesti:ricerche di immagini inerenti il tema e ulteriori bozzetti.

Gli studenti con una media dal sette in su potranno eseguire una tavola in meno a loro discre

zione.

firma :

Prof.ssa Zingarini Antonella.

Milano 06 / 06/ 2014


COMPITI ESTIVI PER STUDENTI CON IL DEBITO

O IL SEI CON ASTERISCO



A.S 2014/15 classe 1 ° B

‐Dieci copie dal vero su carta ruvida da spolvero e/o bianca formato medio con semplici oggetti disposti su

un piano(frutta,vasi,giochi,scatole....).

‐Una copia dal vero di un volto di profilo,Una copia dal vero frontale,una copia dal vero di un mez zo busto

(figure maschili o femminili)‐materiali secchi e carta ruvida 33x48o 50x70).

Applicazione delle regole compositive .della copia dal vero(composizione centrata nel foglio,even tuali

inclinazioni,linee di costruzione,proporzioni,forma schematica dei soggetti e loro modellazio ne attraverso

la linea tonale e l'analisi delle luce ,delle ombre e dei volumi .

‐Ingrandimento 1:5 di un volto in primo piano, tratto da una fotografia attraverso il metodo del reti colo‐

matita grafite.

‐Riproduzione della copertina di un fumetto ingrandita del doppio attraverso il metodo del reti co lo

.Materiale cartaceo 33x48 liscio o ruvido in base alle tecniche utilizzate( matite colorate,acqua

relli, pennarelli).

Approfondimento dell’argomento trattato a fine anno riguardante gli inganni della percezione visi va‐(

vibrazione della linea). Sono richiesti numerosi bozzetti seguiti da approfondimenti:e due ela borati finali,

uno in bianco e nero(tratto pen,pennarelli,rapidograph)e l'altro a colori( stesura piatta e tinte

contrastant(matite colorate,pantoni,pennarelli)

Prof.ssa A. Zingarini


COMPITI ESTIVI PER STUDENTI CON IL DEBITO

O IL SEI CON ASTERISCO



A.S 2014/15 classe 1 ° B

‐Dieci copie dal vero su carta ruvida da spolvero e/o bianca formato medio con semplici oggetti disposti su

un piano(frutta,vasi,giochi,scatole....).

‐Una copia dal vero di un volto di profilo,Una copia dal vero frontale,una copia dal vero di un mez zo busto

(figure maschili o femminili)‐materiali secchi e carta ruvida 33x48o 50x70).

Applicazione delle regole compositive .della copia dal vero(composizione centrata nel foglio,even tuali

inclinazioni,linee di costruzione,proporzioni,forma schematica dei soggetti e loro modellazio ne attraverso

la linea tonale e l'analisi delle luce ,delle ombre e dei volumi .

‐Ingrandimento 1:5 di un volto in primo piano, tratto da una fotografia attraverso il metodo del reti colo‐

matita grafite.

‐Riproduzione della copertina di un fumetto ingrandita del doppio attraverso il metodo del reti co lo

.Materiale cartaceo 33x48 liscio o ruvido in base alle tecniche utilizzate( matite colorate,acqua

relli, pennarelli).

Approfondimento dell’argomento trattato a fine anno riguardante gli inganni della percezione visi va‐(

vibrazione della linea). Sono richiesti numerosi bozzetti seguiti da approfondimenti:e due ela borati finali,

uno in bianco e nero(tratto pen,pennarelli,rapidograph)e l'altro a colori( stesura piatta e tinte

contrastant(matite colorate,pantoni,pennarelli)

Prof.ssa A. Zingarini

Milano,6/28/2015 Prof./ssa ZINGARINI



DOCENTE Prof./ssa: ZINGARINI Matreria: LABORATORIO ARTISTICO



MATERIA LABORATORIO ARTISTICO –DISCIPLINE PITTORICHE

PROF. ssa A. ZINGARINI

ANNO SCOLASTICO 2014/15 CLASSE I B

PROGRAMMA SVOLTO

TITOLO DEI MODULI:

La Natura .

(Primo argomento di indagine laboratoriale per le tre materie nel periodo di Novembre‐ Dicembre)

1 (Pitt) : Texture, superfici e o strutture naturali .

2(Geo) : Geometrie della natura

3(Plas) : Geometrizzazione

L’UOMO

(secondo argomento di indagine laboratoriale per le tre materie nel periodo di Marzo)

4(Pitt) : Deformazione e rielaborazione della figura umana.

5(Geo) : Antropometrie e manufatti

6(Plas) : Stilizzazione

L’ARTIFICIO

( terzo argomento di indagine laboratoriale per le tre materie nel periodo di Maggio)

7(Pitt) : riproduzione in b/n di un dettaglio tratto da un immagine .

8(Geo) : Il Modulo

9(Plas) : Deformazione

VERIFICHE SOMMATIVE

Ogni elaborato e’ stato considerato occasione di verifica.

FIRMA DELL’INSEGNANTE: FIRMA DEGLI STUDENTI:

PROF.ssa A.ZINGARINI …………………………………………

………………………………………….. ………………………………………...

Milano 30 /05 / 2015




Milano,6/28/2015 Prof./ssa ZINGARINI






Uda 1. Insegnamento IRC nella scuola

1.1 Motivazioni dell’IRC nella scuola

1.2 Differenza fra IRC e catechesi









Uda 4. L’Ebraismo

4.1 Elementi fondamentali della storia del popolo di Israele: Abramo, l’Alleanza, il destino di Isacco, Noè e

Profeti.








DOCENTE Prof./ssa: BECHERONI Matreria: SCIENZE NATURALI (Biol. Chim. scienze Terra)

Classe 1^ sez.C Indirizzo PRIMO BIENNIO COMUNE N.O.


CHIMICA

Materia ed energia

Gli stati di aggregazione della materia. I passaggi di stato. Sostanze pure e miscugli (elementi, composti,

miscugli omogenei ed eterogenei). L’energia e le sue trasformazioni. Le trasformazioni fisiche e chimiche

della materia.

Elementi e composti

Gli elementi chimici. La tavola periodica degli elementi. I composti chimici. Le formule chimiche. Le reazioni

chimiche e la conservazione della massa.


Cenni sulla struttura atomica. Le particelle subatomiche. Il numero atomico, il numero di massa, gli isotopi.

SCIENZE DELLA TERRA


I corpi del Sistema solare. I moti dei pianeti intorno al Sole (leggi di Keplero e della gravitazione

universale). La forma e le dimensioni della Terra. Le coordinate geografiche. Il moto di rotazione e di

rivoluzione terrestre e relative conseguenze.

L’atmosfera

Caratteristiche dell’atmosfera. Il riscaldamento terrestre. L’inquinamento atmosferico e il buco

nell’ozonosfera. La pressione atmosferica e i venti. L’umidità dell’aria e le precipitazioni. Le piogge acide.

L’idrosfera

La distribuzione delle acque sulla Terra. Il ciclo dell’acqua. Le acque marine e le acque dolci. Il

modellamento del territorio.

Prof.ssa Renata Becheroni


descrizione di un ambiente naturale visitato



ripassare il programma svolto

Milano,6/10/2015 Prof./ssa BECHERONI



DOCENTE Prof./ssa: BOLOGNA Matreria: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE



Prof. Patrizio Bologna

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE a.s. 2014/2015

Classe 1C

Come da programmazione d’inizio anno scolastico l’attività svolta ha avuto come obiettivo primario la

ricerca della presa di coscienza e conoscenza della propria corporeità oltre al miglioramento dei rapporti

interpersonali e alla ricerca di un comportamento corretto e costruttivo favorevole alla crescita individuale

e del gruppo.

PROGRAMMA PRATICO

POTENZIAMENTO FISIOLOGICO:

• mobilizzazione articolare in forma attiva e passiva

• potenziamento muscolare a carico naturale

• esercizi di coordinazione generale

• stretching

• corsa in regime aerobico

TEST DI VERIFICA:

• prove di forza arti inferiori (salto in lungo da fermo)

• test di Cooper

• test velocità 30m

• salto della funicella

COORDDINAZIONE (affrontata nello svolgimento dei grandi giochi di squadra)

• coordinazione intersegmentaria

• coordinazione spazio temporale

PALLACANESTRO:

• acquisizione dei principali fondamentali individuali

• gioco mirato al rispetto delle regole

PALLAVOLO:


• impostazione del gioco di squadra

• regolamento ed arbitraggio

CALCETTO



UNIHOCKEY, BADMINTON, TENNIS TAVOLO,

TEST DI VERIFICA

• sulla padronanza della tecnica dei fondamentali individuali

PROGRAMMA TEORICO‐PRATICO

CLASSI 1^

1. La pallavolo ‐ Il campo di gioco, le regole, i fondamentali individuali

2. La pallacanestro – Il campo di gioco, le regole, i fondamentali individuali

3. Il calcio a 5 ‐ Il campo di gioco, le regole, i fondamentali individuali

4. Il baseball, conoscenza di massima delle regole (ricerca scritta).

5. Cenni di anatomia. Conoscere le ossa e dei muscoli principali

VALUTAZIONI E VERIFICHE

La valutazione finale è il risultato dell’andamento delle verifiche pratiche e teoriche atte a misurare il

conseguimento non solo delle capacità motorie espresse ma anche delle conoscenze acquisite .

Gli obiettivi comportamentali fanno parte a pieno titolo della programmazione essendo inserite nei

programmi Ministeriali della materia ed influiscono sul giudizio finale.

Per gli studenti esonerati dall’attività pratica per motivi di salute, la valutazione, riferita alle conoscenze

teoriche, è stata definita grazie anche alla produzione di lavori grafici (ricerche di approfondimento e

progetti)

SUSSIDI DIDATTICI

Utilizzo della Rete per la realizzazione di ricerche ed elaborati.

Fotocopie dello scheletro e dei principali distretti muscolari.

Milano Giugno 2015 prof. Patrizio Bologna




Milano,6/21/2015 Prof./ssa BOLOGNA



DOCENTE Prof./ssa: GALIZIA Matreria: DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE



U.D. 1: Progettazione e realizzazione della cartelletta

Schizzi – tavole finali –

U.D. 2: La Sigla

Schizzi – tavole finali

U.D. 3: I rilievi

Basso medio e alto. Le argille: pure refrattarie e sedimentarie. Gli utensili per la lavorazione.

Realizzazione della sigla in argilla: modellato ‐ esecutivo

U.D. 4: Piani concavi e convessi

Modellato in argilla: di soli rilievi concavi, convessi, concavi e convessi – 3 bassorilievi finali.

U.D. 5: Il gesso

Origine e giacitura, trasformazione, utensili per la lavorazione, lavorazione.

Piano in gesso esecutivo

Moduli del laboratorio artistico: La natura (geometrizzazione) , l’uomo (stilizzazione) , l’artificio

(deformazione)




Milano,6/12/2015 Prof./ssa GALIZIA



DOCENTE Prof./ssa: GIANNELLI Matreria: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA



Libri di testo:

V. Jacomuzzi, M.R.Miliani, F.R.Sauro, Trame e intrecci, vol.A, ed. SEI

V. Jacomuzzi, M.R.Miliani, F.R.Sauro, Trame e intrecci, vol C, ed.SEI

T. Marando, L’officina delle parole, Cappelli

ANTOLOGIA ( Vol.A narrativa e testi non letterari )

La storia:

‐La divisione in sequenze

‐ La titolazione delle sequenze

‐ I tipi di sequenze

‐ I blocchi narrativi

‐ Fabula e intreccio

‐ Lo schema della narrazione

‐ La titolazione

‐ Vari tipi di incipit e di finale

I personaggi:

‐ L’autore e i personaggi

‐ Presentazione dei personaggi diretta e indiretta

‐ La caratterizzazione

‐ Tipologia dei personaggi: i personaggi piatti e a tutto tondo

‐ Il sistema dei personaggi: i rapporti e il ruolo dei personaggi

Il tempo

‐ L’ambientazione storica (ambientazione nel presente, nel passato e nel futuro)

‐ L’uso dei tempi ( il passato, il presente, il presente storico, il futuro)

‐ I rapporti tra i tempi della narrazione (anteriorità e posteriorità, contemporaneità, la funzione di

commento, la profondità)

‐ L’ordine della narrazione ( analessie prolessi)

‐ Il ritmo della narrazione ( scena, ellissi e sommario, analisi e pausa )

Lo spazio

‐ L’ambientazione spaziale

‐ Le funzioni dello spazio ( come sfondo neutro, come atmosfera, come elemento narrativo e con funzione

simbolica)

Il narratore e il suo punto di vista

‐ Autore e narratore

‐ Narratore e lettore

‐ Tipi di narratore ( interno ed esterno )

‐ I livelli della narrazione

‐ Il punto di vista del narratore

‐ Racconto a focalizzazione zero

‐ Racconto a focalizzazione interna ( fissa, variabile e multipla)

‐ Racconto a focalizzazione esterna

Parole e pensieri dei personaggi

‐ La distanza del narratore

‐ Il discorso diretto ( dialogo, monologo, soliloquio, monologo interiore r flusso di coscienza)

‐ Il discorso indiretto

Il testo letterario come opera aperta

‐ La specificità del testo letterario

‐ L’interpretazione del testo letterario ( il tema, il messaggio, il contesto)

I generi letterari

Lingua e stile nel testo letterario

‐ Denotazione e connotazione

‐ Il campo semantico

‐ Lo spostamento semantico

‐ Il racconto realistico tra realtà e fantasia

‐ Il racconto fantastico

‐ Il romanzo come genere letterario

Lo stile

‐I registri linguistici

Il riassunto di un testo

‐Le operazioni da compiere

Letture:

G. de Maupassant, Due amici

A. Puskin, Il colpo di pistola

G. Boccaccio, Chichibio e la gru

G.K. Chesterton, La strada dell’ira

T. Mann,Ll’arrivo al sanatorio

H. Slesar, Giorno d’esame

A.Camilleri, La prova generale

A. Bierce, Accadde al ponte di Owl Creek

D. Defoe, L’arte di sopravvivere

J.L.Borges, L’uomo sulla soglia

Banani, le storie ferraresi

I.Calvino, Ultimo viene il corvo

C. Nodier, La cagnetta bianca

S.Benni, La storia di Pronto Soccorso e Beauty Case

I.Svevo, L’ultima sigaretta

Petronio, la matrona di Efeso

L.Pirandello, Il treno ha fischiato

La Volpe e il Coyote

EPICA ( vol.C )

Le tecniche dell’epica

Caratteri dei poemi omerici:

‐ Aspetti strutturali dei poemi antichi

‐ Il narratore

‐ Fabula e intreccio

‐ La lingua e lo stile

Omero

‐ Omero secondo la tradizione

‐ La formazione dei due poemi

Le prime redazioni scritte dell’Iliade e dell’Odissea

‐ La questione omerica

‐Tempo di Omero e tempo dei poemi

‐ Significato e persistenza dei poemi omerici

‐ Le traduzioni italiane dell’Iliade e dell’Odissea

Iliade

‐ Il poema della guerra

‐ Fondamento storico dell’Iliade

‐ L’antefatto della guerra di Troia secondo il mito

‐ La struttura e la vicenda

‐ I personaggi

Letture:

‐Il Proemio

‐ L’addio di Ettore ad Andromaca

‐ L a morte di Patroclo

‐ Il riscatto del corpo di Ettore e i funerali

Odissea

‐ Il poema del ritorno

‐ Concezione dell’eroe e mondo dei vallori nell’Odissea

‐ La struttura e la vicenda

‐ Fondamento storico dell’Odissea

‐ I personaggi

Letture:

‐ Proemiocanto delle sirene

‐ Ulisse e Calipso

‐ Ulisse e nausicaa

‐ Polifemo

‐ Penelope mette alla prova Ulisse

GRAMMATICA

Alfabeto: grafemi, fonemi e omografi

Digrammi, trigrammi. Dittongo, iato

Accento grafico, divisione in sillabe

Elisione e troncamento

Regole ortografiche

I verbi: i modi finite ed indefiniti, tempi semplici e composti, verbi transitivi ed intransitivi, modi e tempi,

verbi attivi e passivi, verbi fraseologici e servili

L’articolo determinativo e indeterminativo e partitivo

Il nome: il genere, il numero, nome proprio e comune, concreto e astratto, individuale e collettivo, nomi

mobili, indipendenti di genere comune e promiscuo, variabili, invariabili, difettivi e sovrabbondanti

i tre gradi dell’aggettivo qualificativo

aggettivi possessivi, indefiniti, dimostrativi, interrogativi, esclamativi e numerali


Scegliere tre romanzi tra i seguenti:

1. H.G.Wells, La macchina del tempo ( fantascienza)

2. R.Bradbury, Fahrenheit 451( fantascienza )

3. M. Shelley, Frankenstein (epistolare, fantascienza )

4. M.Ende, La storia infinita ( fantasy)

5. I.Asimov, Io Robot ( racconti di fantascienza)

6. R.L.Stevenson, Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hide ( horror e fantascienza)

7. G.Orwell, La fattoria degli animali ( satirico)

8. F.Kafka, La metamorfosi ( fantastico, dell’assurdo )

9. E.A.Poe, Racconti (horror )

10. J.D.Salinger, Il giovane Holden ( formazione )

11. H.Hesse, Siddartha ( formazione )

12. D.Defoe, Robinson Crusoe ( avventura )

13. J. Swift, I viaggi di Gulliver ( avventura )

14. A.Conan Doyle, Il mastino dei Baskerville ( giallo )

15. G.F.Durrenmatt, La promessa ( giallo )

16. E.Bronte, Cime tempestose ( gotico , rosa )

17. G.Flaubert, Madame Bovary ( realistico, rosa )

18. O.Wilde, Il ritratto di Dorian Gray ( fantastico )

19. C.Potok, Il mio nome è Asher Lev ( formazione )

20. L.Harper, Il buio oltre la siepe ( formazione )

21. R.Wright, ragazzo negro ( formazione )

22. I.Beah, Memorie di un bambino soldato ( autobiografia )

Leggere una delle seguenti opere teatrali

1. Sofocle, Antigone

2. W. Shakespeare, Amleto

3. W.Shakespeare, Otello

4. W.Shakespeare,Romeo e Giulietta

5. H.Ibsen, Casa di bambola

6. L.Pirandello, Sei personaggi in cerca d’autore

7. L.Pirandello, Enrico IV

8. L.Pirandello, Così è (se vi pare)

9. B.Brecht, Vita di Galileo

10. S.Beckett, Aspettando Godot

Svolgere una relazione dei tre romanzi e dell’opera teatrale scelti, rispettando i seguenti punti:

‐ Indica il titolo, l’autore, la data di pubblicazione e, se necessario per inquadrare l’opera, fai una

breve ricerca sul periodo storico e culturale che hanno condizionato l’autore nella stesura della sua opera.

‐ Svolgi un breve riassunto ( al presente ).

‐ Analizza le caratteristiche de personaggi ( statico, dinamico, funzione..)

‐ Indica gli spazi in cui si svolge l’azione ( reali, fantastici, storici, definite o indefiniti, simbolici..).

‐ Indica in quale tempo si svolgono i fatti ( presente, passato, futuro, definito, indefinito).

‐ Indica se la narrazione procede in ordine cronologico ( se ci sono analessi o prolessi ).

‐ Definisci la tipologia del narratore e, se riesci, la focalizzazione.

‐ Individua le caratteristiche dello stile ( ritmo della narrazione, lingua usata dallo scrittore) e il

genere del romanzo.

‐ Individua i temi del romanzo, facendo riferimento ad alcuni episodi significativi al riguardo.

Da Trame e intrecci ( 300 pagine per leggere ) leggi i seguenti racconti, i relativi strumenti di lettura e

svolgi tutti gli esercizi, ad eccezione di quelli di produzione. Sono da fare solo quelli che vengono da me

indicati tra parentesi.

K.Blixen, Il racconto del mozzo (un esercizio della produzione a propria scelta )

H. Harrison, Colpa del trasmettitore ( tutti gli esercizi di produzione )

A.Dumas, Storia di un morto narrata da lui stesso ( della produzione solo il 29 )

D.L.Sayers, L’uomo che sapeva ( della produzione solo il 21 )

E. Emingway, I sicari ( della produzione solo il 20 )

W.Faulkner, Settembre secco ( della produzione solo il 23)

J.Joyce, Contropartita ( della produzione solo il 31 )

T. Hardy, il veto del figlio ( della produzione solo il30 )

P.P.Pasolini, Studi sulla vita del Testaccio ( della produzione solo il 21 )

R. Arlt, Piccoli proprietari ( della produzione solo il 21 )

� Per i DSA: leggere un romanzo e un'opera teatrale a scelta e fare la relazione secondo le indicazioni

sopra riportate. Delle letture indicate sceglierne cinque con i relativi esercizi.


I compiti sono gli stessi, ma i libri da leggere sono quattro.


Ripassare tutto il programma e svolgere i compiti assegnati.

Milano,6/15/2015 Prof./ssa GIANNELLI



DOCENTE Prof./ssa: GIANNELLI Matreria: STORIA E GEOGRAFIA



Libro di testo:

C. Barberis, R.Kohler, E.Noseda, M.P.Scovazzi, C.Vigolini, Geo Archè, vol. 1, Principato

STORIA

‐ Strumenti dell’analisi storica: cos’è la storia, l’importanza delle fonti, la storia e le altre discipline, la

datazione e l’utilizzo delle fonti

‐ Gli antenati dell’uomo

‐ L’uomo e l’ambiente del Paleolitico

‐ La vita nel Mesolitico

‐ La rivoluzione del Neolitico

‐ Primi villaggi e loro organizzazione

‐ Le prime città e la stratificazione sociale

‐ La legittimazione del potere

‐ La rivoluzione della scrittura

‐ Le prime civiltà d’Oriente

‐ La Mesopotamia nel Neolitico

‐ I Sumeri e le città‐stato

‐ Religione e potere presso i Sumeri

‐ Dalle città all’impero: gli Accadi

‐ Il dominio dei sovrani di Babilonia

‐ Un impero militare: gli Assiri

‐ La breve rinascita di Babilonia

‐ La migrazione degli indoeuropei e l’espansione degli Hittiti

‐ I caratteri della civiltà hittita

‐ Un grande regno lungo il fiume Nilo

‐ Dal periodo predinastico al Medio Regno

‐ Lo splendore del Nuovo Regno

‐ La religione degli Egizi

‐ La divinità del faraone

‐ Lo stato e le gerarchie sociali

‐ L’economia dell’antico Egitto

‐ Gli Ebrei e la Bibbia

‐ Gli Ebrei, dal nomadismo alla monarchia

‐ Dalla monarchia alla diaspora

‐ La formazione del popolo fenicio

‐ Il monopolio del commercio mediterraneo

‐ La cultura fenicia

‐ Le prime civiltà dell’Egeo: le Cicladi e Creta

‐ Creta: la civiltà che dominò il mare

‐ La vita nella Creta minoica

‐ La civiltà micenea tra storia e mito

‐ La struttura politica del mondo miceneo

‐ Prosperità e crollo della società micenea

‐ La prima colonizzazione e il medioevo ellenico

‐ L’età arcaica e l’ascesa dell’aristocrazia

‐ La seconda colonizzazione greca

‐ La nascita di qualcosa di nuovo: la polis

‐ La tirannide e il declino dell’aristocrazia

‐ L’unità culturale delle poleis: la religione

‐ Il rapporto tra l’uomo e le divinità

‐ Culti misterici, oracoli e giochi sacri

‐ La cultura e l’arte dei Greci

‐ Sparta, la cittò‐stato dell’aristocrazia guerriera

‐ La tattica militare oplitica

‐ Atene: una repubblica di carattere aristocratico

‐ La riforma timocratica di Solone

‐ Pisistrato e la tirannide ad Atene

‐ Verso l’uguaglianza: la riforma di Clistene

‐ La formazione dell’Impero persiano

‐ Dario e l’organizzazione dell’’impero

‐ Alle origini del conflitto tra Greci e Persiani

‐ La prima guerra greco‐persiana

‐ I problemi interni ad Atene

‐ La seconda guerra greco‐persiana

‐ Salamina e la vittoria dei Greci

‐ L’affermazione di Atene

‐L’età di Pericle: democrazia e imperialismo

‐ L’epoca d’oro di Atene

‐ La società ateniese

‐ La vita quotidiana

‐ Sintesi delle guerre del Peloponneso

‐ La decadenza dellle poleis

‐ La Macedonia e Filippo II

‐ Alessandro di Macedonia verso l’Oriente

‐ L’impero di Alessandro

‐ La morte di Alessandro e i regni ellenistici

‐ La società ellenistica

‐ Evoluzione politica e sincretismo religioso

‐ La cultura ellenistica

‐ L’Italia : un intreccio di popolazioni

‐ I greci d’Italia

‐ La civiltà degli Etruschi

‐ La società etrusca

‐ Espansione e decadenza delle città etrusche

‐ I villaggi latini e le origini di Roma

‐ La Roma monarchica

‐ La società romana in epoca arcaica

‐ I plebei e la clientela

‐ L’ordinamento repubblicano

‐ La riforma centuriata e la repubblica oligarchica

‐ Le conquiste della plebe

‐ L’evoluzione legislativa di Roma

‐ La formazione di una nuova classe dirigente

‐ L’egemonia nel Lazio

‐ La conquista dell’Italia meridionale

‐ I legami con i popoli sottomessi

‐ La grande rivale: Cartagine

‐ La prima guerra punica

‐ Annibale e la rinascita cartaginese

‐ Annibale contro Scipione

‐ Cartagine distrutta e la Grecia sottomessa

‐ Lo sfruttamento delle province

‐ La società romana verso grandi cambiamenti

‐ I mutamenti della mentalità romana

‐ Le conseguenze dell’imperialismo e le rivolte servili

‐ La riforma agraria di Tiberio Gracco

‐ Il disegno politico di Caio Gracco

‐ Un nuovo protagonista: Mario

‐ La questione italica e la guerra sociale

‐ La guerra civile e la dittatura di Silla

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

‐ La famiglia ieri e oggi

‐ La Costituzione greca e quella moderna

‐ I rapporti tra gli Stati

‐ I primi dodici articoli della Costituzione italiana

GEOGRAFIA

‐ I climi e i fattori climatici

‐ Gli ambienti e le fasce climatiche

‐ Le tappe di un’evoluzione

‐ Nord e Sud: un’agricoltura divisa

‐ Dall’agricoltura all’allevamento

‐ La disponibilità idrica

‐ Conflitti per l’acqua

‐ Acqua libera nel mondo e in Italia

‐ La demografia e la storia dell’umanità

‐ La popolazione mondiale si conta

‐ Una crescita a due velocità

‐ Le principali aree di conflitto oggi

‐ Il mercato degli armamenti


Nessuno


Nessuno


Ripassare tutti gli argomenti svolti in storia, in modo particolare la civiltà egizia, greca e romana.

Milano,6/15/2015 Prof./ssa GIANNELLI



DOCENTE Prof./ssa: GRASSI Matreria: MATEMATICA E INFORMATICA



ALGEBRA

I numeri naturali ed i numeri relativi: operazioni, proprietà delle potenze.

I numeri razionali: frazioni proprie improprie, apparenti; operazioni, proprietà, potente ad esponente

negativo.

Il calcolo letterale: il monomio e sua definizione, grado di un monomio, monomi simili, monomi opposti,

somma e differenza di monomi, prodotto, divisione e potenze di monomi, M.C.D. e m.c.m. fra monomi.

Il polinomio e sua definizione, polinomio omogeneo, grado di un polinomio, somma, sottrazione e prodotto

fra polinomi.

Prodotti notevoli: somma per differenza, quadrato di un binomio, quadrato di un trinomio, cubo di un

binomio.

Scomposizioni di polinomi: raccoglimento a fattor comune, analisi del binomio (differenza fra due quadrati ,

somma e differenza di cubi), analisi del trinomio (quadrato di un binomio, trinomio particolare), analisi del

quadrinomio (raccoglimento parziale, cubo di un binomio).

Frazioni algebriche: condizione di esistenza ,prodotto ,quoziente , somma.

GEOMETRIA EUCLIDEA

Concetti di postulato, teorema, lemma, corollario.

Enti fondamentali: punto, retta, piano e postulati.

