piano dell’offerta formativa “SCOPRIRE, ESPLORARE...

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via Bocchi 13, 50126 FIRENZE Telefono 0556585375 email: sic.[email protected] G. VILLANI a.s. 2016/2017 piano dell’offerta formativa “SCOPRIRE, ESPLORARE, OSSERVARE INSIEME: Avventura Natura” Scuola dell'Infanzia Servizio Servizi all’Infanzia

Transcript of piano dell’offerta formativa “SCOPRIRE, ESPLORARE...

via Bocchi 13, 50126 FIRENZETelefono 0556585375 email: [email protected]

G. VILLANI

a.s. 2016/2017

piano dell’offerta formativa

“SCOPRIRE, ESPLORARE, OSSERVARE INSIEME:

Avventura Natura ”

Scuola dell'Infanzia

Servizio Servizi all’Infanzia

Finalità della scuola dell’infanziaLa scuola dell’Infanzia del Comune di Firenze fa propri i principi delle “Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia” del 2012, per favorire nei bambini e nelle bambine lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e della cittadinanza

I Campi di Esperienza

il Sé e l’Altro I discorsi e le parole

immagini, suoni e colori

il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

Il curricolo della scuola dell’infanzia ha come orizzonte di riferimento il quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea (Raccomandazione del 18 dicembre 2006)

I Campi di Esperienza

Le finalità della scuola dell’infanzia richiedono attività educative che si sviluppano nei “Campi di Esperienza”. Infatti, “ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti, situazioni, immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura, capaci di evocare, stimolare, accompagnare apprendimenti progressivamente più sicuri” (dalle “Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione”, 2012)

I Campi di Esperienza

I Campi di Esperienza si costituiscono come Dimensioni di Sviluppo che vengono utilizzate, in maniera graduale ed integrata, nella progettazione delle attività e delle esperienze. Il complesso della progettualità, declinata secondo le dimensioni di sviluppo dei campi di esperienza, va a costituire il “curricolo” di ogni bambina e di ogni bambino

Le Scuole dellLe Scuole dellLe Scuole dellLe Scuole dell’’’’Infanzia del Comune di FirenzeInfanzia del Comune di FirenzeInfanzia del Comune di FirenzeInfanzia del Comune di Firenze

Nelle scuole dell’infanzia comunali di Firenze le sezioni sono caratterizzate dalla eterogeneità per fasce d’età. Il sistema eterogeneo ha il vantaggio di rispettare il ritmo di apprendimento di ogni bambino e di ogni bambina, in un contesto più naturale che può essere paragonato a quello che si vive in famiglia. La presenza di bambini/e piccoli/e favorisce nei/nelle più grandi lo sviluppo di capacità sociali, cognitive e comunicative, mentre i bambini e le bambine più piccoli/e traggono beneficio dall’osservazione e dall’imitazione dei/delle più grandi, che hanno acquisito maggiori competenze

Referenti istituzionali

Direttore della Direzione Istruzione Paolo Pantuliano

Dirigente del Servizio Servizi all’Infanzia

Rosanna Pilotti

Responsabile P.O. Coordinamento Pedagogico

Maria Rina Giorgi

Responsabile P.O. Attivitàamministrativa

Giovanna Dolfi

Istruttore Direttivo Coordinatore Pedagogico

Lucia Boncristiani

Istruttore Direttivo Amministrativo Mery Gherardelli

Referenti Organizzativo - Pedagogici del

soggetto appaltatore:

Sura Spagnoli, Antonella Bartoli

Orari di ingresso e di uscita

7:30 – 7:40 primo ingresso anticipato

8:00 – 8:10 secondo ingresso anticipato

8:15 – 8:45

12:00 – 12:10

ingresso ordinario

uscita antimeridiana

16:00 – 16:15

16:30 – 16:45

uscita ordinaria

uscita posticipata

è previsto un rientro alle ore 13,30 per chi consuma il pasto a casa.

Il calendario scolastico segue quello regionale ed è riportato nelle Linee di Indirizzo 2016/2017

La giornata a scuola

8.00 - 8.10 ENTRATA ANTICIPATA PER CHI NE HA FATTO RICHIESTA

8.15 – 8.45 ENTRATAACCOGLIENZAGIOCO LIBERO E GIOCHI DI SOCIALIZZAZIONE

8.45 - 9.30 ATTIVITÀ NELLA SEZIONE

9.30 - 10.00 MERENDA

10.00 - 12.00 ATTIVITÀ EDUCATIVO - DIDATTICHE

12.00 - 12.10 PREPARAZIONE AL PRANZO

12.10 - 13.00 PRANZO

13.00 - 14.00 MOMENTO DI RELAX CON ASCOLTO DI RACCONTI E BRANI MUSICALIGIOCO LIBERO O ORGANIZZATO

14.00 - 15.30 ATTIVITÀ EDUCATIVO-DIDATTICHE

15.30 – 15.45 MERENDA

16.00 - 16.15 USCITA

16.30- 16.45 USCITA POSTICIPATA PER CHI NE HA FATTO RICHIESTA

• ingresso• n. 6 Aule• n. 1 spazio polivalente

ad uso ludico - didattico• n. 2 spazi per il pranzo• palestra• giardino

Ambienti educativi e didattici

Composizione delle sezioniComposizione delle sezioniComposizione delle sezioniComposizione delle sezioniSEZIONE 1

