POF - autonomia82.gov.it · Web viewpresente dei verbi “be”, “have”e “can”, verbi di...
Transcript of POF - autonomia82.gov.it · Web viewpresente dei verbi “be”, “have”e “can”, verbi di...
Istituto Comprensivo – Autonomia n 82 - Baronissi
Telefono 089/878104 (sede centrale)Fax 089/9565607 (sede centrale)telefono 089/955534 (Caprecano)telefono 089/955540 (Saragnano)E-mail [email protected] http://www.autonomia82.it/
Istituto comprensivoAutonomia n. 82
Baronissi
Anno scolastico 2006/2007
PIANO OFFERTAFORMATIVA
SOMMARIO
PREMESSA 4
SCUOLA E TERRITORIO Scuola 5
Dati identificativi dell’Istituto 5Dati generali dell’Istituto 5 Sedi 5Classi 6Alunni 6Risorse umane 7Risorse strumentali 12Servizi 13
TerritorioContesto socio-culturale in cui la scuola opera 13Caratteristiche dell’utenza 13
ORGANIZZAZIONE GENERALE DELLA SCUOLA Calendario scolastico 15 Applicazione della Riforma del Sistema d’Istruzione 16 Organizzazione oraria della Scuola Primaria 17 Organizzazione oraria della Scuola Secondaria di 1° grado 18 Orario settimanale delle lezioni Scuola Primaria e
Secondaria di 1° grado 20
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA Priorità formative 21
Finalità della Scuola primaria 22Finalità della Scuola Secondaria di 1° grado 22
Obiettivi generali del processo formativoScuola Primaria 23Scuola Secondaria 24
Obiettivi comportamentali 25
Organizzazione dell’insegnamento/apprendimento nella 27
2
2
riforma del sistema di istruzione e formazioneObiettivi specifici di apprendimento 27Conoscenze e abilità Scuola Primaria 28Conoscenze e abilità Scuola Secondaria di 1° grado 55Obiettivi formativi 73Unità di apprendimento 73Piani di studio personalizzati 74
Interventi per l’integrazione e il recupero degli alunni in situazione di handicap 75
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 77 Attività trasversali 78 Progetti d’Istituto 80 Progetti finanziati dallo Stato o Enti locali 83 Partecipazione a concorsi e iniziative locali, regionali,
nazionali 85
Visite guidate – viaggi d’istruzione 85 Iniziative degli Enti sul Territorio 86
METODOLOGIE E STRUMENTI 87
VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE 89Valutazione degli apprendimenti 89Autovalutazione d’Istituto 91
PREMESSA
Il Piano dell’Offerta Formativa che l’Istituto Comprensivo di Baronissi –
3
3
Autonomia 82 – si propone di attuare nell’anno scolastico 2006\2007 contiene la
progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa della Scuola,
secondo il Regolamento sull’ Autonomia didattica e organizzativa (Dpr 275
dell’8.3.1999) e secondo le direttive della Riforma “Moratti” (D.L. n. 59 del
19.02.2004)
Coerente con gli obiettivi generali determinati a livello nazionale, il POF
evidenzia scelte educative e organizzative operate in funzione dei bisogni formativi
dell’ utenza e delle esigenze culturali del territorio.
Difatti, nell’elaborare il Piano dell’Offerta formativa, la Scuola ha tenuto
conto, oltre che del Regolamento sull’Autonomia e delle direttive della “Riforma”,
delle richieste degli alunni e dei loro genitori, delle proposte degli Enti locali e
degli esiti della valutazione espressa dall’INVALSI nel progetto relativo all’anno
scolastico 2005/2006.
Il Collegio dei docenti, che ha operato per gruppi di discipline e per
commissioni, ha seguito i seguenti criteri:
Flessibilità: intesa come insieme delle scelte innovative per le attività
didattiche, organizzative, curricolari ed extacurricolari.
Integrazione: intesa come coordinamento delle diverse iniziative
progettate dalla scuola in accordo con Enti e Associazioni
presenti sul territorio.
Responsabilità: intesa come assunzione di impegni per il conseguimento degli
obiettivi previsti attraverso una puntuale verifica e valutazione
degli esiti.
SCUOLA E TERRITORIO La Scuola
4
4
1. Dati identificativi dell’Istituto
Dati generali dell’Istituto– Sedi scolastiche
L’Istituto Comprensivo di Baronissi comprende la sede centrale che ospita la Scuola Secondaria di 1° grado, con gli uffici del Dirigente Scolastico e della Segreteria, e due plessi di Scuola Primaria: Caprecano e Saragnano
Scuola Secondaria via Unità d’Italia, n. 19 – telefono 089/878104 di 1° grado Lo stabile comprende l’ufficio del Dirigente, 3 uffici di
segreteria, 24 aule, 5 locali adibiti a laboratori (multimediale, musicale, tecnico-artistico, fotografico), 2 refettori da 50 posti cadauno, la sala medica, la sala dei professori.Infine la scuola è dotata di un ampio Auditorium per 300 posti con spogliatoio che consente sia le attività teatrali che quelle di cineforum.
Scuola Primaria: via La Fora – telefono 089/ 955534 Caprecano Alla scuola elementare sono destinate 5 aule, di cui una a piano terra e 4 al primo piano, un refettorio e i servizi.
Scuola Primaria via Ludovico Ariosto – telefono 089/955540 Saragnano L’edificio si compone di: 6 aule, un atrio, un refettorio, aula multimediale, sala docenti e servizi.
– Classi
5
5
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MEDIA ED ELEMENTAREAUTONOMIA 82
Via Unità d’Italia - BaronissiFax: 089/9565607 Telefono: 089/878104
Codice Istituto: SAIC836006
E-mail: :[email protected]
Sito Web: http://www.autonomia82.it
Scuola Classi Alunni Portatori handicapSecondaria I grado 24 585 9Primaria Caprecano 5 59 2Primaria Saragnano 6 117 2
TOTALE 35 761 13
– Alunni
Scuola PrimariaPlessi n. alunni
classe 1an. alunniclasse 2a
n. alunniclasse 3a
n. alunniclasse 4a
n. alunniclasse 5a
TOTALE
Caprecano 11 18 12 07 11 59Saragnano 25 14+11 20 23 24 117TOTALE 36 43 32 30 35 176
Scuola Secondaria di 1° gradoCorsi n. alunni
classe 1an. alunniclasse 2a
n. alunniclasse 3a
TOTALE
ABCDEFGH
2226262125262421
2425252524252522
2627222624272423
7278737273787366
TOTALE 191 195 199 585
Risorse umane
Dirigente scolastico: dott. prof. Aldo Giusti
6
6
Direttore dei servizi amministrativi
dott. Renato Melchiorre
Docenti collaboratori del Dirigente
prof. Piscopo Anna Maria (Vicaria) prof. Pecoraro Flora (sede centrale)ins. Palo Felicita (Saragnano)ins. Martella Maria Cristina (Saragnano)ins. Moschella M. Annunziata (Caprecano)ins. Giusti Patrizia(Caprecano)
Docenti Funzioni strumentali al POF
prof. Napoli Gelsominaprof. Di Flumeri Luigina prof. Truono Rosa Albaprof. Posa Anna
Referente sicurezza Coll. scol. Rinaldi Remo
Responsabili antincendio Sede centrale: Coll. scol. Rinaldi Remo Coll. scol. Pastore AlfonsoPlesso Caprecano: ins. Druella Serena Coll. scol. Navarra Gerardo Coll. scol. Caiazza CarminePlesso Saragnano: ins. Martella Maria Cristina
coll. scol. Leo Aniello coll. scol. Galluzzo Domenico
Responsabili Primo Soccorso
Sede Centrale: coll. scol. Sorrentino Pasquale coll. scol. D’Auria CarminePlesso Caprecano: ins. Moschella M. Annunziata coll. scol. Navarra Gerardo
coll. scol. Caiazza CarminePlesso Saragnano: ins. Palo Felicita coll. scol. Leo Aniello coll. scol. Galluzo Domenico
Consiglio d’Istituto (triennio 2006/2009)
Dirigente scolasticoAldo Giusti
Docenti
7
7
Posa AnnaDi Flumeri LuiginaMazza TeodolindaDe Matteis RosannaVitale TeresaPalo FelicitaMorchella Maria AnnunziataBarrella Anna
GenitoriGalderisi LucreziaCostabile CarmelaProto AntonioNapoli Anna MariaTacinelli AbeleVerdieri RitaD’Arco TeresaTorraca Marilena
Personale ATASorrentino PasqualeGrimaldi Antonio
Docenti Scuola Primaria 1. Apone Giuseppina
8
8
2. Barrella Anna 3. Bonavita Tommasa4. Centanni Maria Sabina5. Criscuolo Maria6. De Simone Rosanna 7. Druella Serena 8. Fasulo Marta 9. Galibardi Ada10. Gasparro Felice Ivano 11. Giusti Patrizia 12. Martella Maria Cristina13. Moschella Maria Annunziata14. Napoli Giacinta15. Palo Felicita16. Rago Raffaela17. Rago Rosa18. Rispoli Maria Rosaria19. Saviello Roberta20. Valerio Loredana21. Vitale Teresa
Docenti Scuola Secondaria di 1° grado
1. Andreola Maria2. Annunziata Anna Maria3. Antonucci Valeria4. Artemisio Rosa5. Catone Concetta6. Cuomo Loreto7. D’Agostino Luigi8. De Chiara Paola9. Della Monica Rosaria10. Delle Donne Maria
11. De Martino Enrico
12. De Matteis Rosanna
13. De Simone Ida
14. De Simone Rosa Alba
9
9
15. Di Domenico Anna Maria
16. Di Flumeri Luigina
17. Di Giacomo Marco
18. Failla Concetta
19. Ferrigno Caterina
20. Giovagnoli Mario
21. Giugliano Maria Anna
22. Izzo Anna Maria
23. Lamberti Iolanda
24. La Padula Vincenza
25. Lorusso Annamaria
26. Maio Anna Maria
27. Marino Rosalba
28. Marotta Loredana
29. Mauro Bruno
30. Mazza Teodolinda
31. Megaro Aurelia
32. Moavero Paolino
33. Murino Maria
34. Napoletano Biagio
10
10
35. Napoli Gelsomina
36. Napoli Luciana
37. Napoli Maria Luisa
38. Negri Loredana
39. Niglio Giuseppina
40. Pace Massimiliano
41. Pacelli Vanda
42. Paladino Giovanna
43. Palmieri Emma
44. Pappalardo Elena
45. Pecoraro Flora
46. Petacca Umberto
47. Pierro Virginia
48. Piscopo Anna Maria
49. Posa Anna
50. Rivellini Lucia
51. Romei Gabriella
52. Santopaolo Alfonsina
53. Sannino Carmela
54. Santoro Giovanna
55. Saracino Francesco
11
11
56. Sica Clementina
57. Siniscalchi Maria Giovanna
58. Siniscalco Alessandro
59. Tomasetta Maria
60. Truono Rosa Alba
61. Zito Teresa
Assistenti amministrativiBasile AnnunziataCaiazza VirgilioGrimaldi AntonioIovane MariaPirolo Stefania
Collaboratori scolastici sede centraleCalabrese GennaroCiancone PaolaD’Auria CarmineIannone VincenzoPastore AlfonsoPenna BrunoRinaldi RemoSessa FrancescoSorrentino PasqualeSpina Giuseppe
Collaboratori scolastici plesso Caprecano
Caiazza CarmineNavarra Gerardo
Collaboratori scolastici plesso Saragnano
Galluzzo DomenicoLeo Aniello
12
12
Risorse strumentali
L’Istituto è in possesso di numerosi sussidi didattici : Laboratori multimediali:
n. 28 computer sede centralen. 10 computer plesso Saragnanon. 5 computer plesso Caprecano
– Fotocopiatrici per uso didattico:n. 1 sede centralen. 1 plesso Saragnanon. 1 plesso Caprecano
– Copyprinter (duplicatore) sede centrale– Televisori:
n. 3 con n. 2 antenne satellitari sede centralen. 1 plesso Saragnanon. 1 plesso Caprecano
– Megaschermo – n. 2 videoproiettori– n. 1 Notebook – Biblioteca con circa 600 volumi di narrativa videocassette didattiche diapositive commentate da audiocassette; lavagna luminosa lucidi didattici floppy e CD didattici materiale tecnico-scientifico materiale fotografico Pianoforte n. 3 tastiere Forno per la cottura dell’argilla
13
13
– ServiziMensa scolastica
È previsto, per tutti e tre i plessi, il servizio mensa, organizzato dall’Amministrazione Comunale.
Si richiede il contributo delle famiglie tramite il pagamento di un ticket.
Territorio Il contesto socio-culturale
Il Comune di Baronissi conta attualmente oltre quattordicimila abitanti, dei quali meno della metà risiede nel capoluogo e la parte rimanente in numerose frazioni, più o meno distanti dal Centro, Acquamela, Aiello, Antessano, Caprecano, Fusara, Orignano, Saragnano, Sava.
Centro di antica vocazione agricola e industriale, ha visto negli ultimi decenni profondamente modificata la sua composizione sociale per la scomparsa quasi totale del centro rurale, per l’installarsi sul territorio di fabbriche e servizi ma, più ancora, per essere diventato luogo di approdo di residenti, che in gran parte hanno la loro attività lavorativa in Salerno o in altri Comuni della Valle dell’Irno.
Il Comune si è adoperato per amalgamare la popolazione, che, distribuita su molte frazioni, rischiava di rimanere poco aggregata,ed è riuscito, a poco a poco, a costruirsi una sua autonoma identità socio-culturale. Stanno nascendo sul territorio strutture ed agenzie educative in grado di collaborare con la Scuola e diffondere iniziative culturali. Si riscontra, anche, una maggiore sensibilità, specialmente nei giovani, per le problematiche connesse con la conservazione e il rispetto dei beni ambientali.
Caratteristiche dell’utenza
Le famiglie degli alunni appartengono, generalmente, a ceti sociali medi o medio-bassi con prevalenza di genitori impegnati nell’impiego pubblico, nel commercio ed anche nell’ industria.
Esse si mostrano generalmente ancora abbastanza coese al loro interno, nonostante i segni di un malessere più generale e complessivo.
Le famiglie seguono con sufficiente attenzione la vita scolastica dei figli,
14
14
privilegiando non solo l’aspetto strettamente individuale, ma partecipando attivamente alla vita della scuola: ciò rende necessario l’organizzazione di momenti di incontro con i genitori per fornire occasioni di dibattito e di riflessione sui problemi che concernono la formazione dei giovani.
Il livello culturale degli alunni all’ingresso nella Scuola si presenta poco omogeneo sia per gli effetti dl una diversa scolarità, sia per i condizionamenti dello stato sociale dl appartenenza. Gli alunni sono generalmente equilibrati sul piano affettivo, socialmente aperti, disponibili sul piano intellettuale e nel rapporto con la scuola.
La popolazione scolastica risulta estremamente diffusa sul territorio per la particolare disposizione dei Centri abitati che costituiscono il Comune di. Baronissi.
15
15
ORGANIZZAZIONE GENERALE DELLA SCUOLA
Calendario scolastico 2006/2007
Sulla base di quanto diramato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, il calendario previsto dalle disposizioni vigenti, è il seguente:
Inizio attività didattiche14 settembre 2006
Fine attività didattiche09 giugno 2007
Festività previste Tutte le domeniche; 4 ottobre, la festa del Santo Patrono; 1° novembre, festa di tutti i Santi; 8 dicembre, Immacolata Concezione; feste natalizie: dal 23/12/2005 al 08/01/2006; feste pasquali: dal 13/04/2006 al 18/04/2006; 25 aprile, festa della Liberazione; 1° maggio, festa del Lavoro; 02 giugno, festa nazionale della Repubblica;
Sospensione delle attività didattiche 02 novembre 2006 09 dicembre 2006 19 febbraio 2007 20 febbraio 2007 30 aprile 2007
Riunioni Consigli di classeI Consigli di classe saranno convocati con scadenza mensile.
16
16
Alle riunioni parteciperanno i rappresentanti dei genitori eletti, tranne per gli scrutini quadrimestrali.
Incontri scuola – famiglia Oltre che nelle ore di ricevimento settimanale, le famiglie degli alunni
potranno incontrare i docenti negli incontri collettivi:
nel mese di ottobre, in occasione delle elezioni dei rappresentanti dei genitori nei Consigli di classe
nel mese di febbraio in occasione dell’illustrazione delle schede di valutazione
Applicazione della Riforma del sistema di istruzione e formazione
L’Istituto Comprensivo di Baronissi attua nell’anno scolastico 2006/2007 la Riforma Scolastica emanata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con Decreto Legislativo n. 59 del 19.02.2004.
Rientrano nell’organizzazione della Riforma tutte le classi della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di Primo Grado, ciascuna con la sua specificità.
Pertanto nell’anno scolastico 2006/2007 l’organizzazione generale della scuola sarà la seguente:
Scuola Primaria (durata 5 anni) suddivisa nei seguenti periodi:– Monoennio (primo anno di raccordo con la Scuola dell’Infanzia)– Primo biennio (classe seconda e classe terza)– Secondo biennio (classe quarta e classe quinta) Scuola Secondaria di 1° grado – Biennio (classe prima e seconda)– Classe terza
Il passaggio dalla Scuola primaria alla Scuola secondaria di primo grado avverrà a seguito di valutazione positiva al termine del secondo biennio.
La Scuola Secondaria di 1° grado si concluderà con l’Esame di Stato.
17
17
La Riforma del sistema di istruzione prevede una organizzazione oraria e didattica che l’Istituto Comprensivo di Baronissi ha articolato come di seguito riportato.
– Organizzazione oraria della Scuola Primaria
La Scuola Primaria, secondo le indicazioni ministeriali, si articola in due momenti:
– uno obbligatorio di 891 ore annue (27 ore settimanali)– uno facoltativo fino ad un massimo di 99 ore annue (3 ore settimanali)
L’Istituto Comprensivo di Baronissi nel rispetto della norma e su richiesta delle famiglie, attua il seguente schema orario settimanale:
– Scuola Primaria di Caprecano e Saragnano
Curricolo obbligatorio
Discipline Ore Italiano
27
IngleseStoriaGeografiaMatematicaScienzeTecnologiaMusicaArte e ImmagineScienze motorie e sportiveReligione cattolicaL.A.R.S.A. 3
TOTALE 30
Le ore di LARSA, inserite nel curricolo su richiesta delle famiglie, sono da considerarsi obbligatorie.
18
18
– Organizzazione oraria della Scuola Secondaria di 1° grado
La Scuola Secondaria di primo grado, secondo le indicazioni ministeriali e analogamente alla Scuola primaria, si articola in due momenti:– uno obbligatorio di 957 ore annuali (29 ore settimanali)– uno facoltativo fino ad un massimo di 132 ore annue (4 ore settimanali).
L’Istituto Comprensivo di Baronissi, nel rispetto della norma ma anche in nome dell’autonomia, sulla base della disponibilità dell’Organico d’Istituto e delle richieste delle famiglie, attua: – modulo di 30 ore settimanali per i corsi: A/B/C/D/F/H– modulo di 32 ore settimanali per i corsi: E/G (ordinamento musicale)
1. 30 ore settimanali A-B-C-D-F-H
Curricolo obbligatorio
Discipline oreItaliano 6Storia e geografia 3Matematica 3Scienze 2Lingua 1(inglese) 3Lingua 2 (francese) 2Tecnologia 2Musica 2Arte e immagine 2Attività motorie 2Religione 1Informatica 1L.A.R.S.A. (geografia) 1
TOTALE 30
19
19
2. 32 ore settimanali E-G
Curricolo obbligatorio
Discipline Ore Italiano 6Storia e Geografia 3Lingua 1(inglese) 3Lingua 2 (francese) 2Matematica 3Scienze 2Tecnologia 2Informatica 1Musica 2Arte e Immagine 2Scienze motorie e sportive 2Religione cattolica 1Strumento musicale 2L.A.R.S.A. (geografia) 1
TOTALE 32
20
20
In applicazione degli schemi organizzativi riportati, gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Baronissi osservano il seguente orario settimanale:
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
orario corsiantimeridiano (08:30-13:30) tutti i corsi
13:30 – 14:30 mensa facoltativapomeridiano (14:30-17:30) tutti i corsi
(facoltativo)
pomeridiano (orario da concordare) corsi E-G (indirizzo musicale)(obbligatorio)
orario classiantimeridiano (08:30-13:30) tutte le classi
13:30 – 14:30 mensa facoltativapomeridiano (14:30-17:30) tutte le classi
(facoltativo)
21
21
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Priorità formative
La Scuola, assumendosi la responsabilità dei nuovi traguardi da raggiungere, attraverso il Piano dell’Offerta Formativa (POF), si orienta verso finalità educative capaci di rispondere positivamente alle nuove emergenze pedagogiche e sociali.
Essa tende a promuovere lo sviluppo armonico della personalità di ciascun allievo attraverso il raggiungimento dei seguenti obiettivi fondamentali: educare alla comprensione e alla fruizione di tutti i linguaggi verbali e non
verbali per poter comunicare condurre gli alunni ad imparare ad apprendere attraverso la consapevolezza del
proprio stile di apprendimento per un corretto metodo di studio e per l’auto-orientamento
diffondere la cultura della “legalità”per consentire l’inserimento di ciascun alunno nel tessuto sociale della comunità civile e democratica
– promuovere la conoscenza e il rispetto delle regole fondamentali della vita associata e della vita democratica
– sviluppare la capacità di stabilire rapporti interpersonali di collaborazione, di amicizia e di partecipazione corretta alle attività ed ai momenti della vita scolastica per: saper dialogare saper esprimere la propria opinione saper lavorare insieme agli altri, portando a termine un lavoro saper accettare opinioni diverse dalla propria saper riconoscere eventuali errori saper accettare il “diverso” come persona saper giudicare senza pregiudizi saper accettare le norme della comunità scolastica e civile.
– far maturare la consapevolezza delle proprie possibilità e della realtà circostante (orientamento)
– stimolare la capacità di considerare l’espressione altrui (verbale e non verbale) e di confrontarsi con essa.
22
22
Finalità
Scuola Primaria
Alla Scuola Primaria è affidato il compito di sviluppare la personalità di ciascun alunno, nel rispetto delle diversità individuali e di “far acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità di base fino alle prime sistemazioni logico-critiche, di far apprendere i mezzi espressivi, ivi inclusa l’alfabetizzazione in almeno una lingua dell’Unione Europea oltre alla lingua italiana, di porre le basi per l’utilizzazione di metodologie scientifiche nello studio del mondo naturale, dei suoi fenomeni e delle sue leggi, di valorizzare le capacità relazionali e di orientamento nello spazio e nel tempo, di educare ai principi fondamentali della convivenza civile”.
Scuola Secondaria di 1° grado
Alla Scuola Secondaria di 1° grado spetta il compito di far crescere gli alunni come persone e come cittadini, in particolare educandoli alla convivenza civile, cioè al saper stare con gli altri, a praticare le regole di vita della comunità in cui sono inseriti, a considerare le diversità culturali, sociali e fisiche come valore e non come ostacolo al rapporto con gli altri.
Inoltre la scuola secondaria di 1° grado “organizza ed accresce, anche attraverso l’alfabetizzazione e l’approfondimento nelle tecnologie informatiche (…), le conoscenze e le abilità(…); cura la dimensione sistematica delle discipline; sviluppa progressivamente le competenze e le capacità di scelta, corrispondenti alle attitudini e vocazione degli allievi (…); introduce lo studio di una seconda lingua dell’unione Europea; aiuta ad orientarsi per la successiva scelta di istruzione e formazione.”
Per raggiungere tali Finalità, i docenti della Scuola primaria ed in continuità i docenti della Scuola Secondaria di 1° grado dell’Istituto Comprensivo di Baronissi organizzano il loro lavoro riferendosi ai seguenti Documenti Ministeriali:
1. Profilo educativo culturale e professionale dello studente (PECUP) alla fine del primo ciclo di istruzione (6-14 anni). Esso definisce che cosa ogni alunno deve sapere (conoscenze disciplinari), deve saper fare (abilità), come deve agire (comportamento personale e sociale) per essere la persona e il cittadino che si aspetta a 14 anni.
23
23
2. Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio PersonalizzatiEssi esplicitano i livelli essenziali di prestazioni a cui tutte le scuole del Sistema Nazionale d’istruzione sono tenute, per garantire a tutti il diritto all’istruzione ed alla formazione, e contengono l’elenco degli obiettivi generali del processo formativo e degli obiettivi specifici di apprendimento relativi alle seguenti discipline:
a) per la Scuola Primaria:Italiano, Inglese, Storia, Geografia, Matematica, Scienze, Tecnologia, Informatica, Musica, Arte e Immagine, Scienze Motorie e Sportive, Religione.
b) per la Scuola Secondaria di 1° grado:Italiano, Inglese, Seconda lingua comunitaria, Storia, Geografia, Matematica, Scienze, Tecnologia, Informatica, Musica, Arte e Immagine, Scienze Motorie e Sportive, Religione.
L’Istituto Comprensivo di Baronissi attua lo studio della lingua Francese come seconda lingua comunitaria.
Tutte le discipline contengono nel loro percorso elementi di educazione alla Convivenza Civile.
