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PRIMO COMPRENSIVO “A. MORO - VIRGILIO” SCUOLA DELL’INFANZIA “C. COLLODI” FRANCAVILLA FONTANA I bambini della Terza Sezione Giovedì 20 marzo hanno festeggiato i loro Nonni. I bambini hanno voluto manifestare attraverso questa semplice festa i sentimenti di affetto e riconoscenza verso i loro nonni che provvedono quotidianamente, con generosa e totale disponibilità, ad aiutarli, unitamente ai genitori. Le maestre Ada Argentieri e Maria Rosaria Epifani, hanno spiegato che festeggiare i nonni una volta sola l’anno non è sufficiente. Ecco perché dopo, averli festeggiati il 2 ottobre, Festa Nazionale dei Nonni, hanno voluto festeggiarli in modo più completo! Nel corso di questo triennio i nonni sono stati sempre coinvolti nelle attività della Sezione. Dopo le esperienze “A Scuola con le nostre nonne meravigliose … per preparare tanta pasta deliziosa”, e l’incontro con i nonni vivaisti che hanno insegnato ai bambini la meravigliosa storia della semina, i nonni quest’anno hanno presentato ai bambini il loro hobby. Era doveroso, quindi, festeggiarli anche per ringraziarli. La festa, non ha puntato tanto sui contenuti ma sulla ricchezza dei valori. I bambini hanno riflettuto su nonni, sulla loro importanza e questo “riflettere” è più importante di ogni altra cosa. Parafrasando Brown: “L’amore tra nonno e nipoti è una cosa preziosa, uno scambio di doni ... ”. L’incontro, hanno sempre sottolineato le maestre, non è importante in base alla

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PRIMO COMPRENSIVO “A. MORO - VIRGILIO”

SCUOLA DELL’INFANZIA “C. COLLODI”

FRANCAVILLA FONTANA

I bambini della Terza Sezione Giovedì 20 marzo hanno festeggiato i loro Nonni.

I bambini hanno voluto manifestare attraverso questa semplice festa i sentimenti di affetto e

riconoscenza verso i loro nonni che provvedono quotidianamente, con generosa e totale

disponibilità, ad aiutarli, unitamente ai genitori.

Le maestre Ada Argentieri e Maria Rosaria Epifani, hanno spiegato che festeggiare i nonni una

volta sola l’anno non è sufficiente. Ecco perché dopo, averli festeggiati il 2 ottobre, Festa

Nazionale dei Nonni, hanno voluto festeggiarli in modo più completo!

Nel corso di questo triennio i nonni sono stati sempre coinvolti nelle attività della Sezione.

Dopo le esperienze “A Scuola con le nostre nonne meravigliose … per preparare tanta pasta

deliziosa”, e l’incontro con i nonni vivaisti che hanno insegnato ai bambini la meravigliosa

storia della semina, i nonni quest’anno hanno presentato ai bambini il loro hobby. Era

doveroso, quindi, festeggiarli anche per ringraziarli.

La festa, non ha puntato tanto sui contenuti ma sulla ricchezza dei valori. I bambini hanno

riflettuto su nonni, sulla loro importanza e questo “riflettere” è più importante di ogni altra

cosa. Parafrasando Brown: “L’amore tra nonno e nipoti è una cosa preziosa, uno scambio di

doni ... ”. L’incontro, hanno sempre sottolineato le maestre, non è importante in base alla

durata dello spettacolo ma è importante perché pieno di gioia e poi perché ognuno ne uscirà

trasformato dall’altro. Sarà un incontro ricco perché toccherà il cuore di tutti e farà

condividere emozioni. Dopo questa festa ciascuno vivrà per sempre nel cuore dell’altro.

Le maestre hanno ringraziato i nonni intervenuti, hanno rivolto il loro pensiero a chi non è

potuto intervenire e ai nonni che non ci sono più. A questi nonni hanno dedicato il pensiero di

Scott Holland “essi non sono fuori dai nostri pensieri e dalla nostra mente ... Non sono lontano,

sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo”.

Dopo questa premessa i nonni hanno accompagnato i bambini per dare inizio alla festa.

Tutti i bambini hanno recitato la FILASTROCCA PER I NONNI

Poi hanno cantato, "Tu sarai", brano che ha vinto diversi premi nel mondo per il forte

messaggio che unisce le generazioni ed è diventato la colonna sonora ufficiale della Festa dei

Nonni.

Tutti i nonni e gli intervenuti hanno ascoltato ... soddisfatti!

LA FAVOLA DI GIÒ GIÒ ha coinvolto: Un Re Saggio, il nonno Giovanni Pala, un papà, Paolo

Marinosci, che è stato il narratore, un papà, Enrico Palazzo, una mamma, Luana Calabrese, che

sono stati i Consiglieri,

Giò Giò che è stata Maria Giovanna De Milato e ... tutti i bambini. Giò Giò viene mandata dal Re

Saggio, con uno zainetto vuoto, in giro per i quattro pianeti per scoprire tutti i segreti dei

bambini del mondo.