M F

3 anni 2 4

4 anni 6 4

5 anni 5 3TOTALE 24

SEZIONE 2

M F

3 anni 3 54 anni 5 45 anni 5 2TOTALE 24

SEZIONE 4

M F

3 anni 6 14 anni 2 75 anni 3 3TOTALE 22

SEZIONE 5

M F

3 anni 3 5

4 anni 4 2

5 anni 4 6TOTALE 24

SEZIONE 3

M F

3 anni 4 24 anni 6 45 anni 1 6TOTALE 23SEZIONE 6

M F

3 anni 4 54 anni 5 35 anni 3 3TOTALE 23

Personale della scuolaN° 6 Sezioni N° 14 Insegnanti N° 5 Esecutori servizi

educativi

Insegnanti sez. I:

Luca Ridi

Alessia Zauri

Insegnanti sez II:

Antonella Nigro

Serena Bernini

ESE:

Valentino Venturi Degli Esposti

Mario Di Cristofaro

Antonella Urrito

Insegnanti sez. III:

Valentina CalugiAlice Galia

Insegnanti sez. IV:

Elena Di Giovanni

Sara Corradini

Ludovica Coppeta

Tiziana Biagi

Insegnanti sez. V:

Lavinia Bindi

Lucia Bianco

Insegnanti sez. VI:

Rossana Amitrano

Ilaria Butini

Insegnanti di sostegno

Lisa Bichi

Insegnante di religione

cattolica

Giorgia Di Matteo

Attività musicale (Consorzio Metropoli)Alessandro Bosco

Attività psicomotoria (Consorzio Metropoli)Irene Capecchi – Irene Bing

Inglese (Consorzio Metropoli)Luciana Angeles Spera

Media Education (Consorzio Metropoli)Paolo Strino – Roberta Chiostrini

Personale delle attività di ampliamento dell’offerta formativa

Formazione in servizio del personaleFormazione in servizio del personaleFormazione in servizio del personaleFormazione in servizio del personale

Un aspetto che rientra fra le prioritàdell’Amministrazione riguarda la formazione in servizio del personale docente e non docente, che ha lo scopo di promuovere e sostenere la riflessione pedagogica, sviluppare le capacità didattiche, relazionali e comunicative, indispensabili per operare in maniera competente in una società “in movimento”

FormazioneFormazioneFormazioneFormazione in servizio del personalein servizio del personalein servizio del personalein servizio del personale

Insegnanti:Antonella Nigro – I prerequisiti motori

dell’apprendimento;

Valentina Calugi – I prerequisiti motori dell’apprendimento

Elena Di Giovanni – Laboratorio del ’900. corso per insegnanti sulle avanguardie artistiche del XX

secolo.- Continuità 0-6 “Media Education”

Rossana Amitrano – I prerequisiti motori dell’apprendimento;

Lisa Bichi – I prerequisiti motori dell’apprendimento;- La metodologia didattica MCE

– La cura delle relazioni professionali ed educative nella scuola dell’infanzia e presa in carico del

disagio.

Il personale della Scuola dell’Infanzia “Villani”ha aderito alle seguenti proposte di formazione:

Personale E.S.E.:Valentino Valenti Degli Esposti – La cura delle

relazioni professionali ed educative nella scuola dell’infanzia e presa in carico del

disagio.

Mario Di Cristofaro – La cura delle relazioni professionali ed educative nella scuola

dell’infanzia e presa in carico del disagio.

Antonella Urrito – La cura delle relazioni professionali ed educative nella scuola

dell’infanzia e presa in carico del disagio.

Antonella Moschini – La cura delle relazioni professionali ed educative nella scuola

dell’infanzia e presa in carico del disagio.

Ludovica Coppeta – La cura delle relazioni professionali ed educative nella scuola

dell’infanzia e presa in carico del disagio.

Formazione in servizio del personaleFormazione in servizio del personaleFormazione in servizio del personaleFormazione in servizio del personale

Il personale docente ed educativo delle attività educative pomeridiane del Consorzio Metropoli ha aderito alle seguenti proposte di formazione Insegnanti

Alessia Zauri: I prerequisiti motori dell’apprendimento.

Lucia Bianco: Disattenzione e iperattività in classe.

Serena Bernini: I prerequisiti motori dell’apprendimento;Continuità 0-6.

Sara Corradini: Disattenzione e iperattività in classe.

Alice Galia: Yoga e l’apprendimento armonico;Continuità 0-6.

Ilaria Butini: Disattenzione e iperattività in classe.