Obiettivi generali del processo formativo
Scuola Primaria
Il Percorso che sarà realizzato nella Scuola Primaria tenderà a promuovere l’educazione integrale della personalità degli alunni attraverso il raggiungimento dei seguenti obiettivi generali:
1. Valorizzare l’esperienza del fanciulloLa Scuola Primaria si propone di apprezzare l’insieme di conoscenze, valori e comportamenti che l’alunno porta con sé come patrimonio del vissuto precedente. In particolare essa mira a valorizzare le capacità di ciascuno, inscindibili, nella dimensione integrale del fanciullo, dalle sue relazioni familiari e sociali.
2. Valorizzare il confronto interpersonaleLa Scuola primaria tende, partendo sempre dall’esperienza del fanciullo ed in collaborazione con la famiglia, a sviluppare gradualmente le capacità critiche di ciascuno attraverso un continuo confronto interpersonale in modo da avviarlo al miglioramento di sé e della realtà in cui vive ed all’acquisizione di buoni comportamenti personali e sociali.
24
24
3. Considerare la diversità delle persone e delle culture come ricchezzaLa Scuola Primaria tende a far acquisire ai fanciulli non solo la consapevolezza delle varie forme di disagio e di emarginazione ma anche la competenza necessaria per farle affrontare con rispetto, impegno e generosità personale. In particolare si cercherà di guidare gli alunni alla consapevolezza dell’handicap e delle sue forme umane e di stimolarli a considerare l’integrazione dei compagni in situazione di handicap come risorsa educativa e didattica per tutti.
4. Praticare l’impegno personale e la solidarietà socialeLa Scuola Primaria opererà in modo che gli alunni possano sperimentare e apprezzare l’importanza del lavoro individuale, del lavoro di gruppo e del rispetto solidale allo scopo di abituarli a dar valore al proprio impegno, a rispettare quello degli altri, a praticare la solidarietà.
Scuola Secondaria di 1° gradoA partire dalla prima classe la Scuola Secondaria di 1° grado tende ad uno
sviluppo sempre più organico della personalità dell’alunno. Essa mira ai seguenti obiettivi generali:
1. Sollecitare l’educazione integrale della personaLa Scuola tende a sviluppare armonicamente la personalità dell’alunno in tutte le direzioni attraverso l’insegnamento di conoscenze (sapere), abilità (saper fare) e comportamenti (educazione alla convivenza civile).
2. Collocare nel mondoGuida l’alunno ad acquisire un’immagine sempre più chiara della realtà sociale, a riconoscere il rapporto che intercorre tra le aggregazioni sociali e la vita del singolo.
3. OrientareAiuta il preadolescente a definire la propria identità di fronte agli altri, a riconoscere capacità, interessi e attitudini; lo guida a fare scelte realistiche per il suo futuro. In tal senso presentano un forte carattere orientativo le discipline e le attività interdisciplinari.
4. Sviluppare la consapevolezza della propria identitàLa Scuola Secondaria di 1° grado accompagna il preadolescente fino alla soglia dell’adolescenza. Essa, con il coinvolgimento della famiglia, deve essere pronta a sostenere con progetti educativi significativi il percorso di
25
25
ricerca di sé che il preadolescente compie, anche e soprattutto quando egli rifiuta l’aiuto degli adulti per appoggiarsi al gruppo dei pari.
5. Prevenire disagi e recuperare svantaggi La Scuola si propone di adottare tutte le strategie possibili per leggere i bisogni e i disagi dei preadolescenti prima che essi diventino malesseri conclamati e disadattamenti. Cercherà il coinvolgimento della famiglia o si sostituirà ad essa laddove tale coinvolgimento venisse a mancare. Programmerà, anche in accordo con gli Enti presenti sul territorio, interventi mirati per rimuovere le situazioni di svantaggio e favorire il massimo sviluppo di tutti.
6. Promuovere la relazione educativaLa relazione educativa implica l’accettazione incondizionata l’uno dell’altro, al di là dell’identità e del ruolo. Favorire la relazione educativa significa agevolare i rapporti tra alunni ed alunni, tra alunni e portatori di handicap, tra alunni e docenti. Nella relazione educativa ci si prende cura dell’altro come persona. Questo clima agevolerà il processo di apprendimento. In particolare la scuola si prefigge di:– prestare attenzione particolare alla persona– valorizzare senza mai deprimere– rispettare gli stili individuali di apprendimento– incoraggiare, sostenere, condividere– creare confidenza ma correggere con autorevolezza all’occasione
Obiettivi comportamentaliIl Collegio dei Docenti ha definito per tutti gli alunni dell’Istituto i seguenti
obiettivi generali metacognitivi da raggiungere gradualmente:
Attenzione e partecipazione alla vita scolastica Seguire con interesse e regolarità le attività scolastiche Seguire con attenzione le spiegazioni dell’insegnante Intervenire con pertinenza nel dialogo Essere capace di concentrazione Rispettare i turni nelle discussioni Chiedere chiarimenti e informazioni
Comportamento sociale Saper accettare il rapporto con gli altri senza isolarsi Rispettare le opinioni altrui
26
26
Rispettare gli ambienti e le cose Saper prevedere e valutare le conseguenze del proprio agire Avere fiducia nelle proprie possibilità Saper accettare l’insuccesso e i rimproveri Non scoraggiarsi di fronte agli ostacoli Saper affrontare situazioni nuove e impreviste Avere consapevolezza di ruoli e funzioni nella società (3a classe) Avere un atteggiamento responsabile in ogni situazione
Metodo di lavoro Predisporre gli strumenti necessari prima di iniziare un lavoro Eseguire con cura ed ordine il proprio lavoro Compilare correttamente e tenere in ordine il proprio diario Saper utilizzare testi e materiali didattici Saper organizzare le proprie idee e conoscenze Saper riconoscere e correggere i propri errori Saper schematizzare e prendere appunti Saper approfondire e ricercare Saper rielaborare e comunicare con linguaggio specifico
Impegno Portare a scuola il materiale occorrente Rispettare le consegne nei tempi e nei modi stabiliti Essere produttivi nel lavoro di gruppo Essere pronti ad interagire nelle attività didattiche Conservare con ordine il materiale d’ uso Essere consapevoli degli impegni scolastici Cercare di migliorare il proprio livello di apprendimento
Autonomia Saper svolgere autonomamente il proprio lavoro dopo aver ricevuto le
istruzioni necessarie Essere capace di prendere iniziative Essere capace di fare scelte consapevoli e coerenti Saper valutare obiettivamente il proprio operato Saper riproporre in forma personale un’esperienza o un argomento Saper trovare soluzioni in situazioni sconosciute
27
27
Organizzazione dell’insegnamento/apprendimento nella riforma del sistema di istruzione e formazione
La Riforma del sistema scolastico tende alla valorizzazione della persona umana e del rispetto delle differenze e delle identità di ciascuno.
Essa individua procedure didattiche che assicurino a tutti “pari opportunità di raggiungere elevati livelli culturali e di sviluppare le capacità e le competenze, (…) adeguate all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, anche con riguardo alla dimensione locale, nazionale ed europea”.
Punta, inoltre, ad una reale collaborazione delle famiglie nella stesura dei Piani di Studio Personalizzati (PSP) (la famiglia partecipa alla scelta delle attività facoltative-opzionali).
Obiettivi Specifici di Apprendimento
Gli Obiettivi Specifici di Apprendimento (OSA) costituiscono i livelli essenziali di prestazioni che i docenti devono garantire sul territorio nazionale per mantenere l’unità del sistema educativo. Essi sono contenuti nelle Indicazioni nazionali (Allegato B per la Scuola Primaria; Allegato C per la Scuola Secondaria di 1° grado) e sono suddivisi per disciplina.
Definiscono conoscenze (il sapere) e abilità (saper fare) a cui i docenti della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di 1° grado faranno riferimento nella progettazione autonoma dei percorsi formativi personalizzati.
Gli Obiettivi Specifici di Apprendimento, suddivisi per periodo o per classe sono i seguenti:
Scuola Primaria
28
28
Classe prima
ItalianoCONOSCENZE ABILITA’
- Comunicazione orale: concordanze (genere, numero), tratti prosodici (pausa, durata, accento, intonazione), la frase e le sue funzioni in contesti comunicativi (affermativa, negativa, interrogativa, esclamativa).
- Organizzazione del contenuto della comunicazione orale e scritta secondo il criterio della successione temporale.
- Tecniche di lettura.- Alcune convenzioni di scrittura: corrispondenza tra
fonema e grafema, raddoppiamento consonanti, accento parole tronche, elisione, troncamento, scansione in sillabe.
- I diversi caratteri grafici e l’organizzazione grafica della pagina.
- La funzione dei segni di punteggiatura forte: punto, virgola, punto interrogativo.
- Lettura e scrittura in lingua italiana- Mantenere l'attenzione sul messaggio orale,
avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi verbali non verbali (gestualità, mimica, tratti prosodici, immagine, grafica).
- Comprendere, ricordare e riferire i contenuti essenziali dei testi ascoltati.
- Intervenire nel dialogo e nella conversazione, modo ordinato e pertinente.
- Narrare brevi esperienze personali e racconti fantastici, seguendo un ordine temporale.
- Utilizzare tecniche di lettura.- Leggere, comprendere e memorizzare brevi testi
uso quotidiano e semplici poesie tratte dalla letteratura per l’infanzia.
- Scrivere semplici testi relativi al proprio vissuto.- Organizzare da un punto di vista grafico la
comunicazione scritta, utilizzando anche diversi caratteri.
- Rispettare le convenzioni di scrittura conosciute.Inglese
- Formule di saluto.- Espressioni per chiedere e dire il proprio nome.- Semplici istruzioni correlate alla vita di classe
quali l’esecuzione di un compito o lo svolgimento di un gioco (go, come, show, give, point, sit down, stand up, …).
- Ambiti lessicali relativi a colori, a numeri (1-10) a oggetti di uso comune e a animali domestici.
- Comprendere e rispondere ad un saluto.- Presentarsi e chiedere il nome delle persone.- Comprendere ed eseguire istruzioni e procedure.- Identificare, abbinare colori, figure, oggetti,
animali.- Eseguire semplici calcoli.- Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della L2.
Storia- Successione e contemporaneità delle azioni e
delle situazioni.- Concetto di durata e misurazione delle durate
delle azioni.- Ciclicità dei fenomeni temporali e loro durata
(giorni, settimane, mesi, stagioni, anni,…)..
- Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di successione esistenti tra loro.
- Rilevare il rapporto di contemporaneità tra azioni e situazioni.
- Utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo e per la periodizzazione (calendario, stagioni, …).
- Organizzare il lavoro scolastico utilizzando il diario.
- Riconoscere la ciclicità in fenomeni regolari e la successione delle azioni in una storia, in leggende, in aneddoti e semplici racconti storici.
Geografia- Organizzatori temporali e spaziali (prima, poi,
mentre, sopra, sotto, davanti, dietro, vicino, lontano, ecc.).
- Elementi costitutivi dello spazio vissuto: funzioni, relazioni e rappresentazioni.
- Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio vissuto rispetto a diversi punti di riferimento.
- Descrivere verbalmente, utilizzando indicatori topologici, gli spostamenti propri e di altri elementi nello spazio vissuto.
- Analizzare uno spazio attraverso l’attivazione di tutti i sistemi sensoriali, scoprirne gli elementi caratterizzanti e collegarli tra loro con semplici
29
29
CONOSCENZE ABILITA’
relazioni.- Rappresentare graficamente in pianta spazi vissuti
e percorsi anche utilizzando una simbologia non convenzionale
MatematicaIl numero
- I numeri naturali nei loro aspetti ordinali e cardinali.
- Concetto di maggiore, minore, uguale.- Operazioni di addizione e di sottrazione fra numeri
naturali
- Usare il numero per contare, confrontare e ordinare raggruppamenti di oggetti.
- Contare sia in senso progressivo che regressivo.- Esplorare, rappresentare (con disegni, parole,
simboli) e risolvere situazioni problematiche utilizzando addizioni e sottrazioni.
- Leggere e scrivere numeri naturali sia in cifre, sia in parole.
- Comprendere le relazioni tra operazioni di addizione e sottrazione.
Geometria- Collocazione di oggetti in un ambiente,
avendo come riferimento se stessi, persone, oggetti.
- Osservazione ed analisi delle caratteristiche (proprietà) di oggetti piani o solidi.
- Mappe, piantine, orientamento.- Caselle ed incroci sul piano quadrettato.
- Localizzare oggetti nello spazio fisico, sia rispetto a se stessi, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati(sopra/sotto, davanti/dietro, dentro/fuori).
- Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno e viceversa.
- Ritrovare un luogo attraverso una semplice mappa.
- Individuare la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato.
La misura- Riconoscimento di attributi di oggetti (grandezze)
misurabili (lunghezza, superficie, …).- Confronto diretto e indiretto di grandezze.
- Osservare oggetti e fenomeni, individuare grandezze misurabili.
- Compiere confronti diretti di grandezze.- Effettuare misure per conteggio (per esempio di
passi, monete, quadretti,ecc.), con oggetti e strumenti elementari (ad esempio la bottiglia, la tazza, ecc.).
Introduzione al pensiero razionale- Classificazione e confronto di oggetti diversi tra
loro.- In situazioni concrete classificare oggetti fisici
e simbolici (figure, numeri,…) in base ad una data proprietà.
Dati e previsioni- Rappresentazioni iconiche di semplici dati,
ordinate per modalità.- Raccogliere dati e informazioni e saperli
organizzare con rappresentazioni iconiche ordinate per modalità (pittogrammi).
Scienze- Identificazione e descrizione di oggetti inanimati e
"viventi".- Caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che
lo compongono.- I primi confronti (più alto di, il più alto - più pesante
di, il più pesante - più duro di, il più duro...).- Identificazione di alcuni materiali (legno, plastica,
metalli, vetro…).
- Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi.- Definire con un nome corpi di diverso tipo (che
cos’è? Perché dici che è proprio quello?).- Elencare le caratteristiche di corpi noti e le parti che
lo compongono (com’è?, come è fatto?).- Raggruppare per somiglianze (veicoli, animali,
piante…).- Descrivere animali comuni mettendo in evidenza le
differenze (bipedi e quadrupedi, carnivori ed erbivori, altre differenze facili da cogliere).
- Ordinare corpi in base alle loro proprietà di leggerezza, durezza, fragilità, …
Tecnologia e Informatica
30
30
CONOSCENZE ABILITA’
- I bisogni primari dell’uomo e i manufatti, gli oggetti, gli strumenti e le macchine che li soddisfano.
- Osservare e analizzare gli oggetti, gli strumenti e le macchine d’uso comune utilizzati nell’ambiente di vita e nelle attività dei fanciulli classificandoli in base alle loro funzioni primarie (raccogliere, sostenere, contenere, distribuire, dividere, unire, dirigere, trasformare, misurare, trasportare).
- Utilizzare il computer per eseguire semplici giochi anche didattici.
- Accendere e spegnere la macchina, attivare il collegamento a Internet.
- Accedere ad alcuni siti Internet (ad esempio quello della scuola).
Musica- La sonorità di ambienti e oggetti naturali ed
artificiali.- Tipologie di espressioni vocali (parlato, declamato,
cantato, recitazione, ecc.)- Giochi vocali individuali e di gruppo.- Filastrocche, non-sense, proverbi, favole, racconti,
ecc.- Materiali sonori e musiche semplici per attività
espressive e motorie.
Produzione- Utilizzare la voce, il proprio corpo, e oggetti vari, a
partire da stimoli musicali, motori, ambientali e naturali, in giochi, situazioni, storie e libere attività per espressioni parlate, recitate e cantate, anche riproducendo e improvvisando suoni e rumori del paesaggio sonoro.
Percezione- Discriminare e interpretare gli eventi sonori , dal
vivo o registrati.- Attribuire significati a segnali sonori e musicali, a
semplici sonorità quotidiane ed eventi naturali.-
Arte e Immagine- I colori primari e secondari.- Potenzialità espressive dei materiali plastici (argilla,- plastilina, pasta di sale, cartapesta…) e di- quelli bidimensionali (pennarelli, carta, pastelli,- tempere,…).- Le differenze di forma.- Le relazioni spaziali.
- Usare creativamente il colore.- Utilizzare il colore per differenziare e riconoscere gli
oggetti.- Rappresentare figure tridimensionali con materiali
plastici.- Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione:
relazioni spaziali (vicinanza, sopra, sotto, destra, sinistra, dentro, fuori); rapporto verticale, orizzontale; figure e contesti spaziali.
- Utilizzare la linea di terra, disegnare la linea di cielo ed inserire elementi del paesaggio fisico tra le due linee.
- Rappresentare figure umane con uno schema corporeo strutturato.
- Distinguere la figura dallo sfondo.Attività morie e sportive
- Le varie parti del corpo.- I propri sensi e le modalità di percezione sensoriale.- L’alfabeto motorio (schemi motori e posturali)- Le posizioni che il corpo può assumere in rapporto
allo spazio ed al tempo.- Codici espressivi non verbali in relazione al contesto
sociale.- Giochi tradizionali
- Riconoscere e denominare le varie parti del corpo.- Rappresentare graficamente il corpo, fermo e in
movimento.- Riconoscere, differenziare, ricordare, verbalizzare
differenti percezioni sensoriali (sensazioni visive, uditive, tattili, cinestetiche).
- Coordinare e collegare in modo fluido il maggior numero possibile di movimenti naturali (camminare, saltare, correre, lanciare, afferrare, strisciare, rotolare, arrampicarsi, …).
- Collocarsi, in posizioni diverse, in rapporto ad altri e/o ad oggetti.
- Muoversi secondo una direzione controllando la lateralità e adattando gli schemi motori in funzione
31
31
CONOSCENZE ABILITA’
di parametri spaziali e temporali.- Utilizzare il corpo e il movimento per
rappresentare situazioni comunicative reali e fantastiche.
- Comprendere il linguaggio dei gesti.- Partecipare al gioco collettivo, rispettando
indicazioni e regole.
CONOSCENZE ABILITA’
Italiano- Grammatica e sintassi- Convenzioni ortografiche (accento monosillabi,
- Comprendere il significato di semplici testi orali e scritti riconoscendone la funzione (descrivere,
32
32
Classe seconda
elisione, scansione nessi consonantici, uso della lettera "h", esclamazioni, sovrabbondanza di gruppi di grafemi, …).
- Concetto di frase (semplice, complessa, nucleare), predicato e argomenti.
- Segni di punteggiatura debole e del discorso diretto all’interno di una comunicazione orale e di un testo scritto.
- I nomi e gli articoli.- Descrivere azioni, processi, accadimenti, proprietà,
ecc… e collocarli nel tempo presente, passato, futuro.
- Tecniche di memorizzazione e memorizzazione di poesie.
narrare, regolare, …) e individuandone gli elementi essenziali (personaggi, luoghi, tempi).
- Produrre brevi testi orali di tipo descrittivo, narrativo e regolativo.
- Interagire nello scambio comunicativo (dialogo collettivo e non, conversazione, discussione, …) in modo adeguato alla situazione (per informarsi, spiegare, richiedere, discutere, …), rispettando le regole stabilite.
- Utilizzare forme di lettura diverse, funzionali allo scopo, ad alta voce, silenziosa per ricerca, per studio, per piacere,…
- Produrre semplici testi scritti descrittivi, narrativi, regolativi.
Inglese- Suoni della L2.- Espressioni utili per semplici interazioni (chiedere e
dare qualcosa, comprendere domande e istruzioni, seguire indicazioni).
- Ambiti lessicali relativi ad oggetti personali, all’ambiente familiare e scolastico, all’età, ai numeri ( 10-50), a dimensione e forma degli oggetti di uso comune
- Individuare e riprodurre suoni.- Abbinare suoni/parole.- Seguire semplici istruzioni, eseguire ordini.- Presentare se stessi e gli altri.- Chiedere e dire l’età..
Storia - Indicatori temporali.- Rapporti di causalità tra fatti e situazioni.- Trasformazioni di uomini, oggetti, ambienti connesse
al trascorrere del tempo.
- Applicare in modo appropriato gli indicatori temporali, anche in successione.
- Utilizzare l’orologio nelle sue funzioni.- Riordinare gli eventi in successione logica e
analizzare situazioni di concomitanza spaziale e di contemporaneità.
- Individuare a livello sociale relazioni di causa e effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa.
- Osservare e confrontare oggetti e persone di oggi con quelli del passato.
Geografia- Differenza tra spazio aperto e chiuso, tra elemento
fisso e mobile, tra elemento fisico e antropico, paesaggio.
- Comportamenti adeguati alla tutela degli spazi vissuti e dell'ambiente vicino.
- Formulare proposte di organizzazione di spazi vissuti (aula, la propria stanza, il parco,…) e di pianificazione di comportamenti da assumere in tali spazi.
- Riconoscere e rappresentare graficamente i principali tipi di paesaggio (urbano, rurale, costiero, …).
- Descrivere un ambiente naturale nei suoi elementi essenziali, usando una terminologia appropriata.
- Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio, cogliendo i principali rapporti di connessione e interdipendenza.
MatematicaIl numero
- Rappresentazione dei numeri naturali in base dieci: il valore posizionale delle cifre.
- Moltiplicazione e divisione tra numeri naturali.- Significato del numero zero e del numero uno e loro
comportamento nelle quattro operazioni.- Ordine di grandezza.
- Riconoscere nella scrittura in base 10 dei numeri, il valore posizionale delle cifre.
- Esplorare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche utilizzando la moltiplicazione e la divisione.
- Ipotizzare l’ordine di grandezza del risultato per
33
33
ABILITA’
CONOSCENZE ABILITA’
ciascuna delle quattro operazioni tra numeri naturali.Geometria
- Le principali figure geometriche del piano e dello spazio.
- Simmetrie di una figura.
- Costruire mediante modelli materiali, disegnare, denominare e descrivere alcune fondamentali figure geometriche del piano e dello spazio.
- Descrivere gli elementi significativi di una figura ed identificare, se possibile, gli eventuali elementi di simmetria.
La Misura- Lessico delle unità di misura più convenzionali. - Associare alle grandezze corrispondenti le unità di
misura già note dal contesto extrascolastico- Effettuare misure dirette ed indirette di grandezze
(lunghezze, tempi, …) ed esprimerle secondo unità di misure convenzionali e non convenzionali.
Introduzione al pensiero razionale- Classificazione e confronto di oggetti diversi tra loro. - Raccontare con parole appropriate (ancorché non
specifiche) le esperienze fatte in diversi contesti, i percorsi di soluzione, le riflessioni e le conclusioni.
- Acquisire la consapevolezza della diversità di significato tra termini usati nel linguaggio comune e quelli del linguaggio specifico.
- In contesti vari individuare, descrivere e costruire relazioni significative, riconoscere analogie e differenze.
Dati e previsioni- Elementi delle rilevazioni statistiche: popolazione (o
collettivo) statistico, unità statistica, carattere, modalità qualitative e quantitative, tabelle di frequenze, rappresentazioni grafiche (diagrammi a barre, aerogrammi rettangolari, …), moda.
- Porsi delle domande su qualche situazione concreta (preferenze, età di un gruppo di persone, professioni, sport praticati, ecc).
- Individuare a chi richiedere le informazioni per poter rispondere a tali domande.
- Raccogliere dati relativi ad un certo carattere.- Classificare tali dati secondo adatte modalità.- Rappresentare i dati in tabelle di frequenze o
mediante rappresentazioni grafiche adeguate alla tipologia del carattere indagato.
Scienze- Proprietà di alcuni materiali caratteristici degli
oggetti (legno, plastica, metalli, vetro…)- Solidi, liquidi, gas nell'esperienza di ogni giorno- Definizione elementare di ambiente e natura in
rapporto all'uomo.- L'acqua, elemento essenziale per la vita.- Varietà di forme e trasformazioni nelle piante
familiari all’allievo.
- Trasformare di oggetti e materiali: operazioni su materiali allo stato solido (modellare, frantumare, fondere) e liquido (mescolare, disciogliere, …)
- Illustrare con esempi pratici alcune trasformazioni elementari dei materiali
- Stabilire e applicare criteri semplici per mettere ordine in un insieme di oggetti.
- Riconoscere le parti nella struttura delle piante.- Dire perché si devono rispettare l'acqua, il suolo,
ecc.- Osservare e descrivere comportamenti di
difesa/offesa negli animali.Tecnologia e Informatica
- Osservazione ed analisi diretta di campioni di materiali.
- Costruzione di modelli.
- Ricorrendo a schematizzazioni semplici ed essenziali, realizzare modelli di manufatti d’uso comune e individuare i materiali più idonei alla loro realizzazione.
- Classificare i materiali in base alle caratteristiche di: pesantezza/leggerezza, resistenza, fragilità, durezza, elasticità, plasticità.
- Realizzare modelli, ricorrendo a
34
34
CONOSCENZE ABILITA’
schematizzazioni semplici ed essenziali.- Individuare le funzioni degli strumenti
adoperati dagli alunni per la costruzione dei modelli, classificandoli secondo le loro funzioni.
- Disegnare a colori adoperando semplici programmi di grafica.
Musica- Strumentario didattico, oggetti di uso comune.- Giochi musicali con l’uso del corpo e della voce.- Brani musicali di differenti repertori (musiche, canti,
filastrocche, sigle televisive, …) propri dei vissuti dei bambini.
- Eseguire per imitazione, semplici canti e brani, individualmente e/o in gruppo, accompagnandosi con oggetti di uso comune e coi diversi suoni che il corpo può produrre, fino all'utilizzo dello strumentario didattico, collegandosi alla gestualità e al movimento di tutto il corpo.
