PNL Per Insegnanti
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Transcript of PNL Per Insegnanti
PNL per insegnanti
Strumenti per incuriosire, interessare e coinvolgere gli studenti
Testi originali: Michael GrinderSintesi ed elaborazione: Andrea Farioli
martedì 20 novembre 12
Personalizzare senza trascurare ...Alcune riflessioni per iniziare...
martedì 20 novembre 12
Personalizzare senza trascurare ...Alcune riflessioni per iniziare...
Come rivolgere la necessaria attenzione al singolo allievo e assicurare, nello stesso tempo, lo sviluppo intellettuale, sociale e culturale di un’intera classe?
martedì 20 novembre 12
Personalizzare senza trascurare ...Alcune riflessioni per iniziare...
Come rivolgere la necessaria attenzione al singolo allievo e assicurare, nello stesso tempo, lo sviluppo intellettuale, sociale e culturale di un’intera classe?
La programmazione Neuro-Linguistica (PNL) disciplina alla base delle tecniche proposte in questo percorso, risponde a questa e altre istanze con cui chi insegna è chiamato quotidianamente a confrontarsi.
martedì 20 novembre 12
Personalizzare senza trascurare ...Alcune riflessioni per iniziare...
Come rivolgere la necessaria attenzione al singolo allievo e assicurare, nello stesso tempo, lo sviluppo intellettuale, sociale e culturale di un’intera classe?
La programmazione Neuro-Linguistica (PNL) disciplina alla base delle tecniche proposte in questo percorso, risponde a questa e altre istanze con cui chi insegna è chiamato quotidianamente a confrontarsi.
martedì 20 novembre 12
Poesia da recitare ogni giorno (prima di entrare in aula)
Prima che gli studenti si interessino a ciò che so,
hanno bisogno di sapere se mi interesso di loro
martedì 20 novembre 12
LE 4 FASI (E LE 7 GEMME)
martedì 20 novembre 12
LE 4 FASI (E LE 7 GEMME)
1. Catturare l’attenzione (Stare immobili / Alto, Pausa, Sussurrare)
martedì 20 novembre 12
LE 4 FASI (E LE 7 GEMME)
1. Catturare l’attenzione (Stare immobili / Alto, Pausa, Sussurrare)
2. Insegnare (Livello di partecipazione)
martedì 20 novembre 12
LE 4 FASI (E LE 7 GEMME)
1. Catturare l’attenzione (Stare immobili / Alto, Pausa, Sussurrare)
2. Insegnare (Livello di partecipazione)
3. Passare alle attività di studio in classe (indicazioni di lavoro “visive” / i 20 secondi più importanti)
martedì 20 novembre 12
LE 4 FASI (E LE 7 GEMME)
1. Catturare l’attenzione (Stare immobili / Alto, Pausa, Sussurrare)
2. Insegnare (Livello di partecipazione)
3. Passare alle attività di studio in classe (indicazioni di lavoro “visive” / i 20 secondi più importanti)
4. Studio in classe (Distratto / Neutro / Concentrato; Approccio Autorevole)
martedì 20 novembre 12
Un consiglio prima di iniziare gli
allenamenti...... siate abbastanza ambiziosi da essere pazienti: allenatevi a mettere in pratica un’abilità alla settimana.
martedì 20 novembre 12
FASE 1: CATTURARE L’ATTENZIONE
Uno stimato professore universitario americano una volta affermò: Per quanto possa crearci problemi, è una fortuna avere in classe studenti di madrelingua diversa dalla nostra, poiché questo ci costringe a fare ciò che diciamo. Invece di dire alla classe di prendere carta e penna, dobbiamo prendere in mano noi stessi un foglio e una penna. Analogamente, se vogliamo che gli studenti smettano di fare ciò che stanno facendo, dobbiamo anche noi smettere di muoverci”.
martedì 20 novembre 12
Alleniamoci...
martedì 20 novembre 12
Alleniamoci...Domanda:
martedì 20 novembre 12
Alleniamoci...Domanda:
Quali frasi uso per segnalare che è ora di iniziare?
martedì 20 novembre 12
Alleniamoci...Domanda:
Quali frasi uso per segnalare che è ora di iniziare?
martedì 20 novembre 12
Alleniamoci...Domanda:
Quali frasi uso per segnalare che è ora di iniziare?
