PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2015-16€¦ · Fino alle ore 13.00 Gioco in...
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ISTITUTO COMPRENSIVO “B. BARBARANI” DI MINERBE
SCUOLA DELL’INFANZIA DI BOSCHI SANT’ANNA
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO 2015-16
IL PROGETTO ANNUALE
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La Scuola dell’Infanzia
di Boschi Sant’Anna
… è stata edificata nel 1982 in un’area adiacente alla scuola Primaria sita in via
Olmo.
Nel 1987 la scuola materna comunale diventa Ente Statale ed entra a far
parte della direzione didattica di Minerbe.
Nel 2010 l’edificio scolastico e il giardino vengono ampliati per soddisfare le
esigenze di un numero sempre crescente di bambini iscritti
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INDICE
INDICE
1. PRINCIPI EDUCATIVI CONDIVISI
2. PRINCIPI METODOLOGICI CONDIVISI
3. ATTIVITÀ DI PREVENZIONE
4. IL PROGETTO ANNUALE:
MOTIVAZIONE/MAPPADELLE UNITA’ DI
APPRENDIMENTO/TEMPI/DOCENTI COINVOLTI
5. LE UNITÀ FORMATIVE: COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA, I CAMPI DI ESPERIENZA, I TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO, CONTENUTI, ATTIVITA’, VALUTAZIONE
6. ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA: SPAZI
7. TEMPI: LA GIORNATA E LA SETTIMANA SCOLASTICA
8. COMPOSIZIONE DELLE SEZIONI
9. ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALL’ IRC
10. PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE
11. CALENDARIO INCONTRI SCUOLA-FAMIGLIA
12. PIANO SORVEGLIANZA ALUNNI
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PRINCIPI EDUCATIVI CONDIVISI
FORMAZIONE INTEGRALE DELLA PERSONALITA’ DEI BAMBINI,
NELLA PROSPETTIVA DI SOGGETTI LIBERI, RESPONSABILI, CRITICI ED
ATTIVAMENTE PARTECIPI ALLA VITA DELLA COMUNITA’.
REALIZZAZIONE DELL’UGUAGLIANZA DELLE OPPORTUNITA’
EDUCATIVE, ATTRAVERSO L’ORIENTAMENTO E LO SVILUPPO DELLA
PERSONALITA’ CHE PERMETTE AD OGNI CITTADINO DI CONCORRERE “AL
PROGRESSO MATERIALE E SPIRITUALE DELLA SOCIETÀ”.
EDUCAZIONE ALLA DEMOCRAZIA MEDIANTE IL CONFRONTO E IL
RISPETTO RECIPROCO.
VALORIZZAZIONE DELLE DIFFERENZE CULTURALI E COGNITIVE
DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, INTESA COME VALORIZZAZIONE DELLE
CAPACITA’ AFFETTIVE, PSICOMOTORIE, COGNITIVE, OPERATIVE, SOCIALI,
ESTETICHE, MORALI E RELIGIOSE DEI BAMBINI; LORO TRASFORMAZIONE
IN COMPETENZE CHE APPARTENGONO AL LORO ESSERE PERSONALE E CHE,
PERCIO’, ESSI IMPIEGANO CON NATURALEZZA NELLE DIVERSE SITUAZIONI
DI VITA.
CREAZIONE DI UN CLIMA DI DIALOGO E COLLABORAZIONE CON LE
FAMIGLIE E CON LE ISTITUZIONI PRESENTI E OPERANTI SUL TERRITORIO,
PER ATTUARE IN MODO CONCRETO UN’AUTENTICA CENTRALITA’
EDUCATIVA DEL BAMBINO.
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PRICIPI METODOLOGICI CONDIVISI
LA VALORIZZAZIONE DEL GIOCO, CHE COSTITUISCE UNA RISORSA
PRIVILEGIATA DI APPRENDIMENTO E DI RELAZIONI, FAVORISCE
RAPPORTI ATTIVI E CREATIVI SUL TERRENO SIA COGNITIVO SIA
RELAZIONALE, CONSENTE AL BAMBINO DI TRASFORMARE LA REALTA’
SECONDO LE SUE ESIGENZE INTERIORI, DI REALIZZARE LE SUE
POTENZIALITA’ E DI RIVELARSI A SE STESSO E AGLI ALTRI IN UNA
MOLTEPLICITA’ DI ASPETTI, DI DESIDERI E DI FUNZIONI.