Descrizione del contesto territoriale

La scuola dell’infanzia G. Villani si trova in via Bocchi n. 13 nel Quartiere 3 di Firenze, denominato Gavinana, situato nella zona sud della città.Il quartiere si presenta vivace, popoloso, con ampi spazi verdi, giardini, piazze e i parchi dell’Anconella e dell’Albereta. Nel territorio sono presenti zone di importanza naturalistica, storica, economica, culturale-ricreativa.

Analisi dei bisogni educativi e formativi rilevati

La scuola G. Villani, fedele alla sua tradizione educativa e culturale, cerca da sempre di favorire un dialogo, implicito ed esplicito, con le famiglie e col territorio.

Dal dialogo con i genitori e dalle analisi delle tendenze socio- culturali del territorio emerge l'esigenza di sviluppare sufficienti livelli di sicurezza, autonomia, capacità relazionali ed affettive per costruire quelle doti di adattamento creativo e di resilienza che consentiranno ai bambini e alle bambine di affrontare la vita.

““““Osservare, Esplorare, Scoprire Insieme:Osservare, Esplorare, Scoprire Insieme:Osservare, Esplorare, Scoprire Insieme:Osservare, Esplorare, Scoprire Insieme:avventura naturaavventura naturaavventura naturaavventura natura””””

I bambini e le bambine tra i 3 e i 6 anni vivono esperienze di rapporto diretto con la natura con straordinaria intensità mettendo in gioco spontaneamente abilità, capacità intuitive e percettive. Basti pensare alla curiosità, alla capacitàdi osservare ed esplorare con le mani e con tutto il corpo, all’attenzione alle cose apparentemente banali, alla meraviglia, allo sguardo attento e riflessivo davanti a un semplice mucchietto di terra o ad un lombrico. La curiosità naturale dei bambini e delle bambine per tutte le cose nuove, per i mille «perché» e «come», per il gusto della scoperta, per le prove di risoluzione ai piccoli problemi, costituiscono le motivazioni che ci portano a programmare un percorso strutturato nel mondo della scienza. Il progetto «Osservare, esplorare, scoprire insieme: avventura natura» si propone di: • Motivare la curiosità e potenziare l’osservazione;• Stimolare la formulazione di nuove ipotesi e nuove soluzioni;• Sviluppare una mentalità «scientifica», motivando la curiositàe potenziando l’osservazione.

“Ora tocca ai/alle grandi…”

Continuità educativa col Nido

Progetto “Tavola pulita”

“Indovina chi viene a pranzo”

Uscite e occasioni didattiche

Ins. Religione Cattolica

Attività alternativa alla R.C .

Attività musicale

Inglese

Attività psicomotoria

Media Education

Cosa facciamo a scuola

Progetto “Biblioteca”

“Grandi e piccoli/e: insieme…”

Continuità educativa con la Scuola Primaria

“Un colore tutto mio”

“La giornata degli affetti”

• Finalità generali: creare un clima accogliente e inclusivo

• Obiettivi specifici: promuovere la ricerca e la manipolazione dei colori fondamentali e delle loro combinazioni; stimolare la curiosità verso i colori della natura e dell’ambiente che ci circonda• Insegnanti coinvolti/e: tutti/e• A chi è rivolto: bambini e bambine di tutte le sezioni• Attività previste: ogni sezione lavora in modo autonomo legando il percorso alla lettura del racconto di L. Lionni, Un colore tutto mio, attività sul colore (pitture, pasticci, manipolazioni di colori) e al concetto di amicizia.• Spazi: sezione. • Tempi: settembre-novembre• Modalità di Verifica: osservazione individuale e delle dinamiche di gruppo e verbalizzazioni.

“Un colore tutto mio”

- Finalità generali: scoprire il piacere della lettura creando un rapporto di continuità tra la scuola e la famiglia.

- Obiettivi specifici: condividere con gli/le altri/e qualcosa di proprio rispettando e avendo cura dei libri; ascoltare e comprendere le narrazioni.

Insegnanti coinvolte/i: insegnanti del Comune di Firenze.

- A chi è rivolto: ai/alle bambini/e di tutte le sezioni.

- Attività previste: preparazione e decorazione delle borse che

verranno usate per contenere il libro scelto liberamente dal/

dalla bambino/a, da portare a casa, una volta a settimana,

per leggerlo con i genitori..

- Spazi: scuola e casa.

- Tempi: gennaio- maggio.

- Modalità di Verifica: scheda di gradimento, rielaborazione grafica e verbalizzazione.

“Progetto Biblioteca”

• Finalità generali: Sviluppare e aumentare il senso della gratitudine e della reciprocità offrendo qualcosa di costruito con le proprie mani ad una persona ritenuta significativamente importante per il/la bambino/a, perché la gratitudine è un sentimento importante che ci mette in contatto con gli/le altri/e in modo positivo.

• Obiettivi specifici:attraverso l’ascolto di storie e verbalizzazioni riflettere sulla rete di relazioni che ci uniscono, riflettere su coloro che sono affettivamente cari/e nella vita del/lla bambino/a; dedicare del

tempo per realizzare qualcosa di bello da donare.

