Progetto G.R.A.F.I.A. - business plan
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Progetto G.R.A.F.I.A. Gravitational Research Autographic Famous Italian Authors
Chiara Tuoni 18/03/2010
IV EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE "SPOLETO INCONTRA PROGETTI DI SUCCESSO"
INDICE
1. L’IDEA IMPRENDITORIALE
1.1 Sintesi del progetto imprenditoriale 1.2 Settore di attività e forma giuridica
Progetto G.R.A.F.I.A. Gravitational Research Autographic Famous Italian Authors
1.3 Il gruppo imprenditoriale
2. IL PRODOTTO/SERVIZIO
2.1 Breve descrizione dei prodotti/servizi 2.2 Elementi di innovazione 2.3 Possibili sviluppi del progetto
3. IL MERCATO
3.1 Introduzione, tendenze e contesto competitivo 3.2 I concorrenti 3.3 I fornitori 3.4 I partner 3.5 Il piano di comunicazione e distribuzione
4. LA STRUTTURA AZIENDALE
4.1 La sede dell’attività 4.2 La struttura organizzativa
5. GLI OBIETTIVI DI BREVE E MEDIO/LUNGO PERIODO
Vedi Presentazione
6. PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA DEL PROGETTO
7. L’ANALISI ECONOMICO/FINANZIARIA
7.1 Le previsioni di vendita 7.2 Il piano degli investimenti 7.3 I costi di esercizio
7.4 Prospetti di output Si rimanda a un’analisi dettagliata
8. PRESENTAZIONE Vedi CD allegato al Progetto
Progetto G.R.A.F.I.A. Gravitational Research Autographic Famous Italian Authors M U S E O / A R C H I V I O / T E C N O G R A F I C A / S H O P
1. L’idea imprenditoriale
1.1 Sintesi del progetto imprenditoriale Sono una turista straniera in viaggio in Italia, oppure sono una turista italiana che passa un fine settimana fuori casa. Se vado a Roma non posso non visitare i Musei Vaticani. Se vado a Firenze? Gli Uffizi. Se vado a Torino? Il Museo Egizio. Se vado in Umbria…cosa posso visitare? Certo, di bellezze ce ne sono disseminate per l’intera regione, manca tuttavia un Museo nuovo per l’Italia stessa:
Progetto G.R.A.F.I.A. Gravitational Research Autographic Famous Italian Authors
1. che faccia da connettore tra tutte le realtà umbre –culturali, artigianali, commerciali- potenziandole con la sola differenziazione d’uso;
2. in grado di convogliare non solo i turisti già presenti in Umbria, ma anche quelli che hanno scelto l’Italia per il loro Tour; in grado altresì di raggiungerli in qualsiasi momento online, nella loro quotidianità;
3. che riunifichi l’immenso patrimonio letterario italiano raccogliendo i manoscritti autografi degli autori più famosi in Italia e all’estero e presentandoli con un allestimento innovativo, multimediale e interattivo.
Un Museo che sia “come gli Uffizi per Firenze”. Vedremo in che modo più avanti.
1.2 Settore di attività e forma giuridica
Società multibusiness.
1.3 Il gruppo imprenditoriale G.R.A.F.I.A.:
KNOW-HOW
1. Il team G.R.A.F.I.A. avrà competenze specifiche per i ruoli previsti dall’organigramma, e sarà
selezionato preferibilmente tra coloro che nel territorio umbro hanno risentito maggiormente
della crisi economica e della relativa carenza di offerta/occupazione.
2. La distinzione tra Ufficio Stampa e Ufficio Comunicazione nell’ambito di un Museo è di
fondamentale importanza: il primo si occuperà di Relazioni Esterne –altri musei, collezioni
private, archivi- e Interne col territorio –enti, scuole, associazioni culturali-; mentre il secondo
curerà i rapporti con i Media e il Web nonché il Marketing e la Comunicazione.
M
U
S
E
O
G.
R.
A.