Il segmento: definizione, segmenti consecutivi ed adiacenti, la spezzata, definizione di poligono.

L’angolo: definizione, angolo concavo e convesso, angoli consecutivi ed adiacenti, angolo retto, piatto e

giro, bisettrice di un angolo, angoli opposti al vertice, angoli complementari, supplementari, esplementari,

angolo concavo e convesso.

Il triangolo: definizione, classificazione rispetto ai lati e rispetto agli angoli, bisettrici e incentro, altezze e

ortocentro, mediane e baricentro. Il triangolo isoscele e sue proprietà, il triangolo equilatero. Asse di un

segmento, assi del triangolo e circocentro. Luogo geometrico : definizione ed esempi. L’asse e la bisettrice

come luogo geometrico.

Rette perpendicolari: definizione, esistenza ed unicità della perpendicolare, distanza punto‐retta, proiezioni

ortogonali.

La congruenza dei triangoli: i tre criteri con dimostrazione.


Testo utilizzato: Cerini – Fiamenghi – Giallongo, Esercizi di matermatica 1

Classi 1^C, 1^H, 1^I

Prof.ssa Elena Grassi

Valutazione ≤ 6 e 6*

Cap. 4: Gli insiemi Z e Q

Pag.54 n°15

Pag.56 n°17

Cap. 5: I monomi

Pag.71 n°3,4,5,6,14,20,22,23

Cap. 6: I polinomi

Pag.80 n°8 (b,c,d)

Pag.83 n°12

Pag.84 n°14

Pag.85 n°16

Pag.94 n°23,26

Cap.7: Scomposizione di polinomi

Pag.101 n°4

Pag.103 n°7

Pag.105 n°9,10,11,12

Pag.106 n°12

Pag.111 n°1.2.4.5.6

Pag.113 n°27,29,39,41,42,48

Cap. 8: Frazioni algebriche

Pag.120 n°9,10,11,12,13,14,15

Pag.126 n°26 (b,c)

Pag.132 n°2,3,7

Valutazione 7‐8

Cap. 5: I monomi

Pag.72 n°25,26

Cap. 6: I polinomi

Pag.94 n°24,26

Cap. 7: Scomposizione di polinomi

Pag.112 n°21,25,27,30,35,39,42,43,46,48


Pag.121 n°16,17,18

Pag.132 n°2,3

Valutazione 9‐10

Cap. 6: I polinomi

Pag.94 n°24,26


Pag.112 n°21,25,27,30,35,39,42,43,46,48


Pag.121 n°16,17,18

Pag.132 n°2,3

DSA

Cap. 5: I monomi

Pag.71 n°2,6,8,10,11

Cap. 6: I polinomi

Pag.80 n°8 (b)

Pag.83 n°12

Pag.84 n°14

Pag.85 n°16

Pag.94 n°23,26


Pag.101 n°4

Pag.103 n°7

Pag.106 n°12

Pag.111 n°1,2,4,5,6


Pag.121 n°14,15,16

Pag.126 n°26 (b)

Pag.132 n°2,3

Gli esercizi vanno rigorosamente scritti su fogli di protocollo intestato (si raccomanda l’ordine) e altrettanto

rigorosamente consegnati all’insegnante il primo giorno di scuola.

In caso di difficoltà nello svolgimento si consiglia di seguire le indicazioni che si trovano sul testo.

Buone vacanze!


E' stato assegnato a ciascun studente una fotocopia con le indicazioni per i compiti delle vacanze, vedi P2.


E' stato assegnato a ciascun studente una fotocopia con le indicazioni per i compiti delle vacanze, vedi P2.

Milano,6/6/2015 Prof./ssa GRASSI



DOCENTE Prof./ssa: PAPASIDERO Matreria: DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE



Unità 1

Tavola prerequisiti:la linea,il segno grafico,modulazione del segno,il colore.

Unità 2

Colori primari‐secondari‐complementari.

Unità 3

Copia dal vero di solidi:fase strutturale‐lineare‐proporzionale.

Unità 4

Copia dal vero di solidi sul piano:fase strutturale‐lineare‐proporzionale.

Fase tonale‐chiaroscurale.

Unità 5

Copia dal vero di oggetti e solidi sul piano:fase strutturale‐lineare ‐proporzionale.


Unità 6

Gradazioni cromatiche e del grigio:fase bozzettuale creativo ‐modulare‐coloristica.

Fase esecutiva:struttura‐colore‐grigio.

Unità 7

Morfologia dell'occhio,dell'orecchio umano da più punti di vista,chiaroscurata da immagine bidimensionale.

Unità 8‐9

Copia dal vero di busti greci:fase strutturale‐lineare‐proporzionale.


Le tecniche sviluppate e i materiali utilizzati per le tavole esplicative sono stati grafiche‐miste:grafite‐matite

colorate‐inchiostro.


Eseguire tre elaborati chiaroscurati,sfondo‐immagini.

Foglio 33x48 ruvido.

1)Tavola paesaggistica dal vero e/o fotografica.

2)Copia dal vero di oggetti sul piano.

3)Copia da immagine fotografica:scultorea e/o pittorica.

Tecnica:grafite,matite colorate.

Buon lavoro.



Eseguire cinque elaborati chiaroscurati,sfondo‐immagini.





4‐5)Tavole a piacere di vario contenuto.


N.B. Gli elaborati dovranno essere consegnati a Settembre il giorno della prova.

Buon lavoro.

Milano,6/12/2015 Prof./ssa PAPASIDERO



DOCENTE Prof./ssa: PAPASIDERO Matreria: LABORATORIO ARTISTICO



Unità 1

Texture naturali.

Ricerca iconografica,scelta immagini.

Esecutivo in scala, struttura‐colore.

Impaginazione‐lettering.

Unità 2

L'uomo.

Deformazione e rielaborazione della figura umana.


Esecutivo,struttura‐colore.

Impaginazione.

Unità 3

L'artificio.

Riproduzione di un dettaglio tratto da un'immagine.

Ricerca iconografica.

Esecutivo.



colorate.








Buon lavoro.











Buon lavoro.




DOCENTE Prof./ssa: SAVARESE Matreria: STORIA DELL'ARTE



Liceo artistico statale “Umberto Boccioni”

PROGRAMMA DI STORIA DELL'ARTE

anno scolastico 2014‐15

classe 1^C

CAPITOLO 1: L'arte della preistoria

L’età paleolitica e la pittura parietale; le civiltà costruzioni megalitiche; lo scavo archeologico.

OPERE: Grotte di Altamira e di Lascaux; Venere di Willendorf; menhir; dolmen; cromlech; il complesso

megalitico di Stonehenge.

CAPITOLO 2: L'arte in Mesopotamia

Edifici pubblici monumentali, le ziqqurat, l'uso del mattone.

OPERE: Ziqqurat di Ur; stendardo di Ur; porta di Ishtar.

CAPITOLO 3: L'arte degli Egizi

L'architettura monumentale, le mastabe, le piramidi, l'architettura del tempio, simbolismo dell'architettura

egizia, la pittura (un codice fisso di rappresentazione), la scultura (l'iconografia del faraone).

OPERE: complesso funerario di Zoser, il complesso di Giza, i templi di Karnak e Luxor, tempio di Abu Simbel,

le sepolture della valle dei re, la tomba di Tutankhamon, Nebamun caccia nella palude, Triade di Micerino,

Ramses II in trono.

CAPITOLO 4: L'arte del Mediterraneo orientale

Nuovi modelli per l'architettura, le arti figurative a Creta, i grandi palazzi, le rocche micenee, l'architettura

funeraria, i corredi delle tombe principesche, la civiltà nuragica.

OPERE: Taurocatapsia, il palazzo di Cnosso, la porta dei leoni, il tesoro di Atreo, maschera funeraria di

Agamennone.

CAPITOLO 5: La Grecia arcaica

Lo stile geometrico, la ceramica (tecniche, forme e tipi), il tempio greco (i materiali, gli elemrnti costitutivi,

le tipologie), gli ordini architettonici dorico, ionico, corinzio; i santuari nell'antica Grecia, la scultura arcaica,

le decorazioni del tempio (frontoni e metope).

OPERE: anfora del lamento funebre, il tempio di Afaia a Egina, i templi di Paestum, loggia delle cariatidi

nell'Eretteo, il santuario di Delfi, Kleobis e Biton, Kouros di Melos, Hera di Samo.

CAPITOLO 6: L'affermazione del classicismo

L’acropoli di Atene (il Partenone e i templi minori); lo stile severo e la tecnica della fusione a cera persa; la

scultura e i suoi maestri (Mirone, Policleto,Fidia), la decorazione vascolare (tecnica a figure nere e a figure

rosse).

OPERE: il Partenone; i Propilei, l'Eretteo, Auriga di Delfi, Zeus di Capo Artemisio, Discobolo, Bronzi di Riace,

Doriforo, Fidia e la decorazione del Partenone (metope con scene di lotta tra Lapiti e Centauri, il fregio

ionico, il frontone orientale, la statua crisoelefantina di Atena).

CAPITOLO 7: Il tardo classicismo

Prassitele, Skopas, Lisippo, la polis (impianto a scacchiera, la piazza e gli edifici pubblici), il teatro greco.

OPERE: Afrodite Cnidia, Apollo Sauroctonos, Menade danzante, Apoxyomenos.

CAPITOLO 8: L'arte ellenistica

Il nuovo volto delle città (Pergamo), la scultura ellenistica.

OPERE: La Nike di Samotracia; l’altare di Pergamo; Laocoonte.

CAPITOLO 9: I popoli italici nell'Età del ferro

I popoli italici nell'Età del ferro, a civiltà villanoviana, una tomba villanoviana e il suo corredo.

CAPITOLO 10: L'arte degli Etruschi

Le città e l'architettura, il tempio tuscanico, le necropoli etrusche e i corredi funerari.

OPERE: Tumuli di Cerveteri, Tomba delle sedie e degli scudi, Tomba degli Auguri, Tomba dei leopardi,

Canopo chiusino, Sarcofago degli sposi, Apollo di Veio.

CAPITOLO 11: Le caratteristiche dell'arte romana

Caratteri dell'architettura romana, l'arco, le malte e i paramenti murari, le infrastrutture (strade, ponti,

acquedotti), il foro, la basilica, i monumenti celebrativi (archi di trionfo e colonne celebrative), le abitazioni

dei romani (insulae, domus, ville), teatro, anfiteatro, circo.

Il docente Gli studenti

Giuseppina Savarese

Milano, 5 giugno 2015


Rispondere alle domande sull'arte romana (consegnata scheda a tutti gli studenti)


Svolgere l'analisi scritta di otto opere a scelta tra quelle elencate nel programma.


Ripassare gli argomenti svolti durante l'anno e per ogni capitolo svolgere l'analisi scritta di un'opera a scelta

tra quelle elencate nel programma.

Milano,6/15/2015 Prof./ssa SAVARESE



DOCENTE Prof./ssa: TIENGO Matreria: DISCIPLINE GEOMETRICHE



Liceo Artistico Statale Boccioni

Anno scolastico 2014/2015

Classe 1 Sez. C

Programma svolto di Discipline Geometriche e Laboratorio Artistico

Argomenti trattati

Presentazione della materia;

esercitazioni di introduzione all'uso degli strumenti di disegno;

tecniche e strumenti di disegno a matita e a china;

le costruzioni geometriche fondamentali, costruzioni con rette e segmenti;

costruzioni di poligoni regolari; composizioni di poligoni;

introduzione alla geometria proiettiva con le proiezioni cilindriche;

le proiezioni ortogonali, teoria e storia;

proiezioni ortogonali degli enti geometrici fondamentali, punti e segmenti;

proiezioni ortogonali di segmenti ortogonali e inclinati rispetto ai piani;

proiezioni ortogonali di figure piane ortogonali ai piani e inclinate;

sviluppo in assonometria monometrica di tutti i casi trattati in proiezioni ortogonali;

semplici composizioni di solidi in proiezione ortogonale e assonometria.

Elaborati grafici

Reticoli ortogonali di linee parallele equidistanti con varie inclinazioni (30°, 45°, 60°) disegnate a matita e a

china

Composizione radiale di poligoni regolari dato il lato

Composizione radiale di poligoni regolari dato il lato con retinatura a china

Composizioni di poligoni inscritti secondo codice alfagrafico

Proiezioni ortogonali e assonometria monometrica di segmenti ortogonali a ciascuno dei tre piani

fondamentali

Proiezioni ortogonali e assonometria monometrica di segmenti paralleli a un piano e inclinati rispetto agli

altri due piani tramite utilizzo del piano ausiliario

Verifica in classe sulle proiezioni di segmenti paralleli a un piano e inclinati rispetto agli altri due piani

tramite utilizzo del piano ausiliario

Proiezioni ortogonali e assonometria monometrica di figure piane ortogonali a ciascuno dei tre piani piano

e di figure piane inclinate rispetto a due piani con utilizzo del piano ausiliario

Proiezioni ortogonali e assonometria monometrica di figure piane inclinate rispetto a due piani

fondamentali con utilizzo del piano ausiliario

Verifica in classe sulle proiezioni di figure piane inclinate rispetto a due piani fondamentali con utilizzo del

piano ausiliario

Le proiezioni di composizioni di semplici solidi sono state affrontate nel modulo finale di Laboratorio

Artistico



Eseguire le seguenti tavole grafiche adoperando le codifiche grafiche utilizzate nel corrente anno scolastico

(nomenclatura degli elementi fondamentali, lettere estremità segmenti e vertici figure, china 0.6 per

proiezioni e 0.2 per costruzioni e raggi proiettanti ecc).

Tav. 1

Rappresentare all'interno del triedro fondamentale con lato cm 10, sia in modalità SVILUPPO DEI PIANI sia

in modalità ASSONOMETRIA MONOMETRICA, un segmento AB di lunghezza cm 6, posizionato come segue:

‐ a) perpendicolare π 1 e sollevato cm 2, distante cm 3 da π 2, distante cm 7 da π 3;

‐ b) perpendicolare π 2 e distante cm 2, distante cm6 da π 1, distante cm4 da π 3;

‐ c) perpendicolare π 3 e distante cm 2, distante cm 3 da π 1, distante cm 5 da π 2.

Tav. 2


in modalità ASSONOMETRIA MONOMETRICA, indicando anche il piano ausiliario α e le sue tracce, un

segmento AB di lunghezza cm 6, posizionato come segue:

‐ a) parallelo π 1 e sollevato cm 2, inclinato 45° rispetto π 2, distante cm 3 da π 3;

‐ b) parallelo π 2 e distante cm 4, inclinato 30° rispetto π 1, distante cm 3 da π 3;

‐ c) parallelo π 3 e distante cm 6, inclinato 60° rispetto π 1, distante cm 2 da π 2.

Tav. 3



quadrato di lato cm 4, posizionato come segue:

‐ a) perpendicolare π 1 e sollevato cm 2, inclinato 30° rispetto π 2;

‐ b) perpendicolare π 2 e distante cm 2, inclinato 45° rispetto π 1;

‐ c) perpendicolare π 3 e distante cm 2, inclinato 60° rispetto π 1.

Tav. 4



esagono regolare di lato cm 3, posizionato come segue:





Eseguire le seguenti tavole grafiche adoperando le codifiche grafiche utilizzate nel corrente anno scolastico

(nomenclatura degli elementi fondamentali, lettere estremità segmenti e vertici figure, china 0.6 per

proiezioni e 0.2 per costruzioni e raggi proiettanti ecc).

Tav. 1


in modalità ASSONOMETRIA MONOMETRICA, un segmento AB di lunghezza cm 6, posizionato come segue:

‐ a) perpendicolare π 1 e sollevato cm 2, distante cm 3 da π 2, distante cm 7 da π 3;

‐ b) perpendicolare π 2 e distante cm 2, distante cm6 da π 1, distante cm4 da π 3;

‐ c) perpendicolare π 3 e distante cm 2, distante cm 3 da π 1, distante cm 5 da π 2.

Tav. 2



segmento AB di lunghezza cm 6, posizionato come segue:

‐ a) parallelo π 1 e sollevato cm 2, inclinato 45° rispetto π 2, distante cm 3 da π 3;

‐ b) parallelo π 2 e distante cm 4, inclinato 30° rispetto π 1, distante cm 3 da π 3;

‐ c) parallelo π 3 e distante cm 6, inclinato 60° rispetto π 1, distante cm 2 da π 2.

Tav. 3



quadrato di lato cm 4, posizionato come segue:




Tav. 4



esagono regolare di lato cm 3, posizionato come segue:




Milano,6/15/2015 Prof./ssa TIENGO






CONTENUTI

Prime cinque Unità del libro di testo in adozione English Plus Pre‐Intermediate ( Student’s Book e

Workbook) di Ben Wetz della casa editrice Oxford University Press, in particolare, sono stati svolti i seguenti

esponenti linguistico‐grammaticali, lessicali e funzioni comunicative:

Trimestre:

Unit 1


Adverbs of manner



compound adjectives


Remind and advise


Unit 2


Past continuous


Compare opinions


Pentamestre:

Unit 3

Quantifiers




The environment


Make comparisons

Unit 7


Be going to


Protests



Unit 4



Websites

Interests



Tutti gli argomenti di grammatica sono stati approfonditi sul testo di grammatica Going for grammar di

Lelio Pallini della Casa Editrice Cideb Black Cat .


libro di lettura con audio CD ed esercizi di comprensione e grammatica:



Isbn 978‐8899279028


eserciziario di grammatica



Isbn 978‐88‐992‐7904‐2


eserciziario di grammatica



Isbn 978‐88‐992‐7904‐2




DOCENTE Prof./ssa: ANTONINI Matreria: STORIA DELL'ARTE

Classe 1^ sez.D Indirizzo PRIMO BIENNIO COMUNE N.O.


/Users/piaantonini/Desktop/web scuola giugno 2015/ID/1D_arte_Antonini programma consuntivo.pdf


/Users/piaantonini/Desktop/web scuola giugno 2015/ID/LAVORO ESTIVO Classe I D. .pdf


/Users/piaantonini/Desktop/web scuola giugno 2015/ID/1D compiti 6* .pdf


/Users/piaantonini/Desktop/web scuola giugno 2015/ID/1D Debito Storia dell’arte 2015

.pdf

Milano,6/25/2015 Prof./ssa ANTONINI



DOCENTE Prof./ssa: BEDESCHI Matreria: LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE)



CONTENUTI

Sono stati svolti tutti gli argomenti contenuti nelle prime quattro Unità e nella settima Unità del libro di

testo in adozione "English Plus Pre‐Intermediate" (Student's Book e Workbook) di Ben Wetz della casa

editrice Oxford University Press; in particolare, sono stati trattati i seguenti esponenti linguistico‐

grammaticali, lessicali e funzioni comunicative:

Trimestre:

Unit 1


Adverbs of manner



compound adjectives


Remind and advise


Unit 2


Past continuous


Compare opinions


Pentamestre:

Unit 3

Quantifiers




The environment


Make comparisons

Unit 4



Websites Interests



Unit 7

Will vs Might

1st conditional

Be going to

Will vs Be going to

Action and protest

Phrasal vers: a campaign

Ci si è inoltre avvalsi del testo di grammatica "Going for Grammar" di Lelio Pallini della Casa Editrice Cideb

Black Cat come testo di riferimento per lo studio individuale a casa, per approfondire lo studio delle forme

grammaticali incontrate e/o per esercitazioni di recupero.


Oscar Wilde, "The Canterville Ghost", Editore Liberty – Euro 9,80 (€ 8 con sconto rappresentante)

Isbn 978‐8899279028

Entro le prime due settimane di scuola di settembre 2015 ci sarà la prima verifica con voto per tutta la

classe sulla suddetta lettura.

Dopo la verifica sulla lettura estiva, si passerà ad un veloce ripasso di tutto il programma di lingua straniera

dell’anno precedente, a conclusione del quale ci saranno verifiche con voto per tutta la classe entro il

primo mese di lezione.


Gli STUDENTI CON DEBITO o PROMOSSI CON 6* dovranno inoltre rivedere tutti gli argomenti di

grammatica svolti nel corso dell’anno ed elencati nel programma consuntivo; dovranno inoltre svolgere gli

esercizi contenuti in:

"Get Ready" ‐ Vol. 1, Editore Liberty ‐ Euro 8,90 (€ 7 con sconto rappresentante)

Isbn 978‐88‐992‐7904‐2

Il non svolgimento degli esercizi comporterà (indipendentemente dal risultato dell'esame di recupero) una

prima valutazione negativa per l'anno scolastico 2015/2016.


I ragazzi che non hanno ottenuto la sufficienza al termine dell'anno scolastico dovranno effettuare un

accurato ripasso del programma svolto sul libro "English Plus Pre‐Intermediate" (Student's Book e

Workbook) di Ben Wetz della casa editrice Oxford University Press, utilizzato nel corso dell'anno.

Si raccomanda loro inoltre di avvalersi, per il ripasso, anche dell'eserciziario "Get Ready" ‐ Vol. 1, Editore

Liberty, già assegnato come compito aggiuntivo per le vacanze.

Milano,6/12/2015 Prof./ssa BEDESCHI



DOCENTE Prof./ssa: FERRARI Matreria: DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE



Programma svolto in Discipline Pittoriche

Classe: I D

Prof. Renata Ferrari

Anno sc. 2014/2015

Nel corso dell’anno scolastico nella materia di Discipline Pittoriche sono state eseguite in totale N. 20

tavole di disegno così suddivise

Tav. 1 Test d’ingresso di copia dal vero.

Tav.2,esercitazione tratteggio intrecciato, sovrapposizione ,pressione.

Tav. 3,4, tavole grafiche di copia da fotocopie di disegni con esempi della costruzione di una testa vista in

modo frontale, profilo e tre quarti .

Tav. 5, copia oggetti tridimensionali natura morta uso del mirino.

Tav. 6,7,8, inserimento di strutture singole della costruzione di naso bocca occhi copiate da disegni

fotocopiati.

Tav. 9,10 , Copia dal vero testa in gesso.

Tav. 11 Copia da immagine di ritratto rinascimentale a colori matita colorata.

Tav. 12, 13, 15, Copie dal vero .

Tav. 16 , copia da foto del proprio volto con uso della quadrettatura.

Tav. 17 copia del proprio volto da foto con uso del colore in policromia.

Tav. 19 esperienza di copia di testa dal vero (ritratto compagno )

Tav.18,19,20,21 copie dal vero di composizione di testa chiaroscurata con inserimento di un oggetto.

Sono state eseguite inoltre delle tavole assegnate per esercitazione a casa.

L’insegnante Gli alunni


Compiti delle Vacanze per Discipline Pittoriche

Ed esercitazioni per il Debito, o per gli allievi con valutazione finale con : 6 *(asterisco)

Obiettivo è mantenere il livello delle capacità percettive e

pratiche di rielaborazione, acquisite durante l’anno.

Produrre 4 disegni di copia dal vero di teste di sculture copiate da riproduzioni fotografiche di autori classici

di epoca Greca, Romana, Rinascimentale, Barocca ,Settecentesca .

Il formato del foglio ruvido è 33x 48 i disegni delle teste sono tutti chiaroscurati in matita Hb e B.

Produrre 4 disegni di copia dal vero chiaroscurata di “natura morta“ con cinque oggetti in composizione

con dimensioni quasi reali, come bottiglie, caraffe, vasetti, frutta , ortaggi, varie forme solide, ecc . il

formato è foglio ruvido 33x 48.( Si può provare anche con i colori.)

Produrre 4 disegni in matita copiati da riproduzioni fotografiche di dipinti che ritraggono volti in epoca

rinascimentale, barocca,settecesca . non è obbligatorio il chiaroscuro si può sperimentare il colore

il formato del foglio ruvido è 33x 48. ( libri di Giovanni Civardi ed. Il Castello “il Ritratto” e/o “le tecniche del

disegno”; libri consigliati in alternativa ai propri non obbligatori );

La consegna dei compiti avverrà nella prima settimana di scuola a settembre. Il numero totale dei disegni

di esercizio è 12.

Per il Debito di Discipline Pittoriche, o con 6*

Si raccomanda di eseguire le stesse esercitazioni grafiche per le vacanze ma con una maggiore attenzione

alla copia dal vero aumentando la quantità delle esercitazioni pratiche da 4 a 5, inoltre inserire come primi

altri 5 disegni di teste dove si deve lasciare in evidenza tutta la struttura di base della costruzione per

l’impostazione del disegno senza chiaroscuro. (dai 12 totali per le vacanze a 20 venti tutti 33x 48.)

Tutta la cartelletta dei lavori va consegnata nella prima settimana di scuola a SETTEMBRE o il giorno

dell’esame a settembre per chi lo deve sostenere.

Giugno 2015 Prof. Renata Ferrari


vedi nei compiti estivi tutta la classe


vedi nei compiti estivi per tutta la classe

Milano,6/12/2015 Prof./ssa FERRARI



DOCENTE Prof./ssa: FERRARI Matreria: LABORATORIO ARTISTICO



PROGRAMMA SVOLTO NEL LABORATORIO ARTISTICO

DI DISCIPLINE PITTORICHE

33 ORE

Cosa ha fatto IL LABORATORIO:

Classi Prime

Classe 1D

Anno sc. 2014‐15

Prof. Renata Ferrari

L’alunno nella materia di Laboratorio Artistico applica le competenze strumentali apprese nelle tre

DISCIPLINE per risolvere compiti e problemi e quindi mette in pratica le abilità.

Acquisisce quindi; competenze progettuali e di risoluzione dei problemi.

Nel laboratorio si usano e praticano le abilità di :

‐Riconoscere l’adeguatezza dei materiali.

‐Riconoscere la specificità degli strumenti tecnici utilizzati.

‐ Sviluppa la capacità di ricerca e di raccolta della documentazione.

CLASSI PRIME

TITOLO DEI MODULI:

La Natura .

(Primo argomento di indagine laboratoriale per le tre materie nel periodo di Novembre‐ Dicembre)

1 (Pitt) : Texture, superfici e o strutture naturali .

Ricerca fotografica delle immagini delle superfici naturali (pelli, cortecce, bucce,ecc.) e riproduzione a colori

con uso delle matite colorate e pennarelli.

L’UOMO

(secondo argomento di indagine laboratoriale per le tre materie nel periodo di Marzo)

4(Pitt) : Deformazione e rielaborazione della figura umana.

Uso della fotografia del proprio profilo come immagine di partenza e sua riproduzione manuale con utilizzo

della quadrettatura per deformare il ritratto. Tecnica a china e o pennarello nero.

L’ARTIFICIO

( terzo argomento di indagine laboratoriale per le tre materie nel periodo di Maggio)

7(Pitt) : riproduzione di un dettaglio tratto da un immagine .

Copia di un quadro contemporaneo preso dal testo, suddiviso in nove parti singole. Tecnica matite colorate

e o pennarelli.

L’insegnante Gli alunni




ripetere le tavole di disegno che si sono sostenute durante l'anno nel laboratorio di pittoriche e

consegnarle il giorno dell'esame del debito di Discipline pittoriche.

Milano,6/12/2015 Prof./ssa FERRARI



DOCENTE Prof./ssa: GIUDICI Matreria: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE



CLASSE 1D

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ANNO SCOLASTICO 2014/15

DOCENTE PAOLA GIUDICI

PROGRAMMA REALMENTE SVOLTO

CONTENUTI

� attività ed esercizi a carico naturale

� attività ed esercizi di opposizione, resistenza, velocità

� attività ed esercizi con attrezzi codificati e non codificati

� attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario e generale e controllo della

respirazione

� attività ed esercizi in varietà di ampiezza, di ritmo ed in situazioni spazio‐temporali variate

� attività ed esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche complesse, coordinazione generale

� attività sportive individuali ed attività sportive di squadra organizzazione di attività di arbitraggio

degli sport di squadra (pallavolo, baseball, ultimate, tennistavolo, basket, calcio)

� metodi d’allenamento relative alle attività svolte

� esercitazioni di assistenza diretta ed indiretta durante lo svolgimento delle attività

� elementi di prevenzione degli infortuni

� uso della terminologia tecnica

� applicazione di alcune elementi di fisiologia

� regolamenti tecnici

� modificazioni delle funzioni fisiologiche in relazione all’attività motoria

ATTIVITA’ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO

Il lavoro in palestra è stato eseguito nel rispetto dei limiti individuali e nello studio di strategie di

adattamento corporeo finalizzate all’apprendimento del gesto motorio efficace, armonioso ma soprattutto

personalizzato. Questo tipo di attenzione è stata guidata dall’insegnante, ma ha teso ad essere affidata

all’allievo in modo da favorire non solo la responsabilità e la presa in carico di sé, ma anche l’individuazione

di soluzioni individuali e creative della persona.