• Insegnanti coinvolti/e: tutti/e.

• A chi è rivolto: ai bambini e alle bambine di tutte le sezioni.

• Attività previste:ogni sezione lavorerà in modo autonomo. Ogni bambino e bambina realizzeràun piccolo dono da regalare ad una persona cara (genitore, nonno, nonna, zio, zia o un/a amico/a ecc.).

• Spazi: sezione.

• Tempi: venerdì 3 marzo 2017.

• Modalità di Verifica: ascolto di storie, verbalizzazioni, foto.

“La giornata degli affetti”

• Finalità generali: sviluppare un atteggiamento rispettoso nei confronti dell’ambiente.

• Obiettivi specifici: muoversi con crescente sicurezza ed autonomia negli spazi che sono familiari.

• Insegnanti coinvolte/i: tutte/i.

• A chi è rivolto: ai bambini e alle bambine di 4 e 5 anni.

• Attività previste: « Sparecchiatura» dei refettori.

• Spazi: refettori.

• Tempi: gennaio- giugno.

• Modalità di Verifica: osservazione diretta da parte del personale ESE in collaborazione con le insegnanti.

“Tavola pulita”

• Finalità generali: promuovere la condivisione e rafforzare i presupposti della convivenza democratica.

• Obiettivi specifici: promuovere la socializzazione con i/le bambini/e delle altre sezioni.

• Insegnanti coinvolte/i: tutte/i.

• A chi è rivolto: ai bambini e alle bambine di 4 e 5 anni.

• Attività previste: preparazione dell’invito e presentazione alla classe con cui si condividerà il momento del pranzo.

• Spazi: refettori.

• Tempi: gennaio- maggio.

• Modalità di Verifica: osservazione sistematica e somministrazione di domande stimolo da parte dell’insegnante.

“Indovina chi viene a pranzo”

La scuola persegue una linea di continuità educativa sia in senso orizzontale che verticale. Negli anni dell’infanzia, come richiamato dalle Indicazioni Nazionali, la scuola promuove la continuità e l’unitarietà del curricolo con il nido e la scuola primaria, offrendo occasioni di crescita all’interno di un contesto educativo orientato al benessere, alle domande di senso e al graduale sviluppo di competenze. La scuola si pone in continuità con le esperienze che il/la bambino/a compie nei vari ambiti di vita, mediandole, in una prospettiva di sviluppo educativo. La continuità orizzontale è progettata, quindi, ricercando una costante collaborazione tra la scuola e, in primo luogo, la famiglia, nonché con altre agenzie educative extra scolastiche, in un clima di sinergia con tutte le risorse del territorio. Gli/le insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le esplorazioni, le proposte delle bambine e dei bambini e creano occasioni e progetti di apprendimento per favorire l’organizzazione di ciò che i/le bambini/e vanno scoprendo e hanno già scoperto.

Continuità educativa

ContinuitContinuitContinuitContinuitàààà educativa con il Nido educativa con il Nido educativa con il Nido educativa con il Nido

- Finalità generali e campi di esperienza implicati: proseguire la propria storia personale senza passaggi traumatici e affrontare con serenità contesti educativi e scolastici diversi, riconoscendo e valorizzando le competenze già acquisite dai bambini e dalle bambine in un percorso formativo unitario. - Obiettivi specifici: favorire un passaggio sereno e graduale dei bambini e delle bambine provenienti dai nidi di infanzia del territorio alla nostra scuola dell'Infanzia; promuovere la conoscenza dei nuovi spazi, e degli adulti di riferimento e dei/lle coetanei/e; promuovere forme di raccordo pedagogico- educativo tra le educatrici e le insegnanti della scuola Villani; favorire scambi di informazioni e di esperienze fra i due livelli educativi e scolastici nel rispetto delle reciproche specificità.

- Insegnanti coinvolte: Nigro e Calugi.

- A chi è rivolto: ai bambini e alle bambine iscritti alla scuola dell’infanzia Villani

- Attività previste: colloqui con le educatrici dei vari nidi.

- Spazi: nido.

- Tempi: maggio.

- Modalità di verifica: incontri tra le insegnanti, il personale educativo e il coordinamento pedagogico 0-6.

ContinuitContinuitContinuitContinuitàààà educativa educativa educativa educativa con la Scuola Primaria Villanicon la Scuola Primaria Villanicon la Scuola Primaria Villanicon la Scuola Primaria Villani

- Finalità generali e campi di esperienza implicati: Valorizzare i momenti di passaggio che segnano le principali tappe di apprendimento.

- Obiettivi specifici: condivisione dei momenti di routine; esplorazione di nuovi spazi; socializzazione con gli/le alunni/e della scuola primaria Villani.

- Insegnanti coinvolti/e: insegnanti del Comune di Firenze.

- A chi è rivolto: bambini e alle bambine di 5 anni.

