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Proge&o: Elaborazione tes2 ed immagini per le tesine delle classi quinte Prof. Federico Agen Is2tuto Tecnico Industriale Statale “G.Galilei” Livorno
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Tesine per l’esame di maturità!
La tesina è un lavoro di approfondimento di un argomento specifico.!Questo lavoro è svolto in particolare durante l’ultimo anno scolastico, in vista degli esami di stato.!!In genere una tesina è un testo scritto.!Il testo può essere accompagnato anche da tabelle, grafici, illustrazioni, ma solo se sono davvero necessarie. In alcuni casi può essere utile presentare il lavoro con strumenti multimediali, su un supporto informatico. In ogni caso è opportuno che almeno le parti scritte siano disponibili anche su carta, consigliabile in sede di presentazione un elaborato Power-Point (Keynote).!!
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intro
C’è una regola fondamentale per scrivere una buona tesina?!Sì, scriverla su un argomento che interessa davvero. In genere se c’è interesse o passione il risultato è buono; inoltre la presentazione al colloquio sarà interessante. Se invece l’argomento non interessa lo studente, è probabile che il risultato sarà mediocre, e la presentazione noiosa.
Può essere utile parlare della tesina con un insegnante?! Sì, è molto importante: per avere consigli, per evitare errori, per imparare. Ma non solo con gli insegnanC. È uCle parlare del vostro lavoro con chiunque vi sta a Cro: amici, genitori, fidanzaC e fidanzate, compagni più grandi. Parlare e raccontare il proprio lavoro aiuta a chiarirsi le idee. !
FAQ!
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È importante scrivere l’introduzione e le conclusioni?!Sì, è molto importante. Spesso accade che di un testo (e non solo delle tesine!) si leggano solo l’introduzione e l’indice, e talvolta le conclusioni. Così il leMore si rende conto subito di che cosa parla quel testo, e ha un’idea della sua qualità. Quindi queste parC devono essere parCcolarmente curate.
Una tesina deve riguardare tante materie?! No, non è necessario. L’idea che la tesina debba essere sempre “pluridisciplinare” è un’idea diffusa, ma sbagliata. La tesina è l’approfondimento di un argomento specifico. A volte per approfondire un argomento è necessario considerare discipline diverse. Invece in altri casi è meglio limitarsi ad una sola disciplina. !
FAQ!
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Argomento e Titolo ! ! ! !!
1) COMINCIARE (in quattro passi)!primo: scegliere l’argomento. Bisogna scegliere un argomento al quale si è davvero interessati. Questo è il passo più delicato e più importante. Non abbiate fretta e fate una scelta di cui siete convinti.!secondo: scrivere il titolo (provvisorio). Molti credono che sia una sciocchezza. E invece no, scegliere il titolo e il sottotitolo è molto importante, perché serve a chiarirsi le idee. Naturalmente si tratta di un titolo provvisorio (anche Manzoni cambiò titolo al suo romanzo).!terzo: scrivere l’indice (provvisorio). Scrivete un indice chiaro e completo. L’indice è una guida: vi servirà per non disperdervi e, ancora una volta, per chiarirvi le idee. Anche in questo caso si tratta di un indice provvisorio: nel corso del lavoro, dovrete cambiarlo.!quarto: indicare le fonti. Non si può scrivere una tesina basandosi solo sulle proprie idee e sui libri di testo. Bisogna indicare altre “fonti” da consultare: documenti, libri, riviste, siti internet, immagini, interviste… Non è necessario che le fonti indicate all’inizio siano tante. Poi, come al solito, nel corso del lavoro ne scarterete alcune e ne troverete di nuove.!!
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Contenuti ! ! ! !!
2) SCRIVERE (E RISCRIVERE!)!Scrivete anzitutto il testo del paragrafo sul quale vi sentite più preparati, non necessariamente il primo. Per farlo, però, prima dovete studiare con attenzione le fonti relative a quel paragrafo: dovete leggerle, comprenderle, riassumerle. Se siete in difficoltà, se avete il blocco della pagina bianca, provate a scrivere “di getto”, “come viene viene”: ci sarà sempre tempo per le correzioni.!Fate leggere quello che avete scritto all’insegnante. Sulla base delle sue osservazioni, scrivete anche gli altri paragrafi.!Attenzione: scrivere un testo significa in realtà “riscrivere”: correggere, aggiungere, cancellare, ancora correggere… E soprattutto tagliare: accorciare i periodi, togliere le ripetizioni e le parole inutili, rendere più breve e più chiaro. Per questa ragione è importante far leggere il proprio testo, possibilmente non solo all’insegnante, e raccogliere con cura le osservazioni.! 2!