Di solito le lacune e le mancanze in ambito corporeo sono attribuibili ad una scarsità di esperienze pratiche,

ne consegue che il sostegno è consistito soprattutto nell’incentivare il lavoro e la ripetizione dei gesti

motori in contesti il più possibile variabili per stimolare gli automatismi e la scioltezza degli apprendimenti.

Milano 29 maggio 2015

Paola Giudici




Milano,6/20/2015 Prof./ssa GIUDICI



DOCENTE Prof./ssa: MAGISTRETTI Matreria: Discipline Pitt./Scultoree (PLASTICHE)



Lo scheletro strutturale: linee orizzontali/ verticali/ortogonali interne alla composizione Equilibrio, peso

compositivo, armonia.

Simmetria/e.

Le leggi di configurazione spaziale: vicinanza, somiglianza, forma chiusa, pregnanza della forma.

Il modulo: articolazione e composizione.

Criteri per la composizione: ritmo, progressione, rapporti neg/pos, pieno/vuoto.

Rapporto figura/sfondo.

Rapporti tra elementi e spazio.

Rapporti dimensionali espressivi, diversificazione degli elementi. Il rilievo come linguaggio espressivo.

Il rilievo

Il volume.

Progetto delle figure nello spazio tridimensionale all'interno di un cubo.


1‐Progetto di un cubo (10cm di lato) al cui interno vi siano 2 figure geometriche costituite da 3 parti

collegate. (matita su foglio A4)

2‐10 schizzi dal vero di oggetti in una stanza. (tecnica matita graffite su fogli da spolvero 35 x 50)


1‐Progetto e Realizzazione di 5 tavole: 1 simmetria, 1 Gestalt, 1 ritmo, 2 rilievo (matita su foglio A4)

2‐Progetto di un cubo (10cm di lato) al cui interno vi siano 2 figure geometriche costituite da una figura

unica costituita da 3 parti.



1‐Progetto e Realizzazione di 5 tavole: 1 simmetria, 1 Gestalt, 1 ritmo, 2 rilievo (matita su foglio A4)



3‐10 schizzi dal vero di oggetti in una stanza. (tecnica matita graffite su fogli da spolvero 35 x 50

Milano,6/5/2015 Prof./ssa MAGISTRETTI



DOCENTE Prof./ssa: PALMIERI Matreria: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA



Grammatica

La sintassi della frase semplice, Unità A

La sintassi della frase complessa, Unità B

La struttura del periodo

Le proposizioni subordinate

Narrativa commentata e con appunti

Lettura dei Promessi sposi di Manzoni: capp. 1‐9.

Lettura di Dumas, Storia di un morto narrata da lui stesso

L. Kahhan, Ritmi

Narrativa commentata e con appunti da Trame e intrecci. A Narrativa

Pirandello, Il treno ha fischiato

Elementi di narratologia: la distanza del narratore, il discorso diretto,

indiretto e indiretto libero.

Puskin, Il colpo di pistola

T. Mann, L'arrivo al sanatorio

Calvino, Ultimo viene il corvo

Wolff, Gita al faro

Z. Fizgerald, Il punto di vista continentale

Gadda, Quer pasticciaccio brutto de via Merulana

Boccaccio, Chichibio e la gru.

Epica commentata e con appunti da Trame e intrecci. C Epica

Omero e l'epica greca

Dall'Iliade (pp. 25‐58)

Dall'Odissea (pp. 60‐95)

Virgilio e l'epica latina

Dall'Eneide (pp. 106‐160)

Il teatro greco con letture da p. 198 e 212.


Lettura di Italo Calvino, Il cavaliere inesistente, Einaudi, Torino

di Jean‐Claude Izzo, Casino totale, ed. e/o, Milano

Due relazioni scritte



Elementi di narratologia

Narratore e punto di vista: p. 88.

Parole e pensieri dei personaggi: p. 110.

Descrizione e riassunto: p. 160

Letture

Pirandello: p. 18

Puskin, p. 34

Maupassant: p. 38

Mann: p. 80.

Manuale: Jacomuzzi, Miliani, Sauro, Trame e intrecci, C Epica, SEI

Omero: Odissea: da p. 60 a p. 87.

Vigilio: Eneide: da p. 106 a p. 156.

Grammatica

Manuale: Marando, L'officina delle parole, Cappelli, Bologna

La frase complessa: da p. 278 a p. 288.

Misure dispensative per alunni DSA: non studiare la parte di Grammatica.

Milano,6/8/2015 Prof./ssa PALMIERI



DOCENTE Prof./ssa: PALMIERI Matreria: Storia



Lettura e commento con appunti

Unità 1 La preistoria e le civiltà antiche

Unità 2 La civiltà della mesopotamia

Unità 3 La civiltà fluviale dell'antico Egitto

Unità 4 Le civiltà senza impero

Unità 5 Il mondo dei greci

Unità 6 Il mondo delle poleis

Unità 7 Atene e Sparta

Unità 8 L'impero persiano e lo scontro con le poleis

Unità 9 Le lotta per l'egemonia nel mondo greco

Unità 10 Alessandro Magno e il mondo asiatico


Studio sul manuale delle Unità 11, 12, 13, 14 (da p. 342 a p. 433)



UNITA' 5: Le origine della civiltà greca: da p. 156

UNITA' 6: Il mondo delle poleis.

UNITA' 7: Atene e Sparta.

UNITA' 8: L'impero persiano e lo scontro con le poleis

Gli alunni DSA non studieranno l'Unità 6.






ALGEBRA


















algebriche.

GEOMETRIA











Pag 144 dal n° 40 al n° 44



Pag 383 dal n° 37 al n° 39















Pag 387 dal n° 83 al n° 94








Pag 387 dal n° 83 al n° 94














Pag 144 dal n° 40 al n° 44



Pag 383 dal n° 37 al n° 39










DOCENTE Prof./ssa: ROMANO (COLLI‐ROSA) Matreria: DISCIPLINE GEOMETRICHE



‐ Elaborazione grafica del quadrato, variazione grafiche – geometriche e compositive.

‐ Elaborazione del triangolo, variazione grafiche – geometriche e compositive.

‐ Reticoli triangolari, rielaborazione del triangolo

‐ Costruzione dell’esagono regolare, elaborazione grafica‐geometrica della figura.

‐ Reticolo esagonale, esplosione dell’esagono, variazione sul tema della figura geometrica.

‐ Costruzione di una stella a forma pentagonale, esagonale, ottagonale.

‐ Costruzione di un poligono regolare di n lati pari inscritto in una circonferenza data.

‐ Proiezioni ortogonali di un punto e di un segmento

‐ Costruzione del pentagono regolare inscritto in un cerchio.

‐ Proiezioni ortogonali di figure regolari piane e solidi.

LABORATORIO

‐ Utilizzando la figura geometrica del quadrato o del triangolo fare una composizione grafico‐

pittorica, utilizzando materiali vari come per es. cartoncini colorati creando così la tridimensione.

‐ Costruire geometricamente sul modulo del quadrato la decorazione per una piastrella, completare

con l’utilizzo del colore.

‐ Rilievo di un oggetto di uso quotidiano, la tazza; elaborare la proiezione ortogonale dell’oggetto e

completare riportando la sua decorazione utilizzando il colore.


Realizzare le seguenti tavole:

N. 2 tavole: Proiezione ortogonale di tre solidi a piacere

N. 2 tavole: Proiezione ortogonale di un oggetto ( tazze, caraffe, temperino ecc.)





N.1 tavola: partendo da una figura geometrica, moltiplicarla per un n. di volte per formarne una

composizione grafico/pittorica a modi piastrelle. Colorare a piacere.


Partecipazione attiva al corso di recupero, con relativo svolgimento delle tavole richieste dalla docente del

corso.




N. 1 tavola: partendo da una figura geometrica, moltiplicarla per un n. di volte per formarne una


Milano,6/9/2015 Prof./ssa ROMANO (COLLI‐ROSA)



DOCENTE Prof./ssa: SGHIRINZETTI Matreria: SCIENZE NATURALI (Biol. Chim. scienze Terra)



PROGRAMMA SVOLTO

Conoscenze di base:



Chimica

Materia ed energia:


fisiche e chimiche della materia. L’energia e le sue trasformazioni.

Elementi e composti :

Gli elementi chimici. La tavola periodica degli elementi . I composti chimici e le formule chimiche. Le

reazioni chimiche e la conservazione della massa.

Le particelle della materia:

Le particelle più piccole dell’atomo. Cenni alla struttura atomica; il numero atomico e il numero di massa.

Scienze della Terra

La Terra come pianeta:




L’atmosfera:

Caratteristiche dell’atmosfera. Il riscaldamento terrestre. L’inquinamento atmosferico: i gas serra e l’effetto

serra; i CFC e il buco nell’ozonosfera. La pressione atmosferica e i venti; cenni sulla circolazione atmosferica

generale. L’umidità dell’aria,le nuvole e le precipitazioni.

L’idrosfera:

La distribuzione delle acque sulla Terra. Il ciclo dell’acqua. La salinità e la densità delle acque marine.

Oceani e mari. I movimenti del mare: onde,maree e correnti. L’acqua nel terreno e nelle rocce.




Ripassare tutto il programma svolto ed esercitarsi nell'esposizione orale degli argomenti trattati utilizzando

i "quesiti" del libro di testo.

Milano,6/12/2015 Prof./ssa SGHIRINZETTI



DOCENTE Prof./ssa: ANEDI Matreria: STORIA DELL'ARTE

Classe 1^ sez.E Indirizzo PRIMO BIENNIO COMUNE N.O.


a lettura dell’ opera . Esempi dall’arte preistorica: Bisonte policromo di Altamira; Venere di Willendorf;

dolmen a Stonhenge

U.D. 2 Le civiltà palaziali mesopotamica, egizia, cretese/minoica e micenea.

Caratteri generali dei sistemi insediativi

La rappresentazione concettuale della figura umana nel tutto tondo e nell’immagine bidimensionale: l’uso

dello schema geometrico per la costruzione delal figura ‐

Mesopotamia: Gudea; La stele di Hammurabi; lo stendardo di Ur, la porta di ISHTAR e sua valenza

simbolica

Egitto: Il faraone Micerino e la moglie. Dipinti della tomba di Nebamon.

2.1 Micene : la maschera di Agamennone

2.2 Creta: il palazzo minoico. Lettura della pianta: distribuzione e funzioni dei vari spazi. Terminologia

architettonica. La produzione scultorea: analisi “dea dei serpenti” ‐

2.3 Micene: l’acropoli; la porta dei Leoni e il sistema trilitico; necropoli: la Tholos di Atreo e il

corredo funerario. Vasi minoici: iconografia e schemi distributivi (brocchetta di Gurnià e Brocca in stile di

Kamares)

U.D. 3 La civiltà greca: età della formazione. Lo stile geometrico. Analisi Anfora del lamento funebre.

Linguaggio temi e tecnica vascolare.

Forme e funzioni dei vasi: Hydria, anfora, cratere, lekythos, oinochoe, olpe, kylix, alabastron.

LINGUAGGIO VISIVO _ le linee forza, gli indici di profondità, simmetria, ritmo, naturalismo, astrazione.

3.1 L’organizzazione della polis: gli spazi pubblici

3.2 Il modello ippodameo

3.4 Lo spazio di culto: il santuario e il tempio.

3.5 La pianta del tempio, gli ordini architettonici (dorico – ionico e corinzio) le correzioni ottiche, le

proporzioni, la sezione aurea

3.6 La decorazione del tempio: fregio e frontone – dalle figure mostruose del tempio di Artemide a Corfù

alla armoniosa composizione del Partenone: analisi iconografica e formale delle metope, fregi e frontoni.

3.7 I luoghi pubblici della città greca: Il teatro, la stoa, l’agora.

U.D 4 La rappresentazione della figura umana

4.1 Il passaggio dalla rappresentazione concettuale, simmetrica frontale arcaica, alla rottura della frontalità

in età classica, sino alla libertà di espressione e di movimento ellenistica

Età Arcaica: Polimede di Argo (kleobi e Biton), kourso di Melos,, I dioscuri; Moscoforo; Era di Samo

Età Severa: Crizio, Efebo; Zeus saettante; Auriga di Delfi

Classica: Mirone, Discobolo. Bronzi di Riace. Policleto, Doriforo.

IV sec. ed Ellenismo: Prassitele, Afrodite Cnidia; Skopas, Menade danzante; Lisippo: Apoxyomenos. Ercole

Farnese; Leokares, Apollo del Belvedere; Nike di Samotracia; Venere di Milo; torso del Belvedere;

Laocoonte.I Galati

4.2 Ceramica e ceramografia. Forme e funzioni dei vasi. La figura umana nella pittura vascolare

Anfora del Dipylon. Exechias,Anfora con Achille e Aiace. Vaso François .

U.D.4.1 Sviluppi dell’architettura nell’Ellenismo: L’Altare di Pergamo, il teatro; Mausoleo di Alicarnasso

Cenni all’arte italica: “la tomba del tuffatore” al Museo di Paestum

TECNICHE: la tecnica di fusione a cera persa con modello cavo; la policromia nella scultura; ceramica a

figure nere e a figure rosse

SECONDO PENTAMESTRE

U.D. 5 La civiltà etrusca

5.1 La tomba e il corredo funerario. La pittura parietale: analisi “il viaggio di Enea nell’Ade”nella tomba

François a Vulci

5.3 Il tempio e la sua decorazione, analogie e varianti rispetto al modello greco

U.D. 6 La civiltà romana (fine I sec.a.C – V sec. d.C)

• tecniche costruttive: muro a sacco, arco, volte; infrastrutture (cinte murarie, strade, ponti,

acquedotti, cloache)

• tipologie edilizie private ‐domus e insula‐

• tipologie pubbliche a Roma : il foro romano


Si invita alla lettura di due libri. Uno legato ai processi della creatività e l'altro legato alla cultura greca: si

suggerisce pertanto, oltre a BRUNO MUNARI, la lettura o la visione dell'opera teatrale in video (youtube) o

a teatro di MEDEA di EURIPIDE.

Lettura del libro di BRUNO MUNARI ‐ Da cosa nasce cosa , edizioni Laterza, euro 10 circa.

LEGGERE ED ELENCARE

LE PAROLE NUOVE

I PROCEDIMENTI CHE NON CONOSCEVI

PROVARE AD APPLICARE UN PERCORSO SUGGERITO DALLA LETTURA DEL LIBRO

FARE ALBUM FOTOGRAFICO DELLE OPERE PIU' CURIOSE PER TE REALIZZATE DA BRUNO MUNARI

COMPILARE UNA BRVE SCHEDA BIOGRAFICA DELL'AUTORE

L’autore (Munari) elenca i principali ambiti d’interesse, e impiega diverse pagine solo per farne i nomi,

partendo dall'abbigliamento per arrivare ai luna park, ai campeggi, agli imballaggi, alla grafica, alle risorse

per le persone anziane. Si sofferma, con una particolare abilità nell'usare gli esempi, a descrivere l'iter

progettuale che parte da un problema e giunge a una soluzione attraverso numerose e non scontate tappe.

Il libro “Da cosa nasce cosa” è un libro senza tempo, nato per spiegare come si creano oggetti di design, ma

la cui metodologia è applicabile a qualsiasi settore che preveda il passaggio da una necessità astratta a una

soluzione concreta, da un’idea alla sua implementazione. Un libro divertente e pratico, semplice e

intelligente per tenere in allenamento la mente.


riordinamento e memorizzazione del VOCABOLARIO ARTISTICO

e ripresa dei libri delle medie recuperando gli schemi e le parole per una corretta analisi visiva.

lettura di AMORE E PSICHE, di Apuleio, edizioni Feltrinell +

BRUNO MUNARI (vedi sopra)


PER OGNI PERIODO DELL'ARTE

paleolitico

neolitico

egizio

minoico

miceneo

greco

ellenistico

etrusco

italico

romano

INDIVIDUARE ALMENO UN'OPERA DA DESCRIVERE con tutte le voci impiegate durante l'anno

approfondendo le notizie relative ai committenti, alla tecnica, al contesto di collocazione originaria e al

significato.

Milano,6/11/2015 Prof./ssa ANEDI



DOCENTE Prof./ssa: BRIENZA Matreria: DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE



Definizione dell'ambito disciplinare

‐Esercizi con andamenti lineari, prima semplici e via via più complessi ( orizzontali, verticali, obliqui, curvi.)

‐ Copia dal vero di solidi geometrici e composizione di nature morte:

Conoscenza e applicazione del metodo di indagine e rappresentazione nelle sue varie fasi

a) Inquadratura, impaginazione, struttura riconduzione a forme geometriche

b) Verifica delle proporzioni e dei rapporti proporzionali fra diversi oggetti, sistemi di misurazione.

c) Descrizione analitica della forma nell'insieme e nel dettaglio

d) Segno grafico con valore tonale

e)Schemi di impaginazione del campo visivo

Esercizi: copia dal vero di solidi ,oggetti e composizioni semplici, uso di varie grafite su foglio ruvido

‐ Nozioni di prospettiva e applicazione della prospettiva intuitiva, individuazione dei piani di profondità

‐Introduzione ai concetti di luce, ombra ,superfice ,volume

Il chiaroscuro:

a) Le diverse fonti di illuminazione e tipi diversi di illuminazione( luce diretta, diffusa, radente, frontale e

controluce

b) Percezione della tridimensionalità delle forme: individuazione di luci, ombre e mezzatinta.

c( Scale tonali: massima luminosità, valori intermedi, ombra

d) I principali gradi di intensità del chiaroscuro

Riproduzione di immagini fotografiche con il metodo della quadrettatura; individuazione delle tonalità

chiaroscurali, traduzione delle stesse ( utilizzo di matite morbide e pastelli colorati)

Copie di riproduzioni di opere d'arte grafiche e pittoriche nella storia dell'arte

Tecniche: presentazione di nuove tecniche grafiche risolutive

‐Grafite morbida

‐Matite colorate


Lavori facoltativi in copia dal vero


8 copie dal vero

3 riproduzioni da immagini bidimensionali


10 copie dal vero

2 disegni con la tecnica delle matite ( tipo erbario)

2 tavole sulle scale tonali ( grafite 2B‐4B)

2 disegni con particolari anatomici

2 copie di riproduzioni di opere d'arte grafica o pittorica nella storia dell'arte

Indicazioni di lavoro:

Durante l'estate dovrai lavorare per raggiungere i seguenti obiettivi:

Saper riprodurre copie di oggetti, proporzioni.

Descrizione analitica della forma nell'insieme e nel dettaglio

Saper rappresentare il volume: tecniche di rappresentazione chiaroscurale

Saper vedere e riprodurre immagini in modo consapevole e

strutturato

Conoscere e utilizzare correttamente le tecniche: grafite morbida e matite colorate

Milano,6/12/2015 Prof./ssa BRIENZA



DOCENTE Prof./ssa: BRIENZA Matreria: LABORATORIO ARTISTICO



Titolo dei moduli

La natura: textures, superfici e/o strutture naturali

L'uomo: deformazione e rielaborazione della figura umana

L'artificio: riproduzione di un dettaglio tratto da un'immagine


Tavole facoltative


Svolgimento di due moduli


Svolgimento di ogni modulo eseguito ( 3 moduli).




























Lessico:



frasali, prefissi.










The Canterville Ghost ‐ Oscar Wilde Livello B1.2

Edizioni Liberty

ISBN 978‐88‐99279‐02‐8

9,80 Euro

Entro la prima settimana di settembre ci sarà una verifica per tutta la classe sulla suddetta lettura.


Svolgere tutti gli esercizi (tranne le sezioni Focus on Pet e le Unità 16 e 20) del libro:

GET READY 1 ‐ Livello A2‐B1

di Perin‐ Porcelli‐ Cohen

ISBN 978‐88‐99279‐ 04‐2

8,90 Euro





GET READY 1 ‐ Livello A2‐B1


ISBN 978‐88‐99279‐ 04‐2

8,90 Euro





DOCENTE Prof./ssa: GALIZIA Matreria: DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE



U.D. 1: Progettazione e realizzazione della cartelletta

Schizzi – tavole finali –

U.D. 2: La Sigla

Schizzi – tavole finali .

U.D. 3: I rilievi

Basso medio e alto. Le argille: pure refrattarie e sedimentarie. Gli utensili per la lavorazione.

Realizzazione della sigla in argilla: modellato ‐ esecutivo

U.D. 4: Piani concavi e convessi

Modellato in argilla: di soli rilievi concavi, convessi, concavi e convessi – 3 bassorilievi finali.

U.D. 5: Il gesso

Origine e giacitura, trasformazione, utensili per la lavorazione, lavorazione.

Piano in gesso esecutivo

Moduli del laboratorio artistico: La natura (geometrizzazione) , l’uomo (stilizzazione) , l’artificio

(deformazione)




Milano,6/12/2015 Prof./ssa GALIZIA



DOCENTE Prof./ssa: MARIANI Matreria: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA



Testo utilizzato: Jacomuzzi‐Miliani‐ Sauro Trame e intrecci vol.A

NARRATOLOGIA

LA STORIA. La divisione in sequenze. La titolazione delle sequenze. I tipi di sequenze ( narrative, descrittive,

riflessive, dialogiche, miste ). Fabula e intreccio. Narrazione a incastro. Lo schema della narrazione (esordio,

peripezie, spannung, scioglimento e situazione finale). I PERSONAGGI L’autore e i personaggi.

Presentazione dei personaggi ( presentazione diretta e indiretta ). La tipologia dei personaggi. Il sistema dei

personaggi. I rapporti tra i personaggi e il ruolo dei personaggi. IL TEMPO E LO SPAZIO L’ambientazione.

L’uso dei tempi. L’ordine della narrazione ( flashback, prolessi ). Il ritmo della narrazione. L’ambientazione

spaziale. IL NARRATORE E IL SUO PUNTO DI VISTA Autore e narratore. Tipi di narratore: interno ed esterno.

I livelli della narrazione. Il punto di vista del narratore. Racconto a focalizzazione zero, a focalizzazione

interna, a focalizzazione esterna. PAROLE E PENSIERI DEI PERSONAGGI La distanza del narratore. Il discorso

diretto. Il dialogo. Il monologo comune. Il soliloquio. Il monologo interiore. Il flusso di coscienza. Il discorso

indiretto. Tema e messaggio. LINGUA E STILE NEL TESTO LETTERARIO Denotazione e connotazione. Il campo

semantico. Le principali figure retoriche. Il linguaggio simbolico. LO STILE I registri linguistici: colloquiale,

medio, formale, aulico.

IL RACCONTO

Analisi della fiaba di C. Andersen “ La principessa sul pisello “. Analisi del racconto di L. Pirandello “ Il treno

ha fischiato “. Analisi del racconto di A. Puskin “ Il colpo di pistola “. Analisi del racconto di Guy de

Maupassant “ Due amici “. Analisi del racconto di Orkeny “ Il Redentore “. Analisi del racconto di I. Calvino

“Ultimo viene il corvo “. Analisi del racconto di K. Blixen “ Il racconto del mozzo “ ( dal volume “ 300 Pagine

per leggere “). Analisi del racconto di E. A. Poe “ Il cuore rivelatore “ (dal volume “ 300 Pagine per leggere “)

IL ROMANZO

Analisi del brano “ L’arrivo del dipinto “ tratto dal romanzo di O. Wilde “Il ritratto di Dorian Gray”. Analisi

del brano “ Vivere fuori dalle forme “ tratto dal romanzo di L. Pirandello “ Il fu Mattia Pascal “. Analisi del

brano “ Come non liberarsi dal vizio del fumo “ tratto dal romanzo di I. Svevo “ La coscienza di Zeno “.

Analisi dei brani tratti dal romanzo di I. Calvino “ Il barone rampante “: la ribellione di Cosimo alla sua

strana famiglia; perché Cosimo sale sull’albero; la vita sugli alberi; il ragazzo e il cane; sopra gli alberi, in

mezzo alla gente; profughi sopra gli alberi: Cosimo si innamora; l’incontro con Napoleone; la morte di

Cosimo ( dal volume “ 300 Pagine per leggere ).

EPICA

Le tecniche dell’epica: aspetti strutturali dei poemi antichi, il narratore, i personaggi, fabula e intreccio, la

lingua e lo stile. Omero e la questione omerica. Il tempo e il significato dei poemi omerici. L’Iliade e il suo

fondamento storico. La struttura e la vicenda. I personaggi: gli eroi greci, gli eroi troiani, gli dei.

TESTI Il proemio. La lite tra Achille e Agamennone. L’addio di Ettore ad Andromaca. La morte di Patroclo. Il

riscatto del corpo di Ettore e i funerali.

L’Odissea, il poema del ritorno. Concezione dell’eroe e mondo dei valori nell’Odissea. La struttura e la

vicenda. Fondamento storico dell’Odissea. I viaggi di Odisseo nel Mediterraneo. I personaggi: i mortali, le

creature magiche, gli dei. TESTI Il proemio. Ulisse e Calipso. Ulisse e Nausicaa. Polifemo. Il canto delle

Sirene. Penelope mette alla prova Ulisse. L’Eneide. Virgilio e la sua epoca. L’Eneide, il poema che celebre

Roma. Concezione dell’eroe e mondo dei valori nell’Eneide. Argomento e struttura del poema. I personaggi.

GRAMMATICA

Testo utilizzato: Marando‐L’officina delle parole

La punteggiatura. L’articolo. La preposizione. Il nome. L’aggettivo. Il verbo. Il pronome. La congiunzione.

L’avverbio. L’interiezione. Analisi logica: soggetto, predicato verbale e nominale, complemento oggetto,

complemento indiretto, attributo, apposizione. I complementi: specificazione, termine, materia,

denominazione, causa.

Strategie per schematizzare.

Produzione scritta: il riassunto, il tema personale, il tema descrittivo/narrativo.

Prof.ssa Romana Mariani_


Lettura con relativo riassunto scritto di:

" Il giovane Holden " di Salinger ;

" Morituri te salutant " di Comastri Danila.

Per gli alunni DSA lettura con relativo riassunto scritto di:

" Il giovane Holden " di Salinger.


Eseguire i seguenti esercizi, dal testo Marando “ L’officina delle parole “ – Quaderno per il recupero:

es. 1 pag. 36; es. 3 pag. 39; es. 7 pag. 40; es.2 pag 41; es. 7 pag. 45; es. 1 pag. 58; es. 2 pag. 62.


Oltre ai compiti per tutta la classe e agli esercizi aggiuntivi, ripassare l’ intero programma svolto.

Milano,6/12/2015 Prof./ssa MARIANI



DOCENTE Prof./ssa: MARIANI Matreria: STORIA E GEOGRAFIA



Testo utilizzato: Amerini‐ Zanette Sulle tracce di Erodoto vol.1

La formazione delle civiltà antiche

I tempi della preistoria

La grande trasformazione

Le civiltà del Vicino Oriente antico

La Mesopotamia, paese dei molti popoli

La lunga linea verde del deserto: l’Egitto


Per terra e per mare: le civiltà del Mediterraneo orientale

L’area egea: i cretesi e i micenei

L’area siro‐palestinese: i fenici e gli ebrei.

La civiltà greca

Un mondo di città

Opliti, legislatori, tiranni

La società greca

L’apogeo delle poleis

Atene e Sparta

Le guerre persiane e l’egemonia ateniese

La guerra del Peloponneso e la crisi della polis

Dalle città ai regni

L’ascesa della Macedonia e l’impero di Alessandro

La civiltà ellenistica

L’eredità culturale dei Greci

L’Europa e l’Italia entrano nella storia

Le culture dell’Europa preistorica

L’Italia dalla preistoria alla dominazione etrusca

Roma dalle origini al III secolo avanti Cristo

Le origini della città e l’età della monarchia

La società e le istituzioni fra monarchia e repubblica

Roma repubblicana e l’egemonia sul Lazio

Patrizi e plebei

L’Italia nelle mani di Roma

La grande espansione di Roma

La nuova nobiltà al governo di Roma

Roma nel Mediterraneo: le guerre contro Cartagine

La repubblica e il suo Impero

La repubblica dopo le conquiste

La crisi della repubblica e l’età di Cesare

Riforme mancate e guerra civile: la repubblica in crisi

L’equilibrio impossibile: gli anni di Pompeo e di Crasso.