(solitamente comunicano verbalmente il messaggio FERMATEVI e DATEMI LA VOSTRA ATTENZIONE).
martedì 20 novembre 12
Alleniamoci...Domanda:
Quali frasi uso per segnalare che è ora di iniziare?
(solitamente comunicano verbalmente il messaggio FERMATEVI e DATEMI LA VOSTRA ATTENZIONE).
martedì 20 novembre 12
Tecniche non verbali per supportare il messaggio verbale e catturare l’attenzione:
martedì 20 novembre 12
Tecniche non verbali per supportare il messaggio verbale e catturare l’attenzione:
• Stare fermi e immobili
martedì 20 novembre 12
Tecniche non verbali per supportare il messaggio verbale e catturare l’attenzione:
• Stare fermi e immobili
•! Stare di fronte agli studenti al centro dell’aula (la posizione dell’autorità)
martedì 20 novembre 12
Tecniche non verbali per supportare il messaggio verbale e catturare l’attenzione:
• Stare fermi e immobili
•! Stare di fronte agli studenti al centro dell’aula (la posizione dell’autorità)
•! Tenere i piedi rivolti verso la classe
martedì 20 novembre 12
Tecniche non verbali per supportare il messaggio verbale e catturare l’attenzione:
• Stare fermi e immobili
•! Stare di fronte agli studenti al centro dell’aula (la posizione dell’autorità)
•! Tenere i piedi rivolti verso la classe
•! Distribuire il peso uniformemente su entrambi i piedi
martedì 20 novembre 12
Tecniche non verbali per supportare il messaggio verbale e catturare l’attenzione:
• Stare fermi e immobili
•! Stare di fronte agli studenti al centro dell’aula (la posizione dell’autorità)
•! Tenere i piedi rivolti verso la classe
•! Distribuire il peso uniformemente su entrambi i piedi
•! (Dare istruzioni verbali sintetiche)
martedì 20 novembre 12
Tecniche non verbali per supportare il messaggio verbale e catturare l’attenzione:
• Stare fermi e immobili
•! Stare di fronte agli studenti al centro dell’aula (la posizione dell’autorità)
•! Tenere i piedi rivolti verso la classe
•! Distribuire il peso uniformemente su entrambi i piedi
•! (Dare istruzioni verbali sintetiche)
martedì 20 novembre 12
ALTO...PAUSA ... sussurrare
La parola giusta può essere efficace,
ma non c’è mai stata parola più efficace di una pausa fatta al momento giusto.
Mark Twain
martedì 20 novembre 12
ALTO...PAUSA ... sussurrare
Qualunque sia il vostro stile, una volta ottenuta l’attenzione fate una…
… pausa ...
poi abbassate la voce fino ad arrivare a sussurrare.
martedì 20 novembre 12
E se gli studenti non reagiscono?alla frase pronunciata (“giornate vivaci”)Calibrare il volume collettivo e usare la voce in modo che sia appena un poco più alta del volume della classe. Colti alla sprovvista, avrete ora molto probabilmente un brevissimo lasso di tempo per guidarli verso il contenuto che volete trattare. Avete due opzioni efficaci:
1.! abbassare il volume un po’ alla volta
2.! passare improvvisamente a un sussurro
martedì 20 novembre 12
ALTO...PAUSA ... sussurrare
martedì 20 novembre 12
ALTO...PAUSA ... sussurrare
assicuratevi di:
martedì 20 novembre 12
ALTO...PAUSA ... sussurrare
assicuratevi di:
• allungare le frasi,
martedì 20 novembre 12
ALTO...PAUSA ... sussurrare
assicuratevi di:
• allungare le frasi,
• rallentare il ritmo a cui parlate
martedì 20 novembre 12
ALTO...PAUSA ... sussurrare
assicuratevi di:
• allungare le frasi,
• rallentare il ritmo a cui parlate
• addolcire il tono di voce.
martedì 20 novembre 12
ALTO...PAUSA ... sussurrare
assicuratevi di:
• allungare le frasi,
• rallentare il ritmo a cui parlate
• addolcire il tono di voce.