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Introduzione e Conclusioni ! !!
3) INTRODURRE E CONCLUDERE!Ricordate che di un testo molto spesso si leggono solo l’introduzione e le conclusioni: queste, dunque, sono parti importanti.!L’introduzione deve essere scritta dopo avere completato il testo. Nell’introduzione potete scrivere: una breve sintesi del contenuto; le motivazioni personali della scelta; e infine una o due frasi che riassumano l’idea essenziale del vostro lavoro.!Nelle conclusioni scrivete: una sintesi di quello che avete scritto; l’indicazione di problemi aperti e dubbi.!Dopo le conclusioni, scrivete un elenco preciso delle fonti consultate.!
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Ordinare ! ! ! !!
4) RIORDINARE E CONSEGNARE!Ci siamo quasi: fate leggere all’insegnante il testo corretto e completo.!Attenzione: mettete in evidenza le correzioni che avete inserito rispetto alla prima versione (il computer ve lo consente: basta usare ad esempio un carattere diverso, o il grassetto).!Dopo aver completato il testo con le ultime correzioni, potete infine:!sistemare tutto per bene:!prima la copertina con il titolo, il sottotitolo, il vostro nome e cognome (in quest’ordine!);!poi l’indice, scritto con chiarezza e con i titoli ben distinti;!quindi l’introduzione, i vari paragrafi e le fonti.!
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Grafica ! ! ! !!
Curate la grafica e l’impaginazione (ad esempio: non dimenticate di numerare le pagine!).!Per favore: evitate i caratteri assurdi e le immagini superflue, buone solo a sprecare il toner della stampante: nessuno apprezzerà mai la vostra tesina per un’immagine colorata, scaricata a caso da Internet. Piuttosto, imparate a “copiare”: prendete in mano un buon libro, guardate la grafica e l’impaginazione, imitatela.!Un’ultima occhiata: vostra, dell’insegnante, di qualche compagno. Chiedete agli altri di controllare in particolare le parti più in vista: copertina e titolo, indice, introduzione, conclusioni, fonti.!
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Pagina ! ! ! !!
Dimensioni pagina!!L’ISO 216: Wri$ng paper and certain classes of printed ma3er -‐ Trimmed sizes -‐ A and B series, è lo standard che individua alcuni formaC di carta usaC al giorno d'oggi in numerosi paesi, specialmente in Europa, per usi Cpografici. Negli StaC UniC ed inCanada sopravvive una diversa norma che dà origine al formato Le3er. Il formato A è stato definito partendo dal foglio A0, di superficie pari a 1 m² e di proporzioni tali da ricavare per dimezzamento gli altri formaC mantenendo le stesse proporzioni. Ne consegue che le proporzioni iniziali dei laC e devono essere tali che: b/a=a/b 1/2 da cui deriva che: b/a= 2-‐1/2 che combinata alla: ab= 1 dà le dimensioni del foglio A0: 841×1189 mm (circa). Ne consegue che per tuc i formaC A il rapporto tra i laC del foglio è pari a , e che tale rapporto resta invariato anche se il foglio viene diviso a metà sul lato più lungo; inoltre, l'area di un foglio di formato inferiore risulta pari alla metà di uno del formato superiore. Il passaggio da un formato ad un altro immediatamente superiore (per esempio da A4 a A5) si ocene quindi dimezzando il lato maggiore. Viceversa il passaggio verso numerazioni inferiori (per esempio da A4 a A3) si ocene raddoppiando il lato minore. Il formato più diffuso è il formato A4 pari a 210×297 millimetri. !!!