Cesare padrone di Roma.

EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ E ALLA CITTADINANZA

Persona, cittadino, Stato

Le norme giuridiche

La cittadinanza

Le forme di governo

GEOGRAFIA

Testo utilizzato: Tincati‐ Dell’acqua Geografia del presente‐Sulle tracce di Erodoto

Le basi della Geografia: orientamento, carte e grafici

Terminologia disciplinare essenziale

Miliardi di persone, un mondo solo: il problema demografico

L’umanità in movimento: migranti, profughi e rifugiati

La discriminazione femminile

Le grandi disuguaglianze nel mondo: Paesi avanzati, Paesi in via di sviluppo, Paesi poverissimi

Il lavoro minorile nel mondo

Prof.ssa Romana Mariani


Dal testo " Sulle tracce di Erodoto " vol.1 ripassare i capitoli 29‐30: Pompeo e Cesare.


Svolgere per iscritto la seguente ricerca:

Individua personaggi e situazioni nella storia di Roma repubblicana che fanno presagire l'affermazione di un

potere personale.


Svolgere per iscritto la seguente ricerca:

Individua personaggi e situazioni nella storia di Roma repubblicana che fanno presagire l'affermazione di un

potere personale.

Ripassare il programma svolto.

Milano,6/12/2015 Prof./ssa MARIANI



DOCENTE Prof./ssa: RESTUCCIA Matreria: DISCIPLINE GEOMETRICHE






MATERIA: Disc. Geometriche


A.S. 2014/15

CL.1^E

CONTENUTI

Strumenti e tecniche di rappresentazione

Strumenti, materiali e loro corretto uso nel disegno geometrico.

Impaginazione delle tavole: squadratura, cartiglio e scritte.

Norme e convenzioni grafiche: tipi, spessori e impieghi delle linee.

Le scritturazioni.


Le costruzioni geometriche

Nomenclatura e definizione degli enti geometrici fondamentali.

Costruzioni geometriche con rette: parallele e perpendicolari.

Costruzione e divisione del segmento e dell’ angolo.

Costruzioni geometriche: dal triangolo ai poligoni regolari.

La circonferenza: metodo per la divisione in parti uguali, inscrizione di poligoni regolari.

Regola generale per dividere la circonferenza in parti uguali.

Curve coniche: l’ellisse.

Curve policentriche: l’ovale e l’ovolo.

Esercitazioni con le figure piane: studio di elementi geometrici decorativi (formelle, rosoni e tarsie)

Esercitazioni sulle figure geometriche applicate all’architettura: costruzioni di archi, costruzione di

una scala.


Le proiezioni ortogonali

Introduzione alle proiezioni ortogonali: cenni storici, gli elementi di riferimento.

Proiezioni ortogonali e relativa visione spaziale degli enti geometrici, e i casi di posizione nello spazio.

La rappresentazione di figura piane: normali e/o inclinate.

Solidi e gruppi di solidi normali ai piani di riferimento.

I Solidi inclinati :

Metodo delle rotazioni.

Metodo del piano ausiliario.


Di ogni argomento trattato sono state svolte delle tavole scritto –grafiche in classe e a casa, come

momento di verifica del grado di apprendimento delle conoscenze, delle abilità e delle capacità, per un

numero totale complessivo di 21, comprese le verifiche di ogni periodo.

Per gli argomenti trattati, il riferimento è stato il libro di testo adottato.

Milano lì…………………… IL DOCENTE

Prof. Domenico RESTUCCIA

I Rappresentanti di classe

………………………………………

………………………………………

ELENCO TAVOLE SVOLTE Classe 1^E

TAV. 1_ “Costruzione di rette parallele e perpendicolari”‐ costruite 6 fig. pag. 52 libro di testo.

TAV. 2_”Costruzioni di angoli e loro bisettrici” ‐ costruite 6 fig. pag. 55 – 57 libro di testo.

TAV. 3_ “ Divisione di un segmento in parti uguali” – costruzione di una scala – divisione dello spazio

compreso tra due rette – ( 3fig) pag. 55.





TAV.6_”Costruzione di un poligono di “N” lati inscritto: metodo generale. Pag. 68‐70

"Costruzione di un poligono regolare di "N" lati: dato il lato "l".

TAV. 7_VERIFICA: COSTRUZIONI DI POLIGONI REGOLARI ( RICHIESTE SEI FIGURE ); PER I DSA RICHIESTE 4

FIGURE.

TAV. 8_”Costruzioni di curve policentriche: ovale e ellisse”pag. 78 – costruzione dell’ellisse dati gli assi. –

pag. 80.

TAV.9_”Architettura, tipi di archi: arco a tutto sesto, arco ribassato a tre centri,arco ribassato.

TAV. 10_”Compito vacanze Natale: costruzione di un arco a tutto sesto diviso in 11 parti (conci).”


TAV. 11_” Rappresentazione di figure piane parallele ad uno dei piani di proiezione: cerchio parallelo al P.O.

– esagono parallelo al P.O.”‐ pag. 105 – 109.

TAV._"Rappresentazione di un pentagono regolare parallelo al P.L."‐ "Rappresentazione di un triangolo

equil. parallelo al P.O.

TAV. 13_”Figure piane sovrapposte e/o interposte: rappresentazione di un cerchio (r=3) parallelo al P.V.

interposto ad un esagono parallelo al P.V.” alzato di 1,5 cm dal P.O. ‐ 1^ fig. – Rappresentazione di un

ottagono inscritto (r=3) parallelo al P.O. sovrapposto ad un quadrato appoggiato con un vertice sul P.O e

parallelo al P.V.”2^ fig.

TAV. 14_ESERCITAZIONE GUIDATA IN VISTA DELLA VERIFICA: composizione di figure piane parallele ai piani

di proiezione.

TAV. 15_VERIFICA:Composizione di figure parallele al P.O., P.V. e/o P.L

Fornita una scheda con la richiesta; per i DSA meno figure.


TAV.16_"Rappresentazione di un parallelepipedo con l'asse perpendicolare al P.O." ‐

"Rappresentazione di un prisma esagonale con l'asse perpendicolare al P.O."



parallelepipedo."


TAV.18_"Rappresentazione di prisma a base esagonale inclinato di 60° con la base al P.O. e con l'asse

parallelo al P.V." ‐

TAV.19_"Rappresentazione di una piramide a base esagonale con l'asse inclinato di 45° al P.V. e parallelo al

P.O."

Tav.20_ ESERCITAZIONE GUIDATA IN VISTA DELLA VERIFICA: "Rappresentazione di un cilindro con l'asse

inclinato di 60° al P.O. e parallelo al P.L., l'inclinazione in avanti.

TAV.21_VERIFICA: "Rappresentazione di un prisma a base pentagonale con l'asse inclinato di 45° al P.O e

parallelo al P.L. , inclinazione in avanti.

Milano lì…………………………………

I RAPPRESENTANTI IL DOCENTE

………………………………………………

……………………………………………… prof Domenico RESTUCCIA


_______________________________________________________________________________________

___

Materia: DISCIPLINE GEOMETRICHE

Classe 1^ Sez. E ‐ A.S.2014/15

BIENNIO N.O.

Docente : D. RESTUCCIA

Compiti; Indicazioni per il DEBITO; Compiti Aggiuntivi.

Il presente materiale ( n° 7 schede grafiche ), serve per esercitarsi a colmare le lacune e come ripasso.

Compiti per le vacanze (per tutta la classe le prime 3 schede), per chi ha il (6*) e per chi ha il DEBITO (tutte

le schede), per i DSA (le schede 1‐2‐5).

Scheda n.° 1

ARGOMENTO:"Rappresentazione di solidi sovrapposti"

preparare una tavola completando l'esercizio come da richiesta della scheda; le misure si ricavano dalla

scheda raddoppiandole, inoltre mettere le lettere, rispettando l' ordine corretto.

Scheda n.° 2 ( 4 fig. )

ARGOMENTO: “Solidi ad asse inclinato: metodo delle rotazioni”

si richiede di preparare due tavole rappresentando e risolvendo gli esercizi proposti, seguendo le

indicazioni della scheda.

Le misure sono da moltiplicare per tre, completare mettendo tutte le lettere ed utilizzare gli adeguati tipi di

linee, utilizzando il rapido‐graf.

Scheda n° 3

ARGOMENTO: " Solidi inclinati: metodo delle rotazioni"

Preparare una tavola completando l'esercizio come da richiesta della scheda; le misure le ricavi dalla

scheda raddoppiandole,completa a rapido‐graf e con le lettere.

Scheda n°4

ARGOMENTO: "Solidi inclinati a tutti i piani: metodo del piano ausiliario"

Preparare una tavola completando l'esercizio come da richiesta della scheda; raddoppia le misure e

completa con le lettere e con il rapido‐graf.

Scheda n.°5

ARGOMENTO: "Proiezioni ortogonali di figure piane"

Preparare una tavola con gli esercizi N.° 3,5,6,7.

Scheda n.°6

ARGOMENTO: "Proiezioni ort. di fig. su piani proiettanti inclinati"

Preparare una tavola completando i due esercizi proposti.

Scheda n.°7

ARGOMENTO: "Proiezioni ortogonali di solidi inclinati"

Completa i due esercizi proposti.

Tutte le tavole vanno presentate all' inizio dell'anno scolastico ( per chi deve sostenere la prova di

settembre vanno presentate il giorno della prova stessa).

Per gli argomenti trattati si rimanda al libro di testo adottato.

Si ricorda che la consegna delle tavole genera la prima valutazione dell'anno.

Milano lì…………………………….

IL DOCENTE

Prof. D. RESTUCCIA


preparare tutti gli esercizi di tutte le schede.

le schede sono state fornite dal docente in classe all'atto della firma del programma.


Preparare tutti gli esercizi di tutte le schede.

Le schede sono state fornite dal docente in classe all'atto della firma del programma.




DOCENTE Prof./ssa: RESTUCCIA Matreria: LABORATORIO ARTISTICO






MATERIA: Laboratorio Artistico (Disc. geom.)


A.S. 2014/15

CL.1^E

CONTENUTI

Il programma si è svolto con attività modulare, seguendo la scansione temporale preventivata, e

sviluppando i tre moduli in programma. Totale ore 33.

Il modulo n°1_LA NATURA: Geometrie della natura.

In questo primo modulo, il lavoro ha avuto come obiettivo lo studio della natura, per scoprire quanto

questa è in stretto rapporto con la geometria e le sue forme.

Il lavoro è stato sviluppato in due fasi, con la preparazione di due tavole come sotto indicate:

LAB_1 RICERCA E STUDIO DELLE IMMAGINI

LAB_2 RAPPRESENTAZIONE DELLA FORMA

Il modulo n°2_L'UOMO: Antropometrie e manufatti.

In questo secondo modulo, il lavoro ha come obiettivo lo studio dello spazio antropico, inteso come spazio

entro il quale l'uomo vive e lavora, dove l'azione umana si svolge in modo fluido e sicuro.

L'esercitazione ha avuto come tema lo studio e l'arredamento degli spazi di un alloggio, elaborando n° 2

tavole come indicate:

TAV_1 STUDIO DELL'ARREDO DEI SINGOLI AMBIENTI

TAV_2 RAPPRESENTAZIONE DELLA PIANTA CON L'ARREDO.

Il modulo n° 3_L'ARTIFICIO: Il modulo e le strutture modulari.

In questo terzo modulo, l'obiettivo è stato quello di sviluppare un percorso progettuale, attraverso lo studio

di un elemento modulare da potersi utilizzare sia come oggetto di architettura e design, che come

elemento plastico decorativo. A tal proposito sono state fornite le indicazioni di tipo

metodologico su come procedere lungo il percorso o iter progettuale, attraverso la stesura di n° 3 tavole,

così descritte:

LAB_1 : “RICERCA E STUDIO DEL MODULO”

LAB_2 : “COMPOSIZIONE MODULARE BIDIMENSIONALE”

LAB_3: “COMPOSIZIONE TRIDIMENSIONALE”

Milano lì………………………………………….

IL DOCENTE

I RAPPRESENTANTI

………………………………………………..

………………………………………………..






non ci sono compiti estivi.




DOCENTE Prof./ssa: SGHIRINZETTI Matreria: SCIENZE NATURALI (Biol. Chim. scienze Terra)



CONOSCENZE DI BASE



CHIMICA

Materia ed energia:


fisiche e chimiche della materia. L’energia e le sue trasformazioni.

Elementi e composti:

Gli elementi chimici. La tavola periodica degli elementi . I composti chimici e le formule chimiche. Le

reazioni chimiche e la conservazione della massa.

Le particelle della materia:

Le particelle più piccole dell’atomo. Il numero atomico e il numero di massa.

SCIENZE DELLA TERRA

La Terra come pianeta:




L’atmosfera:

Caratteristiche dell’atmosfera. Il riscaldamento terrestre. L’inquinamento atmosferico: i gas serra e l’effetto

serra; i CFC e il buco nell’ozonosfera. La pressione atmosferica e i venti. L’umidità dell’aria,le nuvole e le

precipitazioni.

L’idrosfera

La distribuzione delle acque sulla Terra. Il ciclo dell’acqua. Cenno alle falde idriche.



Ripassare gli argomenti svolti nella prima parte dell'anno scolastico

(vedi sezioni del programma "CONOSCENZE DI BASE " e "CHIMICA")


Ripassare tutto il programma svolto ed esercitarsi nell'esposizione orale degli argomenti trattati utilizzando

i "quesiti" del libro di testo

Milano,6/12/2015 Prof./ssa SGHIRINZETTI



DOCENTE Prof./ssa: ALIBRANDI Matreria: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Classe 1^ sez.F Indirizzo PRIMO BIENNIO COMUNE N.O.


CLASSE 1 F

EPICA

Introduzione allo studio dell’epica, significato dell’epos nel mondo antico, valore della conservazione dei

grandi temi epici, morali, sociali e politici in essa custoditi.

ILIADE

Lettura, parafrasi e commento dei seguenti brani

Proemio (a memoria)

La lite tra Achille e Agamennone

L’addio di Ettore e Andromaca

La morte di Patroclo

Il riscatto del corpo di Ettore e i funerali

ODISSEA

Lettura, parafrasi e commento dei seguenti brani :

Proemio (a memoria)

Ulisse e Calipso

Ulisse e Nausicaa

Polifemo

Il canto delle Sirene

Penelope mette alla prova Ulisse

GRAMMATICA

Il lavoro di grammatica si è svolto attraverso un ripensamento linguistico di analisi e produzione testuale,

lavorando su questi argomenti:

PUNTEGGIATURA

SOSTANTIVO

Arricchimento lessicale e le famiglie di parole

AGGETTIVO

PRONOME

AVVERBIO

VERBO

Gli ausiliari essere e avere

Le tre coniugazioni, forma attiva , passiva e riflessiva

Verbi transitivi ed intransitivi

SINTASSI DELLA FRASE

Soggetto, predicato, attributo, apposizione, complementi

SINTASSI DEL PERIODO

Frase complessa, rapporti tra proposizioni, proposizioni principali, coordinate, subordinate.

Discorso diretto ed indiretto.

ANTOLOGIA

Lettura, analisi, riassunto e commento dei seguenti brani

Bibbia – Eva e l’origine del male

Esiodo – Pandora e l’origine del male

R. Pettazzoni – La volpe e il coyote

H. Slesar – Giorno d’esame

C.Nodier – La cagnetta bianca

C. E. Gadda – L’indagine

A.Campanile – Contro l’insonnia

J.London – Guerra

G.Boccaccio – Una risposta da Dio

I. Asimov – Il fedele amico dell’uomo

S. King ‐ Bambinate

Shahrazad e il sultano: un racconto per la vita

G. Verga – Libertà

I. Calvino – Il barone rampante

P. Khouma – Io, nero italiano e la mia vita ad ostacoli

F. Ramella – E’ più facile drogarsi che parlarne

M. Lodoli – I jeans a vita bassa

V.L. Iyengar – La ragazza della biblioteca

A. Checov – La voglia di dormire

A. Campanile – Contro l’insonnia

G. De Maupassant‐‐ Il rifugio


Coniugazione scritta in tutti i modi e tempi dei verbi: preparare, stendere, sentire, esercizi di grammatica

del libro.

Dodici cronache di cui 4 di argomento politico, 4 di argomento sociale, 4 di argomento libero


lettura dei libri:

Luigi Pirandello 'Uno, nessuno, centomila'

Franz Kafka 'La metamorfosi'


Lavoro di revisione accurata e capillare del programma svolto e dei compiti assegnati nel corso dell'anno,

rifacendo gli incompleti e i mancanti.

Esercitarsi alla esposizione orale degli argomenti per migliorare la proprietà di linguaggio.

Per migliorare la produzione scritta scrivere cinque cronache di argomento sociale, cinque di argomento

politico, dieci di argomento libero.

Coniugazione scritta dei verbi in tutti i modi e in tutti i tempi di tre verbi a scelta della 1 coniugazione, tre

verbi a scelta della 2 coniugazione e tre verbi a scelta della 3 coniugazione.

Milano,5/27/2015 Prof./ssa ALIBRANDI



DOCENTE Prof./ssa: ALIBRANDI Matreria: Storia



PROF.SSA CINZIA ALIBRANDI

PROGRAMMA ANNO SCOLASTICO 2014‐2015

STORIA 1 F

‐ Il mestiere dello storico

‐ I popoli della Mesopotamia

‐ L'Egitto e la cultura del Nilo

‐ L’area siro‐palestinese

‐ I Fenici

‐ Gli Ebreii

‐ La civiltà greca

‐ La civiltà minoica

‐ Gli Achei e la civiltà micenea

‐ L'espansione coloniale greca

‐ Sparta e gli ordinamenti politici

‐ Atene democratica e la polis

‐ Le guerre persiane

‐ La guerra del Peloponneso

‐ Alessandro Magno e la civiltà ellenistica

‐Le civiltà italiche

‐ Roma e la sua espansione in Italia

‐ Le conquiste di Roma

‐ Essere romani

‐ La crisi della Repubblica

Sono stati letti documenti ed articoli in stretta attinenza con gli argomenti trattati, per una riflessione

scritta ed orale, al fine di creare uno spirito critico e storico

GEOGRAFIA

‐I flussi migratori

‐ L’urbanizzazione

‐ I diritti umani

‐ L’uomo e il paesaggio

‐ Il territorio italiano

‐ Il Mediterraneo


ricerca storico‐geografico de luogo dove si va in vacanza, oppure della città di Milano



Ripercorrere il programma indicato con particolare attenzione ai collegamenti tra i fatti storici, posti

sull'asse temporale prima‐durante‐dopo.

Rivedere i compiti assegnati durante l'anno, sistemando gli incompleti e fare i mancanti

Milano,5/27/2015 Prof./ssa ALIBRANDI







Esercizi con andamenti lineari, prima semplici e via via più complessi ( orizzontali, verticali, obliqui, curvi).

Copia dal vero di solidi geometrici:


a) Inquadratura, impaginazione, struttura, riconduzione a forme geometriche

b) Verifica delle proporzioni e dei rapporti proporzionali fra diversi oggetti, sistemi di misurazione

c) Descrizione analitica della forma nell'insieme e nel dettaglio

d) Segno grafico con valore tonale

e) Schemi di impaginazione del campo visivo: punto di mezzo, allineamenti, inclinazioni, rettangolo

proporzionale

Esercizi: copia dal vero di solidi, oggetti e composizioni semplici, uso di varie grafite su foglio ruvido

Nozioni di prospettiva e applicazione della prospettiva intuitiva, individuazione dei piani di profondità

Introduzione ai concetti di luce, ombra, superficie e volume

Il chiaroscuro:

a) Le diverse fonti di illuminazione

b) Percezione della tridimensionalità delle forme: individuazione di luci, ombre e mezzatinta

c) Scale tonali: massima luminosità, valori intermedi, ombra

d) Individuazione dei principali gradi di intensità del chiaroscuro



Copie di riproduzioni di opere d'arte grafiche e pittoriche nella storia dell'arte

Tecniche: presentazione di nuove tecniche grafiche risolutive

Grafite morbida

Pastelli colorati


Facoltativi: 5 copie dal vero


5 copie dal vero

2 disegni con la tecnica delle matite colorate ( erbari)

2 disegni con la matita3B sui particolari anatomici

1 scala tonale


10 copie dal vero

2 disegni con le matite colorate ( motivo vegetale e animale)

2 tavole sulle scale tonali

2 tavole sui particolari anatomici

2 copie di riproduzione opere d'arte grafiche o pittoriche nella storia dell'arte.


‐ Saper riprodurre copie di oggetti, proporzioni e rappresentazione

‐ Descrizione analitica della forma nell'insieme e nel dettaglio

‐ Conoscere e utilizzare correttamente le tecniche: pastelli colorati e grafite morbida

‐ Saper vedere e riprodurre immagini in modo consapevole e strutturato.







Titoli dei moduli:

La natura: textures, superfici e/o strutture naturali

L'uomo : deformazione e rielaborazione della figura umana

L'artificio: riproduzione di un dettaglio tratto da un'immagine


Nessuno


2 tavole sui moduli svolti durante il percorso di studio


3 tavole sui moduli svolti durante il percorso di studio




DOCENTE Prof./ssa: CATALANO Matreria: STORIA DELL'ARTE



Lezioni introduttive ,riguardanti i concetti di : Bene culturale, Museo, Archeologia. Lo scavo archeologico

.Schema di lettura di un’opera d’arte.

U.D 1 Dalla Preistoria alla Storia : (dal Paleolitico all’età del Ferro)

Cronologia Concetto di Storia e Preistoria .

Scultura : Le Veneri primitive : Venere di Willendorf , Venere di Lespugne ;

Pittura: Grotta di Lascaux ; Graffiti rupestri :incisioni rupestri in Valcamonica ; Architettura preistorica

:Dolmen, Menhir, Cromlech Palafitte e Terramare. Il complesso di Stonehenge. Vaso del V Millennio.

Arte del vicino Oriente (dal III millennio al XII sec .a.C.)

Egiziana e Mesopotamica : Introduzione generale Localizzazione geografica.

Architettura : Mesopotamia Edifici pubblici monumentali , la ziqqurat.

Egitto architetture funerarie : complesso funerario di Zoser ; Il complesso di Giza :le piramidi di Cheope,

Chefren e Micerino ; la tomba di Tutankhamon .Il tempio egizio tempio di Amon a Luxor ; tempio di Abu

Simbel.

Pittura: Caratteristiche generali :”Nebamun caccia nella palude”; “Danzatrice acrobatica “scheggia da Tebe .

Scultura :caratteristiche generali , materiali e metodi di rappresentazione :”Triade di Micerino” ”Ramses II

in trono” “Busto della regina Nefertiti “ .

U.D 2 L’Arte nel Mediterraneo orientale (dal III millennio al XII sec .a.C.)

Arte Cretese: :“Il Palazzo di Cnosso”; Pittura murale tecnica ; “Salto del toro “;Processione delle libagioni”

dal sarcofago di Hagia Triada ; “Dea dei serpenti” .

Arte Micenea :Le rocche : Micene e Tirinto “La Porta dei leoni” ;”IL Tesoro di Atreo”; “La maschera di

Agamennone” , “la tazza di Vaphiò”, “ Rython “Pugnali. Tecnica a sbalzo.

L’arte ceramica a Creta e Micene :”brocca in stile kamares” (1800 c.a), “ brocchetta di Gurnià

“(1450c.a)”Vaso con pianta di papiro”(XIVsec.);”Cratere dei guerrieri”( XIII sec.). La civiltà Nuragica.

U.D. 3 La Grecia (sec IX ‐VIII alla metà del VI)

Introduzione storico‐geografica ‐ cronologia.

Periodo di formazione o Geometrico: La pittura vascolare “Pisside protogeometrica “(975‐950 a.C.); “Crateri

“(II metà dell’VIII sec.) e (650 a. C.), “Olpe Chigi”(640 a. C.); “Anfora del lamento funebre”(770‐730 a. C.) .

Arte e tecnica: Tipologie di vasi.

Periodo Arcaico (fine VIII sec. Al 480 c.a)

Architettura :il tempio greco‐ Elementi costitutivi del tempio; gli ordini architettonici:

Dorico: Tempio di Hera a Olimpia ; Tempio di Apollo a Corinto .

Architettura della Magna Grecia: templi di Paestum (pag. 96).

Jonico : “Heraion di Samo “(538‐532.C.)”Tempio di Athena Nike”(429‐420)

Corinzio:”Olympeion di Atene”(VI sec.)

Santuari :“di Apollo a Delfi” .

La decorazione del tempio : Frontone di Artemide a Corfù ;Frontoni occidentale e orientale del tempio di

Afaia a Egina; Metopa : “Apollo che guida una quadriga” dal tempio C di Selinunte.

Scultura: Concetto di Kouros : “Kleobi e Bitone ”; “Kouros di Anavyssos ““Kouros di Milo”; Le Korai :”Dama

di Auxerre”; “Hera di Samo”. ”Il Moskophoros” ;”Il Cavaliere Rampin” ;

U.D. 4 Periodo Classico ( dal 480 al 323 c.a )

Introduzione ‐ Architettura: Acropoli di Atene : Propilei ‐ Tempietto di Athena Nike ‐ Partenone ‐Eretteo.

Correzioni ottiche.

Fidia e il ciclo decorativo del Partenone, iconografia e descrizione delle caratteristiche stilistiche :” le

Metope e i Triglifi del fregio Dorico”; “Il Fregio Jonico”; ”Frontone occidentale e orientale del Partenone”.

(anche da pag. 135 a 141)

Statue crisoelefantine di Athena Parthenos e Giove”.

Periodo Severo: ”Auriga di Delfi”(475 a.C.)‐ “Zeus saettante”(460 a.C.) Frontoni del tempio di Zeus a

Olimpia”

Scultura classica : Mirone :”Discobolo”‐ “Athena e Marsia” (450‐440)

Policleto: il Canone:”Doriforo”; “Diadumeno”. Tecnica : Fusione a cera persa.

Cratere attico geometrico figurato ” Figure nere :” Vaso Francois”; Figure rosse :”Cratere con Eracle e

Anteo”


Pittura vascolare : tecnica ‐ Figure nere :”Anfora con Achille e Pentesilea” (540‐530) – Exechias “Achille e

Aiace che giocano a dadi”(530).

Figure rosse: “Euphronios “Cratere con lotta di Ercole e Anteo”(510‐500)‐ “Vaso Francois” (570‐560)

La scultura post‐fidiaca ”Prassitele:”Afrodite Cnidia”(364/361); “Apollo Sauroctono”(360); “Hermes con

Dioniso”(350‐340 a. C.)

Skopas : “Pothos”(350‐323 a. C.) “Menade danzante”. Lisippo : “ Apoxyomenos”.

La piazza e gli edifici pubblici.

Periodo Ellenistico ( dal 323 al 31 a.C. c.a )

Introduzione “Nike di Samotracia(190 a.C. c.a) ”Altare di Pergamo” ((166‐156 a.C) Agesandro, Atanodoro e

Polidoro ”Laocoonte” (II sec. a. C)

U.D. 6 L’Arte dei popoli italici :Gli Etruschi (VIII – VI sec)

Introduzione:principi costruttivi dell’architettura civile e funeraria :Porte ,templi,abitazioni, tombe.

Pittura: “”Tomba degli Auguri”(520‐510 a.C.)”Tomba dei Leopardi”(480‐470).

Scultura : Canòpi – “Sarcofago degli sposi”(520 a. C. c.a)”Chimera di Arezzo”(fine V sec.)

Arte a Roma (V – I sec.)

