Porte logiche in tecnologia CMOS - UniNa STiDuEunina.stidue.net/Circuiti Integrati...

20
Giovanni Vito Persiano Università degli Studi del Sannio Corso di Circuiti e Sistemi VLSI Facoltà di Ingegneria Transistore MOS = sovrapposizione di strati di materiale con proprietà elettriche diverse tra loro (conduttore, isolante, semiconduttore) organizzati in strutture particolari. La fabbricazione dei transistori MOS avviene attraverso una serie di processi chimico/fisici quali diffusione di impurità, ossidazione del silicio, deposizione di strati di alluminio (interconnessioni), ed attacchi selettivi, per creare le geometrie necessarie al corretto funzionamento elettrico dei dispositivi. Si parte da una fetta di silicio monocristallino, che viene lavorata da apparecchiature molto sofisticate, in condizioni di controllo di processo e di pulizia molto spinte. Differenti tecnologie Vengono definite strutture fino a decimi di micron (μm) NMOS (su substrato di tipo p) PMOS (su substrato di tipo n) Porte logiche in tecnologia CMOS

Transcript of Porte logiche in tecnologia CMOS - UniNa STiDuEunina.stidue.net/Circuiti Integrati...

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Transistore MOS = sovrapposizione di strati di materiale conproprietà elettriche diverse tra loro(conduttore, isolante, semiconduttore)organizzati in strutture particolari.

La fabbricazione dei transistori MOS avviene attraverso una serie di processi chimico/fisici quali diffusione di impurità, ossidazione del silicio, deposizione di strati di alluminio (interconnessioni), ed attacchi selettivi, per creare le geometrie necessarie al corretto funzionamento elettrico dei dispositivi.

Si parte da una fetta di silicio monocristallino, che viene lavorata da apparecchiature molto sofisticate, in condizioni di controllo diprocesso e di pulizia molto spinte.

Differenti tecnologie

Vengono definite strutture fino a decimi di micron (µm)

NMOS (su substrato di tipo p)

PMOS (su substrato di tipo n)

Porte logiche in tecnologia CMOS

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Processo tecnologico CMOS

In genere source e drain sono intercambiabili (transistore simmetrico), anche se in alcune tecnologie particolari ciò può non essere vero.

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Caratteristiche elettriche di un MOS

•MOS a canale n (in figura, le dimensioni dell’ossido di gate e delpolisilicio di gate sono state aumentate per chiarezza)

•Aumento VG: si allontanano le lacune e si attirano elettroni

•Si crea un canale conduttivo nel semiconduttore al di sotto dell’ossido di gate

•Si suppone che fino alla tensione di soglia VT la corrente sia nulla (in realtà, si ha anche conduzione sottosoglia, e può essere un problema)

Transistore NMOS

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Caratteristiche di uscita

Per VGS > VT, quando il canale è formato, esistono due zone di funzionamento:

VDS << (VGS – VT): zona di triodo o lineare(segue la legge di Ohm e si comporta come un resistore di basso valore)

VDS > (VGS – VT): zona di pinch off o saturazione(ID dipende poco da VDS e si comporta come un resistore di alto valore )

A noi interessa spento o in zona di triodo

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Simboli circuitali dei MOS

PMOS

NMOS

La 3a notazione è tipica dell’elettronica digitale, dove MOS è in triodo o spento

Il transistore è un interruttore elettronico comandato in tensione (4a notazione)

Per un interruttore, se la tensione di controllo assume il valore 1 (alta), l’interruttore è acceso, o ON (pone in corto circuito i suoi terminali)0 (bassa), l’interruttore è spento, o OFF (circuito aperto tra i terminali)

Per il transistore NMOS il controllo è tale checontrollo = 1 interruttore ON,controllo = 0 interruttore OFF

Per il transistore PMOS il controllo è tale checontrollo = 0 interruttore ON,controllo = 1 interruttore OFF

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Livelli logici nei CMOS

I livelli in un sistema binario sono due: 0 e 1.