Misure ISO 216 (mm × mm) Serie A A0 841 × 1189 A1 594 × 841 A2 420 × 594 A3 297 × 420 A4 210 × 297 A5 148 × 210 A6 105 × 148 A7 74 × 105 A8 52 × 74 A9 37 × 52 A10 26 × 37
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Pagina ! ! ! !!Formato:!A4 !210×297 millimetri !!!!Margini consigliati: !Superiore !4 cm !destro ! !3 cm !inferiore ! !3 cm !sinistro ! !3 cm !Rilegatura !1,2 cm !!Risoluzione di stampa!300 dpi!!!! 7!
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Testo!Stampa ! ! !!
Carattere (font) con grazie !Ci si riferisce a cara&eri 2pografici con grazie (in inglese serif fonts) quali caraMeri Cpografici che possiedono alle estremità degli allungamenC ortogonali, dec per l'appunto grazie. !Capitolo font Times New Roman bold size 18 Titolo font Times New Roman bold size 16 Sottotitolo font Times New Roman size 14 Corpo del testo font Times New Roman size 12 ! 8!
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Testo!Presentazione (PowerPoint) !!
In Cpografia un cara&ere senza grazie o bastone, in inglese sans serif (talvolta solo sans), è un caraMere che non ha i trac terminali chiamaC appunto grazie. Il termine inglese proviene dalla lingua francese e significa appunto "senza (sans) grazie (serif)". !
Titolo ! !font Helvetica bold size 28 !!
Sottotitolo ! !font Helvetica bold size 22 !!Corpo del testo breve !font Helvetica regular size 20 !
!Corpo del testo lungo !font Helvetica regular size 18 !
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Testo!Stampa ! ! !!
Cara&eri 2pografici con grazie (in inglese serif)!
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Componenti della grazia 1. uncino (e relativo apice) · 2. becco (e relativo apice) · !3. punto di raccordo o connessione · !4. intradosso · 5. saliente.Tipi di carattere con grazie A. Bodoni, a bottone · B. Garamond, a goccia · C. Palatino, a becco.!
Evoluzione dei caratteri tipografici:1 - lapidario romano 2 - Francesco Griffo 3 - Claude Garamond (disegno di Robert Slimbach)4 - Gianbattista Bodoni 5 - Firmin Didot6 - Stanley Morison 7 - Hermann Zapf!
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copertina ! ! ! !!
Il latte: un alimento per la vita!!Candidato: Mario Rossi!!Classe: 5 B indirizzo: Biologico Sanitario !!Anno scolastico: 2011/2012!!Istituto Tecnico Industriale Statale “G. Galilei”, Livorno.!!
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Copertina ! !!
Titolo Tesina: !Acque di balneazione: !
analisi Chimico Biologiche!!
Candidato: !Mario Rossi!
!Classe: !
5 B indirizzo: Biologico Sanitario !!
Anno scolastico: !2011/2012!
!Istituto!
Istituto Tecnico Industriale Statale! “G. Galilei” Livorno!
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Copertina ! !!
Titolo Tesina: !Estrazione della caffeina dal tè!
!Candidato: !
Mario Rossi!!
Classe: !5 B indirizzo: Biologico Sanitario !
!Anno scolastico: !
2011/2012!!
Istituto!Istituto Tecnico Industriale Statale!
“G. Galilei” Livorno! 14!
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Copertina ! !!
Titolo Tesina: !Il latte: un alimento per la vita!
!Candidato: !
Mario Rossi!!
Classe: !5 B indirizzo: Biologico Sanitario !
!Anno scolastico: !
2011/2012!!
Istituto!Istituto Tecnico Industriale Statale!
“G. Galilei” Livorno! 15!
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Copertina ! !!
!Titolo Tesina: !
Il latte: un alimento per la vita!!
Candidato: !Mario Rossi!
!Classe: !
5 B indirizzo: Biologico Sanitario !!
Anno scolastico: !2011/2012!
!Istituto!
Istituto Tecnico Industriale Statale! “G. Galilei” Livorno!
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Indice! ! !!
Indice!!Introduzione!
!Obiettivo della tesi ! !pag: 3!!Metodologia ! !pag: 4!!Risultati attesi ! !pag: 5!
!Capitolo 1 ! !
!Generalità sul latte ! !pag: 9!!Capitolo 2 ! !
!Caratteristiche chimico-fisiche del latte !pag: 11!!!