IL FARE E L’AGIRE, PER SCOPRIRE LA REALTA’ MEDIANTE
L’ESPERIENZA DIRETTA DELLA MANUALITA’, DEL FARE CON LE MANI,
CON IL CORPO, CON GLI ALTRI.
L’ESPLORAZIONE E LA RICERCA, PER INSERIRE LA CURIOSITA’ DEI
BAMBINI IN UN CLIMA NEL QUALE SI ATTIVINO ADEGUATE STRATEGIE
DI PENSIERO ORIGINATE DAL CONFRONTO DI SITUAZIONI,
DALL’ESPOSIZIONE DI PROBLEMI, DALLA COSTRUZIONE DI IPOTESI,
DALL’ELABORAZIONE E DAL CONFRONTO DI SPIEGAZIONI.
LA VITA DI RELAZIONE, PER FAVORIRE GLI SCAMBI E RENDERE
POSSIBILE UNA INTERAZIONE CHE FACILITI LA RISOLUZIONE DI
PROBLEMI, IL GIOCO SIMBOLICO E LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA’
ARTICOLATE, SPINGENDO ALLA PROBLEMATIZZAZIONE, E
SOLLECITANDO A DARE E RICEVERE SPIEGAZIONI.
LA MEDIAZIONE DIDATTICA, CHE DEVE AVVALERSI DI TUTTE LE
STRATEGIE E LE STRUMENTAZIONI UTILI PER SOSTENERE E GUIDARE
PROCEDURALMENTE LO SVILUPPO E L’APPRENDIMENTO DEI BAMBINI E
DELLE BAMBINE.
L’OSSERVAZIONE, LA PROGETTAZIONE, LA VERIFICA PER VALUTARE LE
ESIGENZE DEI BAMBINI E RIEQUILIBRARE LE PROPOSTE EDUCATIVE IN
BASE ALLA QUALITA’ DELLE RISPOSTE, PROGETTARE PROPOSTE
EDUCATIVE E PERCORSI DI APPRENDIMENTO, FARE UN BILANCIO DEGLI
ESITI FORMATIVI, DELLA QUALITA’ DELL’ATTIVITA’ EDUCATIVA E
DIDATTICA E DEL SIGNIFICATO GLOBALE DELL’ESPERIENZA
SCOLASTICA.
LA DOCUMENTAZIONE PER RIEVOCARE, RIESAMINARE, ANALIZZARE,
RICOSTRUIRE E SOCIALIZZARE I PROGETTI EDUCATIVI, RENDENDOLI
CONCRETAMENTE VISIBILI ATTRAVERSO UNA ATTENTA
REGISTRAZIONE, SOCIALIZZAZIONE E COMUNICAZIONE DEI DATI
RELATIVI ALLE ATTIVITA’.
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ATTIVITA’ DI PREVENZIONE
LA RECENTE NORMATIVA ASSEGNA ALLA SCUOLA DELL'INFANZIA UN
IMPORTANTE RUOLO DI PREVENZIONE E DI INDIVIDUAZIONE PRECOCE DI
EVENTUALI DISTURBI DELL'APPRENDIMENTO, PERTANTO NEL CORSO
DELL'ANNO SCOLASTICO VERRANNO REALIZZATE ATTIVITÀ DI OSSERVAZIONE
SISTEMATICA VOLTE ALLA RILEVAZIONE DI DETTE DIFFICOLTÀ E LE RELATIVE
ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO.
TALE INTERVENTO SARÀ RIVOLTO IN MODO PARTICOLARE AI BAMBINI
FREQUENTANTI L’ULTIMO ANNO.
LE INSEGNANTI A TAL PROPOSITO HANNO FREQUENTATO DEI CORSI DI
AGGIORNAMENTO.
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Motivazione
Lo sfondo integratore che caratterizza il percorso educativo e didattico di quest’anno
scolastico riguarderà la “scoperta” degli elementi della vita: aria, fuoco, terra e acqua.