- Attività previste: visita alla scuola primaria Villani; con condivisione di alcune routine, semplici attività,scambio di doni e domande.

- Spazi: scuola primaria Villani.

- Tempi: aprile- maggio.

- Modalità di verifica: verbalizzazioni, foto, osservazione diretta da parte delle insegnanti.

Continuità educativa con le famiglie“Ora tocca ai grandi:

prendi un libro, lascia un libro”

Finalità generali e campi di esperienza implicati: costruire e rafforzare nei bambini e nelle bambine il senso di cittadinanza attraverso le azioni degli/delle adulti/e, improntate alla cooperazione, al rispetto degli/delle altri/e, degli spazi e degli oggetti della scuola .

Obiettivi specifici: stimolare interesse, piacere, curiosità, desiderio verso l’opportunitàofferte dal libro e dalla lettura; sviluppare comportamenti sociali che siano da esempio per i bambini e le bambine.

Personale coinvolto: tutto il personale docente e non docente.

A chi è rivolto: agli/alle adulti/e che frequentano la scuola dell'infanzia Villani.

Attività previste: ognuno/a potrà scegliere un libro e lasciarne uno nella piccola biblioteca allestita all’ingresso della scuola. All’ interno del libro lasciato per il prestito verrà applicato un ex- libris per identificare il proprietario e come ricordo di questa iniziativa.

Spazi: ingresso scuola Villani.

Tempi: gennaio- giugno.

Modalità di verifica: foto, osservazioni.

“Ora tocca ai grandi: prendi un libro, lascia un libro ”

• Finalità generali: promuovere la partecipazione dei genitori nei percorsi educativi della scuola; stimolare le prime attività di ricerca per porre domande non solo agli/alle insegnanti ma anche ai genitori.• Obiettivi specifici: prendersi cura di spazi e arredi comuni, come il giardino e le piante; osservare i fenomeni naturali notando i loro cambiamenti.• Insegnanti coinvolti/e: tutti/e.• A chi è rivolto: ai bambini e alle bambine di tutte le sezioni.• Attività previste: i genitori e i/le nonni/e che vorranno trascorrere un po' del loro tempo con i bambini e le bambine della scuola Villani potranno mettere a disposizione le loro competenze, la loro curiosità, la loro voglia di scoprire insieme per proporre una piccola dimostrazione scientifica legata alla natura. Ogni sezione programmerà un percorso di esperienze scientifiche e un calendario per la partecipazione delle famiglie.• Spazi: sezione, giardino. • Tempi: gennaio/giugno• Modalità di Verifica: osservazione sistematica da parte dell’insegnante, foto, verbalizzazioni.

Continuità educativa con le famiglie

“Grandi e piccoli/e… insieme sperimentiamo”

Calendario incontri con le famiglieCalendario incontri con le famiglieCalendario incontri con le famiglieCalendario incontri con le famiglie

Settembre 2016:riunione con i genitori dei/delle bambini/e nuovi/e iscritti/e e colloqui individuali per conoscere la scuola e le modalità dell’ambientamento.

Ottobre 2016:riunione di sezione

per l’ambientamento dei bambini e delle bambine nuovi/e iscritti/e, il rientro a scuola dei/delle bambini/e giàfrequentanti, le attività didattiche e le iniziative della sezione e della scuola e per nominare i genitori rappresentanti di classe.

Dicembre 2016:presentazione alle famiglie del Piano dell’Offerta Formativa

per conoscere i contenuti del progetto generale della scuola, il P.o.f, la programmazione didattica, le uscite e le attività di ampliamento dell’offerta formativa.

Gennaio/Febbraio 2017:colloqui individuali con i genitori dei bambini e delle bambine di 4 e 5 anniOpen Day

per una riflessione condivisa tra scuola e famiglia sul percorso di ciascun bambino e di ciascuna bambina.

per visitare la scuola e avere informazioni sulla sua organizzazione in vista delle nuove iscrizioni

Aprile 2017:colloqui individuali con i genitori dei bambini e delle bambine di 3 anni

per una riflessione condivisa tra scuola e famiglia sul percorso di ogni bambino e di ogni bambina.

Maggio e Giugno 2017:Verifica del Piano dell’Offerta Formativa e consegna dei diplomi

per verificare l’andamento dell’anno scolastico attraverso il racconto delle/degli insegnanti, la documentazione fotografica e gli elaborati dei bambini e delle bambine, per favorire la conoscenza e l’aggregazione tra le famiglie e per salutare i bambini e le bambine che andranno alla scuola primaria.

Uscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheIL PUPAZZO DI NEVEIL PUPAZZO DI NEVEIL PUPAZZO DI NEVEIL PUPAZZO DI NEVE

Il Pupazzo di Neve, che da più di vent’anni strappa gli applausi nei teatri di tutto il mondo, torna a Firenze con l’Orchestra della Toscana. Si tratta di un cartone animato che racconta una commovente storia tra il bambino e il pupazzo da lui costruito nel giardino di casa: per magia il pupazzo si anima e diventa il suo migliore amico, insieme passano ore felici e vivono momenti meravigliosi. Una straordinaria musica descrittiva accompagna le avventure deidue inseparabili amici e tra le melodie spicca un tema musicale cantabile e indimenticabile dal titolo ‘Walking in the air’.