F.
I.
A.
Progetto G.R.A.F.I.A. Gravitational Research Autographic Famous Italian Authors
3. La posizione da me occupata per competenze ed esperienze professionali è quella di Direttore
Artistico, come da curriculum nel CD allegato.
N.B.: i rettangoli in grassetto nell’organigramma –corrispondenti ad altrettanti business- saranno
dettagliati al prossimo punto.
Progetto G.R.A.F.I.A. Gravitational Research Autographic Famous Italian Authors
2. Il prodotto/servizio
2.1 Breve descrizione dei prodotti/servizi
PRODOTTO/SERVIZIO DESCRIZIONE CARATTERISTICHE BISOGNI SODDISFATTI DEI CLIENTI
1. Museo G.R.A.F.I.A.
collezione: manoscritti autografi dei più rinomati scrittori italiani, aperti alle
pagine universalmente riconosciute come più significative, ma anche ad
appunti, diari, riflessioni che hanno costruito le opere, i pensieri artistici e le
impronte storiche dei nostri autori.
- vedere riuniti in un’unica collezione i principali autori italiani
- visionare la loro scrittura originale, le correzioni, la grafia
e le pagine da cui è nata la letteratura italiana
mostra: costituita da un nucleo permanente di manoscritti letterari di richiamo
e da esposizioni temporanee specifiche, in prestito da collezionisti/musei,
anche su richiesta degli utenti/entità territoriali.
- “conoscere” un autore, andare lì per studiarlo dal vivo,
incontrarlo
- tornare per le nuove esposizioni/eventi, come dopo aver
fatto visita a un parente lontano…
allestimento: percorso tematico interattivo, coadiuvato da suggestioni di
videoarte e da incontri apparentemente casuali con oggetti individuali di uso
quotidiano che hanno gravitato intorno al microcosmo scrittura, coinvolgendo
il visitatore/spettatore nella libera fruizione di approfondimenti multimediali
sull’opera/autore prescelti.
- “toccare con mano” le opere, sentirle vive, poterle curiosare
- avere la sensazione di partecipare al processo creativo
-contestualizzare l’autore e approfondirlo senza guida
didascalica, ma personalmente
Progetto G.R.A.F.I.A. Gravitational Research Autographic Famous Italian Authors
2. Archivio digitale
G.R.A.F.I.A.
Collezione digitale di tutte le opere autografe degli scrittori italiani esposte
nel Museo G.R.A.F.I.A., scaricabili previo pagamento come file multimediali
corredati di libretto esplicativo dell’opera/autore. Alla collezione, cui si
potranno aggiungere sempre nuove opere in collaborazione con i
collezionisti/musei, si può accedere dal sito del Museo per partecipare
anche all’attività di social networking/ customer satisfaction -blog, forum,
sondaggi- a esso connessa.
- Perché fare una citazione quando posso regalare una frase
autografa?
- Perché studiare su una fredda letteratura quando posso
visualizzare l’opera e ricordarmi meglio l’immagine della
pagina, provare le emozioni dell’autore mentre la scriveva?
- Perché devo rimettermi al parere dei critici e non posso
invece vivere da protagonista la letteratura che ho
incontrato?
3. TecnoG.R.A.F.I.A.
Azienda specializzata nella stampa digitale di manoscritti autografi -
presenti nel Museo G.R.A.F.I.A.- su manufatti di alta qualità tipici del
territorio umbro, per la creazione di una gadgettistica culturale in vendita
nel G.R.A.F.I.A. Shop annesso al Museo, al dettaglio nei principali negozi
umbri e online sul sito del Museo, con possibilità di customizzazione del
prodotto richiesto.
- Fare un regalo originale, regalarsi un oggetto unico, come
unico è l’autore che l’ha firmato, unica la sua grafia
- Non portare a casa solo l’alta qualità, ma anche l’alta
cultura del made in Italy
- Personalizzare un dono, col supporto e la frase prescelta
tra mille combinazioni, per renderlo pieno di significato
4. Progetto
G.R.A.F.I.A.