Questo procedimento predisporrà all’ascolto. La cosa peggiore da farsi è invece omettere la pausa e continuare a parlare ad alta voce).
martedì 20 novembre 12
FASE 2: INSEGNARE(LIVELLO DI PARTECIPAZIONE)
Un’immagine vale più di mille parole. Gli studenti tendono ad imitarci più di quanto non diano ascolto alle nostre parole.
(M. Grinder)
martedì 20 novembre 12
FASE 2: INSEGNARE(LIVELLO DI PARTECIPAZIONE)
martedì 20 novembre 12
FASE 2: INSEGNARE(LIVELLO DI PARTECIPAZIONE)
Per insegnare o presentare del materiale abbiamo a disposizione tre principali modalità:
A)! Parla solo l’insegnante
B)! Parlare liberamente
C)! Alzare la mano
martedì 20 novembre 12
FASE 2: INSEGNARE(LIVELLO DI PARTECIPAZIONE)
Per insegnare o presentare del materiale abbiamo a disposizione tre principali modalità:
A)! Parla solo l’insegnante
B)! Parlare liberamente
C)! Alzare la mano
martedì 20 novembre 12
FASE 2: INSEGNARE(LIVELLO DI PARTECIPAZIONE)
Per insegnare o presentare del materiale abbiamo a disposizione tre principali modalità:
A)! Parla solo l’insegnante
B)! Parlare liberamente
C)! Alzare la mano
martedì 20 novembre 12
FASE 2: INSEGNARE(LIVELLO DI PARTECIPAZIONE)
Per insegnare o presentare del materiale abbiamo a disposizione tre principali modalità:
A)! Parla solo l’insegnante
B)! Parlare liberamente
C)! Alzare la mano
martedì 20 novembre 12
Alleniamoci...
martedì 20 novembre 12
Alleniamoci...
Qual è la modalità che usate più delle altre?
martedì 20 novembre 12
Alleniamoci...
Qual è la modalità che usate più delle altre?
•Utilizzate altre modalità?
martedì 20 novembre 12
Alleniamoci...
Qual è la modalità che usate più delle altre?
•Utilizzate altre modalità?
•C’è una sequenza particolare che usate abitualmente per alternare le modalità che utilizzate?
martedì 20 novembre 12
Tre modi per rafforzare queste modalità...
martedì 20 novembre 12
Tre modi per rafforzare queste modalità...
1. Verbale (indicare a parole quale modalità è in uso)
martedì 20 novembre 12
Tre modi per rafforzare queste modalità...
1. Verbale (indicare a parole quale modalità è in uso)
2. Non verbale (indicare la modalità sfruttando la propria gestualità)
martedì 20 novembre 12
Tre modi per rafforzare queste modalità...
1. Verbale (indicare a parole quale modalità è in uso)
2. Non verbale (indicare la modalità sfruttando la propria gestualità)
3. Per inerzia (una volta che una modalità è stata usata per un certo periodo di tempo (rafforzata dal punto 1 e/o 2) essa tenderà a rimanere in uso anche se i segnali verbali e non verbali vengono abbandonati.
martedì 20 novembre 12
Tre modi per rafforzare queste modalità...
1. Verbale (indicare a parole quale modalità è in uso)
2. Non verbale (indicare la modalità sfruttando la propria gestualità)
3. Per inerzia (una volta che una modalità è stata usata per un certo periodo di tempo (rafforzata dal punto 1 e/o 2) essa tenderà a rimanere in uso anche se i segnali verbali e non verbali vengono abbandonati.
(meglio se la 1 e la 2 vengono effettuate in contemporanea)
martedì 20 novembre 12
FASE 3: PASSARE ALLE ATTIVITA’ DI STUDIO IN
CLASSE
“Gli insegnanti sono lavoratori stagionali
La cui lingua si stanca e si logora prima di qualsiasi parte del corpo”
Anonimo
martedì 20 novembre 12
INDICAZIONI DI LAVORO “VISIVE”
martedì 20 novembre 12
INDICAZIONI DI LAVORO “VISIVE”Questa è una delle abilità più importanti.
martedì 20 novembre 12
INDICAZIONI DI LAVORO “VISIVE”Questa è una delle abilità più importanti.