Introduzione – Architettura e urbanistica ( strade, ponti, acquedotti); le tecniche costruttive(l’arco, volta,

cupola ,paramenti murari), architettura civile , religiosa e celebrativa ( Abitazioni: Domus, insulae, villae ,

foro, basilica, tempio, arco di trionfo)

l’insegnante

Maria Pia Catalano


Visitare l’abbazia di Chiaravalle ( se possibile anche Viboldone e Morimondo) e riportare a settembre

materiale vario sotto forma di fotografie , cartoline o altro .

Fare lo stesso anche nei luoghi di vacanza: guardarsi intorno , cogliere tutto ciò che colpisce la nostra

curiosità ( Centri storici, chiese, abitati preistorici , ville romane , ecc.) e riportare a scuola .


Ripassare bene la parte svolta dell’ arte romana .


Studiare tutto il programma svolto .

Milano,6/1/2015 Prof./ssa CATALANO



DOCENTE Prof./ssa: FABI Matreria: SCIENZE NATURALI (Biol. Chim. scienze Terra)



Chimica

• Gli stati di aggregazione della materia e i passaggi di stato. Sostanze pure e miscugli. Le

trasformazioni fisiche e chimiche della materia. L’energia e le sue trasformazioni

• Gli elementi chimici. La tavola periodica degli elementi. I composti chimici. Le formule chimiche. Le

reazioni chimiche e la conservazione della massa

• Cenni sulla struttura atomica : le particelle subatomiche, il numero atomico, il numero di massa, gli

isotopi

Scienze della Terra

• I corpi del Sistema Solare. I moti dei pianeti attorno al Sole ( leggi di Keplero e di gravitazione

universale). Forma e dimensioni della Terra. Le coordinate geografiche. Il moto di rotazione e rivoluzione

terrestre e relative conseguenze

• Caratteristiche dell’atmosfera. Il riscaldamento terrestre. L’inquinamento atmosferico ed il buco

nell’ozonosfera. La pressione atmosferica. L’umidità dell’aria

• La distribuzione delle acque sulla Terra. Il ciclo dell’acqua. Acque marine ed acque dolci. Le maree

• Il ciclo litogenetico. La degradazione fisica e chimica delle rocce. Esempi di erosione


Ripasso dettagliato della parte di chimica confontando dispense e capitoli del testo


Studio di tutti i capitoli visti e segnati a lezione del programma svolto


Studio di tutti i capitoli visti e segnati a lezione del programma svolto

Milano,6/30/2015 Prof./ssa FABI



DOCENTE Prof./ssa: IACOVETTA (ROSA) Matreria: DISCIPLINE GEOMETRICHE



RELAZIONE FINALE

Composizione e comportamento degli allievi della classe

La classe è composta da 26 studenti, 21 femmine e 5 maschi.Due alunni sono certificati DSA e un alunna

DVA seguita dall'insegnante di sostegno.

Profitto

La classe ha dimostrato un discreto interesse per gli argomenti trattati. Complessivamente quasi sempre

puntuale nella consegna degli elaborati.La classe è risultata caotica in alcune circostaze dovuta da una

fragilità di base causando un rallentamento nella programmazione preventivata.

Svolgimento del programma

Sono stati trattati tutti gli argomenti riportati nel piano di lavoro preventivo.

Argomenti svolti:

I sistemi di rappresentazione;

Gli elementi fondamentali dell'esposizione grafica;

Esercizi sulle principali figure piane:

a. Quadrato _ costruzione, variazioni sul tema, composizione e scomposizione, il nodo e il modulo, reticolo

quadrato e variazioni sul tema del reticolo;

b. Triangolo _ costruzione, variazioni sul tema, luoghi notevoli, composizione e scomposizione, reticolo

triangolare e variazioni sul tema del reticolo;

c. Pentagono _ costruzione assegnata la circonferenza, costruzione assegnato il lato, variazioni sul tema,

reticolo pentagonale;

Esercizi sull'omologia piana: il triangolo omologo, asse di omologia,

centro di omologia;

Costruzione di stelle poligonali con l'ausilio del teorema di Talete;

Le proiezioni ortogonali: gli elementi fondamentali, rappresentazioni attraverso il ribaltamento dei piani,

esecuzioni all'interno del diedro e del triedro, proiezioni di segmenti, problemi di appartenenza, proiezione

di figure piane: quadrilateri, poligoni, triangoli, intersezione di alcune figure geometriche, uso dei modelli.

Metodi di insegnamento, materiali e strumenti didattici utilizzati

Lezione frontale.

Disegno alla lavagna.

Materiali e strumenti didattici utlizzati: fotocopie.

Prove di verifica e valutazione

Le valutazioni sono riguardanti gli elaborati dei progetti prodotti dai ragazzi.

Per la valutazione è stata utilizzata la griglia di valutazione approvata dalla disciplina di materia.

Per gli studenti con certificazione di disturbi specifici dell’apprendimento nella valutazione è stata utilizzata

la griglia specifica deliberata dal Consiglio di Classe.

Interventi di recupero

in itinere.

Visite d'istruzione

Non sono state effettuate visite d'istruzione.

Milano 6 giugno 2015 L'insegnante

Maria Carmen Iacovetta




legenda della simbologia:

π' (P.O. Piano Orizzontale);

π'' (P.V. Piano Verticale);

π''' (P.L.Piano Laterale).

Esercizi:

1. Disegna la proiezione di un segmento AB parallelo al π' e perpendicolare al π'' con il vertice A

appartenente al π''.

2. Disegna la proiezione ortogonale del segmento AB orizzontale e inclinato di 45° rispetto al π'' e al π'''con

gli estremi appartenenti a π'' e a π'''.

3. Disegna la proiezione ortogonale di un rettangolo ABCD parallelo a π' e inclinato al π'' e al π'''.

4. Disegna la proiezione ortogonale di un quadrato ABCD perpendicolare a π' e a π''' e parallelo a π''.

5. Disegna la proiezione ortogonale di un triangolo equilatero ABC parallelo a π''' e perpendicolare a π' e a

π''.

6. Disegna la proiezione ortogonale di un esagono ABCDEF dato il lato di 3 cm, parallelo al π' e

perpendicolare a π'' e a π'''.

Milano,6/13/2015 Prof./ssa IACOVETTA (ROSA)



DOCENTE Prof./ssa: IACOVETTA (ROSA) Matreria: LABORATORIO ARTISTICO



LICEO ARTISTICO STATALE

“UMBERTO BOCCIONI”

Piazzale Arduino, 4 ‐ 20149 Milano

Programma consuntivo

A.S.

2014/2015

Disciplina

Discipline Geometriche Laboratorio Artistico

Classe

IF

Docente

Iacovetta Maria Carmen

Contenuti

Introduzione teorica sul concetto di modulo Ideazione e progettazione grafica di un modulo (unità

strutturale a base quadrata).

Modulo come forma base che si può accostare e ripetere più volte, fino a realizzare una forma composta

più grande.

Schizzi e ipotesi scelti per la definizione di un modulo.

Scomposizione e ricomposizione del modulo con il metodo della traslazione.Ripetizione modulare

attraverso la colorazione.

Milano, 4 giugno 2015 La Docente




Tassellazioni e riempimento del piano

Su un foglio da disegno, realizza un esempio di tassellazione del piano ideato da te.

Crea un disegno in un quadrato 5x5 cm . Esegui il disegno sfruttando le strutture portanti del quadrato

Prova ad applicare il movimento di traslazione e ripeti la forma creata orizzontalmente per tutto il foglio.

Completa l'elaborato con il colore: tecnica matite colorate.








Cinque Unità del libro di testo in adozione English Plus Pre‐Intermediate ( Student’s Book e Workbook) di

Ben Wetz della casa editrice Oxford University Press, in particolare, sono stati trattati i seguenti esponenti

linguistico‐grammaticali, lessicali e funzioni comunicative:

Trimestre:

Unit 1


Adverbs of manner



compound adjectives


Remind and advise


Unit 2


Past continuous


Compare opinions


Pentamestre:

Unit 3

Quantifiers




The environment


Make comparisons

Unit 7


Be going to


Protests



Unit 4



Websites

Interests



Ogni argomento di grammatica è stato approfondito sul testo di riferimento Going for grammar di Lelio

Pallini della Casa Editrice Cideb Black Cat.


Libro di lettura con audio CD ed esercizi di comprensione e grammatica:



Isbn 978‐8899279028


Eserciziario di grammatica:



Isbn 978‐88‐992‐7904‐2





Isbn 978‐88‐992‐7904‐2




DOCENTE Prof./ssa: VINCIGUERRA Matreria: DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE




scuro.












Copia dal vero di una natura morta: composizione di almeno tre elementi. Con chiaro scuro. (tre tavole)












Primo blocco 11 ore:


















DOCENTE Prof./ssa: BALDI Matreria: LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE)

Classe 1^ sez.G Indirizzo PRIMO BIENNIO COMUNE N.O.


LIBRO ADOTTATO

English Plus Pre‐Intermediate (Student’s Book e Workbook) Autore: Ben Wetz ‐ Editore: Oxford University

Press

Going for Grammar Autore: Lelio Pallini, Editore: BlackCat

CONTENUTI

Sono stati svolti gli argomenti contenuti delle Unità n. 1, 2 , 3, 4 e 7 del libro di testo in adozione.

In particolare sono stati trattati i seguenti esponenti linguistico‐grammaticali, lessicali e funzioni

comunicative:

TRIMESTRE

Unit 1


Adverbs of manner



compound adjectives


Remind and advise


Unit 2


Past continuous


Compare opinions


PENTAMESTRE

Unit 3

Quantifiers




The environment


Make comparisons

Unit 7

Future form:

Present continuous

Present Simple

Will + Verb

Be going to + Verb

Might + Verb

1st Conditional

Phrasal Verbs: protesta

Make suggestions

Talk about future plans

Unit 4


Already, Just, Yet


Phrasal Verb: Look

Traduzione del verbo Fare e Have

Websites

Interests



Nel mese di gennaio la classe ha assistito allo spettacolo teatrale in lingua inglese Rap Your Shakespeare al

Piccolo Teatro di Milano a cui è seguito un laboratorio pomeridiano con gli attori.

La docente

Isabella Baldi


TUTTI GLI STUDENTI DOVRANNO SVOLGERE TUTTE LE ATTIVITÀ DEI SEGUENTI TESTI:

GET READY ‐ VOL. 1

EDITORE LIBERTY ‐ EURO 8,90

ISBN 978‐88‐992‐7904‐2

THE CANTERVILLE GHOST DI O. WILDE

EDITORE LIBERTY – EURO 9,80

ISBN 978‐8899279028





ISBN 978‐88‐992‐7904‐2



ISBN 978‐8899279028

GLI STUDENTI CHE AVRANNO IL CONSIGLIO DI LAVORO ESTIVO, OLTRE AI COMPITI ASSEGNATI PER TUTTA

LA CLASSE, DOVRANNO RIVEDERE TUTTI I PUNTI GRAMMATICALI SVILUPPATI DURANTE L’ANNO SUI LIBRI

DI TESTO IN ADOZIONE, ENGLISH PLUS E GOING FOR GRAMMAR.

SI FA RIFERIMENTO AL PROGRAMMA DEPOSITATO IN SEGRETERIA.





ISBN 978‐88‐992‐7904‐2



ISBN 978‐8899279028

GLI STUDENTI CHE AVRANNO IL DEBITO FORMATIVO, OLTRE AI COMPITI ASSEGNATI PER TUTTA LA CLASSE,

DOVRANNO RIVEDERE TUTTI I PUNTI GRAMMATICALI SVILUPPATI DURANTE L’ANNO SUI LIBRI DI TESTO IN

ADOZIONE, ENGLISH PLUS E GOING FOR GRAMMAR.

SI FA RIFERIMENTO AL PROGRAMMA DEPOSITATO IN SEGRETERIA.

Milano,6/9/2015 Prof./ssa BALDI



DOCENTE Prof./ssa: CAMPANELLA Matreria: Discipline Pitt./Scultoree (PLASTICHE)



Il programma di plastica è stato svolto trattando gli argomenti sotto elencati :

Conversazione con la classe sugli argomenti di studio della materia e delle forme tridimensionali.

Preparazione delle carpette e spiegazioni tecniche sull’impaginazione della copertina.

Studio del chiaroscuro.

Conoscenze di materiali e attrezzature idonee alla lavorazione delle argille;

Conoscenze dei materiali e attrezzature presenti in laboratorio;

Studio e conoscenza delle varie tecniche per la modellazione dell’argilla;

Realizzazione grafica di una mattonella in cartoncino in stile geometrico;

Realizzazione di una mattonella in argilla in stile geometrico;

Realizzazione grafica e modellato di un pannello decorativo floreale;

Realizzazione grafica e modellato di un pannello decorativo ispirato ai cartoon;


Realizzazione di un elaborato tridimensionale a piacere (solo schizzi e disegno definitivo).


Ripetizione del tema floreale elaborato durante

l’anno, attraverso un' analisi dei volumi sia in fase di schizzo che in fase di disegno definitivo.

In oltre, realizzazione di un elaborato tridimensionale a piacere (solo

schizzi e disegno definitivo).


Ripetizione del tema geometrico e del tema floreale elaborati durante l’anno, attraverso un' analisi dei

volumi sia in fase di schizzo che in fase di disegno definitivo.



Milano,7/1/2015 Prof./ssa CAMPANELLA



DOCENTE Prof./ssa: FABI Matreria: SCIENZE NATURALI (Biol. Chim. scienze Terra)



Chimica

• Gli stati di aggregazione della materia e i passaggi di stato. Sostanze pure e miscugli. Le

trasformazioni fisiche e chimiche della materia. L’energia e le sue trasformazioni

• Gli elementi chimici. La tavola periodica degli elementi. I composti chimici. Le formule chimiche. Le

reazioni chimiche e la conservazione della massa

• Cenni sulla struttura atomica : le particelle subatomiche, il numero atomico, il numero di massa, gli

isotopi

Scienze della Terra

• I corpi del Sistema Solare. I moti dei pianeti attorno al Sole ( leggi di Keplero e di gravitazione

universale). Forma e dimensioni della Terra. Le coordinate geografiche. Il moto di rotazione e rivoluzione

terrestre e relative conseguenze

• Caratteristiche dell’atmosfera. Il riscaldamento terrestre. L’inquinamento atmosferico ed il buco

nell’ozonosfera. La pressione atmosferica. L’umidità dell’aria

• La distribuzione delle acque sulla Terra. Il ciclo dell’acqua. Acque marine ed acque dolci. Le maree

• Il ciclo litogenetico. La degradazione fisica e chimica delle rocce. Esempi di erosione


Ripasso dettagliato della parte di chimica fatta confrontando dispense con libro di testo


Studio dettagliato dei capitoli visti ed indicati a lezione di tutti gli argomenti del programma svolto


Studio dettagliato dei capitoli visti ed indicati a lezione di tutti gli argomenti del programma svolto

Milano,7/30/2015 Prof./ssa FABI



DOCENTE Prof./ssa: LOTENNERO Matreria: STORIA DELL'ARTE



Argomenti svolti durante l'anno:

ARTE PREISTORICA: introduzione, caratteri generali, cenni sulla nascita della pittura, della scultura e

dell'architettura. Iconologia ed iconografia, cenni metodologici di analisi di un'opera d'arte.

ARTE DEI POPOLI MESOPOTAMICI: Sumeri, Babilonesi, Assiri, contesto storico e caratteri generali, cenni

sulle principali opere d'arte (Ziggurat di Ur, Lamassù, Stele degli avvoltoi, Statua di Gudea, Caccia ai leoni,

Stendardo di Ur).

ARTE EGIZIA: contesto storico e caratteri generali; architettura, dalle mastabe alle piramidi e ai templi

(Piramide di Zoser, Piarmidi di El Giza, Tempio di Amon a Karnak; pittura, la rappresentazione simbolica e

convenzioni di rappresentazione; la scultura monumentale e le statuette di piccole dimenzioni, forma e

funzione.

ARTE MINOICA: contesto storico e caratteri generali; architettura, le città‐palazzo, il Palazzo di Cnosso e il

restauro di Sir A. Evans; pittura parietale, Il gioco del toro; scultura, la Dea dei serpenti; pittura vascolare, lo

stile di Kamares e lo stile marino.

ARTE MICENEA: contesto storico e caratteri generali; architettura, le città‐fortezze, Micene e Tirinto, la

Porta dei Leoni, la Tomba di Agamennone; le maschere d'oro, la maschera di Agamennone; gli scavi

archeologici di Schliemann.

ARTE GRECA: contesto storico e caratteri generali. L'ETA DI FORMAZIONE, lo stile geometrico, il Vaso del

Dipylon. L'ETA ARCAICA; la città, il santuario; architettura: il tempio, gli ordini architettonici; scultura:

kouroi e korai, scuola dorica (Kleobi e Bitone), scuola ionica (Kouros di Milo), scuola attica (Moscophoros),

la decorazione scolpita dei frontoni (tempio di Artemide a Corfù, Tempio di Atena ad Atene, Tempio di

Atena Aphaia ad Egina). L'ETA CLASSICA: antropocentrismo, armonia ed equilibrio; scultura: la tecnica della

fusione a cera persa, l'età severa (Auriga di Delfi, Bronzi di Riace, Zeus saettante, Discobolo di Mirone); la

piena età classica: Policleto e il canone (Doriforo e Diadumeno, Amazzone ferita); Fidia e la ricerca della

naturalezza (sculture del Partenone e dell'acropoli di Atene, Zeus di Olimpia; architettura: la ricostruzione

dell'acropoli di Atene e il ruolo politico di Fidia (Propilei, Tempio di Atena Nike, Partenone ed Eretteo);

cenni sul rettangolo aureo; la pittura vascolare a figure nere e a figure rosse. L'ETA TARDOCLASSICA:

scultura, l'abbandono dell'atarassia e l'apparizione di pathos e charis, Prassitele (Afrodite cnidia, Hermes

con Dioniso bambino, Apollo sauroctonos), Skopas (Menade danzante), Lisippo (ritratto di Alessandro

Magno, Apoxyomenos, Ercole a riposo); architettura e città: il modello ippodameo di costruzione della città,

l'agorà e i suoi principali edifici pubblici, il teatro, la casa, il Mausoleo di Alicarnasso. L'ETA ELLENISTICA:

architettura (Tempio di Apollo a Didima), Pergamo, l'acropoli e l'altare di Zeus e Atena. Scultura: fregi

dell'altare di Pergamo, il gruppo dei Galati e del Laocoonte; la pittura, prospettiva e stile compendiario (il

mosaico della Battaglia di Isso).

ARTE ETRUSCA: introduzione e contesto storico. Caratteri generali dell'architettura, della scultura e della

pittura.

ARTE ROMANA: introduzione e caratteri generali; il trattato di Vitruvio come fonte di conoscenza

dell'architettura romana.



Si richiede il ripasso approfondito delle parti generali introduttive dei periodi storico‐artistici principali

trattati durante l'anno, ovvero:

‐ età minoica e micenea;

‐ età greca, nelle sue fasi: 1. di formazione; 2. arcaica; 3. classica (severa, piena classicità, tardoclassica); 4.

ellenistica.

ciò, per cogliere bene il nesso tra i cambiamenti intercorsi nella produzione artistica con i rispettivi contesti

culturali e gli eventi storici principali di ciascun periodo.

Si richiede, inoltre, il ripasso delle seguenti opere d'arte, attraverso lo studio attento delle relative analisi

presenti nel libro di testo utilizzato nel corso dell'anno scolastico, ovvero:

‐ Il palazzo di Cnosso;

‐ Il Tesoro di Atreo;

‐ l'anfora del lamento funebre;

‐ il tempio e gli ordini architettonici;

‐ il Moskhòphoros;

‐ il Partenone (architettura e scultura);

‐ il Discobolo;

‐ il Doriforo;

‐ Hermes con Dioniso bambino;

‐ il teatro;

‐ l'altare di Pergamo (architettura e scultura):

‐ il Laocoonte.

Al rientro dalle vacanze estive, verrà valutato, attraverso interrogazione e/o verifica scritta, l'esecuzione

delo studio richiesto.

prof.ssa Giusi Lo Tennero


Milano,6/4/2015 Prof./ssa LOTENNERO



DOCENTE Prof./ssa: OGGIONI Matreria: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA



PROGRAMMI SVOLTI in I G

ITALIANO


Docente: Paola Oggioni

1.Lingua e riflessione sulla lingua

‐ il sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana e dei diversi elementi: elementi di

fonologia, ortografia, morfologia, sintassi della frase semplice, lessico

‐ le strutture della comunicazione e i registri linguistici

‐ modalità di produzione del testo: sintassi: uso dei connettivi, interpunzione,varietà lessicali in

relazione ai contesti comunicativi

‐ modalità e tecniche relative alla competenza testuale: riassumere, titolare, relazionare

soggetto e predicato nella frase

il predicato verbale e nominale

l'attributo e l'apposizione, I complementi

‐ stesura di un testo: riassunto, parafrasi, tema, etc.

2. Educazione letteraria

Analisi del testo narrativo:

1. Scansione delle sequenze e dei nuclei narrativi (per individuare anche la situazione iniziale, rottura

dell’equilibrio, ecc. allo scopo di riappropriarsi del “riassunto” in modo più agevole).

2. Distinzione tra fabula ed intreccio.

3. Conoscenza delle tecniche di presentazione e costruzione del personaggio.. Lettura.: L.Pirandello, Il

treno ha fischiato

4.Tipologia dei personaggi.

5 I personaggi piatti. Lettura.: brano tratto dal testo di Narrativa : descrizione del dottor Azzeccagarbugli.

6 I personaggi a tutto tondo. Lettura: brano tratto da testo di Narrativa : descrizione dell'Innominato.

7 Individuazione della dimensione temporale (piano della storia/piano del discorso, ordine e

durata).Lettura sull'uso del presente nella narrazione; da una pagina Diario di K.Mansfield, La mia famiglia.

Lettura sull'ambientazione nel futuro: brano tratto dal testo di Narrativa; Ray BradburY, La casa su Marte.

8. Individuazione della dimensione spaziale.

9.Individuazione dei rapporti tra narratore e racconto (tecniche di focalizzazione e

rappresentazione delle parole e dei pensieri dei personaggiLettura come esempio di focalizzazione

fissa:branp tratto dal testo di Narrativa:I.Svevo, un passo tratto da La Coscienza di Zeno,Un grande rancore.

.Lettura come esempio di focalizzazione

variabile: brano tratto dal testo di Narrativa: G.Flaubert Charles Bovary.

10 Genere. Il racconto fantastico. Letture:H.Slesar Giorno d'esame; S.King, Bambinate.

La novella medievale.

11 Le caratteristiche della novella di Boccaccio. Letture.dal Decameron: Chichibio e la gru, Una risposta da

Dio

12 Lettura integrale di testi da analizzare, commentare e discutere in classe:

O.Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, M.Burgess, Billy Elliot, G.Orwell, La fattoria degli animali.

3. Epica : scelta antologica dai poemi omerici Iliade ed Odissea.

1 Le tecniche narrative dei poemi epici.

La lingua e lo stile.

Le figure retoriche.

Omero secondo la tradizione .La formazione dei due poemi

L'Iliade: poema della guerra.

La struttura e la vicenda.

I personaggi.

Lettura, analisi, parafasi e e commento dei brani tratti dal testo di epica.

Il Proemio

La lite tra Achille e Agamennone.

L'addio di Ettore ad Andromaca

L'Odissea : il poema del ritorno.

Concezione dell'eroe e mondo dei valori nell'Odissea


Fondamento storico dell'Odissea.


I personaggi.


Il Proemio

Ulisse e Calipso

Ulisse e Nausicaa

Polifemo

Penelope mette alla prova Ulisse.


Compiti d'italiano per le vacanze

SVOLGI QUESTI QUATTRO TEMI

1) Descrivi la tua città ideale.

2)In quale periodo storico ti sarebbe piaciuto vivere, qualora avessi potuto scegliere? Spiegane le ragioni e

descrivi le condizioni di vita nel tuo “nuovo ambiente.

3)Nella attuale società italiana i giovani lasciano la casa dei genitori sempre più tardi. Analizza questo

fenomeno,mettendo in rilievo le cause economiche che lo determinano e gli effetti psicologici ed

esistenziali che sortiscono sulle giovani generazioni.

4)Riscrivi una favola famosa, modernizzandola, o comunque modificandola in alcune parti importanti.

LEGGI E RIASSUMI QUESTI TRE ROMANZI:

1)Italo Calvino, Il cavaliere inesistente.

2)Carla Maria Russo, Il cavaliere del giglio.

3)Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta.

DAL LIBRO DI EPICA

pag.102,103.

Fare la parafrasi del brano L'ira di Apollo.

Fare esercizi di Comprensione da 1 a 4.

Analisi. Esercizi da 1 a 10.



Milano,6/17/2015 Prof./ssa OGGIONI



DOCENTE Prof./ssa: OGGIONI Matreria: STORIA E GEOGRAFIA



PROGRAMMI SVOLTI in I G

STORIA E GEOGRAFIA



STORIA








Per terra e per mare:le civiltà del Mediterraneo orientale

L’area siro‐palestinese: i fenici e gli ebrei

La civiltà greca

Un mondo di città


La società greca


Atene e Sparta








Roma dalle origini al III sec. a.C.




Patrizi e plebei

Geografia

1) Gli strumenti dell'analisi geografica

2)I flussi migratori

3 ) L'immigrato in Italia: quali caratteristiche?

4) Fondare una città nell'antichità

4) L'urbanizzazione oggi

5)Le città più popolate nel mondo

6Le città più popolate in Italia

7) Identikit delle città

8) Città europee

9) Città asiatiche

10) Città nordamericane

11) Città australiane

12) Città sudamericane

13)Città africane

14)Dichiarazione Universale dei diritti dell'uomo

15)Le organizzazioni intergovernative

16)Le organizzazioni intergovernative


1)Lo Stato: un efficace ordinamento politico

2)Libertà di pensiero, libertà di parola

3)Diritto di cittadinanza

4)Disuguaglianze sociali







DOCENTE Prof./ssa: PAPASIDERO Matreria: DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE



Unità 1

Tavola prerequisiti:la linea,il segno grafico,modulazione del segno,il colore.

Unità 2

Colori primari‐secondari‐complementari.

Unità 3

Copia dal vero di solidi:fase strutturale‐lineare‐proporzionale.

Unità 4

Copia dal vero di solidi sul piano:fase strutturale‐lineare‐proporzionale.


Unità 5

Copia dal vero di oggetti e solidi sul piano:fase strutturale‐lineare ‐proporzionale.


Unità 6

Elaborato personalizzato eseguito durante le vacanze natalizie.

Unità 7

Gradazioni cromatiche e del grigio:fase bozzettuale creativo ‐modulare‐coloristica.

Fase esecutiva:struttura‐colore‐grigio.

Unità 8

Morfologia dell'occhio,dell'orecchio umano da più punti di vista,chiaroscurata da immagine bidimensionale.

Unità 9‐10

Copia dal vero di busti greci:fase strutturale‐lineare‐proporzionale.



colorate‐inchiostro.


















Buon lavoro.




DOCENTE Prof./ssa: PAPASIDERO Matreria: LABORATORIO ARTISTICO



Unità 1

Texture naturali.


Esecutivo in scala, struttura‐colore.


Unità 2

L'uomo.

Deformazione e rielaborazione della figura umana.


Esecutivo,struttura‐colore.

Impaginazione.

Unità 3

L'artificio.

Riproduzione di un dettaglio tratto da un'immagine.

Ricerca iconografica.

Esecutivo.



colorate.








Buon lavoro.











Buon lavoro.




DOCENTE Prof./ssa: RAGNO Matreria: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE



1) Pratica in palestra

Gli esercizi sono stati rivolti al consolidamento ed alla padronanza degli schemi motori

precedentemente acquisiti. Esercizi per un ulteriore affinamento delle capacità coordinative.

Esercizi per il potenziamento delle capacità condizionali (forza,resistenza,mobilità articolare)

‐ Corsa di resistenza, veloce, intervallata, saltelli e balzi.

‐ Esercizi di andature preatletiche.

‐ Esercizi di stretching, allungamento e rilassamento.

‐ Esercizi di mobilità attiva e passiva, coordinazione, agilità.

‐ Esercizi di reattività, prontezza, velocità, potenziamento.

‐ Esercizi di tonificazione addominale e dorsale.

‐ Esercizi di ritmo, espressività motoria.