Centro Gravitazionale di alta cultura italiana
con “portabilità” del Museo orientato al visitatore
Sentirsi parte di un popolo -o avvicinarlo- partendo da ciò
che si ha di più caro
2.2 Elementi di innovazione
La ricaduta sul territorio umbro, per cui a livello amministrativo si pianifica da tempo una maggiore competitività territoriale, sarà molteplice, senza snaturare
le peculiarità del territorio stesso, anzi, potenziandone le vocazioni:
Progetto G.R.A.F.I.A. Gravitational Research Autographic Famous Italian Authors
MUSEO G.R.A.F.I.A.
La riunione, l’originalità , la specializzazione ne fanno caratteristiche uniche nel panorama
museale italiano, ormai abituato alla visibilità statica della sola opera d’arte, ma non certo
alla fruibilità esperienziale dell’opera letterar ia, all’interazione con essa, alla sua libera
contestualizzazione multimediale.
ARCHIVIO DIGITALE G.R.A.F.I.A.
Ognuno di noi ha studiato un testo letterario sui banchi di scuola. Ci piacerebbe vederlo questo testo,
sentirlo con gli occhi, vedere che effetto ci fa? Tutto questo può diventare possibile, e se già siamo sicuri
della nostra scelta, la possiamo regalare anche ai nostri amici, come fosse un brano scaricato da iTunes.
TECNOG.R.A.F.I.A.
Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha usato una citazione letteraria. Ognuno di noi ha comprato
un gadget di una città/regione visitata. Nessuno si è portato mai a casa un gadget culturale, alta
qualità certificata e alta cultura autografa insieme. Eppure tutti siamo da sempre alla ricerca di senso e
di significato. La TecnoG.R.A.F.I.A., con la sua gadgettistica culturale, contribuirà allo sviluppo
manifatturiero tipico del territorio e alla sua esportazione, con il solo spostamento della funzione d’uso
dell’oggetto stesso, da mero presente a strumento di comunicazione.
il PROGETTO G.R.A.F.I.A.
Se un museo si mette online è solo a fini informativi. È sempre mancato un progetto che coinvolga il
visitatore per un tempo che vada oltre la visita stessa: raramente il museo entra nelle case, sul lavoro, nel
tempo del quotidiano. Con questo progetto vogliamo che il museo viva con noi, che un suo pezzetto –a
nostra scelta- possa essere a portata di mouse in qualsiasi momento della giornata.
2.3 Possibili sviluppi del progetto Il Progetto G.R.A.F.I.A., in quanto Centro Gravitazionale, sarà per sua natura attento allo sviluppo della
ricerca e delle nuove tecnologie, per giungere a specializzarsi in 2 settori: museale e tecnologico. In
particolare, l’attività museale –dopo l’iniziale start-up- acquisirà l’autonomia necessaria per investire
nell’avvio dell’attività tecnologica, che sarà dettagliata in Presentazione.
3. Il mercato
3.1 Introduzione, tendenze e contesto competitivo Per quanto riguarda il Museo G.R.A.F.I.A., ci troviamo di fronte a un target trasversale –dalla gita scolastica al critico; dal turista straniero alla famiglia in gita fuori porta-che le analisi di settore del 2009 danno in lieve calo rispetto all’anno precedente, probabilmente a causa della crisi economica. È comunque da evidenziare in questi ultimi anni la crescita esponenziale della comunicazione riguardante i musei, le mostre e gli eventi, alcuni addirittura imprescindibili dalla visita a una città o a una regione. Partendo però dal presupposto che il museo sia una realtà troppo statica –e quindi poco coinvolgente e diversiva- vado a comparare i dati sui musei con quelli del cinema, e scopro che nel 2009 c’è stato sì un lieve calo rispetto all’anno precedente, ma maggiori introiti: gli esperti sono concordi nell’attribuirli al 3D, che prevede un aumento consistente del biglietto d’ingresso. Allora confronto i dati di internet e nuove tecnologie, e vi riscontro una crescita confortante. Procedendo, trovo un +25% circa per quanto riguarda i parchi di divertimento. La mia analisi di trend è che quando si decide di svagarsi –in un periodo di forti pressioni socio-economiche ma di accessibilità tecnologica- si fa fino in fondo, preferendo quelle esperienze che possano coinvolgere attivamente lo spettatore, rendendolo protagonista. In questa direzione va il Museo G.R.A.F.I.A. che, a differenza della stantia casa-museo, interagisce col visitatore nell’esposizione, e con i
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suoi 3 business -Archivio digitale, Tecnografica e G.R.A.F.I.A. Shop- vuole portare il museo nelle nostre case, nelle nostre vite, nel nostro tempo digitale.