Scrivere le indicazioni di lavoro in modo che ci sia una rappresentazione visiva stabile di ciò che abbiamo detto. Ciò rende il messaggio più chiaro e, allo stesso tempo, “raddoppia il ricordo”.
martedì 20 novembre 12
INDICAZIONI DI LAVORO “VISIVE”Questa è una delle abilità più importanti.
Scrivere le indicazioni di lavoro in modo che ci sia una rappresentazione visiva stabile di ciò che abbiamo detto. Ciò rende il messaggio più chiaro e, allo stesso tempo, “raddoppia il ricordo”.
In questo modo l’insegnante può risparmiarsi di dover ripetere più volte quello che ha già detto e dedicarsi invece a seguire individualmente gli studenti durante la parte della lezione riservata allo studio in classe.
martedì 20 novembre 12
INDICAZIONI DI LAVORO “VISIVE”Questa è una delle abilità più importanti.
Scrivere le indicazioni di lavoro in modo che ci sia una rappresentazione visiva stabile di ciò che abbiamo detto. Ciò rende il messaggio più chiaro e, allo stesso tempo, “raddoppia il ricordo”.
In questo modo l’insegnante può risparmiarsi di dover ripetere più volte quello che ha già detto e dedicarsi invece a seguire individualmente gli studenti durante la parte della lezione riservata allo studio in classe.
martedì 20 novembre 12
Perché le informazioni visive sono importanti?
martedì 20 novembre 12
Perché le informazioni visive sono importanti?
... perché CONFERISCONO POTERE ALLE PERSONE!
martedì 20 novembre 12
Perché le informazioni visive sono importanti?
... perché CONFERISCONO POTERE ALLE PERSONE!
Infatti consentono loro di diventare indipendenti dalla fonte delle informazioni stesse.
martedì 20 novembre 12
Perché le informazioni visive sono importanti?
... perché CONFERISCONO POTERE ALLE PERSONE!
Infatti consentono loro di diventare indipendenti dalla fonte delle informazioni stesse.
(Prima della stampa, il mondo dipendeva dagli individui che possedevano la conoscenza. La pubblicazione dei libri permise alle persone di rendersi indipendenti).
martedì 20 novembre 12
Perché le informazioni visive sono importanti?
... perché CONFERISCONO POTERE ALLE PERSONE!
Infatti consentono loro di diventare indipendenti dalla fonte delle informazioni stesse.
(Prima della stampa, il mondo dipendeva dagli individui che possedevano la conoscenza. La pubblicazione dei libri permise alle persone di rendersi indipendenti).
Non è questo è ciò che volgiamo per i nostri studenti?
martedì 20 novembre 12
Perché le informazioni visive sono importanti?
... perché CONFERISCONO POTERE ALLE PERSONE!
Infatti consentono loro di diventare indipendenti dalla fonte delle informazioni stesse.
(Prima della stampa, il mondo dipendeva dagli individui che possedevano la conoscenza. La pubblicazione dei libri permise alle persone di rendersi indipendenti).
Non è questo è ciò che volgiamo per i nostri studenti?
martedì 20 novembre 12
i 20 secondi più importanti
L’Insegnante fa da modello, incarnando la qualità che si aspetta di trovare nei suoi
studenti
Michel Grinder
L’atmosfera più produttiva per le attività in classe (che si tratti di lavoro individuale, a coppie o a sottogruppi) è un’atmosfera visiva congiunta a uno scopo ben chiaro. Inoltre è quasi sempre preferibile che gli studenti rimangano in silenzio.
martedì 20 novembre 12
Alcune indicazioni per fornire una “atmosfera visiva” agli studenti
martedì 20 novembre 12
Alcune indicazioni per fornire una “atmosfera visiva” agli studenti
1.Leggere le indicazioni di lavoro ad alta voce
martedì 20 novembre 12
Alcune indicazioni per fornire una “atmosfera visiva” agli studenti
1.Leggere le indicazioni di lavoro ad alta voce
2.Chiedere se ci sono domande. Se ce ne sono rispondere oralmente mentre allo stesso tempo si scrivono le risposte o le informazioni aggiuntive alla lavagna.
martedì 20 novembre 12
Alcune indicazioni per fornire una “atmosfera visiva” agli studenti
1.Leggere le indicazioni di lavoro ad alta voce
2.Chiedere se ci sono domande. Se ce ne sono rispondere oralmente mentre allo stesso tempo si scrivono le risposte o le informazioni aggiuntive alla lavagna.