Giò Gio entrò nel Pianeta dei cieli allegri e si trovò tra i bambini gioiosi che cantavano “La bella

lavanderina”.

Giò Giò chiese qual era il loro segreto e i bambini risposero:

IL SORRISO

Poi Giò Gio ed entrò nel Pianeta dell’allegro caos e si trovò tra i bambini in movimento che

saltavano nei cerchi seguendo le parole del canto “Il gioco del cerchio”.

GIÒ GIÒ chiese: Qual è il vostro segreto?

I bambini risposero: Il Movimento

I bambini le regalarono un CD musicale e Giò Giò lo mise nello zainetto. Giò Giò continuò a

girare ed entrò nel Pianeta dei pennelli che dipingono i discorsi e si trovò tra i bambini pittori

che dipingevano seguendo il ritmo del “Rap dei colori”.

.

GIÒ GIÒ chiese a tutti: Tu cosa dipingi?

e i bambini risposero: “Io dipingo la gioia di giallo”, “Io dipingo la rabbia di verde”, “Io dipingo

la paura di nero”, “Io dipingo l’amore di rosso”, “Io dipingo la dolcezza di rosa”.

GIÒ GIÒ volle sapere: Qual è il vostro segreto?

I bambini risposero: Il Colore

I bambini le regalarono la bandiera della pace,

Giò Giò la mise nello zainetto, continuò il suo viaggio ed entrò nel Pianeta delle razze diverse,

dove si trovò tra i bambini e le bambine di tutte le razze. Essi giocavano con il paracadute

sulle note del canto The ware world.

GIÒ GIÒ chiese: Qual è il vostro segreto?

I bambini risposero: L’Uguaglianza. Le regalarono un’orchidea e Giò Giò la mise nello zainetto

e ritornò dal Re Saggio che le chiese di dirgli ciò che aveva visto.

GIÒ GIÒ gli rispose: “Maestà ecco i tuoi Bambini e Bambine. Siamo noi. Ci hai voluto tutti

speciali. Nessuno di noi è identico a un altro. Noi tutti abbiamo sguardi diversi con cui stare a

guardare. Ognuno di noi è un tuo bambino. Siamo tutti i Bambini e le Bambine del mondo e

nessuno deve calpestare i nostri sogni”.

Il RE SAGGIO disse: ”Voi bambini e bambine avete capito il segreto? Voi siete la gioia, il

movimento, il colore, l’uguaglianza”.

Dopo questo meraviglioso racconto i bambini hanno eseguito, sotto la direzione della sempre

disponibile Maestra Giusy Simone, il ballo della pizzica, ballo che ha sempre coinvolto tante

generazioni.

Dopo il ballo della pizzica la mamma di Giuseppe Caricati, la signora Rosanna Delli Santi, ha

letto il racconto “IL VECCHIO NONNO E IL NIPOTINO” di Jacob e Wilhelm Grimm. Il contenuto

del racconto invita tutti, ognuno per il suo ruolo, alla riflessione. Alcune volte offriamo i nostri

buoni esempi, altre volte le fatiche della vita non ci aiutano ed ecco che gli esempi diventano

negativi. L’auspicio è quello di lasciarsi guidare dal racconto per impegnarsi a offrire buoni

esempi ...

Ottaviano restò di sasso, prese il figlio tra le

braccia, lo baciò e lo strinse forte forte, poi chiamò

la moglie tra le lacrime e strinse anche lei.

“Dobbiamo scusarci con il nonno!”, disse

Margherita, “lo abbiamo trattato indegnamente,

siamo stati ciechi e insensibili!”. E Ottaviano

aggiunse: “Il nostro piccolo Alessandro ci ha

osservati, ha percepito la nostra cattiveria e con

un solo gesto ci ha aperto gli occhi; andiamo dal

nonno prima che sia troppo tardi per rimediare!”.

Da quel momento, il nonno

Gualtiero venne trattato col

dovuto rispetto, riprese il suo

posto a tavola e cominciò a

raccontare storie belle e

avventurose ad Alessandro. La

mamma e il papà li guardavano

e sorridevano. Nonno e nipotino

insieme avevano compiuto un

vero miracolo: ridare il sorriso

alla loro famiglia!

Il programma si è arricchito grazie all’intervento dal papà di Piero, il Sig. Oronzo De Milato e

dal papà di Maria Giovanna, il Sig. Antonello De Milato.

Antonello De Milato ha cantato “Avrai, una canzone che descrive l'amore più vero, sincero,

grande, immenso che possa esistere, quello di un padre verso un figlio. Il testo, scritto da

Baglioni nel 1982, in occasione della nascita del suo unico figlio Giovanni, è stato dedicato dal

Sig. Antonello

“ai bambini, ai nonni, ai genitori e ...

alle maestre!”.