Arte e Immagina- Gli elementi della differenziazione del linguaggio
visivo.- Scala cromatica, coppie di colori complementari,
spazio e orientamento nello spazio grafico.- Linguaggio del fumetto: segni, simboli e immagini;
onomatopee, nuvolette e grafemi; caratteristiche dei personaggi e degli ambienti; sequenza logica di vignette.
- Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore, lo spazio.
- Usare gli elementi del linguaggio visivo per stabilire relazioni tra i personaggi fra loro e con l’ambiente che li circonda .
- Utilizzare tecniche grafiche e pittoriche, manipolare materiali plastici e polimaterici a fini espressivi.
- Leggere e/o produrre una storia a fumetti, riconoscendo e facendo interagire personaggi e azioni del racconto
Attività motorie e sportive- Schemi motori e posturali - Giochi di imitazione, di immaginazione, giochi
popolari,- Giochi organizzati sotto forma di gare. - Corrette modalità esecutive per la prevenzione degli- infortuni e la sicurezza nei vari ambienti di vita.- Modalità espressive che utilizzano il linguaggio
corporeo
- Muoversi con scioltezza, destrezza, disinvoltura, ritmo (palleggiare, lanciare, ricevere da fermo e in movimento, …).
- Utilizzare efficacemente la gestualità fino-motoria con piccoli attrezzi codificati e non nelle attività ludiche, manipolative e grafiche-pittoriche.
- Variare gli schemi motori in funzione di parametri di spazio, tempo, equilibri (eseguire una marcia, una danza, …).
- Apprezzamento delle traiettorie, delle distanze, dei ritmi esecutivi delle azioni motorie.
- Utilizzare abilità motorie in forma singola, a coppie, in gruppo.
- Utilizzare consapevolmente le proprie capacità motorie e modularne l’intensità dei carichi valutando anche le capacità degli altri.
- Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e per i compagni spazi e attrezzature.
- Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche in forma di gara..
- Cooperare all’interno di un gruppo.- Interagire positivamente con gli altri valorizzando le- diversità.- Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per
comunicare,- individualmente e collettivamente, stati d’animo,
idee, situazioni, ecc.
CONOSCENZE ABILITA’Italiano
- Tratti prosodici: intensità, velocità, ritmo, timbro e modalità di parziale traduzione degli stessi nello
- Simulare situazioni comunicative diverse con il medesimo contenuto (es.: chiedere un gioco: alla
35
35
Classe terza
scritto, mediante punteggiatura e artifici tipografici.- Grammatica e sintassi- Relazioni di connessione lessicale, polisemia,
iper/iponimia, antinomia fra parole sulla base dei contesti.
- Concetto di frase (semplice, complessa, nucleare), predicato e argomenti.
- Segni di punteggiatura debole e del discorso diretto all’interno di una comunicazione orale e di un testo scritto.
- Rapporto fra morfologia della parola e significato (derivazione, alterazione, …).
- Coniugazione del verbo: persona, tempo, modo indicativo.
- Descrivere azioni, processi, accadimenti, proprietà, ecc… e collocarli nel tempo presente, passato, futuro.
- Tecniche di memorizzazione e memorizzazione di poesie.
mamma per convincerla, nel negozio per acquistarlo, ad un amico per giocare, …).
- Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo (contesto, tipo, argomento, titolo, …) per mantenere l’attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in modo attivo nell'ascolto.
- Interagire nello scambio comunicativo (dialogo collettivo e non, conversazione, discussione, …) in modo adeguato alla situazione (per informarsi, spiegare, richiedere, discutere, …), rispettando le regole stabilite.
- Utilizzare forme di lettura diverse, funzionali allo scopo, ad alta voce, silenziosa per ricerca, per studio, per piacere,…
- Leggere testi descrittivi e narrativi di storia, mitologia, geografia, scienze, ...
- Raccogliere idee per la scrittura, attraverso la lettura del reale, il recupero in memoria, l’invenzione.
- Pianificare semplici testi scritti, distinguendo le idee essenziali dalle superflue e scegliendo le idee in base a destinatario e scopo.
- Utilizzare semplici strategie di autocorrezione.Inglese
- Lettere dell’alfabeto.- Espressioni utili per semplici interazioni (chiedere e
dare qualcosa, comprendere domande e istruzioni, seguire indicazioni).
- Ambiti lessicali relativi ad oggetti personali, all’ambiente familiare e scolastico, all’età, ai numeri ( 10-50), a dimensione e forma degli oggetti di uso comune.
- Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per esprimere accettazione, rifiuto, disponibilità, piacere, dispiacere o emozioni.
- Individuare luoghi e oggetti familiari e descriverne le caratteristiche generali.
- Numerare, classificare oggetti.- Scoprire differenze culturali all’interno dei gruppi
(familiari, scolastici).Storia
- Rapporti di causalità tra fatti e situazioni.- Trasformazioni di uomini, oggetti, ambienti connesse
al trascorrere del tempo.- Concetto di periodizzazione.- Testimonianze di eventi, momenti, figure
significative presenti nel proprio territorio e caratterizzanti la storia locale.
- La terra prima dell’uomo e le esperienze umane preistoriche: la comparsa dell’uomo, i cacciatori delle epoche glaciali, la rivoluzione neolitica e l’agricoltura, lo sviluppo dell’artigianato e primi commerci.
- Passaggio dall'uomo preistorico all'uomo storico nelle civiltà antiche.
- Miti e leggende delle origini
- Individuare a livello sociale relazioni di causa e effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa.
- Osservare e confrontare oggetti e persone di oggi con quelli del passato.
- Distinguere e confrontare alcuni tipi di fonte storica orale e scritta.
- Riconoscere la differenza tra mito e racconto storico.- Leggere ed interpretare le testimonianze del passato
presenti sul territorio.- Individuare nella storia di persone diverse vissute
nello stesso tempo e nello stesso luogo gli elementi di costruzione di una memoria comune.
Geografia- Rapporto tra realtà geografica e sua
rappresentazione: concetti di carta geografica, legenda, scala, posizione relativa ed assoluta, localizzazione.
- Differenza tra spazio aperto e chiuso, tra elemento fisso e mobile, tra elemento fisico e antropico, paesaggio.
- Carta mentale del proprio territorio comunale, provinciale, regionale con la distribuzione dei più evidenti e significativi elementi fisici e antropici.
- Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende e i punti cardinali.
- Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall’uomo nel proprio territorio.
- Organizzare un percorso pedonale (nel giardino, nel cortile della scuola, …) da percorrere secondo le regole del codice stradale.
- Simulare comportamenti da assumere in condizione di rischio con diverse forme di pericolosità (sismica,
36
36
CONOSCENZE ABILITA’
- Elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi del proprio territorio (urbano, perturbano, rurale, ...) e le loro trasformazioni nel tempo.
- L’uomo e le sue attività come parte dell’ambiente e della sua fruizione-tutela.
- Comportamenti adeguati alla tutela degli spazi vissuti e dell'ambiente vicino.
vulcanica, chimica, idrogeologica,…).
MatematicaIl numero
- Rappresentazione dei numeri naturali in base dieci: il valore posizionale delle cifre.
- Moltiplicazione e divisione tra numeri naturali.- Significato del numero zero e del numero uno e loro
comportamento nelle quattro operazioni.- Algoritmi delle quattro operazioni.- Sviluppo del calcolo mentale.- Ordine di grandezza.
- Riconoscere nella scrittura in base 10 dei numeri, il valore posizionale delle cifre.
- Esplorare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche utilizzando la moltiplicazione e la divisione.
- Verbalizzare le operazioni compiute e usare i simboli dell’aritmetica per rappresentarle.
- Acquisire e memorizzare le tabelline.- Eseguire moltiplicazioni e divisioni tra numeri
naturali con metodi, strumenti e tecniche diversi (calcolo mentale, carta e penna, moltiplicazione a gelosia o araba, divisione canadese ecc.).
- Ipotizzare l’ordine di grandezza del risultato per ciascuna delle quattro operazioni tra numeri naturali.
Geometria- Le principali figure geometriche del piano e dello
spazio.- Rette incidenti, parallele, perpendicolari.- Introduzione del concetto di angolo a partire da
contesti concreti.- Introduzione intuitiva del concetto di perimetro e
area di figure piane e del concetto di volume di figure solide.
- Concetto di scomponibilità di figure poligonali.
- Costruire mediante modelli materiali, disegnare, denominare e descrivere alcune fondamentali figure geometriche del piano e dello spazio.
- Individuare gli angoli in figure e contesti diversi.- Identificare il perimetro e l’area di una figura
assegnata.
La misura- Lessico delle unità di misura più convenzionali.- Sistema di misura.- Convenzionalità della misura.
- Effettuare misure dirette ed indirette di grandezze (lunghezze, tempi, …) ed esprimerle secondo unità di misure convenzionali e non convenzionali.
- Esprimere misure utilizzando multipli e sottomultipli delle unità di misura.
- Risolvere semplici problemi di calcolo con le misure (scelta delle grandezze da misurare, unità di misura, strategie operative).
Introduzione al pensiero razionale- Classificazione e confronto di oggetti diversi tra loro. - Raccontare con parole appropriate (ancorché non
specifiche) le esperienze fatte in diversi contesti, i percorsi di soluzione, le riflessioni e le conclusioni.
- Acquisire la consapevolezza della diversità di significato tra termini usati nel linguaggio comune e quelli del linguaggio specifico.
- In contesti vari individuare, descrivere e costruire
relazioni significative, riconoscere analogie e differenze.
Dati e previsioni- Elementi delle rilevazioni statistiche: popolazione (o
collettivo) statistico, unità statistica, carattere, modalità qualitative e quantitative, tabelle di
- Porsi delle domande su qualche situazione concreta (preferenze, età di un gruppo di persone, professioni, sport praticati, ecc).
37
37
CONOSCENZE ABILITA’
frequenze, rappresentazioni grafiche (diagrammi a barre, aerogrammi rettangolari, …), moda.
- Situazioni certe o incerte.- Qualificazione delle situazioni incerte.
- Individuare a chi richiedere le informazioni per poter rispondere a tali domande.
- Raccogliere dati relativi ad un certo carattere.- Classificare tali dati secondo adatte modalità.- Rappresentare i dati in tabelle di frequenze o
mediante rappresentazioni grafiche adeguate alla tipologia del carattere indagato.
- Individuare la moda in una serie di dati rappresentati in tabella o grafico.
- Riconoscere, in base alle informazioni in proprio possesso, se una situazione è certa o incerta.
- Qualificare, in base alle informazioni possedute, l’incertezza (è molto probabile, è poco probabile,…).
Scienze- Il fenomeno della combustione.- Grandezze fondamentali (lunghezza, peso, tempo) e
loro unità di misura.- L'acqua, elemento essenziale per la vita.- Varietà di forme e trasformazioni nelle piante
familiari all’allievo.- Varietà di forme e comportamenti negli animali.- Notizie elementari sulla sessualità nell'uomo:
differenze fisiche, rapporti affettivi e di collaborazione tra i membri di una coppia, maternità e paternità.
- Usare strumenti abituali per la misura di lunghezze, peso,tempo.
- Confrontare oggetti mediante misura delle grandezze fondamentali.
- Trasformare di oggetti e materiali: operazioni su materiali allo stato solido (modellare, frantumare, fondere) e liquido (mescolare, disciogliere, …)
- Descrivere un ambiente esterno mettendolo in relazione con l'attività umana.
- Comprendere la necessità di complementarietà e sinergia per la sopravvivenza dell’ambiente e dell’uomo.
- Raccogliere reperti e riferire con chiarezza su ciò che si è scoperto durante l’esplorazione di un ambiente.
- Osservare e descrivere comportamenti di difesa/offesa negli animali.
Tecnologia e informatica- Costruzione di modelli.- Concetto di algoritmo (procedimento risolutivo).
- Classificare i materiali in base alle caratteristiche di: pesantezza/leggerezza, resistenza, fragilità, durezza, elasticità, plasticità.
- Realizzare modelli, ricorrendo a schematizzazioni semplici ed essenziali.
- Individuare le funzioni degli strumenti adoperati dagli alunni per la costruzione dei modelli, classificandoli secondo le loro funzioni.
- Accedere ad Internet per cercare informazioni (siti meteo e siti per ragazzi).
- Scrivere piccoli e semplici brani utilizzando la videoscrittura e un buon correttore ortografico e grammaticale.
- Capire l’algoritmo mediante esempi concreti.- Utilizzare programmi didattici per l’insegnamento
del calcolo (operazioni, tabellone ecc.).Musica
- Parametri del suono: timbro, intensità, durata, altezza, ritmo, profilo melodico.
- Brani musicali di differenti repertori (musiche, canti, filastrocche, sigle televisive, …) propri dei vissuti dei bambini.
Produzione- Eseguire per imitazione, semplici canti e brani,
individualmente e/o in gruppo, accompagnandosi con oggetti di uso comune e coi diversi suoni che il corpo può produrre, fino all'utilizzo dello strumentario didattico, collegandosi alla gestualità e al movimento di tutto il corpo.
- Applicare semplici criteri di trascrizione intuitiva dei suoni.
38
38
CONOSCENZE ABILITA’
Percezione- Riconoscere, descrivere, analizzare, classificare
e memorizzare suoni ed eventi sonori in base ai parametri distintivi, con particolare riferimento ai suoni dell'ambiente e agli oggetti e strumenti utilizzati nelle attività e alle musiche ascoltate.
Arte ed immagine- Linguaggio del fumetto: segni, simboli e immagini;
onomatopee, nuvolette e grafemi; caratteristiche dei personaggi e degli ambienti; sequenza logica di vignette.
- Le forme di arte presenti nel proprio territorio.- Computer: software per il disegno.
- Utilizzare tecniche grafiche e pittoriche, manipolare materiali plastici e polimaterici a fini espressivi.
- Collocare gli oggetti nello spazio individuando i campi e i piani.
- Distribuire elementi decorativi su una superficie (simmetrie bilaterali e rotatorie).
- Leggere e/o produrre una storia a fumetti, riconoscendo e facendo interagire personaggi e azioni del racconto.
- Utilizzare immagini ed accompagnarle con suoni al computer.
Attività motorie e sportive- Schemi motori e posturali.- Giochi di imitazione, di immaginazione, giochi
popolari, giochi organizzati sotto forma di gare.- Corrette modalità esecutive per la prevenzione degli
infortuni e la sicurezza nei vari ambienti di vita.- Modalità espressive che utilizzano il linguaggio
corporeo.
- Muoversi con scioltezza, destrezza, disinvoltura, ritmo (palleggiare, lanciare, ricevere da fermo e in movimento, …).
- Utilizzare efficacemente la gestualità fino-motoria con piccoli attrezzi codificati e non nelle attività ludiche, manipolative e grafiche-pittoriche.
- Variare gli schemi motori in funzione di parametri di spazio, tempo, equilibri (eseguire una marcia, una danza, …).
- Apprezzamento delle traiettorie, delle distanze, dei ritmi esecutivi delle azioni motorie.
- Utilizzare abilità motorie in forma singola, a coppie, in gruppo.
- Utilizzare consapevolmente le proprie capacità motorie e modularne l’intensità dei carichi valutando anche le capacità degli altri.
- Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e per i compagni spazi e attrezzature.
- Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche in forma di gara.
- Cooperare all’interno di un gruppo.- Interagire positivamente con gli altri valorizzando le
diversità.- Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per
comunicare, individualmente e collettivamente, stati d’animo, idee, situazioni, ecc.
Classe quarta
CONOSCENZE ABILITA’
39
39
ItalianoPer ascoltare
- Strategie essenziali dell’ascolto finalizzato e dell’ascolto attivo.
- Processi di controllo da mettere in atto durante l’ascolto (rendersi conto di non aver capito, riconoscere una difficoltà).
- Prestare attenzione all’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, comprendere le idee e la sensibilità altrui e partecipare alle interazioni comunicative.
- Comprendere semplici testi (derivanti dai principali media (cartoni animati, pubblicità,ecc.) cogliendone i contenuti principali.
Per parlare- Forme più comuni di discorso parlato monologico: il
racconto, il resoconto, la lezione, la spiegazione, l’esposizione orale.
- Pianificazione e organizzazione di contenuti narrativi, descrittivi, informativi, espositivi, regolativi.
- Esprimere attraverso il parlato spontaneo o parzialmente pianificato pensieri, stati d’animo,affetti rispettando l’ordine causale e temporale.
- Relazionare oralmente su un argomento di studio, un’esperienza o un’attività scolastica/ extrascolastica.
- Dare e ricevere oralmente/per scritto istruzioni.Per leggere
- Caratteristiche strutturali, sequenze, informazioni principali e secondarie, personaggi, tempo, luogo in testi narrativi, espositivi, descrittivi, informativi, regolativi.
- Alcune figure di significato: onomatopea, similitudine, metafora.
- Utilizzare tecniche di lettura silenziosa con scopi mirati.
- Leggere ad alta voce e in maniera espressiva testi di vario tipo individuandone le principali caratteristiche strutturali e di genere.
- Ricercare le informazioni generali in funzione di una sintesi.
- Memorizzare per utilizzare test, dati, informazioni, per recitare (poesie, brani, dialoghi ..).
Per scrivere- Differenze essenziali tra orale/scritto.- Funzioni che distinguono le parti del discorso.- Pianificazione elementare di un testo scritto.- Operazioni propedeutiche al riassumere e alla
sintesi.
- Produrre testi scritti coesi e coerenti per raccontare esperienze personali o altrui (autobiografia, biografia, racconto, ecc.) esporre argomenti noti (relazione, sintesi, ecc.) esprimere opinioni e stati d’animo, in forme adeguate allo scopo e al destinatario.
- Manipolare semplici testi in base ad un vincolo dato.
- Elaborare in modo creativo testi di vario tipo.- Dato un testo orale/scritto produrre una sintesi
orale/ scritta efficace e significativa.A livello morfosintattico
- Le parti del discorso e le categorie grammaticali- Modalità e procedure per strutturare una frase
semplice e per riconoscere gli elementi fondamentali della frase minima.
- Funzione del soggetto, del predicato e delle espansioni.
- Riconoscere e raccogliere per categorie le parole ricorrenti.
- Operare modifiche sulle parole (derivazione, alterazione, composizione).
- Usare e distinguere i modi e i tempi verbali.- Espandere la frase semplice mediante
l’aggiunta di elementi di complemento.A livello semantico
- Ampliamento del patrimonio lessicale. - Ampliare il patrimonio lessicale a partire da testi e contesi d’uso.
- Usare il dizionario.
- Riconoscere vocaboli, entrati nell'uso comune, provenienti da lingue straniere
A livello fonologico:- Punteggiatura come insieme di segni convenzionali - Utilizzare la punteggiatura in funzione
40
40
CONOSCENZE ABILITA’
che servono a scandire il flusso delle parole e della frase in modo da riprodurre l'intenzione comunicativa.
- Pause, intonazione, gestualità come risorse del parlato.
demarcativa ed espressiva
IngleseFunzioni per:- Congedarsi, ringraziare- Chiedere e parlare del tempo atmosferico- Descrivere ed individuare persone, luoghi, oggetti- Chiedere e dare permessi- Dire e chiedere ciò che piace e non piace- Chiedere e dare informazioni personali
Lessico relativo a:- Numeri fino al 100, - tempo atmosferico, giorni, mesi, anni, stagioni,
descrizione delle persone, luoghi (casa, scuola, città), cibi e bevande.
Riflessioni sulla lingua:- presente dei verbi “be”, “have”e “can”, verbi di uso
comune al “present continuous”, pronomi personali soggetto.
Civiltà:- principali tradizioni, festività e caratteristiche
culturali del paese straniero.
- Interagire in brevi scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche con supporti visivi.
- Comprendere ed eseguire istruzioni e procedure.- Comprendere semplici e chiari messaggi con lessico
e strutture noti su argomenti familiari.- Rilevare diversità culturali in relazione ad abitudini
di vita e a condizioni climatiche.
Storia- In relazione al contesto fisico, sociale, economico,
tecnologico, culturale e religioso, scegliere fatti, personaggi esemplari evocativi di valori, eventi ed istituzioni caratterizzanti:
- la maturità delle grandi civiltà dell'Antico Oriente (Mesopotamia, Egitto, India, Cina)
- le civiltà fenicia e giudaica e delle popolazioni presenti nella penisola italica in età preclassica
- Individuare elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati.
- Utilizzare testi di mitologia e di epica e qualche semplice fonte documentaria a titolo paradigmatico.
- Conoscere ed usare termini specifici del linguaggio disciplinare.
- Collocare nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio.
Geografia- Concetti di spazio rappresentativo, progettato,
codificato; scala grafica; carta tematica e cartogramma; territorio, ambiente, sistema; confine, regione, clima; economia.
- Rappresentazioni tabellari e grafiche relative a dati geografici
- Interventi dell'uomo sull’ambiente e sviluppo sostenibile.
- Elementi fisici di ciascun paesaggio geografico italiano.
- L’Italia: elementi fisici e antropici.
- Leggere grafici, carte fisiche e tematiche, cartogrammi.
- Orientarsi e muoversi nello spazio, utilizzando piante e carte stradali.
- Riconoscere e interpretare simboli convenzionali e segnali.
- Ricercare e proporre soluzioni di problemi relativi alla protezione, conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale presente sul territorio per continuare ad usarlo.
-
CONOSCENZE ABILITA’Matematica
Il numero- Relazioni tra numeri naturali; consolidamento delle - Riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali
41
41
quattro operazioni e dei relativi algoritmi di calcolo.- Introduzione dei numeri decimali- Nozione intuitiva e legata a contesti concreti della
frazione e loro rappresentazione simbolica.- Scritture diverse dello stesso numero (frazione,
frazione decimale, numero decimale).
(multipli, divisori, numeri primi, …)- Leggere e scrivere numeri naturali e decimali
consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre.
- Confrontare e ordinare numeri decimali e operare con essi.
- Eseguire le quattro operazioni anche con numeri decimali con consapevolezza del concetto e padronanza degli algoritmi.
- Avviare procedure e strategie di calcolo mentale, utilizzando le proprietà delle operazioni.
- Effettuare consapevolmente calcoli approssimati.Geometria
- Consolidamento, in maniera operativa, del concetto di angolo.
- Analisi degli elementi significativi (lati, angoli, …) delle principali figure geometriche piane.
- Denominazione di triangoli e quadrangoli con riferimento alle simmetrie presenti nelle figure, alla lunghezza dei lati e all’ampiezza degli angoli.
- Usare, in contesti concreti, il concetto di angolo.- Esplorare modelli di figure geometriche; costruire
disegnare le principali figure geometriche esplorate.- Individuare simmetrie in oggetti o figure date,
evidenziandone le caratteristiche.
La Misura- Identificare vari e diversi attributi misurabili di
oggetti ed associarvi processi di misurazione, sistemi ed unità di misura.
- Misurare lunghezze- Determinare in casi semplici perimetri, aree e
volumi delle figure geometriche conosciute.- Comprendere la “convenienza” ad utilizzare unità di
misura convenzionali e familiarizzare con il sistema metrico decimale.
- In contesti significativi attuare semplici conversioni (equivalenze) tra un’unità di misura e un’altra (tra cm e metri, tra grammi e kg …)
Introduzione al pensiero razionale- Lessico ed espressioni matematiche relative a
numeri, figure, dati, relazioni, simboli, ecc- Relazioni tra oggetti (classificare oggetti,
figure,numeri, in base ad una/due o più proprietà date e viceversa, ordinare elementi in base ad una determinata caratteristica, riconoscere ordinamenti assegnati) e le loro rappresentazioni.
- Utilizzare in modo consapevole i termini della matematica fin qui introdotti.
- Verificare, attraverso esempi, una congettura formulata.
- Classificare oggetti, figure, numeri realizzando adeguate rappresentazioni.
- In contesti diversi individuare, descrivere e costruire relazioni significative: analogie, differenze, regolarità.
- Verificare, attraverso esempi, un’ipotesi formulata.- Partendo dall’analisi del testo di un problema,
individuare le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo, organizzare un percorso di soluzione e realizzarlo.
- Riflettere sul procedimento risolutivo seguito e confrontarlo con altre possibili soluzioni.
- Analisi e confronto di raccolte di dati mediante gli indici Moda, Mediana, Media aritmetica, Intervallo di variazione.
- Consolidare le capacità di raccolta dei dati e distinguere il carattere qualitativo da quello quantitativo.
CONOSCENZE ABILITA’Aspetti storici connessi alla matematica.
- Origine e diffusione dei numeri indo-arabi, sistemi di scrittura non posizionali, le cifre romane.
42
42
Scienze- Calore e temperatura. Fusione e solidificazione,
evaporazione e condensazione; ebollizione.- Il ciclo dell'acqua. L'acqua potabile ed il suo utilizzo
responsabile.- Energia termica ed elettrica nella vita quotidiana.- Cambiamenti degli organismi: ciclo vitale di una
pianta e di un animale.- Condizioni per la salute dell'organismo umano:
igiene e salute.- Le regole di sicurezza nell'uso dell'energia termica
ed elettrica.
- Illustrare la differenza fra temperatura e calore con riferimento all'esperienza ordinaria.
- Effettuare esperimenti su fenomeni legati al cambiamento di temperatura (evaporazione, fusione, ecc.).
- Indicare esempi di relazioni degli organismi viventi con il loro ambiente.
- Descrivere il ciclo vitale di una pianta, di un animale, dell'uomo.
- Praticare l’igiene personale dicendo in che cosa consiste e perché è importante.
- Indicare le misure di prevenzione e di intervento per i pericoli delle fonti di calore e di energia elettrica.