3.Dare il via agli studenti (“potete cominciare ora”)
martedì 20 novembre 12
Alcune indicazioni per fornire una “atmosfera visiva” agli studenti
1.Leggere le indicazioni di lavoro ad alta voce
2.Chiedere se ci sono domande. Se ce ne sono rispondere oralmente mentre allo stesso tempo si scrivono le risposte o le informazioni aggiuntive alla lavagna.
3.Dare il via agli studenti (“potete cominciare ora”)
4.Rimanere immobili con tutto il corpo e aspettare 20 secondi (fornendo agli studenti il modello di come volete che siano: silenziosi e concentrati. Se alcuni studenti vi chiedono aiuto continuate a passare in rassegna tutta la classe con gli occhi rimanendo fermi con il corpo, mentre con dei gesti delle mani indicate che sarete da loro tra poco)
martedì 20 novembre 12
Alcune indicazioni per fornire una “atmosfera visiva” agli studenti
1.Leggere le indicazioni di lavoro ad alta voce
2.Chiedere se ci sono domande. Se ce ne sono rispondere oralmente mentre allo stesso tempo si scrivono le risposte o le informazioni aggiuntive alla lavagna.
3.Dare il via agli studenti (“potete cominciare ora”)
4.Rimanere immobili con tutto il corpo e aspettare 20 secondi (fornendo agli studenti il modello di come volete che siano: silenziosi e concentrati. Se alcuni studenti vi chiedono aiuto continuate a passare in rassegna tutta la classe con gli occhi rimanendo fermi con il corpo, mentre con dei gesti delle mani indicate che sarete da loro tra poco)
5.Lentamente cominciare a muoversi e ad aiutare individualmente gli studenti
martedì 20 novembre 12
DISTRATTO / NEUTRO /CONCENTRATO
martedì 20 novembre 12
DISTRATTO / NEUTRO /CONCENTRATO
E’ impossibile passare da uno stato mentale all’altro (le nostre “marce”) senza passare per la posizione neutrale (il “folle”).
martedì 20 novembre 12
DISTRATTO / NEUTRO /CONCENTRATO
E’ impossibile passare da uno stato mentale all’altro (le nostre “marce”) senza passare per la posizione neutrale (il “folle”).
martedì 20 novembre 12
DISTRATTO / NEUTRO /CONCENTRATO
E’ impossibile passare da uno stato mentale all’altro (le nostre “marce”) senza passare per la posizione neutrale (il “folle”).
Con l’esperienza di anni di attività sul campo, molti insegnanti hanno imparato che gli studenti tendenzialmente cinestesici, spesso, non sentono o non vedono bene: allora l’insegnante deve toccarli, o quantomeno avvicinarsi a loro, per ottenere la loro attenzione
martedì 20 novembre 12
Cosa fanno gli studenti più difficili (da raggiungere) quando si avvicina l’insegnante?
martedì 20 novembre 12
Cosa fanno gli studenti più difficili (da raggiungere) quando si avvicina l’insegnante?
….. trattengono il respiro!
martedì 20 novembre 12
Cosa fanno gli studenti più difficili (da raggiungere) quando si avvicina l’insegnante?
….. trattengono il respiro!
Spesso involontariamente si verifica la seguente situazione:
martedì 20 novembre 12
Cosa fanno gli studenti più difficili (da raggiungere) quando si avvicina l’insegnante?
….. trattengono il respiro!
Spesso involontariamente si verifica la seguente situazione:
1.Lo studente è distratto (Distratto)
martedì 20 novembre 12
Cosa fanno gli studenti più difficili (da raggiungere) quando si avvicina l’insegnante?
….. trattengono il respiro!
Spesso involontariamente si verifica la seguente situazione:
1.Lo studente è distratto (Distratto)
2.L’insegnante si avvicina
martedì 20 novembre 12
Cosa fanno gli studenti più difficili (da raggiungere) quando si avvicina l’insegnante?
….. trattengono il respiro!