I bambini, anche molto piccoli, cercano di capire come sono fatte le cose o come
avvengono certi fenomeni, iniziano da subito il loro apprendistato scientifico:
toccano, esplorano, osservano. L’esperienza percettiva permette al bambino, come a
qualsiasi essere vivente, di costruire conoscenza, di elaborare pensiero e capacità di
agire. Nella scuola dell’infanzia questo sapere personale, mediato dall’intervento
educativo dell’insegnante, gradualmente diventa un modo competente di ragionare e
di agire.
Esplorando i quattro elementi della natura, aria, fuoco, terra e acqua, si vuole offrire
un percorso di osservazione del mondo che ci circonda, con l’intenzione di stimolare
i bambini a porsi domande sui fenomeni naturali, a cercare risposte e a trovare
spiegazioni facendo ipotesi e poi verificandole.
L’esplorazione di questi elementi così diversi tra loro rappresenta un’occasione per
stimolare l’immaginazione e la creatività dei bambini attraverso diverse esperienze
sensoriali ed anche espressive, utilizzando il canale grafico pittorico, per esprimere sé
stessi attraverso colori, forme e materiali; mediante il canale musicale carico di
emozioni, unitamente al canale motorio utilizzando il corpo come strumento di
conoscenza di sé e del mondo. L’esplorazione del mondo che ci circonda inoltre offre
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occasioni per consolidare la propria identità, suscitando nel bambino domande di
senso sulla propria esistenza e riflessioni sulle conseguenze delle proprie azioni.
Non mancherà infine la narrazione di storie occasione per presentare ai bambini gli
elementi in ambienti fantastici che stimolano la loro fantasia e che li accompagnano
in questo “viaggio” di esperienza e di conoscenza.
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TITOLO DESTINATARI TEMPI
VOLO ALLA SCUOLA
(primi gg. di scuola,
accoglienza)
tutte le sezioni
da settembre a ottobre
IL FUOCO DELLA
CONOSCENZA
(ambito linguistico, logico)
tutte le sezioni da ottobre a giugno
ACQUA ACQUA,
FUOCHINO FUOCHINO
(attività motoria)
tutte le sezioni da novembre a giugno
TERRAAA!
(percorso relativo alla
continuità)
bambini di 5 anni in primavera
C’E’ ARIA DI FESTA
(le feste)
tutte le sezioni da ottobre a maggio
UN ANNO CON MOLLY
( I.R.C.)
tutti i bambini che se ne
avvalgono da settembre a giugno
I FANTASTICI 4
(laboratorio di intersezione,
ambito scientifico)
tutte le sezioni da novembre ad giugno
ENGLISH IS IN THE AIR
(primo approccio con lingua
inglese)
bambini di 5 anni da Novembre a giugno
(circa)
LA ROSA DEI VENTI
(attività pomeridiane
potenziamento dei prerequisiti
per la letto scrittura e il calcolo)
bambini di 5 anni da Novembre a giugno
Progetto annuale:
Alla scoperta degli elementi della vita
Aria, fuoco, terra, acqua
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
LA COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA, LA COMUNICAZIONE NELLE
LINGUE STRANIERE, LA COMPETENZA MATEMATICA, IN CAMPO SCIENTIFICO E
TECNOLOGICO, LA COMPETENZA DIGITALE, IMPARARE AD IMPARARE, LE
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, IL SENSO DI INIZIATIVA E
IMPRENDITORIALITA', CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
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DOCENTI COINVOLTE NELLE UNITA’ FORMATIVE PREVISTE
n.1 VOLO ALLA SCUOLA
(primi gg. di scuola, accoglienza)
ALMARI PAOLA, FRISON SABINA, FLAVIA
MASCANZONI, SCAION FEDERICA, SOPRANA
LUISA, TASSELLO GIULIANA , DAL PRA’
FEDERICA (e ins. di sostegno)
n.2 IL FUOCO DELLA CONOSCENZA
(ambito linguistico, logico)
ALMARI PAOLA, FRISON SABINA, FLAVIA
MASCANZONI, SCAION FEDERICA, SOPRANA
LUISA, TASSELLO GIULIANA DAL PRA’
FEDERICA (e ins. di sostegno)
N. 3 ACQUA ACQUA, FUOCHINO
FUOCHINO
(attività motoria)
ALMARI PAOLA, FRISON SABINA, FLAVIA
MASCANZONI, SCAION FEDERICA, SOPRANA
LUISA, TASSELLO GIULIANA, DAL PRA’
FEDERICA (e ins. di sostegno)
GLI SPECIALISTI DEL CORSO di
PSICOMOTRICITA’
n.4 TERRAAA!