Tecnologia e informatica- Significato elementare di Energia, le sue diverse
forme e le macchine che le utilizzano.- Individuare, classificare e rappresentare (con schizzi
e modelli), per ognuna delle categorie sopra elencate, i mezzi di trasporto corrispondenti, indicando il tipo d’energia utilizzata.
- Individuare, analizzare e riconoscere le macchine in grado di riprodurre testi, immagini e suoni.
- Utilizzare la videoscrittura per inserire immagini nei testi, scrivere relazioni,creare una copertina e un indice.
- Utilizzare programmi didattici per l’insegnamento del calcolo e della geometria elementare.
- Consultare opere multimediali.Musica
Produzione- Elementi di base del codice musicale (ritmo,
melodia, timbro, dinamica, armonia, formali architettonici, ecc.).
- Canti (a una voce, a canone, ecc.) appartenenti al repertorio popolare e colto, di vario genere e provenienza.
- Usare lo strumentario di classe, sperimentando e perseguendo varie modalità di produzione sonora, improvvisando, imitando o riproducendo per lettura, brevi e semplici brani che utilizzano anche semplici ostinati ritmicomelodici, e prendendo parte ad esecuzioni di gruppo.
- Usare le risorse espressive della vocalità, nella lettura, recitazione e drammatizzazione di testi verbali, e intonando semplici brani monodici e polifonici, singolarmente e in gruppo.
Percezione- Principi costruttivi dei brani musicali: ripetizione,
variazione, contesto, figura-sfondo.- Riconoscere alcune strutture fondamentali del
linguaggio musicale, mediante l’ascolto di brani di epoche e generi diversi.
- Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate, traducendoli con la parola, l’azione motoria, il disegno
CONOSCENZE ABILITA’Arte ed immagine
- Elementi di base della comunicazione iconica ( rapporti tra immagini, gesti e movimenti,
- Osservare e descrivere in maniera globale un’immagine.
43
43
proporzioni, forme, colori simbolici, espressione del viso, contesti) per cogliere la natura e il senso di un testo visivo.
- Identificare in un testo visivo, costituito anche da immagini in movimento, gli elementi del relativo linguaggio (linee, colore, distribuzione delle forme, ritmi, configurazioni spaziali, sequenze, metafore, campi piani, …).
- Individuare le molteplici funzioni che l’immagine svolge, da un punto di vista sia informativo sia emotivo.
- Esprimersi e comunicare mediante tecnologie multimediali.
Attività motorie e sportive- Consolidamento schemi motori e posturali.- Affinamento delle capacità coordinative generali e
speciali- Le principali funzioni fisiologiche e i loro
cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.- Variazioni fisiologiche indotte dall’esercizio e
tecniche di modulazione/recupero dello sforzo (frequenza cardiaca e respiratoria)
- L'alimentazione e la corporeità.- Salute e benessere.- Regole di comportamento per la sicurezza e la
prevenzione degli infortuni in casa, a scuola, in strada.
- Utilizzare schemi motori e posturali, le loro interazioni in situazione combinata e simultanea
- Eseguire movimenti precisati e adattarli a situazioni esecutive sempre più complesse.
- Controllare la respirazione, la frequenza cardiaca, il tono muscolare
- Modulare i carichi sulla base delle variazioni fisiologiche dovute all’esercizio.
- Eseguire le attività proposte per sperimentare e migliorare le proprie capacità.
- Utilizzare tecniche di sperimentazione e miglioramento delle proprie capacità
- Eseguire semplici composizioni e/o progressioni motorie, utilizzando un’ampia gamma di codici espressivi
- Rispettare le regole dei giochi sportivi praticati.- Svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività
di gioco-sport individuale e di squadra- Cooperare nel gruppo, confrontarsi lealmente, anche
in una competizione, con i compagni.- Riconoscere il rapporto tra alimentazione e
benessere fisico.- Assumere comportamenti igienici e salutistici.- Rispettare regole esecutive funzionali alla sicurezza
nei vari ambienti di vita, anche in quello stradale.
Classe quinta
CONOSCENZE ABILITA’
44
44
Italiano- Strategie essenziali dell’ascolto finalizzato e
dell’ascolto attivo.- Modalità per prendere appunti mentre si ascolta.- Interazioni fra testo e contesto.
- Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse, tra cui le situazioni formali, in contesti sia abituali sia inusuali.
- Prestare attenzione all’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, comprendere le idee e la sensibilità altrui e partecipare alle interazioni comunicative.
- Comprendere semplici testi (derivanti dai principali media (cartoni animati, pubblicità,ecc.) cogliendone i contenuti principali.
- Forme più comuni di discorso parlato monologico: il racconto, il resoconto, la lezione, la spiegazione, l’esposizione orale.
- Pianificazione e organizzazione di contenuti narrativi, descrittivi, informativi, espositivi, regolativi.
- Alcune forme comuni di discorso parlato dialogico: l’interrogazione, il dialogo, la conversazione, il dibattito, la discussione.
- I registri linguistici negli scambi comunicativi.
- Relazionare oralmente su un argomento di studio, un’esperienza o un’attività scolastica/ extrascolastica.
- Dare e ricevere oralmente/per scritto istruzioni.- Organizzare un breve discorso orale utilizzando
scalette mentali o scritte.- Usare registri linguistici diversi in relazione con il
contesto.- Partecipare a discussioni di gruppo , individuando il
problema affrontato e le principali opinioni espresse.Per leggere
- Varietà di forme testuali relative ai differenti generi letterari e non.
- Caratteristiche strutturali, sequenze, informazioni principali e secondarie, personaggi, tempo, luogo in testi narrativi, espositivi, descrittivi, informativi, regolativi.
- Alcune figure di significato: onomatopea, similitudine, metafora.
- Testi multimediali. - Relazioni di significato fra parole (sinonimia,
iper/iponimia, antinomia, parafrasi), in rapporto alla varietà linguistica: lingua nazionale e dialetti, scritto e orale, informale e formale.
- Utilizzare tecniche di lettura silenziosa con scopi mirati.
- Leggere ad alta voce e in maniera espressiva testi di vario tipo individuandone le principali caratteristiche strutturali e di genere.
- Comprendere ed utilizzare la componente sonora dei testi (timbro, intonazione, intensità, accentazione, pause) e le figure di suono (rime, assonanze, ritmo) nei testi espressivo/poetici.
- Consultare, estrapolare dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti geo-storici, testi multimediali).
- Ricercare le informazioni generali in funzione di una sintesi.
- Tradurre testi discorsivi in grafici, tabelle, schemi e viceversa.
- Memorizzare per utilizzare test, dati, informazioni, per recitare (poesie, brani, dialoghi ..).
- Rilevare corrispondenze lessicali tra dialetto e lingua.
Per scrivere- Strategie di scrittura adeguate al testo da produrre.- Giochi grafici, fonici, semantici (acrostico,
tautogramma, doppi sensi, ecc.)
- Produrre testi scritti coesi e coerenti per raccontare esperienze personali o altrui (autobiografia, biografia, racconto, ecc.) esporre argomenti noti (relazione, sintesi, ecc.) esprimere opinioni e stati d’animo, in forme adeguate allo scopo e al destinatario.
- Manipolare semplici testi in base ad un vincolo dato.- Elaborare in modo creativo testi di vario tipo.- Attraverso stimoli, rendersi conto dei livelli
raggiunti e delle difficoltà incontrate nella fruizione e nella produzione, per migliorare tali processi.
- Dato un testo orale/scritto produrre una sintesi orale/ scritta efficace e significativa.
A livello morfosintattico
45
45
CONOSCENZE ABILITA’
- Le parti del discorso e le categorie grammaticali- Modalità e procedure per strutturare una frase
semplice e per riconoscere gli elementi fondamentali della frase minima.
- Funzione del soggetto, del predicato e delle espansioni.
-
- Riconoscere e raccogliere per categorie le parole ricorrenti.
- Riconoscere in un testo la frase semplice e individuare i rapporti logici tra le parole che la compongono e veicolano senso.
- Operare modifiche sulle parole (derivazione, alterazione, composizione).
- Usare e distinguere i modi e i tempi verbali.- Espandere la frase semplice mediante l’aggiunta di
elementi di complemento.- Riconoscere in un testo alcuni fondamentali
connettivi (temporali,spaziali, logici,ecc.).A livello semantico
- Ampliamento del patrimonio lessicale.- Relazioni di significato tra le parole (sinonimia,
omonimia, polisemia e altro).
- Ampliare il patrimonio lessicale a partire da testi e contesi d’uso.
- Riconoscere vocaboli, entrati nell'uso comune, provenienti da lingue straniere.
- Riconoscere in un testo alcuni tipici connettivi (temporali, spaziali, logici, …).
- Pause, intonazione, gestualità come risorse del parlato.
- Utilizzare consapevolmente i tratti prosodici.- Individuare corrispondenze/diversità tra la
pronuncia dell'italiano regionale e l'italiano standard.A livello storico
- Lingua italiana come sistema in evoluzione continua attraverso il tempo.
- Analizzare alcuni processi evolutivi del lessico d’uso.
- Riconoscere le differenze linguistiche tra forme dialettali e non.
IngleseFunzioni per- Chiedere e dire l’ora- Chiedere e dire il prezzo- Descrivere ed individuare persone, luoghi, oggetti- Chiedere e dare informazioni personali
Lessico relativo a- Numeri fino al 100, orario, sistema monetario
inglese, descrizione delle persone, luoghi (casa, scuola, città).
Riflessioni sulla lingua- verbi di uso comune al “simple present” , aggettivi
possessivi, dimostrativi, qualificativi; interrogativi: who, what, where, when, why,how.
Civiltà:- principali tradizioni, festività e caratteristiche
culturali del paese straniero.
- Interagire in brevi scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche con supporti visivi.
- Comprendere semplici e chiari messaggi con lessico e strutture noti su argomenti familiari.
- Produrre suoni e ritmi della L2 attribuendovi significati e funzioni.
- Descrivere oralmente sé e i compagni, persone, luoghi e oggetti, utilizzando il lessico conosciuto.
- Scrivere semplici messaggi seguendo un modello dato.
- Rilevare diversità culturali in relazione ad abitudini di vita e a condizioni climatiche.
Storia- In relazione al contesto fisico, sociale, economico,
tecnologico, culturale e religioso, scegliere fatti, personaggi esemplari evocativi di valori, eventi ed istituzioni caratterizzanti:
- la civiltà greca dalle origini all'età alessandrina- la civiltà romana dalle origini alla crisi e alla
dissoluzione dell'impero- la nascita della religione cristiana, le sue
peculiarità e il suo sviluppo.
- Conoscere ed usare termini specifici del linguaggio disciplinare.
- Collocare nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio.
- Leggere brevi testi peculiari della tradizione culturale della civiltà greca, romana e cristiana con attenzione al modo di rappresentare il rapporto io e gli altri, la funzione della preghiera, il rapporto con la natura.
- Scoprire radici storiche antiche classiche e cristiane della realtà locale
46
46
CONOSCENZE ABILITA’
Geografia- Rappresentazioni tabellari e grafiche relative a dati
geografici.- Interventi dell'uomo sull’ambiente e sviluppo
sostenibile.- Elementi fisici di ciascun paesaggio geografico
italiano.- Concetto di confine e criteri principali con cui sono
stati tracciati nell'Italia definendo i territori regionali.
- Le regioni italiane (climatiche, storiche, economiche, amministrative): i confini, gli elementi peculiari, l’evoluzione nel tempo.
- Leggere grafici, carte fisiche e tematiche, cartogrammi.
- Orientarsi e muoversi nello spazio, utilizzando piante e carte stradali.
- Calcolare distanze su carte, utilizzando la scala grafica.
- Riconoscere e interpretare simboli convenzionali e segnali.
- Realizzare lo schizzo della mappa mentale dell’Italia e della propria regione con la simbologia convenzionale.
- Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall’uomo nel territorio regionale e nazionale
- Ricercare e proporre soluzioni di problemi relativi alla protezione, conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale presente sul territorio per continuare ad usarlo.
- Seguire un ipotetico percorso di viaggio in Italia, collegando le diverse tappe con uno schizzo cartografico o direttamente sulla carta.
- Esplicitare il nesso tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo.
MatematicaIl numero
- Introduzione in contesti concreti dei numeri interi relativi (positivi, nulli, negativi).
- Ordinamento dei numeri interi relativi sulla retta numerica.
- Scritture diverse dello stesso numero (frazione, frazione decimale, numero decimale).
- Ordine di grandezza ed approssimazione.
- Riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali (multipli, divisori, numeri primi, …)
- Rappresentare i numeri sulla retta.- Confrontare e ordinare le frazioni più semplici,
utilizzando opportunamente la linea dei numeri.- Eseguire le quattro operazioni anche con numeri
decimali con consapevolezza del concetto e padronanza degli algoritmi.
- Avviare procedure e strategie di calcolo mentale, utilizzando le proprietà delle operazioni.
- Effettuare consapevolmente calcoli approssimati..- Fare previsioni sui risultati di calcoli eseguiti con
mini calcolatrici.- Confrontare l’ordine di grandezza dei termini di
un’operazione tra numeri decimali ed il relativo risultato.
Geometria- Analisi degli elementi significativi (lati, angoli, …)
delle principali figure geometriche piane.- Denominazione di triangoli e quadrangoli con
riferimento alle simmetrie presenti nelle figure, alla lunghezza dei lati e all’ampiezza degli angoli.
- Concetto di isoperimetria e di equiestensione in contesti concreti.
- Riconoscimento di simmetrie, rotazioni, traslazioni.
- Partendo da osservazioni materiali, riconoscere significative proprietà di alcune figure geometriche (es. figure isoperimetriche o equiestese)
- Individuare simmetrie in oggetti o figure date, evidenziandone le caratteristiche.
- Riconoscere figure ruotate o traslate di figure assegnate.
- Operare concretamente con le figure effettuando trasformazioni assegnate.
La misura- Identificare vari e diversi attributi misurabili di
oggetti ed associarvi processi di misurazione, sistemi ed unità di misura.
- Determinare in casi semplici perimetri, aree e volumi delle figure geometriche conosciute.
- Comprendere la “convenienza” ad utilizzare unità di misura convenzionali e familiarizzare con il sistema metrico decimale.
- Comprendere che le misure sono delle
47
47
CONOSCENZEABILITA’ABILITA’
modellizzazioni approssimate e intuire come la scelta dell’unità di misura e dello strumento usato influiscano sulla precisione della misura stessa.
- Ipotizzare quale unità di misura sia più adatta per misurare realtà diverse (la distanza Roma –NewYork, la superficie di un campo da calcio, ecc.).
Introduzione al pensiero razionale- Lessico ed espressioni matematiche relative a
numeri, figure, dati, relazioni, simboli, ecc.- Relazioni tra oggetti (classificare oggetti, figure,
numeri, in base ad una/due o più proprietà date e viceversa, ordinare elementi in base ad una determinata caratteristica, riconoscere ordinamenti assegnati) e le loro rappresentazioni.
- Classificare oggetti, figure, numeri realizzando adeguate rappresentazioni.
- In contesti diversi individuare, descrivere e costruire relazioni significative: analogie, differenze, regolarità.
- Verificare, attraverso esempi, un’ipotesi formulata.- Partendo dall’analisi del testo di un problema,
individuare le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo, organizzare un percorso di soluzione e realizzarlo.
- Riflettere sul procedimento risolutivo seguito e confrontarlo con altre possibili soluzioni.
Dati e previsioni- Analisi e confronto di raccolte di dati mediante gli
indici Moda, Mediana, Media aritmetica, Intervallo di variazione.
- Ricerca di informazioni desunte da statistiche ufficiali (ISTAT, Provincia, Comune, …).
- Qualificazione e prima quantificazione delle situazioni incerte.
- Consolidare la capacità di raccolta di dati e distinguere il carattere qualitativo da quello quantitativo.
- Comprendere come la rappresentazione grafica e l’elaborazione dei dati dipenda dal tipo di carattere.
- Comprendere la necessità o l’utilità dell’approssimazione dei dati raccolti per diminuire il numero di modalità sotto osservazione.
- Qualificare, giustificando, situazioni incerte.- Quantificare, in semplici contesti, utilizzando le
informazioni possedute, in particolare l’eventuale simmetria degli esiti (equiprobabilità) e la frequenza relativa di situazioni similari.
Aspetti storici connessi alla matematica.- Questioni statistiche del passato (ad es. censimenti,
tavole statistiche di natalità, mortalità, battesimi, epidemie, …).
Scienze- Direzioni orizzontale e verticale- Volume/capacità di solidi e liquidi.- La luce: sorgenti luminose; ombra, diffusione,
trasparenza, riflessione.- Il suono: esempi di produzione e propagazione,
intensità, altezza, timbro.- La vista e l'udito, mezzi per la conoscenza sensibile
a distanza.- Organismi degli animali superiori con particolare
riferimento all'uomo.- Condizioni per la salute dell'organismo umano:
igiene e salute.
- Usare strumenti abituali per la misura di lunghezze, peso.
- Direzioni orizzontale e verticale.- Usare la livella e il filo a piombo.- Misurare lunghezze, pesi, volumi di oggetti
materiali, e correlare grandezze diverse.- Determinare il volume di acqua connesso alle
diverse utilizzazioni domestiche.- Caratterizzare suoni e luci di un ambiente dato.- Osservare e descrivere orecchio e occhio umano.- Indicare esempi di relazioni degli organismi viventi
con il loro ambiente.- Riconoscere le strutture fondamentali degli animali
ed in particolare dell'uomo.- Praticare l’igiene personale dicendo in che cosa
consiste e perché è importante.Tecnologia e informatica
- Le principali vie di comunicazione utilizzate dall’uomo via terra, via acqua,via aria.
- Individuare, analizzare e riconoscere potenzialità e limiti dei mezzi di telecomunicazione.
48
48
CONOSCENZE ABILITA’ABILITA’
- Individuare, analizzare e riconoscere le macchine in grado di riprodurre testi, immagini e suoni.
- Adoperare le procedure più elementari dei linguaggi di rappresentazione: grafico/iconico e modellistica tridimensionale.
- Utilizzare semplici algoritmi per l’ordinamento e la ricerca.
- Creare semplici pagine personali o della classe da inserire sul sito della scuola.
MusicaProduzione
- Canti (a una voce, a canone, ecc.) appartenenti al repertorio popolare e colto, di vario genere e provenienza.
- Sistemi di notazione convenzionali e non convenzionali.
- Esprimere graficamente i valori delle note e l'andamento melodico di un frammento musicale mediante sistemi notazionali tradizionali, grafici o altre forme intuitive, sia in ordine al canto che all'esecuzione con strumenti.
- Usare le risorse espressive della vocalità, nella lettura, recitazione e drammatizzazione di testi verbali, e intonando semplici brani monodici e polifonici, singolarmente e in gruppo
Percezione- Principi costruttivi dei brani musicali: ripetizione,
variazione, contesto, figura-sfondo.- Componenti antropologiche della musica: contesti,
pratiche sociali, funzioni.
- Riconoscere alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale, mediante l’ascolto di brani di epoche e generi diversi.
- Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate, traducendoli con la parola, l’azione motoria, il disegno.
- Cogliere le funzioni della musica in brani di musica per danza , gioco, lavoro, cerimonia, varie forme di spettacolo, pubblicità, ecc.
Arte ed immagine- Il concetto di tutela e salvaguardia delle opere d’arte
e dei beni ambientali e paesaggistici del proprio territorio.
- Funzione del museo: i generi artistici colti lungo un percorso culturale (ritratto, narrazione, paesaggio, natura morta, impegno politico e civile).
- Utilizzare tecniche artistiche tridimensionali e bidimensionali su supporti di vario tipo.
- Individuare le molteplici funzioni che l’immagine svolge, da un punto di vista sia informativo sia emotivo.
- Rielaborare, ricombinare e modificare creativamente disegni e immagini, materiali d’uso, testi, suoni per produrre immagini.
- Esprimersi e comunicare mediante tecnologie multimediali.
- Analizzare, classificare ed apprezzare i beni del patrimonio artistico-culturale presenti sul proprio territorio.
Attività motorie e sportive- Consolidamento schemi motori e posturali.- Affinamento delle capacità coordinative generali e
speciali- Le principali funzioni fisiologiche e i loro
cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.- Variazioni fisiologiche indotte dall’esercizio e
tecniche di modulazione/recupero dello sforzo (frequenza cardiaca e respiratoria)
- L'alimentazione e la corporeità.- Salute e benessere.- Regole di comportamento per la sicurezza e la
prevenzione degli infortuni in casa, a scuola, in
- Utilizzare schemi motori e posturali, le loro interazioni in situazione combinata e simultanea
- Eseguire movimenti precisati e adattarli a situazioni esecutive sempre più complesse.
- Controllare la respirazione, la frequenza cardiaca, il tono muscolare
- Modulare i carichi sulla base delle variazioni fisiologiche dovute all’esercizio.
- Eseguire le attività proposte per sperimentare e migliorare le proprie capacità.
- Utilizzare tecniche di sperimentazione e miglioramento delle proprie capacità
49
49
CONOSCENZE ABILITA’
strada. - Eseguire semplici composizioni e/o progressioni motorie, utilizzando un’ampia gamma di codici espressivi
- Rispettare le regole dei giochi sportivi praticati.- Svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività
di gioco-sport individuale e di squadra- Cooperare nel gruppo, confrontarsi lealmente, anche
in una competizione, con i compagni.- Riconoscere il rapporto tra alimentazione e
benessere fisico.- Assumere comportamenti igienici e salutistici.- Rispettare regole esecutive funzionali alla sicurezza
nei vari ambienti di vita, anche in quello stradale.
Classe prima, seconda e terza
50
50
CONOSCENZE ABILITA’Educazione Alla Convivenza Civile
Educazione Alla Cittadinanza- I simboli dell’identità nazionale (la bandiera, l’inno,
le istituzioni) e delle identità regionali e locali.- La funzione della regola e della legge nei diversi
ambienti di vita quotidiana.
- Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé.
- Interagire, utilizzando buone maniere, con persone conosciute e non, con scopi diversi.
- Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i “diversi da sé”, comprendendo le ragioni dei loro comportamenti.
- Suddividere incarichi e svolgere compiti per lavorare insieme con un obiettivo comune.
- Elaborare e scrivere il Regolamento di classe.- Realizzare attività di gruppo (giochi sportivi,
esecuzioni musicali, ecc…) per favorire la conoscenza e l’incontro con culture ed esperienze diverse.
- Analizzare Regolamenti ( di un gioco, d’ Istituto…), valutandone i principi ed attivare, eventualmente, le procedure necessarie per modificarli.
- Avvalersi in modo corretto e costruttivo dei servizi del territorio ( biblioteca, spazi pubblici…).
Classe quarta e quinta
Educazione Alla Convivenza CivileEducazione Alla Cittadinanza
- Il concetto di cittadinanza e vari tipi di cittadinanza.
- Le principali forme di governo.- Principi fondamentali della Costituzione.- Alcuni articoli della Dichiarazione dei Dirittidel
Fanciullo e della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia.
- I concetti di diritto/dovere, libertà responsabile, identità, pace, sviluppo umano, cooperazione, sussidiarietà.
- I servizi offerti dal territorio alla persona- Organizzazioni internazionali, governative e non
governative a sostegno della pace e dei diritti/doveri dei popoli.
- Le forme e il funzionamento delle amministrazioni locali.
- Indagare le ragioni sottese a punti di vista diversi dal proprio, per un confronto critico.
- Manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme corrette e argomentate.
- Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé.
- Interagire, utilizzando buone maniere, con persone conosciute e non, con scopi diversi.
- Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i “diversi da sé”, comprendendo le ragioni dei loro comportamenti.
- Suddividere incarichi e svolgere compiti per lavorare insieme con un obiettivo comune.
- Elaborare e scrivere il Regolamento di classe.- Realizzare attività di gruppo (giochi sportivi,
esecuzioni musicali, ecc…) per favorire la conoscenza e l’incontro con culture ed esperienze diverse.
- Analizzare Regolamenti ( di un gioco, d’ Istituto…), valutandone i principi ed attivare, eventualmente, le procedure necessarie per modificarli.
- Avvalersi in modo corretto e costruttivo dei servizi del territorio ( biblioteca, spazi pubblici…).
- Riconoscere varie forme di governo.- Identificare situazioni attuali di pace/guerra,
sviluppo/regressione, cooperazione/individualismo,rispetto/violazione dei diritti umani.
- Impegnarsi personalmente in iniziative di solidarietà.
51
51
Classe prima, seconda e terza
CONOSCENZE ABILITA’Educazione Stradale
- La tipologia della segnaletica stradale, con particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista .
- Eseguire correttamente, a piedi e in bicicletta, un percorso stradale in situazione reale o simulata.
- Nel proprio ambiente di vita individuare i luoghi pericolosi per il pedone o il ciclista, che richiedono comportamenti particolarmente attenti.
- Mantenere comportamenti corretti in qualità di:PedoneCiclistaPasseggero su veicoli privati o pubblici.
Classe quarta e quinta
Educazione Stradale- La tipologia della segnaletica stradale, con
particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista .
- Analisi del Codice Stradale: funzione delle norme e delle regole, i diritti/doveri del pedone e del ciclista.
- La tipologia di strade (carrozzabile, pista ciclabile, passaggio pedonale…) e i relativi usi corretti.
- Descrivere in forma orale e scritta un percorso proprio o altrui e rappresentarlo cartograficamente.
- Eseguire correttamente, a piedi e in bicicletta, un percorso stradale in situazione reale o simulata.