Avrai, avrai, avrai,

il tuo tempo per andar lontano,

camminerai dimenticando,

ti fermerai sognando.

Avrai, avrai, avrai,

la stessa mia triste speranza

e sentirai di non avere amato

mai abbastanza

se amore amore, amore avrai.

Dopo la bellissima canzone, Oronzo De Milato ha invitato tutti i nonni a ballare con i loro

nipotini. Osserviamo le foto e ... godiamo della tenerezza di quei momenti ...

Dopo il ballo dei nonni con i nipotini, i papà e le mamme hanno ballato ...

giocato ...

Hanno vinto le mamme ... ma il premio è stato IL DIVERTIMENTO!

Infine il Papà di Maria Giovanna ha cantato “Una piccola parte di te” di Fausto Leali.

Quando crescono i figli, non li tieni più in braccio,

ma diventi un ostaggio, per il loro futuro

e si alza quel muro che non c'era mai stato

che segna il confine tra presente e passato … Quando crescono i figli non ti danno più retta

hanno sempre ragione, vanno troppo di fretta

sanno dirti soltanto “Buonanotte o Buongiorno”

e ti accorgi che è meglio… se ti levi di torno…

E allora ripensi ai tuoi genitori La tua insofferenza

ai loro timori ... e tutto ritorna

ma cambiano i ruoli ... I figli ne fanno di tutti i colori

Vai fuori di testa ... Ma poi li perdoni … Quando crescono

i figli c'è uno scontro diretto tra le loro esigenze

e il tuo mare d'affetto ... E gridi a te stesso che tutto ritorna

ma cambiano i ruoli ... I figli crescono ti tagliano fuori

ma in ogni cosa che fanno

sai che c'è sempre una piccola parte di te e anche se poi se ne vanno

sai che c'è sempre una piccola parte di te... Dopo questo momento sono state presentate, attraverso un filmato, le esperienze che i

bambini hanno fatto con i loro nonni. Nelle settimane scorse alcuni nonni hanno condiviso con

gli amici dei nipotini il loro hobby. Le foto di tutte le esperienze sono state sistemate in un

video dalla Maestra Piera Passiatore. Le maestre hanno ringraziato la maestra e si sono

complimentato con lei, assente per motivi di famiglia, per il bel lavoro che ha realizzato.

Ancora una volta, hanno sottolineato le maestre, “la diversità di competenze, presenti nel

nostro Comprensivo, insieme alla disponibilità offrono l’occasione per arricchirsi. Piera è una

persona capace e disponibile e noi la ingraziamo ....”.

Dopo il video ...

le bambine hanno recitato la poesia IO

E LA NONNA

e i bambini: IL NONNO

Infine, i bambini hanno recitato alcune frasi che esprimevano il loro ringraziamento ai loro

nonni e bisnonni. I nonni di volta in volta sono stati invitati a mettersi in piedi per ascoltare le

frasi dei loro nipotini.

MI PIACE STARE CON LA NONNA LUCIA

PERCHÉ PER LE STRADE DELLA MIA CITTÀ

MI PORTA A PASSEGGIO A VOLONTÀ.

MI PIACE STARE CON IL NONNO DAMIANO

PERCHÉ MI COMPRA TANTE COSE TENENDOMI PER MANO.

MI PIACE STARE CON NONNO MIMMO

PERCHÉ MI PORTA IN CAMPAGNA E IO AMMIRO I FIORI

DI TANTI COLORI.

La maestra Ada e la maestra Maria Rosaria

hanno ringraziato tutti i nonni, tutti i genitori, le colleghe, la signora Carmela, i due papà per la

collaborazione. Poi hanno salutato gli intervenuti per conto del Dirigente Scolastico, Dott.

Roberto Cennoma, assente per impegni scolastici, e hanno dato la parola al Presidente del

Consiglio d’Istituto, il Maestro Antonio Curto,

e a due nonni

che hanno chiesto di intervenire per congratularsi dell’iniziativa, per complimentarsi con i

bambini e ringraziare le maestre per il lavoro che svolgono. Hanno auspicato che i bambini

possano incontrare nel futuro maestre capaci “di prendersi cura” dei loro nipotini e di

continuare a far scoprire loro i veri valori della vita.

I bambini hanno infine offerto un regalo preparato da loro ai nonni e alle bisnonne

e una piantina offerta dai nonni di Sofia, titolari di Flowers shop.

La festa si è conclusa con il canto “Grazie nonni”.

con il ringraziamento all’animatore della serata, Oronzo De Milato,

e con il meritato buffet, offerto dai genitori ai bambini e ai nonni.

È stata veramente una bella esperienza.

Grazie a tutti!