‐ Esercizi di opposizione e resistenza anche a coppie.

‐ Attività con piccoli attrezzi.

‐ Tecnica e didattica degli sport praticati.

2) Pratica sportiva

Apprendimento e affinamento di gesti tecnici e specifici dei seguenti sport:

Pallavolo,Pallacanestro,Pallamano,Calcio a 5,Unihoc,Badminton,Touchrugby,Tennistavolo.

La conoscenza delle situazioni di gioco e degli schemi tattici per affrontare e risolvere la competizione;

lo sviluppo del senso di collaborazione con i compagni e il rispetto dell’avversario; regolamenti tecnici.

3) Educazione alla salute psico‐fisica

Informazioni sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni;

norme comportamentali del primo soccorso; tecniche di rilassamento.

4) Metodologie

Lezione frontale, gruppi di lavoro, libera creatività.

5) Materiali Didattici

Palestra attrezzata, spazio esterno palestra, sala ping pong.

6) Valutazioni e verifiche

E’ stato valutato ogni significativo miglioramento conseguito dall’allievo/a.

Le verifiche sono state di ordine tecnico al fine di considerare il raggiungimento degli obiettivi prefissati

e basate sulla sistematica osservazione quotidiana, su prove oggettive (test) e quantificabili.

La valutazione globale è stata fatta in base alla volontà e all’impegno dimostrato da ogni alunno/a

e dai risultati ottenuti, tenendo conto delle capacità di base.

Prof.

Michele Ragno




Milano,5/28/2015 Prof./ssa RAGNO






ALGEBRA


















algebriche.

GEOMETRIA











Pag 144 dal n° 40 al n° 44



Pag 383 dal n° 37 al n° 39















Pag 387 dal n° 83 al n° 94








Pag 387 dal n° 83 al n° 94














Pag 144 dal n° 40 al n° 44



Pag 383 dal n° 37 al n° 39










DOCENTE Prof./ssa: ROMANO (COLLI‐ROSA) Matreria: DISCIPLINE GEOMETRICHE



‐ Elaborazione grafica del quadrato, variazione grafiche – geometriche e compositive.

‐ Elaborazione del triangolo, variazione grafiche – geometriche e compositive.

‐ Reticoli triangolari, rielaborazione del triangolo

‐ Costruzione dell’esagono regolare, elaborazione grafica‐geometrica della figura.

‐ Reticolo esagonale, esplosione dell’esagono, variazione sul tema della figura geometrica.

‐ Costruzione di una stella a forma pentagonale, esagonale, ottagonale.

‐ Costruzione di un poligono regolare di n lati pari inscritto in una circonferenza data.

‐ Proiezioni ortogonali di un punto e di un segmento

‐ Costruzione del pentagono regolare inscritto in un cerchio.

‐ Proiezioni ortogonali di figure regolari piane e solidi.









N.1 tavola: partendo da una figura geometrica, moltiplicarla per un n. di volte per formarne una



Partecipazione attiva al corso di recupero, con relativo svolgimento delle tavole richieste dalla docente del

corso.




N. 1 tavola: partendo da una figura geometrica, moltiplicarla per un n. di volte per formarne una


Milano,6/9/2015 Prof./ssa ROMANO (COLLI‐ROSA)



DOCENTE Prof./ssa: ANEDI Matreria: STORIA DELL'ARTE

Classe 1^ sez.H Indirizzo PRIMO BIENNIO COMUNE N.O.


Libro di testo adottato: Dorfles‐Ragazzi, cività d’arte, vol. 1. Atlas.

La lettura dell’ opera . Esempi dall’arte preistorica: Bisonte policromo di Altamira; Venere di Willendorf;

dolmen a Stonhenge


Caratteri generali dei sistemi insediativi

La rappresentazione concettuale della figura umana nel tutto tondo e nell’immagine bidimensionale: l’uso

dello schema geometrico per la costruzione delal figura ‐

Mesopotamia: Gudea; La stele di Hammurabi; lo stendardo di Ur, la porta di ISHTAR e sua valenza

simbolica



2.2 Creta: il palazzo minoico. Lettura della pianta: distribuzione e funzioni dei vari spazi. Terminologia

architettonica. La produzione scultorea: analisi “dea dei serpenti” ‐


corredo funerario. Vasi minoici: iconografia e schemi distributivi (brocchetta di Gurnià e Brocca in stile di

Kamares)

U.D. 3 La civiltà greca: età della formazione. Lo stile geometrico. Analisi Anfora del lamento funebre.

Linguaggio temi e tecnica vascolare.

Forme e funzioni dei vasi: Hydria, anfora, cratere, lekythos, oinochoe, olpe, kylix, alabastron.

LINGUAGGIO VISIVO _ le linee forza, gli indici di profondità, simmetria, ritmo, naturalismo, astrazione.

3.1 L’organizzazione della polis: gli spazi pubblici


3.4 Lo spazio di culto: il santuario e il tempio.

3.5 La pianta del tempio, gli ordini architettonici (dorico – ionico e corinzio) le correzioni ottiche, le

proporzioni, la sezione aurea

3.6 La decorazione del tempio: fregio e frontone – dalle figure mostruose del tempio di Artemide a Corfù

alla armoniosa composizione del Partenone: analisi iconografica e formale delle metope, fregi e frontoni.

3.7 I luoghi pubblici della città greca: Il teatro, la stoa, l’agora.

U.D 4 La rappresentazione della figura umana



Età Arcaica: Polimede di Argo (kleobi e Biton), kourso di Melos,, I dioscuri; Moscoforo; Era di Samo


Classica: Mirone, Discobolo. Bronzi di Riace. Policleto, Doriforo.

IV sec. ed Ellenismo: Prassitele, Afrodite Cnidia; Skopas, Menade danzante; Lisippo: Apoxyomenos. Ercole

Farnese; Leokares, Apollo del Belvedere; Nike di Samotracia; Venere di Milo; torso del Belvedere;

Laocoonte.I Galati

4.2 Ceramica e ceramografia. Forme e funzioni dei vasi. La figura umana nella pittura vascolare

Anfora del Dipylon. Exechias,Anfora con Achille e Aiace. Vaso François .

U.D.4.1 Sviluppi dell’architettura nell’Ellenismo: L’Altare di Pergamo, il teatro; Mausoleo di Alicarnasso

Cenni all’arte italica: “la tomba del tuffatore” al Museo di Paestum

TECNICHE: la tecnica di fusione a cera persa con modello cavo; la policromia nella scultura; ceramica a

figure nere e a figure rosse

SECONDO PENTAMESTRE

U.D. 5 La civiltà etrusca

5.1 La tomba e il corredo funerario. La pittura parietale: analisi “il viaggio di Enea nell’Ade”nella tomba

François a Vulci

5.3 Il tempio e la sua decorazione, analogie e varianti rispetto al modello greco


• tecniche costruttive: muro a sacco, arco, volte; infrastrutture (cinte murarie, strade, ponti,

acquedotti, cloache)

• tipologie edilizie private ‐domus e insula‐

• tipologie pubbliche a Roma : il foro romano 1/2

ESERCITAZIONI

‐ Rèportage fotografico a Milano per documentare la persistenza dei modelli greci (colonne paraste

timpani frontoni) nell’architettura cittadina.

‐ Relazione semistrutturata a seguito della visita individuale alla mostra di Van Gogh a Palazzo Reale

‐ Visite autonome in gruppo alle botteghe artigiane di Milano in occasione della manifestazione

“botteghe aperte” con relazione e documentazione fotografica finale sui prodotti.

‐ Incontro con i funzionari dell’Assessorato alla cultura del Comune di Milano presso Villa Belgiojoso

a Milano

‐ visita al Museo di arte e scienza: i problemi legati alla conservazione e falsificazione delle opere

d’arte. Relazioni finali per gruppi.

‐


COMPITI PER LE VACANZE – per tutti

Si invita alla lettura di due libri. Uno legato ai processi della creatività e l'altro legato alla cultura greca: si

suggerisce pertanto, oltre a BRUNO MUNARI, la lettura o la visione dell'opera teatrale in video (youtube) o

a teatro di MEDEA di EURIPIDE.

Lettura del libro di BRUNO MUNARI ‐ Da cosa nasce cosa , edizioni Laterza, euro 10 circa.

LEGGERE ED ELENCARE

LE PAROLE NUOVE

I PROCEDIMENTI CHE NON CONOSCEVI

PROVARE AD APPLICARE UN PERCORSO SUGGERITO DALLA LETTURA DEL LIBRO

FARE ALBUM FOTOGRAFICO DELLE OPERE che PIU' ti hanno incuriosito REALIZZATE DA BRUNO MUNARI

COMPILARE UNA BRVE SCHEDA BIOGRAFICA DELL'AUTORE

L’autore elenca i principali ambiti d’interesse, e impiega diverse pagine solo per farne i nomi, partendo

dall'abbigliamento per arrivare ai luna park, ai campeggi, agli imballaggi, alla grafica, alle risorse per le

persone anziane. Si sofferma, con una particolare abilità nell'usare gli esempi, a descrivere l'iter progettuale

che parte da un problema e giunge a una soluzione attraverso numerose e non scontate tappe.

Il libro “Da cosa nasce cosa” è un libro senza tempo, nato per spiegare come si creano oggetti di design, ma

la cui metodologia è applicabile a qualsiasi settore che preveda il passaggio da una necessità astratta a una

soluzione concreta, da un’idea alla sua implementazione. Un libro divertente e pratico, semplice e

intelligente per tenere in allenamento la mente.


riordino e memorizzazione del VOCABOLARIO ARTISTICO

e ripresa dei libri delle medie recuperando gli schemi e le parole per una corretta analisi visiva.

lettura di AMORE E PSICHE, di Apuleio, edizioni Feltrinell + BRUNO MUNARI (vedi sopra)


IN OCCASIONE DI UN VIAGGIO VISITARE UN MUSEO (anche a Milano, ad esempio, il Castello Sforzesco,

galleria delle sculture) O UN SITO ARCHEOLOGICO O UN EDIFICIO STORICO (ad esempio il Broletto a Milano,

chiesa di san Gottardo in Corte con il campanile del Pecorari)

‐ Fotografie e commento di almeno 4 opere con indicazioni di

‐ Committenza /autore /epoca /funzione / materiali e tecniche / trasformazioni nel tempo /

‐ Se di un museo: formazione del museo, natura della collezione, criteri di allestimento (per

capolavori – per cronologia – per funzioni o ritrovamenti ecc – selezione di tre opere particolarmente

interessanti con breve schedatura

‐ PORTARE UNA SCHEDA DI APPROFONDIMENTO SUI SEGUENTI ARGOMENTI ricercando materiali

iconografico – approfondendo la ricerca storica (committente – autori – tecniche – materiali – funzione o

iconografia – ecc.)

‐ ALLEGORIA DEL BUONO E DEL CATTIVO GOVERNO DI LORENZETTI

‐ GIUDIZIO UNIVERSALE DI GIOTTO ALLA CAPPELLA SCROVEGNI

‐ L’OPERA DI GIOVANNI PISANO (analisi di un pulpito)

CONOSCENZA di tutto il programma svolto.

Milano,6/29/2015 Prof./ssa ANEDI






CHIMICA

Materia ed energia



della materia.

Elementi e composti





SCIENZE DELLA TERRA





L’atmosfera



L’idrosfera





descrivere un ambiente naturale visitato







DOCENTE Prof./ssa: DE VITA Matreria: DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE



Prova di ingresso: copia di un calco in gesso(testa)

tavole di linee verticali , orizzontali, tonali,segni liberi.

Tavola con gradienti chiaroscurali con tecniche diverse, grafite, penna, sanguigna, carboncino.

Introduzione alla visione: funzione del cervello in relazione al disegno: lezione frontale

Esercizi sull’osservazione:il disegno capovolto: tavola di copia da immagine di un’opera di Leonardo‐ tavola

di copia da immagine d un disegno di Picasso.

il rapporto figura/sfondo: copia da immagine di un ariete e di un cavaliere, copia dal vero ,con uso del

“mirino” di una sedia e di un cavalletto.

La linea di contorno: netta, modulata spezzata, tavole di esercizio.

La misurazione a vista, lezione frontale.

La copia dal vero: posizione davanti al foglio, inquadratura, e impaginazione, la centratura le,

mediane, il punto di vista, i rapporti proporzionali, le inclinazioni, tavole di esercizio.

Copia dal vero di una bottiglia, costruzioni e linea netta.

Lezione frontale di anatomia. La testa:ossa e muscoli.

Tavole d iriproduzione dal vero di calchi in gesso della testa, posta di profilo, frontalmente e di 3\4( solo a

linea e con chiaroscuro), tecnica grafite e sanguigna.

Copia da calco in gesso e da fotografia di un orecchio, costruzioni e resa chiaroscurale a grafite.

Copia da immagine fotografica del proprio profilo, tenica carboncino e sfumino.


diario delle vacanze

copia dal vero a schizzo di :

5 ritratti( profilo e frontali)

5 paesaggi

5 dettagli (tratti da fiori, anilmali, oggetti)

5 schizzi di una tavola apparecchiata per la cena, colazione, pranzo.

su ogni disegno breve descrizione scritta, ora, luogo.

materiali: blocco da schizzo 20x30 carta da spolvero giallina.

tecniche grafiche: biro, sanguigna, carboncino, grafite, bianco.

per gli alunni DSA 3 disegni per ciascun argomento.



8 paesaggi








corso di recupero facoltativo con esame a giugno o a settembre.

La consegna dei compiti obbligatori sarà per tutti a settembre.


8 paesaggi







Milano,6/10/2015 Prof./ssa DE VITA



DOCENTE Prof./ssa: DE VITA Matreria: LABORATORIO ARTISTICO



La Natura .

(Primo argomento di indagine laboratoriale nel periodo di Novembre‐ Dicembre)

: Texture, superfici e o strutture naturali .

Tavola di studio sulle texure animali, vegetali, naturali, frottage( tecnica grafite, matite colorate pastelli,

gessetti).

L’UOMO

(secondo argomento di indagine laboratoriale nel periodo di Marzo)

: Deformazione e rielaborazione della figura umana.

Tavola di riproduzione del proprio volto, tratto da fotografia, con il metodo della quadrettatura e

successivamente deformato( tenica pennarelli o matite colorate).

L’ARTIFICIO

( terzo argomento di indagine laboratoriale nel periodo di Maggio)

: riproduzione in b/n di un dettaglio tratto da un immagine .


no


rifacimento tavole del pentamestre


rifacimento tavole del pentamestre

Milano,6/12/2015 Prof./ssa DE VITA






ALGEBRA



negativo.




fra polinomi.


binomio.





GEOMETRIA EUCLIDEA












ortogonali.








Pag.54 n°15

Pag.56 n°17

Cap. 5: I monomi

Pag.71 n°3,4,5,6,14,20,22,23

Cap. 6: I polinomi

Pag.80 n°8 (b,c,d)

Pag.83 n°12

Pag.84 n°14

Pag.85 n°16

Pag.94 n°23,26


Pag.101 n°4

Pag.103 n°7

Pag.105 n°9,10,11,12

Pag.106 n°12

Pag.111 n°1.2.4.5.6

Pag.113 n°27,29,39,41,42,48


Pag.120 n°9,10,11,12,13,14,15

Pag.126 n°26 (b,c)

Pag.132 n°2,3,7

Valutazione 7‐8

Cap. 5: I monomi

Pag.72 n°25,26

Cap. 6: I polinomi

Pag.94 n°24,26


Pag.112 n°21,25,27,30,35,39,42,43,46,48


Pag.121 n°16,17,18

Pag.132 n°2,3

Valutazione 9‐10

Cap. 6: I polinomi

Pag.94 n°24,26


Pag.112 n°21,25,27,30,35,39,42,43,46,48


Pag.121 n°16,17,18

Pag.132 n°2,3

DSA

Cap. 5: I monomi

Pag.71 n°2,6,8,10,11

Cap. 6: I polinomi

Pag.80 n°8 (b)

Pag.83 n°12

Pag.84 n°14

Pag.85 n°16

Pag.94 n°23,26


Pag.101 n°4

Pag.103 n°7

Pag.106 n°12

Pag.111 n°1,2,4,5,6


Pag.121 n°14,15,16

Pag.126 n°26 (b)

Pag.132 n°2,3




Buone vacanze!


E' stata consegnata a ciascun studente una fotocopia con le indicazioni per i compiti estivi, vedi P2.






DOCENTE Prof./ssa: MAGISTRETTI Matreria: Discipline Pitt./Scultoree (PLASTICHE)



Lo scheletro strutturale: linee orizzontali/ verticali/ortogonali interne alla composizione Equilibrio, peso

compositivo, armonia.

Simmetria/e.

Le leggi di configurazione spaziale: vicinanza, somiglianza, forma chiusa, pregnanza della forma.

Il modulo: articolazione e composizione.

Criteri per la composizione: ritmo, progressione, rapporti neg/pos, pieno/vuoto.

Rapporto figura/sfondo.

Rapporti tra elementi e spazio.

Rapporti dimensionali espressivi, diversificazione degli elementi. Il rilievo come linguaggio espressivo.

Il rilievo

Il volume.

Progetto delle figure nello spazio tridimensionale all'interno di un cubo.






1‐Progetto e Realizzazione di 5 tavole: 1 simmetria, 1 gestalt, 1 ritmo, 2 rilievo (matita su foglio A4)





1‐Progetto e Realizzazione di 5 tavole: 1 simmetria, 1 gestalt, 1 ritmo, 2 rilievo (matita su foglio A4)




Milano,6/5/2015 Prof./ssa MAGISTRETTI



DOCENTE Prof./ssa: OGGIONI Matreria: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA



PROGRAMMA SVOLTI in I H



Italiano

1.Lingua e riflessione sulla lingua

‐ il sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana e dei diversi elementi: elementi di

fonologia, ortografia, morfologia, sintassi della frase semplice, lessico

‐ le strutture della comunicazione e i registri linguistici

‐ modalità di produzione del testo: sintassi: uso dei connettivi, interpunzione,varietà lessicali in

relazione ai contesti comunicativi

‐ modalità e tecniche relative alla competenza testuale: riassumere, titolare, relazionare

soggetto e predicato nella frase

il predicato verbale e nominale

l'attributo e l'apposizione, I complementi

‐ stesura di un testo: riassunto, parafrasi, tema, etc.

2. Educazione letteraria

Analisi del testo narrativo:

1. Scansione delle sequenze e dei nuclei narrativi (per individuare anche la situazione iniziale, rottura

dell’equilibrio, ecc. allo scopo di riappropriarsi del “riassunto” in modo più agevole).

2. Distinzione tra fabula ed intreccio.

3. Conoscenza delle tecniche di presentazione e costruzione del personaggio.. Lettura.: L.Pirandello, Il

treno ha fischiato

4.Tipologia dei personaggi.

5 I personaggi piatti. Lettura.: brano tratto dal testo di Narrativa : descrizione del dottor Azzeccagarbugli.

6 I personaggi a tutto tondo. Lettura: brano tratto da testo di Narrativa : descrizione dell'Innominato.

7 Individuazione della dimensione temporale (piano della storia/piano del discorso, ordine e

durata).Lettura sull'uso del presente nella narrazione; da una pagina Diario di K.Mansfield, La mia famiglia.

Lettura sull'ambientazione nel futuro: brano tratto dal testo di Narrativa; Ray BradburY, La casa su Marte.

8. Individuazione della dimensione spaziale.

9.Individuazione dei rapporti tra narratore e racconto (tecniche di focalizzazione e

rappresentazione delle parole e dei pensieri dei personaggiLettura come esempio di focalizzazione

fissa:branp tratto dal testo di Narrativa:I.Svevo, un passo tratto da La Coscienza di Zeno,Un grande rancore.

.Lettura come esempio di focalizzazione

variabile: brano tratto dal testo di Narrativa: G.Flaubert Charles Bovary.

10 Genere. Il racconto fantastico. Letture:H.Slesar Giorno d'esame; S.King, Bambinate.

La novella medievale.

11 Le caratteristiche della novella di Boccaccio. Letture.dal Decameron: Chichibio e la gru, Una risposta da

Dio

12 Lettura integrale di testi da analizzare, commentare e discutere in classe:

O.Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, M.Burgess, Billy Elliot, G.Orwell, La fattoria degli animali.

3. Epica : scelta antologica dai poemi omerici Iliade ed Odissea.

Le tecniche narrative dei poemi epici.

La lingua e lo stile.

Le figure retoriche.

Omero secondo la tradizione .La formazione dei due poemi

L'Iliade: poema della guerra.


I personaggi.


Il Proemio

La lite tra Achille e Agamennone.

L'addio di Ettore ad Andromaca

L'Odissea : il poema del ritorno.

Concezione dell'eroe e mondo dei valori nell'Odissea


Fondamento storico dell'Odissea.


I personaggi.


Il Proemio

Ulisse e Calipso

Ulisse e Nausicaa

Polifemo

Penelope mette alla prova Ulisse.


Compiti d'italiano per le vacanze

SVOLGI QUESTI QUATTRO TEMI

1) Descrivi la tua città ideale.

2)In quale periodo storico ti sarebbe piaciuto vivere, qualora avessi potuto scegliere? Spiegane le ragioni e

descrivi le condizioni di vita nel tuo “nuovo ambiente.

3)Nella attuale società italiana i giovani lasciano la casa dei genitori sempre più tardi. Analizza questo

fenomeno,mettendo in rilievo le cause economiche che lo determinano e gli effetti psicologici ed

esistenziali che sortiscono sulle giovani generazioni.

4)Riscrivi una favola famosa, modernizzandola, o comunque modificandola in alcune parti importanti.

LEGGI E RIASSUMI QUESTI TRE ROMANZI:

1)Italo Calvino, Il cavaliere inesistente.

2)Carla Maria Russo, Il cavaliere del giglio.

3)Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta.

DAL LIBRO DI EPICA

pag.102,103.

Fare la parafrasi del brano L'ira di Apollo.

Fare esercizi di Comprensione da 1 a 4.

Analisi. Esercizi da 1 a 10.






DOCENTE Prof./ssa: OGGIONI Matreria: STORIA E GEOGRAFIA



PROGRAMMA SVOLTI in I H



STORIA








Per terra e per mare:le civiltà del Mediterraneo orientale

L’area siro‐palestinese: i fenici e gli ebrei

La civiltà greca

Un mondo di città


La società greca


Atene e Sparta








Roma dalle origini al III sec. a.C.




Patrizi e plebei

Geografia

1) Gli strumenti dell'analisi geografica

2)I Il territorio e l'agricoltura

3 ) Nord e Sud:un'agricoltura divisa

4 ) Dall'agricoltura all'allevamento

5) L'acqua. Disponibilità e consumo

6 )Acqua libera, nel mondo e in Italia

7) Le migrazioni

8) Breve storia dei flussi migratori

9) Le migrazioni contemporanee

10) Mari e oceani

11) I movimenti dei mari

12) La demografia e la storia dell'umanità

13) La popolazione mondiale si conta

14) Misurare il benessere


1)Lo Stato: un efficace ordinamento politico

2)Libertà di pensiero, libertà di parola

3)Diritto di cittadinanza

4)Disuguaglianze sociali







DOCENTE Prof./ssa: RAPETTI Matreria: DISCIPLINE GEOMETRICHE



CONTENUTI

• Tavole per la conoscenza e l’uso degli strumenti

• Costruzioni geometriche fondamentali, a scopo di conoscenza delle costruzioni e come esercizio sul

segno uso della tavola: Suddivisione della circonferenza in più parti, costruzione dei poligoni regolari,

proporzioni, modulo, sezione aurea, ecc

• Analisi della forma: esercitazioni di composizione geometrica e modulare

• Proiezioni ortogonali di solidi e gruppi di solidi semplici

• Cenni di metodo delle proiezioni successive e del piano ausiliario

MODULI TRIMESTRE

• MODULI DELLE REGOLE DI BASE

• Strumenti e materiali del disegno

• Norme per il disegno tecnico e progettuale

• Gli elementi base della geometria euclidea

• MODULI DELLE COSTRUZIONI GRAFICHE

• Risoluzione grafiche di problemi geometrici piani: poligoni dato il lato e data la circonf. circoscritta

• La sezione aurea, i formati del foglio

• Le curve coniche e non coniche, Forme geometriche di archi

MODULI PENTAMESTRE

• MODULI DELLE PROIEZIONI ORTOGONALI

• Le due operazioni di base della geometria descrittiva

• L’approccio intuitivo ai metodi di rappresentazione

• I fondamenti

• Risoluzione di problemi specifici. Solidi e gruppi di solidi

• Doppie rotazioni e piano ausiliario


N 6 tavole come spiegato in classe. Copia degli elaborati di partenza saranno depositati in busta in

portineria.


N. 4 tavole come spiegato in classe. Copia degli elaborati di partenza saranno depositati in busta in

portineria.


Oltre ai compiti per le vacanze, n. 4 tavole come spiegato in classe. Copia degli elaborati di partenza

saranno depositati in busta in portineria.

Milano,6/14/2015 Prof./ssa RAPETTI






Cinque Unità del libro di testo in adozione English Plus Pre‐Intermediate ( Student’s Book e Workbook) di

Ben Wetz della casa editrice Oxford University Press, in particolare, sono stati trattati i seguenti esponenti

linguistico‐grammaticali, lessicali e funzioni comunicative:

Trimestre:

Unit 1


Adverbs of manner



compound adjectives


Remind and advise


Unit 2


Past continuous


Compare opinions


Pentamestre:

Unit 3

Quantifiers




The environment


Make comparisons

Unit 7


Be going to


Protests



Unit 4



Websites

Interests



Ogni argomento di grammatica è stato approfondito sul testo di riferimento Going for grammar di Lelio

Pallini della Casa Editrice Cideb Black Cat.


Libro di lettura con audio CD ed esercizi di grammatica e comprensione:



Isbn 978‐8899279028





Isbn 978‐88‐992‐7904‐2





Isbn 978‐88‐992‐7904‐2







Uda 1. Insegnamento IRC nella scuola

1.1 Motivazioni dell’IRC nella scuola

1.2 Differenza fra IRC e catechesi









Uda 4. L’Ebraismo

4.1 Elementi fondamentali della storia del popolo di Israele: Abramo, l’Alleanza, il destino di Isacco, Noè e

Profeti.









Classe 1^ sez.I Indirizzo PRIMO BIENNIO COMUNE N.O.


CHIMICA

Materia ed energia



della materia.

Elementi e composti





SCIENZE DELLA TERRA





L’atmosfera



L’idrosfera





DOCENTE Prof./ssa: CAMPANELLA Matreria: Discipline Pitt./Scultoree (PLASTICHE)



Il programma di plastica è stato svolto trattando gli argomenti sotto elencati :

Conversazione con la classe sugli argomenti di studio della materia e delle forme tridimensionali.

Preparazione delle carpette e spiegazioni tecniche sull’impaginazione della copertina.

Studio del chiaroscuro.

Conoscenze di materiali e attrezzature idonee alla lavorazione delle argille;

Conoscenze dei materiali e attrezzature presenti in laboratorio;

Studio e conoscenza delle varie tecniche per la modellazione dell’argilla;

Realizzazione grafica di una mattonella in cartoncino in stile geometrico;

Realizzazione di una mattonella in argilla in stile geometrico;

Realizzazione grafica e modellato di un pannello decorativo floreale;


Realizzazione di un elaborato tridimensionale a piacere (solo schizzi e disegno definitivo).


Ripetizione del tema floreale elaborato durante

l’anno, attraverso un' analisi dei volumi sia in fase di schizzo che in fase di disegno definitivo.




Ripetizione del tema geometrico e del tema floreale elaborati durante l’anno, attraverso un' analisi dei

volumi sia in fase di schizzo che in fase di disegno definitivo.



Milano,7/1/2015 Prof./ssa CAMPANELLA



DOCENTE Prof./ssa: CATALANO Matreria: STORIA DELL'ARTE



Lezioni introduttive ,riguardanti i concetti di : Bene culturale, Museo, Archeologia. Lo scavo archeologico

.Schema di lettura di un’opera d’arte.

U.D 1 Dalla Preistoria alla Storia : (dal Paleolitico all’età del Ferro)

Cronologia Concetto di Storia e Preistoria .