Capitolo 3 ! !!!Fonti d’inquinamento del latte !pag: 15!!trattamenti termici del latte !pag: 16!
!Capitolo …… ! !!
!………………… ! !pag: …!!………………… ! !pag: …!
!Conclusioni ! !pag: …!!Appendice ! !pag: 25!!Bibliografia ! !pag: 27!!
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Capitoli ! !!
Capitolo 1!!!Generalità sul latte!!Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. Ut enim ad minima veniam, quis nostrum exercitationem ullam corporis suscipit laboriosam, nisi ut aliquid ex ea commodi consequatur? Quis autem vel eum iure reprehenderit qui in ea voluptate velit esse quam nihil molestiae consequatur, vel illum qui dolorem eum fugiat quo voluptas nulla pariatur? Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. Ut enim ad minima veniam, quis nostrum exercitationem ullam corporis suscipit laboriosam, nisi ut aliquid ex ea commodi consequatur? Quis autem vel eum iure reprehenderit qui in ea voluptate velit esse quam nihil molestiae consequatur, vel illum qui dolorem eum fugiat quo voluptas nulla pariatur!!
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Testo e note! ! !!
!Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. !Ut enim ad minima veniam, quis nostrum exercitationem ullam corporis suscipit laboriosam, nisi ut aliquid ex ea commodi consequatur? Quis autem vel eum iure reprehenderit qui in ea voluptate velit esse quam nihil molestiae consequatur, vel illum qui dolorem eum fugiat quo voluptas nulla pariatur? Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsa[1] voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. Ut enim ad minima veniam, quis nostrum exercitationem ullam corporis suscipit laboriosam, nisi ut aliquid ex ea commodi consequatur? Quis autem vel eum iure reprehenderit qui in ea voluptate velit esse quam nihil molestiae consequatur, vel illum qui dolorem eum fugiat quo voluptas nulla pariatur!!______!1 Jawetz E., Microbiologia Medica, Piccin Editore, Padova, 1997!
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Tabelle e grafici !!Possibilmente non inserire tabelle o grafici come immagini, ma ricostruirli con gli stessi daC, eventualmente modificare l’intestazione, la formaMazione può essere cambiata.
Condizione Tipo di fluido Pressione Nominale
Condizione 1 Fluidi…. Pmax…
Condizione 2 Fluidi…. Pmax…
Condizione 3 Fluidi…. Pmax…
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Tabelle stampa !!
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!Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. !!!!!!!!!!!!!!! Tabella 1: Didascalia!!voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. !
parametri Da2 1 Da2 2 Da2 3 Da2 4 Da2 5
Campione A 20 30 40 50 60
Campione B 2 3 4 5 6
Campione C 1500 2682 2481 3695 2549
Campione D 698 521 415 326 254
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Grafici stampa !!
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!Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. !!!!!!!!!!!!!!!
!Grafico1: Didascalia!!voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. Ut enim ad minima veniam, quis nostrum exercitationem!
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Categoria 1
Categoria 2
Categoria 3
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Serie 1
Serie 2
Serie 3
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Immagini !!
!!!!!!!!!!!!!!! Immagine 1: Didascalia!!voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. Ut enim ad minima veniam, quis nostrum exercitationem ullam corporis suscipit laboriosam, nisi ut aliquid ex ea commodi consequatur? Quis autem vel eum iure reprehenderit qui in ea voluptate velit esse quam nihil molestiae consequatur, vel illum qui dolorem eum fugiat quo voluptas nulla pariatur.!voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non!
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Immagini !!
!Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. !!!!!!!!!! Immagine 1: Didascalia!voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. Ut enim ad minima veniam, quis nostrum exercitationem ullam corporis suscipit laboriosam, nisi ut aliquid ex ea commodi consequatur? Quis autem vel eum iure reprehenderit qui in ea voluptate velit esse quam nihil molestiae consequatur, vel illum qui dolorem eum fugiat quo voluptas nulla pariatur!!
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Immagini !!