3.2 I concorrenti
Note: preciso qui che dei Musei che vado a citare ho visitato recentemente il Museo dei Manoscritti Leopardiani di Visso e più di una decina d’anni fa il Dublin Writers Museum in Irlanda, e che dei restanti ho appreso informazioni solo da approfondite ricerche su web che hanno condotto a siti per lo più incompleti, eccetto Casa Leopardi. Resta però l’evidenza che nei musei italiani non ci sia l’intento di unificare la nostra identità letteraria, al contrario, si fa sempre più particolaristica rischiando di diventare sistema chiuso all’innovazione, autoreferenziale. I Parchi Letterari sembrerebbero aver compreso l’importanza di un’apertura, contando sul patrimonio naturale e paesaggistico italiano evocato dagli scrittori: ma senza un piano di comunicazione restano particolarismi regionali, miraggi di un’identità più vasta.
I M P R E S A S E D E T A R G E T E L E M E N T I
D I S T I N T I V I M K T G
P U N T I F O R Z A
P U N T I D E B O L E Z Z A
CAOS museum
Terni (TR)
Trasversale La struttura riqualificata
Mirato giovani
Laboratori; residenza artistica
La trasversalità dell’offerta espositiva
Museo Manoscritti Leopardiani
Visso (MC)
Trasversale, tendente famiglia
mediobassa
Il bookshop con riproduzioni poesie
Leopardi e il paesaggio
Dipendente dal Parco dei Monti Sibillini
Notorietà dei 6 idilli della sua collezione
La sezione M. Diocesano; l’esiguità
dei manoscritti; la perifericità
Casa Leopardi Recanati
(MC) Trasversale, medioalto
La cantina, il bookshop, il
palazzo storico
Mirato intenditori, vacanzieri
La storia La staticità aulica e
inavvicinabile
Museo Casa di Gabriele D’Annunzio
Pescara (PE)
Trasversale L’artigianato di pregio, l’arredo
Didattico Il nesso storico politico
La non universalità dell’opera
Parchi Letterari
Italia Trasversale, medioalto
Il paesaggio letterario
? L’evocare Dispersività e
frammentazione
Dublin Writers M.
Dublin (IE)
Trasversale, medioalto
L’identità nazionale ? Café-Book
Shop La marginalità della
sede
3.3 I fornitori
Come per il team G.R.A.F.I.A., i fornitori saranno selezionati preferibilmente tra coloro che nel territorio umbro hanno risentito maggiormente della crisi economica e della relativa carenza di offerta/occupazione. Nella scelta dei supporti/materiali per i gadget di Tecno G.R.A.F.I.A., si riserveranno maggiori possibilità a chi propone eccellenze umbre come: ceramica, ferro battuto; tessile, cachemire, ricami, merletti.