- Nel proprio ambiente di vita individuare i luoghi pericolosi per il pedone o il ciclista, che richiedono comportamenti particolarmente attenti.
- Mantenere comportamenti corretti in qualità di:PedoneCiclistaPasseggero su veicoli privati o pubblici.- Segnalare a chi di dovere situazioni di pericolo che
si creano per la strada.
Classe prima, seconda e terza
Educazione Ambientale- Flora, fauna, equilibri ecologici tipici del proprio
ambiente di vita.- Le tradizioni locali più significative.- Gli interventi umani che modificano il paesaggio e
l’interdipendenza uomo-natura- L’ambiente antropizzato e l’introduzione di nuove
colture nel tempo e oggi.
- Esplorare gli elementi tipici di un ambiente naturale ed umano, inteso come sistema ecologico.
- Rispettare le bellezze naturali ed artistiche.- Usare in modo corretto le risorse, evitando sprechi
d’acqua e di energia, forme di inquinamento, …- Praticare forme di riutilizzo e riciclaggio
dell’energia e dei materiali.
Classe quarta e quinta
52
52
CONOSCENZE ABILITA’Educazione Ambientale
- Flora, fauna, equilibri ecologici tipici del proprio ambiente di vita.
- Le tradizioni locali più significative.- I bisogni dell’uomo e le forme di utilizzo
dell’ambiente.- Gli interventi umani che modificano il paesaggio e
l’interdipendenza uomo-natura- L’ambiente antropizzato e l’introduzione di nuove
colture nel tempo e oggi.- I ruoli dell’Amministrazione Comunale, delle
associazioni private, delle istituzioni museali, ecc…, per la conservazione e la trasformazione dell’ambiente.
- Esplorare gli elementi tipici di un ambiente naturale ed umano, inteso come sistema ecologico.
- Comprendere l’importanza del necessario intervento dell’uomo sul proprio ambiente di vita, avvalendosi di diverse forme di documentazioni.
- Fare un bilancio dei vantaggi/svantaggi che la modifica di un certo ambiente ha recato all’uomo che lo abita.
- Rispettare le bellezze naturali ed artistiche.- Elaborare semplici progetti di restauro, di
conservazione, di intervento per un uso consapevole dell’ambiente.
- Visitare le principali istituzioni pubbliche che si occupano dell’ambiente e collegarsi per quanto possibile con la loro attività.
- Documentare un progetto di collaborazione tra Istituzioni diverse che operano a difesa e a valorizzazione dell’ambiente (scuola, comune, associazioni, provincia, …).
- Individuare un problema ambientale (dalla salvaguardia di un monumento alla conservazione di una spiaggia ecc…), analizzarlo ed elaborare semplici ma efficaci proposte di soluzione
- Se possibile, anche in collaborazione con altre istituzioni, intervenire per risolvere il problema.
- Realizzare un Laboratorio di restauro di piccoli oggetti legati alla tradizione locale e di progettazione di interventi per un uso consapevole dell’ambiente.
- Usare in modo corretto le risorse, evitando sprechi d’acqua e di energia, forme di inquinamento, …
- Praticare forme di riutilizzo e riciclaggio dell’energia e dei materiali.
Classe prima, seconda e terza
Educazione alla Salute- L’ igiene della persona ( cura dei denti,…), dei
comportamenti e dell’ambiente (illuminazione, aerazione, temperatura …) come prevenzione delle malattie personali e sociali e come agenti dell’ integrazione sociale.
- Le malattie esantematiche e le vaccinazioni.- I comportamenti da rispettare per guarire
- Verbalizzare gli stati fisici personali (sintomi di benessere- malessere) e individuare le possibili cause che li hanno determinati.
- Simulare comportamenti da assumere in condizione di rischio con diverse forme di pericolosità ( sismica, vulcanica, chimica, idrogeologica …).
- Esercitare procedure di evacuazione dell’edificio scolastico, avvalendosi anche della lettura delle piantine dei locali e dei percorsi di fuga.
Classe quarta e quinta
53
53
CONOSCENZE ABILITA’Educazione alla Salute
- Organi e apparati del corpo umano e le loro principali funzioni.
- L’ igiene della persona ( cura dei denti,…), dei comportamenti e dell’ambiente (illuminazione, aerazione, temperatura …) come prevenzione delle malattie personali e sociali e come agenti dell’ integrazione sociale.
- La ricaduta di problemi ambientali ( aria inquinata, inquinamento acustico, ….) e di abitudini di vita scorrette ( fumo, sedentarietà,…) sulla salute.
- Le malattie esantematiche e le vaccinazioni.- I comportamenti da rispettare per guarire- I progressi della medicina nella storia dell’uomo.- Caratteristiche di oggetti e i materiali in relazione
alla sicurezza.- Norme di comportamento per la sicurezza nei vari
ambienti.
- Comprendere che l’uomo si deve confrontare con i limiti della salute ed elaborarli, integrandoli nella propria personalità.
- Elaborare tecniche di osservazione e di “ascolto” del proprio corpo per distinguere i momenti di benessere da quelli di malessere.
- Verbalizzare gli stati fisici personali (sintomi di benessere- malessere) e individuare le possibili cause che li hanno determinati.
- Attivare comportamenti di prevenzione adeguati ai fini della salute nel suo complesso, nelle diverse situazioni di vita.
- Simulare comportamenti da assumere in condizione di rischio con diverse forme di pericolosità ( sismica, vulcanica, chimica, idrogeologica …).
- Esercitare procedure di evacuazione dell’edificio scolastico, avvalendosi anche della lettura delle piantine dei locali e dei percorsi di fuga.
- Redigere i regolamenti necessari per la sicurezza utilizzando le norme imparate.
- Dar prova di perizia e di autocontrollo in situazioni che lo richiedono.
Classe prima, seconda e terza
Educazione Alimentare- La piramide alimentare.- Gli errori alimentari e i problemi connessi con gli
squilibri alimentari.- La tradizione culinaria locale.
- A tavola mantenere comportamenti corretti ( tempi distesi, masticazione adeguata…)
- Ampliare la gamma dei cibi assunti, come educazione al gusto.
- Rispettare le norme di conservazione e di consumo degli alimenti.
Classe quarta e quinta
Educazione Alimentare- La tipologia degli alimenti e le relative funzioni
nutrizionali.- La composizione nutritiva dei cibi preferiti.- La distinzione tra nutrizione e alimentazione.- Il dispendio energetico dato dalle attività quotidiane
di una giornata tipo.- La piramide alimentare.- Vari tipi di dieta e la loro relazione con gli stili di
vita.- Gli errori alimentari e i problemi connessi con gli
squilibri alimentari.- Processi di trasformazione e di conservazione degli
alimenti.- La tradizione culinaria locale.-
- Descrivere la propria alimentazione distinguere se ci si nutre o ci si alimenta.
- Osservare il proprio corpo e la sua crescita, individuando l’alimentazione più adeguata alle proprie esigenze fisiche.
- Valutare la composizione nutritiva dei cibi preferiti.- Comporre la razione alimentare giornaliera secondo
le indicazioni della piramide alimentare.- Individuare la dieta più adeguata al proprio corpo e
alle proprie esigenze fisiche, sulla base del calcolo del proprio dispendio energetico.
- A tavola mantenere comportamenti corretti ( tempi distesi, masticazione adeguata…)
- Ampliare la gamma dei cibi assunti, come educazione al gusto.
- Individuare le modalità di consumo degli alimenti che meglio ne preservano il valore nutritivo, anche
54
54
avvalendosi del laboratorio di cucina.- Rispettare le norme di conservazione e di consumo
degli alimenti.- Realizzare proposte di menù equilibrati con cibi
cucinati in modo semplice.
Classe prima, seconda e terza
Educazione all’affettività- Le relazioni tra coetanei e adulti con i loro problemi.- Le principali differenze fisiche, psicologiche,
comportamentali e di ruolo sociale tra maschi e femmine.
- Attivare atteggiamenti di ascolto / conoscenza di sé e di relazione positiva nei confronti degli altri.
- Attivare modalità relazionali positive con i compagni e con gli adulti, anche tenendo conto delle loro caratteristiche sessuali.
Classe quarta e quinta
Educazione all’affettività- Il sé, le proprie capacità, i propri interessi, i
cambiamenti personali nel tempo: possibilità e limiti dell’autobiografia come strumento di conoscenza di sé.
- Le relazioni tra coetanei e adulti con i loro problemi.- Le principali differenze fisiche, psicologiche,
comportamentali e di ruolo sociale tra maschi e femmine.
- Esempi di diverse situazioni dei rapporti tra uomini e donne nella storia.
- Il significato della sessualità in funzione dell’amore, della fecondità e della socialità.
- Principali funzioni degli organi genitali.- Forme di espressione personale, ma anche
socialmente accettata e moralmente giustificata, di stati d’animo, di sentimenti, di emozioni diversi, per situazioni differenti.
- Attivare atteggiamenti di ascolto / conoscenza di sé e di relazione positiva nei confronti degli altri.
- Attivare modalità relazionali positive con i compagni e con gli adulti, anche tenendo conto delle loro caratteristiche sessuali.
- Avvalersi del diario o della corrispondenza con amici per riflettere su di sé e sulle proprie relazioni.
- Comunicare la percezione di sé e del proprio ruolo nella classe, nella famiglia, nel gruppo dei pari in genere.
- Esercitare modalità socialmente efficaci e moralmente legittime di espressione delle proprie emozioni e della propria affettività.
- Esprimere verbalmente e fisicamente, nella forma più adeguata anche dal punto di vista morale, la propria emotività ed affettività.
- In situazione di gioco, di lavoro, di relax, …, esprimere la propria emotività con adeguate attenzioni agli altri e alla domanda sul bene e sul male.
55
55CONOSCENZE ABILITA’
Scuola Secondaria di 1° grado
Classe primaCONOSCENZE ABILITÀ
Italiano per ascoltare
Strategie dell’ascolto finalizzato e dell’ascolto attivo di testi orali e messaggi semplici
Identificare, a traverso l’ascolto attivo e finalizzato, vari tipi di testo e il loro scopo
per parlare Tratti fondamentali che distinguono il parlato e lo scritto Avvio all’uso di registri linguistici del parlato
narrativo,descrittivo e dialogico Strategie di memoria e tecniche di supporto al discorso
orale Caratteristiche dei testi parlati più comuni (telegiornale,
talk show, pubblicità)
Ricostruire oralmente la struttura informativa di una comunicazione orale con o senza l’aiuto di note strutturali
Interagire in una semplice comunicazione Sostenere adeguatamente semplici dialoghi
programmati
per leggere Elementi caratterizzanti il testo narrativo letterario e non
(leggenda, mito, fiaba) Elementi caratterizzanti il testo poetico (lirica, epica,
canzone d’autore e non …) Strategie di controllo del processo di lettura ad alta voce
al fine di migliorarne l’efficacia (semplici artifici retorici: pausa, intonazione, …)
Leggere silenziosamente utilizzando tecniche adeguate
Leggere ad alta voce in modo espressivo testi semplici Comprendere ed interpretare in forma guidata e/o
autonoma semplici testi letterari
per scrivere Procedure per evidenziare concetti importanti
(sottolineature, segnali grafici..), uso di abbreviazioni, di mappe, uso della punteggiatura.
Caratteristiche testuali fondamentali dei testi: informativi, regolativi, espressivi, descrittivi.
Riscrittura e manipolazione di un testo narrativo, descrittivo, regolativi, espositivo, poetico (condensazioni, espansioni, spostamento di paragrafi, riassunto, parafrasi, …)
Produrre testi scritti, a seconda degli scopi, espositivi, espressivi, poetici, regolativi, informativi, testi d’uso.
Riscrivere testi narrativi applicando trasformazioni quali:
modificare l’ordine delle sequenze del testo modificare gli ambienti eliminare o aggiungere personaggi operare transcodifiche (da un genere all’altro, da una
favola a un racconto, da un romanzo a una sceneggiatura
per riflettere sulla lingua Studio sistematico delle categorie sintattiche Classi di parole Struttura logica della frase semplice Il lessico; l’uso dei dizionari Basi della metrica (divisione in versi, ripresa di gruppi di
suoni, rima, assonanze, consonanza, allitterazione... Principali tappe evolutive della
Riconoscere e analizzare le funzioni logiche della frase semplice
Utilizzare tecniche di costruzione della frase semplice in base al profilo comunicativo
Usare consapevolmente strumenti di consultazione Usare creativamente il lessico
Inglese Approfondimento delle funzioni linguistico -
comunicative già conosciute e introduzione di funzioni per:
a. chiedere e dare informazioni personali e familiari;b. esprimere bisogni elementari; c. esprimere capacità e incapacità; d. chiedere e dare semplici informazioni; e. chiedere e dire ciò che si sta facendo Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate Grammatica: forme necessarie per raggiungere le
Comprensione della lingua orale: a. comprendere il significato del messaggio globalmente;b. eseguire esercizi orali. Comprensione della lingua scritta: a. comprendere globalmente un semplice messaggio letto;b. pronunciare correttamente i fonemi con giusta intonazione Produzione della lingua orale: a. essere in grado di strutturare semplici messaggi in
situazioni note Produzione della lingua scritta:
56
56
suddette conoscenze. Fonetica e fonologia: pronuncia e intonazione di
espressioni e sequenze linguistiche Cultura e civiltà: rapporto (somiglianze e differenze)
esistente tra il mondo di origine ed il mondo delle comunità anglofone
a. compilare semplici questionari. Conoscenza delle strutture e funzioni linguistiche:a. riconoscere le strutture più semplici della lingua e
riutilizzarle correttamente Conoscenza della cultura e della civiltà: a. dedurre dai dialoghi e dalle letture gli usi e i costumi del
popolo di cui si studia la lingua. Francese
Funzioni linguistico-comunicative per: a. chiedere e dare informazioni personali e familiari;b. esprimere bisogni elementari; c. esprimere capacità e incapacità; d. chiedere e dare semplici informazioni; e. chiedere e dire ciò che si sta facendo. Comprensione della lingua scritta: a. comprendere globalmente un semplice messaggio
letto;b. pronunciare correttamente i fonemi con giusta
intonazione Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate Grammatica: forme necessarie per raggiungere le
suddette conoscenze Cultura e civiltà: rapporto (somiglianze e differenze)
esistente tra il mondo di origine ed il mondo delle comunità francofone.
Fonetica e fonologia: pronuncia e intonazione di espressioni e sequenze linguistiche
Comprensione della lingua orale: a. comprendere il significato del messaggio globalmente;b. eseguire esercizi orali. Comprensione della lingua scritta:a. comprendere globalmente un semplice messaggio lettob. pronunciare correttamente i fonemi con giusta intonazione Produzione nella lingua orale: a. essere in grado di strutturare semplici messaggi in
situazioni note. Produzione nella lingua scritta: a. compilare semplici questionari Conoscenza delle strutture e funzioni linguistiche:a. riconoscere le strutture più semplici della lingua e
riutilizzarle correttamente. Conoscenza delle cultura e della civiltà: a. dedurre dai dialoghi e dalle letture gli usi e i costumi del
popolo di cui si studia la lingua.
Storia L’Europa medioevale fino al Mille Nascita dell’Islam e sua espansione Le civiltà europee dopo il Mille e l’unificazione
culturale e religiosa dell’Europa: le radici di un’identità comune pur nella diversità dei sistemi politici.
L’apertura dell’Europa ad un sistema mondiale di relazioni: la scoperta dell’altro e le sue conseguenze
La crisi della sintesi culturale, politica e sociale del Medioevo
Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare. Costruire «quadri di civiltà» in base ad indicatori dati di
tipo fisico-geografico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso.
Distinguere tra svolgimento storico, microstorie e storie settoriali o tematiche.
Distinguere e selezionare vari tipi di fonte storica, ricavare informazioni da una o più fonti.
Utilizzare in funzione di ricostruzione storiorafica testi letterari, epici, biografici,
Scoprire specifiche radici storiche medievali e moderne nella realtà locale e regionale.
Geografia Principali forme di rappresentazione grafica
(ideogrammi, istogrammi, diagrammi a barre) e cartografica (carte fisiche, politiche, stradali, tematiche, topografiche).
Concetti di: distanza itineraria, distanza economica in termini di tempo e costi, reticolo geografico, coordinate geografiche (latitudine, longitudine, altitudine), fuso orari
La popolazione: densità, movimento naturale e flussi migratori.
Sistema territoriale e sistema antropofisico. Caratteristiche fisico-antropiche dell’Europa e di
alcuni Stati che la compongono: aspetti fisici, socio-economici e culturali.
a. Le origini dell’Unione Europea e le sue diverse forme istituzionali.
Orientarsi sul terreno con l’uso della carta topografica, della pianta, della bussola.
Riconoscere le trasformazioni apportate dall’uomo sul territorio, utilizzando carte ed immagini.
Leggere ed interpretare statistiche, carte topografiche, tematiche e storiche, grafici, cartogrammi, fotografie da terra e aeree (oblique e zenitali) e immagini da satellite.
Analizzare i più significativi temi (antropici, economici, ecologici, storici) utilizzando fonti varie.
Operare confronti tra realtà territoriali diverse. Disegnare, utilizzando una simbologia convenzionale,
schizzi di carte mentali dell’Europa, carte tematiche e grafici.
CONOSCENZE ABILITA’
57
57CONOSCENZE ABILITA’
Matematica Il numero
Ripresa complessiva dei numeri interi e dell’aritmetica della Scuola Primaria:
a. operazioni con i numeri naturali; b. i multipli e i divisori di un numero c. i numeri primi; d. minimo comune multiplo,massimo comune divisore; e. potenze di numeri naturali; f. numeri interi negativi Approfondimento e ampliamento del concetto di
numero: a. la frazione come rapporto e come quoziente; b. i numeri razionali.
Risolvere problemi e calcolare semplici espressioni tra numeri interi mediante l’uso delle quattro operazioni.
Elevare a potenza numeri naturali. Ricercare multipli e divisori di un
numero; individuare multipli e divisori comuni a due o più numeri.
Scomporre in fattori primi i numeri naturali.
Leggere e scrivere i numeri naturali e decimali in base 10 usando la nozione polinomiale e quella scientifica.
Riconoscere frazioni equivalenti Confrontare numeri razionale e
rappresentarli sulla retta numerica. Geometria
Ripresa complessiva della geometria piana della Scuola Primaria:
a. figure piane; proprietà caratteristiche di triangoli e quadrilateri, poligoni regolari;
b. somma degli angoli di un triangolo e di un poligono. Introduzione al concetto dì sistema di riferimento: le
coordinate cartesiane, il piano cartesiano
Conoscere proprietà di figure piane e classificare le figure sulla base di diversi criteri.
Risolvere problemi usando proprietà geometriche delle figure ricorrendo a modelli materiali e a semplici deduzioni e ad opportuni strumenti di rappresentazione (riga, squadra, compasso, etc.)
Rappresentazione sul piano cartesiano punti,segmenti,figure.
Misura Le grandezze geometriche Effettuare e stimare misure in modo diretto e indiretto
Dati e previsioni Il linguaggio grafico della matematica Disegnare e leggere ideogrammi, ortogrammi e
istogrammi, cartogrammi e diagrammi catesianiScienze
Peso, massa e peso specifico. La materia:le sue proprietà e i vari stati di aggregazione, la differenza fra fenomeno fisico e fenomeno chimico.
Caratteristiche dei suoli: loro origine e relazione con le sostanze chimiche presenti in esso. Cenno sui concimi.
Il pianeta terra: proprietà e caratteristiche dei tre componenti del nostro pianeta: l’idrosfera, l’atmosfera e la litosfera.
Il fenomeno vita: le caratteristiche dei viventi, la struttura e i principali componenti di una cellula; la diversità fra cellule animali e vegetali, cellule procariote ed eucariote; organizzazione cellulare dei viventi.
I viventi: la classificazione dei viventi il concetto di specie.
Dalle origini ai funghi: nasce la vita, il regno monere, protisti, i virus e i funghi.
Animali vertebrati ed invertebrati. Ecosistema Terra, ambienti terrestre e
marino. Concetti di habitat, popolazione, catena e rete alimentare. Calore e temperatura: differenza fra calore e temperatura,
il termometro
Comprendere gli argomenti inerenti le unità di studio e saperli ripetere utilizzando una terminologia corretta.
Individuare gli elementi e le caratteristiche di una osservazione e saperla descrivere.
Eseguire le osservazioni o gli esperimenti proposti rispettandone le varie fasi e rispettandole.
CONOSCENZE ABILITA’Tecnologia
58
58
Elementi e risorse del pianeta. Regole relative al rispetto della realtà
naturale Recupero e riciclaggio dei materiali per la
salvaguardia del pianeta. Ruolo dell’economia nello sviluppo mondiale Elementi del disegno tecnico
Raccogliere informazioni sulle risorse del pianeta e identifica i vari materiali.
Introdursi nel mondo della produzione e dello sfruttamento delle risorse.
Identificare in termini essenziali i rapporti tra uomo, materia e tecnologia.
Collegare la propria realtà con quella del territorio e del pianeta.
Imparare a dare il proprio contributo alla salvaguardia
dell’ambiente. Rappresentare,attraverso dati statistici, fenomeni ed
indagini. Acquisire abilità nell’uso degli strumenti da disegno
e conoscere le principali tecniche di rappresentazione grafica
Informatica Le principali applicazioni del computer nella vita di tutti
i giorni. I problemi che può creare l’uso del computer: di salute,
di sicurezza e di inquinamento ambientale. Il funzionamento del computer nelle linee generali. Il linguaggio tecnico relativo alla struttura del computer. Le icone più comuni presenti sul desktop. I tipi più comuni di file. Approfondimento di programmi specifici per comunicare
idee, contenuti, immagini ecc. (WORD, PA1NT).
Assumere una posizione corretta quando si usa il computer.
Riconoscere ed analizzare una situazione problematica.
Scrivere una procedura rigorosa e generale per la risoluzione di problemi.
Usare correttamente i dispositivi di memoria esterni. Lavorare con le finestre di Window. Scrivere e correggere: la finestra di Word. Inserire immagini ed elementi grafici Utilizzare gli strumenti di disegno di Paint, Word.
Musica Fondamenti della tecnica di uno strumento musicale Tecnica di base del canto Strutture ritmiche delle parole Criteri di organizzazione formale tradizionali: le più
semplici strutture del linguaggio musicale Famiglie strumentali Relazioni tra linguaggi
Possedere le elementari tecniche esecutive degli strumenti didattici e eseguire semplici brani ritmici e melodici sia a orecchio sia decifrando una notazione
Riprodurre con la voce, per imitazione, brani corali a una voce desunti da repertori senza preclusioni di generi epoche e stili
Riconoscere ed analizzare con linguaggio appropriato le strutture elementari della musica e la loro valenza espressiva
Arte Rapporto immagine-comunicazione nel testo narrativo e
visivo Gli stereotipi Il linguaggio visivo: come nascono le immagini Linguaggio visivo e i suoi codici: punto – linea – segno –
texture Colore – composizione – elementi estetici e funzionali Paradigmi del percorso dell’arte nei secoli: la Preistoria –
le Civiltà fluviali – l’Arte greca – l’Arte etrusca – l’Arte romana – l’Arte nel Medioevo
L’arte e l’educazione ambientale
CONOSCENZE
Leggere e interpretare i contenuti dei messaggi visivi e multimediali
Superare lo stereotipo Usare punto, linea, texture in modo espressivo e non
stereotipato Rielaborare e produrre immagini in modo creativo Usare correttamente il colore Riprodurre e rielaborare forme geometriche secondo
la loro struttura Analizzare la composizione individuando relazioni tra
forme – indicatori spaziali – peso – equilibrio Analizzare e leggere le opere d’arte attraverso i criteri
suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo Riconoscere le tipologie dei beni artistici Osservare, riconoscere e interpretare gli elementi
dell’ambiente circostanteABILITA’
Produrre messaggi visivi con l’uso di tecniche e materiali diversi
59
59
Scienze sportive e motorie Le principali regole delle attività motorie; Le tecniche delle principali attività proposte; I sistemi e gli apparati coinvolti nelle attività motorie; Gli obiettivi di un compito motorio, del percorso
compiuto.
Applicare le regole essenziali allo svolgimento delle attività motorie;
Utilizzare il corpo in situazioni dinamiche; Acquisire equilibri statici, dinamici e oggettuali; Muoversi nello spazio e nel tempo; Adeguare risposte motorie a variabili spaziali e
temporali. Religione
Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia: il Cristianesimo a confronto con l’Ebraismo e le altre religioni.
Il libro della Bibbia, documento storico-culturale e parola di Dio.
L’identità storica di Gesù e il riconoscimento di lui come Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo.
La preghiera al Padre nella vita di Gesù e nell’esperienza dei suoi discepoli.
L’opera di Gesù, la sua morte e risurrezione e la missione della Chiesa nel mondo: l’annuncio della Parola, la liturgia e la testimonianza della Carità.
I sacramenti, incontro con Cristo nella Chiesa, La Chiesa, generata dallo Spirito Santo, realtà universale
e locale.
Evidenziare gli elementi specifici della dottrina, del culto e dell’etica delle altre religioni, in particolare dell’Ebraismo e dell’islam.
Ricostruire le tappe della storia di Israele . Individuare il messaggio centrale di alcuni testi
biblici. Identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù
nei vangeli sinottici. Riconoscere le caratteristiche della salvezza attuata da
Gesù . Documentare come le parole e le opere di Gesù
abbiano ispirato scelte di vita fraterna. Individuare lo specifico della preghiera cristiana e le
sue diverse forme. Cogliere gli aspetti costitutivi e i significati della
celebrazione dei sacramenti. Riconoscere i principali fattori del cammino
ecumenico e l’impegno delle Chiese e comunità cristiane per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato.