Spesso involontariamente si verifica la seguente situazione:
1.Lo studente è distratto (Distratto)
2.L’insegnante si avvicina
3.Lo studente trattiene il respiro (Neutro)
martedì 20 novembre 12
Cosa fanno gli studenti più difficili (da raggiungere) quando si avvicina l’insegnante?
….. trattengono il respiro!
Spesso involontariamente si verifica la seguente situazione:
1.Lo studente è distratto (Distratto)
2.L’insegnante si avvicina
3.Lo studente trattiene il respiro (Neutro)
4.L’insegnante se ne va
martedì 20 novembre 12
Cosa fanno gli studenti più difficili (da raggiungere) quando si avvicina l’insegnante?
….. trattengono il respiro!
Spesso involontariamente si verifica la seguente situazione:
1.Lo studente è distratto (Distratto)
2.L’insegnante si avvicina
3.Lo studente trattiene il respiro (Neutro)
4.L’insegnante se ne va
5.Lo studente finalmente torna a respirare e ad essere distratto (distratto)
martedì 20 novembre 12
APPROCCIO AUTOREVOLECi sono due modi per insegnare a un cucciolo a sedersi.
Si può spingergli giù il sedere e dire la parola “seduto!”,
oppure si può farlo correre finché non si stanca e,
quando sta per sedersi, dirgli “seduto!”.
A volte la differenza tra usare potere dominio e influenza sta tutta
Nel momento scelto per fare la stessa cosa.
K. Nine
martedì 20 novembre 12
Questione di stile...
martedì 20 novembre 12
Questione di stile...
martedì 20 novembre 12
Questione di stile...
approccio Autoritario
1.Si avvicina frontalmente2.guarda lo studente in volto3.trattiene il respiro4.sta vicino allo studente5.rimane finché lo studente non è in stato neutro
martedì 20 novembre 12
Questione di stile...
approccio Autoritario approccio Autorevole
1.Si avvicina frontalmente2.guarda lo studente in volto3.trattiene il respiro4.sta vicino allo studente5.rimane finché lo studente non è in stato neutro
1.si avvicina lateralmente2.guarda il lavoro svolto dallo studente3.respira normalmente4.mantiene una distanza dallo studente5.rimane finché lo studente non si è rimesso al lavoro
martedì 20 novembre 12
Allenamento in classe...
martedì 20 novembre 12
Allenamento in classe...
• avvicinatevi in modo affrettato e punitivo. Poi allontanatevi da loro e guardate se tendono a distrarsi nuovamente appena ve ne andate (meno consigliabile).
martedì 20 novembre 12
Allenamento in classe...
• avvicinatevi in modo affrettato e punitivo. Poi allontanatevi da loro e guardate se tendono a distrarsi nuovamente appena ve ne andate (meno consigliabile).
• avvicinatevi in modo tranquillo e rimanete finché non ricominciano a respirare e si rimettono al lavoro. A questo punto allontanatevi lentamente e rimanendo alle loro spalle (consigliato)
martedì 20 novembre 12
Possiamo dire che...
martedì 20 novembre 12
Possiamo dire che...
martedì 20 novembre 12
Possiamo dire che...
Chi usa un approccio autoritario dà l’impressione di sentirsi personalmente minacciato e, di conseguenza, il suo intervento è una reazione/scontro con l’altro
martedì 20 novembre 12
Possiamo dire che...
Chi usa un approccio autoritario dà l’impressione di sentirsi personalmente minacciato e, di conseguenza, il suo intervento è una reazione/scontro con l’altro
Chi usa un approccio autorevole fa una distinzione tra lo studente in quanto persona e il suo comportamento. L’attenzione è rivolta al lavoro da svolgere.
martedì 20 novembre 12
Possiamo dire che...
Chi usa un approccio autoritario dà l’impressione di sentirsi personalmente minacciato e, di conseguenza, il suo intervento è una reazione/scontro con l’altro
Chi usa un approccio autorevole fa una distinzione tra lo studente in quanto persona e il suo comportamento. L’attenzione è rivolta al lavoro da svolgere.
martedì 20 novembre 12
Buona allenamento a tutti e ...stiamo in contatto!www.andreafarioli.com (per materiali e aggiornamenti)
[email protected] (per feedback e richieste)
martedì 20 novembre 12