Scultura : Le Veneri primitive : Venere di Willendorf , Venere di Lespugne ;

Pittura: Grotta di Lascaux ; Graffiti rupestri :incisioni rupestri in Valcamonica ; Architettura preistorica

:Dolmen, Menhir, Cromlech Palafitte e Terramare. Il complesso di Stonehenge. Vaso del V Millennio.

Arte del vicino Oriente (dal III millennio al XII sec .a.C.)

Egiziana e Mesopotamica : Introduzione generale Localizzazione geografica.

Architettura : Mesopotamia Edifici pubblici monumentali , la ziqqurat.

Egitto architetture funerarie : complesso funerario di Zoser ; Il complesso di Giza :le piramidi di Cheope,

Chefren e Micerino ; la tomba di Tutankhamon .Il tempio egizio tempio di Amon a Luxor ; tempio di Abu

Simbel.

Pittura: Caratteristiche generali :”Nebamun caccia nella palude”; “Danzatrice acrobatica “scheggia da Tebe .

Scultura :caratteristiche generali , materiali e metodi di rappresentazione :”Triade di Micerino” ”Ramses II

in trono” “Busto della regina Nefertiti “ .

U.D 2 L’Arte nel Mediterraneo orientale (dal III millennio al XII sec .a.C.)

Arte Cretese: :“Il Palazzo di Cnosso”; Pittura murale tecnica ; “Salto del toro “;Processione delle libagioni”

dal sarcofago di Hagia Triada ; “Dea dei serpenti” .

Arte Micenea :Le rocche : Micene e Tirinto “La Porta dei leoni” ;”IL Tesoro di Atreo”; “La maschera di

Agamennone” , “la tazza di Vaphiò”, “ Rython “Pugnali. Tecnica a sbalzo.

L’arte ceramica a Creta e Micene :”brocca in stile kamares” (1800 c.a), “ brocchetta di Gurnià

“(1450c.a)”Vaso con pianta di papiro”(XIVsec.);”Cratere dei guerrieri”( XIII sec.). La civiltà Nuragica.

U.D. 3 La Grecia (sec IX ‐VIII alla metà del VI)

Introduzione storico‐geografica ‐ cronologia.

Periodo di formazione o Geometrico: La pittura vascolare “Pisside protogeometrica “(975‐950 a.C.); “Crateri

“(II metà dell’VIII sec.) e (650 a. C.), “Olpe Chigi”(640 a. C.); “Anfora del lamento funebre”(770‐730 a. C.) .

Arte e tecnica: Tipologie di vasi.

Periodo Arcaico (fine VIII sec. Al 480 c.a)

Architettura :il tempio greco‐ Elementi costitutivi del tempio; gli ordini architettonici:

Dorico: Tempio di Hera a Olimpia ; Tempio di Apollo a Corinto .

Architettura della Magna Grecia: templi di Paestum (pag. 96).

Jonico : “Heraion di Samo “(538‐532.C.)”Tempio di Athena Nike”(429‐420)

Corinzio:”Olympeion di Atene”(VI sec.)

Santuari :“di Apollo a Delfi” .

La decorazione del tempio : Frontone di Artemide a Corfù ;Frontoni occidentale e orientale del tempio di

Afaia a Egina; Metopa : “Apollo che guida una quadriga” dal tempio C di Selinunte.

Scultura: Concetto di Kouros : “Kleobi e Bitone ”; “Kouros di Anavyssos ““Kouros di Milo”; Le Korai :”Dama

di Auxerre”; “Hera di Samo”. ”Il Moskophoros” ;”Il Cavaliere Rampin” ;


Introduzione ‐ Architettura: Acropoli di Atene : Propilei ‐ Tempietto di Athena Nike ‐ Partenone ‐Eretteo.

Correzioni ottiche.

Fidia e il ciclo decorativo del Partenone, iconografia e descrizione delle caratteristiche stilistiche :” le

Metope e i Triglifi del fregio Dorico”; “Il Fregio Jonico”; ”Frontone occidentale e orientale del Partenone”.

(anche da pag. 135 a 141)

Statue crisoelefantine di Athena Parthenos e Giove”.

Periodo Severo: ”Auriga di Delfi”(475 a.C.)‐ “Zeus saettante”(460 a.C.) Frontoni del tempio di Zeus a

Olimpia”

Scultura classica : Mirone :”Discobolo”‐ “Athena e Marsia” (450‐440)

Policleto: il Canone:”Doriforo”; “Diadumeno”. Tecnica : Fusione a cera persa.

Cratere attico geometrico figurato ” Figure nere :” Vaso Francois”; Figure rosse :”Cratere con Eracle e

Anteo”


Pittura vascolare : tecnica ‐ Figure nere :”Anfora con Achille e Pentesilea” (540‐530) – Exechias “Achille e

Aiace che giocano a dadi”(530).

Figure rosse: “Euphronios “Cratere con lotta di Ercole e Anteo”(510‐500)‐ “Vaso Francois” (570‐560)

La scultura post‐fidiaca ”Prassitele:”Afrodite Cnidia”(364/361); “Apollo Sauroctono”(360); “Hermes con

Dioniso”(350‐340 a. C.)

Skopas : “Pothos”(350‐323 a. C.) “Menade danzante”. Lisippo : “ Apoxyomenos”.

La piazza e gli edifici pubblici.

Periodo Ellenistico ( dal 323 al 31 a.C. c.a )

Introduzione “Nike di Samotracia(190 a.C. c.a) ”Altare di Pergamo” ((166‐156 a.C) Agesandro, Atanodoro e

Polidoro ”Laocoonte” (II sec. a. C)

U.D. 6 L’Arte dei popoli italici :Gli Etruschi (VIII – VI sec)

Introduzione:principi costruttivi dell’architettura civile e funeraria :Porte ,templi,abitazioni, tombe.

Pittura: “”Tomba degli Auguri”(520‐510 a.C.)”Tomba dei Leopardi”(480‐470).

Scultura : Canòpi – “Sarcofago degli sposi”(520 a. C. c.a)”Chimera di Arezzo”(fine V sec.)

Arte a Roma (V – I sec.)

Introduzione – Architettura e urbanistica ( strade, ponti, acquedotti); le tecniche costruttive(l’arco, volta,

cupola ,paramenti murari), architettura civile , religiosa e celebrativa ( Abitazioni: Domus, insulae, villae ,

foro, basilica, tempio, arco di trionfo)

l’insegnante

Maria Pia Catalano


Visitare l’abbazia di Chiaravalle ( se possibile anche Viboldone e Morimondo) e riportare a settembre

materiale vario sotto forma di fotografie , cartoline o altro .

Fare lo stesso anche nei luoghi di vacanza: guardarsi intorno , cogliere tutto ciò che colpisce la nostra

curiosità ( Centri storici, chiese, abitati preistorici , ville romane , ecc.) e riportare a scuola .


Ripassare bene la parte svolta dell’ arte romana .


Studiare tutto il programma svolto .

Milano,6/1/2015 Prof./ssa CATALANO



























Lessico:



frasali, prefissi.










The Canterville Ghost ‐ Oscar Wilde ‐ livello B1.2

Edizioni Liberty

ISBN 978‐88‐99279‐02‐8

9,80 Euro

Entro la prima settimana di settembre 2015 ci sarà una verifica per tutta la classe sulla suddetta lettura.





Edizioni Liberty

ISBN 978‐88‐99279‐04‐2

8,90 Euro







Edizioni Liberty

ISBN 978‐88‐99279‐04‐2

8,90 Euro








ALGEBRA



negativo.




fra polinomi.


binomio.





GEOMETRIA EUCLIDEA












ortogonali.








Pag.54 n°15

Pag.56 n°17

Cap. 5: I monomi

Pag.71 n°3,4,5,6,14,20,22,23

Cap. 6: I polinomi

Pag.80 n°8 (b,c,d)

Pag.83 n°12

Pag.84 n°14

Pag.85 n°16

Pag.94 n°23,26


Pag.101 n°4

Pag.103 n°7

Pag.105 n°9,10,11,12

Pag.106 n°12

Pag.111 n°1.2.4.5.6

Pag.113 n°27,29,39,41,42,48


Pag.120 n°9,10,11,12,13,14,15

Pag.126 n°26 (b,c)

Pag.132 n°2,3,7

Valutazione 7‐8

Cap. 5: I monomi

Pag.72 n°25,26

Cap. 6: I polinomi

Pag.94 n°24,26


Pag.112 n°21,25,27,30,35,39,42,43,46,48


Pag.121 n°16,17,18

Pag.132 n°2,3

Valutazione 9‐10

Cap. 6: I polinomi

Pag.94 n°24,26


Pag.112 n°21,25,27,30,35,39,42,43,46,48


Pag.121 n°16,17,18

Pag.132 n°2,3

DSA

Cap. 5: I monomi

Pag.71 n°2,6,8,10,11

Cap. 6: I polinomi

Pag.80 n°8 (b)

Pag.83 n°12

Pag.84 n°14

Pag.85 n°16

Pag.94 n°23,26


Pag.101 n°4

Pag.103 n°7

Pag.106 n°12

Pag.111 n°1,2,4,5,6


Pag.121 n°14,15,16

Pag.126 n°26 (b)

Pag.132 n°2,3




Buone vacanze!








DOCENTE Prof./ssa: GUGLIOTTA Matreria: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA



Jacomuzzi ‐ Miliani ‐ Sauro: Trame e intrecci (Volume A + 300 pag.)

‐ Le tecniche narrative: sequenze, fabula/intreccio, i personaggi, il tempo (analessi‐prolessi), ritmo della

narrazione,lo spazio, narratore e focalizzazione

‐ Boccaccio: Chichibio e la gru; Una risposta da Dio

‐ King: Bambinate

‐ Nodierre: La cagnetta bianca

‐ Poe: Il cuore rivelatore

‐ Kafka: Davanti alla legge

‐ Buzzati: Eppure battono alla porta

‐ Pirandello: Il treno ha fischiato; Una giornata

Trame e intrecci: Volume C (Epica)

Iliade: Proemio ‐ Lite tra Achille ed Agamennone ‐ Addio di Ettore ad Andromaca ‐ La morte di Patroclo ‐

Duello finale tra Achille ed Ettore ‐ Il riscatto del corpo di Ettore

Odissea: Proemio ‐ Ulisse e Calipso ‐ Ulisse e Nausicaa ‐ Polifemo ‐ Il canto delle sirene

Grammatica

Marando: L'officina delle parole

Ortografia ‐ Elisione e troncamento ‐ Il pronome ‐ Il verbo (modo, tempo, forma) ‐ Verbi ausigliari,

irregolari, difettivi, sovrabbondanti ‐ sintassi della frase semplice: predicato verbale e nominale,

complementi diretti, predicativi e indiretti


Letture:

Salinger "Il giovane Holden"

Calvino "Marcovaldo"

Epica:

Eneide ‐ argomento del poema (p. 109‐112), La fine di Laoconte (p.120‐121)

Per studenti DSA:

Marcovaldo (Calvino)


Riassunto

Chichibio (in prima persona)

Polifemo (in terza persona)

Per studenti DSA

Riassunto di Chichibio (in prima persona)


Ripasso programma di antologia e di epica

Per studenti DSA:

Tre brani di antologia + Odissea

Milano,6/2/2015 Prof./ssa GUGLIOTTA



DOCENTE Prof./ssa: GUGLIOTTA Matreria: Storia



Amerini ‐ Zanette: Sulle tracce di Erodoto (V. 1)

Cap.1 ‐ Preistoria: dall'ominide all'homo sapiens ‐ Il paleolitico

Cap.2 ‐ Rivoluzione neolitica ‐ L'età dei metalli ‐ Dal villaggio alla città ‐ La scrittura

Cap.3 ‐ La mesopotamia: sumeri ‐ Hammurabi

Cap.4 ‐ Egitto: la piramide sociale ‐ Amenofi IV ‐ Gli Ittiti ‐ Religione, culto dei morti e piramidi

Cap.5 ‐ Gli indoeuropei ‐ i semiti ‐ l'impero persiano

Cap. 6 ‐ La civiltà minoica – Civiltà palazziale – Talassocrazia ‐ La civiltà micenea: società gerarchizzata,

espansione, decadenza

Cap. 7 ‐ I fenici nel mediterraneo ‐ Scrittura alfabetica. Ebrei: monoteismo, Abramo, Mosè

Cap. 8 ‐ Grecia: età oscura ‐ Prima colonizzazione – Società (Re, Gherusia, Aristocrazia, demos) –Età arcaica:

la polis ‐ La seconda colonizzazione ‐ Alfabeto greco

Cap. 9 ‐ La polis: aristocrazia e cittadinanza – rivendicazioni del demos – riforma oplitica

Cap. 10 ‐ Società agropastorale – artigianato ‐ Religione olimpica – santuari ‐ riti dionastici ‐ Giochi sacri di

Olimpia

Cap.11 ‐ Atene aristocratica: arconti, areopago, ekklesia ‐ Leggi di Dracone ‐ Riforma timocratica di Solone ‐

Tirannia di Pisistrato ‐ La democrazia di Clistene ‐ Sparta: gerarchia sociale ‐ Licurgo e le istituzioni politiche

Cap. 12 – Persiani e colonie ioniche ‐ Prima guerra persiana ‐ Temistocle ‐ Seconda guerra persiana ‐

Leonida ‐ Lega di delo ed egemonia ateniese ‐ Cimone ‐ L'età di Pericle.

Cap. 13 ‐ La guerra del Peloponneso (fase archidamica, fase intermedia/Alcibiade – la guerra deceleica) ‐

L'egemonia spartana – Atene e i 30 tiranni – I persiani e la pace del re ‐ egemonia tebana

Cap. 14 ‐ Ascesa della Macedonia: Filippo II – Demostene ‐ L'impero di Alessandro

Cap 15 ‐ I regni ellenistici

Cap. 17 ‐ I celti

Cap. 18 – espansione e decadenza degli etruschi

Cap. 19 ‐ Origini di Roma, la fase monarchica

Cap. 20 – La repubblica aristocratica: famiglia, gens, patrizi, plebei – senato – comizi curiati e centuriati – la

religione romana

GEOGRAFIA

Tincati – Dell’acqua: Geografia del presente

Cap.1 ‐ Le basi della geografia ‐ Carte e grafici – paralleli e meridiani – carte tematiche – Il sistema Terra – Il

tempo (fusi orari) – I climi e gli ambienti di vita ‐ Ecosistema ‐ Antropizzazione

Cap. 3 ‐ Le grandi diseguaglianze del mondo ‐ paesi avanzati, in via di sviluppo, poverissimi ‐ Divari di

sviluppo, supremazia europea (scoperte geografiche, colonialismo, commercio triangolare) ‐ Gli obiettivi di

sviluppo del millenio


M. Chiauzza: Lezioni di cittadinanza e costituzione

Cap.6: Cittadinanza antica e moderna – Ius sanguinis e Ius soli

Cap7: Diritti civili – Habeas corpus – patioct act (2001) – la privacy

Cap.8: Libertà di espressione

Cap9: Stato laico – stato e chiese in italia

Cap10: Diritti sociali – uguaglianza formale e sostanziale – diritto alla salute e all’istruzione

Cap11: Diritto al lavoro – flessibilità e precariato – diritto di sciopero

Cap12: Diritto di proprietà

Cap.14: Diritti politici – diritto di voto attivo o passivo


leggere i capitoli 21, 22, 23

Per studenti DSA:

leggere capitolo 21


ripassare dal capitolo 13

Per studenti DSA:

ripassare capitolo 13 e 14


ripasso programma dal capitolo 6

Per studenti DSA:

ripasso programma dal capitolo 11 al 15

Milano,6/2/2015 Prof./ssa GUGLIOTTA










A.S.

2014/2015

Disciplina


Classe

1I

Docente


Contenuti

Introduzione teorica sul concetto di modulo ideazione e progettazione grafica di un modulo (unità



più grande






Gli studenti

…..........................

…............................














A.S.

2014/2015

Disciplina


Classe

1I,IL,IF

Docente


Contenuti




più grande






Gli studenti

…..........................

…............................







DOCENTE Prof./ssa: ZANELOTTI Matreria: DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE



Programma svolto

Contenuti 1° trimestre:

Tav.1 – Studio di un calco in gesso ( test d’ingresso).

Tav.2 _ Il segno ( mine, angolazioni, trame e pressione).

Tecnica: matita .

Tav.3 _ Copia dal vero di solidi geometrici ( rettangolo proporzionale, forme geometriche semplici,

proporzioni e asse di simmetria).

Tecnica: matita.

Tav.4 _ Copia dal vero di una testa di profilo (rettangolo proporzionale, geometrizzazione e allineamenti e

proporzioni).

Tecnica: matita.

Tav.5 _ I metodi di rappresentazione di un’immagine (postivo/negativo, forme geometriche semplici,

l’ingrandimento attraverso la griglia ortogonale e il ricalco attraverso il lucido)

Tecnica: matita e matite colorate.

Tav.6 _ Copia dal vero di una testa di ¾ ( schema di costruzione e asse di simmetria).

Tecnica:matita.

Tavole eseguite a casa: copia dal vero da oggetti semplici, da immagini bidimensionali di sculture , la

struttura scheletrica della

Contenuti 2° pentamestre:

Tav.7 _Copia dal vero di una testa nella visione frontale (linea tonale e chiaroscuro a mezza macchia).

Tecnica: matita sanguigna.

Tav.8_ Studio dell’occhio e del naso nelle tre visioni ( strutture , proporzioni e chiaroscuro a tutto effetto).

Tecnica: matite colorate.

Tav.9 _ Studio della bocca e dell’orecchio nelle tre visioni (strutture, proporzioni e collocazione).

Tecnica:sanguigna.

Tav.10 _ Studio di cartoncini piegati ( il chiaroscuro sfumato e al tratto).

Tecnica matita .

Tav.11 _Copia di una testa su fondo scuro (il chiaroscuro al tratto ).

Tecnica: matita bianca.

Tav. 12 _ Studio di una testa inclinata (schema di costruzione).

Tecnica: i tre colori primari sovrapposti e sfondo a tempera su cartoncino giallo paglierino.

Tavole eseguite a casa: Schemi di costruzione della testa, masse principali e masse secondarie

.

.

Milano,4 giugno 2015


Classe 1°I

P2.Compiti per tutta la classe:

Durante le vacanze estive occorre tenersi in esercizio per non perdere le capacità che avete acquisito nella

copia dal vero.

1) Scegliete i supporti che preferite di dimensione 35x50 ( carta da spolvero, fogli f4 bianchi, fogli Canson

colorati, ecc.) , utilizzate le tecniche grafiche e pittoriche che abbiamo utilizzato durante l’anno e disegnate

perché ne avete voglia e non perché “dovete”.

2) Utilizzate come modelli sculture, immagini fotografiche di sculture , oggetti semplici e complessi, modelli

viventi (provate a ritrarvi allo specchio oppure mettete in posa un’amica o un amico nella visione frontale o

di profilo).

3) Seguite i passaggi operativi che avete imparato:

‐Collocazione corretta della forma all’interno del foglio (rettangolo proporzionale)

‐Geometrizzazione della forma, studio delle inclinazioni e degli allineamenti

‐Studio dei rapporti proporzionali

‐ Studio delle masse secondarie

‐ Sensibilizzazione del segno attraverso l’uso della linea tonale

‐Chiaroscuro a tutto effetto sfumato o al tratto

Realizzate almeno 5 tavole da consegnare all’inizio dell’anno


Classe 1 I D.Pittoriche

P3 Compiti per chi ha il 6 con*. Da consegnare a settembre:

Tav.1 :eseguire la copia dal vero di due oggetti sul piano, sovrapposti parzialmente , con chiaroscuro a

tutto effetto (foglio di carta da spolvero cm.35x50‐ tecnica : matita sanguigna).

Tav. 2: eseguire la copia dal vero di tre oggetti sul piano, collocandoli a diversi livelli di profondità, solo

con la linea tonale(foglio bianco F4 cm 35x50‐ tecnica matita ).

Tav. 3: eseguire la copia di una testa di trequarti e realizzare il chiaroscuro attraverso la mezza‐macchia (

foglio di carta da spolvero cm.35x50‐tecnica: matite colorate).

Tav.4.: eseguire un ritratto dal modello vivente o immagine fotografica nella visione di profilo o frontale

con chiaroscuro a tutto effetto ( foglio Canson colorato cm.35x50‐ tecnica : 2 matite colorate sovrapposte

e sfondo con la tempera bianca)

Tav. 5: eseguire la copia dei dettagli anatomici (occhio,naso,bocca e orecchio nelle tre visioni

con chiaroscuro a tutto effetto. ( 2 fogli bianchi F4 cm.35x50 – Tecnica:libera)

Per le suddette esercitazioni utilizzare come modello: sculture, oggetti d’uso comune o riproduzioni

fotografiche di sculture di artisti del passato, tenendo presenti i seguenti passaggi operativi:

‐Collocazione corretta della forma all’interno del foglio

‐Geometrizzazione della forma, studio delle inclinazioni e degli allineamenti,

‐ Studio dei rapporti proporzionali


‐ Sensibilizzazione del segno attraverso l’uso della linea tonale.


Classe 1 I D.Pittoriche

P4 Compiti per chi ha il debito. Da consegnare a settembre:

Tav.1 :eseguire la copia dal vero di due oggetti sul piano, sovrapposti parzialmente , con chiaroscuro a

tutto effetto (foglio di carta da spolvero cm.35x50‐ tecnica : matita sanguigna).

Tav. 2: eseguire la copia dal vero di tre oggetti sul piano, collocandoli a diversi livelli di profondità, solo

con la linea tonale(foglio bianco F4 cm 35x50‐ tecnica matita ).

Tav. 3: eseguire la copia di una testa di trequarti e realizzare il chiaroscuro attraverso la mezza‐macchia (

foglio di carta da spolvero cm.35x50‐tecnica: matite colorate).

Tav.4.: eseguire un ritratto dal modello vivente o immagine fotografica nella visione di profilo o frontale

con chiaroscuro a tutto effetto ( foglio Canson colorato cm.35x50‐ tecnica : 2 matite colorate sovrapposte

e sfondo con la tempera bianca)

Tav. 5: eseguire la copia dei dettagli anatomici (occhio,naso,bocca e orecchio nelle tre visioni

con chiaroscuro a tutto effetto. ( 2 fogli bianchi F4 cm.35x50 – Tecnica:libera)

Per le suddette esercitazioni utilizzare come modello: sculture, oggetti d’uso comune o riproduzioni

fotografiche di sculture di artisti del passato, tenendo presenti i seguenti passaggi operativi:

‐Collocazione corretta della forma all’interno del foglio

‐Geometrizzazione della forma, studio delle inclinazioni e degli allineamenti,

‐ Studio dei rapporti proporzionali


‐ Sensibilizzazione del segno attraverso l’uso della linea tonale.

Milano,6/11/2015 Prof./ssa ZANELOTTI



DOCENTE Prof./ssa: ZANELOTTI Matreria: LABORATORIO ARTISTICO



Marina Zanelotti

Laboratorio artistico

Classe 1° I

Anno scol.2014‐15

PROGRAMMA SVOLTO

Contenuti 1° trimestre:

( modulo di 11 ore ‐novembre )

Tav.1 _Le textures naturali ( copia del manto di un animale e di un frutto; semplificazione formale;

applicazione delle textures grafiche decorative).

Tecnica: grafico‐pittorica.

Contenuti 2° pentamestre:

(modulo di 11 ore‐ marzo)

Tav.2 _ Rielaborazione della figura umana : l’occhio realistico e la sua semplificazione formale (il

significante e il linguaggio specifico iconico, astratto e grafico‐pittorico).

Tecnica: grafico‐pittorica.

(modulo di 11 ore –maggio)

Tav.3‐ Riproduzione di un dettaglio di un’opera d’arte e di una fotografia (studio di un panneggio antico e di

un panneggio moderno, differenze tra tecnica grafica e pittorica).

Tecnica: matite colorate e acquarello




Milano,6/11/2015 Prof./ssa ZANELOTTI




Classe 1^ sez.L Indirizzo PRIMO BIENNIO COMUNE N.O.


CHIMICA

Materia ed energia



della materia.

Elementi e composti





SCIENZE DELLA TERRA





L’atmosfera



L’idrosfera







ripassare: atmosfera e idrosfera





DOCENTE Prof./ssa: BEDESCHI Matreria: LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE)



CONTENUTI

Sono stati svolti tutti gli argomenti contenuti nelle prime quattro Unità e nella settima Unità del libro di

testo in adozione "English Plus Pre‐Intermediate" (Student's Book e Workbook) di Ben Wetz della casa

editrice Oxford University Press; in particolare, sono stati trattati i seguenti esponenti linguistico‐

grammaticali, lessicali e funzioni comunicative:

Trimestre:

Unit 1


Adverbs of manner



compound adjectives


Remind and advise


Unit 2


Past continuous


Compare opinions


Pentamestre:

Unit 3

Quantifiers




The environment


Make comparisons

Unit 4



Websites Interests



Unit 7

Will vs Might

1st conditional

Be going to

Will vs Be going to

Action and protest

Phrasal vers: a campaign

Ci si è inoltre avvalsi del testo di grammatica "Going for Grammar" di Lelio Pallini della Casa Editrice Cideb

Black Cat come testo di riferimento per lo studio individuale a casa, per approfondire lo studio delle forme

grammaticali incontrate e/o per esercitazioni di recupero.


Oscar Wilde, "The Canterville Ghost", Editore Liberty – Euro 9,80 (€ 8 con sconto rappresentante)

Isbn 978‐8899279028

Entro le prime due settimane di scuola di settembre 2015 ci sarà la prima verifica con voto per tutta la

classe sulla suddetta lettura.

Dopo la verifica sulla lettura estiva, si passerà ad un veloce ripasso di tutto il programma di lingua straniera

dell’anno precedente, a conclusione del quale ci saranno verifiche con voto per tutta la classe entro il

primo mese di lezione.


Gli STUDENTI CON DEBITO o PROMOSSI CON 6* dovranno inoltre rivedere tutti gli argomenti di

grammatica svolti nel corso dell’anno ed elencati nel programma consuntivo; dovranno inoltre svolgere gli

esercizi contenuti in:

"Get Ready" ‐ Vol. 1, Editore Liberty ‐ Euro 8,90 (€ 7 con sconto rappresentante)

Isbn 978‐88‐992‐7904‐2

Il non svolgimento degli esercizi comporterà (indipendentemente dal risultato dell'esame di recupero) una

prima valutazione negativa per l'anno scolastico 2015/2016.


I ragazzi che non hanno ottenuto la sufficienza al termine dell'anno scolastico dovranno effettuare un

accurato ripasso del programma svolto sul libro "English Plus Pre‐Intermediate" (Student's Book e

Workbook) di Ben Wetz della casa editrice Oxford University Press, utilizzato nel corso dell'anno.

Si raccomanda loro inoltre di avvalersi, per il ripasso, anche dell'eserciziario "Get Ready" ‐ Vol. 1, Editore

Liberty, già assegnato come compito aggiuntivo per le vacanze.

Milano,6/12/2015 Prof./ssa BEDESCHI



DOCENTE Prof./ssa: BOLOGNA Matreria: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE



Prof. Patrizio Bologna

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE a.s. 2014/2015

Classe 1L

Come da programmazione d’inizio anno scolastico l’attività svolta ha avuto come obiettivo primario la

ricerca della presa di coscienza e conoscenza della propria corporeità oltre al miglioramento dei rapporti

interpersonali e alla ricerca di un comportamento corretto e costruttivo favorevole alla crescita individuale

e del gruppo.