(percorso relativo alla continuità)
FRISON SABINA
SOPRANA LUISA
n.5 C’è ARIA DI FESTA
(le feste)
ALMARI PAOLA, FRISON SABINA, FLAVIA
MASCANZONI, SCAION FEDERICA, SOPRANA
LUISA, TASSELLO GIULIANA, DAL PRA’
FEDERICA (e ins. di sostegno)
n.6 UN ANNO CON MOLLY
( I.R.C.)
GIRONDA LAURA
n.7 I FANTASTICI 4
( laboratorio di intersezione, ambito scientifico)
ALMARI PAOLA, FRISON SABINA, FLAVIA
MASCANZONI, SCAION FEDERICA, SOPRANA
LUISA, TASSELLO GIULIANA, DAL PRA’
FEDERICA (e ins. di sostegno)
n.8 ENGLISH IS IN THE AIR
(lingua inglese)
INSEGNANTE SPECIALISTA esterno
n 9 LA ROSA DEI VENTI
(attività pomeridiane potenziamento dei
prerequisiti per la letto scrittura e il calcolo)
FRISON SABINA, SOPRANA LUISA
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ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
La scuola dell’infanzia si pone la FINALITA’ di promuovere nei bambini lo sviluppo
dell’IDENTITA’, dell’AUTONOMIA, della COMPETENZA e li avvia alla
CITTADINANZA.
Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di
relazioni e di apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità degli
insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunità.
Il curricolo della scuola dell’infanzia non si limita alla sola organizzazione delle
attività didattiche ma si esplica anche in un equilibrata integrazione di momenti di
cura, di relazione e di apprendimento.
SPAZI
Gli spazi della scuola sono così suddivisi:
Ingresso/salone
Tre sezioni, due delle quali vengono giornalmente adibite anche a dormitorio.
3 servizi igienici per i bambini.
La sala mensa
La cucina con dispensa, ripostiglio e bagno del personale.
I servizi igienici per le insegnanti
L’ufficio
Un bagno di servizio
L’aula multimediale
Un ripostiglio
Il giardino
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TEMPI
La scuola è aperta dalle ore 7.55 alle ore 16.00, dal lunedì al
venerdì per cinque giorni alla settimana.
Nel caso entrambi i genitori lavorino, vi è la possibilità di
richiedere l’ingresso anticipato alle ore 7.30; in questo caso la sorveglianza è
assicurata dal collaboratore scolastico di turno.
LA GIORNATA SCOLASTICA
Ore 7.55/8.45 accoglienza dei bambini in salone
Ore 8.45/9.30 giochi liberi o strutturati in sezione
Ore 9.30/10.00 merenda e attività di routine
Ore 10.00/11.15 attività di sezione (mercoledì/giovedì)
Ore 10.00/11.45 attività di sezione (lunedì/martedì/venerdì)
Ore 11.30 pranzo (merc/giov)
Ore 12.00 pranzo (lun/mart/ven)
Fino alle ore 13.00 Gioco in sezione, in salone o in giardino
Ore 13.00/15.00 Preparazione e riposo per i bambini di 3/4 anni
Ore 13.00/15.00 Attività in sezione per i bambini di 5 anni
Ore 15.00/15.30 Merenda e preparazione all’uscita
Ore 15.30/16.00 Uscita
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SCANSIONE SETTIMANALE DELLE ATTIVITA’
3 anni 4 anni 5 anni
LUNEDI
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.00 Giochi e Routine
10.00/11. 00 Psicomotricità
11.00/ 1200 Attività di sez.
12.00/12.40 Pranzo
12.40/13.00 Gioco
13.00/15.00 Riposo
15.00/16.00 Merenda/ uscita
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.00 Giochi e Routine
10.00/11.00 Attività di sez.