Spazi: Spazi: Spazi: Spazi: Teatro Verdi.Destinatari/e: Destinatari/e: Destinatari/e: Destinatari/e: tutti/e i bambini e le bambine.Tempi:Tempi:Tempi:Tempi:14 dicembre 2016.

Uscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didattiche

FAVOLA PROFUMATA DELLA NATURA DIPINTAFAVOLA PROFUMATA DELLA NATURA DIPINTAFAVOLA PROFUMATA DELLA NATURA DIPINTAFAVOLA PROFUMATA DELLA NATURA DIPINTA

La bellezza e l’equilibrio perfetto della Natura erano inesauribili fonti d’ispirazione per l’Uomo del Rinascimento. Attraverso la contemplazione della Natura, l’Uomo poteva cercare di attingere ai segreti della vita e della felicità; per questo motivo i palazzi di corte cominciarono ad arricchirsi di giardini dove passeggiare. È difficile immaginare che in un palazzo di pietra la Natura possa avere un ampio spazio, eppure in Palazzo Vecchio la natura è decisamente presente, per volere di un Duca e di una Duchessa che nutrivano un grande amore per la terra, la caccia, la pesca, i cavalli e i giardini. Ecco una favola che, anche grazie alla magia dei profumi, restituirà il ricordo, e quindi la vita, alla meravigliosa natura dipinta nelle sale del Palazzo.

Spazi:Spazi:Spazi:Spazi: Palazzo Vecchio, Piazza Signoria 1 Firenze.Destinatari/eDestinatari/eDestinatari/eDestinatari/e: i bambini e le bambine delle sezioni 1, 2, 5, 6.

Uscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheESPLORAESPLORAESPLORAESPLORA………… CON IL CORPO FORESTALE DELLO STATOCON IL CORPO FORESTALE DELLO STATOCON IL CORPO FORESTALE DELLO STATOCON IL CORPO FORESTALE DELLO STATO

L’attività di educazione, divulgazione ambientale e delle risorse agroalimentari, orientate allo sviluppo sostenibile e consapevole, con particolare riferimento alle nuove generazioni, è da sempre contemplata e riconosciuta quale principale attività di prevenzione dei reati e delle illegalità in quanto mira a recuperare il senso di identità, di legalità e di appartenenza all’ambiente, al territorio, al paesaggio quali patrimonio comune nazionale da rispettare e difendere.“Esplora” è un centro di educazione ambientale di recente istituzione, del Corpo forestale dello Stato. Si tratta di un locale opportunamente allestito, adatto alla didattica per piccoli gruppi. Al confortevole ambiente interno, unisce la possibilità di esperienze esterne nel vicino parco del Comando regionale.

Spazi:Spazi:Spazi:Spazi: Villa Favorita Piazzale Edison, 11.Destinatari/e: Destinatari/e: Destinatari/e: Destinatari/e: i bambini e le bambine delle sezioni 2 e 6.

Uscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didattiche

LLLL’’’’ANELLO DI LUISAANELLO DI LUISAANELLO DI LUISAANELLO DI LUISALa protagonista di questa storia è la piccola Luisa Strozzi, che ha perso il

suo anello e che sollecita i personaggi che abitano nel Parco ad aiutarla a ritrovarlo.

Il Sasso Parlante, l’Urna degli Strozzi, il Ponte a Strisce, le Scuderie con il cavallo Fulmine, la Statua egizia interagiranno così con i bambini e le bambine permettendo loro di porre attenzione in forma immediata e spontanea alle caratteristiche storiche e naturalistiche del luogo.

SpaziSpaziSpaziSpazi: Parco di Villa Strozzi.Destinatari/e: Destinatari/e: Destinatari/e: Destinatari/e: i bambini e le bambinedelle sezioni 1 e 2.

Uscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didattiche

PER FARE UNA CITTPER FARE UNA CITTPER FARE UNA CITTPER FARE UNA CITTÀÀÀÀ CI VUOLE UN FIORECI VUOLE UN FIORECI VUOLE UN FIORECI VUOLE UN FIOREFirenze deve il suo nome alla fondazione di un castrum romano su un terreno vicino al fiume Arno. Non è facile stabilire se si tratti di veritàstorica o mitica, così come non è facile definire quale sia il fiore che simboleggia la città dalla sua nascita: un giglio, un iris, un giaggiolo?

Nella prima parte il racconto porterà i bambini e le bambine a rivivere la leggenda della fondazione di Firenze e a immergersi nella storia di Flora, scoprendo il suo legame speciale con la città.