Si parla di logica positiva se

1 livello logico alto0 livello logico basso

Si parla di logica negativa se

0 livello logico alto1 livello logico basso

In elettronica, si associano ai livelli delle tensioni. Nel caso del CMOS:

- l’alimentazione (VDD) rappresenta un “1 forte”, cioè un livello ditensione in grado di erogare qualsiasi corrente.

- la massa (GND) rappresenta uno “0 forte”, cioè il livello di tensione ingrado di assorbire qualsiasi corrente

(equivalentemente: VDD e GND presentano una resistenza che tende a 0).

Se il circuito viene alimentato tra due generiche tensioni VDD e VSS, si avrà

1 VDD, 0 VSS.

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Livelli logici e transistori MOS come interruttori

Il livello logico 1 trasmesso da un NMOS è un livello DEBOLE.

Il livello logico 0 trasmesso da un PMOS è un livello DEBOLE.

(Nota: il nodo di uscita può raggiungere la tensione massima o minima indicatacompatibilmente con il carico ad esso connesso)

NMOS con VGS=0 V presenta alta impedenza ( ∞) tra i morsetti S e D

PMOS con VGS=VDD presenta alta impedenza ( ∞) tra i morsetti S e D

NMOS

PMOS

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Invertitori

Ricaviamo per combinazioni di più MOS la funzione logica equivalente.

Per ogni struttura, l’interruttore equivalente sarà chiuso (o ON) se esiste un cammino conduttivo tra i terminali.

La funzione risultante assume valore 1 per interruttore ON.

PMOS

NMOS

Il nodo di uscita assume i valori GND e VDD perché uno dei due MOS impone un valore logico forte, mentre l’altro si interdice.

Altre porte combinatorie

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Osservazione:

- AND tra out e GND realizzata tramite NMOS = NAND;- OR tra out e GND realizzata tramite NMOS = NOR;- le funzioni realizzate con i PMOS (connesse a VDD, perché trasferiscono

bene l’1 logico) rimangono invariate.

La parte PMOS e la parte NMOS risultano complementari: cammini paralleli si trasformano in cammini serie.

Le porte invertenti sono molto compatte in CMOS. E’ possibile costruire porte NAND e NOR a più ingressi.

Quindi:

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Porte combinatorie più complesse

PMOS

NMOS

La corretta implementazione della funzione logica dipende da:

- posizione interruttori- dimensionamento interruttori

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Porta di trasferimento (transfer gate)

per s = 0 i transistori sono entrambi spentis = 1 i transistori sono entrambi accesi

il valore x = 0 viene trasferito bene dal transistore NMOSil valore x = 1 viene trasferito bene dal transistore PMOS

Il componente è simmetrico (messo in evidenza dal terzo simbolo)

Ulteriore utilizzo: per s = 0, y è in condizione di alta impedenza (è isolato e può essere comandato da altri circuiti)

Attenzione: doppio interruttore = più area (2 MOS, segnali di comando)

Per trasferire sia uno ‘0’ sia un ‘1’ logico (valore non prevedibile a priori) l’utilizzo di un solo NMOS o PMOS non trasferisce entrambi i valori “forti”.

Si utilizzano i due interruttori al silicio in parallelo (attenzione ai comandi)

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Multiplexer

Realizzazione mediante transfer gates

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

EXOR (EXclusive OR)

EXNOR o XNOR(EXclusive NOR)

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Generatore di funzioni booleane

1001XNOR(a,b)

0110XOR(a,b)

1000NOR(a,b)

1110 NAND(a,b)

0111OR(a,b)

0001AND(a,b)

P4P3P2P1out

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Invertitore tristate

per en = 1 si comporta come un invertitore

per en = 0 l’uscita è ad alta impedenza

- Più lento del semplice invertitore, a parità di dimensioni

Multiplexer con inversione

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Trigger di Schmitt in CMOS

- Differenti soglie sul fronte di salita e sul fronte di discesa

- Soglie funzione dei parametri circuitali e di VDD

- A livello elettrico, non è, a rigore, una porta combinatoria

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria

Giovanni Vito Persiano

Università degli Studi del Sannio

Corso di Circuiti e Sistemi VLSI

Facoltà di Ingegneria