PROGRAMMA PRATICO

POTENZIAMENTO FISIOLOGICO:

• mobilizzazione articolare in forma attiva e passiva

• potenziamento muscolare a carico naturale

• esercizi di coordinazione generale

• stretching

• corsa in regime aerobico

TEST DI VERIFICA:

• prove di forza arti inferiori (salto in lungo da fermo)

• test di Cooper

• test velocità 30m

• salto della funicella

COORDDINAZIONE (affrontata nello svolgimento dei grandi giochi di squadra)

• coordinazione intersegmentaria

• coordinazione spazio temporale

PALLACANESTRO:



PALLAVOLO:


• impostazione del gioco di squadra

• regolamento ed arbitraggio

CALCETTO



UNIHOCKEY, BADMINTON, TENNIS TAVOLO,

TEST DI VERIFICA

• sulla padronanza della tecnica dei fondamentali individuali

PROGRAMMA TEORICO‐PRATICO

CLASSI 1^

1. La pallavolo ‐ Il campo di gioco, le regole, i fondamentali individuali

2. La pallacanestro – Il campo di gioco, le regole, i fondamentali individuali

3. Il calcio a 5 ‐ Il campo di gioco, le regole, i fondamentali individuali

4. Il baseball, conoscenza di massima delle regole (ricerca scritta).

5. Cenni di anatomia. Conoscere le ossa e dei muscoli principali

VALUTAZIONI E VERIFICHE

La valutazione finale è il risultato dell’andamento delle verifiche pratiche e teoriche atte a misurare il

conseguimento non solo delle capacità motorie espresse ma anche delle conoscenze acquisite .

Gli obiettivi comportamentali fanno parte a pieno titolo della programmazione essendo inserite nei

programmi Ministeriali della materia ed influiscono sul giudizio finale.

Per gli studenti esonerati dall’attività pratica per motivi di salute, la valutazione, riferita alle conoscenze

teoriche, è stata definita grazie anche alla produzione di lavori grafici (ricerche di approfondimento e

progetti)

SUSSIDI DIDATTICI

Utilizzo della Rete per la realizzazione di ricerche ed elaborati.

Fotocopie dello scheletro e dei principali distretti muscolari.

Milano Giugno 2015 prof. Patrizio Bologna




Milano,6/21/2015 Prof./ssa BOLOGNA







Esercizi con andamenti lineari ,prima semplici e via via più complessi ( orizzontali, verticali, obliqui, curvi).

Copia dal vero di solidi geometrici e di nature morte:


a) Inquadratura, impaginazione, struttura, riconduzione a forme geometriche

b) Verifica delle proporzioni e di rapporti proporzionali fra diversi oggetti, sistemi di misurazione

c)Descrizione analitica della forma nell'insieme e nel dettaglio

d)Segno grafico con valore tonale

e)Schemi di impaginazione del campo visivo: punto di mezzo, allineamenti, inclinazioni, rettangolo

proporzionale.

Esercizi di copia dal vero di solidi, oggetti e composizioni semplici, uso di varie grafite su foglio ruvido

Nozioni di prospettiva e applicazione della prospettiva intuitiva, individuazione dei piani di profondità.

Introduzione ai concetti di luce, ombra, superfice, volume

Il chiaroscuro:

a)Le diverse fonti de illuminazione e tipi diversi di illuminazione ( luce diretta, diffusa, radente, frontale e

controluce)

b) Percezione della tridimensionalità delle forme: individuazione di luci, ombre e mezzatinta.

c)Scale tonali: massima luminosità, valori intermedi, ombra

d)I principali gradi di intensità del chiaroscuro



Tecniche: presentazione di nuove tecniche grafiche e pittoriche risolutive:

Matite morbide

Pastelli colorati


5 copie dal vero facoltative


5 copie dal vero

2 riproduzioni da immagini bidimensionali

1 tavola con la tecnica dei pastelli colorati


10 copie dal vero

2 disegni con la tecnica delle matite colorate( tipo erbario)

2 tavole sulle scale tonali

2 tavole sui particolari anatomici

2 copie riproduzione di opere d'arte grafica o pittorica nella storia dell'arte.


Saper riprodurre copie di oggetti, proporzioni e loro rappresentazione

Saper rappresentare il volume: tecniche di rappresentazione chiaroscurale

Saper vedere e riprodurre immagini in modo consapevole e strutturato

Descrizione analitica della forma e nel dettaglio

Conoscere e utilizzare correttamente le tecniche: grafite morbida e pastelli colorati.

Durante l'esame dovrai presentare il lavoro svolto secondo le seguenti indicazioni: consolidamento delle

esperienze tecniche attraverso una sempre maggiore autonomia operativa.







La natura: textures , superfici e/o strutture naturali

L'uomo: deformazione e rielaborazione della figura umana.

L'artificio : riproduzione di un dettaglio tratto da un' immagine


Nessuno


1 tavola su un modulo a scelta


3 tavole sui vari moduli




DOCENTE Prof./ssa: CAVIZIEL Matreria: MATEMATICA E INFORMATICA



DOCENTE : Mara Caviezel

MATERIA : Matematica

Classe: I^L

Anno Scolastico: 2014/2015

Programma svolto

• L’insieme N dei numeri naturali e le operazioni in esso definite; addizione, sottrazione,

moltiplicazione, divisione ed elevamento a potenza. Le proprietà delle potenze.

• Espressioni numeriche: operazioni e parentesi.

• Multipli e divisori. Criteri di divisibilità. Scomposizione di un numero in fattori primi.

• Massimo comune divisore e minimo comune multiplo: metodo di calcolo.

• L’insieme Z dei numeri interi relativi.

• L’insieme Q dei numeri razionali relativi: frazioni equivalenti e riduzione di una frazione ai minimi

termini. Conversione di un numero decimale in frazione.

• Le operazioni definite in Q: somma algebrica, prodotto, quoziente ed elevamento a potenza con

esponente intero positivo e negativo.

• Le regole dei segni di ogni operazione. Le proprietà delle potenze.

• Espressioni algebriche: operazioni e parentesi.

• Il calcolo letterale: definizione di monomio e sue caratteristiche.

• Operazioni tra monomi: somma algebrica, prodotto, elevamento a potenza e divisione.

• Espressioni algebriche di monomi.

• Definizione di polinomio e sue caratteristiche.

• Somma algebrica di polinomi: riduzione dei termini simili.

• Prodotto di un monomio per un polinomio e di due polinomi.

• Prodotti notevoli: quadrato di binomio e di trinomio, cubo di binomio, somma per differenza.

• Espressioni algebriche di polinomi.

• Scomposizione di un polinomio in fattori: raccoglimento totale e parziale, differenza di quadrati,

scomposizione del quadrato di binomio.


Numeri naturali e numeri interi

Pag. 40 n° 108‐109‐122‐130‐132

Pag. 51 n° 311‐314‐315

Pag. 56 n° 396‐398‐400

Pag. 59 n° 445‐446

Pag. 60 n° 471‐478

Pag. 62 n° 528‐529‐530

Numeri razionali

Pag. 108 n° 83‐84

Pag. 111 n° 105‐106

Pag. 114 n° 136‐140

Pag. 117 n° 173‐174‐175

Pag. 119 n° 200‐201

Pag. 126 n° 283‐286

Pag. 135 n° 418‐419

Monomi e polinomi

Pag. 309 n° 142‐144

Pag. 315 n° 236

Pag. 318 n° 275‐276

Pag. 337 n° 551‐552‐562

Pag. 345 n° 654‐656

Pag. 347 n° 690‐693

Pag. 349 n° 715‐716

Pag. 350 n° 739‐744‐755‐774‐782



Milano,6/30/2015 Prof./ssa CAVIZIEL






Discipline Geometriche

Prof.Rosa/Prof.ssa Maria Carmen Iacovetta

Classe1°L

a.s.2014/2015

RELAZIONE FINALE

Composizione e comportamento degli allievi della classe

La classe è composta da 27 studenti, 21 femmine e 6maschi di cui 4 D.S.A. e 1 BES

La classe in generale ha dimostrato interesse ed ha avuto un progressso costante nelle attività proposte.

Profitto

Buon livello di partenza.La classe ha dimostrato interesse per gli argomenti trattati, quasi sempre puntuali

nella consegna degli elaborati.

Svolgimento del programma

Sono stati trattati tutti gli argomenti riportati nel piano di lavoro preventivo.

Argomenti svolti:

I sistemi di rappresentazione;

Gli elementi fondamentali dell'esposizione grafica;

Esercizi sulle principali figure piane:

a. Quadrato _ costruzione, variazioni sul tema, composizione e scomposizione, il nodo e il modulo, reticolo

quadrato e variazioni sul tema del reticolo;

b. Triangolo _ costruzione, variazioni sul tema, luoghi notevoli, composizione e scomposizione, reticolo

triangolare e variazioni sul tema del reticolo;

c. Pentagono _ costruzione assegnata la circonferenza, costruzione assegnato il lato, variazioni sul tema,

reticolo pentagonale;

Esercizi sull'omologia piana: il triangolo omologo, asse di omologia,

centro di omologia;

Costruzione di stelle poligonali con l'ausilio del teorema di Talete;

Le proiezioni ortogonali: gli elementi fondamentali, rappresentazioni attraverso il ribaltamento dei piani,

esecuzioni all'interno del diedro e del triedro, proiezioni di segmenti, problemi di appartenenza, proiezione

di figure piane: quadrilateri, poligoni, triangoli, intersezione di alcune figure geometriche, uso dei modelli.

Proiezioni ortogonali di geometria solida.

Metodi di insegnamento, materiali e strumenti didattici utilizzati

lezione frontale

disegno alla lavagna

materiali e strumenti didattici utlizzati: fotocopie.

Prove di verifica e valutazione

Le valutazioni sono riguardanti gli elaborati dei progetti prodotti dai ragazzi.

Per la valutazione è stata utilizzata la griglia di valutazione approvata dalla disciplina di materia

Per gli studenti con certificazione di disturbi specifici dell’apprendimento nella valutazione è stata utilizzata

la griglia specifica deliberata dal Consiglio di Classe.

Interventi di recupero

in itinere .

Visite d'istruzione

Non sono state effettuate visite d'istruzione.

Milano 6 giugno 2015 L'insegnante

Maria Carmen Iacovetta




legenda della simbologia:

π' (P.O. Piano Orizzontale);

π'' (P.V. Piano Verticale);

π''' (P.L.Piano Laterale).

Esercizi:

1. Disegna la proiezione di un segmento AB parallelo al π' e perpendicolare al π'' con il vertice A

appartenente al π''.

2. Disegna la proiezione ortogonale del segmento AB orizzontale e inclinato di 45° rispetto al π'' e al π'''con

gli estremi appartenenti a π'' e a π'''.

3. Disegna la proiezione ortogonale di un rettangolo ABCD parallelo a π' e inclinato al π'' e al π'''.

4. Disegna la proiezione ortogonale di un quadrato ABCD perpendicolare a π' e a π''' e parallelo a π''.

5. Disegna la proiezione ortogonale di un triangolo equilatero ABC parallelo a π''' e perpendicolare a π' e a

π''.

6. Disegna la proiezione ortogonale di un esagono ABCDEF dato il lato di 3 cm, parallelo al π' e

perpendicolare a π'' e a π'''.











A.S.

2014/2015

Disciplina


Classe

1I,IL,IF

Docente


Contenuti




più grande.








Tassellazioni e riempimento del piano

Su un foglio da disegno, realizza un esempio di tassellazione del piano ideato da te.

Crea un disegno in un quadrato 5x5 cm . Esegui il disegno sfruttando le strutture portanti del quadrato

Prova ad applicare il movimento di traslazione e ripeti la forma creata orizzontalmente per tutto il foglio.

Completa l'elaborato con il colore: tecnica matite colorate.





DOCENTE Prof./ssa: MARINI Matreria: STORIA DELL'ARTE



U.D. 1 La storicità dell’opera d’arte

1.1 L’opera d’arte come bene culturale. Articolo 9 della Costituzione: conservazione e tutela dei beni

artistici in Italia

1.2 Il restauro

1.3 Il mestiere dell’archeologo

1.4 La lettura dell’ opera . Esempi dall’arte preistorica: Bisonte policromo di Altamira; Venere di

Willendorf; dolmen a Stonhenge


Sistemi insediativi e strutture: la ziggurat, la piramide, il tempio egizio

La rappresentazione concettuale della figura umana nel tutto tondo e nell’immagine bidimensionale

Mesopotamia: Gudea; La stele di Hammurabi; lo stendardo di Ur



2.2 Creta: il palazzo minoico


corredo funerario

TECNICHE: sistema costruttivo trilitico; affresco; rilievo e scultura a tuttotondo in pietra; sbalzo; intarsio

U.D. 3 La civiltà greca: la città‐stato

3.1 L’organizzazione della polis: gli spazi pubblici (agorà e acropoli)


3.4 Lo spazio di culto: il tempio.

3.5 La pianta del tempio, gli ordini architettonici, le correzioni ottiche

3.6 La decorazione del tempio: fregio e frontone del tempio di Artemide a Corfù, di Athena Aphaia ad Egina,

di Zeus a Olimpia, del Partenone ad Atene

3.7 Il teatroU.D 4 La rappresentazione della figura umana dall’arcaismo all’ellenismo



Età Arcaica: dama di Auxerre; Polimede di Argo, I dioscuri; Moscoforo; Era di Samo


Classica: Bronzi di Riace. Policleto, Doriforo. Fidia, Athena Parthenos

IV sec.a.C. ed Ellenismo: Prassitele, Afrodite Cnidia; Skopas, Menade danzante; Lisippo: Apoxyomenos.

Nike di Samotracia; Venere di Milo; torso del Belvedere; Laocoonte.I Galati

4.2 Ceramica e ceramografia. Forme e funzioni dei vasi. Ceramica a figure nere e a figure rosse la pittura

vascolare

Anfora del Dipylon. Exechias,Anfora con Achille e Aiace.

U.D.5 Sviluppi dell’architettura nell’Ellenismo

L’Altare di Pergamo, il teatro; Mausoleo di Alicarnasso, Faro di Alessandria d’Egitto, il Colosso di Rodi

TECNICHE: la fusione a cera persa con modello cavo; la policromia nella scultura

U.D. 6 La civiltà etrusca: Il tempio e la sua decorazione


• tecniche costruttive: muro a sacco, arco, volte

• tipologie pubbliche a Roma e nelle colonie: tempio (a pianta longitudinale e centrale, Pantheon),

basilica (Iulia e di Massenzio; teatro (di Marcello), anfiteatro(Colosseo), circo(Massimo), terme (di

Caracalla); mausoleo (di Adriano)


Recuperare e riordinare tutto il materiale consegnato nel corso dell’anno.

Risistemare il quaderno degli appunti.

Ripassare e approfondire bene U.D.6 e 7.

Studiare gli argomenti del cap.15 del libro, La tarda antichità, da pag.290 a pag.297. Nella prima settimana

di scuola verranno chiariti gli argomenti non chiari, e nella seconda si farà una verifica.

Fare il giro alla Milano romana e al museo archeologico seguendo le indicazioni consegnate in fotocopia

nell’ultima lezione e scaricabili qui di seguito.

Visitare una chiesa medievale a Milano o in una località diversa. Descrivere l’edificio e scrivere qualche

notizia sulla sua storia

ITINERARIO: MILANO ROMANA

Come Roma, anche Milano è cresciuta su sé stessa, smontando edifici caduti in abbandono per farne di

nuovi, o utilizzandoli con nuove funzioni (REIMPIEGO DI MATERIALI E DI VECCHIE STRUTTURE). Questo

avvenne a partire dal periodo del TARDO IMPERO e NELL’ALTO MEDIOEVO (inizio del Medioevo) con le

invasioni barbariche.

Molto fu distrutto nel tardo medioevo (Barbarossa, saccheggio 1162), ma soprattutto nel rinnovamento

urbanistico dell’Ottocento. Importante è la toponomastica per risalire ai luoghi e agli edifici oggi spariti. I

romani realizzarono le prime opere di canalizzazione, legate al sistema difensivo. Nel medioevo si sviluppò

poi una fitta serie di canali,con funzione di via di comunicazione e agricola,e che resero Milano città

d’acqua.

IL MUSEO ARCHEOLOGICO‐c.so Magenta ex monastero di S.Maurizio

La sede del museo è inserita in quanto rimaneva‐ monumentale portale d’ingresso e chiostro‐ dopo i

bombardamenti dell’ultima guerra, del monastero Maggiore di S.Maurizio,delle suore benedettine, nato

nel IX sec.(età carolingia)e trasformato poi nel rinascimento e nel barocco (XVI e XVII sec.).

IL PLASTICO della Milano romana

� Osserva il plastico: rintraccia ed evidenzia con colori diversi nella tua mappa di Milano

a) i seguenti monumenti/strutture di età repubblicana: prima cinta muraria – Cardo/decumano ‐

Foro‐ Zecca ‐ Teatro

� b) i seguenti monumenti/strutture di età imperiale:‐ Nuova cerchia muraria ‐ Area del Palazzo

imperiale – Circo –Terme ‐ Anfiteatro

� c) le basiliche paleocristiane : complesso episcopale(S.Tecla e battistero);S.Dionigi; SS.Martiri

Gervaso e Protaso(poi S.Ambrogio); SS.Apostoli(poi S.Nazaro; ;delle Vergini (poi S.Simpliciano)

� d) le torri del circo e della cinta murario osservabili in giardino

GIARDINO: osserva e descrivi le differenze di forma, muratura ed elementi decorativi delle due torri, quella

quadrata, detta di Ansperto: si tratta della torre dei carceres del circo (stalle dei cavalli accanto ai blocchi di

partenza) che nell’altomedioevo, IX sec., età carolingia, venne trasformata in campanile, rialzandola con

una cella campanaria, dal vescovo Ansperto; quella poligonale , della cinta difensiva, di cui visiterai e

descriverai l’interno.

MOSAICI: Pavimenti di domus milanesi (I‐IV sec d. C) visibili al piano terra e nel sotterraneo. Con quali

materiali venivano realizzati i mosaici pavimentali e quali colori e motivi decorativi individui?

RITRATTI ROMANI: sono traduzione in marmo delle maschere di cera ricavate dai volti dei defunti e

conservate nell’atrio delle domus. Che caratteristiche individui rispetto a quelle osservate nei volti della

statuaria greca?

STATUA DI ERACLE: discende da un originale greco di Lisippo. Quali caratteri individui che rimandano allo

stile di quest’artista?

DIATRETA TRIVULZIO ‐ PATERA DI PARABIAGO, sono i due pezzi più pregiati del museo: scrivi dati

informativi , materiali/tecniche di realizzazione, motivi e /o scene raffigurate

SOTTERRANEO (ex cripta del monastero). Raccolta di ceramiche greche: annota i dati inf. di tre vasi in cui

riconosci le tipologie studiate (kilix, cratere, anfora) e le tecniche decorative (figure nere/rosse)

PERCORSO NELLA CITTA’: DAL MUSEO ARCHEOLOGICO ALL’ARENA

Percorri un breve tratto di corso Magenta verso il centro e imbocca la seconda via a destra:

� Via Brisa: scavi con resti di una grande costruzione, edificio di rappresentanza del palazzo imperiale

di pianta centrale con molti ambienti absidati. Esisteva un sistema di riscaldamento: individua le

‘suspensurae’, strutture che sostenevano il pavimento creando una camera di circolazione dell’aria calda

che proveniva da un forno.

� Via Morigi: resti di mosaici nell’atrio di un condominio; via Circo, resti della cavea. Descrivi

� Largo Carrobbio: è visibile una muraglia in cotto rosso accanto all’hotel Ariston: è quanto resta di

una delle due torri della Porta Ticinese, realizzata nella cinta muraria difensiva di età repubblicana (I

sec.a.C.) e poi rinforzata nella risistemazione dell’imperatore Massimiano‐ III sec.d.C.

� Basilica di S.Lorenzo: La chiesa venne edificata alla fine del IV sec. forse dall’imperatore come

basilica palatina. Si riutilizzarono materiali di spoglio, provenienti da edifici romani caduti in abbandono: le

colonne da edifici del Foro, le fondazioni con materiale dal vicino anfiteatro. La basilica oggi è spoglia, in

pietra, ma dobbiamo immaginarla rivestita di preziosi marmi colorati e mosaici. Disegna la pianta. Cappella

di S.Aquilino, a dx entrando(sud):era originariamente ricoperta di mosaici, di cui si conservano solo resti.

Osserva e descrivi scene e figure riconoscibili. Scendendo per una scaletta dietro l’altare barocco della

cappella, osserva le imponenti fondazioni realizzate con grandi blocchi di pietra provenienti dall’anfiteatro

per il terreno paludoso.Descrivi.

� Porta Ticinese medievale a tre fornici,appartiene alla cinta muraria del XII sec. costruita dai

milanesi dopo la distruzione di Milano ad opera dell’Imperatore Federico Barbarossa. Oltrepassala

� Anfiteatro Via De Amicis Via Arena: nella zona a giardino si conservano scarsi resti dell’ anfiteatro di

età imperiale, uno dei più grandi dell’Italia sett. (20mila spettatori), all’esterno delle mura. Dal V sec. venne

spogliato dei materiali edilizi, reimpiegati ad es. in S.Lorenzo. Fai uno schizzo di quanto rimasto, spiegando

a quale parte dell’edificio apparteneva


In aggiunta ai compiti per tutta la classe, scrivere la descrizione della pianta e dell’alzato interno ed esterno

del Pantheon e del teatro romano.


Studiare bene le U.D. 3,4,5. preparandosi alla descrizione di edifici nella pianta e nell’alzato, alla descrizione

delle sculture sia per l’iconografia che per la configurazione

Milano,6/12/2015 Prof./ssa MARINI



DOCENTE Prof./ssa: PALMIERI Matreria: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA



Grammatica

La sintassi della frase semplice, Unità A

La sintassi della frase complessa, Unità B

La struttura del periodo

Le proposizioni subordinate

Narrativa commentata e con appunti

Lettura dei Promessi sposi di Manzoni: capp. 1‐9.

Lettura di D. L. Sayers, L'uomo che sapeva

Lettura di J. Joyce, Contropartita

Lettura di G. Verga, La libertà

Narrativa commentata e con appunti da Trame e intrecci. A Narrativa

Pirandello, Il treno ha fischiato

Elementi di narratologia: la distanza del narratore, il discorso diretto,

indiretto e indiretto libero.

Calvino, Ultimo viene il corvo

Wolff, Gita al faro

Z. Fizgerald, Il punto di vista continentale

Gadda, Quer pasticciaccio brutto de via Merulana

Epica commentata e con appunti da Trame e intrecci. C Epica

Omero e l'epica greca

Dall'Iliade (pp. 25‐58)

Dall'Odissea (pp. 60‐95)

Virgilio e l'epica latina

Dall'Eneide (pp. 106‐160)

Il teatro greco con letture da p. 198 e 212.


Lettura di Italo Calvino, Il cavaliere inesistente, Einaudi, Torino

di Jean‐Claude Izzo, Casino totale, ed. e/o, Milano

Due relazioni scritte



Manuale: Jacomuzzi, Miliani, Sauro, Trame e intrecci, A Narrativa, SEI

Elementi di narratologia

Narratore e punto di vista: p. 88.

Parole e pensieri dei personaggi: p. 110.

Descrizione e riassunto: p. 160

Letture

Pirandello: p. 18

Calvino, p. 121

Z. Fizgerald: p. 146

Gadda: p. 154.

Manuale: Jacomuzzi, Miliani, Sauro, Trame e intrecci, C Epica, SEI

Omero: Odissea: da p. 60 a p. 87.

Vigilio: Eneide: da p. 106 a p. 156.

Grammatica

Manuale: Marando, L'officina delle parole, Cappelli, Bologna

La frase complessa: da p. 278 a p. 288.

Misure dispensative per alunni DSA: non studiare la parte di Grammatica




DOCENTE Prof./ssa: PALMIERI Matreria: Storia



Lettura e commento con appunti

Unità 1 La preistoria e le civiltà antiche

Unità 2 La civiltà della mesopotamia

Unità 3 La civiltà fluviale dell'antico Egitto

Unità 4 Le civiltà senza impero

Unità 5 Il mondo dei greci

Unità 6 Il mondo delle poleis

Unità 7 Atene e Sparta

Unità 8 L'impero persiano e lo scontro con le poleis

Unità 9 Le lotta per l'egemonia nel mondo greco

Unità 10 Alessandro Magno e il mondo asiatico


Studio sul manuale delle Unità 11, 12, 13, 14 (da p. 342 a p. 433)



Manuale: Barberis, Koehler, Scovazzi, Vigolini, Geoarché, Principato, Milano

UNITA' 5: Le origine della civiltà greca: da p. 156

UNITA' 6: Il mondo delle poleis.

UNITA' 7: Atene e Sparta.

UNITA' 8: L'impero persiano e lo scontro con le poleis

Gli alunni DSA non studieranno l'Unità 6.



DOCENTE Prof./ssa: TAGLIABUE Matreria: DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE



U.D

N° 1

DISCIPLINE PLASTICHE

La cartelletta

Progettazione di una cartelletta in cartoncino, per riporre e conservare gli elaborati grafici.

• Realizzazione tridimensionale di una cartelletta

• Ipotesi di layout utilizzando le regole d’impaginazione grafica

• Definitivo grafico, da realizzare/applicare sul supporto tridimensionale

U.D

N° 2


La superficie

Studio della superficie attraverso l’osservazione della realtà.

Introduzione teorica sul concetto di texture.

• Texture semplice‐complessa

• Texture concettuale‐casuale

• Texture naturale‐artificiale

• Texture grafica‐tridimensionale

Utilizzo della tecnica del frottage per realizzare un campionario di textures.

Riflessione sul concetto di ripetizione di unità strutturale.

Riflessione sul concetto di positivo/negativo

U.D

N° 3


Il modulo

(bassorilievo in cartone vegetale)

Riferimenti artistici ad opere e tecniche

In ambito geometrico astratto

Introduzione teorica sul concetto di modulo

Ideazione e progettazione grafica/tridimensionale di un modulo in cartone vegetale (unità


• Schizzi e ipotesi

• Scelta e definizione di un modulo

• Scomposizione e ricomposizione del modulo

• Ripetizione modulare

• Studio volumetrico attraverso la colorazione

• Studio delle caratteristiche del materiale; strumenti e tecniche di lavorazione.

• Realizzazione di due moduli con valori volumetrici complementari “positivo/negativo” colorati in

gradazione a tempera o ad acrilico

Riflessione sul concetto di ripetizione di unità strutturale.

Riflessione sul concetto di positivo/negativo.

U.D

N° 1A

LAB. ARTISTICO

La natura:

Geometrizzazione di forme naturali

(sculture di carta e cartone vegetale)

Approfondimento:

“Sculture da Viaggio” di Bruno Munari

Ricerca di immagini rappresentanti forme naturali (preferibilmente simmetriche).

• geometrizzazione di forme naturali

• Introduzione teorica sulle “Sculture da Viaggio” di Bruno Munari

• Studio delle caratteristiche del materiale; strumenti e tecniche di lavorazione

• Progettazione e realizzazione di una “Scultura da Viaggio” in cartoncino colorato, partendo dallo

schema grafico della forma geometrizzata

• Successivamente, realizzazione della stessa in cartone vegetale (scala ingrandita)

• Colorazione a tempera o ad acrilico

Riflessione sul concetto di geometrizzazione, positivo/negativo. Riflessione sul concetto di incastro.

U.D

N° 2A

LAB.

ARTISTICO

L’uomo:

La stilizzazione

Incisione su adigraf, stampa, composizione, textures

Ricerca di immagini rappresentanti il corpo umano in diverse posizioni

• Stilizzazione del corpo umano nelle diverse posizioni

• Studio volumetrico attraverso la colorazione


• Realizzazione tridimensionale di una formella

• Studio di una composizione di gruppo, utilizzando la sequenza di formelle con rilievi stilizzati

Riflessione sul concetto di stilizzazione, movimento, rilievo, composizione.

U.D

N° 3A

LAB.

ARTISTICO

L’artificio:

La copia dal vero di un particolare anatomico

(rilievo in creta)

Riferimenti artistici ad opere e tecniche in ambito figurativo

• Introduzione grafico/teorica sull’anatomia del volto

• Studio grafico di un particolare anatomico da modelli in gesso

(David, Michelangelo/Autoritratto Canova)


• Modellazione in creta di un particolare anatomico (in scala reale)


Lettura del libro:

Bruno Munari, Design e comunicazione visiva, Editori Laterza



Realizzare e consegnare in sede d'esame, tutti gli elaborati non prodotti durante l'anno.

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Milano,6/4/2015 Prof./ssa TAGLIABUE

Programma svolto A.S. 2014 '15 - Liceo Artistico Boccioni ... · Sono state svolte attività di...

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