Convivenza civileEducazione all’affettività
Testi letterari e non che affrontano il problema della conoscenza di sé, dell’autostima, della ricerca. dell’identità propria del periodo preadolescenziale
La preadolescenza nell’arte (pittura, cinema, musica).
Approfondire le conoscenze e l’accettazione di sé, rafforzando l’autostima, anche apprendendo dai propri errori (italiano – lingue comunitarie – matematica – arte – musica – scienze motorie).
Comprendere le modificazioni fisiche del proprio corpo e metterle in relazione con quelle psicologiche e di comportamento sociale.
Educazione alla cittadinanza La funzione delle norme e delle regole (tutte le
discipline). La Costituzione e i suoi principi (storia). Distinzioni concettuali tra Repubblica, Stato, Regione,
Provincia, Città metropolitane, Comune (geografia). I diritti dell’uomo con particolare riferimento ai diritti
dell’infanzia.
Confrontare l’organizzazione della Repubblica italiana con quella degli stati dell’UE di cui si studia la lingua (geografia).
Analizzare, anche attraverso la stampa e i mass media, l’organizzazione della Repubblica e le funzioni delle varie istituzioni.
Riconoscere, attraverso la lettura di giornali e seguendo i mass media, le azioni, il ruolo e la storia di organizzazioni e associazioni internazionali che operano in difesa dei diritti umani.
Educazione ambientale Analisi dei problemi ambientali individuati nel proprio
territorio (scienze, tecnologia, geografia).
CONOSCENZE Relazione tra problematiche ambientali e patrimonio
artistico (tecnologia, arte). Funzioni delle varie istituzioni esistenti a difesa e tutela
Individuare e analizzare le maggiori problematiche dell’ambiente in cui si vive ed elaborare ipotesi di intervento (scienze).
ABILITA’ Scoprire problemi di manutenzione delle piante in
ambienti diversi (scienze, geografia). Analizzare dati internazionali, locali relativi ai più
60
60
dell’ambiente (lingue comunitarie e scienze) vistosi problemi ambientali (scienze, italiano, geografia).
Educazione alla salute – Educazione alimentare Informazioni sull’educazione alla salute. Concetto di salute e benessere. Relazione tra salute fisica e psicologica . Percezione di sé dal punto di vista fisico e psicologico. Rischi e ricaduta ambientale delle scelte alimentari con
particolare riferimento all’inquinamento. Composizione e valore energetico dei principali
alimenti: frutta, verdura, legumi, pesce
Adottare comportamenti sani e corretti anche in situazione di pericolo ambientale e personale
Utilizzare tecniche di controllo dell’emotività. Comprendere le modificazioni fisiche del proprio corpo
e metterle in relazione con quelle psicologiche e di comportamento sociale.
Riconoscere gli effetti del rapporto: alimentazione – benessere – realizzazione personale.
Distinguere gli alimenti in relazione alla loro densità calorica.
Operare una corretta distribuzione dei pasti nell’arco della giornata.
Educazione stradale Conoscere i comportamenti corretti e responsabili quali
utenti della strada (pedoni, ciclisti e motociclisti) Comportarsi in strada in modo da rispettare gli altri,
comprendendo l’importanza di riconoscere codici e regolamenti stabili.
Classe secondaConoscenze Abilità
Italiano
61
61
per ascoltare Strategie dell’ascolto finalizzato e dell’ascolto attivo di
testi orali complessi (giornale radio, telegiornale, conferenza, documentario.
Appunti: prenderli mentre si ascolta e riutilizzarli.
Identificare, attraverso l’ascolto attivo e finalizzato, vari tipi di testo e il loro scopo.
Comprendere testi di un quotidiano e riorganizzare le informazioni raccolte in appunti, schemi, tabelle, testi di sintesi.
per parlare Registri linguistici del parlato narrativo, descrittivo,
dialogico. Strategie di memoria e tecniche di supporto al c scorso
orale (appunti, schemi, cartelloni, lucidi altro). Analisi critica dei luoghi più comuni e degli stereotipi
linguistici. Caratteristiche dei testi parlati più comuni (telegiornale,
talk-show, pubblicità,).
Ricostruire oralmente la struttura informativa di una comunicazione orale con/senza aiuto di note strutturali.
Intervenire con flessibilità in un’ampia gamma di situazioni comunicative orali formali e informali
Sostenere, attraverso il parlato parzialmente pianificato, interazioni e semplici dialoghi programmati.
per leggere Elementi caratterizzanti il testo narrativo letterario e non
(biografia, autobiografia, diario, lettera, cronaca, articolo di giornale, racconto, leggenda, mito, ecc.).
Elementi caratterizzanti il testo poetico (lirica, epica, canzone d’autore e non).
Strategie di lettura silenziosa e tecniche di miglioramento dell’efficacia quali la sottolineatura e note a margine.
Esperienze autorevoli di lettura come fonte di pia cere e di arricchimento personale anche fuori dal la scuola.
Testi presenti su software, CD-Rom e la navigazione in internet.
Leggere silenziosamente ed alta voce utilizzando tecniche adeguate.
Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti e non di diverso tipo.
Comprendere e interpretare in forma guidata e/o autonoma testi letterari e non (espositivi, narrativi, descrittivi, regolativi).
Leggere in forma guidata e/o autonoma testi poetici d’autore e analizzarli a livello metrico.
Leggere testi su supporto digitale e ricavarne dati per integrare le conoscenze scolastiche.
per scrivere Procedure per isolare ed evidenziare negli appunti
concetti importanti, uso di abbreviazioni, sigle, disegni, mappe, uso della punteggiatura come elemento di registrazione.
Caratteristiche testuali fondamentali dei testi d’u so, informativi, regolativi, espressivi, epistolari descrittivi.
Riscrittura e manipolazione di un testo narrativo, descrittivo, regolativi, espositivo, poetico (condensazioni, espansioni, introduzione di nuove parti, spostamento di paragrafi, riassunto, parafrasi, ecc.).
Produrre testi scritti a secondo degli scopi e dei destinatari (espositivi, epistolari, espressivi, poetici, regolativi, informativi, d’uso).
Compilare autonomamente una scheda di lettura ragionata per testi di vario tipo.
Manipolare racconti,smontarli, riorganizzarli, ampliarli e sintetizzarli.
per riflettere sulla lingua Studio sistematico delle categorie sintattiche. Classi di parole e loro modificazioni. Struttura logica della frase semplice (diversi tipi di
sintagmi, loro funzioni, loro legame con il verbo). Struttura comunicativa della frase semplice e mezzi per
attribuire un determinato profilo comunicativo alla frase. Il lessico (famiglie di parole, campi semantici, legami
semantici, impieghi figurati,ecc.), l’uso del dizionario. Basi della metrica (divisione in versi, ripresa di gruppo
di suoni, rima, assonanza, consonanza, allitterazione). Principali tappe evolutive della lingua italiana,
valorizzando, in particolare, l’origine latina.
CONOSCENZE Rapporto esistente tra evoluzione della lingua e contesto
storico-sociale
Riconoscere ed analizzare le funzioni logiche della frase.
Utilizzare tecniche di costruzione della frase. Applicare modalità di coesione-coerenza. Usare consapevolmente strumenti di consultazione. Usare creativamente il lessico. Utilizzare tecniche di lettura metrica di semplici testi Individuare le caratteristiche fondamentali che
collocano e spiegano storicamente un testo o una parola
ABILITA’
Inglese
62
62
Approfondimento delle funzioni di già conosciute e introduzione di funzioni per:
a. esprimere obbligo e divieto ricavarne l’idea centrale. b. chiedere e parlare di azioni passate, di
azioni programmate o intenzioni; c. offrire, invitare, accettare, rifiutare;d. esprimere consenso, disaccordo, fare
confronti. Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate Grammatica: forme necessarie per raggiungere le
suddette conoscenze Cultura e civiltà:a. rapporto ( somiglianze e differenze) esistente tra la
cultura di origine e la cultura del paese di cui si studia la lingua.
Comprensione della lingua oralea. riconoscere lo scopo del messaggio e ricavarne l’idea
centrale Comprensione della lingua scrittaa. riconoscere lo scopo del messaggio letto b. utilizzare una corretta intonazione Produzione della lingua oralea. intervenire correttamente nel dialogob. formulare messaggi di utilità pratica Produzione della lingua scrittaa. scrivere o completare un dialogo con termini noti Conoscenza delle strutture e funzioni
linguistiche: a. operare riflessioni sulla lingua partendo dal testo Conoscenza della cultura e della civiltà: a. stabilire confronti tra la propria e l’altrui civiltà.
Francese approfondimento delle funzioni già conosciute e
introduzione di funzioni per:a. esprimere obblighi e divieti;b. chiedere e parlare di azioni passate,di azioni
programmate o intenzioni; c. offrire, invitare, accettare, rifiutare; d. esprimere consenso, disaccordo, fare confronti; Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate Grammatica: forme necessarie per raggiungere le
suddette conoscenze Cultura e civiltà:a. rapporto ( somiglianze e differenze) esistente tra la
cultura di origine e la cultura del paese di cui si studia la lingua.
Comprensione della lingua oraleb. riconoscere lo scopo del messaggio e ricavarne l’idea
centrale Comprensione della lingua scrittac. riconoscere lo scopo del messaggio letto d. utilizzare una corretta intonazione Produzione della lingua oralea. intervenire correttamente nel dialogob. formulare messaggi di utilità pratica Produzione della lingua scrittab. scrivere o completare un dialogo con termini noti Conoscenza delle strutture e funzioni
linguistiche: a. operare riflessioni sulla lingua partendo dal testo Conoscenza della cultura e della civiltà: a. stabilire confronti tra la propria e l’altrui civiltà.
Storia In relazione al contesto fisico, sociale, economico,
tecnologico, culturale e religioso, fatti e personaggi, eventi ed istituzioni caratterizzanti:
a. l’apertura dell’Europa ad un sistema mondiale di relazioni: la scoperta dell’ “altro” e le sue conseguenze;
b. la crisi della sintesi culturale, politica e sociale del Medioevo;
c. Umanesimo e Rinascimento; d. la crisi dell’unità religiosa e la destabilizzazione del
rapporto sociale; e. - Seicento e Settecento: nuovi saperi e nuovi problemi; la
nascita dell’idea di progresso e le sue conseguenze; f. Illuminismo. Rivoluzione americana e Rivoluzione
francese.
CONOSCENZE
Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.
Costruire «quadri di civiltà» in base ad indicatori dati di tipo fisico-geografico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso.
Comprendere aspetti essenziali della metodologia della ricerca storica e delle categorie di interpretazione storica
Distinguere tra svolgimento storico, microstorie e storie settoriali o tematiche.
Distinguere e selezionare vari tipi di fonte storica, ricavare informazioni da una o più fonti.
Utilizzare in modo pertinente gli aspetti essenziali della periodizzazione e organizzatori temporali tipo ciclo, congiuntura, accelerazione, stasi.
Utilizzare, in funzione di ricostruzione storiografica, testi letterari, epici, biografici,
Scoprire specifiche radici storiche medievali e moderne nella realtà locale e regionale.
ABILITA’ Approfondire le dimensioni e le risonanze locali di
fenomeni ed eventi di interesse e portata nazionale e sopranazionale.
Identificare in una narrazione storica problemi cui rispondere adoperando gli strumenti della storiografia
63
63
Geografia Principali forme di rappresentazione grafica (ideogrammi,
istogrammi, diagrammi a barre) e cartografica (carte fisiche, politiche, stradali, tematiche, topografiche e topologiche).
Concetti di: distanza itineraria, distanza economica in termini di tempo e costi, reticolo geografico, coordinate geografiche (latitudine, longitudine, altitudine), fuso orario.
La popolazione: densità, movimento naturale e flussi migratori.
Sistema territoriale e sistema antropofisico. Caratteristiche fisico-antropiche dell’Europa e di alcuni
Stati che la compongono: aspetti fisici, socio-economici e culturali.
Orientarsi sul terreno con l’uso della carta topografica, della pianta, della bussola.
Riconoscere le trasformazioni apportate dall’uomo sul territorio, utilizzando carte ed immagini.
Leggere ed interpretare statistiche, carte topografiche, tematiche e storiche, grafici, cartogrammi, fotografie da terra e aeree (oblique e zenitali) e immagini da satellite.
Analizzare i più significativi temi (antropici, economici, ecologici, storici) utilizzando fonti varie.
Analizzare, mediante osservazione diretta/indiretta, un territorio (del proprio Comune, della propria Regione, dell’Italia, dell’Europa) per conoscere e comprendere la sua organizzazione, individuare aspetti e problemi dell’interazione uomo-ambiente nel tempo.
Operare confronti tra realtà territoriali diverse. Disegnare, utilizzando una simbologia convenzionale,
schizzi di carte mentali dell’Europa, carte tematiche e grafici.
Matematica Il numero
Approfondimento e ampliamento del concetto di numero:
la frazione come rapporto e come quoziente; i numeri razionali rapporti, percentuali e proporzioni; d. scrittura decimale
dei numeri razionali; allineamenti decimali, periodici e non, esempi di numeri
irrazionali; operazioni e confronto tra numeri razionali; la radice quadrata come operazione inversa
dell’elevamento al quadrato.
Risolvere problemi e calcolare semplici espressioni tra numeri interi mediante l’uso delle quattro operazioni.
Riconoscere frazioni equivalenti. Confrontare numeri razionali e rappresentarli sulla
retta numerica. Eseguire operazioni con i numeri razionali in forma
decimale. Effettuare semplici sequenze di calcoli
approssimativi. Eseguire semplici calcoli con numeri razionali usando
metodi e strumenti. Geometria
Ripresa complessiva della Geometria piana: figure piane; proprietà caratteristiche di triangoli e
quadrilateri,poligoni regolari. equiscomponibilità di semplici figure poligonali. Teorema di Pitagora. Nozione intuitiva di trasformazione geometrica:
traslazione,rotazione e simmetria. Rapporto tra grandezze Omotetie, similitudini. Introduzione al concetto di sistema di riferimento le
coordinate cartesiane, il piano cartesiano.
Conoscere proprietà di figure piane e classificarle. Costruire figure isometriche con proprietà assegnate. Utilizzare trasformazioni per osservare, classificare ed
argomentare proprietà delle figure. Risolvere problemi usando proprietà e ricorrendo a
modelli materiali e a ad opportuni strumenti di rappresentazioni (riga, squadra, compasso, etc.).
Riconoscere grandezze proporzionali, riprodurre in scala.
Calcolare perimetro e area di figure piane. Riconoscere e costruire figure simili. Rappresentare sul piano cartesiano punti,segmenti,
figure. Misura
Le grandezze geometriche. Il sistema internazionale di misura.
CONOSCENZE
Esprimere le misure in unità di misura nel sistema internazionale, utilizzando le potenze di 10 e le cifre
ABILITA’significative.
Effettuare e stimare misure in modo diretto e indiretto. Valutare la significatività delle cifre del risultato di
una data misura.Dati e previsioni
64
64
I concetti di fenomeno collettivo popolazione e variabile statistica.
Le varie fasi di una statistica. I concetti di dati statistici e frequenza. Il concetto di moda, mediana e media di un’ indagine
statistica.
Riconoscere i problemi affrontabili con una indagine statistica.
Individuare il fenomeno, la popolazione interessata e le unità statistiche ad essa relativa.
Formulare il modo migliore per il rilevamento dei dati( campionamento, interviste, questionari)
Calcolare frequenze. Organizzare dati in tabelle. Riscontrare la moda. Calcolare la media e la mediana.
Scienze Come si muovono i corpi: velocità e traiettoria,
accelerazione. Le forze in situazioni statiche e come causa di variazione
di moto. Primo approccio alla chimica: acidi, basi e sali
nell’esperienza ordinaria come esempi di sostanze chimiche.
Sistemi ed apparati del corpo umano: apparato motorio, sistema circolatorio, apparato respiratorio.
La funzione nutritiva: gli alimenti e i loro componenti, regimi alimentari e dietetici, sostanze dannose.
Come si muovono i corpi: velocità e traiettoria, accelerazione.
Le forze in situazioni statiche e come causa di variazione di moto.
Primo approccio alla chimica: acidi, basi e sali nell’esperienza ordinaria come esempi di sostanze chimiche.
Sistemi ed apparati del corpo umano: apparato motorio, sistema circolatorio, apparato respiratorio.
La funzione nutritiva: gli alimenti e i loro componenti, regimi alimentari e dietetici, sostanze dannose.
Tecnologia Tecnologia dei materiali: fibre tessili; pelli; materie
plastiche; metalli Costruzione della casa: impianti domestici; la sicurezza Alimentazione e salute Alimenti biologici; OGM; le etichette e la sicurezza
alimentare. Malattie legate ai nuovi modelli imposti dai media Elementi di disegno
Identificare i vari materiali Comprendere il rapporto tra uomo, natura,tecnologia,
progresso. Identificare gli impianti domestici Imparare a difendersi dai pericoli Saper leggere le etichette; saper scegliere
consapevolmente i prodotti alimentari Rappresentare graficamente un oggetto applicando le
regole delle varie tecniche graficheInformatica
Approfondimento delle funzioni dei diversi componenti del sistema operativo, della gestione dei file.
Introduzione di elementi base di un programma di presentazione (PowerPoint).
Introduzione di un semplice linguaggio di
programmazione (Logo).
Utilizzare programmi specifici per presentazioni di idee e contenuti.
Utilizzare computer e softwer per approfondire o recuperare aspetti disciplinare o interdisciplinari.
Musica Fondamenti della tecnica di uno strumento musicale. Tecnica di base del canto. Analogie, differenze e peculiarità stilistiche di epoche e
generi diversi. Principali usi e funzioni della musica nella nostra epoca:
i mass-media. Criteri di organizzazione formale tradizionali, principali
CONOSCENZEstrutture del linguaggio musicale, loro valenza espressiva.
Possedere le elementari tecniche esecutive degli strumenti didattici e eseguire semplici brani ritmici e melodici.
Realizzare improvvisazioni guidate in forma di semplici sequenze musicali .
Riprodurre con la voce, per imitazione o per lettura brani corali anche con appropriati arrangiamenti strumentali .
ABILITA’ Riconoscere ed analizzare con linguaggio appropriato
le fondamentali strutture del linguaggio musicale e la loro valenza espressiva mediante l’ascolto di opere scelte come paradigmatiche di generi, forme e stili storicamente rilevanti .
Arte
65
65
Paradigmi dell’arte del Rinascimento: il Quattrocento, il Cinquecento.
Prospettiva frontale, intuitiva, centrale. Teoria delle ombre. Elementi del paesaggio: il cielo, il mondo marino, gli
animali. Paradigmi dell’Arte barocca. Il Seicento. Il Settecento. La figura umana:mani, volto, ritratto. Gli elementi fondamentali del linguaggio: audiovisivo,
multimediale, informatico. La pubblicità
Analizzare le opere d’arte e riconoscere le tipologie dei beni artistici.
Inventare e produrre messaggi visivi con l’uso di tecniche e materiali diversi.
Rappresentare oggetti piani e solidi in prospettiva frontale.
Riconoscere le tecniche della rappresentazione prospettica.
Riconoscere e descrivere nelle rappresentazioni visive i contrasti di luce ed ombra.
Rappresentare il volume attraverso il chiaroscuro Osservare, riconoscere e interpretare gli elementi del
mondo circostante Osservare e rappresentare la figura umana Leggere, interpretare e produrre messaggi visivi
rapportandoli ai contesti in cui sono stati realizzatiScienze sportive e motorie
Le principali regole e tecniche sportive proposte. Alcune fondamentali regole di comportamento verso i
compagni e l’insegnante. Le modificazioni organiche indotte dalle attività motorie. Gli obiettivi ed i significati delle attività svolte.
Applicare le principali regole sportive in modo sistematico e completo.
Applicare alcune fondamentali regole di comportamento verso i compagni e l’insegnante.
Applicare le tecniche sportive apprese in contesti a difficoltà variabile, spaziale, temporale, causale.
Eseguire compiti motori di durata ed intensità differenti per accrescere l’efficacia del metabolismo aerobico ed anaerobico.
Religione Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia: il
Cristianesimo a confronto con l’Ebraismo e le altre religioni.
L’opera di Gesù, la sua morte e risurrezione e la missione della Chiesa nel mondo.
I sacramenti, incontro con Cristo nella Chiesa, fonte di vita nuova.
La Chiesa, generata dallo Spirito Santo, realtà universale e locale, comunità di fratelli.
Ricostruire le tappe della storia di Israele e della prima comunità cristiana e la composizione della Bibbia.
Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici, utilizzando informazioni storico-letterarie e seguendo metodi diversi di lettura.
Riconoscere le caratteristiche della salvezza attuata da Gesù.
Documentare come le parole e le opere di Gesù abbiano ispirato scelte di vita fraterna, di carità e di riconciliazione nella storia dell’Europa e del mondo.
Riconoscere vari modi di interpretare la vita di Gesù, di Maria e dei santi nella letteratura e nell’arte.
Cogliere gli aspetti costitutivi e i significati della celebrazione dei sacramenti.
Individuare caratteristiche e responsabilità di ministeri, stati di vita e istituzioni ecclesiali.
Convivenza civileEducazione all’affettività
Testi letterari e non che affrontano il problema della conoscenza di sé, dell’autostima, della ricerca. dell’identità propria del periodo preadolescenziale
CONOSCENZE La preadolescenza nell’arte (pittura, cinema, musica)
Approfondire le conoscenze e l’accettazione di sé, rafforzando l’autostima, anche apprendendo dai propri errori (italiano – lingue comunitarie – matematica – arte
ABILITA’– musica – scienze motorie).
Comprendere le modificazioni fisiche del proprio corpo e metterle in relazione con quelle psicologiche e di comportamento sociale.
Essere consapevole delle modalità relazionali da attivare con coetanei ed adulti di sesso diverso.
Educazione alla cittadinanza
66
66
La funzione delle norme e delle regole (scienze motorie e musica).
La Costituzione e i suoi principi. L’organizzazione della Repubblica italiana (storia). Il valore dell’autonomia degli Enti territoriali, delle
Istituzioni scolastiche (storia). Organizzazione politica ed economica dell’UE (storia,
geografia).
Confrontare l’organizzazione della Repubblica italiana con quella degli Stati dell’UE di cui si studia la lingua (storia, geografia).
Ricostruire le tappe dell’unificazione europea e le modalità di governo dell’Europa.
Analizzare, anche attraverso la stampa e i mass media, l’organizzazione della Repubblica e le funzioni delle varie istituzioni.
Riconoscere le radici storiche, in contesti geografici di riferimento, degli stemmi regionali, provinciali e comunali (storia).
Utilizzare i mezzi informatici per richiedere certificati, dichiarazioni, servizi.
Educazione ambientale Analisi scientifica dei problemi ambientali individuati
nel proprio territorio. Funzioni delle varie istituzioni esistenti a difesa e tutela
dell’ambiente.
Individuare ed analizzare le maggiori problematiche dell’ambiente in cui si vive ed elaborare ipotesi di intervento.
Analizzare e riconoscere l’efficacia di interventi delle istituzioni pubbliche.
Educazione alla salute – Educazione alimentare Relazione tra salute fisica e psicologica. Le modificazioni fisiche del proprio corpo. Utilizzo dei vari nutrienti e fabbisogno calorico. Fabbisogno calorico in rapporto all’attività motoria,
fisica e sportiva. Alimentazione equilibrata. Consapevolezza delle scelte alimentare con riferimento
alla lettura delle etichette e ai condizionamenti sociali dovuti alla pubblicità.
Riconoscere, in situazioni concrete, gli effetti del rapporto alimentazione – benessere – realizzazione personale.
Distinguere gli alimenti in relazione alla loro intensità calorica.
Consultare regolarmente le etichette dei cibi e le informazioni nutrizionali.
Operare una corretta distribuzione dei pasti nell’arco della giornata.
Consumare in quantità adeguate frutta, verdura, legumi, pesce.
Educazione stradale
Il codice della strada. Il valore giuridico del divieto.
Riconoscere e rispettare, in situazione, la segnaletica stradale.
Classe terzaCONOSCENZE ABILITÀ
Italiano per ascoltare
Strategie di utilizzo degli elementi predittivi di un testo orale (contesto, titolo, collocazione, …)
Elementi che servono a identificare anche a distanza di tempo gli appunti (data, situazione, argomento, autore) e a utilizzarli.
Adottare, secondo la situazione comunicativa, opportune strategie di attenzione e comprensione.
Dato un testo orale adeguato, identificare e confrontare opinioni e punti di vista del mittente
Valutare la natura e l’attendibilità del messaggio
67
67
Il punto di vista altrui in contesti e testi diversi. Esempi di argomentazione come forma di ragionamento
che parte da un problema, formula ipotesi di soluzione, scarta quelle insostenibili, formula una tesi basandosi su prove.
Alcuni film come comunicazione che utilizza vari linguaggi e codici (linguistico, visivo, sonoro, ecc.).
ascoltato secondo il proprio punto di vista. Sostenere tramite esempi il proprio punto di vista o
quello degli altri. Avviarsi alla selezione di fonti ritenute occasioni di
arricchimento personale e culturale.
per parlare Tecniche e strategie per argomentare. Interventi critici mirati in situazioni scolastiche ed
extrascolastiche.