3.4 I partner
Conto in particolar modo sugli Enti e le Istituzioni locali per quanto riguarda i progetti didattici, sugli Enti e le Istituzioni nazionali per quanto riguarda la sponsorizzazione e la promozione. Confido di entrare a far parte del Sistema Museale Umbro –in co-marketing con i Musei più affini ai gadget culturali prodotti da Tecno G.R.A.F.I.A., come il Museo Tipografico e il Museo del Tessuto- con effetto trainante nell’arco di
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tre anni. Sul lungo periodo poi, prevedendo l’implementazione dell’attività tecnologica nel progetto G.R.A.F.I.A., posso ipotizzare alleanze strategiche di co-sviluppo con Centri di Ricerca, Produttori di Software e Case Editrici.
3.5 Il piano di comunicazione e distribuzione
Un piano di comunicazione efficace non si può fare senza un budget e –fondamentale in questo caso-
senza una location di riferimento, perciò preferisco non dettagliarlo. Al momento, posso soltanto
annotare queste priorità:
4. la ricerca di uno slogan trasversale, che renda il concept innovativo del progetto, il suo essere
multiforme: fisico e virtuale, territoriale e nazionale, espositivo e interattivo, culturale e
commerciale, universale e particolare…
5. una pubblicità che tenga in considerazione gli ambienti reali in cui operano i target di
riferimento, e quindi orientata –previa accurata valutazione- al web
6. una promozione che rigeneri il prodotto, con un calendario di eventi/incontri con i maggiori
esponenti culturali/letterari italiani e mondiali in loco.
4. La struttura aziendale
4.1 La sede dell’attività Per il riconoscimento artistico-culturale di Spoleto, promotrice del Festival dei Due Mondi, ho in mente questa città o le sue immediate vicinanze come location ideale, e vorrei contribuire a una riqualificazione urbana ponendo particolare attenzione alle aree dismesse e all’uso di energie rinnovabili, accedendo a bandi o a sgravi fiscali come da regolamenti regionali. Qui spiego come intendo procedere nell’individuarla.
- Data l’importanza delle opere in essa contenute e tutta da verificare la fattibilità dei prestiti e dei lasciti delle stesse, ho la necessità di coinvolgere nel progetto in primis due persone: il Responsabile Relazioni Esterne dell’Ufficio Stampa, che contatti le principali realtà italiane –enti museali, collezionisti privati, archivi- per quantificare la disponibilità di materiale espositivo; l’Architetto, che –previa una stima delle opere e una verifica delle loro condizioni di conservazione- immagini la struttura più idonea all’esposizione.
- Solo a questo punto posso contattare le Banche e gli Enti del territorio, per verificare la disponibilità di un fondo con le caratteristiche richieste dall’Architetto. È il momento del sopralluogo, e delle prime previsioni di spesa per la messa in funzione del fondo, atte a valutare eventuali ristrutturazioni/ riconversioni, ma soprattutto la maggiore convenienza dell’investimento per l’acquisto o per l’affitto del locale in questione.
- Una volta individuato il fondo e stimato l’investimento, ci sarà da ottemperare la parte burocratica e da avviare un dialogo con le amministrazioni, per quanto riguarda l’eventuale apporto di modifiche al bene immobiliare in oggetto. Bisogna infatti considerare che, oltre al Museo, la società comprende altri 3 business, due dei quali –Archivio Digitale e G.R.A.F.I.A. Shop- realizzabili in due vani di piccola e media grandezza, il terzo –la Tecno G.R.A.F.I.A.- con la necessità dello spazio agibile per macchinari, produzione e distibuzione.
- Il possibile sviluppo futuro del progetto richiederebbe inoltre che il terreno intorno all’immobile sia edificabile, per non dislocare l’attività tecnologica.
4.2 La struttura organizzativa vedi pg. 2 Il gruppo imprenditoriale
Essendo Direttore Artistico, questo è il prospetto che porterò al mio Commercialista, da cui lui trarrà il
Piano del Personale:
Progetto G.R.A.F.I.A. Gravitational Research Autographic Famous Italian Authors
P E R S O N A L E N U M E R O C O N T R A T T O
Di struttura 4 Full time
Produttivo 22*+8** Responsabili da definire
*Di cui: 2 Uff. Stampa, 2 Uff. Comunicazione, 4 Comitato Scientifico, 2 Uff. Commerciale, 2 Shop, 2
Archivio, 2 Tecnografica, 2 Uff. Vendite, 4 Staff Tecnico.