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Principali forma2 senza perdita di qualità (no lossy) BMP. (Bitmap Windows) E' il formato più uClizzato, quello predefinito di Windows. Non è compresso, e occupa più spazio di tuc, tuMavia è molto veloce ad essere caricato/salvato. GIF. E' il formato che per anni è stato il più diffuso per le immagini fino ad 8 bit (256 colori), essendo abbastanza compresso. Per quesConi di copyright e della necessità sorta alcuni anni fa di pagare un tassa per il salvataggio in tale formato (tassa che doveva essere pagata dai programmi che avevano l'opzione di salvare in GIF), è caduto un po' in disuso per le immagini staCche (rimane ancora uClizzato per piccole animazioni, come quelle dei banner pubblicitari). PNG. Nacque per sosCtuire il GIF quando questo divenne a pagamento, e in effec è superiore al GIF in compressione (le immagini occupano meno spazio). Supporta ocmamente anche le immagini a 24 bit. Il suo limite principale era la velocità di salvataggio, molto lenta per immagini molto grandi, ma oggi con gli aMuali processori questo limite è praCcamente azzerato. Riesce a comprimere di circa il 50% un'immagine BMP. Esistono anche altri forma2, meno diffusi in ambito di comune utenza, ma diffusi in ambito professionale, tra i quali vorrei segnalare: TGA (o Targa, a 24 o 32 bit), PICT (diffuso in ambiente Macintosh), PSD e PSP (rispecvamente i formaC di lavoro di Adobe Photoshop e Corel PaintShop, in cui le immagini sono salvate nei vari straC o layer), oltre ai vari formaC RAW delle fotocamere digitali (sia lossy che no lossy).
Principali forma2 con perdita di qualità (lossy) JPG (o JPEG) E' aMualmente il formato più diffuso al mondo. PraCcamente ogni programma di grafica di qualsiasi piaMaforma lo supporta. Al pari del formato mp3 per l'audio, si può impostare a piacimento il livello di compressione (basta agire sui parametri di salvataggio dei programmi di grafica); a compressione maggiore corriponde un maggior degrado di qualità, a compressione inferiore, un degrado minimo o pari a zero. In genere le immagini scure o con basso contrasto sono quelle che si riesce a comprimere meglio, mentre quelle con alC contrasC, o sopraMuMo con l'abbondanza di colore rosso, richiedono un compressione inferiore, pena un eccessivo degrado. Tanto per fare un esempio, un'immagine a 24 bit che richieda 13 MB in formato BMP, può essere salvata in JPG in meno di 500 kb senza che ci si accorga di alcuna perdita si qualità (a meno di un'analisi deMagliata).
.gif
.jpg
.png
.Cff
.bmp
.psd
.tga
.raw
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Immagini !!
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!Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. !!!!!!!!!! Immagine 1: Didascalia!
voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. Ut enim ad minima veniam, quis nostrum exercitationem ullam corporis suscipit laboriosam, nisi ut aliquid ex ea commodi consequatur? Quis autem vel eum iure reprehenderit qui in ea voluptate velit esse quam nihil molestiae consequatur, vel illum qui dolorem eum fugiat quo voluptas nulla pariatur!
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!Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. !!!!!!!!!!! Immagine 1: Didascalia!voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. Ut enim ad minima veniam, quis nostrum exercitationem ullam corporis suscipit laboriosam, nisi ut aliquid ex ea commodi consequatur? Quis autem vel eum iure reprehenderit qui in ea voluptate velit esse quam nihil molestiae consequatur, vel illum qui dolorem eum fugiat quo voluptas nulla pariatur!
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Qualità delle immagini uClizzate per stampa e presentazioni. Risoluzione e dimensioni.
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375x375 pixel 38x36 pixel
Confronto di stampa tra tra 375x375 e 38x36 pixel!
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Immagini ! !!
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Confronto di stampa tra 300 dpi e 72 dpi!375 pixel / 13,23 cm = 28,34 pixel/cm 28,34 pixel/cm 2,54 cm/inches = 72 dpi 375 pixel / 300 dpi = 1,25 pixel/dpi 1,25 pixel/dpi 2,54 cm/inches = 3,18 cm
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!Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. !!!!!!!!!Immagine 3: Didascalia Immagine 4: Didascalia!!voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. Ut enim ad minima veniam, quis nostrum exercitationem ullam corporis suscipit laboriosam, nisi ut aliquid ex ea commodi consequatur? Quis autem vel eum iure reprehenderit qui in ea voluptate velit esse quam nihil molestiae consequatur, vel illum qui dolorem eum fugiat quo voluptas nulla pariatur!!