Ricostruire oralmente la struttura argomentativa di una comunicazione orale.
Intervenire nelle discussioni usando argomentazioni per formulare, per sostenere o confutare tesi, per persuadere e fare proposte.
Descrivere, argomentando, il proprio progetto di vita e le scelte che si intendono fare per realizzarlo.
Memorizzare testi e poesie.
per leggere Elementi caratterizzanti il testo argomentativo. Elementi caratterizzanti il testo letterario narrativo
(novella, racconto della memoria, monologo interiore, romanzo, ecc.).
Elementi caratterizzanti il testo poetico e l’intenzione comunicativa dell’autore.
Principali caratteristiche testuali di quotidiani, periodici, riviste specializzate.
Comprendere e interpretare autonomamente/con guida testi, non solo letterari, di tipologie diverse per:
a. riconoscere e formulare ipotesi sul significato di particolari scelte narrative e stilistiche;
b. riconoscere le tesi esposte e l’opinione dell’autore; c. riflettere sulla tesi centrale di un testo a dominanza
argomentativa ed esprimere semplici giudizi; d. dimostrare la competenza della sintesi
per scrivere La struttura del testo argomentativo: gli elementi di
cornice (tema, scopo, tempo, spazio, fonti), e gli elementi propri del nucleo argomentativo (tesi, argomentazioni relative a tesi o antitesi).
La scrittura imitativa anche attraverso la manipolazione di testi letterari.
L’ipertesto.
Ricercare materiali e fonti da utilizzare nello sviluppo di un testo argomentativo.
Riconoscere e riprodurre le caratteristiche testuali delle più consuete tipologie di comunicazione scritta.
Scrivere testi a dominanza argomentativa (tema, commento, recensione, intervista, dialogo, …) con linguaggio oggettivo e registro adeguato.
Riscrivere testi con procedure creative guidate. Scrivere testi di tipo diverso (relazione, curriculum
vitae), per illustrare e argomentare le scelte orientative compiute.
Organizzare testi mono/pluri tematici articolati eventualmente anche in forma multimediale.
per riflettere sulla lingua Approfondimenti sulla struttura logica e comunicativa
della frase semplice.
Struttura logica e comunicativa della frase complessa (coordinazione, subordinazione).
Approfondimenti: sul lessico, sulla metrica, sulle principali tappe evolutive della lingua italiana con riferimento al contesto storico-sociale.
Individuare e utilizzare strumenti di consultazione per dare risposta ai propri dubbi linguistici.
Utilizzare tecniche di costruzione della frase semplice e complessa in base al profilo comunicativo.
Usare semplici tecniche di lettura metrica Riconoscere le caratteristiche più significative di
alcuni importanti periodi della storia della lingua e letteratura italiana
Inglese Approfondimento delle funzioni già conosciute e
CONOSCENZEintroduzioni di funzioni per:
a. chiedere e parlare di avvenimenti presenti, passati. futuri e di intenzioni;
b. fare confronti, proposte e previsioni; formulare ipotesi ed esprimere probabilità.
Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate
Grammatica: forme necessarie per raggiungere le
Comprensione della lingua orale: ABILITA’
a. comprendere il significato del messaggio analiticamente.
Comprensione della lingua scritta: a. riconoscere i registri della lingua (formale/informale); b. utilizzare una corretta intonazione Produzione della lingua orale: a. rispettare le regole fonetiche; b. riferire un brano letto;
68
68
suddette conoscenze Cultura e civiltà: rapporto (somiglianze e
differenze) esistente tra il mondo di origine e il mondo di cui si studia la lingua.
c. esporre fatti di vita quotidiana. Produzione della lingua scritta: a. rispondere ad un questionario; b. strutturare un dialogo; c. riassumere Conoscenza delle strutture e delle
funzioni linguistiche:a. usare correttamente strutture e funzioni complesse. Conoscenza della cultura e della civiltà: a. conoscere le tradizioni, gli usi e i costumi e relazionare
in linguaFrancese
Approfondimento delle funzioni già conosciute e introduzioni di funzioni per:
a. chiedere e parlare di avvenimenti presenti, passati. futuri e di intenzioni;
b. fare confronti, proposte e previsioni; formulare ipotesi ed esprimere probabilità.
Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate
Grammatica: forme necessarie per raggiungere le suddette conoscenze
Cultura e civiltà: rapporto (somiglianze e differenze) esistente tra il mondo di origine e il mondo di cui si studia la lingua.
Comprensione della lingua orale: a. comprendere il significato del messaggio
analiticamente. Comprensione della lingua scritta: a. riconoscere i registri della lingua (formale/informale); b. utilizzare una corretta intonazione Produzione della lingua orale: a. rispettare le regole fonetiche; b. riferire un brano letto; c. esporre fatti di vita quotidiana. Produzione della lingua scritta: a. rispondere ad un questionario; b. strutturare un dialogo; c. riassumere Conoscenza delle strutture e delle
funzioni linguistiche:a. usare correttamente strutture e funzioni complesse. Conoscenza della cultura e della civiltà: a. conoscere le tradizioni, gli usi e i costumi
e relazionare in linguaStoria
In relazione al contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso, fatti, personaggi, eventi ed istituzioni caratterizzanti: Napoleone e l’Europa post-napoleonica. Il collegamento tra cittadinanza, libertà, nazione; la
costituzione dei principali stati liberali dell’Ottocento. Lo stato nazionale italiano e il rapporto con le
realtà regionali; il significato di simboli quali la bandiera tricolore, gli stemmi regionali, l’inno nazionale.
L’Europa ed il mondo degli ultimi decenni dell’Ottocento.
Le istituzioni liberali e i problemi, in questo contesto, dell’Italia unita.
Le ideologie come tentativi di dar senso al rapporto uomo, società, storia.
La competizione tra Stati e le sue conseguenze. La I guerra mondiale.
CONOSCENZE L’età delle masse e la fine della centralità europea. Crisi e modificazione delle democrazie. Totalitarismi. La Il guerra mondiale. La nascita della Repubblica italiana. La “società del benessere” e la crisi degli anni
Distinguere tra storia locale, regionale, nazionale, europea, mondiale, e coglierne le connessioni, nonché le principati differenze (anche di scrittura narrativa).
Mettere a confronto fonti documentarie e storiografiche relative allo stesso fatto, problema, personaggio, e interrogarle, riscontrandone le diversità e le somiglianze.
Approfondire il concetto di fonte storica e individuare la specificità dell’interpretazione storica.
Utilizzare in modo paradigmatico alcune fonti documentarie per verificarne la deformazione, volontaria o involontaria, soprattutto per quanto riguarda i mass-media.
Riconoscere la peculiarità della finzione filmica e letteraria in rapporto alla ricostruzione storica.
Usare il passato per rendere comprensibile il presente e comprendere che domande poste dal presente al
ABILITA’futuro trovano la loro radice nella conoscenza del passato.
Di un quotidiano o di un telegiornale comprendere le notizie principali, utilizzando i
69
69
Settanta. Il crollo del comunismo nei Paesi dell’est europeo. L’integrazione europea.
nessi storici fondamentali necessari per inquadrarle o sapendo dove andare a reperirli.
Geografia Sviluppo umano, sviluppo sostenibile e processi di
globalizzazione: modelli di applicabilità a sistemi territoriali.
Modelli relativi all’organizzazione del territorio e ai principali temi e problemi del mondo.
Nuovi strumenti e metodi di rappresentazione dello spazio geografico (telerilevamento, cartografia computerizzata).
Carta mentale del mondo con la distribuzione delle terre emerse, di alcuni stati e città, dei più significativi elementi fisici e delle grandi aree socioeconomiche e culturali.
Caratteristiche degli ambienti extraeuropei e loro rapporto con le popolazioni che li abitano, analizzate per grandi aree culturali e geopolitiche.
La diversa distribuzione del reddito nel mondo: situazione economico-sociale, indicatori di povertà e ricchezza.
I più significativi temi geo-antropici contemporanei attraverso l’utilizzo di documenti e dati quantitativi e qualitativi, desunti da diverse fonti (testi specifici, stampa quotidiana e periodica, televisione, audiovisivi, Internet).
Orientarsi e muoversi in situazione utilizzando carte e piante, orari di mezzi pubblici, tabelle chilometriche.
Produrre schizzi di carte mentali del mondo o di sue partì, carte tematiche, cartogrammi e grafici, utilizzando una simbologia convenzionale.
Analizzare un tema geografico e/o un territorio attraverso l’utilizzo di modelli relativi all’organizzazione del territorio e strumenti vari (carte di vario tipo, dati statistici, grafici, foto, testi specifici, stampa quotidiana e periodica, televisione, audiovisivi, Internet).
Individuare connessioni con situazioni storiche, economiche e politiche.
Presentare un tema o problema del mondo i oggi utilizzando schemi di sintesi, carte di vario tipo, grafici, immagini.
Presentare uno Stato del mondo, operando confronti con altri Stati e con l’Italia, utilizzando soprattutto carte, dati statistici, grafici, immagini.
Ricostruire, in forma di disegno o di plastico, paesaggi o ambienti descritti in testi letterari o in resoconti di viaggiatori.
Utilizzare informazioni quantitative relative a fatti e fenomeni geografici e ricavarne valutazioni d’ordine qualitativo; motivare valutazioni di ordine qualitativo utilizzando criteri quantitativi.
Matematica Il numero
Gli insiemi numerici e le proprietà delle operazioni.
Allineamenti decimali , periodici e non, esempi di numeri irrazionali.
Ordine di grandezza, approssimazione, errore uso consapevole degli strumenti di calcolo.
Scrittura formale delle proprietà delle operazioni e uso delle lettere come generalizzazione dei numeri in casi
semplici. Elementi fondamentali di calcolo algebrico. Semplici equazioni di primo grado.
Riconoscere i vari insiemi numerici con le loro proprietà formali e operare in essi.
Effettuare semplici sequenze 1i calcoli approssimativi.
Rappresentare con lettere le principali proprietà delle operazioni.
Esplorare situazioni modellizzabili con semplici equazioni; risolvere equazioni in casi semplici.
Geometria Lunghezza della circonferenza e area del cerchio. Significato di e cenni storici. Studio dei solidi e calcolo delle aree delle loro superfici e
dei volumi (cubo, parallelepipedo, piramide, cono, cilindro, sfera.)
CONOSCENZE
Calcolare lunghezze di circonferenze e aree del cerchio.
Rappresentare nel piano una figura solida. risolvere problemi usando proprietà geometriche delle
figure ricorrendo a modelli materiali a semplici ABILITA’
deduzioni e ad opportuni strumenti di rappresentazione.
Calcolare i volumi e le are delle superfici dei principali solidi.
Relazioni Funzioni: tabulazioni e grafici. Funzioni del tipo: y = ax, y = a/x, y = ax2 e loro
Utilizzare le lettere per esprimere in forma generale semplici proprietà e regolarità.
70
70
rappresentazione grafica. Semplici modelli di fatti sperimentali e di leggi
matematiche.
Riconoscere in fatti e fenomeni relazioni tra grandezze.
Usare coordinate cartesiane e diagrammi, tabelle per rappresentare relazioni e funzioni.
Dati e previsioni La probabilità: concetti di eventi indipendenti e
dipendenti. Il concetto di probabilità.
Distinguere un evento aleatorio semplice da uno composto.
Riconoscere se tali eventi sono indipendenti dipendenti.
Calcolare la probabilità. Individuare fra probabilità classica e frequenza.
Scienze Elettricità: concetti di carica e corrente elettrica. Il magnetismo: la calamita e i poli magnetici terrestri, la
bussola. Il sole e il sistema solare: dalle osservazioni degli antichi
alle ipotesi della scienza contemporanea. Principali movimenti della Terra: rotazione, rivoluzione;
il giorno e la notte le stagioni. Il globo terracqueo: dimensioni, struttura, origine,
evoluzione, ere geologiche, i fossili. Interazioni reciproche tra geosfera e biosfera, loro
coevoluzione. Darwin. La funzione nutritiva: gli alimenti e i loro componenti,
regimi alimentari e dietetici, sostanze dannose. Effetti di psicofarmaci e sostanze stupefacenti sul
sistema nervoso. La riproduzione e il suo significato evolutivo, le
mutazioni naturali e indotte. La riproduzione umana. Malattie che si trasmettono per via sessuale.
Comprendere gli argomenti inerenti le unità di studio e saperli ripetere utilizzando una terminologia corretta.
Individuare gli elementi e le caratteristiche di una osservazione e saperla descrivere.
Eseguire le osservazioni e/o gli esperimenti proposti rispettandone le fasi e rispettandole.
Sviluppare lo spirito critico nelle formulazioni di ipotesi e/o di tentativi di interpretazione della realtà.
Tecnologia La fame nel mondo: cause, effetti, rimedi. Economia e mondo del lavoro. Principi che regolano l’attività finalizzata alla
produzione, allo scambio dei beni, al loro consumo e al loro risparmio
Fonti e forme di energia. Gli elementi e le risorse del pianeta. Attenzione e rispetto per l’ambiente. I vari settori produttivi nell’ambito dei quali
l’uomo svolge il suo lavoro e riconosce i mutamenti avvenuti.
Disegno: osservazione della realtà.
Essere consapevole del problema alimentare nel mondo e contribuire, nei propri limiti, a risolverlo con opportune iniziative e con adeguati comportamenti.
Analizzare le tecnologie esistenti per la produzione di energia e formulare ipotesi per il risparmio energetico.
Riconoscere il ruolo della ecotecnologia compatibile con lo sviluppo sostenibile.
Riconoscere e analizzare i settori della produzione e il
mondo del lavoro. Avere padronanza delle norme del disegno tecnico. Utilizzare il disegno tecnico per la progettazione e la
realizzazione di modelli di oggetti in generale. Informatica
Approfondimento dei programmi applicativi. Le principali funzioni di un foglio elettronico.
CONOSCENZE Rappresentare i dati con diversi tipi di grafici. Realizzazione di ipertesto. Comunicazione in rete e utilizzo di internet.
Padroneggiare i primi moduli utili al conseguimento della Patente Europea.
ABILITA’ Utilizzare le risorse reperibili in Internet.
Musica Tecniche di elaborazione musicale Varietà tecniche ed espressive del canto musicali nei
contesti storici specifici
Eseguire composizioni strumentali di epoche, stili e tradizioni differenti individualmente e in gruppo.
Elaborare semplici brani avvalendosi della voce, degli
71
71
Significato e funzioni delle opere Organizzazioni formali
strumenti e delle moderne tecnologie . Eseguire brani a una o più voci curando l’espressione
vocale. Analizzare caratteristiche e forma di opere musicali di
vario genere, stile e tradizione. Attribuire genere, stile e collocazione. Approfondire le funzioni sociali della musica nella
nostra e nelle altre società storica a brani scelti come rappresentativi delle varie correnti musicali
Arte Paradigmi dell’Arte Neoclassica – Romantica –
Impressionista e Postimpressionista. Paradigmi dell’Arte della prima metà del Novecento:
dall’Art Nouveau alle Avanguardie artistiche. Gli elementi dei linguaggi audiovisivi – multimediali –
informatici:cinema, video-art, arte elettronica. Paradigmi dell’Arte della prima metà del Novecento: dal
Cubismo all’Architettura razionalista. Musei ed esposizioni. Storia del museo dal Rinascimento a oggi. L’organizzazione degli spazi abitativi Adottare un monumento Il metodo progettuale I linguaggi informatici interattivi Paradigmi dell’Arte contemporanea Temi civili nell’storia e nella contemporaneità
Analizzare e leggere opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo.
Analizzare e leggere opere d’arte . Rielaborare e produrre messaggi visivi. Approfondire l’utilizzo di tecniche artistiche diverse:
multimediali e informatiche. Analizzare e confrontare i diversi criteri di
valorizzazione e tutela dei beni artistici nella storia. Elaborare semplici ipotesi di allestimento espositivi. Elaborare semplici progetti espositivi. Rappresentare le fasi della progettazione di un oggetto
in rapporto a : materiali, colori, destinazioni d’uso, funzionalità, qualità.
Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Produrre messaggi visivi con l’uso di tecniche diverse Rielaborare immagini d’arte o fotografie per
realizzare un manifesto su un tema dato.Scienze sportive e motorie
Le regole codificate delle attività motorie e sportive e le possibili modifiche innovative.
Le varianti esecutive più adatte ai bisogni individuali ed ai contesti.
Le diverse reazioni dell’organismo alle attività proposte. Le modalità organizzative, gli obiettivi ed i significati di
un’attività.
Applicare un sistema di regole codificate ed innovative.
Combinare e modificare sequenze di abilità motorie con i piccoli attrezzi.
Trasferire le abilità motorie generali e specifiche in compiti individuali, a coppie e di gruppo.
Rappresentare idee, stati d’animo, esperienze vissute, mediante gestualità e posture.
Eseguire attività motorie di media e lunga durata. Religione
La fede, alleanza tra Dio e l’uomo, vocazione e progetto di vita.
Fede e scienza, letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo.
Gesù, via, verità e vita per l’umanità. Il decalogo, il comandamento nuovo di Gesù e le
beatitudini nella vita dei cristiani. Vita e morte nella visione di fede cristiana e nelle altre
religioni.
CONOSCENZE
Riconoscere le dimensioni fondamentali dell’esperienza di fede di alcuni personaggi biblici, mettendoli anche a confronto con altre figure religiose.
Confrontare spiegazioni religiose e scientifiche del mondo e della vita.
Cogliere nei documenti della Chiesa le indicazioni che favoriscono l’incontro, il confronto e la convivenza tra persone di diversa cultura e religione.
Individuare nelle testimonianze di vita evangelica, anche attuali, scelte di libertà per un proprio progetto di vita.
ABILITA’ Descrivere l’insegnamento cristiano sui rapporti
interpersonali, l’affettività e la sessualità. Motivare le risposte del cristianesimo ai problemi della
società di oggi. Confrontare criticamente comportamenti e aspetti
della cultura attuale con la proposta cristiana. Individuare l’originalità della speranza cristiana
rispetto alla proposta di altre visioni religiose.
Convivenza civile
72
72
Educazione all’affettività Cambiamenti fisici e situazioni psicologiche connesse. L’aspetto culturale e valoriale della connessione tra
affettività , sessualità, moralità.
Leggere e produrre testi oppure condurre discussioni argomentate su esperienze relazionali significative e sui problemi dei diversi momenti della vita umana.
Riconoscere attività e atteggiamenti che sottolineano nelle relazioni interpersonali gli aspetti affettivi e ne facilitano la corretta comunicazione.
Educazione alla cittadinanza La funzione delle norme e delle regole. La Costituzione e i suoi principi L’organizzazione della Repubblica italiana. Carta dei diritti dell’ UE e Costituzione europea. Organismi internazionali. Alleanze di carattere politico – militare, associazioni
umanitarie. Fattori che determinano lo squilibrio nord-sud e est-
ovest del nostro pianeta. Dialogo tra culture e sensibilità diverse.
Confrontare l’organizzazione della Repubblica con quella degli Stati UE di cui si studia la lingua.
Analizzare anche attraverso la stampa e i media l’organizzazione della Repubblica e la funzione delle varie istituzioni.
Riconoscere le tappe dell’unificazione europea e le modalità di governo dell’Europa.
Leggere i giornali e seguire i mass media per riconoscere nell’informazione le azioni, il ruolo e la storia di organizzazioni mondiali e internazionali politiche, militari e umanitari.
Individuare, analizzare, visualizzare ed esporre collegamenti esistenti tra globalizzazione, flussi migratori e problemi attuali.
Educazione ambientale Relazione tra problematiche ambientali e patrimonio
artistico. Varie forme di inquinamento, desertificazione,
deforestazione, effetto serra, cause ed ipotesi di soluzione.
Individuare e assumere comportamenti rispettosi dell’ambiente e del patrimonio artistico.
Individuare collegamenti tra locale e globale nei comportamenti individuali: il contributo di ciascuno alla soluzione dei problemi di tutti.
Educazione alla salute – Educazione alimentare Degenerazione delle abitudini di vita e problematiche
affettive e psicologiche tipiche della preadolescenza. Conseguenze fisiche e psichiche legate alla
denutrizione, malnutrizione e ipernutrizione. Comportamenti corretti e responsabili nelle varie
situazioni di vita. Intolleranze e allergie.
Esercitare la responsabilità personale in attività che richiedono assunzione di compiti.
Riconoscere in situazione o nei mass media le problematiche legate al fumo o ad altre forme di dipendenza.
Collaborare con esperti alla realizzazione di progetti comuni di prevenzione.
Metter in atto comportamenti corretti in situazioni di pericolo ambientale o personale.
Educazione stradale Le relazioni tra traffico e ambiente, tra traffico e salute. Riconoscere le situazioni negative, psicologiche e
fisiche, che interagiscono con la circolazione stradale.
Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi costituiscono l’adattamento degli Obiettivi Specifici di apprendimento alle reali esigenze e bisogni della classe, di un gruppo di alunni, del singolo alunno e si traducono in compiti di apprendimento realmente accessibili.
Nel primo periodo della Scuola Primaria non saranno eccessivamente analitici e si riferiranno all’esperienza degli alunni, mentre nell’ultimo biennio della
73
73
Primaria e nella 1a classe della Scuola Secondaria assumeranno carattere strettamente disciplinare.
Ciascuna équipe pedagogica e ciascun docente provvederanno a definire gli Obiettivi Formativi per i propri alunni e per le proprie discipline.
Unità di Apprendimento
Le Unità di Apprendimento (UA) costituiscono l’insieme di:– contenuti– attività– metodi– tempi– modalità di verifica
necessari per trasformare uno o più Obiettivi Formativi in competenze degli alunni.
Esse sono ideate e costruite dalla Equipe pedagogica di una classe o dal singolo docente partendo di volta in volta dai bisogni formativi del singolo o del gruppo e tenendo conto del ritmo di apprendimento dei destinatari.
Nella costruzione delle UA i docenti fanno riferimento ai seguenti documenti nazionali:1. PECUP (Profilo educativo, culturale e professionale) che esplicita ciò che un
ragazzo di 14 anni dovrebbe sapere, saper fare per essere il cittadino che ci attende da lui a questo punto della crescita
2. OSA (Obiettivi specifici di apprendimento) indicati per le singole discipline e per l’Educazione alla Convivenza Civile.Per ciascuna Unità vengono definiti:
– le conoscenze (il sapere)– le abilità (il saper fare)– il comportamento (il saper essere)
che il o i destinatari dell’U.A. devono acquisire.
Piani di Studio Personalizzati
L’insieme delle Unità di Apprendimento progettate per uno o più alunni costituiranno il PIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO
Esso sarà costruito attraverso le seguenti azioni:– raccogliere informazioni finalizzate a formulare il profilo d’ingresso di
ciascun alunno
74
74
– formulare obiettivi formativi coerenti con il PECUP e con le indicazioni nazionali ma adatti e significativi, per i singoli alunni, compresi quelli in situazioni di handicap
– costruire Unità di Apprendimento finalizzate a trasformare gli obiettivi formativi in competenze personali dell’alunno
– mettere in atto le Unità di Apprendimento, verificarne l’efficacia ed eventualmente ridefinirle per renderle più rispondenti ai bisogni formativi dell’alunno e/o degli alunni.
Le attività disciplinari, le scelte metodologiche ed i tempi di attuazione delle Unità di Apprendimento saranno curati dai singoli docenti o dai Consigli di Classe e di Interclasse.
Interventi per l’integrazione e il recupero degli alunni diversamente abili
75
75
Il Piano dell’Offerta Formativa, perché possa essere valido e completo, deve affrontare in maniera costruttiva l’integrazione degli alunni in situazioni di handicap.
Una scuola veramente moderna che voglia rispondere alle esigenze della società, deve adoperarsi per favorire una “crescita” armonica degli alunni diversamente abili e dare ad essi nuove opportunità ed una vita qualitativamente migliore.
Per realizzare ciò è indispensabile il coinvolgimento di tutti gli operatori della scuola, della famiglia, dei compagni di classe, nonché del personale specializzato della ASL per essere supportati nelle varie forme di intervento.
Gli insegnanti di sostegno, per l’anno scolastico 2006-2007, ritengono necessario attivare strategie didattiche utilizzabili con tutti gli alunni che valorizzino le differenze e attribuiscano, di conseguenza, ruoli distinti e complementari.
L’Istituto Comprensivo Autonomia 82 di Baronissi, nel corrente anno scolastico, accoglie tra i suoi alunni, 13 portatori di handicap.
La presenza di tali alunni esige l’attuazione di appropriati interventi educativi e didattici. I consigli di classe e di interclasse, prima di definire gli obiettivi specifici per ciascun alunno, per i quali si rimanda ai piani di studio personalizzati, hanno individuato gli obiettivi generali comuni a tutti gli allievi in situazione di handicap: Piena integrazione scolastica; Acquisizione di contenuti cognitivi adeguati alle potenzialità di ciascun alunno
A questi obiettivi vanno comunque aggiunti anche quelli trasversali che sono i seguenti:
Conoscenza e rispetto delle regole fondamentali della vita associata e democratica;
Capacità di stabilire rapporti interpersonali di collaborazione, di amicizia e di partecipazione corretta alle attività e ai momenti della vita scolastica:
saper esprimere le proprie opinioni; saper accettare quelle altrui; saper accettare le norme della comunità scolastica. Coscientizzazione del sé e della realtà circostante (orientamento).