Nella seconda parte i/le bambini/e percorreranno le stanze di Palazzo Vecchio alla ricerca dei diversi “gigli” che le ornano. L’attività porterà i bambini a riappropriarsi del simbolo della città e comprendere come Firenze sia proprio come un fiore, da custodire con cura. A ogni classe verrà consegnato un bulbo di Iris Pallida Dalmatica…da far crescere e sbocciare.

SpaziSpaziSpaziSpazi: Palazzo Vecchio.DestinatariDestinatariDestinatariDestinatari: i bambini e le bambine della sezione 3.

Uscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheALLA RICERCA DELLE NOSTRE ORIGINIALLA RICERCA DELLE NOSTRE ORIGINIALLA RICERCA DELLE NOSTRE ORIGINIALLA RICERCA DELLE NOSTRE ORIGINI

Il Museo Fiorentino di Preistoria propone un approccio formativo allo studio della Preistoria dell’essere umano, con particolare riguardo all’area fiorentina.

I bambini e le bambine potranno comprendere e approfondire vari argomenti attraverso percorsi didattici arricchiti dal contatto con reperti originali o in replica e con la manipolazione diretta di materie prime preistoriche.

Il percorso prevede una visita guidata al Museosu temi relativi all’evoluzione umana e all’archeo-logia preistorica, percorsi con lezioni frontali elaboratori per sperimentare le tecniche che han-no portato alla realizzazione dei manufatti espostinel Museo.

Spazi : Museo Fiorentino di Preistoria.

Destinatari/e : i bambini e le bambine

delle sezioni 4 e 5.

Uscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didatticheUscite e occasioni didattiche

VEDO, TOCCO, ANNUSO VEDO, TOCCO, ANNUSO VEDO, TOCCO, ANNUSO VEDO, TOCCO, ANNUSO EEEE…………

I bambini e le bambine visiteranno l’ambiente naturale della Coop. Fontenuovain cui si lavorano erbe officinali, piante e alberi da frutto, e saranno coinvolti/e attivamente in sperimentazioni legate al ciclo delle stagioni. L’uscita didattica prevede un laboratorio di due ore in cui i bambini e le bambine potranno visitare i campi coltivati con erbe officinali e erbe spontanee, potranno fare esperienze di scoperta dell’ambiente naturale attraverso l'osservazione diretta delle piante, la loro manipolazione e osservazione.A conclusione della visita ci sarà un laboratorio di collage con le erbe raccolte.

SpaziSpaziSpaziSpazi: Cooperativa Fontenuova.Destinatari/eDestinatari/eDestinatari/eDestinatari/e: i bambini e le bambine delle sezioni 3 e 4.

Insegnamento religione cattolica

Finalità generali: conoscere le tradizioni, i simboli e i linguaggi del cristianesimo; sviluppare semplici comportamenti di responsabilitàverso la natura; comprendere la gioia dello stare assieme sperimentando relazioni serene con gli/le altri/e.

Obiettivi specifici: osservare il mondo, dono di Dio creatore; scoprire la persona di Gesù attraverso i Vangeli e le feste cristiane; imparare a conoscere il significato della famiglia, dell’amicizia e dell’amore.

Insegnante: Giorgia Di Matteo.

A chi è rivolto: tutti/e i/le bambini/e iscritti all’insegnamento della religione cattolica.

Attività previste: racconti, attività creative manuali, visione di immagini e video, canzoni.

Spazi: stanza polivalente, giardino, sezione.

Tempi: novembre-giugno, due ore settimanali per sezione.

Modalità di verifica: osservazione diretta durante le attività; raccolta di elaborati grafico-pittorici sui contenuti proposti; verifiche verbali attraverso conversazioni.

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Finalità generali : promuovere un atteggiamento di rispetto nei confronti degli/delleAltri/e, considerando tutti i punti di vista, scoprendo la necessità e l’importanza distare con gli/le altri/e ed individuarne i bisogni.

Obiettivi specifici: vivere positivamente nuove esperienze e proposte,rafforzando la fiducia in sé, condividendo gli spazi, gli oggetti e i giochi.

Insegnanti coinvolti/e: tutti/e gli/le le insegnanti a seconda della programmazione dell'insegnamento di Religione Cattolica.

A chi è rivolto: ai bambini e alle bambine le cui famiglie hanno scelto di non avvalersi dell’insegnamento della Religione Cattolica.

Attività previste: ascolto delle favole di Esopo, rielaborazione grafica, manipolazione e drammatizzazione.

Spazi: sezioni e altri spazi della scuola.Tempi: due ore a settimana.Verifica: osservazione diretta da parte dell’insegnante, foto, verbalizzazioni.

Ampliamento dell’Offerta Formativa:Attività Psicomotoria

• Finalità generali: promuovere lo sviluppo psicomotorio e sostenere l’espressione corporea di ciascun/a bambino/a in una visione integrata delle diverse aree di sviluppo: psicomotoria, emotivo-relazionale e cognitiva.