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!Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. !!!!!!!!!Immagine 3: Didascalia Immagine 4: Didascalia!!!!!!!!
!Immagine 5: Didascalia Immagine 6: Didascalia !!autem vel eum iure reprehenderit qui in ea voluptate velit esse quam nihil molestiae consequatur, vel illum qui dolorem eum fugiat quo voluptas nulla pariatur!!
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!Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo. Nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione voluptatem sequi nesciunt. Neque porro quisquam est, qui dolorem ipsum quia dolor sit amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem. !autem vel eum iure reprehenderit qui in ea voluptate velit esse quam nihil molestiae consequatur, vel illum qui dolorem eum fugiat quo voluptas nulla pariatur. Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis et quasi architecto !!
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Immagine 3: Didascalia
Immagine 4: Didascalia
Immagine 5: Didascalia
Immagine 6: Didascalia
Appendice !!
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Scheda 1: Informazioni Prolina e Ninidrina!
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Bibliografia! ! ! !!
Riassumendo, è rispettato il seguente ordine:!il NOME ABBREVIATO dell'autore, seguito dal punto, e il COGNOME (entrambi in maiuscolo)!il titolo per esteso in corsivo seguito dalla virgola!eventuale edizione, solo se si tratta di revisioni, modifiche!il nome dell'editore, seguito dalla virgola!la città sede dell'editore, seguita dalla virgola!l'anno di pubblicazione, seguito dal punto.! Eccezioni: !manca la città o l'editore ==> scrivere [S.l.] o [s.n.], che significano "sine loco" e "sine nomine"!manca l'anno == > scrivere [s.d.] che significa "sine data"! !
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TIPO DI PUBBLICAZIONE!
FORMA DELLA CITAZIONE BIBLIOGRAFICA!
LIBRI N. Cognome dell'autore, titolo del libro (corsivo), eventuale edizione, casa editrice, luogo di edizione, anno
ARTICOLI DI RIVISTE N. Cognome dell'autore, titolo dell'articolo (corsivo), in "Titolo della rivista” (tra virgolette), volume, numero della rivista, anno, pagina iniziale-finale.
ATTI DI CONGRESSI, SAGGI IN OPERE COLLETTIVE
N. Cognome dell'autore, titolo del saggio (corsivo), in titolo dell'opera collettiva, luogo di edizione, anno, pagina iniziale-finale.
DOCUMENTAZIONE ONLINE N. Cognome dell'autore,, titolo del documento (corsivo), Nome del sito e della sezione in cui il documento si trova, data di pubblicazione (se disponibile), «URL», eventuale formato del file (se diverso da HTML - es. file PDF, file RTF, …).!
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Bibliografia! ! ! !!
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TIPO DI DOCUMENTO CITAZIONE BIBLIOGRAFICA!
OPERA DI UN UNICO AUTORE ! M. Rossi, Fisica, , Marsilio, Venezia, 2005.
OPERA DI UN UNICO AUTORE con Traduzione!
T. D. Deacon, Teh Symbolic Species, Norton, New York 1997 (trad. it. La Specie Simbolica, a cura di Silvio Ferraresi, Fioriti, Roma 2001).!
ARTICOLO CONTENUTO IN RIVISTA !
J. S. De Loache, arly Understanding and Use of Symbols, in “Current Directions in Psychological Science”, IV (4), 1995, pp. 109-13!
DOCUMENTAZIONE ONLINE ! G. Mason, Ecologia del powerpoint, Il mestiere di scrivere, Al lavoro, Aprile 2005, «http://www.mestierediscrivere.com/testi/slide.htm».!
Abbreviazioni:!Id. Idem= lo stesso. Usato quando si citano opere diverse di uno stesso autore nelle note successive alla prima. Es: C. ROSSI, Scienze ...Id., Tempi e metodi della ricerca…..!Ibid. Ibidem= nello stesso luogo. Nel caso di testo citato nella nota precedente. Es: Ibid., pag. 23!Art. cit.= articolo citato. Sta a significare l'articolo appena sopra citato. Es: Art. cit., pag. 22!S.d. N.d.= sine data, senza data. In assenza di data di pubblicazione !S.l.= sine loco, senza luogo. In assenza di luogo di pubblicazione !S.n. = sine nomine, senza nome. In assenza di editore!... et al. = ... et alii, ed altri, nel caso di più di 3 autori.!!