Al fine di ottenere dei risultati veramente concreti, i docenti sono concordi nel ritenere che si devono individuare delle attività rispondenti alle reali possibilità di sviluppo e di apprendimento dei singoli alunni per garantire a ciascun discente quei supporti didattici che siano commisurati alle effettive possibilità di integrazione
nella comunità scolastica, di inserimento sociale e di sviluppo di tutte le potenzialità comportamentali, costruttive e creative, grandi o piccole che siano.
76
76
Gli interventi che i docenti attiveranno nel quadro della programmazione educativa e didattica, mireranno a promuovere il massimo di autonomia, di acquisizione di competenze, di abilità espressive e comunicative e, nei casi in cui ciò sia possibile, il possesso dei basilari strumenti linguistici e matematici.
Gli insegnanti per conseguire gli obiettivi di cui sopra si avvarranno dell’uso di sussidi didattici e di materiali di facile consumo.
Gli alunni portatori di handicap, a seconda delle loro potenzialità, saranno coinvolti nelle attività di laboratorio che più risultino rispondenti alle attitudini individuali.
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA
77
77
FORMATIVAL’Istituto Comprensivo di Baronossi, ancor prima dell’attuazione della
Riforma scolastica ha mostrato una concreta disponibilità all’innovazione educativa e didattica introducendo nuove attività e modelli metodologici diversi e più rispondenti alle esigenze formative dei propri allievi e ciò anche mediante la sperimentazione dell’autonomia.
Difatti, a cominciare dall’anno scolastico 1998/1999 fino al 2003/2004, nell’ambito dell’Autonomia, è stato possibile attivare numerosi percorsi formativi in orario pomeridiano.
Inoltre da cinque anni scolastici è stato introdotto l’indirizzo musicale nei corsi E e G della Scuola Secondaria di 1° grado con lo studio di quattro strumenti: pianoforte, violino, chitarra e flauto traverso.
Dunque, già da tempo l’Istituto ha avvertito fortemente l’esigenza di organizzare un “tempo scuola” più lungo e maggiormente articolato, che potesse consentire la realizzazione di un’ampia offerta formativa aggiuntiva e diversificata, strutturata in modo tale da non accavallarsi al curricolo formativo nazionale ma da trovare con esso corrispondenza ed integrazioni (vedi al riguardo la Direttiva 133 del 3/4/96 e soprattutto il D.M. n. 111 del 22/4/99).
I risultati raggiunti, per ammissione unanime degli alunni, genitori e docenti, sono stati di ottimo livello; la prova tangibile è rappresentata dalla bassissima percentuale di dispersione scolastica.
Anche in quest’anno scolastico, a completamento del curricolo obbligatorio, l’Istituto Comprensivo di Baronissi offre a tutti gli allievi ulteriori occasioni formative al fine di consentire il recupero delle “carenze” e la valorizzazione delle “eccellenze” in ossequio al principio delle pari opportunità educative, attraverso attività trasversali obbligatorie e attività laboratoriali opzionali/facoltative.
L’ambizione, speriamo non troppo velleitaria, è quella, appunto, di attuare una scuola per tutti e per ciascuno, in linea con le diversificate richieste di competenze, capacità, disponibilità che l’attuale società europea pone in essere.
Attività trasversaliProgetto di educazione alla legalità “Cittadini attivi”
78
78
Referente: prof.ssa Gelsomina Napoli
Destinatari: alunni di tutte le classi. Il Progetto, finanziato dalla Regione Campania, intende:
offrire agli alunni l’opportunità di acquisire principi e schemi mentali da utilizzare nella società civile
promuovere in essi il senso di appartenenza alla comunità sviluppare la capacità di gestire rapporti tra generazioni prevenire manifestazioni di esclusione sociale
Obiettivi generali Conoscere il ruolo e le funzioni degli organi istituzionali decentrati e nazionali Comprendere e rafforzare il concetto del ruolo del cittadino Acquisire la consapevolezza di essere cittadino europeo Capire l’importanza della “solidarietà” sociale e internazionale Riconoscere la violazione dei diritti dell’infanzia e dei soggetti diversamente
abili Conoscere le più gravi forme di discriminazione subite ancora oggi delle donne Comprendere il concetto di “diritto al lavoro” Acquisire l’abitudine a riconoscere il valore di ogni individuo come persona
Contenuti I principali problemi della società attuale I compiti di uno Stato Diritti e doveri del cittadino Le funzioni degli organi istituzionali italiani ed europei Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo Convenzione dei diritti del fanciullo Condizione dei minori in Italia La solidarietà e il volontariato
Progetto “Orientamento”
Referente: prof.ssa Anna Posa
Il percorso di orientamento si realizza nella scuola media attraverso lo sviluppo delle capacità dell’alunno di sapersi valutare e commisurare alla realtà circostante.
79
79
Esso coincide, pertanto, con lo stesso processo formativo e ne esprime il livello più alto di consapevolezza. La scuola ritiene, pertanto, doveroso adoperare ogni mezzo per favorire lo sviluppo dell’alunno e la conquista della sua identità personale.
Le programmazioni dei Consigli di Classe dovranno tener conto di tali esigenze formative, impostando, eventualmente, progetti mirati.
In particolare, al fine di favorire scelte il più possibile consapevoli in ordine alla continuazione degli studi e al successivo inserimento nel mondo del lavoro, i Consigli delle terze classi dovranno comprendere nei loro piani di lavoro obiettivi specifici rivolti alla conoscenza del territorio (composizione sociale della popolazione, strutture economiche e produttive, prospettive di sviluppo, ecc), e della realtà produttiva nazionale, nonché delle strutture scolastiche operanti su di esso (tipologia degli istituti, piano degli studi, competenze e sbocchi professionali).
Al fine di un pieno conseguimento degli obiettivi indicati e allo scopo di realizzare occasioni di conoscenza e di integrazione anche con gli istituti superiori, soprattutto in seguito all’applicazione del prolungamento dell’obbligo scolastico e dell’obbligo formativo, questa scuola è concretamente impegnata a favorire visite guidate presso aziende e istituti operanti sul territorio e a consentire la presenza di esperti esterni e docenti nei suoi locali.
Progetto di Educazione alla salute “Colombo: conoscere per prevenire”
Referente: Vanda PacelliNell’ambito dell’Educazione alla salute, l’Istituto ha aderito al progetto
“Colombo” promosso dall’Associazione Idea Salute, sezione di Salerno, che da anni svolge attività di ricerca sulle dinamiche che intercorrono tra abitudini alimentari e stili di vita al fine di verificare le connessioni esistenti tra alimentazione e disagio.Soggetti coinvolti: alunni delle ultime classi della Scuola primaria
alunni della Scuola Secondaria di 1° grado docenti dell’area tecnico/matematica
Progetti di Istituto
Strutturazione e principi ispiratori
80
80
Gli aspetti organizzativi rispetteranno i seguenti principi:a) Articolazione flessibile del gruppo classeb) Attivazione di insegnamenti-attività facoltativi integrativi (laboratori)
Le attività pomeridiane, aggiuntive rispetto al curricolo di base, saranno aperte agli alunni di tutti i corsi e saranno sempre incardinate nella logica sia contenutistica che formativa prevista dai singoli saperi disciplinari e ciò nel rispetto dell'unicità del P.O.F. ed in linea con la programmazione educativa e didattica per il corrente anno scolastico 2006/2007.
Gli alunni bisognosi di recupero avranno l’opportunità di trovare stimoli e motivazioni allo studio attraverso attività opzionali che favoriscono la scoperta delle loro attitudini e li mettono in condizioni di conseguire il successo scolastico.
Tuttavia, accanto alla suddetta forma di recupero di tipo motivazionale, nel corrente anno scolastico l’Istituto organizza forma di recupero cognitivo per dar modo agli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado di migliorare abilità e competenze nell’area logico-matematica.
Le attività di recupero saranno affiancate da insegnamenti-attività di potenziamento per dare opportunità agli alunni già provvisti di buona preparazione di base di approfondire e ampliare le proprie conoscenze.
In generale, nel rispetto dei diversi ritmi di apprendimento, l’ampliamento dell’offerta formativa offre, attraverso l’attivazione di “laboratori didattici” sia di taglio più specificamente cognitivo sia di valenza artistico-creativa, una rosa di opportunità a tutti gli alunni. Un modo nuovo e diverso di concepire l'insegnamento individualizzato, che tenta di dare risorse specifiche alle singole esigenze formative senza peraltro mortificare la fiducia in se stesso che ciascun allievo deve tenere sempre il più alta possibile.
Questo tipo di organizzazione didattica offrirà altresì al ragazzo l'opportunità di "conoscersi" e di "scoprirsi" per iniziare ad impostare un proprio "progetto di vita" nell'ottica di un orientamento che non sia soltanto scolastico e professionale ma che investa tutta la sfera sociale e relazionale e che metta in rapporto il singolo con "il resto del mondo".
Nel corrente anno scolastico saranno realizzati i seguenti progetti approvati dal Collegio dei Docenti (delibera n. 65 del 12/09/2006) e dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 12.10.2004
Laboratorio artistico - espressivo - multimedialeDestinatari: Alunni di III, IV, V della Scuola Primaria – Plesso di Saragnano
81
81
Docenti: Vitale Teresa, Saviello Roberta, Bonavita TommasaObiettivi:
Consolidare la capacità di rapportarsi agli altri Scoprire le proprie potenzialità espressive Esprimere sensazioni ed emozioni attraverso l’interpretazione di un
personaggio Potenziare le capacità di percezione, equilibrio e coordinazione Promuovere il ritmo, la creatività e la memorizzazione motorio-musicale
Il progetto si articola nei seguenti laboratori: Laboratorio teatrale Laboratorio motorio – espressivo Laboratorio artistico – musicale Laboratorio multimediale Monte ore: 120 ore
Progetto “Le mie prime pagine Web” Docente: Maria Annunziata Moschella Destinatari: alunni della classe quinta di Caprecano Obiettivi: Introdurre all’uso di un editor HTML per la creazione di un semplice sito web Mettere i destinatari in grado di produrre ipertesti e multimedia per
documentare le attività della classe Potenziare le abilità in lingua inglese mediante la progettazione e la
realizzazione di un prodotto multimediale in lingua inglese con collegamenti interdisciplinariMonte ore: 40 ore
Progetto recupero Area logico-matematica Docenti: Annamaria Lorusso, Giovanna Santoro, Clementina Sica. Destinatari: Alunni delle classi prime, seconde e terze della Scuola Secondaria di 1° grado, individuati dai docenti nei rispettivi Consigli di classe Obiettivi: Recuperare capacità operative di base relative alle singole classi Conoscere e applicare regole, proprietà e procedimenti Individuare procedimenti operativi Cogliere analogie e differenze tra elementi geometrici Monte ore: 270 ore
Progetto Latino Docenti: Maria Rosaria Delle Donne, Teodolinda Mazza Destinatari: Alunni delle classi seconde e terze della Scuola Secondaria di 1° grado.
82
82
Obiettivi: Suscitare negli alunni il piacere di accostarsi al mondo classico Arricchire il loro bagaglio culturale gettando un ponte tra passato e presente Ampliare le loro competenze linguistiche Sviluppare le capacità logiche induttivo - deduttiveIl progetto si articola in due livelli: livello I per le classi seconde livello II per le classi terze Monte ore: 150 ore
Laboratorio di ceramica Docenti : Luigi D’Agostino, Lucia Rivellini Destinatari: alunni di tutte le classi della Scuola Secondaria di 1° grado Obiettivi Conoscenza dell’arte della ceramica e delle tecniche ad essa connesse Uso della ceramica sia come mezzo di ornamento, sia come utensile quotidiano Sviluppo e conoscenza delle proprie potenzialità finalizzate allo star bene con
sé e con gli altri Acquisizione della tecnica della decorazione Studio delle tradizioni artigianali in Italia Studio dell’arte della ceramica attraverso le varie epoche storiche
Laboratorio di fotografia Docente: Antonio Del Regno Destinatari: Obiettivi: Conoscere e sperimentare le tecniche fotografiche di ripresa e stampa Approfondire il linguaggio composito della fotografia attraverso il messaggio
iconico Conoscere le regole e le tecniche per ritrarre ciò che colpisce la personale
osservazione del reale Saper distinguere le varie macchine fotografiche con le loro caratteristiche per
un uso quotidiano Saper riconoscere le pellicole adatte per affrontare ogni situazione in
condizione di luci diverse
Saper sviluppare e stampare in camera oscura materiali fotografici: negativi e carte fotografiche in bianco e nero
Monte ore: 25 ore
Laboratorio di teatro
83
83
Docente: Gelsomina Napoli Destinatari: Alunni della Scuola Secondaria di 1° grado Obiettivi: Favorire la socializzazione Sviluppare la fantasia e la creatività Sviluppare i valori di collaborazione e solidarietà Offrire momenti educativi diversi da quelli tradizionali Consentire a tutti i ragazzi, soprattutto a quelli in situazione di disagio, di
sperimentare momenti di successo Incrementare la motivazione ed evitare il disinteresse e l’abbandono.
Laboratorio di civiltà francese [email protected] Docenti: Luigina Di Flumeri, Teresa Zito, Loredana Negri Destinatari: Alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di 1° grado Obiettivi: Offrire momenti di riflessione su argomenti di civiltà francese Consentire l’approfondimento della lingua francese Costruire ipertesti multimediali finalizzati alla presentazione, in sede di esame,
di tematiche pluridisciplinari. Favorire il lavoro di gruppo e il lavoro interdisciplinare
Progetti finanziati dallo Stato o da Enti territorialiAvviamento alla pratica sportiva - Giochi Sportivi Studenteschi
Docenti: Enrico De Martino, Mario Giovagnoli, Francesco SaracinoDestinatari: alunni della Scuola Secondaria di 1° gradoObiettivi:
Promuovere la consapevolezza e la gestione delle proprie abilità. Favorire la scoperta di attitudini personali. Promuovere l’acquisizione di una corretta cultura motoria, sportiva e del
tempo libero Sviluppare, coordinare e affinare le abilità specifiche di alcuni sport individuali
e di squadra
Sviluppare adeguatamente le capacità condizionali (resistenza-forza-velocità-mobilità articolare)
Favorire: disponibilità sociale (divenire membri attivi del gruppo), interdipendenza (mediare il proprio ruolo con quello altrui), solidarietà/autogoverno (capacità di sottostare a regole), comunicabilità/reciprocità (rispetto dei diritti altrui)
84
84
Sono previste le seguenti attività sportive: Corsa campestre (M/F) – Pallavolo (M/F)
Numero ore: 6 ore settimanali fino al 31 maggio
Progetto “Spot pubblicità progresso” Referente: Gelsomina Napoli, Esperto esterno: Stefania Lambiase della COM’IN (Comunicazione Innovativa) con sede a Salerno Destinatari: 15-20 alunni della Scuola Secondaria di 1° grado
Il Progetto, patrocinato dalla Provincia di Salerno e dal Comune di Baronissi, intende proseguire il discorso relativo all’Educazione alla Legalità, e pone l’accento sul tema “Acquisizione e sviluppo del senso civico”.
Esso seguirà l’iter positivamente sperimentato nel corso dell0’anno precedente: Nel corso dell’anno scolastico gli alunni elaboreranno testi narrativi inerenti il
tema scelto. I soggetti elaborati dai ragazzi (max 10) verranno trasformati in sceneggiature
per spot pubblicitari. Saranno realizzati gli spot, comprensivi di ripresa e di montaggio dei quali gli
alunni saranno autori e attori. Seguirà la realizzazione di un DVD e la trasmissione degli spot attraverso
l’emittente televisiva TV OGGIMonte ore: 30 0re
Progetto “Musica in … a scuola”Il progetto, presentato dal Direttore Artistico Biagio Capacchione, è rivolto agli
alunni della Scuola Primaria. Consta di un corso di propedeutica e canto corale. Il costo del corso è interamente a carico delle famiglie degli alunni.
Partecipazione a concorsi e iniziative locali, regionali, nazionali.
Partecipazione alla VII edizione di Exposcuola
85
85
Dopo la positiva esperienza degli anni precedenti, l’Istituto Comprensivo di Baronissi aderisce alla settima edizione di Exposcuola 2006
Il giornale a scuolaL’Istituto aderisce, per l’anno scolastico 2006/2007, all’iniziativa
“Repubblica@scuola” promossa dal quotidiano La Repubblica e all’iniziativa di Kataweb – La fragola, giornale on-line.
TelecomProgetto pluridisciplinare Alleniamoci alla vita, patrocinato dal M.I.U.R, dal
Ministero dei Beni Culturali e dal CONI.L’Istituto Comprensivo parteciperà ad eventuali altri concorsi nell’arco
dell’anno scolastico
La scuola, inoltre, si predispone a partecipare ad ogni altra iniziativa o concorso, nazionali e/o locali che si ritengano interessanti e didatticamente validi.
Visite didattiche – Viaggi d’istruzione.Le visite guidate ed i viaggi d’istruzione costituiscono iniziative integrative
delle attività istituzionali della scuola.Essi stimolano l’ interesse e la motivazione degli alunni, allargano le loro
conoscenze, sviluppano le loro capacità relazionali, in definitiva promuovono la maturazione della personalità.
Saranno i Consigli di Classe, nel pieno rispetto dei criteri generali stabiliti dal Collegio dei Docenti, a programmare visite d’istruzione a parchi , musei, siti archeologici, complessi monumentali, mostre, manifestazioni artistiche, città o luoghi di interesse ambientale o storico-culturale…
Gli alunni potranno partecipare, previa autorizzazione dei genitori, versando la quota parte della spesa totale.
L’organizzazione delle visite guidate è affidata al docente Funzione Strumentale al POF Rosa Alba Truono .
Iniziative degli Enti sul Territorio
Progetto “Centro di ascolto a scuola”
86
86
Il Progetto rientra nelle attività di supporto del Segretariato Sociale – Ambito 82.
Nell’ambito del progetto saranno presenti, presso la sede centrale dell’Istituto, le seguenti figure professionali:
Assistente sociale (una volta a settimana) Psicologo (all’occorrenza)
Referente del progetto prof.ssa Posa Anna
METODOLOGIE E STRUMENTI
Per il conseguimento degli obiettivi programmati i docenti si ispireranno alle indicazioni metodologiche contenute nei programmi di insegnamento del D.M. 8/7/79 ed anche ai più recenti apporti della Riforma “Moratti”.
87
87
Premesso che tutti gli alunni devono raggiungere almeno gli obiettivi minimi e possedere i contenuti indispensabili, solo l'utilizzo di strategie mirate da parte del docente può garantire l'adattamento del percorso formativo-didattico alle singole capacità degli alunni.
Ai diversi stili di apprendimento (apprendimento per scoperta, per ricezione, significativo, meccanico) corrispondono diversi stili di insegnamento. Ogni docente adotterà le didattiche più efficienti: quella verbale, quella per concetti, quella breve… È possibile insegnare in modi diversi, centrando sul bisogno, sul gioco, sulla manualità, sull'operatività, sulla ricerca/scoperta, sull'esplorazione, sulla problematizzazione.
In particolare tutti i docenti muoveranno dall'esperienza dell'alunno, creeranno all'interno della classe un'atmosfera idonea ad attivare i processi motivazionali che alimentino il gusto della ricerca e della scoperta; promuoveranno il lavoro di gruppo e le attività partecipative (brain-storming, dibattiti, simulazioni, discussioni guidate, circle-time, role-play); favoriranno l'apprendimento di tipo attivo sollecitando la riflessione personale, il confronto delle esperienze, la problematizzazione.
I procedimenti individualizzati per favorire il processo di apprendimento e di maturazione poggeranno su strategie concordate.1. Strategie per il potenziamento/arricchimento delle conoscenze e delle
competenze:approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenutiaffidamento di incarichi e impegni di coordinamentostimolo alla ricerca di soluzioni originaliaffinamento delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individualevalorizzazione degli interessi extrascolasticiricerche individuali e/o di gruppolettura di testi extrascolasticiimpulso allo spirito critico e alla creatività.
2. Strategie per il consolidamento delle conoscenze e delle competenze:attività guidate a crescente livello di difficoltàadattamento di lezioni ed esercitazioni alle caratteristiche affettivo/cognitivo degli alunni
esercitazioni di fissazione/automatizzazione delle conoscenzeinserimento in gruppi motivati di lavoropotenziamento dei fattori volitivistimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi di interessiassiduo controllo dell’apprendimento, con frequenti verifiche e richiamivalorizzazione delle esperienze extrascolastiche
88
88
rinforzo delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale.3. Strategie per il recupero delle conoscenze e delle competenze:
unità di apprendimento per il singolostudio assistito in classediversificazione/adattamento dei conoscenze /abilitàallungamento dei tempi di acquisizione delle competenzeassiduo controllo dell’apprendimento con frequenti verifiche e richiamicoinvolgimento in attività collettiveapprendimento/rinforzo delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individualeaffidamento dei compiti a crescente livello di difficoltà/responsabilitàpotenziamento dei fattori volitivi.
I mezzi per attuare le metodologie indicate saranno: libri di testo testi di consultazione attrezzature e sussidi (strumenti tecnici, audiovisivi, laboratori…) attività laboratoriali.
VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE
La Legge delega n. 53/2003 e il successivo Decreto Legislativo n. 59/2004 hanno introdotto alcune novità in fatto di valutazione che possono essere così sintetizzate:
89
89
VALUTAZIONE INTERNA
a) Valutazione degli apprendimenti e del comportamento degli alunni Diagnostica Formativa Sommativa
Competenza dell’équipe pedagogica
b) Autovalutazione di Istituto Efficacia ed efficienza del POF Efficacia della Programmazione didattica Grado di soddisfazione delle famiglie e
del Territorio
Competenza del Collegio dei Docenti e del Dirigente Scolastico
VALUTAZIONE ESTERNA
a) Valutazione delle conoscenze e delle abilità degli studenti
b) Valutazione della qualità complessiva dell’Offerta Formativa della Scuola
Competenza dell’INVALSI
Valutazione degli apprendimenti
La valutazione rimane quindi un momento fondamentale del processo di insegnamento/apprendimento della programmazione. Essa riguarda non solo le prestazioni dell’alunno ma anche e soprattutto l’efficacia dell’azione didattica e la validità del progetto educativo. Per quanto concerne l’alunno sarà: diagnostica o iniziale – Occupa la prima fase dell’anno scolastico ed ha un
carattere fondamentalmente osservativi/predittivo. Accerta il livello di partenza
e permette di predisporre le azioni didattiche di sostegno per gli alunni che si presentano con un modesto rendimento o insuccesso nell’apprendimento;
formativa, in itinere - (accompagnerà le varie fasi di un percorso didattico; accerterà via via l’adeguatezza delle prestazioni dell’alunno e la validità della didattica; permetterà al docente di apportare modifiche alla programmazione e di adeguare l’insegnamento alle effettive esigenze del discente, attivando opportuni interventi individualizzati);
sommativa – Il suo carattere è specificamente “misurativo” e occupa le fasi
90
90
dell’anno deputate alla valutazione intermedia e a quella finale . Essa sarà conclusiva di tutto un percorso educativo-didattico e certificherà le competenze acquisite dall’alunno nonché il livello di socializzazione, di partecipazione, di maturazione raggiunto.
Strumenti di misurazione e pertanto di valutazione sono le verifiche. E’ importante che esse siano sempre separate da apprezzamenti momentanei e soggettivi per evitare di giungere ad una valutazione basata su informazioni destrutturate e poco attendibili.
Le prove di verifica saranno continue, il più possibile oggettive; seguiranno 1’alunno in tutto il percorso di apprendimento, dall’inizio delle attività scolastiche al momento della valutazione finale.
Gli strumenti da utilizzare per la valutazione del singolo alunno saranno: prove d’ingresso strutturate (test per verificare la situazione cognitiva e
metacognitiva di partenza di ogni alunno) schede di osservazione sistematica (per accertare nel campo affettivo-
relazionale: la partecipazione, la socializzazione, la consapevolezza dei propri doveri, il metodo di studio, il grado di autonomia; nel campo cognitivo il possesso di abilità e conoscenze disciplinari)
prove non strutturate, orali e scritte (relazioni, discussioni, conversazioni, cronache, esposizioni, elaborazioni, questionari, problemi, lavori grafici ed artistici, prove pratiche di manipolazione di materiale)
prove oggettive (test di rievocazione, prove di associazione e di completamento, test di riconoscimento, prove a scelta binaria, a scelta multipla, prove di corrispondenza, di riordino)
schede di verifica (saranno proposte al termine delle attività laboratoriali per verificare l'interesse e l'impegno di ciascun alunno)
Autovalutazione d’Istituto
La Scuola si propone l’obiettivo di migliorare continuamente il servizio e l’offerta formativa per andare incontro alle richieste dell’utenza e alle esigenze del territorio.
In tale prospettiva per l’anno scolastico 2006/2007 sarà effettuato il monitoraggio dei seguenti fattori:
1. Efficacia del modello organizzativo della Scuola2. Efficacia dell’offerta formativa
91
91
3. Soddisfacimento delle aspettative dell’utenza4. Efficienza dell’interazione Scuola/Contesto locale.
La valutazione avverrà attraverso questionari mirati rivolti alle famiglie degli alunni.
Il presente POF per l'anno scolastico 2006/2007 è stato approvato dal Collegio dei Docenti dell'Istituto Comprensivo di Baronissi – Autonomia 82 nella seduta del 12 settembre 2006, delibera n. 65.
LA COMMISSIONE:
Anna Maria Piscopo …………………………… Luigina Di Flumeri ……………………………
Anna Maria Izzo ……………………………….
92
92
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dr. Prof. Aldo Giusti
93
93