11.00/12.00 Psicomotricità
12.00/12.40 Pranzo
12.40/13.00 Gioco
13.00/15.00 Riposo
15.00/16.00 Merenda/uscita
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.00 Psicomotricità
10.00/12.00 Attività di sez.
12.00/12.40 Pranzo
12.40/13.00 Gioco
13.00/15.00 att. pomeridiane
15.00/16.00 Merenda/uscita
MARTEDI
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.00 Giochi e Routine
10.00/12.00 Att. di
INTERSEZIONE
12.00/12.40 Pranzo
12.40/13.00 Gioco
13.00/15.00 Riposo
15.00/16.00 Merenda/uscita
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.00 Giochi e Routine
10.00/12.00 Att. di
INTERSEZIONE
12.00/12.40 Pranzo
12.40/13.00 Gioco
13.00/15.00 Riposo
15.00/16.00 Merenda/uscita
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.00 Giochi e Routine
10.00/12.00 Att. di
INTERSEZIONE
12.00/12.40 Pranzo
12.40/13.00 Gioco
13.00/15.00 att. pomeridiane
15.00/16.00 Merenda/uscita
MERCOLEDI
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.00 Giochi e Routine
10.00/11.30Att. di sezione
11.30/12.10 Pranzo
12.10/13.00 Gioco
13.00/15.00 Riposo
15.00/16.00 Merenda/uscita
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.00 Giochi e Routine
10.00/11.30 Att. di sezione
11.30/12.10 Pranzo
12.10/13.00 Gioco
13.00/15.00 Riposo
15.00/16.00 Merenda/uscita
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.00 Giochi e Routine
10.00/11.30 Attività. di sez.
11.30/12.10 Pranzo
12.10/13.00 gioco
13.00/15.00 att. pomeridiane
15.00/16.00 Merenda/uscita
GIOVEDI
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.00 Giochi e Routine
10.00/12.00 Att. di sezione
11.30/12.10 Pranzo
12.10/13.00 Gioco
13.00/15.00 Riposo
15.00/16.00 Merenda/uscita
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.00 Giochi e Routine
10.00/11.30 Attività di sez.
11.30/12.10 Pranzo
12.10/13.00 Gioco
13.00/15.00 Riposo
15.00/16.00 Merenda/uscita
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.00 Giochi e Routine
10.00/11.30 Attività. di sez.
11.30/12.10 Pranzo
12.10/13.00 gioco
13.00/15.00 att. pomeridiane
15.00/16.00 Merenda/uscita
VENERDI
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.30 Attività I.R.C.
10.30/12.00 Routine e att. di
sezione
12.00/12.40 Pranzo
12.40/13.00 Gioco
13.00/15.00 Riposo
15.00/16.00 Merenda/uscita
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.30 Giochi e Routine
10.30/12.00 I.R.C.
12.00/12.40 Pranzo
12.40/13.00 Gioco
13.00/15.00 Riposo
15.00/16.00 Merenda/uscita
8.00/9.00 Accoglienza
9.00/10.00 Giochi e Routine
10.00/12.00 Att.di sezione
12.00/12.40 Pranzo
12.40/13.30 Gioco
13.30/15.00 I.R.C.
15.00/16.00 Merenda/uscita
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COMPOSIZIONE DELLE SEZIONI
SEZIONE ALUNNI NUMERO
ALUNNI DOCENTI
INS.
SOSTEGNO
fino ad avente
diritto
INS. I.R.C.
“A”
FOLLETTI
Bambini di
3 anni
17
SCAION
MASCANZONI
DALPRA’
MAIORANA
GIRONDA
“B”
GIGANTI
Bambini di
5 anni
21
SOPRANA
FRISON
GIRONDA
“C”
GNOMI
Bambini di
4 anni
17
ALMARI
TASSELLO
RUFFO GIRONDA
ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALL’ I.R.C
Ogni settimana, e precisamente nel giorno di venerdì, è presente l’insegnante di
religione, l’attività è facoltativa e rivolta solo ai bambini cui i genitori ne hanno fatto
richiesta.
Le attività proposte coinvolgono i bambini secondo il seguente schema orario:
Dalle ore 9.00 alle ore 10.30 con i bambini di 3 anni.