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Bibliografia!!T. D. Deacon, Teh Symbolic Species, Norton, New York 1997 (trad. it. La Specie Simbolica, a cura di Silvio Ferraresi, Fioriti, Roma 2001).!!J. S. De Loache, arly Understanding and Use of Symbols, in “Current Directions in Psychological Science”, IV (4), 1995, pp. 109-13!!!!!!!
Bibliografia Internet!!G. Mason, Ecologia del powerpoint, Il mestiere di scrivere, Al lavoro, Aprile 2005, «http://www.mestierediscrivere.com/testi/slide.htm».!
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Pagina Presentazione (PowerPoint) ! !!Formato:!4:3 !25,4 x 19,05 cm !10 x 7,5 inches !720 x 540 pixels!16:10 !25,4 x 15,87 cm !10 x 6,3 inches !720 x 453 pixels!16:9 !25,4 x 14,03 cm !10 x 5,5 inches !720 x 396 pixels!!Margini consigliati formato 4:3!2 cm superiore!2 cm destro!2 cm inferiore!2 cm sinistro!!Risoluzione video:!nominale 72 dpi!reale:!320 × 180 pixel |640 × 360 pixel | 800 x 450 pixel |800 × 640 pixel | 1024 × 576 pixel |1280 × 720 pixel | 1920 × 1080 pixel | !!!!
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Presentazione!
!• Sintesi dell’oggetto discusso nel cartaceo.
Scrivere solo i punti salienti, descrivendoli in parole chiave, eventualmente in elenchi puntati.!
• Proporre schemi, grafici, tabelle e immagini, poco testo. !
• Riportare la scansione simile a quella dell’indice del cartaceo. !
• Evitare l’appendice, preparare la bibliografia per eventuali riferimenti.!
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Grafici Presentazione!
Didascalia dei daC della tabella Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis
parametri Da2 1 Da2 2 Da2 3 Da2 4 Da2 5
Campione A 20 30 40 50 60
Campione B 2 3 4 5 6
Campione C 1500 2682 2481 3695 2549
Campione D 698 521 415 326 254
Titolo tabella!
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Grafici Presentazione!
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1
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Categoria 1 Categoria 2 Categoria 3 Categoria 4
Serie 1
Serie 2
Serie 3
Didascalia dei daC del grafico Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis
Titolo grafico!
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Immagine 1: !!
43!Didascalia Immagine Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis
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Immagine 2: !!
44!Didascalia Immagine Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis
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Immagine 3: !!
45!Didascalia Immagine Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis
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Immagine 2: !!
46!Didascalia Immagine Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis
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Altri standard codec Video AVI è il fromato audio/video tradizionalmente gestito da Windows MPEG I formati MPEG e MPEG2 hanno il pregio di aver decisamente ridotto le dimensioni dei ?ile mantenendo una notevole qualità di immagine. HDV Hdv = HighDe?initionVideo. L'HDV è nuovo standard, studiato da Canon, JVC, Sharp e Sony che si sono accordate sulle nuove speci?iche tecniche. MPEG4 o DivX offre la stessa qualità di MPEG-‐2 con una compressione circa tre volte superiore. In pratica: ideale per ivideo sul web e Podcasting. WMV cioè: Windows Media Video è il formato di Microsoft per i progetti multimediali soprattutto in alta de?inizione. Molto versatile e "aperto" per la varietà dei codec di compressione supportati. MOV è il formato di Apple Quicktime dei sistemi Mac ed equivalente ad AVI per Windows. FLV Le ultime versioni di Macromedia Flash (in particolare Flash MX 2004 Pro e Flash 8) hanno introdotto la gestione dei ?ilmati attraverso il formato FLV.!
Video! ! !!
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Video ! !Devono essere molto brevi, sotto il minuto e strettamente pertinenti.Formato files video: mp4, m4v, mov, flv!
48!Didascalia Video Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae ab illo inventore veritatis
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