• Obiettivi specifici: sviluppare le competenze motorie e la capacità di programmare e sequenziare i movimenti in relazione allo spazio ed al tempo; favorire la consapevolezza dello schema corporeo; promuovere il piacere di muoversi insieme agli/alle altri/e nel rispetto delle regole sociali e di gioco.

• Insegnanti: Irene Bing (sez. 3-4-5-6); Irene Capecchi (sez. 1-2) in compresenza con le insegnanti di sezione.

• A chi è rivolto: ai bambini e alle bambine di tutte le sezioni.

• Attività previste: lo strumento che verrà utilizzato per sperimentare il piacere di muoversi è il proprio corpo che, grazie alle capacità di adattarsi allo spazio, organizzarsi nel tempo, liberarsi in forme espressive uniche ed irripetibili, accompagnerà i/le bambini/e alla scoperta della natura. Una natura tutta da scoprire e da sperimentare perché ricca di spazi: grandi e piccoli, larghi e stretti, alti e bassi, salite e discese, terra, mari, fiumi, boschi, praterie…Attraverso giochi di conoscenza, senso-motori, simbolici, di fantasia, di percezione e conoscenza del proprio corpo, di movimento, sociali e di condivisione delle regole, attività di rilassamento e di narrazione del vissuto.

• Spazi: palestra.• Tempi: un’ora a settimana.• Modalità di verifica: osservazione, foto

Ampliamento dell’Offerta Formativa:Attività Musicale

Finalità generali: educare all’ascolto consapevole, all’autocontrollo, all’espressione dei sentimenti, educare alla produzione di suoni, musiche e canti di gruppo, alla convivenza ed all’interazione.

Obiettivi specifici: sviluppare l’ascolto, il rispetto e la comprensione nel gruppo, sviluppare lacapacità di compiere scelte, l’immaginazione, la coordinazione psicomotoria ed il senso di spazialità; potenziare la memoria, l’attenzione e la capacità di osservazione.

A chi è rivolto: ai/alle bambini/e di 3, 4, 5 anni.

Attività previste : i suoni del corpo e della natura; conoscere e costruire strumenti musicali, giochi musicali e bans (storie e movimento-suono-ritmo); musica come espressioni delle emozioni; canti e sonorizzazione di racconti, il rilassamento musicale.

Spazi: aule, stanza blu e palestra.

Tempi: martedì e giovedì. Da ottobre 2016 a giugno 2017.

Modalità di verifica: osservazione dei/lle bambini/e, confronto con le insegnati, cartelloni, elaborati, lezione aperta.

Ampliamento dell’Offerta Formativa:

IngleseFinalità generali: offrire ai/lle bambini/e esperienze che li/le motivino, li/le coinvolgano dal punto di vista affettivo e li/le sollecitino ad esprimersi ed a comunicare con naturalezza in questa nuova lingua. Le situazioni di apprendimento favoriranno l’approccio attivo dei bambini e delle bambine.

Obiettivi specifici: articolare un percorso didattico volto ad introdurre i primi elementi di lingua inglese (presentazione e saluti; il tempo; le emozioni; i colori, i numeri fino al dodici; la famiglia; le parti del corpo; l’abbigliamento; gli animali ed il loro habitat; le azioni).

Attività previste: verranno proposti burattini, giochi, canzoni, racconti, drammatizzazioni, cartoni animati e quant’altro possa stimolare l’attenzione e la partecipazione, creando un contesto coinvolgente e positivo all’interno del quale i/le bambini/e possano apprendere l’inglese divertendosi.

Tempi: da ottobre a giugno.

Modalità di verifica: osservazione dei giochi e delle attività proposte, osservazione delle modalità di interazione nel gruppo, confronto con gli/le insegnanti di sezione.

Ampliamento dell’Offerta Formativa:

Media Education

Tracce digitali : piccoli passi per favorire l’uso integrato degli strumenti digitali nelle attività didattiche

Finalità: creare le condizioni affinché le bambine e i bambini possano esplorare le proprie capacitàcomunicative, espressive e rappresentative attraverso i linguaggi digitali in modo attivo, consapevole e creativo.

Firenze deve il suo

Cosa Come Perché

Laboratorio tematico

- Sono previsti 7 incontri di cui alcuni con i genitori.

-- Ogni incontro coinvolge l'intera sezione ed è condotto da un media educatore e dall'insegnante.

- Ogni bambina/o potrà approcciarsi in modo libero e creativo ai materiali e agli strumenti digitali.

- Ogni genitore potrà collaborare in modo libero e creativo con il/la proprio/a bambino/a, nella sperimentazione dei linguaggi digitali.

- Per combinare l'uso del digitale con altri linguaggi espressivi.

- Per sperimentare l'uso collaborativo di tablet, fotocamere, tavoli e lavagne digitali.

- Per offrire ai bambini, alle bambine e alle famiglie esperienze e conoscenze per orientarsi nel rapporto con i nuovi linguaggi.

- Sostenere il ruolo attivo dei genitori nel rapporto con le nuove tecnologie.

Grazie per l’attenzione!