Dalle ore 10.30 alle ore 12.00 con i bambini di 4 anni.
Dalle ore 13.30 alle ore 15.00 con i bambini di 5 anni.
SEZIONI/ORARIO Nominativi alunni Nominativo docente Attività prevista
SEZ A
PICCOLI
Orario: 9.00/10.30
B. A.
C. A.
SCAION- DAL PRA’
Ampliamento del lessico
(tombole, ascolto di
storie,…), pittura, attività
plastico-costruttive e
grafiche
SEZ C
MEDI
Orario: 10.30/12.00
B.M. S
G. M
ALMARI - TASSELLO
Ampliamento del lessico
(tombole, ascolto di
storie,…), pittura, attività
plastico-costruttive e
grafiche
SEZ B
GRANDI
Orario: 13.30/15.00
B. G
C. A.
E. M. A
FRISON - SOPRANA
Ampliamento del lessico
(tombole, ascolto di
storie,…), pittura, attività
plastico-costruttive e
grafiche
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PERSONALE DOCENTE
Nella scuola operano:
Sette insegnanti di sezione
Due insegnanti di sostegno
Due Operatrici Socio Sanitarie
L’insegnante di religione
L’orario delle insegnanti è giornaliero, articolato in due turni; un turno antimeridiano
e uno pomeridiano. La scelta di questo orario permette di salvaguardare
un’ampia fascia di compresenza: dalle ore 10.00 alle ore 12.00 con la presenza di
6 insegnanti.
Le attività relative ai laboratori pomeridiani, rivolte al gruppo dei bambini di 5 anni,
vengono svolte dalle insegnanti di sezione.
PERSONALE NON DOCENTE
All’interno della scuola, oltre alle insegnanti, operano:
Due collaboratrici scolastiche con orario alternato dalle ore 7.30 alle ore 18.00.
Un’addetta alla refezione.
Un’inserviente.
Un autista dello scuolabus.
Un’assistente per lo scuolabus
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CALENDARIO DEGLI INCONTRI
INFANZIA DI BOSCHI SANT’ANNA
ASSEMBLEE
9 SETTEMBRE 2015 informazioni e modulistica inizio anno
14 OTTOBRE 2015 rinnovo consiglio interclasse
20 GENNAIO 2016 presentazione Pof 2016-2017 ai genitori
(per nuove iscrizioni)
3 FEBBRAIO 2016 illustrazione delle attività e delle
esperienze vissute a scuola dai bambini
6 GIUGNO 2016 assemblea di fine anno
COLLOQUI
GENERALI
3 NOVEMBRE 2015 Colloquio individuale per il primo
scambio di informazioni relative ai bambini nuovi iscritti
11 FEBBRAIO 2016 Colloqui individuali e consegna della
valutazione intermedia
14 GIUGNO 2016 Colloqui individuali e consegna della
valutazione finale
CONSIGLI
D’INTERSEZIONE
con rappresentanti
dei genitori
17 NOVEMBRE 2015
16 MARZO 2016
27 APRILE 2016
Oltre a questi momenti istituzionali al fine di costruire e sostenere un rapporto
di fiducia e di realizzare il dialogo educativo tra scuola e famiglia, le insegnanti
sono sempre disponibili al colloquio motivato, su richiesta della famiglia o delle
insegnanti stesse.
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A questo scopo si individueranno delle fasce orarie in cui svolgere tali tipi di
colloqui, al fine di non compromettere lo svolgimento delle varie attività, e di
salvaguardare i momenti di sorveglianza degli alunni.
Quindi eventuali colloqui individuali vengono concordati su appuntamento.
CRITERI PER EVENTUALE SOSTITUZIONE
DEI COLLEGHI ASSENTI
NEL CASO IN CUI SIA PREVISTO CHE L’INSEGNANTE ASSENTE DEBBA
SVOLGERE IL TURNO ANTIMERIDIANO, SARA’ SUO CARICO
COMUNICARE TEMPESTIVAMENTE ALLA PROPRIA COLLEGA DI
SEZIONE LA COPERTURA DEL TURNO DI SERVIZIO, IN ATTESA DELLA
SUPPLENTE, CHE SVOLGERA’ L’ORARIO POMERIDIANO.