Quest’ultimo, in particolare, non comprende ancora la Vigilanza, che sarà da stabilirsi sulla base del
numero di sale. **Di cui: 2 Uff. Stampa, 2 Uff. Comunicazione, 1 Comitato Scientifico, 1 Tecnografica, 1
Staff Tecnico, 1 Vigilanza.
6. Punti di forza e di debolezza del progetto
SS TT RR EE NN GG TT HH SS WW EE AA KK NN EE SS SS EE SS
Originalità, unicità nel panorama museale Apripista, rischio insensibilità finanziatori
OO PP PP OO RR TT UU NN II TT II EE SS TT HH RR EE AA TT SS Tecnologia, comunicazione accessibile Crisi economica e livellamento culturale
7. L ’analisi economico/finanziaria
7.1 Le previsioni di vendita Qui si richiedono delle stime che difficilmente sono in grado di prevedere. Posso trarre ricavi dalle seguenti tipologie di prodotto:
Biglietto d’ingresso per esposizioni/eventi Gadgettistica al dettaglio nei negozi
Testi digitali e gadgettistica online Gadgettistica nel G.R.A.F.I.A. Shop Ricordo che la gadgettistica, sopra definita “culturale” è su supporti/materiali di alta qualità, quindi è da considerarsi prodotto di nicchia. Ovviamente i testi digitali scaricabili a pagamento e altri gadget minori –ma sempre di qualità- saranno alla base della piramide di vendita, cui fare sempre riferimento. Per quanto riguarda il biglietto d’ingresso, posso confrontare il prezzo dei biglietti nei musei più affini al target di G.R.A.F.I.A.: il CAOS di Terni per la novità nella regione, il Lu.C.C.A. di Lucca per la comunicazione, le mostre di Studio Azzurro di Milano per l’allestimento. In particolare, per la mostra su
De André dell’anno scorso a Genova il biglietto intero era di 8 €, mentre per la stessa mostra a Roma
era di 9 €. Vanno inoltre tenute presente le tavole ISTAT sugli ingressi/introiti dei musei per regione e per mese, al fine d’individuarne forze e debolezze non tanto nell’analisi dei competitor, quanto negli studi di settore.
7.2 Il piano degli investimenti
La bozza di elenco dei beni strumentali materiali per la realizzazione del progetto G.R.A.F.I.A. nei
suoi 3 business comprende: 2 fabbricati con terreno edificabile per parcheggio, carico e scarico ed
eventuale ampliamento del progetto; impianti di riscaldamento e illuminazione preferibilmente
alimentati da energie rinnovabili; macchinari per la stampa; attrezzature espositive, apposite teche,
arredo di sala, videoproiettori e touchscreen; 2 automezzi per la distribuzione; mobili ufficio,
computer professionali; sistema di allarmi, circuito di videosorveglianza…
Un primo elenco dei beni immateriali comprende: marchio di G.R.A.F.I.A., spese notarili di
costituzione società, software dedicato; sistemazione immobile ed eventuale riqualificazione…
Progetto G.R.A.F.I.A. Gravitational Research Autographic Famous Italian Authors
Per l’iniziale start-up va inoltre previsto l’investimento per: trasporto e recupero delle opere,
creazione del sito e messa online; consulenze varie…
7.3 I costi di esercizio
ppeerrssoonnaallee ++ ccoossttii ffiissssii ddii ssttrruuttttuurraa ++ ccoossttii ffiissssii ddii pprroodduuzziioonnee ++ ccoossttii vvaarriiaabbiillii
Alcune voci: utenze, abbonamenti a internet/telefono e a riviste specialistiche di settore, impresa di pulizia, acquisto manufatti per gadget...